IL CONSIGLIO REGIONALE
UDITA
la relazione della 4ª Commissione consiliare svolta dal Presidente Argirò che,
allegata al presente atto, ne costituisce parte integrante;
VISTA
la deliberazione n. 1008/C del 30 dicembre 2013, con la quale
PRESO
ATTO che dal contenuto della predetta deliberazione, risulta che in fase
istruttoria
VISTO:
-
-
PRESO
ATTO:
- dell'Intesa Istituzionale di Programma
tra il Governo e
PRESO
ATTO della deliberazione n. 2363 del 3 novembre 1999, con la quale si è, fra
l'altro, disposto il cofinanziamento dello studio di fattibilità
"Razionalizzazione e potenziamento del sistema portuale regionale";
PRESO
ATTO della deliberazione n. 1011 del 10 dicembre 2002, con la quale si è
disposta la ripartizione dei relativi fondi di cui alla Delibera CIPE n°
36/2002 tra i vari settori di interesse regionale tra cui il Settore opere
pubbliche e Infrastrutture ed il Settore Mobilità;
DATO
ATTO che in data 10.12.2003 è stato stipulato tra il Ministero dell'Economia e
delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e
CONSIDERATO
che tale sottoscritto APQ prevede, fra gli interventi da realizzare,
l'intervento previsto alla scheda DT - 06 denominato "Revisione ed
aggiornamento del Piano Regolatore Portuale" con copertura finanziaria
pari ad € 200.000,00, a valere sui fondi della deliberazione CIPE 138/2000;
PRESO
ATTO della deliberazione n. 372 del 26.05.2004, con la quale è stato
individuato nel Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Vastese (Co.A.S.I.V.)
il soggetto attuatore per la realizzazione dell'intervento APQ 14 - 6,
finanziato per € 200.000,00 (di cui alla Delibera CIPE 138/2000) finalizzato
alla "Revisione e aggiornamento del Piano Regolatore Portuale"
inerente il Porto di Punta Penna di Vasto;
DATO
ATTO che
DATO
ATTO che il Co.A.S.I.V. ha inteso finalizzare l'indicato contributo per lo
sviluppo di studi e modelli perseguenti l'obiettivo del procedimento in itinere
di revisione ed aggiornamento della nuova proposta di Piano Regolatore Portuale
del Porto di Vasto;
DATO
ATTO della convenzione (con schema approvato con la indicata DGR n. 372/2004),
sottoscritta tra
DATO
ATTO che nella citata Convenzione si espone:
- all'art. 6 circa le susseguenti fasi
da attuare per l'indicata revisione del PRP, in relazione all'art. 5 della L.
n. 84/94, concernenti, previa intesa con il Comune di Vasto, la redazione del
Piano Regolatore Portuale e studio di incidenza ambientale, la fase di adozione
del Piano da parte dell'Autorità Marittima e acquisizione del parere del
Consiglio Superiore dei LL.PP. e pronuncia di compatibilità ambientale;
- all'art. 8 che al termine dei lavori
dovranno essere forniti alla Regione Abruzzo, per l'indicato lavoro, i supporti
informatici e un numero di copie su supporto cartaceo, necessari per le
approvazioni di competenza regionali;
DATO
ATTO:
- del Provvedimento n. 120 del 11. 05.
2004, del Commissario del Co.A.S.I.V., con il quale si è dato corso al
procedimento di revisione e definitiva adozione del nuovo strumento urbanistico
disciplinante lo spazio portuale con cui è stato approvato il progetto
preliminare per il porto di Vasto;
- del Provvedimento Commissariale del
Co.A.S.I.V., n. 306 del 30.11. 2004, con il quale si è deliberato l'affidamento
per la redazione della proposta del nuovo Piano Regolatore Portuale del Porto
di Vasto al raggruppamento temporaneo di Società di professionisti costituito
dalla Modimar Srl (capogruppo), dalla Med.I.F. Srl e dalla Tecnoconsud Srl;
- che il Co.A.S.I.V. con nota del
05.10.2007, prot. n.
- che il Consiglio Comunale del Comune
di Vasto con deliberazione n. 104 del 6.11.2007, nel rilevare l'assenza di
contrasti con il P.R.G. comunale, in quanto le aree sono regolate dal P.R.T.
consortile, nonché la compatibilità con le infrastrutture e le previsioni
urbanistiche, esprime condivisione sull'indicata proposta di variazione ed
aggiornamento del Piano Regolatore del Porto di Vasto;- che il Consiglio di Amministrazione del Co.A.S.I.V. con
deliberazione n. 303 del 22.09.2008 ha espresso il proprio parere favorevole
sulla indicata nuova proposta progettuale del Piano regolatore del Porto di
Vasto;
VISTO
- co. 1, che: nei porti di categoria II,
classi I, II e III [con esclusione di quelli aventi le funzioni di cui
all'articolo 4, comma 3, lett. e),] l'ambito e l'assetto complessivo del porto
[ivi comprese le aree destinate alla produzione industriale, all'attività
cantieristica ed alle infrastrutture stradali e ferroviarie] sono
rispettivamente delimitati e disegnati dal piano regolatore portuale che
individua, altresì, le caratteristiche e la destinazione funzionale delle aree
interessate;
- co. 2, che: le previsioni del PRP non
possono contrastare con gli strumenti urbanistici vigenti;
- co. 3, che: nei porti di categ. II,
classi I, II, e III, nei quali non è istituita l'Autorità Portuale, il piano
regolatore è adottato dall'Autorità Marittima previa intesa con il Comune o i
Comuni interessati. Il Piano quindi è inviato per il previsto parere al
Consiglio Superiore dei LL.PP.;
- co. 4, che: esaurita la procedura di
cui al co. 3, il PRP di cui ai porti di categ. II, classi I, II e III, è
sottoposto, ai sensi della normativa vigente in materia, alla procedura di
valutazione di impatto ambientale ed è quindi approvato dalla Regione;
CONSIDERATO
CHE:
- allo stato risulta per il Porto di
Vasto la seguente classificazione: porto in categ. II, classe III; dal che
porto di rilevanza economica regionale ed interregionale, come previsto
dall'art. 4, della L. n. 84/94, rubricato "classificazione dei porti";
- Il Porto di Vasto, ai sensi dell'art 1
della Legge Regionale 31 luglio 1996 n.
- Il Porto di Vasto non risulta incluso
tra i porti ove, ai sensi dell'art. 6 della L. n. 84/94, è istituita l'Autorità
Portuale;
DATO
ATTO:
- della circolare prot. M-TRA/INFR/4520
del 17.04.2008, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione
Generale per i Porti, ove espone nel merito del riparto delle competenze
Stato-Regioni per il conferimento delle funzioni nei porti, del demanio
marittimo e nel mare territoriale alle autonomie locali;
- della nota prot. RA/145577 del
22.06.2012, del Servizio Infrastrutture Viarie, Intermodalità e Logistica della
Direzione regionale Trasporti, Infrastruttre, Intermodalità e Logistica con la
quale si rappresenta, in relazione alla circolare del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione Generale per i Porti, n. 48, del
18.04.2012, avente ad oggetto "Piani Regolatori Portuali.
Competenze", che nelle more di relativa disciplina regionale in materia,
l'adozione del PRP sia da ricondurre all'Autorità Marittima previa intesa con
il Comune o i Comuni interessati;
- della circolare prot. 11371 del
06/09/2012, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione
Generale per i Porti - Div. 4, avente ad oggetto "Piani Regolatori
Portuali. Competenze", ove nel merito delle competenze esprime che
"...nelle more della disciplina regionale e con riferimento alle procedure
già attivate l'Autorità Marittima locale può ritenersi titolare della funzione
di adozione del PRP... mantenendo, ovviamente nell'esercizio di tali compiti
uno stretto contatto con gli Enti locali nel rispetto del principio di leale
collaborazione .";
- della nota prot. n. DSA-2009-0023749
del 10.09.2009, del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare - Direzione Generale per
CONSIDERATO
che a seguito di pubblicazione sul B.U.R.A. n. 67 Ordinario del 30.12.2009,
della Determinazione Direttoriale n. DA/101 del 25/11/2009 della Direzione
regionale Affari della Presidenza, Politiche legislative e Comunitarie,
Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazione Ambientali, Energia, è stato
dato l'avvio al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del
Piano Regolatore Portuale del Porto di Punta Penna di Vasto;
DATO
ATTO della Determinazione Direttoriale n. 17 dell'8.05.2012, della Direzione
regionale Trasporti che, in relazione alla procedura di Valutazione Ambientale
Strategica (V.A.S.) del Piano Regolatore Portuale del Porto di Punta Penna di
Vasto, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. n. 152/2006 e successive modifiche e
integrazioni, ha espresso parere favorevole sulla compatibilità ambientale
della proposta di PRP tenuto conto delle prescrizioni come ivi elencate;
DATO
ATTO del Decreto n. 18/2012, del 12.11.2012 con il quale l'Autorità Marittima -
Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto ha proceduto, in pari data,
all'adozione del nuovo Piano Regolatore del Porto di Vasto, su cui è stata
raggiunta l'intesa con il Comune della Città di Vasto, con l'indicazione che lo
stesso, ai sensi dell'art. 28 della L. n. 84/1994, era da trasmettere al
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per l'acquisizione del parere di
competenza;
DATO
ATTO che il citato Decreto n. 18/2012, fra l'altro, riporta che, per l'indicata
proposta di nuovo Piano Regolatore del Porto di Vasto, risulta:
- espresso parere favorevole del
Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l'Abruzzo e
- rilasciata attestazione di
compatibilità con gli indirizzi ed i contenuti del PCT, dalla Provincia di
Chieti - Assessorato Urbanistica e Pianificazione Territoriale con nota prot.
n. 65626 del 23.09.2008;
- espresso parere del Comando
provinciale dei VV.F. con nota prot. 14322 del 18.09.2008;
- emesso parere favorevole dalla Azienda
Sanitaria Locale - Dipartimento Prevenzione, giusta nota prot. n. 6 del
06.05.2009;
- emesso parere favorevole con
prescrizioni, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza
per i Beni Archeologici dell'Abruzzo - Chieti, giusta nota prot.
MBAC-SBA-ABR/3713 del 04.06.2009;
- acquisita l'intesa, di cui all'art. 5,
co. 3, della L. 84/94, tra l'Autorità Marittima (Ufficio Circondariale
Marittimo di Vasto) e il Comune della Città di Vasto;
- che con dispaccio prot.
DVA-2011-0025176 del 5/10/2011, relativo alla procedura di VIA/VAS, lo stesso indica
la necessità di sottoporre il PRP, a piano approvato, alla procedura di VIA per
le opere puntuali di progetto;
DATO
ATTO della nota prot. 02.04.11/11368 del 23.11.2012, con la quale l'Autorità
Marittima ha trasmesso al competente Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici la
proposta del Nuovo Piano Regolatore Portuale di Vasto, per il relativo parere
(art. 5, co.
VISTO
il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici - Terza Sezione, emesso
con prot. n. 104/12, nell'Adunanza del 19.06.2013, nel merito dell'indicato
Nuovo Piano Regolatore del Porto di Punta Penna di Vasto, allegato quale parte
integrante e sostanziale al presente atto, trasmesso dall'Ufficio Circondariale
Marittimo Vasto con nota prot. 01.04.11/7338 in data 05.08.2013 e assunto dal
Servizio Infrastrutture Viarie, Intermodalità e Logistica, al prot. n.
RA/203776/DE8 in data 09.08.2013, ove espone:
- parere favorevole affinché l'indicata
proposta di Piano Regolatore del Porto di Vasto possa proseguire l'iter
procedimentale di cui all'art. 5 della L. n. 84/94 , con le prescrizioni,
raccomandazione e suggerimenti come ivi esposti;
- che l'adempimento delle prescrizioni
relative alle modifiche dell'assetto planimetrico delle opere foranee è da
svolgere prima dell'avvio delle attività di progettazione degli interventi
sottesi dal piano stesso;
VISTA
la nota protocollo n. 01.04.11/9844 del 30.10.2013, assunta dal Servizio
Infrastrutture Viarie, Intermodalità e Logistica al prot. n. RA/273986/DE8 del
5.11.2013, con la quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -
Ufficio Circondariale Marittimo Vasto ha trasmesso alla Regione Abruzzo la
documentazione, relativa all'adottato Piano Regolatore del Porto di Punta Penna
di Vasto, per le successive fasi di approvazione, così costituita:
- Piano Regolatore Portuale 2007
(prodotto dal Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale del Vastese),
redatto da soc. Modimar Srl (mandataria), Soc. Med.I.F. Srl, Soc. Tecnoconsud
Srl, composto da complessivi n. 17 elaborati, di seguito elencati:
Elaborati descrittivi
F.1 Relazione Generale
F.2 Norme di Attuazione
Allegati
A.1 Studio dell'Operatività Portuale
A.2 Analisi dei Traffici Portuali e Previsioni di Sviluppo
A.3 Studio Meteomarino
A.4 Studio della Penetrazione del Moto Ondoso all'interno
del porto
A.5 Analisi Costi - Benefici
A.6 Sicurezza dell'Ambito Portuale. Rapporto Preliminare
A.7 Studio di navigabilità ed agibilità portuale
Elaborati Grafici
Fase conoscitiva
FC.1 Stato attuale.
Scala 1:2500
FC.2 Strumenti
Urbanistici e di Pianificazione Vigenti. Scale varie
FC.3 Vecchio PRP e
relative fasi attuative. Stato attuale e PRP proposto nel 1997. Scale varie.
Fase propositiva
FP.1 Planimetria di
Piano Regolatore Portuale. Scala 1:2500
FP.2 Tipologie
Opere marittime di protezione e Ormeggio. Scala 1:100
FP.3 Collegamenti
primari stradali e ferroviari. Scala 1:5000/1:60000
FP.4 Articolazione
Temporale del Piano. Scala 1:5000
FP.5 Stato attuale
e Planimetria di progetto. Aspetti Navigazionali
- Valutazione
Ambientale Strategica al Piano Regolatore Portuale 2007 (prodotto dal Consorzio
per l'Area di Sviluppo Industriale del Vastese), redatto da soc. Modimar Srl
(mandataria), Soc. Med.I.F. Srl, Soc. Tecnoconsud Srl, composto da complessivi
n. 18 elaborati, di seguito elencati:
V.1 Verifica di assoggettabilità a VAS (SCREENING). RAPPORTO
PRELIMINARE
V.2 Verifica preliminare di VAS (SCOOPING). RAPPORTO
PRELIMINARE
VAS-03 RAPPORTO AMBIENTALE
T01 Inquadramento
territoriale
T02 Carta dei
vincoli
T03 Geomorfologia e
fondale marino
T04 Proprietà e
rischio idrogeologico
T05 Uso del suolo
T06 Carta di
zonizzazione acustica
T07 Carta degli
ecosistemi
T08 Carta delle
emergenze storico paesaggistiche
T09 Interventi di
mitigazione ambientale
VAS-04 SINTESI NON TECNICA DEL RAPPORTO AMBIENTALE
T01 Inquadramento
territoriale
T02 Carta dei
vincoli
T03 Interventi di
mitigazione ambientale
VAS-05 VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE
T01 Inquadramento
territoriale
- copia della deliberazione n. 104 del
06.11.2007, del Consiglio Comunale del Comune di Vasto con la quale viene
espressa condivisione della proposta di variazione del Piano Regolatore
Portuale;
- copia della nota prot. 02.04.11/11368
del 23.11.2012, dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto di trasmissione
del PRP al Consiglio Superiore dei LL.PP. per l'emissione del previsto parere;
- copia della determinazione
direttoriale n. 17 dell'8.05.2012, della Direzione regionale Trasporti,
concernente l'emissione del parere motivato di cui all'art. 15, co. 1, del
D.Lgs. n. 152/2006;
- copia del Decreto n. 18/2012 del
12.11.2012 emesso dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto per l'adozione
del Piano Regolatore Portuale;
CONSIDERATO
quanto esposto nell'indicato parere prot. n. 104/12, del Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici e precisamente:
- che il vigente Piano Regolatore del
Porto di Vasto risulta essere stato approvato con D.M. n.7758 del 6/12/1969, ed
è stato oggetto di più varianti finalizzate, più che ad adeguare il sistema
portuale alle mutate esigenze e sviluppi tecnologici dei traffici marittimi,
soprattutto a porre rimedio ad evidenti limitazioni dell'originale
configurazione portuale tramite lavori ed interventi di completamento e/o
riqualificazione delle opere preesistenti;
- che tenuto conto delle problematiche
di sicurezza per le operazioni portuali (esposizione dell'imboccatura portuale
alle mareggiate da nord ed eccessiva agitazione ondosa residua lungo le
banchine di ormeggio; fenomeni di tracimazione delle dighe foranee), che di
fatto impongono anche allo stato attuale una drastica modifica dell'assetto
planimetrico delle dighe foranee del porto, negli ultimi decenni si è cercato
di risolvere per quanto possibile le problematiche stesse con interventi
finalizzati a completare le opere foranee previste dal PRP originario, anche
con adeguamenti funzionali della conformazione planoaltimetrica delle suddette
opere;
- che l'ultima variante del PRP di
Vasto, approvata dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (con voto n. 163
del 23/03/1988), ha riguardato sostanzialmente il prolungamento della diga
foranea di ponente ed il banchinamento del lato sud della darsena con celle
anti-risacca. I relativi lavori, terminati nel 1994, hanno di fatto completato
le opere da eseguire in attuazione del vigente PRP.
VALUTATO
che lo strumento del Piano Regionale Integrato dei Trasporti, attualmente
presso il Consiglio regionale per la fase definitiva di approvazione,
relativamente alla voce porti - Trasporti marittimi, per il Porto di Vasto in
parola, espone:
- che lo stesso, dal punto di vista
dell'entità dei traffici, può essere senz'altro assimilato ad un porto di
interesse regionale;
- che il movimento di merci si
quantifica in circa 200-300.000 tonnellate/anno di merce alla rinfusa allo
sbarco e a poche decine di migliaia di tonnellate di merce all'imbarco;
- che in ragione dei suoi fondali, detto
porto sembra la sede più appropriata per un opportuno sviluppo portuale che si
inserisca nel tratto di costa intercorrente tra Ancona e i porti pugliesi
mettendosi al servizio di uno sviluppo industriale ormai significativo su scala
nazionale;
- che nell'ottica di una
specializzazione dei porti abruzzesi il porto di Vasto potrebbe essere
destinato alla movimentazione di merci rinfuse;
- che appare più realisticamente
praticabile uno sviluppo portuale teso alla valorizzazione e recupero delle
potenzialità ancora inespresse a patto che vengano superate le esistenti
criticità costituite da:
- insufficienza di spazi in banchina per
la movimentazione delle merci;
- ridotti fondali con problemi di
pescaggio per navi di grosso tonnellaggio;
- sovrapposizioni di funzioni
all'interno dell'area portuale (turismo, traffico merci, pesca);
- assenza di attrezzature idonee per la
movimentazione delle merci;
- insufficienti collegamenti al sistema
ferroviario e autostradale;
- allargamento della banchina di riva
con sistemazione della viabilità interna all'area portuale, razionalizzazione
delle aree e funzioni del porto, nonché dotazione di un efficiente collegamento
delle banchine portuali con il sistema infrastrutturale ed in particolare con
l'Autoporto di San Salvo.
DATO
ATTO che il Piano Regolatore Portuale in parola, in tal senso, prevede la
realizzazione di spazi e strutture così sintetizzabili (come si evince da
prospetto riportato in ambito del parere prot. 104/12 del Consiglio Superiore
dei LL.PP.):
- opere foranee: prolungamento molo
sopraflutto e nuovo molo sottoflutto;
- banchine e piazzali: nuova darsena di
levante, riqualificazione di darsena storica, dragaggio aree di colmata,
piazzali;
- collegamento ferroviario;
- edifici portuali;
dal
che si connota non contrasto con le previsioni nella fattispecie del PRIT;
DATO
ATTO della deliberazione n. 759 del 21.12.2009, di approvazione del Programma
Attuativo Regionale FAS 2007-2013, versione settembre 2011, nel cui ambito,
alla linea di azione III.2.2.a, Intervento 1 "Potenziamento,
razionalizzazione e messa in rete dell'insieme dei nodi aeroportuali e portuali
con riferimento alla movimentazione passeggeri e alla logistica merci", è
previsto il progetto "Potenziamento ed escavazione del porto di
Vasto" (costo dell'intervento M€1,87 finanziato con risorse del FSC) e con
soggetto attuatore il Comune di Vasto;
DATO
ATTO del Documento di fattibilità tecnico economica redatto dall'Ufficio
Circondariale Marittimo congiuntamente al Comune di Vasto allegato al voto
n.104 del 19 giugno 2013 del Consiglio Superiore dei LL.PP;
RITENUTO
di dover proporre al Consiglio Regionale il nuovo Piano Regolatore del Porto di
Punta Penna di Vasto, ai fini di approvazione dello stesso, ai sensi dell'art.
5, co. 3, della L. n. 84/94;
EVIDENZIATO
che il provvedimento non comporta ulteriori oneri a carico del bilancio
regionale;
DATO
ATTO che il Dirigente del Servizio Infrastrutture Viarie, Intermodalità e
Logistica, ha espresso il proprio parere favorevole sulla regolarità tecnica ed
amministrativa della proposta di deliberazione e della sua conformità alla
legislazione vigente apponendovi la propria firma in calce;
RITENUTO
di dover approvare la proposta avanzata dalla Giunta regionale con la citata
deliberazione n. 1008/C del 30 dicembre 2013;
VISTA
VISTA
VISTA
VISTO
il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e ss. mm. e ii;
VISTO
il D.Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4;
VISTO
il DPR 8 settembre 1997, n. 357 e ss. mm. e ii.;
VISTO
il D.Lgs. dell'8.11.1990, n. 374 e ss. mm e ii;
UDITI
gli interventi dei consiglieri Camillo D'Alessandro, Saia, Palomba e Paolini
che si dichiarano favorevoli;
All'unanimità
DELIBERA
Per
tutto quanto esposto in narrativa:
1. di approvare il nuovo Piano Regolatore
del Porto di Punta Penna di Vasto, ai sensi dell'art. 5, comma 4, della L. n. 84/1994,
di cui alla nota prot. n. 01.04.11/9844 del 30.10.2013 del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio Circondariale Marittimo Vasto,
costituito dai seguenti documenti, che allegati al presente atto ne formano
parte integrante e sostanziale:
a) Piano
regolatore del 2007 (prodotto dal Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale
del Vastese), redatto da soc. Modimar Srl (mandataria), Soc. Med.I.F. Srl, Soc.
Tecnoconsud Srl, formato da complessivi n.17 elaborati, numerati dal n. 1/1 al
n. 1/17 come di seguito elencati:
Elaborati descrittivi
All.1/1 F.1 Relazione Generale
All.1/2 F.2 Norme di Attuazione
Allegati
All.1/3 A.1 Studio dell'Operatività Portuale
All.1/4 A.2 Analisi dei Traffici Portuali e Previsioni di
Sviluppo
All.1/5 A.3 Studio Meteomarino
All.1/6 A.4 Studio della Penetrazione del Moto Ondoso
all'interno del porto
All.1/7 A.5 Analisi Costi - Benefici
All.1/8 A.6 Sicurezza dell'Ambito Portuale. Rapporto
Preliminare
All.1/9 A.7 Studio di navigabilità ed agibilità portuale
Elaborati Grafici
Fase conoscitiva
All.1/10 FC.1 Stato attuale. Scala 1:2500
All.1/11 FC.2 Strumenti Urbanistici e di Pianificazione
Vigenti. Scale varie
All.1/12 FC.3 Vecchio PRP e relative fasi attuative. Stato
attuale e PRP proposto nel 1997. Scale varie.
Fase propositiva
All.1/13 FP.1 Planimetria di Piano regolatore Portuale.
Scala 1:2500
All.1/14 FP.2 Tipologie Opere marittime di protezione e
Ormeggio. Scala 1:100
All.1/15 FP.3 Collegamenti primari stradali e ferroviari.
Scala 1:5000/1:60000
All.1/16 FP.4 Articolazione Temporale del Piano. Scala
1:5000
All.1/17 FP.5 Stato attuale e Planimetria di progetto.
Aspetti Navigazionali
b) Valutazione
Ambientale Strategica al Piano Regolatore Portuale 2007 (prodotto dal Consorzio
per l'Area di Sviluppo Industriale del Vastese), redatto da soc. Modimar Srl
(mandataria), Soc. Med.I.F. Srl, Soc. Tecnoconsud Srl formato da complessivi
n.18 elaborati, numerati dal n. 2/1 al n. 2/18 come di seguito elencati:
All.2/1 V.1 Verifica di assoggettabilità a VAS (SCREENING).
RAPPORTO PRELIMINARE
All.2/2 V.2 Verifica preliminare di VAS (SCOOPING). RAPPORTO
PRELIMINARE
All.2/3 VAS-03 RAPPORTO AMBIENTALE
All.2/4 T01 Inquadramento territoriale
All.2/5 T02 Carta dei vincoli
All.2/6 T03 Geomorfologia e fondale marino
All.2/7 T04 Proprietà e rischio idrogeologico
All.2/8 T05 Uso del suolo
All.2/9 T06 Carta di zonizzazione acustica
All.2/10 T07 Carta degli ecosistemi
All.2/11 T08 Carta delle emergenze storico paesaggistiche
All.2/12 T09 Interventi di mitigazione ambientale
All.2/13 VAS-04 SINTESI NON TECNICA DEL RAPPORTO AMBIENTALE
All.2/14 T01 Inquadramento territoriale
All.2/15 T02 Carta dei vincoli
All.2/16 T03 Interventi di mitigazione ambientale
All.2/17 VAS-05 VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE
All.2/18 T01 Inquadramento territoriale
c) deliberazione
n. 104 del 06.11.2007 del Consiglio Comunale del Comune di Vasto (ALL. A);
d) nota prot.
02.04.11/11368 del 23.11.2012 dell'Ufficio Circondariale Marittimo Vasto (ALL.
B);
e) determinazione
del Direttore regionale Trasporti dell'8 maggio 2012, n. 17, concernente parere
motivato sulla VAS (ALL. C);
f) decreto n.
18/2012 del 12.11.2012 del Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo
Vasto, di adozione del Piano Regolatore del Porto di Vasto (ALL. D);
g) parere
positivo emesso sul Piano regolatore Portuale di Vasto dal Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici, con prot. n. 104/12, nell'Adunanza del 19.06.2013 (ALL.
E);
2. di richiamare il dispaccio
DVA-2011-0025176 del 5/10/2011, riportato nel decreto n. 18/2013 dell'Ufficio
Circondariale Marittimo di Vasto, nella parte ove espone che per i PRP
relativamente alle necessità connesse con la procedura di VIA/VAS, gli stessi
sono sottoposti a procedura di VAS e successivamente, a Piano approvato, alla
procedura di VIA per le opere puntuali di progetto;
3. di evidenziare che per detta
fattispecie attinente la procedura di VIA/VAS il D. Lgs. 152/2006, art. 6,
comma 3 ter, come modificato dal D. Lgs. n. 128/2010, come tra l'altro
specificato nel citato dispaccio DVA-2011-0025176 del 5/10/2011 (ALL. F),
espone che "Per i progetti di opere e interventi da realizzarsi
nell'ambito del Piano Regolatore Portuale, già sottoposti ad una Valutazione
Ambientale Strategica, e che rientrano tra le categorie per le quali è prevista
4. di richiamare integralmente ogni prescrizione,
osservazione, raccomandazione, considerazione, esposte negli indicati
documenti:
- Determinazione
del Direttore regionale Trasporti dell'8 maggio 2012, n. 17;
- Parere
positivo emesso sul Piano regolatore Portuale di Vasto dal Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici con prot. n. 104/12, nell'Adunanza del 19.06.2013;
ai
fini di perfetta osservanza e adempimento come ivi previsti da parte degli Enti
autorizzanti l'esecuzione delle opere in ambito portuale;
5. di dare atto che ove presenti interventi
da realizzarsi da parte di soggetti privati, in ambito portuale, gli stessi
sono assoggettabili al versamento, da parte del concessionario del bene
demaniale, del contributo di costruzione di cui all'art. 16 del DPR n.
380/2001, fatti salvi i casi di riduzione o esonero dal versamento previsti
dall'art. 17 dello stesso DPR;
6. di dare atto della deliberazione n. 759
del 21.12.2009, di approvazione del Programma Attuativo Regionale FAS
2007-2013, versione settembre 2011, nel cui ambito alla linea di azione
III.2.2.a, Intervento I "Potenziamento, razionalizzazione e messa in rete
dell'insieme dei nodi aeroportuali e portuali con riferimento alla
movimentazione passeggeri e alla logistica merci" è previsto il progetto
"Potenziamento ed escavazione del porto di Vasto" (costo
dell'intervento M€1,87 finanziato con risorse del FSC) e con soggetto attuatore
il Comune di Vasto;
7. di dare atto che l'assunzione del
presente provvedimento non comporta ulteriori oneri a carico del Bilancio
Regionale;
8. di autorizzare il Servizio "Opere
Marittime ed Acque Marine" della Direzione LL.PP., Ciclo Idrico Integrato
e Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile, nonché il Servizio
"Infrastrutture Viarie, Intermodalità e Logistica" della Direzione
Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica a curare e svolgere ogni
ulteriore adempimento, attività e compito, nei limiti delle competenze e
funzioni in capo a ognuno, discendente dal presente provvedimento;
9. di evidenziare la necessità che delle
allegate n. quattro copie complete del nuovo PRP del Porto di Vasto, ad
avvenuta approvazione dello stesso, n. tre di esse vadano restituite al
competente Servizio della Direzione Trasporti - Servizio Infrastrutture Viarie,
Intermodalità e Logistica per il conseguente inoltro ai seguenti Enti:
- una copia
per l'Autorità Marittima - Ufficio Circondariale di Vasto;
- una copia
per il Comune della Città di Vasto;
- una copia
per gli atti del Servizio Infrastrutture viarie, Intermodalità e Logistica;
10. di evidenziare che nelle successive fasi
di vigenza del nuovo Piano Regolatore del Porto di Punta Penna di Vasto,
l'Autorità marittima - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio
Circondariale Marittimo Vasto e il Comune della Città di Vasto, nei limiti
ognuno delle attribuite competenze e funzioni, dal vigente ordinamento,
dovranno garantire il rispetto delle prescrizioni, raccomandazioni,
osservazioni e suggerimenti contenuti negli atti complessivi del citato Piano
Regolatore Portuale ed in particolare, come previste:
- nella
Determinazione direttoriale n. 17 dell'8.05.2012, della Direzione regionale
Trasporti, concernente parere sulla VAS;
- nel Parere
prot. n. 104/12 dell'Adunanza del 19.06.2013, del Consiglio Superiore dei
Lavori Pubblici;
11. di disporre, ai fini di completa
informazione e conoscenza alla generalità dei cittadini la pubblicazione del
presente atto di pianificazione, e relativi allegati, sul B.U.R.A.;
12. di precisare che il Piano Regolatore del
Porto di Punta Penna di Vasto diviene efficace ed entra in vigore con la
pubblicazione del presente provvedimento consiliare.
Seguono allegati
Deliberazione del Consiglio
Comunale
Allegato
1 - Studio di operatività portuale
Allegato
2 - Analisi traffici portuali
Allegato 3 - Studio
Meteomarino
Allegato
4 - Studio penetrazione moto ondoso
Allegato 5 -
Analisi costi benefici
Allegato
6 - Rapporto sicurezza ambito portuale
Allegato
7 - Studio navigabilità e agibilità portuale
Planimetria
piano regolatore portuale
Collegamenti
primari stradali e ferroviari
Rapporto
preliminare di Screening
Rapporto
preliminare di Scoping
PARTE I -
Riferimenti normativi e metodologici
PARTE II – Analisi del contesto territoriale e scenario diriferimento
PARTE
II – Analisi del contesto ambientale
PARTE
III –Valutazione di sostenibilità ambientale del Piano
PARTE
III – Analisi di coerenza esterna
PARTE
III – Individuazione ed analisi delle alternative ai piano
T01 - Inquadramento
territoriale
T03
- Geomorfologia e fondale marino
T04
- Pericolosità e rischio idrogeologico
T06
- Carta di zonizzazione acustica
T08
- Carta delle emergenze storico paesaggistiche
T09 -
Interventi di mitigazione
Valutazione
ambientale strategica al piano regolatore portuale
T01 –
Inquadramento territoriale
T03
– Interventi di mitigazione ambientale
VAS-05 - Valutazione di incidenza
ambientale
T01 –
Inquadramento territoriale