Art.
1
Oggetto
della selezione
Inesecuzione
della delibera del direttore n. 43 del 20.11.2013, l'Agenzia Sanitaria
Regionale Abruzzo, d'ora in avanti denominata anche A.S.R.
indice una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento di
personale di categoria D), profilo professionale Esperto Avvocato (1
funzionario) a tempo determinato, trattamento economico tabellare iniziale D3.
Le modalità di
partecipazione alla selezione e quelle di svolgimento della stessa sono disciplinate
dal presente bando.
L'Agenzia garantisce
pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro. L'Amministrazione
si riserva la facoltà di prorogare i termini, modificare, sospendere, revocare
in qualsiasi momento con delibera motivata il presente avviso di selezione.
Art.
2
Requisiti
per la partecipazione
Per la partecipazione
alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1. cittadinanza italiana (sono equiparati
ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero
cittadinanza di stato membro dell'Unione Europea (U.E.) purché con un'adeguata
conoscenza della lingua italiana (il grado di conoscenza della lingua italiana
sarà accertato durante lo svolgimento delle prove);
2. godimento dei diritti civili e politici
negli stati di appartenenza;
3. età non inferiore a 18 anni;
4. non essere stati esclusi
dall'elettorato politico attivo;
5. idoneità fisica all'impiego. Per gli
appartenenti alle categorie riservatarie di cui alla legge n. 68/1999, ad esclusione
di orfani o vedove o equiparati, dovrà essere accertata la capacità lavorativa
e che il grado di invalidità non sia di pregiudizio alla salute o
all'incolumità dei compagni di lavoro od alla sicurezza degli impianti. E'
fatta salva la tutela per i portatori di handicap di cui alla legge n.
104/1992;
6. non essere stati destituiti
dall'impiego o licenziati oppure dispensati dall'impiego presso una Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere
stati dichiarati decaduti ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lettera d) del
Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli Impiegati Civili
dello Stato, approvato con D.P.R. n.3 del 10 gennaio 1957 e s. m. e i.;
7. essere in possesso del diploma di
laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialistica, con votazione non
inferiore a 105/110, nel seguente indirizzo: Giurisprudenza, con relativa
abilitazione all'esercizio della professione forense e con iscrizione all’albo
da almeno tre anni;
8. non avere riportato condanne penali
passate in giudicato né di avere procedimenti penali in corso che impediscano,
ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con
la Pubblica Amministrazione, né di essere stato destituito o dispensato
dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
9. essere in regola per i candidati di
sesso maschile con le leggi concernenti gli obblighi militari (D. Lgs
n.66/2010).
I titoli di studio
conseguiti all'estero saranno considerati validi solo se riconosciuti dalle
autorità competenti entro la data di scadenza del presente avviso.
I requisiti suddetti
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di partecipazione alla selezione.
Art.
3
Domanda
di partecipazione alla selezione e modalità delle comunicazioni
La domanda di
partecipazione alla selezione deve essere compilata in carta semplice
utilizzando, l'apposito modulo (allegato al presente avviso).
La domanda di
ammissione al concorso, redatta in carta libera ed in conformità alle
prescrizioni del bando, deve pervenire all'ufficio protocollo dell'A.S.R. entro il termine di 15 (quindici) giorni a decorrere
dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell'avviso di bando sul B.U.R.A.T. e deve essere indirizzata a: Agenzia Sanitaria
Regionale, via Attilio Monti, 9 - 65127 Pescara.
La domanda può essere
recapitata a mano, entro il termine perentorio di cui sopra, all'ufficio
protocollo dell'A.S.R. all'indirizzo sopra indicato,
in orario 9:30-13:00 di ogni giorno lavorativo dal lunedì al venerdì.
Si considera prodotta
in tempo utile anche la domanda spedita entro il termine perentorio di cui
sopra, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento. In tal caso farà fede
il timbro dell'ufficio postale della località di partenza. Alla domanda dovrà
essere allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di
validità.
Non verranno prese in
considerazione le domande di ammissione prodotte o inviate oltre i termini di
scadenza sopra riportati.
Se il giorno di
scadenza cade di domenica o è festività nazionale infrasettimanale, il termine
di scadenza è prorogato al primo giorno non festivo successivo.
I candidati che hanno
diritto ad usufruire dei benefici previsti dalla legge 104/92, devono
specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché
segnalare l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per la partecipazione alle
prove d'esame.
Sulla busta contenente
la domanda di ammissione deve essere specificato che trattasi di procedura
selettiva finalizzata al reclutamento di n.1 Esperto Avvocato.
Il candidato deve
comunicare tempestivamente l'eventuale cambio di indirizzo rispetto a quello
indicato nella domanda (mediante raccomandata AR).
L'Amministrazione non
assume responsabilità per comunicazioni non pervenute a causa di inesatte
indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure per mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per
eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Le dichiarazioni rese
nella domanda di ammissione alla selezione, che sostituiscono le relative
certificazioni o gli atti di notorietà, sono soggette alle sanzioni penali
previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni, per le
ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Tutti i candidati,
sulla base dell'iscrizione e delle dichiarazioni sottoscritte, sono
implicitamente ammessi con riserva alla selezione.
Nella domanda di
partecipazione i candidati devono indicare sotto la propria responsabilità:
a) il cognome e nome, data e luogo di
nascita, stato civile, residenza, codice fiscale, recapito telefonico e
domicilio presso il quale deve essergli inviata qualsiasi comunicazione
relativa alla selezione; in caso di mancata indicazione del domicilio vale, ad
ogni effetto, la residenza indicata;
b) di possedere la cittadinanza italiana o
di altro Stato membro dell'Unione Europea;
c) per i cittadini italiani: il Comune di
iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o
della cancellazione dalle liste medesime; per i cittadini degli Stati membri
dell'Unione Europea: il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
d) di essere in possesso del diploma di
laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialistica nel seguente indirizzo:
Giurisprudenza con la specificazione della votazione (non inferiore a 105/110)
e della relativa abilitazione professionale con iscrizione all’albo da almeno
tre anni ;
e) eventuali ulteriori titoli di studio
posseduti con relativa votazione;
f) eventuali altri titoli valutabili;
g) di appartenere a categorie di cittadini
con diritto a preferenza (se ricorrente);
h) eventuali titoli che danno diritto ad
usufruire delle riserve previste dal bando;
i) di possedere ogni altro requisito,
generale e specifico, previsto dal bando facendone specifica ed analitica
menzione;
j) di essere in regola per i candidati di
sesso maschile con le leggi concernenti gli obblighi militari (D. Lgs n.66/2010);
k) di non avere riportato condanne penali
passate in giudicato né di avere procedimenti penali in corso che impediscano,
ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con
la Pubblica Amministrazione;
l) i servizi prestati con rapporto di
pubblico impiego presso Pubbliche Amministrazioni, i relativi periodi, la
qualifica o categoria di assunzione e le cause di risoluzione di precedenti
rapporti (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto
di legge, a dichiarazione di non aver prestato servizio presso Pubbliche
Amministrazioni);
m) di non essere stato destituito, espulso
o dispensato dall'impiego o dal lavoro presso la Pubblica Amministrazione,
ovvero di non essere stato dichiarato decaduto ai sensi dell'art. 127, lett. d)
del T.U. 10.01.57, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;
n) l'idoneità psico-fisicaal
servizio continuativo ed incondizionato per il posto al quale si riferisce la
selezione;
o) l'adeguata conoscenza della lingua
italiana (per i soli cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea).
La domanda di
ammissione deve essere debitamente sottoscritta; la firma in originale apposta
in calce alla domanda ha validità anche come sottoscrizione di tutte le
autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive in essa contenute.
Alla domanda dovrà
essere allegata, pena l'irricevibilità della domanda
stessa, fotocopia non autenticata di un valido documento di identità del
sottoscrittore.
La firma in calce alla
domanda deve essere scritta per esteso ed in modo leggibile e non è soggetta ad
autenticazione.
L'omissione della
firma, a sottoscrizione della domanda di partecipazione, non può essere sanata
e comporta l'esclusione dal concorso. Comporta l'esclusione anche l'omissione
di una delle dichiarazioni riportate dal punto 1) al punto 9) del precedente
art. 2 a meno che non siano desumibili dalla domanda stessa o dalla
documentazione eventualmente allegata.
L'ammissione dei
candidati alla selezione è disposta sulla base dei dati dichiarati nella
domanda di partecipazione; è altresì disposta l'esclusione di coloro che, in
base alle dichiarazioni contenute nelle domande, risultano privi dei requisiti
prescritti, nonché di quelli le cui domande non corrispondano ai requisiti
prescritti o risultino non sottoscritte o pervenute fuori dei termini.
La nomina dei vincitori
è subordinata alla successiva verifica dell'effettivo possesso dei requisiti,
secondo quanto previsto dal successivo art. 8.
L'Amministrazione si
riserva comunque la possibilità di verificare l'effettivo possesso dei
requisiti in qualunque momento della procedura selettiva, ammettendo alla
stessa solo i candidati in possesso di tutti i requisiti richiesti.
In ogni caso
l'Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare in qualunque momento
della procedura di selezione, con provvedimento motivato, l'esclusione dalla
selezione dei candidati per difetto dei requisiti prescritti dall'avviso ovvero
per mancata dichiarazione degli stessi nella domanda di partecipazione.
Ogni comunicazione
inerente la selezione in oggetto sarà resa pubblica esclusivamente mediante
affissione all'Albo dei provvedimenti dell'A.S.R. e
pubblicazione sul sito internet http://www.asrabruzzo.it/ alla sezione "Avvisi e
Concorsi”. Tale forma di pubblicità costituisce notifica ad ogni effetto di
legge. I candidati non riceveranno pertanto nessuna comunicazione al riguardo.
La data e il luogo di
svolgimento della prova orale saranno pubblicati sul sito internet della ASR
Abruzzo il giorno 30.12.2013.
Art.
4
Dichiarazioni
sostitutive
Così come previsto
dall'art. 46 (Dichiarazioni sostitutive di certificazione) e dall'art. 47
(Dichiarazioni sostitutive di atto notorio) del D.P.R. 445/2000, la
compilazione del fac-simile di domanda e del fac-simile di curriculum,
formulati sotto forma di dichiarazioni sostitutive, consente la valutazione dei
titoli ivi contenuti, sia quale requisito di ammissione, sia quali ulteriori
titoli valutabili sulla base dei criteri che saranno stabiliti dalla
Commissione esaminatrice.
Si precisa che tali
dichiarazioni devono essere rese nella consapevolezza che, in caso di
dichiarazioni false e mendaci ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000,
saranno applicate sanzioni penali e che, ai sensi dell'art. 75 del D.P.R.
445/2000, il candidato decadrà dai benefici acquisiti in virtù della
dichiarazione non veritiera.
Al fac-simile di
curriculum, qualora contenga dichiarazioni sostitutive di atto notorio
(obbligatoria per la valutazione di eventuali pubblicazioni), i candidati
dovranno allegare, pena la mancata valutazione dei titoli autocertificati, una
fotocopia non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di
validità.
Nella formulazione
delle dichiarazioni sostitutive l'interessato è tenuto a specificare con
esattezza tutti gli elementi e i dati necessari affinché l'Amministrazione sia
posta nella condizione di poter determinare con certezza il possesso dei
requisiti e/o la valutabilità delle dichiarazioni ai
fini della graduatoria.
Art.
5
Commissione
esaminatrice
La Commissione
esaminatrice è costituita in conformità al Regolamento recante disciplina per
il reclutamento del personale dipendente a tempo determinato.
La Commissione, nella
prima riunione, in relazione al numero dei concorrenti, stabilisce il termine
per la conclusione dei propri lavori e lo comunica al Servizio competente dell'A.S.R.. I lavori della Commissione devono, in ogni caso,
concludersi entro un mese dalla data di inizio dell'effettuazione della prova
orale.
Art.
6
Criteri
di assegnazione dei punteggi relativi ai titoli ed al colloquio
Per la valutazione, la
commissione esaminatrice disporrà di un punteggio complessivo pari a 100 punti
così ripartiti:
A) valutazione dei titoli e dell'esperienza
fino ad un massimo di 50 punti;
B) valutazione dell'esame-colloquio fino ad
un massimo di 50 punti.
La valutazione dei
titoli, che da luogo ad un massimo di 50 punti, ripartito tra le categorie e
con il punteggio di seguito indicato viene effettuata dalla Commissione
esaminatrice sulla base delle dichiarazioni prodotte dai candidati come segue:
- Titoli accademici e di studio: massimo
15 punti;
- Titoli di servizio presso una Pubblica
amministrazione: massimo 20 punti;
- Pubblicazioni e titoli scientifici:
massimo 5 punti;
- Curriculum formativo e professionale:
massimo 10 punti.
I periodi di servizio
inferiori all'anno sono calcolati in dodicesimi corrispondenti ai mesi; si
considera come mese intero il periodo continuativo di trenta giorni o frazione
superiore a quindici giorni. I periodi di quindici giorni o inferiori non sono
valutati.
La commissione
stabilirà i criteri e le modalità di valutazione dei singoli titoli, nel
rispetto dei punteggi massimi attribuibili per ciascuna categoria.
Non sono valutabili i
titoli che costituiscono requisito indispensabile per l'ammissione alla
selezione.
L’avviso per la
presentazione al colloquio sarà comunicato
ai candidati, secondo le modalità di cui al precedente art. 3, almeno venti giorni prima della data
dell'effettuazione della prova. Nella stessa comunicazione sarà indicato il
punteggio attribuito nella valutazione di cui alla lett. A).
Il colloquio sarà teso
ad accertare e verificare l'attitudine del candidato allo svolgimento delle
attività inerenti il posto messo a selezione e verterà sulle seguenti aree
tematiche:
a) diritto amministrativo, regionale,
costituzionale;
b) elementi di diritto civile;
c) elementi di diritto processuale civile;
d) elementi di diritto penale.
Il colloquio si intende
superato con una votazione di almeno 30/50.
Il mancato superamento
della prova comporta l’esclusione dalla graduatoria.
La prova di conoscenza
di una lingua straniera tra inglese e francese sarà valutata nell'ambito del
colloquio a cura della commissione esaminatrice.
Art.
7
Formazione
e pubblicazione della graduatoria
La Commissione formula
la graduatoria provvisoria nel rispetto delle modalità di seguito riportate e
la trasmette al competente servizio dell’A.S.R.,
unitamente ai verbali e agli atti della selezione. La votazione complessiva è
determinata dalla sommatoria dei punti ottenuti dalla valutazione dei titoli e
della votazione riportata nella prova d'esame.
Ai fini della
formazione della graduatoria definitiva, si terrà conto dei titoli di
precedenza e dei titoli di preferenza a parità di punteggio ai quali i
candidati abbiano diritto in virtù delle norme vigenti e di seguito riportati,
purché specificati nella domanda di partecipazione.
A parità di merito, i
titoli di preferenza, in ordine di priorità, sono:
a) gli insigniti di medaglia al valore
militare;
b) i mutilati ed invalidi di guerra ex
combattenti;
c) i mutilati ed invalidi per fatto di
guerra;
d) i mutilati ed invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
e) gli orfani di guerra;
f) gli orfani dei caduti per fatto di
guerra;
g) gli orfani dei caduti per servizio nel
settore pubblico e privato;
h) i feriti in combattimento;
i) gli insigniti di croce di guerra o di
altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia
numerosa;
j) i figli dei mutilati e degli invalidi
di guerra ex combattenti;
k) i figli dei mutilati e degli invalidi
per fatto di guerra;
l) i figli dei mutilati e degli invalidi
per servizio nel settore pubblico e privato;
m) i genitori vedovi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
n) i genitori vedovi non risposati e le sorelle
ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
o) i genitori vedovi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore
pubblico e privato;
p) coloro che abbiano prestato servizio
militare come combattenti;
q) coloro che abbiano prestato servizio a
qualunque titolo, senza aver riportato sanzioni disciplinari, per non meno di
un anno nell'amministrazione che ha indetto la selezione;
r) i coniugati e i non coniugati con
riguardo al numero dei figli a carico;
s) gli invalidi ed i mutilati civili;
t) i militari volontari delle Forze
armate congedati senza demerito altermine della ferma
o rafferma.
A parità di merito e di
titoli la preferenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico,
indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio
nelle Amministrazioni Pubbliche;
c) dalla minore età.
Il Direttore dell’ASR
con propria delibera, riconosciuta la regolarità del procedimento, approva la
graduatoria applicando gli eventuali diritti di preferenza.
L'atto di approvazione
della graduatoria è pubblicato sul B.U.R.A.T. e sul
sito internet www.asrabruzzo.it alla sezione "Avvisi e Concorsi”. Da tale
data decorrono i tempi per eventuali impugnative.
Art.
8
Accertamento
dei requisiti
L'accertamento della
mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l'ammissione e per la
successiva nomina, comporta, in qualsiasi momento la decadenza dalla nomina
stessa. Entro il termine prescritto dalle disposizioni del contratto collettivo
di lavoro per la presentazione dei documenti e prima della sottoscrizione del
contratto individuale di lavoro, i vincitori nonché i candidati utilmente
collocati nelle graduatorie delle selezioni possono essere invitati dall'A.S.R. a confermare le dichiarazioni sostitutive presentate
dagli stessi. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 445/2000,
devono essere confermate qualora le stesse sostituiscano atti la cui validità
temporale è scaduta al momento della sottoscrizione del contratto individuale
di lavoro.
Le medesime
dichiarazioni sostitutive devono essere nuovamente confermate quando i
requisiti in esse contenuti devono essere posseduti dai candidati sia al momento
della presentazione della domanda che al momento dell'assunzione.
Di norma entro il
termine prescritto dalle disposizioni del contratto collettivo di lavoro per la
presentazione dei documenti o entro i sei mesi successivi alla sottoscrizione
del contratto individuale di lavoro, l'Amministrazione procede ad idonei
controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive.
Fermo restando quanto
previsto dall'art. 76 D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo di cui al
precedente comma 5 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione,
il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti dal provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Art.
9
Stato
giuridico e trattamento economico
Il rapporto di lavoro,
che si costituisce mediante stipula di contratto individuale di lavoro a tempo
determinato ai sensi del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro
"Regioni - Autonomie Locali" , decorre, a tutti gli effetti, dalla
data di assunzione in esso indicata. La durata del rapporto di lavoro è di 24
mesi, con possibilità di proroga per una durata complessiva del rapporto non
superiore a 3 anni.
Il vincitore, che dopo
la sottoscrizione del contratto, non assume servizio il giorno stabilito, senza
giustificato motivo, decade dalla nomina. Qualora il vincitore assuma servizio,
per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissato, gli effetti
economici decorrono dal giorno di effettiva presa servizio.
L'efficacia del
contratto individuale èsubordinata al superamento di
un periodo di prova ai sensi dell'art. 7 comma 9 del Contratto Collettivo
Nazionale di Lavoro per il personale del Comparto Regioni - Autonomie locali
del 14 settembre 2000.
Il trattamento
economico spettante al personale assunto a tempo determinato è quello previsto
per la categoria D, trattamento economico tabellare iniziale D3, dal C.C.N.L.
del comparto Regioni - Autonomie Locali in vigore alla data di stipulazione del
contratto individuale di lavoro.
Art.
10
Trattamento
dei dati personali
Il D. Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati
personali) prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al
trattamento dei dati personali. Il trattamento sarà improntato ai principi di
correttezza, liceità e trasparenza, tutelando la riservatezza e i diritti dei
candidati.
I dati comunicati dai
candidati sono utilizzati dall'A.S.R. per le finalità
di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati,
eventualmente automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione
del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto
medesimo. Il trattamento sarà effettuato sia con modalità manuale che
informatizzata.
Il conferimento dei
dati è obbligatorio per l'instaurazione del rapporto di lavoro ed il loro
eventuale mancato conferimento non dà luogo alla instaurazione del medesimo.
Tali dati saranno
conservati nei modi previsti dal succitato D.Lgs. n.
196/2003 presso la sede dell'Agenzia Sanitaria Regionale in archivio cartaceo
ed informatico.
Ogni interessato potrà
rivolgersi al responsabile per far valere i propri diritti, così come previsto
dall'articolo 7 del d.lgs. n. 196/2003, concernente, tra l'altro il diritto di
accesso ai dati personali, l'aggiornamento, l'integrazione, la rettifica degli
stessi, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
Il responsabile del
trattamento dei dati è il Dr. Amedeo Budassi,
Direttore dell'A.S.R., indirizzo: Agenzia Sanitaria
Regionale - Via Attilio Monti, 9 - 65127 Pescara, indirizzo e-mail
direzionegenerale@asrabruzzo.it, fax: 085 4508720.
Art.
11
Disposizioni,
finali
Il responsabile del
procedimento di selezione viene individuato nella Dott.ssa Stefania Di Zio
dipendente dell'A.S.R..
I documenti, i lavori
originali e le pubblicazioni eventualmente allegati alla domanda di
partecipazione possono essere ritirati, ove nulla osti, dal candidato
direttamente o mediante incaricato munito di delega scritta, non prima di
sessanta giorni e non oltre sei mesi dalla data di pubblicazione della
graduatoria di merito della selezione sul B.U.R.A.T..
Decorso tale periodo, la documentazione sarà oggetto di scarto e pertanto non
più recuperabile da parte degli interessati. I candidati possono ritirare,
anche prima dell'espletamento del concorso la documentazione predetta, purchè rilascino dichiarazione scritta di rinuncia alla
selezione e ad ogni eccezione in merito al procedimento e all'esito della
selezione medesima.
Il presente bando ed il
relativo modulo allegato sono disponibili su carta presso la sede dell'A. S. R.
(Via Attilio Monti, 9 - Pescara) in orario 9:30 - 13:00 di ogni giorno
lavorativo, dal lunedì al venerdì, oppure sono stampabili dal sito internet
www.asrabruzzo.it alla sezione " Avvisi e Concorsi". Per qualsiasi informazione
si potrà contattare l'A.S.R., telefonando all'Ufficio
di segreteria, al seguente recapito: 085-45087319.
IL
DIRETTORE
Dr.
Amedeo BUDASSI
Seguono
allegati