IL
COMMISSARIO AD ACTA
VISTA la
deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009 con la quale il
Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad
acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario
della Regione Abruzzo;
CONSIDERATO che la predetta
deliberazione - come integrata da deliberazione del Consiglio dei Ministri del
20 gennaio 2012 - individua, quale specifica funzione attribuita al
Commissario, la realizzazione di interventi prioritari tra cui gli interventi
sulla spesa farmaceutica per la completa realizzazione degli obiettivi del
Piano;
VISTA la
deliberazione del Consiglio dei Ministri del 07.06.2012 con la quale il dr.
Giuseppe Zuccatelli è stato nominato sub-commissario per l’attuazione del Piano
di rientro della Regione Abruzzo, con il compito di affiancare il Commissario
ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione
dell’incarico commissariale ai sensi della deliberazione del Consiglio dei
Ministri dell’11 dicembre 2009, con
riferimento, fra l’altro, agli interventi sulla spesa farmaceutica
convenzionata, per la completa realizzazione degli obiettivi di Piano;
RICHIAMATO l’art. 2 comma
88 della L. 23 dicembre 2009, n. 191 “Disposizioni per la formazione del
bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)” pubblicata
sulla G.U. n. 302 del 30-12-2009 - Suppl. Ordinario n. 243 che prevede
espressamente che “ Per le Regioni già sottoposte ai piani di rientro e già
commissariate alla data di entrata in vigore della presente legge restano fermi
l'assetto della gestione commissariale previgente per la prosecuzione del piano
di rientro, secondo programmi operativi, coerenti con gli obiettivi finanziari
programmati, predisposti dal commissario ad acta, nonché le relative azioni di
supporto contabile e gestionale...”
VISTO l'articolo 20
della legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modifiche, che autorizza
l'esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di
ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio
sanitario pubblico e di realizzazione di residenze sanitarie assistenziali per
anziani e soggetti non autosufficienti;
TENUTO CONTO che:
-
ai
sensi dell’art. 5 bis, D.Lgs. 502/1992, come introdotto dall’art. 5, comma 2,
D.Lgs. 229/99 sono stati stipulati tra il Ministero della Salute di concerto
con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Regione Abruzzo per un
totale di € 153.770.870,07 al lordo della quota a carico della Regione Abruzzo,
comprensivo del cofinanziamento a carico delle Aziende USL, i seguenti Accordi
di Programma:
·
AdP
stralcio 2004 sottoscritto in data 14/10/2004 concernente il “potenziamento
delle dotazioni tecnologiche di alcune strutture ospedaliere e territoriali,
nonché la realizzazione di interventi prioritari in materia di ristrutturazione
per la messa a norma e il completamento di alcuni presidi”, con il quale è
stata accordata la copertura finanziaria ad un elenco di interventi prioritari
a stralcio dell’intero programma deliberato dal Consiglio regionale con il
provvedimento n. 69/6 del 26.06.04, il cui importo è pari a € 35.561.651,90 al
lordo della quota a carico della Regione Abruzzo e comprensivo del
cofinanziamento a carico delle Aziende
USL;
·
AdP
integrativo dello stralcio 2004 sottoscritto in data 31/07/2007 concernente la
“realizzazione di alcuni interventi per la riqualificazione dei settori
nevralgici – cardiologia e cardiochirurgia e i settori dell’emergenza – urgenza
– dei presidi ospedalieri maggiori ed il potenziamento dei servizi sanitari
territoriali presso i distretti e poliambulatori”, con il quale è stata
accordata la copertura finanziaria ad un elenco di n. 13 interventi il cui
importo è pari a € 27.440.341,61, al lordo della quota a carico della Regione
Abruzzo, comprensivo del cofinanziamento a carico delle Aziende USL;
·
AdP
2°stralcio sottoscritto in data 15/05/2008 concernente la “riqualificazione e
il potenziamento tecnologico dei servizi sanitari regionali attraverso
interventi sui presidi di riferimento aziendale nonché sui distretti sanitari,
RSA e strutture territoriali nelle diverse provincie”, con il quale è stata
accordata la copertura finanziaria ad un elenco di n. 17 interventi il cui
importo è pari a € 90.768.876,56, al lordo della quota a carico della Regione
Abruzzo, comprensivo del cofinanziamento a carico delle Aziende USL;
-
che
a causa del terremoto ed in attuazione della disposizione della L. 77/09, art
4, comma 6, la Regione Abruzzo, con deliberazione del Commissario ad acta n. 48
del 09.08.2010 ha provveduto a rimodulare il citato AdP 2 stralcio, al fine di
realizzare prioritariamente gli interventi di consolidamento e di ripristino
delle strutture danneggiate predisponendo un nuovo programma di interventi per
l’importo di € 82.590.396,65 (importo
comprensivo delle risorse finanziarie destinate
ai due degli interventi inclusi
nell’AdP integrativo dello stralcio 2004, afferenti il P.O. di L’Aquila non più
proponibili a causa del terremoto e pertanto rimodulabili e della somma di €
1.169.490,82 corrispondente all’economia a carico del Bilancio dello Stato
determinatesi nell’ambito dell’assegnazione CIPE (delibera 53/98- G.U n.
168/98) concernente la “Sicurezza” e i “Completamenti” ( 261.817,82 + €
907.673,00);
VISTO l’art. 79, comma
1-sexies, lettera c del decreto legge 26.06.2008 n. 112, inserito dalla legge
di conversione 6 agosto, n. 133 L. 133/08 con le finalità al punto “ c) per le regioni che , ai sensi
dell’art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, e successive
modificazioni hanno sottoscritto l’Accordo per il perseguimento dell’equilibrio
economico nel settore sanitario, una quota delle risorse di cui all’art. 20,
comma 1, della legge n. 67/1988 e successive modificazioni, può essere
destinata alla realizzazione di interventi diretti a garantire la disponibilità
di dati economici, gestionali e produttivi delle strutture sanitarie operanti a
livello locale, per consentire la produzione sistematica e l’interpretazione
gestionale continuativa, ai fini dello svolgimento delle attività di
programmazione e di controllo regionale ed aziendale, in attuazione del piano
di rientro. I presenti interventi devono garantire la coerenza e l’integrazione
con le metodologie definite nell’ambito del Sistema nazionale di verifica e
controllo sull’assistenza sanitaria (SiVeAS), di cui all’art. 1, comma 288,
della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e successive modificazioni, e con i
modelli dei dati del Nuovo sistema informativo sanitario nazionale (NSIS)”;
VISTO il comma 1
dell’art. 11 del Patto per la Salute per il triennio 2010-2012 che sancisce,
alla lettera b, che “le Regioni sottoposte ai piani di rientro dai disavanzi
sanitari, per tutta la durata dei piani intensificano le verifiche periodiche
delle procedure amministrativo contabili, ai fini della certificazione annuale dei
bilanci delle aziende e del bilancio sanitario consolidato regionale”, alla
lettera c, che “le Regioni, per l’implementazione e la messa a regime delle
conseguenti attività regionali, ivi comprese le attività eventualmente
necessarie per pervenire alla certificabilità dei bilanci, possono fare ricorso
alle risorse di cui all’art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67”, alla lettera
d, che “le regioni si impegnano ad avviare le procedure per perseguire la
certificabilità dei bilanci”;
VISTO l’art. 2,comma
70 della L. 191/2009 che dispone che “per consentire alle regioni
l’implementazione e lo svolgimento delle
attività previste dall’art.11 della citata intesa Stato-Regioni in materia
sanitaria per il triennio 2010-2012, dirette a pervenire alla certificabilità
dei bilanci delle aziende sanitarie, si applicano le disposizioni di cui
all’art. .79, comma 1-sexies, lettera c), del decreto-legge 25 giugno 2008, n.
112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;
VISTO il comma 1 del
D.Lgs. 118/ 2011, Titolo II ”Principi contabili generali e applicati per il
settore sanitario” che precisa che “ le indicazioni del presente titolo (…)
sono finalizzate alla tutela dell’unità economica della Repubblica Italiana al
fine di garantire che gli enti coinvolti nella gestione della spesa finanziata
con le risorse destinate al Servizio sanitario nazionale concorrano al
perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica sulla base di principi di
armonizzazione dei sistemi contabili e dei bilanci e sono dirette a
disciplinare le modalità di redazione e di consolidamento dei bilanci da parte
dei suddetti enti nonché a dettare i principi contabili cui devono attenersi
gli stessi per l’attuazione delle disposizioni ivi contenute”;
VISTO il Programma
operativo approvato con la deliberazione Commissariale n° 44/2010 del 3/8/2010
in cui è stato individuato l’“Intervento 3 Creazione di un sistema di
monitoraggio gestionale del SSR. Azione 1: Avvio Progetto di creazione di un
modello di monitoraggio gestionale dell’
SSR” che consente di attivare, in linea
con quanto previsto per le Regioni in Piano di Rientro all’art. 79,
Legge 133/2008, un piano d’azione per
l’implementazione di un modello di monitoraggio strutturato e continuativo per
la raccolta, elaborazione ed interpretazione delle informazioni relative a
fattori produttivi impiegati e prestazioni/servizi erogati di tutte le
componenti del SSR nel quale è stato stabilito che la Regione sviluppasse un apposito progetto;
RICHIAMATO il decreto del
Commissario ad Acta n. 42/2012 con il quale è stato approvato l’Accordo di
Programma, “Art.79 comma 1 sexies della L. 133/08 e art.2 comma 70 della Legge
191/2009. Sviluppo delle funzioni gestionali e contabili per migliorare il
governo del Servizio Sanitario regionale e locale” che si compone del
“Documento programmatico” e della “Scheda tecnica dell’investimento”, quali
parti integranti e sostanziali del provvedimento e che comporta un impegno di
spesa pari a complessive € 12.000.000,00;
VISTO, in particolare,
il documento programmatico con cui viene descritta la proposta di “Sviluppo
delle funzioni gestionali e contabili per migliorare il governo del Servizio
Sanitario regionale e locale” da fronteggiare secondo il seguente quadro
economico:
Esercizio Finanziario |
Stato (95%) |
Regione (5%) |
Totale |
2012 |
11.400.000,00 |
600.000,00 |
12.000.000,00 |
TENUTO CONTO che sulla base
delle assegnazioni CIPE già assentite alla Regione Abruzzo tale importo trova capienza
nell’attuale disponibilità dei fondi a valere art. 20, legge 67/88;
ATTESO che
l’intervento sopradescritto è in linea con gli obiettivi del programma di
investimenti a valere fondi art. 20 e con le indicazioni della deliberazione
del Commissario ad Acta n. 44/2010 del 3.8.2010 (approvazione del Programma
Operativo 2010);
DATO ATTO che il
Direttore Regionale del Dipartimento per la Salute e il Welfare, ai sensi del
punto 7 della deliberazione di G.R. n. 197 del 13.03.2015, attesta che il
presente provvedimento comporta obbligazioni finanziarie pari ad €
12.000.000,00 che trovano copertura con:
-
€
11.400.000,00, pari al 95% del finanziamento, a carico del bilancio dello
Stato, (capitolo di entrata 43000, capitolo di spesa 82322);
-
€
600.000,00, pari al 5% del finanziamento, a carico del bilancio della Regione
(impegno n-4013- – DG2/94 del13.11.2012 e DG2/16 del 3.4.2013, capitolo di
spesa 82323);
-
DG2/94
del13.11.2012 e DG2/16 del 3.4.2013, capitolo di spesa 82323);
CONSIDERATO di dover
avviare la procedura di affidamento di servizi di consulenza direzionale ed
operativa previsti dall’Accordo di Programma sottoscritto in data 16 aprile
2015 tra il Ministero della Salute, il Ministero dell’Economia e delle Finanze
e la Regione Abruzzo, in attuazione dell’art. 79, comma 1-sexies lettera c),
del D.L. 112/2008, convertito con Legge 133/2008 e in ossequio al comma 70
dell’art. 2 L. 23-12-2009 n. 191.
RILEVATO che il
Dipartimento per la Salute e il Welfare, attraverso specifiche professionalità
dei Servizi Regionali “Innovazione Investimenti Patrimonio Tecnologie Sanitarie
HTA” e “Emergenza Sanitaria e Sanità Digitale-ICT”, ha predisposto apposita
documentazione tecnica a supporto dell’elaborazione del capitolato tecnico di
gara riguardante il richiamato affidamento e le relative bozze di disciplinare
e di bando di gara allegati, come parte integrante e sostanziale, al presente
provvedimento;
RITENUTO di dover
approvare l’intervento di che trattasi e la citata documentazione tecnica e
amministrativa di cui al punto precedente a seguito del parere positivo reso
dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in
riscontro alla nota prot. n. RA/49968/COM del’ 8 marzo 2016 al fine di avviare
la procedura di affidamento di servizi di consulenza direzionale e operativa
previsti dal richiamato accordo di programma;
PECISATO che con
DCA144/2014 avente ad oggetto “Avvio delle procedure per l'acquisizione di un
sistema informativo contabile unico per le Aziende del Servizio Sanitario
Regionale e la Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione, individuazione
Ente capofila e costituzione gruppo di lavoro”
ha, tra l’altro, affidato alla AUSL di Pescara lo svolgimento delle
funzioni di stazione appaltante nella procedura di gara centralizzata, in
favore delle Aziende del SSR e della GSA presso la Regione, per l’acquisizione
di un sistema informativo contabile unico degli entri del SSR e della GSA
costituendone apposito GDL per la predisposizione del relativo capitolato di
gara;
CONSTATATO che, per il
tramite del Servizio Programmazione Economico Finanziaria e Finanziamento dei
SSR, il citato GDL di cui al DCA144/2014 ha definito apposito documento tecnico
ed è in fase di chiusura dei lavori ad esso attribuiti;
VISTA la
deliberazione di Giunta Regionale n. 217 del 5 aprile 2016 con la quale si è
provveduto a confermare quale stazione unica appaltante e soggetto aggregatore
per la Regione Abruzzo di cui alla delibera ANAC n° 58 del 22 luglio 2015, la
stazione unica appaltante Abruzzo incardinata nel Dipartimento Opere Pubbliche,
Governo del Territorio e Politiche Ambientali è segnatamente nel Servizio Genio
Civile di L’Aquila e che la stazione unica per l’acquisizione di beni e servizi
nel settore sanitario opererà secondo le modalità previste dalla convenzione di
cui all’allegato “A” alla delibera giuntale mediante l’avvalimento delle
Aziende del Servizio Sanitario Regionale;
RITENUTO altresì di
individuare il Servizio Programmazione Economico Finanziaria e Finanziamento
dei SSR, del Dipartimento per la Salute e il Welfare - coordinatore delle
attività riconducibili al Percorso Attuativo di Certificabilità (PAC) D.M.
17/09/2012 (armonizzazione dei sistemi contabili) e al monitoraggio, al controllo e all’indirizzo
del Sistema sanitario regionale dei processi finalizzati alla disponibilità
tempestiva di dati economici- per il
supporto amministrativo per l’ espletamento delle procedure di affidamento in
aderenza alla richiamata DGR n.217/2016;
RITENUTO pertanto di
dover affidare al soggetto aggregatore di cui alla DGR n.217/2016, in
persistenza e in conformità con il richiamato DCA 144/2014, il compito di
espletare la gara in argomento per l’avvio dell’intervento di che trattasi, con
il presente dispositivo approvato unitamente alla documentazione tecnica e
amministrativa a seguito del parere positivo reso dal Ministero della Salute e
dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, prot. DGPROGS-13/09/2016-0000190-P
;
PRECISATO che il Servizio
Innovazione e Investimenti Patrimonio Tecnologie Sanitarie HTA del Dipartimento
per la Salute e il Welfare che ha predisposto la documentazione allegata al
presente provvedimento, nell’ambito delle proprie competenze e in qualità di
responsabile dell’esecuzione degli oneri derivanti dalla procedura in
argomento, dovrà garantire, d’intesa con il Servizio Emergenza Sanitaria e
Sanità Digitale ICT, gli adempimenti connessi all’approvazione dei progetti
preliminari/definitivi/esecutivi degli interventi attuativi in ordine al
disposto del presente provvedimento nel rispetto delle specifiche disposizioni
di legge;
VISTO il parere del
Direttore Generale della Programmazione Sanitaria, di concerto con il Ministero
dell’Economia e delle Finanze, prot. DGPROGS-13/09/2016-0000190-P – allegato
parte integrate del presente provvedimento-
con il quale è stata rilevata la coerenza della documentazione trasmessa
in ordine all’accordo di Programma “art. 79 comma 1 sexties della L. 133/08 e
dell’art. 2 comma 70 della legge 191/2009. Sviluppo delle funzioni gestionali e
contabili per migliorare il governo del servizio sanitario regionale e locale”
invitando la Regione a fornire aggiornamenti in merito all’assegnazione della
relativa gara.
RILEVATO che nel citato
parere ministeriale si ratificano le componenti progettuali finanziati con
risorse economiche rientranti nello stanziamento previsto dall’accordo di
programma in argomento che riguardano nello specifico:
-
l’adeguamento
dei sistemi informativi aziendali e regionali con l’obbiettivo di rendere
strutturale il miglioramento dei processi di produzione e raccolta dei dati
gestionali;
-
la
realizzazione di una base dati strutturata tesa alla gestione dei flussi di
monitoraggio in maniera diffusa ed uniforme nell’ambito regionale.
E
che entrambe le componenti progettuali sono funzionalmente correlate
all’intervento progettuale de quo e propedeutiche al conseguimento dei relativi
obbiettivi;
CONSIDERATO che il sistema
informativo contabile unico per le Aziende del Servizio Sanitario Regionale e
la Gestione Sanitaria Accentrata, di cui al DCA 144/2014, risulta essere
elemento progettuale di base per la
realizzazione delle componenti progettuali, di cui al citato parere
190-p,finanziate con risorse economiche rientranti nello stanziamento previsto
dall’accordo di programma in argomento che riguardano nello specifico sia
l’adeguamento dei sistemi informativi aziendali e regionali e sia
la realizzazione di una base dati strutturata;
RITENUTO di demandare al
Soggetto Aggregatore di cui alla DGR 217/2016 l’espletamento delle iniziative
di gara garantendo la correlazione funzionale richiamata e favorevolmente
rilevata dal parere ministeriale in argomento per tutte le componenti
progettuali ed in particolare:
- Affiancamento sul campo delle Aziende
del SSR, nelle fasi di realizzazione e messa in produzione dei nuovi processi
di raccolta e di gestione dei dati previsti dal modello di monitoraggio,
intervenendo anche sulla progettazione e l’adeguamento delle procedure
organizzative della produzione e dell’analisi dei dati”
- l’adeguamento dei sistemi informativi
aziendali e regionali con l’obbiettivo di rendere strutturale il miglioramento
dei processi di produzione e raccolta dei dati gestionali;
- la realizzazione di una base dati
strutturata tesa alla gestione dei flussi di monitoraggio in maniera diffusa ed
uniforme nell’ambito regionale.
PRECISATO che con il
presente provvedimento si approva il documento condiviso con il Ministero
perfezionato con le integrazioni richieste dal parere prot n. 190 del 13
settembre 2016 e che, sulla base di questo documento, il soggetto aggregatore
regionale sviluppi le procedure di acquisizione (o l’eventuale procedura
singola) attraverso appositi atti di
gara;
CONSIDERATO che le
motivazioni sopra addotte a sostegno del presente atto indicano l’urgenza e
l’indifferibilità dell’emanazione dello stesso, tale da procrastinare la
trasmissione al tavolo di monitoraggio del Piano di Risanamento del SSR –
all’uopo costituito dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze al fine della corretta verifica degli adempimenti da porre in
essere per l’esecuzione del Piano di Risanamento di cui sopra- per la dovuta
valutazione ordinariamente preventiva, fermo restando la valutazione positiva
acquisita attraverso il parere Siveas prot. n. 190 del 13 settembre 2016 (parte
integrante del presente provvedimento)
DECRETA
Per
le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano
- di
approvare l’intervento di che trattasi unitamente alla documentazione
tecnica per il conseguente espletamento delle procedure di gara, a seguito del
parere positivo reso dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze, prot. DGPROGS-13/09/2016-0000190-P , al fine di avviare le
iniziative previste dall’Accordo di Programma sottoscritto in data 16 aprile
2015 tra il Ministero della Salute, il Ministero dell’Economia e delle Finanze
e la Regione Abruzzo, in attuazione dell’art. 79, comma 1-sexies lettera c), del
D.L. 112/2008, convertito con Legge 133/2008 e in ossequio al comma 70
dell’art. 2 L. 23-12-2009 n. 191 che comporta un impegno di spesa pari a
complessive € 12.000.000,00 di cui:
Esercizio Finanziario |
Stato (95%) |
Regione (5%) |
Totale |
2012 |
11.400.000,00 |
600.000,00 |
12.000.000,00 |
- di
demandare al Soggetto aggregatore Regionale di cui alla DGR 127/2017 il
completamento delle procedure di gara in aderenza alla documentazione approvata
con il presente provvedimento –e di procedere all’espletamento delle iniziative
di gara (comprensive di quella derivante dal DCA 144/2014) garantendo la
correlazione funzionale favorevolmente rilevata dal parere ministeriale
190-p del 13 settembre 2016 per tutte le
componenti progettuali ed in particolare:
·
affiancamento
sul campo delle Aziende del SSR, nelle fasi di realizzazione e messa in
produzione dei nuovi processi di raccolta e di gestione dei dati previsti dal
modello di monitoraggio, intervenendo anche sulla progettazione e l’adeguamento
delle procedure organizzative della produzione e dell’analisi dei dati”
·
l’adeguamento
dei sistemi informativi aziendali e regionali con l’obbiettivo di rendere
strutturale il miglioramento dei processi di produzione e raccolta dei dati
gestionali;
·
la
realizzazione di una base dati strutturata tesa alla gestione dei flussi di
monitoraggio in maniera diffusa ed uniforme nell’ambito regionale.
- di
individuare il Servizio Programmazione Economico Finanziaria e
Finanziamento dei SSR, del Dipartimento per la Salute e il Welfare, quale
responsabile della regolare esecuzione contrattuale, delle procedure derivanti
dal presente provvedimento e garante degli adempimenti connessi
all’approvazione dei progetti preliminari/definitivi/esecutivi degli interventi
attuativi in ordine al disposto del presente provvedimento nel rispetto delle
specifiche disposizioni di legge;
- di
incaricare il Servizio Innovazione e Investimenti Patrimonio Tecnologie
Sanitarie HTA del Dipartimento per la Salute e il Welfare, nell’ambito delle
proprie competenze e in qualità di responsabile dell’esecuzione degli oneri
derivanti dalla procedura in argomento, d’intesa con il Servizio Emergenza
Sanitaria e Sanità Digitale ICT;
- di
trasmettere il presente atto ai competenti Ministeri della Salute,
dell’Economia e delle Finanze, per la validazione previsto nell’Accordo
intervenuto con la Regione Abruzzo per l’attuazione del Piano di rientro dei
disavanzi e individuazione degli interventi per il perseguimento
dell’equilibrio economico.
IL COMMISSARIO
AD ACTA
Dott. Luciano D’Alfonso