Spedizione in abbonamento postale – 70% Div. Corr. D.C.I. – AQ

 

ANNO XXXIV

N. 32

 

R E P U B B L I C A    I T A L I A N A

 

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA

REGIONE ABRUZZO

________________________________________________________________________________

PARTE I, II, III, IV                      - L’ AQUILA, 5 NOVEMBRE 2003 -

DIREZIONE – REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila.- Telefono (0862) 3631 (n. 16 linee urbane); 364662 – 364690 – 364660 – Fax 364665

PREZZO E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Canone annuo: € 77,47 (L. 150.000) – Un fascicolo: € 1,29 (2.500) – Arretrati, solo se ancora disponibili € 1,29 (L. 2.500).

Le richieste di numeri mancati non verranno esauditi trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione.

INSERZIONI: La pubblicazione di avvisi, bandi, deliberazioni, decreti ed altri atti in generale (anche quelli emessi da organi regionali) per conto di Enti, Aziende, Consorzi ed altri Soggetti è effettuata a pagamento, tranne i casi in cui, tali atti, attengano l’interesse esclusivo della Regione e dello Stato. Le richieste di pubblicazione di avvisi, , bandi, ecc. devono essere indirizzate, con tempestività, esclusivamente alla Direzione del Bollettino Ufficiale, Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo da pubblicare, in duplice copia, di cui una in carta da bollo (tranne i casi di esenzione), deve essere inviato unitamente alla ricevuta del versamento in c/c postale dell’importo di € 1,81 (L. 3.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per titoli e oggetto che vanno in neretto e di € 1,29 (L. 2.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per il testo di ciascuna inserzione. Per le scadenze da prevedere nei bandi è necessario che i termini vengano fissati partendo “dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.”.

Tutti i versamenti vanno effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo – Bollettino Ufficiale – 67100 L’Aquila.

AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e si compone di quattro parti: a) nella parte prima sono pubblicate le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti dei Presidenti della Giunta e del Consiglio e gli atti degli Organi regionali – integralmente o in sintesi – che possono interessare la generalità dei cittadini; b) nella parte seconda sono pubblicate le leggi e gli atti dello Stato che interessano la Regione; c) nella parte terza sono pubblicati gli annunzi e gli altri avvisi di interesse della Regione o di terzi la cui inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da leggi e da regolamenti della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente richiesti dagli interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per estratto i provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle Sezioni di controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono pubblicati: gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso della Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze di rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri Straordinari e Speciali.          

 

 


SOMMARIO

 

Parte I

 

Leggi, Regolamenti ed atti della Regione

 

LEGGI

 

LEGGE REGIONALE 23.10.2003, n. 14:

Modifiche ed integrazioni alle LL.RR. 77/2001; 7/2003 e 8/2003.            Pag. 9

 

ATTI

 

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

 

DELIBERAZIONE 23.07.2003, n. 547:

Direttive per l’applicazione nella Regione Abruzzo degli artt. 26 e 27 del Decreto Legislativo 18 maggio 2001, n. 228 - Riconoscimento delle Organizzazioni di Produttori dei settori non ortofrutticoli.   Pag. 10

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 649:

Ulteriori provvedimenti di contenimento della spesa sanitaria - Sospensione dell’esame delle richieste finalizzate agli accreditamenti provvisori delle strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private.

....................................................... Pag. 12

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 650:

Società “Quadrifoglio s.r.l.”, via della Pineta - 66040 Rosello (CH): Accreditamento provvisorio con il servizio sanitario nazionale di: - n. 10 posti letto presso la struttura residenziale riabilitativa protetta di cui all’all. A della delibera di giunta regionale n. 877/2001; - n. 10 posti letto presso la struttura residenziale riabilitativa semiprotetta a più alta intensità assistenziale di cui all’all. B della delibera di giunta regionale n. 877/2001.............................................................. Pag. 13

 

DELIBERAZIONE 06.09.2003, n. 729:

Protocollo d’intesa fra la Regione Abruzzo, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) per la realizzazione dall’anno scolastico 2003/2004 di una offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale.          Pag. 13

 

DELIBERAZIONE 06.09.2003, n. 744:

L.R. 7/6/96, n. 36 “Adeguamento funzionale, riordino e norme per il risanamento dei Consorzi di Bonifica”. Normativa di attuazione dell’art. 13 “Contributi regionali”.    Pag. 26

 

DETERMINAZIONI

 

Direttoriali

 

 

DETERMINAZIONE 01.07.2003, n. 6:

Affidamento incarico per la redazione di uno studio di fattibilità del sistema informatico per la legislazione.............................................................. Pag. 26

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

DETERMINAZIONE 23.09.2003, n. DL/65:

Accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo, a norma del DM 166/2001 e delle Deliberazioni GR n. 1277 del 27.12.2002 e n. 49 del 5.2.2003.

 

....................................................... Pag. 31

 

Dirigenziali

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  PESCARA

 

DETERMINAZIONE 19.09.2003, n. DH10/31:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000–2006 Abruzzo - Misura “A” Annualità 2001/2003 (1° Sportello). Opere: Costruzione rimessa e magazzino. Ditta: D’AGRESTA Luciana nata il 13/12/1969 in Comune di Chieti. Domanda n. 04156559286 del 15/06/2001. Settore Produttivo: Zootecnia da carne. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

 

....................................................... Pag. 43

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  TERAMO

 

DETERMINAZIONE 18.09.2003, n. DH12/48:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000–2006 Abruzzo - Misura “A” Annualità 2001/2003 (1° Sportello). Opere: costruzione di f.r. per stoccaggio scorte. Ditta: CASALENA  VINCENZO  E PIERO  ss di Bellante ( TE ). Domanda n. 04156560189 del 18.06.2001. Settore Produttivo: zootecnia da latte. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

 

....................................................... Pag. 44

 

DETERMINAZIONE 22.09.2003, n. DH12/49:

L.R. 53/97 artt. 7 e 19. Programma Operativo per il miglioramento della viabilità rurale. Campagna 2000. Sistemazione strade rurali esterne in località S. Rufiano nel Comune di Bisenti (TE). Liquidazione finale del contributo in conto capitale.

....................................................... Pag. 45

 

DETERMINAZIONE 26.09.2003, n. DH12/50:

Reg. (Ce) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle Aziende Agricole) – PSR 2000-2006 Abruzzo – Misura “A” – Annualità 2001/2003 (1° Sportello) Graduatorie Regionali provvisorie approvate con O.D. n. DH5/49 del 17/09/2001. Opere: Ristrutturazione ed adeguamento strutture produttive. Ditta: POLIZIANI AZIENDA AGRICOLA s. s. con sede in Roseto degli Abruzzo, loc. Casale, 75. Domanda n. 04156560155 del 18.06.2001. Settore Produttivo: Zootecnia da latte. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

....................................................... Pag. 46

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DETERMINAZIONE 10.09.2003, n. DI3/80:

Concessione per la distribuzione e la vendita di g.p.l. in bombole e piccoli serbatoi. Rinnovo. Ditta LAMPOGAS ABRUZZO SRL con sede in Chieti - Via per Popoli 252 - Bivio “Brecciarola”.

 

....................................................... Pag. 46

 

DETERMINAZIONE 12.09.2003:

Cava di ghiaia in località “Controvenere” del Comune di Civitella Del Tronto (TE). Ditta: GIGAPI srl. Autorizzazione ampliamento....................... Pag. 47

 

DETERMINAZIONE:

Cava di ghiaia in località “Piano D’Ischia” del Comune di Civitella Del Tronto(TE). Ditta: S.A.M.I.C.A. srl. Autorizzazione ampliamento............... Pag. 49

 

DETERMINAZIONE 12.09.2003, n. DI3/83:

Cava di ghiaia in località “Piane di Battaglia” del Comune di Campli (TE). Ditta: SOCOIN sas. Autorizzazione apertura.

 

....................................................... Pag. 50

 

DETERMINAZIONE 12.09.2003, n. DI3/84:

Cava di ghiaia in località “S. Pietro” del Comune di Castellalto (TE). Ditta: Dragaggio Fiumicino. Autorizzazione ampliamento.............................. Pag. 52

 

DETERMINAZIONE 12.09.2003, n. DI3/85:

Cava di ghiaia in località “Filetto” del Comune di Giulianova (TE). Ditta Cogen Engineering srl. Autorizzazione prosecuzione................................... Pag. 53

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO PROGRAMMI INTERSETTORIALI, POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE E RICERCA APPLICATA

 

DETERMINAZIONE 22.09.2003, n. DI1/63:

L.R. 29 novembre 2002, n. 29 - 1° provvedimento di variazione e modifiche ed integra-zioni alla L.R. 10 maggio 2002, n. 7 (Legge finanziaria regionale). Contributo straordinario al Consorzio per lo sviluppo industriale di Teramo. CONCESSIONE.................. Pag. 54

 

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO INFRASTRUTTURE E SERVIZI

 

DETERMINAZIONE 18.09.2003, n. DC6/16:

Proroga dei termini relativi all’occupazione temporanea d’urgenza per la costruzione di uno stabilimento industriale per la produzione di carta stampata a laser e moduli - Ditta MERCURIO SERVICE srl. Pag. 55

 

DETERMINAZIONE 18.09.2003, n. DC6/17:

Espropriazione definitiva, in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmo-na (AQ), degli immobili siti nel Comune di Sulmona per l’esecuzione dei lavori di amplia-mento di un opificio adibito alla produzione di lastre presensibilizzate per la stampa di oggetti - Ditta PLATE SpA. Pag. 56

 

DETERMINAZIONE 24.09.2003, n. DC6/18:

Proroga dei termini relativi alle espropriazioni e dei termini di validità del decreto di oc-cupazione d’urgenza per i lavori di ampliamento della nuova fabbrica di confetti “Ovidio” della Ditta CARUGNO di Sulmona.............................................................. Pag. 57

 

DETERMINAZIONE 29.09.2003, n. DC6/19:

Deposito da parte del Consorzio di Sviluppo Industriale del Vastese, presso la Cassa DD.PP. competente per territorio, delle indennità non accettate, per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di San Salvo (CH) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di un capannone per il commercio all’ingrosso - Ditta MARONEA DISTRIBUZIONE (ex F.lli Pasquarelli). Pag. 58

 

DETERMINAZIONE 29.09.2003, n. DC6/20:

Espropriazione definitiva in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese degli immobili necessari per i lavori di costruzione di uno stabilimento destinato alla molitura delle olive - imbottigliamento olio e relativa commercializzazione Ditta A-GROALIMENTARE VALLE TRIGNO S.r.l., sita nell’agglomerato industriale di VALLE TRIGNO (CH). Pag. 59

 

DETERMINAZIONE 29.09.2003, n. DC6/21:

Deposito da parte del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese, presso la segreteria del comune di FRESAGRANDINARIA (CH), dell’elenco delle ditte e del piano particellare d’esproprio, ricomprendente l’indennità provvisoria, per l’assegnazione di un lotto di terreno alla Ditta Ristorante “ANNECCHIA” S.a.s. di RACANO Annunziato e C. per l’ampliamento di uno stabilimento industriale per attività e produzione insaccati............................................... Pag. 60

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DC6/22:

Espropriazione definitiva in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezza-no degli immobili necessari per il completamento dello stabilimento industriale della Fama Plast S.r.l., nel Nucleo Industriale di Avezzano...................................................... Pag. 61

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DC6/23:

Proroga del termine finale relativo alle espropriazioni e agli asservimenti, in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano, dei terreni occorrenti per i lavori di costruzione di un impianto di depurazione a servizio del Nucleo Industriale e della città di Avezzano.         Pag. 62

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DC6/24:

Occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo In-dustriale del Vastese dei terreni, siti nel Comune di Vasto per i lavori di ampliamento di uno stabilimento esistente per rendere più funzionale la produzione e gli impianti della Ditta FOX PETROLI S.p.A.     Pag. 63

 

DETERMINAZIONE 23.09.2003, n. DC6/283:

L.R. 27.12.2001, n. 84: “Norme per la concessione di contributi regionali per il comple-tamento della metanizzazione in Abruzzo” ed art. 32 della L.R. 17.05.2003, n. 7 “Disposi-zioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2003 e pluriennale 2003 - 2005 della Regione Abruzzo (legge finanziaria regionale). Riparto dello stanziamento 2003 in favore degli Enti inseriti nella graduatoria approvata con determinazione Dirigenziale n. DC6/278 del 3/10/2002....................... Pag. 65

 

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO INTERVENTI OPERE PUBBLICHE DI INTERESSE LOCALE

 

DETERMINAZIONE 22.09.2003, n. DC8/204:

Legge 11.01.1996 n. 23 “Norme per l’edilizia scolastica” - Riassegnazione residuo di un mutuo concesso relativo ad un finanziamento disposto con il Terzo Piano annuale di attua-zione del Secondo Piano Generale Triennale 1999-2001 - Legge 02.10.1997, n. 340 “Norme in materia di organizzazione scolastica e di edilizia scolastica”, art. 1, comma 8 - Comune di CERCHIO (AQ).   Pag. 72

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO PROGRAMMAZIONE INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE E DELL' ISTRUZIONE

 

DETERMINAZIONE 23.09.2003, n. DL9/684:

Scheda di Azione D/1.1 - P.O.R. 2002 “Formazione continua ai sensi art. 18 L. 388/00 - Utilizzazione risorse Decreto Direttoriale Ministero del Lavoro e P.S. n. 511/V/01 del 21.12.01. Scorrimento graduatorie D/1.1 - Anno 2002”................................................... Pag. 73

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO SVILUPPO SISTEMI E COMUNICAZIONE

 

DETERMINAZIONE 24.09.2003, n. DL3/106:

Deliberazione G.R. 1332 del 31.12.2001 - POR annualità 2002 - Ob.3 - Asse A - Mis.A.1 - Azione A1.2 a) - Approvazione risultanze del gruppo di verifica relative al progetto di inter-vento dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, dell’importo complessivo di Euro 2.278.521,00.           Pag. 100

 

DETERMINAZIONE 24.09.2003, n. DL3/107:

Deliberazione G.R. 1332 del 31.12.2001 - POR annualità 2002 - Ob.3 - Asse A - Mis.A.1 - Azione A1.2 b) - Approvazione risultanze del gruppo di verifica relative al progetto di inter-vento dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, dell’importo complessivo di Euro 154.937,00.   Pag. 101

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 11.08.2003, n. DF2/341:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “termosver-niciatura - punto E35” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta TERMOTECNICA ABRUZZESE da ubicarsi in c.da Vallecupa del Comune di Co-lonnella (TE). Sostituzione determinazione dirigenziale n. DF2/284 del 15.04.2003................................... Pag. 104

 

DETERMINAZIONE 28.08.2003, n. DF2/345:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “torrefazio-ne del caffè” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta Compagnia del Caffè, ubicato in Comune di Moscufo (PE) - c.da Valle Molino. Rettifica determinazione dirigenziale n. DF2/157 del 25.11.2002.     Pag. 105

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DF2/346:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, della Ditta PONZIO SUD u-bicata in zona industriale Scerne di Pineto, comune di Pineto (TE). Rinnovo e rettifica ordi-nanza dirigenziale n. DF2/214 del 18.11.1999. Rettifica ordinanza dirigenziale n. DF2/131 del 31.08.2001        Pag. 107

 

DETERMINAZIONE 03.09.2003, n. DF2/347:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione di finta pelle” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta AKEA ubicata in zona industriale c.da Malverno - comune di Orsogna (CH). Rinnovo ordi-nanza n. 247 del 15.12.1999.          Pag. 114

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DF2/348:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “allevamen-to avicolo” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta AVI-COLA PICENA ubicata in c.da Taiano del Comune di Controguerra (TE). Rinnovo ordi-nanza n. DF2/215 del 18.11.1999.      Pag. 116

 

DETERMINAZIONE 11.09.2003, n. DF2/349:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per gli impianti di “vernicia-tura a polvere epossidica e 2 bruciatori a combustibile liquido” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta COSMETAL da ubicarsi in comune di Miglianico (CH), c.da Cerreto.           Pag. 118

 

DETERMINAZIONE 16.09.2003, n. DF2/351:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per gli impianti di “linea di verniciatura automatica e manuale, vasca di fosfosgrassaggio, sabbiatura, forno di essicca-zione, asciugatura pezzi metallici” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta DI EMME COLOR da ubicarsi in zona industriale - via degli Elettricisti - Comune di Pineto (TE).  Pag. 123

 

DETERMINAZIONE 16.09.2003, n. DF2/352:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “ricarica batterie” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta LA GAMMA da ubicarsi in Comune di San Salvo (CH) - zona industriale - viale Olanda. Pag. 128

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICHE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

 

DETERMINAZIONE 11.09.2003, n. DF1/67:

DocUP Abruzzo obiettivo 2 2000-2006 - Misura 3.1, Azione 3.1.2. Bando di gara a procedura ristretta per l’affidamento del Servizio di ideazione ed esecuzione dell’intervento “Promozione di campagne educative e di comunicazione mirate a favorire comportamenti e stili di consumo ecologicamente più sostenibili”.       Pag. 130

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE ED ATTIVITA' TERRITORIALI SANITARIE

 

DETERMINAZIONE 25.09.2003, n. DG5/156:

S.R.L. NUOVA TECNICA 2000. Autorizzazione corsi di formazione professionale per massaggiatore e capobagnino degli stabilimenti idroterapici. Pag. 133

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA OSPEDALIERA PUBBLICA E PRIVATA, LUCRATIVA E NON

 

DETERMINAZIONE 28.07.2003, n. DG9/31:

Casa di cura “Villa Serena s.r.l.” - Città S. Angelo (PE): Autorizzazione trasformazione strutture protette di tipo A in comunità terapeutiche di tipo D di cui alla D.G.R. 877/01.   Pag. 133

 

Parte III

 

Avvisi, Concorsi, Inserzioni

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

Avviso di deposito progetto Realizzazione di una centrale eolica in loc. “Colle Rascito” e “Colle della Forchetta” in comune di Pescina - Ditta WIND TURBINES ENGINEERING S.r.L.  Pag. 134

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

R.D. 11-12-33 N. 1775 - Art. 56 - Attingimento d’acqua per uso irriguo - Ditta: CARLO BARTOCCI............................................................ Pag. 135

 

R.D. 11-12-33 N. 1775 - Art. 56 - Attingimento d’acqua per uso irriguo - Ditta: OTEFAL S.p.a. - Nucleo Industriale di Bazzano (AQ)..................... Pag. 135

 

Istanza di concessione per derivazione acqua da un pozzo, per uso lavaggio prodotti agricoli in località “Fucino” in comune di Luco dei Marsi - Ditta: Domenico Covone,  Pag. 136

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TERAMO

 

“S.P. n. 1/E di Valle Cupa. Varianti plano-altimetriche e depolverizzazione.”. Estratto Decreto di esproprio n. 24644 del 11.08.2003........................ Pag. 136

 

COMUNE DI BISENTI (TE)

 

Graduatoria definitiva assegnazione alloggi E.R.P. Pag. 140

 

COMUNE DI CASTEL CASTAGNA (TE)

 

Avviso di deposito presso la segreteria comunale di Castel Castagna degli atti relativi ai lavori di riqualificazione Urbana nel Capoluogo. L.R. n. 64/1999, in variante parziale al vigente P.d.F. (Art. 14 comma 13° della legge n. 109/1994 e s.m.i. e dell’art. 17 del D.P.R. n. 327/2001).        Pag. 142

 

COMUNE DI CHIETI (CH)

 

Deliberazione Commissario ad Acta n. 323 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti riportata in Catasto al fg. 33, particelle 1291 (mq. 1.120) – 44754 (mq. 1.210+350) in testa alla Ditta Febbo Luciano, Sandro, Eugenio e Ludovico.           Pag. 142

 

Deliberazione Commissario ad Acta n. 325 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti........................... Pag. 146

 

Deliberazione Commissario ad Acta n. 326 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti riportata in Catasto al foglio 33, particelle 939-1126, di superficie complessiva pari a 450 mq, di proprietà della Impresa Talucci Costruzioni srl.        Pag. 151

 

Deliberazione Commissario ad Acta n. 327 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti riportata in Catasto al fg. 33, particelle 124-1127 in testa alla Ditta Toto Nicola.    Pag. 153

 

Deliberazione Commissario ad Acta n. 328 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti riportata in Catasto al fg. 26, particella 189 di mq. 1790 in testa alla Ditta Toto Paola, Toto Lisa e Toto Ettore............................. Pag. 155

 

COMUNE DI COCULLO (AQ)

 

Avviso di deposito presso la segreteria comunale degli atti per l’esproprio degli immobili relativi all’esecuzione di opere di urbanizzazione e consolidamento dell’abitato.       Pag. 157

 

COMUNE DI ELICE (PE)

 

Avviso di deposito presso la segreteria comunale degli atti di esproprio dei beni stabili necessari per la sistemazione ed allargamento imbocco strada comunale Sanargi.         Pag. 158

 

COMUNE DI L'AQUILA (AQ)

 

Avviso di pubblicazione degli atti relativi all’adozione, in variante al P.R.G. ai sensi della L. 1/78, del progetto per i lavori di costruzione di una strada di P.R.G. a servizio dei comparti P.E.E.P. 3c/2d, in località Pettino............................................................ Pag. 158

 

Avviso di pubblicazione degli atti relativi all’adozione, in variante al P.R.G. ai sensi della L. 1/78, de/progetto per i lavori di completamento di strade di P.R.G. in prosecuzione di Via della Comunità Europea in località Pettino....................................................... Pag. 159

 

COMUNE DI MARTINSCURO (TE)

 

Decreto di esproprio ditta Gianni Barnabei. Pag. 160

 

COMUNE DI ORSOGNA (CH)

 

Avviso di deposito del Piano Regolatore Generale.            Pag. 161

 

COMUNE DI ROSCIANO (PE)

 

Avviso di approvazione definitiva del Piano di recupero del Patrimonio Edilizio di Villa Badessa.     Pag. 161

 


 



PARTE I

 

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE

 

LEGGI

 

LEGGE REGIONALE 23.10.2003, n. 14:

Modifiche ed integrazioni alle LL.RR. 77/2001; 7/2003 e 8/2003.

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato;

IL PRESIDENTE

DELLA GIUNTA REGIONALE

promulga

la seguente legge:

Art. 1

Il comma 2 dell’art. 14 della L.R. 77/2001 è abrogato.

Art. 2

Alla L.R. 8/2003 (Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2003), è apportata la seguente variazione in termini di competenza e cassa:

-         in diminuzione:           UPB    1601002         Cap. 311730  € 2.000.000 (duemilioni)

-         in aumento:                UPB      010105         Cap. 11102 (funzionamento del Consiglio regionale) € 2.000.000 (duemilioni).

Art. 3

L’art. 3, comma 1, della L.R. 7/2003 è così integrato:

 

L.R.

 

OGGETTO

Esercizio finanziario 2003

 

Capitolo

N.

Anno

Variazione in aumento

Variazione in diminuzione

56

2001

Contributi a piccoli comuni per opere e infrastrutture

 

€ 140.000

152300

49

1999

Interventi finanziari per realizzare progetti di rilevante interesse culturale e sportivo

€ 140.000

 

61631

 

-    E’ soppresso l’intervento di cui all’allegato sub a)2 L.R. 7/2003 riferito alla L.R. 56/2001, denominato:

Cooperativa trisomia 21 (Down) avanzamento lavori  Pescara           € 140.000,00.

-    L’allegato sub b) L.R. 49/1999 di cui al comma 6 dell’art. 39 della L.R. 7/2003, è così integrato:

Cooperativa trisomia 21 (Down) avanzamento lavori  Pescara          € 140.000,00.

Art. 4

La presente legge è dichiarata urgente ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

La presente legge regionale sarà pubblicata nel “Bollettino Ufficiale della Regione”.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Abruzzo.

Data a L’Aquila, addì 23 ottobre 2003

PACE

 

 

ATTI

 

 

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE 23.07.2003, n. 547:

Direttive per l’applicazione nella Regione Abruzzo degli artt. 26 e 27 del Decreto Legislativo 18 maggio 2001, n. 228 - Riconoscimento delle Organizzazioni di Produttori dei settori non ortofrutticoli.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto l’art. 7 della L. 5 marzo 2001, n. 57, delega per la modernizzazione nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura;

Visto il D.Lgs. 18 maggio 2001, n. 228, di orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell’art. 7 della legge n. 57/01;

Visto l’art. 26 del succidato D.Lgs. e in particolare:

-    il comma 3 che demanda alle Regioni il riconoscimento delle organizzazioni di produttori, di seguito più brevemente chiamate O. P., che ne facciano richiesta,

-    il comma 7 per il quale le associazioni di produttori riconosciute ai sensi della L. 20 ottobre 1978, n. 674, entro ventiquattro mesi dall’entrata in vigore del presente D.Lgs., adottano delibere di trasformazione in una delle forme giuridiche previste dal comma 2 del presente articolo;

Visto altresì l’art. 27 dello stesso D.Lgs. che stabilisce i requisiti di cui devono essere in possesso le O.P. ai fini del riconoscimento;

Ritenuto pertanto necessario, in attesa di definire compiutamente con apposito disegno di L.R. l’attuazione del D.Lgs. 228/01 in materia di O.P. non ortofrutticole, di emanare le direttive per il loro riconoscimento e revoca;

Preso atto che il Direttore Regionale e il Dirigente del Servizio competente hanno attestato la legittimità e la conformità del presente provvedimento, apponendo la propria firma in calce;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

a)   di approvare le seguenti direttive per il riconoscimento e la revoca delle O.P. dei settori non ortofrutticoli ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 228 del 18 maggio 2001:

1.   Al riconoscimento delle O.P. costituite ai sensi del D.Lgs. n. 228/01, che ne facciano richiesta e che siano in possesso dei requisiti previsti dagli artt. 26 e 27, provvede, entro 90 giorni dalla presentazione della domanda, il Servizio Produzioni Agricole e Mercato della Direzione Agricoltura, con apposita determinazione del Dirigente del Servizio.

2. Al riconoscimento delle Associazioni di produttori già riconosciute ai sensi della L. 20.10.78 n. 674 e della L.R. 28 maggio 1982, n. 30, provvede il Servizio Produzioni Agricole e Mercato con apposita determinazione dirigenziale, qualora le stesse Associazioni abbiano provveduto ad adeguare la propria forma giuridica societaria a quella prevista dal comma 2 dell’art. 26 dei D.Lgs. n. 228/01. Alle Associazioni è concesso un periodo transitorio di 12 mesi, fino al 30.06.2004 entro il quale dovranno procedere all’adeguamento dei requisiti previsti dal D.Lgs. n. 228/01.

3.   Con determinazione del Servizio Produzioni Agricole e Mercato si provvederà alla revoca del riconoscimento alle Associazioni già riconosciute ai sensi della L. 20.10.78 n. 674 e della L.R. 28 maggio 1982, n. 30, che non abbiano adottato delibere di trasformazione in una delle forme giuridiche societarie previste dal comma 2 dell’art. 26 del D.Lgs. n. 228/01. Con analogo provvedimento si provvederà alla revoca del riconoscimento delle O.P. che non risultassero più in possesso dei requisiti del riconoscimento stesso.

4.   Le determinazioni di riconoscimento e di revoca dovranno essere pubblicate nel B.U.R.A. Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

b)   di istituire presso la Direzione Agricoltura, Foreste, Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca, l’Elenco regionale delle O.P. riconosciute;

c)   di far pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo il presente provvedimento;

d)   di rimandare, per quanto non espressamente previsto dalla presente deliberazione, al D.Lgs. n. 228/01 e alla normativa vigente in materia di riconoscimento e revoca delle O.P. dei settori non ortofrutticoli.

 



DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 649:

Ulteriori provvedimenti di contenimento della spesa sanitaria - Sospensione dell’esame delle richieste finalizzate agli accreditamenti provvisori delle strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private.

 

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

per le motivazioni e le finalità di cui in narrativa, che si intendono qui integralmente trascritte

1.   di sospendere, nelle more della definizione degli istituti dell’autorizzazione e dell’accreditamento definitivo, gli accreditamenti provvisori delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private per le quali risulta sussistere copertura già satura in riferimento ai vari ambiti territoriali, il cui fabbisogno risulta soddisfatto da altri presidi pubblici e privati operanti nell’ambito territoriale medesimo, anche in relazione alla già presente risposta assistenziale per patologia;

2.   di non ricomprendere nel presente regime di sospensione degli accreditamenti le strutture pubbliche la cui realizzazione è prevista espressamente in atti programmatori regionali (PSR 1999-2001 Piano di investimenti ex art.20 della legge n. 67/88).

3.   di non ricomprendere nel presente regime di sospensione le richieste di accreditamenti che fossero riferite alle zone interne della Regione, sprovviste delle strutture del tipo in parola.

 




DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 650:

Società “Quadrifoglio s.r.l.”, via della Pineta - 66040 Rosello (CH): Accreditamento provvisorio con il servizio sanitario nazionale di: - n. 10 posti letto presso la struttura residenziale riabilitativa protetta di cui all’all. A della delibera di giunta regionale n. 877/2001; - n. 10 posti letto presso la struttura residenziale riabilitativa semiprotetta a più alta intensità assistenziale di cui all’all. B della delibera di giunta regionale n. 877/2001.

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui integralmente trascritte

1)   di concedere alla Società “QUADRIFOGLIO S.r.l.” sito in Rosello (CH), Via della Pineta l’accreditamento provvisorio con il Servizio Sanitario Nazionale per:

-    n.10 posti letto insistenti presso la struttura residenziale psicoriabilitativa protetta di cui all’allegato A della delibera di Giunta Regionale n.877/2001;

-    n.10 posti letto insistenti presso la struttura semiprotetta a più alta attività assistenziale di cui all’allegato B della delibera di Giunta Regionale n.877/200l;

2)   di attribuire in forza dell’accreditamento concesso le corrispondenti tariffe di cui alla medesima deliberazione;

3)   di precisare che la verifica annuale delle prestazioni assistenziali psicoriabilitative rese all’utenza è demandata all’Azienda USL Lanciano-Vasto, territorialmente competente, e che l’eventuale verifica negativa in termini di volume e qualità comporta la sospensione automatica dell’accreditamento;

4)   di demandare altresì a detta Azienda USL il controllo sul mantenimento nel tempo dei requisiti posseduti;

5)   di predisporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

 

 

DELIBERAZIONE 06.09.2003, n. 729:

Protocollo d’intesa fra la Regione Abruzzo, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) per la realizzazione dall’anno scolastico 2003/2004 di una offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale.

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge n. 845 del 21/12/1978;

Vista la legge regionale 17 maggio 1995, n. 111, modificata ed integrata con L.R. 9.2.2000 n. 6;

Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;

Vista la legge n. 53 del 28 marzo 2003 (Norme generali sull’istruzione e livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale);

Visto l’accordo quadro sancito in Conferenza unificata il 19 giugno 2003, con il quale sono definite le linee guida per la realizzazione, a partire dall’anno scolastico 2003/2004, di una offerta formativa Sperimentale di istruzione e formazione professionale, nelle more dell’emanazione dei decreti legislativi di cui alla legge 28 marzo 2003, n. 53, all. “A”;

Considerato che il predetto accordo quadro prevede, al punto 6, l’assunzione di specifiche intese da sottoscrivere tra ciascuna Regione, il MIUR ed il MLPS, recanti le modalità, anche differenziate, con le quali sono attivati i percorsi di istruzione e formazione professionale, per corrispondere e valorizzare le caratteristiche territoriali, nonché per l’integrazione delle risorse finanziarie e l’adeguamento degli strumenti operativi;

Considerato che, per la realizzazione dei percorsi sperimentali triennali a livello regionale, sono state concordate tra la Regione Abruzzo e l’Ufficio Scolastico Regionale le modalità operative, nel rispetto dei principi stabiliti dalle intese di cui al punto 6 del predetto accordo quadro;

Considerato che, per avviare entro il mese di settembre del ca. i percorsi formativi triennali sperimentali previsti della citata legge n. 53/2003, è stato necessario procedere alla stipula del previsto protocollo d’intesa tra la Regione Abruzzo, il MIUR ed il MLPS, termine stabilito dal MIUR in data 30 luglio 2003;

Ritenuto di ratificare lo schema di protocollo d’intesa fra la Regione Abruzzo, il MIUR ed il MLPS per la realizzazione dall’anno scolastico 2003/2004 di una offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale, così come sottoscritto dalle parti il giorno 30 luglio 2003, presso il MIUR, secondo l’allegato schema “B”;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione e dal Direttore Regionale della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, sulla legittimità e regolarità della presente deliberazione;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni di cui in narrativa,

1.   Di ratificare lo schema di protocollo d’intesa fra la Regione Abruzzo, il MIUR ed il MLPS per la realizzazione dall’anno scolastico 2003/2004 di una offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale, così come sottoscritto dalle parti il giorno 30 luglio 2003, presso il MIUR, secondo l’allegato schema “B”.

2.   Di disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione sul BURA.




DELIBERAZIONE 06.09.2003, n. 744:

L.R. 7/6/96, n. 36 “Adeguamento funzionale, riordino e norme per il risanamento dei Consorzi di Bonifica”. Normativa di attuazione dell’art. 13 “Contributi regionali”.

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa

-    di derogare relativamente alle annualità 2001 e 2002 del succitato documento normativo, in considerazione che lo stesso è intervenuto in un momento della stagione irrigua in cui i lavori di manutenzione irrigua e delle opere pubbliche di bonifica di pubblico interesse erano già in gran parte realizzati;

-    la succitata normativa avrà piena attuazione ed efficacia a decorrere dalla stagione irrigua 2003 e quindi dall'utilizzo dei relativi fondi la cui ripartizione, secondo criteri prestabiliti, viene eseguita dall'Ufficio Bonifica e Infrastrutture Rurali del Servizio Gestione del Territorio della Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca entro il 30 settembre di ciascun anno;

-    di autorizzare il Servizio B.U.R.A. Pubblicità ed accesso alla pubblicazione della presente deliberazione.

 


 

 

DETERMINAZIONI

 

 

Direttoriali

 

DETERMINAZIONE 01.07.2003, n. 6:

Affidamento incarico per la redazione di uno studio di fattibilità del sistema informatico per la legislazione.

IL DIRETTORE

Vista la L.R. 14 settembre 1999, n. 77 in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo;

Vista la L.R. 9 maggio 2001, n. 18 sull’autonomia e l’organizzazione del Consiglio regionale;

Visto il verbale del Consiglio regionale n. 63/3 del 29 marzo 2002 di approvazione del regolamento di contabilità del Consiglio;

Vista la deliberazione n. 56 del 6 maggio 2003 con la quale l’Ufficio di Presidenza del Consiglio ha approvato la proposta progettuale tesa ad informatizzare la fase di elaborazione dei progetti di legge di iniziativa dei singoli consiglieri, così come contenuta nell’integrazione degli indirizzi e delle azioni proposte dalla Direzione Attività Legislativa per l’anno 2003;

Viste le leggi costituzionali 22 novembre 1999, n. 1 e 18 ottobre 2001, n. 3 dalle quali consegue l’esigenza dei Consigli regionali di assumere un più incisivo modo di esplicare le proprie funzioni, anche attraverso il potenziamento e la qualificazione degli strumenti di supporto ed una nuova più ampia versatilità di questi, al fine di agevolare pure la “messa in rete” della produzione normativa nel sistema delle Regioni e del Parlamento nazionale;

Premesso che:

-    il Consiglio regionale, ai sensi della L.R. 11 aprile 1973, n. 16 può conferire incarichi di ricerca e consulenza professionale, sulle problematiche di interesse regionale, a persone fisiche e giuridiche nonché ad enti, istituti ed organizzazioni, qualificati per titoli posseduti o per l’attività svolta;

-     la L.R. 14 settembre 1999, n. 77 ed in particolare l’art. 23 che attribuisce al direttore regionale la facoltà di affidare incarichi di consulenza per questioni attinenti l’esercizio delle funzioni assegnate alla direzione, nel rispetto dell’art. 7, comma 6 del D. lgs. n. 29/1993;

-     la L.R. 9 settembre 1986, n. 52, che pur afferente agli incarichi conferibili dalla Giunta può costituire utile riferimento nella fattispecie, in particolare per l’individuazione delle condizioni e dei criteri utili all’affidamento in genere;

Considerato che le materie oggetto dello studio, relativo alla proposta progettuale di cui alla deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 56 del 6 maggio 2003, sono funzioni tipiche della direzione Attività Legislativa in quanto pertinenti alle attribuzioni proprie del Servizio legislativo, Affari assembleari e Commissioni;

Preso atto di quanto rappresentato dal Dirigente del Servizio per il Sistema informativo e per il controllo interno che, nella nota prot. 1686 del 7 marzo 2003 ha attestato la impossibilità della Struttura, causa la carenza dell’organico disponibile, a realizzare in tempi medio-brevi lo studio di fattibilità propedeutico ad un progetto esecutivo per la realizzazione del necessario supporto informativo e che ha anche affermata la congruità dei tempi e della offerta economica in E. 22.000,00 più IVA;

Ritenuto conseguentemente necessario un qualificato supporto esterno che, dotato di adeguata professionalità ed esperienza, possa predisporre lo studio di fattibilità in tempi brevi perchè si possa poi procedere alla programmazione delle successive fasi di progettazione esecutiva e di fornitura, con procedure di evidenza pubblica;

Vista la proposta offerta, con il relativo curriculum sociale, fatta pervenire dalla Società IDEA in data 29 novembre 2002 e successivamente riformulata in data 1 aprile 2003, con la quale si manifesta la disponibilità a procedere alla redazione di uno studio di fattibilità per l’informatizzazione a supporto dell’attività legislativa, secondo un proprio processo di analisi e d’impostazione ritenuto rispondente agli obiettivi;

Vista la documentazione pervenuta in data 30/5/2003 relativa anche alla certificazione afferente l’iscrizione della Società IDEA di Montesilvano alla Camera di Commercio di Pescara nonché l’attestazione di cui all’art. 9 del regolamento emanato con D.P.R. 3 giugno 1998, n.252;

Accertata sulla base della dichiarazione del legale rappresentante l’inesistenza di motivi ostativi o d’incompatibilità ai sensi della vigente legislazione in materia;

Ritenuto, sulla scorta del curriculum allegato alla predetta nota del 29 novembre 2002, che la Società IDEA di Montesilvano Pescara, possiede i titoli e le esperienze utili nel caso;

Ravvisata l’opportunità di procedere all’incarico di consulenza alla Società IDEA Informatica Didattica e Applicativi - di Montesilvano per la predisposizione dello studio di fattibilità, elaborato secondo le indicazioni contenute al comma 2 dell’art. 14 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, in quanto applicabili, volto ad agevolare la elaborazione dei progetti di legge ed a:

-    permettere al Consiglio di inserirsi adeguatamente nel processo nazionale per la messa in rete dei progetti di legge e delle leggi regionali;

-     porre a raffronto il progetto di legge con il quadro territoriale e socioeconomico sul quale è destinato ad operare;

-     soddisfare al sistema di scrittura omogeneizzata dei testi, secondo lo specifico manuale;

-     segnalare le leggi regionali e nazionali con le quali il progetto si raccorda, con possibilità d’immediata consultazione;

-     indicare le direttive e le normative comunitarie con le quali il progetto si pone m rapporto, con possibilità d’immediata consultazione;

-     fornire elementi contabili utili all’indicazione, derivata dal bilancio regionale, per la copertura della spesa legata all’attuazione della legge regionale;

-     consentire l’immissione in rete del progetto di legge, prima e della legge dopo, direttamente dalla postazione del proponente, anche portatile, per agevolarne il trattamento e la successiva pubblicazione;

-     permettere l’utilizzazione delle informazioni nell’ambito delle attività dell’U.R.P., volte all’esterno del Consiglio;

-     fornire un’analisi di primo livello, volta agli aspetti tecnico-normativi (AIR) e all’ impatto sulla regolamentazione (ATN)

Determina

Per le motivazioni espresse in narrativa

-    di conferire, alla Società IDEA - Informatica Didattica e Applicativi s.r.l. di Montesilvano - PE, l’incarico di consulenza per la predisposizione dello studio di fattibilità finalizzato al conseguimento degli obiettivi precisati in premessa; con decorrenza dalla data di ricevimento presso la direzione legislativa del Consiglio regionale di una copia del presente provvedimento e del disciplinare debitamente firmato per accettazione;

-     di stabilire che l’espletamento dell’incarico deve avvenire nel rispetto delle disposizioni contenute nel disciplinare allegato sotto la lettera “A”

-     di fissare il corrispettivo lordo dello studio commissionato, comprensivo delle spese e dei costi necessari, in E 22.000,00 (ventiduemila) + IVA, nella misura del 20%, che verrà corrisposto secondo le modalità ed i criteri specificati nel disciplinare allegato;

-     di impegnare la spesa complessiva di E. 22.000,00 (ventiduemila) + IVA sulla FO. 02, UPB - 05 cap. n. 914252 dello stato di previsione della spesa del bilancio per l’anno 2003, che presenta la necessaria disponibilità;

-     di liquidare il compenso dovuto a presentazione di fatture e previa apposita disposizione del Direttore della direzione Attività legislativa attestante la regolarità delle prestazioni;

-     di dare mandato per i pagamenti al Servizio Beni e Risorse, secondo le scadenze fissate con accreditamento delle somme presso l’istituto di credito indicato dal legale rappresentante della Società;

-     di rimettere la presente determinazione al BURA per la sua pubblicazione nonché alla direzione Attività amministrativa per i conseguenti adempimenti di competenza.

Il presente provvedimento, é notificato al dr. Ennio D’Addario, amministratore unico della Società, per l’accettazione a mezzo sottoscrizione del disciplinare allegato.

L’Aquila, lì 1° luglio 2003

IL DIRETTORE

Dr. Roberto Sarracino


DISCIPLINARE ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DIRETTORIALE N. 6

DELLUGLIO 2003

Oggetto:     studio di fattibilità sistema informativo per la legislazione — Affidamento incarico alla Società s.r.l. IDEA di Montesilvano.

 

Premesso che:

-    Il Consiglio regionale, ai sensi della L.R. 11 aprile 1973, n. 16 può conferire incarichi di ricerca e consulenza professionale sulle problematiche di interesse regionale a persone fisiche e giuridiche nonché ad enti, istituti ed organizzazioni qualificati per titoli posseduti o per l’attività svolta;

-    La L.R. 14 settembre 1999, n. 77 ed in particolare l’art. 23 attribuisce al direttore regionale la facoltà di affidare incarichi di consulenza per questioni attinenti l’esercizio delle funzioni assegnate alla direzione, nel rispetto dell’art. 7, comma 6 del D. legs. n. 29/1993, allorché non sussista la possibilità di realizzazione da parte delle strutture;

-    Le leggi costituzionali 22 novembre 1999, n. 1 e 18 ottobre 2001, n. 3 rendono necessario per le Regioni ed in particolare per i Consigli regionali l’attivazione di procedure volte a potenziare, qualificare e specializzare le funzioni attribuite;

-    L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, ad integrazione degli indirizzi e delle azioni della direzione Attività legislativa relativi all’anno 2003 già definiti con provvedimento n. 15 dell’11 febbraio 2003, ha approvato con deliberazione n. 56 del 6 maggio 2003 la proposta progettuale tesa ad informatizzare la fase di elaborazione dei progetti di legge ad iniziativa dei singoli Consiglieri regionali;

Tutto ciò premesso e considerato, il rapporto è retto dal seguente disciplinare:

Art. l

L’affidamento di cui al presente disciplinare, decorrente dalla data di ricevimento presso la direzione legislativa del Consiglio regionale di una copia debitamente firmata per accettazione dal legale rappresentante della Società IDEA, di seguito semplicemente denominata Società, riguarda la predisposizione dello studio di fattibilità secondo le indicazioni contenute nell’art. 14, comma 2 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, per quanto applicabili, volto alla realizzazione di un organico sistema informativo in grado di:

-    permettere al Consiglio di inserirsi adeguatamente nel processo nazionale per la messa in rete dei progetti di legge e delle leggi regionali;

-    soddisfare al sistema di scrittura omogeneizzata dei testi, secondo lo specifico manuale;

-    porre a raffronto il progetto di legge con il quadro territoriale e socio-economico sul quale è destinato ad operare;

-    segnalare le leggi regionali e nazionali con le quali il progetto si raccorda, con possibilità d’immediata consultazione;

-    indicare le direttive e le normative comunitarie con le quali il progetto si pone in rapporto, con possibilità d’immediata consultazione;

-    fornire l’indicazione, derivata dal bilancio regionale, per la copertura della spesa legata all’attuazione della legge regionale;

-    consentire l’immissione in rete del progetto di legge, prima e della legge dopo, direttamente dalla postazione del proponente, anche portatile, per agevolarne il trattamento e la successiva pubblicazione;

-    permettere l’utilizzazione delle informazioni nell’ambito delle attività dell’U.R.P., volte all’ esterno del Consiglio;

-    fornire un’analisi di primo livello, volta agli aspetti tecnico-normativi (AIR) e all’impatto sulla regolamentazione (ATN).

Lo studio dovrà anche contenere l’analisi economica, oltre che tecnica, con la conseguente quantificazione di massima dei costi di realizzazione, anche articolata in più fasi successive, e di gestione del sistema completo.

Art. 2

La Società svolgerà il suo incarico in stretto raccordo con la direzione Attività legislativa e con la direzione Attività amministrativa in modo da garantire la corrispondenza dello studio agli indirizzi programmatici approvati dall’Ufficio di Presidenza.

Il Consiglio regionale metterà a disposizione del personale incaricato dalla Società tutta la documentazione e le banche dati in suo possesso, necessaria per la redazione dello studio.

Le direzioni del Consiglio assicurano la collaborazione delle strutture dipendenti per agevolare l’attività di analisi e di conoscenza necessaria alla realizzazione dello studio che deve inserirsi in modo coordinato e compatibile nel contesto esistente.

Art. 3

Le attività per la redazione dello studio sono articolate nelle seguenti due fasi:

-    consegna entro 30 giorni dall’inizio dello studio, su supporto magnetico e cartaceo n. 7 copie del progres report sull’analisi dei processi;

-    consegna dell’elaborato finale entro 75 giorni dall’inizio dello studio, su supporto magnetico e cartaceo nel numero di 10 copie;

Gli elaborati sono presentati alla direzione Attività legislativa e rimangono di esclusiva proprietà del Consiglio regionale.

Art. 4

La Società impiegherà nella attività di redazione dello studio le seguenti figure professionali, per il numero di giorni lavorativi rispettivamente indicato:

-    Coordinatore responsabile dello studio di fattibilità - giorni 25;

-    Analista senior - giorni 45;

-    Addetto di segreteria - giorni 20.

La Società stessa, fermo restando l’entità dell’onere a carico del Consiglio regionale, può utilizzare gli specialisti per un tempo maggiore a quello stabilito per ciascuno o impegnarne di ulteriori dandone comunicazione al committente.

Art.5

Lo studio di fattibilità elaborato e presentato dalla Società, sarà sottoposto al vaglio di una Commissione tecnica di valutazione all’uopo costituita.

Della predetta Commissione, presieduta dal Direttore dell’area legislativa, fanno parte il Dirigente del Servizio legislativo, il Dirigente del Servizio Affari assembleari, il Dirigente del Servizio informativo e controllo, il Dirigente del Servizio beni e risorse.

Ove la Commissione ravvisi motivi di rilievo sullo studio di fattibilità consegnato, invita il rappresentante legale della Società a fornire chiarimenti e precisazioni; ove la Commissione ritenga utile può convocare il rappresentante legale della Società in apposita riunione per fornire ulteriori elementi di giudizio.

Nell’eventualità che lo studio di fattibilità presentato, non risultasse rispondente agli obiettivi progettuali, anche dopo gli ulteriori elementi di giudizio, la Commissione, esaminate le integrazioni eventualmente ritenute utili dalla Società, invita questa a procedere all’adeguamento dello studio entro 30 giorni, senza ulteriori oneri per il Consiglio regionale.

Art. 6

Il corrispettivo lordo dello studio descritto nella presente convenzione, comprensivo delle spese e dei costi necessari, viene fissato in E 22.000,00 + IVA, nella misura del 20%, ed è corrisposto previa presentazione di fattura come di seguito specificato:

-    il 40% dell’importo totale entro 30 giorni dalla presentazione del progres report sull’analisi dei processi;

-    il restante 60% entro 60 giorni dalla consegna dell’elaborato finale previa approvazione definitiva dello stesso da parte della Commissione tecnica, salvo quanto previsto dal precedente art. 5.

Il pagamento sarà effettuato dal Consiglio regionale secondo le indicazioni che verranno fornite dal rappresentante legale della Società.

Art. 7

Qualora gli elaborati definitivi siano consegnati oltre il termine di cui al precedente art. 3, sarà applicata una penale di E 150,00 per ogni giorno di ritardo, e l’importo sarà trattenuto sulle competenze spettanti.

La medesima penale è applicata in caso di superamento del termine per la presentazione dell’eventuale adeguamento dell’elaborato finale di cui al comma 4 dell’articolo 5.

Nel caso in cui il ritardo dovesse superare 60 giorni, il Consiglio regionale è sollevato da qualsiasi impegno nei confronti dell’affidatario che non potrà pretendere compensi o indennità.

Art. 8

Per ogni causa di ingiustificata inadempienza che determini la risoluzione dell’incarico, si stabilisce a carico dell’affidatario la somma di E 5.000,00 a titolo di risarcimento del danno arrecato, oltre alla restituzione al Consiglio regionale delle eventuali somme già percepite, fatto salvo il corrispettivo delle prestazioni eseguite ed utilizzabili.

Art. 9

Per tutto quanto non espressamente stabilito nel presente disciplinare, si rinvia, alle norme di cui ai RR.DD. 18 novembre 1923, n. 2440 e 23 maggio 1924, n. 827 sulla contabilità generale dello Stato nonché al D.M. 28 ottobre 1985, sul capitolato d’oneri generali per le forniture e i servizi eseguiti dal Provveditorato Generale dello Stato, ove applicabili.

Per accettazione

Data 16.09.2003

Firma I.D.E.A. s.r.l.

L’Amministratore (F.to)

 

 

 

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

DETERMINAZIONE 23.09.2003, n. DL/65:

Accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo, a norma del DM 166/2001 e delle Deliberazioni GR n. 1277 del 27.12.2002 e n. 49 del 5.2.2003.

 

 

IL DIRETTORE REGIONALE

Visto il DM 166/2001 in materia di accreditamento di sedi formative e orientative;

Vista la deliberazione G.R. n. 1277 del 27.12.2001 recante “Accreditamento delle sedi formative e orientative della Regione Abruzzo”, con la quale è stato disposto l’avvio della sperimentazione del processo di accreditamento delle sedi operative di organismi pubblici e privati che intendono erogare servizi di formazione professionale e/o orientamento finanziati con risorse pubbliche;

Vista la deliberazione di G.R. n 49 del 5.2.2003 recante “Aggiornamento del modello regionale di accreditamento, adottato con atto di GR n. 1277 del 27.12.2001, avente per oggetto l’accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo (Rif. D.M. 166/2001) - riapertura termini per la presentazione delle istanze;

Richiamata la D.D. n. DL/59 del 27.6.2003 con la quale sono state dichiarate accreditate le prime sedi operative, di cui agli elenchi dell’Allegato “1” al predetto provvedimento direttoriale, in possesso dei requisiti prescritti dal Modello regionale di acccreditamento;

Dato atto che, la Giunta Regionale, con il richiamato atto n. 49/2003, ha ritenuto di stabilire, tra l’altro, che il procedimento si concluda con determinazioni direttoriali in merito al rilascio dell’accreditamento e la compilazione di distinti elenchi per ambiti, macrotipologie formative e tipo di sede;

Omissis

Ritenuto per facilità di consultazione, di raggruppare in un unico indice gli elenchi completi, organizzati per ambiti e macrotipologie formative, delle sedi operative accreditate, alla data di adozione del presente provvedimento, così come da accluso Allegato “D”;

Rilevato che le sedi operative accreditate, in sede di pubblicizzazione delle iniziative formative finanziate da risorse pubbliche, dovranno utilizzare lo specifico logo ed il layout fornito da questa Direzione - Servizio Sviluppo Sistemi e Comunicazione;

Rilevato altresì che le disposizioni del richiamato modello regionale di accreditamento consentono l’accreditamento per due annualità, fatti salvi gli esiti dei controlli da operare, tramite visite in loco sull’intero universo delle sedi operative accreditate, a cura del competente Servizio Ispettivo della Direzione Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione.

Tutto ciò premesso

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa:

1.   Di dichiarare accreditate, per una durata biennale, a decorrere dalla data di adozione del presente provvedimento, le sedi operative di cui agli elenchi II e III dell’Allegato “C” al medesimo provvedimento.

2.   Di precisare che gli elenchi completi, organizzati per ambiti e macrotipologie formative, delle sedi operative accreditate, alla data di adozione del presente provvedimento, sono riuniti in un unico indice Allegato “D” al medesimo provvedimento, contenente l’esatta denominazione della ragione sociale degli Organismi di Formazione, le cui sedi operative risultano accreditabili.

3.   Di trasmettere la presente determinazione al competente Servizio Ispettivo di questa Direzione, ai fini dei controlli da attivare, ai sensi della deliberazione GR n. 49 del 5 febbraio 2003.

4.   Di disporre la pubblicazione, per estratto, della presente determinazione nel BURA e sul sito http://afora.regione.abruzzo.it.

Il Direttore Regionale

Dr.ssa Rita Pecoraro Rossi



REgione abruzzo

 

 


DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO,

DELLA FORMAZIONE E DELL’ISTRUZIONE

 

 

 

 

 

 

 

eLENCHI ORGANIZZATI PER AMBITI E

MACROTIPOLOGIE FORMATIVE DELLE

SEDI OPERATIVE ACCREDITATE

 

 

ALLEGATO

 

“D”


 

 

REGIONE ABRUZZO

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

ACCREDITAMENTO SEDI OPERATIVE DI ORGANISMI DI FORMAZIONE E/O ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

 

( D.M. 166/2001  --  D.G.R. n° 1277/2001  --  D.G.R. n° 49/2003 )

AMBITO: FORMAZIONE

MACROTIPOLOGIA: "OBBLIGO FORMATIVO"

Progressivo

RAGIONE SOCIALE ORGANISMO

Sede Operativa

Indirizzo

Provincia

Data Accreditamento

1

A.F.G.P. Associazione Formazione "Giovanni Piamarta"

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

2

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Vasto

Via S. Domenico Savio 1

CH

27.06.2003

3

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Ortona

Via Don Bosco 2

CH

27.06.2003

4

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

L'Aquila

Viale Don Bosco 6

AQ

27.06.2003

5

C.I.A.P.I. Campus Internazionale della Formazione

Chieti Scalo

Viale Abruzzo 322

CH

27.06.2003

6

Consorzio Nazionale Pro.Ge.A. Formazione

Pescara

Via Tiburtina 163

PE

27.06.2003

7

E.N.F.A.P. Abruzzo

Sulmona

Viale Mazzini 34

AQ

27.06.2003

8

E.N.F.A.P. Abruzzo

Lanciano

Viale Cappuccini 49

CH

27.06.2003

9

E.N.F.A.P. Abruzzo

Roseto degli Abruzzi

Via Di Iorio 4 - C.da Borsacchio

TE

27.06.2003

10

E.N.F.A.P. Abruzzo

Teramo

Viale G. Bovio 80

TE

27.06.2003

11

E.N.F.A.P. Abruzzo

L'Aquila

Via Monte Velino 32/A

AQ

27.06.2003

12

E.N.F.A.P. Abruzzo

 Penne

Largo S. Agostino 2

PE

27.06.2003

13

Ente Scuola Edile della Provincia di Chieti

Chieti

Via Aterno 187

CH

27.06.2003

14

Fondazione Padre Alberto Mileno - Onlus  C.F.P. Padre Massimiliano Kolbe

Vasto

Contrada Lebba 69

CH

27.06.2003

15

IAL ABRUZZO

Teramo

Via Malaspina 13-17 e 25

TE

27.06.2003

16

IAL ABRUZZO

Chieti

Via De Lollis 10

CH

27.06.2003

17

IAL ABRUZZO

Pescara

Via Aterno 256 e 262

PE

27.06.2003

18

Opera Juventutis

Pescara

Strada Colle S. Donato 56

PE

27.06.2003

19

Qualiform s.a.s.

Atri

Viale Europa - Zona Ind.le Casoli

TE

27.06.2003

20

ASFOR c.

VIA NAPOLI 17

Pescara

PE

23.09.2003

21

E. N.F.A.P. Abruzzo

VIALE RIVIERA, 279

Pescara

PE

23.09.2003

22

Associazione CNIPA Abruzzo Onlus

Viale D'Annunzio 68

Vasto

CH

23.09.2003

23

ENTE SCUOLA EDILE DELLA PROVINCIA DI PESCARA

Via Prati 29

Pescara

PE

23.09.2003

24

INFOMEDIA S.R.L.

Viale Croce Rossa, 237

L'Aquila

AQ

23.09.2003

25

Informatica 2000 di La Rosa e D'Angelo S.a.s.

Viale Croce Rossa, 237

L'Aquila

AQ

23.09.2003

 


 

 

 


REGIONE ABRUZZO

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

ACCREDITAMENTO SEDI OPERATIVE DI ORGANISMI DI FORMAZIONE E/O ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

 

( D.M. 166/2001  --  D.G.R. n° 1277/2001  --  D.G.R. n° 49/2003 )

AMBITO: FORMAZIONE

MACROTIPOLOGIA: "OBBLIGO FORMATIVO"

Area speciale: SVANTAGGIO

Progressivo

RAGIONE SOCIALE ORGANISMO

Sede Operativa

Indirizzo

Provincia

Data Accreditamento

1

A.F.G.P. Associazione Formazione "Giovanni Piamarta"

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

2

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Vasto

Via S. Domenico Savio 1

CH

27.06.2003

3

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Ortona

Via Don Bosco 2

CH

27.06.2003

4

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

L'Aquila

Viale Don Bosco 6

AQ

27.06.2003

5

C.I.A.P.I. Campus Internazionale della Formazione

Chieti Scalo

Viale Abruzzo 322

CH

27.06.2003

6

E:N.F.A.P. Abruzzo

Sulmona

Viale Mazzini 34

AQ

27.06.2003

7

E:N.F.A.P. Abruzzo

Lanciano

Viale Cappuccini 49

CH

27.06.2003

8

E:N.F.A.P. Abruzzo

Roseto degli Abruzzi

Via Di Iorio 4 - C.da Borsacchio

TE

27.06.2003

9

E:N.F.A.P. Abruzzo

Teramo

Viale G. Bovio 80

TE

27.06.2003

10

E:N.F.A.P. Abruzzo

L'Aquila

Via Monte Velino 32/A

AQ

27.06.2003

11

Ente Scuola Edile della Provincia di Chieti

Chieti

Via Aterno 187

CH

27.06.2003

12

Fondazione Padre Alberto Mileno - Onlus  C.F.P. Padre Massimiliano Kolbe

Vasto

Contrada Lebba 69

CH

27.06.2003

13

IAL ABRUZZO

Teramo

Via Malaspina 13-17 e 25

TE

27.06.2003

14

IAL ABRUZZO

Chieti

Via De Lollis 10

CH

27.06.2003

15

IAL ABRUZZO

Pescara

Via Aterno 256 e 262

PE

27.06.2003

16

Opera Juventutis

Pescara

Strada Colle S. Donato 56

PE

27.06.2003

17

Qualiform s.a.s.

Atri

Viale Europa - Zona Ind.le Casoli

TE

27.06.2003

18

ASFOR c.

VIA NAPOLI 17

Pescara

PE

23.09.2003

19

E. N.F.A.P. Abruzzo

VIALE RIVIERA, 279

Pescara

PE

23.09.2003

20

ENTE SCUOLA EDILE DELLA PROVINCIA DI PESCARA

Via Prati 29

Pescara

PE

23.09.2003

 


 

 

 


REGIONE ABRUZZO

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

ACCREDITAMENTO SEDI OPERATIVE DI ORGANISMI DI FORMAZIONE E/O ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

 

( D.M. 166/2001  --  D.G.R. n° 1277/2001  --  D.G.R. n° 49/2003 )

AMBITO: FORMAZIONE

MACROTIPOLOGIA: "FORMAZIONE SUPERIORE"

Progressivo

RAGIONE SOCIALE ORGANISMO

Sede Operativa

Indirizzo

Provincia

Data Accreditamento

1

A.F.G.P. Associazione Formazione "Giovanni Piamarta"

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

2

Arianna Informatica s.a.s.

Pescara

L. Cadorna 105

PE

27.06.2003

3

ARTEMIS S.R.L.

Francavilla al Mare

C.da Pretaro c/o Sporting Hotel Villa Maria

CH

27.06.2003

4

Innovazione e Promozione ASIP/ Camera di Commercio

Pescara

Via Conte di Ruvo 2 - Via del Circuito 26

PE

27.06.2003

5

Asso.Ser. Onlus

Pineto

Via G. D'Annunzio 2

TE

27.06.2003

6

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Vasto

Via S. Domenico Savio 1

CH

27.06.2003

7

Associazione CNOS-FAP  Regione Abruzzo

Ortona

Via Don Bosco 2

CH

27.06.2003

8

Associazione CNOS-FAP  Regione Abruzzo

L'Aquila

Viale Don Bosco 6

AQ

27.06.2003

9

Associazione SMILE

Pescara

Via Paolucci 3

PE

27.06.2003

10

Associazione Nazionale Donna - ASSODONNA

Pescara

Via Raiale 110 bis

PE

27.06.2003

11

Cat Ascom Servizi Pescara S.r.l.

Pescara

Via A. Moro 1/3

PE

27.06.2003

12

CAT Pescara Onlus

Pescara

Via Ravenna 9

PE

27.06.2003

13

CENSIT S.R.L.

Vasto

Via Conti Ricci 20/A-C

CH

27.06.2003

14

Centro Informatica di Salvatori Franco

Bellante

Via Roma 14

TE

27.06.2003

15

C.I.A.P.I. Campus Internazionale della Formazione

Chieti Scalo

Viale Abruzzo 322

CH

27.06.2003

16

CIFAP formazione e innovazione s.c.a r.l.

Pescara

Via Tavo 71

PE

27.06.2003

17

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Mosciano S. Angelo

Zona Industriale

TE

27.06.2003

18

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Sulmona

S.S. 17 Km. 95,500

AQ

27.06.2003

19

C.I.S.M. - Consorzio Innovazione e Sviluppo della Maiella Soc. consortile a r.l.

Villamagna

Via Regina Margherita

CH

27.06.2003

20

Consorzio Mario Negri Sud

Santa Maria Imbaro

Via Nazionale

CH

27.06.2003

21

Consorzio Nazionale Pro.Ge.A. Formazione

Pescara

Via Tiburtina 163

PE

27.06.2003

22

Consul Service Informatica s.a.s.

Francavilla al Mare

C.da Pretaro c/o Sporting Hotel Villa Maria

CH

27.06.2003

23

Doremidi di Paride Di Martino

Manoppello Scalo

Via A. Costa s.n.

PE

27.06.2003

24

E.N.F.A.P. Abruzzo

Sulmona

Viale Mazzini 34

AQ

27.06.2003

25

E.N.F.A.P. Abruzzo

Lanciano

Viale Cappuccini 49

CH

27.06.2003

26

E.N.F.A.P. Abruzzo

Roseto degli Abruzzi

Via Mezzopreti 9/A

TE

27.06.2003

27

E.N.F.A.P. Abruzzo

Teramo

Viale G. Bovio 80

TE

27.06.2003

28

E.N.F.A.P. Abruzzo

L'Aquila

Via Monte Velino 32/A

AQ

27.06.2003

29

E.N.F.A.P. Abruzzo

 Penne

Largo S. Agostino 2

PE

27.06.2003

30

Ente Scuola Edile dela Provincia di L'Aquila

L'Aquila

S.S. 80 km. 9 - S. Vittorino

AQ

27.06.2003

31

Ente Scuola Edile della Provincia di Chieti

Chieti

Via Aterno 187

CH

27.06.2003

32

EUROBIC ABRUZZO E MOLISE S.C.R.L.

Chieti Scalo

Via Padre Ugo Frasca s.n.

CH

27.06.2003

33

EUROCONSULENZE S.R.L.

Perano

Via S. Tommaso 67

CH

27.06.2003

34

Fondazione Padre Alberto Mileno - Onlus  C.F.P. Padre Massimiliano Kolbe

Vasto

Contrada Lebba 69

CH

27.06.2003

35

FORMAP ISTITUTO DI FORMAZIONE S.r.l.

Lanciano

Via Miscia 19

CH

27.06.2003

36

I.R.I.P.A. ABRUZZO

Pescara

Via degli Aprutini 29

PE

27.06.2003

37

IAL ABRUZZO

Teramo

Via Malaspina 13-17 e 25

TE

27.06.2003

38

IAL ABRUZZO

Chieti

Via De Lollis 10

CH

27.06.2003

39

IAL ABRUZZO

Pescara

Via Aterno 256 e 262

PE

27.06.2003

40

INFO92 S.R.L.

L'Aquila

Nucleo Ind.le Campo di Pile

AQ

27.06.2003

41

Ist. Stat. Istr. Sup. "Amedeo di Savoia"

Popoli

Via E. Corti 1

PE

27.06.2003

42

Istituto d'istruzione "L. Galvani" S.r.l.

L'Aquila

Via S. Bernardino 4

AQ

27.06.2003

43

M.A.D. ''75 S.n.c. di Corazzini Maurizio & Co.

Pescara

Viale Pindaro 73/87

PE

27.06.2003

44

Martini & Partners di Martini Domenico

Avezzano

Via Massa d'Albe 5

AQ

27.06.2003

45

Obiettivo Sviluppo

Pescara

Via G. D'Annunzio 218

PE

27.06.2003

46

Omniasoft s.a.s. di Guerrieri Francesco & C.

Roseto degli Abruzzi

Via Senarica 11 - Via Latini 23

TE

27.06.2003

47

Opera Juventutis

Pescara

Strada Colle S. Donato 56

PE

27.06.2003

48

Opera Juventutis

Chieti

Via dei Crociferi 57

CH

27.06.2003

49

Qualiform s.a.s.

Atri

Viale Europa - Zona Ind.le Casoli

TE

27.06.2003

50

SCM Servizi s.r.l.

Lanciano

Via del Mare 177/179

CH

27.06.2003

51

SCM Servizi s.r.l.

Vasto

Via dei Ciclamini 28/30

CH

27.06.2003

52

S.D.I. S.r.l. Scuola per Discipline d'Impresa

Giulianova

Via F. Turati 146

TE

27.06.2003

53

S.G.I. Società Generale di Informatica s.a.s.

Avezzano

Via F. Crispi 17

AQ

27.06.2003

54

Scuola Centrale Formazione

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

55

SIA SERVIZI INTEGRATI ASSINDUSTRIA S.R.L. UNIPERSONALE

Vasto

Corso Mazzini 641

CH

27.06.2003

56

Sinergie education s.r.l.

Pescara

Viale V. Colonna 97

PE

27.06.2003

57

Teorema s.r.l.

Teramo

C.da Scalepicchio s.n. - Strada Prov.le Castagneto

TE

27.06.2003

58

THE EUROPEAN LANGUAGE SCHOOL s.a.s.

Chieti

Corso Marrucino 206

CH

27.06.2003

59

Università degli studi dell'Aquila

L'Aquila

Via G. di Vincenzo

AQ

27.06.2003

60

ASFOR c.

VIA NAPOLI 17

Pescara

PE

23.09.2003

61

Associazione Italiana Coltivatori

Via Giammarco 7/9

Sulmona

AQ

23.09.2003

62

Athena Software s.r.l.

Via Don Minzoni, 15/E

Avezzano

AQ

23.09.2003

63

CARSA s.p.a.

Via Salara Vecchia, 1

Pescara

PE

23.09.2003

64

Centro Territoriale Permanente E.D.A. - Ist. Comp. Scuola M., E. e Media

VIA VITTORIO VENETO 32

Nereto

TE

23.09.2003

65

CIPA.AT Regionale Abruzzo

VIALE G. BOVIO 85 - VIA RAFFAELLO SANZIO 26

Pescara

PE

23.09.2003

66

Consorform Soc. cons. a r.l.

VIA MOLINARI 2/B - VIA DELFICO 73

Teramo

TE

23.09.2003

67

CONSORZIO MULTIMEDIA

Zona Industriale di Alanno Scalo c/o Tekno Scuola s.r.l.

Alanno

PE

23.09.2003

68

eData s.r.l.

Via Salara 6

S. Giovanni Teatino

CH

23.09.2003

69

E. N.F.A.P. Abruzzo

VIALE RIVIERA, 279

Pescara

PE

23.09.2003

70

Istituto della Compagnia di Maria Nostra Signora

Viale D'Annunzio 218

Pescara

PE

23.09.2003

71

Istituto Stenodattilo Italiano di Terribile Clara

Via A. Pepe 14/A

Teramo

TE

23.09.2003

72

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Via Cardinale Mazzarino 100

L'Aquila

AQ

23.09.2003

73

Trapezio s.n.c.

Viale Europa - Zona Ind.le Fraz. Casoli di Atri

Casoli di Atri

TE

23.09.2003

74

Università "G. d'Annunzio" - Counting Education Centre

P.zza S. Rocco, 4

Torrevecchia Teatina

CH

23.09.2003

75

Associazione CNIPA Abruzzo Onlus

Viale D'Annunzio 68

Vasto

CH

23.09.2003

76

Associazione Nazionale Donna - ASSODONNA

Via Spezioli, 64

Chieti

CH

23.09.2003

77

Istituto "CENTRO SCOLASTICO AQUILANO" s.r.l.

Via Corrado IV, n.50

L'Aquila

AQ

23.09.2003

78

CO.T.IR. S.r.l. - Consorzio per la Divulgazione e la Sperimentazione delle Tecniche Irrigue

Loc. Zimarino ss 16

Vasto

CH

23.09.2003

79

ENTE SCUOLA EDILE DELLA PROVINCIA DI PESCARA

Via Prati 29

Pescara

PE

23.09.2003

80

Euroinformatica S.r.l.

Via Nazionale 271 - Loc. Rasicci

Bellante

TE

23.09.2003

81

Hiteco S.r.l.

Zona Ind.le -Via Montemarcone 74

Atessa

CH

23.09.2003

82

INFOMEDIA S.R.L.

Viale Croce Rossa, 237

L'Aquila

AQ

23.09.2003

83

Informatica 2000 di La Rosa e D'Angelo S.a.s.

Viale Croce Rossa, 237

L'Aquila

AQ

23.09.2003

84

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione

Località Ronconi

Roccaraso

AQ

23.09.2003

85

I.S.F.O.R.M. S.r.l.

Viale D'Annunzio 69

Vasto

CH

23.09.2003

86

Istituto d'Istruzione "Ugo Foscolo" s.r.l.

Via Sabotino, 49

Avezzano

AQ

23.09.2003

87

Istituto Tecnico Commerciale Paritario "Mecenate"

Via Colonna, 8

Pescara

PE

23.09.2003

88

Istituto Raffaello - recupero anni scolastici s.r.l.

Via Colonna, 9

Pescara

PE

23.09.2003

89

POLITECNICA di Laglia Mara & C. s.a.s.

Via Cardinale Mazzarino 49/b - C.da Vetoio Loc. Pile (aule)

L'Aquila

AQ

23.09.2003

90

Teamservice Vasto s.r.l.

Via delle Gardenie, 11/13

Vasto

CH

23.09.2003

 


 

 

 


REGIONE ABRUZZO

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

ACCREDITAMENTO SEDI OPERATIVE DI ORGANISMI DI FORMAZIONE E/O ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

 

( D.M. 166/2001  --  D.G.R. n° 1277/2001  --  D.G.R. n° 49/2003 )

AMBITO: FORMAZIONE

MACROTIPOLOGIA: "FORMAZIONE SUPERIORE"

Area speciale: SVANTAGGIO

Progressivo

RAGIONE SOCIALE ORGANISMO

Sede Operativa

Indirizzo

Provincia

Data Accreditamento

1

A.F.G.P. Associazione Formazione "Giovanni Piamarta"

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

2

ARTEMIS S.R.L.

Francavilla al Mare

C.da Pretaro c/o Sporting Hotel Villa Maria

CH

27.06.2003

3

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Vasto

Via S. Domenico Savio 1

CH

27.06.2003

4

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Ortona

Via Don Bosco 2

CH

27.06.2003

5

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

L'Aquila

Viale Don Bosco 6

AQ

27.06.2003

6

Associazione SMILE

Pescara

Via Paolucci 3

PE

27.06.2003

7

Associazione Nazionale Donna - ASSODONNA

Pescara

Via Raiale 110 bis

PE

27.06.2003

8

CAT Pescara Onlus

Pescara

Via Ravenna 9

PE

27.06.2003

9

Centro Informatica di Salvatori Franco

Bellante

Via Roma 14

TE

27.06.2003

10

C.I.A.P.I. Campus Internazionale della Formazione

Chieti Scalo

Viale Abruzzo 322

CH

27.06.2003

11

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Sulmona

S.S. 17 Km. 95,500

AQ

27.06.2003

12

Consul Service Informatica s.a.s.

Francavilla al Mare

C.da Pretaro c/o Sporting Hotel Villa Maria

CH

27.06.2003

13

E.N.F.A.P. Abruzzo

Sulmona

Viale Mazzini 34

AQ

27.06.2003

14

E.N.F.A.P. Abruzzo

Lanciano

Viale Cappuccini 49

CH

27.06.2003

15

E.N.F.A.P. Abruzzo

Roseto degli Abruzzi

Via Mezzopreti 9/A

TE

27.06.2003

16

E.N.F.A.P. Abruzzo

Teramo

Viale G. Bovio 80

TE

27.06.2003

17

E.N.F.A.P. Abruzzo

L'Aquila

Via Monte Velino 32/A

AQ

27.06.2003

18

Ente Scuola Edile della Provincia di Chieti

Chieti

Via Aterno 187

CH

27.06.2003

19

Fondazione Padre Alberto Mileno - Onlus  C.F.P. Padre Massimiliano Kolbe

Vasto

Contrada Lebba 69

CH

27.06.2003

20

IAL ABRUZZO

Teramo

Via Malaspina 13-17 e 25

TE

27.06.2003

21

IAL ABRUZZO

Chieti

Via De Lollis 10

CH

27.06.2003

22

IAL ABRUZZO

Pescara

Via Aterno 256 e 262

PE

27.06.2003

23

Obiettivo Sviluppo

Pescara

Via G. D'Annunzio 218

PE

27.06.2003

24

Omniasoft s.a.s. di Guerrieri Francesco & C.

Roseto degli Abruzzi

Via Senarica 11 - Via Latini 23

TE

27.06.2003

25

Opera Juventutis

Pescara

Strada Colle S. Donato 56

PE

27.06.2003

26

Opera Juventutis

Chieti

Via dei Crociferi 57

CH

27.06.2003

27

Qualiform s.a.s.

Atri

Viale Europa - Zona Ind.le Casoli

TE

27.06.2003

28

S.D.I. S.r.l. Scuola per Discipline d'Impresa

Giulianova

Via F. Turati 146

TE

27.06.2003

29

S.G.I. Società Generale di Informatica s.a.s.

Avezzano

Via F. Crispi 17

AQ

27.06.2003

30

Scuola Centrale Formazione

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

31

SIA SERVIZI INTEGRATI ASSINDUSTRIA S.R.L. UNIPERSONALE

Vasto

Corso Mazzini 641

CH

27.06.2003

32

Sinergie education s.r.l.

Pescara

Viale V. Colonna 97

PE

27.06.2003

33

ASFOR c.

VIA NAPOLI 17

Pescara

PE

23.09.2003

34

Associazione Italiana Coltivatori

Via Giammarco 7/9

Sulmona

AQ

23.09.2003

35

CIPA.AT Regionale Abruzzo

VIALE G. BOVIO 85 - VIA RAFFAELLO SANZIO 26

Pescara

PE

23.09.2003

36

Consorform Soc. cons. a r.l.

VIA MOLINARI 2/B - VIA DELFICO 73

Teramo

TE

23.09.2003

37

E. N.F.A.P. Abruzzo

VIALE RIVIERA, 279

Pescara

PE

23.09.2003

38

Istituto della Compagnia di Maria Nostra Signora

Viale D'Annunzio 218

Pescara

PE

23.09.2003

39

Trapezio s.n.c.

Viale Europa - Zona Ind.le Fraz. Casoli di Atri

Casoli di Atri

TE

23.09.2003

40

Associazione Nazionale Donna - ASSODONNA

Via Spezioli, 64

Pescara

PE

23.09.2003

41

CO.T.IR. S.r.l. - Consorzio per la Divulgazione e la Sperimentazione delle Tecniche Irrigue

Loc. Zimarino ss 16

Vasto

CH

23.09.2003

42

ENTE SCUOLA EDILE DELLA PROVINCIA DI PESCARA

Via Prati 29

Pescara

PE

23.09.2003

43

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione

Località Ronconi

Roccaraso

AQ

23.09.2003

44

Istituto Tecnico Commerciale Paritario "Mecenate"

Via Colonna, 8

Pescara

PE

23.09.2003

45

Istituto Raffaello - recupero anni scolastici s.r.l.

Via Colonna, 9

Pescara

PE

23.09.2003

 


 

 

 


REGIONE ABRUZZO

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

ACCREDITAMENTO SEDI OPERATIVE DI ORGANISMI DI FORMAZIONE E/O ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

 

( D.M. 166/2001  --  D.G.R. n° 1277/2001  --  D.G.R. n° 49/2003 )

AMBITO: FORMAZIONE

MACROTIPOLOGIA: "FORMAZIONE CONTINUA"

Progressivo

RAGIONE SOCIALE ORGANISMO

Sede Operativa

Indirizzo

Provincia

Data Accreditamento

1

A.F.G.P. Associazione Formazione"Giovanni Piamarta"

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

2

Abruzzomadein Italia S.r.l.

Teramo

Via A. Pepe 4/A

TE

27.06.2003

3

Arca Management s.r.l.

Chieti Scalo

Padre Ugo Frasca s.n.c.

CH

27.06.2003

4

Arianna Informatica s.a.s.

Pescara

L. Cadorna 105

PE

27.06.2003

5

ARTEMIS S.R.L.

Francavilla al Mare

C.da Pretaro c/o Sporting Hotel Villa Maria

CH

27.06.2003

6

Innovazione e Promozione A.S.I.P. / Camera di Commercio

Pescara

Via Conte di Ruvo 2 - Via del Circuito 26

PE

27.06.2003

7

Asso.Ser. Onlus

Pineto

Via G. D'Annunzio 2

TE

27.06.2003

8

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Vasto

Via S. Domenico Savio 1

CH

27.06.2003

9

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

L'Aquila

Viale Don Bosco 6

AQ

27.06.2003

10

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Ortona

Via Don Bosco 2

CH

27.06.2003

11

Associazione SMILE

Pescara

Via Paolucci 3

PE

27.06.2003

12

Athena Traduzioni Congressi s.c.r.l.

Pescara

Via Passo Lanciano 78

PE

27.06.2003

13

Cat Ascom Servizi Pescara S.r.l.

Pescara

Via A. Moro 1/3

PE

27.06.2003

14

CAT Pescara Onlus

Pescara

Via Ravenna 9

PE

27.06.2003

15

CENSIT S.R.L.

Vasto

Via Conti Ricci 20/A-C

CH

27.06.2003

16

Centro Informatica di Salvatori Franco

Bellante

Via Roma 14

TE

27.06.2003

17

C.I.A.P.I. Campus Internazionale della Formazione

Chieti Scalo

Viale Abruzzo 322

CH

27.06.2003

18

CIFAP formazione e innovazione s.c.a r.l.

Pescara

Via Tavo 71

PE

27.06.2003

19

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Mosciano S. Angelo

Zona Industriale

TE

27.06.2003

20

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Sulmona

S.S. 17 Km. 95,500

AQ

27.06.2003

21

CODEMM - Consorzio per la Tutela e la valorizzazione degli Ecosistemi Marginali e Montani

Atessa

Via delle Rimembranze 12

CH

27.06.2003

22

Consorzio Nazionale Pro.Ge.A. Formazione

Pescara

Via Tiburtina 163

PE

27.06.2003

23

Consul Service Informatica s.a.s.

Francavilla al Mare

C.da Pretaro c/o Sporting Hotel Villa Maria

CH

27.06.2003

24

Dierreform s.r.l.

Lanciano

Via Castiglione 1/C

CH

27.06.2003

25

Doremidi di Paride Di Martino

Manoppello Scalo

Via A. Costa s.n.

PE

27.06.2003

26

E.N.F.A.P. Abruzzo

Sulmona

Viale Mazzini 34

AQ

27.06.2003

27

E. N.F.A.P. Abruzzo

Lanciano

Viale Cappuccini 49

CH

27.06.2003

28

E.N.F.A.P. Abruzzo

Roseto degli Abruzzi

Via Di Iorio 4 - C.da Borsacchio

TE

27.06.2003

29

E. N.F.A.P. Abruzzo

Teramo

Viale G. Bovio 80

TE

27.06.2003

30

E.N.F.A.P. Abruzzo

L'Aquila

Via Monte Velino 32/A

AQ

27.06.2003

31

E.N.F.A.P. Abruzzo

 Penne

Largo S. Agostino 2

PE

27.06.2003

32

Ente Scuola Edile della Provincia di L'Aquila

L'Aquila

S.S. 80 km. 9 - S. Vittorino

AQ

27.06.2003

33

Ente Scuola Edile della Provincia di Chieti

Chieti

Via Aterno 187

CH

27.06.2003

34

EUROBIC ABRUZZO E MOLISE S.C.R.L.

Chieti Scalo

Via Padre Ugo Frasca s.n.

CH

27.06.2003

35

EUROCONSULENZE S.R.L.

Perano

Via S. Tommaso 67

CH

27.06.2003

36

FORMAP ISTITUTO DI FORMAZIONE S.r.l.

Lanciano

Via Miscia 19

CH

27.06.2003

37

I.R.I.P.A. ABRUZZO

Pescara

Via degli Aprutini 29

PE

27.06.2003

38

IAL ABRUZZO

Teramo

Via Malaspina 13-17 e 25

TE

27.06.2003

39

IAL ABRUZZO

Chieti

Via De Lollis 10

CH

27.06.2003

40

IAL ABRUZZO

Pescara

Via Aterno 256 e 262

PE

27.06.2003

41

INFO92 S.R.L.

L'Aquila

Nucleo Ind.le Campo di Pile

AQ

27.06.2003

42

Ist. Stat. Istr. Sup. "Amedeo di Savoia"

Popoli

Via E. Corti 1

PE

27.06.2003

43

Istituto d'istruzione "L. Galvani" S.r.l.

L'Aquila

Via S. Bernardino 4

AQ

27.06.2003

44

"Giulio Cesare" Istituto Tecnico per il turismo s.c.r.l.

Pescara

Via Ravenna 70/2

PE

27.06.2003

45

M.A.D. ''75 S.n.c. di Corazzini Maurizio & Co.

Pescara

Viale Pindaro 73/87

PE

27.06.2003

46

Martini & Partners di Martini Domenico

Avezzano

Via Massa d'Albe 5

AQ

27.06.2003

47

Obiettivo Sviluppo

Pescara

Via G. D'Annunzio 218

PE

27.06.2003

48

Omniasoft s.a.s. di Guerrieri Francesco & C.

Roseto degli Abruzzi

Via Senarica 11 - Via Latini 23

TE

27.06.2003

49

Opera Juventutis

Pescara

Strada Colle S. Donato 56

PE

27.06.2003

50

Opera Juventutis

Chieti

Via dei Crociferi 57

CH

27.06.2003

51

Politecnica S.a.s di Laglia Mara & C.

L'Aquila

Via Cardinale Mazzarino 49/b

AQ

27.06.2003

52

Qualiform s.a.s.

Atri

Viale Europa - Zona Ind.le Casoli

TE

27.06.2003

53

S.C.I.B.A.T. s.c.a r.l. - Ente di formazione

Chieti

Via P.A. Valignani 223

CH

27.06.2003

54

SCM Servizi s.r.l.

Lanciano

Via del Mare 177/179

CH

27.06.2003

55

SCM Servizi s.r.l.

Vasto

Via dei Ciclamini 28/30

CH

27.06.2003

56

S.D.I. S.r.l. Scuola per Discipline d'Impresa

Giulianova

Via F. Turati 146

TE

27.06.2003

57

S.G.I. Società Generale di Informatica s.a.s.

Avezzano

Via F. Crispi 17

AQ

27.06.2003

58

Scuola Centrale Formazione

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

59

SIA SERVIZI INTEGRATI ASSINDUSTRIA S.R.L. UNIPERSONALE

Vasto

Corso Mazzini 641

CH

27.06.2003

60

Sinergie education s.r.l.

Pescara

Viale V. Colonna 97

PE

27.06.2003

61

Teorema s.r.l.

Teramo

C.da Scalepicchio s.n. - Strada Prov.le Castagneto

TE

27.06.2003

62

THE EUROPEAN LANGUAGE SCHOOL s.a.s.

Chieti

Corso Marrucino 206

CH

27.06.2003

63

Università degli studi dell'Aquila

L'Aquila

Via G. di Vincenzo

AQ

27.06.2003

64

ASFOR c.

VIA NAPOLI 17

Pescara

PE

23.09.2003

65

Associazione Italiana Coltivatori

Via Giammarco 7/9

Sulmona

AQ

23.09.2003

66

Athena Software s.r.l.

Via Don Minzoni, 15/E

Avezzano

AQ

23.09.2003

67

AZ PROMOSERVICE s.r.l.

VIA GIUSEPPE FLAJANI 6

Teramo

TE

23.09.2003

68

CARSA s.p.a.

Via Salara Vecchia, 1

Pescara

PE

23.09.2003

69

Centro Territoriale Permanente E.D.A. - Ist. Comp. Scuola M., E. e Media

VIA VITTORIO VENETO 32

Nereto

TE

23.09.2003

70

CIPA.AT Regionale Abruzzo

VIALE G. BOVIO 85 - VIA RAFFAELLO SANZIO 26

Pescara

PE

23.09.2003

71

Consorform Soc. cons. a r.l.

VIA MOLINARI 2/B - VIA DELFICO 73

Teramo

TE

23.09.2003

72

CONSORZIO MULTIMEDIA

Zona Industriale di Alanno Scalo c/o Tekno Scuola s.r.l.

Alanno

PE

23.09.2003

73

Ente Regionale per l'istruzione professionale dell'artigianato E.C.I.P.A. Regione Abruzzo

VIA LUNGATERNO SUD 56

Pescara

PE

23.09.2003

74

eData s.r.l.

Via Salara 6

S. Giovanni Teatino

CH

23.09.2003

75

E. N.F.A.P. Abruzzo

VIALE RIVIERA, 279

Pescara

PE

23.09.2003

76

Istituto della Compagnia di Maria Nostra Signora

Viale D'Annunzio 218

Pescara

PE

23.09.2003

77

Istituto Stenodattilo Italiano di Terribile Clara

Via A. Pepe 14/A

Teramo

TE

23.09.2003

78

Nexus s.r.l.

Strada Vicinale Torretta

Pescara

PE

23.09.2003

79

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Via Cardinale Mazzarino 100

L'Aquila

AQ

23.09.2003

80

T&D CONSULTING

Corso Vittorio Emanuele II 147 - Via Firenze 1/3

Pescara

PE

23.09.2003

81

Trapezio s.n.c.

Viale Europa - Zona Ind.le Fraz. Casoli di Atri

Atri

TE

23.09.2003

82

Università "G. d'Annunzio" - Counting Education Centre

P.zza S. Rocco, 4

Torrevecchia Teatina

CH

23.09.2003

83

Associazione CNIPA Abruzzo Onlus

Viale D'Annunzio 68

Vasto

CH

23.09.2003

84

Istituto "CENTRO SCOLASTICO AQUILANO" s.r.l.

Via Corrado IV, n.50

L'Aquila

AQ

23.09.2003

85

CO.T.IR. S.r.l. - Consorzio per la Divulgazione e la Sperimentazione delle Tecniche Irrigue

Loc. Zimarino ss 16

Vasto

CH

23.09.2003

86

CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL'ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI AVEZZANO

VIA XX SETTEMBRE, 326/B - VIA CRISPI, 17

Avezzano

AQ

23.09.2003

87

ENTE SCUOLA EDILE DELLA PROVINCIA DI PESCARA

Via Prati 29

Pescara

PE

23.09.2003

88

Euroinformatica S.r.l.

Via Nazionale 271 - Loc. Rasicci

Bellante

TE

23.09.2003

89

Fondazione per la promozione della cultura professionale

Via Caduta del Forte 61

Pescara

PE

23.09.2003

90

Hiteco S.r.l.

Zona Ind.le -Via Montemarcone 74

Atessa

CH

23.09.2003

91

INFOMEDIA S.R.L.

Viale Croce Rossa, 237

L'Aquila

AQ

23.09.2003

92

Informatica 2000 di La Rosa e D'Angelo S.a.s.

Viale Croce Rossa, 237

L'Aquila

AQ

23.09.2003

93

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione

Località Ronconi

Roccaraso

AQ

23.09.2003

94

I.S.F.O.R.M. S.r.l.

Viale D'Annunzio 69

Vasto

CH

23.09.2003

95

Istituto d'Istruzione "Ugo Foscolo" s.r.l.

Via Sabotino, 49

Avezzano

AQ

23.09.2003

96

Istituto Tecnico Commerciale Paritario "Mecenate"

Via Colonna, 8

Pescara

PE

23.09.2003

97

Istituto Raffaello - recupero anni scolastici s.r.l.

Via Colonna, 9

Pescara

PE

23.09.2003

98

Teamservice Vasto s.r.l.

Via delle Gardenie, 11/13

Vasto

CH

23.09.2003

 


 

 

 


REGIONE ABRUZZO

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

ACCREDITAMENTO SEDI OPERATIVE DI ORGANISMI DI FORMAZIONE E/O ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

 

( D.M. 166/2001  --  D.G.R. n° 1277/2001  --  D.G.R. n° 49/2003 )

AMBITO: FORMAZIONE

MACROTIPOLOGIA: "FORMAZIONE CONTINUA"

Area speciale: SVANTAGGIO

Progressivo

RAGIONE SOCIALE ORGANISMO

Sede Operativa

Indirizzo

Provincia

Data Accreditamento

1

A.F.G.P. Associazione Formazione "Giovanni Piamarta"

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

2

Abruzzomadein Italia S.r.l.

Teramo

Via A. Pepe 4/A

TE

27.06.2003

3

ARTEMIS S.R.L.

Francavilla al Mare

C.da Pretaro c/o Sporting Hotel Villa Maria

CH

27.06.2003

4

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Vasto

Via S. Domenico Savio 1

CH

27.06.2003

5

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

L'Aquila

Viale Don Bosco 6

AQ

27.06.2003

6

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Ortona

Via Don Bosco 2

CH

27.06.2003

7

Associazione SMILE

Pescara

Via Paolucci 3

PE

27.06.2003

8

CAT Pescara Onlus

Pescara

Via Ravenna 9

PE

27.06.2003

9

Centro Informatica di Salvatori Franco

Bellante

Via Roma 14

TE

27.06.2003

10

C.I.A.P.I. Campus Internazionale della Formazione

Chieti Scalo

Viale Abruzzo 322

CH

27.06.2003

11

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Sulmona

S.S. 17 Km. 95,500

AQ

27.06.2003

12

Consul Service Informatica s.a.s.

Francavilla al Mare

C.da Pretaro c/o Sporting Hotel Villa Maria

CH

27.06.2003

13

E.N.F.A.P. Abruzzo

Sulmona

Viale Mazzini 34

AQ

27.06.2003

14

E.N.F.A.P. Abruzzo

Lanciano

Viale Cappuccini 49

CH

27.06.2003

15

EN.F.A.P. Abruzzo

Roseto degli Abruzzi

Via Di Iorio 4 - C.da Borsacchio

TE

27.06.2003

16

E.N.F.A.P. Abruzzo

Teramo

Viale G. Bovio 80

TE

27.06.2003

17

E.N.F.A.P. Abruzzo

L'Aquila

Via Monte Velino 32/A

AQ

27.06.2003

18

Ente Scuola Edile  della Provincia di Chieti

Chieti

Via Aterno 187

CH

27.06.2003

19

IAL ABRUZZO

Teramo

Via Malaspina 13-17 e 25

TE

27.06.2003

20

IAL ABRUZZO

Chieti

Via De Lollis 10

CH

27.06.2003

21

IAL ABRUZZO

Pescara

Via Aterno 256 e 262

PE

27.06.2003

22

Obiettivo Sviluppo

Pescara

Via G. D'Annunzio 218

PE

27.06.2003

23

Omniasoft s.a.s. di Guerrieri Francesco & C.

Roseto degli Abruzzi

Via Senarica 11 - Via Latini 23

TE

27.06.2003

24

Opera Juventutis

Pescara

Strada Colle S. Donato 56

PE

27.06.2003

25

Opera Juventutis

Chieti

Via dei Crociferi 57

CH

27.06.2003

26

Politecnica S.a.s di Laglia Mara & C.

L'Aquila

Via Cardinale Mazzarino 49/b

AQ

27.06.2003

27

Qualiform s.a.s.

Atri

Viale Europa - Zona Ind.le Casoli

TE

27.06.2003

28

S.D.I. S.r.l. Scuola per Discipline d'Impresa

Giulianova

Via F. Turati 146

TE

27.06.2003

29

S.G.I. Società Generale di Informatica s.a.s.

Avezzano

Via F. Crispi 17

AQ

27.06.2003

30

Scuola Centrale Formazione

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

31

SIA SERVIZI INTEGRATI ASSINDUSTRIA S.R.L. UNIPERSONALE

Vasto

Corso Mazzini 641

CH

27.06.2003

32

Sinergie education s.r.l.

Pescara

Viale V. Colonna 97

PE

27.06.2003

33

ASFOR c.

VIA NAPOLI 17

Pescara

PE

23.09.2003

34

Associazione Italiana Coltivatori

Via Giammarco 7/9

Sulmona

AQ

23.09.2003

35

CIPA.AT Regionale Abruzzo

VIALE G. BOVIO 85 - VIA RAFFAELLO SANZIO 26

Pescara

PE

23.09.2003

36

Consorform Soc. cons. a r.l.

VIA MOLINARI 2/B - VIA DELFICO 73

Teramo

TE

23.09.2003

37

E. N.F.A.P. Abruzzo

VIALE RIVIERA, 279

Pescara

PE

23.09.2003

38

Istituto della Compagnia di Maria Nostra Signora

Viale D'Annunzio 218

Pescara

PE

23.09.2003

39

Trapezio s.n.c.

Viale Europa - Zona Ind.le Fraz. Casoli di Atri

Atri

TE

23.09.2003

40

ENTE SCUOLA EDILE DELLA PROVINCIA DI PESCARA

Via Prati 29

Pescara

PE

23.09.2003

41

Istituto Tecnico Commerciale Paritario "Mecenate"

Via Colonna, 8

Pescara

PE

23.09.2003

42

Istituto Raffaello - recupero anni scolastici s.r.l.

Via Colonna, 9

Pescara

PE

23.09.2003

43

CO.T.IR. - Consorzio per la Divulgazione e la Sperimentazione delle Tecniche Irrigue

Loc. Zimarino ss 16

Vasto

CH

23.09.2003

44

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione

Località Ronconi

Roccaraso

AQ

23.09.2003

 


 

 

 


REGIONE ABRUZZO

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

 

ACCREDITAMENTO SEDI OPERATIVE DI ORGANISMI DI FORMAZIONE E/O ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

 

( D.M. 166/2001  --  D.G.R. n° 1277/2001  --  D.G.R. n° 49/2003 )

AMBITO: "ORIENTAMENTO"

Progressivo

RAGIONE SOCIALE ORGANISMO

Sede Operativa

Indirizzo

Provincia

Data Accreditamento

1

A.F.G.P. Associazione Formazione "Giovanni Piamarta"

Roseto degli Abruzzi

Via Nazionale 330

TE

27.06.2003

2

Innovazione e Promozione A.S.I.P. / Camera di Commercio

Pescara

Via Conte di Ruvo 2 - Via del Circuito 26

PE

27.06.2003

3

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Vasto

Via S. Domenico Savio 1

CH

27.06.2003

4

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

Ortona

Via Don Bosco 2

CH

27.06.2003

5

Associazione CNOS-FAP Regione Abruzzo

L'Aquila

Viale Don Bosco 6

AQ

27.06.2003

6

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Mosciano S. Angelo

Zona Industriale

TE

27.06.2003

7

CISI ABRUZZO s.p.a. (per brevità Sviluppo Italia Abruzzo S.p.A.)

Sulmona

S.S. 17 Km. 95,500

AQ

27.06.2003

8

E. N.F.A.P. Abruzzo

Sulmona

Viale Mazzini 34

AQ

27.06.2003

9

E. N.F.A.P. Abruzzo

Lanciano

Viale Cappuccini 49

CH

27.06.2003

10

E. N.F.A.P. Abruzzo

Roseto degli Abruzzi

Via Mezzopreti 9/A

TE

27.06.2003

11

E. N.F.A.P. Abruzzo

Teramo

Viale G. Bovio 80

TE

27.06.2003

12

E. N.F.A.P. Abruzzo

L'Aquila

Via Monte Velino 32/A

AQ

27.06.2003

13

IAL ABRUZZO

Teramo

Via Malaspina 13-17 e 25

TE

27.06.2003

14

IAL ABRUZZO

Chieti

Via De Lollis 10

CH

27.06.2003

15

IAL ABRUZZO

Pescara

Via Aterno 256 e 262

PE

27.06.2003

16

Opera Juventutis

Pescara

Strada Colle S. Donato 56

PE

27.06.2003

17

ASFOR c.

VIA NAPOLI 17

Pescara

PE

23.09.2003

18

Consorzio Nazionale Pro.Ge.A. Formazione

Via Tiburtina 163

Pescara

Pe

23.09.2003

19

E. N.F.A.P. Abruzzo

VIALE RIVIERA, 279

Pescara

PE

23.09.2003

20

CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL'ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI AVEZZANO

VIA XX SETTEMBRE, 326/B - VIA CRISPI, 17

Avezzano

AQ

23.09.2003

 



 

Dirigenziali

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  PESCARA

 

DETERMINAZIONE 19.09.2003, n. DH10/31:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000–2006 Abruzzo - Misura “A” Annualità 2001/2003 (1° Sportello). Opere: Costruzione rimessa e magazzino. Ditta: D’AGRESTA Luciana nata il 13/12/1969 in Comune di Chieti. Domanda n. 04156559286 del 15/06/2001. Settore Produttivo: Zootecnia da carne. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 191 del 19/03/2001, il contributo in conto capitale di € 21.986,93 in favore della Ditta: D’AGRESTA Luciana nata il 13/12/1969 in Comune di Chieti e residente in Loc. Cupa 23 del Comune di Manoppello – Codice Fiscale DGR LCN 69T53 C632 Y - partita IVA 01519480683 – mediante pagamento con assegno circolare;

-    che la quota Regionale trova capienza nell’impegno di Meuro 5,16 (L. 10.000.000.000) disposto con D.G.R. n. 544 del 26/06/2001 e accreditati sul c/c infruttifero n. 1300 intestato ad A.G.E.A.;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio Interventi Strutturali perché ne predisponga l’elenco di liquidazione da trasmettere all’A.G.E.A.;

-    di inviare il presente atto al Servizio Stampa ed Informazione per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-         verbale di avvenuta esecuzione lavori e proposta di liquidazione del contributo, formato da n. 7 facciate;

-         certificato della Camera di Commercio, formato da n. 2 facciate.

Il Dirigente del Servizio

Dr. Luigi Donadio

 



DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  TERAMO

 

DETERMINAZIONE 18.09.2003, n. DH12/48:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000–2006 Abruzzo - Misura “A” Annualità 2001/2003 (1° Sportello). Opere: costruzione di f.r. per stoccaggio scorte. Ditta: CASALENA  VINCENZO  E PIERO  ss di Bellante ( TE ). Domanda n. 04156560189 del 18.06.2001. Settore Produttivo: zootecnia da latte. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

 

 

DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 191 del 19.03.2001, il contributo in conto capitale di € 27.206,26 in favore della ditta Casalena Vincenzo e Piero ss con sede in loc. Casalena, 75, frazione Chiareto del Comune di Bellante ( TE ) CAP 64020, codice fiscale e partita IVA 00861770675; socio amministratore: Casalena Vincenzo nato a Bellante il 09.02.1964 ed ivi residente in loc. S.Arcangelo, 114, codice fiscale CSL VCN 64B09 A746M;

-    con assegno circolare;

-    che la quota Regionale trova capienza nell’impegno di Meuro 5,16 (L. 10.000.000.000) disposto con D.G.R. n. 544 del 26/06/01 e accreditati sul c/c infruttifero n. 1.300 intestato ad AGEA;

-    di inviare il presente provvedimento al  Servizio Interventi Strutturali perché ne predisponga l’elenco di liquidazione da trasmettere all’AGEA;

-    di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità ed Accesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    verbale di avvenuta esecuzione lavori e proposta di liquidazione del contributo, formato da n. 3 facciate;

-    certificato della Camera di Commercio, formato da n. 2 facciate.

il dirigente del Servizio

dott. Pietro Troili

 



DETERMINAZIONE 22.09.2003, n. DH12/49:

L.R. 53/97 artt. 7 e 19. Programma Operativo per il miglioramento della viabilità rurale. Campagna 2000. Sistemazione strade rurali esterne in località S. Rufiano nel Comune di Bisenti (TE). Liquidazione finale del contributo in conto capitale.

 

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di liquidare, secondo le modalità stabilite del Programma di viabilità rurale 2000 ed a norma degli artt. 7 e 19 della L.R. 53/97, il contributo in conto capitale € 28.379,96 in favore del Comune di Bisenti ( TE ) C.F. 00195310677;

-    di accreditare il contributo in conto capitale € 28.379,96  sul conto corrente postale n. 10732642, intestato al “  Comune di Bisenti - Servizio Tesoreria “;

-    che il contributo Regionale trova capienza nell’impegno n. 1, assunto con O.D. DH17/4/2001, sul Cap. 102494/R/01;

-    di inviare il presente provvedimento al  Servizio Ragioneria e Credito perché predisponga l’emissione del mandato di pagamento per € 28.379,96 in favore del Comune di Bisenti, con accredito sul conto corrente postale n. 10732642, intestato al “  Comune di Bisenti - Servizio Tesoreria “;

-    di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità ed Accesso perché predisponga la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

 

Il Dirigente del Servizio

Dott. Pietro Troili

 



DETERMINAZIONE 26.09.2003, n. DH12/50:

Reg. (Ce) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle Aziende Agricole) – PSR 2000-2006 Abruzzo – Misura “A” – Annualità 2001/2003 (1° Sportello) Graduatorie Regionali provvisorie approvate con O.D. n. DH5/49 del 17/09/2001. Opere: Ristrutturazione ed adeguamento strutture produttive. Ditta: POLIZIANI AZIENDA AGRICOLA s. s. con sede in Roseto degli Abruzzo, loc. Casale, 75. Domanda n. 04156560155 del 18.06.2001. Settore Produttivo: Zootecnia da latte. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

 

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 191 del 19/03/2001, il contributo in conto capitale di € 60.000,00 in favore della ditta: POLIZIANI AZIENDA AGRICOLA s. s. con sede in Roseto degli Abruzzo (TE), loc. Casale, 75, cap 64026, cod. fiscale e part. IVA: 01455500676; Legali rappresentanti: Poliziani Umberto nato a Notaresco (TE) il 26.02.48 ed ivi residente in loc. Casale,c. f. PLZ MRT 48B26 F942P; Montese Angela Maria nata a Morro D’Oro ( TE ) il 17.02.53 ed ivi residente in loc. Casale, c.f. MNT NLM 53B57 F747Z;

-    con assegno circolare;

-    che la quota Regionale trova capienza nell’impegno di Meuro 5,16 (L. 10.000.000.000) disposto con D.G.R. n. 544 del 26/06/01 e accreditati sul c/c infruttifero n. 1.300 intestato ad AGEA;

-    di inviare il presente provvedimento al  Servizio Interventi Strutturali perché ne predisponga l’elenco di liquidazione da trasmettere all’AGEA;

-    di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità e Accesso per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    verbale di avvenuta esecuzione lavori e proposta di liquidazione del contributo, formato da n. 4 facciate;

-    certificato della Camera di Commercio, formato da n. 2 facciate.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Pietro Troili

 

 

 

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DETERMINAZIONE 10.09.2003, n. DI3/80:

Concessione per la distribuzione e la vendita di g.p.l. in bombole e piccoli serbatoi. Rinnovo. Ditta LAMPOGAS ABRUZZO SRL con sede in Chieti - Via per Popoli 252 - Bivio “Brecciarola”.

 

 

IL DIRETTORE DI AREA

Omissis

DETERMINA

Art. 1

E’ rinnovata alla società LAMPOGAS ABRUZZO srl con sede in Chieti Via per Popoli 252, la concessione per la distribuzione e vendita di GPL in bombole ed in piccoli serbatoi fissi, tramite autocisterne, nelle province di Chieti, Pescara, Teramo e l’Aquila.

La presente concessione ha durata di anni 2 (due) a decorrere dalla data della relativa notifica.

Art. 2

La Società concessionaria, sotto pena di decadenza, è tenuta a dimostrare entro 180 gg. dalla data del presente decreto di:

a)   essere proprietaria di un parco recipienti, comprendente bombole e piccoli serbatoi, rispondente ai requisiti di cui al secondo, terzo e quarto comma dell’art. 4 della legge 21 marzo 1958, n. 327 con l’indicazione della consistenza numerica e dei relativi certificati di collaudo;

b)   aver registrato il contratto stipulato con la società SPA, nel quale venga dichiarato il possesso dei requisiti previsti dalla legge 539/85;

c)   aver ottemperato compiutamente agli obblighi previsti nell’art. 5 della legge 2 febbraio 1973, n. 7, modificata ed integrata dalla legge 1° ottobre 1985, n. 539, presentando in originale o copia autentica, l’assicurazione obbligatoria per recipienti con capacità non inferiore ai 16 litri.

L’assicurazione dovrà anche coprire specificamente i rischi connessi con le operazioni di rifornimento dei piccoli serbatoi fissi;

d)   aver certificato i strumenti di misurazione fiscale;

e)   dichiarazione, sottoscritta dal responsabile della Società richiedente, con la quale si garantisca la pronta disponibilità di tecnici qualificati per l’immediato intervento, laddove vengano segnalati disservizi di qualsiasi genere nelle installazioni presso l’utente;

f)    essere in possesso dell’apposita certificazione antimafia.

Gli atti suddetti devono essere presentati all’Ufficio Cave e Torbiere del Servizio Attività Estrattive e Minerarie.

Art. 3

La Società ha l’obbligo di immettere sul mercato solo recipienti accompagnati dalle istruzioni per l’uso e dalle avvertenze relative ai rischi connessi a norma dell’art. 6 della legge ottobre 1985, n. 539.

Art. 4

La Società è tenuta, sotto la propria responsabilità, ad istruire gli addetti sul corretto uso dei recipienti contenenti G.P.L. e dei relativi annessi.

Art. 5

Nei vari punti di distribuzione e vendita devono essere chiaramente indicati la ragione sociale dell’impresa distributrice e gli estremi della polizza dì assicurazione da essa stipulata.

Art. 6

La presente concessione, resta subordinata alle autorizzazioni degli organi preposti alla sicurezza ed al nulla osta di altre Amministrazioni statali competenti in materia e non consente in alcun modo la costituzione di stoccaggi di g.p.l. sfuso od in bombole in quantità superiore a 500 Kg. di prodotto.

Art. 7

La concessionaria è tenuta inoltre all’osservanza di tutti gli obblighi imposti dalla legge 21 marzo 1958, n. 327 ed alla legge 2 febbraio 1973 n. 7, modificata ed impegnata dalla legge 1° ottobre 1985, n. 539 nonché dalle norme dettate dal D.M. 23 dicembre 1985 citato nelle premesse.

Art. 8

Il presente Decreto regionale dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla Ditta interessata nei modi di legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 

 

 

 

DETERMINAZIONE 12.09.2003:

Cava di ghiaia in località “Controvenere” del Comune di Civitella Del Tronto (TE). Ditta: GIGAPI srl. Autorizzazione ampliamento.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

La ditta GIGAPI SRL., con sede legale Frazione Villa Passo di Civitella Del Tronto(TE), èautorizzata all’ampliamento della cava di ghiaia sita in località “Controvenere” del Comune di Civitella Del Tronto(TE) individuata in Catasto al foglio 47 particelle n. 79-84-94-95-85-86-111-113-96-114-97-115-98-117-99-119-101-103-105-112-596 alle seguenti norme e condizioni:

Art.1

La ditta è obbligata ad osservare le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n.204 del 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art.2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art.3

L’autorizzazione sarà valida per anni 3(tre) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie, di denuncia di inizio lavori, ai sensi deIl’art.28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art.4 del D.Lgs. 624/96.

Art.4

L’obbligo del risanamento ambientale contemporaneo all’attività estrattiva e finale, dovrà essere garantito da deposito cauzionale o da certificato di fidejussione bancaria o di Istituto Assicurativo per un importo nella misura di Euro 260.000,00 (duecentosessantamila/00).

La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art.5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art.6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria e alle seguenti prescrizioni:

-    Prima dell’inizio dei lavori dovrà essere presentato un crono-programma della coltivazione con una ulteriore suddivisione dei primi due lotti in altri n. 2 lotti simili;

-    Dovrà essere concordata con gli Uffici competenti (Genio Civile, Ufficio Cave e Ufficio tecnico comunale) la definizione della sistemazione idraulica dell’intervento;

-    L’inizio di ogni lotto di progetto potrà avvenire previo il collaudo del recupero ambientale del lotto precedente;

-    La coltivazione dovrà avvenire dal fiume Salinello verso Ovest.

Art7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio SviluppoAttività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art.8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc.110.000 e complessivamente di mc. 330.000 per l’intera durata dell’attività.

Art.9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a)n.1 escavatore; b)n.1 ruspa; c)vari autocarri.

Art. 10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art.6 L.R.67/87.

Art.11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 


 

 

DETERMINAZIONE:

Cava di ghiaia in località “Piano D’Ischia” del Comune di Civitella Del Tronto(TE). Ditta: S.A.M.I.C.A. srl. Autorizzazione ampliamento.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

La ditta S.A.M.I.C.A. SRL., con sede legale in via Della Bonifica n.6 di Martinsicuro(TE), è autorizzata all’ampliamento della cava di ghiaia sita in località “Piano D’Ischia” del Comune di Civitella Del Tronto(TE) individuata in Catasto al foglio 34 particelle n. 6-14-15-56-57-58-59-60-61-94-100-101-102-103 alle seguenti norme e condizioni:

Art.1

La ditta è obbligata ad osservare le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n.204 del 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art.2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art.3

L’autorizzazione sarà valida per anni 3(tre) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie, di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art.28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art.4 del D.Lgs. 624/96.

Art.4

L’obbligo del risanamento ambientale contemporaneo all’attività estrattiva e finale, dovrà essere garantito da deposito cauzionale o da certificato di fidejussione bancaria o di Istituto Assicurativo per un importo nella misura di Euro 258.000,00 (duecentocinquantottomila/00).

La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art.5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art.6

Deve altresi attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria e alle seguenti prescrizioni:

-    Prima dell’inizio dei lavori dovrà essere presentato un crono-programma della coltivazione con una suddivisione in n.3 lotti simili;

-    Dovrà essere concordata con gli Uffici competenti (Genio Civile, Ufficio Cave e Ufficio tecnico comunale) la definizione della sistemazione idraulica dell’intervento;

-    L’inizio di ogni lotto di progetto potrà avvenire previo il collaudo del recupero ambientale del lotto precedente;

-    La coltivazione dovrà avvenire da Est verso Ovest.

Art.7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art.8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc.1 10.000 e complessivamente di mc.330.000 per l’intera durata dell’attività.

Art.9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a)n.1 escavatore; b)n.1 ruspa; c)vari autocarri.

Art.10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art.6 L.R.67/87.

Art.11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 

 

 

 

DETERMINAZIONE 12.09.2003, n. DI3/83:

Cava di ghiaia in località “Piane di Battaglia” del Comune di Campli (TE). Ditta: SOCOIN sas. Autorizzazione apertura.

 

 

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

La ditta SOCOIN SAS., con sede legale in Circonvallazione Ragusa n.51 di Teramo, è autorizzata alla coltivazione della cava di ghiaia sita in località “Piane di Battaglia” del Comune di Campli(TE) individuata in Catasto al foglio 66 particelle n.336-346 alle seguenti norme e condizioni:

Art.1

La ditta è obbligata ad osservare le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n.204 del 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art.2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art.3

L’autorizzazione sarà valida per anni 5(cinque) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art.28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art.4 del D.Lgs. 624/96.

Art.4

L’obbligo del risanamento ambientale contemporaneo all’attività estrattiva e finale, dovrà essere garantito da deposito cauzionale o da certificato di fidejussione bancaria o di Istituto Assicurativo per un importo nella misura di Euro 500.000,00 (cinquecentomila/QO).

La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art.5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art.6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria e alle seguenti prescrizioni:

-    Prima dell’inizio dei lavori dovranno essere posizionati i termini lapidei sia dell’intera area di cava che dei lotti di intervento;

-    L’inizio di ogni lotto di progetto potrà avvenire previo il collaudo, da parte dell’Ufficio Cave e Torbiere, del recupero ambientale del lotto precedente;

-    Il materiale utilizzato per il ritombamento non dovrà essere ricompreso nell’elenco allegato al D.L.vo 22/1997 (Decreto Ronchi) e dovrà risultare di natura permeabile e non coesivo;

-    Dovrà essere mantenuta una distanza di rispetto di 20,00 metri dalla strada esistente;

-    Dovrà essere costantemente evitato l’impaludamento dell’area assicurando, sia durante le coltivazione che a fine lavori il deflusso delle acque meteoriche.

Art.7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art.8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc.142.000 e complessivamente di mc.710.000 per l’intera durata dell’attività.

Art.9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a)n.1 escavatore; b)n.1 ruspa; c)vari autocarri.

Art.10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art.6 L.R.67/87.

Art.11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 


 

 

DETERMINAZIONE 12.09.2003, n. DI3/84:

Cava di ghiaia in località “S. Pietro” del Comune di Castellalto (TE). Ditta: Dragaggio Fiumicino. Autorizzazione ampliamento.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

La ditta DRAGAGGIO FIUMICINO, con sede legale in S.Nicolò A Tordino di Teramo, è autorizzata all’ampliamento della cava di ghiaia sita in località “S.Pietro” del Comune di Castellalto(TE) individuata in Catasto ai fogli 8 e 3 particelle n.64-65-8-9-10-31-74-75 e 186-187 alle seguenti norme e condizioni:

Art.1

La ditta è obbligata ad osservare le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n.204 dei 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art.2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art.3

L’autorizzazione sarà valida per anni 5(cinque) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie, di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art.28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art.4 del D.Lgs. 624/96.

Art.4

L’obbligo del risanamento ambientale contemporaneo all’attività estrattiva e finale, dovrà essere garantito da deposito cauzionale o da certificato di fideiussione bancaria o di Istituto Assicurativo per un importo nella misura di Euro 450.000,00 (quattrocentocinquantamila/00).

La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art.5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art.6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria e alle seguenti prescrizioni:

-    L’inizio di ogni lotto di progetto potrà avvenire previo il collaudo, da parte dell’Ufficio Cave e Torbiere, del recupero ambientale del lotto precedente;

-    Dovrà essere stralciata l’area ricadente nella zona “A” del Piano Paesistico Regionale con la presentazione, prima dell’inizio dei lavori, dei relativi elaborati progettuali regolarmente adeguati con le nuove quantità del materiale estraibile;

-    Il materiale utilizzato per il ritombamento non dovrà essere ricompreso nell’elenco allegato al D.L.vo 22/1997 (Decreto Ronchi) e dovrà risultare di natura permeabile e non coesivo.

Art.7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art.8

La quantità media estraibile annuale e complessiva sarà definita sul progetto adeguato prescritto al precedente art.6.

Art.9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a)n.1 escavatore; b)n.1 ruspa; c)vari autocarri.

Art.10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art.6 L.R.67/87.

Art.11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 

 

 

DETERMINAZIONE 12.09.2003, n. DI3/85:

Cava di ghiaia in località “Filetto” del Comune di Giulianova (TE). Ditta Cogen Engineering srl. Autorizzazione prosecuzione.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

La ditta COGEN ENGINEERING srl con sede legale in via S.Rocco, 30 Mosciano S.Angelo (TE), è autorizzata alla prosecuzione della coltivazione di una cava di ghiaia in località “Filetto” del Comune di Giulianova (TE) distinta in Catasto al foglio n.30 particelle n. 130-84-535-81-533-299-300-128-201-77-189-78-191; alle seguenti norme e condizioni:

-    la durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 1 (uno) alle stesse condizioni del precedente Decreto;

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRETTORE DI AREA

Ing. Mario Pastore

 


 

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO PROGRAMMI INTERSETTORIALI, POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE E RICERCA APPLICATA

 

DETERMINAZIONE 22.09.2003, n. DI1/63:

L.R. 29 novembre 2002, n. 29 - 1° provvedimento di variazione e modifiche ed integra-zioni alla L.R. 10 maggio 2002, n. 7 (Legge finanziaria regionale). Contributo straordinario al Consorzio per lo sviluppo industriale di Teramo. CONCESSIONE.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di precisare che il responsabile unico del procedimento dovrà essere individuato dal Consorzio per lo Sviluppo industriale di Teramo entro dieci giorni dalla notifica del presente provvedimento;

-    di assentire la Concessione al Consorzio per lo Sviluppo industriale di Teramo per la realizzazione dell’intervento denominato: Completamento dell’Autoporto Adriatico di Castellalto;

-    che l’erogazione del finanziamento avverrà con le seguenti modalità:

a)   il 5 % dell’importo del finanziamento (Euro 630.000,00) alla presentazione del verbale di aggiudicazione della gara espletata dall’Ente appaltante;

b)  il 15% dell’importo del finanziamento alla presentazione del contratto stipulato e/o consegna lavori con la ditta aggiudicataria;

c)   le ulteriori quote alla presentazione dei S.A.L. (stato di avanzamento lavori) evidenziante l’utilizzo di almeno l’80% della somma già erogata debitamente approvate dall’amministrazione appaltante;

d)  il saldo della somma finale, non inferiore al 5% dell’importo contrattuale, a presentazione degli atti di collaudo approvati dall’ente appaltante (certificato di collaudo, relazione acclarante i rapporti fra proponente e Regione, la competenza spettante ai collaudatori e gli atti di contabilità finale dei lavori ecc.) debitamente vistati dal Servizio competente dei LL.PP. della Regione Abruzzo;

-    che l’intervento dovrà essere compiutamente e completamente soddisfatto con il finanziamento assegnato comprensivo di ogni tipo di spesa occorrente. Gli eventuali maggiori oneri, ivi compresi gli eventuali interessi per ritardato pagamento, saranno a carico del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo che curerà la copertura con propri fondi;

-    di osservare, per la nomina del collaudatore e/o commissione di collaudo, le disposizioni dettate dalla Legge 11.02.1994 n. 109 e successive modifiche ed integrazioni nonché del D.P.R del 21.12.1999 n. 554, art.188. Gli oneri per il collaudo sono da intendersi inclusi nella voce spese generali e tecniche del quadro economico;

-    di attribuire all’Ente Concessionario il compito di provvedere a tutti gli adempimenti necessari per la realizzazione dei lavori nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti, della presente concessione;

-    di concedere 30 mesi di tempo per la realizzazione dell’opera, a decorrere dalla data di notifica della presente deliberazione che dovrà essere debitamente sottoscritta, per integrale accettazione, dal legale rappresentante dell’Ente Concessionario. Eventuali proroghe possono essere concesse, dietro motivata richiesta, dal Dirigente del Servizio Programmi Intersettoriali, Politiche di Sostegno alle Imprese e Ricerca Applicata;

-    di conferire all’ufficio Sostegno agli Enti Pubblici del Servizio Programmi Intersettoriali, Politiche di Sostegno alle Imprese e Ricerca Applicata, il compito di coordinare le attività per la conduzione dell’intervento attraverso una constante conoscenza dell’andamento dello stesso. A tal proposito l’Ente Concessionario provvederà ad inviare al suddetto Ufficio una relazione a cadenza trimestrale, debitamente sottoscritta dal Responsabile del Procedimento e controfirmata dalla Direzione Lavori;

-    di sancire la revocabilità della presente Concessione, ad insindacabile giudizio del Dirigente del Servizio Programmi Intersettoriali, Politiche di Sostegno alle Imprese e Ricerca Applicata e senza che l’Ente Concessionario possa reclamare pagamenti o indennità o risarcimenti, in qualsiasi momento, a causa di inadempienza totale o parziale ed in particolare qualora i comportamenti dell’Ente Concessionario siano tali da compromettere la realizzazione dell’intervento;

-    di autorizzare l’ufficio Bollettino della Regione Abruzzo a pubblicare per estratto il presente provvedimento.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Giovanna Angelucci

 

 

 

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO INFRASTRUTTURE E SERVIZI

 

DETERMINAZIONE 18.09.2003, n. DC6/16:

Proroga dei termini relativi all’occupazione temporanea d’urgenza per la costruzione di uno stabilimento industriale per la produzione di carta stampata a laser e moduli - Ditta MERCURIO SERVICE srl.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

VISTA l’istanza n. 2203 del 15.09.2003 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di proroga della data, di inizio e fine lavori, indicata nella determinazione di occupazione temporanea d’urgenza n. 6 del 12.08.2003 per la realizzazione di uno stabilimento industriale per la produzione di carta stampata a laser e moduli - Ditta MERCURIO SERVICE S.r.l.;

Omissis

DISPONE

Art. 1

Per i motivi specificati in premessa, la modifica dei termini relativi all’inizio e fine lavori come di seguito riportato:

a) Lavori: INIZIO entro sei mesi dall’immissione in possesso;

FINE entro 36 mesi dall’immissione in possesso e comunque non oltre il termine finale dell’occupazione d’urgenza;

Art.2

Resta ferma ed invariata ogni altra disposizione della richiamata Determinazione n. 6 del 12.08.2003;

Art. 3

Il presente provvedimento dovrà essere notificato nelle forme previste dalla legge, alle Ditte legittimate a riceverlo;

Art. 4

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T. A. R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 18.09.2003

il dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 


 

 

DETERMINAZIONE 18.09.2003, n. DC6/17:

Espropriazione definitiva, in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmo-na (AQ), degli immobili siti nel Comune di Sulmona per l’esecuzione dei lavori di amplia-mento di un opificio adibito alla produzione di lastre presensibilizzate per la stampa di oggetti - Ditta PLATE SpA.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Vista l’istanza n. 1418 del 5.08.03, con la quale il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona (AQ) chiede l’emissione del provvedimento di espropriazione definitiva degli immobili siti nel Comune di Sulmona per l’esecuzione dei lavori di ampliamento di un opificio adibito alla produzione di lastre presensibilizzate per la stampa di oggetti - Ditta Plate S.p.A.;

Omissis

DISPONE

Art.1

A favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona (AQ). l’espropriazione degli immobili, siti in Sulmona -  di cui all’allegato elenco che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione - necessari per i lavori di ampliamento di un opificio adibito alla produzione di lastre presensibilizzate per la stampa di oggetti - Ditta Plate S.p.A;

Art. 2

La presente determinazione deve essere notificata, a cura ed a spese dell’Ente espropriante, ai proprietari degli immobili espropriati nelle forme degli atti processuali civili, e trascritto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari, in termini d’urgenza.

Copia della presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Art. 3

Il presente provvedimento ha carattere definitivo;

Avverso di esso è ammesso ricorso al T. A. R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 18.09.2003

il dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 


 

 

DETERMINAZIONE 24.09.2003, n. DC6/18:

Proroga dei termini relativi alle espropriazioni e dei termini di validità del decreto di oc-cupazione d’urgenza per i lavori di ampliamento della nuova fabbrica di confetti “Ovidio” della Ditta CARUGNO di Sulmona.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Vista l’istanza n. 1423 del 05.08.2003 del Consorzio per lo sviluppo industriale di Sulmona con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di proroga dei termini relativi a (espropriazioni) per un periodo di anni due dei terreni, siti nel Comune di

Omissis

DISPONE

Art. 1

E’ autorizzata, per i motivi specificati in premessa, la proroga di. due anni  dei termini relativi alle espropriazioni e dei termini di validità del decreto di occupazione d’urgenza per i lavori di  ampliamento della nuova fabbrica di confetti “OVIDIO” così stabiliti : Fine espropriazioni 28.09.2005; fine validità decreto di occupazione d’urgenza il 28.09.2005;

Art. 3

L’indennità di espropriazione, se non è stata ancora determinata, sarà fissata con successivo provvedimento, salvo che non intervenga accordo fra le parti;

Art. 4

Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona dovrà notificare, nelle forme previste dalla legge, il presente provvedimento alle Ditte legittimate a riceverlo;

Art. 5

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T. A. R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 24 settembre 2003

Il Dirigente del Servizio

Dott.Roberto Nicoletti

 


 

 

DETERMINAZIONE 29.09.2003, n. DC6/19:

Deposito da parte del Consorzio di Sviluppo Industriale del Vastese, presso la Cassa DD.PP. competente per territorio, delle indennità non accettate, per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di San Salvo (CH) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di un capannone per il commercio all’ingrosso - Ditta MARONEA DISTRIBUZIONE (ex F.lli Pasquarelli).

DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Vista l’istanza n. 3168 del 04.09.2003 con la quale il Consorzio di Sviluppo Industriale del Vastese chiede l’emissione del dispositivo di deposito alla Cassa DD. PP. Competente per territorio, delle indennità non accettate, per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di San Salvo (CH) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di un capannone per il commercio all’ingrosso - Ditta MARONEA DISTRIBUZIONE (ex F.lli Pasquarelli);

Omissis

DISPONE

E’ fatto obbligo al Consorzio di Sviluppo Industriale del Vastese di depositare, presso la CASSA DD. PP., le indennità non accettate, in favore della Ditta di cui all’allegato prospetto, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle Ditte espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’ultimo comma dell’art. 16 della citata Legge 865/71 e, pertanto, resta a carico del predetto Ente espropriante l’obbligo di liquidarli agli interessati.

L’ammontare dell’indennità è soggetta a conguaglio per effetto di diversa valutazione da parte della competente Agenzia per il territorio, ai sensi della normativa vigente.

La valutazione di cui al capoverso che precede è sempre oggetto di ricorso giurisdizionale nei termini di legge.

L’Ente espropriante dovrà informare tempestivamente il Servizio Infrastrutture e Servizi della Giunta Regionale, della esecuzione della presente determinazione, trasmettendo copia della quietanza dei versamenti alla Cassa DD. PP..

L’Aquila lì 29 settembre 2003

Il Dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 


 

 

DETERMINAZIONE 29.09.2003, n. DC6/20:

Espropriazione definitiva in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese degli immobili necessari per i lavori di costruzione di uno stabilimento destinato alla molitura delle olive - imbottigliamento olio e relativa commercializzazione Ditta A-GROALIMENTARE VALLE TRIGNO S.r.l., sita nell’agglomerato industriale di VALLE TRIGNO (CH).

IL DIRIGENTE del servizio

Omissis

Vista l’istanza n. 1702 del 02.05.2003 con la quale il Consorzio per L’Area di Sviluppo Industriale del Vastese chiede l’emissione del provvedimento di espropriazione definitiva degli immobili siti nel Comune di VASTO (CH) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di uno stabilimento destinato alla molitura delle olive - imbottigliamento olio e relativa commercializzazione Ditta AGROALIMENTARE VALLE TRIGNO S.r.l.;

Omissis

DISPONE

Art. 1

A favore del Consorzio per L’Area di Sviluppo Industriale del Vastese l’espropriazione degli immobili, di cui all’allegato elenco che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione, necessari per i lavori di costruzione di uno stabilimento destinato alla molitura delle olive - imbottigliamento olio e relativa commercializzazione Ditta AGROALIMENTARE VALLE TRIGNO S.r.l., sita nell’agglomerato industriale di VALLE TRIGNO (CH);

Art. 2

La presente determinazione deve essere notificata, a cura ed a spese dell’Ente espropriante, ai proprietari degli immobili espropriati nelle forme degli atti processuali civili, e trascritto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari, in termini d’urgenza.

Copia della presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Art. 3

Il presente provvedimento ha carattere definitivo;

Avverso di esso è ammesso ricorso al T.A.R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 29 settembre 2003

Il Dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti


 

 

DETERMINAZIONE 29.09.2003, n. DC6/21:

Deposito da parte del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese, presso la segreteria del comune di FRESAGRANDINARIA (CH), dell’elenco delle ditte e del piano particellare d’esproprio, ricomprendente l’indennità provvisoria, per l’assegnazione di un lotto di terreno alla Ditta Ristorante “ANNECCHIA” S.a.s. di RACANO Annunziato e C. per l’ampliamento di uno stabilimento industriale per attività e produzione insaccati.

IL DIRIGENTE del servizio

Omissis

Vista l’istanza n. 3075 del 25.08.2003 del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese - Vasto (CH), con la quale si richiede l’emissione del provvedimento di pubblicazione dell’elenco delle ditte e del Piano particellare d’esproprio dei beni siti nel Comune di FRESAGRANDINARIA (CH), ai sensi del DPR 06/03/1978, n. 218 per l’assegnazione di un lotto di terreno alla Ditta Ristorante “ANNECCHIA” S.a.s. di RACANO Annunziato e C. per l’ampliamento di uno stabilimento industriale per attività e produzione insaccati;

Omissis

DISPONE

Che il predetto Elenco delle ditte e Piano particellare, ricomprendente l’indennità provvisoria, parte integrante ed inscindibile del presente atto, siano depositati per trenta giorni consecutivi nella Segreteria del Comune di FRESAGRANDINARIA (CH), e che sia curata dal Sindaco di detto Comune la contemporanea pubblicazione nell’Albo Pretorio.

Dovrà essere inoltre osservato quanto disposto dall’art. 31 della L. 24/11/2000, n. 340 in merito all’obbligo di pubblicazione.

L’Aquila lì 29 settembre 2003

Il Dirigente del Servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 


 

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DC6/22:

Espropriazione definitiva in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezza-no degli immobili necessari per il completamento dello stabilimento industriale della Fama Plast S.r.l., nel Nucleo Industriale di Avezzano.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Vista l’istanza n.2521 del 26.08.2003 con la quale il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano chiede l’emissione del provvedimento di espropriazione definitiva degli immobili siti nel Comune di Avezzano (AQ.) per il completamento dello stabilimento  industriale della Fama Plast S.r.l., nel Nucleo industriale di Avezzano;

Omissis

DISPONE

Art. 1

A favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano. l’espropriazione degli immobili, di cui all’allegato elenco che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione, necessari  per il completamento dello stabilimento industriale della Fama Plast S.r.l., nel Nucleo industriale di Avezzano;

Art. 2

La presente determinazione deve essere notificata, a cura ed a spese dell’Ente espropriante, ai proprietari degli immobili espropriati nelle forme degli atti processuali civili, e trascritto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari, in termini d’urgenza.

Copia della presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Art. 3

Il presente provvedimento ha carattere definitivo;

Avverso di esso è ammesso ricorso al T.A.R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 30 settembre 2003

Il Dirigente del Servizio

Dott Roberto Nicoletti

 


 

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DC6/23:

Proroga del termine finale relativo alle espropriazioni e agli asservimenti, in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano, dei terreni occorrenti per i lavori di costruzione di un impianto di depurazione a servizio del Nucleo Industriale e della città di Avezzano.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Vista l’istanza n.2550 del 29.08.2003 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano, con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di proroga del termine finale relativo all’  espropriazioni, per un periodo di anni due, dei terreni siti, nel Comune di Avezzano, per i lavori di costruzione di un impianto di depurazione a servizio del Nucleo  Industriale e della città di Avezzano;

Omissis

DISPONE

Art. 1

E’ autorizzata, per i motivi specificati in premessa, la proroga di due anni  del termine finale relativo alle espropriazioni ed agli asservimenti, in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano, dei terreni occorrenti per i lavori di costruzione di un impianto di depurazione a servizio del Nucleo Industriale e della città di Avezzano;

Art. 2

L’indennità di espropriazione, se non è stata ancora determinata, sarà fissata con successivo provvedimento, salvo che non intervenga accordo fra le parti;

Art. 3

Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano . dovrà notificare, nelle forme previste dalla legge, il presente provvedimento alle Ditte legittimate a riceverlo;

Art. 4

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T. A. R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 30 settembre 2003

il Dirigente del Servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 


 

 

DETERMINAZIONE 30.09.2003, n. DC6/24:

Occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo In-dustriale del Vastese dei terreni, siti nel Comune di Vasto per i lavori di ampliamento di uno stabilimento esistente per rendere più funzionale la produzione e gli impianti della Ditta FOX PETROLI S.p.A.

IL DIRiGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Vista l’istanza n. 2211 del 06.06.2003 del Consorzio per L’area di Sviluppo Industriale del Vastese con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di occupazione temporanea d’urgenza dei terreni, siti nel Comune di Vasto per i lavori di ampliamento di uno stabilimento esistente per rendere più funzionale la produzione e gli impianti della Ditta FOX PETROLI S.p.A.;

Omissis

DISPONE

Art. 1

E’ autorizzata, per motivi specificati in premessa, l’occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per L’area di Sviluppo Industriale del Vastese dei terreni precedentemente indicati di cui all’allegato prospetto che è parte integrante del presente provvedimento, previa redazione dello stato di consistenza, per la durata non superiore a tre anni a decorrere dalla data d’immissione in possesso e purché il P. R. T. sia sempre vigente;

Art. 2

Il presente provvedimento perde efficacia qualora l’immissione in possesso non venga effettuata entro tre mesi dalla data della sua emanazione.

E’ fatto obbligo al Consorzio per L’area di Sviluppo Industriale del Vastese di trasmettere al Servizio Infrastrutture e Servizi – Direzione LL. PP. Della Giunta Regionale, attestazione formale dell’avvenuta immissione in possesso, ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 865/71, entro un mese dal suo verificarsi, indicandone la data;

Art. 3

I termini per i lavori e le espropriazioni sono così stabiliti:

a) Lavori: INIZIO entro un anno dall’immissione in possesso;

FINE entro 36 mesi dal loro inizio e comunque non oltre il termine finale dell’occupazione d’urgenza;

b)        Espropriazioni: INIZIO il 28.02.2003 data della delibera n. 69/2003;

FINE entro 36 mesi dalla data della delibera medesima;

Art. 4

L’eventuale proroga dei termini finali dei lavori o delle espropriazioni, o dell’efficacia del presente provvedimento, deve essere chiesta prima delle rispettive scadenze, per motivi di interesse pubblico, entro i termini previsti o desumibili dalla normativa vigente, per consentire l’adozione del relativo provvedimento;

Art. 5

L’indennità di occupazione sarà determinata con successivo provvedimento, salvo che non intervenga accordo tra le parti circa la misura della stessa;

Art. 6

Il presente provvedimento dovrà essere notificato nelle forme previste dalla legge, alle Ditte legittimate a riceverlo;

Art. 7

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T. A. R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 30 settembre 2003

Il Dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 



DETERMINAZIONE 23.09.2003, n. DC6/283:

L.R. 27.12.2001, n. 84: “Norme per la concessione di contributi regionali per il comple-tamento della metanizzazione in Abruzzo” ed art. 32 della L.R. 17.05.2003, n. 7 “Disposi-zioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2003 e pluriennale 2003 - 2005 della Regione Abruzzo (legge finanziaria regionale). Riparto dello stanziamento 2003 in favore degli Enti inseriti nella graduatoria approvata con determinazione Dirigenziale n. DC6/278 del 3/10/2002.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la L.R. 27.12.2002, n. 84, recante: “Norme per la concessione di contributi regionali per il completamento della metanizzazione in Abruzzo”;

Visto in particolare l’art. 18 della Legge Regionale sopra citata che stabilisce, per l’attuazione della L.R. N. 84/20001 un limite di spesa di € 1.300.000 annui;

Vista la Determinazione Dirigenziale n. DC6/278 del 3 ottobre 2002 con la quale è stata approvata la graduatoria definitiva degli Enti richiedenti i benefici di cui alla Legge regionale sopra citata e disposto il riparto dei fondi in favore dei soggetti utilmente collocati fino alla posizione n. 78 come riportati nella tabella A) ad essa allegata, fino ad esaurimento della somma di € 1.300.000 prevista;

Visto l’art. 32 della L.R. 17 aprile 2003 n. 7 “Legge finanziaria regionale” che prevede lo stanziamento di ulteriori € 400.000,00 annui da destinare allo scorrimento della graduatoria definitiva di cui sopra;

Preso atto che la Regione, attraverso l’implementazione delle risorse finanziarie ha inteso proseguire il programma di completamento della metanizzazione in Abruzzo previsto dalla L.R. 84/2001 ed attuato con la graduatoria di merito di cui alla Tabella A) allegata alla Determinazione Dirigenziale n. DC6/278 del 3 ottobre 2002, in cui risultano inseriti gli enti secondo il punteggio a ciascuno attribuito sulla base dei criteri e delle priorità previste dall’art. 7 della legge regionale 84/2001;

Rilevato che nella graduatoria definitiva sopra citata sono stati ammessi a contributo gli Enti collocati nelle posizioni da 1 a 78 (e precisamente fino al Comune di Campotosto che risulta parzialmente finanziato) fino a concorrenza della somma di € 1.300.000;

Ritenuto necessario procedere al riparto dei fondi in favore degli Enti che seguono in graduatoria, non finanziati per insufficienza delle risorse, secondo l’ordine a ciascuno assegnato e nei limiti del nuovo stanziamento di € 400.000;

Considerato che, ai sensi dell’art. 4, comma 7 della L.R. 84/2001, il contributo da assegnare, in sede di riparto dei fondi, deve essere calcolato sulla spesa massima ammessa a finanziamento ed indicata nella colonna 20) della tabella A) secondo i seguenti criteri:

a)   Per gli interventi realizzati in regime di appalto diretto, in misura corrispondente alla rata di ammortamento del mutuo ventennale determinata dalla Cassa DD.PP. al momento della predisposizione del programma di riparto;

b)   per gli interventi in regime di concessione di costruzione e gestione, nella misura del 6% annuo per la durata di quindici anni;

Visto il D.M. Economia e Finanze 28 febbraio 2003 che stabilisce all’art. 2 che i saggi di interesse sui mutui a tasso fisso sono finanziariamente equivalenti al tasso EURIBOR a sei mesi aumentato di 18 centesimi di punto per i mutui di durata ventennale, rideterminati, ai sensi del successivo art. 6 comma 1), con decorrenza dalle successive date programmate per la concessione dei finanziamenti deliberati dal Consiglio di amministrazione della Cassa DD.PP. e comunicati mediante pubblicazione sulla G.U. e sul sito Internet, undici giorni lavorativi antecedenti alle date di concessione;

Visto il comunicato della Cassa DD.PP. del 1° settembre 2003 che ridetermina, ai sensi del D.M. Economia e Finanze del 28 febbraio 2003, il saggio di interesse sui mutui ordinari a tasso fisso di durata ventennale nella misura del 4,60%;

Rilevato che, ai sensi dell’art. 4, comma 7 lettera a) della L.R. 84/2001, per gli interventi realizzati in regime di appalto diretto, mediante assunzione di mutuo, il contributo regionale, può essere determinato, con riferimento al tasso di interesse applicato dalla Cassa DD.PP. alla data di predisposizione del programma di riparto (attualmente pari al 4,60%), nella misura del 7,701239193% della spesa massima ammessa a finanziamento indicata nella colonna 20) della tabella A);

Ritenuto di dover procedere, ai sensi dell’art. 7, comma 1 della L.R. 84/200, :

-    al riparto dei fondi stanziati dall’art. 32 della L.R. 17 aprile 2003 n. 7 in favore degli Enti inseriti nella graduatoria approvata con Determinazione Dirigenziale n. DC6/278 del 3 ottobre 2002 secondo l’ordine di priorità e nel rispetto delle posizioni risultanti dalla tabella A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, fino a concorrenza dello stanziamento di € 400.000,00 previsto per l’annualità 2003;

-    all’ammissione a finanziamento degli Enti utilmente inseriti in graduatoria dalla posizione n. 78 alla posizione n. 98 per l’importo a fianco di ciascuno indicato nella colonna 21);

-    all’impegno della somma di € 400.000,00 sul Cap. 152360 dello Stato di previsione della spesa del Bilancio di competenza del corrente esercizio finanziario, in favore degli Enti riportati nella tabella di cui sopra, utilmente inseriti nella graduatoria dalla posizione n. 78 alla posizione n. 98;

Precisato che:

-    al comune di Campotosto collocato nella posizione n. 78 è stato attribuito un contributo integrativo calcolato sulla quota residua di spesa ammessa a finanziamento non coperta dal contributo parziale assegnato con il precedente riparto;

Considerato che:

-    si provvederà a revocare il finanziamento qualora gli Enti riducano il numero delle utenze servibili rispetto a quelle indicate nella graduatoria di merito determinando un nuovo parametro, per effetto del quale l’Ente non risulti più ammissibile a finanziamento;

-    gli Enti beneficiari possono realizzare gli interventi previsti dalla L.R. n. 84/01, direttamente mediante assunzione di mutui con la Cassa DD.PP. o altro Istituto di credito abilitato ovvero in concorso con altri soggetti pubblici e/o privati, mediante la concessione di costruzione e gestione o altre forme previste dalla normativa vigente;

-    la concessione del contributo regionale assegnato verrà disposta con successivo provvedimento dirigenziale secondo le modalità ed a seguito dell’acquisizione della documentazione prescritta dall’art. 8 e dell’art. 9 della L.R. n. 84/2001 rispettivamente per gli interventi realizzati in regime di appalto diretto o in regime di concessione di costruzione e gestione;

Precisato che:

-    l’inizio dei lavori, documentato con l’invio del relativo certificato, deve avvenire entro due anni dalla pubblicazione sul B.U.R.A. del presente provvedimento, mentre l’ultimazione dei lavori e l’emissione del relativo certificato di collaudo o di regolare esecuzione, ove consentito, deve avvenire entro cinque anni dalla stessa data di inizio dei lavori, pena la decadenza automatica dal finanziamento;

-    Gli Enti beneficiari progettano ed eseguono i lavori, assumendo a loro carico ogni adempimento e responsabilità di ordine amministrativo e contabile, anche nei rapporti con l’eventuale concessionario, ivi compreso il rispetto dei vincoli di destinazione dei fondi.

Vista la L.R. 25 marzo 2002 n. 3 recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

Visto l’art. 5, comma 2, lettera a) della L.R. 14.09.1999 n. 77, che prevede l’adozione da parte dei Dirigenti dei Servizi degli atti e dei provvedimenti amministrativi compresi quelli che impegnano l’amministrazione verso l’esterno;

A termini delle vigenti norme legislative e regolamentari;

DISPONE:

Per le motivazioni specificate in premessa che si intendono integralmente richiamate:

1.   Di ripartire i fondi stanziati dall’art. 32 della L.R. 17 aprile 2003 n. 7 in favore degli Enti inseriti nella graduatoria approvata con Determinazione Dirigenziale n. DC6/278 del 3 ottobre 2002 e non finanziati per insufficienza delle risorse, secondo l’ordine di priorità assegnato e nel rispetto delle posizioni risultanti dalla tabella A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, fino a concorrenza dello stanziamento di € 400.000,00 disponibili per l’annualità 2003;

2.   Di ammettere a finanziamento gli Enti utilmente inseriti in graduatoria dalla posizione n. 78 alla posizione n. 98 per l’importo di contributo a fianco di ciascuno indicato nella colonna 21) della tabella A) allegata;

3.   Di impegnare la somma di € 400.000,00 sul Cap. 152360 dello Stato di previsione della spesa del Bilancio di competenza del corrente esercizio finanziario, in favore degli Enti riportati nella tabella di cui sopra, utilmente inseriti nella graduatoria dalla posizione n. 78 alla posizione n. 98;

4.   Di stabilire che si provvederà a revocare il finanziamento qualora gli Enti finanziati riducano il numero delle utenze servibili rispetto a quelle indicate nella graduatoria di merito determinando un nuovo parametro che alteri la posizione in misura tale da renderlo non più ammissibile a finanziamento;

Gli Enti beneficiari dovranno pervenire alla fase di inizio dei lavori entro due anni dalla pubblicazione sul B.U.R.A. della graduatoria definitiva a pena di decadenza automatica dal finanziamento come previsto dall’art. 10 comma 3 della L.R. N. 84/2001.

L’ultimazione dei lavori, documentata mediante l’inoltro del provvedimento di approvazione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione, ove consentito, dovrà avvenire entro cinque anni dalla stessa data di inizio dei lavori.

Il contributo regionale sarà concesso per la durata di venti anni se il regime prescelto è l’appalto diretto e per la durata di quindici anni nel caso della concessione di costruzione e gestione del servizio.

La concessione del contributo regionale assegnato verrà disposta con successivo provvedimento dirigenziale secondo le modalità ed a seguito dell’acquisizione della documentazione prescritta dall’art. 8 e dell’art. 9 della L.R. n. 84/2001 rispettivamente per gli interventi realizzati in regime di appalto diretto o in regime di concessione di costruzione e gestione;

Il presente provvedimento ha carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente competente od al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.

Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Roberto Nicoletti

 




 



DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO INTERVENTI OPERE PUBBLICHE DI INTERESSE LOCALE

 

DETERMINAZIONE 22.09.2003, n. DC8/204:

Legge 11.01.1996 n. 23 “Norme per l’edilizia scolastica” - Riassegnazione residuo di un mutuo concesso relativo ad un finanziamento disposto con il Terzo Piano annuale di attua-zione del Secondo Piano Generale Triennale 1999-2001 - Legge 02.10.1997, n. 340 “Norme in materia di organizzazione scolastica e di edilizia scolastica”, art. 1, comma 8 - Comune di CERCHIO (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA:

1.   Di riassegnare, per i motivi di cui in premessa, ai sensi della L. 340/97, art. 1, comma 6, al Comune di CERCHIO (AQ) la somma di Euro 18.680,64, quale residuo del mutuo già concesso di Euro100.192,64 (pari a £.194.000.000) - posizione n. 4404406 00 per lavori di completamento della palestra comunale.

2.   Di trasmettere la presente determinazione al Ministero della Pubblica Istruzione, alla Cassa DD. E PP. e al Comune di CERCHIO (AQ) per il seguito di competenza.

3.   Di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del Bilancio Regionale.

IL DIRIGENTE

Dott. Antonio Sergio Castronovo

 

 

 




DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO PROGRAMMAZIONE INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE E DELL' ISTRUZIONE

 

DETERMINAZIONE 23.09.2003, n. DL9/684:

Scheda di Azione D/1.1 - P.O.R. 2002 “Formazione continua ai sensi art. 18 L. 388/00 - Utilizzazione risorse Decreto Direttoriale Ministero del Lavoro e P.S. n. 511/V/01 del 21.12.01. Scorrimento graduatorie D/1.1 - Anno 2002”.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui integralmente riportate:

1.   di fare propri i risultati prodotti dal nucleo di valutazione, così come rielaborati dall’Ufficio Programmazione Interventi formativi sostenuti dal F.S.E., e formalizzati nelle graduatorie provinciali di cui agli allegati A1 - B1 - C1 - D1, concernenti rispettivamente:

allegato “A1” graduatoria progetti relativi alla provincia di AQ (I e II tranche);

allegato “B1” graduatoria progetti relativi alla provincia di CH (I e II tranche);

allegato “C1” graduatoria progetti relativi alla provincia di PE (I e II tranche);

allegato “D1” graduatoria progetti relativi alla provincia di TE (I e II tranche).

allegato “E” progetti non ammessi (II tranche);

2.   Di ammettere a finanziamento i progetti utilmente collocati nelle succitate graduatorie provinciali, sulla base delle risorse attribuite a ciascuna provincia, come specificato nell’allegato G, parte integrante e sostanziale del presente atto.

3.   Di dare atto che residuano € 1.958,03 insufficienti a finanziare ulteriori progetti.

4.   Di dare atto che ad eventuali scorrimenti derivanti da revoche o rinunce provvede autonomamente il Servizio Implementazione.

5.   Di procedere alla trasmissione della presente determinazione:

-    alla Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione;

-    al Servizio Implementazione Programmi e Progetti;

-    al Servizio Stampa per la pubblicazione nel B.U.R.A..

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Nicola Allegrini





























DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO SVILUPPO SISTEMI E COMUNICAZIONE

 

DETERMINAZIONE 24.09.2003, n. DL3/106:

Deliberazione G.R. 1332 del 31.12.2001 - POR annualità 2002 - Ob.3 - Asse A - Mis.A.1 - Azione A1.2 a) - Approvazione risultanze del gruppo di verifica relative al progetto di inter-vento dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, dell’importo complessivo di Euro 2.278.521,00.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per tutto quanto espresso in narrativa, che si intende integralmente riportato:

1)   di recepire le risultanze dell’apposito gruppo di verifica relative al progetto di intervento, presentato dalla Provincia dell’Aquila, per l’annualità POR 2002 - Ob.3 - Asse A - Mis.A.1 -Azione A1.2 a), per un importo totale di Euro 2.278.521,00, come da tabella sotto riportata:

Misura

Azione

Denominazione del progetto

Costo in Euro

A1

A 1.2 a

Acquisizione risorse

1.441.521,00

A1

A 1.2 a

Messa in rete dei CPI

242.000,00

A1

A 1.2 a

Costruzione e sperimentazione prototipi e modelli

470.000,00

A1

A 1.2 a

Orientamento, consulenza e formazione del personale

125.000,00

 

 

 

TOTALE Azione A 1.2 a)

2.278.521,00

2)   di affidare, pertanto, all’Amministrazione provinciale dell’Aquila la realizzazione delle attività contenute nel progetto validato, con le modalità da specificare nell’apposito atto di convenzione da stipulare in ottemperanza al dispositivo di cui alla deliberazione di G.R. n. 1332 del 31.12.2001;

3)   di dare atto che la spesa necessaria per la realizzazione del predetto progetto, pari ad Euro 2.278.521,00 (duemilioniduecentosettantottomilacinquecentoventuno/00) trova capienza nell’impegno assunto, con deliberazione DL2/21 del 17/07/2002, sui seguenti capitoli di spesa del Bilancio Regionale 2002:

Euro

250.637,31

sul Cap. 052428

(11%)

Impegno n. 5

Euro

1.002.549,24

sul Cap. 052426

(44%)

Impegno n. 2

Euro

1.025.334,45

sul Cap. 052427

(45%)

Impegno n. 2

4)   di inviare il presente provvedimento all’Amministrazione provinciale dell’Aquila, nonché al Direttore della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, al sensi dell’art.6 comma 10 della L.r. 10.05.02 n.7.

LA DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Flora Antonelli


VERBALE

GRUPPO DI VERIFICA - VALIDAZIONE PROGETTI DI CUI ALLA MISURA Al

AZIONI A1.2a / A1.2b - POR Annualità 2002

Il giorno 23 settembre 2003, come da Ordinanza n. 11/CSI del 22.03.2002, e come da nota direttoriale prot. n. 1346/P/DL/int del 7/11/2002 di riconferma del nucleo, i Funzionari Regionali Franca Ciampi e Concetta Di Dorotea del Servizio Ispettivo, Anna Valeria Rastelli del Servizio Sviluppo Sistemi e Comunicazione e Alberto Rossi dell’Ente Abruzzo Lavoro, si sono riuniti presso gli uffici del Servizio “Sviluppo Sistemi e Comunicazione” in Pescara Via Raffaello n. 137, al fine di effettuare il riesame dei Progetti prodotti dall’Amministrazione provinciale dell’Aquila, pervenuti ed acquisiti agli atti in data 1 settembre 2003 prot.20900 n./DL3/a , a seguito di richiesta di integrazione, effettuata con nota del 25.11.2002 prot. n. 11794/DL3P.

Il gruppo di verifica, nel riesaminare i progetti stessi ha verificato che l’Amministrazione provinciale dell’Aquila ha apportato le adeguate integrazioni conformemente a quanto richiesto nel verbale del 25 novembre 2002.

Pertanto, alla luce di quanto sopra, il gruppo di verifica esprime parere favorevole in ordine alla coerenza e compatibilità del programma delle attività e di ogni singola tipologia di progetto, esecutivo agli indirizzi e agli obiettivi previsti nelle schede di Azione A1.2 a) e A1.2 b) della Misura A1 - POR 2002 ad attuazione delle Amministrazioni provinciali, rinviando per gli importi delle singole tipologie di progetto al conto economico allegato al progetto stesso.

Come disposto dalle norme relative alle modalità di attuazione della Misura A1 del POR -annualità 2001/2002- (Delib. di GR. n. 1332 del 31/12/2001), il gruppo di verifica trasmette il presente verbale al Dirigente del Servizio Sviluppo Sistemi e Comunicazione che provvederà ad emettere apposite determinazioni di validazione dei progetti con comunicazione di affidamento delle attività relative all’Amministrazione provinciale dell’Aquila, quale soggetto attuatore delle Azioni A1.2a e A1.2b della Misura A1.

Letto, confermato e sottoscritto.

Pescara 23 settembre 2003

I Componenti:

Franca Ciampi (f.to)

Concetta Di Dorotea (f.to)

Alberto Rossi (f.to)

La Segretaria:

Anna Valeria Rastelli (f.to)

 

 

 

 

 

DETERMINAZIONE 24.09.2003, n. DL3/107:

Deliberazione G.R. 1332 del 31.12.2001 - POR annualità 2002 - Ob.3 - Asse A - Mis.A.1 - Azione A1.2 b) - Approvazione risultanze del gruppo di verifica relative al progetto di inter-vento dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, dell’importo complessivo di Euro 154.937,00.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per tutto quanto espresso in narrativa, che si intende integralmente riportato:

1)di recepire le risultanze dell’apposito gruppo di verifica relative al progetto di intervento, presentato dalla Provincia dell’Aquila, per l’annualità POR 2002 - Ob.3 - Asse A - Mis.A. 1 Azione A1 .2 b), denominato “sensibilizzazione, informazione e pubblicità”, per un importo totale di Euro 154.937,00;

2)   di affidare, pertanto, all’Amministrazione provinciale dell’Aquila la realizzazione delle attività contenute nel progetto validato, con le modalità da specificare nell’apposito atto di convenzione da stipulare in ottemperanza al dispositivo di cui alla deliberazione di G.R. n. 1332 del 31.12.2001;

3)   di dare atto che la spesa necessaria per la realizzazione del predetto progetto, pari ad Euro 154.937,00 (centocinquantaquattromilanovecentotrentasette/00) trova capienza nell’impegno assunto, con deliberazione DL2/21 del 17/07/2002, sui seguenti capitoli di spesa del Bilancio Regionale 2002:

 

Euro

17.043,07

sul Cap. 052428

(11%)

Impegnon.5

Euro

68.172,28

sul Cap. 052426

(44%)

Impegno n. 2

Euro

69.721,65

sul Cap. 052427

(45%)

Impegno n. 2

4)   di inviare il presente provvedimento all’Amministrazione provinciale dell’Aquila, nonché al Direttore della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, al sensi dell’art.6 comma 10 della L.r. 10.05.02 n.7.


VERBALE

GRUPPO DI VERIFICA - VALIDAZIONE PROGETTI DI CUI ALLA MISURA Al

AZIONI A1.2a / A1.2b - POR Annualità 2002

Il giorno 23 settembre 2003, come da Ordinanza n. 11/CSI del 22.03.2002, e come da nota direttoriale prot. n. 1346/P/DL/int del 7/11/2002 di riconferma del nucleo, i Funzionari Regionali Franca Ciampi e Concetta Di Dorotea del Servizio Ispettivo, Anna Valeria Rastelli del Servizio Sviluppo Sistemi e Comunicazione e Alberto Rossi dell’Ente Abruzzo Lavoro, si sono riuniti presso gli uffici del Servizio “Sviluppo Sistemi e Comunicazione” in Pescara - Via Raffaello n. 137, al fine di effettuare il riesame dei Progetti prodotti dall’Amministrazione provinciale dell’Aquila, pervenuti ed acquisiti agli atti in data 1 settembre 2003 prot.20900 n./DL3/a, a seguito di richiesta di integrazione, effettuata con nota del 25.11.2002 prot. n. 11794/DL3P.

Il gruppo di verifica, nel riesaminare i progetti stessi ha verificato che l’Amministrazione provinciale dell’Aquila ha apportato le adeguate integrazioni conformemente a quanto richiesto nel verbale del 25 novembre 2002.

Pertanto, alla luce di quanto sopra, il gruppo di verifica esprime parere favorevole in ordine alla coerenza e compatibilità del programma delle attività e di ogni singola tipologia di progetto, esecutivo agli indirizzi e agli obiettivi previsti nelle schede di Azione A1.2 a) e A1.2 b) della Misura A1 - POR 2002 ad attuazione delle Amministrazioni provinciali, rinviando per gli importi delle singole tipologie di progetto al conto economico allegato al progetto stesso.

Come disposto dalle norme relative alle modalità di attuazione della Misura A1 del POR -annualità 2001/2002- (Delib. di GR. n. 1332 del 31/12/2001), il gruppo di verifica trasmette il presente verbale al Dirigente del Servizio Sviluppo Sistemi e Comunicazione che provvederà ad emettere apposite determinazioni di validazione dei progetti con comunicazione di affidamento delle attività relative all’Amministrazione provinciale dell’Aquila, quale soggetto attuatore delle Azioni A1.2a e A1.2b della Misura A1.

Letto, confermato e sottoscritto.

Pescara 23 settembre 2003

I Componenti:

Franca Ciampi (f.to)

Concetta Di Dorotea (f.to)

Alberto Rossi (f.to)

La Segretaria:

Anna Valeria Rastelli (f.to)

 

 

 



DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 11.08.2003, n. DF2/341:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “termosver-niciatura - punto E35” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta TERMOTECNICA ABRUZZESE da ubicarsi in c.da Vallecupa del Comune di Co-lonnella (TE). Sostituzione determinazione dirigenziale n. DF2/284 del 15.04.2003.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di sostituire con il presente atto, la determinazione dirigenziale n. DF2/284 del 15.4.2003, autorizzando, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta TERMOTECNICA ABRUZZESE per l’impianto di “termosverniciatura punto E35” - da ubicarsi in c.da Vallecupa, Comune di Colonnella(TE), così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative al punto di emissione E35, riportate nella tabella riassuntiva datata 28.8.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


 

 

DETERMINAZIONE 28.08.2003, n. DF2/345:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “torrefazio-ne del caffè” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta Compagnia del Caffè, ubicato in Comune di Moscufo (PE) - c.da Valle Molino. Rettifica determinazione dirigenziale n. DF2/157 del 25.11.2002.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di rettificare l’autorizzazione concessa con ordinanza dirigenziale n. DF2/81 del 16.3.2000 e successiva determinazione dirigenziale n. DF2/157 del 25.11.2002, secondo i parametri ed i valori limite contenuti nel nuovo quadro riassuntivo delle emissioni datato 6.5.2003 (All. 2), allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto;

2)   di concedere l’autorizzazione limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 6.5.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 2) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


 

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DF2/346:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, della Ditta PONZIO SUD u-bicata in zona industriale Scerne di Pineto, comune di Pineto (TE). Rinnovo e rettifica ordi-nanza dirigenziale n. DF2/214 del 18.11.1999. Rettifica ordinanza dirigenziale n. DF2/131 del 31.08.2001

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

Omissis

1)   di autorizzare, la ditta PONZIO SUD:

a)   alla continuazione delle emissioni in atmosfera relative al proprio impianto di anodizzazione e verniciatura dei profilati di alluminio, ubicato in Comune di Pineto, di cui all’ordinanza dirigenziale n. DF2/214 del 18.11.1999, nel rispetto dei parametri e valori limite stabiliti nel nuovo quadro riassuntivo delle emissioni di cui alla nota datata 15.7.2003 (All.2), allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto;

b)  alla continuazione delle emissioni in atmosfera, relativamente all’impianto di cui all’ordinanza dirigenziale n. DF2/131 del 31.8.2001, concernente autorizzazione relativamente alle emissioni in atmosfera per un impianto di asciugatura, verniciatura, cottura vernici, pigmentazione e sverniciatura nello stabilimento di anodizzazione e verniciatura di profilati/laminati di alluminio, della ditta Ponzio Sud ubicato in Comune di Pineto (TE), nel rispetto dei parametri e valori limite stabiliti nel nuovo quadro riassuntivo delle emissioni di cui alla nota della ditta del 17.7.2003 (All.3), allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto;

2)   di CONDIZIONARE l’autorizzazione al rispetto delle seguenti prescrizioni:

a - obbligo all’adeguamento a nuovi limiti fissati in relazione al disposto dell’art. 3 del D.P.R. 203/88, qualora più restrittivi;

b - obbligo alla Società di realizzare i punti di emissione in modo da permettere i controlli di cui al successivo punto c); è fatto altresì obbligo alla Società di controllare periodicamente il corretto funzionamento degli impianti di abbattimento riportando le date delle verifiche effettuate sul registro di cui al successivo punto d);

c - gli ulteriori controlli di cui all’art.7 punto 5 D.P.R. 203/88 devono avere una frequenza semestrale per i punti di emissione elencati nelle tabelle riassuntive allegate, parti integranti del presente atto;

d - tutti i controlli di cui ai precedenti punti b) e c), devono essere effettuati a cura della direzione dello stabilimento: la data, l’orario, i risultati delle emissioni, le caratteristiche di funzionamento esistenti nel corso dei prelievi dovranno essere annotati a firma del responsabile dell’impianto su apposito registro vidimato dall’Organo di Controllo;

e - nel medesimo registro di cui al precedente punto d), vanno altresì annotate le opere di manutenzione e le eventuali sostituzioni dei sistemi di abbattimento delle emissioni inquinanti;

f - per la verifica delle emissioni, fatte salve le determinazioni che verranno assunte dal Ministero dell’Ambiente sui metodi di campionamento, analisi e valutazioni ai sensi dell’art.3 comma 2), dovranno essere utilizzati i metodi di prelievo ed analisi di cui al D.M. 12.7.1990;

g - eventuali variazioni agli impianti, quando costituiscono soluzioni migliorative al contenimento delle emissioni, vanno convalidate dall’Organo di Controllo e trasmesse al competente Servizio Regionale;

h - che tutti i punti di emissione abbiano un’altezza dal suolo maggiore del colmo del tetto;

12) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini






 

 

DETERMINAZIONE 03.09.2003, n. DF2/347:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione di finta pelle” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta AKEA ubicata in zona industriale c.da Malverno - comune di Orsogna (CH). Rinnovo ordi-nanza n. 247 del 15.12.1999.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di autorizzare, la Ditta AKEA al proseguimento delle emissioni in atmosfera relative all’impianto di produzione di finta pelle, di cui alla D.G.R. n. 3472 del 30.12.1997 e successiva ordinanza n. 247 del 15.12.1999, ubicato in Comune di Orsogna (CH), c.da Malverno, così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione, e nel rispetto dei parametri e valori limite stabiliti nel quadro riassuntivo delle emissioni di cui alla D.G.R. n. 3472 del 30.12.1997 e successiva ordinanza n. 247 del 15.12.1999, allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto (All. 2);

2)   di concedere l’autorizzazione limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione  di cui alla tabella riassuntiva allegata al presente atto, - parte integrante e sostanziale della presente disposizione(all. n. 2) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

12) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


 

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DF2/348:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “allevamen-to avicolo” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta AVI-COLA PICENA ubicata in c.da Taiano del Comune di Controguerra (TE). Rinnovo ordi-nanza n. DF2/215 del 18.11.1999.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di autorizzare, la Ditta AVICOLA PICENA al proseguimento delle emissioni in atmosfera derivanti dall’impianto di allevamento avicolo, ubicato in Comune di Controguerra (TE), c.da Taiano,  nel rispetto degli elaborati tecnici depositati agli atti del Servizio e dei parametri e valori limite stabiliti nel quadro riassuntivo di cui alla D.G.R. n. 2668 del 19.7.1996 e successiva ordinanza n. 215 del 18.11.1999, allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto (All. 2);

2)   di concedere l’autorizzazione limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 30.9.94 - parte integrante e sostanziale della presente disposizione(all. n. 2) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

12) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


 

 

DETERMINAZIONE 11.09.2003, n. DF2/349:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per gli impianti di “vernicia-tura a polvere epossidica e 2 bruciatori a combustibile liquido” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta COSMETAL da ubicarsi in comune di Miglianico (CH), c.da Cerreto.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta COSMETAL per gli impianti di “verniciatura a polvere epossidica e due bruciatori a combustibile liquido” da ubicarsi – Comune di Miglianico (CH), c.da Cerreto, così come previsto dagli elaborati tecnico progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 3.7.2003 - parte integrante e sostanziale della presente disposizione(all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini



 

 

DETERMINAZIONE 16.09.2003, n. DF2/351:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per gli impianti di “linea di verniciatura automatica e manuale, vasca di fosfosgrassaggio, sabbiatura, forno di essicca-zione, asciugatura pezzi metallici” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta DI EMME COLOR da ubicarsi in zona industriale - via degli Elettricisti - Comune di Pineto (TE).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta DI EMME COLOR per gli impianti di “linea di verniciatura automatica e manuale, vasca di fosfosgrassaggio, sabbiatura, forno di essiccazione, asciugatura pezzi metallici”, da ubicarsi in zona industriale, via degli elettricisti – Comune di Pineto (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico - progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 30.5.2003 - parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 5) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


 

 

DETERMINAZIONE 16.09.2003, n. DF2/352:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “ricarica batterie” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 - della Ditta LA GAMMA da ubicarsi in Comune di San Salvo (CH) - zona industriale - viale Olanda.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta LA GAMMA per l’impianto di “ricarica batterie”, da ubicarsi in zona industriale, viale Olanda – Comune di San Salvo (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico - progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative al punto di emissione E1, riportato nella tabella riassuntiva datata 5.7.1999 - parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini




DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICHE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

 

DETERMINAZIONE 11.09.2003, n. DF1/67:

DocUP Abruzzo obiettivo 2 2000-2006 - Misura 3.1, Azione 3.1.2. Bando di gara a procedura ristretta per l’affidamento del Servizio di ideazione ed esecuzione dell’intervento “Promozione di campagne educative e di comunicazione mirate a favorire comportamenti e stili di consumo ecologicamente più sostenibili”.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la decisione della Commissione Europea del 12.09.2001 recante l’approvazione del Documento Unico di Programmazione per gli interventi strutturali comunitari nella Regione Abruzzo per il periodo 2000-2006 (DocUP), pubblicato sul B.U.R.A. n. 126 Speciale del 21 novembre 2001;

Visto il Complemento di programmazione del DocUP approvato dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 10.04.2002;

Vista la scheda della Misura 3.1, nel cui ambito è compresa l’Azione 3.1.2 “Promozione e marketing turistico-culturale-ambientale”, che prevede la prevalente destinazione delle risorse finanziarie disponibili alla realizzazione di un intervento consistente nella promozione di campagne educative e di comunicazione mirate a favorire comportamenti e stili di consumo ecologicamente più compatibili;

Visto il Complemento di Programmazione del DocUp ob-2, che definisce i criteri di selezione e le modalità attuative degli interventi e indica nel quadro finanziario la ripartizione percentuale delle risorse pubbliche (U.E, Stato, Regione) necessarie per l’attuazione degli interventi ammessi,;

Richiamata la deliberazione di G.R. n. 847 del 10.10.2002 avente per oggetto “DocUp,2000-2006. Misura 3.1 - az 3.1.2 - Intervento denominato: “Promozione di campagne educative e di comunicazione mirate a favorire comportamenti e stili di consumo ecologicamente più sostenibili” - Approvazione bando di gara e capitolato generale e speciale d’oneri - Definizione risorse” con la quale l’organismo collegiale ha stabilito:

-    di destinare all’intervento in oggetto risorse pubbliche (U.E., Stato, Regione) per Euro 516.456,00.

-    di darvi attuazione mediante affidamento di servizi a seguito di bando di gara a procedura ristretta nella

-    forma dell’appalto concorso e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; di approvare il bando di gara e il capitolato d’oneri;

-    di disporre la pubblicazione del bando di gara su G.U.C.E., Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, BURA e, per estratto su due quotidiani a carattere nazionale e su un quotidiano avente particolare diffusione nella Regione;

-    di demandare al dirigente del competente Servizio di procedere con propri provvedimenti a tutti gli adempimenti scaturenti dalla citata delibera, ivi compresi la formazione dell’elenco delle ditte da invitare e la fissazione delle modalità procedurali per lo svolgimento della gara;

Richiamata la propria precedente determinazione n. DF1/45 dell’29.10.2002, con la quale, tra l’altro, è stato assunto 1’ impegno di spesa, occorrente per la realizzazione dell’iniziativa prevista dalla suddetta Azione 3.1.2., ripartendo la somma secondo le aliquote indicate nel quadro finanziario del complemento di programmazione, come di seguito riportato:

-    E. 239.790,00, relativa alla quota U.E. sul capitolo 1241l/R/02

-    E. 193.671,00, relativa alla quota Stato, sul capitolo 12410/R/02

-    E. 82.995,00. relativa alla quota Regione, sul capitolo 12484/R/02

Richiamata altresì la Determinazione direttoriale n. DF/34 del 29.04.2003 con cui è stata nominata la Commissione di gara suddetta così composta:

Presidente:

Dott. Franco COSTANTINI

Direttore regionale Area Turismo;

Componente:

Dott.ssa Antonella D’Ilario

Dipendente regionale;

Componente:

Dott. Ferruccio Benvenuti

Giornalista profèssionista;

Segretario:

Sig. Menotti MACCLIlA

Dipendente Regionale - Responsabile Ufficio Programmazione e Controllo del Servizio Sviluppo del Turismo.

Richiamata la propria precedente determinazione n. DF1/39/03 del 19/03/03 con la quale, esaurite le fasi di prequalifica, si è provveduto all’individuazione delle ditte da invitare all’appalto e sono stati approvati gli elenchi degli ammessi e dei non ammessi oltre che lo schema della lettera d’invito;

Visti i verbali delle riunioni della richiamata Commissione di gara nn. 1, 2, 3, 4, 5, 6,7, 8, 9, 10, 11, 12 e 13 ed, in particolare, il verbale n. 14 della riunione del 07.07.2003 nella quale è stata determinata la graduatoria delle offerte presentate dalle Ditte partecipanti alla gara ed è stata altresì provvisoriamente aggiudicata la “campagna educativa e di comunicazione” di che trattasi alla costituenda Associazione Temporanea di Imprese tra le Ditte CARSA S.p.A. con sede a Pescara in via Salaria Vecchia n. 1 e HILL &KNOWLTON GAIA S.r.l. con sede aa Roma in via Nomentana n. 257;

Precisato che nel prendere atto della documentazione trasmessa dalla Commissione preposta alla valutazione dei progetti si è ritenuto, con nota n. 6098 del 15/07/03, di non dover procedere alla richiesta di integrazione circa le ripartizioni dei servizi Ira le singole imprese costituenti le A.T.I in quanto le stesse erano già presenti tra le altre dichiarazioni inserite nella busta A e che non si sarebbe proceduto all’integrazione del bollo, ma, alla sua regolarizzazione;

Rilevato che l’aggiudicazione definitiva rientra nei compiti amministrativo-gestionali del Dirigente del Servizio previ controlli, ai sensi dell’art.71 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, sui contenuti delle dichiarazioni sostitutive prodotte dalle Ditte aggiudicatarie per la partecipazione alla gara ed all’acquisizione, nei confronti delle medesime Ditte, delle informazioni “antimafia” ai sensi del D.Lgs. 07.08.1994, n. 490 e del D.P.R. 03.06.1998, n. 252;

Considerato che, ai fini dei suddetti controlli sulle dichiarazioni sostitutive, con note del Servizio per lo Sviluppo Sostenibile prot. n. 6219, 6220, 6221, 6223, 6224, 6225, 6226 e 6227 del 17.07.2003 sono state richieste, alle Amministrazioni competenti per materia, conferme ed informazioni scritte di quanto dichiarato dalle Ditte aggiudicatarie con le notizie ed i dati risultanti dai registri dalle stesse Amministrazioni custoditi precisando che, trascorsi trenta giorni dall’inoltro delle predette note senza alcun riscontro, si sarebbero ritenute confèrmate le dichiarazioni prodotte dalle medesime Ditte;

Considerato altresì che con nota dello stesso Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile prot. 6222 del 17.07.2003 è stata richiesta, alle Ditte partecipanti alla costituenda A.T.I. aggiudicataria provvisoria dell’appalto, la documentazione di conferma del possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara prevista dall’art. 13 del bando di gara;

Acquisita la suddetta documentazione inoltrata, dalle Amministrazioni competenti sopra citate, con note del 865 del 31/07/03, 2369+I del 01/08/03 e dalla costituenda A.T.I. aggiudicataria con nota 38/03 adl del 05/08/03 pervenute al protocollo della Direzione Turismo rispettivamente in data 07/08/03, 07/08/03 e 05/08/03;

Dato atto che la certificazione e le informazioni inviate dalle competenti Amministrazioni e la documentazione trasmessa dalle Ditte aggiudicatarie, acquisita agli atti del Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile, è stata esaminata e ritenuta idonea a confermare tutte le dichiarazioni sostitutive prodotte, in sede di gara, dalle Ditte aggiudicatarie medesime ed il possesso, da parte delle ripetute Ditte, dei requisiti richiesti, ai sensi dell’ art. 13 del Bando, per la partecipazione alla gara;

Considerato di dover ritenere confermate anche le dichiarazioni sostitutive, parimenti prodotte in sede di gara dalle ripetute Ditte aggiudicatarie, per le quali, pur essendo trascorsi oltre trenta giorni dalla richiesta, non è pervenuta alcuna certificazione da parte delle Amministrazioni competenti anche con riferimento al disposto di cui all’art.11, commi 2 e 3, del D.P.R. 03.06.1998 n. 252;

Ritenuto quindi di dover procedere all’approvazione dei sopra richiamati verbali n. 1, 2, 3, 4, 5. 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14 della Commissione preposta all’esame delle offerte ed all’aggiudicazione provvisoria della gara e di dover, conseguentemente, disporre l’aggiudicazione definitiva della gara di che trattasi alla costituenda Associazione Temporanea di Imprese tra le Ditte CARSA S.p.A. con sede a Pescara in via Salaria Vecchia n. 1 e HILL &KNOWLTON GAIA S.r.l. con sede aa Roma in via Nomentana n. 257;

Visto il D.L.vo n. 29/1993 e successive modificazioni ed integrazioni e la LR. n. 77/1999 relativamente alle disposizioni che disciplinano e distinguono le attività di indirizzo politico-amministrativo dalle competenze dirigenziali in materia di gestione;

DETERMINA

in applicazione del DocUP Abruzzo 2000-2006, approvato dalla Commissione Europea in data 12.09.2001, del Complemento di Programmazione dello stesso DocUP, approvato dal Comitato di Sorveglianza in data 10.04.2002 e della deliberazione della Giunta Regionale n. 901 dell’08.11.2002;

1.   di approvare i verbali delle riunioni della Commissione in epigrafe n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11,12, 13 ed, in particolare, il n. 14 del 07.07.2003 allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso nel quale risulta determinata la graduatoria delle offerte presentate dalle Ditte partecipanti alla gara e l’aggiudicazione provvisoria, dell’intervento “Promozione di campagne educative e di comunicazione mirate a favorire comportamenti e stili di consumo ecologicamente più sostenibili” dell’Azione 3.1.2. della Misura 3.1 del DocUP Abruzzo 2000-2006, alla costituenda Associazione Temporanea di Imprese tra le Ditte CARSA S.p.A. con sede a Pescara in via Salaria Vecchia n. 1 e HILL &KNOWLTON GAIA S.r.l. con sede aa Roma in via Nomentana n. 257;

2.   di aggiudicare alla costituenda Associazione Temporanea di Imprese tra le Ditte CARSA S.p.A. con sede a Pescara in via Salaria Vecchia n. 1 e HILL &KNOWLTON GAIA S.r.l. con sede a Roma in via Nomentana n. 257, i servizi per la realizzazione dell’Intervento “Promozione di campagne educative e di comunicazione mirate a favorire comportamenti e stili di consumo ecologicamente più sostenibili” dell’Azione 3.1.2 della Misura 3.1. del DocUP Abruzzo 2000-2006, per l’importo complessivo ed onnicomprensivo, IVA inclusa, di Euro 489.600,00 (euro quattrocentoottantanovemilaseicento e centesimi zero) alle condizioni tutte previste dal Bando di gara e Capitolato d’oneri, di cui in premessa, ed in conformità del progetto della stessa costituenda Associazione Temporanea di Imprese prodotto per la partecipazione alla gara;

3.   di dare atto che la spesa occorrente per l’aggiudicazione di cui al precedente punto 2) trova capienza negli impegni disposti con Determinazione dirigenziale DF1/45 dell’29.l0.2002 n. 18, n. 21 e n. 33 rispettivamente sul Cap. 12411/R/2002 di competenza comunitaria, sul Cap. 12410/R/2002 di competenza statale e sul Cap. 12484/R/2002 di competenza regionale;

4.   di procedere alla stipula di formale contratto con la costituenda Associazione Temporanea di Imprese aggiudicataria per la realizzazione dell’ Intervento “Promozione di campagne educative e di comunicazione mirate a favorire comportamenti e stili di consumo ecologicamente più sostenibili” in argomento, previa formale costituzione dell’A.T.I., della certificazione “antimafia” e produzione della cauzione definitiva.

5.   di predisporre la restituzione e/o lo svincolo delle cauzioni provvisorie presentate dalle ditte non aggiudicatarie;

6.   di pubblicare il presente atto sul B.U.RA. e sul sito www.regione.abruzzo.it;

7.   di trasmettere il presente atto al Direttore Regionale Area Turismo, Ambiente, Energia per l’inserimento nella raccolta delle determinazioni dirigenziali.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Franca Chiola

 


 

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE ED ATTIVITA' TERRITORIALI SANITARIE

 

DETERMINAZIONE 25.09.2003, n. DG5/156:

S.R.L. NUOVA TECNICA 2000. Autorizzazione corsi di formazione professionale per massaggiatore e capobagnino degli stabilimenti idroterapici.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

- per tutto quanto in premessa –

1.   Di autorizzare la s.r.l. “Nuova Tecnica 2000” di Avezzano ad effettuare corsi di formazione professionale per l’arte ausiliaria delle professioni sanitarie “Massaggiatore e Capo – bagnino degli stabilimenti idroterapici”, sulla base delle esperienze dei paesi comunitari quanto ai programmi, ai requisiti sia del titolare della Società che dei docenti, agli eventuali provvedimenti sanzionatori in caso di inosservanza delle prescrizioni date nonchè sulla base del dettato della L. 845/78 e della L.R. 111/95 e successive integrazioni e modificazioni, in materia di formazione professionale, fino a quando saranno emanati appositi provvedimenti da parte dell’Amministrazione regionale.

il dirigente del servizio

Dr. Giuliano Rossi

 

 

 

 

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA OSPEDALIERA PUBBLICA E PRIVATA, LUCRATIVA E NON

 

DETERMINAZIONE 28.07.2003, n. DG9/31:

Casa di cura “Villa Serena s.r.l.” - Città S. Angelo (PE): Autorizzazione trasformazione strutture protette di tipo A in comunità terapeutiche di tipo D di cui alla D.G.R. 877/01.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

-  per le motivazioni espresse in narrativa -

1)   di autorizzare la Casa di cura privata “Villa Serena S.r.L.” di Città S. Angelo alla trasformazione delle strutture protette di tipo A della delibera di Giunta regionale n. 877 del 3/10/2001 indicate in premessa in rispettive Comunità Terapeutiche di tipo D di cui alla stessa D.G.R. 877/2001;

2)   di prendere atto che le sottoelencate strutture protette di proprietà della Casa di cura privata Villa Serena S.r.l. sono in possesso dei requisiti prescritti dall’allegato D delle Deliberazioni di Giunta Regionale nn. 187/00 e 877/01 e pertanto si configurano come Comunità Terapeutiche con l’attribuzione della retta corrispondente;

-    “Campagna Donne” n. 20 p.l. per pazienti di sesso femminile -

-    “Campagna Uomini” n 20 p.l. per pazienti di sesso maschile site entrambi in Via Moscaiola-Città S.Angelo (PE);

-    “La Tartaruga” n. 10 p.l. sita in Montesilvano (PE) Via Leopardi, 8;

-    “Villa Teresa” n. 10 p.l. sita in Pescara Via Acquacorrente, 84;

-    “Madonna della Pace” n. 12 p.l. per pazienti di sesso maschile;

-    “Madonna della Pace” n. 12 p.l. per pazienti di sesso femminile, site entrambi in Città S.Angelo, Contrada Madonna della Pace;

3)   di fissare la decorrenza di quanto sopra a data successiva all’accertamento dei suddetti requisiti e quindi al 1 luglio 2003;

4)   di trasmettere copia del presente atto a tutte le ASL della Regione Abruzzo ed alla Casa di cura Villa Serena;

5)   di demandare all’Azienda USL di Pescara competente per territorio, il controllo del mantenimento nel tempo dei requisiti posseduti dalle Comunità Terapeutiche oggetto del presente atto;

6)   di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Pescara, 28 luglio 2003

il dirigente del servizio

Dr. Enzo Mandinelli

 

 

PARTE III

 

AVVISI, CONCORSI, INSERZIONI

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

Avviso di deposito progetto Realizzazione di una centrale eolica in loc. “Colle Rascito” e “Colle della Forchetta” in comune di Pescina - Ditta WIND TURBINES ENGINEERING S.r.L.

AVVISO AL PUBBLICO

Artt. 8 e 9 deI D.P.R. 12.04.1996

Art. 8, comma 3 e 4 DGR 119/02 e successive modifiche e integrazioni

 

Si comunica che dal 12.09.2003 è pubblicato sul sito internet http://territorio.regione.abruzzo.it/SRA (sezione “pratiche on-line) l’avviso di deposito presso la Direzione Territorio Urbanistica Beni Ambientali Parchi Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici Servizio Aree Protette, Beni Ambientali e Valutazione Impatto Ambientale - Ufficio Valutazione Impatto Ambientale - in Via Leonardo da Vinci, 1 67100 L’Aquila - Piano Terra - ai sensi dell’ Art 8, comma 3 e 4 della Delibera di Giunta Regionale n. 119 del 22.03.2002 e successive modifiche ed integrazioni il Progetto di seguito specificato:

OGGETO

Realizzazione di una centrale eolica in loc. “Colle Rascito” e “Colle della Forchetta” in comune di Piscina - AQ.

PROPONENTE

WIND TURBINES ENGINEERING S.r.L. con sede legale in Via Casella, 1 - Pescin

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

D.G.R. 119/2002 e successive modifiche e integrazioni. art. 7 comma 2 ed All. B lett. i) “Impianti industriali per la produzione di energia mediante lo sfruttamento del vento con potenza complessiva superiore a 10MW”.

LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO

Comune di PESCINA (AQ) loc. “Colle Rascito” e loc. “Colle della Forchetta”;

DESCRIZIONE DEL PROGETTO, FINALITÀ, CARATTERISTICHE E DIMENSIONAMENTO

Installazione di dodici aerogeneratori con potenza di 1,5 MW ciascuno, per produzione di energia elettrica, con collegamento alla RTN mediante cavidotti interrati.

UFFICIO REGIONALE COMPETENTE

Direzione Territorio, Urbanistica, BB.AA., Politica e Gestione Integrata dei Bacini Idrografici - Servizio Aree Protette, BB.AA e V.I.A. - Ufficio V.I.A..

Si rende noto che dalla data di pubblicazione sul sopra citato sito internet decorre il termine di 45 giorni per l’inoltro di eventuali istanze osservazioni e pareri da parte di Enti Pubblici, Privati Cittadini, Associazioni di Categoria, Associazioni Ambientaliste etc.

Il responsabile del procedimento è il geom. Adriano Di Ventura - tel. 0862/363231.

Il responsabile dell’informazioni è l’Ing. Patrizia De Iulis - Tel. 0862/363249.

 

 

 

 

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

R.D. 11-12-33 N. 1775 - Art. 56 - Attingimento d’acqua per uso irriguo - Ditta: CARLO BARTOCCI.

LICENZA ATTINGIMENTO D’ACQUA

Con provvedimento n. 1817 del 17 settembre 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila ha concesso alla Ditta CARLO BARTOCCI, residente in MILANO la licenza di attingere litri/secondo 1 di acqua dal ruscello che scorre in prossimità del mio terreno fgl. 12 part. 341 in territorio del Comune di Civitella Alfedena per uso domestico.

il dirigente del servizio

Ing. Ettore Ricci

 

 

 

 

R.D. 11-12-33 N. 1775 - Art. 56 - Attingimento d’acqua per uso irriguo - Ditta: OTEFAL S.p.a. - Nucleo Industriale di Bazzano (AQ).

LICENZA ATTINGIMENTO D’ACQUA

Con provvedimento n. 1953 del 17 settembre 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila ha concesso alla Ditta OTEFAL S.p.a., con sede in Bazzano la licenza di attingere mc. 16,800 annui di acqua da un pozzo in territorio del Comune di L’Aquila per uso industriale.

il dirigente del servizio

Ing. Ettore Ricci

 


 

 

Istanza di concessione per derivazione acqua da un pozzo, per uso lavaggio prodotti agricoli in località “Fucino” in comune di Luco dei Marsi - Ditta: Domenico Covone,

La Ditta Domenico Covone con sede legale in comune di Luco dei Marsi, ha, in data 27/12/1999, presentato domanda di concessione per derivare acqua da pozzo nella misura di L/S 2,5 per uso lavaggio prodotti agricoli in comune di Luco dei Marsi località “Fucino”

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

F.to Ing. Ettore RICCI

 

 

 

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TERAMO

 

“S.P. n. 1/E di Valle Cupa. Varianti plano-altimetriche e depolverizzazione.”. Estratto Decreto di esproprio n. 24644 del 11.08.2003.

ESTRATTO DI DECRETO DI ESPROPRIO

Per ogni effetto di legge si rende noto che per la realizzazione di lavori sulla “S.P.n.1 /E di Valle Cupa. Varianti piano-altimetriche e depolverizzazione”,

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI TERAMO

Con decreto n.24644 del 1170872003 ha pronunciato In favore della Provincia di Teramo, l’espropriazione degli immobili appresso descritti siti in territorio comune di Colonnella, DITTA 1) Felicioni Giovanni nato in Ancarano il 28/04/1945 CF. FLC GNN 45D28 A270T proprietario immobili foglio 7 particella 687(ex 547/b) di mq. 100 S.R.Foglio7 particella 689 (ex 549/b) di mq. 183 RD.1,23 RA 1,04 indennità definitiva € 641,05.

DITTA 2) Massi Claudia nata a Colonnella. il 28/08/1970 CF MSSCLD70M68C901K proprietaria immobili foglio 7 particella 704 (ex 174/b) di mq. 447 RD.2,31 RA.2,08 indennità definitiva € 1.014,58

DITTA 3) Galdenzi Vinicio nato a Monteprandone il 09/01/1935 CF GLDVNC35A09F591H proprietario immobili foglio 7 particella 712 (ex 79/b) di mq. 166 RD.0,94 RA. 0,73 indennità definitiva € 324,68.

DITTA 4) Ferri Francesco nato a S. Benedetto del Tronto il 30/09/1947 FRRFNC47P30H769J, proprietario per ½ indennità definitiva € 92,87 Ferri Giuliana nata a S. Benedetto del Tronto il 20/11/1942 CF FRRGLN42S60H769M proprietaria per ½ indennità definitiva € 92,88. immobili Foglio 7 particella 660 (ex 76/b) di mq. 82 RD. 0,42 RA.0,38.

DITTA 5) Ciotti Bianchina nata a S. Benedetto del Tronto il 1/07/1935 CF CTTBCH35L41H769S proprietaria per 2/4 indennità definitiva € 858,64, Ricci Cristina nata a S.Benedetto del Tronto il 30/05/1964 CF RCCCST64E70H769F proprietaria per 1/4 indennità definitiva € 429,32, Ricci Loriana nata a S. Benedetto del Tronto il 16/03/1959 CF RCCLRN59C56H769P proprietaria per ¼ indennità definitiva € 429,32 immobili Foglio 7 particella 632 (ex 65b) di mq 244 RD.1,39 RA.1,07 foglio 7 particella 674 (ex 124/b) di mq. 94 RD.0,53 RA.0,41 foglio 7 particella 710 (ex 81/b) di mq. 540 RD. 1,53 RA 2,09.

DITTA 6) Ricci Cristina nata a S. Benedetto del Tronto il 30/05/1964 c.f. RCCCST64E70H769F, proprietaria per ½ indennità definitiva € 732,48, Ricci Loriana nata a S. Benedetto del Tronto il 16/03/1959 C.F. RCCLRN59C56H769P proprietaria per 1/2 indennità definitiva € 732,49 immobili foglio 7 particella 630 (ex 66/b) di mq.103 RD.€ 0,59 RA; € 0,45 foglio 7 particella 634 (ex 64/B) di mq.77 RD: 0,44 RA. 0,34 Foglio 7 particella 662 (ex 74/B) di mq. 78 R:D € 0,44 RA € 0,34 foglio 7 particella 676 (ex 70/b) di mq.240 R.D. € 1,36 RA € 1,05 foglio 7 particella 681 (ex 68/b) di mq. 251 R.D.1,43 € R.A. € 1,1.

DITTA 7) Ficcadenti Marco nato a San Benedetto del Tronto il 10/09/1965 CF FCCMRC65P10H769O proprietario per ½ indennità definitiva € 687,34; Ficcadenti Piero nato a Montesilvano il 06/11/1961 CFFCCPRI61S06F646D proprietario per 1/2 indennità definitiva € 687,34 immobili foglio 7 particella 644 (ex 455/b) di mq. 657 RD.3,73 RA 2.88.

DITTA 8) Volponi Maria nata a Colonnella il 16/01/1948 CF VLPMRA48A56C901B proprietaria immobili foglio 7 particella 640 (ex 302/b)di mq.145 RD.0,75 RA.0,67 indennità definitiva € 67,27,

DITTA 9) Illuminata Sandra nata a Grottammare il 11/05/1938 CF. LLMSDR38E51E207A proprietaria immobili foglio 7 particella 656 (ex 128 /b) di mq. 35 RD. € 0,2 RA. € 0,15, foglio 7 particella 666 (ex 72/b) di mq.93 RD: € 0,48 RA. € 0,43, foglio 7 particella 670 (ex 130/b) di mq.389, RD. € 2,21 R.A. € 1,71 indennità definitiva 1.039,97.

DITTA 10) Barnabei Gianni, nato a Colonnella il 11/08/1951CF BRNGNN51N11C901C proprietario per 1/3 coltivatore diretto indennità definitiva € 4.954,50, Barnabei Luisa nata a Colonnella il 15/08/1948 CF.BRNLSU48M55C901A proprietaria per 1/3 indennità definitiva € 2.715,65; Di Felice Carolina, nata a Colonnella il 02/04/1922 CF DFLCLN22D42C901D proprietaria per 1/3 indennità definitiva € 2.715,65 per immobili distinti in catasto terreni del Comune di Colonnella al foglio 7 particella 685 (ex 551/b) di mq. 206 R.D. € 1,54 R.A. € 1,06, foglio 7 particella 691 (ex 544/B) di mq.1420 R.D. € 7,23 R.A. € 6,6 foglio 7 particella 697 (ex 365/b) di mq. 510 R.D. € 4,87 R.A. € 3,16 , foglio 7 particella 706 ( ex 133/B) mq.1730 R.A. € 7,59 R.D. € 9,93.

DITTA 11) Massi Luciana nata a Colonnella il 23/05/1961 CF MSSLCN6lE63C901I proprietaria per 1/2 indennità definitiva € .165,36 Massi Rosella nata a Colonnella il 05/09/1957 CFMSSRLL57P45C901N proprietaria per ½ indennità definitiva € 165,36 foglio 7 particella 654 (ex 290/b) di mq. 1,46 RD. 0,75 RA. 0,68.

DITTA 12) Piergallini Fiorella nata a S. Benedetto del Tronto il 15/03/1955 CF PRGFLL55C55H769R proprietaria immobili foglio 7 particella 708 (ex 339/b) di mq. 691 RD. 1,96 RA. 2,68 indennità definitiva € 1.351,53.

DITTA 13) Azienda Agricola Valle Cupa SRL - CF00807670674 Proprietaria degli immobili foglio 7 part.lla n. 642 (ex 61/B) di mq. 8 R.D. € 0.05 R.A. € 0,04, foglio 7 part.lla n. 647 (ex 626/b)di mq.477, R.D. € 2,71 R.A.€ 2,09, foglio 7 part.lla 649 (ex 628/A) di mq 2085, foglio 7 part.lla 668 (ex 71/b) di mq. 180, foglio 7 part.lla 683 (ex 67/b) di mq. 95 indennità definitiva € 3.412,83.

DITTA 14) Di Martino Linetta nata a Valle Castellana il 10/04/1946 CF DMRLTT46D50L597T proprietaria Immobili Foglio 7 particella 699 (ex 187/b) mq. 71 RD. 0,2 e RA: 0,28 Foglio 7 particella 700 (ex 187/c) di Mq. 16 RD.0,05 RA.0,06 Foglio 7 particella 702 (ex 404/b) di mq.167 R.D. € 1,6 e R.A 1.03 indennità definitiva € 398,41.

DITTA 15) Varani Vittorio nato a Valle Castellana il 30/01/1938 CF VRNVTR38A30L597N Proprietario immobili Foglio 7 particella 693 (ex 476/b) di mq 264 R.D. € 1,77 R.A. € 1,5 foglio 7 Particella 695 (ex 477/b) di mq. 298 R.D. 0,85 e R.A.1,15 indennità definitiva € 649,03.

DITTA 16) Vagnoni Ida nata a Controguerra il 03/01/1936, CF VGN DIA 36A43 C9720, proprietaria per 1/36 indennità definitiva € 17,50; Vagnoni Ada nata a Controguerra il 10/02/1933 CF. VGN DAA 33B50 C972N, proprietario per 1/36 indennità definitiva € 17,50; Vagnoni Maria nata a Controguerra il 06/07/1929 CF. VGN MRA 29L46 C972Y, proprietaria per 1/36 somma da depositare € 17,50; Vagnoni Mario nato a Controguerra il 29/05/1939 CF. VGN MRA 39E29 C972J proprietario per 1/36 indennità definitiva € 17,50; Bruni Domenica nata a Controguerra il 02/09/1906 BRN DNC 06P42 C972M, proprietaria per 2/36 indennità definitiva € 34,98; Vagnoni Pancraziolo Alfano nato Colonnella il 04/01/1906 CF. VGN PCR 06A04 C901J proprietario per 6/36 somma da depositare € 104,94.; Vagnoni Ugo nato a Colonnella il 03/04/1908 CF VGN GUO 08D03 C9010, proprietario per 6/36 indennità definitiva € 104,94; Vagnoni Vafrino nato a Colonnella il 06/03/1913 CF VGN VRN 13C06 C901U in proprietario per 6/36 indennità definitiva € 104,94; Vagnoni Assunta nata a Colonnella il 05/05/1917 CF VGN SNT 17E45 C901T proprietario per 6/36 indennità definitiva € 104,94; Rossi Francesco nato a Colonnella il 13/11/1950 CF. RSS FNC 50S13 C901R proprietario per 6/36 indennità definitiva € 104,94 per immobili Foglio 7 particella 636 (ex 63/b) di mq.428 R.D. € 2,43 R.A. € 1,88, foglio 7 particella 638 (ex 119/b) di mq. 167 R.D. € 0,95 R.A. € 0,73, foglio 7 particella 664 (ex 73/b) di mq. 102 R.D. € 0,53 R.A. € 0,47.

DITTA 17) Vagnoni Maria Antonietta nata a S. Benedetto del Tronto il 18/03/10972 CF. VGNMNT72C58H769E proprietaria per 1/2 indennità definitiva € 24,19, Vagnoni Stefania nata a Tortoreto il 31/07/1968 CF VGNSFN68L71L307T proprietaria per 1/2 indennità definitiva € 24,19 per immobile foglio 7 particella 672 (ex 129/b) di mq.45 R.D. 0,26 RA. 0,2.

DITTA 18) Falciadore Angeladea di Domenico nata a Colonnella il 29/03/1889 CF. FLCNLD89C69C901C proprietaria per 1/10 indennità definitiva € 9,46; Ricci Dante fu Giuseppe nato a Colonnella il 05/03/1901 CF RCCDNT01C05C901W comproprietario per 5/10 indennità definitiva € 7,88, Ricci Eliseo fu Giuseppe nato  Colonnella il 5/10/1903 CF.RCCLSE03R05C901M residente in Colonnella per 5/10 indennità definitiva € 7,88, Ricci Giovanni fu Pasquale nato a Colonnella il 08/03/1876 CF.RCCGNN76C08C901U proprietario per 4/10 somma da depositare € 37,88, Ricci Giuseppe fu Corrado nato a Colonnella 20/10/1904 CF. RCCGPP04R20C901A, comproprietario per 5/10 indennità definitiva € 7,88, Ricci Lea fu Giuseppe nata a Colonnella il 6/6/1905 CF. RCCLEA05H46C901W comproprietaria per 5/10 indennità definitiva € 7,88, Ricci Pasquale fu Giuseppe nato a Colonnella il 8/8/1906 CF. RCCPQLO6M08C901K comproprietario per 5/10 indennità definitiva € 7,88 Ricci Roberto fu Giuseppe nato a Colonnella 22/2/1907 CF. RCCRRTO7B22C901T comproprietario per 5/10 indennità definitiva € 7,88 per immobile foglio 7 particella 658 (ex 448/b) di mq. 76 R.D. 0,39 R.A. 0,35.

IL DIRIGENTE DEL II SETTORE

Dott. Leo Di Liberatore

 

 




COMUNE DI BISENTI (TE)

 

Graduatoria definitiva assegnazione alloggi E.R.P.

 




COMUNE DI CASTEL CASTAGNA (TE)

 

Avviso di deposito presso la segreteria comunale di Castel Castagna degli atti relativi ai lavori di riqualificazione Urbana nel Capoluogo. L.R. n. 64/1999, in variante parziale al vigente P.d.F. (Art. 14 comma 13° della legge n. 109/1994 e s.m.i. e dell’art. 17 del D.P.R. n. 327/2001).

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALE

Ai sensi e per gli effetti, di cui all’art. Art. 14 comma 13° della legge n. 109/1994 e successive modiche ed integrazioni. e dell’art. 17 del D.P.R. n. 327/2001).

rende noto

Che, presso la Segreteria Comunale di Castel Castagna, sono depositati dalla data odierna e per quarantacinque giorni successivi, gli atti relativi al progetto di cui all’oggetto unitamente alla deliberazione di Consiglio Comunale nr. 12 del 29/08/2003, esecutiva nelle forme di legge, di approvazione del progetto, in variante allo strumento urbanistico vigente.

Che, entro i predetti 45 (quarantacinque) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, gli interessati possono presentare al Comune le proprie opposizioni.

dalla residenza municipale, lì 25 settembre 2003

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALE

Geom. Gianni D’Andrea

 


 

 

COMUNE DI CHIETI (CH)

 

Deliberazione Commissario ad Acta n. 323 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti riportata in Catasto al fg. 33, particelle 1291 (mq. 1.120) – 44754 (mq. 1.210+350) in testa alla Ditta Febbo Luciano, Sandro, Eugenio e Ludovico.

IL COMMISSARIO AD ACTA Avv. Tiziano Ferrante

L’anno duemilatre, il giorno tre del mese di luglio il sottoscritto avv. Tiziano Ferrante, nominato dal Presidente della Provincia di Chieti con Decreto n.58 GAB del 04.09.2001 quale Commissario ad Acta con il compito di adottare una nuova disciplina urbanistica dell’area distinta in epigrafe, in forza di sentenza n 818/00 del TAR Abruzzo sez. di Pescara, alla presenza e con l’assistenza del Segretario generale del Comune di Chieti dott. Sergio Di Luca ha proceduto a quanto segue:

PREMESSO

Che a seguito della nomina disposta dal Presidente della Provincia di Chieti il sottoscritto ha provveduto con delibera n. 220 del 30.05.2002 a classificare l’area sopra descritta;

VISTA

La delibera commissariale n. 287 del 20.12.2002 avente ad oggetto controdeduzioni alle osservazioni presentate dalla ditta proprietaria;

VISTI

I pareri rimessi dal Servizio Tecnico del Territorio Ufficio di Chieti con nota n. prot. 2560 del 23.05.02 e dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste con nota n. prot 5193 del 21.11.2002

RICHIAMATA

La delibera commissariale n. 306 del 27.03..2003 avente ad oggetto la dichiarazione di conformità della nuova normativa rispetto al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale;

considerato

Che nota del 08.05.2003 il sottoscritto Commissario ad acta ha convocato la Conferenza dei Servizi in merito alla riclassificazione in oggetto per la data del 13.06.03;

PRESO ATTO

Del parere espresso dalla Sezione Urbanistica Provinciale di Chieti n. 46/2 nella seduta del 10.06.2003 e delle relative osservazioni;

CONSIDERATO

L’intervento di trasformazione urbanistico-edilizia si attua attraverso strumenti urbanistici esecutivi di iniziativa pubblica o privata previsti dalla vigente legislazione statale o regionale, assistiti da convenzione. In particolare, l’attuazione di tale intervento è diretta ma condizionata ad alcuni prerequisiti urbanistici del territorio, ovvero alla effettiva realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie (viabilità interna, parcheggi, verde attrezzato) ovvero alla cessione dei suoli necessari al soddisfacimento dello standard, di cui al D.M.1444/68, limitatamente alla capacità insediativa dell’area stessa e secondo le modalità ed i tempi specificati in apposito atto d’obbligo con la precisazione che, in ogni caso, l’area interessata dalla viabilità e dal servizio pubblico garantisce un diritto edificatorio sulla base dell’indice di utilizzazione territoriale assegnato al lotto.

In particolare tali strumenti di iniziativa pubblica o privata, saranno formati secondo le indicazioni seguenti e sulla base del principio della perequazione urbanistica, in modo da garantire ai proprietari interessati, indipendentemente dalle destinazioni specifiche assegnate alle singole aree e proporzionalmente alle quote proprietarie, l’equa ripartizione sia dei diritti edificatori sia degli oneri da assumere nei confronti dell’Amministrazione comunale.

Le presenti norme prevedono l’attuazione mediante “intervento urbanistico diretto” mediante progettazione unitaria del lotto assistita da convenzionamento tra proprietari ed amministrazione volto ad assicurare il perseguimento delle finalità e dei caratteri prestazionali di seguito stabilite.

Inoltre, con riferimento ai rilievi espressi dalla SUP di Chieti, si precisa che l’effettiva estensione delle aree proposte per il cambio di destinazione d’uso è pari a mq.2.330, in quanto mq.350 afferenti la particella 4754 (oggi 4755) risultano già di fatto trasformati in viabilità pubblica ed in quanto tali acquisiti dal Comune; tenuto conto che in sede di controdeduzioni l’indice di utilizzazione fondiaria è stato portato a 0,8 mq./mq., si è assicurato il rispetto dei valori di Sul come già definiti con la precedente delibera di adozione; si ribadisce che la riclassificazione in oggetto interessa una area limitata del territorio comunale comportando un intervento di trasformazione urbanistica unitaria e marginale rispetto all’intero territorio; che in quanto tale la riclassificazione garantisce una dotazione di superfici da destinare a servizi pubblici di cui al D.M. 1444/68; che la previsione di un progetto unitario previene fenomeni di frammentazione; che le destinazioni d’uso di riferiscono ad una eventuale utilizzazione commerciale a servizio esclusivo delle residenze.

Visto il citato Decreto di nomina del Presidente della Provincia;

Vista la Legge Urbanistica n. 1150/42 e successive integrazioni;

Visto il D.M. n. 1444 del 2.4.68;

Vista la L.28.1.77 n.10;

Visti i DPR n. 8/72 e 616/77;

Vista la L.R. n.11/99;

Vista la L.R. n.70/95;

Vista la L.R. 26/00;

Tutto ciò premesso

DELIBERA

1.   L’approvazione della nuova normativa urbanistica delle aree di seguito indivi­duate nei termini che seguono:

L’area distinta in Catasto al foglio 33, particelle 1291 e 4754 con St pari a mq.2.330 in testa alla Ditta Febbo Luciano Sandro, Eugenio e Ludovico oggetto del presente provvedimento viene così disciplinata:

·        St (superficie territoriale) = 2.330 mq.

·        Uef (indice di utilizzazione fondiaria) = 0,8 mq./mq.

·        Sul (superficie utile lorda) 1.864 mq.

·        Cir (capacità insediativa residenziale) = 62 abitanti

·        Superficie servizi di cui al DM 1444/68 = 1.120 mq. (part.lla 1291)

·        Rc (rapporto di copertura) =<40% della Sf

·        NI (numero di massimo di livelli) = 7 di cui uno interrato e uno sottotetto

·        Hf (altezza massima) = 16,00 mt.

·        Ip (indice di permeabilità) = 20% della Sf privata

·        Sls (soglia massima del livello sonoro equivalente di cui al DPCM/91) = <60 dB

·        Df(distanza minima tra fabbricati) = m.10

·        Dc (distanza minima dai confini) = m.5

·        Ds (distanza minima dalle strade) = 5 metri, ovvero in allineamento ai fabbricati esistenti che ricadono, nei lotti confinanti, a distanza maggiore o minore della minima prevista dal ciglio stradale. In ogni caso, prima dell’inizio dei lavori, occorrerà richiedere il sopralluogo per la redazione del verbale di linee e quote, al responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale che, a sua volta, provvederà a verificare la validità dell’allineamento proposto dal progettista dell’opera.

·        Dr (distanza delle recinzioni dai cigli stradali), a filo dei marciapiedi ovvero in allineamento a quelli preesistenti;

·        Pri (parcheggi inerenti la costruzione) saranno di 10 mq/100 mc per destinazione di tipo residenziale; tali spazi possono essere interni all’edificio o ricavati nell’area di pertinenza dello stesso.

Le destinazioni d’uso consentite sono le seguenti:

a)   Abitative

-    Abitazioni; “Residence” e abitazioni collettive;

b)   Terziarie

Servizi privati: uffici e studi professionali, servizi alla persona, servizi culturali, servizi alle attività produttive, sportelli bancari, artigianato di servizio, altri servizi privati. Attrezzature. Attrezzature per il tempo libero, la cultura, la formazione e lo spettacolo. Sedi istituzionali e rappresentative;

Definizioni di indici e parametri:

(Sul) - Superficie utile lorda: misura in mq (metri quadrati) la somma delle superfici lorde, comprese entro il perimetro esterno delle murature per uno spessore massimo di cm 30, di tutti i livelli sovrapposti, fuori e dentro terra degli edifici, qualunque sia la destinazione d’uso, compresa la proiezione orizzontale di muri, servizi tecnologici ed impianti (centrali termiche, cabine elettriche, locali per raccolta rifiuti solidi, etc.).

Rimangono in ogni caso esclusi:

-    gli spazi non interamente chiusi perimetralmente, anche se coperti, quali logge, balconi, porticati a piano terra, questi ultimi entro il limite di superficie del 30% della Sc;

-    locali o i porticati a piano terra con superficie non eccedente 1/10 della cubatura dell’intero fabbricato, purché con l’altezza interna non superiore a ml. 3,00 e a condizione che siano destinati esclusivamente ad autorimessa privata di pertinenza;

-    i locali interrati o seminterrati entro i limiti della superficie coperta ammessa, anche se parzialmente, purche’ di altezza non superiore a ml. 2,40 ed a condizione che siano destinati a locali ripostigli, cantine e simili, autorimesse singole asserviti agli usi ed alle unità’ funzionali dei livelli sovrastanti;

-    locali sottotetto ricavati tra l’intradosso del solaio di copertura e l’estradosso del solaio dell’ultimo livello di calpestio, con altezza media inferiore a ml. 2,20 a condizione che siano destinati a ripostigli asserviti agli usi delle unità funzionali dei livelli sottostanti:

-    i vani ascensori e i vani scala;

-    ingombri dei muri e delle tamponature perimetrali per le parti eccedenti i 30 cm di spessore, per motivi di risparmio energetico;

-    ingombri dei solai di interpiano ovvero di copertura quando sia praticabile per le parti eccedenti i 30 cm di spessore.

Per quanto non espressamente indicato, si rinvia alle ulteriori previsioni di cui alle NTA e REC del Comune di Chieti in quanto dotate di valenza generale.

DISPONE

la pubblicazione del presente atto ai sensi della vigente normativa in materia di approvazione di provvedimenti relativi allo strumento urbanistico e relative varianti.

il Comune di Chieti provvederà a tutti gli adempimenti di legge e di regolamento connessi, conseguenti e successivi, derivanti dalla riclassificazione dell’area oggetto del presente provvedimento, ivi compresa la pubblicazione sul BURA.

il commissario ad acta

Avv. Tiziano Ferrante

il segretario generale

Dott. Sergio Di Luca

 




Deliberazione Commissario ad Acta n. 325 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti.

iL COMMISSARIO AD ACTA Avv. Tiziano Ferrante

L’anno duemilatre, il giorno tre del mese di luglio il sottoscritto avv. Tiziano Ferrante, nominato dal Presidente della Provincia di Chieti con Decreto n.58/GAB del 27.06.02 quale Commissario ad Acta con il compito di adottare una nuova disciplina urbanistica dell’area distinta in epigrafe, in forza di sentenza n. n.382/02 del TAR Abruzzo sez. di Pescara, alla presenza e con l’assistenza del Segretario Generale del Comune di Chieti dott. Sergio Di Luca ha proceduto a quanto segue:

premesso

Che a seguito della nomina disposta dal Presidente della Provincia di Chieti il sottoscritto ha provveduto con delibera n. 259 del 23.09.2002 a classificare l’area sopra descritta;

VISTI

I pareri rimessi dal Servizio Tecnico del Territorio Ufficio di Chieti con nota del 06.09.2002, prot. 4284 e dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste con nota del 05.04.2003 prot. 01639;

RICHIAMATA

La delibera commissariale n.307 del 27.03.2003 avente ad oggetto la dichiarazione di conformità della nuova normativa rispetto al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale;

CONSIDERATO

Che nota del 08.05.2003 il sottoscritto Commissario ad acta ha convocato la Conferenza dei Servizi in merito alla riclassificazione in oggetto per la data del 13.06.03;

PRESO ATTO

Del parere espresso dalla Sezione Urbanistica Provinciale di Chieti n. 46/3 n~ia seduta del 10.06.2003 e delle relative osservazioni;

CONSIDERATO

L’intervento di trasformazione urbanistico-edilizio si attua attraverso strumenti urbanistici esecutivi di iniziativa pubblica o privata previsti dalla vigente legislazione statale o regionale, assistiti da convenzione. In particolare, l’attuazione di tale intervento è diretta ma condizionata ad alcuni prerequisiti urbanistici del territorio, ovvero alla effettiva realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie (viabilità interna, parcheggi, verde attrezzato) ovvero alla cessione dei suoli necessari al soddisfacimento dello standard, di cui al D.M.1444/68, limitatamente alla capacità insediativa dell’area stessa e secondo le modalità ed i tempi specificati in apposito atto d’obbligo con la precisazione che, in ogni caso, l’area interessata dalla viabilità e dal servizio pubblico garantisce un diritto edificatorio sulla base dell’indice di utilizzazione territoriale assegnato al lotto.

In particolare tali strumenti di iniziativa pubblica o privata, saranno formati secondo le indicazioni seguenti e sulla base del principio della perequazione urbanistica, in modo da garantire ai proprietari interessati, indipendentemente dalle destinazioni specifiche assegnate alle singole aree e proporzionalmente alle quote proprietarie, l’equa ripartizione sia dei diritti edificatori sia degli oneri da assumere nei confronti dell’Amministrazione comunale.

Le presenti norme prevedono l’attuazione mediante “intervento urbanistico diretto” mediante progettazione unitaria del lotto assistita da convenzionamento tra proprietari ed amministrazione volto ad assicurare il perseguimento delle finalità e dei caratteri prestazionali di seguito stabilite.

Con riferimento ai rilievi espressi dalla SUP di Chieti con il verbale sopra richiamato, va osservato che l’area in oggetto nonostante la sua estensione può essere valutata come un lotto unico sia per caratteristiche oggettive sia perché appartenente nella sostanza ad una unica ditta proprietaria, il che favorisce una virtuale utilizzazione razionale e contestuale del compendio, con riflessi positivi in termini di cessione di porzioni consistenti dell’immobile in favore del Comune. Nel contempo, si garantisce l’intervento di governo dell’Amministrazione comunale in merito al processo di trasformazione mediante la previsione dell’attuazione diretta condizionata la cui congruità progettuale e finanziaria rimane sottoposta al vaglio degli organi tecnici comunali.

Inoltre la riclassificazione garantisce una dotazione di superfici da destinare a servizi pubblici in aderenza alle prescrizioni di cui al D.M. 1444/68 e che la previsione di un progetto unitario previene fenomeni di frammentazione.

Visto il citato Decreto di nomina del Presidente della Provincia;

Vista la Legge Urbanistica n. 1150/42 e successive integrazioni;

Visto il D.M. n.1444 del 2.4.68;

Vista la L.28.1.77 n.10;

Visti i DPR n. 8/72 e 616/77;

Vista la L.R. n.11/99;

Vista la L.R. n.70/95;

Vista la L.R. 26/00;

Tutto ciò premesso

DELIBERA

1.   L’approvazione della nuova normativa urbanistica delle aree di seguito individuate nei termini che seguono:

Intestatari:

Foglio
n.

Particella
n.

Estensione

(mq)

Talucci Antonio

28

251

3.390

Taucci Antonio

28

314

945

Talucci Antonio

28

1050

223

Talucci Antonio

28

1049

70

Talucci Antonio

28

1047

8

Talucci Antonio

28

1045

4

Talucci Giampiero, Talucci Massimo

28

315

1.030

Appignani Elsa, Appignani Fernando, Appignani Giovanna, Talucci Antonio

28

508

190

Crisante Clelia, Picciani Silvano

28

949

260

Crisante Clelia, Picciani Silvano

28

950

1.260

Talucci Giampiero, Talucci Massimo

28

310

800

Talucci Giampiero, Talucci Massimo

28

4252

15.868

Talucci Giampiero, Talucci Massimo

28

732

120

Talucci Giampiero, Talucci Massimo

28

4251

37

Talucci Costruzioni srl

28

4249

4250

4253

4254

4255

4256

4257

4258

401

262

867

843

836

457

188

1

Superficie complessiva

 

 

28.060

 

Le aree distinte in Catasto come sopra riportato con Superficie Territoriale pari a St= 28.060 mq, oggetto del presente provvedimento vengono così disciplinate:

Il rilascio della concessione edilizia per l’intervento di nuova costruzione è quindi condizionato all’impegno da parte dei proprietari alla cessione dei suoli per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie e secondarie, relative al lotto interessato, oltre alla effettiva esecuzione delle opere di urbanizzazione primarie. I privati unitamente alla richiesta di concessione edilizia dovranno presentare un atto d’obbligo relativo all’impegno a cedere all’Amministrazione comunale parte dell’area di proprietà interessata da tali opere, cioè la superficie pari a mq 7.440, necessaria per il soddisfacimento dello standard di cui al DM 1444/68, oltre a quella necessaria per la realizzazione della viabilità pubblica. Pertanto l’area che il privato dovrà cedere complessivamente non potrà essere inferiore al 30% dell’intera proprietà cioè pari a mq 8.418.

In tale area, come sopra individuata e delimitata, gli interventi di trasformazione edilizia, sono vincolati al rispetto degli indici e dei parametri edilizi seguenti:

·        Prerequisiti Urbanistici: l’accessibilità all’interno dell’ambito dovrà essere garantita dalla via Colonnetta e dalla via Orsogna e possibilmente dalla via Bellini;

Le aree ricomprese all’interno del Piano Particolareggiato Chieti Scalol

(Zone a normativa speciale art.15) dovranno essere stralciate;

·        Sf (Superficie fondiaria) = 28.060 mq

·        Uef (Indice di utilizzazione fondiaria) = 0.35 mq/mq

·        Sul (Superficie utile lorda= 9.821 mq

·        Sul (esistente) = 513mq

·        Sul (nuova realizzazione) = 9.821-513=9.308 mq

·        Cir (Capacità insediativa residenziale, 30mq/ab) = 310 abitanti

·        Standard (Superficie minima per standard DM1444/68 - 24mq/ab) 7.440 mq

·        Superficie fondiaria da cedere per standard e viabilità pubblica non inferiore al 30% della Sf ovvero pari a 8.418 mq

·        Rc (Rapporto massimo di copertura) = 35 % dell’area privata

·        Hf (Altezza massima dei fabbricati) = 15.00 mt

·        Df (Distanza dagli edifici) non inferiore a = 10.00 mt

·        Dc (Distanza minima dai confini di proprietà) = 5.0 mt ovvero la metà dell’altezza dell’edificio con altezza superiore a 10 mt.;

Le destinazioni d’uso consentite sono le seguenti:

a) Abitative

-    Abitazioni; “Residence” e abitazioni collettive;

b) Terziarie

Servizi privati: uffici e studi professionali, servizi alla persona, servizi culturali, servizi alle attività produttive, sedi istituzionali e rappresentative;

Definizioni:

(Sul) - Superficie utile lorda: misura in mq (metri quadrati) la somma delle superfici lorde, comprese entro il perimetro esterno delle murature per uno spessore massimo di cm 30, di tutti i livelli sovrapposti, fuori e dentro terra degli edifici, qualunque sia la destinazione d’uso, compresa la proiezione orizzontale di muri, servizi tecnologici ed impianti (centrali termiche, cabine elettriche, locali per raccolta rifiuti solidi, etc.).

Rimangono in ogni caso esclusi:

-    gli spazi non interamente chiusi perimetralmente, anche se coperti, quali logge, balconi, porticati a piano terra, questi ultimi entro il limite di superficie del 30% della Sc;

-    i locali o i porticati a piano terra con superficie non eccedente 1/10 della cubatura dell’intero fabbricato, purché con l’altezza interna non superiore a ml. 3,00 e a condizione che siano destinati esclusivamente ad autorimessa privata di pertinenza;

-    i locali interrati o seminterrati entro i limiti della superficie coperta ammessa, anche se parzialmente, purche’ di altezza non superiore a ml. 2,40 ed a condizione che siano destinati a locali ripostigli, cantine e simili, autorimesse singole asserviti agli usi ed alle unita’ funzionali dei livelli sovrastanti;

-    i locali sottotetto ricavati tra l’intradosso del solaio di copertura e l’estradosso del solaio dell’ultimo livello di calpestio, con altezza media inferiore a ml. 2,20 a condizione che siano destinati a ripostigli asserviti agli usi delle unità funzionali dei livelli sottostanti:

-    i vani ascensori e i vani scala;

-    ingombri dei muri e delle tamponature perimetrali per le parti eccedenti i 30 cm di spessore, per motivi di risparmio energetico;

Per quanto non espressamente indicato, si rinvia alle ulteriori previsioni di cui alle NTA e REC del Comune di Chieti in quanto dotate di valenza generale.

dispone

La pubblicazione del presente atto ai sensi della vigente normativa in materia di approvazione di provvedimenti relativi allo strumento urbanistico e relative varianti.

Il Comune di Chieti provvederà a tutti gli adempimenti di legge e di regolamento connessi, conseguenti e successivi, derivanti dalla riclassificazione dell’area oggetto del presente provvedimento, ivi compresa la pubblicazione sul BURA.

il commissario ad acta

Avv. Tiziano Ferrante

il segretario generale

Dott. Sergio Di Luca

 



Deliberazione Commissario ad Acta n. 326 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti riportata in Catasto al foglio 33, particelle 939-1126, di superficie complessiva pari a 450 mq, di proprietà della Impresa Talucci Costruzioni srl.

IL COMMISSARIO AD ACTA Avv. Tiziano Ferrante

L’anno duemilatre, il giorno tre del mese di luglio il sottoscritto avv. Tiziano Ferrante, nominato dal Presidente della Provincia di Chieti con Decreto n.58/GAB del 27.06.02 quale Commissario ad Acta con il compito di adottare una nuova disciplina urbanistica dell’area distinta in epigrafe, in forza di sentenza n. n. 382/02 del TAR Abruzzo sez. di Pescara, alla presenza e con l’assistenza del Segretario Generale del Comune di Chieti dott. Sergio Di Luca ha proceduto a quanto segue:

PREMESSO

Che a seguito della nomina disposta dal Presidente della Provincia di Chieti il sottoscritto ha provveduto con delibera n. 260 del 23.09.2002 a classificare l’area sopra descritta;

VISTI

I pareri rimessi dal Servizio Tecnico del Territorio Ufficio di Chieti con nota del 06.09.2002, prot. 4287 e dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste con nota del 28.03.2003 prot. 01642;

RICHIAMATA

La delibera commissariale n. 308 del 27.03.2003 avente ad oggetto la dichiarazione di conformità della nuova normativa rispetto al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale;

considerato

Che nota del 08.05.2003 il sottoscritto Commissario ad acta ha convocato la Conferenza dei Servizi in merito alla riclassificazione in oggetto per la data del 13.06.03;

PRESO ATTO

Del parere espresso dalla Sezione Urbanistica Provinciale di Chieti n. 46/4 nella seduta del 10.06.2003 e delle relative osservazioni;

CONSIDERATO

L’intervento di trasformazione urbanistico-edilizio si attua attraverso strumenti urbanistici esecutivi di iniziativa pubblica o privata previsti dalla vigente legislazione statale o regionale, assistiti da convenzione. In particolare, l’attuazione di tale intervento è diretta ma condizionata ad alcuni prerequisiti urbanistici del territorio, ovvero alla effettiva realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie (viabilità interna, parcheggi, verde attrezzato) ovvero alla cessione dei suoli necessari al soddisfacimento dello standard, di cui al D.M.1444/68, limitatamente alla capacità insediativa dell’area stessa e secondo le modalità ed i tempi specificati in apposito atto d’obbligo con la precisazione che, in ogni caso, l’area interessata dalla viabilità e dal servizio pubblico garantisce un diritto edificatorio sulla base dell’indice di utilizzazione territoriale assegnato al lotto.

In particolare tali strumenti di iniziativa pubblica o privata, saranno formati secondo le indicazioni seguenti e sulla base del principio della perequazione urbanistica, in modo da garantire ai proprietari interessati, indipendentemente dalle destinazioni specifiche assegnate alle singole aree e proporzionalmente alle quote proprietarie, l’equa ripartizione sia dei diritti edificatori sia degli oneri da assumere nei confronti dell’Amministrazione comunale.

Le presenti norme prevedono l’attuazione mediante “intervento urbanistico diretto” mediante progettazione unitaria del lotto assistita da convenzionamento tra proprietari ed amministrazione volto ad assicurare il perseguimento delle finalità e dei caratteri prestazionali di seguito stabilite.

Inoltre, con riferimento ai rilievi espressi dalla SUP di Chieti, si ribadisce che la riclassificazione in oggetto interessa una area limitata del territorio comunale comportando un intervento di trasformazione urbanistica unitaria e marginale rispetto all’intero territorio; che in quanto tale la riclassificazione garantisce una dotazione di superfici da destinare a servizi pubblici di cui al D.M. 1444/68; che la previsione di un progetto unitario previene fenomeni di frammentazione; che le destinazioni d’uso di riferiscono ad una eventuale utilizzazione commerciale a servizio esclusivo delle residenze.

Visto il citato Decreto di nomina del Presidente della Provincia;

Vista la Legge Urbanistica n. 1150/42 e successive integrazioni;

Visto il D.M. n. 1444 del 2.4.68;

Vista la L.28.1.77 n.10;

Visti i DPR n. 8/72 e 616/77;

Vista la L.R. n.11/99;

Vista la L.R. n.70/95;

Vista la L.R. 26/00;

Tutto ciò premesso

DELIBERA

L’approvazione della nuova normativa urbanistica delle aree foglio 33, particelle 939-1126,di superficie complessiva pari a 450 mq, di proprietà della Talucci Costruzioni srl nei termini che seguono:

In tale area, come individuata e delimitate, gli interventi di trasformazione edilizia, sono vincolati al rispetto degli indici e dei parametri edilizi seguenti:

·        Sf (superficie fondiaria) = 450 mq

·        Uef (indice di utilizzazione fondiaria) = 0.6 mq/mq;

·        Sul (superficie utile lorda) = 270 mq

·        Cir (capacità insediativa residenziale) = 9 abitanti

·        Superficie Servizi di cui D.M.1444/68 = 162 mq (possibilmente da accorpare alle superfici cedute dai proprietari delle particelle confinanti 124-1127, e con accesso direttamente dalla via Bellini da destinare a parcheggio pubblico);

·        Rc (rapporto di copertura) < 35% della Sf;

·        Hf (altezza massima)= 15 mt.;

·        Df (distanza minima tra fabbricati)= non inferiore a metri 10;

·        Dc (distanza minima dai confini) metri 5 ovvero la metà della massima altezza dell’edificio qualora questo abbia una altezza superiore a metri 10;

·        Ds (distanza minima dalle strade) = 5 metri, ovvero in allineamento ai fabbricati esistenti che ricadono, nei lotti confinanti, a distanza maggiore o minore della minima prevista dal ciglio stradale. In ogni caso, prima dell’inizio dei lavori, occorrerà richiedere il sopralluogo per la redazione del verbale di linee e quote, al responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale che, a sua volta, provvederà a verificare la validità dell’allineamento proposto dal progettista dell’opera.

Le destinazioni d’uso consentite sono le seguenti:

a)   Abitative

-    Abitazioni; “Residence” e abitazioni collettive;

b)   Terziarie

Servizi privati: uffici e studi professionali, servizi alla persona, servizi culturali, servizi alle attività produttive, altri servizi privati, attrezzature commerciali, attrezzature per il tempo libero, cultura, formazione spettacolo, sedi istituzionali e rappresentative;

Definizioni:

(Sul) - Superficie utile lorda: misura in mq (metri quadrati) la somma delle superfici lorde, comprese entro il perimetro esterno delle murature per uno spessore massimo di cm 30, di tutti i livelli sovrapposti, fuori e dentro terra degli edifici, qualunque sia la destinazione d’uso, compresa la proiezione orizzontale di muri, servizi tecnologici ed impianti (centrali termiche, cabine elettriche, locali per raccolta rifiuti solidi, etc.).

Rimangono in ogni caso esclusi:

-    gli spazi non interamente chiusi perimetralmente, anche se coperti, quali logge, balconi, porticati a piano terra, questi ultimi entro il limite di superficie del 30% della Sc;

-    locali o i porticati a piano terra con superficie non eccedente 1/10 della cubatura dell’intero fabbricato, purché con l’altezza interna non superiore a ml. 3,00 e a condizione che siano destinati esclusivamente ad autorimessa privata di pertinenza;

-    i locali interrati o seminterrati entro i limiti della superficie coperta ammessa, anche se parzialmente, purche’ di altezza non superiore a ml. 2,40 ed a condizione che siano destinati a locali ripostigli, cantine e simili, autorimesse singole asserviti agli usi ed alle unità’ funzionali dei livelli sovrastanti;

-    i locali sottotetto ricavati tra l’intradosso del solaio di copertura e l’estradosso del solaio dell’ultimo livello di calpestio, con altezza media inferiore a ml. 2,20 a condizione che siano destinati a ripostigli asserviti agli usi delle unità funzionali dei livelli sottostanti:

-    i vani ascensori e i vani scala;

-    ingombri dei muri e delle tamponature perimetrali per le parti eccedenti i 30 cm di spessore, per motivi di risparmio energetico;

Per quanto non espressamente indicato, si rinvia alle ulteriori previsioni di cui alle NTA e REC del Comune di Chieti in quanto dotate di valenza generale.

DISPONE

la pubblicazione del presente atto ai sensi della vigente normativa in materia di approvazione di provvedimenti relativi allo strumento urbanistico e relative varianti.

Il Comune di Chieti provvederà a tutti gli adempimenti di legge e di regolamento connessi, conseguenti e successivi, derivanti dalla riclassificazione dell’area oggetto del presente provvedimento, ivi compresa la pubblicazione sul BURA.

il commissario ad acta

Avv. Tiziano Ferrante

il segretario generale

Dott. Sergio Di Luca

 

 

 

Deliberazione Commissario ad Acta n. 327 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti riportata in Catasto al fg. 33, particelle 124-1127 in testa alla Ditta Toto Nicola.

IL COMMISSARIO AD ACTA Avv. Tiziano Ferrante

L’anno duemilatre, il giorno tre del mese di luglio il sottoscritto avv. Tiziano Ferrante, nominato dal Presidente della Provincia di Chieti con Decreto n. 04 GAB del 18.01.2001 quale Commissario ad Acta con il compito di adottare una nuova disciplina urbanistica dell’area distinta in epigrafe, in forza di Ordinanza Collegiale n. 151/00 del 13.04.00 del TAR Abruzzo sez. di Pescara, alla presenza e con l’assistenza del Segretario Generale del Comune di Chieti dott. Sergio Di Luca ha proceduto a quanto segue:

PREMESSO

Che a seguito della nomina disposta dal Presidente della Provincia di Chieti il sottoscritto ha provveduto con delibera n. 167 del 30.10.2001 a classificare l’area sopra descritta;

VISTA

La delibera commissariale n. 219 del 30.05.2002 avente ad oggetto controdeduzioni alle osservazioni presentate dal Comune di Chieti in data 07.03.02;

VISTI

I pareri rimessi dal Servizio Tecnico del Territorio Ufficio di Chieti con nota n. prot. 4311 del 27.09.01 e dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste con nota n.prot. 01713 del 13.04.02;

RICHIAMATA

La delibera commissariale n. 256 del 23.09.2002 avente ad oggetto la dichiarazione di conformità della nuova normativa rispetto al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale;

considerato

Che nota del 28.01.2003 il sottoscritto Commissario ad acta ha convocato la Conferenza dei Servizi in merito alla riclassificazione in oggetto per le date del 21.03.03 e del 23.04.03;

PRESO ATTO

Del parere espresso dalla Sezione Urbanistica Provinciale di Chieti n. 44/3 nella seduta del 09.04.2003 e delle relative osservazioni;

CONSIDERATO

L’intervento di trasformazione urbanistico-edilizio si attua attraverso strumenti urbanistici esecutivi di iniziativa pubblica o privata previsti dalla vigente legislazione statale o regionale, assistiti da convenzione. In particolare, l’attuazione di tale intervento è diretta ma condizionata ad alcuni prerequisiti urbanistici del territorio, ovvero alla effettiva realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie (viabilità interna, parcheggi, verde attrezzato) ovvero alla cessione dei suoli necessari al soddisfacimento dello standard, di cui al D.M.1444/68, limitatamente alla capacità insediativa dell’area stessa e secondo le modalità ed i tempi specificati in apposito atto d’obbligo con la precisazione che, in ogni caso, l’area interessata dalla viabilità e dal servizio pubblico garantisce un diritto edificatorio sulla base dell’indice di utilizzazione territoriale assegnato al lotto.

In particolare tali strumenti di iniziativa pubblica o privata, saranno formati secondo le indicazioni seguenti e sulla base del principio della perequazione urbanistica, in modo da garantire ai proprietari interessati, indipendentemente dalle destinazioni specifiche assegnate alle singole aree e proporzionalmente alle quote proprietarie, l’equa ripartizione sia dei diritti edificatori sia degli oneri da assumere nei confronti dell’Amministrazione comunale.

Le presenti norme prevedono l’attuazione mediante “intervento urbanistico diretto” mediante progettazione unitaria del lotto assistita da convenzionamento tra proprietari ed amministrazione volto ad assicurare il perseguimento delle finalità e dei caratteri prestazionali di seguito stabilite.

Inoltre, con riferimento ai rilievi espressi dalla SUP di Chieti, si ribadisce che la riclassificazione in oggetto interessa una area limitata del territorio comunale comportando un intervento di trasformazione urbanistica unitaria e marginale rispetto all’intero territorio; che in quanto tale la riclassificazione garantisce una dotazione di superfici da destinare a servizi pubblici di cui al D.M. 1444/68; che la previsione di un progetto unitario previene fenomeni di frammentazione; che le destinazioni d’uso di riferiscono ad una eventuale utilizzazione commerciale a servizio esclusivo delle residenze.

Visto il citato Decreto di nomina del Presidente della Provincia;

Vista la Legge Urbanistica n. 1150/42 e successive integrazioni;

Visto il D.M. n. 1444 del 2.4.68;

Vista la L.28.1.77 n.10;

Visti i DPR n. 8/72 e 616/77;

Vista la L.R. n.11/99;

Vista la L.R. n.70/95;

Vista la L.R. 26/00;

Tutto ciò premesso

DELIBERA

L’approvazione della nuova normativa urbanistica delle aree di seguito individuate nei termini che seguono:

L’area distinta in Catasto al foglio 33, particelle 124.1127 con St pari a mq. 1250 intesata alla Ditta Toto Nicola oggetto del presente provvedimento viene così disciplinata:

·        St (superficie territoriale) = 1.250 mq.

·        Uef (indice di utilizzazione fondiaria) = 0.6 mq/mq.

·        Sul (superficie utile lorda) = 750 mq.

·        Cir (capacità insediativa residenziale) = 25 abitanti

·        Superficie Servizi di cui al D.M.1444/68 = 500 mq.

·        Rc (rapporto di copertura) = < 35% della Sf;

·        NI (numero massimo di livelli) = 5 di cui uno interrato e uno sottotetto

·        Hf (altezza massima)= 10,80 mt.

·        Ip (indice di permeabilità) = 20% della Sf privata

·        Sls (soglia massima del livello sonoro equivalente di cui al DPCM/91) = < 60 dB

·        Df (distanza minima tra fabbricati)= m.10

·        Dc (distanza minima dai confini) =m. 5

Le destinazioni d’uso consentite sono le seguenti:

a)   Abitative

-    Abitazioni; “Residence” e abitazioni collettive;

b)   Terziarie

Servizi privati: uffici e studi professionali, servizi alla persona, servizi culturali, servizi alle attività produttive, Sportelli bancari, artigianato di Servizi, altri servizi privati. Attrezzature per il tempo libero, la cultura, la formazione, lo spettacolo. Sedi istituzionali e rappresentative.

Per quanto non espressamente indicato, si rinvia alle ulteriori previsioni di cui alle NTA e REC del Comune di Chieti in quanto dotate di valenza generale.

DISPONE

la pubblicazione del presente atto ai sensi della vigente normativa in materia di approvazione di provvedimenti relativi allo strumento urbanistico e relative varianti.

Il Comune di Chieti provvederà a tutti gli adempimenti di legge e di regolamento connessi, conseguenti e successivi, derivanti dalla riclassificazione dell’area oggetto del presente provvedimento, ivi compresa la pubblicazione sul BURA.

il commissario ad acta

Avv. Tiziano Ferrante

il segretario generale

Dott. Sergio Di Luca

 

 

 

Deliberazione Commissario ad Acta n. 328 del 03.07.2003. Approvazione della riclassificazione di una area del P.R.G. di Chieti riportata in Catasto al fg. 26, particella 189 di mq. 1790 in testa alla Ditta Toto Paola, Toto Lisa e Toto Ettore.

IL COMMISSARIO AD ACTA Avv. Tiziano Ferrante

L’anno duemilatre, il giorno tre del mese di luglio il sottoscritto avv. Tiziano Ferrante, nominato dal Presidente della Provincia di Chieti con Decreto n. 05 GAB del 18.01.2001 quale Commissario ad Acta con il compito di adottare una nuova disciplina urbanistica dell’area distinta in epigrafe, in forza di Ordinanza Collegiale n. 152/00 del 13.04.00 del TAR Abruzzo sez. di Pescara, alla presenza e con l’assistenza del Segretario Generale del Comune di Chieti dott. Sergio Di Luca ha proceduto a quanto segue:

PREMESSO

Che a seguito della nomina disposta dal Presidente della Provincia di Chieti il sottoscritto ha provveduto con delibera n. 166 del 30.10.2001 a classificare l’area sopra descritta;

VISTA

La delibera commissariale n. 218 del 30.05.2002 avente ad oggetto controdeduzioni alle osservazioni presentate dal Comune di Chieti in data 07.03.02;

VISTI

I pareri rimessi dal Servizio Tecnico del Territorio Ufficio di Chieti con nota n. prot. 4311 del 27.09.01 e dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste con nota n.prot. 01713 del 13.04.02;

RICHIAMATA

La delibera commissariale n. 255 del 23.09.2002 avente ad oggetto la dichiarazione di conformità della nuova normativa rispetto al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale;

considerato

Che nota del 28.01.2003 il sottoscritto Commissario ad acta ha convocato la Conferenza dei Servizi in merito alla riclassificazione in oggetto per le date del 21.03.03 e del 23.04.03;

PRESO ATTO

Del parere espresso dalla Sezione Urbanistica Provinciale di Chieti n. 44/4 nella seduta del 09.04.2003 e delle relative osservazioni;

CONSIDERATO

L’intervento di trasformazione urbanistico-edilizio si attua attraverso strumenti urbanistici esecutivi di iniziativa pubblica o privata previsti dalla vigente legislazione statale o regionale, assistiti da convenzione. In particolare, l’attuazione di tale intervento è diretta ma condizionata ad alcuni prerequisiti urbanistici del territorio, ovvero alla effettiva realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie (viabilità interna, parcheggi, verde attrezzato) ovvero alla cessione dei suoli necessari al soddisfacimento dello standard, di cui al D.M.1444/68, limitatamente alla capacità insediativa dell’area stessa e secondo le modalità ed i tempi specificati in apposito atto d’obbligo con la precisazione che, in ogni caso, l’area interessata dalla viabilità e dal servizio pubblico garantisce un diritto edificatorio sulla base dell’indice di utilizzazione territoriale assegnato al lotto.

In particolare tali strumenti di iniziativa pubblica o privata, saranno formati secondo le indicazioni seguenti e sulla base del principio della perequazione urbanistica, in modo da garantire ai proprietari interessati, indipendentemente dalle destinazioni specifiche assegnate alle singole aree e proporzionalmente alle quote proprietarie, l’equa ripartizione sia dei diritti edificatori sia degli oneri da assumere nei confronti dell’Amministrazione comunale.

Le presenti norme prevedono l’attuazione mediante “intervento urbanistico diretto” mediante progettazione unitaria del lotto assistita da convenzionamento tra proprietari ed amministrazione volto ad assicurare il perseguimento delle finalità e dei caratteri prestazionali di seguito stabilite.

Inoltre, con riferimento ai rilievi espressi dalla SUP di Chieti, si ribadisce che la riclassificazione in oggetto interessa una area limitata del territorio comunale comportando un intervento di trasformazione urbanistica unitaria e marginale rispetto all’intero territorio; che in quanto tale la riclassificazione garantisce una dotazione di superfici da destinare a servizi pubblici di cui al D.M. 1444/68; che la previsione di un progetto unitario previene fenomeni di frammentazione; che le destinazioni d’uso di riferiscono ad una eventuale utilizzazione commerciale a servizio esclusivo delle residenze.

Visto il citato Decreto di nomina del Presidente della Provincia;

Vista la Legge Urbanistica n. 1150/42 e successive integrazioni;

Visto il D.M. n. 1444 del 2.4.68;

Vista la L.28.1.77 n.10;

Visti i DPR n. 8/72 e 616/77;

Vista la L.R. n.11/99;

Vista la L.R. n.70/95;

Vista la L.R. 26/00;

Tutto ciò premesso

DELIBERA

1.   L’approvazione della nuova normativa urbanistica delle aree di seguito individuate nei termini che seguono:

L’area distinta in Catasto al foglio 26, particelle 189 con St pari a mq. 1790 in tesata alla Ditta Toto Paola, Lisa ed Ettore oggetto del presente provvedimento viene così disciplinata:

St (superficie territoriale) = 1.790 mq.

Uef (indice di utilizzazione fondiaria) = 0.7 mq/mq.

-    Sul (superficie utile lorda) = 1.253 mq.

-    Cir (capacità insediativa residenziale) = 42 abitanti

-    Superficie Servizi di cui al D.M.1444/68 = 756 mq.

-    Rc (rapporto di copertura) = < 40% della Sf;

-    NI (numero di massimo di livelli) = 5 di cui uno interrato e uno sottotetto

-    Hf (altezza massima)= 10,80 mt.

-    Ip (indice di permeabilità) = 20% della Sf privata

-    Sls (soglia massima del livello sonoro equivalente di cui al DPCM/91) = < 60 dB

-    Df (distanza minima tra fabbricati)= m.10

-    Dc (distanza minima dai confini) =m. 5

Le destinazioni d’uso consentite sono le seguenti:

a)   Abitative

-    Abitazioni; “Residence” e abitazioni collettive;

b)   Terziarie

Servizi privati: Uffici e studi professionali, servizi alla persona, servizi culturali, servizi alle attività produttive, sportelli bancari, artigianato di servizio, altri servizi privati. Attrezzature per il tempo libero, la cultura, la formazione e lo spettacolo. Sedi istituzionali e rappresentative.

Per quanto non espressamente indicato, si rinvia alle ulteriori previsioni di cui alle NTA e REC del Comune di Chieti in quanto dotate di valenza generale.

DISPONE

la pubblicazione del presente atto ai sensi della vigente normativa in materia di approvazione di provvedimenti relativi allo strumento urbanistico e relative varianti.

Il Comune di Chieti provvederà a tutti gli adempimenti di legge e di regolamento connessi, conseguenti e successivi, derivanti dalla riclassificazione dell’area oggetto del presente provvedimento, ivi compresa la pubblicazione sul BURA.

il commissario ad acta

Avv. Tiziano Ferrante

il segretario generale

Dott. Sergio Di Luca

 

 

 

COMUNE DI COCULLO (AQ)

 

Avviso di deposito presso la segreteria comunale degli atti per l’esproprio degli immobili relativi all’esecuzione di opere di urbanizzazione e consolidamento dell’abitato.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Vista la deliberazione della G.C. n. 20/1 del 29.096.2003, esecutiva, con la quale, tra l’altro, è stato avviato il procedimento espropriativo degli immobili interessati dai lavori per la realizzazione di opere di urbanizzazione consolidamento dell’abitato ai sensi della L.R. 64/99;

Visto l’art. 10 della legge 22 ottobre 1071 n. 865 e successive modificazioni;

RENDE NOTO

Che sono depositati nella Segreteria comunale per quindici giorni consecutivi, dal 16.09.03 al 30.092.03, i seguenti atti:

1) Relazione tecnica

2) Quadro economico di spesa

3) Computo metrico estimativo

4) Planimetrie inquadramento generale aree d’intervento

5) Planimetria - Stato attuale aree Piazza Larga e Rua del Sacco

6) Stato attuale Prospetti longitudinali - Sezioni trasversali Arre Piazza Larga

7) Stato attuale Sezioni prospettiche e longitudinali Area Rua del Sacco

8) Planimetria di progetto Area Piazza Larga e Rua del Sacco

9) Progetto - Prospetti longitudinali - Sezioni trasversali - Area Piazza Larga

10) Progetto - Sezioni prospettiche e longitudinali- Area Rua del Sacco

11) Progetto - Urbanizzazioni a rete - Area Piazza Larga e Rua del Sacco

12) Piano parcellare d’esproprio

Che durante il periodo di deposito chiunque può prendere visione degli atti suddetti;

Che, entro il termine di quindici giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul B.U.R.A., gli interessati possono presentare osservazioni scritte, depositandole nella Segreteria Comunale;

Che copia del presente Avviso sarà notificata agli espropriandi.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Geom. Luigi Andreozzi

 

 


 

 

COMUNE DI ELICE (PE)

 

Avviso di deposito presso la segreteria comunale degli atti di esproprio dei beni stabili necessari per la sistemazione ed allargamento imbocco strada comunale Sanargi.

IL RESPONSABILE DEL Servizio

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 10 della legge 22 ottobre 1971. n. 865

rende noto

che presso la segreteria comunale si trovano depositati gli atti (relazione esplicativa, piano parcellare, elenco dei proprietari, stralcio dei piani urbanistici vigenti, verbali di consultazione) relativi ai beni da espropriare per la realizzazione  dell’opera sopra indicata.

Chiunque possa avervi interesse può prendere visione dei detti documenti ed eventualmente presentare le proprie osservazioni scritte depositandole presso la segreteria di questo Comune nel termine massimo di 15 giorni decorrenti dalla data di inserzione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Dalla Residenza municipale, lì 11 settembre 2003

il responsabile del servizio

Geom. Vincenzo Chiavetta

 

 

 

COMUNE DI L'AQUILA (AQ)

 

Avviso di pubblicazione degli atti relativi all’adozione, in variante al P.R.G. ai sensi della L. 1/78, del progetto per i lavori di costruzione di una strada di P.R.G. a servizio dei comparti P.E.E.P. 3c/2d, in località Pettino.

PREMESSO

che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 del 20.3.2002 è stata approvata l’adozione, in variante al P.R. G., ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 5, della L. 1/78 come modificato dall’art. 4 della L. 415/98, del progetto preliminare per la costruzione di una strada di P.R.G. a servizio dei comparti P.E.E.P. 3c/2d, in località Pettino.

SI AVVERTE

che, conformemente agli artt. 6 e segg. della Legge 18.4.1962 n. 167 ed art. 31 della L. 24.11.2000 n. 340, gli atti relativi al citato progetto, sono depositati a cura della Segreteria Generale, presso il Settore Territorio in Via Roma pal. Del Tosto, per 10 giorni consecutivi, in libera visione al pubblico, dal Lunedì al Venerdì, durante le ore d’ufficio;

che il periodo di deposito decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, a far tempo dal 5.11.2003 e fino al 15.11.2003;

che, durante tale periodo di deposito, chiunque ne abbia interesse, può prendere visione degli atti relativi al citato progetto, in variante al Piano Regolatore Generale e presentare osservazioni e/o opposizioni;

che le eventuali osservazioni e/o opposizioni al Piano stesso, dovranno essere redatte su carta legale e presentate alla Segreteria Generale entro e non oltre i 20 giorni successivi al periodo di deposito, ovvero sino al 6.12.2003;

Anche i grafici, eventualmente allegati a dette osservazioni e/o opposizioni, dovranno essere muniti di competente marca da bollo, a norma di legge.

L’Aquila, lì                                                 

IL DIRIGENTE

Dott. Ing. Renato Amorosi

L’ASSESSORE

Dott. Ing. Francesco Bonanni

 


 

 

Avviso di pubblicazione degli atti relativi all’adozione, in variante al P.R.G. ai sensi della L. 1/78, de/progetto per i lavori di completamento di strade di P.R.G. in prosecuzione di Via della Comunità Europea in località Pettino.

PREMESSO

che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 88 del 20.5.2003 è stata approvata l’adozione, in variante al P.R.G., ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 5, della L. 1/78 come modificato dall’art. 4 della L. 415/98, del progetto preliminare per lavori di completamento di strade di P.R.G. in prosecuzione di Via della Via della Comunità Europea, in località Pettino.

SI AVVERTE

che, conformemente agli artt. 6 e segg. della Legge 18.4.1962 n. 167 ed art. 31 della L. 24.11.2000 n. 340, gli atti relativi al citato progetto, sono depositati a cura della Segreteria Generale, presso il Settore Territorio in Via Roma pal. Del Tosto, per 10 giorni consecutivi, in libera visione al pubblico, dal Lunedì al Venerdì, durante le ore d’ufficio;

che il periodo di deposito decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, a far tempo dal 5.11.2003 e fino al 15.11.2003;

che, durante tale periodo di deposito, chiunque ne abbia interesse, può prendere visione degli atti relativi al citato progetto, in variante al Piano Regolatore Generale e presentare osservazioni e/o opposizioni;

che le eventuali osservazioni e/o opposizioni al Piano stesso, dovranno essere redatte su carta legale e presentate alla Segreteria Generale entro e non oltre i 20 giorni successivi al periodo di deposito, ovvero sino al 6.12.2003;

Anche i grafici, eventualmente allegati a dette osservazioni e/o opposizioni, dovranno essere muniti di competente marca da bollo, a norma di legge.

L’Aquila, lì                                                 

IL DIRIGENTE

Dott. Ing. Renato Amorosi

L’ASSESSORE

Dott. Ing. Francesco Bonanni

 


 

 

COMUNE DI MARTINSCURO (TE)

 

Decreto di esproprio ditta Gianni Barnabei.

il direttore generale

Omissis

decreta

Art.1

Sono espropriati a favore del Comune di Martinsicuro gli immobili da destinare alla localizzazione dell’intervento E.R.P. in Martinsicuro capoluogo meglio identificate come di seguito:

Ditta Barnabei Gianni, nato a Colonnella (TE) il 11 agosto 1951, residente in Martinsicuro (TE), Via Ignazio Silone n. 1, codice fiscale “BRNGNN51M11C901C”, proprietario, per 1/3 (un terzo) degli immobili distinti in catasto terreni del Comune di Martinsicuro.

FOGLIO 12 – Particella 2498 (ex 2151/a) dell’estensione di mq. 8.490.=,

FOGLIO 12 – Particella 2499 (ex 2151/b) dell’estensione di mq. 1.850.=,

FOGLIO 12 – Particella 2521 (ex 2500/b) dell’estensione di mq. 1.676.=,

come derivato da frazionamenti del 01 marzo 2001 e del 10 aprile 2001 ad opera del geom. Mauro Ferri.

Art.2

Il presente decreto, a cura e spese dell’Ente espropriante suddetto, sarà registrato e notificato al proprietario dell’immobile espropriato nelle forme degli atti processuali civili, nonchè trascritto e volturato, in termini d’urgenza, presso il competente Ufficio dei Registri immobiliari e pubblicato, entro cinque giorni, per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Art.3

Il presente atto costituisce provvedimento definitivo.

Avverso di esso è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o al Tribunale Amministrativo Regionale competente, rispettivamente entro 120 o 60 giorni dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso.

il direttore generale

Dott. Giuseppe Musumarra

 


 

 

COMUNE DI ORSOGNA (CH)

 

Avviso di deposito del Piano Regolatore Generale.

il sindaco
ed il responsabile del Servizio

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 della L.R. del 12.04.1983 n. 18, del testo vigente

rende noto

Che presso al Segreteria Comunale è depositato, a libera visione del pubblico, il progetto del Piano Regolatore Generale del Comune di Orsogna, adottato con delibera del Consiglio Comunale nr.99 del 20.10.2003

Durante il periodo di deposito, che avrà la durata di quarantacinque giorni consecutivi, a far data dalla pubblicazione del presente avviso sul B.U.R.A., chiunque può prendere visione degli atti e presentare osservazioni al suddetto progetto di P.R.G. su carta legale.

Le Osservazioni presentate, anche sotto forma di istanze, proposte o contributo, dopo la scadenza del termine fissato, sono irricevibili.

Dalla residenza comunale, lì 21.10.2003.

il sindaco

F.to Geom. Fabrizio Montepara

il responsabile del Servizio

F.to Geom. Antonio Di Muzio

 

 

 

COMUNE DI ROSCIANO (PE)

 

Avviso di approvazione definitiva del Piano di recupero del Patrimonio Edilizio di Villa Badessa.

il responsabile dell’area urbanistica

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 della Legge Regionale 12.4.1983 n. 18 come modificato dalla Legge Regionale 27.04.1995 n. 70 e Legge Regionale. 3.3.99 n. 11 e s.m.i.

rende noto

Che il Piano di Recupero del Patrimonio Edilizio di Villa Badessa Variante 2003 è stato approvato in via definitiva con deliberazione del C.C. n. 31 del 06.09.2003

il responsabile dell’area urbanistica

f.to Assessore Aldo Di Pentima