Spedizione in abbonamento postale – 70% Div. Corr. D.C.I. – AQ

 

ANNO XXXIV

N. 35

 

R E P U B B L I C A    I T A L I A N A

 

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA

REGIONE ABRUZZO

________________________________________________________________________________

PARTE I, II, III, IV                      - L’ AQUILA, 26 NOVEMBRE 2003 -

DIREZIONE – REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila.- Telefono (0862) 3631 (n. 16 linee urbane); 364662 – 364690 – 364660 – Fax 364665

PREZZO E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Canone annuo: € 77,47 (L. 150.000) – Un fascicolo: € 1,29 (2.500) – Arretrati, solo se ancora disponibili € 1,29 (L. 2.500).

Le richieste di numeri mancati non verranno esauditi trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione.

INSERZIONI: La pubblicazione di avvisi, bandi, deliberazioni, decreti ed altri atti in generale (anche quelli emessi da organi regionali) per conto di Enti, Aziende, Consorzi ed altri Soggetti è effettuata a pagamento, tranne i casi in cui, tali atti, attengano l’interesse esclusivo della Regione e dello Stato. Le richieste di pubblicazione di avvisi, , bandi, ecc. devono essere indirizzate, con tempestività, esclusivamente alla Direzione del Bollettino Ufficiale, Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo da pubblicare, in duplice copia, di cui una in carta da bollo (tranne i casi di esenzione), deve essere inviato unitamente alla ricevuta del versamento in c/c postale dell’importo di € 1,81 (L. 3.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per titoli e oggetto che vanno in neretto e di € 1,29 (L. 2.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per il testo di ciascuna inserzione. Per le scadenze da prevedere nei bandi è necessario che i termini vengano fissati partendo “dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.”.

Tutti i versamenti vanno effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo – Bollettino Ufficiale – 67100 L’Aquila.

AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e si compone di quattro parti: a) nella parte prima sono pubblicate le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti dei Presidenti della Giunta e del Consiglio e gli atti degli Organi regionali – integralmente o in sintesi – che possono interessare la generalità dei cittadini; b) nella parte seconda sono pubblicate le leggi e gli atti dello Stato che interessano la Regione; c) nella parte terza sono pubblicati gli annunzi e gli altri avvisi di interesse della Regione o di terzi la cui inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da leggi e da regolamenti della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente richiesti dagli interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per estratto i provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle Sezioni di controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono pubblicati: gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso della Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze di rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri Straordinari e Speciali.          

 

 


SOMMARIO

 

Parte I

 

Leggi, Regolamenti ed atti della Regione

 

ATTI

 

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

 

DELIBERAZIONE 26.09.2003, n. 801:

IPAB – Scuola Materna “Cavaliere del Lavoro F. De Cecco” di Fara S. Martino (CH) – Ricostituzione Organo di Amministrazione...................... Pag. 7

 

DELIBERAZIONE 26.09.2003, n. 809:

Approvazione schema di convenzione con l’Università degli Studi di Camerino per l’attivazione di tirocini di formazione ed orientamento presso la Direzione Sanità.          Pag. 8

 

DELIBERAZIONE 26.09.2003, n. 810:

Revisione Pianta Organica delle Farmacie per l’anno 2000 – Comune di Montesilvano (PE) – Istituzione sede farmaceutica nr. 10............................. Pag. 10

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 828:

Protocollo d’intesa per l’adesione al Progetto Interregionale “Palcoscenico”.   Pag. 14

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 842:

IPAB – Istituti Riuniti di Assistenza “S. Giovanni Battista” di Chieti – Nomina Organo di Revisione Contabile.......................................................... Pag. 20

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 843:

IPAB – Casa di Riposo “G. De Benedictis” di Teramo – Nomina Organo di Revisione Contabile.   Pag. 21

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 844:

IPAB – Casa di Riposo “Carlo Campanini” di Sant’Omero (TE) – Nomina Organo di Revisione Contabile.............................................................. Pag. 22

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 849:

Nomina componenti Comitato dei Garanti. Art. 27, comma 3, L.R. 14 settembre 1999, n. 77.            Pag. 23

 

DECRETI

 

Presidente del Consiglio Regionale

 

DECRETO 23.10.2003, n. 153:

Nomina della 1^ Commissione Consiliare “Bilancio e Affari Generali”. Pag. 24

 

DECRETO 23.10.2003, n. 154:

Nomina della 3^ Commissione Consiliare “Agricoltura”.  Pag. 25

 

DECRETO 23.10.2003, n. 155:

Nomina della 4^ Commissione Consiliare “Industria, Commercio, Turismo”.   Pag. 26

 

DECRETO 24.10.2003, n. 156:

Nomina della 1^ Commissione Consiliare “Bilancio e Affari Generali”. Pag. 27

 

DECRETO 24.10.2003, n. 157:

Nomina della 5^ Commissione Consiliare “Affari Sociali e Tutela della Salute”.         Pag. 28

 

Presidente della Giunta Regionale

 

DECRETO 15.10.2003, n. 175:

Riconoscimento personalità giuridica C.U.S. di L’Aquila.  Pag. 29

 

Decreti Direttoriali

 

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

 

DECRETO 17.10.2003, n. 98:

Iscrizione alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “Lampada di Aladino – Società Cooperativa Sociale a responsabilità limitata – onlus”.      Pag. 39

 

DETERMINAZIONI

 

Direttoriali

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

 

DETERMINAZIONE 07.10.2003, n. DH/46/03:

Legge 26.05.1965 n. 590 – Legge 14.08.1971 n. 817 – L.R. 03.06.1982 n. 31 art. 28 – D.Lgs. 18.05.2001 n. 228 art. 11 commi 4 e 5. Autorizzazione rimozione vincolo di indivisibilità. Ditta D’Amico Luigi e Coletta Giuseppina...................................................... Pag. 39

 

DETERMINAZIONE 07.10.2003, n. DH/47/03:

Legge 26.05.1965 n. 590 – Legge 14.08.1971 n. 817 – L.R. 9 gennaio 1979 n. 10 art. 44 - D.Lgs. 18.05.2001 n. 228 art. 11 commi 4 e 5. Autorizzazione rimozione vincolo di indivisibilità. Ditta Di Giacomo Germino ed altri.............................................................. Pag. 40

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

DETERMINAZIONE 09.10.2003, n. DL/70:

Accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo, a norma del DM 166/2001 e delle Deliberazioni GR n. 1277 del 27.12.2002 e n. 49 del 5.2.2003.            Pag. 41

 

Dirigenziali

 

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA, POLITICHE LEGISLATIVE E COMUNITARIE, RAPPORTI ESTERNI

SERVIZIO ATTIVITA' DI PROMOZIONE DELLA REGIONE E DI COLLEGAMENTI CON LE COMUNITA' DEGLI ABBRUZZESI ALL'ESTERO

 

DETERMINAZIONE 24.10.2003, n. DA5/195:

L.R. 37/93 – Art. 6. Cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazione di Volontariato dell’Associazione A.N.F.F.A.S. Sezione di Teramo.      Pag. 61

 

DETERMINAZIONE 24.10.2003, n. DA5/195:

L.R. 37/93 – Art. 6. Cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato dell’Associazione U.N.I.V.O.C. – Unione Nazionale Italiana Volontari Pro – Cechi – Pescara.    Pag. 61

 

DETERMINAZIONE 24.10.2003, n. DA5/196:

L.R. 37/93 – Art. 6. Cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato dell’Associazione A.N.F.F.A.S. Sezione di Sulmona (AQ).       Pag. 62

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ECONOMIA ITTICA E PROGRAMMAZIONE VENATORIA

 

DETERMINAZIONE 15.10.2003, n. DH18/52:

DOCUP – Pesca Marittima ed Acquacoltura – Bando di Gara anno 2002/2003 – Asse prioritario 3 – Misura 3.4 – Trasformazione e Commercializzazione – Azione 2 – Richiedente: Ditta ESCA s.r.l. – Via Piane Tronto, n. 68 – 64010 – Controguerra (TE) – Progetto 3.4/E.S.D./01 – Esclusione domanda di finanziamento.        Pag. 62

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DH5/141:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 della Regione Abruzzo – Misura “A”. Annualità 2001/2003 – 1° Sportello – Interventi finanziati con fondi Regionali – Quinto provvedimento di “revoca” del contributo concesso con D.G.R. n. 1222 del 12.12.2001 e riposizionamento in graduatoria....................... Pag. 64

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DH5/142:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 della Regione Abruzzo. Misura “A”– Annualità 2001/2003 – 1° Sportello – Nono provvedimento concessione contributo............................................ Pag. 66

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DH5/143:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 della Regione Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 – 1° Sportello – Decimo provvedimento di concessione contributo (Viticoltura e Olivicoltura). Pag. 74

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DH5/144:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 della Regione Abruzzo. Misura “A” – Annualità 2000/2003 – 1° Sportello – Interventi finanziati con fondi Regionali. - Quarto provvedimento concessione contributo.   Pag. 79

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  TERAMO

 

DETERMINAZIONE 15.10.2003, n. DH12/55:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 (2° Sportello). Ditta: RUSCITTI GIANLUIGI. Settore Produttivo: olivicoltura. Liquidazione finale contributo in conto capitale.   Pag. 84

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO PIANI E PROGRAMMI INTEGRATI

 

DETERMINAZIONE 15.10.2003, n. DH1/37/03:

Leader + Abruzzo 2000/2006 – Approvazione Pista di Controllo.  Pag. 84

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO SOSTEGNO ALLE IMPRESE AGRICOLE

 

DETERMINAZIONE 04.09.2003, n. DH3/131:

Regione Abruzzo – Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) per il periodo 2000 – 2006. Ap-provazione rendiconti relativi ai corsi di formazione professionale ammessi a finanzia-menti relativi della misura C) Formazione – Reg. (CE) n. 1257/99, n. 1750/99 e n. 445/02 – Anno 2003.

....................................................... Pag. 87

 

DETERMINAZIONE 24.09.2003, n. DH3/148:

Regione Abruzzo – Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) per il periodo 2000 - 2006. Ap-provazione rendiconti relativi ai corsi di formazione professionale ammessi a finanzia-menti relativi della misura C) Formazione – Reg. (CE) n. 1257/99, n. 1750/99 e n. 445/02 – Anno 2003.    Pag. 90

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DETERMINAZIONE 10.09.2003, n. DI3/79:

Ditta SAD s.r.l. . Autorizzazione apertura cava di calcare in località “Ristretta” del Comune di Civitaluparella (CH).

....................................................... Pag. 92

 

DETERMINAZIONE 02.10.2003, n. DI3/86:

FOX Petroli S.p.A. – Stabilimento per la produzione di biodiesel sito nel Comune di Vasto (CH) – Via Osca n. 74 – Loc. “Punta Penna”. Aumento capacità produttiva gior-naliera. Autorizzazione all’esercizio provvisorio.

....................................................... Pag. 93

 

DETERMINAZIONE 15.10.2003, n. DI3/92:

Ditta: SACEB srl. Ampliamento cava in località “Coste Aranciata” del Comune di Pennapiedimonte (CH).

....................................................... Pag. 94

 

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE

 

DETERMINAZIONE 14.10.2003, n. DC7/342:

Programmi di riqualificazione urbana LL.RR. n. 64/99, 7/200, 55/2001 e 82/2001. Trasferimento fondi, economie lavori, in ambito Edilizia Sovvenzionata all’interno dell’Ente attuatore ATER Teramo.     Pag. 95

 

DETERMINAZIONE 16.10.2003, n. DC7/344:

ERP. Legge 17.02.1992, n. 179. Programma Quadriennale 92/95. Comune di Poggio Picenze. Lavori di recupero della casa medievale ed edifici in Via del Forno. Integrazio-ne finanziamento di Euro 16.940,60.

....................................................... Pag. 96

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO PROGRAMMAZIONE INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE E DELL' ISTRUZIONE

 

DETERMINAZIONE 14.10.2003, n. DL9/728:

POR 2003 – Misura A2 – Percorsi triennali sperimentali per l’esercizio del diritto – dovere d’istruzione e formazione – Graduatoria progetti..... Pag. 96

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE, MEDICINA DI BASE E SPECIALISTICA

 

DETERMINAZIONE 10.10.2003, n. DG1/14:

Giudizio di idoneità per l’inquadramento nel ruolo medico del Servizio Sanitario Na-zionale di incaricati del Servizio di Guardia Medica e/o Medicina dei Servizi ed Emer-genza Territoriale.

....................................................... Pag. 99

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO VETERINARIO

 

DETERMINAZIONE 20.10.2003, n. DG11/55:

Iscrizione richiedenti vari, all’Albo Regionale dei Micologi.

..................................................... Pag. 101

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

DETERMINAZIONE 22.10.2003, n. DF3/88:

D.Lgs 13 gennaio 2003, n. 36 e D.Lgs 24 giugno 2003, n. 209 – Conferimento incarico di consulenza professionale allo studio tecnico dell’Ing. Lorenzo Giammattei con sede in Pescara – Approvazione schema di convenzione ed assegnazione fondi -........... Pag. 101

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 08.10.2003, n. DF2/360:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “aspira-zione centralizzato nella linea di produzione di montanti rivestiti per auto” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta ROBOTEC ubicato in Comune di Gissi (CH), zona industriale. Rinnovo ordinanza 242 del 15.12.1999......................................... Pag. 112

 

DETERMINAZIONE 09.10.2003, n. DF2/361:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produ-zione vapore acqueo” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta DE CINQUE DINA da ubicarsi in Selva Piana - zona industriale ovest - Co-mune di Casoli (CH

..................................................... Pag. 112

 

Parte II

 

Leggi, Regolamenti ed Atti dello Stato

 

MINISTERO

DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE REGIONALE DEL LAVORO L'AQUILA

 

DECRETO del 16.10.2003, n. 22:

Nomina componente Ufficio Stampa – Abruzzo: Rag. De Angelis Valeriano.

..................................................... Pag. 113

 

Parte III

 

Avvisi, Concorsi, Inserzioni

 

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO E POLITICHE GIOVANILI

 

Avviso: Formazione terne di nominativi per l’elezione delle Aziende D.S.U.      Pag. 114

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TERAMO

 

Collegamento strada Val Vomano – Val Fino, da Villa Vomano ai confini della Pro-vincia di Pescara. Tratto Villa Vomano – Capsano. Estratto Decreto definitivo di espro-prio.  Pag. 114

 

COMUNE DI ALBA ADRIATICA (TE)

 

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del 30.09.2002. Approvazione P.d.L. Sub Comparto all’interno del settore A Comparto 1 – Ditta Andromeda Srl.         Pag. 120

 

COMUNE DI AVEZZANO (AQ)

 

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 93 del 23.12.2002. Piano di recupero del patrimonio edilizio in località Borgo Angizia – Esame e determinazioni circa le os-servazioni pervenute ed approvazione.        Pag. 122

 

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 97 del 23.12.2002. Piano di recupero del patrimonio edilizio in località Via Napoli – Esame e determinazione circa le osserva-zioni pervenute ed approvazione   Pag. 124

 

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 07.08.2003. Variante alle norme tecni-che di attuazione del vigente PRG: approvazione ai sensi dell’art. 43 della L.R. 11/99.         Pag. 127

 

COMUNE DI BISENTI (TE)

 

Estratto di decreto di indennità provvisoria. Lavori per la costruzione di una rete fo-gnante in località Venditti – Pallotta, attivazione di impianto di depurazione esistente all’interno della zona P.I.P. di Saletti

..................................................... Pag. 129

 

COMUNE DI CAPPADOCIA (AQ)

 

Graduatoria definitiva alloggi ERP –Bando integrativo 2002.       Pag. 132

 

COMUNE DI COLLARMELE (AQ)

 

Provvedimento autorizzativo attività estrattiva e di risanamento ambientale in locali-tà “Vallone Magliano”............................................................ Pag. 133

 

COMUNE DI CORROPOLI (TE)

 

Varianti urbanistiche P.R.E. ...... Pag. 133

 

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del 29.07.2003. Adeguamento perimetra-le e variante planimetrica del Comparto D industriale artigianale di nuovo impianto. Approvazione definitiva.     Pag. 135

 

COMUNE DI MOSCIANO SANT'ANGELO (TE)

 

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 55 del 26.09.2003. Richiesta Programma di Recupero Urbano presentata dal Sig. Andrenacci Giuliano – Art. 30 ter L.R. 18/83 – Approvazione.       Pag. 135

 

COMUNE DI SCAFA (PE)

 

Avviso di deposito degli atti approvativi della Variante al Piano Regolatore Generale.          Pag. 137

 

Avviso di deposito degli atti approvativi della Variante Normativa al Piano Regolato-re Generale (Art. 17 N.T.A.)............................................... Pag. 138

 

COMUNE DI TERAMO (TE)

 

Accordo di programma per la realizzazione della nuova sede dell’Istituto Zooprofi-lattico dell’Abruzzo e del Molise............................................... Pag. 139

 

 

Avviso – Misure urgenti per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale, per il rilascio di una Autorizzazione Unica per la costruzione e l’esercizio di un impianto di energia elettrica a ciclo combinato della potenza di 760 MWe, da ubicare nel Comune di Gissi (CH).      Pag. 139

 

 

Costruzione ed esercizio km 0,700 di linea MT 20 KV in doppio cavo aereo 3X95+50y mmq. Tratta C.P. Alba Adriatica – Svincolo Autostrada Val Vibrata nei Comuni di Alba Adriatica e Colonnella.  Pag. 140

 

 


PARTE I

 

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE

 

ATTI

 

 

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE 26.09.2003, n. 801:

IPAB – Scuola Materna “Cavaliere del Lavoro F. De Cecco” di Fara S. Martino (CH) – Ricostituzione Organo di Amministrazione.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

A voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

per le motivazioni di cui in narrativa, di:

1)   prendere atto della nota della IPAB - Scuola Materna “Cavaliere Del Lavoro F. De Cecco” di Fara S. Martino (CH) Prot. n. 127/03 in data 27 agosto 2003, allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale (All. A), con la quale si trasmettono:

-    la deliberazione dell’Assemblea dei Soci concernente la segnalazione dei sei componenti del Consiglio di amministrazione corrispondenti alle seguenti persone:

-    Annunziata DE CECCO;

-    Don Aldo DE INNOCENTIIS;

-    Maria Finetta DI CECCO;

-    Francesco DI MARINO;

-    Francesco DI TOMMASO;

-    Mario PIACENTINO;

-    la deliberazione del Consiglio Comunale di Fara S. Martino concernente la nomina del rappresentante del Comune in seno al Consiglio di amministrazione, individuato nella persona della Sig. Maddalena NATALE;

2)   dichiarare formalmente ricostituito, secondo la previsione dell’art. 9 del vigente Statuto dell’ente ed in applicazione della L.R. n. 97/99, l’organo ordinario di amministrazione della IPAB - Scuola Materna “Cavaliere Del Lavoro F. De Cecco” di Fara S. Martino (CH), eretta in Ente Morale con R.D. 11 maggio 1933, n. 734, e riconosciuta Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza, ai sensi della Legge 17 luglio 1890, n. 6972, nelle seguenti persone:

-    Annunziata DE CECCO;

-    Don Aldo DE INNOCENTIIS;

-    Maria Finetta DI CECCO;

-    Francesco DI MARINO;

-    Francesco DI TOMMASO;

-    Mario PIACENTINO;

-    Maddalena NATALE;

3)   stabilire che, come previsto dallo Statuto, il ricostituito Organo di Amministrazione resta in carica per anni tre, a decorrere dalla data di insediamento e di elezione nel proprio seno del Presidente, e comunque fino alla eventuale trasformazione della IPAB, ai sensi del D.Lgs. 4 maggio 2001, n. 207, ed alla emananda normativa regionale di attuazione, in Azienda pubblica di servizi alla persona ovvero, ricorrendone le condizioni, in persona giuridica privata;

4)   rinviare a successivo provvedimento la presa d’atto, ai sensi dell’art. 1 della L.R. n. 97/99, della elezione del Presidente, formalizzata con apposita deliberazione contestuale all’insediamento del ricostituito Consiglio di Amministrazione della predetta IPAB, come previsto dall’art. 9 del vigente Statuto;

5)   incaricare il competente “Servizio vigilanza e controllo di qualità dei servizi sociali -Promozione rapporti con soggetti e strutture” degli adempimenti per le notifiche del presente provvedimento agli interessati;

6)   disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A. .

 


 

 

DELIBERAZIONE 26.09.2003, n. 809:

Approvazione schema di convenzione con l’Università degli Studi di Camerino per l’attivazione di tirocini di formazione ed orientamento presso la Direzione Sanità.

Omissis

la giunta regionale

Atteso che la L. 24.06.1997 nr. 196 - nonché il D.M. 25 marzo 1998 nr. 142, emanato in attuazione dei principi e dei criteri formativi della stessa - prevede, all’art. 18, la possibilità di attivare tirocini formativi e di orientamento, anche presso soggetti pubblici, al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro;

Considerato che i tirocini formativi e di orientamento sono promossi da parte di soggetti specificamente individuati dall’art. 2 D.M. 25.03.1998 n. 142, che qui si abbia per integralmente trascritto;

Rilevato che i tirocini sono svolti sulla base di apposite convenzioni - espressamente previste dall’All. 1 al D.M. 142/1998, parte integrante e sostanziale del presente atto - stipulate tra i soggetti promotori ed i datori di lavoro pubblici e privati, alle quali deve pedissequamente essere allegato un progetto formativo e di orientamento, specifico per ciascun tirocinio e contenente gli elementi di cui all’art. 4 del D.M. 142/1998;

Preso atto

-    della durata massima di 12 mesi (ventiquattro nel caso di portatori di handicap) dei tirocini formativi;

-    delle garanzie assicurative che i soggetti promotori di cui all’art. 2 D.M.142/1998 sono tenuti a prestare nei confronti dei tirocinanti;

-    delle procedure di rimborso previste dall’art. 18 L. 196/1997 e specificamente indicate all’art. 9 D.M. 142/1998;

Considerato che con nota dell’8 aprile 2003, Rif. Sep. n. 330, indirizzato al Servizio Assistenza Distrettuale Assistenza Farmaceutica interessato alla collaborazione di cui trattasi, la Università di Camerino - che di seguito verrà, per brevità, indicata come UNICAM - ha avanzato l’istanza di stipula di apposita convenzione quadro con la Direzione Sanità della Regione Abruzzo sulla base della quale potranno essere avviate singole attività di stage, previa redazione di specifico progetto formativo, con facoltà per l’ente ospitante, nel caso la Direzione Sanità della Regione Abruzzo, di valutare di volta in volta l’oggettiva possibilità di inserimento del tirocinante;

Considerato

-    che il Servizio Assistenza Distrettuale Assistenza Farmaceutica della Direzione Sanità ha già in diverse occasioni ospitato - ed attualmente ospita - studenti iscritti alla Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera presso la Facoltà di Farmacia della UNICAM, per singoli progetti, finalizzati ad un tirocinio formativo specialistico, nel settore specifico della farmacovigilanza e del monitoraggio della spesa farmaceutica;

-    che il suindicato Servizio è disponibile a nuove esperienze nel campo della formazione, in considerazione del valore delle stesse;

Reputato appropriato stipulare la convenzione quadro sopra delucidata, al fine di consentire periodi di formazione e tirocinio a laureandi, laureati e specializzandi della UNICAM, presso il Servizio Assistenza Distrettuale Assistenza Farmaceutica della Direzione Sanità, all’uopo demandando al Direttore Regionale della Direzione Sanità i seguenti incombenti:

1.   stipula convenzione quadro;

2.   valutazione di ogni specifico progetto formativo presentato dalla proponente UNICAM;

3.   redazione parere inerente la possibilità di inserimento del tirocinante;

4.   indicazione del tutore designato quale responsabile per la Direzione dello svolgimento del tirocinio;

Dato atto del parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa del presente provvedimento, espresso dal Dirigente del Servizio Assistenza Distrettuale Assistenza Farmaceutica;

Dato atto altresì del parere favorevole, in ordine alla legittimità del presente provvedimento, espresso dal Direttore Regionale della Direzione Sanità;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

Per le motivazioni espresse in narrativa

1.   di approvare lo schema di convenzione indicato nell’allegato 1 al D.M. 25.03.1998 nr. 142, parte integrante e sostanziale del presente atto - per garantire l’attivazione di tirocini formativi e di orientamento di studenti iscritti a corsi di Laurea, Scuole di Specializzazione, Master dell’Università degli Studi di Camerino, presso la Direzione Sanità della Giunta Regionale e da collocarsi specificamente nel Servizio Assistenza Distrettuale Assistenza Farmaceutica, per la durata di massimo mesi 12 - estesi a 24 mesi per i portatori di handicap - e con le modalità previste dalla L. 24.06.1997 n. 196;

2.   di demandare al Direttore Regionale della Direzione Sanità la stipula della suindicata convenzione, nonché la succedanea valutazione degli specifici progetti formativi, della possibilità di inserimento del tirocinante presso il Servizio suindicato, della nomina del Responsabile per la direzione dell’attività di tirocinio;

3.   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, nonché sul sito internet della medesima, www.regione.abruzzo.it

 


 

 

DELIBERAZIONE 26.09.2003, n. 810:

Revisione Pianta Organica delle Farmacie per l’anno 2000 – Comune di Montesilvano (PE) – Istituzione sede farmaceutica nr. 10.

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Considerato che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 L. 2 aprile 1968 nr. 475, così come modificata dalla legge di riordino del settore farmaceutico nr. 362 dell’8.11.1991, il numero di farmacie presenti su territorio comunale è stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 5000 abitanti, nei comuni con popolazione sino a 12.500 abitanti, ed una farmacia ogni 4000 abitanti negli altri comuni;

Considerato che la popolazione eccedente, rispetto ai parametri indicati nel 2° comma art. 1 L. 362/91 di modifica all’art.1 L. 475/1968 sopra citato, è computata, ai fini dell’apertura di una farmacia, qualora sia pari ad almeno il 50% dei parametri stessi;

Richiamata la nota prot. nr. 10803/13/95 del 19 aprile 2000 (all. 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, con la quale la Giunta Regionale, Direzione Sanità, Servizio Assistenza Distrettuale - Assistenza Farmaceutica, ha avviato, in ossequio alle disposizioni di cui all’art. 2 L. 475/1968, il procedimento di revisione biennale di pianta organica delle farmacie per l’anno 2000, con espresso invito volto a tutte le amministrazioni comunali a redigere la proposta di revisione della pianta organica delle farmacie sul proprio territorio;

Considerato che già con precedente nota prot. 6156/4 del 24.02.2000 (all.2) l’allora competente Servizio Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Farmaceutica aveva provveduto a notiziare il Comune di Montesilvano della sussistenza dei presupposti per procedere alla istituzione della decima sede farmaceutica, in aggiunta alle nove già esistenti in ossequio al cd. criterio demografico di cui all’art. 1 L. 362/1991, essendosi verificato un incremento demografico tale da consentire il fine concessorio di cui sopra -, nonché della necessità di ridefinire gli ambiti territoriali delle sedi esistenti, attesa la inadeguatezza delle stesse rispetto al principio di carattere generale relativo al rapporto farmacie - popolazione, garante di adeguata assistenza farmaceutica;

Rilevato che

-    con delibera di Consiglio Comunale nr. 75 dell’11.09.2001 (trasmessa con nota prot. 012056 del 16.10.2001) (all. 3) il Comune di Montesilvano formulava proposta di revisione della pianta organica delle farmacie, instando per la istituzione della 10^ sede farmaceutica - con conseguente modifica delle circoscrizioni territoriali esistenti - in considerazione dell’incremento demografico insistente sul territorio comunale, a seguito di rilevazione dei dati ISTAT per l’anno 1999, per cui la popolazione residente al 31.12.1999 era pari a nr. 40379 abitanti;

-    a seguito di disamina della proposta avanzata dal Comune di Montesilvano, il Servizio Assistenza Distrettuale Assistenza Farmaceutica rilevava - notiziandone con formale comunicazione del 08.01.2002 prot. 495/13/142 (all. 4) il Comune interessato, all’uopo invitato ad eventuali modifiche migliorative - una serie di problematiche, le quali si concretizzavano, principalmente, nella possibile discrasia tra la popolazione residente nelle sedi farmaceutiche così come individuate dall’amministrazione comunale, tale da non garantire in alcun modo il rispetto del parametro demografico sancito dall’art. 1 L. 362/1991;

-    a conferma di quanto testè rilevato, la successiva nota integrativa del Comune di Montesilvano - acquisita agli atti del Servizio Assistenza Farmaceutica con il prot. nr. 4777/13/793 del 04.03.2002 (all. 5), completava la documentazione summenzionata con attestato recante l’esatta indicazione del numero di abitanti residente in ciascuna delle circoscrizioni delle sedi farmaceutiche, siccome individuate a seguito di riconfigurazione e dunque, rendeva certa la discrasia - abnorme -succitata ;

-    in considerazione della mancata modifica della proposta siccome avanzata dall’amministrazione comunale interessata, il Servizio Assistenza Distrettuale Assistenza Farmaceutica effettuava la revisione di pianta organica per il Comune di Montesilvano, avvalendosi di consulenza tecnica esterna all’uopo autorizzata, provvedendo a rideterminare le circoscrizioni farmaceutiche del Comune di Montesilvano, con contestuale individuazione della decima sede farmaceutica, nel modo che segue, in dettaglio esplicitato nella documentazione tecnica allegata al presente atto, di cui costituisce parte integrante ed essenziale (all. 6) :

-    Sede Farmaceutica nr. 1 - titolare dr. Trisi - abitanti nr. 4014;

-    Sede Farmaceutica nr. 2 - titolare dr. Russo - abitanti nr. 4090 -;

-    Sede Farmaceutica nr. 3 - titolare dr.ssa Di Pietro - abitanti nr. 4.172 -;

-    Sede Farmaceutica nr. 4 - titolare dr. Ena - abitanti nr. 4.109 -;

-    Sede Farmaceutica nr. 5 - titolare dr.ssa Di Guglielmo abitanti nr.4.011 -;

-    Sede Farmaceutica nr. 6 - titolare dott. Valli -: abitanti nr. 4.154 -;

-    Sede Farmaceutica nr. 7 - titolare dott. Croce Cantò -: abitanti 4.218 -;

-    Sede Farmaceutica nr. 8 - titolare dott. Ferroni - abitanti 4.040 -;

-    Sede Farmaceutica nr. 9 - titolare dr. Costa - abitanti nr. 4.019 -;

-    Sede Farmaceutica nr. 10 (ISTITUENDA) - abitanti nr.4.030 -.

Atteso che, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli artt. 1 comma 1 L. 221/1968 e 104 T.U.LL.SS. nr. 1265/1934 così come modificato dalla L. 362/1991, le sedi attualmente esistenti risultano classificabili nel modo che segue:

-    Sede farmaceutica nr. 1 - titolare dr. Trisi - ubicazione P.zza Tito Acerbo, 18 (lato via S. Domenico) - Urbana;

-    Sede farmaceutica nr. 2 - titolare dr. Russo - ubicazione Piazza Giardino (Montesilvano Colle) - Rurale limitatamente alla attuale ubicazione in zona che presenta discontinuità di abitati rispetto all’agglomerato urbano principale -;

-    Sede farmaceutica nr. 3 - titolare dr .ssa Di Pietro - ubicazione C.so Umberto, 3 - Urbana;

-    Sede Farmaceutica nr. 4 - titolare dott. Ena - ubicazione via Lazio, 50 - Urbana;

-    Sede Farmaceutica nr. 5 - titolare dr.ssa Di Guglielmo - ubicazione via Vestina, 285 - Urbana;

-    Sede Farmaceutica nr. 6 - titolare dr. Valli - ubicazione C.so Umberto, 412 - Urbana;

-    Sede Farmaceutica nr. 7 - titolare dott. Croce Cantò - ubicazione Viale Europa, 22 - Urbana;

-    Sede Farmaceutica nr. 8 - titolare dott. Ferroni - ubicazione via Vestina, 187 - Urbana;

-    Sede Farmaceutica nr. 9 - titolare dott. Costa - ubicazione Via Verrotti (lato C.so Umberto Espansione 2 int. 43) - Urbana;

-    Sede Farmaceutica nr. 10 - di nuova istituzione - Urbana.

Considerato che la suddivisione circoscrizionale delle sedi farmaceutiche, istituite ed istituenda, siccome proposta dal Servizio Assistenza Distrettuale Assistenza Farmaceutica della Direzione Sanità appare adeguata a garantire una appropriata assistenza farmaceutica alla popolazione residente sull’intero territorio;

Preso atto del parere favorevole espresso in merito dalla Conferenza Permanente per i Rapporti tra Regione ed Aziende U.S.L. giusta nota prot.13553/Conf. Perm./57 del 18.07.2003 (all. 7);

Dato atto del parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa del presente provvedimento, espresso dal Dirigente del Servizio Assistenza Distrettuale - Assistenza Farmaceutica e dal Direttore Regionale;

Dato atto altresì del parere favorevole, in ordine alla legittimità del presente provvedimento, espresso dal Direttore Regionale della Direzione Sanità;

-    Visti il T.U.LL.SS. approvato con R.D. 27 luglio 1934 n. 1265, la L. 2 aprile 1968 n. 475 recante “Norme concernenti il Servizio Farmaceutico”, la L. 8 novembre 1991 n. 362 recante “Il riordino del Settore Farmaceutico”, la L. 8 marzo 1968 n. 221 recante “Provvidenze a favore dei farmacisti rurali”;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

delibera

per le motivazioni espresse in narrativa

1.   di modificare la pianta organica delle farmacie del Comune di Montesilvano (PE), mediante la istituzione della 10^ sede farmaceutica e la contestuale revisione delle circoscrizioni di pertinenza alle sedi farmaceutiche già esistenti;

2.   di determinare e delimitare territorialmente le zone assegnate alle farmacie nel modo che segue - in dettaglio esplicitato nella allegata documentazione tecnica, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento -:

Sede farmaceutica nr. 1 - Farmacia dr. Trisi - abitanti 4.014 - URBANA

Confinante con:

NORD: via Vestina - asse - da via Sturzo fino a intersezione ideale con tracciato ferroviario;

SUD: via Dalla Chiesa - asse - da C.so Umberto fino a via Verzotti e da qui proseguendo su via La Marmora - asse - fino a via Saffi;

EST: tracciato ferroviario - asse - da intersezione con via Vestina fino a intersezione con C.so Umberto in prossimità di via Sila;

OVEST: via Saffi - asse - da via La Marmora proseguendo su questo allineamento passando su via Quasimodo - asse - e via Sturzo - asse - fino a via Vestina.

Sede farmaceutica nr. 2 - dr. Russo – abitanti nr. 4.090 - RURALE limitatamente alla attuale ubicazione in zona che presenta discontinuità di abitati rispetto all’agglomerato urbano principale

Confinante con:

NORD: prolungamento ideale e parallelo alla via Vestina dai confini con il Comune di Cappelle sul Tavo fino all’incrocio con via Colle Portone e su questa - asse - fino a via Chiarini - asse - fino a via Verrotti;

SUD: confini con il Comune di Pescara e con il Comune di Spoltore;

EST: via Saffi - asse - da via Chiarini fino all’incrocio con via D’Azeglio, su questa -asse - fino a via Chiappinello - asse - fino a via De Gasperi e da qui fino al confine con il comune di Pescara, proseguendo sul prolungamento ideale di via Chiappinello;

OVEST: confini con il comune di Cappelle sul Tavo.

Sede farmaceutica nr. 3 - dr. ssa Di Pietro - abitanti n. 4.172 - URBANA

Confinante con:

NORD: via Ferri – asse - da C.so Umberto e proseguendo su tale allineamento fino ad intercettare via Metauro – asse - fino a via Aldo Moro;

SUD: confini con il Comune di Pescara fino a C.so Umberto (Naz. Adriatica);

EST: V.le Aldo Moro dall’incrocio con via Metauro fino ai confini con il Comune di Pescara;

OVEST: C.so Umberto (Naz. Adriatica) - asse - dai confini con Pescara fino all’incrocio con via Ferri.

Sede farmaceutica nr. 4 - dr. Ena - abitanti nr. 4.109 -URBANA

Confina con:

NORD: via Val d’Aosta -asse - da v.le Aldo Moro fino a via Verrotti passando per via Sila;

SUD: via Venezia - asse - da v.le Aldo Moro fino a via della Liberazione su questa asse fino a via Piave quindi - asse - fino ad intersezione ideale con via Verrotti;

EST: v.le Aldo Moro - asse - da via Val d’Aosta fino a intersezione ideale con via Venezia;

OVEST: via Verzotti - asse - da intersezione ideale con via Piave fino a intersezione ideale con via Sila ;

Sede Farmaceutica nr. 5 - dr.ssa Di Guglielmo - abitanti nr. 4.011 - URBANA

Confina con:

NORD: fiume Saline - asse - dal confine con il Comune di Cappelle sul Tavo fino all’incrocio con il prolungamento ideale di via Inn;

SUD: prolungamento ideale e parallelo alla via Vestina da via Togliatti, in prossimità del cimitero comunale, fino ai confini con il Comune di Cappelle sul Tavo;

EST: via Inn - asse -proseguendo su via Danubio - asse - fino a via Vestina e su questa - asse - fino a via Togliatti quindi - asse - fino a parallela ideale a via Vestina passante a ridosso del cimitero comunale;

OVEST: confine con il comune di Cappelle sul Tavo dal prolungamento ideale e parallelo alla via Vestina fino al fiume Saline.

Sede farmaceutica nr. 6 - dr.Valli - abitanti nr. 4154 - URBANA

Confina con:

NORD: via Venezia - asse - da v.le Aldo Moro fino a via della Liberazione, su questa - asse - fino a via Piave, quindi - asse - fino a intersezione ideale con via Verrotti ;

SUD: via Metauro - asse - fino a via Aldo Moro proseguendo su tale allineamento fino ad intersecare via Ferri, quindi - asse - fino a C.so Umberto ;

EST: v.le Aldo Moro - asse - da intersezione ideale con via Venezia fino a via Metauro;

OVEST: C.so Umberto - asse - da via Ferri fino a via Bartali, quindi su questa - asse fino a via Verrotti, su questa - asse - fino a intersezione ideale con via Piave.

Sede farmaceutica nr. 7 - dr. Croce Cantò - abitanti nr. 4.218 - URBANA

Confina con:

NORD: via Dante - asse - da via Aldo Moro fino a intersezione ideale con tracciato ferroviario;

SUD: via Val d’Aosta - asse - da v.le Aldo Moro intercettando via Sila – asse - fino a C.so Umberto;

EST: V.le Aldo Moro - asse - da via Dante fino a via Val d’Aosta;

OVEST: tracciato ferroviario - asse - da via Sila a intersezione ideale con via Dante.

Sede farmaceutica nr. 8 - dr. Ferroni - abitanti nr. 4.040 - URBANA

Confina con:

NORD: via Vestina - asse - da via Togliatti fino a via Sturzo;

SUD: via Chiarini - asse - intersezione ideale con prolungamento di via Sturzo fino via Colle Portono su questa - asse - fino a intersezione ideale con parallela a via Chiarini passante a ridosso del Cimitero Comunale su questa parallela - asse - fino a via Togliatti;

EST: via Sturzo - asse - da via Vestina fino a intersezione ideale con via Chiarini intercettando via Quasimodo – asse -;

OVEST: via Togliatti - asse - da intersezione ideale con parallela a via Chiarini passante a ridosso del cimitero fino a via Vestina.

Sede farmaceutica nr. 9 – dr. Costa – abitanti nr. 4019 - URBANA

Confina con:

NORD: via D’Azeglio - asse - da via Fonte dell’Abbazia fino a via La Marmora, su questa - asse - fino a via Verzotti;

SUD: confini con il Comune di Pescara, da C.so Umberto a prolungamento di via Chiappinello;

EST: via Verzotti - asse - da via La Marmora fino a via Bartali, su questa - asse – fin a C.so Umberto, quindi - asse - fino al confine Comune di Pescara;

OVEST: via Chiappinello - asse - da intersezione ideale con il confine comunale di Pescara fino a via dell’Abbazia. ~

Sede farmaceutica nr. 10 - di nuova istituzione - abitanti nr. 4.030 URBANA

Confina con:

NORD: fiume Saline da prolungamento ideale di via Inn fino alla foce del fiume stesso;

SUD: via Dante - asse - da v.le Aldo Moro fino a intersezione ideale con tracciato ferroviario, su questo - asse - fino a intersezione ideale con via Vestina e su questa - asse - fino a via Danubio;

EST: da foce del fiume Saline proseguendo su via Aldo Moro fino a via Dante;

OVEST: via Danubio - asse - da via Vestina proseguendo su via Inn - asse - fino a fiume Saline.

3.   di disporre che il dispositivo del presente provvedimento venga pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, nonché sulla home page della Regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it

 

 

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 828:

Protocollo d’intesa per l’adesione al Progetto Interregionale “Palcoscenico”.

Omissis

la giunta regionale

Visto il quadro Comunitario di Sostegno (QCS) per l’Obiettivo 3, ex Reg. (CE) 1260/99, approvato con Decisione C(2000) 1120 della Commissione Europea, nell’ambito del quale è attribuita una riserva finanziaria del 3% delle risorse complessive del F.S.E. ai progetti Interregionali;

Vista la Decisione C(2000) 2080 della Commissione Europea del 21 settembre 2000 con la quale è stato approvato il Programma Operativo della Regione Abruzzo dell’Obiettivo 3 per il periodo 2000/2006;

Vista la deliberazione consiliare del 23 gennaio 2001, n. 26/5 con la quale è stato approvato il Complemento di Programmazione - P.O.R. 2000/2006 - Obiettivo 3;

Vista la legge 21 dicembre 1978, n. 845 concernente: “Legge Quadro in materia di Formazione Professionale” e successive modificazioni;

Vista la legge regionale 17 maggio 1995, n. 111, modificata ed integrata;

Vista la legge regionale 14 settembre 1999, n. 77 ;cocernente “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

Premesso che il Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) per l’Obiettivo 3 definisce come progetti Interregionali quelli “collocati in reti regionali o subregionali a valenza settoriale e/ o territoriale che perseguono obiettivi formativi, occupazionali e di sviluppo economico e sociale”;

Considerato

-    che la Regione Toscana ha proposto la realizzazione del progetto interregionale denominato “Palcoscenico” a cui hanno aderito le Regioni Abruzzo, Lombardia e Valle D’Aosta;

-    che con nota n. 282/Segr. del 25.03.2003, allegato “A”, il Componente la Giunta preposto al Lavoro, Formazione Professionale ed Istruzione ha aderito al suindicato progetto;

-    che nella riunione del 28.07.2003, tenuta a Roma presso la sede di Tecnostruttura, sono state definite le procedure per la realizzazione del progetto in questione;

-    che occorre procedere alla stipula del Protocollo d’intesa tra le regioni che hanno dato l’adesione alla realizzazione del citato progetto interregionale;

Tenuto conto che il finanziamento del progetto interregionale in questione rientra nella riserva del 3% del costo totale del POR;

preso atto

-    della comune volontà di designare, come capofila, la Regione Toscana con il compito di attuare, quale azione di sistema, il monitoraggio e la valutazione comune del progetto interregionale “Palcoscenico”, ferme restando l’esclusiva competenza di tutte le Regioni firmatarie nell’attuazione delle azioni regionali previste dal progetto, nonché il ruolo del Comitato di pilotaggio;

-    che la somma complessiva di Euro 312.500,00 va imputata, a cura del competente Dirigente, sui seguenti capitoli del Bilancio di previsione per il corrente esercizio finanziario:

Cap. 052427

-Euro 140.625,00

-45% (Fondo Sociale Europeo);

Cap. 052426

-Euro 137.500,00

-44% (Fondo di Rotazione);

Cap. 052428

-Euro 34.375,00

-11% (Fondo Regionale);

quale quota di partecipazione al progetto interregionale di che trattasi, rientrante nella Misura C.3 - Formazione superiore - del Piano - Anno 2003 - del P.O.R. 2000/2006;

Ritenuto

-    di approvare lo schema di Protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto interregionale, F.S.E. Ob. 3, allegato “B”, che fissa i rapporti tra la Regione Abruzzo - Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione e le Regioni che hanno aderito all’iniziativa;

-    di assicurare la presenza regionale in seno al Comitato di pilotaggio attraverso il “Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione” della Direzione Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione e dal Direttore Regionale della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, sulla legittimità e regolarità della presente deliberazione;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni di cui in narrativa,

1.   Di approvare lo schema di Protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto interregionale, F.S.E. Ob. 3, allegato “B”, che fissa i rapporti tra la Regione Abruzzo - Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione e le Regioni che hanno aderito all’iniziativa.

2.   Di assicurare la presenza regionale in seno al Comitato di pilotaggio attraverso il “Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione” della Direzione Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione.

3.   Di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul BURA e di trasmettere la stessa alla Regione Toscana, in qualità di capofila, ed al Coordinamento Tecnico Regioni.


 

 

 

 

 


 

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 842:

IPAB – Istituti Riuniti di Assistenza “S. Giovanni Battista” di Chieti – Nomina Organo di Revisione Contabile.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

A voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

per le motivazioni di cui in narrativa, di:

a)   procedere, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 29 novembre 1999, n. 125, alla nomina dell’Organo di Revisione Contabile della IPAB - Istituti Riuniti di Assistenza “S. Giovanni Battista” di Chieti;

b)   prendere atto della designazione formulata dal Componente della Giunta Regionale preposto alle Politiche Sociali con nota prot. n. 644/Segr. del 03.09.2003, allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale (All. A);

c)   nominare, per la durata di anni tre dalla data di notifica del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 29 novembre 1999, n. 125, Revisore dei Conti della IPAB Istituti Riuniti di Assistenza “S. Giovanni Battista” di Chieti il Dr. Dario D’ANGELO, …omissis…, regolarmente iscritto, all’Albo dei Revisori Contabili ai sensi del D.P.R. 06.03.1998 n. 99, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 08.06.1999, come risulta dal curriculum vitae allegato alla designazione stessa;

d)   precisare che al Revisore Contabile spettano le attribuzioni e gli obblighi fissati dalla vigente normativa, nonché il compenso annuo determinato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 290 del 10 marzo 2000;

e)   incaricare il competente “Servizio vigilanza e controllo di qualità dei servizi sociali Promozione rapporti con soggetti e strutture” degli adempimenti per le notifiche del presente provvedimento agli interessati;

f)    disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A. .

 


 

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 843:

IPAB – Casa di Riposo “G. De Benedictis” di Teramo – Nomina Organo di Revisione Contabile.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

A voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

per le motivazioni di cui in narrativa, di:

a)   procedere, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 29 novembre 1999, n. 125, alla nomina dell’Organo di Revisione Contabile della IPAB - Casa di Riposo “G. De Benedictis” di Teramo;

b)   prendere atto della designazione formulata dal Componente della Giunta Regionale preposto alle Politiche Sociali con nota prot. n. 645/Segr. del 03.09.2003, allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale (All. A);

c)   nominare, per la durata di anni tre dalla data di notifica del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 29 novembre 1999, n. 125, Revisore dei Conti della IPAB - Casa di Riposo “G. De Benedictis” di Teramo il Dr. Luca DI GIUSTINO, …omissis…, regolarmente iscritto, all’Albo dei Revisori Contabili con provvedimento 25.06.2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 52 - IV Serie Speciale - del 04.07.2003, come risulta dal curriculum vitae allegato alla designazione stessa;

d)   precisare che al Revisore Contabile spettano le attribuzioni e gli obblighi fissati dalla vigente normativa, nonché il compenso annuo determinato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 290 del 10 marzo 2000;

e)   incaricare il competente “Servizio vigilanza e controllo di qualità dei servizi sociali - Promozione rapporti con soggetti e strutture” degli adempimenti per le notifiche del presente provvedimento agli interessati;

f)    disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A. .

 


 

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 844:

IPAB – Casa di Riposo “Carlo Campanini” di Sant’Omero (TE) – Nomina Organo di Revisione Contabile.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

A voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

per le motivazioni di cui in narrativa, di:

a)   procedere, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 29 novembre 1999, n. 125, alla nomina dell’Organo di revisione contabile della IPAB - Casa di Riposo “Carlo Campanini” di Sant’Omero (TE);

b)   prendere atto della designazione formulata dal Componente della Giunta Regionale preposto alle Politiche Sociali con nota prot. n. 236/Segr. del 10.03.03, allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale (All. A);

c)   nominare, per la durata di anni tre dalla data di notifica del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 29 novembre 1999, n. 125, Revisore dei conti della IPAB - Casa di Riposo “Carlo Campanini” di Sant’Omero (TE) il Dr. Antonio BUCCIARELLI, …omissis…, regolarmente iscritto, con il n. 128, all’Albo dei Dottori Commercialisti della Provincia di Teramo dal 1991, come risulta dal curriculum vitae allegato alla designazione stessa;

d)   precisare che al revisore contabile spettano le attribuzioni e gli obblighi fissati dalla vigente normativa, nonché il compenso annuo determinato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 290 del 10 marzo 2000;

e)   incaricare il competente “Servizio vigilanza e controllo di qualità dei servizi sociali - Promozione rapporti con soggetti e strutture” degli adempimenti per le notifiche del presente provvedimento agli interessati;

f)    disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A. .

 


 

 

DELIBERAZIONE 07.10.2003, n. 849:

Nomina componenti Comitato dei Garanti. Art. 27, comma 3, L.R. 14 settembre 1999, n. 77.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa:

1.   di confermare il risultato dello scrutinio relativo all’elezione dei componenti dirigenti regionali, secondo quanto riportato nel verbale trasmesso, con nota in data 23.12.2002, dal Presidente della Commissione elettorale;

2.   di proclamare eletti componenti il Comitato dei Garanti, in rappresentanza dei dirigenti, i sigg.ri:

-    dott. Antonio RANIERI (titolare), collocato al 1° posto

-    dott. Riccardo BRANDIMARTE (supplente), collocato al 2° posto

3.   di approvare la seguente graduatoria dei non eletti da utilizzare in caso di cessazione dal servizio o di dimissioni dall’incarico dei dirigenti eletti:

-    dott.ssa M. Antonietta FUSCO, collocata al 3° posto

-    dott. Dario SORIA, collocato al 4° posto

-    arch. Francesco D’ASCANIO, collocato al 5° posto

4.   di nominare quali componenti effettivi del Comitato dei Garanti della Giunta regionale i sigg.ri di seguito indicati:

-          dott.ssa Lucilla VALENTE

Presidente

-          dott. Antonio RANIERI

Componente

-          dott. Antonio Giuseppe MAZZOTTA

Componente

5.   di nominare quali componenti supplenti del Comitato medesimo i sigg.ri di seguito indicati:

-          dott. Massimo PERIN

Presidente supplente

-          dott. Riccardo BRANDIMARTE

Componente supplente

-          dott. Michele Camillo D’UGO

Componente supplente

6.   di dare atto che alla spesa per il funzionamento del Comitato dei Garanti si farà fronte con lo stanziamento previsto sul cap. 11472 UPB 02.01.2005 del bilancio relativo al corrente esercizio;

7.   di demandare al Dirigente del Servizio Amministrazione del Personale l’adozione di tutti gli atti consequenziali;

8.   il presente atto verrà pubblicato sul B.U.R.A. .

 


 

 

DECRETI

 

 

Presidente del Consiglio Regionale

DECRETO 23.10.2003, n. 153:

Nomina della 1^ Commissione Consiliare “Bilancio e Affari Generali”.

il presidente del consiglio

Visto l’art. 26 dello Statuto;

Visto l’art. 25 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale;

Richiamati i precedenti decreti nn. 49/2000, 24/2001, 44/2001, 77/2001, 6/2002, 20/2002, 38/2002, 64/2002, 87/2002, 103/2002, 108/2002 e 113/2002, 8/2003, 24/2003, 45/2003, 52/2003, 68/2003, 85/2003, 106/2003 e 133/2003 con i quali si è proceduto alla nomina dei componenti della 1^ Commissione consiliare;

Visto il verbale n. 104/04 del 22.7.2003, con il quale il Consiglio regionale ha approvato la sostituzione dell’art. 26 del regolamento interno per i lavori del Consiglio Regionale, che ha modificato le competenze della 1^ Commissione consiliare;

Vista la nota in data 23.10.2003 con la quale si comunica la nuova designazione del Gruppo “U.D.C.”;

DECRETA

la 1^ Commissione Consiliare “Bilancio e Affari Generali” è così composta:

 

 - D.S.

MELILLA GIANNI

con

voti

2

 - D.S.

LAPENNA LUCIANO

"

"

2

 - D.S.

PEZZOPANE STEFANIA

"

"

2

 - D.S

AIMOLA UMBERTO

"

"

1

 - F.I.

TANCREDI PAOLO

"

"

3

 - F.I.

DI MARCANTONIO GIUSTINO

"

"

3

 - F.I.

LOMBARDI ENZO

"

"

3

 - F.I.

DEL COLLE VINCENZO

"

"

1

 - UDEUR

FELLI EZIO

"

"

1

 - MISTO

FANFANI MARCO

"

"

1

 - U.D.C.

DI CARLO DOMENICO

"

"

1

 - U.D.C.

PALMERIO VINCENZO

"

"

3

 - U.D.C.

DI SABATINO FILIPPO

"

"

3

 - U.D.C.

NORANTE ANTONIO

"

"

2

 - A. N.

DI STEFANO FABRIZIO

"

"

4

 - A. N.

D'ORAZIO BENIGNO

"

"

4

 - P.P.I.

DI MASCI BRUNO

"

"

3

 - I DEMOCRATICI

D'ALESSANDRO CESARE

"

"

2

 - COMUNISTI ITALIANI

FABBIANI FERNANDO

"

"

1

 - RIFONDAZIONE COMUNISTA

ORLANDO ANGELO

"

"

1

Il presente decreto sarà pubblicato sul B.U.R.A. .

L’Aquila 23.10.2003

IL PRESIDENTE

Giuseppe Tagliente

 


 

 

DECRETO 23.10.2003, n. 154:

Nomina della 3^ Commissione Consiliare “Agricoltura”.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Visto l’art. 26 dello Statuto;

Visto l’art. 25 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale;

Richiamati i precedenti decreti nn. 51/2000, 56/2000, 67/2000, 26/2001, 46/2001, 79/2001, 8/2002, 40/2002, 56/2002, 65/2002, 89/2002, 10/2003, 26/2003, 54/2003, 70/2003, 87/2003, 108/2003, 126/2003 e 135/2003 con i quali si è proceduto alla nomina dei componenti la terza Commissione consiliare;

Visto il verbale n. 104/04 del 22.7.2003, con il quale il Consiglio regionale ha approvato la sostituzione dell’art. 26 del regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale, che ha modificato le competenze della 3^ Commissione consiliare;

Vista la nota in data 21.10.2003 con la quale si comunica la nuova designazione del Gruppo “U.D.C.”;

DECRETA

la 3^ Commissione consiliare “Agricoltura” è così composta:

 - D.S.

PASSERI BRUNO

con

voti

6

 - D.S.

DI STANISLAO AUGUSTO

"

"

1

 - F.I.

LOMBARDI ENZO

"

"

3

 - F.I.

TANCREDI PAOLO

"

"

3

 - F.I.

DI FONZO DONATO

"

"

4

 - UDEUR

FELLI EZIO

"

"

1

 - MISTO

FANFANI MARCO

"

"

1

 - U.D.C.

FALCONIO ANTONIO

"

"

4

 - U.D.C.

DI CARLO DOMENICO

"

"

1

 - U.D.C.

NORANTE ANTONIO

"

"

4

 - A.N.

ROMANELLI PIERO

"

"

4

 - A.N.

DI NARDO RAFFAELE

"

"

4

 - P.P.I.

TEODORO MAURIZIO

"

"

3

 - I DEMOCRATICI

D'ALESSANDRO CESARE

"

"

2

 - COMUNISTI ITALIANI

FABBIANI FERNANDO

"

"

1

 - RIFONDAZIONE COMUNISTA

ORLANDO ANGELO

"

"

1

 

Il presente decreto sarà pubblicato sul B.U.R.A. .

 

L’Aquila 23.10.2003

IL PRESIDENTE

Giuseppe Tagliente

 


 

 

DECRETO 23.10.2003, n. 155:

Nomina della 4^ Commissione Consiliare “Industria, Commercio, Turismo”.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Visto l’art. 26 dello Statuto;

Visto l’art. 25 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale;

Richiamati i precedenti decreti nn. 52/2000, 27/2001, 47/2001, 66/2001, 80/2001, 9/2002, 41/2002, 66/2002, 91/2002, 4/2003, 11/2003, 27/2003, 55/2003, 71/2003, 88/2003, 109/2003, 127/2003 e 136/2003 con i quali si è proceduto alla nomina dei componenti della 4^ Commissione consiliare;

Visto il verbale n. 104/04 del 22.7.2003, con il quale il Consiglio Regionale ha approvato la sostituzione dell’art. 26 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio Regionale, che ha modificato le competenze della 4^ Commissione consiliare;

Vista la nota in data 21.10.2003 con la quale si comunica la nuova designazione del Gruppo “U.D.C.”;

DECRETA

la 4^ Commissione consiliare “Industria, Commercio, Turismo” è così composta:

 - D.S.

DI STANISLAO AUGUSTO

con

voti

3

 - D.S.

VERTICELLI MARCO

"

"

3

 - D.S.

PASSERI BRUNO

"

"

1

 - F.I.

TANCREDI PAOLO

"

"

4

 - F.I.

DI NARDO PASQUALE

"

"

3

 - F.I.

PAGANO NAZARIO

"

"

3

 - UDEUR

FELLI EZIO

"

"

1

 - MISTO

FANFANI MARCO

"

"

1

 - U.D.C.

DI CARLO DOMENICO

"

"

1

 - U.D.C.

NORANTE ANTONIO

"

"

4

 - U.D.C.

MENNA ANTONIO

"

"

4

 - A. N.

ROMANELLI PIERO

"

"

4

 - A. N.

DI NARDO RAFFAELE

"

"

4

 - P.P.I.

GINOBLE TOMMASO

"

"

1

 - P.P.I.

DI MASCI BRUNO

"

"

2

 - I DEMOCRATICI

COSTANTINI CARLO

"

"

2

 - COMUNISTI ITALIANI

FABBIANI FERNANDO

"

"

1

 - RIFONDAZIONE COMUNISTA

ORLANDO ANGELO

"

"

1

Il presente decreto sarà pubblicato sul B.U.R.A. .

L’Aquila 23.10.2003

IL PRESIDENTE

Giuseppe Tagliente

 


 

 

DECRETO 24.10.2003, n. 156:

Nomina della 1^ Commissione Consiliare “Bilancio e Affari Generali”.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Visto l’art. 26 dello Statuto;

Visto l’art. 25 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale;

Richiamati i precedenti decreti nn. 49/2000, 24/2001, 44/2001, 77/2001, 6/2002, 20/2002, 38/2002, 64/2002, 87/2002, 103/2002, 108/2002, 113/2002, 8/2003, 24/2003, 45/2003, 52/2003, 68/2003, 85/2003, 106/2003, 133/2003 e 153/2003 con i quali si è proceduto alla nomina dei componenti della 1^ Commissione consiliare;

Visto il verbale n. 104/04 del 22.7.2003, con il quale il Consiglio Regionale ha approvato la sostituzione dell’art. 26 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio Regionale, che ha modificato le competenze della 1^ Commissione consiliare;

Vista la nota in data 23.10.2003 con la quale il Gruppo consiliare “Alleanza Nazionale” comunica i nominativi dei propri rappresentanti in seno alla predetta Commissione;

DECRETA

la 1^ Commissione  Consiliare “Bilancio e Affari Generali” è così composta:

 - D.S.

MELILLA GIANNI

con

voti

2

 - D.S.

LAPENNA LUCIANO

"

"

2

 - D.S.

PEZZOPANE STEFANIA

"

"

2

 - D.S

AIMOLA UMBERTO

"

"

1

 - F.I.

TANCREDI PAOLO

"

"

3

 - F.I.

DI MARCANTONIO GIUSTINO

"

"

3

 - F.I.

LOMBARDI ENZO

"

"

3

 - F.I.

DEL COLLE VINCENZO

"

"

1

 - UDEUR

FELLI EZIO

"

"

1

 - MISTO

FANFANI MARCO

"

"

1

 - U.D.C.

DI CARLO DOMENICO

"

"

1

 - U.D.C.

PALMERIO VINCENZO

"

"

3

 - U.D.C.

DI SABATINO FILIPPO

"

"

3

 - U.D.C.

NORANTE ANTONIO

"

"

2

 - A. N.

DI NARDO RAFFAELE

"

"

4

 - A. N.

DI STEFANO FABRIZIO

"

"

2

 - A. N.

D'ORAZIO BENIGNO

"

"

2

 - P.P.I.

DI MASCI BRUNO

"

"

3

 - I DEMOCRATICI

D'ALESSANDRO CESARE

"

"

2

 - COMUNISTI ITALIANI

FABBIANI FERNANDO

"

"

1

 - RIFONDAZIONE COMUNISTA

ORLANDO ANGELO

"

"

1

Il presente decreto sarà pubblicato sul B.U.R.A. .

L’Aquila 24.10.2003

IL PRESIDENTE

Giuseppe Tagliente

 


 

 

DECRETO 24.10.2003, n. 157:

Nomina della 5^ Commissione Consiliare “Affari Sociali e Tutela della Salute”.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Visto l’art. 26 dello Statuto;

Visto l’art. 25 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale;

Richiamati i precedenti decreti nn. 53/2000, 2/2001, 28/2001, 48/2001, 67/2001, 81/2001, 10/2002, 19/2002, 42/2002, 67/2002, 90/2002, 12/2003, 28/2003, 49/2003, 72/2003, 89/2003, 110/2003, 128/2003 e 137/2003 con i quali si è proceduto alla nomina dei componenti la 5^ Commissione consiliare;

Visto il verbale n. 104/04 del 22.7.2003 con il quale il Consiglio Regionale ha approvato la sostituzione dell’art. 26 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio Regionale, che ha modificato la denominazione e le competenze della 5^ Commissione consiliare;

Vista la nota in data 23.10.2003 con la quale il Gruppo consiliare “Alleanza Nazionale” comunica i nominativi dei propri rappresentanti in seno alla predetta Commissione;

DECRETA

la 5^ Commissione consiliare “Affari Sociali e Tutela della Salute” è così composta:

- D.S.

MELILLA GIANNI

con

voti

3

- D.S.

AIMOLA UMBERTO

"

"

2

- D.S.

PEZZOPANE STEFANIA

"

"

1

- D.S.

DI STANISLAO AUGUSTO

"

"

1

- F.I.

DI FONZO DONATO

"

"

2

- F.I.

DI MARCANTONIO GIUSTINO

"

"

2

- F.I.

PAGANO NAZARIO

"

"

2

- F.I.

LOMBARDI ENZO

"

"

2

- F.I.

SPADANO EUGENIO

"

"

1

- F.I.

DEL COLLE VINCENZO

"

"

1

- UDEUR

FELLI EZIO

"

"

1

- MISTO

FANFANI MARCO

"

"

1

- U.D.C.

PALMERIO VINCENZO

"

"

3

- U.D.C.

MENNA ANTONIO

"

"

3

- U.D.C.

DI SABATINO FILIPPO

"

"

3

- A. N.

ROMANELLI PIERO

"

"

2

- A. N.

DI NARDO RAFFAELE

"

"

2

- A. N.

DI STEFANO FABRIZIO

"

"

4

- P.P.I.

GINOBLE TOMMASO

"

"

1

- P.P.I.

DI MASCI BRUNO

"

"

2

- I DEMOCRATICI

D'ALESSANDRO CESARE

"

"

2

- COMUNISTI ITALIANI

FABBIANI FERNANDO

"

"

1

- RIFONDAZIONE COMUNISTA

ORLANDO ANGELO

"

"

1

Il presente decreto sarà pubblicato sul B.U.R.A. .

L’Aquila 24.10.2003

IL PRESIDENTE

Giuseppe Tagliente


 

 

 

Presidente della Giunta Regionale

DECRETO 15.10.2003, n. 175:

Riconoscimento personalità giuridica C.U.S. di L’Aquila.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

decreta

Per le motivazioni espresse in premessa:

-    di concedere il riconoscimento della personalità giuridica di natura privata al Centro Universitario Sportivo (C.U.S) con sede in L’Aquila, S.S. 17 Loc. Centi Collella, approvandone lo statuto;

-    di iscrivere nel Registro delle persone giuridiche il predetto Ente.

Il presente decreto sarà pubblicato, unitamente allo Statuto, sul Bollettino Ufficiale della Regione.

L’Aquila, 15.10.2003

IL PRESIDENTE

On. Giovanni Pace


 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

Decreti Direttoriali

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

 

DECRETO 17.10.2003, n. 98:

Iscrizione alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “Lampada di Aladino – Società Cooperativa Sociale a responsabilità limitata – onlus”.

il direttore regionale

Omissis

decreta

1.   la Società Cooperativa “Lampada di Aladino - Società Cooperativa Sociale a responsabilità limitata –onlus”, con sede in Lanciano (CH) Via Cesare Battisti, 12, - in possesso di tutti i requisiti previsti dalla L.R. 85/94 - è iscritta alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali di cui all’art. 2 della stessa L.R. 85/94.

2.   Il presente decreto sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell’art. 3, comma 6, della L.R. 85/94.

Pescara, li 17.10.2003

il direttore regionale

Dott. Giancarlo Zappacosta

 

 

 

 

DETERMINAZIONI

 

 

Direttoriali

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

 

DETERMINAZIONE 07.10.2003, n. DH/46/03:

Legge 26.05.1965 n. 590 – Legge 14.08.1971 n. 817 – L.R. 03.06.1982 n. 31 art. 28 – D.Lgs. 18.05.2001 n. 228 art. 11 commi 4 e 5. Autorizzazione rimozione vincolo di indivisibilità. Ditta D’Amico Luigi e Coletta Giuseppina.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

-    Il vincolo di indivisibilità gravante, ai sensi dell’art. 11 della legge 14.08.1971 n. 817, sul fondo rustico acquistato dalla Ditta D’Amico Luigi e Coletta Giuseppina con atto del 13 novembre 1984 a rogito Notaio Bulferi Giovanni in Pescara, raccolta n. 13.365 repertorio n. 99.616, registrato a Pescara il 26.11.1984 al n. 8597 e trascritto a Pescara il 14 novembre 1984 al n. 9895 R.G. e n. 8134 R.P., sito in Comune di Manoppello contrada Ripacorbaria (PE) della superficie di Ha 7.20.75 distinto in catasto alla partita 6690 - foglio 11 - particella n. 107 e partita 6689 - foglio 12 particelle n.ri 20 - 40/1 - 51 – 59 – 60 – 66 – 89 - 90 – 91 – 109 – 110 – 142 – 143 - 171 - 172 - 174 - 175 – 65 e 111, con i benefici fiscali e creditizi previsti dalle leggi n. 590/65, n. 817/71 e L.R. n. 31/82, ai sensi dell’art. 11 commi 4 e 5 del D.L.gs n. 228 del 18.05.2001, è scaduto.

-    Per le motivazioni indicate in premessa si autorizza la cancellazione del predetto vincolo di indivisibilità trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Pescara il 14 novembre 1084 al n. 9895 R.G. e n. 8134 R.P.

-    La Conservatoria dei Registri Immobiliari di Pescara è autorizzato a provvedere a quanto disposto dal precedente comma.

Allegati:

1.   Circolare Ministeriale n. 80612 del 18.02.2002 (n. 2 facciate);

2.   Nulla - osta n. 72 del 30 maggio 1984 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Pescara (n. 4 facciate);

3.   Nota dell’01.09.2003 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Pescara (n. 1 facciata).

IL DIRETTORE regionale

Dott. Giacomo Giuliano

 

 

DETERMINAZIONE 07.10.2003, n. DH/47/03:

Legge 26.05.1965 n. 590 – Legge 14.08.1971 n. 817 – L.R. 9 gennaio 1979 n. 10 art. 44 - D.Lgs. 18.05.2001 n. 228 art. 11 commi 4 e 5. Autorizzazione rimozione vincolo di indivisibilità. Ditta Di Giacomo Germino ed altri.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

-    Il vincolo di indivisibilità gravante, ai sensi dell’art. 11 della legge 14.08.1971 n. 817, sul fondo rustico acquistato dalla Ditta Di Giacomo Germino, Di Giacomo Giuliano, Di Giacomo Piacentino, Secone Laura e Giampietro Ada con atto del 22 ottobre 1981 a rogito Notaio Bulferi Giovanni in Pescara, raccolta n. 10.914 repertorio n. 94.657, registrato a Pescara il 27 ottobre 1981 al n. 7304 e trascritto a Pescara il 30 ottobre 1981 al n. 7561 R.G. e n. 6547 R.P., sito in Comune di Città Sant’Angelo contrada Fonte di Moro (PE) della superficie di Ha 9.31.00 di superficie catastale e Ha 9.26.80 di superficie effettiva distinto in catasto alla partita 2966 - foglio 48 - particelle nn. 31 – 38 e 53 e foglio 58 particella 64, con i benefici fiscali e creditizi previsti dalle leggi n. 590/65, n. 817/71 e L.R. n. 10/79, acquistato con atto del 22 ottobre 1981 a rogito notaio Giovanni Bulferi in Pescara, raccolta n. 10.914 Repertorio n. 94.657, registrato a Pescara il 27.10.1981 al n. 7309 è scaduto.

-    Per le motivazioni indicate in premessa si autorizza la cancellazione del predetto vincolo di indivisibilità trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Pescara il 30 ottobre 1981 al n. 7561 R.G. e n. 6547 R.P.

-    La Conservatoria dei Registri Immobiliari di Pescara è autorizzato a provvedere a quanto disposto dal precedente comma.

Allegati:

1.   Circolare Ministeriale n. 80612 del 18.02.2002 (n. 2 facciate);

2.   Nulla - osta n. 30 del 1° giugno 1981 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Pescara (n. 4 facciate);

3.   Nota protocollo n. 8426 del 29.09.2003 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Pescara (n. 1 facciata).

IL DIRETTORE regionale

Dott. Giacomo Giuliano

 

 


 

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

DETERMINAZIONE 09.10.2003, n. DL/70:

Accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo, a norma del DM 166/2001 e delle Deliberazioni GR n. 1277 del 27.12.2002 e n. 49 del 5.2.2003.

Il direttore regionale

Visto il DM 166/2001 in materia di accreditamento di sedi formative e orientative;

Vista la deliberazione G.R. n. 1277 del 27.12.2001 recante “Accreditamento delle sedi formative e orientative della Regione Abruzzo”, con la quale è stato disposto l’avvio della sperimentazione del processo di accreditamento delle sedi operative di organismi pubblici e privati che intendono erogare servizi di formazione professionale e/o orientamento finanziati con risorse pubbliche;

Vista la deliberazione di G.R. n. 49 del 5.2.2003 recante “Aggiornamento del modello regionale di accreditamento, adottato con atto di GR n. 1277 del 27.12.2001, avente per oggetto l’accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo (Rif. D.M. 166/2001) - riapertura termini per la presentazione delle istanze;

Dato atto che, la Giunta Regionale, con il richiamato atto n. 49/2003, ha ritenuto di stabilire, tra l’altro, che il procedimento si concluda con determinazioni direttoriali in merito al rilascio dell’accreditamento e la compilazione di distinti elenchi per ambiti, macrotipologie formative e tipo di sede;

Richiamate:

-    la determinazione direttoriale n. DL/59 del 27.06.2003 con la quale sono state dichiarate accreditate le prime sedi operative, di cui agli elenchi dell’Allegato “1” al predetto provvedimento direttoriale, in possesso dei requisiti prescritti dal Modello regionale di accreditamento;

-    le determinazioni direttoriali nn. DL/65 del 23.09.2003 e DL/66 del 29.09.2003 con le quali sono state dichiarate accreditate ulteriori sedi operative, di cui agli elenchi dei rispettivi allegati “D” e “B” ai predetti provvedimenti, in possesso dei requisiti prescritti dal Modello regionale di accreditamento

Omissis

Ritenuto, per facilità di consultazione, di raggruppare in un unico indice gli elenchi completi, organizzati per ambiti e macrotipologie formative, delle sedi operative accreditate, alla data di adozione del presente provvedimento, così come da accluso Allegato “B”;

Rilevato che le sedi operative accreditate, in sede di pubblicizzazione delle iniziative formative finanziate da risorse pubbliche, dovranno utilizzare lo specifico logo ed il layout fornito da questa Direzione - Servizio Sviluppo Sistemi e Comunicazione;

Rilevato altresì che le disposizioni del richiamato modello regionale di accreditamento consentono l’accreditamento per due annualità, fatti salvi gli esiti dei controlli da operare, tramite visite in loco sull’intero universo delle sedi operative accreditate, a cura del competente Servizio Ispettivo della Direzione Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione.

Tutto ciò premesso

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa:

1.   Di dichiarare accreditate, per una durata biennale, a decorrere dalla data di adozione del presente provvedimento, le sedi operative di cui all’Allegato “A” al medesimo provvedimento.

2.   Di precisare che gli elenchi completi, organizzati per ambiti e macrotipologie formative, delle sedi operative accreditate, alla data di adozione del presente provvedimento, sono riuniti in un unico indice Allegato “B” al medesimo provvedimento, contenente l’esatta denominazione della ragione sociale degli Organismi di Formazione, le cui sedi operative risultano accreditabili.

3.   Di trasmettere la presente determinazione al competente Servizio Ispettivo di questa Direzione, ai fini dei controlli da attivare, ai sensi della deliberazione GR n. 49 del 5 febbraio 2003.

4.   Di disporre la pubblicazione, per estratto, della presente determinazione nel BURA e sul sito http://afora.regione.abruzzo.it.

il direttore regionale

Dr.ssa Rita Pecoraro Rossi





















 

 

 

Dirigenziali

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA, POLITICHE LEGISLATIVE E COMUNITARIE, RAPPORTI ESTERNI

SERVIZIO ATTIVITA' DI PROMOZIONE DELLA REGIONE E DI COLLEGAMENTI CON LE COMUNITA' DEGLI ABBRUZZESI ALL'ESTERO

 

DETERMINAZIONE 24.10.2003, n. DA5/195:

L.R. 37/93 – Art. 6. Cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazione di Volontariato dell’Associazione A.N.F.F.A.S. Sezione di Teramo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1.   la cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, istituito ai sensi dell’art. 4 della L.R. 37/93, dell’Associazione A.N.F.F.S. Sezione di Teramo di Teramo con sede in Via Salvo d’Acquisto, 9 Loc. Piano D’Accio;

2.   la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo della presente ordinanza.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Marcello Verderosa

 

 

 

DETERMINAZIONE 24.10.2003, n. DA5/195:

L.R. 37/93 – Art. 6. Cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato dell’Associazione U.N.I.V.O.C. – Unione Nazionale Italiana Volontari Pro – Cechi – Pescara.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1.   la cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, istituito ai sensi dell’art. 4 della L.R. 37/93, dell’Associazione U.N.I.V.O.C. - Unione Nazionale Italiana Volontari Pro – Cechi di Pescara c/o U.I.C. con sede in Via Palermo, 8;

2.   la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo della presente ordinanza.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Marcello Verderosa

 


 

 

DETERMINAZIONE 24.10.2003, n. DA5/196:

L.R. 37/93 – Art. 6. Cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato dell’Associazione A.N.F.F.A.S. Sezione di Sulmona (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1.   la cancellazione dal Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, istituito ai sensi dell’art. 4 della L.R. 37/93, dell’Associazione A.N.F.F.S. Sezione di Sulmona di Sulmona (AQ) con sede in Circonvallazione Occidentale, 115;

2.   la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo della presente ordinanza.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Marcello Verderosa

 

 

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ECONOMIA ITTICA E PROGRAMMAZIONE VENATORIA

 

DETERMINAZIONE 15.10.2003, n. DH18/52:

DOCUP – Pesca Marittima ed Acquacoltura – Bando di Gara anno 2002/2003 – Asse prioritario 3 – Misura 3.4 – Trasformazione e Commercializzazione – Azione 2 – Richiedente: Ditta ESCA s.r.l. – Via Piane Tronto, n. 68 – 64010 – Controguerra (TE) – Progetto 3.4/E.S.D./01 – Esclusione domanda di finanziamento.

il dirigente del servizio

Omissis

DETERMINA

-    l’esclusione dall’accesso ai finanziamenti della Misura 3.4 della domanda presentata dalla ditta Esca s.r.l. con sede legale in Controguerra (Te) alla Via Piane Tronto n. 68 e opificio industriale in San Benedetto del Tronto identificata con il codice 3.4/E.S.D./01;

-    di invitare il responsabile dell’Ufficio Politiche Ittiche Comunitarie a notificare il presente provvedimento alla Ditta interessata, ad inviarne copia al Responsabile dell’Ufficio Monitoraggio e Controllo Politiche Ittiche Nazionali - Regionali e alla struttura preposta al controllo di secondo livello sul Doc.U.P. – Pesca – Sottoprogramma Regione Abruzzo nonché a disporne la pubblicazione sul B.U.R.A. .

-    di richiamare il verbale n. 27 del 1.10.2003, accluso al presente provvedimento, parte integrale e sostanziale del medesimo.

Avverso il presente provvedimento è ammesso Ricorso giurisdizionale al T.A.R., ovvero amministrativo straordinario al Capo dello Stato.

Il Dirigente del Servizio

dott. Antonio Di Paolo

 

 

 

 


 

 

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DH5/141:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 della Regione Abruzzo – Misura “A”. Annualità 2001/2003 – 1° Sportello – Interventi finanziati con fondi Regionali – Quinto provvedimento di “revoca” del contributo concesso con D.G.R. n. 1222 del 12.12.2001 e riposizionamento in graduatoria.

il dirigente del servizio

Omissis

DETERMINA

-    di escludere la ditta Melizzi Giuseppe di Paglieta (CH), per i motivi esposti in narrativa, dalla posizione n. 49 della Graduatoria “Allegato G2” del Settore Produttivo “Zootecnia da Latte” approvata con O.D. n. DH5/49 del 17.09.01;

-    di inserire la ditta Melizzi Giuseppe di Paglieta (CH) con posizione n. 98/a nella Graduatoria “Allegato G3” del Settore Produttivo “Zootecnia da Carne” approvata con O.D. n. DH5/49 del 17.09.01;

-    di “revocare” il beneficio di Euro 42.067,22 alla ditta Melizzi Giuseppe di Paglieta (CH) del Settore Produttivo “Zootecnia da Latte”;

-    di notificare alla ditta interessata, tramite il Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti il presente provvedimento con la motivazione che ha determinato la “revoca”;

-    di procedere con successivo e specifico atto alla concessione della economia di contributo pubblico di Euro 42.067,22 derivante dalla “revoca” del beneficio alla ditta Melizzi Giuseppe del Settore Produttivo “Zootecnia da Latte”;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione;

-    contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.A. .

il dirigente del servizio

Dott. Giacomo Giuliano



 

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DH5/142:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 della Regione Abruzzo. Misura “A”– Annualità 2001/2003 – 1° Sportello – Nono provvedimento concessione contributo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

-    di concedere, sulla base della disponibilità economica riportata negli Allegati “Riepiloghi investimenti e relativi contributi”, alle ditte dei Settori Produttivi “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, “Zootecnia da Latte” e “Zootecnia da Carne” inserite negli Allegati “9° Conc” il contributo pubblico di Euro 1.564.180,41 pari al 40% e 50% dell’investimento complessivo di Euro 3.227.969,75 come di seguito specificato

Settore Produttivo

Euro

Investimenti

Contributo

- Ortofrutticoltura e Colture Industriali

607.539,75

303.769,88

- Zootecnia da Latte

614.666,86

307.333,43

- Zootecnia da Carne

2.005.763,14

953.077,10

-    di notificare, tramite i Servizi Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura, il presente provvedimento alle ditte inserite negli Allegati “9° Conc” ed invitare le stesse ad integrare la domanda con la documentazione prevista dal Bando della Misura “A” nel paragrafo “Gestione delle graduatorie e concessione ed erogazione del contributo pubblico” per accertare, con le modalità previste, la conferma del diritto al contributo e l’entità dello stesso;

-    di ritenere la presente concessione di contributo necessaria della conferma una volta esaminata e validata tutta la documentazione richiesta;

-    di autorizzare la liquidazione dell’acconto del contributo nella misura del 20% dell’importo dell’investimento confermato, come previsto dalle modifiche al Piano di Sviluppo Regionale 2000/2006 della Regione Abruzzo comprese quelle relative alla Misura “A” approvate con Decisione Comunitaria C(2002) n. 818 del 25.04.2002, su richiesta della ditta e dietro presentazione di polizza fidejussoria, per un importo pari all’acconto maggiorato del 10%;

-    di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.A. .

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    “Riepilogo investimenti e relativi contributi” in 4 facciate;

-    Allegato “9° Conc” in tre facciate.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Giacomo Giuliano









 

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DH5/143:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 della Regione Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 – 1° Sportello – Decimo provvedimento di concessione contributo (Viticoltura e Olivicoltura).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di concedere, sulla base della disponibilità economica riportata negli Allegati “Riepiloghi investimenti e relativi contributi”, alle ditte dei Settori Produttivi “Viticoltura” e “Olivicoltura” inserite negli Allegati “10° Conc” il contributo pubblico di Euro 436.336,61 pari al 40% e 45% dell’investimento complessivo di Euro 1.044.949,83 come di seguito specificato:

Settore Produttivo

Euro

Investimenti

Contributo

- Viticoltura

367.133,72

165.210,17

- Olivicoltura

677.816,11

271.126,44

-    di notificare, tramite i Servizi Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura di Teramo, Pescara e Chieti il presente provvedimento agli interessati inseriti negli Allegati “10° Conc” ed invitare gli stessi ad integrare la domanda con la documentazione prevista dal Bando nel paragrafo “Gestione delle graduatorie e concessione ed erogazione del contributo pubblico” per accertare, nelle modalità previste, la conferma del diritto al contributo e l’entità dello stesso;

-    di ritenere la presente concessione di contributo necessaria di conferma una volta esaminata e validata tutta la documentazione richiesta;

-    di autorizzare la liquidazione dell’acconto del contributo nella misura del 20% dell’importo dell’investimento confermato, come previsto dalle modifiche al Piano di Sviluppo Regionale 2000/2006 della Regione Abruzzo comprese quelle relative alla Misura “A” approvate con Decisione Comunitaria C(2002) n. 818 del 25.04.2002, su richiesta della ditta e dietro presentazione di polizza fidejussoria, per un importo pari all’acconto maggiorato del 10%;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.A. .

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

-    Riepilogo investimenti e relativi contributi in n. 2 facciate

-    Allegato 10° Conc Vin” e “10° Conc Oli” in n. 2 facciate.

il dirigente del servizio

Dott. Giacomo Giuliano






 

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DH5/144:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 della Regione Abruzzo. Misura “A” – Annualità 2000/2003 – 1° Sportello – Interventi finanziati con fondi Regionali. - Quarto provvedimento concessione contributo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di concedere, sulla base della disponibilità economica riportata negli Allegati “Riepiloghi investimenti e relativi contributi”, alle ditte dei Settori produttivi “Ortofrutticoltura e colture Industriali” e “Zootecnia da Carne” inserite negli Allegati “4° Conc FR” il contributo pubblico di Euro 316.544,70 pari al 40% e 50% dell’investimento complessivo di Euro 677.777,37 come di seguito specificato:

Settore Produttivo

Euro

Investimenti

Contributo

- Ortofrutticoltura e Colture Industriali

223.697,94

89.375,97

- Zootecnia da Carne

454.337,46

227.168,78;

-    l’onere di 316.544,70 trova la necessaria copertura finanziaria nell’impegno n. 2 disposto sul Capitolo n. 102417/R/2001 con D.G.R. n. 1222 del 12.12.2001;

-    di notificare, tramite i Servizi Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura, il presente provvedimento alle ditte inserite negli Allegati “4° Conc FR” ed invitare le stesse ad integrare la domanda con la documentazione prevista dal Bando della Misura “A” nel paragrafo “Gestione delle graduatorie e concessione ed erogazione del contributo pubblico” per accertare, con le modalità previste, la conferma del diritto al contributo e l’entità dello stesso;

-    di ritenere la presente concessione di contributo necessaria della conferma una volta esaminata e validata tutta la documentazione richiesta;

-    di autorizzare la liquidazione dell’acconto del contributo nella misura del 20% dell’importo dell’investimento confermato, come previsto dalle modifiche al Piano di Sviluppo Regionale 2000/2006 della Regione Abruzzo comprese quelle relative alla Misura “A” approvate con Decisione Comunitaria C(2002) n. 818 del 25.04.2002, su richiesta della ditta e dietro presentazione di polizza fidejussoria, per un importo pari all’acconto maggiorato del 10%;

-    di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.A. .

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    “Riepilogo investimenti e relativi contributi” in 4 facciate;

-    Allegato “4° Conc FR” in due facciate.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Giacomo Giuliano

 


 

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  TERAMO

 

DETERMINAZIONE 15.10.2003, n. DH12/55:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 (2° Sportello). Ditta: RUSCITTI GIANLUIGI. Settore Produttivo: olivicoltura. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

Di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 346 del 24.05.2002, il contributo in conto capitale di Euro 123.949,80 in favore della ditta: RUSCITTI GIANLUIGI,…omissis…;

-    che la quota Regionale trova capienza nell’impegno di Meuro 5,16 (L. 10.000.000.000) disposto con D.G.R. n. 544 del 26.06.01 e accreditati sul c/c infruttifero n. 1.300 intestato ad AGEA;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio Interventi Strutturali perché ne predisponga l’elenco di liquidazione da trasmettere all’AGEA;

-    di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità ed Accesso per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

I seguenti allegati in copia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    verbale di avvenuta esecuzione lavori e proposta di liquidazione del contributo, formato da n. 4 facciate;

-    certificato della Camera di Commercio, formato da n. 2 facciate.

il dirigente del servizio

Dott. Pietro Troili

 

 

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO PIANI E PROGRAMMI INTEGRATI

 

DETERMINAZIONE 15.10.2003, n. DH1/37/03:

Leader + Abruzzo 2000/2006 – Approvazione Pista di Controllo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista l’art. 20 comma 1 lettera c) del Reg. (CE) n. 1260/99, con la quale si prevede interventi Leader per lo sviluppo rurale;

Visto il Reg. (CE) n. 438/2001 della Commissione del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda i sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell’ambito dei fondi strutturali;

Viste le delibere di Giunta Regionale n. 1243 del 04.10.2000 e n. 271 del 12.04.2001 relative all’iniziativa Leader + Abruzzo 2000/2006;

Vista la Decisione della Comunità Europea n. C/2001 4207 del 17.12.01 con la quale si approva il Complemento di Programmazione del Leader + Abruzzo 2000/2006;

Visto il Complemento di Programmazione sopraccitato al punto 4.8 “procedure di controllo finanziario degli interventi”, nel quale si prevede anche la predisposizione di una Pista di Controllo;

Tenuto conto, altresì, delle indicazioni dettate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, per la predisposizione della citata Pista;

Vista la Pista di Controllo predisposta dal Servizio Piani e Programmi Integrati della Direzione Agricoltura, Foreste, Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca (allegato 1);

Ritenuto opportuno approvare la suddetta Pista di Controllo;

Ritenuto opportuno procedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul BURA;

DETERMINA

Per quanto esposto in premessa,

-    di approvare la Pista di Controllo predisposta dal Servizio Piani e Programmi Integrati della Direzione Agricoltura, Foreste, Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca (allegato a);

-    di considerare parte integrante e sostanziale del presente provvedimento la seguente documentazione l’allegato 1 composto di n. 3 facciate;

-    di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul BURA.

il dirigente del servizio

Dr. Giorgio D’Ascanio


 

 

 


 

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO SOSTEGNO ALLE IMPRESE AGRICOLE

 

DETERMINAZIONE 04.09.2003, n. DH3/131:

Regione Abruzzo – Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) per il periodo 2000 – 2006. Ap-provazione rendiconti relativi ai corsi di formazione professionale ammessi a finanzia-menti relativi della misura C) Formazione – Reg. (CE) n. 1257/99, n. 1750/99 e n. 445/02 – Anno 2003.

 

il dirigente del servizio

Omissis

dispone

-    di approvare la rendicontazione relativa a n. 14 Corsi di formazione professionale MISURA “C” FORMAZIONE - Reg. (CE) n. 1257/99 e 1750/99, di cui all’allegato “A” e “B”, costituiti da n. 2 pagine dattiloscritte, per un importo approvato di Euro 221.250,00 e relativo importo da liquidare pari per arrotondamento ad Euro 199.125,21 (90% della spesa rendicontata approvata), di cui al rapporto informativo del P.A. Patrizia Votta;

-    di liquidare l’importo del 90% della spesa rendicontata approvata ai singoli allievi inseriti nei Corsi elencati negli allegati “A” e “B”;

-    di ritenere parte integrante e sostanziale del provvedimento gli allegati “A” e “B”;

-    di provvedere ad inviare all’AGEA - Roma per il pagamento la lista dei beneficiari;

-    di autorizzare il Servizio “B.U.R.A., Pubblicità ed Accesso” della Regione Abruzzo a pubblicare per estratto il presente provvedimento sul B.U.R.A. con pubblicazione integrale degli allegati “A” e “B”;

-    di rendere noto che il presente provvedimento pubblicato sul B.U.R.A. costituisce comunicazione agli interessati.

Il presente provvedimento è definitivo e avverso tale provvedimento è ammesso, entro 60 gg. dalla sua pubblicazione sul B.U.R.A., il ricorso giurisdizionale al T.A.R., ovvero entro 120 giorni, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

il dirigente del servizio

Dott. Gaetano Valente




 

 

DETERMINAZIONE 24.09.2003, n. DH3/148:

Regione Abruzzo – Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) per il periodo 2000 - 2006. Ap-provazione rendiconti relativi ai corsi di formazione professionale ammessi a finanzia-menti relativi della misura C) Formazione – Reg. (CE) n. 1257/99, n. 1750/99 e n. 445/02 – Anno 2003.

il dirigente del servizio

Omissis

dispone

-    di approvare la rendicontazione relativa a n. 3 Corsi di formazione professionale MISURA “C” FORMAZIONE - Reg. (CE) n. 1257/99 e 1750/99, di cui all’allegato “A”, costituito da n. 1 pagine dattiloscritte, per un importo approvato di Euro 13.200,00 e relativo importo da liquidare pari ad Euro 11.880,00 (90% della spesa rendicontata approvata) di cui al rapporto informativo del P.A. Patrizia Votta;

-    di liquidare l’importo del 90% della spesa rendicontata approvata ai singoli allievi inseriti nei Corsi elencati nell’allegato “A”;

-    di ritenere parte integrante e sostanziale del provvedimento l’allegato “A”;

-    di provvedere ad inviare all’AGEA - Roma per il pagamento la lista dei beneficiari;

-    di autorizzare il Servizio “B.U.R.A., Pubblicità ed Accesso” della Regione Abruzzo a pubblicare per estratto il presente provvedimento sul B.U.R.A. con pubblicazione integrale dell’allegato “A”;

-    di rendere noto che il presente provvedimento pubblicato sul B.U.R.A. costituisce comunicazione agli interessati.

Il presente provvedimento è definitivo e avverso tale provvedimento è ammesso, entro 60 gg. dalla sua pubblicazione sul B.U.R.A., il ricorso giurisdizionale al T.A.R., ovvero entro 120 giorni, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

il dirigente del servizio

Dott. Gaetano Valente



 

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DETERMINAZIONE 10.09.2003, n. DI3/79:

Ditta SAD s.r.l. . Autorizzazione apertura cava di calcare in località “Ristretta” del Comune di Civitaluparella (CH).

 

IL DIRETTORE DI AREA

Omissis

determina

La ditta ditta SAD srl, con sede legale in c.da La Foce Rapino (CH), alla coltivazione di una cava di calcare in località “Ristretta” del Comune di Civitaluperella (CH) distinta in Catasto al foglio n. 43 particelle n. 31 - 356 e foglio n. 33 particelle n. 1473 – 1474 - 1471 (ex 1205) alle seguenti norme e condizioni:

Art. 1

La ditta è obbligata a osservare le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza dei Servizi, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art. 2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art. 3

L’autorizzazione sarà valida per anni 10 (dieci) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.

Art. 4

Dovrà inoltre effettuare il deposito cauzionale di Istituto assicurativo o fideiussione bancaria per un importo nella misura di Euro 300.000,00 (trecentomila/00). La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art. 5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art. 6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria ed alle seguenti prescrizioni:

-    Il passaggio da una fase a quella successiva deve avvenire previo collaudo del recupero ambientale da parte dell’Ufficio Cave;

-    Le scarpate di abbandono devono essere sagomate con il materiale in posto;

-    La pendenza dei gradoni è stabilita come da parere della Direzione Territorio Urbanistica Beni Ambientali n. 4806/03 e successivo parere VIA n. 266 del 26.06.03;

-    Rinverdire le scarpate di scavo e devono essere posti i fossi di guardia a monte delle stesse;

-    La durata di anni dieci dell’autorizzazione è soggetta al rinnovo del parere dei Beni Ambientali dopo i cinque anni.

Art. 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art. 8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc. 227.390 e complessivamente di mc. 2.273.892 per l’intera durata dell’attività.

Art. 9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a) n. 1 escavatore; b)n. 1 ruspa; c) vari autocarri.

Art. 10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art. 6 L.R. 67/87.

Art. 11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 

 

 

DETERMINAZIONE 02.10.2003, n. DI3/86:

FOX Petroli S.p.A. – Stabilimento per la produzione di biodiesel sito nel Comune di Vasto (CH) – Via Osca n. 74 – Loc. “Punta Penna”. Aumento capacità produttiva gior-naliera. Autorizzazione all’esercizio provvisorio.

 

IL DIRETTORE DI AREA

Omissis

determina

1)   La FOX Petroli S.p.A. con sede legale in via Senigallia, n. 29 - Pesaro - è autorizzata all’esercizio provvisorio degli impianti e delle modifiche apportate per il potenziamento della produzione giornaliera da 240 a 360 tons/giorno nello stabilimento di Vasto (Chieti);

2)   L’autorizzazione di cui al punto 1) è concessa per un periodo di prova di sei mesi, rinnovabile, dalla notifica della presente, finalizzato alla messa a punto degli impianti;

3)   La Società è obbligata a osservare tutte le norme contenute nelle disposizioni citate, nonché quelle derivanti dalla vigente normativa in materia fiscale, ambientale e di sicurezza;

4)   Tutte le modifiche apportate per il potenziamento dovranno essere collaudate.

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta richiedente e, per i rispettivi adempimenti di competenza, agli Enti interessati, nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 


 

 

DETERMINAZIONE 15.10.2003, n. DI3/92:

Ditta: SACEB srl. Ampliamento cava in località “Coste Aranciata” del Comune di Pennapiedimonte (CH).

 

IL DIRETTORE DI AREA

Omissis

determina

La ditta SACEB srl, con sede legale in Zona Industriale S. Martino alla Marrucina (Ch), alla coltivazione di una cava di calcare in località misto in località “Coste Aranciata” del Comune di Pennapiedimonte (CH) distinta in Catasto al foglio n. 12 particelle n.159 – 162 - 277 – 279 – 280 - 445 alle seguenti norme e condizioni:

Art. 1

La ditta è obbligata a osservare le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza dei Servizi, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art. 2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art. 3

L’autorizzazione sarà valida per anni 10 (dieci) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs.624/96.

Art. 4

Dovrà inoltre effettuare il deposito cauzionale di Istituto, assicurativo o fidejussione bancaria per un importo nella misura di Euro 300.000,00 (trecentomila/00).

La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art. 5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi  necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art. 6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria ed alle seguenti prescrizioni:

-    Prima dell’inizio dei lavori deve essere prodotta una planimetria a scala 1:1.000 con l’esatta ubicazione dei termini lapidei, almeno n. 3 dell’area di cava;

-    Il materiale utilizzato per le scarpate di rilascio deve essere di terreno vegetale idoneo all’impianto delle varietà arboree ;

-    La durata della coltivazione è di anni cinque.

Art. 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art. 8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc. 52.000 e complessivamente di mc. 260.000 per l’intera durata dell’attività.

Art. 9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a) n. 1 escavatore; b) n. 1 ruspa; c) vari autocarri.

Art. 10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art. 6 L.R. 67/87.

Art. 11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 

 

 

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE

 

DETERMINAZIONE 14.10.2003, n. DC7/342:

Programmi di riqualificazione urbana LL.RR. n. 64/99, 7/200, 55/2001 e 82/2001. Trasferimento fondi, economie lavori, in ambito Edilizia Sovvenzionata all’interno dell’Ente attuatore ATER Teramo.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

-    di autorizzare la somma di Euro 34.291,38 quale economia derivante dal progetto di Lavori di recupero fabbricato ERP in Comune di Arsita, Via San Francesco - Edificio n. 12 per integrare il finanziamento, concesso per il progetto in Comune di Bellante località Borgo Trinità, 56 - Edificio N. 476;

il dirigente del servizio

Dott. Dario Bafile

 


 

 

DETERMINAZIONE 16.10.2003, n. DC7/344:

ERP. Legge 17.02.1992, n. 179. Programma Quadriennale 92/95. Comune di Poggio Picenze. Lavori di recupero della casa medievale ed edifici in Via del Forno. Integrazio-ne finanziamento di Euro 16.940,60.

 

il dirigente del servizio

Omissis

determina

-    di mettere a disposizione a favore del Comune di Poggio Picenze la maggiore somma di Euro 16.940,60 (£. 32.801.557) per far fronte ai lavori di cui alla perizia di variante approvata con deliberazione della Giunta Comunale n. 17 del 13.05.2003;

-    di dare atto che la suddetta somma trova capienza negli accantonamenti disposti con DD.MM. n. 267 e 268 del 27.07.1999 la cui disponibilità a seguito di detto impegno si riduce a (£. 270.416.160) Euro 139.658,30;

-    di dare atto che i suddetti fondi non transitano attraverso il Bilancio Regionale.

il dirigente del servizio

Dott. Dario Bafile

 

 

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO PROGRAMMAZIONE INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE E DELL' ISTRUZIONE

 

DETERMINAZIONE 14.10.2003, n. DL9/728:

POR 2003 – Misura A2 – Percorsi triennali sperimentali per l’esercizio del diritto – dovere d’istruzione e formazione – Graduatoria progetti

il dirigente del servizio

Omissis

determina

per le motivazioni espresse in narrativa,

1.   di far proprie le risultanze prodotte dal citato Nucleo di valutazione;

2.   di approvare la graduatoria degli 11 progetti eleggibili a finanziamento, ripartiti per Aree territoriali, allegato “B”;

3.   di ammettere a finanziamento gli 8 progetti utilmente collocati nella suddetta graduatoria, contrassegnati con i codici: A/1, A/2, A/3, B/1, C/1, D/1, E/1, G/2, già impegnati con la DGR. n. 644 del 09.08.2003 a valere sulle disponibilità POR 2003 - MisuraA2;

4.   di ammettere a finanziamento anche gli altri 3 progetti (F/1, G/1 e G/3) utilmente collocati nella suddetta graduatoria con l’utilizzo delle risorse di cui al Decreto del 01.07.2003 iscritte sul Capitolo 51637 del corrente anno finanziario;

5.   di impegnare sul Cap. 51637 dello stato di previsione della spesa per il corrente esercizio finanziario la somma di Euro 300.000,00 per la realizzazione dei 3 progetti contrassegnati con i codici: F/1, G/1 e G/3;

6.   di impegnare per la realizzazione della seconda annualità (A/2) delle attività biennali programmate nel 2001 la somma di Euro 2.156.000,00, prevista sul POR 2003 - Misura A2, così ripartita sui seguenti capitoli dello stato di previsione della spesa per il corrente esercizio finanziario:

052427 Fondo Sociale Europeo

Euro 970.200,00, pari al 45%

052426 Fondo di Rotazione

Euro 948.640,00, pari al 44%

052428 Fondo Regionale

Euro 237.160,00, pari all’11%;

7.   di stabilire che gli Organismi formativi affidatari dei progetti in questione dovranno attenersi alle “Norme, Procedure e strumenti per l’attuazione del Piano degli Interventi di Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione 2003” della DGR n. 730/2003;

8.   di stabilire che gli Organismi formativi affidatari dovranno ottemperare, secondo la normativa corrente, alle prescrizioni indicate dal Nucleo di valutazione nella colonna “Note” dell’allegato “B”;

9.   di fissare la data del 23.10.2003, quale termine ultimo, pena la revoca del finanziamento, per avvio dei corsi sperimentali triennali di che trattasi;

10. di stabilire che gli Organismi formativi affidatari dei progetti dovranno far pervenire, entro 15 giorni dall’avvio delle attività corsuali al competente Servizio della Direzione PALFI, la “Dichiarazione di accettazione e disposizioni generali di contratto”, allegato “D”, firmata, nei modi di legge, per accettazione dal legale rappresentante del Soggetto attuatore;

11. di incaricare il Responsabile dell’Ufficio competente di provvedere in data odierna all’affissione della presente Determinazione all’Albo di questa Direzione ed alla sua immediata trasmissione agli Organismi formativi ammessi a finanziamento: ENFAP, IAL Abruzzo, CNOS FAP, CNIPA, BRIONI, A.F.G.P. e ENTE SCUOLA EDILE, nonché al proprio Direttore, al Servizio Implementazione Programmi e Progetti, al Servizio Ragioneria e Credito, all’Ufficio Scolastico Regionale ed altresì all’Ufficio BURA per la pubblicazione.

il dirigente del servizio

Dott. Nicola Allegrini



 

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE, MEDICINA DI BASE E SPECIALISTICA

 

DETERMINAZIONE 10.10.2003, n. DG1/14:

Giudizio di idoneità per l’inquadramento nel ruolo medico del Servizio Sanitario Na-zionale di incaricati del Servizio di Guardia Medica e/o Medicina dei Servizi ed Emer-genza Territoriale.

 

il dirigente del servizio

Omissis

dispone

Per le motivazioni di cui in premessa

1)   di ammettere al giudizio di idoneità, per l’inquadramento nel ruolo medico del Servizio Sanitario Nazionale, i sanitari di cui all’allegato A) che è parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

2)   di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, per estratto, e per intero l’allegato A), che è parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

il dirigente del servizio

Dr. Enzio Verì

 

 


 




DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO VETERINARIO

 

DETERMINAZIONE 20.10.2003, n. DG11/55:

Iscrizione richiedenti vari, all’Albo Regionale dei Micologi.

 

il dirigente del servizio

Omissis

determina

Per le ragioni espresse in narrativa

1)   di attribuire ai sottoelencati richiedenti - meglio identificati in narrativa - il numero indicato a fianco di ciascuno di essi, ovvero;

- Di Pompeo Marina

n. 056

- Di Tullio Domenico

n. 057

- Fiore Marianna

n. 058

- Jacovone Katia

n. 059

- Leobruni Morgan

n. 060

- Pagano Renato Italo

n. 061

- Palmerini Maria

n. 062

- Tarasca Pardo

n. 063

2)   l’iscrizione dei medesimi – con i numeri sopra indicati - al Registro dei Micologi della Regione Abruzzo;

3)   di trasmettere copia del presente provvedimento al Ministero della Sanità, per i successivi adempimenti di competenza;

4)   la pubblicazione della presente Ordinanza Dirigenziale sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo).

il dirigente del servizio

Dr. Giuseppe Bucciarelli

 

 

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

DETERMINAZIONE 22.10.2003, n. DF3/88:

D.Lgs 13 gennaio 2003, n. 36 e D.Lgs 24 giugno 2003, n. 209 – Conferimento incarico di consulenza professionale allo studio tecnico dell’Ing. Lorenzo Giammattei con sede in Pescara – Approvazione schema di convenzione ed assegnazione fondi -

il dirigente del servizio

Premesso:

-    che l’entrata in vigore del D.Lgs. 13 gennaio 2003, n. 36, recante “Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti” comporta una serie di adempimenti di carattere tecnico - amministrativo particolarmente gravosi per le autorità competenti al rilascio delle autorizzazioni previste dagli artt. 27 e 28 del D.Lgs. 22/97, ovvero - in particolare per la Regione;

-    che a tal proposito, di particolare rilievo - in considerazione della scadenza prevista dal punto 3 dell’art. 17 - appare la gestione del regime transitorio per le discariche già autorizzate alla data di entrata in vigore del Decreto che, infatti, prevede che, entro il 27 settembre 2003, i titolari delle autorizzazioni già rilasciate o i gestori delle discariche se a tal fine delegati, debbano presentare all’autorità competente un piano di adeguamento della discarica alle previsioni di cui al D.Lgs. 36/03, incluse le garanzie finanziare di cui all’art. 14 dello stesso;

-    che l’autorità competente, con provvedimento motivato, approva il suddetto piano autorizzando la prosecuzione dell’esercizio della discarica e fissando i lavori di adeguamento, le modalità di esecuzione ed il termine finale per l’ultimazione degli stessi, che non può comunque essere successivo al 16 luglio 2009, stabilendo, nel provvedimento, anche all’inquadramento della discarica in una delle categorie indicate all’art. 4;

-    che il piano di adeguamento dovrà rendere la discarica compatibile, sia pure gradualmente, con le previsioni della nuova normativa riguardanti la gestione operativa dell’impianto; dovrà inoltre prevedere il rispetto delle nuove norme per la gestione “post – mortem” e proporre, anche per questa ragione, l’adeguamento delle garanzie finanziare;

-    che l’estrema variabilità della casistica relativa allo stato di fatto degli impianti da “adeguare” e l’ampia discrezionalità dei criteri di adeguamento adottabili, tuttavia, suggerisce di ricercare alcuni riferimenti oggettivi da utilizzare nella valutazione dei piani di adeguamento presentati, nella definizione delle modalità di intervento e nella determinazione dei limiti temporali per l’ultimazione dei lavori;

-    che l’adozione di una procedura di valutazione rigorosa e quanto più possibile omogenea per i vari progetti presentati - infatti - è imposta, in particolare, dalla rilevanza degli oneri finanziari a carico dei titolari o gestori delle discariche, derivanti dalla realizzazione degli interventi di adeguamento, incluse le garanzie finanziare relative alla gestione post - operativa e - evidentemente - non può e non deve verificarsi che una diversa valutazione di situazioni analoghe possa determinare, infatti, inopportuni squilibri del mercato dei rifiuti e pericolose ripercussioni sul piano della trasparenza amministrativa;

-    che la mancata approvazione del piano di adeguamento, inoltre, comporta la chiusura della discarica, ai sensi dell’art. 12, punto c) del Decreto, con provvedimento dell’autorità competente che ne prescrive modalità e tempi;

-    che emerge, dunque, l’esigenza di organizzare un sistema di valutazione dei progetti di adeguamento presentati che si fondi su di un approfondito esame degli stessi, da parte di figure professionali dotate di specifiche ed adeguate competenze e comprovata esperienza, con riferimento ad una serie di criteri di “gradualità” predefiniti e, quindi, a tal fine appare necessario che la Regione predisponga, in tempi auspicabilmente molto brevi, una griglia di parametri di riferimento che tenga conto del divario tra stato di fatto realizzativo delle discariche e le previsioni del Decreto, del grado di coltivazione raggiunto, delle modalità gestionali attualmente adottate, delle garanzie finanziarie vigenti, ecc. cui gli organismi tecnici di supporto all’attività regionale dovranno uniformarsi ai fini dell’espressione dei pareri di competenza richiesti;

-    che una problematica analoga, inoltre, scaturisce dagli adempimenti derivanti dall’attuazione del D.Lgs. 24 giugno 2003, n. 209, recante “Attuazione della direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso”; anche in questo caso infatti è prevista una norma transitoria che comporta la valutazione, da parte delle Regioni, di progetti di adeguamento degli impianti esistenti, determinando l’esigenza di esaminare una notevole mole di richieste in un tempo relativamente ristretto dovendo comunque garantire distorsioni della concorrenza (il Decreto individua tale necessità, tra gli obiettivi del provvedimento indicati nell’art. 2);

-    che si ripropone, quindi, anche in tal caso l’esigenza di affrontare l’esame delle proposte di adeguamento presentate sulla base di criteri di assoluta equità e con un unico metro di valutazione, sarà necessario, quindi, anche ai fini di tali istruttorie, individuare preventivamente criteri e metodologie procedurali al fine di garantire la necessaria omogeneità di approccio per tutti gli impianti ubicati sul territorio regionale da parte degli organismi cui compete l’onere dell’espressione di pareri di competenza richiesti;

Valutato, pertanto, che appare indispensabile procedere al conferimento di un incarico di consulenza ai fini della predisposizione di una griglia di parametri di riferimento, di criteri e di metodologie procedurali cui dovranno uniformarsi gli organismi tecnici di supporto all’attività regionale ai fini dell’espressione dei pareri di competenza richiesti in quanto, evidentemente, ciò renderà possibile la massima omogeneità e la più rapida espressione dei pareri stessi - da parte degli organismi tecnici di supporto - in ordine all’applicazione dei D.Lgs. 36/03 e 209/03.

Dato atto che, per tale adempimento, possono essere attivate le procedure previste e disciplinate dalla L.R. 52/86, per quanto riguarda la modalità di conferimento dell’incarico e la determinazione del compenso;

Considerato, altresì, che - alla luce delle considerazioni sopra esposte - lo scrivente, con nota n. 8441 del 7.10.2003, ha richiesto al Sig. Direttore preposto all’Area Turismo Ambiente Energia di predisporre quanto di propria competenza ai fini dell’affidamento di un incarico di consulenza;

Tenuto conto che, nel riscontrare la predetta nota, il Sig. Direttore - condividendo quanto espresso dal sottoscritto Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti - ha ritenuto di affidare al medesimo Servizio l’avvio del necessario iter procedurale e la redazione dei necessari atti tesi ad acquisire la consulenza di che trattasi;

Ritenuto, pertanto, di dover conferire l’incarico di che trattasi allo studio tecnico dell’Ing. Lorenzo Giammattei - via n. Fabrizi, 215, Pescara che, consultato nel merito, ha dichiarato la propria disponibilità ad espletare l’incarico, secondo i contenuti, le modalità, i tempi ed i compensi riportati nell’offerta tecnico - economica agli atti del Servizio Gestione Rifiuti;

Presa visione del curriculum del predetto Ing. Lorenzo Giammattei - via n. Fabrizi, 215, Pescara, contenente l’elenco e la descrizione sommaria degli incarichi espletati, agli atti del Servizio Gestione Rifiuti;

Considerato che il predetto professionista, avuto riguardo al complesso delle attività svolte, fornisce adeguate ed idonee garanzie in ordine all’espletamento dell’incarico;

Dato atto che l’Ing. Lorenzo Giammattei ha fatto pervenire alla competente Direzione Turismo Ambiente Energia l’attestazione con la quale, sotto la propria responsabilità, ha dichiarato che non ricorre nessuna delle ipotesi di esclusione stabilite dalla L.R. 9 settembre 1986, n. 52 (All. 1);

Dato atto che il predetto Ing. Lorenzo Giammattei - via n. Fabrizi, 215, Pescara, nella richiamata offerta tecnico - economica ha indicato il compenso richiesto per l’effettuazione delle attività finalizzate alla predisposizione di una griglia di parametri di riferimento, di criteri e di metodologie procedurali cui dovranno uniformarsi gli organismi tecnici di supporto all’attività regionale ai fini dell’espressione dei pareri di competenza richiesti - sia per quanto attiene all’applicazione del D.Lgs. 36/03 che per quanto attiene all’applicazione del D.Lgs. 209/03 - ammontante a Euro 61.200,00, IVA ed ogni altro onere inclusi;

Ritenuto congruo tale compenso di Euro 61.200,00 (I.V.A. ed ogni altro onere compresi) tenuto conto della qualificazione professionale dello professionista e della natura ed entità delle prestazioni da rendere;

Preso atto che all’onere complessivo di Euro 61.200,00 (I.V.A. ed ogni altro onere compresi) si può far fronte con i fondi già impegnati sul cap. 292210/R/2001 giusta determina DF3/60 del 19.06.2001 (predisposta in esecuzione di quanto stabilito con DGR n. 363/01, della successiva DGR n. 397/02 così come modificata dalla DGR n. 484/03);

Dato atto, pertanto, che all’onere complessivo di Euro 61.200,00 (I.V.A. ed ogni altro onere compresi) trova capienza nell’impegno n. 1 assunto il 2.07.2001 sul cap. 292210/R/2001 per un importo di Euro 1.601.016,39, giusto documento giustificativo DF3/60 del 19.06.2001;

Dato atto, altresì, che l’incarico di consulenza di che trattasi rientra a pieno titolo tra gli interventi finanziabili dal fondo di cui all’art. 34 della L.R.83/2000 alla lett. g “Iniziative di studio, di ricerca, di rilevazione e organizzazione di dati, anche finalizzati all’attività di pianificazione in campo ambientale”;

Visto lo schema di convenzione predisposto dall’Ufficio Attività Tecniche di Ingegneria del Servizio Gestione Rifiuti che, allegato al presente provvedimento, ne costituisce parte integrante e sostanziale (All. 2);

Vista la L.R. n. 34 del 7.6.96 recante “Disposizioni per accelerare l’attuazione dei Progetti Speciali Regionali e per lo snellimento di alcune procedure di contabilità” e, in particolare, il II° comma dell’art. 8 della citata legge regionale;

Vista la L.R. n. 77/99;

Vista laL.R. n. 52/86

determina

per le motivazioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

a)   di destinare la somma di Euro 61.200,00 (sessantunomiladuecento/00) - I.V.A. ed ogni altro onere compresi - anzicitata, all’effettuazione delle attività finalizzate alla predisposizione di una griglia di parametri di riferimento, di criteri e di metodologie procedurali cui dovranno uniformarsi gli organismi tecnici di supporto all’attività regionale ai fini dell’espressione dei pareri di competenza richiesti sia per quanto attiene all’applicazione del D.Lgs. 36/03 che per quanto attiene all’applicazione del D.Lgs. 209/03 attraverso l’affidamento in convenzione dell’incarico di consulenza volto a fornire al competente Servizio Gestione Rifiuti della Direzione regionale Turismo Ambiente Energia, la collaborazione di figure esterne altamente qualificate e specializzate a supporto dell’azione regionale relativamente alla migliore applicazione dei decreti stessi;

b)   di affidare all’Ing. Lorenzo Giammattei - via N. Fabrizi, 215, Pescara, il predetto incarico di consulenza teso a fornire al competente Servizio Gestione Rifiuti della Direzione regionale Turismo Ambiente Energia, la collaborazione dell’idonea figura esterna altamente qualificata e specializzata a supporto dell’azione regionale per l’effettuazione delle attività finalizzate alla predisposizione di una griglia di parametri di riferimento, di criteri e di metodologie procedurali cui dovranno uniformarsi gli organismi tecnici di supporto all’attività regionale ai fini dell’espressione dei pareri di competenza richiesti sia per quanto attiene all’applicazione del D.Lgs. 36/03 che per quanto attiene all’applicazione del D.Lgs. 209/03;

c)   di approvare, pertanto, lo schema di convenzione predisposto dall’Ufficio Attività Tecniche di Ingegneria del Servizio Gestione Rifiuti della Direzione Turismo Ambiente Energia che, allegato al presente provvedimento (All. 2), ne costituisce parte integrante e sostanziale;

d)   di confermare che l’onere di Euro 61.200,00 (sessantunomiladuecento/00) - I.V.A. ed ogni altro onere compresi - trova capienza nell’impegno n. 1 assunto il 2.07.2001 sul cap. 292210/R/2001 per un importo di Euro 1.601.016,39, giusto documento giustificativo DF3/60 del 19.06.2001 e che, quindi, presenta sufficiente disponibilità;

e)   di rinviare a proprie successive specifiche separate determinazioni le liquidazioni ed il pagamento degli oneri derivanti dall’espletamento dell’incarico, nel rispetto dei tempi, delle modalità e degli importi indicati nello schema di convenzione approvato con il presente atto;

f)    di provvedere agli adempimenti necessari per la pubblicazione integrale sul B.U.R.A. del presente.

il dirigente del servizio

Dott. Carlo Di Palo


 

 

 

 

 



DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 08.10.2003, n. DF2/360:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “aspira-zione centralizzato nella linea di produzione di montanti rivestiti per auto” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta ROBOTEC ubicato in Comune di Gissi (CH), zona industriale. Rinnovo ordinanza 242 del 15.12.1999.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   di Autorizzare, la Ditta ROBOTEC s.r.l. alla continuazione delle emissioni relative all’impianto di “aspirazione centralizzato nella linea di produzione di montanti rivestiti per auto” sito in zona industriale Comune di Gissi (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico - progettuali allegati all'istanza di autorizzazione;

2)   di Concedere l’autorizzazione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione E1 ed E2, riportati nella tabella riassuntiva datata 15.7.1997 di cui alla D.G.R. n. 2191 del 11.8.1997 - parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 2) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

12) di Disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per il dirigente del servizio

il direttore regionale

Dott. Franco Costantini

 

 

 

DETERMINAZIONE 09.10.2003, n. DF2/361:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produ-zione vapore acqueo” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta DE CINQUE DINA da ubicarsi in Selva Piana - zona industriale ovest - Co-mune di Casoli (CH

 

il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   di Autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta DE CINQUE DINA per l’impianto di “produzione vapore acqueo” da ubicarsi in Selva Piana, zona industriale ovest - Comune di Casoli (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico - progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di Concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative al punto di emissione E1, riportato nella tabella riassuntiva datata maggio 1999 - parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di Disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per il dirigente del servizio

il direttore regionale

Dott. Franco Costantini

 

 


 

 

PARTE II

 

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLO STATO

 

MINISTERO

DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE REGIONALE DEL LAVORO L'AQUILA

 

DECRETO del 16.10.2003, n. 22:

Nomina componente Ufficio Stampa – Abruzzo: Rag. De Angelis Valeriano.

 

IL DIRETTORE REGIONALE

Vista la legge 23.08.1988, n. 400 - art. 17 1° comma;

Visto il D.L.vo 3.02.1993, n. 29 - art. 1 2° comma, art. 7 6° comma, artt 11 e 12;

Visto il D.M. 7.11.1996, n. 687;

Visto il D. L.vo 28.08.1997, n. 281;

Visto il D.L.vo 30.07.1999, n. 287;

Vista la legge 7.06.2000, n. 150 “Disciplina sulle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni” con particolare riferimento all’art. 9 che prevede la possibilità di dotarsi di un Ufficio Stampa;

Visto il D.L.vo 30.03.2001, n. 165 - art. 1 2° comma;

Vista la nota n. 5490/P del giorno 8.10.2003 con la quale la Direzione Provinciale del Lavoro di Chieti designa, in sostituzione del Dr Giannini Antonio, il Rag. De Angelis Valeriano quale componente dell'Ufficio Stampa;

DECRETA

Il Rag. DE ANGELIS Valeriano è componente dell’Ufficio Stampa con, competenza territoriale in Abruzzo in sostituzione del Dr GIANNINI Antonio.

Il presente provvedimento è stato realizzato in n. 9 esemplari originali tre dei quali restano agli atti dell’Ufficio e gli altri verranno trasmessi rispettivamente a ciascuna Direzione Provinciale del Lavoro di questa regione, una al Ministero del Lavoro, una al Servizio Stampa della Regione Abruzzo per la pubblicazione.

L'Aquila, 16.10.2003

il direttore regionale

Dr. Francesco Colaci

 


 

 

PARTE III

 

AVVISI, CONCORSI, INSERZIONI

 

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO E POLITICHE GIOVANILI

 

Avviso: Formazione terne di nominativi per l’elezione delle Aziende D.S.U.

Si rende noto

Per gli effetti dell’art. 4 L.R. n. 41/77, ai fini dell’elezione da parte del Consiglio Regionale dei Presidenti delle Aziende per il Diritto agli Studi Universitari, la Giunta Regionale, di intesa con le Università, è chiamata a formare, per ciascuna Azienda D.S.U., una terna di nominativi di soggetti in possesso di comprovata esperienza tecnica e/o amministrativa, come previsto dall’art. 9 L.R. 6.12.1994, n. 91.

Gli interessati possono richiedere l’inserimento nelle terne, inviando il proprio curriculum all’Assessore al Diritto allo Studio – Giunta Regionale – Via Raffaello, Pescara – entro il termine di giorni dieci dalla pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

IL COMPONENTE G.R.

Antonio Prospero

 

 

 

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TERAMO

 

Collegamento strada Val Vomano – Val Fino, da Villa Vomano ai confini della Pro-vincia di Pescara. Tratto Villa Vomano – Capsano. Estratto Decreto definitivo di espro-prio.

Per ogni effetto di legge si rende noto che per la realizzazione dei lavori di pubblica utilità di “Collegamento strada Val Vomano – Val Fino, da Villa Vomano ai confini della Provincia di Pescara. Tratto Villa Vomano – Capsano”.

il presidente della provincia

Con Decreto n. 24687 del 16 Settembre 2003 ha pronunciato in favore della Provincia di Teramo l’espropriazione dei seguenti immobili siti in territorio del Comune di Penna S. Andrea e di Basciano.

DITTA 1)

-    DI FRANCESCO IDA, nata a Penna S. Andrea (Te) il 13.06.1935, c.f. DFRDIA35H53G437O, proprietaria dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 1 particella n. 1301 (ex 277/b) di mq. 520 R.D. Euro 1,48 R.A. Euro 1,75, foglio 1 particella 1304 (ex 508/b) di mq. 200 R.D. Euro 0,52 R.A. Euro 0,57 – indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 783,98 (acconto già percepito pari ad Euro 438,47);

DITTA 2)

-    RENZITTI RITA MARIA nata a Teramo il 09.06.1947, c.f. RNZRMR47H49L103Q, proprietaria dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 1 particella n. 1307 (ex 280/b) di mq. 1340 R.D. euro 3,46 R.A. Euro 3,81, foglio 1 particella 1310 (ex 283/b) di mq. 574 R.D. euro 0,44 R.A. euro 0,18 – indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 2.084,08 (acconto già percepito pari ad Euro 851,12);

DITTA 3)

-    BERARDINUCCI SPLENDORA nata a Cermignano (Te) il 03.12.1932, c.f. BRRSLN32T43C517X, proprietaria per 455/2160, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 311,71;

-    DI FRANCESCO ADELINA nata a Penna S. Andrea (Te) il 01.01.1937, c.f. DFRDLN37A41G437Q, proprietaria per 795/2160, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 544,61;

-    DI FRANCESCO DONATO nato a Teramo il 13.02.1967, c.f. DFRDNT67B13L103G, proprietario per 182/2160, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 124,69;

-    DI FRANCESCO GIOVANNINA nata a Penna S. Andrea (Te) il 27.12.1955, c.f. DFRGNN55T67G437T, proprietaria per 182/2160, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 124,69;

-    DI FRANCESCO GIUSEPPINA nata a Penna S. Andrea (Te) il 19.09.1954, c.f. DFRGPP54P59G437V, proprietaria per 182/2160, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 124,69;

-    DI FRANCESCO MARA nata a Teramo il 20.06.1975, c.f. DFRMRA75H60L103A, proprietaria 182/2160, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 124,69;

-    DI FRANCESCO ROCCO nato a Teramo il 20.09.1969, c.f. DFRRCC69P20L103O, proprietario per 182/2160, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 124,69;

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 1 particella 1298 (ex 272/b) di mq. 1300 R.D. Euro 3,36 R.A. Euro 3,69, foglio 1 particella 284 (intera) di mq. 14 R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01, foglio 3 particella 548 (ex 3/b) di mq. 281 R.D. Euro 0,19 R.A. Euro 0,07 – indennità definitiva complessiva di espropriazione pari ad Euro 1.479,77.

DITTA 4)

-    D’ORAZIO GIUSTINO nato a Penna S. Andrea (Te) il 01.08.1947, c.f. DRZGTN47M01G437T, nudo proprietario per 2/4, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 2.463,32 (acconto già percepito pari ad Euro 1.849,43);

-    MORETTI ANNA STELLA nata a Viterbo il 18.05.1958, c.f. MRTNST58E58M082R, nuda proprietaria per 1/4, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 1.231,66;

-    NORI ANGIOLINA nata a Montorio al Vomano (Te) il 17.01.1923, c.f. NRONLN23A57F690J, proprietaria per 1/4, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 1.231,66;

-    D’ORAZIO MASSIMO nato a Penna S. Andrea (Te) il 12.05.1928, c.f. DRZMSM28E12G437Q, usufruttuario per 3/4, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 1.753,55 (acconto già percepito pari ad Euro 1.439,37);

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 420 (intera) di mq. 32 R.D. Euro 0,22 R.A. Euro 0,14, foglio 3 particella 581 (ex 105/b) di mq. 285 R.D. Euro 1,03 R.A. Euro 1,03, foglio 3 particella 592 (ex 425/c) di mq. 31 R.D. Euro 0,02 R.A. Euro 0,01, foglio 3 particella 591 (ex 425/b) di mq. 554 R.D. Euro 0,43 R.A. Euro 0,17, foglio 3 particella 589 (ex 421/b) di mq. 554 R.D. Euro 3,86 R.A. Euro 2,43, foglio 3 particella 598 (ex 419/b) di mq. 287 R.D. Euro 2,00 R.A. Euro 1,26, foglio 3 particella 593 (ex 426/a) di mq. 182 R.D. Euro 0,14 R.A. Euro 0,06, foglio 3 particella 566 (ex 85/b) di mq. 1342 R.D. Euro 4,85 R.A. Euro 4,85, foglio 3 particella 554 (ex 76/b) di mq. 1040 R.D. Euro 2,95 R.A. Euro 3,49, foglio 3 particella 551 (ex 75/b) di mq. 810 R.D. Euro 0,63 R.A. Euro 0,25 – indennità definitiva complessiva di espropriazione pari ad Euro 6.680,19.

DITTA 5)

-    D’ORAZIO GIUSTINO nato a Penna S. Andrea (Te) il 01.08.1947, c.f. DRZGTN47M01G437T, proprietario per 1/2 in comunione legale dei beni con la Sig.ra Moretti Anna Stella, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 1.074,55 (acconto già percepito pari ad Euro 352,22);

-    MORETTI ANNA STELLA nata a Viterbo il 18.05.1958, c.f. MRTNST58E58M082R, proprietaria per 1/2 in comunione legale dei beni con il Sig. D’Orazio Giustino, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 1.074,54 (acconto già percepito pari ad Euro 352,23);

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 556 (ex 454/b) di mq. 2765 R.D. Euro 10,00 R.A. Euro 10,00, foglio 3 particella 559 (ex 456/b) di mq. 3 R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01 – indennità definitiva complessiva di espropriazione pari ad Euro 2.149,09.

DITTA 6)

-    D’ORAZIO GIUSTINO nato a Penna S. Andrea (Te) il 01.08.1947, c.f. DRZGTN47M01G437T, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 563 (ex 453/b) di mq. 749 R.D. Euro 2,71 R.A. Euro 2,71, foglio 3 particella 561 (ex 455/b) di mq. 17 R.D. Euro 0,07 R.A. Euro 0,07 – indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 837,45 (acconto già percepito pari ad Euro 240,67);

DITTA 7)

-    PAVONE ANGELO nato ad Arsita (Te) il 15.08.1947, c.f. PVNNGL47M15A445B, proprietario per 1/2, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 3.005,65 (acconto già percepito pari ad Euro 1.110,38);

-    PAVONE ANTONIO nato a Penna S. Andrea (Te) l’11.08.1960, c.f. PVNNTN60M11G437X, proprietario per ½, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 3.005,65 (acconto già percepito pari ad Euro 1.110,38);

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 573 (ex 291/b) di mq. 728 R.D. Euro 2,63 R.A. Euro 2,63, foglio 3 particella 569 (ex 88/b) di mq. 986 R.D. Euro 3,56 R.A. Euro 3,56, foglio 3 particella 585 (ex 297/b) di mq. 906 R.D. Euro 3,28 R.A. Euro 3,28, foglio 3 particella 424 (intera) di mq. 1 R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01, foglio 3 particella 599 (ex 423/a) di mq. 99 R.D. Euro 0,69 R.A. Euro 0,43, foglio 3 particella 615 (ex 117/b) di mq. 83 R.D. Euro 0,34 R.A. Euro 0,32, foglio 3 particella 613 (ex 115/b) di mq. 272 R.D. Euro 1,12 R.A. Euro 1,05, foglio 3 particella 429 (intera) di mq. 104 R.D. Euro 0,08 R.A. Euro 0,03, foglio 3 particella 608 (intera) di mq. 1838 R.D. Euro 1,40 R.D. Euro 0,56, foglio 3 particella 606 (ex 432/b) di mq. 227 R.D. Euro 0,18 R.A. Euro 0,07, foglio 3 particella 428 (intera) di mq. 116 R.D. Euro 0,09 R.A. Euro 0,04, foglio 3 particella 601 (ex 431/a) di mq. 725 R.D. Euro 0,56 R.A. Euro 0,22 - indennità definitiva complessiva di espropriazione pari ad Euro 6.011,30;

DITTA 8)

-    LANARI CESARE nato ad Arsita (Te) il 13.08.1926, c.f. LNRCSR26M13A445P, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 578 (ex 264/b) di mq. 900 R.D. Euro 3,25 R.A. Euro 3,25, foglio 3 particella 575 (ex 93/b) di mq. 5573 R.D. Euro 20,15 R.A. Euro 20,15, foglio 3 particella 587 (ex 102/b) di mq. 919 R.D. Euro 0,71 R.A. Euro 0,28, foglio 3 particella 611 (ex 281/b) di mq. 129 R.D. Euro 0,53 R.A. Euro 0,50, foglio 3 particella 579 (ex 264/c) di mq. 90 R.D. Euro 0,33 R.A. Euro 0,33, foglio 3 particella 621 (ex 574/b) di mq. 192 R.D. Euro 0,69 R.A. Euro 0,69, foglio 3 particella 623 (ex 577/b) di mq. 116 R.D. Euro 0,42 R.A. 0,42 – indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 9.575,06 (acconto già percepito pari ad Euro 4.608,86).

DITTA 9)

-    D’ORAZIO ERNESTO nato a Penna S. Andrea (Te) il 9.05.1913, c.f. DRZRST13E094G437H, proprietario, dell’immobile distinto in catasto terreni del comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 571 (ex 290/b) di mq. 16 R.D. Euro 0,06 R.A. Euro 0,06, foglio 3 particella 570 (ex 290/a) di mq. 584 R.D. Euro 2,11 R.A. Euro 2,11, foglio 3 particella 583 (ex 296/b) di mq. 7 R.D. Euro 0,03 R.A. Euro 0,03, foglio 3 particella 604 (ex 292/b) di mq. 43 R.D. Euro 0,03 R.A. Euro 0,01 – indennità di espropriazione pari ad Euro 504,96.

DITTA 10)

-    D’AMARIO DOMENICO nato a Penna S. Andrea (Te) il 07.07.1929, c.f. DMRDNC29L07G437S, usufruttuario, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 4.163,75;

-    D’AMARIO LILIANA nata a Penna S. Andrea (Te) il 28.01.1954, c.f. DMRLLN54A68G437D, nuda proprietaria, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 3.271,51;

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 6 particella 292 (ex 245/b) di mq. 602 R.D. Euro 1,55 R.A. Euro 1,71, foglio 6 particella 288 (ex 220/b) di mq. 1536 R.D. Euro 3,97 R.A. Euro 4,36 – indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 7.435,26.

DITTA 11)

-    D’AMARIO SABATINO nato a Penna S. Andrea (Te) l’11.07.1931, c.f. DMRSTN31L11G437Q, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 6 particella 296 (ex 240/b) di mq. 1400 R.D. Euro 3,62 R.A. Euro 3,98, foglio 6 particella 298 (ex 241/b) di mq. 950 R.D. Euro 2,45 R.A. Euro 2,70 – indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 2.559.15.

DITTA 12)

-    BAIOCCO GIUSEPPE nato a Penna S. Andrea (Te) il 08.10.1932, c.f. BCCGPP32R08G437Y, proprietario per 1/2, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 65,33 (acconto già percepito pari ad Euro 12,14);

-    DE SANCTIS ANNA nata a Penna S. Andrea (Te) il 22.06.1934, c.f. DSNNNA34H62G437W, proprietaria per 1/2, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 65,33 (acconto già percepito pari ad Euro 12,13);

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 6 particella 299 (ex 244/a) di mq. 120 R.D. Euro 0,31 R.A. Euro 0,34 – indennità definitiva complessiva di espropriazione pari ad Euro 130,66.

DITTA 13)

-    D’ALONZO GAETANO nato a Cellino Attanasio (Te) il 17.12.1934, c.f. DLNGTN34T17C449U, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 6 particella 302 (ex 225/b) di mq. 370 R.D. Euro 0,96 R.A. Euro 1,05 – indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 963,41 (acconto già percepito pari ad Euro 1.404,25).

DITTA 14) Eredi di Di Giandomenico Donato

-    D’AGOSTINO ELVIRA nata a Basciano (Te) il 30.08.1937, c.f. DGSLVR37M70A692C, proprietaria per 44/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 817,01;

-    DI GIANDOMENICO PIETRO nato a Basciano (Te) l’11.06.1959, c.f. DGNPTR59H11A692S, proprietario per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO PIERLUIGI nato a Basciano (Te) il 08.08.1960, c.f. DGNPLG60M08A692J, proprietario per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO ANNA MARIA nata in Svizzera il 28.06.1964, c.f. DGNNMR64H68Z133V, proprietaria per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO AURELIA nata a Basciano (Te) il 25.09.1965, c.f. DGNRLA65P65A692V, proprietaria per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO MAURIZIO nato a Basciano (Te) il 09.08.1967, c.f. DGNMRZ67M09A692M, proprietario per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO SANDRO nato a Teramo (Te) il 31.05.1969, c.f. DGNSDR69E31L103Z, proprietario per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO MIRELLA nata a Teramo (Te) il 28.11.1970, c.f. DGNMLL70S68L103C, proprietaria per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO LUCA nato a Teramo (Te) il 18.08.1972, c.f. DGNLCU72M18L103O, proprietario per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO MASSIMO nato a Teramo (Te) il 08.10.1973, c.f. DGNMSM73R08L103E, proprietario per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO PAOLO nato a Teramo (Te) il 29.06.1975, c.f. DGNPLA75H29L103C, proprietario per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14;

-    DI GIANDOMENICO CINZIA nata a Teramo (Te) il 26.01.1977, c.f. DGNCNZ77A66L103O, proprietaria per 2/66, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 37,14.

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Basciano al foglio 4 particella 815 (ex 159/b) di mq. 200 R.D. Euro 0,52 R.A. Euro 0,57, foglio 4 particella 805 (ex 161/b) di mq. 80 R.D. Euro 0,05 R.A. Euro 0,02, foglio 4 particella 803 (ex 160/b) di mq. 148 R.D. Euro 0,02 R.A. Euro 0,01, foglio 4 particella 809 (ex 406/b) di mq. 290 R.D. Euro 1,20 R.A. Euro 1,12, foglio 4 particella 282 (intera) di mq. 130 R.D. Euro 0,34 R.A. Euro 0,37, foglio 4 particella 283 (intera) di mq. 290 R.D. Euro 0,75 R.A. Euro 0,82 – indennità definitiva complessiva di espropriazione pari ad Euro 1.225,55.

DITTA 15) Eredi di Di Giandomenico Donato

-    D’AGOSTINO ELVIRA nata a Basciano (Te) il 30.08.1937, c.f. DGSLVR37M70A692C, proprietaria per 11/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 159,66;

-    DI GIANDOMENICO PIETRO nato a Basciano (Te) l’11.06.1959, c.f. DGNPTR59H11A692S, proprietario per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO PIERLUIGI nato a Basciano (Te) il 08.08.1960, c.f. DGNPLG60M08A692J, proprietario per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO ANNA MARIA nata in Svizzera il 28.06.1964, c.f. DGNNMR64H68Z133V, proprietaria per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO AURELIA nata a Basciano (Te) il 25.09.1965, c.f. DGNRLA65P65A692V, proprietaria per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO MAURIZIO nato a Basciano (Te) il 09.08.1967, c.f. DGNMRZ67M09A692M, proprietario per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO SANDRO nato a Teramo (Te) il 31.05.1969, c.f. DGNSDR69E31L103Z, proprietario per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO MIRELLA nata a Teramo (Te) il 28.11.1970, c.f. DGNMLL70S68L103C, proprietaria per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO LUCA nato a Teramo (Te) il 18.08.1972, c.f. DGNLCU72M18L103O, proprietario per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO MASSIMO nato a Teramo (Te) il 08.10.1973, c.f. DGNMSM73R08L103E, proprietario per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO PAOLO nato a Teramo (Te) il 29.06.1975, c.f. DGNPLA75H29L103C, proprietario per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

-    DI GIANDOMENICO CINZIA nata a Teramo (Te) il 26.01.1977, c.f. DGNCNZ77A66L103O, proprietaria per 2/33, indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 29,04;

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Basciano al foglio 4 particella 813 (ex 206/b) di mq. 60 R.D. Euro 0,15 R.A. Euro 0,17, foglio 4 particella 811 (ex 197/b) di mq. 380 R.D. Euro 1,08 R.A. Euro 1,28 – indennità definitiva complessiva di espropriazione pari ad Euro 479,10;

DITTA 16)

-    DI GIANDOMENICO ADAMO nato a Basciano (Te) il 16.09.1956, c.f. DGNDMA56P16A692R, nudo proprietario, indennità di espropriazione pari ad Euro 3,79;

-    DI GIANDOMENICO GIOVANNI nato a Cermignano (Te) il 22.10.1932, c.f. DGNGNN32R22C517Z, usufruttuario, indennità  di espropriazione pari ad Euro 3,79;

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Basciano al foglio 4 particella 807 (ex 203/b) di mq. 90 R.D. Euro 0,33 R.A. Euro 0,33, foglio 4 particella 281 (intera) di mq. 20 R.D. Euro 0,05 R.A. Euro 0,06 – indennità  complessiva di espropriazione pari ad Euro 7,57.

DITTA 17)

-    VALERII VIRGILIA nata a Crognaleto (Te) il 05.11.1941, c.f. VLRVGL41S45D179Q, proprietaria per 1/6, indennità definitiva di espropriazione Euro 285,63 (acconto già percepito pari ad Euro 113,62);

-    VALERII MARIA LUISA, per la quota di proprietà pari ad 1/6, nata ad Apricena (Fg) il 15.05.1943, c.f. VLRMLS43E55A339D, indennità  di espropriazione Euro 176,74 (acconto già percepito pari ad Euro 113,62);

-    VALERII LUIGI nato a Crognaleto (Te) il 02.01.1948, c.f. VLRLGU48A02D179Z, proprietario per 1/6, indennità definitiva di espropriazione Euro 285,63 (acconto già percepito pari ad Euro 113,62);

-    VALERII FRANCESCO nato a Crognaleto (Te) il 18.06.1950, c.f. VLRFNC50H18D179H, proprietario per 1/6, indennità definitiva di espropriazione Euro 285,63 (acconto già percepito pari ad Euro 113,62);

-    VALERII ANNA nata a Teramo il 14.04.1952, c.f. VLRNNA52D54L103M, proprietaria per 1/6, indennità definitiva di espropriazione Euro 285,63 (acconto già percepito pari ad Euro 113,62);

-    VALERII EVA INCORONATA nata a Teramo il 17.01.1954, c.f. VLRVCR54A67L103B, proprietaria per 1/6, indennità definitiva di espropriazione Euro 285,63 (acconto già percepito pari ad Euro 113,62);

Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Basciano al foglio 8 particella 728 (ex 129/b) di mq. 2000 R.D. Euro 5,16 R.A. Euro 5,68, foglio 8 particella 725 (ex 102/b) di mq. 200 R.D. Euro 0,09 R.A. Euro 0,05 – indennità complessiva di espropriazione pari ad Euro 1.532,30.

IL DIRIGENTE DEL II SETTORE

Dott. Leo Di Liberatore

 


 

 

COMUNE DI ALBA ADRIATICA (TE)

 

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del 30.09.2002. Approvazione P.d.L. Sub Comparto all’interno del settore A Comparto 1 – Ditta Andromeda Srl.

Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

Con voti unanimi favorevoli (consiglieri presenti e votanti n. 12)

DELIBERA

1.   Approvare come in effetti approva il Piano di Lottizzazione della Ditta Andromeda Srl, riguardate il sub comparto ricadente all’interno del Settore “A” Comparto 1 [composto dai seguenti elaborati: Tav. 1, Tav. 2, Tav. 3, Tav. 4, Tav. 5, Tav. 6, Tav. 7, Tav. 8, Tav. 9, Relazione, Computo metrico estimativo e Schema di Convenzione].

2.   Stabilire le seguenti prescrizioni:

-    Sugli incroci stradali in sede di rilascio di concessione edilizia, per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, dovrà essere rispettato un raggio di curvatura conforme al Codice della Strada e alle indicazioni dell’Amministrazione Comunale;

Le recinzioni private dovranno essere allineate sulle parti esterne delle cessioni delle aree pubbliche;

Gli impianti di illuminazione pubblica dovranno essere conformi alle direttive dell’Ufficio Lavori Pubblici;

-    Sui lotti edificabili dovrà essere prevista una “Se” (Superficie edificabile) minima di mq. 685 a destinazione pubblica ed usi collettivi;

-    I locali a destinazione commerciale e loro pertinenze dovranno essere conformi a leggi e N.T.A. del P.R.G. vigenti.

3.   Dare mandato al Responsabile dell’Ufficio Urbanistica e Territorio comunale per la dovuta pubblicazione della presente deliberazione di approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

4.   Specificare che il P.d.L. diverrà esecutivo trascorsi n. 15 giorni dalla pubblicazione della presente deliberazione di approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

Omissis

IL PRESIDENTE

F.to Casciotti Antonietta

IL SEGRETARIO

F.to Costanzo Dr. Paolo

 




COMUNE DI AVEZZANO (AQ)

 

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 93 del 23.12.2002. Piano di recupero del patrimonio edilizio in località Borgo Angizia – Esame e determinazioni circa le os-servazioni pervenute ed approvazione.

L’anno duemiladue il giorno ventitre del mese di dicembre alle ore 18.40 e segg., in Avezzano, nella Sala delle adunanze consiliari del Comune – dietro regolare avviso di convocazione del 20.12.2002 contenente anche l’elenco degli affari da trattare, notificato ai componenti del Consiglio in carica e pubblicato all’albo pretorio del Comune, nei termini di legge - si è riunito in sessione straordinaria ed in prima convocazione il Consiglio Comunale del quale, all’appello nominale, risultano:

COGNOME E NOME

PRESENTE

COGNOME E NOME

PRESENTE

 

 

 

 

 

 

 

 

SINDACO: DOTT. ANTONIO FLORIS

SI

 

 

 

 

 

 

ALFATTI

APPETITI

ROBERTO

SI

FRANCHI

BERARDINO

--

ALTOBELLI

BRUNO

SI

IAMPIERI

BRUNO

SI

AMATILLI

FABRIZIO

SI

LUCCITTI

GIUSTINO

--

BERNARDINI

DOMENICO

SI

PACIOTTI

FRANCESCO

SI

BISEGNA

FABIO

SI

PAOLONI

CORRADO

--

CERONE

ALESSANDRA

--

PARISSE

RENATA

SI

CIPOLLONI

LINO

SI

PATRIZI

VINCENZO

SI

COSIMATI

IRIDE

--

PIERLEONI

ANGELO

SI

DI CICCO

GINO

SI

POLCE

ARRIGO

SI

DI DOMENICO

GIACOMO

SI

RANALLETTA

VINCENZO

--

DI FABIO

ANTONIO

SI

RETICO

ALFREDO

SI

DI MARZIO

EMILIO

--

SIGISMONDI

LUIGI

SI

DI MATTEO

NAZZARENO

SI

TIBURZI

CORRADO

SI

DI PANGRAZIO

GIUSEPPE

SI

VERROCCHIA

VINCENZO

SI

FERRERI

GIUSEPPE

SI

VICINI

CARLA

--

Il Presidente Sig. Sigismondi Luigi, riconosciuta legale l’adunanza per l’intervento di n. 23 su trentuno componenti del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta, che è pubblica. Assiste il Segretario Generale Sig. Dott. Vincenzo Montillo.

Sono inoltre presenti gli Assessori Comunali Sigg:

VERRECCHIA

MASSIMO

SI

GALLESE

VINCENZO

--

SORGI

ONOFRIO

SI

GEMINI

ANTONIO

SI

GIFFI

BIAGIO AURELIANO

SI

DI BERARDINO

DOMENICO

SI

DE NICOLA

STEFANO

SI

IAMPIERI

EMILIO

SI

Omissis

il consiglio comunale

-    Udita la proposta del Presidente;

-    Vista la proposta di deliberazione motivata e formulata come nell’allegato “A”;

-    Visti i pareri favorevoli relativi a detta proposta, di cui all’allegato “B”;

-    Visto il parere della competente Commissione Consiliare in data 11.12.2002 (allegato “A1”);

-    Visto lo Statuto Comunale;

-    Visto il D.Lgvo 18 agosto 2000, n. 267;

-    Con voti unanimi, espressi per alzata di mano;

delibera

1)   Di controdedurre le osservazioni presentate – di cui alle allegate schede C1, C2, E C3 – con il seguente parere:

-    osservazione n. 1 prot. 19434 del 24.07.02, parere favorevole

-    osservazione n. 2 prot. 21278 del 14.08.02, parere favorevole

-    osservazione n. 3 prot. 21378 del 17.08.02, parere parzialmente favorevole

2)   Fatte proprie le motivazioni espresse dalla II Commissione Consiliare in data 11.12.2002, (allegato A1) di dare atto che gli elaborati di adozione del P.R.P.E. in loc. Borgo Angizia sono integrati con la tav. n. 6 a – Nuovo assetto previsto ed interventi al contorno, ed E – Schema di Convenzione

3)   Di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 della L.R. 18/83 e s.m.i., il Piano di Recupero del Patrimonio Edilizio in località Borgo Angizia costituito dagli elaborati allegati alla presente deliberazione di cui sono parte integrante come modificati in seguito ai pareri espressi nelle controdeduzioni alle osservazioni presentate:

-    Tav. n. 1     INQUADRAMENTO TERRITORIALE

-    Tav. n. 2     INQUADRAMENTO URBANISTICO E CATASTALE

-    Tav. n. 3     CONSISTENZA E DESTINAZIONE DEGLI EDIFICI

-    Tav. n. 4     STATO DEGLI EDIFICI E DELLE URBANIZZAZIONI

-    Tav. n. 5    CATEGORIE DI INTERVENTO E PROGETTO

-    Tav. n. 6    TIPOLOGIE EDILIZIE PROFILI DI PROGETTI

-    Tav. n. 6a   NUOVO ASSETTO PREVISTO ED INTERVENTI AL CONTORNO

-    Tav. n. A    RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA E QUADRO DI SPESA

-    Tav. n. B    NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

-    Tav. n. C    SCHEDE DI INDAGINE E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

-    Tav. n. D    PIANO PARTICELLARE D’ESPROPRIO

-    Tav. n. E    SCHEMA DI CONVENZIONE

4)   Di dare atto che il P.R.P.E. prevede interventi di natura pubblica per una somma complessiva di circa Euro 351.191,00 da attuarsi nel tempo di validità del Piano di Recupero e da inserire nella Programmazione delle Opere Pubbliche

Il presidente procede, poi alla trattazione dei successivi argomenti posti all’o.d.g. nn. 9 e 10.

Al termine della trattazione dell’argomento iscritto al punto n. 10, lo stesso Presidente, su sollecitazione dell’Assessore De Nicola, propone al Consiglio di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione.

Si dà atto che nel corso della trattazione degli argomenti iscritti ai punti n. 9 e 10 dell’o.d.g. (come risulta dai relativi verbali) sono usciti dall’aula i consiglieri Bernardini ed Altobelli, e pertanto al momento della votazione sull’immediata eseguibilità della presente deliberazione in aula sono presenti n. 20 consiglieri e precisamente: Floris, Alfatti, Amatilli, Bisegna, Cipollini, Di Cicco, Di Domenico, Di Fabio, Di Matteo, Di Pangrazio, Ferreri, Iampieri, Paciotti, Patrizi, Pierleoni, Polce, Retico, Sigismondi, Tiburzi, e Verrocchia.

Il Consiglio Comunale stante l’urgenza, con voti unanimi espressi in forma palese delibera di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – 4° comma – del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Omissis

 

 

 

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 97 del 23.12.2002. Piano di recupero del patrimonio edilizio in località Via Napoli – Esame e determinazione circa le osserva-zioni pervenute ed approvazione

L’anno duemiladue il giorno ventitre del mese di dicembre alle ore 18,40 e segg., in Avezzano, nella Sala delle adunanze consiliari del Comune – dietro regolare avviso di convocazione del 20.12.2002 contenente anche l’elenco degli affari da trattare, notificato ai componenti del Consiglio in carica e pubblicato all’albo pretorio del Comune, nei termini di legge - si è riunito in sessione straordinaria ed in prima convocazione il Consiglio Comunale del quale, all’appello nominale, risultano:

COGNOME E NOME

PRESENTE

COGNOME E NOME

PRESENTE

 

 

 

 

 

 

 

 

SINDACO: DOTT. ANTONIO FLORIS

SI

 

 

 

 

 

 

ALFATTI

APPETITI

ROBERTO

SI

FRANCHI

BERARDINO

--

ALTOBELLI

BRUNO

--

IAMPIERI

BRUNO

SI

AMATILLI

FABRIZIO

SI

LUCCITTI

GIUSTINO

--

BERNARDINI

DOMENICO

--

PACIOTTI

FRANCESCO

SI

BISEGNA

FABIO

SI

PAOLONI

CORRADO

--

CERONE

ALESSANDRA

--

PARISSE

RENATA

--

CIPOLLONI

LINO

SI

PATRIZI

VINCENZO

SI

COSIMATI

IRIDE

--

PIERLEONI

ANGELO

SI

DI CICCO

GINO

SI

POLCE

ARRIGO

SI

DI DOMENICO

GIACOMO

SI

RANALLETTA

VINCENZO

--

DI FABIO

ANTONIO

SI

RETICO

ALFREDO

SI

DI MARZIO

EMILIO

--

SIGISMONDI

LUIGI

SI

DI MATTEO

NAZZARENO

SI

TIBURZI

CORRADO

SI

DI PANGRAZIO

GIUSEPPE

SI

VERROCCHIA

VINCENZO

SI

FERRERI

GIUSEPPE

SI

VICINI

CARLA

--

Il Presidente Sig. Sigismondi Luigi, riconosciuta legale l’adunanza per l’intervento di n. 20 su trentuno componenti del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta, che è pubblica. Assiste il Segretario Generale Sig. Dott. Vincenzo Montillo.

Sono inoltre presenti gli Assessori Comunali Sigg:

VERRECCHIA

MASSIMO

SI

GALLESE

VINCENZO

--

SORGI

ONOFRIO

SI

GEMINI

ANTONIO

SI

GIFFI

BIAGIO AURELIANO

SI

DI BERARDINO

DOMENICO

SI

DE NICOLA

STEFANO

SI

IAMPIERI

EMILIO

SI

Omissis

il consiglio comunale

 

-    Udita la discussione sopra riportata;

-    Udita la proposta del Presidente;

-    Vista la proposta di deliberazione motivata e formulata come nell’allegato “A”;

-    Visti i pareri favorevoli relativi a detta proposta, di cui all’allegato “B”;

-    Visto il parere della competente Commissione Consiliare in data 11.12.2002 (allegato “A1”);

-    Visto lo Statuto Comunale;

-    Visto il D.Lgvo 18 agosto 2000, n. 267;

-    Con voti unanimi, espressi per alzata di mano;

delibera

1)   Di controdedurre le osservazioni – di cui alle allegate schede “C1”, “C2”, “C3”, “C4”, “C5”, “C6”e “C7” – presentate al Piano di Recupero del Patrimonio Edilizio in località via Napoli con il seguente parere:

-    osservazione n. 1 prot. 19739 del 04.07.02, parere favorevole

-    osservazione n. 2 prot. 18908 del 17.07.02, parere favorevole subordinato

-    osservazione n. 3 prot. 19739 del 26.07.02, parere contrario

-    osservazione n. 4 prot. 20493 del 06.08.02, parere favorevole

-    osservazione n. 5 prot. 21204 del 13.08.02, parere contrario

-    osservazione n. 6 prot. 21275 del 14.08.02, parere favorevole

-    osservazione n. 7 prot. 21279 del 14.08.02, parere contrario

2)   Fatte proprie le motivazioni espresse dalla II Commissione Consiliare espresso in data 11.12.2002, (allegato A1) di dare atto che gli elaborati di adozione del P.R.P.E. in loc. via Napoli sono integrati con la tav. E – Schema di Convenzione

3)   Di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 della L.R. 18/83 e s.m.i., il Piano di Recupero del Patrimonio Edilizio in località via Napoli costituito dagli elaborati allegati alla presente deliberazione di cui sono parte integrante come modificati in seguito ai pareri espressi nelle controdeduzioni alle osservazioni presentate:

-    Tav. n. 1     INQUADRAMENTO TERRITORIALE

-    Tav. n. 2     INQUADRAMENTO URBANISTICO E CATASTALE

-    Tav. n. 3     CONSISTENZA E DESTINAZIONE DEGLI EDIFICI

-    Tav. n. 4     STATO DEGLI EDIFICI E DELLE URBANIZZAZIONI

-    Tav. n. 5    CATEGORIE DI INTERVENTO E PROGETTO

-    Tav. n. 6    TIPOLOGIE EDILIZI E PROFILI DI PROGETTI

-    Tav. n. A    RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA E QUADRO DI SPESA

-    Tav. n. B    NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

-    Tav. n. C    SCHEDE DI INDAGINE E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

-    Tav. n. D    PIANO PARTICELLARE D’ESPROPRIO

-    Tav. n. E    SCHEMA DI CONVENZIONE

4)   Di dare atto che il P.R.P.E. prevede interventi di natura pubblica per una somma complessiva di circa Euro 491.151,00 da attuarsi nel tempo di validità del Piano di Recupero e da inserire nella Programmazione delle Opere Pubbliche

Inoltre il Consiglio, stante l’urgenza, con voti unanimi espressi in forma palese delibera di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – 4° comma – del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Omissis

 



Deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 07.08.2003. Variante alle norme tecni-che di attuazione del vigente PRG: approvazione ai sensi dell’art. 43 della L.R. 11/99.

L’anno duemilatre il giorno sette del mese di agosto alle ore 19,05 e segg., in Avezzano, nella Sala delle adunanze consiliari del Comune – dietro regolare avviso di convocazione del 30.07.2003 contenente anche l’elenco degli affari da trattare, notificato ai componenti del Consiglio in carica e pubblicato all’albo pretorio del Comune, nei termini di legge - si è riunito in sessione ordinaria ed in prima convocazione il Consiglio Comunale del quale, all’appello nominale, risultano:

COGNOME E NOME

PRESENTE

COGNOME E NOME

PRESENTE

 

 

 

 

 

 

 

 

SINDACO: DOTT. ANTONIO FLORIS

SI

 

 

 

 

 

 

ALFATTI

APPETITI

ROBERTO

SI

FERRERI

GIUSEPPE

SI

ALTOBELLI

BRUNO

SI

IAMPIERI

BRUNO

SI

AMATILLI

FABRIZIO

--

LUCCITTI

GIUSTINO

--

BERNARDINI

DOMENICO

SI

PACIOTTI

FRANCESCO

--

BISEGNA

FABIO

SI

PAOLONI

CORRADO

--

CERONE

ALESSANDRA

--

PARISSE

RENATA

--

CIPOLLONI

LINO

SI

PATRIZI

VINCENZO

--

COSIMATI

IRIDE

--

PIERLEONI

ANGELO

--

DE NICOLA

FRANCO

SI

POLCE

ARRIGO

--

DI CICCO

GINO

SI

RANALLETTA

VINCENZO

--

DI DOMENICO

GIACOMO

SI

RETICO

ALFREDO

--

DI FABIO

ANTONIO

--

SIGISMONDI

LUIGI

SI

DI MARZIO

EMILIO

SI

TIBURZI

CORRADO

SI

DI MATTEO

NAZZARENO

SI

VERROCCHIA

VINCENZO

--

DI PANGRAZIO

GIUSEPPE

SI

VICINI

CARLA

SI

Il Presidente Luigi Sigismondi, riconosciuta legale l’adunanza per l’intervento di n. 18 su trentuno componenti del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta, che è pubblica. Assiste il Segretario Generale Sig. Dott. Vincenzo Montillo.

Sono inoltre presenti gli Assessori Comunali Sigg:

VERRECCHIA

MASSIMO

SI

DI SALVATORE

ADELMO

SI

GALLESE

VINCENZO

SI

GIFFI

BIAGIO AURELIANO

SI

OCCHIUZZI

UMBERTO

SI

DI BERARDINO

DOMENICO

--

PATRIZI

VINCENZO

 

IAMPIERI

EMILIO

--

Il Presidente – tenuto conto dell’inversione dell’o.d.g. approvata dal Consiglio e riportata nella deliberazione n. 27 in data odierna – introduce l’argomento iscritto al punto n. 10 dell’o.d.g. e cede la parola all’assessore Patrizi.

L’assessore Patrizi, illustra quindi la proposta di deliberazione di cui all’allegato “A”, nonché l’emendamento alla medesima proposta di cui all’allegato “A1”.

(Entra in aula il Consigliere Paoloni; i presenti sono n. 19)

Il Presidente, quindi, propone l’approvazione dell’argomento in oggetto, di cui alla proposta della G.C. n. 207 del 08.08.2003, così come risulta modificato dall’emendamento (Allegato “A1”) proposto dall’Assessore;

il consiglio comunale

-    Udita la relazione dell’Assessore;

-    Udita la proposta del Presidente;

-    Vista la proposta di deliberazione motivata e formulata come nell’allegato “A”;

-    Visti i pareri favorevoli relativi a detta proposta, di cui all’allegato “B”;

-    Visto il parere favorevole della competente Commissione Consiliare in data 05.08.2003 e l’emendamento della medesima Commissione proposto e fatto proprio dall’Assessore, di cui all’allegato “A1”;

-    Visto lo Statuto Comunale;

-    Visto il D.Lgvo 18 agosto 2000, n. 267;

-    Con voti unanimi, espressi per alzata di mano;

delibera

1)   Di approvare ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 11 del 03.03.1999 come variato dall’art. 1 della L.R. n. 26 del 14.03.2000 la variante alle Norme Tecniche di Attuazione adottata con deliberazione di C.C. n. 41 dell’8.04.02, controdedotta con deliberazione di C.C. n. 8 del 3.3.2003 con le condizioni poste dall’amministrazione Provinciale, come riportata nel testo Integrato delle Norme Tecniche allegato alla presente deliberazione, già modificato ed integrato alla luce dell’emendamento di cui all’allegato “A1”;

2)   Di interpretare nel seguente modo alcuni passaggi delle Norme Tecniche di Attuazione nel testo integrato:

-    In seguito alla realizzazione di viabilità di PRG, ove non si comprenda nella realizzazione della strada tutta l’area a tal fine prevista dal PRG, i relitti di zone bianche residui assumono la destinazione della zona limitrofa;

-    Ove nella definizione di Superficie edificabile, al primo punto delle superfici scomputabili si riporta che sono esclusi “gli spazi non interamente chiusi perimetralmente (….) entro i limiti del 20% della superficie edificabile di progetto del piano stesso”, deve intendersi, al posto di superficie edificabile, la superficie lorda del piano (al lordo, quindi, delle diverse esclusioni), in quanto la superficie edificabile è il risultato di tutte le operazioni di decurtazione delle logge stesse, nelle quantità previste e quindi non può essere un dato di partenza per l’applicazione della deroga;

-    Lo scomputo dalla superficie edificabile degli interrati destinati a magazzino etc. all’art. 2.1.15 è ammesso solo per un piano interrato, mentre i garage possono essere scomputati anche al secondo livello interrato ma solo fino ad un limite complessivo di 1/3 della Se di progetto;

-    In caso di contrasto tra Norme Tecniche del PRG e Regolamento Edilizio le prime siano prevalenti e si rimanda ad una successiva fase l’adeguamento del Regolamento alle nuove disposizioni riportate nelle Norme Tecniche del Piano;

-    All’art. 7.1.11 lettera b) nella ricostruzione e negli ampliamenti i parametri edilizi prescrittivi sono solo quelli della sagoma indicata senza limiti al numero dei piani di nuova realizzazione, come per le norme di tutte le zone;

-    Nelle more di individuazione degli ambiti assoggettati a recupero nella zona A1, che avverrà con le modalità di cui all’art. 27 3° comma della L. 457/78, è possibile, come per le zone B edificare secondo norme e prescrizioni di zona.

3)   Di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata per cui, sulla relativa proposta, non è richiesto, ai sensi dell’art. 49, 1° comma, del D.L.gvo 18 agosto 2000, n. 267, il parere in ordine alla regolarità contabile;

Inoltre il Consiglio Comunale, stante l’urgenza, con voti unanimi espressi in forma palese delibera di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – 4° comma – del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Omissis

 


 

 

COMUNE DI BISENTI (TE)

 

Estratto di decreto di indennità provvisoria. Lavori per la costruzione di una rete fo-gnante in località Venditti – Pallotta, attivazione di impianto di depurazione esistente all’interno della zona P.I.P. di Saletti

 

Per ogni effetto di legge si rende noto che per la realizzazione dei lavori di pubblica utilità relativi ai “Lavori per la costruzione di una rete fognante in località Venditti-Pallotta, attivazione di impianto di depurazione esistente all’interno della zona P.I.P. di Saletti”, con determina n. 486 del l’8.10.2003 è stata determinata la misura della indennità di espropriazione da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto sulla base dei tipi di frazionamento 1317/2003 e 1967/2003 per immobili siti in questo Comune:

A)  Aree edificabili

-    Ditta 1: Palusci Virginia, nata a Bisenti il 7.10.39: per immobili distinti in catasto terreni al foglio 27 con la particella 173 di mq. 6,00 e la particella 174 di mq. 3,00. Indennità offerta al titolo provvisorio Euro 50,01.

-    Ditta 2: Di Marco Annadomenica fu Domenico maritata Venturini, proprietà per &/36; Venturini Allegrina fu Zenobio compr. per 5/36; Venturini Domenico fu Zenobio compr. per 21/36; Venturini Ettore fu Zenobio compr. per 5/6; Venturini Orlando fu Zenobio proprietà per 4/36; Venturini Vincenzo fu Zenobio compr. per 21/36: per immobili distinti in catasto terreni al foglio 27 con la particella 166 di mq. 71,00, particella 169 di mq. 17,00 e con la particella 165 di mq. 47,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 846,89.         

-    Ditta 3: Venturini Allegrina fu Zenobio compr. per 5/36; Venturini Domenico fu Zenobio compr. per 21/36; Venturini Ettore fu Zenobio compr. per 5/36; Venturini Vincenzo fu Zenobio compr. per 21/36; Moretti Giuliana, nata a Castello dell’Acqua il 16.11.42, usufrutto 10/72; Venturini Giancarlo, nato a Bisenti il 31.10.59 proprietà 10/72; Venturini Settimio, nato a Bisenti il 12.3.36, usufrutto 10/72; Venturini Zenobio, nata a Penne il 21.10.57, proprietà 10/72; per immobile distinto in catasto terreni al foglio 27 con la particella 161 di mq. 1,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 3,58.

-    Ditta 4: Ciccone Antonio nato Bisenti il 16.12.37, proprietà per 1/2; Ciccone Pasquale, nato a Bisenti il 5.5.24, proprietà per 1/2: per immobili distinti in catasto terreni al foglio 28 con la particella 379 di mq. 14,00, particella 381 di mq. 70,00 e con la particella 3755 di mq. 47,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 725,01.

-    Ditta 5: Di Martino Berardino nato a Bisenti il 4.2.27, nuda proprietà 1/1; Modesti Antonietta nata ad Arsita il 6.6.1909 usufrutto per 1/2; Pallotta Figenzio nato a Bisenti il 3.2.13, usufrutto per 1/2: per immobile distinto in catasto terreni al foglio 28 con la particella 386 di mq. 14,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 81,44.

-    Ditta 6: De Flaviis Adamo, nato a Castiglione M.R. il 16.7.28, proprietà per 33/900; De Flaviis Adelina, nata a Bisenti il 16.2.1906, proprietà per 165/900; De Flaviis Alessandro, nato a Castiglione M.R. l’1.11.30, proprietà per 58/900; Deflaviis Angelarosa, nata a Bisenti il 4.12.13, proprietà per 90/900; De Flaviis Annadomenica fu Raffaele, proprietà per 75/900; De Flaviis Annantonia, nata a Bisenti il 16.1.12, proprietà per 380/900; De Flaviis Corrado, nato a Castiglione M.R. il 13.04.1933, proprietà per 33/900; De Flaviis Giannina, nata a Bisenti il 31.10.42, proprietà per 33/900; De Flaviis Palmina, nata a Castiglione M.R. il 18.4.37, proprietà per 33/900: per immobile distinto in catasto terreni al foglio 28 con la particella 390 di mq. 24,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 145,14

-    Ditta 7: Moretti Giuliana, nata a Castello dell’Acqua il 16.11.42, usufrutto 1/2; Venturini Giancarlo, nato a Bisenti il 31.10.59 proprietà 1/2; Venturini Settimio, nato a Bisenti il 12.3.36, usufrutto 1/2; Venturini Zenobio, nato a Penne il 21.10.57, proprietà 1/2: per immobili distinti in catasto terreni al foglio 27 con la particella 163 di mq. 15,00 e particella 159 di mq. 135,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 1.086,31.

-    Ditta 8: Di Martino Berardino nato a Bisenti il 4.2.27, proprietà 1/1; Pallotta Figenzio nato a Bisenti il 3.2.13, usufrutto per 1/1 per immobili distinti in catasto terreni al foglio 28 con la particella 399di mq. 135,00 e particella 400 di mq. 19,00 Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 1.110,43.

-    Ditta 9: Corte Comune ai nn.: 86 in testa a Costantini Matilde nata a Colledara il 5.7.25; 87 sub. 1 in testa a Di Martino Berardino nato a Bisenti il 4.2.27, Pallotta Figenzio nato a Bisenti il 3.2.13; 87 sub 2 in testa a Di Martino Berardino nato a Bisenti il 4.2.27, Modesti Antonietta nata ad Arsita il 6.6.1999; Pallotta Figenzio nato a Bisenti il 3.2.13; 89 in testa a Di Martino Berardino nato a Bisenti il 4.2.27, Pallotta Figenzio nato a Bisenti il 3.2.13: per immobile distinto in catasto terreni al foglio 28 con la particella 377 di mq. 9,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 49,52;

-    Ditta 10: Corte Comune ai nn.: 78 sub 1in testa a Ortolani Balilla, nata a Bisenti il 14.5.33; Venturini Domenico, nato a Bisenti l’1.1.31; 78 sub 2 in testa a Ortolani Balilla, nata a Bisenti il 14.5.33; Venturini Domenico, nato a Bisenti l’1.1.31; 78 sub 3 in testa a Moretti Giuliana; nata a Castello dell’Acqua il 16.11.42, Venturini Giancarlo, nato a Bisenti il 31.10.59, Venturini Settimio, nato a Bisenti il 12.3.36, Venturini Zenobio, nato a Penne il 21.10.57; 79 sub 1 in testa a Moretti Giuliana, nata a Castello dell’Acqua il 16.11.42, Venturini Giancarlo, nato a Bisenti il 31.10.59, Venturini Settimio, nato a Bisenti il 12.3.36, Venturini Zenobio, nato a Penne il 21.10.57; 79 sub 2 in testa Modesti Agostino, nato a Bisenti il 18.2.36; 79 sub 3 in testa a Palusci Virginia, nata a Bisenti il 7.10.39; 79 sub 4 in testa a Di Marco Annadomenica, fu Domenico maritata Venturini, Venturini Allegrina fu Zenobio; Venturini Domenico fu Zenobio, Venturini Ettore fu Zenobio, Venturini Orlando fu Zenobio, Venturini Vincenzo fu Zenobio: per immobili distinti in catasto terreni al foglio 27 con la particella 175 di mq. 73,00 e particella 177 di mq. 5,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 429,08.

B) Aree agricole.

-    Ditta 1: Di Marco Annadomenica fu Domenico maritata Venturini, proprietà per 6/36; Venturini Allegrina fu Zenobio compr. per 5/36; Venturini Domenico fu Zenobio compr. per 21/36; Venturini Ettore fu Zenobio compr. per 5/36; Venturini Orlando fu Zenobio proprietà per 4/36; Venturini Vincenzo fu Zenobio compr. per 21/36: per immobile distinto in catasto terreni al foglio 27 con la particella 171 di mq. 122,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 12,76.

-    Ditta 2: Moretti Giuliana, nata a Castello dell’Acqua il 16.11.42, usufrutto 1/2; Venturini Giancarlo, nato a Bisenti il 31.10.59 proprietà 1/2; Venturini Settimio, nato a Bisenti, il 12.3.36, usufrutto 1/2; Venturini Zenobio, nato a Penne il 21.10.57, proprietà 1/2: per immobili distinti in catasto terreni al foglio 27 con la particella, 155 di mq. 3,00 e particella 157 di mq. 15,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 3,24.

-    Ditta 3 - Ciccone Antonio nato Bisenti il il 16.12.37, proprietà per 1/2; Ciccone Pasquale, nato a Bisenti il 5.5.24, proprietà per 1/2: per immobile distinto in catasto terreni al foglio 28 con la particella 372 di mq. 446,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 481,99.

-    Ditta 4: Di Martino Berardino nato a Bisenti il 4.2.27, proprietà 1/1; Pallotta Figenzio nato a Bisenti il 3.2.13, usufrutto 1/1: per immobili distinti in catasto terreni al foglio 28 con la particella 370 di mq. 198 e particella 398 di mq. 70,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 289,63.

-    Ditta 5: Costantini Matilde, nata a Colledara il 5.7.25 proprietà 1/1: per immobile distinto in catasto terreni al foglio 28 con la particella 366 di mq. 30,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 32,43.

-    Ditta 6: Di Martino Berardino, nato a Bisenti il 4.2.27: per immobile distinto in catasto terreni al foglio 28 con la particella 393 di mq. 47,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 50,80.

-    Ditta 7: Di Martino Berardino nato a Bisenti il 4.2.27, proprietà 1/1; Pallotta Figenzio nato a Bisenti il 3.2.13, usufrutto 1/1: per immobile distinto in catasto terreni al foglio 28 con la particella 384 di mq. 78,00. Indennità offerta a titolo provvisorio Euro 84,30.

Ai sensi dell’art. 12, legge 865/71, i proprietari, entro trenta giorni dalla notifica della determinazione, comunicano a questo Ente se intendono accettare l’indennità offerta a titolo provvisorio dichiarando di voler convenire alla cessione volontaria degli immobili. In caso di silenzio l’indennità si intende rifiutata.

il responsabile del servizio tecnico

Geom. Mario Crudeli

 



COMUNE DI CAPPADOCIA (AQ)

 

Graduatoria definitiva alloggi ERP –Bando integrativo 2002.

 

 

 

COMUNE DI COLLARMELE (AQ)

 

Provvedimento autorizzativo attività estrattiva e di risanamento ambientale in locali-tà “Vallone Magliano”.

Il Responsabile del servizio tecnico

Omissis

Visto il parere favorevole, espresso con verbale n. 15/2003 in data 05.08.2003 dall’apposita Conferenza dei Servizi del C.T. Regione Abruzzo Direzione Attività Produttive, Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie - Ufficio Cave e Torbiere;

Omissis

Autorizza

la ditta Santilli Carlo con sede in S. Benedetto dei Marsi alla apertura della cava in località “Vallone Magliano”, distinta in C.T. al Foglio 10, mappale 108/parte della superficie complessiva di circa mq 18.000,00, alle condizioni prescritte in sede di Conferenza dei Servizi nonché alle condizioni dettate con il disciplinare approvato con deliberazione di G.R. n. 204 del 23.01.85;

Omissis

Il responsabile del Servizio Tecnico

Paolo Antidormi

 

 

COMUNE DI CORROPOLI (TE)

 

Varianti urbanistiche P.R.E. .

il responsabile dell’area tecnica

Visto le delibere Consiliari n. 38 e 39 del 29.07.2003, esecutive nei termini di legge, con le quali sono state adottate le varianti di cui all’oggetto;

Vista la L.R. n. 18/83 nel testo vigente;

rende noto

Che presso la Segreteria Comunale, per libera visione al pubblico, nei giorni feriali durante le ore di ufficio e nei giorni festivi dalle ore 9.00 alle ore 12.00, per 45 (quarantacinque) giorni consecutivi, dal giorno di pubblicazione sul B.U.R.A. ,

è depositata

La variante parziale al P.R.E. vigente adottata dal Consiglio Comunale con atto n. 38 e 39 del 29.07.2003 e che durante tale periodo di deposito chiunque può prendere visione degli atti e presentare osservazioni e/o opposizioni;

Le osservazioni, anche sotto forma di istanze, proposte o contributo, dovranno essere presentate entro e non oltre il 45° giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso sul B.U.R.A. . Dopo tale termine sono irricevibili.

Corropoli lì

il responsabile dell’area tecnica

p.i. Cimini Giannino

 



Deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del 29.07.2003. Adeguamento perimetra-le e variante planimetrica del Comparto D industriale artigianale di nuovo impianto. Approvazione definitiva.

Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

1.   Approvare definitivamente la variante di adeguamento perimetrale e variante planimetrica del Comparto D industriale artigianale di nuovo impianto,

2.   Dare mandato al Responsabile dell’Ufficio Tecnico per la pubblicazione sul BURA del presente provvedimento.

Omissis

il presidente

Dott. Paolo D’Aristotile

il segretario generale

Dott.ssa Eva Pedicone


 

 

COMUNE DI MOSCIANO SANT'ANGELO (TE)

 

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 55 del 26.09.2003. Richiesta Programma di Recupero Urbano presentata dal Sig. Andrenacci Giuliano – Art. 30 ter L.R. 18/83 – Approvazione.

Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

A- di approvare e ratificare, per quanto di propria competenza, ai sensi del combinato disposto dall’art. n. 30 ter della L.R. 18/83 testo vigente e dall’art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000, la proposta di Programma di Recupero Urbano presentato dal Sig. ANDRENACCI Giuliano, con nota acquisita al protocollo generale in data 02.12.2002 al n. 15.200 e successive integrazioni, inerenti immobili di proprietà ubicati in località Montone, Via Sotto Le Mura ed area pubblica comunale, secondo il progetto redatto dall’Arch. Vallese Giustino di Mosciano S. Angelo e costituito dai seguenti elaborati:

1.   “A” – Relazione Tecnica;

2.   Tav. “1” – Planimetrie;

3.   Tav. “2” - Piante e prospetto Stato di Fatto;

4.   Tav. “3” - Sezioni stato di fatto;

5.   Tav. “4” - Piante e prospetto di progetto;

6.   Tav. “5” - Sezioni di progetto;

7.   Tav. “6” - Particolari della pavimentazione dell’area di uso pubblico;

8.   Tav. “7” - Particolari costruttivi e di dettaglio;

9.   Computo metrico estimativo;

che, vistati dal Sindaco e dal Responsabile del Servizio Urbanistico, restano allegati alla deliberazione di G.C. n. 73 del 24.04.2003;

B - dare atto:

-    che la proposta di “Programma di Recupero Urbano” di che trattasi comporta variante al vigente Piano Particolareggiato approvato con deliberazione di C.C. n. 117del 03.12.1998 e pubblicata sul B.U.R.A. n. 3 ordinario del 02.02.1999;

-    che la proposta di “Programma” prevede:

a)   la cessione da parte dell’Ente di area pubblica adiacente la viabilità denominata “Sotto Le Mura” compresa tra le due unità immobiliari di proprietà “ANDRENACCI”, nonché dell’area già interessata dalla convenzione stipulata in data 11.03.12.2000 di cui alla deliberazione di C.C. n. 64 del 29. 12. 1999, come individuata con colorazione gialla nell’allegata planimetria;

b)   la realizzazione, a cura e spese del richiedente, dei lavori occorrenti per la sistemazione ad area belvedere di uso pubblico dei piani di copertura dei locali oggetto d’intervento di ristrutturazione, ampliamento e risanamento igienico edilizio;

c)   la cessione da parte del richiedente delle aree ad uso pubblico di cui al punto b);

d)   la realizzazione, a cura e spese del richiedente, di zone di seduta, di balaustre di protezione, impianto di illuminazione e risistemazione del muro di contenimento retrostante gli immobili interessati

-    la manutenzione ordinaria e straordinaria, a cura e spese del richiedente, delle aree a destinazione pubblica cedute;

-    di demandare al funzionario preposto l’adozione dei conseguenti atti di gestione;

Omissis

il presidente

F.to Orazio Di Marcello

il segretario com.le

F.to Giuseppe Elba

 



COMUNE DI SCAFA (PE)

 

Avviso di deposito degli atti approvativi della Variante al Piano Regolatore Generale.

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Vista la delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 24.09.2003, esecutiva nelle forme di legge, con la quale si procedeva ad approvare la Variante al Piano Regolatore Generale;

Visto l’art. 10 della L.R. 18/83 nel testo vigente, nonché l’art. 43, secondo comma della L.R. n. 11 del 3 marzo 1999, in materia di procedimento di approvazione della pianificazione urbanistica comunale;

RENDE NOTO

che per 45 (quarantacinque) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso sul BURA resteranno depositati presso la Segreteria di questo Comune a disposizione di chiunque voglia prenderne visione, gli atti approvativi della variante al Piano Regolatore Generale.

Entro il termine del periodo di deposito gli interessati, possono presentare al Comune osservazioni alla Variante al Piano Regolatore Generale, sotto forma di istanze, proposte o contributo. Le osservazioni presentate, anche sotto forma di istanze, proposte o contributo, dopo tale termine sono irricevibili.

IL SINDACO

Rag. Luigi Sansovini

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Geom. Paolo Mantenuto



Avviso di deposito degli atti approvativi della Variante Normativa al Piano Regolato-re Generale (Art. 17 N.T.A.).

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Vista la delibera di Consiglio Comunale n. 21 del 24.09.2003, esecutiva nelle forme di legge, con la quale si procedeva ad approvare la Variante Normativa al Piano Regolatore Generale;

Visto l’art. 10 della L.R. 18/83 nel testo vigente, nonché l’art. 43, secondo comma della L.R. n. 11 del 3 marzo 1999, in materia di procedimento di approvazione della pianificazione urbanistica comunale;

RENDE NOTO

che per 45 (quarantacinque) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso sul BURA resteranno depositati presso la Segreteria di questo Comune a disposizione di chiunque voglia prenderne visione, gli atti approvativi della variante Normativa al Piano Regolatore Generale.

Entro il termine del periodo di deposito gli interessati, possono presentare al Comune osservazioni alla Variante Normativa al Piano Regolatore Generale, sotto forma di istanze, proposte o contributo. Le osservazioni presentate, anche sotto forma di istanze, proposte o contributo, dopo tale termine sono irricevibili.

IL SINDACO

Rag. Luigi Sansovini

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Geom. Paolo Mantenuto




COMUNE DI TERAMO (TE)

 

Accordo di programma per la realizzazione della nuova sede dell’Istituto Zooprofi-lattico dell’Abruzzo e del Molise

il dirigente

-    Visto l’art. 34 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267;

-    Vista la delibera di Consiglio Comunale n. 67 dell’8.9.2003, inerente alla ratifica dell’accordo di programma, per la realizzazione della nuova sede dell’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise;

RENDE NOTO

che il Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 34 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, ha ratificato ed approvato l’accordo di programma per la delocalizzazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” Teramo.

il dirigente

Arch. Lucio Di Timoteo

 

 

 

 

Avviso – Misure urgenti per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale, per il rilascio di una Autorizzazione Unica per la costruzione e l’esercizio di un impianto di energia elettrica a ciclo combinato della potenza di 760 MWe, da ubicare nel Comune di Gissi (CH).

rende noto

Che:

-    presso il Ministero delle Attività Produttive è in corso il procedimento, ai sensi del Decreto Legge 7 febbraio 2002 n. 7, convertito nella Legge 9 aprile 2002 n. 55, recante “Misure urgenti per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale”, per il rilascio di una Autorizzazione Unica per la costruzione e l’esercizio di un impianto di energia elettrica a ciclo combinato della potenza di 760 Mwe, da ubicare nel Comune di Gissi (CH), nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili all’esercizio dello stesso;

-    l’autorizzazione, come previsto all’art. 1 della citata Legge, comprende la dichiarazione, per gli interventi sopra descritti, di opere di pubblica utilità e sostituisce autorizzazioni, concessioni ed atti di assenso comunque denominati, previsti dalle norme vigenti;

ai sensi e per gli effetti della Legge 25 giugno 1865 n. 2359 e successive modificazioni ed integrazioni, la domanda è finalizzata ad ottenere l’avvio del procedimento di espropriazione e di imposizione di servitù per pubblica utilità relativo alle opere connesse ed infrastrutture indispensabili all’esercizio della centrale elettrica di ABRUZZOENERGIA di Gissi.

Tali opere consistenti in:

-    Un elettrodotto a 380 kV, costituito da due raccordi aerei su palificazioni separate, di lunghezza pari a circa 2,5 km, che va dal sito di centrale all’esistente elettrodotto aereo 380 kV “Villanova – Larino”. Esso si colloca completamente nel territorio del Comune di Gissi, mentre la stazione elettrica di centrale coinciderà con la stazione elettrica di consegna alla RTN (Rete di Trasmissione Nazionale) e si localizza all’interno del perimetro di centrale.

-    Un metanodotto di circa 6,3 km, DN = 400 (16 pollici), 75 bar, che va dal punto di stacco sul metanodotto esistente “Chieti – San Salvo”, DN = 550 (22 pollici), in corrispondenza del PIL 24 di Snam Rete Gas, sino al sito di centrale. Esso si colloca nel territorio dei comuni di San Buono, Furci e Gissi, in provincia di Chieti.

-    Un ponte sul Fiume Sinello, in località Pescaiola (in Comune di Gissi) che, in sostituzione di quello esistente avente gravi segni di degrado, garantirà oltre al transito dei mezzi necessari all’esercizio della centrale, anche un migliore deflusso delle acque di piena del Sinello.

Sono dettagliatamente descritte negli elaborati tecnici depositati:

-    presso la Segreteria dei Comuni di Gissi, Furci, San Buono, unitamente alle informazioni sulla natura e lo scopo delle opere, nonché il piano particolareggiato di esecuzione contenente la descrizione di ciascuno dei terreni o edifici di cui l’espropriazione o l’acquisizione del diritto di servitù sono stimate necessarie.

Nel periodo durante il quale i predetti elaborati rimarranno depositati, di durata comunque non inferiore a 15 giorni chiunque può prenderne visione e fare osservazioni relative all’opera e al tracciato proposto.

Gli atti possono essere altresì visionati:

-    presso l’Ufficio di Prefettura di Chieti – Corso Marrucino – 66100 Chieti.

San Salvo, lì 06.11.03

abruzzo energia s.p.a.

l’amministratore delegato

Cav. Gennaro Strever

 

 

 

 

Costruzione ed esercizio km 0,700 di linea MT 20 KV in doppio cavo aereo 3X95+50y mmq. Tratta C.P. Alba Adriatica – Svincolo Autostrada Val Vibrata nei Comuni di Alba Adriatica e Colonnella.

rende noto

Che con domanda in data odierna inoltrata alla Regione Abruzzo Giunta Regionale Direzione Ambiente Gestione Integrata Acqua e Suolo Servizio Tecnico del Territorio – Genio Civile di Teramo ha chiesto l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio Km 0,700 di linea MT 20 KV in doppio cavo aereo 3x95+50y mmq tratta C.P. Alba Adriatica – Svincolo Autostrada Val Vibrata nei Comuni di Alba Adriatica e Colonnella (conc. 272/TE).

Con la stessa istanza l’ENEL ha chiesto che tutte le opere vengano dichiarate di pubblica utilità – indifferibilità ed urgenza, ai sensi dell’art. 10 della L.R. 20.9.88 n. 83, integrata e modificata dalla Legge Regionale n. 132 del 23.12.1999 e per gli effetti della Legge n. 2359 del 25.06.1865, nonchè inamovibili ai sensi dell’art. 14 della richiamata L.R.

Con altra istanza, di pari data, ha chiesto che sia autorizzata in via provvisoria la costruzione delle opere e che queste siano dichiarate urgenti ed indifferibili ai sensi dell’art. 11 della L.R. 20.9.88 n. 83, integrata e modificata dalla legge Regionale n. 132 del 23.12.1999 nonchè di quanto ivi richiamato.

La costruzione del suddetto elettrodotto servirà a migliorare la qualità del servizio di distribuzione nel Comune citato.

Le caratteristiche principali della linea sono le seguenti:

-    corrente alternata trifase;

-    tensione 20 KV

-    frequenza: 50 Hz;

-    conduttori: cavo MT 3x95+50y mmq ;

-    lunghezza della linea MT 20 KV in doppio cavo aereo circa Km 0,700 da costruire;

Le domande, con la descrizione particolareggiata del tracciato, ed i documenti allegati, saranno depositati presso il Servizio del Genio Civile di Teramo per 15 (quindici) giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’ufficio.

Ai sensi dell’art. 5 della L.R. succitata, le opposizioni, le osservazioni e comunque le condizioni a cui dovranno essere eventualmente vincolate le autorizzazioni a ricostruire la detta linea, dovranno essere presentate dagli aventi interesse al Servizio predetto, entro 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Il presente avviso, corredato da una corografia e planimetria riportante il tracciato dell'impianto elettrico, sarà pubblicato anche sull’Albo Pretorio del Comune interessato.

Teramo, lì 08.10.2003

il responsabile

Luciano Tonino Seccia