Nell’ambito del procedimento di revisione di pianta organica delle farmacie di cui all’oggetto, riferito al 31.12.2010, al quale con la presente si dà formalmente avvio, si chiede di  intervenire mediante le forme di legge per consentire a questa Regione di provvedere, nell’interesse della popolazione residente, all’approvazione delle piante organiche di ciascun territorio comunale rappresentato dalle SS.LL.

Si precisa che, in virtù della rilevante funzione svolta dal Comune nel predetto procedimento di revisione, essendo l’Ente locale chiamato ad esprimere i propri intendimenti sulla pianta organica delle farmacie afferenti al proprio territorio, è possibile da parte della Giunta comunale:

1.   proporre l’istituzione di una nuova sede mediante l’utilizzo dei criteri demografico o        topografico;

2.   modificare le circoscrizioni assegnate alle sedi esistenti o previste in pianta organica; 

3.   proporre l’istituzione di dispensari;

4.   confermare la situazione preesistente.

Alla luce di quanto sopra, anche a scopo collaborativo, si ritiene utile riportare - in uno con gli specifici riferimenti normativi estratti dal complesso quadro legislativo di settore riportato in calce alla presente - la tipologia di situazioni giuridiche cui può dar luogo la  procedura di revisione in questione che, per facilità di esposizione, sono state riportate sinteticamente nei quattro documenti allegati.

Con particolare riferimento alle modalità d’intervento si comunica che, raggiunte le opportune determinazioni in merito, la relativa  deliberazione di Giunta comunale recante la proposta di revisione o conferma della pianta organica delle farmacie riferita all’anno 2010, munita della documentazione tecnico-amministrativa idonea a supportare le scelte dell’Ente comunale dovrà essere trasmessa alla Giunta Regionale, Direzione Politiche della Salute – Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale,  Ufficio Pianificazione Assistenza Farmaceutica -  entro e non oltre il 30.05.2011.

Nel ravvisare l’opportunità di concludere, nel più breve tempo possibile, il procedimento di revisione della pianta organica delle farmacie  insiste sulla necessità di garantire il diritto alla salute  tramite la territorializzazione del servizio farmaceutico, si precisa che in difetto di intervento alla presente fase propulsiva del procedimento, la partecipazione dell’Ente Locale sarà limitata alla funzione meramente consultiva da esplicarsi  in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra Regione ed Aziende Sanitarie Locali – deputata ad emanare parere sulle revisioni di pianta organica delle farmacie -  ed il procedimento verrà concluso dallo scrivente Servizio che provvederà, ex se, ad ogni necessario incombente istruttorio. 

Nell’indicare, sin d’ora, quale responsabile del procedimento la Dott.ssa Maria Assunta Bianchi, si palesa la disponibilità del Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale, competente all’adozione del provvedimento finale, a qualsivoglia chiarimento relativo alla complessa procedura amministrativa.

Distinti saluti

Il Dirigente del Servizio

Dott.ssa Stefania Melena

Per informazioni:

      Dott.ssa Maria Assunta Bianchi

      Tel. 085 / 7672632

      mariassunta.bianchi@regione.abruzzo.it

 

      Dott.ssa Ornella Silvestri

      Tel. 085 / 7672663

      ornella.silvestri@regione.abruzzo.it

 

QUADRO NORMATIVO DELLE PRINCIPALI DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE E MODIFICA DELLA PIANTA ORGANICA.

L. 2 aprile 1968, n. 465 “Norme concernenti il servizio farmaceutico”.

D.P.R. 21 agosto 1971, n. 1275 “Regolamento per l’esecuzione della L.2 aprile 1968, n. 475, recante norme sul servizio farmaceutico”.

L 8 novembre 1991, n. 362 “Norme di riordino del settore farmaceutico” .

L.R. Abruzzo 21 maggio 2010, n. 20 “Norme urgenti in materia di assistenza farmaceutica”.

 

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