Spedizione in abbonamento postale – 70% Div. Corr. D.C.I. – AQ

 

ANNO XXXIV

N. 111 SPECIALE

(Gare)

 

R E P U B B L I C A    I T A L I A N A

 

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA

REGIONE ABRUZZO

________________________________________________________________________________

PARTE I, II, III, IV                      - L’ AQUILA, 22 OTTOBRE 2003 -

DIREZIONE – REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila.- Telefono (0862) 3631 (n. 16 linee urbane); 364662 – 364690 – 364660 – Fax 364665

PREZZO E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Canone annuo: € 77,47 (L. 150.000) – Un fascicolo: € 1,29 (2.500) – Arretrati, solo se ancora disponibili € 1,29 (L. 2.500).

Le richieste di numeri mancati non verranno esauditi trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione.

INSERZIONI: La pubblicazione di avvisi, bandi, deliberazioni, decreti ed altri atti in generale (anche quelli emessi da organi regionali) per conto di Enti, Aziende, Consorzi ed altri Soggetti è effettuata a pagamento, tranne i casi in cui, tali atti, attengano l’interesse esclusivo della Regione e dello Stato. Le richieste di pubblicazione di avvisi, , bandi, ecc. devono essere indirizzate, con tempestività, esclusivamente alla Direzione del Bollettino Ufficiale, Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo da pubblicare, in duplice copia, di cui una in carta da bollo (tranne i casi di esenzione), deve essere inviato unitamente alla ricevuta del versamento in c/c postale dell’importo di € 1,81 (L. 3.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per titoli e oggetto che vanno in neretto e di € 1,29 (L. 2.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per il testo di ciascuna inserzione. Per le scadenze da prevedere nei bandi è necessario che i termini vengano fissati partendo “dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.”.

Tutti i versamenti vanno effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo – Bollettino Ufficiale – 67100 L’Aquila.

AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e si compone di quattro parti: a) nella parte prima sono pubblicate le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti dei Presidenti della Giunta e del Consiglio e gli atti degli Organi regionali – integralmente o in sintesi – che possono interessare la generalità dei cittadini; b) nella parte seconda sono pubblicate le leggi e gli atti dello Stato che interessano la Regione; c) nella parte terza sono pubblicati gli annunzi e gli altri avvisi di interesse della Regione o di terzi la cui inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da leggi e da regolamenti della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente richiesti dagli interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per estratto i provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle Sezioni di controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono pubblicati: gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso della Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze di rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri Straordinari e Speciali.          

 

 


SOMMARIO

 

Parte III

 

Avvisi, Concorsi, Inserzioni

 

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO APPALTI PUBBLICI E CONTRATTI

 

Avviso appalto aggiudicato relativo alla fornitura di stampati piani occorrenti al funzionamento degli uffici della Giunta regionale d’Abruzzo.............. Pag. 3

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO OPERE MARITTIME, QUALITA' ACQUE MARINE SEDE PESCARA

 

Estratto bando di gara relativo alla Delibera CIPE 36/2002 –Interventi riguardanti il “Rafforzamento dei dispositivi di difesa costiera.. Pag. 4

 

MINISTERO

DELLA DIFESA COMANDO INFRASTRUTTURALE CENTRO

SEZIONE STACCATA AUTONOMA PESCARA

 

Esito di gara per pubblico incanto relativo alla progettazione ed esecuzione dei lavori di metanizzazione e parzializzazione impianti – Caserma Pasquali Campomizzi – L’Aquila. Pag. 6

 

COMUNITA' MONTANA

ALTO SANGRO

 

 

Appalto Concorso per la realizzazione della rete Tecnologica nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Equal – U.T.O.P.I.A. e Hosting della soluzione per la durata del contratto, ai sensi del Regolamento dei procedimenti di aggiudicazione delle forniture di valore inferiore alla soglia comunitaria e del D.Lgs. n. 157/95 e successive integrazioni e modificazioni.............. Pag. 7

 

COMUNE DI CARSOLI (AQ)

 

Bando di gara relativo all’appalto del servizio di raccolta e trasporto dei R.S.U. – R.S.A.U., spazzamento strade e servizi vari, durata anni 9 (nove), con decorrenza anno 2004............ Pag. 10

 

COMUNE DI L'AQUILA (AQ)

SETTORE AVVOCATURA E CONTRATTI

 

Esito di gara relativa ai lavori di recupero ed ampliamento della ex Scuola Elementare di Roio Piano da adibire a Residenza Universitaria............ Pag. 10

 

COMUNE DI SAN DEMETRIO NE' VESTINI (AQ)

 

Bando di gara mediante pubblico incanto per  lavori di riqualificazione urbana ed urbanistica: “Sistemazione e Restauro del Palazzo Ducale Arcamone – Cappelli.. Pag. 11

 

CASA DI RIPOSO PER MUSICISTI FONDAZIONE GIUSEPPE VERDI

CASA DI RIPOSO PER MUSICISTI FONDAZIONE GIUSEPPE VERDI (MILANO)

 

Avviso di asta pubblica per alienazione di immobile sito in Pescara............ Pag. 25

 


 

PARTE III

 

AVVISI, CONCORSI, INSERZIONI

 

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO APPALTI PUBBLICI E CONTRATTI

 

Avviso appalto aggiudicato relativo alla fornitura di stampati piani occorrenti al funzionamento degli uffici della Giunta regionale d’Abruzzo.

AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI

Forniture

SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE

I. 1)      Denominazione e indirizzo ufficiale dell’amministrazione aggiudicatrice: Regione Abruzzo – Giunta Regionale, Servizio responsabile: Servizio Appalti Pubblici e Contratti, via Leonardo da Vinci 1, I – 67100 l’Aquila. Tel.. 0862 3631. fax: 0862

363332. Indirizzo Internet (URL): http://gare.regione.abruzzo.it.

2)   Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Livello regionale/locale.

SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO

II. 1)    Tipo di appalto: Fornitura.

2)      Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:

3)   Breve descrizione: Gara per la fornitura di stampati piani occorrenti al funzionamento degli uffici della Giunta Regionale D’Abruzzo.

4)   Valore totale stimato. Euro 100.000,00+IVA

SEZIONE III: PROCEDURE

III. 1)Tipo di procedura: Aperta

2)   Criteri di aggiudicazione: al prezzo più basso ai sensi dell’art. 16, primo comma, lett. a)

D.lgs. 358/92 testo in vigore

SEZIONE IV: AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO

Appalto n.:

IV. 1)      Aggiudicazione e valore dell’appalto

1.1)Nome e indirizzo del fornitore al quale è stato aggiudicato l’appalto:

EGI EDIGRAFITAL Zona Industriale S. Atto (TE)

1.2)Informazioni sull’offerta più bassa presa in considerazione: Prezzo: 76.181,28+IVA

Valuta. Euro.

2)   Subappalto NO

SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI

V. 1)   Avviso non obbligatorio: NO

3)   Data di aggiudicazione: 25.07.03 provvedimento DD4/110

4)   Numero di offerte ricevute: 10.

5)   L’appalto è stato oggetto di un bando pubblicato sulla GUCE: Si.

2003/S 107 – 095827 del 5.06.03.

6)   L’appalto è connesso ad un progetto/programma finanziato dai fondi dell’UE: NO

7)   Altre informazioni: Pubblico incanto.

8)   Data di spedizione del presente avviso:23.09.03.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Claudio Di Giampietro


 

 

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO OPERE MARITTIME, QUALITA' ACQUE MARINE SEDE PESCARA

 

Estratto bando di gara relativo alla Delibera CIPE 36/2002 –Interventi riguardanti il “Rafforzamento dei dispositivi di difesa costiera.

1.-      Amministrazione Aggiudicatrice: Regione Abruzzo - Direzione Territorio, Urbanistica, Beni Ambientali, Parchi, Politiche e Gestione Dei Bacini Idrografici – Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine, Via Catullo, 2 - 65127 Pescara. Tel. 085/65342 Fax 085/60297

2.- Procedura di aggiudicazione: Procedura aperta;

3.- Oggetto dell’Appalto; Servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria relativi ai lavori di riqualificazione ambientale e di difesa e gestione delle aree della fascia litoranea di Martinsicuro, Pescara Sud - Francavilla al Mare, Fossacesia, Casalbordino e Vasto;

4.- Atti di gara: L’Edizione integrale del bando di gara autenticato dall’Amministrazione aggiudicatrice potrà essere ritirato presso il Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine, Via Catullo, 2 - 65127 Pescara, (dalle ore 9,00 alle ore 13,00 dal lunedì al venerdì);

5.- Termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione: Le domande di partecipazione dovranno, pena l’esclusione, pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del 02/12/2003 a mezzo posta o recapitate direttamente al seguente indirizzo: Regione Abruzzo - Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine, Via Catullo, 2 - 65127 Pescara;

6.- La data di spedizione e di ricezione del presente bando all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali della Comunità Europea è la seguente: 07/10/2003;

7.- Importo Appalto Servizi:      Euro 1.591.752,98 (Euro Unmilionecinquecentonovantunomilasettecentocinquantadue/98)

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

(Dott. Ing. Carlo Visca)

 


 


 

 

MINISTERO

DELLA DIFESA COMANDO INFRASTRUTTURALE CENTRO

SEZIONE STACCATA AUTONOMA PESCARA

 

Esito di gara per pubblico incanto relativo alla progettazione ed esecuzione dei lavori di metanizzazione e parzializzazione impianti – Caserma Pasquali Campomizzi – L’Aquila.

1.   Codice Esigenza: G008903

2.   Oggetto gara: Appalto integrato per lavori di metanizzazione e parzializzazione impianti

3.   Località ed immobile: L’Aquila – Caserma Pasquali Campomizzi

4.   Importo: Euro 572.131,30 + Imprevisti Euro 16.189,76+ Euro 18.195,50 per oneri alla sicurezza + Euro 10.150,02 + IVA 20%.

5.   Data aggiudicazione: 23/09/03

6.   Ditta aggiudicataria: TECNA S.a.s. con sede in S. Vittorino Amiterno – L’Aquila – S.S. 80 Km. 9,50

7.   Soglia di anomalia: 18,285%

8.   Ribasso di aggiudicazione: 18,107%

9.      Responsabile del procedimento: T. Col. Gaetano Marcella

Pescara, l’03.10.2003

IL COMANDANTE

Ten. Col. g. Gaetano Marcella

 



COMUNITA' MONTANA

ALTO SANGRO

 

 

Appalto Concorso per la realizzazione della rete Tecnologica nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Equal – U.T.O.P.I.A. e Hosting della soluzione per la durata del contratto, ai sensi del Regolamento dei procedimenti di aggiudicazione delle forniture di valore inferiore alla soglia comunitaria e del D.Lgs. n. 157/95 e successive integrazioni e modificazioni.

L’importo complessivo dell’appalto a base d’asta è di Euro 40.000, Iva esclusa.

L’importo s’intende invariabile in modo assoluto e indipendente da qualsiasi sfavorevole circostanza che potrà in seguito verificarsi.

1)   Ente Appaltante: Comunità Montana dell’Alto Sangro e dell’Altopiano delle Cinquemiglia - Via Sangro, 54 - 67031 CASTEL Dl SANGRO(AQ) Tel. 0864845109 Fax 0864840335.

Persone incaricate: dott. Nicola Petrucci - geom. Giovanni Rapone.

2)   Categoria del servizio e descrizione:

-           Realizzazione del Sito Web e intranet di collegamento;

-    Banca dati informatizzata, con erogazione in Hosting e quant’altro richiesto dal Capitolato Speciale d’appalto e dal Disciplinare Tecnico, approvati con deliberazione della Giunta n. 71 del 23.9.2003 e disponibili presso la sede della Comunità Montana;

-           Categoria di Servizio 7 - Servizi informatici ed affini. Numero di riferimento CPC 84.

3)   Luogo di esecuzione e consegna: Presso l’aggiudicatario, presso la Comunità Montana in Castel di Sangro e, se necessario, presso gli altri 7 partners con sede in Sulmona (6) e L’Aquila (1).

4)   L’offerta deve essere presentata esclusivamente per la totalità della fornitura.

5)   Termini di consegna: La realizzazione delle forniture e dei servizi deve avvenire entro 1 mese per l’attivazione del sito Web e intranet di collegamento ed entro il 30 maggio 2004 per le altre attività. Durata del contratto: fino al 31 agosto 2004, prorogabile al 31 dicembre 2004, alle stesse condizioni.

6)   Sono ammessi a partecipare alla gara Società, Ditte individuali e Raggruppamenti di Imprese. In quest’ultimo caso la forma giuridica che dovrà assumere l’aggiudicatario, è quella di Raggruppamento Temporaneo di Imprese.

7)   Altre informazioni:

a)   Ricorso alla procedura accelerata: Necessità legate alla rendicontazione all’interno del Programma Equal per evitare il disimpegno automatico dei fondi assegnati;

b)  Termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione: le domande devono pervenire (non fa fede il timbro postale) entro quindici giorni dalla data di pubblicazione sul B.U. della Regione Abruzzo. Unitamente alla domanda deve essere presentata, pena la non ammissibilità alla fase di presentazione dell’offerta, dichiarazione dalla quale risulti l’iscrizione, da almeno tre anni, per attività analoghe alle forniture e ai servizi richiesti, alla CCIAA o a registri equipollenti per soggetti residenti in altri Stati della Unione Europea;

c)   Indirizzo al quale vanno inviate le domande di partecipazione: Comunità Montana dell’Alto Sangro e dell’Altopiano delle Cinquemiglia, Via Sangro, 54 - 67031 CASTEL Dl SANGRO(AQ);

d)  Lingua: italiano;

8)   Termine entro il quale saranno spediti gli inviti: entro 60 giorni dalla scadenza delle domande di partecipazione.

9)   Condizioni minime di carattere economico e tecnico che le offerte devono soddisfare: sono contenute nell’art. 4 del Capitolato Speciale d’Appalto.

10) Criteri per l’aggiudicazione dell’appalto: L’appalto sarà aggiudicato a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in base ai seguenti elementi:

 

Elementi di valutazione

Punti

a)

Qualità e completezza dell’offerta tecnica, in riferimento alle fasi e alla tempistica di esecuzione

30

b)

Caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche della ditta

30

c)

Referenze generali e specifiche nel campo dello sviluppo e realizzazione di progetti analoghi svolti per la Pubblica Amministrazione

20

d)

Prezzo

20

 

Per complessivi punti

100

 

11)  Altre informazioni.

a)           Responsabile del procedimento: Dott. Nicola Petrucci;

b)  Termine per la richiesta di documenti: fino a 5 giorni prima del termine ultimo per la presentazione delle offerte;

c)           Modalità di presentazione delle offerte: vedi art. 4 del Capitolato Speciale d’Appalto;

d)  Termine ultimo per la ricezione delle offerte: entro il 10° giorno successivo alla spedizione delle lettere di invito;

e)   Persone ammesse alla verifica della documentazione amministrativa contenuta nelle offerte: rappresentanti delle imprese specificamente delegati;

f)   Data, ora e luogo dell’apertura delle offerte: verrà comunicata tramite fax a tutte le imprese che avranno presentato offerta;

g)   Periodo di tempo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: fino a sei mesi dalla data di aggiudicazione definitiva;

h)   Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso in cui uno solo dei progetti-offerta sarà ritenuto idoneo dalla Commissione Giudicatrice;

i)    Data di invio del bando al B.U.R.A.: 07.10.2003

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Dott. Nicola Petrucci

Visto il Presidente

On. Fernando Di Laura Frattura


 


COMUNE DI CARSOLI (AQ)

 

Bando di gara relativo all’appalto del servizio di raccolta e trasporto dei R.S.U. – R.S.A.U., spazzamento strade e servizi vari, durata anni 9 (nove), con decorrenza anno 2004.

Avviso di asta pubblica

È indetta per il giorno 25.11.2003, alle ore 9.00, un’asta pubblica per l’appalto del servizio di raccolta e trasporto dei R.S.U. – R.S.A.U., spazzamento strade e servizi vari, durata anni 9 (nove), con decorrenza 01.01.2004. La gara, mediante pubblico incanto è indetta ai sensi del D.Lgs. 17.03.1995 n. 157 e successive modificazioni. Sarà adottato il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso determinato mediante indicazione del prezzo offerto rispetto all’importo dei lavori a base di gara, determinato in combinato disposto ai sensi degli artt. 73, lettera C) e 76, R.D. 827/24. Le offerte dovranno pervenire entro il giorno 24.11.2003, ore 13.00, all’Ufficio Protocollo del comune. Categoria del servizio 16, numero di riferimento Cpc 94 – Importo complessivo a base d’asta per anni nove Euro 6.765.811,18. Copia integrale del bando, come affisso all’Albo Pretorio Comunale, del disciplinare di gara e Capitolato d’oneri può essere richiesto al Servizio Tecnico tel. 0863-908317 – fax 0863 – 995412.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Geom. Franco Cavallari

 

 


 

 

COMUNE DI L'AQUILA (AQ)

SETTORE AVVOCATURA E CONTRATTI

 

Esito di gara relativa ai lavori di recupero ed ampliamento della ex Scuola Elementare di Roio Piano da adibire a Residenza Universitaria.

comunicazione esito di gara

Si rende noto che il pubblico incanto per l’appalto dei “Lavori di recupero ed ampliamento della ex scuola elementare di Roio Piano da adibire a residenza universitaria” è stato aggiudicato con determina dirigenziale del Settore OO.PP. n. 766 del 04.09.2003. Ditta aggiudicataria:CIMA iscritta alla Camera di Commercio di Roma.

Importo a base d’asta. Euro 895.450,8782 oltre Euro 44.744,0439 per oneri di sicurezza. Ribasso offerto: 17,177%. Importo di aggiudicazione. Euro 741.639,2809 oltre gli oneri. Ditte partecipanti: n. 33; ditte ammesse n. 30. Responsabile del procedimento: Ing. Roberto Angelantoni

il dirigente

Avv. Luciano Torelli

 



COMUNE DI SAN DEMETRIO NE' VESTINI (AQ)

 

Bando di gara mediante pubblico incanto per  lavori di riqualificazione urbana ed urbanistica: “Sistemazione e Restauro del Palazzo Ducale Arcamone – Cappelli.

TITOLO PRIMO – INDICAZIONI DI CUI ALL’ALLEGATO «L» AL REGOLAMENTO (D.P.R. 21 DICEMBRE 1999, N. 554)

1.   Stazione appaltante: Comune di COMUNE DI SAN DEMETRIO NE’ VESTINI, via Dante n. 1 C.a.p. 67028 (provincia di L’Aquila); telefono 0862 810834, telefax 0862 810017.

2.   Procedura di gara: pubblico incanto ai sensi degli artt. 69, 70, 71, 72, 73, primo comma, lettera c), 76 e 77, R.D. 23 maggio 1924, n. 827, in quanto applicabili, e dell’art. 21, commi 1 e 1-bis, Legge 109/1994 e successive modificazioni.

3.   Luogo, descrizione, natura ed importo dei lavori, oneri per la sicurezza, forma del contratto:

3.1.           luogo di esecuzione: Comune di San Demetrio Né Vestini, località Cardabello;

3.2.           descrizione: l’intervento è finalizzato al recupero del Palazzo Ducale “Arcamone-Cappelli” a fini turistici e servizi ad essi collegati. Consolidamento degli orizzontamenti esistenti e ricostruzione di tutti gli orizzontamenti crollati. Interventi di recupero delle strutture portanti verticali. Realizzazione degli impianti idrico-sanitari, di riscaldamento, elettrico, telefonico, ecc.. Eliminazione della barriere architettoniche e realizzazione di un vano ascensore. Sistemazione esterna dell’area, realizzazione di un parcheggio e realizzazione di opere di urbanizzazione primaria. Riqualificazione edilizia ed urbanistica del comparto nel rispetto dei caratteri stilistici ed architettonici presenti. Realizzazione di tutto quanto necessario per dare l’opera finita e perfettamente funzionante e a regola d’arte nel pieno rispetto del progetto approvato dalla Giunta Comunale.

3.3.           categoria prevalente dei lavori di cui trattasi, categoria «OG 2»;

3.4.           importo dell’appalto:

 

a

esecuzione dei lavori

Euro 588.444,04

b

oneri per la sicurezza

Euro 13.945,00

a+b

Importo complessivo dell’appalto

Euro 602.385,04

 

3.5.           gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza indicati al punto 3.4, lettera b), non sono soggetti a ribasso;

3.6.           lavori e relativi importi per la cui esecuzione occorre una speciale qualificazione come ad esempio quella di cui all’art. 1 della legge n. 46/90

 

Lavorazioni

euro

% sul totale

Impianto idrico-sanitario

43.032,84

7,24%

Impianto di riscaldamento

60.929,29

10,25%

Impianto elettrico

27.301,73

4,59%

Impianti di sollevamento

20.076,75

3,38%

 

3.7.           modalità di stipulazione del contratto e di contabilizzazione:

a misura ai sensi degli artt. 19, comma 5, e 21, comma 1, lettera a), della Legge 109/1994, dell’art. 326, terzo comma, della Legge 2248/1865, allegato F.

4.   Termine per l’esecuzione dei lavori: 520 (cinquecentoventi) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna.

5.      Disponibilità degli atti: gli atti di gara, gli elaborati grafici di progetto, il capitolato speciale di appalto, sono disponibili presso l’ufficio Tecnico della stazione appaltante, nei giorni Martedì, Mercoledì, Giovedì e Sabato, dalle ore 9,30 alle ore 12,30; è possibile acquistarne una copia, fino a sei giorni antecedenti il termine di presentazione delle offerte, presso la ditta di Gianfranco Priore sito a L’Aquila in via Appari n. 3 (tel. 0862 410823), nei giorni feriali, sabato escluso, previa formale prenotazione con anticipo delle somme inerenti le spese di copia. Il Bando di gara, l’elenco prezzi ed il computo metrico possono essere ritirati presso l’ufficio tecnico negli orari stabiliti per l’accesso agli atti di gara. Il bando di gara è gratuito mentre le copie dell’elenco prezzi e del computo metrico sono soggette al rimborso delle spese di copia.

 

6.  Termine, indirizzo, modalità di presentazione delle offerte, data di inizio della gara:

6.1.           termine: le offerte devono essere presentate inderogabilmente e a pena di esclusione

 

entro le ore 13,00 del 26° (ventiseiesimo) giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Qualora il suddetto termine venga a coincida con un giorno festivo lo stesso viene automaticamente prorogato al giorno successivo non festivo;

6.2.           indirizzo: le offerte devono indirizzate alla stazione appaltante all’indirizzo di cui al numero 1;

6.3.           modalità: le offerte, in bollo, devono essere presentate a mezzo raccomandata postale,ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata o corriere, ovvero direttamente a mano all’ufficio protocollo della stazione appaltante;

6.4.           esame delle offerte: prima seduta pubblica alle ore 10,00 del giorno successivo alla scadenza di cui al punto 6.1 presso l’ufficio Tecnico della stazione appaltante. Qualora tale termine venga a coincidere con un giorno festivo lo stesso viene automaticamente spostato al giorno successivo non festivo;

6.5.           l’offerta e tutta la documentazione vanno redatte in lingua italiana o corredate di traduzione giurata nella stessa lingua;

6.6.           l’offerta, debitamente sottoscritta, è redatta con le modalità di cui al successivo numero 13;

6.7.           l’offerta deve essere inserita in apposita busta, la quale deve recare all’esterno l’indicazione del concorrente, del lavoro per il quale è presentata l’offerta e la data prevista per l’inizio delle operazioni di gara;

6.8.           la busta dell’offerta, con la documentazione di cui al titolo secondo, capo 1, deve essere inserita in un plico di invio che deve recare all’esterno l’intestazione del mittente con il relativo indirizzo, le indicazioni relative all’oggetto dei lavori posti in gara nonché il giorno dell’espletamento della medesima;

6.9.           i lembi di chiusura del plico di invio e della busta interna dell’offerta devono essere incollati, sigillati con ceralacca e ciascuno recante una controfirma o una sigla autografa, anche se non leggibile; per lembi di chiusura del plico e della busta dell’offerta sui quali è obbligatoria l’apposizione della ceralacca e la controfirma o sigla, si intendono quelli chiusi manualmente dopo l’introduzione del contenuto e non quelli chiusi meccanicamente in sede di fabbricazione.

7.   Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo numero 10, e soggetti muniti di procura speciale con sottoscrizione ai sensi di legge, loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.

8.   Cauzioni e garanzie richieste: ai sensi dell’art. 30 della Legge 109/1994, e, in particolare:

8.1.           all’offerta è allegata una cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto (pari ad Euro 12.047,70), costituita, in alternativa:

a)    da versamento in contanti o titoli del debito pubblico presso la tesoreria della stazione appaltante o sul c/c/b 40010 ABI 06040 CAB 40770 oppure sul c.c.p. n. 12698676 intestato al Comune di San Demetrio Nè Vestini - Servizio Tesoreria;

b)    da fideiussione bancaria o assicurativa o di altro istituto autorizzato, con i requisiti di cui all’art. 30, commi 1 e 2-bis della Legge 109/1994 e, in particolare, con validità per almeno 180 (centoottanta) giorni successivi al termine previsto per la scadenza della presentazione delle offerte, contenente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;

8.2.           la cauzione provvisoria deve essere accompagnata dalla dichiarazione di un istituto bancario o di una compagnia di assicurazione, abilitati nel ramo fideiussioni, contenente l’impegno a rilasciare al concorrente, in caso di aggiudicazione dell’appalto, una garanzia fidejussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della stazione appaltante; tale dichiarazione può essere apposta sulla stessa fideiussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa relativa alla cauzione provvisoria, ovvero in appendice ad essa; tale dichiarazione è dovuta, a pena di esclusione, qualunque sia la forma della cauzione provvisoria;

8.3.           la stipulazione del contratto è subordinata alla presentazione di:

a)    una garanzia fidejussoria in conformità all’art. 30, commi 2 e 2-bis, della Legge 109/1994;

b)       un’assicurazione contro i rischi dell’esecuzione per una somma assicurata non inferiore a quanto previsto nel Capitolato Speciale d’Appalto e una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi con un massimale non inferiore a euro 2.000.000,00;

8.4.           gli importi della cauzione provvisoria di cui al punto 8.1 e della garanzia fidejussoria di cui al punto 8.3 sono ridotti al 50% per i concorrenti che dichiarino o dimostrino il possesso della certificazione di qualità di cui alle norme europee serie UNI EN ISO 9000 o elementi correlati dello stesso sistema, ai sensi dell’art. 8, comma 11-quater, lettera a), Legge 109/1994, purché tali certificazioni o dichiarazioni siano coerenti con la categoria prevalente dei lavori.

9.      Finanziamento dei lavori e modalità di pagamento:

9.1.           i lavori sono finanziati interamente con mutuo della Cassa DD.PP. contratto ai sensi della L.R. n. 64/99, in corso di completa definizione;

9.2.           i pagamenti avvengono con le modalità previste nel Capitolato Speciale d’Appalto mediante stati di avanzamento al raggiungimento di un importo a credito netto, comprensivo della quota degli oneri per la sicurezza e con ritenuta di garanzia dello 0,50% pari ad un importo non inferiore a euro 50.000,00;

9.3.           trova applicazione l’art. 26, comma 1, della Legge 109/1994. Ai sensi di quanto previsto dalla Circolare della Cassa DD.PP. n. 1120/83 pubblicata nella G. U. n. 188 dell’11 Luglio 1983, essendo il finanziamento assicurato dalla Cassa DD.PP. ai fini del calcolo dei tempi contrattuali per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento, non si terrà conto dei giorni intercorrenti tra la data di spedizione della domanda di somministrazione e la ricezione del relativo mandato di pagamento presso la tesoreria provinciale;

9.4.           è esclusa ogni revisione dei prezzi e non trova applicazione l’art. 1664, primo comma, c.c.

10. Soggetti ammessi alla gara: ai sensi dell’art. 10 della Legge 109/1994, imprese singole, riunite o consorziate o che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, della Legge 109/1994 e degli artt. 93 e seguenti del D.P.R. 554/1999, concorrenti con sede in altri stati dell’Unione europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. 34/2000, concorrenti offerenti per la sola acquisizione del bene.

11. Requisiti dei concorrenti:

11.1.di ordine generale: come previsti nel Titolo secondo, capo 1, numero 1, del presente Bando;

11.2.di ordine speciale o capacità di carattere economico e tecnico: come previsti nel Titolo secondo, capo 1, numero 2, del bando, in conformità all’art. 3 del D.P.R. 34/2000.

12. Termini per la validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data di inizio dell’esperimento della gara.

13. Criterio di aggiudicazione:

13.1.offerta del prezzo più basso espresso mediante indicazione del ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara ai sensi dell’art. 89 del D.P.R. 554/1999;

13.2.ribassi indicati in cifre ed in lettere; in caso di discordanza prevale il ribasso percentuale indicato in lettere;

13.3.non sono ammesse offerte pari all’importo a base d’appalto od offerte in aumento rispetto allo stesso importo;

13.4.si procede all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida; qualora risultino migliori due offerte uguali si procede all’aggiudicazione mediante sorteggio tra le stesse;

13.5.sono anomale le offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento (arrotondato all’unità superiore) rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali delle offerte che superano la predetta media; si procede all’esclusione automatica dalla gara delle offerte considerate anomale, purché in presenza di almeno cinque offerte valide, ai sensi dell’art. 21, comma 1- bis, primo, quarto e quinto periodo, Legge 109/1994; nel caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procede all’esclusione automatica ma la stazione appaltante ha la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse;

13.6.importo a base di gara e ribasso, sia per quanto previsto negli atti di gara che nell’offerta del concorrente, non riguardano mai gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.5 del presente bando.

13.7.il calcolo dell’anomalia è effettuato utilizzando esclusivamente le percentuali di ribasso; in ogni caso non sono considerati gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.5 del presente bando;

14. Varianti: non sono ammesse offerte parziali o in variante.

15. Altre informazioni:

a)   non ammessi soggetti privi dei requisiti prescritti dal presente bando;

b)  non ammessi soggetti fra di loro in situazione di controllo che abbiano presentato offerte concorrenti ovvero concorrenti che intendano partecipare in forma singola e in forma associata ovvero associati in più raggruppamenti;

c)   gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione europea devono essere convertiti in euro;

d)  gli eventuali subappalti sono disciplinati dalle nome vigenti, con particolare riguardo all’art. 18 della Legge 55/1990;

e)           l’appaltatore deve eleggere domicilio nel luogo nel quale ha sede l’ufficio della direzione dei lavori;

f) tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza arbitrale ai sensi dell’art. 32 della Legge 109/1994;

g)   tutti gli importi citati negli atti di gara si intendono I.V.A. Esclusa;

h)   tutti i pagamenti sono fatti in euro.

16.      Pubblicazione: il presente bando non è soggetto alla pubblicità comunitaria.

17. Obbligo di sopralluogo: ai sensi dell’art. 79, comma 4, del regolamento approvato con D.P.R. 554/1999, stante la particolarità dell’intervento è obbligatoria la visita di sopralluogo da parte del concorrente, di un suo rappresentante o direttore tecnico, come risultanti da certificazione della C.C.I.A.A. ovvero da procura speciale notarile; questi, munito del predetto certificato o della procura, nonché di un documento di riconoscimento valido, deve concordare con il responsabile del procedimento la data e l’ora della visita di sopralluogo e munirsi, dopo la visita, di apposita attestazione rilasciata dagli uffici della stazione appaltante; ogni soggetto che effettua il sopralluogo può espletare tale adempimento per un solo concorrente.

TITOLO  SECONDO - REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE, DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE, VERIFICHE.

 

CAPO 1. Requisiti per la partecipazione e documentazione da inserire nel plico.

 

1.      Documentazione relativa a requisiti di ordine generale e cause di esclusione della gara: una dichiarazione o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente o, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante del concorrente:

1.1.     dichiara l’inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 75 del regolamento approvato con D.P.R. 554/1999, come integrato dal D.P.R. 412/2000, indicandole specificatamente, come segue:

a)    che non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso una procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

b)    che nei propri confronti e nei confronti dei soggetti di cui al numero 4, punto 4.2, non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423;

c)    che nei propri confronti e nei confronti dei soggetti di cui al numero 4, punto 4.2, non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale; la dichiarazione deve essere fatta anche per i soggetti di cui al numero 5, punto 5.2, cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e, se del caso, integrata della dimostrazione di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata e fatta salva l’applicazione dell’art. 178 c.p. e dell’art. 445, comma 2, c.p.p.;

d)    che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge 19 marzo 1990, n. 55;

e)    che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei lavori pubblici;

f)     che non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di lavori affidati dalla stazione appaltante che bandisce la gara;

g)    che non ha commesso irregolarità, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito;

h)    che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei lavori pubblici;

1.2.           dichiara l’iscrizione alla C.C.I.A.A., completandola con i nominativi, le date di nascita e di residenza degli eventuali titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari, settore di attività;

1.3.           dichiara di non essere sottoposto alle misure interdittive della capacità a contrattare con la pubblica amministrazione o all’interruzione dell’attività, anche temporanea, ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.Lgs. 231/2001;

1.4.           dichiara di per la propria impresa attualmente non si sta avvalendo di un piano individuale di emersione non ancora concluso, ai sensi dell’art. 1-bis, comma 14, della Legge 383/2001;

1.5.           dichiara che alla gara non partecipa alcuna impresa che si trovi in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c., quale controllata o controllante, rispetto all’impresa concorrente, ai sensi dell’art. 10, comma 1-bis, della Legge 109/1994;

1.6.           ai sensi dell’art. 17 della Legge 68/1999:

a)    nel caso l’impresa abbia meno di 15 dipendenti: dichiara il numero complessivo dei dipendenti;

b)    nel caso l’impresa abbia da 15 a 35 dipendenti, e non abbia effettuato alcuna assunzione dopo il 18 gennaio 2000: dichiara il numero complessivo dei dipendenti e di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla predetta Legge 68/1999;

c)    nel caso l’impresa abbia almeno 15 dipendenti ed abbia effettuato almeno una assunzione dopo il 18 gennaio 2000, ovvero abbia più di 35 dipendenti: dichiara di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla predetta Legge 68/1999;

1.7.           ai sensi dell’art. 17 della Legge 68/1999, per le imprese di cui al precedente punto 1.6, lettera c) (imprese con almeno 15 dipendenti che abbiano effettuato almeno una assunzione dopo il 18 gennaio 2000, ovvero imprese con più di 35 dipendenti), deve essere allegata apposita certificazione rilasciata dagli uffici competenti in data non anteriore a sei mesi, dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme della Legge 68/1999, pena l’esclusione.

2.      Documentazione relativa a requisiti di ordine speciale di carattere economico e tecnico:

attestazione S.O.A., in originale o copia autenticata, in corso di validità, ovvero dichiarazione sostitutiva di possesso della predetta attestazione, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 34/2000, ovvero dichiarazione sostitutiva dell’attestazione, per la categoria «OG 2» prevalente e per un importo di classifica non inferiore alla III (euro 1.032.913,00), oppure per una o più categorie scorporabili per gli importi di classifica adeguati all’importo dei lavori di ciascuna delle medesime categorie scorporabili e, contemporaneamente, per la categoria prevalente per un importo di classifica che, aumentato di un quinto, non sia inferiore all’importo totale dei lavori diminuito dell’importo dei lavori appartenenti alle categorie scorporabili per le quali è posseduta la relativa qualificazione; sono fatte salve le norme relative alle associazioni temporanee di imprese e ai consorzi.

3.   Altra documentazione dal inserire nel plico:

3.1.           cauzione provvisoria di cui al Titolo primo, numero 8, punti 8.1 e 8.2; accompagnata dalla dichiarazione o dalla certificazione di possesso del sistema di qualità di cui alle norme europee serie UNI EN ISO 9000 o elementi correlati dello stesso, ai sensi del Titolo primo, punto 8.4, in caso di cauzione ridotta.

3.2.           dichiarazione di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati e i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto, attestando altresì di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto, ai sensi dell’art. 71, comma 2, del D.P.R. 554/1999;

3.3.           dichiarazione con la quale il concorrente indica le lavorazioni che, ai sensi dell’art. 18 della Legge 55/1990 e successive modificazioni, si intendono subappaltare o concedere in cottimo o che si devono obbligatoriamente subappaltare o concedere in cottimo;

3.4.           per i consorzi di imprese o i consorzi stabili: indicazione dei consorziati per conto dei quali il consorzio concorre; per gli altri consorzi e per le associazione temporanea di imprese: atto di impegno a conferire mandato irrevocabile ovvero atto di costituzione ai sensi del Titolo terzo, numeri 1, 2 e 3, con indicazione delle quote di partecipazione di ciascuna impresa all’esecuzione dei lavori;

3.5.           l’attestazione di avvenuto sopralluogo, vistata dall’incaricato della stazione appaltante, con le modalità previste dal Titolo primo, numero 17.

4.   Disposizioni sulle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti:

4.1.           le dichiarazioni di cui ai numeri 1 e 2 del presente capo sono rilasciate ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, in carta libera con sottoscrizione autenticata ovvero, in alternativa, allegando fotocopia semplice di un documento di riconoscimento del sottoscrittore in corso di validità; esse devono riguardare specificatament, a pena di esclusione, i singoli punti indicati; possono essere verificate dalla stazione appaltante in ogni momento e con qualsiasi mezzo di prova e, in caso di dichiarazione non veritiera, comportano l’esclusione del concorrente e le sanzioni penali ai sensi, rispettivamente, degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000;

4.2.           le dichiarazioni di cui al punto 1.1, lettera b) e lettera c), anche cumulativamente, devono essere presentate:

a)    dal titolare per le imprese individuali,

b)    da tutti i soci ovvero da tutti i soci accomandatari per le società di persone,

c)    da tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentanza per le società di capitali e i consorzi,

d)    in ogni caso: dal direttore tecnico o dai direttori tecnici se diversi dai soggetti già citati,

e)    dal procuratore o dall’institore qualora la richiesta o l’offerta siano presentate da uno di questi;

4.3.           in caso di associazioni temporanee, consorzi occasionali o G.E.I.E, le dichiarazioni di cui al presente titolo, numeri 1 e 2, devono essere presentate e sottoscritte da ciascuna impresa associata o consorziata in relazione al proprio grado di partecipazione e, per quanto riguarda le dichiarazioni di cui al punto 5.2, con riferimento ai soggetti ivi indicati e appartenenti a ciascuna impresa associata o consorziata;

4.4.           le dichiarazioni di cui al presente titolo sono redatte preferibilmente in conformità ai modelli disponibili presso la stazione appaltante.

 

CAPO 2. - Documentazione a comprova dei requisiti di ordine speciale.

Non trova applicazione la verifica dei requisiti di cui all’art. 10, comma 1-quater, della Legge 109/1994.

TITOLO TERZO - ASSOCIAZIONI TEMPORANEE, CONSORZI E G.E.I.E.

1.   Consorzi di cooperative, consorzi tra imprese artigiane, consorzi stabili:

1.1.           i consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere b) e c) della Legge 109/1994 devono presentare una dichiarazione che indichi per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a tali consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati salvo che nei casi di forza maggiore e previa autorizzazione della stazione appaltante;

1.2.           i requisiti di ordine generale devono essere posseduti, dichiarati ed eventualmente comprovati, singolarmente dal consorzio e dalle imprese consorziate per conto delle quali il consorzio dichiara di concorrere.

2.      Associazioni temporanee, consorzi occasionali e G.E.I.E. non ancora costituiti formalmente:

2.1.           unitamente alla documentazione deve essere presentata una dichiarazione, sottoscritta dalle stesse imprese che intendono associarsi, consorziarsi o raggrupparsi, che indichi:

a)    a quale concorrente sarà conferito mandato speciale gratuito con rappresentanza o funzioni di capogruppo;

b)       l’impegno ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee, ai consorzi o ai G.E.I.E.;

c)    per le associazioni temporanee, le quote di partecipazione al raggruppamento in relazione alle quali è determinata la percentuale dei lavori che ciascuna impresa deve eseguire;

d)       limitatamente alle associazioni temporanee di tipo verticale, quali lavori saranno eseguiti dalle mandanti;

2.2.           l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che hanno firmato l’impegno di cui al punto 2.1.

3.      Associazioni temporanee, consorzi occasionali e G.E.I.E. già costituiti: devono presentare la copia autentica dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata con il quale è stato conferito mandato collettivo irrevocabile alla mandataria ovvero dell’atto costitutivo del consorzio o del G.E.I.E., dai quali risultino gli elementi di cui al precedente numero 2.

4.   Requisiti delle associazioni temporanee, consorzi occasionali e G.E.I.E.: fermo restando l’art. 3, comma 2, del D.P.R. 34/2000, i requisiti di ordine speciale relativi alla capacità economica e tecnica, di cui al Titolo secondo, Capo 1, numero 2, del presente bando, devono essere posseduti e dichiarati da ciascuna impresa associata o consorziata, in relazione alla propria partecipazione e, in particolare:

4.1.           associazioni temporanee di tipo orizzontale (art. 95, comma 2, D.P.R. 554/1999): ciascuna impresa deve essere in possesso di attestazione rilasciata da una S.O.A. della predetta attestazione per la categoria prevalente per una classifica di importo che, aumentata di un quinto, non sia inferiore ad un quinto dell’importo totale dei lavori da appaltare; la somma degli importi di qualificazione delle imprese associate non deve essere inferiore all’importo totale dei lavori da appaltare;

4.2.           associazioni temporanee di tipo verticale (art. 95, comma 3, D.P.R. 554/1999): le imprese mandanti devono essere in possesso di attestazione rilasciata da una S.O.A. per le categorie scorporabili delle quali intendono assumere i lavori e per classifiche di importo adeguate all’importo degli stessi lavori; l’impresa mandataria deve essere in possesso dell’attestazione rilasciata da una S.O.A. per la categoria prevalente per una classifica di importo adeguata all’importo di tutti i lavori, di qualsiasi categoria, non assunti da alcuna impresa mandante;

4.3.           sono ammesse associazioni in parte orizzontali e in parte verticali ai sensi dell’art. 13, comma 3, della Legge 109/1994; le associazioni orizzontali che assumono i lavori della sola categoria prevalente o che assumono i lavori di una categoria scorporabile possono essere costituite solo da imprese singole, consorzi di cooperative o imprese artigiane o consorzi stabili;

4.4.           in ogni caso l’impresa mandataria o capogruppo deve possedere i requisiti in misura maggioritaria

5.   Altre disposizioni in materia di associazioni temporanee, consorzi occasionali, G.E.I.E.:

5.1.           è vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta o, se già costituite, rispetto all’atto di costituzione prodotto in sede di offerta, con la sola eccezione del verificarsi del caso di cui all’art. 12, comma 1, del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252;

5.2.           è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione o consorzio, ovvero di partecipare alla gara in forma individuale qualora sia già parte di un’associazione o consorzio che partecipi alla stessa gara;

5.3.           qualora la costituzione dell’associazione temporanea o del consorzio non sia ancora perfezionata e documentata ai sensi dell’art. 95, comma 5, del D.P.R. 554/1999, le imprese mandanti devono sottoscrivere l’offerta unitamente alla impresa mandataria capogruppo ai sensi dell’art. 13, comma 5, della Legge 109/1994;

5.4.           le imprese costituenti l’associazione temporanea o il consorzio di concorrenti devono dichiarare, a pena di esclusione, nell’atto di impegno o nell’atto di mandato, la quota di partecipazione di ciascuna all’esecuzione dei lavori.

TITOLO QUARTO - SUBAPPALTO.

1.   Disciplina del subappalto: ai sensi dell’art. 18 della Legge 55/1990 e degli artt. 73, comma 2, e 74 del D.P.R. 554/1999, con i limiti di cui all’art. 13, comma 7, della Legge 109/1994, tutte le lavorazioni, a qualsiasi categoria appartengano sono scorporabili o subappaltabili a scelta del concorrente, ferme restando le seguenti prescrizioni:

1.1.           è vietato il subappalto o il subaffidamento in cottimo dei lavori appartenenti alla categoria prevalente per una quota superiore al 30 per cento, in termini economici, dell’importo dei lavori della stessa categoria prevalente;

1.2.           fatto salvo il divieto di cui al punto 1.3, i lavori appartenenti a categorie generali di cui all’allegato A al D.P.R. 34/2000, nonché i lavori costituenti strutture, impianti e opere speciali di cui all’art. 72, comma 4, del D.P.R. 554/1999, di importo superiore al 10% dell’importo totale dei lavori o a 150.000 euro, devono essere obbligatoriamente subappaltati se il concorrente o, in caso di associazione temporanea di tipo verticale, almeno un’impresa mandante, non siano in possesso dei relativi requisiti necessari;

1.3.           l’esecuzione delle opere o dei lavori affidati in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto;

1.4.           in ogni caso il subappaltatore deve essere in possesso dei requisiti di qualificazione prescritti per i lavori da subappaltare.

2.      Autorizzazione: il subappalto è consentito solo per le lavorazioni indicate dal concorrente a tale scopo all’atto dell’offerta; l’aggiudicatario, qualora successivamente affidi parte dei lavori in subappalto o a cottimo, fermi restando i presupporti e gli adempimenti di legge, deve richiedere apposita autorizzazione alla stazione appaltante la quale provvede al rilascio entro 30; tale termine può essere prorogato una sola volta per giustificati motivi; trascorso il termine senza che si sia provveduto, l’autorizzazione si intende concessa; in caso di subappalti di importo inferiore al 2% del contratto o a 100.000 euro il termine è ridotto alla metà. In mancanza di indicazioni in sede di offerta il subappalto è vietato.

3.   Pagamento dei subappaltatori: i pagamenti dei subappaltatori o cottimisti sono effettuati dall’appaltatore che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

4.   Cessione del contratto: vietata a pena di nullità.

TITOLO QUINTO - PIANI DI SICUREZZA.

1.      Adempimenti dell’aggiudicatario dei lavori: obbligo di predisporre e consegnare alla stazione appaltante, entro 30 giorni dall’aggiudicazione:

a)           l’indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore, ai sensi dell’art. 3, comma 8, lettera b), del D.Lgs. 14 agosto 1996, n. 494;

b)           eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’art. 12 del D.Lgs. 14 agosto 1996, n. 494, del quale assume ogni onere e obbligo;

c)   un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, comprendente il documento di valutazione dei rischi di cui all’art. 4, commi 1, 2 e 7, e gli adempimenti di cui all’art. 7, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626 e le notizie di cui all’art. 4, commi 4 e 5 dello stesso decreto, con riferimento allo specifico cantiere, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento di cui alla precedente lettera b).

2.   Efficacia contrattuale dei piani: il piano di sicurezza e di coordinamento e il piano operativo di sicurezza formano parte integrante del contratto d’appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’appaltatore, previa formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno.

3.   Facoltà dell’aggiudicatario dei lavori: prima dell’inizio dei lavori o in corso d’opera, può presentare al coordinatore per l’esecuzione dei lavori di cui al D.Lgs. 14 agosto 1996, n. 494, proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento trasmessogli dalla stazione appaltante, per adeguarne i contenuti alle proprie tecnologie e per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 494/1996, il piano di sicurezza e di coordinamento è messo a disposizione di tutti i concorrenti nei modi e nei tempi previsti per tutta la documentazione.

TITOLO SESTO - CAUSE DI ESCLUSIONE.

1.   Sono escluse senza che sia necessaria l’apertura del plico di invio, le offerte:

a)           pervenute dopo il termine perentorio già precisato, indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;

b)           mancanti o carenti di sigilli o di sigle sui lembi del plico di invio, rispetto a quanto prescritto dagli atti di gara;

c)   il cui plico di invio non rechi all’esterno l’indicazione dell’oggetto dell’appalto o la denominazione dell’impresa concorrente;

d)  che rechino strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza;

2.   Sono escluse dopo l’apertura del plico d’invio, le offerte:

a)   carenti di una o più di una delle dichiarazioni richieste, ovvero con tali indicazioni errate, insufficienti, non pertinenti, non veritiere o comunque non idonee all’accertamento dell’esistenza di fatti, circostanze o requisiti per i quali sono prodotte; questo quand’anche una o più d’una delle certificazioni o dichiarazioni mancanti siano rinvenute  nella busta interna, che venga successivamente aperta per qualsiasi motivo;

b)  con uno dei documenti, presentati in luogo di una o più dichiarazioni, scaduti o non pertinenti;

c)           mancanti dell’attestazione di copia conforme ovvero recanti copie di originali scaduti, in caso di documenti presentati in copia conforme in luogo dell’originale;

d)           mancanti della cauzione provvisoria; con cauzione provvisoria di importo inferiore al minimo richiesto o con scadenza anteriore a quella prescritta dagli atti di gara, ovvero prestata a favore di soggetto diverso dalla stazione appaltante;

e)           mancanti della certificazione o della dichiarazione di possesso della certificazione del sistema di qualità serie UNI EN ISO 9000 o di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, in caso di riduzione dell’importo della cauzione provvisoria ai sensi dell’art. 8, comma 11-quater, lettera a), della Legge 109/1994;

f)   con fideiussione (se tale sia la forma della cauzione) carente della previsione della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e dell’operatività entro quindici giorni a semplice richiesta della stazione appaltante;

g)   senza l’impegno di un fideiussore a rilasciare successivamente la garanzia fidejussoria (cauzione definitiva);

h)           mancanti o carenti di sigilli o di sigle sui lembi della busta interna dell’offerta, rispetto a quanto prescritto dagli atti di gara;

i)    con requisiti economici o tecnici non sufficienti.

3.   Sono escluse, dopo l’apertura della busta interna, le offerte:

a)           mancanti della firma del titolare o dell’amministratore munito del potere di rappresentanza sul foglio dell’offerta o di uno dei predetti soggetti in caso di associazione temporanea o consorzio di concorrenti non ancora formalizzati;

b)  che rechino l’indicazione di offerta alla pari o in aumento per l’esecuzione dei lavori;

c)   che rechino l’indicazione di un’offerta in cifre ma non in lettere ovvero in lettere ma non in cifre;

d)  che contengano, oltre all’offerta, condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta risulti subordinata.

e)   che rechino segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni; sono ammesse correzioni espressamente confermate con sottoscrizione a margine.

 

4.   Sono comunque escluse, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, le offerte:

a)   in violazione delle disposizioni sulle associazioni temporanee o consorzi di concorrenti;

b)  di concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c. ovvero che abbiano una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale o di rappresentanza;

c)   che si trovino in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate inesistenti dal concorrente, sia accertata dalla stazione appaltante ai sensi delle vigenti disposizioni;

d)  in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, con prescrizioni legislative e regolamentari ovvero con i principi generali dell’ordinamento.

TITOLO SETTIMO - AGGIUDICAZIONE.

1.   Formazione della graduatoria la gara è aggiudicata al concorrente che abbia effettuato l’offerta che più si avvicina, per difetto, alla soglia di anomalia individuata ai sensi del bando di gara, Titolo primo, punto 13.5.

2.      Aggiudicazione provvisoria: l’aggiudicazione ha sempre carattere provvisorio in quanto subordinata:

a)   agli adempimenti in materia di lotta alla criminalità organizzata di cui al D.P.R. n. 252/1998 nel testo vigente;

b)           all’approvazione del verbale di gara e dell’aggiudicazione da parte del competente organo della stazione appaltante;

c)           all’accertamento positivo della regolarità contributiva pena la revoca dell’aggiudicazione;

d)           all’adesione definita da parte della Cassa DD.PP. alla concessione del Mutuo per il completo e totale finanziamento dell’opera;

e)   alla concessione della proroga per la consegna dei lavori da parte della Giunta Regionale.

3.   Obblighi dell’aggiudicatario: l’aggiudicatario è obbligato

a)   a fornire tempestivamente alla stazione appaltante la documentazione necessaria alla stipula del contratto entro i 20 giorni dall’aggiudicazione, o, nei casi previsti dalle norme, ad indicare presso quali amministrazioni la stessa può essere reperita, nonché, entro lo stesso termine, a sottoscrivere il verbale di cui all’art. 71, comma 3, del D.P.R. 554/1999 e a depositare le spese di contratto, di registro, di segreteria e ogni altra spesa connessa;

b)  a costituire entro lo stesso termine la garanzia fidejussoria di cui all’art. 30, comma 2, della Legge 109/1994; in difetto, ovvero qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nei termini di cui alla lettera a), l’aggiudicazione è revocata, è incamerata la cauzione provvisoria e la stazione appaltante ha la facoltà di aggiudicare la gara al concorrente che segue in graduatoria;

c)   ad iniziare i lavori entro il termine prescritto dal Capitolato Speciale d’Appalto; ai sensi degli artt. 337 e 338 della Legge 2248/1865, allegato F, i lavori possono essere consegnati anche nelle more della stipulazione del contratto e comunque entro il termine che sarà concesso dalla Giunta Regionale nel provvedimento di autorizzazione alla proroga per l’inizio dei lavori;

d)  ad applicare ed osservare le condizioni normative, retributive, assicurative e previdenziali risultanti dalle norme di legge e dai contratti collettivi di lavoro, anche con specifica condizione contrattuale.

4.   Subentro del supplente: la stazione appaltante intende avvalersi della facoltà di cui all’art. 10, comma 1-ter, della Legge 109/1994 per cui in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore è interpellato il concorrente secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto avente per oggetto i lavori ancora da eseguire; in caso di fallimento del concorrente secondo classificato è interpellato il terzo classificato.

TITOLO OTTAVO - DISPOSIZIONI FINALI.

1.   Riserva di aggiudicazione: la stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro.

2.   Dati personali: ai sensi dell’art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modifiche, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento per i lavori di cui trattasi.

3.      Informazioni: presso l’Ufficio Tecnico della stazione appaltante, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, dei giorni feriali di mercoledì e sabato, e dalle ore 15,30 alle 17,30, dei giorni feriali di lunedì, mercoledì e giovedì.

4.      Responsabile del procedimento: Ing. Fausto PANCELLA; telefono 0862/810834; fax 0862/810017.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Ing. Fausto Pancella


 


CASA DI RIPOSO PER MUSICISTI FONDAZIONE GIUSEPPE VERDI

CASA DI RIPOSO PER MUSICISTI FONDAZIONE GIUSEPPE VERDI (MILANO)

 

Avviso di asta pubblica per alienazione di immobile sito in Pescara.

Si rende noto che alle ore 10.30 del giorno 18 novembre 2003, presso la sede della Casa di Riposo per Musicisti – Fondazione “Giuseppe Verdi” in Milano, Piazza Michelangelo Buonarroti n. 29, dinanzi al sottoscritto Segretario Generale dell’Ente, responsabile del procedimento, avrà luogo un’asta pubblica per l’alienazione dell’unità immobiliare sita in Comune di Pescara, via Roma n. 138, piano quinto, interno 8, scala B, contraddistinta nel N.C.E.U. del Comune stesso alla partita 8682, foglio 16, mappale 262, sub. 29, zona censuaria 1, Categ. A/2, Classe 1, vani 3, rendita 317,62 Euro. L’immobile sarà venduto nello stato di fatto in cui si trova in assenza di locazioni o affittanze. L’asta si svolgerà con le modalità di cui all’art. 73 lett. C) e 76 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e, cioè, con il metodo delle offerte segrete di un prezzo complessivo, a corpo, in aumento sul prezzo base d’asta di Euro 67.600,00 (sessantasettemilaseicento/00). Le offerte, in carta legale e in busta chiusa recante all’esterno l’indicazione “Offerta per l’acquisto dell’immobile sito in Pescara” dovranno pervenire entro le ore 10.30 del giorno precedente quello della gara, all’Ufficio Protocollo della Casa di Riposo per Musicisti, Piazza Michelangelo Buonarroti n. 29, 20149 Milano, o essere presentate durante l’asta, prima che sia iniziata l’apertura delle buste con le offerte, a norma dell’art. 75 del succitato R.D. 23 maggio 1924, n. 827, richiamato nel successivo art. 76 comma 1. In entrambi i casi, l’offerta dovrà pervenire per posta o essere presentata a mano, previa affrancatura presso un ufficio postale. Le offerte dovranno essere accompagnate da un deposito cauzionale di Euro 6.760,00 (seimilasettecentosessanta/00) pari al 10 per cento del prezzo a base d’asta, da effettuarsi mediante assegno circolare intestato alla Casa di Riposo per musicisti. Questa Amministrazione si riserva di procedere o meno all’alienazione nel caso in cui dovesse pervenire una sola offerta. A intervenuta esecutività del provvedimento di aggiudicazione, sarà redatto l’atto pubblico di compravendita da notaio e alla data scelti dall’Ente alienante. Il prezzo di acquisto dovrà essere versato dall’acquirente in contanti, in sede di stipulazione dell’atto di compravendita. Tutte le spese e tasse relative all’atto di compravendita saranno a carico della parte acquirente, così come le spese per le pratiche catastali. Per ulteriori informazioni, gli interessati potranno rivolgersi alla Segreteria Generale dell’Ente alienate (Tel. 024996009 – 028006100), dalle ore 9 alle ore 12,30 dei giorni feriali, sabato escluso.

Milano, lì 25 settembre 2003.

IL SEGRETARIO GENERALE

Dott.ssa Danila Ferretti