Avviso pubblico concernente “l’Invito agli organismi di formazione a presentare istanza di inserimento nel Catalogo Regionale aperto dell’Offerta Formativa pubblica in apprendistato professionalizzante (art. 44 del d.lgs 81/2015)  e agli apprendisti per accedere al finanziamento dei percorsi formativi a domanda individuale , mediante l’attribuzione dell’ assegno apprendistato”. Aggiornamento e rettifica.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTI:

-        il D. Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226 recante “ Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, ai sensi della L. 28 marzo 2003, n. 53”;

-        il D. Lgs. 16 gennaio 2013, n. 13 recante “ Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali ed informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’art. 4 comma 58, 68 della L. 28 giugno 2012, n. 92”;

-        le “Linee guida per la disciplina del contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere” approvate il 20 febbraio 2014 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano;

-        la legge 10 dicembre 2014, n. 183 recante “Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché  in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell’attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro”;

-        il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7 della legge 10 dicembre 2014, n. 183”;

-        il Decreto Legislativo 24 settembre 2016, n. 185 “Disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 15 giugno 2015, n. 81 e 14 settembre 2015, nn 148, 149, 150 e 151, a norma dell’articolo 1, comma 13, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”

-        la D.G.R. n. 867 in data 20 dicembre 2016 con la quale sono state approvate le  Linee Guida per la definizione degli standard formativi e dei criteri generali per la realizzazione di percorsi in apprendistato – D.Lgs 81/2015”;

-        D.G.R. n. 765 del 22 novembre 2016 “ Deliberazione Giunta Regionale 31 marzo 2015 n. 247 recante approvazione modifica alla D.G.R. del 20 luglio 2009 n. 363, inerente accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo, a norma del D.M. n. 166 del 22.05.2011: Approvazione nuovo disciplinare”. Ulteriore modifica;

-        l’art. 12 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii., che stabilisce l’obbligo di predeterminazione dei criteri di assegnazione di vantaggi economici;

-        la L.R. 17.05.1995 n. 111 in materia di “Formazione Professionale”;

 

CONSIDERATO che con la citata D.G.R. 867/2016 la Giunta regionale ha demandato a questo Dipartimento, secondo gli indirizzi contenuti nelle “Linee Guida per la definizione degli standard formativi e dei criteri generali per la realizzazione di percorsi in apprendistato – D.Lgs 81/2015”, la definizione della modalità di costituzione del “Catalogo dell’offerta formativa pubblica in apprendistato professionalizzante” (d’ora solo “Catalogo”); del relativo avviso a presentare le candidature da parte degli Organismi di formazione accreditati per l’inserimento nello stesso; delle modalità di finanziamento degli assegni formativi in favore degli apprendisti, nel rispetto della ripartizione delle risorse economiche stabilita nella stessa deliberazione, e di tutti i connessi e conseguenti atti;

 

VISTA la determinazione dirigenziale n. 194/DPG007 in data 22 dicembre 2016, con il quale è stato approvato l’Avviso pubblico concernente “l’invito agli Organismi di formazione a presentare istanza di inserimento nel Catalogo regionale aperto dell’offerta formativa pubblica in apprendistato professionalizzante (art. 44 del D.lgs 81/2015) e agli apprendisti per accedere al finanziamento dei percorsi formativi a domanda individuale, mediante l’attribuzione dell’assegno apprendistato”, impegnando conseguentemente la somma di € 3.009.740,00 sul capitolo di spesa 51635/2 (impegno n. 2016/1/3335/1 del 27.01.2017);

 

CONSIDERATO che con determina dirigenziale n. 3/DPG007 del 23.02.2017 è stato costituito ed avviato il sistema a “Catalogo” , con l’inserimento del primo gruppo di Organismi di formazione accreditati, successivamente integrato mediante l’adozione di ulteriori provvedimenti dirigenziali;

 

DATO ATTO che ad oggi sono stati emanati n. 9 provvedimenti dirigenziali di finanziamento degli assegni apprendistato per un importo totale di € 527.800,00, a valere sulle risorse impegnate con la citata determinazione dirigenziale n. 194/2016;

 

CONSIDERATO che attraverso l’emanazione dell’Avviso l’azione amministrativa si prefigge di :

-            valorizzare l’istituto dell’apprendistato quale strumento di promozione dell’occupazione dei giovani e della loro crescita personale e professionale, garantendo la qualità e l’omogeneità dell’offerta formativa sull’intero territorio regionale;

 

-            organizzare, finanziare e rendere disponibile l’offerta formativa pubblica tesa all’acquisizione delle competenze di base e trasversali in apprendistato professionalizzante. Di sostenere e di rendere effettivo, quindi, il diritto di ogni apprendista alla formazione, attraverso la costituzione del “Catalogo” e il contestuale finanziamento in favore degli stessi apprendisti dei percorsi formativi a domanda individuale, mediante l’attribuzione dell’assegno apprendistato, che deve essere speso solo ed esclusivamente presso le sedi formative accreditate, localizzate nella Regione Abruzzo ed  inserite nel “Catalogo”;

 

EVIDENZIATO che la procedura individuata da questo Servizio per la costituzione del “Catalogo” è posta in essere nel rispetto dei  principi di imparzialità, di trasparenza e di parità di trattamento (concorrenza nel mercato), in quanto:

-            con l’avviso pubblico avente ad oggetto l’invito aperto a tutti gli Organismi accreditati di manifestare il proprio interesse, sono stati stabiliti contestualmente i criteri sia per l’inserimento degli Organismi di formazione accreditati nel “Catalogo”, sia per il finanziamento degli assegni formativi in favore degli apprendisti, ai sensi di quanto stabilito nel citato art. 12 della legge 241/90;

-            il “Catalogo” è aperto in quanto durante tutto il periodo di validità dell’avviso, ovvero 36 mesi dalla data di sua pubblicazione, salvo eventuale revoca, gli Organismi di formazione accreditati, che ne abbiano interesse, hanno la facoltà di  presentare istanza di inserimento nello stesso al fine di erogare la formazione, corredata da un atto unilaterale di impegno mediante il quale si obbligano ad accettare e rispettare integralmente e senza alcuna riserva tutte le condizioni, le prescrizioni, gli impegni e le modalità di partecipazione, di gestione e di attuazione in proprio di tutte le varie fasi dell’offerta formativa pubblica, per la quale hanno espresso la propria candidatura, così come puntualmente stabiliti nell’ “Avviso” e nelle “Linee guida”. A rispettare, altresì, tutti gli obblighi derivanti dalla disciplina dell’accreditamento dei soggetti che erogano l’attività di formazione e di orientamento nella Regione Abruzzo, approvata con D.G.R. 31 marzo 2015 n. 247 e ss.mm.ii., nonché ogni altra disposizione, variazione ed integrazione che dovesse essere eventualmente emanata, successivamente, dalla Regione;

-            l’Organismo di formazione, mediante il suo accreditamento, è già stato ritenuto idoneo a svolgere l’attività di formazione, essendo in possesso dei requisiti richiesti e prevedendo comunque il sistema regionale di accreditamento (D.G.R. 247/2015) un “percorso dinamico”, nell’ambito del quale sono prescritte sia valutazioni periodiche dei fabbisogni di prestazioni e della qualità dei servizi, sia verifiche di mantenimento dei requisiti e delle condizioni di accreditamento. In altri termini, cioè, “gli operatori sono obbligati a garantire livelli strutturali e organizzativi predeterminati, pertanto, l’accreditamento diventa strumento di selezione dei soggetti erogatori e di monitoraggio delle prestazioni” (determinazione ANAC 32/2016);

-            l’apprendista, unitamente al datore di lavoro, quest’ultimo per la parte di competenza, hanno la facoltà di scegliere liberamente l’Organismo di cui avvalersi per l’erogazione della formazione, tra quelli ammessi e presenti nel “Catalogo”, mediante il sistema degli assegni apprendistato (cd strumento “accreditamento-voucher”), senza alcun tipo di ingerenza e/o intervento da parte dell’amministrazione regionale, se non quello di aver fissato a priori il parametro di riferimento costo ora/allievo, rapportato anche ai costi fissati dalle altre Regioni, nel rispetto del principio di economicità, così come gli obiettivi generali e specifici dell’offerta formativa; le competenze attese alla fine di ogni singola unità formativa; il monte orario di ciascun modulo formativo e delle singole unità formative che compongono lo stesso modulo; il processo logico-progettuale da seguire nell’erogazione della formazione; gli indirizzi generali circa le metodologie didattiche e la valutazione degli allievi;

-            l’attività formativa  risulta dunque in larga misura già  predeterminata dalla stessa Regione, venuto meno peraltro l’obbligo della predisposizione del piano formativo individuale da parte del datore di lavoro per l’acquisizione delle competenze di base e trasversali, che ai sensi dell’art. 2 della deliberazione n. 32/CSR in data 20 febbraio 2014 della Conferenza Stato Regioni, permane invece esclusivamente in relazione alla formazione interna per l’acquisizione delle competenze tecnico-professionali e specialistiche;

-            l’attivazione del “Catalogo” è collegata alla disponibilità delle risorse economiche. Lo stesso, pertanto, rimane attivo o viene eventualmente riattivato solo in presenza di finanziamento;

-            i soggetti attuatori dell’offerta formativa erogano i moduli attraverso il sistema degli assegni apprendistato, che abilitano il singolo apprendista a frequentare il modulo scelto fra quelli inseriti nel “Catalogo”;

-            l’affidamento e il finanziamento dell’assegno in favore degli Organismi di formazione, previa formale delega da parte dell’apprendista, in qualità di soggetto beneficiario, e del datore di lavoro, in relazione all’organizzazione aziendale e alla natura e tipologia del contratto di lavoro, avviene con la modalità “a sportello”, ovvero assegnando il finanziamento fino alla concorrenza dell’importo complessivamente stanziato;

-            l’assegno apprendistato è individuale e collegato a ciascun modulo formativo (di norma n. 40 ore)  ed è liquidato, in nome e per conto dell’apprendista, direttamente al soggetto attuatore, a conclusione del modulo formativo, nel rispetto delle disposizioni previste nell’Avviso;

-            nel caso in cui le richieste di assegnazione degli assegni apprendistato risultassero superiori al numero degli assegni finanziabili, si provvede al finanziamento secondo il criterio cronologico dell’acquisizione delle stesse richieste alla posta certificata istituzionale;

 

RITENUTO che il sistema appena delineato comporti un innegabile e minor aggravamento dell’iter amministrativo e una semplificazione delle procedure, reputando altresì che lo stesso possa contribuire anche alla differenziazione e alla specializzazione del mercato dei servizi di formazione e ad un innalzamento della qualità dei medesimi servizi;

 

DATO ATTO che, a quasi un anno dall’entrata in vigore dell’innovativo e sperimentale sistema a “Catalogo”, essendo stati rilevati in fase di gestione e di rendicontazione alcuni aspetti procedurali che necessitano di essere meglio chiariti, migliorati ed aggiornati al fine di garantire che l’azione amministrativa sia sempre più improntata ai principi di efficacia, efficienza, correttezza, seppur nell’ambito di una semplificazione amministrativa;

 

VISTO l’art. 6 dell’Avviso (Durata), nel quale la Regione si riserva la facoltà, proprio in ragione del carattere innovativo e sperimentale del sistema a “Catalogo”, la facoltà di emanare successivi aggiornamenti relativi agli aspetti gestionali, che si applicheranno solo ed esclusivamente alle edizioni dei moduli che saranno avviati in data successiva agli stessi aggiornamenti;

 

DATO ATTO che nel frattempo è entrato in funzione anche il nuovo sistema informativo lavoro della Regione Abruzzo, denominato piattaforma “Venticinque”, che snellisce l’erogazione dei servizi ai cittadini ed alle imprese, e che consente di rendere al datore di lavoro in tempo reale, anziché nei 45 gg previsti dall’instaurazione del rapporto di lavoro con l’apprendista (C.O.), la comunicazione da parte della Regione circa le modalità di svolgimento dell’offerta formativa pubblica, anche con riferimento alle sedi e al calendario delle attività previste, ai sensi dell’art. 44, comma 3, del D.Lgs 81/2015; 

 

DATO ATTO, altresì, che con D.G.R. n. 7 in data 17.01.2018 sono state approvate delle modifiche anche alla “Disciplina dell’accreditamento dei Soggetti che erogano attività di formazione nella Regione Abruzzo” di cui alla D.G.R. n. 247 del 31.03.2015;

 

DATO ATTO che con nota circolare prot. n. RA/0020364/18/DPG007 in data 25 gennaio u.s., si informavamo – tra l’altro – tutti gli Organismi di formazione accreditati, iscritti nel “Catalogo”, che erano in fase di predisposizione alcuni aggiornamenti all’Avviso relativi agli aspetti gestionali dell’assegno apprendistato, e che pertanto restavano sospese le istanze di finanziamento già prodotte, fino all’emanazione dei predetti aggiornamenti, al fine di evitare complicazioni e ritardi nella successiva fase di gestione e di rendicontazione degli assegni apprendistato;

 

DATO ATTO, altresì, che gli aggiornamenti e modifiche all’Avviso sono stati oggetto di concertazione sia con tutti gli Uffici interessati del Servizio “Lavoro”, sia con il Servizio “Vigilanza e Controllo”;

 

RITENUTO urgente, pertanto, procedere agli  aggiornamenti e alle modifiche dell’Avviso al fine di consentire l’immediata ripresa del finanziamento degli assegni apprendistato, nel rispetto dei principi di par condicio, concorrenza e trasparenza, nonché dei seguenti gli allegati:

-            Allegato n. 4 (delega richiesta finanziamento assegno apprendistato):

-            Allegato n. 5 (istanza finanziamento assegno apprendistato);

-            Allegato n. 5 -  Scheda 5A (scheda individuale dell’ apprendista);

-            Allegato n. 6 (dichiarazione sostitutiva della certificazione di ottemperanza alle norme di cui alla legge 68/99 s.m.i.)

-            Allegato 7 (dichiarazione di inizio attivita’ apprendistato rofessionalizzante – formazione di base e trasversale).

-            Allegato n. 8 (scheda di progettazione didattica)

-            Allegato n. 9 (registro presenze)

-            Allegato n. 12 (rendiconto e dichiarazione esecuzione attivita’ formativa)

-            Scheda 12A

 

DATO ATTO di riservarsi la facoltà di convocare una riunione di analisi e confronto all’interno della Commissione Regionale per le Politiche Attive del Lavoro , istituita con D.G.R. n. 267 del 28.04.2016, al fine di verificare i punti di forza e di debolezza dell’innovativo sistema a “Catalogo”, dopo che saranno entrati a pieno regime e sperimentati i nuovi aspetti gestionali del sistema;

 

DATO ATTO che il Dirigente del Servizio Lavoro con la sottoscrizione del presente atto, ne attesta la regolarità e la legittimità, mediante il diretto accertamento di  tutti i requisiti di legittimazione, i presupposti e i fatti rilevanti;

 

VISTI gli artt. nn. 26 e 27 del D.Lgs. 14.03.2013, n. 33;

 

VISTO l’art. 24, comma 2, della L.R. 77/1999 e s.m.i.;

 

DETERMINA

 

Per i motivi espressi in narrativa che si intendono integralmente riportati nel presente dispositivo:

 

1.           di approvare l’Allegato 1, contenente l’elenco degli aggiornamenti all’Avviso pubblico  concernente “l’invito agli Organismi di formazione a presentare istanza di inserimento nel Catalogo regionale aperto dell’offerta formativa pubblica in apprendistato professionalizzante (art. 44 del d.lgs 81/2015) e agli apprendisti per accedere al finanziamento dei percorsi formativi a domanda individuale , mediante l’attribuzione dell’assegno apprendistato”, nonché dei seguenti allegati, che costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso;

-            Allegato n. 4 (delega richiesta finanziamento assegno apprendistato);

-            Allegato n. 5 (istanza finanziamento assegno apprendistato);

-            Allegato n. 5 -  Scheda 5A (scheda individuale dell’ apprendista);

-            Allegato n. 6 (dichiarazione sostitutiva della certificazione di ottemperanza alle norme di cui alla legge 68/99 s.m.i.);

-            Allegato n. 7 (dichiarazione di inizio attivita’ apprendistato professionalizzante – formazione di base e trasversale);

-            Allegato n. 8 (scheda di progettazione didattica);

-            Allegato n. 9 (registro presenze)

-            Allegato n. 12 (rendiconto e dichiarazione esecuzione attivita’ formativa);

-            Scheda 12A ;

2.           di dare atto che quant’altro stabilito nell’Avviso in oggetto e in tutti gli altri allegati, costituenti parte integrante e sostanziale dello stesso, resta fermo ed invariato;

3.           di approvare l’Avviso in oggetto e i seguenti  allegati, che costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso, nella versione aggiornata e rettificata sulla base di quanto disposto con il presente provvedimento, al fine di consentire anche una più facile, immediata e chiara lettura e comprensione degli aggiornamenti e delle rettifiche apportate, che sono state evidenziate con la scritta in colore celeste chiaro, in grassetto ed in carattere più grande;  

-            Allegato n. 4 (delega richiesta finanziamento assegno apprendistato);

-            Allegato n. 5 (istanza finanziamento assegno apprendistato);

-            Allegato n. 5 -  Scheda 5A (scheda individuale dell’ apprendista);

-            Allegato n. 6 (dichiarazione sostitutiva della certificazione di ottemperanza alle norme di cui alla legge 68/99 s.m.i.);

-            Allegato n. 7 (dichiarazione di inizio attivita’ apprendistato; professionalizzante – formazione di base e trasversale);

-            Allegato n. 8 (scheda di progettazione didattica);

-            Allegato n. 9 (registro presenze)

-            Allegato n. 12 (rendiconto e dichiarazione esecuzione attivita’ formativa);

-            Scheda 12A ( rendiconto attività formative);

4.           di confermare che l’Avviso trova copertura finanziaria a valere sull’impegno di spesa n. 2016/1/3335/1 del 27.01.2017, già assunto con determina dirigenziale n. 194/DPG007 in data 22.12.2016;

5.           di stabilire che le nuove procedure si applicheranno anche alle istanze di finanziamento già prodotte, ma per le quali ancora non risulta essere stato ancora adottato il relativo e formale provvedimento di finanziamento;

6.           di riservarsi la facoltà di convocare una riunione di analisi e confronto all’interno della Commissione Regionale per le Politiche Attive del Lavoro , istituita con D.G.R. n. 267 del 28.04.2016, al fine di verificare i punti di forza e di debolezza dell’innovativo sistema a “Catalogo”, dopo che saranno entrati a pieno regime e sperimentati i nuovi aspetti gestionali del sistema;

7.           di definire, quale elemento integrativo dell’efficacia del presente atto, gli adempimenti relativi all’istituto della cd Amministrazione aperta, ai sensi del D.Lgs 14.03.2013 n. 33 artt. 26 e 27;

8.           di disporre la pubblicazione dell’avviso e dei relativi allegati sui siti della Regione Abruzzo: www.regione.abruzzo.it; www.abruzzolavoro.eu, nonché sul sito URP e sul B.U.R.A.T.;

9.           di trasmettere, per gli adempimenti di competenza, il presente provvedimento a:

-            per il seguito di competenza a

·             Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università, ai sensi dell’art,. 16, comma 10, L.R. n. 7/2202;

·             Segreteria il Componente la Giunta preposto a “Lavoro e Formazione; Aree interne; Associazionismo Territoriale; Grandi Eventi”.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Pietro De Camillis

 

Segue Allegato

Allegato1

Allegato2