Relazione del Responsabile dell’Ufficio

 

Premesso che

-          con Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 47 del 6 marzo 2012 è stata approvata la Programmazione dei fabbisogni di personale per il triennio 2012/2014, confermata con Deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 84 del 18 aprile 2012;

-          nell’ambito della predetta Programmazione è prevista la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato di “Dirigente della Struttura Speciale Supporto Stampa e Comunicazione” mediante mobilità o concorso pubblico;

-          le vigenti disposizioni in materia sanciscono il principio del previo esperimento delle procedure di mobilità;

-          con Determinazioni n. 65/AA/OG del 6 novembre 2012 e n. 67/AA/OG del 13 dicembre 2012 è stata indetta, ai sensi dell’art. 30, comma 2 bis del d.lgs. n. 165/2001, la procedura di mobilità esterna mediante selezione pubblica del personale di ruolo dipendente delle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1 del d.lgs. n. 165/2001 per la copertura del  posto di che trattasi;

-          la predetta procedura di mobilità volontaria si è conclusa negativamente;

-          ai fini dell’eventuale collocamento del personale pubblico in disponibilità ai sensi dell’art. 34 bis del D.Lgs. 165/2001, con nota prot. n. 14253 del 8/11/2012 si è provveduto a effettuare apposita comunicazione ai soggetti di cui all’art. 34, commi 2 e 3, del ripetuto D.Lgs. 165/2001, peraltro reiterata con nota prot. n. 9758 del 21/08/2013;

-          a fronte della 2^ comunicazione, solo alcune delle strutture competenti hanno comunicato l’assenza, per il posto di che trattasi, di dirigenti pubblici in disponibilità, e, pertanto, allo scadere dei due mesi dalla ricezione della predetta comunicazione si potrà dichiarare chiusa la procedura per l’eventuale collocamento dei predetti Dirigenti;

In attesa della scadenza dei due mesi e in considerazione dell’esito negativo della 1^ comunicazione SI PROPONE di bandire il concorso pubblico finalizzato alla copertura del posto di che trattasi fatte salve eventuali comunicazioni in ordine al collocamento di dirigenti pubblici in disponibilità che dovessero pervenire entro il 21 ottobre 2013 da parte delle competenti strutture che non hanno ancora risposto alla 2^ comunicazione.

In considerazione delle disposizioni legislative che pongono limiti alle assunzioni e che impongono verifiche costanti sui limiti di spesa, si ritiene opportuno che l’Amministrazione si riservi espressamente la possibilità di non procedere alla copertura del posto.

Premesso inoltre che

-          trattandosi di posto unico non è possibile avviare entrambe le procedure previste dal comma 2 dell’ art. 19 della L.R. 77/1999 per l’accesso alla qualifica dirigenziale

-          in ragione della tipologia del posto a concorso è senz’altro utile ammettere all’unica procedura concorsuale sia i candidati che abbiano maturato un’esperienza significativa nell’ambito della Pubblica Amministrazione così come previsto dalla lett. a), circoscrivendola alla specifica attività di informazione e comunicazione, sia i candidati con esperienza nel settore privato, così come previsto dalla 2^ parte della lett. b) atteso che, in tale ambito, l’attività di informazione e comunicazione trova la sua massima espressione;

-          tale scelta garantisce una più ampia concorrenzialità nel concorso volta alla selezione delle professionalità migliori ed è, pertanto, conforme ai principi costituzionali di buon andamento e imparzialità dell’amministrazione;

-          nella Pubblica Amministrazione ed in particolare nelle Regioni, in virtù di disposizioni di legge derogatorie, ad una parte del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, impegnato nelle attività di comunicazione e informazione, si applica il CCNL dei giornalisti;

-          al predetto personale, comunque dipendente a tempo indeterminato della pubblica amministrazione, è opportuno garantire le stesse chance di carriera del restante personale a parità di requisiti.

SI PROPONE di approvare l’avviso di selezione nel testo allegato che tiene conto anche degli elementi di valutazione sopra riportati in relazione alla specificità del posto a concorso.

IL DIRIGENTE

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la proposta del titolare dell’Ufficio Organizzazione Amministrativa responsabile dei procedimenti concorsuali;

VISTA la L.R. 14.9.1999, n. 77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, contenente “Norme generali sull’ordinamento alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

VISTA la “Disciplina dell’accesso agli impieghi del Consiglio regionale” approvata con  deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 105 del 3 agosto 2001 e successivamente modificata con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 76 del 20 giugno 2007;

VISTA la Deliberazione n. 47 con la quale l’Ufficio di Presidenza in data 6 marzo 2012 ha approvato la programmazione dei fabbisogni di personale per il triennio 2012/2014, confermata in data 18 aprile 2012 con Deliberazione n. 84;

RILEVATO che, nell’ambito delle procedure da avviare, è prevista la copertura mediante concorso pubblico di 1 posto di Dirigente della Struttura Speciale di Supporto Stampa e Comunicazione presso gli uffici del Consiglio Regionale;

CONSIDERATO che il sopra richiamato provvedimento di programmazione costituisce autorizzazione, per il Dirigente preposto al personale, all’espletamento delle procedure di reclutamento;

RILEVATO CHE, ai sensi del comma 1 dell’art. 30 del D.Lgs. 165/2001 come novellato dal comma 1 dell’art. 49 del D.Lgs 27 ottobre 2009, n. 150, le amministrazioni devono rendere pubbliche le disponibilità dei posti da ricoprire, mediante trasferimento di personale da altre amministrazioni, fissando preventivamente i criteri di scelta;

CHE, ai sensi del comma 2 bis dello stesso art. 30 del D.Lgs. 165/2001, le amministrazioni hanno l’obbligo di attivare le procedure di cui al comma 1 prima di procedere all’espletamento di procedure concorsuali finalizzate alla copertura di posti vacanti;

VISTE le Determinazione n. 65/AA/OG del 6 novembre 2012 e n. 67/AA/OG del 13 dicembre 2012 con le quali è stata indetta la procedura di mobilità esterna mediante selezione pubblica dei dirigenti di ruolo del Comparto Regioni-Autonomie locali, per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato di dirigente – codice MOB12D02- presso gli uffici del Consiglio regionale dell’Abruzzo con sede in L’Aquila;

RILEVATO CHE la predetta procedura di mobilità ha avuto esito negativo;

DATO ATTO che, ai fini dell’eventuale collocamento del personale pubblico in disponibilità ai sensi dell’art. 34 bis del D.Lgs. 165/2001, con nota prot. n. 14253 del 8/11/2012 si è provveduto a effettuare apposita comunicazione ai soggetti di cui all’art. 34, commi 2 e 3, dello stesso D.Lgs. 165/2001, comunicazione reiterata con nota prot.  n. 9758 del 21/08/2013;

ACCERTATO che, a fronte della 2^ comunicazione, solo alcune delle strutture competenti hanno comunicato l’assenza, per il posto di che trattasi, di dirigenti pubblici in disponibilità, e che, pertanto, allo scadere dei due mesi dalla ricezione della predetta comunicazione si potrà dichiarare chiusa la procedura per l’eventuale collocamento del personale pubblico in disponibilità;

RITENUTO, pertanto, che, in attesa della scadenza dei due mesi e in considerazione dell’esito negativo della 1^ comunicazione è opportuno bandire il concorso pubblico finalizzato alla copertura del posto di cui trattasi, fatte salve eventuali comunicazioni in ordine al collocamento di dirigenti pubblici in disponibilità che dovessero pervenire entro il 21 ottobre 2013 da parte delle competenti strutture che non hanno ancora risposto alla 2^ comunicazione;

VISTA la L. R. 14.9.1999, n. 77, ed in particolare l’art. 19 che disciplina l’accesso alla Dirigenza;

RILEVATO CHE ai sensi del comma 2 del citato art. 19 della L.R. 77/1999, alla copertura dei posti dirigenziali si provvede mediante due distinte procedure concorsuali, alle quali possono rispettivamente partecipare:

a)         dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, in possesso di diploma di laurea e, ove richiesta, di abilitazione professionale, con anzianità di servizio di cinque anni effettivi svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea; possono essere, altresì, ammessi soggetti aventi la qualifica di dirigente in strutture pubbliche diverse da quelle contemplate dall'art. 1, comma 2, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 in possesso di diploma di laurea e, ove prescritta, di abilitazione professionale, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali, nonché coloro che abbiano ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni;

b)         soggetti in possesso di diploma di laurea, nonché di diploma di specializzazione, dottorato di ricerca o altro titolo post-laurea rilasciato da istituti universitari italiani o stranieri, ovvero da altre istituzioni formative pubbliche o private, tenuto conto delle modalità di riconoscimento previste dalla normativa in materia di accesso alla dirigenza statale; possono altresì essere ammessi dipendenti di strutture private, muniti di diploma di laurea, che abbiano svolto per cinque anni le funzioni dirigenziali.

CONSIDERATO CHE trattandosi di posto unico non è possibile avviare entrambe le procedure;

CHE, in ragione della tipologia del posto a concorso è senz’altro utile ammettere candidati che abbiano maturato un’esperienza significativa nell’ambito della Pubblica Amministrazione così come previsto dalla lett. a), circoscrivendola alla specifica attività di informazione e comunicazione, con un ampliamento tuttavia ai candidati con esperienza nel settore privato così come previsto dalla 2^ parte della lett. b) atteso che in tale ambito l’attività di informazione e comunicazione trova la sua massima espressione;

CHE tale scelta garantisce una più ampia concorrenzialità nel concorso volta alla selezione delle professionalità migliori ed è, pertanto, conforme ai principi costituzionali di buon andamento e imparzialità dell’amministrazione;

RITENUTO, inoltre, necessario al fine di una chiara identificazione del requisito di accesso, per tale ultima tipologia di candidati, individuare nell’ambito del CCNL dei giornalisti la qualifica equiparabile alle “funzioni dirigenziali” (L.R. 77/1999- art. 19 comma 2 lett. b))

TENUTO CONTO, altresì, che nella Pubblica Amministrazione ed in particolare nelle Regioni, in virtù di disposizioni di legge derogatorie, ad una parte del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato impegnato nelle attività di comunicazione e informazione si applica il CCNL dei giornalisti;

RITENUTO opportuno garantire al predetto personale, comunque dipendente a tempo indeterminato della pubblica amministrazione, le stesse chance di carriera del restante personale a parità di requisiti;

RAVVISATA, anche in questo caso, la necessità, al fine di una chiara identificazione del requisito di accesso, di individuare nell’ambito del CCNL dei giornalisti la qualifica equiparabile alle “posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea” (L.R. 77/1999- art. 19 comma 2 lett. a);

VALUTATE le singole qualifiche previste dal CCNL dei giornalisti con particolare riferimento al contenuto professionale, al livello di autonomia, alla posizione gerarchica e al coordinamento delle risorse umane;

RITENUTO, ai fini dell’accesso alla procedura di cui trattasi di dover effettuare la seguente equiparazione delle qualifiche previste dal CCNL dei giornalisti:

-          qualifica di REDATTORE equiparata alle “posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea” (L.R. 77/1999- art. 19 comma 2 lett. a);

-          qualifica di CAPO SERVIZIO e qualifiche superiori equiparate alle “funzioni dirigenziali” (L.R. 77/1999- art. 19 comma 2 lett. b);

VISTO l’avviso di selezione nel testo allegato come parte integrante alla presente determinazione;

DATO ATTO CHE lo stesso è coerente con la disciplina vigente in materia e recepisce le scelte specifiche come sopra illustrate e motivate;

VISTA la L. R. 14.9.1999, n. 77, ed in particolare gli articoli 5 sull’autonomia della funzione dirigenziale e 24 sulle competenze del dirigente di Servizio;

VISTA la L.R. 9.5.2001, n. 18, recante norme in materia di autonomia organizzativa e funzionale del Consiglio Regionale;

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa;

-          di indire una selezione pubblica per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato di Dirigente della Struttura Speciale di Supporto Stampa e Comunicazione, del Consiglio Regionale dell’Abruzzo con sede in L’Aquila;

-          di approvare l’avviso di selezione nel testo allegato come parte integrante alla presente determinazione;

-          di precisare che non si procederà alla copertura dei posti tramite la procedura avviata con il presente bando, qualora:

-          sia impossibile procedere per eventi imprevedibili o per effetto di disposizioni legislative che pongono limiti alle assunzioni;

-          dovessero pervenire entro il 21 ottobre 2013 comunicazioni in ordine al collocamento di dirigenti pubblici in disponibilità da parte delle competenti strutture che non hanno ancora risposto alla 2^ comunicazione;

-          di rinviare a successivo provvedimento la nomina della commissione selezionatrice;

-          di pubblicare il presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) Speciale Concorsi e sul sito internet del Consiglio regionale (http://www.consiglio.regione.abruzzo.it/).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Tiziana Grassi

 

Segue allegato

Avviso di selezione