IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTI
-
la
Legge quadro in materia di formazione professionale n. 845 del 21-12-1978;
-
la
Legge 17 maggio 1999, nr. 144, ad oggetto le “Misure in materia di investimenti,
delega al Governo per il riordino degli incentivi all’occupazione e della
normativa che disciplina l’I.N.A.I.L., nonché disposizioni per il riordino
degli enti previdenziali” ed, in particolare, l’art. 68 rubricato “obbligo di
frequenza di attività formative”;
-
il
Decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 2000, n. 257 e in particolare
l’art. 9 sulle modalità di finanziamento delle attività formative fino al
diciottesimo anno di età;
-
Legge
Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 recante “Modifiche al Titolo V della parte
seconda della Costituzione”;
-
il
Decreto Legislativo 15 aprile 2005, nr. 76, recante “Definizione delle norme
generali sul diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, a norma dell’art.
2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n.
-
il
Decreto Legislativo 15 aprile 2005, nr. 77, recante “Definizione delle norme
generali relative all’alternanza scuola-lavoro ai sensi dell’art. 4 della legge
28 marzo 2003, n. 53;
-
il
Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, nr. 226, recante: “Definizione delle norme
generali e dei livelli essenziali delle prestazioni sul II ciclo del sistema
educativo di istruzione e formazione ai sensi della Legge 28-03-2003, nr. 53 e
ss.mm.ii.”;
-
la
Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma 622, come modificato
dall’articolo 64, comma 4 bis, del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112,
convertito con modificazioni in Legge 6 agosto 2008, n. 133 che ha sancito
l’obbligatorietà dell’istruzione per almeno dieci anni e che tale obbligo si
assolve anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al
Capo III decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226;
-
il
Decreto del Ministro della Pubblica Istruzione 22 agosto 2007, n. 139,
“Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di
istruzione, ai sensi dell’art. 1, comma 622, della Legge 27 dicembre 2006, n.
-
il
Decreto Interministeriale MPI-MLPS del 29 novembre 2007, ad oggetto “Percorsi
sperimentali di istruzione e di formazione professionale ai sensi dell’art. 1
comma 624 della Legge 27-12-2006, nr.
-
l’Intesa
sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni del 20 marzo 2008 per la
definizione degli standard minimi del nuovo sistema di accreditamento delle
strutture formative per la qualità dei servizi;
-
l’Accordo
in sede di Conferenza Stato Regioni del 5 febbraio 2009 per la definizione
delle condizioni e delle fasi relative alla messa a regime del sistema di
secondo ciclo di istruzione e formazione professionale;
-
l’Accordo
del 29 aprile 2010 tra il Ministero dell’Istruzione , dell’Università e della
Ricerca, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, le Regioni e le
Province Autonome di Trento e Bolzano,
riguardante il primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di istruzione e
formazione professionale a norma dell’art. 27, comma 2, del decreto legislativo
17 ottobre 2005, n.
-
il
Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, n. 4
del 18 gennaio 2011, con il quale sono state adottate le line guida di cui
all’allegato A) dell’intesa sancita in Conferenza Unificata del 16 dicembre
2010, riguardanti la realizzazione di organici raccordi tra i percorsi degli
Istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale,
ai sensi dell’art. 13, comma 1-quinquies della legge 2 aprile 2007, n. 40;
-
l’Accordo
in sede di Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011, riguardante gli atti
necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di istruzione e
formazione professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005 n. 226,
recepito con decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca di concerto con il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali
dell’11 novembre 2011 e successivamente integrato con decreto del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con Ministero del
lavoro e delle Politiche Sociali il del 23 aprile 2012;
-
l’Accordo
del 19 gennaio 2012 tra il Ministero dell’Istruzione , dell’Università e della
Ricerca il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, le Regioni e le
Province Autonome di Trento e Bolzano,
riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di
riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del
27 luglio 2011, e recepito con decreto interministeriale del 23 aprile 2012;
-
l’Intesa
sancita in sede di conferenza unificata del 5 agosto
-
le
Linee Guida del 14-02-2008 per l’attuazione dell’obbligo di Istruzione nelle
Agenzie formative accreditate;
-
il
Decreto MIUR 27 gennaio 2010, n. 9, concernente la certificazione dei saperi e
delle competenze acquisite;
-
l'Accordo
del 20 dicembre
-
il
D.Lgs 16 gennaio 2013 n. 13: definizione delle norme generali e dei livelli
essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli
apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del
sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’art. 4,
commi 58 e 68, della legge 28-06-2012, n. 92;
-
l’Intesa
MLPS-MIUR del 22 gennaio 2015 siglata sullo schema di decreto
interministeriale, concernente la definizione di un quadro operativo per il
riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle
relative competenze, nell’ambito del Repertorio Nazionale dei titoli di
istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali, di cui all’art. 8
del decreto legislativo 16 gennaio n. 13 del 2013.
-
il
Decreto Direttoriale del MLPS nr. 67 Segr. D.G./2015 del 18 marzo 2015,
relativo alla ripartizione e assegnazione, alle Regioni e Province autonome di
Bolzano e Trento delle risorse relative all’annualità 2014 per il finanziamento
dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e
alla formazione professionale, ai sensi dell’art. 28, comma 3, del D.Lgs. 17
ottobre 2005 n. 226;
-
il
Manuale delle Procedure dell’Autorità di Certificazione approvato con DGR n. 810 dell’11-11-2013 e
integrato con DB6/41 dell’11-09-2014;
-
la
Determinazione Direttoriale n. 23/DL del 18-02-2014, ad oggetto: “PO FSE
Abruzzo 2007/2013, Obiettivo CRO – Linee Guida per l’attuazione operativa degli
interventi”. Descrizione dei sistemi di gestione e di controllo”: modifiche ed
integrazioni. “Manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione:
aggiornamento”, salvo modifiche/integrazioni che interverranno
successivamente.;
-
la
Determinazione Direttoriale DL/62 del 25 luglio 2014, ad oggetto: “PO FSE
Abruzzo 2007/2013, Obiettivo CRO – Linee Guida per l’attuazione operativa degli
interventi”. Chiarimenti su tempistica anticipo/prefinanziamento par. 5.1
Circuito finanziario e integrazioni Allegati con Pista di controllo “Erogazione
di aiuti alle imprese (Allegato 55);
-
la
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio di un sistema europeo di
crediti per l’istruzione e la formazione professionale (ECVET) del 18 giugno
2009;
inoltre:
-
la
Deliberazione di Giunta regionale n. 363 del 20 luglio 2009, concernente
“Accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo a
norma del D.M. nr. 166 del 25 maggio 2001: approvazione nuovo disciplinare” e
s.m.i.;
-
la
Deliberazione di Giunta Regionale n. 700
del 13 settembre 2010, con la quale, tra l’altro si è proceduto al Recepimento
dell’Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome di Trento
e Bolzano del 29 aprile 2010 riguardante il primo anno di attuazione 2010/2011
dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell’art. 27,
comma 2, del D.Lgs. 17 ottobre 2005, nr. 226 - recepito con Decreto 15-06-2010;
-
la
Deliberazione di Giunta Regionale n. 854 del 10 dicembre 2012, ad oggetto
“Recepimento dell’Accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio
2011 riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei
percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al decreto legislativo
17 ottobre 2005, n. 226, dell’Accordo sancito in Conferenza Unificata del 27
luglio 2011 riguardante la definizione delle aree professionali relative alle
figure nazionali di riferimento dei percorsi di Istruzione e Formazione
Professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e
dell’Accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni del 19 gennaio 2012
riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di
riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del
27 luglio 2011”;
-
la
Deliberazione di Giunta Regionale n. 566 del 30 giugno 2015, ad oggetto:
Livelli essenziali dei requisiti dei docenti del sistema educativo di
istruzione e formazione. Ridefinizione della disciplina regionale e revoca
della Deliberazione di Giunta Regionale n. 540 in data 28 settembre 2009, ad
oggetto «Attuazione dell’art. 19, Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, nr. 226
“Livelli essenziali dei requisiti dei docenti del sistema educativo di
istruzione e formazione”».
-
la
Determinazione Direttoriale 19 dicembre 2008, n. DL 148 “Vademecum per
l’ammissibilità della spesa al F.S.E. P.O. 2007-2013”;
-
la
Determinazione Direttoriale n. DL/53 del 14 luglio 2011, recante: Revisione
della procedura di selezione di operazioni in regime concessorio, di cui al §
2.1. delle Linee guida per l’attuazione operativa degli interventi di cui alla
Determinazione direttoriale del 9 marzo 2011, n. DL/15, così come integrata
dalla Determinazione direttoriale n. DL 19 del 06-04-2011”;
-
le
leggi e le norme regionali vigenti in materia di istruzione, formazione e
politiche, attive del lavoro;
CONSIDERATO che nella Regione
Abruzzo risulta elevato il numero di giovani che, a conclusione del primo ciclo
d’istruzione, scelgono di non proseguire gli studi nel sistema scolastico o,
comunque, pur risultando formalmente iscritti presso gli Istituti d’istruzione
secondaria di secondo ciclo, non frequentano le lezioni, fino all’effettivo
abbandono scolastico;
RILEVATA l’opportunità, ai
fini di assicurare ai predetti giovani una efficace opzione formativa capace
d’impedirne la dispersione scolastica, di promuovere percorsi triennali
finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione
professionale, volti a garantire il conseguimento di una qualifica
professionale;
CONSIDERATO che le risorse
assegnate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali alla Regione
Abruzzo per l’anno 2014 con Decreto Direttoriale nr. 67/Segr. D.G./2015 del
18-03- 2015 sono pari ad € 1.068.878,00;
RITENUTO di emanare
l’avviso pubblico per l’affidamento, agli Organismi di formazione accreditati
che si candideranno, di n. 4 (quattro) percorsi triennali finalizzati
all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale
per il triennio formativo 2015/2016 - 2016/2017 - 2017/2018,
rivolti ai giovani che hanno completato il primo ciclo d’Istruzione o,
comunque, privi di qualifica o di altro titolo secondario e di età inferiore a
18 anni, onde assicurare loro il conseguimento di una qualifica professionale,
oppure la possibilità di proseguire il proprio percorso formativo nel sistema
scolastico, in attuazione del citato Accordo sancito in sede di Conferenza
Stato-Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano il 29-04-2010;
RITENUTO di approvare
l’Avviso pubblico – Allegato “A” e annessi Allegati “B”, “C”, “D”, “E”, “F”
“G”, parte integrante e sostanziale del presente atto, concernente la
presentazione, da parte degli Organismi di Formazione accreditati o
accreditandi di progetti formativi volti all’attivazione di n. 4 (quattro)
percorsi triennali finalizzati all’assolvimento del diritto dovere
all’istruzione e formazione;
PRESO ATTO della
Deliberazione di Giunta Regionale n.335
del 05 maggio 2015 di variazione al bilancio di previsione anno 2015, ai sensi
dell’articolo 25, comma 2, della L.R. 3/2002 Nuove assegnazioni – variazione n.
3, con la quale è stata iscritta la somma necessaria per la copertura
finanziaria dell’Avviso in argomento;
DATO ATTO che la copertura
finanziaria dei detti n. 4 (quattro) percorsi di che trattasi di € 922.207,56 è
assicurata da fondi statali, impegnati con Determinazione Dirigenziale
25-06-2015 n. 161/DL32;
RITENUTO di imputate sul
Capitolo di spesa n. 51637 del Bilancio regionale relativo al corrente
esercizio finanziario, l’importo complessivo di € 922.207,56, e precisamente:
-
€.
76.850,63 per il finanziamento di ciascuna annualità e, conseguentemente
-
€
230.551,89 per il finanziamento del triennio di ciascuno dei quattro percorsi;
RITENUTO di ripartire
equamente i detti quattro percorsi formativi triennali di nuova istituzione tra
le quattro Province della Regione;
RITENUTO di stabilire che,
qualora si rendano disponibili ulteriori risorse finanziarie e/o economie, si
procederà, secondo le modalità stabilite dall’Avviso pubblico, allo scorrimento
delle graduatorie provinciali approvate a conclusione delle procedure di
valutazione attivate in esito al medesimo Avviso pubblico;
Tutto
ciò premesso,
DETERMINA
per
le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente
trascritte:
-
di approvare l’Avviso pubblico
- Allegato “A” e annessi Allegati “B”, “C”, “D”, “E”, “F”, “G”, parte
integrante e sostanziale del presente atto, concernente la presentazione, da
parte degli Organismi di Formazione accreditati o accreditandi, di progetti
formativi volti all’attivazione di n. 4 (quattro) Percorsi triennali
finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione
professionale, rivolti ai giovani che hanno terminato il primo ciclo
d’Istruzione, privi di qualifica o di altro titolo secondario e di età
inferiore a 18 anni, al fine assicurare loro il conseguimento di una qualifica
professionale, oppure la possibilità di proseguire il proprio percorso
formativo nel sistema scolastico.
-
di dare atto che con D.G.R.
n.335 del 05 maggio 2015 di variazione al bilancio di previsione anno 2015, ai
sensi dell’articolo 25, comma 2, della L.R. 3/2002 Nuove assegnazioni –
variazione n. 3, è stata iscritta la somma necessaria per la copertura finanziaria
dell’Avviso in argomento;
-
di dare atto che la copertura
finanziaria dei detti n. 4 (quattro) percorsi di che trattasi di € 922.207,56 è
assicurata da fondi statali, impegnati con Determinazione Dirigenziale
25-06-2015 n. 161/DL32.;
-
di imputate sul Capitolo di
spesa n. 51637 del Bilancio regionale relativo al corrente esercizio
finanziario, l’importo complessivo di € 922.207,56, e precisamente:
-
€
76.850,63 per il finanziamento di ciascuna annualità e, conseguentemente
-
€
230.551,89 per il finanziamento del triennio di ciascuno dei quattro percorsi;
-
di ripartire equamente i detti
quattro percorsi formativi triennali di nuova istituzione tra le quattro
Province della Regione;,
-
di stabilire che, qualora si
rendano disponibili ulteriori risorse finanziarie e/o economie, si procederà,
secondo le modalità stabilite dall’Avviso pubblico, allo scorrimento delle
graduatorie provinciali approvate a conclusione delle procedure di valutazione
attivate in esito al medesimo Avviso pubblico;
-
di disporre la pubblicazione
integrale del presente atto, comprensivo dell’Allegato “A” e annessi Allegati
“B”, “C”, “D”, “E”, “F”, “G”, nel B.U.R.A.T. e sul sito istituzionale della
Regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it.;
-
di trasmettere copia del
presente provvedimento al Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico,
Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università e al Componente la
Giunta.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.
Carlo Amoroso
Segue
allegato