Art. 1

Oggetto della selezione

Inesecuzione della delibera del direttore n. 43 del 20.11.2013, l'Agenzia Sanitaria Regionale Abruzzo, d'ora in avanti denominata anche A.S.R. indice una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento di personale di categoria D), profilo professionale Esperto Avvocato (1 funzionario) a tempo determinato, trattamento economico tabellare iniziale D3.

Le modalità di partecipazione alla selezione e quelle di svolgimento della stessa sono disciplinate dal presente bando.

L'Agenzia garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro. L'Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare i termini, modificare, sospendere, revocare in qualsiasi momento con delibera motivata il presente avviso di selezione.

Art. 2

Requisiti per la partecipazione

Per la partecipazione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

1.         cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di stato membro dell'Unione Europea (U.E.) purché con un'adeguata conoscenza della lingua italiana (il grado di conoscenza della lingua italiana sarà accertato durante lo svolgimento delle prove);

2.         godimento dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza;

3.         età non inferiore a 18 anni;

4.         non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;

5.         idoneità fisica all'impiego. Per gli appartenenti alle categorie riservatarie di cui alla legge n. 68/1999, ad esclusione di orfani o vedove o equiparati, dovrà essere accertata la capacità lavorativa e che il grado di invalidità non sia di pregiudizio alla salute o all'incolumità dei compagni di lavoro od alla sicurezza degli impianti. E' fatta salva la tutela per i portatori di handicap di cui alla legge n. 104/1992;

6.         non essere stati destituiti dall'impiego o licenziati oppure dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stati dichiarati decaduti ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli Impiegati Civili dello Stato, approvato con D.P.R. n.3 del 10 gennaio 1957 e s. m. e i.;

7.         essere in possesso del diploma di laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialistica, con votazione non inferiore a 105/110, nel seguente indirizzo: Giurisprudenza, con relativa abilitazione all'esercizio della professione forense e con iscrizione all’albo da almeno tre anni;

8.         non avere riportato condanne penali passate in giudicato né di avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione, né di essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;

9.         essere in regola per i candidati di sesso maschile con le leggi concernenti gli obblighi militari   (D. Lgs n.66/2010).

I titoli di studio conseguiti all'estero saranno considerati validi solo se riconosciuti dalle autorità competenti entro la data di scadenza del presente avviso.

I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione.

Art. 3

Domanda di partecipazione alla selezione e modalità delle comunicazioni

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere compilata in carta semplice utilizzando, l'apposito modulo (allegato al presente avviso).

La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta libera ed in conformità alle prescrizioni del bando, deve pervenire all'ufficio protocollo dell'A.S.R. entro il termine di 15 (quindici) giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell'avviso di bando sul B.U.R.A.T. e deve essere indirizzata a: Agenzia Sanitaria Regionale, via Attilio Monti, 9 - 65127 Pescara.

La domanda può essere recapitata a mano, entro il termine perentorio di cui sopra, all'ufficio protocollo dell'A.S.R. all'indirizzo sopra indicato, in orario 9:30-13:00 di ogni giorno lavorativo dal lunedì al venerdì.

Si considera prodotta in tempo utile anche la domanda spedita entro il termine perentorio di cui sopra, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento. In tal caso farà fede il timbro dell'ufficio postale della località di partenza. Alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Non verranno prese in considerazione le domande di ammissione prodotte o inviate oltre i termini di scadenza sopra riportati.

Se il giorno di scadenza cade di domenica o è festività nazionale infrasettimanale, il termine di scadenza è prorogato al primo giorno non festivo successivo.

I candidati che hanno diritto ad usufruire dei benefici previsti dalla legge 104/92, devono specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché segnalare l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per la partecipazione alle prove d'esame.

Sulla busta contenente la domanda di ammissione deve essere specificato che trattasi di procedura selettiva finalizzata al reclutamento di n.1 Esperto Avvocato. 

Il candidato deve comunicare tempestivamente l'eventuale cambio di indirizzo rispetto a quello indicato nella domanda (mediante raccomandata AR).

L'Amministrazione non assume responsabilità per comunicazioni non pervenute a causa di inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Le dichiarazioni rese nella domanda di ammissione alla selezione, che sostituiscono le relative certificazioni o gli atti di notorietà, sono soggette alle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Tutti i candidati, sulla base dell'iscrizione e delle dichiarazioni sottoscritte, sono implicitamente ammessi con riserva alla selezione.

Nella domanda di partecipazione i candidati devono indicare sotto la propria responsabilità:

a)         il cognome e nome, data e luogo di nascita, stato civile, residenza, codice fiscale, recapito telefonico e domicilio presso il quale deve essergli inviata qualsiasi comunicazione relativa alla selezione; in caso di mancata indicazione del domicilio vale, ad ogni effetto, la residenza indicata;

b)         di possedere la cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione Europea;

c)         per i cittadini italiani: il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; per i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea: il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

d)         di essere in possesso del diploma di laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialistica nel seguente indirizzo: Giurisprudenza con la specificazione della votazione (non inferiore a 105/110) e della relativa abilitazione professionale con iscrizione all’albo da almeno tre anni ;

e)         eventuali ulteriori titoli di studio posseduti con relativa votazione;

f)          eventuali altri titoli valutabili;

g)         di appartenere a categorie di cittadini con diritto a preferenza (se ricorrente);

h)         eventuali titoli che danno diritto ad usufruire delle riserve previste dal bando;

i)          di possedere ogni altro requisito, generale e specifico, previsto dal bando facendone specifica ed analitica menzione;

j)          di essere in regola per i candidati di sesso maschile con le leggi concernenti gli obblighi militari (D. Lgs n.66/2010);

k)         di non avere riportato condanne penali passate in giudicato né di avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;

l)          i servizi prestati con rapporto di pubblico impiego presso Pubbliche Amministrazioni, i relativi periodi, la qualifica o categoria di assunzione e le cause di risoluzione di precedenti rapporti (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione di non aver prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni);

m)        di non essere stato destituito, espulso o dispensato dall'impiego o dal lavoro presso la Pubblica Amministrazione, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto ai sensi dell'art. 127, lett. d) del T.U. 10.01.57, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;

n)         l'idoneità psico-fisicaal servizio continuativo ed incondizionato per il posto al quale si riferisce la selezione;

o)         l'adeguata conoscenza della lingua italiana (per i soli cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea).

La domanda di ammissione deve essere debitamente sottoscritta; la firma in originale apposta in calce alla domanda ha validità anche come sottoscrizione di tutte le autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive in essa contenute.

Alla domanda dovrà essere allegata, pena l'irricevibilità della domanda stessa, fotocopia non autenticata di un valido documento di identità del sottoscrittore.

La firma in calce alla domanda deve essere scritta per esteso ed in modo leggibile e non è soggetta ad autenticazione.

L'omissione della firma, a sottoscrizione della domanda di partecipazione, non può essere sanata e comporta l'esclusione dal concorso. Comporta l'esclusione anche l'omissione di una delle dichiarazioni riportate dal punto 1) al punto 9) del precedente art. 2 a meno che non siano desumibili dalla domanda stessa o dalla documentazione eventualmente allegata.

L'ammissione dei candidati alla selezione è disposta sulla base dei dati dichiarati nella domanda di partecipazione; è altresì disposta l'esclusione di coloro che, in base alle dichiarazioni contenute nelle domande, risultano privi dei requisiti prescritti, nonché di quelli le cui domande non corrispondano ai requisiti prescritti o risultino non sottoscritte o pervenute fuori dei termini.

La nomina dei vincitori è subordinata alla successiva verifica dell'effettivo possesso dei requisiti, secondo quanto previsto dal successivo art. 8.

L'Amministrazione si riserva comunque la possibilità di verificare l'effettivo possesso dei requisiti in qualunque momento della procedura selettiva, ammettendo alla stessa solo i candidati in possesso di tutti i requisiti richiesti.

In ogni caso l'Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare in qualunque momento della procedura di selezione, con provvedimento motivato, l'esclusione dalla selezione dei candidati per difetto dei requisiti prescritti dall'avviso ovvero per mancata dichiarazione degli stessi nella domanda di partecipazione.

Ogni comunicazione inerente la selezione in oggetto sarà resa pubblica esclusivamente mediante affissione all'Albo dei provvedimenti dell'A.S.R. e pubblicazione sul sito internet http://www.asrabruzzo.it/ alla sezione "Avvisi e Concorsi”. Tale forma di pubblicità costituisce notifica ad ogni effetto di legge. I candidati non riceveranno pertanto nessuna comunicazione al riguardo.

La data e il luogo di svolgimento della prova orale saranno pubblicati sul sito internet della ASR Abruzzo il giorno 30.12.2013.

Art. 4

Dichiarazioni sostitutive

Così come previsto dall'art. 46 (Dichiarazioni sostitutive di certificazione) e dall'art. 47 (Dichiarazioni sostitutive di atto notorio) del D.P.R. 445/2000, la compilazione del fac-simile di domanda e del fac-simile di curriculum, formulati sotto forma di dichiarazioni sostitutive, consente la valutazione dei titoli ivi contenuti, sia quale requisito di ammissione, sia quali ulteriori titoli valutabili sulla base dei criteri che saranno stabiliti dalla Commissione esaminatrice.

Si precisa che tali dichiarazioni devono essere rese nella consapevolezza che, in caso di dichiarazioni false e mendaci ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, saranno applicate sanzioni penali e che, ai sensi dell'art. 75 del D.P.R. 445/2000, il candidato decadrà dai benefici acquisiti in virtù della dichiarazione non veritiera.

Al fac-simile di curriculum, qualora contenga dichiarazioni sostitutive di atto notorio (obbligatoria per la valutazione di eventuali pubblicazioni), i candidati dovranno allegare, pena la mancata valutazione dei titoli autocertificati, una fotocopia non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Nella formulazione delle dichiarazioni sostitutive l'interessato è tenuto a specificare con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari affinché l'Amministrazione sia posta nella condizione di poter determinare con certezza il possesso dei requisiti e/o la valutabilità delle dichiarazioni ai fini della graduatoria.

Art. 5

Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice è costituita in conformità al Regolamento recante disciplina per il reclutamento del personale dipendente a tempo determinato.

La Commissione, nella prima riunione, in relazione al numero dei concorrenti, stabilisce il termine per la conclusione dei propri lavori e lo comunica al Servizio competente dell'A.S.R.. I lavori della Commissione devono, in ogni caso, concludersi entro un mese dalla data di inizio dell'effettuazione della prova orale.

Art. 6

Criteri di assegnazione dei punteggi relativi ai titoli ed al colloquio

Per la valutazione, la commissione esaminatrice disporrà di un punteggio complessivo pari a 100 punti così ripartiti:

A)        valutazione dei titoli e dell'esperienza fino ad un massimo di 50 punti;

B)        valutazione dell'esame-colloquio fino ad un massimo di 50 punti.

La valutazione dei titoli, che da luogo ad un massimo di 50 punti, ripartito tra le categorie e con il punteggio di seguito indicato viene effettuata dalla Commissione esaminatrice sulla base delle dichiarazioni prodotte dai candidati come segue:

-          Titoli accademici e di studio: massimo 15 punti;

-          Titoli di servizio presso una Pubblica amministrazione: massimo 20 punti;

-          Pubblicazioni e titoli scientifici: massimo 5 punti;

-          Curriculum formativo e professionale: massimo 10 punti.

I periodi di servizio inferiori all'anno sono calcolati in dodicesimi corrispondenti ai mesi; si considera come mese intero il periodo continuativo di trenta giorni o frazione superiore a quindici giorni. I periodi di quindici giorni o inferiori non sono valutati.

La commissione stabilirà i criteri e le modalità di valutazione dei singoli titoli, nel rispetto dei punteggi massimi attribuibili per ciascuna categoria.

Non sono valutabili i titoli che costituiscono requisito indispensabile per l'ammissione alla selezione.

L’avviso per la presentazione al colloquio sarà comunicato  ai candidati, secondo le modalità di cui al precedente art. 3,  almeno venti giorni prima della data dell'effettuazione della prova. Nella stessa comunicazione sarà indicato il punteggio attribuito nella valutazione di cui alla lett. A).

Il colloquio sarà teso ad accertare e verificare l'attitudine del candidato allo svolgimento delle attività inerenti il posto messo a selezione e verterà sulle seguenti aree tematiche:

a)         diritto amministrativo, regionale, costituzionale;

b)         elementi di diritto civile;

c)         elementi di diritto processuale civile;

d)         elementi di diritto penale.

Il colloquio si intende superato con una votazione di almeno 30/50.

Il mancato superamento della prova comporta l’esclusione dalla graduatoria.

La prova di conoscenza di una lingua straniera tra inglese e francese sarà valutata nell'ambito del colloquio a cura della commissione esaminatrice.

Art. 7

Formazione e pubblicazione della graduatoria

La Commissione formula la graduatoria provvisoria nel rispetto delle modalità di seguito riportate e la trasmette al competente servizio dell’A.S.R., unitamente ai verbali e agli atti della selezione. La votazione complessiva è determinata dalla sommatoria dei punti ottenuti dalla valutazione dei titoli e della votazione riportata nella prova d'esame.

Ai fini della formazione della graduatoria definitiva, si terrà conto dei titoli di precedenza e dei titoli di preferenza a parità di punteggio ai quali i candidati abbiano diritto in virtù delle norme vigenti e di seguito riportati, purché specificati nella domanda di partecipazione.

A parità di merito, i titoli di preferenza, in ordine di priorità, sono:

a)         gli insigniti di medaglia al valore militare;

b)         i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

c)         i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

d)         i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

e)         gli orfani di guerra;

f)          gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

g)         gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

h)         i feriti in combattimento;

i)          gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

j)          i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

k)         i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

l)          i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

m)        i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;

n)         i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

o)         i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

p)         coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

q)         coloro che abbiano prestato servizio a qualunque titolo, senza aver riportato sanzioni disciplinari, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto la selezione;

r)         i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

s)         gli invalidi ed i mutilati civili;

t)          i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito altermine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:

a)         dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b)         dall'aver prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni Pubbliche;

c)         dalla minore età.

Il Direttore dell’ASR con propria delibera, riconosciuta la regolarità del procedimento, approva la graduatoria applicando gli eventuali diritti di preferenza.

L'atto di approvazione della graduatoria è pubblicato sul B.U.R.A.T. e sul sito internet www.asrabruzzo.it alla sezione "Avvisi e Concorsi”. Da tale data decorrono i tempi per eventuali impugnative.

Art. 8

Accertamento dei requisiti

L'accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l'ammissione e per la successiva nomina, comporta, in qualsiasi momento la decadenza dalla nomina stessa. Entro il termine prescritto dalle disposizioni del contratto collettivo di lavoro per la presentazione dei documenti e prima della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, i vincitori nonché i candidati utilmente collocati nelle graduatorie delle selezioni possono essere invitati dall'A.S.R. a confermare le dichiarazioni sostitutive presentate dagli stessi. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, devono essere confermate qualora le stesse sostituiscano atti la cui validità temporale è scaduta al momento della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.

Le medesime dichiarazioni sostitutive devono essere nuovamente confermate quando i requisiti in esse contenuti devono essere posseduti dai candidati sia al momento della presentazione della domanda che al momento dell'assunzione.

Di norma entro il termine prescritto dalle disposizioni del contratto collettivo di lavoro per la presentazione dei documenti o entro i sei mesi successivi alla sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, l'Amministrazione procede ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive.

Fermo restando quanto previsto dall'art. 76 D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo di cui al precedente comma 5 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Art. 9

Stato giuridico e trattamento economico

Il rapporto di lavoro, che si costituisce mediante stipula di contratto individuale di lavoro a tempo determinato ai sensi del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro "Regioni - Autonomie Locali" , decorre, a tutti gli effetti, dalla data di assunzione in esso indicata. La durata del rapporto di lavoro è di 24 mesi, con possibilità di proroga per una durata complessiva del rapporto non superiore a 3 anni.

Il vincitore, che dopo la sottoscrizione del contratto, non assume servizio il giorno stabilito, senza giustificato motivo, decade dalla nomina. Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissato, gli effetti economici decorrono dal giorno di effettiva presa servizio.

L'efficacia del contratto individuale èsubordinata al superamento di un periodo di prova ai sensi dell'art. 7 comma 9 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del Comparto Regioni - Autonomie locali del 14 settembre 2000.

Il trattamento economico spettante al personale assunto a tempo determinato è quello previsto per la categoria D, trattamento economico tabellare iniziale D3, dal C.C.N.L. del comparto Regioni - Autonomie Locali in vigore alla data di stipulazione del contratto individuale di lavoro.

Art. 10

Trattamento dei dati personali

Il D. Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Il trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, tutelando la riservatezza e i diritti dei candidati.

I dati comunicati dai candidati sono utilizzati dall'A.S.R. per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati, eventualmente automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il trattamento sarà effettuato sia con modalità manuale che informatizzata.

Il conferimento dei dati è obbligatorio per l'instaurazione del rapporto di lavoro ed il loro eventuale mancato conferimento non dà luogo alla instaurazione del medesimo.

Tali dati saranno conservati nei modi previsti dal succitato D.Lgs. n. 196/2003 presso la sede dell'Agenzia Sanitaria Regionale in archivio cartaceo ed informatico.

Ogni interessato potrà rivolgersi al responsabile per far valere i propri diritti, così come previsto dall'articolo 7 del d.lgs. n. 196/2003, concernente, tra l'altro il diritto di accesso ai dati personali, l'aggiornamento, l'integrazione, la rettifica degli stessi, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Il responsabile del trattamento dei dati è il Dr. Amedeo Budassi, Direttore dell'A.S.R., indirizzo: Agenzia Sanitaria Regionale - Via Attilio Monti, 9 - 65127 Pescara, indirizzo e-mail direzionegenerale@asrabruzzo.it, fax: 085 4508720.

Art. 11

Disposizioni, finali

Il responsabile del procedimento di selezione viene individuato nella Dott.ssa Stefania Di Zio dipendente dell'A.S.R..

I documenti, i lavori originali e le pubblicazioni eventualmente allegati alla domanda di partecipazione possono essere ritirati, ove nulla osti, dal candidato direttamente o mediante incaricato munito di delega scritta, non prima di sessanta giorni e non oltre sei mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito della selezione sul B.U.R.A.T.. Decorso tale periodo, la documentazione sarà oggetto di scarto e pertanto non più recuperabile da parte degli interessati. I candidati possono ritirare, anche prima dell'espletamento del concorso la documentazione predetta, purchè rilascino dichiarazione scritta di rinuncia alla selezione e ad ogni eccezione in merito al procedimento e all'esito della selezione medesima.

Il presente bando ed il relativo modulo allegato sono disponibili su carta presso la sede dell'A. S. R. (Via Attilio Monti, 9 - Pescara) in orario 9:30 - 13:00 di ogni giorno lavorativo, dal lunedì al venerdì, oppure sono stampabili dal sito internet www.asrabruzzo.it alla sezione " Avvisi e Concorsi". Per qualsiasi informazione si potrà contattare l'A.S.R., telefonando all'Ufficio di segreteria, al seguente recapito: 085-45087319.

 

IL DIRETTORE

Dr. Amedeo BUDASSI

 

Seguono allegati

Allegato - Modulo domanda

Curriculum Professionale