Il Co.Re.Com Abruzzo,
attraverso il raggiungimento di un’intesa con la RAI Regionale, al fine di
ampliare la partecipazione dei cittadini e concorrere allo sviluppo sociale del
paese, garantisce, almeno in prima battuta, l’accesso alle trasmissioni
televisive regionali della concessionaria del servizio pubblico
radiotelevisivo, ai sensi dell’articolo 6, della legge 14 aprile 1975, n. 103
(Nuove norme in materia di diffusione radiofonica e televisiva), dell’articolo
7, comma 1, della legge 6 agosto 1990, n. 223 (Disciplina del sistema
radiotelevisivo pubblico e privato) e della legge regionale 24 agosto 2001, n.
45 (Istituzione, organizzazione e funzionamento del Comitato Regionale per le
Comunicazioni) alle organizzazioni associative regionali che operano, senza
scopi di lucro, in ambito sociale, sanitario, scientifico, culturale ed
eno-gastronomico, comunque a sostegno delle famiglie e dei singoli individui o
volti alla valorizzazione della cultura abruzzese.
Richiesta di accesso
Possono presentare
istanza di accesso tutte le organizzazioni associative regionali che operano,
senza scopi di lucro, in ambito sociale, sanitario, scientifico, culturale ed
eno-gastronomico, comunque a sostegno delle famiglie e dei singoli individui o
volti alla valorizzazione della cultura abruzzese.
I soggetti di cui sopra
che intendono accedere alle trasmissioni diffuse in Abruzzo dalla sede
regionale della Concessionaria del servizio pubblico televisivo devono
presentare richiesta al Comitato regionale per le Comunicazioni Abruzzo
(Co.re.com).
La richiesta, redatta
in conformità allo schema allegato al presente Avviso, deve contenere:
a) Copia autenticata dello statuto o
dell’atto costitutivo;
b) Identità e settore di attività
(sociale, sanitario-scientifico) del soggetto richiedente con indicazioni
dettagliate in ordine alla consistenza della propria organizzazione, agli scopi
sociali, ai settori di intervento, agli anni di attività, alle iniziative
svolte;
c) Contenuto in sintesi del programma
proposto, l’indicazione di ogni elemento utile a comprovarne la rilevanza
dell'interesse sociale e/o sanitario-scientifico.
d) Azioni e iniziative nonché i fini che
giustificano il contenuto della proposta di programma.
g) L’impegno da parte del soggetto
richiedente affinché durante la trasmissione del programma dell’accesso venga
evitata qualsiasi forma di pubblicità diretta o indiretta, escludendo il
riferimento, in video o voce, a qualsiasi “marchio” o “logo” utilizzato
commercialmente.
La domanda deve
contenere la designazione della persona responsabile, agli effetti civili e
penali, del programma di accesso da ammettere alla trasmissione e deve essere
sottoscritta, a pena di esclusione, dal rappresentante del soggetto richiedente
nonché dal designato responsabile per l’accesso allegando le fotocopie di un
documento di riconoscimento in corso di validità dei due sottoscrittori.
La domanda di
ammissione all’accesso può essere inviata tramite pec dai titolari di casella di posta certificata al seguente indirizzo:
corecom@pec.crabruzzo.it o in alternativa con raccomandata A/R a: Corecom Abruzzo- c/o Consiglio
Regionale dell’Abruzzo via Michele Jacobucci, 4 -
67100 L’AQUILA.
Le domande di accesso
devono essere presentate entro il 31 maggio (per la programmazione del 2°
semestre) ed il 30 novembre (per la programmazione del 1° semestre) di ogni
anno.
Ammissione dell’istanza
Ogni domanda di accesso
pervenuta al Co.re.com è acquisita al protocollo generale del Co.re.com. In caso di domanda incompleta, la struttura di
supporto al Comitato, richiede le integrazioni necessarie che, una volta
acquisite e ritenute idonee, consentono l’accettazione o meno dell’istanza.
Piano semestrale delle
trasmissioni
Il Co.re.com delibera ogni
semestre il piano dell’accesso alle trasmissioni, ripartendo tra i soggetti
ammessi il tempo effettivamente disponibile.
Al fine di garantire la
più ampia pluralità di accesso, il Co.re.com compila una graduatoria, tra le
domande ritenute ammissibili attenendosi ai seguenti criteri:
a) Presenza di tematiche di rilevante
interesse sociale o sanitario-scientifiche, attualità dell’argomento proposto,
consistenza organizzativa;
b) Esigenze temporali riferite ad
eventuali iniziative inerenti al contenuto della proposta di programma;
c) Organizzazioni che non abbiano mai
usufruito delle trasmissioni dell’accesso;
d) Organizzazioni che non abbiano
usufruito dell’accesso nei tre piani semestrali precedenti;
In caso di parità di
posizione nella graduatoria, si prenderà in esame l’ordine cronologico di
presentazione delle domande.
Le domande di accesso
ritenute ammissibili ed escluse per esaurimento del tempo assegnato sono prese
in esame per il Piano delle trasmissioni del semestre successivo.
Lo spazio assegnato,
prèvio accordo con il gestore RAI Regionale, sarà assegnato all’interno di un
apposito contenitore messo a disposizione dal predetto gestore.
La deliberazione del
Comitato relativa al piano semestrale
per l'accesso è trasmessa, a cura della struttura di supporto del Co.re.com,
alla concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo regionale ed alla
Sottocommissione Parlamentare per l’accesso.
Il Piano semestrale è
pubblicato per estratto sul sito internet del Co.re.com.
Il Co.re.com vigila sul
rispetto degli impegni derivanti ai soggetti dall’ammissione all’accesso
I soggetti ammessi
possono presentare al Co.re.com esposti o osservazioni circa l’attuazione del
Piano o sulle eventuali difficoltà insorte nell’esercizio dell‘accesso.
Registrazione e messa
in onda dei programmi
La registrazione dei
format e/o blocchi necessariamente su formato beta sp,
devono pervenire a cura del richiedente alla Sede Rai solo dopo la conferma
dell’ammissione dell’accedente all’iniziativa; quest’ultimo sarà informato
qualora il contenuto o la qualità del prodotto non dovessero rispondere alle
normative vigenti o ai canoni qualitativi previsti dal gestore Rai.
La Direzione della Sede
Regionale per l’Abruzzo, effettuerà la messa in onda concordata sulla terza
rete tv alle ore 9,30 circa di ogni
mercoledì e come stabilito dal palinsesto per gruppi di settimane lontane da
periodi particolari ovvero eventi come ad esempio pausa estiva, festività ricorrenti, elezioni ecc..
Responsabilità
La responsabilità
civile e penale di quanto affermato nel corso dei programmi è attribuita dalla
legge al soggetto dichiarante.
Per opportuna memoria,
si riporta, di seguito, il penultimo comma dell'art. 6 della Legge n.103 del
1975:"I soggetti ammessi all'accesso devono, nella libera manifestazione
del loro pensiero, osservare i principi dell'ordinamento costituzionale, e tra
essi in particolare quelli relativi alla tutela della dignità della persona
nonché della lealtà e della correttezza del dialogo democratico ed astenersi da
qualsiasi forma di pubblicità commerciale”.
Diritti d’autore
Il soggetto è impegnato
a comunicare per iscritto alla RAI, all'atto della consegna del supporto beta sp, i dati
di identificazione delle composizioni
musicali (attore, compositore, editore, estremi dei dischi, eco.) e delle altre
opere protette dalla legge sul diritto d'autore, utilizzati nel programma, con
la specificazione delle singole durate, ai fini della denuncia alla SIAE, che
sarà effettuata dalla RAI, salva la responsabilità degli utilizzatori
Il soggetto è altresì
impegnato a far pervenire alla RAI, negli stessi termini sopraindicati, le
dichiarazioni liberatorie eventualmente quietanzate, rilasciate dagli aventi
diritto sulle opere summenzionate, sollevando la RAI da ogni responsabilità
comunque connessa con l'utilizzazione delle opere stesse. Nel caso contrario,
la RAI non darà corso alla trasmissione, dandone comunicazione al Corecom per le decisioni del caso.
Ricorso in opposizione
Avverso le
deliberazioni del Co.re.com sulle domande di accesso è ammesso ricorso in
opposizione al Co.re.com stesso entro dieci giorni dal ricevimento della
comunicazione inerente la deliberazione oggetto del ricorso. Il ricorso deve
essere indirizzato al Presidente del Co.re.com. Il
ricorso deve contenere l’indicazione dei motivi specifici su cui si fonda.
L’esame del ricorso è effettuato sulla base di un’istruttoria curata dal
Presidente, o da un componente del Co.re.com da lui delegato e si svolge entro
venti giorni dalla sua ricezione. Il ricorso non sospende l’esecuzione del
piano di programmazione semestrale.
La decisione del
Co.re.com sul ricorso è comunicata agli interessati a mezzo pec o lettera
raccomandata con avviso di ritorno.
Modalità di attuazione
Il Corecom,
dopo aver accolto formalmente le domande che presentano i requisiti previsti,
redige il calendario di messa in onda delle trasmissioni, tenendo conto che la
durata minima di ciascun programma dovrebbe essere d tre minuti (salvo
modifiche previo accordo con la RAI) e lo trasmette alla sede Regionale della
RAI la quale mette a disposizione i seguenti spazi una fascia oraria di
complessivi 3 minuti il mercoledì mattina presumibilmente dalle ore 9,00 alle
9,30.
Nell’ambito delle
trasmissioni i soggetti aventi diritto non possono in alcun modo: citare
indirizzi mail che non siano quelli riferiti direttamente alla propria
attività; citare numeri di cellulari; citare numeri di C/C che non siano quelli
espressamente riferiti al soggetto autorizzato; citare altre realtà, anche
attraverso la segnalazioni di estremi quali siti e numeri di telefono, che non
rappresentino Enti Pubblici, comunque espressamente inerenti alle tematiche
proposte; citare partner e/o marchi che non siano riferiti direttamente e organicamente
alla ragione sociale del soggetto avente diritto; in generale violare le più
elementari regole etiche e comportamentali che sanciscono il diritto
all'accesso presso il Servizio Pubblico, inclusi eventuali giudizi lesivi per
persone e altri soggetti istituzionali e non.
Il materiale da
utilizzarsi nel corso della registrazione deve essere precedentemente fornito
alla RAI dal soggetto accedente almeno due settimane prima della data prevista
per le registrazioni.
Alla Rai deve essere
inoltre fornita apposita liberatoria.
In assenza di questo
nulla osta, la RAI non darà corso alla trasmissione, dandone comunicazione al Corecom per le decisioni del caso.
Segue
Allegato
Domanda per l’accesso televisivo
alle trasmissioni regionali