OCM VINO - DGR n. 445 del 09.06.2015.  Misura  “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” - Modalità operative e procedurali per l’attuazione del Decreto n. 4123 del 22.07.2010. Approvazione Avviso pubblico  della Regione Abruzzo per la Campagna vitivinicola 2015/2016”

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 1308/2013 del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante Organizzazione Comune dei Mercati agricoli (Regolamento unico OCM), e che abroga i Regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CEE) n. 1037/01, (CEE) n. 1234/07 del Consiglio;

 

CONSIDERATO, che il  Regolamento (CE) n. 1308/2013, ha abrogato e sostituito il Regolamento (CE) n. 1234/2007;

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, del 27 giugno 2008, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio, relativo all’Organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i Paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 772 della Commissione del 1° settembre 2010 che modifica il  Regolamento (CE) n. 555/2008;

 

VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali  n. 4123 del 22.07.2010, inerente disposizioni relative a  “OCM Vino – Modalità attuative della misura  Promozione sui mercati dei Paesi terzi – Campagne 2010-2011 e seguenti”;

 

 

VISTO il Decreto del Direttore Generale del MIPAAF   n. 35124 del 14.05.2015 recante : OCM Vino - Misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” - Invito alla presentazione dei progetti campagna 2015/2016. Modalità operative e procedurali per l’attuazione del Decreto ministeriale n 4123 del 22 luglio 2010, di seguito denominato Decreto Direttoriale;

 

VISTA la DGR n. 445 del 09.06.2015 recante “ OCM Vino - Misura  “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” - Modalità operative e procedurali per l’attuazione del Decreto n. 4123 del 22.07.2010. Indirizzi della Regione Abruzzo per la presentazione dei progetti per la Campagna vitivinicola 2015/2016”;

 

CONSIDERATO che la predetta  Deliberazione, ai sensi dell’art. 2 (Norme Generali) del Decreto Ministeriale Decreto n. 4123 del 22.07.2010, ha stabilito che Regione Abruzzo:

-                   adotti una propria disposizione, a valere sui fondi quota regionale e individui i seguenti ulteriori criteri selettivi, in base a parametri oggettivi e non discriminatori e precisamente:

1. categorie di vino da promuovere:

-                   quelli a DOP e IGP della Regione Abruzzo;

2. beneficiari eleggibili per la presentazione dei programmi.

-                   quelli previsti all’art. 3 (Soggetti beneficiari e requisiti), nonché per i soggetti di cui alle lettere d), e) e g), quelli che procedono all’imbottigliamento di almeno 150.000 bottiglie e raggiungono una quota di export non inferiore al 5%;

3.       paesi di destinazione:

-                   quelli previsti all’All. D del Decreto direttoriale;

4.       soggetti attuatori

-                   quelli previsti  all’art. 4 (Soggetti attuatori);

5.       azioni ammissibili:

-                   quelle previste all’art. 7 (Azioni ammissibili) e meglio identificate all’art. 11 (Identificazione delle Azioni Ammissibili) del decreto direttoriale;

6.       durata dei programmi:

-                   annuali;

7.       griglia dei  punteggi:

-                   quelli individuati  rispettando i criteri inderogabili A1), A2), A3)  previsti dall’art. 7 del  decreto direttoriale, nonché quelli individuati dalla Regione Abruzzo nell’Allegato 1 “Griglia dei Punteggi”;

-                   che, ai sensi del comma 6 dell’art. 4 (Progetti multiregionali) decreto direttoriale la Regione Abruzzo per la campagna 2015/2016 non finanzia i progetti multiregionali;

-                   che la spesa massima ammissibile, cui è rapportato il contributo minimo concedibile, sia definita attraverso in conformità dell’Allegato 2  “Tabella delle Classi di Ammissibilità”;

 

PRESO ATTO, inoltre,  della:

-                   Deliberazione della Giunta Regionale n. 493 del 29.07.2014, relativa alla  costituzione del “Comitato di Valutazione”, previsto dall’art. 9 del  D.M. n. 4123 del 22 luglio 2010, recante “OCM VINO – Modalità attuative della misura della Promozione sui mercati dei Paesi terzi” – Campagne 2014/2015 e seguenti. Modifica alla DGR n. 234/2009;

-                   Determinazione Direttoriale n. DH/27/244 del 25.09.2014 avente ad oggetto “D.M. n. 4123 del 22 luglio 2010, art. 9 - “Comitato di Valutazione” - Misura della “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” dell’OCM del Settore Vitivinicolo – Nomina del Componente previsto al punto 2 lettera e) della DGR n. 493 del 29.07.2014;

 

RITENUTO di poter destinare, al programma di “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” per la campagna vitivinicola 2015/2016,  la quota regionale, prevista dal Decreto Dipartimentale n. 3741 del 20.05.2015 avente ad oggetto “Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo – Ripartizione della dotazione finanziaria relativa all’anno 2015” che assegna  alla Regione Abruzzo una dotazione di € 2.924.273,00;

 

CONSIDERATA la necessità di consentire, a livello regionale, la presentazione dei progetti per accedere ai finanziamenti previsti dal succitato Decreto n. 4123 del 22.07.2010, in applicazione della normativa comunitaria ed in conformità alle disposizioni di carattere generale contenute nel Decreto n. 35124 del 14.05.2015, in aderenza alle  linee guida predisposte dalla Commissione europea in materia;

RITENUTO di stabilire che i progetti relativi, alla campagna  2015/2016, a valere sulla quota che verrà assegnata alla  Regione Abruzzo dalla ripartizione nazionale dei fondi Comunitari, dovranno pervenire, oltre che ad AGEA e al MIPAAF, secondo quanto previsto dal Decreto  n. 35124 del 14.05.2015 e dal presente atto:

-                   in copia della domanda e di tutta la relativa documentazione, sia in formato cartaceo in plico sigillato, sia  in formato elettronico “pdf (usb, cd o dvd) non modificabile”, alla Regione Abruzzo, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 30 giugno 2015 al protocollo del: Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca – Ex Servizio Produzioni Agricole e Mercato  - Ex Ufficio Produzioni Vegetali -  Via Catullo, 17 -  65127  PESCARA;

-                   la proposta deve essere inviata tramite corriere espresso o a mezzo raccomandata, indirizzata alle autorità competenti a riceverlo. Non è consentita la consegna “brevi manu”. Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente. La proposta deve pervenire, pena l’esclusione, in plico chiuso sigillato timbrato e firmato dal legale rappresentante su tutti i lembi di chiusura, sul quale deve essere apposta, sempre a pena di esclusione, oltre l’indicazione del mittente, la dicitura:

-                   “NON APRIRE – PROPOSTA PROGETTO PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI  PAESI TERZI – REGOLAMENTO (CE)  N. 1308/13 DEL CONSIGLIO  – ANNUALITA’ 2015/2016”;

-                   nel plico devono essere inserite due buste recanti l’intestazione del mittente e contrassegnate  rispettivamente dalle seguenti diciture:

·             Busta n.1: Scheda di Autodichiarazione  Finanziaria e Amministrativa;

·             Busta n. 2 : Proposta Tecnica;

-                   il plico dovrà essere corredato da una nota contenente gli elementi identificativi del progetto ( l’importo totale del progetto, i Paesi in cui si realizzeranno le azioni, le azioni che si intendono realizzare, ecc.),  secondo il modello Allegato F al succitato Decreto.

-                   il proponente dovrà, altresì, corredare la proposta, a pena di esclusione, con una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante contenente le seguenti informazioni:

a.            che il progetto presentato non contiene azioni che hanno beneficiato di un contributo comunitario nella precedente programmazione ovvero

b.           che il progetto presentato contiene azioni che hanno già beneficiato di un contributo comunitario nella precedente programmazione. In tal caso, il beneficiario dovrà produrre un elenco delle azioni finanziate nella precedente programmazione con particolare riferimento a quelle attinenti la produzione di materiale grafico, audio e visivo (es: indicare se è stato realizzato un sito internet ed in che lingua, se è stata realizzata una brochure, un opuscolo, uno spot radio, tv ecc);

-                   copia di tutta la documentazione esclusivamente in formato elettronico deve invece pervenire, tramite  posta certificata ai seguenti indirizzi:

-                   Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali  saq11@pec.politicheagricole.gov.it ;

-                   AGEA - Organismo pagatore  dpm@certificata.agea.gov.it ;

 

RITENUTO di stabilire che:

-                   le proposte non corredate delle informazioni e della documentazione prevista all’articolo 5, del Decreto  n. 35124 del 14.05.2015, o corredate da documentazione non conforme o incompleta sono escluse;

-                   gli Allegati A e B del Decreto  n. 35124/2015, dovranno essere trasmessi in originale, sempre a pena di esclusione;

-                   il Soggetto Proponente allegherà una copia cartacea della documentazione presentata;

 

RITENUTO, di prevedere, tra l’altro, che,  in conformità all’articolo 3 del  Decreto del  Ministro n. 4123 del 22.07.2010, i soggetti beneficiari per accedere ai fondi regionali per la campagna 2013/2014 devono avere i seguenti requisiti:

1.           per le lettere a) , b),  e c) devono rappresentare almeno il 3% della produzione regionale di vino calcolata sulla base delle dichiarazioni di produzione degli ultimi tre anni;

2.           per le lettere d),  e),  e  g)  devono dichiarare di aver imbottigliato almeno 150.000 bottiglie ed esportato  almeno il 5% di bottiglie di vino di loro produzione,  calcolata come media delle ultime tre annate;

3.           per la lettera f), che promuove la partecipazione delle Associazioni della lettera g), valgono gli stessi requisiti previsti al precedente punto 2;

 

RITENUTO di stabilire, ai fini dell’utilizzo di tutti i fondi messi a disposizione per la misura, che i progetti presentati:

-                   non devono avere un rapporto tra spesa progetto e fatturato aziendale, riferito alla commercializzazione dei  soli  vini abruzzesi,  superiore al 20%;

-                   abbiano durata annuale;

-                   non devono comportare un spesa inferiore a € 100.000,00 per paese o aree geografiche omogenee equiparabili a singolo paese;

-                   dai soggetti aspiranti ai benefici abbiano (singolarmente o come ATI) una produzione di 150.000 bottiglie di vino DO e IG corrispondente a una produzione minima imbottigliata di ettolitri 1.125;

-                   non contengano iniziative aventi carattere prettamente commerciale o legate alla vendita del prodotto;

-                   abbiano ai fini di una corretta redazione del progetto l’articolazione delle azioni, di cui all’articolo 7 del DM 22 luglio 2010, come di seguito indicato, e come meglio specificato all’artico 11 del Decreto n. 35124 del 14.05.2015 (Identificazione delle azioni ammissibili):

a.            promozione e pubblicità;

b.           partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;

c.            campagne d’informazione e promozione, sulle DO e IG, da attuarsi  presso i punti vendita(GD, Ristorazione dei P. t., Horeca, ecc.);

d.           altri strumenti di comunicazione, compresi gli incontri con gli operatori e/o giornalisti sul territorio nazionale (“incoming”) a condizione che venga realizzata almeno una delle altre azioni di cui alle lettere a), b) e c) e che sia adeguatamente motivata la sinergia con la strategia globale del progetto;

-                   siano conformi alle categorie di spesa e alla loro eleggibilità secondo quanto previsto all’articolo 12 del Decreto del Direttore Generale del MIPAAF (Decreto n. 35124 del 14.05.2015);

 

RITENUTO, inoltre, di stabilire che la spesa ammissibile per ciascuna azienda partecipante sia calcolata in base al numero di bottiglie di vino abruzzese  prodotte e corrispondente ad una produzione minima di vino DO e IG secondo la tabella “Classi di Ammissibilità”, quale “Allegato 2” che costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto;

 

RITENUTO,  di stabilire che, al fine dell’ammissibilità del maggior numero di progetti e tenuto conto dei fondi disponibili, in sede di prima applicazione della ripartizione dei fondi il limite erogabile è di:

-                   € 250.000,00 per paese o zona geografica;

-                   € 500.000,00 per soggetto beneficiario;

 

RITENUTO, altresì, che i progetti, per accedere al contributo debbano essere compatibili ed in linea con i programmi e le strategie di promozione che la Regione Abruzzo adotta annualmente ed in particolare:

4.      devono riguardare i produttori abruzzesi che abbiano ottenuto i vini da promuovere, prodotti ed imbottigliati nella Regione Abruzzo, dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino;

5.      riguardino i vini, di cui al punto precedente, a denominazione di origine e/o indicazione geografica della Regione Abruzzo;

 

RITENUTO che, ai fini della attestazione dei prodotti a monte del vino da promuovere,  i produttori presentino  una dichiarazione sulla trasformazione dei prodotti a monte del vino ( uve, mosti, vini nuovi in fermentazione) relativa:

-                   alla produzione di vino abruzzese degli ultimi tre anni;

-                   alle produzioni rivendicate dei vini abruzzesi a DO e IG  degli ultimi tre anni;

 

RITENUTO, di stabilire che,  ai fini della definizione della graduatoria di merito, verranno sommati i punteggi calcolati sulla base della “Griglia dei Punteggi”, come riportato nell’Allegato 1 che, allegato al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale;

 

RITENUTO, inoltre di stabilire che:

1.      i dati riferiti alla produzione e all’imbottigliamento  siano dichiarati dal beneficiario nella domanda di partecipazione compilando l’Allegato 3 che, allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale, sia ai fini delle classi di ammissibilità del progetto che della griglia di priorità per la formulazione della graduatoria finale insieme a quelli relativi alla quota di export (n. bottiglie vendute all’estero);

2.      per i progetti collettivi i punteggi relativi alla produzione dichiarata, alla rivendicata a DO e IG, al numero di bottiglie e quota export (n. bottiglie vendute all’estero) siano calcolati quale media ponderata;

 

RITENUTO, altresì, di stabilire che la non corretta o non fedele compilazione del suddetto Allegato 1 può comportare a giudizio del “Comitato di Valutazione” o la non attribuzione del punteggio di merito, o l’esclusione del progetto dal finanziamento previsto del presente bando;

 

VISTA la legge Regionale n. 77/1999 ;

 

DETERMINA

 

Per quanto espresso in narrativa che si intende totalmente riportato:

 

1.           di destinare, al programma di “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” per la campagna vitivinicola 2015/2016,  la quota regionale, prevista dal Decreto Dipartimentale n. 3741 del 20.05.2015 avente ad oggetto “Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo – Ripartizione della dotazione finanziaria relativa all’anno 2015 che assegna  alla Regione Abruzzo una dotazione di € 2.924.273,00;

2.           di stabilire che i progetti relativi, alla campagna  2015/2016, a valere sulla quota assegnata alla  Regione Abruzzo, dovranno pervenire, oltre che ad AGEA e al MIPAAF, secondo le modalità previste dal Decreto n. 35124 del 14.05.2015:

-                   in copia della domanda e di tutta la relativa documentazione, sia in formato cartaceo in plico sigillato, sia  in formato elettronico “pdf (usb, cd o dvd) non modificabile, alla Regione Abruzzo, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 30 giugno 2015 al protocollo del: Dipartimento Politiche Agricole  - Servizio Produzioni Agricole e Mercato  - Ufficio Produzioni Vegetali -  Via Catullo, 17 -  65127  PESCARA;

-                   la proposta deve essere inviata tramite corriere espresso o a mezzo raccomandata, indirizzata alle autorità competenti a riceverlo. Non è consentita la consegna “bevi manu”. Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente. La proposta deve pervenire, pena l’esclusione, in plico chiuso sigillato timbrato e firmato dal legale rappresentante su tutti i lembi di chiusura, sul quale deve essere apposta, oltre l’indicazione del mittente, la dicitura:

“NON APRIRE – PROPOSTA PROGETTO PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI  PAESI TERZI – REGOLAMENTO (CE)  N. 1308/13 DEL CONSIGLIO  – ANNUALITA’ 2015/2016”;

-                   nel plico devono essere inserite due buste recanti l’intestazione del mittente e contrassegnate  rispettivamente dalle seguenti diciture:

§    Busta n.1: Scheda di Autodichiarazione  Finanziaria e Amministrativa;

§    Busta n. 2 : Proposta Tecnica;

·             la busta 1 (Scheda di Autodichiarazione  Finanziaria e Amministrativa) dovrà contenere la   documentazione prevista all’articolo 5 comma 1 lettera A, del Decreto n. 35124 del 14.05.2015;

·             la busta n. 2 (Proposta Tecnica) dovrà contenere la documentazione prevista all’articolo 5    comma 1 lettera B), del Decreto n. 35124 del 14.05.2015;

-                   il plico dovrà essere corredato da una nota contenente gli elementi identificativi del progetto  (se regionale o multiregionale, l’importo totale del progetto, i Paesi in cui si realizzeranno le azioni, le azioni che si intendono realizzare, ecc.),  secondo il modello Allegato F al succitato Decreto.

-                   il proponente dovrà, altresì, corredare la proposta, a pena di esclusione, con una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante contenente le seguenti informazioni:

c.            che il progetto presentato non contiene azioni che hanno beneficiato di un contributo comunitario nella precedente programmazione ovvero

d.           che il progetto presentato contiene azioni che hanno già beneficiato di un contributo comunitario nella precedente programmazione. In tal caso, il beneficiario dovrà produrre un elenco delle azioni finanziate nella precedente programmazione con particolare riferimento a quelle attinenti la produzione di materiale grafico, audio e visivo (es: indicare se è stato realizzato un sito internet ed in che lingua, se è stata realizzata una brochure, un opuscolo, uno spot radio, tv ecc);

-                   copia di tutta la documentazione esclusivamente in formato elettronico deve invece pervenire, tramite mail di posta certificata ai seguenti indirizzi:

·             Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali  saq11@pec.politicheagricole.gov.it ;

·             AGEA - Organismo pagatore  dpm@certificata.agea.gov.it ;

3.     di stabilire, inoltre, che:

-                   le proposte non corredate delle informazioni e della documentazione , o corredate da documentazione non conforme o incompleta sono escluse;

-                   gli Allegati A e B dovranno essere trasmessi in originale;

-                   il Soggetto Proponente dovrà allegare una copia cartacea della documentazione presentata;

4.           di stabilire, in conformità all’articolo 3 del  Decreto del  Ministro n. 4123 del 22.07.2010,  che i soggetti beneficiari per accedere ai fondi regionali per la campagna 2015/2016 devono avere i seguenti requisiti minimi:

-                   per le lettere a), b), e c) devono rappresentare almeno il 3% della produzione regionale di vino calcolata sulla base delle dichiarazioni di produzione degli ultimi tre anni dichiarate;

-                   per le lettere d),  e),  e  g)  devono dichiarare di aver imbottigliato e/o esportato  almeno il 5% di bottiglie di vino di loro produzione, calcolata come media delle ultime tre annate dichiarate;

-                   per la lettera f), che promuove la partecipazione delle Associazioni della lettera g), valgono gli stessi requisiti previsti al punto precedente;

5.           di stabilire che la Regione Abruzzo non intende avvalersi della possibilità di finanziare progetti   multiregionali;

6.           di stabilire, ai fini dell’utilizzo di tutti i fondi messi a disposizione per la misura, che i progetti presentati:

-                   non devono avere un rapporto tra spesa progetto e fatturato aziendale, riferito alla commercializzazione dei  soli  vini abruzzesi,  superiore al 20%;

-                   abbiano durata annuale;

-                   non devono comportare un spesa inferiore a € 100.000,00 per paese o zona geografica;

-                   che i soggetti aspiranti ai benefici abbiano (singolarmente o come ATI) una produzione di 150.000 bottiglie di vino DO e IG corrispondente a una produzione minima imbottigliata di ettolitri 1.125;

-                   non siano iniziative aventi carattere prettamente commerciale o legate alla vendita del prodotto;

-                   non abbiano iniziative aventi carattere prettamente commerciale o legate alla vendita del prodotto;

-                   abbiano ai fini di una corretta redazione del progetto l’articolazione delle azioni, di cui all’articolo 7 del DM 22 luglio 2010, come di seguito indicato e come meglio specificato all’artico 11 del Decreto n. 35124 del 14.05.2015 (Identificazione delle azioni ammissibili):

·             promozione e pubblicità;

·             partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;

·             campagne d’informazione e promozione, sulle DO e IG, da attuarsi  presso i punti vendita(GD, Ristorazione, Horeca, ecc.);

·             altri strumenti di comunicazione, compresi gli incontri con gli operatori e/o giornalisti sul territorio nazionale (“incoming”) a condizione che venga realizzata almeno una delle altre azioni di cui alle lettere a), b) e c) e che sia adeguatamente motivata la sinergia con la strategia globale del progetto;

-                   siano conformi alle categorie di spesa e alla loro eleggibilità secondo quanto previsto all’articolo 12 del Decreto del Direttore Generale del MIPAAF   Decreto n. 35124 del 14.05.2015;

7.           di stabilire che la spesa ammissibile per ciascuna azienda partecipante sia calcolata in base al numero di bottiglie di vino abruzzese  prodotte e corrispondente ad una produzione minima di vino DO e IG secondo la tabella “Classi di Ammissibilità”, quale “Allegato 2” che costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto;

8.           di stabilire che al fine dell’ammissibilità del maggior numero di progetti e tenuto conto dei fondi disponibili, il limite erogabile è di:

-                   € 250.000,00 per paese o zona geografica;

-                   € 500.000,00 per soggetto beneficiario;

9.                 di stabilire che i progetti, per accedere al contributo debbano essere compatibili ed in linea con i programmi e le strategie di promozione che la Regione Abruzzo adotta annualmente ed in particolare:

-                   devono riguardare i produttori abruzzesi che abbiano ottenuto i vini da promuovere, prodotti ed imbottigliati nella Regione Abruzzo, dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino;

-                   riguardino i vini, di cui al punto precedente, a denominazione di origine e/o indicazione geografica della Regione Abruzzo;

10.        di stabilire ai fini dell’ attestazione dei prodotti a monte del vino da promuovere,  i produttori presentino  una dichiarazione sulla trasformazione dei prodotti a monte del vino ( uve, mosti, vini nuovi in fermentazione) relativa:

-                   alla produzione di vino abruzzese degli ultimi tre anni;

-                   alle produzioni rivendicate dei vini abruzzesi  a DO e IG  degli ultimi tre anni;

11.        di stabilire che, ai fini della definizione della graduatoria di merito, verranno sommati i punteggi calcolati sulla base della “Griglia dei Punteggi”, come riportato nell’Allegato 1 che, allegato al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale, costituito da n. 1 (una) facciata;

12.        di stabilire che:

-                   i dati riferiti alla produzione e all’imbottigliamento  siano dichiarati dal beneficiario nella domanda di partecipazione compilando l’Allegato 3 che, allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale, sia ai fini delle classi di ammissibilità del progetto che della griglia di priorità per la formulazione della graduatoria finale insieme a quelli relativi alla quota di export (n. bottiglie vendute all’estero);

-                   per i progetti collettivi i punteggi relativi alla produzione dichiarata, alla rivendicata a DO e IG, al numero di bottiglie e quota export (n. bottiglie vendute all’estero) siano calcolati quale media ponderata;

13.        di stabilire che la non corretta o non fedele compilazione del suddetto Allegato 1 può comportare a giudizio del “Comitato di Valutazione” o la non attribuzione del punteggio di merito, o l’esclusione dal  finanziamento previsto dal presente bando;

14.        di provvedere alla comunicazione del presente  provvedimento al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e forestali e all’Organismo Pagatore             AGEA;

15.        di incaricare l’Ufficio ex Produzioni Vegetali dell’ex Servizio Produzioni Agricole e Mercato  della Dipartimento Politiche Agricole di curare tutti gli adempimenti inerenti l’attuazione del programma, compresi  i rapporti con il “Comitato di Valutazione”, con  il MIPAAF e  con AGEA O.P.;

16.        di dare atto che, per tutto quanto non previsto dalla presente Determinazione si applicheranno le disposizioni del MIPAAF contenute nel Decreto Ministeriale n. 4123 del 22 luglio 2010 e nel Decreto Direttoriale n. 35124 del 14.05.2015;

17.        di disporre la pubblicazione del presente atto sul BURA e sul sito internet della Regione   Abruzzo;

18.        di stabilire che la presente determinazione pubblicata sul Sito Web della Regione Abruzzo avrà valore di notifica dell’atto ai soggetti interessati;

19.        di stabilire che le istanze alla Regione Abruzzo possono essere presentate dal


20.        giorno successivo  la pubblicazione del presente atto sul sito internet della Regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it/agricoltura

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Luca Valente

 

Segue Allegato

 

Allegato