Fondazione “San Camillo de Lellis” di Chieti Autorizzazione all’alienazione di beni immobili – Art. 4 comma 4 lettera d) L.R. 17/2011.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la Legge 8 novembre 2000, n. 328 che all’art. 10 introduce la previsione di trasformazione della forma giuridica delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza (IPAB);

 

VISTO il D.Lgs. 4 maggio 2001, n. 207 che dispone, in materia di riordino del sistema delle IPAB, la trasformazione degli istituti in aziende pubbliche di servizi alla persona oppure in persone giuridiche di diritto privato;

 

VISTA            la L.R. 24 giugno 2011, n. 17 attuativa delle disposizioni di riordino delle IPAB di cui sopra;

 

PRESO ATTO dell’avvenuta trasformazione della personalità giuridica dell’ex IPAB “Orfanotrofio Femminile San Camillo de Lellis” in fondazione privata senza fine di lucro denominata “Fondazione San Camillo de Lellis Chieti Figlie della Carità di Napoli” con sede in Chieti, riconosciuta con DPGR n. 10 del 10.02.2014;

 

VISTA            la nota Prot. 10/SC/17 del 22.01.2017 della Fondazione in oggetto, acquisita al protocollo del Dipartimento per la Salute e il Welfare n. RA/24465/17/DPF014 del 06.02.2017, che rimette al Servizio Programmazione Sociale e Sistema Integrato Sociosanitario, ai sensi dell’art. 4 comma 4 lettera d) della L.R. 17/2011, la richiesta di autorizzazione all’alienazione di beni immobili, che allegata alla presente ne forma parte integrante e sostanziale (All. A);

 

DATO ATTO che nella nota di cui sopra la Fondazione manifesta l’intenzione di procedere alla vendita dei seguenti immobili di proprietà:

a.       appartamento di civile abitazione al P. 2 sito in Chieti in via Francesco e Luigi Vicoli n. 11 (censito nel C.U. di Chieti al foglio 35 mappale 47 sub. 22 categoria A/3) consistenza 6,5 vani superficie lorda mq137, comprensivo di piccolo magazzino sottoscala accessibile a piano terra dal cortile, valore immobiliare globale stimato euro 82.500,00;

b.      laboratorio al P.T. sito in Chieti in via Giuseppe Maria Mazzetti n. 16 (censito nel C.U. di Chieti al foglio 35 mappale 47 sub. 21 categoria C/3) consistenza 65 mq valore immobiliare globale stimato euro 40.300,00;

c.       appartamento di civile abitazione al P.T. e locale garage siti in Ortona in contrada Foro n. 123 (identificati al C.U. di Ortona al foglio 01 mappale 4220 sub. 07 e 11 categorie A/2 e C/6) consistenza appartamento 4 vani 56 mq con portico di 52 mq e corte esclusiva/giardino di 171 mq, consistenza garage 26 mq, valore immobiliare globale stimato euro 134.400,00;

d.      appartamento di civile abitazione al P. 1 sito in Chieti in via Sette Dolori n. 10 (identificato al C.U. di Chieti al foglio 35 mappale 305 sub. 05 categoria A/4) consistenza 5,5 vani superficie lorda 135 mq valore immobiliare globale stimato euro 45.000,00;

 

VISTA la successiva nota Prot. n. 156/SC/17 del 21.09.2017 trasmessa dalla Fondazione San Camillo de Lellis di Chieti, acquisita al protocollo del Dipartimento per la Salute e il Welfare n. RA/243310/17/DPF014 del 21.09.2017, relativa alla richiesta di stralcio dell’immobile di cui al punto d) dal piano di alienazioni, che allegata alla presente ne forma parte integrante e sostanziale (All. B);

 

VISTA la L.R. 17/2011 che all’art. 4 comma 4 lettera d) vincola il patrimonio delle Istituzioni trasformate in Fondazioni al “divieto di procedere, senza espressa autorizzazione della Giunta regionale, ad alienazioni di beni immobili…salvo che ciò risulti indispensabile per fronteggiare effettive esigenze di reperimento delle risorse finanziarie occorrenti per il mantenimento, miglioramento del patrimonio indisponibile e potenziamento delle attività istituzionali”;

 

CONSIDERATO che dalla citata nota della Fondazione San Camillo de Lellis di Chieti, Prot. 10/SC/17 del 22.01.2017 (ns. prot. RA/24465/17/DPF014 del 06.02.2017), si evince quanto segue:

-            gli immobili sopra descritti non hanno vincoli di destinazione e non sono utilizzati per lo scopo e le finalità  della Fondazione;

-            la Fondazione dichiara di avere necessità di reperire risorse finanziarie per il miglioramento del suo patrimonio indisponibile, per effettuare lavori di adeguamento sismico e per il potenziamento delle attività istituzionali;

 

PRESO ATTO delle perizie estimative immobiliari giurate redatte dall’arch. Marco Verna per gli immobili di cui ai punti a), b) e c), allegate alla richiesta di autorizzazione Prot. 10/SC/17 del 22.01.2017 della Fondazione San Camillo de Lellis di Chieti (ns. prot. RA/24465/17/DPF014 del 06.02.2017);

 

PRESO ATTO che dal presente atto non scaturiscono oneri a carico del bilancio regionale;

 

DATO ATTO che il Dirigente del Servizio Programmazione Sociale e Sistema Integrato Sociosanitario, competente nelle materie trattate nel presente provvedimento, ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico amministrativa dello stesso, apponendovi la propria firma in calce;

 

DATO ATTO che il Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare, apponendo la sua firma sul presente provvedimento, sulla base del parere favorevole del Dirigente del Servizio competente, attesta che lo stesso è conforme agli indirizzi, funzioni ed obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo;

 

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni rappresentate in narrativa, che si richiamano integralmente:

 

1.      di prendere atto di quanto contenuto nella nota Prot. 10/SC/17 del 22.01.2017 della Fondazione “San Camillo de Lellis” di Chieti, acquisita al protocollo del Dipartimento per la Salute e il Welfare n. RA/24465/17/DPF014 del 06.02.2017, che allegata alla presente ne forma parte integrante e sostanziale (All. A), nonché della richiesta di stralcio dal piano di alienazioni dell’immobile di cui al punto d) come da successiva nota della Fondazione Prot. n. 156/SC/17 del 21.09.2017 (ns. Prot. RA/243310/174/DPF014 del 21.09.2017), che allegata alla presente ne forma parte integrante e sostanziale (All. B);

2.      di ritenere che quanto descritto nei documenti allegati sia sufficiente a dimostrare l’esistenza del requisito delle “effettive esigenze di reperimento delle risorse finanziarie occorrenti per il mantenimento, il miglioramento del patrimonio indisponibile e per il potenziamento delle attività istituzionali” di cui all’art. 4 comma 4 lettera d) della L.R. 17/2011, precisando che chi agisce si assume tutte le responsabilità conseguenziali che derivano dalla valutazione di tali effettive esigenze;

3.      di autorizzare, ai sensi dell’art. 4, comma 4, lettera d) della L.R. 17/2011, la Fondazione “San Camillo de Lellis” di Chieti alla alienazione dei seguenti immobili di proprietà alle condizioni e nei limiti delle perizie di stima immobiliare citate:

a.    appartamento di civile abitazione al P. 2 sito in Chieti in via Francesco e Luigi Vicoli n. 11 (censito nel C.U. di Chieti al foglio 35 mappale 47 sub. 22 categoria A/3) consistenza 6,5 vani superficie lorda mq137, comprensivo di piccolo magazzino sottoscala accessibile a piano terra dal cortile, valore immobiliare globale stimato euro 82.500,00;

b.    laboratorio al P.T. sito in Chieti in via Giuseppe Maria Mazzetti n. 16 (censito nel C.U. di Chieti al foglio 35 mappale 47 sub. 21 categoria C/3) consistenza 65 mq valore immobiliare globale stimato euro 40.300,00;

c.    appartamento di civile abitazione al P.T. e locale garage siti in Ortona in contrada Foro n. 123 (identificati al C.U. di Ortona al foglio 01 mappale 4220 sub. 07 e 11 categorie A/2 e C/6) consistenza appartamento 4 vani 56 mq con portico di 52 mq e corte esclusiva/giardino di 171 mq, consistenza garage 26 mq, valore immobiliare globale stimato euro 134.400,00;

4.      di precisare che dal presente atto non scaturiscono oneri a carico del bilancio regionale;

5.      di incaricare il competente Servizio Programmazione sociale e Sistema Integrato Sociosanitario degli adempimenti per le notifiche del presente provvedimento agli interessati;

6.      di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul B.U.R.A.T. e sul portale della Regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it.

 

Segue Allegato