L’AUTORITA’ COMPETENTE

D.G.R. n. 310 del 29 Giugno 2009

 

VISTA la Direttiva 2008/1/Ce del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 gennaio 2008, concernente la prevenzione e la riduzione integrate dell’inquinamento (IPPC);

 

VISTO il D.Lgs. 03.04.2006, n. 152  “Norme in materia ambientale” e s.m.i., Parte seconda “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione di impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (AIA)”, come modificato dal D.Lgs. 29.06.2010, n. 128 che rappresenta il nuovo strumento di recepimento della direttiva 2008/1/Ce del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 gennaio 2008, concernente la prevenzione e la riduzione integrate dell’inquinamento (IPPC) ed in particolare i seguenti articoli:

-          art. 29 - quater “Procedure per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale”;

-          art. 29 - sexies “Autorizzazione Integrata Ambientale”;

-          art. 29 - sexies, comma 9), che l’AIA può contenere altre condizioni specifiche ai fini dello stesso decreto, giudicate opportune dall’Autorità Competente;

-          art. 29 - nonies “Modifica degli impianti o variazione del gestore”;

-          art. 29 - decies “Rispetto delle condizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale”, comma 9;

 

VISTA la L.R. n. 45 del 19 Dicembre 2007 e s.m.i.  recante “ Norme per la Gestione Integrata dei Rifiuti ”;

RICHIAMATA la legge n. 241/90 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

 

VISTA la DGR n. 310 del 29.06.2009, che ha individuato l’ex Direzione Protezione Civile - Ambiente, quale Autorità Competente al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, relativamente agli impianti di cui alle categorie 3.1, 5, 6.4.a), 6.4.b), 6.5 dell’Allegato VIII del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

 

RICHIAMATA l’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 11/12 del 05.10.2012;

 

VISTA la nota del 30.11.2012, acquisita al prot. n. RA/272237 del 03.12.2012, con la quale la Società ALL. COOP ha comunicato che dalla presa visione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 11/12 del 05.10.2012 sono state riscontrate delle imprecisioni, in particolare:

-          ART. 4 EMISSIONI IN ATMOSFERA

nel Quadro Riassuntivo delle Emissioni, inserito all’interno dell’autorizzazione, non risulta essere presente il camino E43 ASPIRAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA, come, invece, riportato nell’elaborato denominato “allegato 6 – QR emissioni 05.08.2011” – Allegato 6 all’A.I.A. n. 11/12 del 05.10.2012;

-          ART. 6 APPROVVIGIONAMENTO IDRICO ED EMISSIONI IDRICHE

nella sezione APPROVVIGIONAMENTO è stato erroneamente riportato il pozzo identificato come 2 che in realtà è stato dismesso per ragioni di sicurezza, in quanto ricadente in area sottoposta a lavori temporanei (come riportato nell’Elaborato tecnico descrittivo datato 05.08.2011);

 

nella sezione SCARICHI IDRICI, il valore riportato in autorizzazione, pari a 856.567 mc/anno e relativo alla portata dello scarico del depuratore nel corpo recettore (Fiume Tordino), è riferito all’anno 2004. La portata massima, invece, è stimata in 1.400.000 mc/anno (come riportato nella comunicazione della Ditta datata 05.08.2011);

-          ART. 8 RIFIUTI

nella sezione DEPURATORE, è stato riportato erroneamente che si continuerà ad effettuare il trattamento dei reflui prodotti dallo stabilimento per una potenzialità di 3.600 mc/a, in luogo di 3.600 mc/d (come riportato nella Relazione Tecnica – Modifiche Sostanziali, datata 24.05.2010);

 

PRESO ATTO, altresì, della nota del 15.02.2013, acquisita al prot. n. RA/49079 del 20.02.2013, con la quale la Società ALL.COOP ha comunicato la dismissione dei seguenti impianti, con la conseguente eliminazione dei rispettivi camini:

 

 

PUNTO DI EMISSIONE

PROVENIENZA IMPIANTO

E13

CENTRALE TERMICA GASOLIO

E15

ASPIRAZIONE COPERTURE

E17

ASPIRAZIONE LAVAGGIO CESTELLI

 

 

e contestualmente, l’inserimento di un nuovo punto di emissione poco significativo:

 

PUNTO DI EMISSIONE               

PROVENIENZA IMPIANTO

E44

ASPIRAZIONE AREA EVISCERAZIONE

 

 

trasmettendo i seguenti elaborati progettuali:

 

-          Quadro Riassuntivo delle Emissioni aggiornato, datato 15.02.2013;

-          Planimetria denominata “Allegato E1 – Emissioni in atmosfera rev. 3 del 15.02.2013”;

 

DATO ATTO che con nota prot. n. 1300 del 28.02.2013, acquisita al prot. n. RA/63535 del 05.03.2013, il Distretto Provinciale di Teramo dell’ARTA ha ritenuto che le modifiche comunicate dalla Ditta con nota del 15.02.2013 costituiscano modifica non sostanziale all’A.I.A. n. 11/12 del 05.10.2012;

 

VISTA la richiesta di proroga presentata dalla Ditta con nota del 27.03.2013, acquisita al prot. n. RA/87274 del 02.04.2013, per la presentazione di uno studio di fattibilità relativo alla possibile riduzione dei consumi idrici ed al riutilizzo, previsto dall’Art. 6 dell’A.I.A. n. 11/12 del 05.10.2012;

 

PRESO ATTO della comunicazione del 13.05.2013, acquisita al prot. n. RA/123954 del 14.05.2013, con la quale la Ditta ha trasmesso, come richiesto per le vie brevi, le caratteristiche costruttive e funzionali della torcia di emergenza;

 

RITENUTO di poter accogliere la richiesta di proroga su richiamata, viste le motivazioni addotte dalla Ditta, concedendo un ulteriore periodo di 180 giorni per la presentazione del suddetto studio, a far data dal 04.04.2013 e per quanto sopra, di rettificare il provvedimento autorizzativo A.I.A. n. 11/12 del 05.10.2012, apportando le modifiche sopra descritte;

 

ACCERTATA la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

 

DETERMINA

 

per tutto quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato e trascritto

 

di rettificare l’Autorizzazione Integrata Ambientale n.11/12 del 05.10.2012 rilasciata a favore della Ditta ALL.COOP Società Cooperativa Agricola secondo quanto di seguito disposto.

 

Art. 1

EMISSIONI IN ATMOSFERA

Il Quadro Riassuntivo delle Emissioni è sostituito dal seguente:

Segue allegato

Allegato 1

 

Per la planimetria relativa ai punti di emissione in atmosfera si rimanda all’elaborato denominato “Allegato E1 Emissioni in Atmosfera rev 3 del 15.02.2013” Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in sostituzione dell’elaborato “allegato E1 Emissioni in Atmosfera rev2 11-07-2011”, di cui all’Allegato 5 parte integrante e sostanziale dell’A.I.A. n. 11/12 del 05.10.2012;

 

APPROVVIGIONAMENTO IDRICO

L’approvvigionamento è prevalentemente effettuato con le acque di falda prelevate dai due pozzi denominati 1 e 6 e da un pozzo esterno denominato MTA. Il pozzo 2 è stato dismesso;

 

SCARICHI IDRICI

In base a quanto già autorizzato, lo scarico finale S1 è unico per tutte le acque (reflue e di prima pioggia) ed è effettuato nel Fiume Tordino. In esso confluisce lo scarico parziale SP1 del depuratore (portata massima stimata 1.400.000 mc/anno);

 

DEPURATORE

Nel depuratore si effettuerà esclusivamente il trattamento dei reflui prodotti dallo stabilimento per una potenzialità di 3.600 mc/d;

 

Art. 2

STUDIO DI FATTIBILITA’ SULLA RIDUZIONE DEI CONSUMI IDRICI

In ordine alla prescrizione di cui all’art. 6 dell’A.I.A. n. 11/12 del 05.10.2012, è concessa una proroga di 180 giorni, a far data dal 04.04.2013, per la presentazione di uno studio di fattibilità relativo alla possibile riduzione dei consumi idrici ed al loro riutilizzo;

 

Art. 3

RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI DI CUI ALL’A.I.A. N. 11/12 DEL 05.10.2012

Si richiama il rispetto di tutte le condizioni e prescrizioni di cui all’A.I.A. n.11/12 del 05.10.2012, salvo quanto  modificato con il presente provvedimento;

 

Art. 4

TRASMISSIONE PROVVEDIMENTO

a)         Il presente provvedimento viene redatto in numero due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, alla Ditta “ALL.COOP Società Cooperativa Agricola, Strada Provinciale 22 - 64023 Mosciano Sant’Angelo (TE)”;

b)         Il Responsabile del Procedimento mette a disposizione per la consultazione da parte del pubblico, copia del presente provvedimento presso gli uffici della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Gestione Rifiuti, con sede in Pescara, Via Passolanciano n. 75, ai sensi dell’art. 29-quater, comma 13 e art. 29-decies, comma 8 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

c)         Il Responsabile del Procedimento trasmette copia del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio e al BURA per la pubblicazione del provvedimento limitatamente all’oggetto e al dispositivo.

 

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dal rilascio del presente provvedimento.

 

L'AUTORITA' COMPETENTE

Arch. Antonio Sorgi