IL DIRETTORE REGIONALE
CONSIDERATO
- che a causa della continua evoluzione
normativa a livello nazionale in materia di TPL, caratterizzata da una forte ed
innegabile instabilità e variabilità, le attività tecnico-amministrative
relative alla programmazione dei servizi minimi di TPL su gomma e ferro, delle
annesse procedure di affidamento e dei relativi contratti di servizio/atti
negoziali rivestono carattere di necessità ed estrema urgenza avendo previsto
la Legge di Stabilità 2013 l’obbligo delle Regioni di procedere, entro termini
di scadenza molto ristretti e ravvicinati, ad ulteriori e diverse attività di
carattere tecnico-amministrativo di riprogrammazione, rimodulazione e
sostituzione dei servizi di trasporto pubblico locale, anche ferroviario, e di
revisione dei contratti di servizio, con ripercussioni di tali attività sul
riparto delle risorse alle Regioni a statuto ordinario a valere sul Fondo
Nazionale dei Trasporti, istituito dalla medesima Legge di Stabilità;
- che in particolare, l’art. 1, comma
301, della L. 24 dicembre 2012, n. 228
(Legge di stabilità 2013) ha modificato l’art. 16-bis, comma 4, della legge 7
agosto 2012, n. 135 prevedendo che entro quattro mesi dalla data di emanazione
di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del
Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro
dell’Economia e delle Finanze, da emanarsi previa intesa in sede di Conferenza
unificata entro il 31 gennaio 2013, le regioni a statuto ordinario, al fine di
ottenere assegnazioni di contributi statali destinati ad investimenti o a
servizi in materia di trasporto pubblico locale su gomma e ferro, procedono, in
conformità con quanto stabilito con il suddetto decreto, all’adozione di un
piano di riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico locale e di
trasporto ferroviario regionale, rimodulando i servizi a domanda debole e
sostituendo, entro centoottanta giorni dalla predetta data, le modalità di
trasporto da ritenere diseconomiche, in relazione al mancato raggiungimento del
rapporto tra ricavi da traffico e costi del servizio al netto dei costi
dell’infrastruttura, previsto dall’art. 19, comma 5, del decreto legislativo 19
novembre 1997, n. 422, con quelle più idonee a garantire il servizio nel
rispetto dello stesso rapporto tra ricavi e costi. A seguito, della
riprogrammazione, rimodulazione e sostituzione di cui al predetto comma, i
contratti di servizio già stipulati da aziende di trasporto, anche ferroviario,
con le singole regioni a statuto ordinario, sono oggetto di revisione;
- che solo in data 26 giugno 2013 sulla
G.U. n. 148 è stato pubblicato il D.P.C.M. 11 marzo
2013 avente ad oggetto “Definizione dei criteri e delle modalità con cui
ripartire il Fondo nazionale per il concorso dello Stato agli oneri del
trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto
ordinario”;
- che, pertanto, entro la data del 26
ottobre p.v. si dovrà procedere alla riprogrammazione, rimodulazione e
sostituzione dei servizi di trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nella
nostra Regione;
PRESO ATTO che sul
piano giuridico-economico l’attuale sistema dei
trasporti pubblici locali in Abruzzo è caratterizzato dalla presenza di un
numero elevatissimo di operatori (circa n. 45 aziende, tra pubbliche e private)
e che lo stesso si fonda ancora sul regime delle concessioni (e non dei
contratti di servizio), sui contributi (e non sui corrispettivi), sui diritti
esclusivi (e non sulle procedure concorsuali);
CONSIDERATO altresì che il livello dei “servizi minimi”,
di cui alla normativa nazionale e regionale, è stato finora e sovente
assimilato ai servizi storicamente garantiti dalle risorse regionali;
DATO ATTO che l’attuale
modello di gestione dei servizi di TPL presenta, pertanto, innegabili
difficoltà nella riprogrammazione coordinata della globalità dei servizi di
trasporto automobilistici, tranviari, metropolitani e ferroviari;
RITENUTO, pertanto,
doversi avvalere per la citata attività di riprogrammazione del servizio di
trasporto pubblico locale regionale, del software (VISUM) in uso alla Direzione,
mediante anche la modellizzazione della domanda e la
gestione delle reti, che richiede particolari abilità informatiche ed
esperienza nella pianificazione dei trasporti;
RILEVATO che la
scrivente Direzione è afflitta da una cronica carenza di personale tecnico
qualificato in rapporto ai numerosi e complessi compiti istituzionali ad essa
affidati, estesa a tutti i Servizi di cui si compone la stessa Direzione,
rappresentata formalmente e ripetutamente sia all’Organo politico che alla
competente Struttura amministrativa;
DATO ATTO che i
competenti Servizi della scrivente Direzione, nonostante la citata carenza di
personale, mediante la costituzione anche di gruppi di lavoro coordinati dal
Direttore, ha immediatamente avviato tutte le attività necessarie per poter
pervenire alla citata riprogrammazione del servizio di trasporto pubblico
locale;
DATO ATTO che in
considerazione sia dei tempi ristretti a disposizione per attuare la
riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico locale, sia dell’alta qualificazione
professionale necessaria per il conseguimento del predetto obiettivo, che
richiede lo svolgimento di numerose attività ad alto contenuto tecnico –
specialistico in materia trasportistica e di
pianificazione ed ingegneria del traffico e dei trasporti, mediante anche
l’acquisizione, l’utilizzo e l’elaborazione dei dati e modelli di simulazione
in ambienti informatici dedicati in uso alla Direzione (sistema VISUM);
ACCERTATA, per le
ragioni di cui sopra è cenno, l’oggettiva impossibilità, con le sole risorse
umane interne alla Direzione Trasporti, di poter porre in essere le urgenti
attività tecnico-specialistiche nell’ambito della riprogrammazione dei servizi
di trasporto pubblico locale, mediante anche l’acquisizione, l’utilizzo e
l’elaborazione dei dati e modelli di simulazione in ambienti informatici dedicati in uso alla Direzione (sistema
VISUM), nonché di rispettare la tempistica prevista nei provvedimenti
nazionali;
RAVVISATA quindi la necessità di dover disporre da parte dei Servizi di questa
Direzione, competenti in materia di riprogrammazione del servizio di tpl, di una qualificata attività di consulenza e
supporto tecnico-specialistico per l’elaborazione di modello di simulazione
del trasporto regionale in ambiente
VISUM, al fine della predisposizione della bozza del Piano di riprogrammazione
dei servizi di trasporto pubblico locale, anche ferroviario, richiedente la
presenza e l’intervento costante di una figura professionale qualificata ed in
possesso di adeguate competenze/abilità/conoscenze tecniche ed informatiche,
che abbia già realizzato analisi similari in materia di pianificazione dei
trasporti o attività analoghe;
CONSIDERATO quindi che
tali prestazioni risultano essenziali per il corretto svolgimento dell’attività
del settore nonché l’assoluta urgenza delle stesse, dettata dalle stringenti
prescrizioni temporali imposte dalla richiamata normativa, ed attesa in ogni
caso la temporaneità delle specialistiche prestazioni richieste;
PRECISATO che il
suddetto incarico di consulenza ad alto contenuto di professionalità è inteso
quale contratto d’opera intellettuale nel quale assume rilevanza la personalità
dell’esecutore della prestazione;
CONSIDERATO che
l’incarico in argomento, in aderenza alle linee di indirizzo formulate dalla
Corte dei Conti (Delibera 15 febbraio 2005 n. 6/Contr/0
- Sezioni Riunite in sede di controllo) e con riferimento ai parametri indicati
dal D.P.R. n. 338/1994, concerne lo studio e la soluzione di questioni comunque
inerenti all’attività di questa Amministrazione committente e prevede la
consegna di report intermedi e di una relazione scritta finale, nella quale
saranno illustrati i risultati delle analisi effettuate e delle soluzioni
proposte;
VISTO l’art. 17, commi
30 e 30 bis del decreto legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito con
modificazioni, nella legge 3 agosto 2009, n. 102, nel quale si stabilisce di
sottoporre al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti gli
atti e contratti concernenti incarichi di studio, consulenza e ricerca
conferiti a soggetti estranei alle pubbliche amministrazioni (art. 1, comma 9,
della predetta legge n. 266/2005);
VISTA la deliberazione
n. 20/2009/P in data 25 novembre 2009 della Corte dei Conti - Sezione Centrale
di Controllo di legittimità su atti di Governo e delle Amministrazioni dello
Stato, nella quale si statuisce che il predetto art. 17 commi 30 e 30 bis del
decreto legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito con modificazioni, nella legge 3
agosto 2009, n. 102 non si applica alle Regioni ed altri enti locali
territoriali, ivi comprese le relative articolazioni;
VISTO il curriculum
vitae presentato dall’Arch. Jacopo Ognibene, che
risulta in possesso di laurea in Architettura, dal quale si rileva altresì una
comprovata ed elevata preparazione in
materia, avendo maturato un’esperienza ed attività con il grado di
approfondimento e completezza richiesti;
RITENUTO, al fine di
assicurare continuità operativa alle attività svolte da questa Direzione, che
tale professionalità sia la più propriamente idonea allo svolgimento
dell’incarico oggetto del presente provvedimento;
DATO ATTO che il
compenso per l’effettuazione dell’incarico in argomento, della durata di due
mesi, in rapporto alla tipologia delle prestazioni qualificate richieste, alla
complessità delle attività e di sviluppo delle stesse nonché al periodo di
realizzazione, è stato determinato – come da offerta in data 3.09.2013 - dal
predetto professionista, contattato dal responsabile del procedimento,
nell’importo di € 19.000,00 (dicianovemila//00), al
netto di oneri previdenziali (4%) ed IVA (21%), e omnicomprensivo di ogni altro
eventuale onere diretto o riflesso a carico della Regione e/o rimborso spese
per spostamenti dalla sede di domicilio alla sede della Direzione regionale
Trasporti, ovvero qualsiasi altra sede che si avesse necessità di raggiungere
in funzione dell’incarico conferito;
DATO ATTO che il
predetto professionista, interpellato successivamente per le vie brevi dal
Direttore regionale nonché responsabile del procedimento, ha consensualmente
manifestato il proprio assenso alla prosecuzione dell’incarico di consulenza
oggetto del presente atto per ulteriori 2 (due) mesi, senza alcuna
maggiorazione di onorario rispetto all’importo indicato nella citata offerta in
data 3.09.2013, e quindi senza alcun aggravio di spesa per la Regione, al fine
di assicurare il necessario supporto e assistenza tecnica anche nelle
successive fasi di interlocuzione con
tutti gli stakeholders e in quella di attuazione del
piano;
VALUTATO, quindi,
indispensabile conferire, per il periodo di quattro mesi, tale incarico di
consulenza ad esperto esterno all’amministrazione, tenuto conto che tale
facoltà è ammessa ai sensi della L.R. 9 settembre 1986, n. 52 recante “Norme per il
conferimento di consulenze ed incarichi professionali”;
DATO ATTO che lo stesso
compenso risulta inferiore ai limiti previsti dall’art. 4 della citata L.R. 52/1986;
ACQUISITA la disponibilità
dell’Arch. Jacopo Ognibene al conferimento
dell’incarico secondo i contenuti sopra indicati, al costo complessivo €
23.909,60, comprensivo di ritenute fiscali, di IVA, e comunque di oneri diretti e/o riflessi di qualunque tipo
a carico della Regione, giusta
dichiarazione in merito rilasciata in data 04.09.2013 e conservata agli atti
della Direzione, nella quale altresì si attesta che non ricorre alcuna ipotesi
di esclusione o incompatibilità dall’incarico in oggetto, stabilite dalla L.R. 9.9.1986 n. 52 ed in particolare dagli artt. 3 e 6 e
comunque situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse;
ACCERTATO che sul
capitolo sul Cap. 181406, U.P.B. 06. 02.001 dello
stato di previsione della spesa del bilancio, denominato “spesa relativa alla
redazione degli studi di pianificazione dei trasporti – L.R.
10.07.2002, n. 13”, per l’esercizio finanziario 2013, sono disponibili i
necessari fondi;
RITENUTO di
regolamentare la prestazione professionale di cui sopra mediante la stipula di
un apposito contratto di consulenza , di cui allo schema allegato “A” al
presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
VISTO l’art. 23 lettera
t) della L.R. n. 77/99 e s.m.i.
che riserva al Direttore Regionale l’affidamento di incarichi di consulenza per
particolari questioni attinenti l’esercizio delle funzioni attribuite, dandone
preventiva informazione scritta, per il tramite della Segreteria di Giunta, al
Componente la Giunta preposto alla materia, almeno dieci giorni prima
dell’adozione del provvedimento;
DATO ATTO che con nota prot. n. RA/219927 in data 6.09.2013 la scrivente ha provveduto ad informare
direttamente l’Assessore ai Trasporti e Mobilità, competente in materia;
DATO ATTO della legittimità e regolarità
tecnica ed amministrativa del presente atto;
DETERMINA
Per le motivazioni
espresse in premessa:
- di dare atto che il presente
provvedimento riveste carattere di urgenza;
- di conferire all’Arch. Jacopo Ognibene, nato a Aosta, il 17.07.1972, residente a Bologna,
Vi, per la durata di quattro mesi, l’incarico di consulenza e di supporto
tecnico specialistico per l’analisi del modello di simulazione del trasporto
regionale in ambiente VISUM, ai fini della predisposizione del piano di
riprogrammazione del servizio di trasporto pubblico locale, anche ferroviario.
L’incarico comporterà anche il necessario supporto e assistenza tecnica nelle
successive fasi di interlocuzione con tutti gli stakeholders
e in quella di attuazione del piano. Nell’incarico è altresì compresa
l’attività di supporto al coordinamento metodologico attraverso anche la
partecipazione presso gli uffici della Direzione regionale di Pescara, a
riunioni di lavoro con cadenza mediamente settimanale nel corso della durata
dello stesso incarico.
- di fissare il compenso lordo dovuto in
€ 23.909,60 (ventitremilanovecentonove//60), comprensivo di oneri previdenziali
(4%) ed IVA (21%), nonché di ogni altro eventuale onere diretto o riflesso a
carico della Regione e/o rimborso spese per spostamenti dalla sede di domicilio
alla sede della Direzione regionale Trasporti, ovvero qualsiasi altra sede che
si avesse necessità di raggiungere in funzione dell’incarico conferito, che
verrà corrisposto in un’unica soluzione a conclusione del lavoro, previa
consegna di una relazione scritta finale, nella quale saranno illustrati i
risultati dell’attività di studio e di analisi e solo in seguito alla
favorevole verifica e valutazione delle prestazioni rese, a cura del Direttore
pro- tempore della Direzione regionale Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e
Logistica;
- di approvare l’accluso schema di
contratto di consulenza , allegato “A” al presente atto, che ne costituisce
parte integrante e sostanziale;
- di impegnare la somma di € 23.909,60
(ventitremilanovecentonove//60) sul Cap.
181406, U.P.B. 06. 02.001 denominato “Spesa
relativa alla redazione degli studi di pianificazione dei trasporti, L.R. 10.07.2002, n. 13”, dello stato di previsione della
spesa del bilancio per l’esercizio finanziario 2013;
- di precisare che l’Arch. Jacopo Ognibene, nell’espletamento dell’incarico, potrà
utilizzare, come materiale conoscitivo utile al miglior espletamento dello
stesso, i dati, le informazioni, gli studi ed i documenti disponibili presso la
Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica, fatti salvi gli
obblighi di riservatezza previsti dal D.Lgs n. 196 in
data 30.06.2003 (Codice in materia dei dati personali);
- di dare atto che il RUP del presente affidamento è il medesimo
Direttore regionale;
- di attestare, ai sensi dell’art. 53,
comma 14, del D.Lgs 165/2001, l’avvenuta verifica
dell’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse
nell’affidamento del presente incarico;
- di trasmettere copia della presente
determinazione al Servizio Ragioneria Generale per gli ulteriori adempimenti di
competenza;
- di trasmettere copia della presente
determinazione, essendo superiore ad € 5.000 la relativa spesa, alla Corte dei
Conti – Sezione Regionale di Controllo per l’Abruzzo, in ossequio alla Del. 4
del 17 febbraio 2006 della Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti “
Linee Guida per l’attuazione dell’art. 1, comma 173, della legge 23 dicembre
2005, n. 266 (Legge finanziaria 2006), nei confronti delle Regioni e degli Enti
Locali nonché alla Del. n. 9 del 22 maggio 2006 della predetta Sezione
Regionale;
- di comunicare al Dipartimento della
Funzione Pubblica i dati inerenti l’affidamento del presente incarico di
consulenza;
- di disporre la pubblicazione del
presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, ai sensi della L.R. n. 52/1986, nonché sul sito web della stessa Regione,
ai sensi e con le modalità di cui dell’art. 3, commi 18 e 54 della Legge
244/2007, nonché del D.Lgs 33/2013;
- di provvedere con successivo atto e
previa verifica dell’attività svolta da parte del Direttore regionale alla
liquidazione di quanto dovuto.
IL
DIRETTORE REGIONALE
Avv.
Carla Mannetti
Segue
allegato