IL DIRETTORE REGIONALE
Visto l’art. 57 del D.lgs 165/2001 e ss..mm..ii.. così come modificato dall’art. 21, lettera c) della L. 4 novembre 2010, n.183, il quale prevede che le Pubbliche Amministrazioni costituiscano al proprio interno, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, “il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i “comitati per le pari opportunità” e i “comitati paritetici sul fenomeno mobbing”, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge, dai contratti collettivi relativi al personale delle amministrazioni pubbliche o da altre disposizioni;
Vista la Direttiva del 4 marzo 2011, riguardante le “Linee guida sulla modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (art. 21 legge 4 novembre 2010 n.183), emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica di concerto con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Considerato che la suddetta Direttiva del 4 marzo 2011 prevede che:
- il Comitato ha composizione paritetica ed è formato da componenti designati da ciascuna delle organizzazioni sindacali e rappresentative, ai sensi degli artt.. 40 e 43 del D.Lgs n.165/2001, e da un numero pari di rappresentanti dell’amministrazione, nonché da altrettanti componenti supplenti, assicurando nel complesso la presenza paritaria di entrambi i sessi;
- il Presidente del Comitato è scelto tra gli appartenenti ai ruoli dell’amministrazione in possesso dei requisiti specificati dalla stessa normativa oltre ad elevate capacità organizzative e comprovata esperienza maturata anche in analoghi organismi o nell’esercizio di funzioni di organizzazione e gestione del personale;
- i componenti di tale Comitato, in possesso di requisiti di professionalità, esperienza, attitudine nell’ambito delle pari opportunità e/o mobbing, rimangono in carica quattro anni e possono essere rinnovati una sola volta;
- i componenti supplenti possono partecipare alle riunioni del CUG solo in caso di assenza o impedimento dei rispettivi titolari;
Ritenuto pertanto al fine di costituire il Comitato in parola in ottemperanza delle disposizioni di cui all’art. 21, lett. c) della L. 4 novembre 2010, n. 183 e della citata Direttiva del 4 marzo 2011, avviare una procedura di selezione rivolta al personale in servizio presso la Giunta Regionale, volta ad individuare n. 6 componenti titolari e altrettanti supplenti in rappresentanza di questa amministrazione;
Ritenuto, altresì, necessario approvare e pubblicare l’allegato avviso di selezione (Allegato “A”), che costituisce parte integrante del presente atto;
Vista la L.R. n. 77/99;
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di avviare una procedura di selezione volta ad individuare n. 6 componenti titolari e altrettanti supplenti in rappresentanza di questa amministrazione, per la costituzione del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (art. 21 legge 4 novembre 2010 n.183), scelti tra il personale in servizio presso la Giunta Regionale,
2. di approvare, nel testo allegato, quale parte integrante e sostanziale alla presente determinazione, l’avviso di selezione per l’individuazione dei componenti del “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”, in rappresentanza della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 21 della L. 4 novembre 2010, n.183;
3. di dare atto che la presente procedura non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale;
4. di dare atto, altresì che l’allegato Avviso sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Telematico (BURAT) e sul sito della Giunta Regionale d’Abruzzo – area intranet.
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Claudio Di Giampietro
Seguono allegati