Spedizione in abbonamento postale – 70% Div. Corr. D.C.I. – AQ

 

ANNO XXXIV

N. 30

 

R E P U B B L I C A    I T A L I A N A

 

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA

REGIONE ABRUZZO

________________________________________________________________________________

PARTE I, II, III, IV                      - L’ AQUILA, 15 OTTOBRE 2003 -

DIREZIONE – REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila.- Telefono (0862) 3631 (n. 16 linee urbane); 364662 – 364690 – 364660 – Fax 364665

PREZZO E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Canone annuo: € 77,47 (L. 150.000) – Un fascicolo: € 1,29 (2.500) – Arretrati, solo se ancora disponibili € 1,29 (L. 2.500).

Le richieste di numeri mancati non verranno esauditi trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione.

INSERZIONI: La pubblicazione di avvisi, bandi, deliberazioni, decreti ed altri atti in generale (anche quelli emessi da organi regionali) per conto di Enti, Aziende, Consorzi ed altri Soggetti è effettuata a pagamento, tranne i casi in cui, tali atti, attengano l’interesse esclusivo della Regione e dello Stato. Le richieste di pubblicazione di avvisi, , bandi, ecc. devono essere indirizzate, con tempestività, esclusivamente alla Direzione del Bollettino Ufficiale, Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo da pubblicare, in duplice copia, di cui una in carta da bollo (tranne i casi di esenzione), deve essere inviato unitamente alla ricevuta del versamento in c/c postale dell’importo di € 1,81 (L. 3.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per titoli e oggetto che vanno in neretto e di € 1,29 (L. 2.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per il testo di ciascuna inserzione. Per le scadenze da prevedere nei bandi è necessario che i termini vengano fissati partendo “dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.”.

Tutti i versamenti vanno effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo – Bollettino Ufficiale – 67100 L’Aquila.

AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e si compone di quattro parti: a) nella parte prima sono pubblicate le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti dei Presidenti della Giunta e del Consiglio e gli atti degli Organi regionali – integralmente o in sintesi – che possono interessare la generalità dei cittadini; b) nella parte seconda sono pubblicate le leggi e gli atti dello Stato che interessano la Regione; c) nella parte terza sono pubblicati gli annunzi e gli altri avvisi di interesse della Regione o di terzi la cui inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da leggi e da regolamenti della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente richiesti dagli interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per estratto i provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle Sezioni di controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono pubblicati: gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso della Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze di rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri Straordinari e Speciali.          

 

 


SOMMARIO

 

Parte I

 

Leggi, Regolamenti ed atti della Regione

 

ATTI

 

DELIBERAZIONI DEL

CONSIGLIO REGIONALE

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO URBANISTICA E PIANIFICAZIONE

 

DELIBERAZIONE 22.07.2003, n. 104/6:

Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo – Piano Regolatore Territoriale agglomerato di Piane S. Atto – Teramo.................... Pag. 9

 

DELIBERAZIONE 22.07.2003, n. 104/7:

Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona – Piano Regolatore Territoriale. Riproposizione vincoli di destinazione urbanistica..................... Pag. 13

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

DELIBERAZIONE 22.07.2003, n. 104/8:

Comune di Civitella Roveto (AQ) – Adozione Variante al P.R.G. con recepimento del P.R.P..          Pag. 15

 

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DEL COMMERCIO

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 600:

Legge 19.12.1992, n. 488 – Indicatori regionali per la formazione delle graduatorie ordinarie e speciali per le domande di agevolazione, relativamente al bando del “settore commercio” anno 2003.    Pag. 16

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DELLE INDUSTRIE

 

DELIBERAZIONE 08.08.2003, n. 604:

Legge 19 dicembre 1992, n. 488 – Indicatori regionali per la formazione delle graduatorie ordinarie e speciali per le domande di agevolazione, relativamente ai bando “Industria” – anno 2003. Pag. 17

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 605:

DOC.U.P. Abruzzo 2000-2006 – Obiettivo 2 – Programma quadro per lo sviluppo delle attività produttive 2000-2006: Modifica a delibera della G.R. n. 388 del 28.05.03, esecutiva.   Pag. 24

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 624:

Riproposizione D.G.R. 970/2002. Finanziamento per il recupero e la valorizzazione dei trabucchi della costa teatina.................................................. Pag. 31

 

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 666:

Nucleo di Valutazione (NIV) delle prestazioni dei Dirigenti e Direttori della Giunta Regionale – determinazioni Compensi.................................... Pag. 36

 

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 672:

L.R. 7.3.2000, n. 20 – Titolo XII “Piste per lo sci di fondo” – Assegnazione dei contributi per l’anno 2003 -.............................................................. Pag. 38

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO PROGRAMMAZIONE INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE E DELL' ISTRUZIONE

 

DELIBERAZIONE 28.08.2003, n. 708:

Integrazione Comitato di valutazione di cui alla deliberazione G.R. 402 del 28.05.2003.         Pag. 41

 

DECRETI

 

Presidente della Giunta Regionale

 

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI

 

DECRETO 04.09.2003, n. 153:

Approvazione Accordo di Programma relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano località “Via Pescara” da realizzarsi nel Comune di Chieti.   Pag. 42

 

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA, POLITICHE LEGISLATIVE E COMUNITARIE, RAPPORTI ESTERNI

SERVIZIO LEGISLATIVO

 

DECRETO 04.09.2003, n. 154:

Approvazione Accordo di Programma relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano località “PEEP Madonna del Freddo” da realizzarsi nel Comune di Chieti.           Pag. 48

 

DECRETO 04.09.2003, n. 155:

Approvazione Accordo di Programma relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano località “Zona PEEP Scalo Nord” da realizzarsi nel Comune di Chieti.       Pag. 54

 

DECRETO 04.09.2003, n. 156:

Approvazione Accordo di Programma relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano località “San Donato” da realizzarsi nel Comune di Chieti.   Pag. 60

 

DETERMINAZIONI

 

Direttoriali

 

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

 

DETERMINAZIONE 04.08.2003, n. DM/95:

Conferimento incarico di studio alla Prof.ssa Flavia Lattanti per l’elaborazione di una proposta di legge regionale relativa a funzioni e compiti di competenza regionale in materia di immigrazione e di linee guida per la redazione dei regolamenti attuativi delle principali norme previste nella stessa.     Pag. 66

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DF/93:

Proroga incarico ai Sigg. Forcucci Enrico, D’Alonzo Camilla Lucia, Dell’Osa Tiziano liberi-professionisti, per le attività inerenti il funzionamento dell’ARAEN di cui alla deliberazione di Giunta Regionale n. 967 del 31 ottobre 2001 e all’Ordinanza Direttoriale n. 01 del 07 gennaio 2002 nonché per ogni altra specifica attività della Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia, relativa e riconducibile alle fonti rinnovabili di energia e tutela della qualità dell’aria.......................... Pag. 66

 

Dirigenziali

 

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA, POLITICHE LEGISLATIVE E COMUNITARIE, RAPPORTI ESTERNI

SERVIZIO ATTIVITA' DI PROMOZIONE DELLA REGIONE E DI COLLEGAMENTI CON LE COMUNITA' DEGLI ABBRUZZESI ALL'ESTERO

 

DETERMINAZIONE 10.09.2003, n. DA5/173:

L.r. 37/93- Art. 4. Iscrizione al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato dell’Associazione “Nessun luogo è lontano” – ROMA, con sede operativa in Avezzano (AQ).           Pag. 67

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI

 

DETERMINAZIONE 07.08.2003, n. DH5/113:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 - (1° Sportello). Quinto provvedimento conferma del contributo concesso con O.D. n. DH5/11 del 06.03.2002.         Pag. 69

 

DETERMINAZIONE 03.09.2003, n. DH5/122:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 - 1° Sportello. Interventi finanziati con Fondi Regionali. Ottavo provvedimento liquidazione anticipazione su garanzia contributo concesso con D.G.R. n. 1222 del 12.12.2001. ......................................... Pag. 72

 

DETERMINAZIONE 03.09.2003, n. DH5/123:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 - 1° Sportello. Interventi finanziati con fondi Regionali - Primo provvedimento liquidazione anticipazione su garanzia contributo concesso con O.D. n. DH/32 del 02.05.2002........................................... Pag. 74

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  TERAMO

 

DETERMINAZIONE 01.09.2003, n. DH12/45:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 (2° Sportello). Opere: Sistemazione impianto d’irrigazione. Ditta: Primavera Maria Lisa di Cologna paese. Pag. 78

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE E MERCATO

 

DETERMINAZIONE 27.08.2003, n. DH4/122:

Legge 15 gennaio 1991, n. 30 e successive modifiche ed integrazioni – Iscrizione Operatori di Inseminazione Artificiale nell’Elenco Regionale – Sezione F -. Pag. 78

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO SOSTEGNO ALLE IMPRESE AGRICOLE

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. Dh3/127:

Regolamenti comunitari n. 1257/1999 e n. 1750/1999 – PSR 2000-2006 – Misura C – Formazione – Secondo bando approvato con determinazione n. DH3/30 del 24 marzo 2003 – Provvedimenti -.     Pag. 79

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DETERMINAZIONE 04.09.2003, n. DI3/77:

Autorizzazione prosecuzione cava di ghiaia sita in località “S. Tommaso” del Comune di Torino di Sangro (CH) – Ditta Caporale Ernesto.......... Pag. 80

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DELLE INDUSTRIE

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DI5/37:

Incentivi automatici di cui all’art. 1 della L. 341/95 e successivi adeguamenti ex articolo 8, commi 1 e 2 della L. 266/97. Liquidazione bonus fiscale alle imprese aventi diritto (Rif. bando di prenotazione dell’1.10.2001).............................................................. Pag. 81

 

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO INFRASTRUTTURE E SERVIZI

 

DETERMINAZIONE 14.08.2003, n. DC6/9:

Espropriazione definitiva degli immobili siti nel Comune di Avezzano (AQ) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di un Centro per lo Sviluppo dell’Imprenditorialità (incubatore di Imprese) – Ditta CISI Abruzzo S.p.A............................................................... Pag. 88

 

DETERMINAZIONE 27.08.2003, n. DC6/11:

Enel Distribuzione – Costruzione linea AT KV “Cellino – Penne”.          Pag. 88

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DC6/12:

Occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese per i lavori di costruzione di uno stabilimento industriale per la costruzione e trasformazione dei veicoli agricoli e industriali............................................. Pag. 89

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DC6/13:

Autorizzazione proroga in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano del termine relativo alla fine dei lavori per la realizzazione di un fabbricato ad uso artigianale per la lavorazione di marmo e pietre in Avezzano............................................. Pag. 90

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DC6/14:

Occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di L’Aquila per i lavori di costruzione di uno stabilimento industriale per la revisione di apparecchiature utilizzate sui serbatoi destinati alla distribuzione del gas propano liquido sia per usi domestici che industriali.    Pag. 91

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DC6/15:

Occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di L’Aquila per i lavori di costruzione di uno stabilimento per la produzione di quadri elettrici e di tubi in P.V.C. rigidi e flessibili per impianti elettrici............................ Pag. 92

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO IMPLEMENTAZIONE PROGRAMMI E PROGETTI

 

DETERMINAZIONE 01.09.2003, n. DL10/945:

Artt. 14 e 15 della L.R. n. 86 del 16.09.98 – “Ordinamento della professione di Guida Alpina – Maestro di Alpinismo, di aspirante Guida Alpina, di Accompagnatore di media montagna – Maestro di Escursionismo”. – Sostituzione di un componente in seno al Comitato Tecnico Guide Alpine e nella relativa Commissione.............................................................. Pag. 93

 

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO BILANCIO

 

DETERMINAZIONE 04.09.2003, n. DD7/38:

Reiscrizione in bilancio di fondi vincolati eliminati dal conto dei residui. Pag. 94

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE ED ATTIVITA' TERRITORIALI SANITARIE

 

DETERMINAZIONE 26.08.2003, n. DG5/153:

Riconoscimento sede operativa in Nereto (TE), Via Iachini n. 94, dell’Ente Ausiliario “Centro di Solidarietà Val Vibrata” – Rettifica determinazione Dirigenziale DG5/139 del 09.07.03.          Pag. 96

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO PREVENZIONE COLLETTIVA

 

DETERMINAZIONE 24.04.2003, n. DG14/11:

Costituzione gruppo di lavoro tecnico-scientifico per l’esame delle problematiche igienico-sanitarie concernenti l’igene degli alimenti e delle bevande – istituzione gruppo.        Pag. 96

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO VETERINARIO

 

DETERMINAZIONE 22.08.2003, n. DG11/42:

Istituzione nella Regione Abruzzo dell’Albo dei Medici Veterinari riconosciuti. Elenco degli iscritti triennio 2003 – 2005. Aggiornamento ed integrazione elenco.    Pag. 99

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DG11/44:

Variazione della ragione sociale, Ditta “VALCARNI DI LUCIANI ANNA ”, che assume denominazione “VAL CARNI S.R.L.” con sede in c.da Ruote Fino, 3/bis a Castilenti (TE).           Pag. 103

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DG11/45:

Variazione della ragione sociale, Ditta “ITALMAR S.R.L.”, che assume denominazione “ITALMARE S.R.L. in via Piane Tronto a Controguerra (TE).           Pag. 103

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DG11/46:

Variazione della ragione sociale, Ditta “M.G. CARNI S.R.L.”, che assume denominazione “OVIN – BEST D’ANNUNZIO DI COLANTONIO ARMANDA”. Con sede in via Fontolfi, 41 a Perano (CH). Pag. 104

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

DETERMINAZIONE 28.08.2003, n. DF3/75:

Ditta Ital Ricambi S.r.l. – Via della Torre – Zona S. Berardo Celano (AQ) – Autorizzazione nuovi codici CER per lo stoccaggio in conto terzi – Ordinanza Dirigenziale n. DF3/24/02 del 18.03.2002.      Pag. 105

 

DETERMINAZIONE 28.08.2003, n. DF3/76:

D.Lgs. 5.02.1997, n. 22 art. 28 – L.R. 28.4.2000, n. 83 – Autorizzazione all’esercizio della discarica comunale, per lo smaltimento dei rifiuti urbani, già autorizzato con D.G.R. n. 7417 del 30.12.1987 e prorogata con D.G.R: n. 279/92, sita nel Comune di Avezzano (AQ), località “S.Lucia”, gestita dall’A.C.I.A.M. S.p.a..     Pag. 106

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 14.08.2003, n. DF2/342:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di:”zincatura a caldo di superfici metalliche” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta CEIE CLAMPS da ubicarsi in via Comino 5 – Comune di Guardiagrele (CH).         Pag. 108

 

DETERMINAZIONE 14.08.2003, n. DF2/343:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera per l’impianto di: “produzione pavimenti in legno punti E16, E17 ed E18” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta COSMO da ubicarsi in c.da S. Nicola 3 – zona industriale, Comune di Sulmona (AQ).     Pag. 109

 

DETERMINAZIONE 25.08.2003, n. DF2/344:

Autorizzazione relativamente alle emissioni in atmosfera per gli impianti di: “essiccazione graniglie calcaree – punti di emissione E3 ed E4” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta NOMENTANA CAVE da ubicarsi in loc. Colle Arnone – Comune di ORICOLA (AQ).          Pag. 110

 

Parte III

 

Avvisi, Concorsi, Inserzioni

 

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI

SERVIZIO AFFARI ISTITUZIONALI

 

Elenco nomine di competenza del Consiglio Regionale ex art. 4, L.R. 41/77.     Pag. 110

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO SOSTEGNO ALLE IMPRESE AGRICOLE

 

Convenzione per la regolazione dei rapporti tra la Regione Abruzzo e l’Organizzazione Professionale Agricola maggiore COLDIRETTI per l’applicazione della Mis. “E” del PSR 2000-2006 – anno 2003.      Pag. 111

 

Convenzione per la regolazione dei rapporti tra la Regione Abruzzo e l’Organizzazione Professionale Agricola maggiore COPAGRI per l’applicazione della Mis. “E” del PSR 2000-2006 – anno 2003.  Pag. 113

 

Convenzione per la regolazione dei rapporti tra la Regione Abruzzo e l’Organizzazione Professionale Agricola maggiore CIA per l’applicazione della Mis. “E” del PSR 2000-2006 – anno 2003.  Pag. 116

 

Convenzione per la regolazione dei rapporti tra la Regione Abruzzo e l’Organizzazione Professionale Agricola maggiore FEDERABRUZZO per l’applicazione della Mis. “E” del PSR 2000-2006 – anno 2003.          Pag. 119

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

Avviso Pubblico. Deposito di Progetto presso la Direzione Territorio Urbanistica BB.AA., relativo a “Realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi” da parte della Ditta CIAF Ambiente s.r.l. con sede in C.da Piazzano, 89 66041 Atessa (CH).           Pag. 121

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

Istanza di concessione in sanatoria per derivazione acqua da pozzo, per uso industriale in Comune di Celano – Ditta: Soc. Officine Maccaferri S.p.A.. Pag. 122

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PESCARA

 

Indennità provvisoria di espropriazione relativa a lavori di sistemazione Bivio Congiunti – SP Camposanto – Cappelle – Città S.Angelo – SP Congiunti – Collecorvino.       Pag. 123

 

COMUNE DI CASTEL FRENTANO (CH)

 

Delibera di Consiglio Comunale n. 28 del 25.03.2003. Approvazione variante specifica al P.R.G.     Pag. 126

 

COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE (CH)

 

Avviso di deposito dell’indennità provvisoria di esproprio ai sensi dell’art. 11 della legge 22.10.1971, n. 865 per l’esproprio di immobili per i lavori di costruzione del Canile Municipale – 1° lotto.      Pag. 126

 

COMUNE DI MONTORIO AL VOMANO (TE)

 

Decreto n. 2/2003. Prot. 12471/2003. Ente espropriante: Comune di Montorio al Vomano. Espropriazione per pubblica utilità degli immobili necessari alla realizzazione di una Stazione Termale in località Piane di Collevecchio – Decreto di indennità provvisoria. Pag. 127

 

COMUNE DI ROCCACASALE (AQ)

 

Deliberazione del consiglio comunale n. 10 del 30.06.2003. Avviso di deposito adozione : Variante al P.R.G. per “Realizzazione opere di urbanizzazione primaria nelle aree antistanti la Villa Comunale”.     Pag. 129

 

COMUNE DI SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

 

Decreto sindacale di approvazione di accordo di programma per l’attuazione del programma integrato di intervento denominato “Nuovo Centro di Sambuceto”.   Pag. 130

 

RETTIFICHE

 

AVVISO DI RETTIFICA

 

Rettifica ed integrazione alla DETERMINAZIONE 22.07.2003, n. DI4/125 relativa a “ DOC.U.P. Abruzzo 2000-2006 - Obiettivo 2 - Asse 2 - Misure/azioni a gestione diretta di pertinenza della Direzione Attività Produttive: valutazione conclusive degli interventi rassegnate dalla Commissione Tecnica Scientifica - approvazione graduatoria”...................................... Pag. 131

 


 


PARTE I

 

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE

 

ATTI

 

 

DELIBERAZIONI DEL

CONSIGLIO REGIONALE

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO URBANISTICA E PIANIFICAZIONE

 

DELIBERAZIONE 22.07.2003, n. 104/6:

Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo – Piano Regolatore Territoriale agglomerato di Piane S. Atto – Teramo.

IL CONSIGLIO REGIONALE

Udita la relazione della 2a Commissione permanente svolta dal Cons. Spadano in assenza del Cons. Di Sabatino, che unita al presente atto, ne costituisce parte integrante;

Vista la proposta di deliberazione della Giunta Regionale n. 336/C del 16.5.2003 avente per oggetto “Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo - Piano Regolatore Territoriale agglomerato di Piane S. Atto - Teramo”;

Viste le note n. 1295 del 13.6.2002 e n. 2706 del 10.12.2002 con le quali il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo ha inviato alla Regione Abruzzo - Area Territorio, Urbanistica, BB.AA, Parchi, Politiche e Gestione dei Bacini idrografici - Servizio Urbanistica e Pianificazione, per il parere di competenza, gli atti ed elaborati relativi al P.R.T. in oggetto;

Preso atto che tale Piano è costituito dai seguenti elaborati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

1- ELABORATI TECNICI DESCRITTIVI E NORMATIVI

a)   Relazione Tecnica

b)   Norme Tecniche di attuazione

b1) Norme tecniche di attuazione con adeguamento delle Osservazioni accolte

c)   Elenco delle ditte

2- ELABORATI GRAFICI DI ANALISI

-    Tav. A1 - Corografia generale con localizzazione dei comparti Rapp. 1: 25.000

a)   Comparto TRAVAZZANO - CAVUCCIO

-    Tav. A2.a - Vincoli P.R.P.                      Rapp. 1: 2000

-    Tav. A3.a - Vincoli P.T.P.                      Rapp. 1: 2000

-    Tav. A4.a - Infrastrutture esistenti           Rapp. 1: 2000

c)   Comparto VILLA PAVONE

-    Tav. A2.c - Vincoli P.R.P.                      Rapp. 1: 5000

-    Tav. A3.c - Vincoli P.T.P.                      Rapp. 1: 5000

-    Tav. A4.c. - Infrastrutture esistenti          Rapp. 1: 2000

d)   Comparto VILLA VOMANO

-    Tav. A2.d - Vincoli P.R.P.                     Rapp. 1: 2000

-    Tav. A3.d - Vincoli P.T.P.                      Rapp. 1: 2000

II - ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO

a)   Comparto TRAVAZZANO - CAVUCCIO

-    Tav. P1.a - Planimetria catastale             Rapp. 1: 2000

-    Tav. P2.a - Zonizzazione                        Rapp. 1: 2000

-    Tav. P3.a - Viabilità                               Rapp. 1: 2000

-    Tav.P4.a - Infrastrutture tecniche (acquedotto e linea fognante) Rapp. 1: 2000

-    Tav. P5.a - Infrastrutture tecniche (linee elettriche, Telefoniche gas)      Rapp. 1: 2000

b)   Comparto S. ATTO

-    Tav. P1 .b - Planimetria catastale            Rapp. 1: 2000

-    Tav. P2.b - Zonizzazione                        Rapp. 1: 2000

-    Tav. P3.b - Viabilità                               Rapp. 1: 2000

-    Tav. P4.b - Infrastrutture tecniche (acquedotto e linea fognante)           Rapp. 1: 2000

-    Tav. P5.b - Infrastrutture                        Rapp. 1: 2000

-    Tav. P6.b1 - Indicazioni delle varianti apportate                                   Rapp. 1: 2000

-    Tav. P7.b - Zonizzazione con l’adeguamento delle osservazioni

                       accolte                                                                               Rapp. 1: 2000

c)   Comparto VILLA PAVONE

-    Tav. P1.c - Planimetria catastale             Rapp. 1: 2000

-    Tav. P2.c - Zonizzazione                        Rapp. 1: 2000

-    Tav. P3.c - Viabilità                               Rapp. 1: 2000

-    Tav. P4.c - Infrastrutture tecniche (reti idriche e rete fognante) Rapp. 1: 2000

-    Tav. P5.c - Infrastrutture tecniche (linee elettriche,telefoniche e gas)      Rapp. 1: 2000

d)   Comparto VILLA VOMANO

-    Tav. P1.d - Planimetria catastale             Rapp. 1: 2000

-    Tav. P2.d – Zonizzazione                        Rapp. 1: 2000

-    Tav. P3.d - Viabilità                               Rapp. 1: 2000

-    Tav. P4.d - Infrastrutture tecniche (reti idriche e rete fognante)             Rapp. 1: 2000

-    Tav. P5.d - Infrastrutture (linee elettriche, telefoniche e gas)                  Rapp. 1: 2000

-    Tav. 6 - Particolari costruttivi

-    Tav. 6° - Opere d’arte

III - STUDIO GEOLOGICO E GEOGNOSTICO

a)   Relazione geologica e geomorfologia redatta dal Dott. Geol. Lucia Angeloni. VISTE le deliberazioni del Commissario Regionale del predetto Consorzio:

-    n. 483 del 5.12.2001 avente per oggetto: “Adozione della Variante Generale del Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo riguardante il territorio del Comune di Teramo”;

-    n. 32 del 6.2.2002 avente per oggetto: “Controdeduzioni alle osservazioni alla Variante al PRT del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo riguardante il territorio del Comune di Teramo”;

-    n. 175 del 6.12.2002 avente per oggetto: “Controdeduzioni alle osservazioni ‘Øéi in seguito alla ripubblicazione della Variante al PRT del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo riguardante il territorio del Comune di Teramo”;

Preso atto, altresì:

-    che il predetto Piano è stato pubblicato nelle forme di legge;

-    che alcune zone degli agglomerati proposti con il Piano in oggetto risultano in contrasto con il Piano Regionale Paesistico;

-    che, il Comitato Speciale per i Beni Ambientali, in relazione all’art. 5 della L.R. 9.5.1990, n. 69, ha espresso parere favorevole con prescrizioni al Piano in oggetto nella seduta del 9.10.2002 con voto n. 2002/4340;

-    che tale parere si esprime sulla proposta di variazione del P.R.P. avanzata dal Consorzio per lo S.I. della Provincia di Teramo, introducendo limitazioni, stralci e prescrizioni agli elaborati tecnici e che gli stessi in quanto votati a maggioranza in sede di C.R.T.A. risultano parte integrante e sostanziale del presente atto;

-    che per la sola previsione approvata in località “Villa Pavone”, ricadente in zona “A1” del P.R.P., è necessario attivare le procedure di variante a tale Piano ai sensi dell’art. 5 della L.R. 69/90 al fine di rendere vigente la previsione del predetto agglomerato;

Visto il parere favorevole con prescrizioni del C.R.T.A. - Sez. Urbanistica Regionale n. l/C del 11.2.2003, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Viste le seguenti disposizioni legislative:

-    L.R. 12.4.1983, n. 18 e successive modifiche ed integrazioni;

-    L.R. 22.8.1994 n. 56 art. 8 e successive interpretazioni in particolare la L.R. 11.9.1996, n. 85 art. 1;

-    L.R. 9.5.1990, n. 69 art. 5 così come sostituito dall’art. 2 della L.R. 59/91 e specificato nella L.R. 1.8.1991, n. 44;

Ritenuto di poter approvare, il Piano Regolatore Territoriale agglomerato di Piane S. Atto - del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo riguardante il territorio del Comune di Teramo, adottato con delibera Commissariale n. 483 del 5.12.2001 e successivamente adeguato a seguito dell’accoglimento delle osservazioni, con le seguenti prescrizioni formulate dal CRTA con il predetto parere n. 1/C del 11.2.2003:

-    Stralcio dell’AGGLOMERATO DI VILLA VOMANO;

-    Stralcio dei lotti 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 in località Travazzano relativi allo AGGLOMERATO DI TRAVAZZANO-CAVUCCIO;

N.T.A.:

-    Stralcio dell’art. 6 in quanto il PRT non può modificare gli strumenti sovraordinati (PRP, QRR, PTPC);

-    Stralcio del punto e) all’aia. 7 per quanto riguarda la deroga sulle distanze e gli indici di copertura in quanto le deroghe non sono di competenza del Consorzio;

-    Stralcio relativo alla realizzazione degli alberghi previsti nelle zone C “Servizi ed attrezzature”

-    All’art. 16 riduzione dell’indice di Utilizzazione Fondiaria (UF) da 0,75 mq/mq a 0,10 in quanto tale rapporto appare eccessivamente consistente per una zona” D - sportiva;

-    Stralcio all’art. 18 zona E2 verde di rispetto della previsione riguardante l’installazione di chioschi per una superficie Max di 100 mq destinati ad area di ristoro al servizio delle maestranze delle aziende insediate nel Nucleo;

-    Stralcio dall’art. 21 - Zona H “Commerciale” delle destinazione d’uso relative ai “Centri benessere” ed alle “Attrezzature sportive ricreative”;

-    Stralcio all’art. 26 del Premio di copertura previsto per gli insediamenti esistenti nell’agglomerato di Piane S. Atto in quanto tale incremento deriva dalla utilizzazione delle fasce di rispetto;

OSSERVAZIONI

si accolgono integralmente: la n. 1 (Tanzi); la n. 2 (Paterna); la n. 3 (Di Giuseppe) viene accolta limitatamente all’area oggetto di richiesta; si accolgono la n. 4 (Di Carlantonio); la n. 5 (Ufficio Tecnico Consortile); la n. 6 (Ufficio Tecnico Consortile) viene accolta a condizione che i parcheggi siano di uso pubblico e realizzati con pavimentazione di tipo permeabile; la n. 7 (Ufficio Tecnico Consortile) viene accolta integralmente mentre per la n. 8 (Ufficio Tecnico Consortile) si accoglie l’art. 17 nei limiti del parere di cui alla successiva osservazione n. 2Bis e per l’art. 18 con le condizioni di cui alla precedente osservazione n. 6.

Per quanto riguarda le due osservazioni pervenute al Consorzio nella fase della ripubblicazione il parere è il seguente:

-    la n. 1Bis, contrariamente a quanto deciso dal Consorzio, si accoglie in quanto trattasi di zona ricompresa all’interno dell’Agglomerato di Villa Vomano stralciato con il presente parere;

-    la n. 2Bis si accoglie per quanto riguarda gli articoli 7, 13 e 14, mentre per quanto riguarda l’art. 17 della medesima osservazione si prescrive lo stralcio del paragrafo proposto dal Consorzio;

-    per quanto riguarda la modifica all’art. 13 relativa all’incremento di copertura da elevare di un ulteriore 10%: si propone di non accogliere tale richiesta in quanto già si ritiene eccessivo il 60% previsto dalla norma.

di poter approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 09/05/1990 n. 69 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, le varianti al Piano Regionale Paesistico contenute nel Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo in riferimento al sopracitato parere favorevole del Comitato Speciale per i Beni Ambientali n.2002/4340 del 9/10/02 che formà parte integrante e sostanziale del presente provvedimento con le seguenti prescrizioni:

-    Località Travazzano “FAVOREVOLE” limitatamente ai lotti numero 1, 2, 3.4, 5 dove è applicabile l’art. l8 delle N.T.C. del P.R.P.;

-    Località Cavuccio: “FAVOREVOLE”;

-    Località Villa Vomano: “NON FAVOREVOLE” in quanto la nuova previsione contrasta con le esigenze di tutela dell’alto valore paesaggistico della zona;

-    Località Villa Pavone: “FAVOREVOLE”;

-    Località S. Atto: “FAVOREVOLE”.

Rilevato che la Giunta regionale ha dato atto che il Dirigente del Servizio Urbanistica e Pianificazione ha espresso parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-amministrativa della proposta di deliberazione n. 336/C del 16.5.2003 ed alla sua conformità alla legislazione vigente mediante apposizione della propria firma;

All’unanimità espressa con votazione palese

DELIBERA

1    l’approvazione del Piano Regolatore Territoriale agglomerato di Piane S. Atto - del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo riguardante il territorio del Comune di Teramo, adottato con delibera Commissariale n. 483 del 5.12.2001 e successivamente adeguato a seguito dell’accoglimento delle osservazioni, con le seguenti prescrizioni formulate dal CRTA con il parere n. 1/C dell’11.02.2003 citato nelle premesse

-    Stralcio dell’AGGLOMERATO DI VILLA VOMANO;

-    Stralcio dei lotti 6,7,8,9,10,11, e 12 in località Travazzano relativi allo AGGLOMERATO DI TRAVAZZANO-CAVUCCIO:

N.T.A.:

-    Stralcio dell’art. 6 in quanto il PRT non può modificare gli strumenti sovraordinati (PRP, QRR, PTPC);

-    Stralcio del punto e) all’art. 7 per quanto riguarda la deroga sulle distanze e gli indici di copertura in quanto le deroghe non sono di competenza del Consorzio;

-    Stralcio relativo alla realizzazione degli alberghi previsti nelle zone C “Servizi ed attrezzature”;

-    All’art. 16 riduzione dell’indice di Utilizzazione Fondiaria (UF) da 0,75 mq/mq a 0,10 in quanto tale rapporto appare eccessivamente consistente per una zona “ D — sportiva;

-    Stralcio all’art. 18 zona E2 verde di rispetto della previsione riguardante l’installazione di chioschi per una superficie Max di 100 mq destinati ad area di ristoro al servizio delle maestranze delle aziende insediate nel Nucleo;

-    Stralcio dall’art. 21 - Zona H “Commerciale” delle destinazione d’uso relative ai “Centri benessere” ed alle “Attrezzature sportive ricreative”;

-    Stralcio all’art. 26 del Premio di copertura previsto per gli insediamenti esistenti nell’agglomerato di Piane S. Atto in quanto tale incremento deriva dalla utilizzazione delle fasce di rispetto;

OSSERVAZIONI

si accolgono integralmente: la n. 1 (Tanzi); la n. 2 (Paterna); la n. 3 (Di Giuseppe) viene accolta limitatamente all’area oggetto di richiesta; si accolgono la n. 4 (Di Carlantonio); la n. 5 (Ufficio Tecnico Consortile); la n. 6 (Ufficio Tecnico Consortile) viene accolta a condizione che i parcheggi siano di uso pubblico e realizzati con pavimentazione di tipo permeabile; la n. 7 (Ufficio Tecnico Consortile) viene accolta integralmente mentre per la n. 8 (Ufficio Tecnico Consortile) si accoglie l’art. 17 nei limiti del parere di cui alla successiva osservazione n. 2Bis e per l’art. 18 con le condizioni di cui alla precedente osservazione n. 6.

Per quanto riguarda le due osservazioni pervenute al Consorzio nella fase della ripubblicazione il parere è il seguente:

-    la n. 1Bis (Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero), contrariamente a quanto deciso dal Consorzio, si accoglie in quanto trattasi di zona ricompresa all’interno dell’Agglomerato di Villa Vomano stralciato con il presente parere;

-    la n. 2Bis (Ufficio Tecnico Consortile), si accoglie per quanto riguarda gli articoli 7, 13 e 14, mentre per quanto riguarda l’art. 17 della medesima osservazione si prescrive lo stralcio del paragrafo proposto dal Consorzio; per quanto riguarda la modifica all’an. 13 relativa all’incremento di copertura da elevare di un ulteriore 10% : si propone di non accogliere tale richiesta in quanto già si ritiene eccessivo il 60% previsto dalla norma;

2-  di approvare ai sensi dell’art. 5 della L.R. 09/05/1990 n. 69 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, le varianti al Piano Regionale Paesistico contenute nel Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo in riferimento al sopracitato parere favorevole del Comitato Speciale per i Beni Ambientali n. 2002/4340 del 9/10/02 che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con le seguenti prescrizioni:

-    Località Travazzano: “FAVOREVOLE” limitatamente ai lotti numero 1, 2, 3.4, 5 dove è applicabile l’art. 18 delle N.T.C. del P.R.P.;

-    Località Cavuccio: “FAVOREVOLE”;

-    Località Villa Vomano: “NON FAVOREVOLE” in quanto la nuova previsione contrasta con le esigenze di tutela dell’alto valore paesaggistico della zona;

-    Località Villa Pavone: “FAVOREVOLE”;

-    Località S. Atto: “FAVOREVOLE”.

3-  di dare atto che per i conseguenti adempimenti di rito provvederà il Dirigente del Servizio Urbanistica e Pianificazione della Direzione Territorio, Urbanistica, Beni Ambientali, Parchi, Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici.

 

 

 

DELIBERAZIONE 22.07.2003, n. 104/7:

Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona – Piano Regolatore Territoriale. Riproposizione vincoli di destinazione urbanistica.

IL CONSIGLIO REGIONALE

Udita la relazione della 2a Commissione permanente svolta dal Cons. Spadano in assenza del Cons. Di Sabatino, che unita al presente atto, ne costituisce parte integrante;

Vista la proposta di deliberazione della Giunta Regionale n. 285/C del 08/05/2003 avente per oggetto “Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona - Piano Regolatore Territoriale. Riproposizione vincoli di destinazione urbanistica”;

Viste le note n. 1349 del 15.07.2002 e n. 2340 del 23.12.2002 con le quali il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona ha inviato alla Regione Abruzzo Area Territorio Urbanistica, BB.AA., Parchi e Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici - Servizio Urbanistica e Pianificazione, per il parere di competenza, gli atti ed elaborati relativi al Piano in oggetto;

Preso atto che tale Piano è costituito dai seguenti elaborati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

-    Tav. A - Relazione Tecnica;

-    Tav. 1 - Inquadramento territoriale - scala 1:25.000;

-    Tav. 2 - Viabilità territoriale - scala 1:10.000;

-    Tav. 3 - Stato di Fallo - scala 1:5000;

-    Tav. 4 - Consistenza territoriale degli insediamenti - scala 1:5000;

-    Tav. 5 - Zonizzazione - scala 1:5000;

-    Tav. 6 - Schema lottizzazioni - scala 1:5000;

-    Tav. 7 - Infrastruttura idrica-fognante (stato di fatto e schema di progetto) - scala 1:5000;

-    Tav. 8 - Infrastrutture energetiche (stato di fatto e schema di progetto) - scala 1:5000;

Viste le Deliberazioni del Commissario Regionale del predetto Consorzio:

-    n. 60 del 13.3.2002 avente per oggetto: “Piano regolatore Territoriale: riproposizione vincoli di destinazione urbanistica”;

-    n. 264 del 23.12.2002 avente per oggetto: “Presa d’atto dell’avvenuta pubblicazione dell’avviso di deposito degli atti relativi al Piano Regolatore del Consorzio”;

Considerato che nella deliberazione di Giunta regionale n. 285/C dell’8.05.2003 risulta:

-    che il Piano proposto non comporta modifiche di alcun tipo (sia dimensionali che normative) rispetto a quello vigente risultando, quindi, identico al precedente PRT approvato dal Consiglio Regionale in data 5.3.1992 atto n. 39/14;

-    che il Piano medesimo è stato sottoposto alle procedure di pubblicazione nei termini di legge come stabilito dal C.R.T.A. con il precedente parere n. 6/B del 15.10.2002.

-    che nel periodo di pubblicazione non sono state prodotte osservazioni e/o opposizioni né al Consorzio né alla Direzione Territorio;

-    che le previsioni contenute nell’ipotesi progettuale in esame risultano sostanzialmente compatibili sia con la pianificazione regionale che con quella di livello intermedio;

Visto il parere favorevole del C.R.T.A. - Sez. Urbanistica Regionale a. 1/A dell’11.02.2003; -

Viste:

-    la L.R. 18.4.1983 n. 18 nel testo in vigore;

-    la L.R. 22.8.1994 n. 56 e successive modifiche ed integrazioni;

Ritenuto di poter approvare, il Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona, adottato con Delibera Commissariale n . 60 del 13.03.2002 nei termini di cui al predetto parere dal C.R.T.A. n. 1/A dell’11.02.03;

Rilevato che la Giunta regionale ha dato atto che il Dirigente del Servizio Urbanistica e Pianificazione ha espresso parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-amministrativa della proposta di deliberazione n. 285/C dell’8.05.2003 ed alla sua conformità alla legislazione vigente mediante apposizione della propria firma;

All’unanimità espressa con votazione palese

DELIBERA

-    l’approvazione del Piano Regolatore Territoriale del Nucleo di Sviluppo Industriale di Sulmona, adottato con delibera Commissariale n. 60 del 13.03.2002 nei termini di cui al parere del C.R.T.A. n. 1/A dell’il 11.02.03;

-    di dare atto che per i conseguenti adempimenti di rito provvederà il Dirigente del Servizio Urbanistica e Pianificazione della Direzibne Territorio,Urbanistica, Beni Ambientali, Parchi, Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici.

 


 

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

DELIBERAZIONE 22.07.2003, n. 104/8:

Comune di Civitella Roveto (AQ) – Adozione Variante al P.R.G. con recepimento del P.R.P..

il consiglio regionale

Omissis

delibera

1.   di approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 69/1990 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, il recepimento del P.R.P. e le varianti allo stesso contenute nella variante al PRG del Comune di Civitella Roveto (AQ), composto dagli elaborati riportati nell’allegato elenco che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di dare atto che il presente provvedimento costituisce assenso anche ai sensi dell’art. 150 D.Lgs. 490/1999 per le parti di territorio comunale esterne al Piano Regionale Paesistico.

3.   di dare atto ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 5 della L.R. 69/90, così come sostituito dell’art. 2 della L.R. 59/1991, che la definitiva approvazione dell’argomento in oggetto è successiva alla data di esecutività del provvedimento assunto ai sensi del precedente punto 1;

4.   di dare mandato al Dirigente del Servizio Aree Protette, Beni Ambientali, Storico-Architettonici e V.I.A. per i conseguenti adempimenti di rito.

 

 

 

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DEL COMMERCIO

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 600:

Legge 19.12.1992, n. 488 – Indicatori regionali per la formazione delle graduatorie ordinarie e speciali per le domande di agevolazione, relativamente al bando del “settore commercio” anno 2003.

la giunta regionale

Omissis

delibera

per i motivi espressi in narrativa

1)   di destinare, il 30% delle risorse finanziarie disponibili per l’Abruzzo per gli interventi di cui alla L. 488/92 – settore Commercio anno 2003, per la formazione della graduatoria speciale;

2)   di confermare, per il bando commercio anno 2003 della L. 488/92, relativamente agli indicatori regionali per la formazione della graduatoria speciale e ordinaria quanto deliberato con proprio atto n. 646/02 in relazione al bando commercio 2002;

3)   di dare mandato al competente Servizio Sviluppo del Commercio di procedere alla notifica della presente deliberazione, dopo la sua approvazione, al Ministero delle Attività Produttive e di provvedere all’inoltro della stessa al B.U.R.A. per la pubblicazione.




DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DELLE INDUSTRIE

 

DELIBERAZIONE 08.08.2003, n. 604:

Legge 19 dicembre 1992, n. 488 – Indicatori regionali per la formazione delle graduatorie ordinarie e speciali per le domande di agevolazione, relativamente ai bando “Industria” – anno 2003.

LA GIUNTA regionale

Omissis

delibera

Di

1. procedere, al fine di consentire a ciascuna impresa la migliore modulazione dei propri programmi di investimento sui parametri regionali, all’approvazione dei seguenti indicatori regionali di cui ai sottoelencati allegati, parti integranti e sostanziali del presente atto:

l’ indicatore regionale (30% dei fondi assegnati alla Regione Abruzzo) per la formulazione della graduatoria speciale “Industria” per le domande di agevolazione ai sensi della legge 19 dicembre 1992, n. 488 di cui all’allegato B;

l’ indicatore per la formazione della graduatoria “Industria” per le domande di agevolazione ai sensi della legge 19 dicembre 1992, n. 488 di cui all’allegato C,

2. procedere:

-    alla notifica al Ministero delle Attività Produttive

-    alla pubblicazione della stessa per estratto sul B.U.RA.

Allegati:

allegato A – prot. 974885 del 18,06,2003 del Ministero delle Attività Produttive

allegato B

allegato C


All. A

MINISTERO DELLE ATTIVITA’

PRODUTTIVE

Direzione Generale Coordinamento         Incentivi ImpreseUfficio B 1

Via del Giorgione, 2/B - 00147 ROMA

Tel. 06/54927771 - Fax. 06/54927373

Prot.n. 974885

OGGETTO: Legge 488/92 - Proposte regionali per il bando “industria” del 2003

Con il decreto ministeriale del 7 febbraio 2003 è. stato aperto, dalla data di pubblicazione dello stesso decreto nella GURI (20.02.03), il termine iniziale del bando della legge 488/92 relativo al settore “industria” (imprese estrattive, manifatturiere, dei servizi, delle costruzioni e dell’energia) che utilizzerà le risorse del 2003 (tale bando viene denominato convenzionalmente il 17°). La fissazione del termine finale è stato rinviato ad un successivo decreto, una volta che le Amministrazioni in indirizzo avranno espresso le proprie proposte per le graduatorie speciali e per l’indicatore regionale.

Il richiamato decreto avverte chiaramente tutti i soggetti interessati che la chiusura dei termini avverrà con congruo posticipo rispetto alle dette proposte, al fine di consentire a ciascuna impresa la migliore modulazione dei parametri dei propri programmi di investimento entro la scadenza da fissare.

Per quanto concerne la disponibilità finanziaria ditale bando, la cui conoscenza è certamente utile per orientare la scelta delle Amministrazioni in indirizzo, si comunica che il CIPE, con delibera n. 16 del 9 maggio u.s., ha assegnato alla legge 488/92, 538 milioni di euro di risorse nazionali per i bandi dei settori “industria”, “turismo” e “commercio” relativi al 2003.

A tali risorse ne potranno essere destinate altre, derivanti dalle economie della stessa legge 488/92 e, naturalmente, ciascuna regione potrà aggiungere quelle provenienti dai POR o dai DOCUP, come già avvenuto in passato, sulla base delle specifiche convenzioni sottoscritte con questo Ministero.

Per quanto concerne il riparto delle risorse tra le macro aree Mezzogiorno e Centro Nord e, all’interno di ciascuna delle due, tra le regioni e le province autonome, il CIPE ha fissato i relativi criteri con delibera n. 21 del 9 maggio u.s. anch’essa in corso di registrazione alla Corte dei Conti (vedi tabella allegata).

Per quanto concerne il riparto delle risorse nazionali tra i detti settori, si provvederà a breve con specifico decreto del Sig. Ministro.

In attesa del riparto tra i settori, della registrazione delle richiamate delibere del CIPE e e decreto di fissazione del termine finale per la formulazione delle proposte regionali, nel richiamare, confermandoli, i meccanismi ed i criteri validi per la formulazione delle dette proposte già evidenziati in passato, si invitano le regioni in indirizzo a volersi concretamente attivare al fine di pervenire alle nuove proposte entro il termine da fissare con decreto del Ministro delle attività produttive, probabilmente entro la fine del corrente mese, e che, verosimilmente, potrebbe essere individuato nel ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella GURI del decreto medesimo.

In attesa della fissazione del richiamato termine entro il quale dovranno essere formulate le proposte in argomento, si invitano le Amministrazioni in indirizzo a voler condurre tutti gli approfondimenti e le valutazioni necessarie.

IL DIRETTO GENERALE

(Roberto Pasca di Magliano)

 


Ministero dell’economia e delle finanze

Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione

Servizio centrale di segreteria del cipe

Ufficio II

 

ripartizione percentuale tra regioni e provnce autonome

agevolazioni ex legge 488/1992 – risorse 2003 – 2005

 

Regioni

%

Valori Percentuali

Abruzzo

 

4,31

Basilicata

 

4,45

Calabria

 

12,33

Campania

 

23,92

Molise

 

2,59

Puglia

 

16,40

Sardegna

 

12,00

Sicilia

 

24,00

Totale aree obiettivo 1

85

100,00

Emilia Romagna

 

3,24

Friuli Venezia Giulia

 

3,07

Lazio

 

18,66

Liguria

 

8,96

Lombardia

 

10,53

Marche

 

4,45

P.A. Bolzano

 

1,09

P.A. Trento

 

0,54

Piemonte

 

18,57

Toscana

 

14,45

Umbria

 

5,63

Valle d’Aosta

 

0,63

Veneto

 

10,18

Totale altre aree depresse

15

100,00

Totale aree depresse Italia

100

 

 


GRADUATORIA SPECIALE PER AREA GEOGRAFICA

Allegato B

 

TERRITORI

RISORSE

Provincia dell’Aquila:

Acciano, Aielli, Alfedena, Anversa degli Abruzzi, Ateleta, Avezzano, Balsorano, Barete, Barisciano, Barrea, Bisegna, Bugnara, Cagnano Amiterno, Calascio, Campo di Giove, Campotosto, Canistro, Cansano, Capestrano, Capistrello, Capitignano, Caporciano, Cappadocia, Carapelle Calvisio, Carsoli, Castel del Monte, Castel di Ieri, Castel di Sangro, Castellafiume, Castelvecchio Calvisio, Castelveecbio Subequo, Celano, Cerchio, Civita d’Antino, Civitella Alfedena, Civitella Roveto, Cocullo, Collarmele, Collelongo, Collepietro, Corti nio, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Gioia dei Marsi, Goriano Sicoli, Introdacqua, L’Aquila, Lecce dei Marsi, Luce dei Marsi, Lucoli, Magliano dei Marsi, Massa d’Albe, Molina Aterno, Montereale, Morino, Navelli, Ocre, Ofena, Opi, Oricola, Ortona dei Marsi, Ortucchio, Ovindoli, Pacentro, Pereto, Pescasseroli, Pescina, Pescocostanzo, Pettorano sul Gizio, Pizzoli, Poggio Picenze, Prata d’Ansidonia, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Rivisondoli, Rocca di Botte, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Rocca Pia, Rocca Casale, Roccaraso, San Benedetto dei Marsi, San Benedetto in Perillis, San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, San Vinccnzo Valle Roveto, Sant’Eusanio Forconese, Sante Marie, Santo Stefano di Sessanio, Scanno, Scontrone, Scoppito, Scurcola Marsicana, Secinaro, Sulmona, Tagliacozzo, Tione degli Abruzzi, Tomimparte, Trasacco, Villa Sant’Angelo, Villa S. Lucia degli Abruzzi, Villalago, Villavallelonga, Villetta Barrea, Vittorito.

 

 

30% DEI FONDI ASSEGNATI ALLA REGIONE ABRUZZO IL BANDO “INDUSTRIA” PER L’ANNO 2002 DELLA LEGGE 488/92

 

 




 

 

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 605:

DOC.U.P. Abruzzo 2000-2006 – Obiettivo 2 – Programma quadro per lo sviluppo delle attività produttive 2000-2006: Modifica a delibera della G.R. n. 388 del 28.05.03, esecutiva.

La giunta regionale

Omissis

delibera

Per le motivazioni indicate in premessa che si intendono integralmente riportate, relativamente al DOC.U.P. Obiettivo 2 – 2000 – 2006 – di:

1)   Prendere atto che sono stati emanati i bandi per l’anno 2003, per l’intero importo dello stanziamento 2003, pari a Euro 8.932.182,00 di cui Euro 2.865.860,00 per l’azione 2.1.1.c);

2)   Procedere alla modifica della propria deliberazione n. 388 del 28.05.2003 implementando la misura/azione 2.1.1.c “Abbattimento tasso d’interesse”, relativamente all’annualità 2003 per + Euro 3.000.000,00, mediante eguale riduzione della stessa relativamente all’annualità 2004;

3)   Procedere per detto maggior importo, al soddisfacimento delle domande ammesse e non finanziate nell’anno 2002 relativamente alla misura/azione 2.1.1.c), mediante scivolamento in graduatoria fino alla concorrenza della precitata somma; dando mandato al Dirigente del Servizio Sviluppo dell’Industria di provvedervi;

4)   Procedere alla rimodulazione del Programma quadro per lo sviluppo delle attività produttive 2000 – 2006 di cui ai seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

      Allegato 1 rim2 “Piano finanziario generale per misure 2000 – 2006 – pre stanziamento PIT”

      Allegato 2 rim2 “Piano finanziario generale per misura a valere sui PIT”

      Allegato 3 rim2 “Piano finanziario generale per misura a valere sui bandi monosettoriali 2000 – 2006”

      Allegato 4 rim2 “Piano finanziario generale per misure 2000 – 2006 – somma mono e PIT”

      Allegato 5 rim2 “Piano finanziario per anno a valere sui bandi monosettoriali 2000 – 2006”

      Allegato 6 rim2 “Nuovo Piano finanziario annualità 2003 a valere sul bilancio 2003 suddiviso per singolo bando monosettoriale”;

5)   Dare atto che, la maggiore spesa per il 2003, di + Euro3.000.000,00 trova capienza sui pertinenti capitoli del bilancio per l’esercizio corrente e precisamente:

- per quanto attiene alla quota U.E. (32,89 %) di Euro 986.700,00 sul cap 12411

- per quanto attiene alla quota Stato (46,98 %) di Euro 1.409.400,00 sul cap 12410

- per quanto attiene alla quota Regione (20,13 %) di Euro 603.900,00 sul cap 12484

6)   Sottoporre detta ipotesi alla valutazione del prossimo Comitato di Sorveglianza;

7)   Disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A.;

8)   Inoltrare copia del presente provvedimento alla Presidenza  della Giunta Regionale, al Servizio Attività Internazionali.

Allegati:

      Allegato 1 rim “ Piano finanziario generale per misure 2000 – 2006 – pre stanziamento PIT”

      Allegato 2 rim “ Piano finanziario generale per misura a valere sui PIT”

      Allegato 3 rim“ Piano finanziario generale per misura a valere sui bandi monosettoriali 2000 – 2006”

      Allegato 4 rim“ Piano finanziario generale per misure 2000 – 2006 – somma mono e PIT”

      Allegato 5 rim“ Piano finanziario per anno a valere sui bandi monosettoriali 2000 – 2006”

      Allegato rim “Nuovo Piano finanziario annualità 2003 a valere sul bilancio 2003 suddiviso per singolo bando monosettoriale”







 

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 624:

Riproposizione D.G.R. 970/2002. Finanziamento per il recupero e la valorizzazione dei trabucchi della costa teatina.

La giunta regionale

Omissis

delibera

Di confermare quanto deliberato con Delibera di Giunta Regionale n. 970/2002 anche per l’anno 2003;

Di rinviare a specifica Determina del Dirigente del Servizio Aree Protette Beni Ambientali Storico Architettonici e V.I.A. l’impegno della somma di Euro 258.000/00 sul nuovo capitolo di bilancio n. 272347 del corrente esercizio finanziario.


Programma approvato con D.G.R. n. 970 del 26.11.2002




DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 666:

Nucleo di Valutazione (NIV) delle prestazioni dei Dirigenti e Direttori della Giunta Regionale – determinazioni Compensi.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto l’art. 30 della L.R.  14.09.1999, n. 77, il quale prescrive che le prestazioni dei Dirigenti sono soggette a valutazione annuale ai fini dell’attribuzione degli incarichi, dello sviluppo professionale e della retribuzione di risultato;

Rilevato che il comma 2 del medesimo articolo prevede che la valutazione delle citate prestazioni è effettuata dal Nucleo di Valutazione della Giunta Regionale;

Visto l’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di componente del suddetto Nucleo, pubblicato sul BURA n. 45 del 17.11.1999 e rinnovato con DGR n. 615 dell’11.07.2001, andata in pubblicazione sul BURA n. 12 Straordinario del 20.07.2001;

Che con la stessa D.G.R. n. 615/01 è stato adottato il Disciplinare per l’organizzazione ed il funzionamento del NIV, in cui viene stabilita anche una precisa tempistica per gli adempimenti previsti;

Considerato che ai componenti il NIV “…è corrisposta un’indennità annua lorda di £. 30.000.000, (pari ad €. 15.493,70), oltre IVA se dovuta, …a fronte di un’effettiva presenza di almeno 60 giornate lavorative presso gli uffici regionali. E’ altresì riconosciuta l’indennità di missione ed il rimborso delle spese di viaggio e pernottamento nella sede di lavoro…”;

Visto altresì che, con DGR n. 889 del 10.10.2001, sono stati nominati i componenti il NIV;

Che con successiva DGR n. 883 del 10.10.2002 è stato approvato il Documento concernente i criteri di valutazione delle prestazioni dei Dirigenti della Giunta Regionale, nella cui articolazione sono previste una fase propedeutica alla valutazione ed una fase valutativa, con la specificazione di strumenti , attività e scadenze;

Ritenuto che l’articolazione e la complessità del sistema e del percorso valutativo, con particolare riferimento anche alla necessità di rispettare precise scadenze, così come risulta dalla citata DGR n. 883/02,  non risulta coerente con il meccanismo precedentemente stabilito per la determinazione dei compensi spettanti ai componenti il NIV;

Che, in particolare, la predeterminazione di un numero minimo di giornate lavorative del NIV presso gli uffici regionali appare non soltanto scarsamente funzionale con riferimento alla indicata logistica, ma anche in contraddizione con la necessità di comprimere il numero delle giornate lavorative specialmente per lo svolgimento delle molteplici attività previste nella fase propedeutica alla valutazione;

Che quanto sopra emerge anche dall’esperienza acquisita nella fase transitoria riferita alla valutazione delle prestazioni svolte negli esercizi 2000 e 2001, nonché in relazione all’assiduità dell’impegno richiesto al NIV per assicurare gli adempimenti previsti dal sistema adottato;

Che, peraltro, la stessa previsione del riconoscimento dell’indennità di missione e del rimborso delle spese sostenute per viaggio e pernottamento nella sede di lavoro, ossia presso gli uffici regionali,  risulta assolutamente inadeguata e problematica in relazione alla autonoma capacità organizzativa che il NIV deve assicurare per il migliore e tempestivo espletamento delle proprie attività;

Che, al contrario, non risultano attualmente previsti rimborsi di spese postali sostenute dal NIV per conseguire una adeguata operatività ed evitare inopportuni appesantimenti all’attività di supporto ed assistenza espletata dai competenti uffici regionali e, particolarmente, dal Servizio Amministrazione del Personale;

Ritenuto inoltre che, analogamente a quanto previsto per organismi similari operanti presso altre Pubbliche Amministrazioni ed anche per organi collegiali normati da specifiche LL.RR., è possibile attribuire al Presidente del NIV una maggiorazione della prevista indennità rispetto agli altri componenti, per assicurare le opportune attività di impulso e coordinamento del Nucleo in parola;

Che, per tutte le considerazioni suesposte, si ritiene opportuno rideterminare, a decorrere dall’esercizio 2003, l’importo delle indennità annue ed i relativi meccanismi come di seguito indicato:

-    ai componenti il NIV è corrisposta un’indennità annua lorda di €. 20.658,00, oltre IVA se dovuta;

-    al Presidente compete una maggiorazione del 10% sull’indennità come sopra determinata;

-    è altresì riconosciuto il rimborso delle spese postali documentate, nonché l’indennità di missione ed il rimborso delle spese di viaggio e pernottamento nelle località sedi di uffici della Giunta regionale, per lo svolgimento della attività da assicurare;

-    le previste indennità vengono erogate ai componenti il NIV  a conclusione di ciascun ciclo annuale di valutazione, dietro presentazione delle relative richieste agli uffici regionali competenti;

Dato atto che il Direttore Regionale della Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali ed il Dirigente del Servizio Amministrazione del Personale hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa della presente proposta di deliberazione ed alla sua conformità alla legislazione vigente, apponendo la propria firma in calce al presente atto;

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa:

1.   di stabilire che, a decorrere dall’esercizio 2003, ai Componenti il N.I.V. è corrisposta un’indennità annua lorda di € 20.658,00, oltre I.V.A., se dovuta, da erogarsi a conclusione di ogni ciclo annuale di valutazione, dietro presentazione delle relative richieste ai competenti uffici regionali;

2.   di stabilire che al Presidente del N.I.V. compete una maggiorazione del 10% sull’indennità come sopra determinata;

3.   di stabilire altresì che ai competenti il N.I.V. è riconosciuto il rimborso delle spese postali documentate, nonché l’indennità di missione ed il rimborso delle spese di viaggio e pernottamento nelle località sedi di uffici della Giunta regionale;

4.   di dare atto che l’onere derivante dal presente provvedimento trova capienza sul cap. 11472 del bilancio regionale per gli esercizi finanziari di riferimento e andrà sostenuto nei limiti delle disponibilità di esercizio riferite al suddetto capitolo;

5.   di autorizzare i competenti uffici regionali all’attrazione del presente provvedimento;

6.   il presente atto verrà pubblicato sul BURA.

 



DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

 

DELIBERAZIONE 09.08.2003, n. 672:

L.R. 7.3.2000, n. 20 – Titolo XII “Piste per lo sci di fondo” – Assegnazione dei contributi per l’anno 2003 -.

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

per quanto esposto in narrativa:

1)   di approvare ed assegnare a favore della Comunità Montana “Zona G” della Valle Roveto, come indicato nel prospetto“A”, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, la somma di euro 17.850,00 quale contributo concesso per le finalità previste;

2)   di riservare a successivi atti del Dirigente del Servizio Sport, Impiantistica Sportiva, ai sensi degli artt. 49, 50 e 52 della L.R. n. 20/2000, l’adozione degli atti conseguenziali connessi all’attuazione del presente provvedimento;

3)   di dare atto che detta somma di euro 17.850,00, è da imputare al Cap. 092401 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale;

4)   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURA;




DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO PROGRAMMAZIONE INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE E DELL' ISTRUZIONE

 

DELIBERAZIONE 28.08.2003, n. 708:

Integrazione Comitato di valutazione di cui alla deliberazione G.R. 402 del 28.05.2003.

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

Per quanto espresso in narrativa, che si intende integralmente riportato

1.           Di integrare il Comitato costituito con deliberazione della G.r. n. 402 del 28.05.2003 con i nominativi degli esperti di seguito riportati:

-    Dott. ANGELUCCI Paolo – residente in Largo Madonna dei Sette Dolori, 44 – Pescara

-    Dott. FRATTURA Alfonso Maria – residente in Via Polidoro M.R., 5 - Lanciano (CH)

-    Dott. TRECCO Concetta – residente in Via Tre Spighe, 1 – l’Aquila

2.           Per quanto non previsto nel presente atto, si fa espresso rinvio alle disposizioni di cui alla deliberazione della G.r. n. 402 del 28.05.2003.

3.           Di incaricare il Servizio “B.U.R.A., pubblicità ed accesso” della pubblicazione, per estratto, del presente deliberato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, intendendosi in tal modo assolto ogni obbligo di divulgazione.




DECRETI

 

 

Presidente della Giunta Regionale

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI

 

DECRETO 04.09.2003, n. 153:

Approvazione Accordo di Programma relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano località “Via Pescara” da realizzarsi nel Comune di Chieti.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

decreta

E’ approvato l’Accordo di Programma di che trattasi, sottoscritto in data 16.05.2003 e ratificato dal Consiglio Comunale di Chieti con deliberazione n. 320 del 18.06.2003, relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano in località “Via Pescara” con soggetti partecipanti Comune di Chieti e Ditta Costruzioni Sebastiani S.r.l..

Detto accordo produce l’effetto di variazione urbanistica allo strumento urbanistico vigente del Comune di Chieti.

L’Aquila, lì 4.09.2003

il presidente

Dr. Giovanni Pace


 

 

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA, POLITICHE LEGISLATIVE E COMUNITARIE, RAPPORTI ESTERNI

SERVIZIO LEGISLATIVO

 

DECRETO 04.09.2003, n. 154:

Approvazione Accordo di Programma relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano località “PEEP Madonna del Freddo” da realizzarsi nel Comune di Chieti.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

decreta

E’ approvato l’Accordo di Programma di che trattasi, sottoscritto in data 16.05.2003 e ratificato dal Consiglio Comunale di Chieti con deliberazione n. 320 del 18.06.2003, relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano in località “PEEP Madonna del ferddo” con soggetti partecipanti Comune di Chieti e Ditta “Soc. Coop. Teate Mutua Europea S.r.l..

Detto accordo produce l’effetto di variazione urbanistica allo strumento urbanistico vigente del Comune di Chieti.

L’Aquila, lì 4.09.2003

il presidente

Dr. Giovanni Pace


 

 

DECRETO 04.09.2003, n. 155:

Approvazione Accordo di Programma relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano località “Zona PEEP Scalo Nord” da realizzarsi nel Comune di Chieti.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

decreta

E’ approvato l’Accordo di Programma di che trattasi, sottoscritto in data 16.05.2003 e ratificato dal Consiglio Comunale di Chieti con deliberazione n. 320 del 18.06.2003, relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano in località “Zona PEEP Scalo Nord” con soggetti partecipanti Comune di Chieti e Ditta “Mapro Immobiliare S.r.l.”.

Detto accordo produce l’effetto di variazione urbanistica allo strumento urbanistico vigente del Comune di Chieti.

L’Aquila, lì 4.09.2003

il presidente

Dr. Giovanni Pace


 

 

DECRETO 04.09.2003, n. 156:

Approvazione Accordo di Programma relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano località “San Donato” da realizzarsi nel Comune di Chieti.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

decreta

E’ approvato l’Accordo di Programma di che trattasi, sottoscritto in data 16.05.2003 e ratificato dal Consiglio Comunale di Chieti con deliberazione n. 320 del 18.06.2003, relativo all’esecuzione dei lavori previsti nel Programma di Recupero Urbano in località “San Donato” con soggetti partecipanti Comune di Chieti e Ditta Matricardi srl.

Detto accordo produce l’effetto di variazione urbanistica allo strumento urbanistico vigente del Comune di Chieti.

L’Aquila, lì 4.09.2003

il presidente

Dr. Giovanni Pace




DETERMINAZIONI

 

 

Direttoriali

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

 

DETERMINAZIONE 04.08.2003, n. DM/95:

Conferimento incarico di studio alla Prof.ssa Flavia Lattanti per l’elaborazione di una proposta di legge regionale relativa a funzioni e compiti di competenza regionale in materia di immigrazione e di linee guida per la redazione dei regolamenti attuativi delle principali norme previste nella stessa.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

per i motivi esposti in narrativa,

1.   di conferire alla Prof.ssa Flavia Lattanzi, ai sensi della L.R. 52/1986, l’incarico di studio riguardante l’elaborazione di una proposta di legge regionale relativa a funzioni e compiti di competenza regionale in materia di immigrazione e di linee guida per la redazione dei regolamenti attuativi delle principali norme previste nella stessa, per un corrispettivo dell’ammontare complessivo di € 8.000,00 ( euro ottomila), comprensivo delle ritenute di legge;

2.   di approvare lo schema di convenzione, allegato sotto la lettera “B” al presente atto, quale parte integrante e sostanziale, tra la Regione Abruzzo e la Prof.ssa Flavia Lattanzi, riguardante le modalità per l’espletamento dell’incarico predetto, secondo le fasi e i contenuti dell’attività di studio, dell’effettuazione del pagamento del compenso descritti nella convenzione stessa e tutte le altre condizioni connesse;

3.   di impegnare la somma di € 8.000,00, derivante dal presente atto, sul capitolo 71520 del bilancio corrente denominato “Fondo Sociale per l’espletamento dei Servizi ed Interventi in materia sociale e socio-assistenziale”;

4.   di stabilire che alla liquidazione della spesa provvederà il Servizio Servizi Sociali, con le modalità e nei tempi indicati nella convenzione e previa verifica del regolare espletamento dell’attività svolta;

5.   di disporre la pubblicazione sul B.U.R.A. della presente determinazione, per estratto.

Pescara, 4 agosto 2003

il direttore regionale

Dott. Giancarlo Zappacosta

 

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DF/93:

Proroga incarico ai Sigg. Forcucci Enrico, D’Alonzo Camilla Lucia, Dell’Osa Tiziano liberi-professionisti, per le attività inerenti il funzionamento dell’ARAEN di cui alla deliberazione di Giunta Regionale n. 967 del 31 ottobre 2001 e all’Ordinanza Direttoriale n. 01 del 07 gennaio 2002 nonché per ogni altra specifica attività della Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia, relativa e riconducibile alle fonti rinnovabili di energia e tutela della qualità dell’aria.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente riportate:

1)   di prorogare con decorrenza dal 02 settembre 2003 al 01 settembre 2004 ai Sigg. Forcucci Enrico, dell’Osa Tiziano, D’Alonzo Camilla Lucia gli incarichi professionali riconducibili in generale alle fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica, tutela della qualità dell’aria, per le attività previste nel Progetto Europeo ARAEN protocollo n. ENER/4.1031/A/99-006, ed in particolare:

-    analisi, gestione e valutazione dei costi energetici;

-    analisi, gestione e valutazione dei programmi operativi e di sensibilizzazione per lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, del risparmio energetico, delle reti di distribuzione e del trasporto dell’energia;

-    promozione e valutazione dei bandi finalizzati allo sviluppo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico e relative procedure amministrative;

-    analisi, gestione e valutazione degli interventi per il contenimento dell’inquinamento atmosferico nel rispetto degli indici ambientali previsti dalle leggi nazionali.

2)   che l’espletamento degli incarichi avvenga secondo quanto stabilito dai contratti allegati;

3)   di fissare per ciascuno di essi per l’intera durata del contratto un compenso lordo di € 28.110,00 (euro ventottomilacentodieci/00) comprensivo di INPS al 4%, IVA al 20%. In aggiunta rimborso spese forfettario pari ad € 1.000,00 (euro mille/00) documentate entro i limiti fissati dal progetto;

4)   di liquidare la relativa spesa complessiva di € 84.330,00 (euro ottantaquattromilatrecentotrenta/00) comprensiva di compenso, INPS al 4%, IVA al 20%, eventuale rimborso spese forfettario, sul Capitolo di Bilancio in Uscita n. 12484/R/2001 del Bilancio 2003 che presenta la relativa disponibilità, giusto impegno di spesa n. 05 effettuato con Ordinanza Direttoriale n. DF/36 del 14 dicembre 2001;

5)   di non doversi effettuare nessuna ritenuta di legge in quanto ciascun consulente si avvale del regime fiscale agevolato di cui all’art. 13 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388;

6)   di stabilire che il compenso sia liquidato e pagato in rate bimestrali posticipate dal Servizio Ragioneria e Credito – previa apposita disposizione del Direttore dell’Area Ambiente Turismo ed Energia – dietro presentazione di resoconto dell’attività e dopo emissione di fattura pari ad € 4.685,00 (euro quattromilaseicentoottantacinque/00) onnicomprensiva come da precedente punto 3);

7)   di disporre la notifica del presente provvedimento alle persone interessate e la sua pubblicazione sul BURA.

il direttore regionale

Dott. Franco Costantini

 

 

 

Dirigenziali

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA, POLITICHE LEGISLATIVE E COMUNITARIE, RAPPORTI ESTERNI

SERVIZIO ATTIVITA' DI PROMOZIONE DELLA REGIONE E DI COLLEGAMENTI CON LE COMUNITA' DEGLI ABBRUZZESI ALL'ESTERO

 

DETERMINAZIONE 10.09.2003, n. DA5/173:

L.r. 37/93- Art. 4. Iscrizione al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato dell’Associazione “Nessun luogo è lontano” – ROMA, con sede operativa in Avezzano (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DISPONE

a)   di iscrivere al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, istituito ai sensi dell’art. 4 della L.R. 37/93, l’Associazione “Nessun Luogo è Lontano” con sede in Circonvallazione Appia n. 19 – 00179 ROMA e sede operativa c/o Istituto S. Cuore di Gesù, Via Mazzini, 135 – 67051 AVEZZANO (AQ);

b)   che la presente ordinanza sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

il dirigente del servizio

Dott. Marcello Verderosa




DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI

 

DETERMINAZIONE 07.08.2003, n. DH5/113:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 - (1° Sportello). Quinto provvedimento conferma del contributo concesso con O.D. n. DH5/11 del 06.03.2002.

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

-    di far propria la proposta di conferma del beneficio alla iniziativa, del Settore Produttivo “Zootecnia da Latte” ammessa a finanziamento con O.D. n. DH5/11 del 06/03/2002, trasmessa dal Dirigente del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di L’Aquila e riportata nell’Allegato “Comunicazioni conferma beneficio”;

-    di confermare il beneficio alla ditta riportata nell’Allegato “5° Conf Lat 11” con l’importo dell’investimento e del relativo contributo spettante riportato a margine del nominativo;

-    di notificare alla ditta interessata, tramite il Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di L’Aquila il presente provvedimento unitamente alle “Prescrizioni e norme di carattere generale”;

-    di procedere con successivo e specifico atto alla concessione, nel Settore Produttivo “Zootecnia da Lat”, dell’economia di contributo pubblico di € 35.806,06 derivante dalla presente conferma di beneficio e riportato negli Allegati “5° Econ Lat il”;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione.

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    Allegato “Comunicazioni conferma beneficio” e nota SIPA in due facciate;

-    Allegato “5° Conf Lat 11” in una facciata;

-    Allegato “5° Econ Lat 11” in una facciata;

-    “Prescrizioni e norme di carattere generale” in tre facciate.

Il dirigente del servizio

Dott. Giacomo Giuliano



 

 

 

DETERMINAZIONE 03.09.2003, n. DH5/122:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 - 1° Sportello. Interventi finanziati con Fondi Regionali. Ottavo provvedimento liquidazione anticipazione su garanzia contributo concesso con D.G.R. n. 1222 del 12.12.2001.

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

-    di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 191 del 19/03/2001, l’anticipazione garantita da polizza fidejussoria del contributo di €60.000,00 pari al 50% del contributo confermato di € 120.000,00 in favore delle ditte riportate nell’Allegato “8° Liquid Anticip 1222” con a margine l’importo da liquidare;

-    l’onere di € 60.000,00 da liquidare con il presente provvedimento trova capienza nell’impegno n. 2 assunto sul Cap. 102417/R/2001 con D.G.R. n. 1222 del 12/12/2001;

-    di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad emettere, secondo le modalità indicate nell’Allegato “7° Liquid Anticip 1222” il relativo pagamento e per l’importi spettanti in favore delle ditte riportate nel suddetto “Allegato”;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio BURA• Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione.

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    Allegato “Comunicazioni richiesta anticipazione” e note SIPA formato da due facciate;

-    Allegato “8° Liquid Anticip 1222” formato da una facciata.

Il dirigente del servizio

Dott. Giacomo Giuliano



 

 

DETERMINAZIONE 03.09.2003, n. DH5/123:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 - 1° Sportello. Interventi finanziati con fondi Regionali - Primo provvedimento liquidazione anticipazione su garanzia contributo concesso con O.D. n. DH/32 del 02.05.2002.

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

-    di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 191 del 19/03/2001, l’anticipazione garantita da polizze fidejussorie del contributo di E 22.660,93 pari al 20% dell’investimento confermato di € 113.304,66 in favore delle ditte riportate nell’Allegato “1° Liquid Anticip 32” con a margine l’importo da liquidare;

-    l’onere di € 22.660,93 da liquidare con il presente provvedimento trova capienza nell’impegno n. 2 assunto sul Cap. 102417/R/2001 con D.G.R. n. 1222 del 12/12/2001;

-    di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad emettere, secondo le modalità indicate nell’ Allegato “1° Liquid Anticip 32” i relativi pagamenti e per l’importi spettanti in favore delle ditte riportate nel suddetto “Allegato”;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione.

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    Allegato “Comunicazioni richiesta anticipazione” e note SIPA formato da tre facciate;

-    Allegato “1° Liquid Anticip 32” formato da una facciata.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Giacomo Giuliano





DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  TERAMO

 

DETERMINAZIONE 01.09.2003, n. DH12/45:

Reg.(CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 (2° Sportello). Opere: Sistemazione impianto d’irrigazione. Ditta: Primavera Maria Lisa di Cologna paese.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 346 del 24/05/2001, il contributo in conto capitale di € 16.396,26  in favore della ditta: Primavera Maria Lisa, nata a Roseto degli Abruzzo il 21.11.57 ed ivi residente in località Villa Maisè, 15 della Frazione di Cologna Paese CAP. 64026, Codice Fiscale: PRM MLS 57S61 F585T, con assegno circolare;

-    che la quota Regionale trova capienza nell’impegno di Meuro  5,16 (L. 10.000.000.000) disposto con D.G.R. n. 544 del 26/06/01 e accreditati sul c/c infruttifero n. 1.300 intestato ad AGEA;

-    di inviare il presente provvedimento al  Servizio Interventi Strutturali perché ne predisponga l’elenco di liquidazione da trasmettere all’AGEA;

-     di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità e Accesso per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    verbale di avvenuta esecuzione lavori e proposta di liquidazione del contributo, formato da n. 5 facciate;

-    certificato della Camera di Commercio, formato da n. 2 facciate.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Pietro Troili

 

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE E MERCATO

 

DETERMINAZIONE 27.08.2003, n. DH4/122:

Legge 15 gennaio 1991, n. 30 e successive modifiche ed integrazioni – Iscrizione Operatori di Inseminazione Artificiale nell’Elenco Regionale – Sezione F -.

Il dirigente del servizio

Vista la domanda  presentata  in data 27 LUGLIO 2003, Protocollo 15412, dal Signor:

 

Cognome

Nome

Data di nascita

SCARAZZA

DOMENICO

23/09/1967

Comune di nascita

Provincia

Comune di residenza

Provincia

MOSCIANOP S. ANGELO

TE

MOSCIANO  S. ANGELO

TE

Via/Località

N.civico

C.a.p.

Codice Fiscale / Partita I.V.A.

VIA S. MARIA  ASSUNTA

4

64023

SCR DNC 67P23 F764O

Titolo di studio

Telefono

LAURA IN MEDICINA VETERINARIA

085/8561941 -  360254769

per l’iscrizione  nell’elenco regionale degli operatori di inseminazione artificiale - Sezione F - VETERINARI;

Vista la legge 15 gennaio 1991, n. 30, concernente “Disciplina della riproduzione animale” e sue successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il decreto 19 luglio 2000, n. 403, (G.U. 8 gennaio 2001, n. 5);

Viste le procedure amministrative per l’attuazione nella Regione Abruzzo, del Regolamento di esecuzione della legge 15 gennaio 1991, n. 30;

Ritenuto, infine, che il Servizio Bollettino Pubblicità ed Accesso della Regione Abruzzo debba essere autorizzato a pubblicare integralmente il presente provvedimento sul BURA, ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza;

Vista la legge regionale n. 77/99;

DISPONE

1.   l’iscrizione del Signor:

Cognome

Nome

Data di nascita

SCARAZZA

DOMENICO

23/09/1967

Comune di nascita

Provincia

Comune di residenza

Provincia

MOSCIANOP S. ANGELO

TE

MOSCIANO  S. ANGELO

TE

Via/Località

N.civico

C.a.p.

Codice Fiscale / Partita I.V.A.

VIA S. MARIA  ASSUNTA

4

64023

SCR DNC 67P23 F764O

Titolo di studio

Telefono

LAURA IN MEDICINA VETERINARIA

085/8561941 -  360254769

nell’elenco Regionale degli operatori di inseminazione artificiale Sezione F - VETERINARI -;

2.   al suddetto operatore è attribuito il codice, univoco a livello nazionale, di seguito indicato:

T

E

0

2

5

1

F

3.   di fare obbligo al Signor SCARAZZA DOMENICO:

3.1.           rifornirsi di materiale seminale esclusivamente presso i Recapiti e/o Centri autorizzati;

3.2.           mantenere in buono stato di conservazione il materiale seminale;

3.3.           utilizzare esclusivamente materiale di riproduttori approvati per l’inseminazione artificiale;

3.4.           certificare, sugli appositi moduli distribuiti dalle locali Associazioni Provinciali Allevatori, l’intervento di inseminazione strumentale, indicando la data, specie, razza o tipo genetico e matricola, se presente, della fattrice nonché generalità del proprietario della fattrice;

3.5.           utilizzare ciascuna dose di materiale seminale per una sola fattrice;

3.6.           non suddividere le singole dosi, né impiegarle per più di una fecondazione;

3.7.           trasmettere la certificazione degli interventi fecondativi, entro sessanta giorni dalla data di compilazione all’Associazione Provinciale Allevatori competente per territorio;

3.8.           comunicare alla Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca - della Regione Abruzzo – Via Catullo 17, 65100 Pescara - preventivamente ogni variazione dei dati dichiarati nella domanda, presentata in data 24 luglio 2003 (protocollo n. 15412 del 27 luglio 2003);

4    di autorizzare il Servizio Bollettino Pubblicità ed Accesso della Regione Abruzzo a pubblicare integralmente il presente provvedimento sul BURA, ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza.

il dirigente del servizio

Dott. Giuseppe Zanelli

 

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO SOSTEGNO ALLE IMPRESE AGRICOLE

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. Dh3/127:

Regolamenti comunitari n. 1257/1999 e n. 1750/1999 – PSR 2000-2006 – Misura C – Formazione – Secondo bando approvato con determinazione n. DH3/30 del 24 marzo 2003 – Provvedimenti -.

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

per tutto quanto esposto in premessa

-    di modificare il 2° Bando per l’anno 2003 della Misura C – Formazione – del PSR 2000-2006, approvato con propria determinazione n. DH3/30 del 24 marzo 2003, specificatamente il terzo comma del titolo “Liquidazione contributo”, a pagina 3, la cui data del 20 agosto 2003 va cambiata con la data 20 settembre 2003;

-    di notificare il proprio presente atto alle OO.PP. agricole interessate ai Corsi formativi di cui al Bando indicato nel precedente comma;

-    di disporre la pubblicazione sul B.U.R.A. del proprio presente provvedimento.


 

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DETERMINAZIONE 04.09.2003, n. DI3/77:

Autorizzazione prosecuzione cava di ghiaia sita in località “S. Tommaso” del Comune di Torino di Sangro (CH) – Ditta Caporale Ernesto.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

determina

La ditta CAPORALE ERNESTO, con sede legale in via Piana LA Fara, 4 Atessa (CH), è autorizzata alla proroga della cava di sabbia in località “S.Tommaso” del Comune di Torino di Sangro (CH) distinta in Catasto al foglio n. 12 particella n. 64/C; alle seguenti norme e condizioni:

-    la durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 1 (uno);

-    la polizza fidejussoria deve essere elevata a Euro 30.000,00 (trentamila/00).

Il presente decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

il direttore regionale

Ing. Mario Pastore



DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DELLE INDUSTRIE

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DI5/37:

Incentivi automatici di cui all’art. 1 della L. 341/95 e successivi adeguamenti ex articolo 8, commi 1 e 2 della L. 266/97. Liquidazione bonus fiscale alle imprese aventi diritto (Rif. bando di prenotazione dell’1.10.2001).

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

in conformità con gli indirizzi emanati dalla G.R. con deliberazione n. 744 del 7.8.2001, di:

1)   prendere atto degli esiti delle dichiarazioni domande contenuti nell’allegata nota del MCC di Roma prot. n. 305 del 7.8.2003, parte integrante e sostanziale del presente atto, in particolare:

-    dell’elenco analitico delle domande positive con i relativi importi proposti per la liquidazione delle agevolazioni, nonché

-    dell’elenco contenente le pratiche esitate negativamente con la relativa motivazione;

2)   procedere alla liquidazione delle domande esitate positivamente, pari a complessivi € 582.485,14 di cui:

€ 7.238,15 relativamente alla L. 341/95

€ 575.246,99 relativamente alla L. 266/97;

3)   procedere, altresì, alla revoca della domanda esitata negativamente relativamente alla L. 266/97;

4)   riconoscere in favore delle imprese di cui agli elenchi “delle posizioni positive”, parti integranti e sostanziali del presente atto, il bonus fiscale per un importo complessivo di € 582.485,14, di cui:

€ 7.238,15 relativamente alla L. 341/95

€ 575.246,99 relativamente alla L. 266/97;

5)   autorizzare il Gestore concessionario MCC di Roma ad emettere in favore delle imprese beneficiarie il bonus fiscale a ciascuna impresa spettante;

6)   la fruizione delle agevolazioni di che trattasi da parte delle imprese beneficiarie secondo le modalità previste dall’Agenzia delle Entrate con l’allegata nota del 26.1.2001;

7)   procedere alla revoca della domanda con esito negativo di cui all’allegato elenco “delle posizioni negative”;

8)   la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A.

Allegati:

      nota del MCC di Roma prot. n. 305 del 7.8.2003

      nota Agenzia delle Entrate del 26.1.2001

il dirigente del servizio

Dott. Mario Romano








DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO INFRASTRUTTURE E SERVIZI

 

DETERMINAZIONE 14.08.2003, n. DC6/9:

Espropriazione definitiva degli immobili siti nel Comune di Avezzano (AQ) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di un Centro per lo Sviluppo dell’Imprenditorialità (incubatore di Imprese) – Ditta CISI Abruzzo S.p.A..

Il dirigente del servizio

Omissis

Vista l’istanza n. 1502 del 27.05.2003 con la quale il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano (AQ) chiede l’emissione del provvedimento di espropriazione definitiva degli immobili siti nel Comune di Avezzano (AQ) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di un Centro per lo Sviluppo dell’Imprenditorialità (incubatore di Imprese) – Ditta CISI – ABRUZZO S.p.A.;

Omissis

DISPONE

Art. 1

A favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano (AQ) l’espropriazione degli immobili, di cui all’allegato elenco che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione, necessari per i lavori di costruzione di un Centro per lo Sviluppo dell’Imprenditorialità (incubatore di Imprese) – Ditta CISI – ABRUZZO S.p.A., sita nell’agglomerato industriale di Avezzano (AQ);

Art. 2

La presente determinazione deve essere notificata, a cura ed a spese dell’Ente espropriante, ai proprietari degli immobili espropriati nelle forme degli atti processuali civili, e trascritto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari, in termini d’urgenza.

Copia della presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Art. 3

Il presente provvedimento ha carattere definitivo;

Avverso di esso è ammesso ricorso al T. A. R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 14 agosto 2003

il dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 

DETERMINAZIONE 27.08.2003, n. DC6/11:

Enel Distribuzione – Costruzione linea AT KV “Cellino – Penne”.

il dirigente DEL SERVIZIO

Omissis

Vista l’istanza n. 1277 del 05.06.2003 dell’Enel Distribuzione S.p.A. – Centro Alta Tensione di Roma – Unità Territoriale Lazio Abruzzo e Molise – Zona di L’Aquila, intesa ad ottenere l’emissione del Provvedimento di occupazione temporanea d’urgenza degli immobili occorrenti alla costruzione di linea elettrica AT 20 KV Cellino-Penne, il cui tracciato interessa i Comuni di Cellino Attanasio, Castiglione Messer Raimondo, Bisenti (TE), Penne (PE).

Omissis

dispone

Art. 1

E’ autorizzata, per i motivi specificati in narrativa, l’occupazione temporanea d’urgenza per la durata non superiore ad anni 3 dalla data di immissione nel possesso da parte dell’Enel - Zona di L’Aquila, degli immobili riportati nell’allegato prospetto, previa redazione degli stati di consistenza, secondo le modalità ed i termini dettati dalla Legge 03.01.1978, n. 1, art. 3, comma 2° e segg.-;

I termini per le espropriazioni e per i lavori sono così fissati:

Espropriazioni – Inizio: il 23.05.2003 a far data dall'Ordinanza n. 5/2003;

                           Fine: entro 3 anni dalla suddetta Ordinanza;

Lavori – Inizio: entro 12 mesi dall’immissione nel possesso;

                           Fine: entro 3 anni dall’immissione stessa;

e comunque non oltre i termini finali dell’occupazione d’urgenza;

Art. 2

L’eventuale proroga dei termini finali dei lavori o delle espropriazioni, o dell’efficacia del presente provvedimento, deve essere richiesta prima delle rispettive scadenze, per motivi d’interesse pubblico, entro i termini previsti o desumibili dalla normativa vigente, per consentire l’adozione del relativo provvedimento;

Art. 3

L’indennità di occupazione sarà determinata con successivo provvedimento, salvo che non intervenga accordo tra le parti circa la misura della stessa;

Art. 4

Copia del presente provvedimento, che verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, sarà notificata agli interessati a cura del richiedente;

Art. 5

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. territoriale competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso;

L’Aquila lì 27.08.2003

il dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DC6/12:

Occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese per i lavori di costruzione di uno stabilimento industriale per la costruzione e trasformazione dei veicoli agricoli e industriali.

Il dirigente del servizio

Omissis

Vista l’istanza n. 1335 del 02.04.2003 del Consorzio per L’area di Sviluppo Industriale del Vastese con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di occupazione temporanea d’urgenza dei terreni, siti nel Comune di SAN SALVO per i lavori di costruzione di uno stabilimento industriale per la costruzione e trasformazione dei veicoli agricoli e industriali della Soc. FREN CAR S.n.c. di DI MARCO Giovanni e Angelo;

Omissis

Considerato che la pubblica utilità dell’intervento da eseguire, nonché la indifferibilità ed urgenza dello stesso ineriscono ex lege;

Omissis

DISPONE

Art. 1

E’ autorizzata, per motivi specificati in premessa, l’occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per L’area di Sviluppo Industriale del Vastese dei terreni precedentemente indicati di cui all’allegato prospetto che è parte integrante del presente provvedimento, previa redazione dello stato di consistenza, per la durata non superiore a tre anni a decorrere dalla data d’immissione in possesso e purché il P.R.T. sia sempre vigente;

Art. 2

Il presente provvedimento perde efficacia qualora l’immissione in possesso non venga effettuata entro tre mesi dalla data della sua emanazione.

E’ fatto obbligo al Consorzio per L’area di Sviluppo Industriale del Vastese di trasmettere al Servizio Infrastrutture e Servizi – Settore LL.PP. Della Giunta Regionale, attestazione formale dell’avvenuta immissione in possesso, ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 865/71, entro un mese dal suo verificarsi, indicandone la data;

Art. 3

I termini per i lavori e le espropriazioni sono così stabiliti:

a) Lavori: INIZIO entro un anno dall’immissione in possesso

FINE entro 36 mesi dal loro inizio e comunque non oltre il termine finale dell’occupazione d’urgenza

b) Espropriazioni: INIZIO il 18.06.2002 data della delibera 173/18.06.2002 di cui in premessa;

FINE entro 36 mesi dalla data della delibera medesima

Art. 4

L’eventuale proroga dei termini finali dei lavori o delle espropriazioni, o dell’efficacia del presente provvedimento, deve essere chiesta prima delle rispettive scadenze, per motivi di interesse pubblico, entro i termini previsti o desumibili dalla normativa vigente, per consentire l’adozione del relativo provvedimento;

Art. 5

L’indennità di occupazione sarà determinata con successivo provvedimento, salvo che non intervenga accordo tra le parti circa la misura della stessa;

Art. 6

Il presente provvedimento dovrà essere notificato nelle forme previste dalla legge, alle Ditte legittimate a riceverlo;

Art. 7

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 9 settembre 2003

il dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DC6/13:

Autorizzazione proroga in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano del termine relativo alla fine dei lavori per la realizzazione di un fabbricato ad uso artigianale per la lavorazione di marmo e pietre in Avezzano.

Il dirigente del servizio

Omissis

Vista l’istanza n. 2369 del 05.08.2003 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di proroga alla data del 1° ottobre 2004, del termine relativo alla fine dei lavori per la realizzazione di un fabbricato ad uso artigianale per la lavorazione di marmo e pietre in Avezzano – Ditta Angelosante Federico;

Omissis

DISPONE

Art. 1

E’ autorizzata, per i motivi specificati in premessa, la proroga del termine relativo alla fine dei lavori al 1° ottobre 2004;

Art. 2

L’eventuale proroga dei termini finali dei lavori, delle espropriazioni, o dell’occupazione d’urgenza, deve essere chiesta prima delle rispettive scadenze, per motivi di interesse pubblico, entro i termini previsti o desumibili dalla normativa vigente, per consentire l’adozione del relativo provvedimento;

Art. 3

Il presente provvedimento dovrà essere notificato nelle forme previste dalla legge, alle Ditte legittimate a riceverlo;

Art. 4

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 9 settembre 2003

il dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti


 

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DC6/14:

Occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di L’Aquila per i lavori di costruzione di uno stabilimento industriale per la revisione di apparecchiature utilizzate sui serbatoi destinati alla distribuzione del gas propano liquido sia per usi domestici che industriali.

Il dirigente del servizio

Omissis

Vista l’istanza n. 897 del 19.03.2003 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di occupazione temporanea d’urgenza dei terreni, siti nel Comune di L’AQUILA per i lavori di costruzione di uno stabilimento Industriale per la revisione di apparecchiature utilizzate sui serbatoi destinati alla distribuzione del gas propano liquido sia per usi domestici che industriali della Ditta RECOA S.r.l.;

Omissis

Considerato che la pubblica utilità dell’intervento da eseguire, nonché la indifferibilità ed urgenza dello stesso ineriscono ex lege;

Omissis

DISPONE

Art. 1

E’ autorizzata, per motivi specificati in premessa, l’occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila dei terreni precedentemente indicati di cui all’allegato prospetto che è parte integrante del presente provvedimento, previa redazione dello stato di consistenza, per la durata non superiore a tre anni a decorrere dalla data d’immissione in possesso e purché il P.R.T. sia sempre vigente;

Art. 2

Il presente provvedimento perde efficacia qualora l’immissione in possesso non venga effettuata entro tre mesi dalla data della sua emanazione.

E’ fatto obbligo al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila di trasmettere al Servizio Infrastrutture e Servizi – Settore LL.PP. Della Giunta Regionale, attestazione formale dell’avvenuta immissione in possesso, ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 865/71, entro un mese dal suo verificarsi, indicandone la data;

Art. 3

I termini per i lavori e le espropriazioni sono così stabiliti:

a) Lavori: INIZIO entro sei mesi dall’immissione in possesso

FINE entro 36 mesi dall’immissione in possesso e comunque non oltre il termine finale dell’occupazione d’urgenza

b) Espropriazioni: INIZIO il 03.01.2003 data della delibera n. 2/03.01.2003 di cui in premessa;

FINE entro 36 mesi dalla delibera medesima

Art. 4

L’eventuale proroga dei termini finali dei lavori o delle espropriazioni, o dell’efficacia del presente provvedimento, deve essere chiesta prima delle rispettive scadenze, per motivi di interesse pubblico, entro i termini previsti o desumibili dalla normativa vigente, per consentire l’adozione del relativo provvedimento;

Art. 5

L’indennità di occupazione sarà determinata con successivo provvedimento, salvo che non intervenga accordo tra le parti circa la misura della stessa;

Art. 6

Il presente provvedimento dovrà essere notificato nelle forme previste dalla legge, alle Ditte legittimate a riceverlo;

Art. 7

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 9 settembre 2003

il dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 

DETERMINAZIONE 09.09.2003, n. DC6/15:

Occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di L’Aquila per i lavori di costruzione di uno stabilimento per la produzione di quadri elettrici e di tubi in P.V.C. rigidi e flessibili per impianti elettrici.

Il dirigente del servizio

Omissis

Vista l’istanza n. 1061 del 03.04.2003 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di occupazione temporanea d’urgenza dei terreni, siti nel Comune di L’AQUILA per i lavori di costruzione di uno stabilimento per la produzione di quadri elettrici e di tubi in P.V.C. rigidi e flessibili per impianti elettrici della Ditta S.E.I. S.n.c.;

Omissis

Considerato che la pubblica utilità dell’intervento da eseguire, nonché la indifferibilità ed urgenza dello stesso ineriscono ex lege;

Omissis

DISPONE

Art. 1

E’ autorizzata, per motivi specificati in premessa, l’occupazione temporanea d’urgenza in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila dei terreni precedentemente indicati di cui all’allegato prospetto che è parte integrante del presente provvedimento, previa redazione dello stato di consistenza, per la durata non superiore a tre anni a decorrere dalla data d’immissione in possesso e purché il P.R.T. sia sempre vigente;

Art. 2

Il presente provvedimento perde efficacia qualora l’immissione in possesso non venga effettuata entro tre mesi dalla data della sua emanazione.

E’ fatto obbligo al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila di trasmettere al Servizio Infrastrutture e Servizi – Settore LL. PP. Della Giunta Regionale, attestazione formale dell’avvenuta immissione in possesso, ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 865/71, entro un mese dal suo verificarsi, indicandone la data;

Art. 3

I termini per i lavori e le espropriazioni sono così stabiliti:

a) Lavori: INIZIO entro sei mesi dall’immissione in possesso

FINE entro 36 mesi dall’immissione in possesso e comunque non oltre il termine finale dell’occupazione d’urgenza

b) Espropriazioni: INIZIO il 10.02.2003 data della delibera n. 115/10.02.2003 di cui in premessa;

FINE entro 36 mesi dalla delibera medesima

Art. 4

L’eventuale proroga dei termini finali dei lavori o delle espropriazioni, o dell’efficacia del presente provvedimento, deve essere chiesta prima delle rispettive scadenze, per motivi di interesse pubblico entro i termini previsti o desumibili dalla normativa vigente, per consentire l’adozione del relativo provvedimento;

Art. 5

L’indennità di occupazione sarà determinata con successivo provvedimento, salvo che non intervenga accordo tra le parti circa la misura della stessa;

Art. 6

Il presente provvedimento dovrà essere notificato nelle forme previste dalla legge, alle Ditte legittimate a riceverlo;

Art. 7

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o presa conoscenza dello stesso.

L’Aquila lì 9 settembre 2003

il dirigente del servizio

Dott. Roberto Nicoletti

 

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO IMPLEMENTAZIONE PROGRAMMI E PROGETTI

 

DETERMINAZIONE 01.09.2003, n. DL10/945:

Artt. 14 e 15 della L.R. n. 86 del 16.09.98 – “Ordinamento della professione di Guida Alpina – Maestro di Alpinismo, di aspirante Guida Alpina, di Accompagnatore di media montagna – Maestro di Escursionismo”. – Sostituzione di un componente in seno al Comitato Tecnico Guide Alpine e nella relativa Commissione.

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

per le motivazioni espresse in narrativa:

1.      di effettuare, sia in seno al Comitato tecnico delle giude alpine e sia nella relativa Commissione, la sostituzione dell’Istruttore Nazionale delle guide alpine Sig. Cesare Cesa Bianchi, dimissionario, con l’Istruttore Nazionale delle guide alpine Sig. Massimo Datrino designato dal Collegio Regionale di categoria;

2.      di disporre la pubblicazione per estratto del presente provvedimento sul B.U.R.A..

il dirigente del servizio

Dr. Nicola Allegrini

 

 


 

 

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO BILANCIO

 

DETERMINAZIONE 04.09.2003, n. DD7/38:

Reiscrizione in bilancio di fondi vincolati eliminati dal conto dei residui.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

1.   di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario contenute nell’allegato prospetto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

2.   di pubblicare per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 della legge regionale n. 8 del 17.04.2003 relativa al bilancio di previsione 2003.

L’Aquila, lì 4.09.2003

per il dirigente del servizio

il direttore regionale

(Dott. Antonio Iovino)


 

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE ED ATTIVITA' TERRITORIALI SANITARIE

 

DETERMINAZIONE 26.08.2003, n. DG5/153:

Riconoscimento sede operativa in Nereto (TE), Via Iachini n. 94, dell’Ente Ausiliario “Centro di Solidarietà Val Vibrata” – Rettifica determinazione Dirigenziale DG5/139 del 09.07.03.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1.   di rettificare la determinazione dirigenziale n. DG5/139 del 9.7.03 e di riconoscere, pertanto, la sede operativa sita in Via Iachini n. 94 nel Comune di Nereto (TE) del Centro Solidarietà Val Vibrata di Alba Adriatica (TE) – Ente Ausiliario della Regione Abruzzo – nell’area di intervento terapeutico-riabilitativo, per n. 8 posti residenziali e non semiresidenziali come in precedenza erroneamente determinato;

2.   di dare mandato al Servizio B.U.R.A. per la pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

il dirigente del servizio

Dr. Giuliano Rossi

 

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO PREVENZIONE COLLETTIVA

 

DETERMINAZIONE 24.04.2003, n. DG14/11:

Costituzione gruppo di lavoro tecnico-scientifico per l’esame delle problematiche igienico-sanitarie concernenti l’igene degli alimenti e delle bevande – istituzione gruppo.

Il dirigente del servizio

Omissis

DISPONE

a)   di istituire un Gruppo di lavoro tecnico-scientifico a supporto del Servizio Prevenzione Collettiva - Ufficio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione per l’esame delle problematiche igienico-sanitarie concernenti l’igiene degli alimenti e delle bevande ed in particolare per:

1)  la verifica preliminare alla realizzazione e/o attivazione e/o modifica di imprese di produzione, preparazione, confezionamento, deposito, trasporto, somministrazione e commercio di prodotti alimentari di competenza e bevande;

2)  il controllo ufficiale dei prodotti alimentari e dei requisiti strutturali e funzionali delle imprese di produzione, preparazione, confezionamento, deposito, trasporto, somministrazione e commercio di prodotti alimentari di competenza e bevande;

3)  la vigilanza e il controllo su additivi nei prodotti alimentari non di origine animale e su bevande;

4)  la sorveglianza per gli specifici aspetti di competenza sui casi presunti o accertati di infezioni, intossicazioni, tossinfezioni di origine alimentare;

5)  le indagini per gli aspetti tecnici di specifica competenza, in occasione di focolai epidemici di infezioni, intossicazioni, tossinfezioni alimentari;

6)  la prevenzione delle intossicazioni da funghi. Attività di consulenza e controllo proprie dell'Ispettorato Micologico;

7)  il censimento delle attività di produzione, preparazione, confezionamento, deposito, trasporto, somministrazione e commercio di prodotti alimentari di competenza e delle bevande, nonché delle attività di cui ai precedenti punti 6 e 7. Tenuta dei registri delle autorizzazioni, dei nulla-osta, degli aggiornamenti, dei provvedimenti adottati per trasgressioni, dei dati di vendita dei prodotti fitosanitari;

8)  il rilascio dei pareri tecnici relativi ai Regolamenti Comunali di Igiene;

9)  l'informazione ed educazione sanitaria abbinata all'igiene degli alimenti e delle preparazioni alimentari;

10)            l'elaborazione di proposte per la formazione e l'aggiornamento del personale sanitario, tecnico ed amministrativo afferente all'Area Funzionale;

11)            altre eventuali problematiche aggiuntive in materia di igiene degli alimenti e delle bevande;


 

b)   di individuare la seguente composizione:

- Dr.ssa Domenica Pacifico

Dirigente del Servizio Prevenzione Collettiva - Direzione Sanità- Giunta Regione Abruzzo - con funzioni di coordinamento;

- Dr. Stefano Giovannoli

Funzionario Esperto Tecnico (Medico) Responsabile dell’Ufficio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione - Servizio Prevenzione Collettiva - Direzione Sanità;

- Dr. Giacinto Tiburzi

Dirigente Medico S.I.A.N. - Azienda U.S.L. Avezzano-Sulmona;

- Dr. Francesco Concistre'

Dirigente Medico S.I.A.N. - Azienda U.S.L. di Chieti;

- Dr.ssa Ersilia Equizi

Dirigente Medico S.I.A.N. - Azienda U.S.L. di L'Aquila;

- Dr. Ercole Ranalli

 

- Dr. Roberto Rongione

 

- Dr. Tommaso Di Mattia

 

Dirigente Medico S.I.A.N. - Azienda U.S.L. Lanciano-Vasto;

Dirigente Medico S.I.A.N. - Azienda U.S.L. Pescara;

Dirigente Medico S.I.A.N. - Azienda U.S.L. Teramo.

c)   di precisare che il gruppo di lavoro sopra menzionato si riunisce presso i locali della Direzione Sanità o saltuariamente presso quelli di Aziende U.S.L., Università, ARSSA, ARTA,…..

d)   che i citati membri ricevano il  rimborso delle spese sostenute per la partecipazione ad ogni seduta e le indennità di missione da parte dell'Ente di appartenenza.

il dirigente del servizio

Dr.ssa Domenica Pacifico




DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO VETERINARIO

 

DETERMINAZIONE 22.08.2003, n. DG11/42:

Istituzione nella Regione Abruzzo dell’Albo dei Medici Veterinari riconosciuti. Elenco degli iscritti triennio 2003 – 2005. Aggiornamento ed integrazione elenco.

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

per le motivazioni espresse in narrativa

1)   Di aggiornare ed integrare l’Albo dei Medici Veterinari riconosciuti dalla Regione Abruzzo, istituito con determinazione DG/11/109 del 24.12.2002;

2)   di iscrivere pertanto, all’Albo predetto, i soggetti che ne hanno fatto richiesta e che sono riportati in grassetto sul prospetto allegato, con numero di codice che va da RA 075 VET al numero di codive RA 090 VET;

3)   ogni medico veterinario iscritto all’Albo, dovrà dotarsi di timbro riportante il proprio codice, che verrà apposto su ogni certificazione rilasciata;

4)   il compenso da corrispondere al veterinario riconosciuto per le prestazioni di carattere privato – nel rispetto delle tariffe stabilite dagli Ordini professionali – sarà a carico del soggetto richiedente; se la richiesta di prestazione proviene dalla AUSL (autorizzazioni, convenzioni, contratti ecc.), si applicano le tariffe previste dalla specifica tipologia di ciascuna prestazione;

5)   l’iscrizione all’Albo di cui al presente provvedimento, avrà durata triennale (2003-2005) e gli iscritti che in tale arco di tempo non avranno frequentato con esito positivo un corso di formazione organizzato o riconosciuto dalla Regione Abruzzo, saranno depennati dall’elenco;

6)   di trasmettere la presente Determinazione al Ministero della Salute, per ogni eventuale seguito di competenza;

7)   ad ogni Veterinario iscritto sarà data comunicazione del codice assegnato, per i successivi adempimenti prescritti;

8)   l’elenco dei Medici Veterinari riconosciuti sarà consultabile presso il sito Internet della Regione Abruzzo.

9)   la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo).

Pescara, lì 22 agosto 2003

il dirigente del servizio

Dr. Giuseppe Bucciarelli




DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DG11/44:

Variazione della ragione sociale, Ditta “VALCARNI DI LUCIANI ANNA ”, che assume denominazione “VAL CARNI S.R.L.” con sede in c.da Ruote Fino, 3/bis a Castilenti (TE).

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

Per le motivazioni e le finalità di cui in narrativa

che i decreti di riconoscimento di seguito elencati,

-      CEE 1704/S nota 600.7/24475/80.5/50454 del 19 settembre 1997; DG11/36/2002;

-      CEE 0-672/S nota 600.7/24475/80.5/4256 del 12 giugno 1996; DG11/37/2002;

precedentemente rilasciati alla Ditta “VALCARNI DI LUCIANI ANNA” per lo stabilimento con sede in C.da Ruote Fino, 3/bis a Castilenti (TE), siano volturati in favore della ditta “VAL CARNI S.R.L.”;lo stabilimento rimane iscritto negli speciali registri previsti dalle normative di riferimento;

2.   La Sig.ra Luciani Anna in qualità di legale rappresentante della Ditta Val Carni srl – che per gli effetti del presente Atto acquisisce la titolarità del riconoscimento autorizzativo dell’omonimo stabilimento sito in C.da Ruote fino 3/bis a Castilenti (TE) – è tenuto a comunicare al servizio Veterinario Regionale, per il tramite della U.S.L. territorialmente competente, eventuali variazioni della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento e di ogni altro requisito di Legge;

3.   la pubblicazione della presente Ordinanza sul B.U.R.A..

Pescara, lì 02 settembre 2003

il deirigente del servizio

Dr. Giuseppe Bucciarelli

 

 

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DG11/45:

Variazione della ragione sociale, Ditta “ITALMAR S.R.L.”, che assume denominazione “ITALMARE S.R.L. in via Piane Tronto a Controguerra (TE).

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

Per le motivazioni e le finalità di cui in narrativa

1.   che il decreto di riconoscimento,

-      CE 1751 nota 600.9/24481/AG50/3403 del 25 novembre 1998, precedentemente rilasciati alla Ditta “ITALMAR S.R.L.” per lo stabilimento sito in Via Piane Tronto a Controguerra (TE), é volturato a favore della ditta “ITALMARE S.R.L.”;lo stabilimento rimane iscritto negli speciali registri previsti dalle normative di riferimento;

2.   Il Sig. Giorgio Albizzati in qualità di legale rappresentante della Ditta Italmare srl – che per gli effetti del presente Atto acquisisce la titolarità del riconoscimento autorizzativo dell’omonimo stabilimento sito in Via Piane Tronto a Controguerra (TE) – è tenuto a comunicare al servizio Veterinario Regionale, per il tramite della U.S.L. territorialmente competente, eventuali variazioni della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento e di ogni altro requisito di Legge;

3.   la pubblicazione della presente Ordinanza sul B.U.R.A..

Pescara, lì 2 settembre 2003

il deirigente del servizio

Dr. Giuseppe Bucciarelli

 

 


 

 

DETERMINAZIONE 02.09.2003, n. DG11/46:

Variazione della ragione sociale, Ditta “M.G. CARNI S.R.L.”, che assume denominazione “OVIN – BEST D’ANNUNZIO DI COLANTONIO ARMANDA”. Con sede in via Fontolfi, 41 a Perano (CH).

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

Per le motivazioni e le finalità di cui in narrativa

1.   che il decreto di riconoscimento,

-       CE 1493/F nota 600.7/24475/23.22/3467 del 10 maggio 1996; DG11/40/2001 del 20 luglio 2001; DG11/47/2002 del 13 giugno 2002; precedentemente rilasciati alla Ditta “M.G. CARNI S.R.L.” per lo stabilimento sito in c.da Fontolfi a Perano (CH), é volturato a favore della ditta “OVIN-BEST D’ANNUNZIO di Colantonio Armanda”;lo stabilimento rimane iscritto negli speciali registri previsti dalle normative di riferimento;

2.   Il Sig. Giuseppe D’annunzio in qualità di institore della Ditta OVIN-BEST D’ANNUNZIO di Colantonio Armanda – che per gli effetti del presente Atto acquisisce la titolarità del riconoscimento autorizzativo dell’omonimo stabilimento sito in C.da Fontolfi a Perano (CH) – è tenuto a comunicare al servizio Veterinario Regionale, per il tramite della U.S.L. territorialmente competente, eventuali variazioni della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento e di ogni altro requisito di Legge;

3.   la pubblicazione della presente Ordinanza sul B.U.R.A..

Pescara, lì 2 settembre 2003

il deirigente del servizio

Dr. Giuseppe Bucciarelli

 


 

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

DETERMINAZIONE 28.08.2003, n. DF3/75:

Ditta Ital Ricambi S.r.l. – Via della Torre – Zona S. Berardo Celano (AQ) – Autorizzazione nuovi codici CER per lo stoccaggio in conto terzi – Ordinanza Dirigenziale n. DF3/24/02 del 18.03.2002.

Il dirigente del servizio

Omissis

determina

1.   di autorizzare, presso l’impianto oggetto della presente autorizzazione, la Ditta Ital Ricambi s.r.l.- Via della Torre Zona S. Berardo – Celano (AQ) allo stoccaggio in conto terzi dei rifiuti (di seguito riportati) con codici individuati ai sensi della Direttiva del 9 aprile 2002 del Ministero dell’Ambiente:

16 02 14 apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16 02 09 a 16 02 13

16 02 16 componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16 02 15

17 04 01 rame, bronzo, ottone

17 04 02 alluminio

17 04 03 piombo

17 04 04 zinco

17 04 05 ferro e acciaio

17 04 06 stagno

17 04 07 metalli misti

17 04 11 cavi, diversi da quelli di cui alla voce 17 04 10

20 01 36 apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35

2)   di stabilire che, l’autorizzazione di cui al punto 1) è subordinata:

2.1 alla conformità degli elaborati progettuali:

-Relazione tecnica Tav. n. 1 (All. 1)

-Planimetria catastale (situazione attuale) Tav n. 2 (All. 2)

-Planimetria catastale (dopo l’intervento) Tav. n. 3 (All. 3)

2.2 lo stoccaggio dei rifiuti in deposito preliminare non dovrà superare la misura di 40 tonnellate giornaliere;

2.3 Lo stoccaggio dei rifiuti conto terzi non deve in alcun modo interferire con l’attività di autodemolizione dei veicoli;

2.4 Deve essere garantita, all’interno del centro di rottamazione, la viabilità dei mezzi che trasporteranno rifiuti stoccati nei cassoni scarrabili.

3)   di confermare, inoltre, per quanto applicabile, le ulteriori prescrizioni contenute nella Determinazione n. DF3/24/02 del 18.03.2002;

4)   di stabilire che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazioni di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 22/97;

5)   di trasmettere copia del presente provvedimento, all’Amministarzione Provinciale dell’Aquila, all’A.R.T.A. Dipartimento Provinciale dell’Aquila ed al Comune di Celano (AQ);

6)   di notificare, ai sensi di legge, copia del provvedimento alla ditta Ital Ricambi s.r.l. sede legale in Via della Torre Zona S. Berardo 67043 Celano (AQ);

7)   di  provvedere alla pubblicazione, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

il dirigente del servizio

Dott. Carlo Di Palo

 

 

 

DETERMINAZIONE 28.08.2003, n. DF3/76:

D.Lgs. 5.02.1997, n. 22 art. 28 – L.R. 28.4.2000, n. 83 – Autorizzazione all’esercizio della discarica comunale, per lo smaltimento dei rifiuti urbani, già autorizzato con D.G.R. n. 7417 del 30.12.1987 e prorogata con D.G.R: n. 279/92, sita nel Comune di Avezzano (AQ), località “S.Lucia”, gestita dall’A.C.I.A.M. S.p.a..

il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 28 del D.L.gs. 22/97 e della L.R. n. 83/2000, l’A.C.I.A.M. (Azienda Consortile di Igiene Ambientale Marsicana - Via Oslavia n. 6 Avezzano), all’esercizio della discarica comunale ubicata in località “S.Lucia” del Comune di Avezzano, per lo smaltimento dei rifiuti urbani, già autorizzata con D.G.R. n. 7417 del 30.12.1987 e prorogata con D.G.R. n. 279/92, per una volumetria residua pari metri cubi 19.645;

2)   di stabilire che, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. n. 22/97, la presente autorizzazione è concessa per un periodo di anni due dalla data di adozione del presente provvedimento, ed è prorogabile con le modalità previste all’art. 24 comma 5 della L.R. 83/2000;

3)   di subordinare l’autorizzazione:

a)   quanto stabilito dalla L.R n. 83/2000 art. 28, per quanto attiene l’ingresso dei rifiuti prodotti al di fuori del territorio regionale;

b)  all’obbligo di tenere il registro di carico e scarico dei rifiuti previsto dall’art. 12 del D.Lgs. n. 22/97;

c)   all’obbligo della trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale di L’Aquila e all’Agenzia Regionale Tutela Ambiente (Dipartimento Provinciale di L’Aquila), di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati;

d) al pieno rispetto di quanto previsto nel D.Lgs 22/97 e successive modificazioni, e della normativa regionale vigente nella materia;

d)  ai limiti, condizioni e prescrizioni, per quanto applicabili, contenute nelle D.G.R. n. 7417 del 30.12.1987 e n. 279/92;

e)   all’obbligo del Comune beneficiario della presente autorizzazione ad inviare, al Servizio Gestione Rifiuti -Direzione Turismo, Ambiente Energia della Regione Abruzzo, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, polizza assicurativa a favore della regione Abruzzo (n. 2 polizze in originale o n. 2 in copia conforme) a copertura di eventuali danni ambientali pari a € 518.000,00 (cinquecentodiciottomila euro); la polizza controfirmata per accettazione, sarà restituita all’interessato;

4)   di richiamare l’Azienda A.C.I.AM. al pieno rispetto delle condizioni e prescrizioni stabilite dal D.Lgs. n. 36/03 e dal D.M. 13.3.03, con particolare riferimento alle disposizioni contenute nell’art. 17 del predetto D.Lgs. n. 36/03;

5)   di prescrivere altresì, che le operazioni di smaltimento devono essere sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:

-    le fasi di smaltimento dei rifiuti dovranno avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli sotto il profilo igienico-sanitario per la incolumità degli addetti e della popolazione nonché per l’integrità dell’ambiente naturale;

-    deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;

-    deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;

-    devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

-    devono essere promossi, con l’osservanza di criteri, di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;

6)   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazioni di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D. Lgs. n. 22/97;

7)   di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Avezzano, all’Amministrazione Provinciale di L’Aquila e all’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale di L’Aquila);

8)   di notificare ai sensi di legge copia del presente provvedimento all’A.C.I.A.M. (Azienda Consortile di Igiene Ambientale Marsicana - Via Oslavia n. 6 - 67051 Avezzano (AQ);

9)   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

il dirigente del servizio

Dott. Carlo Di Palo


 

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 14.08.2003, n. DF2/342:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di:”zincatura a caldo di superfici metalliche” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta CEIE CLAMPS da ubicarsi in via Comino 5 – Comune di Guardiagrele (CH).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta CEIE CLAMPS per l’impianto di “zincatura a caldo di superfici metalliche” da ubicarsi in via Comino 5 – Comune di Guardiagrele (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione E1, E2, E3, riportati nella tabella riassuntiva datata 30.06.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per il dirigente del servizio
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


 

 

DETERMINAZIONE 14.08.2003, n. DF2/343:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera per l’impianto di: “produzione pavimenti in legno punti E16, E17 ed E18” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta COSMO da ubicarsi in c.da S. Nicola 3 – zona industriale, Comune di Sulmona (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta COSMO per l’impianto di “produzione pavimenti in legno punti E16, E17, E18” da ubicarsi in zona industriale – c.da S. Nicola 3 – Comune di Sulmona (AQ), così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative al punto di emissione E16, E17, E18, riportati nella tabella riassuntiva datata 8.4.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

 

per il dirigente del servizio
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


 

 

DETERMINAZIONE 25.08.2003, n. DF2/344:

Autorizzazione relativamente alle emissioni in atmosfera per gli impianti di: “essiccazione graniglie calcaree – punti di emissione E3 ed E4” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta NOMENTANA CAVE da ubicarsi in loc. Colle Arnone – Comune di ORICOLA (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta NOMENTANA CAVE per l’impianto di “essicazione di graniglie calcaree” da ubicarsi inloc. Colle Arnone – Comune di Oricola (AQ), così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione, riportati nella tabella riassuntiva datata 9.7.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per il dirigente del servizio
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


 

 

PARTE III

 

AVVISI, CONCORSI, INSERZIONI

 

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI

SERVIZIO AFFARI ISTITUZIONALI

 

Elenco nomine di competenza del Consiglio Regionale ex art. 4, L.R. 41/77.

AVVISO PUBBLICO

AZIENDE UNITA’ SANITARIE LOCALI D’ABRUZZO

COLLEGI SINDACALI

D.Lgs. n. 502 del 30 dicembre 1992

Designazione di due componenti in rappresentanza della Regione Abruzzo nei collegi sindacali di ciascuna delle sei Aziende USL (L’Aquila, Pescara, Chieti, Teramo, Lanciano-Vasto, Avezzano-Sulmona).

I componenti sono scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero di grazia e giustizia, ovvero tra i funzionari del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, che abbiano esercitato, per almeno tre anni, le funzioni di revisore dei conti o di componenti dei collegi sindacali.

COMITATO REGIONALE I.N.P.S.

D.P.R. 30 aprile 1970 n. 639 e L. 9 marzo 1989, n. 88

Nomina del rappresentante regionale in seno al Comitato Regionale INPS

ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MUSICA “FEDELE FENAROLI” DI LANCIANO

CONSIGLIO DIRETTIVO

Statuto Associazione

Nomina dei rappresentanti regionali in seno al Consiglio Direttivo dell’Associazione Amici della Musica “Fedele Fenaroli” di Lanciano


 

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO SOSTEGNO ALLE IMPRESE AGRICOLE

 

Convenzione per la regolazione dei rapporti tra la Regione Abruzzo e l’Organizzazione Professionale Agricola maggiore COLDIRETTI per l’applicazione della Mis. “E” del PSR 2000-2006 – anno 2003.

L'anno duemilatre il giorno 19 del mese di agosto

TRA

La Regione Abruzzo – Giunta Regionale (C.F. 80003170661) che di seguito, per brevità, sarà indicata come “Regione”, rappresentata dal Dr. Gaetano Valente nato a Bisenti (TE) il 22.07.1943 C.F. VLNGTN43L22A885H, domiciliato, ai fini del presente atto, presso la sede della Giunta Regionale - Direzione Agricoltura, sita in Via Catullo, 17 - Pescara - delegato con atto deliberativo della Giunta Regionale d'Abruzzo n. 548 del 23 luglio 2003

E

La Federazione Regionale Coltivatori Diretti d'Abruzzo - che per brevità sarà di seguito chiamata COLDIRETTI con sede in Pescara, Via Degli Aprutini, n. 29, codice fiscale e anche partita 80007210661, che interviene in persona del Legale Rappresentante Sig. Domenico Pasetti, nato a Pescara, il 06.02.1959 C.F. PSTDNC59B06G482V, domiciliato ai fini del presente atto, presso la sede sociale sita in Pescara, Via Degli Aprutini, 29

-    Visto il DPR n. 503/99;

-    Visto i Regg. (CE) n. 1257/99, 1259/99, 1260/99, 1493/99, 2419/01 e 445/02;

      Visto il Piano di Sviluppo Rurale della regione Abruzzo ed in particolare la misura "E";

PREMESSO

-    che i regolamenti comunitari in materia di aiuti all'agricoltura prescrivono l'istituzione di un sistema integrato di gestione e controllo, comprendente, tra l'altro, una base dati informatizzata nella quale devono essere registrati i dati desunti dalle domande di aiuto e dai controlli effettuati;

-    che la Regione può, con apposita convenzione, incaricare le Organizzazioni professionali maggiori ad effettuare le dichiarazioni e le domande di ammissione ai benefici comunitari;

-    che, nell'interesse della Regione e dell'utenza, occorre disciplinare il trattamento delle eventuali anomalie riscontrate nelle domande, successivamente all'acquisizione delle stesse da parte delle OOPPAA;

-    che è necessario disciplinare i rapporti con le OOPPAA mediante apposita convenzione nella quale saranno recepite le disposizioni impartite dalla Regione per disciplinare compiti, tempi, responsabilità e compensi;

-    che, nello stabilire le condizioni della convenzione, viene tenuto conto delle vigenti disposizioni.

-    Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:

ART. 1 (Assunzione delle premesse)

1.   Le premesse che precedono sono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

ART. 2 (Oggetto ed attività)

1.   Oggetto della presente convenzione è lo svolgimento da parte della COLDIRETTI delle attività di assistenza procedimentale consistente nella verifica e nell'accertamento della completezza, validità e corrispondenza degli atti e della     documentazione presentati direttamente o indirettamente per loro tramite, propedeutici all’ammissione dei produttori agricoli ai benefici previsti dalla misura "E" del PSR-2000-2006. In particolare, l'attività di cui sopra consiste nell'organizzare il flusso in via informatica dei dati inerenti alle dichiarazioni ed alle domande, nell'acquisire, conservare ed aggiornare il fascicolo del produttore e la connessa banca dati anagrafica, nonché il trattamento delle eventuali anomalie e quant'altro dovesse essere necessario per la definizione della pratica.

2.   Nello svolgimento delle attività affidate, la COLDIRETTI deve operare assicurando l'uso di check-list ed adeguati livelli di controllo, sicurezza e riservatezza nell'utilizzo dei sistemi informatizzati nel rispetto delle disposizioni e dei manuali procedurali elaborati dall'AGEA e/o dal Servizio competente della Giunta Regionale Abruzzese.

ART. 3 (Responsabilità ed obblighi)

Per il soddisfacimento dell'interesse congiunto di operatività di quanto indicato nel presente atto, la Regione e la COLDIRETTI si impegnano reciprocamente e rispettivamente:

LA REGIONE

1.   a mettere tempestivamente a disposizione della COLDIRETTI, direttamente o tramite l’AGEA, per il periodo di tempo strettamente necessario, i dati delle domande, presenti nelle proprie banche dati centrali, relativi ai produttori le cui domande siano state presentate nell'ultimo anno;

2.   a dare le necessarie indicazioni circa i modi ed i tempi per la presentazione delle domande;

3.   a definire e mettere a disposizione della COLDIRETTI le procedure e le specifiche tecniche necessarie per la compilazione delle domande;

4.   a sostenere l'impegno della COLDIRETTI dietro corresponsione di un contributo una tantum per ciascuna domanda prodotta per conto degli imprenditori richiedenti.

LA COLDIRETTI

ad illustrare ai beneficiari:

a)   il contenuto del PSR 2000-2006 misura "E";

b)   l'esistenza di un sistema di controlli e relative sanzioni, anche in applicazione della legge n. 898/86;

c)   le conseguenze, provenienti anche dalle norme comunitarie, civili e penali, di dichiarazioni errate o non veritiere.

a espletare direttamente o tramite le Società di Servizio riconosciute l'attività:

1.   di gestione delle fasi di ammissibilità amministrativa ed acquisizione delle domande da presentare alle Comunità Montane per il controllo di primo livello;

2.   di verifica dei dati inseriti nelle domande e nelle dichiarazioni mediante le specifiche tecniche e le procedure operative fornite dalla Regione;

3.   di predisposizione, aggiornamento e conservazione del fascicolo del produttore e della domanda, anche in formato digitale, secondo le modalità di registrazione e conservazione definite negli atti esecutivi specifici;

4.   di trasmissione delle domande ed eventuali atti aggiuntivi, quando richiesti, alla Regione od alle CC.MM. interessate;

5.   di verifica, attestata da apposita check-list, della presenza, completezza, conformità e corrispondenza dei documenti da inserire nei fascicoli dei produttori, nonché dei documenti da allegare obbligatoriamente alle dichiarazioni ed alle domande di aiuto in conformità a quanto prescritto dalle disposizioni Comunitarie, Nazionali e Regionali.

ART. 4 (Tenuta dei fascicoli)

1.   La COLDIRETTI si impegna a costituire, aggiornare, mantenere e custodire presso le proprie strutture o presso società di servizio riconosciute, il fascicolo del produttore, di cui all’art. 14 del Dlgs n. 173/98 ed all’art. 9 del DPR n. 503/99 secondo quanto previsto dai manuali procedurali e disposizioni all'uopo impartite dal Servizio SIA della Regione Abruzzo.

2.   I fascicoli devono essere custoditi in modo da garantire la sicurezza materiale dei documenti in essi contenuti ed ordinati con modalità tali da garantire la possibilità, da parte degli Organismi di controllo, di acquisire copia di tutti gli atti relativi alla totalità o ad una parte delle domande e degli atti dichiarativi presentati, fino al termine stabilito dalle disposizioni vigenti.

ART. 5 (Compensi)

La Regione, per il 2003, erogherà alla COLDIRETTI, a fronte dell'attività svolta, un contributo per ogni domanda non archiviata e ammissibile, presentata alla C.M.

Il contributo viene calcolato dividendo l'importo di € 75.000,00 per il numero delle domande ammesse a contributo anche se non finanziate per mancanza di fondi.

ART. 6 (Modifiche)

1.   La Regione si riserva di modificare i manuali procedurali nei casi in cui possibili sviluppi tecnologici possono, a proprio giudizio, migliorare il servizio sia in termini di tempestività, che di qualità.

2.   La COLDIRETTI si impegna ad accettare le suddette modifiche.

ART. 7 (Validità temporale)

1.   La presente convenzione, sottoscritta dalle parti, è valida per l'annualità 2003 della misura “E” del PSR 2000-2006.

ART. 8 (Spese di registrazione e stipula)

1.   Le eventuali spese relative alla registrazione e stipulazione del presente atto, conseguenti ed accessorie, sono a carico della COLDIRETTI.

2.   La presente convenzione risulta composta di n. 3 pagine: le prime 2 vengono siglate dai sottoscritti, mentre è firmata per estesa l'ultima.

Il presente atto è redatto su carta legale, in 3 (tre) copie originali, di cui una per la Regione ed due per la COLDIRETTI.

Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione si rimanda alle disposizioni del Cod.Civ..

per la coldiretti

Domenico Pasetti

Il dirigente del servizio sia

Dr. Gaetano Valente

 

 

Convenzione per la regolazione dei rapporti tra la Regione Abruzzo e l’Organizzazione Professionale Agricola maggiore COPAGRI per l’applicazione della Mis. “E” del PSR 2000-2006 – anno 2003.

L'anno duemilatre il giorno 21 del mese di agosto

TRA

La Regione Abruzzo – Giunta Regionale (C.F. 80003170661) che di seguito, per brevità, sarà indicata come “Regione”, rappresentata dal Dr. Gaetano Valente nato a Bisenti (TE) il 22.07.1943 C.F. VLNGTN43L22A885H, domiciliato, ai fini del presente atto, presso la sede della Giunta Regionale - Direzione Agricoltura, sita in Via Catullo, 17 - Pescara - delegato con atto deliberativo della Giunta Regionale d'Abruzzo n. 548 del 23 luglio 2003

E

La Confederazione Produttori Agricoli – Copagri – Unione Regionale Abruzzo, che per brevità sarà di seguito chiamata COPAGRI con sede in Pescara, Via Dei Sanniti, n. 18, codice fiscale e anche partita 91043320687, che interviene in persona del Legale Rappresentante Sig. Carlo Sprecacenere, nato a Pescara, il 29.12.1939 C.F. SPRCRL39T29G482H, domiciliato ai fini del presente atto, presso la sede sociale sita in Pescara, Via Dei Sanniti n. 18

-    Visto il DPR n. 503/99;

-    Visto i Regg. (CE) n. 1257/99, 1259/99, 1260/99, 1493/99, 2419/01 e 445/02;

      Visto il Piano di Sviluppo Rurale della regione Abruzzo ed in particolare la misura "E";

PREMESSO

-    che i regolamenti comunitari in materia di aiuti all'agricoltura prescrivono l'istituzione di un sistema integrato di gestione e controllo, comprendente, tra l'altro, una base dati informatizzata nella quale devono essere registrati i dati desunti dalle domande di aiuto e dai controlli effettuati;

-    che la Regione può, con apposita convenzione, incaricare le Organizzazioni professionali maggiori ad effettuare le dichiarazioni e le domande di ammissione ai benefici comunitari;

-    che, nell'interesse della Regione e dell'utenza, occorre disciplinare il trattamento delle eventuali anomalie riscontrate nelle domande, successivamente all'acquisizione delle stesse da parte delle OOPPAA;

-    che è necessario disciplinare i rapporti con le OOPPAA mediante apposita convenzione nella quale saranno recepite le disposizioni impartite dalla Regione per disciplinare compiti, tempi, responsabilità e compensi;

-    che, nello stabilire le condizioni della convenzione, viene tenuto conto delle vigenti disposizioni.

-    Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:

ART. 1 (Assunzione delle premesse)

1.   Le premesse che precedono sono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

ART. 2 (Oggetto ed attività)

1.   Oggetto della presente convenzione è lo svolgimento da parte della COPAGRI delle attività di assistenza procedimentale consistente nella verifica e nell'accertamento della completezza, validità e corrispondenza degli atti e della documentazione presentati direttamente o indirettamente per loro tramite, propedeutici all’ammissione dei produttori agricoli ai benefici previsti dalla misura "E" del PSR-2000-2006. In particolare, l'attività di cui sopra consiste nell'organizzare il flusso in via informatica dei dati inerenti alle dichiarazioni ed alle domande, nell'acquisire, conservare ed aggiornare il fascicolo del produttore e la connessa banca dati anagrafica, nonché il trattamento delle eventuali anomalie e quant'altro dovesse essere necessario per la definizione della pratica.

2.   Nello svolgimento delle attività affidate, la COPAGRI deve operare assicurando l'uso di check-list ed adeguati livelli di controllo, sicurezza e riservatezza nell'utilizzo dei sistemi informatizzati nel rispetto delle disposizioni e dei manuali procedurali elaborati dall'AGEA e/o dal Servizio competente della Giunta Regionale Abruzzese.

ART. 3 (Responsabilità ed obblighi)

Per il soddisfacimento dell'interesse congiunto di operatività di quanto indicato nel presente atto, la Regione e la COPAGRI si impegnano reciprocamente e rispettivamente:

LA REGIONE

1.   a mettere tempestivamente a disposizione della COPAGRI, direttamente o tramite l’AGEA, per il periodo di tempo strettamente necessario, i dati delle domande, presenti nelle proprie banche dati centrali, relativi ai produttori le cui domande siano state presentate nell'ultimo anno;

2.   a dare le necessarie indicazioni circa i modi ed i tempi per la presentazione delle domande;

3.   a definire e mettere a disposizione della COPAGRI le procedure e le specifiche tecniche necessarie per la compilazione delle domande;

4.   a sostenere l'impegno della COPAGRI dietro corresponsione di un contributo una tantum per ciascuna domanda prodotta per conto degli imprenditori richiedenti.

LA COPAGRI

ad illustrare ai beneficiari:

a)   il contenuto del PSR 2000-2006 misura "E";

b)   l'esistenza di un sistema di controlli e relative sanzioni, anche in applicazione della legge n. 898/86;

c)   le conseguenze, provenienti anche dalle norme comunitarie, civili e penali, di dichiarazioni errate o non veritiere.

a espletare direttamente o tramite le Società di Servizio riconosciute l'attività:

1.   di gestione delle fasi di ammissibilità amministrativa ed acquisizione delle domande da presentare alle Comunità Montane per il controllo di primo livello;

2.   di verifica dei dati inseriti nelle domande e nelle dichiarazioni mediante le specifiche tecniche e le procedure operative fornite dalla Regione;

3.   di predisposizione, aggiornamento e conservazione del fascicolo del produttore e della domanda, anche in formato digitale, secondo le modalità di registrazione e conservazione definite negli atti esecutivi specifici;

4.   di trasmissione delle domande ed eventuali atti aggiuntivi, quando richiesti, alla Regione od alle CC.MM. interessate;

5.   di verifica, attestata da apposita check-list, della presenza, completezza, conformità e corrispondenza dei documenti da inserire nei fascicoli dei produttori, nonché dei documenti da allegare obbligatoriamente alle dichiarazioni ed alle domande di aiuto in conformità a quanto prescritto dalle disposizioni Comunitarie, Nazionali e Regionali.

ART. 4 (Tenuta dei fascicoli)

1.   La COPAGRI si impegna a costituire, aggiornare, mantenere e custodire presso le proprie strutture o presso società di servizio riconosciute, il fascicolo del produttore, di cui all’art. 14 del Dlgs n. 173/98 ed all’art. 9 del DPR n. 503/99 secondo quanto previsto dai manuali procedurali e disposizioni all'uopo impartite dal Servizio SIA della Regione Abruzzo.

2.   I fascicoli devono essere custoditi in modo da garantire la sicurezza materiale dei documenti in essi contenuti ed ordinati con modalità tali da garantire la possibilità, da parte degli Organismi di controllo, di acquisire copia di tutti gli atti relativi alla totalità o ad una parte delle domande e degli atti dichiarativi presentati, fino al termine stabilito dalle disposizioni vigenti.

ART. 5 (Compensi)

La Regione, per il 2003, erogherà alla COPAGRI, a fronte dell'attività svolta, un contributo per ogni domanda non archiviata e ammissibile, presentata alla C.M.

Il contributo viene calcolato dividendo l'importo di € 75.000,00 per il numero delle domande ammesse a contributo anche se non finanziate per mancanza di fondi.

ART. 6 (Modifiche)

1.   La Regione si riserva di modificare i manuali procedurali nei casi in cui possibili sviluppi tecnologici possono, a proprio giudizio, migliorare il servizio sia in termini di tempestività, che di qualità.

2.   La COPAGRI si impegna ad accettare le suddette modifiche.

ART. 7 (Validità temporale)

1.   La presente convenzione, sottoscritta dalle parti, è valida per l'annualità 2003 della misura “E” del PSR 2000-2006.

ART. 8 (Spese di registrazione e stipula)

1.   Le eventuali spese relative alla registrazione e stipulazione del presente atto, conseguenti ed accessorie, sono a carico della COPAGRI.

2.   La presente convenzione risulta composta di n. 3 pagine: le prime 2 vengono siglate dai sottoscritti, mentre è firmata per estesa l'ultima.

Il presente atto è redatto su carta legale, in 3 (tre) copie originali, di cui una per la Regione ed due per la COPAGRI.

Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione si rimanda alle disposizioni del Cod.Civ..

per la COPAGRI

Carlo Sprecacenere

Il dirigente del servizio sia

Dr. Gaetano Valente

 


 

 

Convenzione per la regolazione dei rapporti tra la Regione Abruzzo e l’Organizzazione Professionale Agricola maggiore CIA per l’applicazione della Mis. “E” del PSR 2000-2006 – anno 2003.

L'anno duemilatre il giorno 04 del mese di settembre

TRA

La Regione Abruzzo – Giunta Regionale (C.F. 80003170661) che di seguito, per brevità, sarà indicata come “Regione”, rappresentata dal Dr. Gaetano Valente nato a Bisenti (TE) il 22.07.1943 C.F. VLNGTN43L22A885H, domiciliato, ai fini del presente atto, presso la sede della Giunta Regionale - Direzione Agricoltura, sita in Via Catullo, 17 - Pescara - delegato con atto deliberativo della Giunta Regionale d'Abruzzo n. 548 del 23 luglio 2003

E

La Confederazione Italiana Agricoltori – Cia Regionale Abruzzo - che per brevità sarà di seguito chiamata CIA con sede in Pescara, Via Bovio, n. 85, codice fiscale e anche partita 80020820686, che interviene in persona del Presidente pro-tempore e Legale Rappresentante Sig. Domenico Falcone, nato a Palombaro, CH, il 08.12.1952 C.F. FLCDNC52T08G294B, domiciliato ai fini del presente atto, presso la sede sociale sita in Pescara, Via Bovio n. 85

-    Visto il DPR n. 503/99;

-    Visto i Regg. (CE) n. 1257/99, 1259/99, 1260/99, 1493/99, 2419/01 e 445/02;

      Visto il Piano di Sviluppo Rurale della regione Abruzzo ed in particolare la misura "E";

PREMESSO

-    che i regolamenti comunitari in materia di aiuti all'agricoltura prescrivono l'istituzione di un sistema integrato di gestione e controllo, comprendente, tra l'altro, una base dati informatizzata nella quale devono essere registrati i dati desunti dalle domande di aiuto e dai controlli effettuati;

-    che la Regione può, con apposita convenzione, incaricare le Organizzazioni professionali maggiori ad effettuare le dichiarazioni e le domande di ammissione ai benefici comunitari;

-    che, nell'interesse della Regione e dell'utenza, occorre disciplinare il trattamento delle eventuali anomalie riscontrate nelle domande, successivamente all'acquisizione delle stesse da parte delle OOPPAA;

-    che è necessario disciplinare i rapporti con le OOPPAA mediante apposita convenzione nella quale saranno recepite le disposizioni impartite dalla Regione per disciplinare compiti, tempi, responsabilità e compensi;

-    che, nello stabilire le condizioni della convenzione, viene tenuto conto delle vigenti disposizioni.

-    Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:

ART. 1 (Assunzione delle premesse)

1.   Le premesse che precedono sono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

ART. 2 (Oggetto ed attività)

1.   Oggetto della presente convenzione è lo svolgimento da parte della CIA delle attività di assistenza procedimentale consistente nella verifica e nell'accertamento della completezza, validità e corrispondenza degli atti e della   documentazione presentati direttamente o indirettamente per loro tramite, propedeutici all’ammissione dei produttori agricoli ai benefici previsti dalla misura "E" del PSR-2000-2006. In particolare, l'attività di cui sopra consiste nell'organizzare il flusso in via informatica dei dati inerenti alle dichiarazioni ed alle domande, nell'acquisire, conservare ed aggiornare il fascicolo del produttore e la connessa banca dati anagrafica, nonché il trattamento delle eventuali anomalie e quant'altro dovesse essere necessario per la definizione della pratica.

2.   Nello svolgimento delle attività affidate, la CIA deve operare assicurando l'uso di check-list ed adeguati livelli di controllo, sicurezza e riservatezza nell'utilizzo dei sistemi informatizzati nel rispetto delle disposizioni e dei manuali procedurali elaborati dall'AGEA e/o dal Servizio competente della Giunta Regionale Abruzzese.

ART. 3 (Responsabilità ed obblighi)

Per il soddisfacimento dell'interesse congiunto di operatività di quanto indicato nel presente atto, la Regione e la CIA si impegnano reciprocamente e rispettivamente:

LA REGIONE

1.   a mettere tempestivamente a disposizione della CIA, direttamente o tramite l’AGEA, per il periodo di tempo strettamente necessario, i dati delle domande, presenti nelle proprie banche dati centrali, relativi ai produttori le cui domande siano state presentate nell'ultimo anno;

2.   a dare le necessarie indicazioni circa i modi ed i tempi per la presentazione delle domande;

3.   a definire e mettere a disposizione della CIA le procedure e le specifiche tecniche necessarie per la compilazione delle domande;

4.   a sostenere l'impegno della CIA dietro corresponsione di un contributo una tantum per ciascuna domanda prodotta per conto degli imprenditori richiedenti.

LA CIA

ad illustrare ai beneficiari:

a)   il contenuto del PSR 2000-2006 misura "E";

b)   l'esistenza di un sistema di controlli e relative sanzioni, anche in applicazione della legge n. 898/86;

c)   le conseguenze, provenienti anche dalle norme comunitarie, civili e penali, di dichiarazioni errate o non veritiere.

a espletare direttamente o tramite le Società di Servizio riconosciute l'attività:

1.   di gestione delle fasi di ammissibilità amministrativa ed acquisizione delle domande da presentare alle Comunità Montane per il controllo di primo livello;

2.   di verifica dei dati inseriti nelle domande e nelle dichiarazioni mediante le specifiche tecniche e le procedure operative fornite dalla Regione;

3.   di predisposizione, aggiornamento e conservazione del fascicolo del produttore e della domanda, anche in formato digitale, secondo le modalità di registrazione e conservazione definite negli atti esecutivi specifici;

4.   di trasmissione delle domande ed eventuali atti aggiuntivi, quando richiesti, alla Regione od alle CC.MM. interessate;

5.   di verifica, attestata da apposita check-list, della presenza, completezza, conformità e corrispondenza dei documenti da inserire nei fascicoli dei produttori, nonché dei documenti da allegare obbligatoriamente alle dichiarazioni ed alle domande di aiuto in conformità a quanto prescritto dalle disposizioni Comunitarie, Nazionali e Regionali.

ART. 4 (Tenuta dei fascicoli)

1.   La CIA si impegna a costituire, aggiornare, mantenere e custodire presso le proprie strutture o presso società di servizio riconosciute, il fascicolo del produttore, di cui all’art. 14 del Dlgs n. 173/98 ed all’art. 9 del DPR n. 503/99 secondo quanto previsto dai manuali procedurali e disposizioni all'uopo impartite dal Servizio SIA della Regione Abruzzo.

2.   I fascicoli devono essere custoditi in modo da garantire la sicurezza materiale dei documenti in essi contenuti ed ordinati con modalità tali da garantire la possibilità, da parte degli Organismi di controllo, di acquisire copia di tutti gli atti relativi alla totalità o ad una parte delle domande e degli atti dichiarativi presentati, fino al termine stabilito dalle disposizioni vigenti.

ART. 5 (Compensi)

La Regione, per il 2003, erogherà alla CIA, a fronte dell'attività svolta, un contributo per ogni domanda non archiviata e ammissibile, presentata alla C.M.

Il contributo viene calcolato dividendo l'importo di € 75.000,00 per il numero delle domande ammesse a contributo anche se non finanziate per mancanza di fondi.

ART. 6 (Modifiche)

1.   La Regione si riserva di modificare i manuali procedurali nei casi in cui possibili sviluppi tecnologici possono, a proprio giudizio, migliorare il servizio sia in termini di tempestività, che di qualità.

2.   La CIA si impegna ad accettare le suddette modifiche.

ART. 7 (Validità temporale)

1.   La presente convenzione, sottoscritta dalle parti, è valida per l'annualità 2003 della misura “E” del PSR 2000-2006.

ART. 8 (Spese di registrazione e stipula)

1.   Le eventuali spese relative alla registrazione e stipulazione del presente atto, conseguenti ed accessorie, sono a carico della CIA.

2.   La presente convenzione risulta composta di n. 3 pagine: le prime 2 vengono siglate dai sottoscritti, mentre è firmata per estesa l'ultima.

Il presente atto è redatto su carta legale, in 3 (tre) copie originali, di cui una per la Regione ed due per la CIA.

Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione si rimanda alle disposizioni del Cod.Civ..

per la CIA

Dr Domenico Falcone

Il dirigente del servizio sia

Dr. Gaetano Valente


 

 

Convenzione per la regolazione dei rapporti tra la Regione Abruzzo e l’Organizzazione Professionale Agricola maggiore FEDERABRUZZO per l’applicazione della Mis. “E” del PSR 2000-2006 – anno 2003.

L'anno duemilatre il giorno 04 del mese di settembre

TRA

La Regione Abruzzo – Giunta Regionale (C.F. 80003170661) che di seguito, per brevità, sarà indicata come “Regione”, rappresentata dal Dr. Gaetano Valente nato a Bisenti (TE) il 22.07.1943 C.F. VLNGTN43L22A885H, domiciliato, ai fini del presente atto, presso la sede della Giunta Regionale - Direzione Agricoltura, sita in Via Catullo, 17 - Pescara - delegato con atto deliberativo della Giunta Regionale d'Abruzzo n. 548 del 23 luglio 2003

E

La Federazione Regionale Agricoltori d'Abruzzo - che per brevità sarà di seguito chiamata FEDERABRUZZO con sede in Pescara, Via Stradonetto n. 42 (Pal. Caldora), codice fiscale e anche partita 80018380685, che interviene in persona del Legale Rappresentante Dott. Giovanni Barba, nato a Pescara, il 24.08.1957 C.F. BRBGNN57M24G482D, domiciliato ai fini del presente atto, presso la sede sociale sita in Pescara, Via Stradonetto n. 42

-    Visto il DPR n. 503/99;

-    Visto i Regg. (CE) n. 1257/99, 1259/99, 1260/99, 1493/99, 2419/01 e 445/02;

      Visto il Piano di Sviluppo Rurale della regione Abruzzo ed in particolare la misura "E";

PREMESSO

-    che i regolamenti comunitari in materia di aiuti all'agricoltura prescrivono l'istituzione di un sistema integrato di gestione e controllo, comprendente, tra l'altro, una base dati informatizzata nella quale devono essere registrati i dati desunti dalle domande di aiuto e dai controlli effettuati;

-    che la Regione può, con apposita convenzione, incaricare le Organizzazioni professionali maggiori ad effettuare le dichiarazioni e le domande di ammissione ai benefici comunitari;

-    che, nell'interesse della Regione e dell'utenza, occorre disciplinare il trattamento delle eventuali anomalie riscontrate nelle domande, successivamente all'acquisizione delle stesse da parte delle OOPPAA;

-    che è necessario disciplinare i rapporti con le OOPPAA mediante apposita convenzione nella quale saranno recepite le disposizioni impartite dalla Regione per disciplinare compiti, tempi, responsabilità e compensi;

-    che, nello stabilire le condizioni della convenzione, viene tenuto conto delle vigenti disposizioni.

-    Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:

ART. 1 (Assunzione delle premesse)

1.   Le premesse che precedono sono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

ART. 2 (Oggetto ed attività)

1.   Oggetto della presente convenzione è lo svolgimento da parte della FEDERABRUZZO delle attività di assistenza procedimentale consistente nella verifica e nell'accertamento della completezza, validità e corrispondenza degli atti e della  documentazione presentati direttamente o indirettamente per loro tramite, propedeutici all’ammissione dei produttori agricoli ai benefici previsti dalla misura "E" del PSR-2000-2006. In particolare, l'attività di cui sopra consiste nell'organizzare il flusso in via informatica dei dati inerenti alle dichiarazioni ed alle domande, nell'acquisire, conservare ed aggiornare il fascicolo del produttore e la connessa banca dati anagrafica, nonché il trattamento delle eventuali anomalie e quant'altro dovesse essere necessario per la definizione della pratica.

2.   Nello svolgimento delle attività affidate, la FEDERABRUZZO deve operare assicurando l'uso di check-list ed adeguati livelli di controllo, sicurezza e riservatezza nell'utilizzo dei sistemi informatizzati nel rispetto delle disposizioni e dei manuali procedurali elaborati dall'AGEA e/o dal Servizio competente della Giunta Regionale Abruzzese.

ART. 3 (Responsabilità ed obblighi)

Per il soddisfacimento dell'interesse congiunto di operatività di quanto indicato nel presente atto, la Regione e la FEDERABRUZZO si impegnano reciprocamente e rispettivamente:

LA REGIONE

1.   a mettere tempestivamente a disposizione della FEDERABRUZZO, direttamente o tramite l’AGEA, per il periodo di tempo strettamente necessario, i dati delle domande, presenti nelle proprie banche dati centrali, relativi ai produttori le cui domande siano state presentate nell'ultimo anno;

2.   a dare le necessarie indicazioni circa i modi ed i tempi per la presentazione delle domande;

3.   a definire e mettere a disposizione della FEDERABRUZZO le procedure e le specifiche tecniche necessarie per la compilazione delle domande;

4.   a sostenere l'impegno della FEDERABRUZZO dietro corresponsione di un contributo una tantum per ciascuna domanda prodotta per conto degli imprenditori richiedenti.

LA FEDERABRUZZO

ad illustrare ai beneficiari:

a)   il contenuto del PSR 2000-2006 misura "E";

b)   l'esistenza di un sistema di controlli e relative sanzioni, anche in applicazione della legge n. 898/86;

c)   le conseguenze, provenienti anche dalle norme comunitarie, civili e penali, di dichiarazioni errate o non veritiere.

a espletare direttamente o tramite le Società di Servizio riconosciute l'attività:

1.   di gestione delle fasi di ammissibilità amministrativa ed acquisizione delle domande da presentare alle Comunità Montane per il controllo di primo livello;

2.   di verifica dei dati inseriti nelle domande e nelle dichiarazioni mediante le specifiche tecniche e le procedure operative fornite dalla Regione;

3.   di predisposizione, aggiornamento e conservazione del fascicolo del produttore e della domanda, anche in formato digitale, secondo le modalità di registrazione e conservazione definite negli atti esecutivi specifici;

4.   di trasmissione delle domande ed eventuali atti aggiuntivi, quando richiesti, alla Regione od alle CC.MM. interessate;

5.   di verifica, attestata da apposita check-list, della presenza, completezza, conformità e corrispondenza dei documenti da inserire nei fascicoli dei produttori, nonché dei documenti da allegare obbligatoriamente alle dichiarazioni ed alle domande di aiuto in conformità a quanto prescritto dalle disposizioni Comunitarie, Nazionali e Regionali.

ART. 4 (Tenuta dei fascicoli)

1.   La FEDERABRUZZO si impegna a costituire, aggiornare, mantenere e custodire presso le proprie strutture o presso società di servizio riconosciute, il fascicolo del produttore, di cui all’art. 14 del Dlgs n. 173/98 ed all’art. 9 del DPR n. 503/99 secondo quanto previsto dai manuali procedurali e disposizioni all'uopo impartite dal Servizio SIA della Regione Abruzzo.

2.   I fascicoli devono essere custoditi in modo da garantire la sicurezza materiale dei documenti in essi contenuti ed ordinati con modalità tali da garantire la possibilità, da parte degli Organismi di controllo, di acquisire copia di tutti gli atti relativi alla totalità o ad una parte delle domande e degli atti dichiarativi presentati, fino al termine stabilito dalle disposizioni vigenti.

ART. 5 (Compensi)

La Regione, per il 2003, erogherà alla FEDERABRUZZO, a fronte dell'attività svolta, un contributo per ogni domanda non archiviata e ammissibile, presentata alla C.M.

Il contributo viene calcolato dividendo l'importo di € 75.000,00 per il numero delle domande ammesse a contributo anche se non finanziate per mancanza di fondi.

ART. 6 (Modifiche)

1.   La Regione si riserva di modificare i manuali procedurali nei casi in cui possibili sviluppi tecnologici possono, a proprio giudizio, migliorare il servizio sia in termini di tempestività, che di qualità.

2.   La FEDERABRUZZO si impegna ad accettare le suddette modifiche.

ART. 7 (Validità temporale)

1.   La presente convenzione, sottoscritta dalle parti, è valida per l'annualità 2003 della misura “E” del PSR 2000-2006.

ART. 8 (Spese di registrazione e stipula)

1.   Le eventuali spese relative alla registrazione e stipulazione del presente atto, conseguenti ed accessorie, sono a carico della FEDERABRUZZO.

2.   La presente convenzione risulta composta di n. 3 pagine: le prime 2 vengono siglate dai sottoscritti, mentre è firmata per estesa l'ultima.

Il presente atto è redatto su carta legale, in 3 (tre) copie originali, di cui una per la Regione ed due per la FEDERABRUZZO.

Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione si rimanda alle disposizioni del Cod.Civ..

per la FEDERABRUZZO

Dr Giovanni Barba

Il dirigente del servizio sia

Dr. Gaetano Valente

 

 

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

Avviso Pubblico. Deposito di Progetto presso la Direzione Territorio Urbanistica BB.AA., relativo a “Realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi” da parte della Ditta CIAF Ambiente s.r.l. con sede in C.da Piazzano, 89 66041 Atessa (CH).

AVVISO AL PUBBLICO

Artt. 8 e 9 del D.P.R. 12.04.1996

Art. 8, comma 3 e 4 DGR 119/02 e successive modifiche ed integrazioni

Si comunica che dal 02.09.2003 è pubblicato sul sito internet http://territorio.regione.abruzzo.it/SRA (sezione “pratiche on line) l’avviso di deposito presso la Direzione Territorio Urbanistica Beni Ambientali Parchi Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici – Servizio Aree Protette, Beni Ambientali e Valutazione Impatto Ambientale – Ufficio Valutazione Impatto Ambientale – in Via Leonardo da Vinci, 1 67100 L’Aquila – Piano Terra – ai sensi dell’Art. 8, comma 3 e 4 della Delibera di Giunta Regionale n. 119 del 22.03.2002 e successive modifiche ed integrazioni il Progetto di seguito specificato:

OGGETTO

Realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi

PROPONENTE

CIAF Ambiente srl con sede in C.da Piazzano, 89 66041 Atessa (CH).

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

VIA Nazionale Art 6 della L. 349/86 e Art. 1, punto 2 del DPCM 377/88 e successive modifiche e integrazioni. “Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, mediante operazioni di cui all’allegato B ed all’allegato C, lettere R1 a R9, del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22...”

LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO

Comune di Atessa (CH).

DESCRIZIONE DEL PROGETTO, FINALITA’, CARATTERISTICHE E DIMENSIONAMENTO

“L’impianto è costituito dalle seguenti linee di processo:

-    Area stoccaggio rifiuti e reaggenti;

-    Area di evaporazione, concentrazione e stoccaggio prodotti concentrati;

-    Area di trattamento chimico – fisico;

-    Area di trattamento biologico;

-    Area di stoccaggio ed inertizzazione fanghi;

-    Area centrale termica.

UFFICIO REGIONALE COMPETENTE

Direzione Territorio, Urbanistica, BB.AA., Politica e Gestione Integrata dei Bacini Idrografici – Servizio Aree Protette, BB.AA. e V.I.A. – Ufficio V.I.A..

Si rende noto che dalla data di pubblicazione sul sopra citato sito internet decorre il termine di 45 giorni per l’inoltro di eventuali istanze osservazioni e pareri da parte di Enti Pubblici, Privati Cittadini, Associazioni di Categoria, Associazioni Ambientalistiche etc.

Il responsabile del procedimento è il Dr. Scoccia Domenico Responsabile dell’ufficio Valutazione Impatto Ambientale – Tel. 0862.363232, Fax 0862.363486

Il responsabile delle informazioni è l’Ing. Patrizia De Iulis – Tel. 0862.363249.

 

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

Istanza di concessione in sanatoria per derivazione acqua da pozzo, per uso industriale in Comune di Celano – Ditta: Soc. Officine Maccaferri S.p.A..

La Ditta Soc. Officine Maccaferri S.p.A. con sede legale in comune di Celano (AQ), in data 15.01.2003 ha presentato domanda di concessione in sanatoria per derivare acqua da pozzo nella misura di L/S 7,5 per uso industriale in comune di Celano.

il dirigente del servizio

Ing. Ettore Ricci



AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PESCARA

 

Indennità provvisoria di espropriazione relativa a lavori di sistemazione Bivio Congiunti – SP Camposanto – Cappelle – Città S.Angelo – SP Congiunti – Collecorvino.



COMUNE DI CASTEL FRENTANO (CH)

 

Delibera di Consiglio Comunale n. 28 del 25.03.2003. Approvazione variante specifica al P.R.G.

Il consiglio comunale

Omissis

delibera

1.   di non accogliere l’osservazione proposta dal Gruppo Consiliare “Castel Frenano Democratica” per le motivazioni contenute nella perizia a firma del Perito Di Lullo e già oggetto di verbale del Consiglio Comunale n. 47 del 28.11.2002, cui si fa pieno rinvio, individuata nelle planimetrie allegate alla osservazione stessa nonché nella planimetria elaborata dall’Arch. Di Toro e richiamata in premessa;

2.   di approvare definitivamente ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 11799 come modificata dalla L.R. 14.03.2000 n. 26, la variante specifica al vigente P.R.G. redatta dall’Arch. Marcello Di Toro,  e composta da:

-         relazione tecnica illustrativa;

-         stralcio catastale scala 1:2000;

-         normativa tecnica di attuazione;

-         stralcio P.R.G. scala 1:2000;

-         inquadramento territoriale: planimetria P.R.G. scala 1:10.000;

Omissis


 

 

COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE (CH)

 

Avviso di deposito dell’indennità provvisoria di esproprio ai sensi dell’art. 11 della legge 22.10.1971, n. 865 per l’esproprio di immobili per i lavori di costruzione del Canile Municipale – 1° lotto.

IL DIRIGENTE la ripartizione ll.pp.

Vista la L.R. del 12.08.1998, n. 72 – art. 66 – 1° comma;

Vista la delibera di G.M. n. 875 del 20.09.2001 immediatamente esecutiva;

RENDE NOTO

La misura dell’indennità provvisoria di esproprio da corrispondere alle seguenti ditte:

1)   – Ditta: GALASSO Franco Emidio, nato a Francavilla al Mare, il 17.08.1939 (Copmropr.) – GALASSO Giuseppe, nato a Francavilla al Mare, il 18.06.1898 (Compropr.) - GALASSO Gabriele, nato a Francavilla al Mare, il 26.05.1930 (Compropr.) - GALASSO Rocco, nato a Francavilla al Mare, il 12.02.1928 (Compropr.), Comune censuario Francavilla al Mare, foglio n. 12, particelle nn. 4088 – 4090 – 4091 – 945 – e 4094, superficie estese rispettivamente mq. 360,00 (Seminat.) – mq. 20,00 – mq. 555,00 (Semin. Arb.) – mq. 90,00 (Frutteto) – e mq. 6,00 (Semin. Arb.). superficie da espropriare (mq. 360,00 + mq.20,00 + mq. 555,00 + mq. 90,00 + 6,00) = mq. 1.031,00 indennità di esproprio Euro 878,57; oltre alle indennità di occupazione pari ad 1/12 annuo dell’indennità di esproprio;

precisa

In caso di accettazione delle indennità provvisorie determinata ai sensi della Legge n. 865/71, in casi di accettazione, si avrà diritto ad una maggiorazione prevista dall’art. 12 – 1° comma o dall’art. 17 – 1° comma, Legge n. 865/71. Resta a carico del Comune l’obbligo di corrispondere alle ditte espropriande i rimborsi di qualunque importo previsti dall’ultimo comma dell’art. 16 della Legge n. 865/71;

Francavilla al Mare, lì 17.06.2003

IL DIRIGENTE la ripartizione ll.pp.

Dr. Arch. Paola Chiola


 

 

COMUNE DI MONTORIO AL VOMANO (TE)

 

Decreto n. 2/2003. Prot. 12471/2003. Ente espropriante: Comune di Montorio al Vomano. Espropriazione per pubblica utilità degli immobili necessari alla realizzazione di una Stazione Termale in località Piane di Collevecchio – Decreto di indennità provvisoria.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Omissis

DECRETA

Art. 1

L’indennità da corrispondere a titolo provvisorio all’avente diritto per l’esproprio dei beni immobili siti in questo Comune, necessari alla realizzazione di una Stazione Termale in località Piane di Collevecchio di Montorio al Vomano, e precisamente:

Ditta SALUS s.r.l. con sede in Montorio al Vomano in via Duca degli Abruzzi, 60:-fg n. 29 partic. n. 102 di mq. 890, qualità: seminativo; R.D. €3,45; R.A. € 3,45, superficie reale di esproprio mq. 890; indennità fissata €. 24,751 al mq. indennità da corrispondere €. 22.028,390;- fg n. 29 partic. n. 698 di mq. 1.360, qualità: semin. arborato; R.D. €. 5,97; R.A. € 4,92, superficie reale di esproprio mq. 1.360; indennità fissata €. 24,752 al mq.;indennità da corrispondere €. 33.662,720;

- fg n. 29 partic. n. 700 di mq. 320, qualità: semin. arborato; R.D. €.1,40; R.A. €1,16, superficie reale di esproprio mq. 320; indennità fissata €. 24,752 al mq.;indennità da corrispondere €. 7.920,640; per un totale di mq. 2.570 da espropriare e per un importo totale pari a €. 63.611,750 oltre ad €. 28.276,280 per indennità di soprassuolo. Relativamente alle indennità per le zone edificabili, calcolate ai sensi dall’art. 5bis della legge 359/92, le stesse vanno ridotte del 40%. E quindi l’indennità da corrispondere alla ditta SALUS. S.r.l. sarà pari a complessive €. 66.443,33 (€. 38.167,05 + 28.276,280).

Ditta: CORUZZI ROCCO nato a Montorio al Vomano il 09.01.1947 e residente a 5 Promenade Drive Stoney Creek Ontario (Canada), proprietario per 2/3, con Procura Speciale a favore del sig. Coruzzi Vinicio nato a Caracas (Venezuela) il 20.10.1959 e residente in Montorio al Vomano Frazione Piane di Collevecchio, n. 8 redatta il 20.03.2003 con autentica di sottoscrizione dell’atto per Notar Bissi Federico rep. n. 1348 del 20.03.2003; CORUZZI MARIA GIUSEPPA nata a Montorio al Vomano il 01.10.1945 e residente a Calle Adrian Rodrighez, Esq Paez, Ed Carmen, 3 Chacao 1010 Caracas (Venezuela), proprietaria per 1/3, con Procura Speciale a favore del sig. Coruzzi Vinicio nato a Caracas (Venezuela) il 20.10.1959 e residente in Montorio al Vomano Frazione Piane di Collevecchio, n. 8 redatta il 20.03.2003 con autentica di sottoscrizione dell’atto per Notar Bissi Federico rep. n. 1348 del 20.03.2003:

- fg n. 29 partic. n. 834 di mq 2.825, qualità: semin. Arbo rato; R.D. €12,40: RA. €10,21, superficie reale di esproprio mq. 2.825; indennità fissata €. 24,752 al mq.; indennità da corrispondere €. 69.924,400;- fg n. 29 partic. n. 832 di mq. 110, qualità: semin. arborato; R.D. €. 0,48; RA. €0,40, superficie reale di esproprio mq. 110; indennità fissata €. 24,752 al mq. ;indennità da corrispondere €. 2.722,720;

- fg n. 29 partic. n. 833 di mq. 175, qualità: semin. arborato; R.D. €0,77; R.A. € 0,63, superficie reale di esproprio mq. 175; indennità fissata €. 24,752 al mq.;indennità da cor rispondere €. 4.331,600; per un totale di mq. 3.110,00 da espropriare e per un importo totale pari a €. 76.978,72. Relativamente alle indennità per le zone edificabili, calcolate ai sensi dall’art. Sbis della legge 359/92, le stesse vanno ridotte del 40%. E quindi l’indennità da corrispondere alla ditta CORUZZI ROCCO e CORUZZI MARIA GIUSEPPA sarà pari a complessive €. 46.187,23;

Ditta: CORUZZI ROCCO nato a Montorio al Vomano il 09.01.1947 e residente a 5 Promenade Drive Stoney Creek Ontario (Canada), proprietario per 9/12, con Procura Speciale a favore del sig. Coruzzi Vinicio nato a Caracas (Venezuela) il 20.10.1959 e residente in Montorio al Vomano Frazione Piane di Collevecchio, n. 8 redatta il 20.03.2003 con autentica di sottoscrizione dell’atto per Notar Bissi Federico rep. n. 1348 del 20.03.2003; CORUZZI MARIA GIUSEPPA nata a Montorio al Vomano il 01.10.1945 e residente a Calle Adrian Rodrighez, Esq Paez, Ed Carmen, 3 Chacao 1010 Caracas (Venezuela), proprietaria per 3/12, con Procura Speciale a favore del sig. Coruzzi Vinicio nato a Caracas (Venezuela) il 20.10.1959 e residente in Montorio al Vomano Frazione Piane di Collevecchio, n. 8 redatta il 20.03.03 con autentica di sottoscrizione dell’atto per Notar Bissi Federico rep. n. 1348 del 20.03.2003:; DI SAVERIO VIOLANTE nata a Montorio al Vomano il 06.03.1917 e residente in Fraz. Piane di Collevecchio, 8 di Montorio al Vomano, usufruttuaria per 1/3:-fg n. 29 partic. n. 830 di mq 25, qualità: semin. arborato; R.D. €0,11; R.A. €0,09, superficie reale di esproprio mq. 25; indennità fissata €. 24,752 al mq.; indennità da corrispondere €. 618,800;- fg n. 29 partic. n. 831 di mq. 1.400, qualità: semin. arborato; R.D. €. 6,15; R.A. €5,06, superficie reale di esproprio mq. 1.400; indennità fissata €. 24,752 al mq.; indennità da corrispondere €. 34.652,800;

- fg n. 29 partic. n. 829 di mq. 45, qualità: semin. arborato; R.D. € 0,20; R.A. € 0,16, superficie reale di esproprio mq. 45; indennità fissata €. 24,752 al mq.; indennità da corrispondere €. 1.113,840; per un totale di mq. 1.470,00 da espropriare e per un importo totale pari a €. 36.385,440. Relativamente alle indennità per le zone edificabili, calcolate ai sensi dall’ad. Sbis della legge 359/92, le stesse vanno ridotte del 40%. E quindi l’indennità da corrispondere alla ditta CORUZZI ROCCO, CORUZZI MARIA GIUSEPPA e DI SAVERIO VIOLANTE sarà pari a complessive €. 21.831,260;

Art. 2

il presente decreto unitamente alla relazione di stima, verrà notificato agli espropriandi, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili, I proprietari espropriandi entro trenta giorni dalla notifica del presente decreto potranno comunicare all’espropriante se intendono accettare l’indennità con l’avvertenza che in caso di silenzio, la stessa si intende rifiutata. Il pagamento dell’indennità accettata dovrà avvenire entro sessanta giorni dalla data della ordinanza di pagamento, dopo di che, in difetto, sono dovuti gli interessi nella misura legale nonché la rivalutazione monetaria.

Art. 3

Le ditte indicate sopra riportate all’art. 1, essendo le aree espropriande classificate come edificabili, possono convenire per iscritto, in ogni momento del procedimento espropriativo, di concordare con questo Ente la cessione volontaria degli immobili oggetto di espropriazione, nel qual caso non si applica la prescritta riduzione del 40%, in tale eventualità alle ditte espropriate verranno corrisposte le indennità annotate a fianco di ciascuna di esse giusto prospetto che segue:

Ditta: SALUS s.r.l. €. 63.611,75 oltre all’indennità di soprassuolo pari ad €. 28.276,280; Ditta: CORUZZI ROCCO e CORUZZI MARIA GIUSEPPA €. 76.978,72;

Ditta: CORUZZI MARIA GIUSEPPA, CORUZZI ROCCO e Dl SAVERIO VIOLANTE €. 36.385,44. Nel caso che i terreni da espropriare siano coltivati da fittavoli, mezzadri, coloni o compartecipanti che coltivino gli stessi da almeno un anno, va corrisposta ai medesimi un’indennità così come determinata ai sensi dell’art. 16, 1° comma, della legge 22/10/71 n° 865, modificato dall’ art. 14 della legge 10/01/77 n° 10.

Art. 4

Nell’ipotesi di mancata accettazione delle indennità sopra determinate nel termine di cui all’art. 2, il Comune procederà ad emettere il Decreto Definitivo di Esproprio ed a depositare alla Cassa DD.PP. l’indennità di esproprio stabilita per ciascun proprietario.

Art. 5

Il presente decreto per estratto va pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e all’Albo Pretorio del Comune di Montorio al Vomano.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale di merito al T.A.R. nel termine di giorni 60, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato nel diverso tempo di 120 giorni.

Montorio al Vomano addì, 25.08.2003

IL RESPONSABILE DELL’AREA URBANISTICA

Geom. Ennio Cingoli

 

 

COMUNE DI ROCCACASALE (AQ)

 

Deliberazione del consiglio comunale n. 10 del 30.06.2003. Avviso di deposito adozione : Variante al P.R.G. per “Realizzazione opere di urbanizzazione primaria nelle aree antistanti la Villa Comunale”.

Il responsabile area tecnica

Vista la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 30.06.2003, resa immediatamente eseguibile, inerente l’approvazione del progetto in oggetto e l’adozione della relativa Variante al P.R.G.;

Visto l’art. 10 della L.R. n. 18 del 12.04.1983, così modificata ed integrata con L.R. n. 70 del 27.04.1995;

rende noto

Che presso la Segreteria Comunale è depositata le Deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 30.06.2003, avente per oggetto: Variante al P.R.G. per “Realizzazione opere di urbanizzazione primaria nelle aree antistanti la Villa Comunale” unitamente agli elaborati tecnici, per la durata di 30 (trenta) giorni interi e consecutivi decorrenti dal primo giorno dell’affissione all’Albo pretorio del presente avviso, affinché chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione.

Che nei successivi 45 (quarantacinque) giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. del presente avviso gli interessati possono presentare osservazioni al piano di cui all’oggetto, in duplice copia, di cui una su carta legale di Euro 10,33, al protocollo generale del Comune.

Pertanto le osservazioni presentate dopo il termine di cui sopra, anche sotto forma di istanze, proposte o contributo sono irricevibili.

il responsabile area tecnica

Ing. Camillo Gambale


 

 

COMUNE DI SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

 

Decreto sindacale di approvazione di accordo di programma per l’attuazione del programma integrato di intervento denominato “Nuovo Centro di Sambuceto”.

il sindaco

Omissis

decreta

Di approvare … l’accordo di programma raggiunto con verbale Conferenza dei Servizi del 03.07.03 tra il Comune di San Giovanni Teatino, la Provincia di Chieti … l’Enel … Soc. Camuzzi-Gazometri S.p.A. … relativo al P.I.I. proposto dalle ditte Soc. Sanrocco srl, Primavera Aldo e C., Parrocchia S. Rocco, Cipriani Laura;

Di disporre la pubblicazione del presente Decreto sul B.U.R.A. dopo la ratifica … dell’accordo di programma in oggetto comportante variazione degli strumenti urbanistici.

Omissis

il sindaco

F.to Caldarelli



RETTIFICHE

 

 

AVVISO DI RETTIFICA

Rettifica ed integrazione alla DETERMINAZIONE 22.07.2003, n. DI4/125 relativa a “ DOC.U.P. Abruzzo 2000-2006 - Obiettivo 2 - Asse 2 - Misure/azioni a gestione diretta di pertinenza della Direzione Attività Produttive: valutazione conclusive degli interventi rassegnate dalla Commissione Tecnica Scientifica - approvazione graduatoria”.

Il Servizio Sviluppo dell’Artigianato della Direzione Attività Produttive ha rimesso le graduatorie non inviate in allegato alla determina di cui all’oggetto e quindi non pubblicate sul B.U.R.A. n. 26 Serie Ordinario del 19 settembre 2003; per tanto si procede alla ripubblicazione della citata determina e dei suoi allegati.


DIREZIONE ATTIVITÁ PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DELL’ARTIGIANATO

 

DETERMINAZIONE 22.07.2003, n. DI4/125:

DOC.U.P. Abruzzo 2000-2006 – Obiettivo 2 – Asse 2 – Misure/azioni a gestione diretta di pertinenza della Direzione Attività Produttive: valutazione conclusive degli interventi rassegnate dalla Commissione Tecnica Scientifica – approvazione graduatoria.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   Prendere atto delle valutazioni conclusive e delle graduatorie, rassegnate dalla Commissione Tecnico-Scientifica in data 06.06.2003, di cui agli allegati n. 1, 2 e 3 per l’azione 2.2.2. a) e gli allegati 4 e 5 per l’azione 2.2.2. b), quali parti integranti e sostanziali del presente atto, formulate in osservanza dei criteri e modalità contenute nella normativa di attuazione:

allegato 1 elenco pratiche istruite;

allegato 2 elenco con graduatoria istanze ammesse

allegato 3 elenco istanza non ammessa con sintetica motivazione.

allegato 4 elenco pratiche istruite;

allegato 5 elenco con graduatoria istanze ammesse

2)   Prendere atto che le predette sono state formulate in osservanza dei criteri e modalità contenute nella normativa di attuazione.

3)   Prendere atto che per l’annualità 2001 - 2002 la spesa pubblica, relativamente alla sopracitata misura ammonta a:

-    per l’azione 2.2.2. a) “Sostegno alla domanda collettiva di servizi reali da parte dei consorzi e società consortili” ammonta a €. 1.121 .950,00;

-    per l’azione 2.2.2. b) “Sostegno alla domanda collettiva di servizi reali da parte dei consorzi e società consortili- Partecipazione a fiere e mostre” ammonta a €. 412.339,00;

4)   Il Responsabile del procedimento afferente l’attuazione della misura/azione, ai sensi dell’art. 4 cit. L. 241/90 , è il Dirigente del Servizio Sviluppo dell’Artigianato Dott.ssa Rita Panzone;

5)    Il Dirigente del Servizio Sviluppo dell’Artigianato assicurerà la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa delle precitate misure/azioni mediante autonomi poteri di spesa nell’ambito delle risorse attribuite a ciascuna azione.

6)   Fissare gg. 30 dalla notifica quale termine di presentazione della documentazione necessaria per la richiesta della prima anticipazione da parte dei beneficiari delle agevolazioni.

7)   Procedere alla pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Rita Panzone