IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la Legge 29 dicembre 1993, n. 580, "Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura", come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, ed in particolare l'art. 12 concernente la costituzione del Consiglio camerale;

VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 "Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle camere di commercio in attuazione dell’articolo 12 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23";

RICHIAMATO il proprio Decreto n. 33 del 04/07/2014, con il quale sono stati determinati, tra l’altro, i criteri in base ai quali si individua a quale organizzazione sindacale, associazione dei  consumatori, o loro raggruppamento, spetti designare il Componente in Consiglio;

RILEVATO che i criteri soprarichiamati sono i seguenti:

             consistenza numerica                                                                                                                               50%

             ampiezza e diffusione delle proprie strutture operative                                                           25%

             servizi resi ed attività svolte nella circoscrizione di competenza                                         25%

 

ESAMINATA,  a cura del Servizio Sviluppo del Commercio, la documentazione trasmessa dalla Camera di Commercio di Pescara  relativa ai dati riguardanti le Associazioni dei Consumatori ed Utenti ed Organizzazioni sindacali, così come previsto dall’ art.3 c.1 del D.M. 156/2011, e come da verbale, allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale (All.A);

VISTO che, dalle valutazioni effettuate, spetta alle Associazioni ADICONSUM, CODICI e FEDERCONSUMATORI, apparentate tra loro, designare il componente nel consiglio camerale per le Associazioni dei Consumatori ed Utenti;

RILEVATO, altresì , che alle due Organizzazioni sindacali CGIL e CISL, , apparentate tra loro, spetta designare il componente nel consiglio camerale per le Organizzazioni sindacali;

ACQUISITO il parere favorevole sulla regolarità e correttezza amministrativa del presente atto espresso dal dirigente del Servizio Sviluppo del Commercio, con la firma in calce;

DECRETA

1.         di approvare l’allegato verbale, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto (All.A), nel quale si individuano le Associazioni dei Consumatori e le Organizzazioni sindacali cui spetta designare un componente in seno al Consiglio camerale di Pescara;

2.         di stabilire, pertanto, che, dalle valutazioni di cui al verbale soprarichiamato, spetta alle Associazioni ADICONSUM, CODICI e FEDERCONSUMATORI, apparentate tra loro, designare il componente nel consiglio camerale per le Associazioni dei Consumatori;

3.         di stabilire, altresì, che il componente nel consiglio camerale per le Organizzazioni Sindacali, sarà designato dall’apparentamento delle due Organizzazioni sindacali CGIL e CISL, unica  richiesta pervenuta;

4.         di dare mandato al Servizio Sviluppo del Commercio di notificare il presente Decreto alle Associazioni dei consumatori ed Utenti ed alle Organizzazioni sindacali di cui sopra;

5.         di precisare che, qualora le Associazioni dei Consumatori ed Utenti e le  Organizzazioni Sindacali non provvedano ad effettuare la designazione dei consiglieri nel termine perentorio di trenta giorni, così come previsto dal D.M. 156/2011, art.10, le stesse verranno richieste alle Associazioni che seguono in graduatoria, in termini di rappresentatività, nell’ambito dello stesso settore, senza ulteriori comunicazioni, in caso di ulteriore inerzia provvederà il Presidente della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 12, comma 6 della L. n. 580/1993 e s.m.i.;

6.         di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Telematico della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.);

7.         di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni dall’avvenuta pubblicazione ovvero, in alternativa, davanti al Capo dello Stato entro centoventi giorni.

 

IL PRESIDENTE

Dott. Luciano D’Alfonso

 

Segue allegato

Allegato A