PREMESSO che con DGR n. 458 del
04.07.2011, avente per oggetto: “Programma Attuativo Regionale delle risorse
FAS 2007-2013; presa d’atto degli adeguamenti resi necessari a seguito delle
modifiche al quadro normativo e finanziario di riferimento”, rettificata con
DGR n. 556 del 08.08.2011, è stato approvato il Programma Attuativo Regionale
(PAR) delle risorse FAS per il periodo di programmazione 2007 – 2013, recepito
dal CIPE con Delibera n. 79 del 30.09.2011 e s.m.i. (G.U. Serie Generale n. 47
del 25.02.2012), programma scaturito da un lungo processo di programmazione che
ha visto il coinvolgimento oltre che dell’Amministrazione regionale, del
Partenariato istituzionale e di quello economico-sociale per la definizione di
obiettivi condivisi, linee di intervento e modalità di attuazione;
VISTA la direttiva del
Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/C e del 19
novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune
direttive”,pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n.L312; che rappresenta
la norma quadro in materia di gestione dei rifiuti e che promuove lo sviluppo
di una “società del riciclaggio”, esortando gli Stati membri ad evitare la
produzione di rifiuti e di utilizzare i rifiuti come risorse;
DATO ATTO che:
- la gestione dei rifiuti urbani è un servizio pubblico di
rilevanza economica, caratterizzato dall’obbligatorietà della prestazione, che
rientra nella definizione europea di Servizio di Interesse Economico
Generale (SIEG), tenuto conto di quanto
dispone il comma 2 dell’articolo 177 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.
152 (Norme in materia ambientale) che così recita: “la gestione dei rifiuti costituisce
attività di pubblico interesse”;
- ai sensi del comma 1 bis) dell’articolo 3 bis) del decreto
legge 13 agosto 2011, n. 138
(Ulteriori misure urgenti per
la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo) convertito, con
modificazione, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, “le funzioni di
organizzazione dei servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica,
compresi quelli appartenenti al settore dei rifiuti urbani, di scelta della
forma di gestione, di determinazione delle tariffe all'utenza per quanto di
competenza, di affidamento della gestione e relativo controllo sono esercitate
unicamente dagli enti di governo degli ambiti o bacini territoriali ottimali e
omogenei istituiti o designati ai sensi del comma 1 del presente articolo”;
- in merito all’obbligatorietà della prestazione, il servizio
di gestione dei rifiuti urbani non può essere interrotto, indipendentemente dal
pagamento del servizio da parte dei singoli utenti, al fine di evitare il
verificarsi di problemi igienico sanitari; deve inoltre essere effettuato anche
in zone disagiate, in aree a forte dispersione abitativa o con scarso
insediamento produttivo, nel rispetto di standard minimi di qualità ed
indipendentemente dal vantaggio economico che ne deriva;
VISTO l’articolo 106
(Disposizioni sui servizi di interesse economico generale) della L.R.
18.12.2012, n. 64 avente per oggetto: «Disposizioni per l'adempimento degli
obblighi della Regione Abruzzo derivanti dall'appartenenza dell'Italia
all'Unione Europea. Attuazione della direttiva 2006/54/CE, della direttiva
2008/62/CE, della direttiva 2009/145/CE, della direttiva 2007/47/CE, della
direttiva 2008/119/CE, della direttiva 2008/120/CE, della direttiva 2009/54/CE,
della direttiva 2004/23/CE, della direttiva 2006/17/CE, della direttiva
2006/86/CE, della direttiva 2001/83/CE, della direttiva 2002/98/CE, della
direttiva 2003/63/CE, della direttiva 2003/94/CE, della direttiva 2010/84/CE,
della direttiva 2006/123/CE e del regolamento (CE) 1071/2009 e del regolamento
(CE) 1857/2006. - Legge europea regionale 2012)»;
VISTA
VISTA
VISTA
DATO ATTO che il PAR FAS
approvato con la suddetta deliberazione della Giunta regionale e stato inviato
al MESE - DPS il 22 dicembre 2009 per le verifiche di coerenza ed efficacia ai
sensi del punto 3.1.3 della deliberazione CIPE n. 166/07;
VISTO il decreto legge
25.06.2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008,
n. 133, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la
semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e
la perequazione tributaria”;
CONSIDERATO che, in conseguenza
dei tagli operati con la citata deliberazione CIPE n. 1/09, la dotazione
finanziaria delle Regioni a titolo di assegnazioni sul FAS e stata decurtata
del 5,02% e che pertanto, nel caso della Regione Abruzzo, le risorse assegnate
a titolo di FAS ammontano a M€ 811,128;
VISTA
VISTA la legge 30.07.2010, n.
122, di conversione del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, con la quale, tra
l'altro, si dispone, a decorrere dal 2011, la riduzione del 10% delle missioni
di spesa dei Ministeri, tra le quali e compresa quella relativa allo sviluppo
ed al riequilibrio territoriale cui afferisce il FAS;
VISTA
RICHIAMATA
RICHIAMATA
VISTA
VISTA
PRESO ATTO che, a seguito
dell’approvazione delle richiamate delibere del CIPE, l’attuale proposta
programmatica del PAR FAS, articolata in sette aree di policy, conta risorse
finanziare pari a ca.
RICHIAMATA la nota prot.n.
RA/227876 dell’8.11.2011 della Direzione regionale Affari della Presidenza.
Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio,
Valutazioni Ambientali, Energia – Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo,
avente per oggetto: “PAR FAS 2007 - 2013. Avvio delle attività.
Comunicazioni”;
RICHIAMATA la nota prot.n.
RA/233940 del 15.11.2011 della Direzione regionale Protezione Civile Ambiente,
con la quale si è comunicato il nominativo del Dirigente del SGR, per
l’attribuzione della responsabilità attuativa delle linee di azione assegnate
alla Direzione Protezione Civile Ambiente;
RICHIAMATA la nota prot.n.
RA/62122 del 19.03.2012 della Direzione regionale Affari della Presidenza.
Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio,
Valutazioni Ambientali, Energia – Il Direttore, avente per oggetto: “PAR – FAS
2007 - 2013. Avvio delle attività. Comunicazioni”, con la quale si suggerisce
le modalità di rimodulazione complessiva delle risorse FAS di ciascun ambito di
competenza;
RICHIAMATA
RICHIAMATA la nota prot.n.
RA/87144 del 16.04.2012 della Direzione regionale Affari della Presidenza.
Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio,
Valutazioni Ambientali, Energia – Il Direttore, avente per oggetto: “PAR – FAS
2007 - 2013. Avvio delle attività. Comunicazioni”, con la quale si sollecita a
voler trasmettere quanto richiesto dalla nota prot.n. RA/62122 del 19.03.2012;
RICHIAMATA
- IV.1.2.a “Attuazione dei Programmi straordinari per lo
sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero e il riciclo e del
“Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”.
- IV.1.2.b – Completamento del sistema impiantistico di
trattamento e compostaggio.
Determinazione Direttoriale n.
45 dell’11.04.2012. Abrogazione e approvazione nuovo provvedimento per la
rimodulazione del 2% delle risorse complessive assegnate»;
PRESO ATTO che le modalità
individuate nel PAR del PAR – FAS e s.m.i. per l’attuazione delle predette Linee
d’Azione prevedono:
- i soggetti beneficiari;
- gli interventi finanziabili;
- le modalità di attuazione tramite “Strumenti d’Attuazione
Diretta” (di seguito denominati “SAD”) riferiti ai diversi Interventi;
- il co-finanziamento dei soggetti beneficiari;
DATO ATTO che gli strumenti di
attuazione del PAR FSC 2007 - 2013 sono costituiti da:
- Accordi di Programma Quadro (APQ);
- Strumenti di Attuazione Diretta (SAD);
- Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS);
RICHIAMATA
RICHIAMATA
RICHIAMATA
RICHIAMATA
CONSIDERATO che nell’ambito
delle risorse previste per l’attuazione dell’Obiettivo Rifiuti del PAR FAS
Abruzzo 2007 – 2013, le risorse complessive FAS ammontano a € 660.000,00 come
previsto nella seguente Tab. 1, su un totale complessivo del programma di €
34.937.783,00 (comprensivo delle risorse FAS + Risorse Premiali FCS-ODS);
Tab. 1
– Risorse Programma FAS 2007 – 2013.
Target |
Servizio
competente |
Intervento
(N.) |
Azione (titolo) |
Copertura
Finanziaria |
Costo
interventi (euro) |
S.07 S.08 S.09 |
|
1 |
Programma straordinario per lo
sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni |
FAS |
12.037,058,21 |
2 |
Completamento programmi di
intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di
raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i., |
FAS |
771.421,79 |
||
S. 07 |
3 |
Programma di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti |
FAS |
660.000,00 |
|
S. 07 S. 08 S. 09 |
4 |
Realizzazione nuovi Centri di
Raccolta e Centri del Riuso e
potenziamento Centri di Raccolta esistenti |
FAS |
- |
|
LINEA
AZIONE IV.1.2.a |
Servizio Gestione Rifiuti – ORR
ed Ufficio Attività Tecniche |
IV.1.2.a Attuazione dei
“Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il
recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e
riduzione dei rifiuti” |
FAS |
13.468.480,00 |
|
S. 07 |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di trattamento |
FAS |
- |
|
S. 09 |
2 |
Completamento sistema
impiantistico di compostaggio |
FAS |
7.840.000,00 |
|
LINEA
AZIONE IV.1.2.b |
IV.1.2.b Completamento del
sistema impiantistico di trattamento e compostaggio |
FAS |
7.840.000,00 |
||
Totale complessivo |
21.308.480,00 |
Fonte:
Servizio Gestione Rifiuti. 2013.
RITENUTO di dover approvare con il presente
atto, lo Strumento Attuativo Diretto (SAD), per l’attuazione della Linea d’Azione
IV.1.2.a - Intervento 3 - “Programma di prevenzione e riduzione della
produzione dei rifiuti”, un bando pubblico per la concessione dei contributi
regionali da assegnare ai soggetti beneficiari;
RITENUTO di definire le
seguenti modalità di gestione ed assegnazione ai soggetti beneficiari delle
suddette risorse:
- € 610.000,00 per il co-finanziamento regionale pari al 70%
del costo complessivo del progetto (é obbligatorio un co-finanziamento a carico
del proponente pari al 30% del costo complessivo);
- € 50.000,00 per il finanziamento di una campagna regionale
a supporto delle attività di prevenzione e riduzione della produzione dei
rifiuti.
RICHIAMATA
- IV.1.2.a - Attuazione dei “Programmi straordinari per lo
sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero e il riciclo” e del
“Programma di prevenzione e riduzione
della produzione dei rifiuti”;
- IV.1.2.b - Completamento del sistema impiantistico di
trattamento e compostaggio”;
con la quale si è provveduto a
definire gli Strumenti di Attuazione Diretta (SAD) del PAR FAS 2007 – 2013,
come delineato nella seguente Tab. 2:
Tab. 2 - Modalità di attuazione” delle Linee
d’azione IV.1.2.a e IV.1.2.b del PAR FAS 2007 – 2013.
LINEA AZIONE |
AZIONE N. |
AZIONE (TITOLO) |
MODALITA’ DI ATTUAZIONE |
LINEA AZIONE IV.1.2.a Attuazione dei “Programmi
straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il
riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei
rifiuti” |
1 |
1° Programma straordinario per
lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni |
DGR –
Approvazione di “Criteri e modalità di assegnazione dei contributi”, ai sensi della L.R. 45/07
e s.m.i. |
2 |
Completamento programmi di
intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di
raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i., |
Determinazione
Dirigenziale in attuazione della ex L.R. 52/2000 e della
DGR n. 771/2001 e s.m.i. (graduatoria esistente degli aventi diritto) |
|
1 |
Programma di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti |
DGR –
Approvazione di un “Bando pubblico” contenente criteri e modalità per la
presentazione dei progetti, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
|
LINEA AZIONE IV.1.2.b Completamento del sistema
impiantistico di trattamento e
compostaggio |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di trattamento |
DGR –
Approvazione di un “Accordo di Programma” con le Province, ai sensi della
L.R. 45/07 e s.m.i. |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di compostaggio |
DGR –
Approvazione di un “Accordo di Programma” con le Province, ai sensi della
L.R. 45/07 e s.m.i. |
RICHIAMATA la nota prot.n.
RA/227876 dell’8.11.2011 della ex Direzione regionale Affari della Presidenza.
Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio,
Valutazioni Ambientali, Energia – Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo,
avente per oggetto: “PAR FAS 2007 - 2013. Avvio delle attività.
Comunicazioni”;
RICHIAMATA la nota prot.n.
RA/233940 del 15.11.2011 della Direzione regionale Protezione Civile Ambiente,
con la quale si è comunicato il nominativo dell’attuale Dirigente del Servizio
Gestione Rifiuti, per l’attribuzione della responsabilità attuativa delle linee
di azione di cui al PAR - FAS Abruzzo 2007 - 2013 assegnate alla ex Direzione
Protezione Civile – Ambiente (ora Direzione Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia);
RICHIAMATA
RICHIAMATA la nota prot.n.
RA/82975 del 26.03.2013 della Direzione Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia – Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo – Ufficio Verifica
Ammnistrativo-Contabile Programmi Nazionali e Regionali, avente per oggetto:
“PAR – FAS 2007 – 2013 nuova assegnazione di bilancio”, con la quale si comunica
che con L.R. 10.01.2013, n. 3 di approvazione del Bilancio di previsione per
l’esercizio finanziario 2013, , è stato inserito uno stanziamento di €
DARE ATTO che con
Determinazione Dirigenziale n. DA11/18 del 14.03.2013, è stato disposto, ai
sensi della L.R. 25.03.2002, n. 3, art. 33, comma 2-bis, l’accertamento n. 481
del 18.03.2013 di € 142.732.644,00 con imputazione dell’entrata al capitolo
44000 UPB 04.03.012;
DARE ATTO che, nello specifico,
al capitolo 292200 UPB 0502008, è stata prevista per l’anno 2013, con una spesa
di € 7.644.000,00 finalizzata alla “Realizzazione di programmi straordinari in
materia di smaltimento di rifiuti”;
PRESO ATTO dei contenuti di cui
alla Determinazione Direttoriale n. DA/93 del 21.03.2013, avente per oggetto:
“Programma Operativo esercizio finanziario 2013 – Assegnazione delle risorse
finanziarie ai Dirigenti dei Servizi – Rettifica determinazione n. DA/79 del
28.02.2013”, trasmessa al Servizio Gestione Rifiuti con nota prot.n. RA/78675
del 21.03.2013, acquisita dal SGR in data 25.03.2013;
VISTO il D.Lgs. 03.04.2006, n.
152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i., come modificato nella Parte IV dal
D.Lgs. 03.12.2010, n. 205 “Recepimento della direttiva 2008/98/Ce – Modifiche
alla parte IV del D.Lgs. 152/2006” ed in particolare:
- l’art. 199 “Piani regionali”;
- l’art. 180 “Prevenzione della produzione di rifiuti”;
CONSIDERATO che l’art 201,
comma 4) del D.Lgs 152/06 e s.m.i., individua le attività che competono al servizio
pubblico relativamente all’erogazione del servizio di gestione integrata dei
rifiuti urbani, ossia:
a. la realizzazione, gestione ed erogazione dell'intero
servizio, comprensivo delle attività di gestione e realizzazione degli
impianti;
b. la raccolta, raccolta differenziata, commercializzazione e
smaltimento completo di tutti i rifiuti urbani e assimilati prodotti
all’interno dell'ATO;
VISTA
VISTA
- l’art. 22 “Azioni di prevenzione e riduzione della
produzione di rifiuti”.
- l’art. 22 bis “Riutilizzo di prodotti e preparazione per il
riutilizzo dei rifiuti”.
- l’art. 54 “Vigilanza ed attività sostitutiva”;
- l’art. 58 “Incentivi e premialità”, commi 1 e 2;
- l’art. 64 “Sanzioni”, con particolare riferimento al comma
7;
VISTA
PRESO ATTO del “Rapporto sulle
raccolte differenziate –
CONSIDERATO che si è provveduto
ad elaborare lo Strumento di Attuazione Diretta (SAD), costituito dal presente
atto, con la seguente documentazione, parte integrante e sostanziale dello
stesso:
- ALLEGATO “Bando per la concessione di contributi per la
realizzazione di iniziative di prevenzione e riduzione della produzione di
rifiuti”;
- MODULO 1 “Modulo di
richiesta”;
- MODULO 2 “Scheda
descrittiva del progetto”;
RICHIAMATA
RICHIAMATA
RICHIAMATA
RICHIAMATA
RICHIAMATA
RICHIAMATA
CONSIDERATO che
RITENUTO che, in caso di
inadempienza da parte degli Enti interessati all’attuazione delle iniziative
che saranno ammesse a finanziamento regionale con il presente programma, si
provvederà ad attivare da parte degli organismi competenti, i poteri
sostitutivi di cui all’art. 54, comma 3 della L.R. 45/07 e s.m.i., previa
diffida, stabilendo un termine entro cui gli Enti, ritenuti inadempienti dal
SGR, dovranno attivarsi;
PRESO ATTO della Posizione
delle Regioni e delle Province Autonome, nota del Presidente prot.n.
1866/C5AMB/C3UE del 17.04.2013, (documento approvato nella Conferenza delle
Regioni e delle Province Autonome nella seduta del 07.02.2013), in riferimento
alla problematica SIEG (Servizi di Interesse Economico Generale) sull’eventuale
applicabilità al servizio idrico integrato e al servizio di gestione integrata
dei rifiuti urbani del regime degli aiuti di Stato sotto forma di compensazione
degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate
della gestione dei servizi di interesse economico generale;
CONSIDERATO che si rende
necessario assicurare il rispetto delle vigenti disposizioni europee sui
Servizi di Interesse Economico Generale (SIEG) e dell’articolo 106 della legge
regionale n. 64/2012;
RITENUTO necessario stabilire
che:
- i contributi pubblici di cui al “Programma di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti”,
finalizzati alla realizzazione di infrastrutture ed all’acquisto di
attrezzature necessarie per la riorganizzazione dei servizi di RD dei Comuni e
per una corretta gestione dei rifiuti urbani, debbano concorrere a ridurre le
tariffe applicate agli utenti, contribuendo ad abbattere i costi vivi e/o
quelli di ammortamento delle attrezzature e/o infrastrutture;
- gli enti destinatari dei contributi di cui alla presente
deliberazione, che hanno provveduto ad affidare il servizio di gestione dei
rifiuti, assicurino il rispetto del
Regolamento (UE) n. 360/2012 della Commissione del 25 aprile 2012 relativo
all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento
dell’Unione europea agli aiuti di importanza minore (“de minimis”) concessi ad
imprese che forniscono servizi di interesse economico generale;
- in alternativa al rispetto del citato Regolamento (UE) n.
360/2012, gli enti destinatari dei contributi di cui alla presente
deliberazione, che hanno provveduto ad affidare il servizio di gestione dei
rifiuti, assicurino il rispetto cumulativo delle seguenti quattro condizioni
(Sentenza Altmark):
a. l’impresa affidataria del servizio
gestione rifiuti deve essere effettivamente incaricata degli obblighi di
servizio pubblico e detti obblighi devono essere definiti in modo chiaro,
tenuto conto, in particolare, di quanto previsto dal punto 3.3 della Comunicazione della
Commissione sull’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di
aiuti di Stato alla compensazione concessa per la prestazione di servizi di
interesse economico generale (2012/C 8/02);
b. i parametri in base ai quali è
calcolata la compensazione devono essere previamente definiti in modo obiettivo
e trasparente, tenuto conto, in particolare, del punto 3.4. della menzionata
Comunicazione della Commissione europea;
c. la compensazione non può eccedere
quanto necessario per coprire interamente o parte dei costi originati dagli
obblighi di servizio pubblico, tenuto conto dei relativi introiti, nonché di un
margine di utile ragionevole, così come previsto, in particolare, dal punto
3.5. della citata Comunicazione della Commissione europea;
d. la scelta dell’impresa affidataria del
Servizio è stata effettuata nell’ambito di una procedura aperta, trasparente e
non discriminatorio, tenuto conto di quanto previsto dal punto 3.6. della
predetta Comunicazione della Commissione europea;
RITENUTO necessario stabilire
che qualora gli enti destinatari dei contributi di cui alla presente
deliberazione, che hanno provveduto ad affidare il servizio gestione rifiuti,
non possano garantire il rispetto cumulativo delle citate quattro
condizioni, assicurino, comunque, il
rispetto della Decisione della Commissione del 20 dicembre 2011 riguardante
l’applicazione delle disposizioni dell’articolo 106, paragrafo 2, del trattato
sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di Stato sotto forma di
compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate
imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale
(2012/21/UE) ed, in particolare, delle seguenti condizioni:
1. le compensazioni siano di importo inferiore a €
15.000.000,00 all’anno per gestore;
2. la durata dell’affidamento sia <10 anni; se l’affidamento
ha durata >10 anni l’esenzione dall’obbligo di notifica si applica solo se
gli interventi sono ammortizzati in un arco di tempo superiore a 10 anni;
3. l’affidamento deve indicare l’oggetto e la durata del
servizio pubblico, l’impresa e il territorio interessato, la natura dei diritti
esclusivi conferiti all’impresa, il sistema di compensazione ed i parametri per
il calcolo, il controllo e la revisione della compensazione, le disposizioni
intese a prevenire e a recuperare le eventuali sovracompensazioni e il
riferimento alla Decisione (2012/21/UE);
4. la compensazione non può eccedere il costo netto derivante
dall’adempimento dell’obbligo di servizio pubblico nonché un margine di
utile ragionevole (per l’esatta
individuazione dei costi da prendere in considerazione e dell’individuazione
del margine utile ragionevole si fa rinvio all’articolo 5 della medesima
Decisione).
RITENUTO necessario stabilire
che nei casi in cui gli enti destinatari
dei contributi di cui alla presente deliberazione utilizzino, come base
giuridica per il SIEG la citata Decisione della Commissione europea (2012/21/UE), gli stessi sono tenuti a
fornire, al Servizio “Gestione Rifiuti” e al Servizio “Affari Comunitari e
Cooperazione Interistituzionale” della Direzione “Affari della Presidenza”, i
dati e le informazioni per la predisposizione della Relazione di cui
all’articolo 9 della menzionata Decisione della Commissione europea (prima
relazione entro il 30 giugno 2014), nel rispetto delle indicazioni che saranno
successivamente fornite dalla Direzione “Affari della Presidenza” della Giunta
regionale;
DATO ATTO che il Dirigente del
Servizio Gestione Rifiuti della Direzione Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia, in qualità di responsabile dell’attuazione delle linee di azione
assegnate alla Direzione come da nota della ex Direzione regionale Protezione
Civile Ambiente prot.n. RA/233940 del 15.11.2011, con la sottoscrizione del
presente atto:
- ha espresso parere favorevole in merito alla regolarità
tecnico-amministrativa ed alla legittimità del presene atto;
- ha dichiarato che il presente atto comporta impegno di
spesa a carico del bilancio regionale, secondo le procedure previste per il PAR
– FAS Abruzzo 2007 - 2013;
PRESO ATTO che il Direttore
della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie,
Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ha espresso parere
favorevole in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli
obiettivi assegnati alla Direzione;
DATO ATTO altresì, che il
Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia ha reso
l’attestazione di cui al punto 7. della DGR n. 113 del 27.02.2012, debitamente
firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;
RICHIAMATA la legge n.241/90
es.m.i. recante: “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di
diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTA
UDITA la relazione del
Componente
VISTI
Il D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
VISTA
A termine delle vigenti norme
legislative e regolamentari, all’unanimità di voti espressi nelle forme di
legge,
DELIBERA
per le motivazioni esposte
nella narrativa del presente atto, che qui si intendono integralmente riportate
e trascritte:
1. di APPROVARE con il presente atto lo Strumento di attuazione
Diretto (SAD),per l’utilizzo delle risorse di cui alla Linea d’Azione IV.1.2.a.
- Intervento 3“Programma di prevenzione e riduzione della produzione dei
rifiuti - Bando per la concessione di contributi per la realizzazione di
iniziative di prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti”, del PAR -
FAS Abruzzo 2007 – 2013, costituito dalla seguente documentazione, parte
integrante e sostanziale del presente atto:
- ALLEGATO “Bando per la concessione di
contributi per la realizzazione di iniziative di prevenzione e riduzione della
produzione di rifiuti”;
- MODULO 1 “Modulo di richiesta”;
- MODULO 2 “Scheda descrittiva del progetto”;
2. di STABILIRE che le modalità di gestione delle risorse di
cui alla Linea d’Azione IV.1.2.a. - Intervento 3 “Programma di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti”, pari a € 660.000,00 sono le seguenti:
- € 610.000,00 per il co-finanziamento
regionale pari al 70% del costo complessivo del progetto (é obbligatorio un
co-finanziamento a carico del proponente pari al 30% del costo complessivo);
- € 50.000,00 per il finanziamento di
una campagna regionale a supporto delle attività di prevenzione e riduzione
della produzione dei rifiuti.
3. di AUTORIZZARE il competente Servizio Gestione Rifiuti, ad
approvare con Determinazione Dirigenziale, in attuazione della presente
deliberazione, gli atti amministrativi relativi alla prevista “Campagna
regionale di comunicazione e sensibilizzazione degli utenti” a supporto del
“Programma di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti”;
4. di INCARICARE il competente Servizio Gestione Rifiuti ad
approvare con Determinazioni Dirigenziali gli atti conseguenti e necessari per
l’attuazione della Linea d’Azione IV.1.2.a. - Intervento 3 “Programma di
prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti” di cui al presente atto;
5. di PRESCRIVERE che i contributi pubblici finalizzati alla
realizzazione dei progetti, devono rispettare le disposizioni in materia di
regime di Aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi del
servizio pubblico nell’ambito dei Servizi di Interesse Economico Generale
(SIEG);
6. di PRESCRIVERE che i contributi regionali concessi ai Comuni
dovranno concorrere alle riduzione delle tariffe applicate agli utenti,
contribuendo ad abbattere i costi vivi e/o quelli di ammortamento delle
attrezzature e/o infrastrutture;
7. di PREVEDERE l’attivazione, da parte degli organismi
competenti, dei poteri sostitutivi di cui all’art. 54, comma 3 della L.R. 45/07
e s.m.i., previa diffida, stabilendo un termine entro cui gli Enti, ritenuti
inadempienti dal SGR, devono attivarsi;
8. i COMUNICARE il presente provvedimento alla Direzione Affari
della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Affari comunitari e Cooperazione
interistituzionale e Servizio Programmazione, Sviluppo e Attività Comunitarie
per il seguito delle competenze, all’ANCI Abruzzo, alla Lega delle Autonomie
Locali Abruzzo, alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo;
9. di DISPORRE la pubblicazione integrale della presente
deliberazione, comprensiva degli Allegati e Moduli di cui al punto 1),nel
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della
Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.
Il Direttore regionale
dell’Area Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie,
Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ai sensi della DGR n.
113 del 27.02.2012
ATTESTA
che il presente provvedimento,
per la realizzazione degli interventi proposti, comporta obbligazioni
finanziarie per
IL
DIRETTORE
Arch.
Antonio SORGI
Seguono
allegati