ATER di Lanciano - Autorizzazione programma di utilizzo proventi derivanti dall’alienazione di alloggi ERP alla data del 31/12/2014.

 

IL CONSIGLIO REGIONALE

 

 

UDITA la relazione della 1^ Commissione consiliare permanente svolta dal presidente Di Nicola che, allegata al presente atto, ne costituisce parte integrante;

 

VISTA la proposta di deliberazione della Giunta Regionale n. 64/C del 13.2.2017 avente per oggetto: ATER di Lanciano - Autorizzazione programma di utilizzo proventi derivanti dall’alienazione di alloggi ERP alla data del 31/12/2014;

 

PRESO ATTO che sulla base dell’istruttoria risultante dal contenuto della predetta deliberazione la Giunta regionale ha:

 

VISTA la Legge 24.12.1993. n. 560, recante: “Norme in materia di alienazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica” che prevede al comma 14 che le Regioni determinino annualmente la quota dei proventi, derivanti dalle vendite di alloggi ERP, “da destinare al reinvestimento in edifici ed aree edificabili, per la riqualificazione e l’incremento del patrimonio abitativo pubblico mediante nuove costruzioni, recupero e manutenzione straordinaria di quelle esistenti e programmi integrati, nonché ad opere di urbanizzazione socialmente rilevanti. Detta quota non può comunque essere inferiore all’80% del ricavato. La parte residua è destinata al ripiano dei deficit finanziari degli Istituti”;

 

RICHIAMATI:

-              l’art. 5, 1° comma, lettera b) della L.R. 21.07.1999, n. 44, che stabilisce che il Consiglio regionale, su proposta della Giunta regionale, definisce i programmi annuali e pluriennali di intervento e la ripartizione dei fondi, affidandone la realizzazione all’ATER;

-              l’art. 8, comma 5 della legge regionale 8 novembre 2006, n. 33 che prevede che la Regione determini annualmente la quota dei proventi da destinare al ripiano del deficit finanziario che comunque non può superare il 20% del ricavato derivante dalle vendite del proprio patrimonio;

-              l’art. 17 della L.R. 19.08.2009, n. 16 che stabilisce che i proventi delle vendite di alloggi di ERP, pur rimanendo nelle disponibilità degli enti proprietari, appartengono alla Regione Abruzzo che ne dispone l’utilizzo in conformità alla programmazione regionale sull’edilizia residenziale pubblica e sulla base delle esigenze territoriali delle singole ATER;

 

VISTO il Decreto 24 febbraio 2015 con il quale sono state emanate “Procedure di alienazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica” pubblicato il 20 maggio sulla Gazzetta Ufficiale, disponendo all’art. 1, che “sono fatti salvi i programmi di alienazione degli alloggi avviati, alla data di pubblicazione del decreto, in virtù di provvedimenti regionali”, che nello specifico per l’ATER di Lanciano il Piano di vendita di alloggi ERP è stato approvato con DGR n. 816 del 15.09.2008;

 

VISTA la richiesta dell’ATER di Lanciano, pervenuta via PEC il 3.11.2016 (All.1) e l’allegato estratto della deliberazione dell’Amministratore Unico n. 5 del 15.03.2016, che ha proposto la programmazione delle risorse incassate al 31.12.2014 derivanti dalle vendite di alloggi ERP di cui alla Legge n. 560/93, pari ad € 281.853,76 come meglio specificato di seguito:

 

 


PROGRAMMA DI REINVESTIMENTO

Importo Programma

Manutenzione a guasto avvenuto nel territorio di competenza

        180.000,00

Contributo da destinare agli assegnatari per la sostituzione delle caldaie da riscaldamento

          30.000,00

Manutenzione a guasto avvenuto degli edifici in condominio del territorio di competenza

          15.483,00

Ripiano di parte del deficit finanziario accumulato dall’Ente (20% di € 281.853,76)

          56.370,76

TOTALE GENERALE

        281.853,76

 

DATO ATTO che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale;

 

DATO ATTO della regolarità tecnico-amministrativa e della legittimità del presente provvedimento attestata dal Responsabile del Servizio Edilizia sociale, con la firma in calce allo stesso, a norma della L.R. 77/99;

 

DATO ATTO del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati al Dipartimento;

 

RITENUTO di poter approvare, ai sensi dell’art. 5, lett. b) della l.r. 44/1999 il Programma di reinvestimento delle risorse incassate dall’ATER di Lanciano, derivanti dalla Legge 560/93, alla data del 31.12.2014 come proposto dalla Giunta regionale con deliberazione n. 64/C del 13 febbraio 2017;

A maggioranza statutaria

 

DELIBERA

 

1.           di approvare il Programma di reinvestimento delle risorse incassate al 31.12.2014 e pari ad € 281.853,76, derivanti delle vendite di alloggi ERP di cui alla Legge n. 560/93, così come proposto dall’ATER di Lanciano con nota trasmessa alla Struttura competente via PEC il 3.11.2016 (All.1) e allegato estratto della deliberazione dell’Amministratore unico n. 5 del 15.3.2016, proposto dalla Giunta regionale con deliberazione n. 64/C del 13 Febbraio 2017, come di seguito riportato:

 

PROGRAMMA DI REINVESTIMENTO

Importo Programma

Manutenzione a guasto avvenuto nel territorio di competenza

            180.000,00

Contributo da destinare agli assegnatari per la sostituzione delle caldaie da riscaldamento

              30.000,00

Manutenzione a guasto avvenuto degli edifici in condominio del territorio di competenza

              15.483,00

Ripiano di parte del deficit finanziario accumulato dall’Ente (20% di € 281.853,76)

              56.370,76

TOTALE GENERALE

            281.853,76

 

2.           di stabilire, ai fini dell’efficacia dell’azione amministrativa, che le eventuali future richieste di autorizzazione all’utilizzo delle economie derivanti dai lavori di manutenzione sopra indicati, poiché già approvati dalla Giunta regionale e dal Consiglio regionale, potranno essere autorizzate dal competente Servizio Edilizia Sociale con provvedimento dirigenziale;

3.           di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale;

4.           di trasmettere il presente provvedimento al Presidente della Giunta regionale per i successivi adempimenti a cura del Dipartimento competente per materia.

 

Segue Allegato