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PARTE I

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE

ATTI

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

DELIBERAZIONE 06.09.2003, n. 753:

L.R. 28.04.2000, n. 77, recante interventi di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore del turismo - Approvazione Programma di Attuazione per l’anno 2003

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

1. di approvare il Programma di Attuazione per l’anno 2003 della L.R. 28.04.2000, n. 77, recante interventi di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore del turismo, allegato al presente atto sub 2), di cui forma parte integrante e sostanziale;

2. di incaricare il Dirigente del Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica della pubblicazione sul B.U.R.A. del suddetto Programma, nonché degli atti connessi e conseguenti, autorizzandolo, in via preventiva, ad apportare al Programma medesimo le opportune modifiche che si dovessero rendere necessarie per la correzione di eventuali errori materiali inavvertitamente verificatisi.

DIREZIONE TURISMO AMBIENTE ENERGIA

SERVIZIO INCENTIVAZIONE DELL’ECONOMIA TURISTICA

UFFICIO PROGRAMMAZIONE E MONITORAGGIO INTERVENTI

Programma di attuazione per l’anno 2003 della legge regionale 28.04.2000 n. 77 recante interventi di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore del turismo

INTRODUZIONE

La Giunta Regionale ha approvato con deliberazione n. 627 del 01.08.2002 il primo programma di attuazione della L.R. 77/2000 mettendo a disposizione delle imprese operanti nel settore del turismo un importo pari a Euro 9.728.300,00 per il finanziamento di interventi volti a perseguire i seguenti obiettivi:

rinforzare le condizioni di competitività del settore turistico regionale attraverso il mantenimento dello standard qualitativo raggiunto e l’accrescimento del livello di turisticità delle zone di maggiore ritardo;

promuovere il turismo naturalistico-ambientale e culturale attraverso forme di ricettività alternative al fine di favorire la diversificazione stagionale dell’offerta turistica e il raggiungimento di standards qualitativi elevati nel rispetto dell’ambiente;

incentivare la fruizione delle risorse attraverso una rete di servizi finalizzati al turismo, adeguata alle esigenze della domanda.

La scelta di destinare il 60% delle risorse stanziate per la incentivazione di iniziative localizzate nelle zone del territorio regionale comprese nelle Comunità Montane è stata mirata oltre che a ridurre lo squilibrio esistente nei confronti dei più dinamici comuni costieri, a valorizzare la potenziale capacità di offerta turistica che le aree interne della regione possiedono, sia in termini di risorse attrattive naturali e culturali, sia in termini di imprenditoria locale. In questa direzione va letta anche la scelta di promuovere la realizzazione di nuove strutture turistico-ricettive prevalentemente attraverso il recupero e la riconversione di manufatti esistenti, determinando così un minore impatto sull’ambiente proprio in quelle aree come ad esempio i parchi e le fasce a questi limitrofe, in cui la crescita della ricettività agirebbe da stimolo sulla domanda, consentendo lo sviluppo dei nuovi prodotti turistici. La costruzione ex novo è stata prevista solo per la realizzazione di villaggi turistici, campeggi e ostelli che sono tipologie meno diffuse nella nostra regione le quali, però, vanno incentivate in quanto potrebbero soddisfare le esigenze della domanda di turismo all’aria aperta di provenienza soprattutto estera.

E ancora, l’aver allargato la possibilità di finanziamento alle costruzioni fisse adibite a stabilimenti balneari, ai rifugi montani, agli impianti termali e agli impianti e attrezzature turistiche annessi e non alle strutture ricettive va interpretata quale risposta all’esigenza che la regione ha di dotarsi di servizi ben strutturati ed integrati con la ricettività e di elevare il livello qualitativo delle opportunità di intrattenimento e svago da offrire al turista nazionale ed estero.

Si è cercato inoltre da un lato di stimolare la nuova imprenditoria turistica consentendo la presentazione delle domande anche da parte di soggetti non ancora costituti in impresa, rimandando la regolarizzazione della loro posizione solo ad avvenuta concessione del finanziamento, dall’altro di sostenere le PMI destinando il 10% delle risorse ad un fondo di garanzia di cui all’art. 5 della L.R.77/2000 per fornire una parziale assicurazione ai crediti concessi in loro favore.

Ai fini invece del mantenimento del livello qualitativo raggiunto soprattutto nel comparto alberghiero, si è inteso promuovere a largo raggio la riqualificazione della ricettività esistente, sia nelle zone meno sviluppate che in quelle ad alto grado di turisticità.

Questo programma ha sollecitato l’interesse di gran parte degli operatori del Turismo abruzzese, lo dimostra il considerevole numero di domande pervenute, più di 500, tale da determinare il completo utilizzo del fondo stanziato e un esubero di domande non finanziate, sia per carenza documentale che per mancanza di fondi, pari all’80% del totale delle istanze. La ripartizione territoriale per ambiti del fondo, privilegiando le zone interne, ha fatto sì che siano probabilmente tutti finanziati gli interventi ubicati nelle Comunità Montane. Pertanto il suindicato esubero di domande non finanziate si riferisce prevalentemente all’ambito costiero. Più del 70% del totale degli interventi proposti, infatti, è localizzato in zone del territorio regionale al di fuori delle Comunità Montane.

IL PROGRAMMA 2003

Il nuovo programma, visto il successo di quello precedente e considerato il consistente numero di domande presentate e non finanziate anche per mancanza di fondi, ne ripropone i contenuti, cercando di modificarne alcuni aspetti nel duplice intento di soddisfare la domanda d’intervento nel comparto turistico-ricettivo, testata sulla base delle istanze pervenute, e migliorare la fase gestionale del programma stesso.

L’opportunità offerta ai soggetti esclusi a qualsiasi titolo dalle agevolazioni previste dal Programma di attuazione 2002, di ripresentare la domanda ai sensi del bando 2003 secondo la normativa prevista però dal programma precedente con la facoltà di fare riferimento alla documentazione già agli atti d’ufficio, manifesta la volontà di incentivare la domanda ancora insoddisfatta, che gravita per lo più sulla fascia costiera.

Al contempo la scelta operata, in linea con la Legge Regionale 95/2000 recante nuove norme per lo sviluppo delle zone montane e in particolare del turismo montano, di confermare la ripartizione del fondo di dotazione finanziaria del nuovo programma nella misura del 60% agli interventi ubicati nelle Comunità Montane e del 40% a quelli localizzati nelle restanti zone, nasce dalla constatazione che le domande ammesse a finanziamento, riferite alle Comunità Montane, hanno assorbito completamente la quota del fondo destinata ad esse. Ciò dimostra che anche nelle zone interne esiste una forza imprenditoriale la quale, adeguatamente stimolata e supportata dall’intervento pubblico, può contribuire allo sviluppo turistico delle zone si depresse, ma ricche di risorse da valorizzare, e, conseguentemente, più in generale al riequilibrio socio-economico e territoriale della regione.

In continuità col programma 2002 si è cercato, inoltre, di migliorare ulteriormente gli aspetti qualitativi dell’offerta turistico-ricettiva incentivando la qualità ambientale e la qualità delle strutture turistico-ricettive sia mediante il ricorso, per la realizzazione di alcune tipologie di opere degli interventi, all’utilizzo di tecnologie mirate al risparmio energetico, pena l’esclusione dal finanziamento di dette opere, sia elevando al 100% l’abbattimento del tasso di interesse anche per le imprese in possesso della certificazione di qualità UNI-ISO 9000 o della certificazione ambientale ISO14001.

Con il presente Programma sono finanziabili i seguenti

interventi:

REALIZZAZIONE DI NUOVA RICETTIVITA’

Interventi di costruzione di nuove strutture extralberghiere limitatamente alle seguenti tipologie: campeggi, villaggi turistici, ostelli per la gioventù.

RICONVERSIONE E RECUPERO DI STRUTTURE EDILIZIE PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVA RICETTIVITA’

Interventi di riconversione e recupero di strutture edilizie esistenti, i cui lavori siano stati conclusi prima del 31.12.2002, per la realizzazione di nuova ricettività alberghiera ed extralberghiera di cui all’art. 6 della Legge 217/83 e all’art. 1 della L.R. 28.04.1995, n. 75 (alberghi, motels, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agro-turistici, esercizi di affittacamere, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù e rifugi alpini, montani ed escursionistici, residenze di campagna) e quindi per un’attività diversa da quella svolta precedentemente (sia essa riferita ad attività economica che a residenza privata), anche mediante l’acquisto di immobili.

Sono consentiti modesti ampliamenti, solo nel caso in cui la riconversione venga effettuata mediante ristrutturazione edilizia nel rispetto dei limiti indicati nell’art.30, lettera e) della L.R. 70 del 27 aprile 1995 -(Testo coordinato pubblicato sul BURA n.24 speciale del 13.06.1995).

RIQUALIFICAZIONE RICETTIVITA’ ESISTENTE

Interventi di ampliamento, ristrutturazione e ammodernamento di strutture alberghiere ed extralberghiere di cui all’art. 6 della Legge 217/83 e all’art. 1 della L.R. 28.04.1995, n. 75 (alberghi, motels, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agro-turistici, esercizi di affittacamere, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù e rifugi alpini, montani ed escursionistici, residenze di campagna), già esistenti, anche mediante il loro acquisto, volti all’accrescimento delle potenzialità delle strutture, in termini di disponibilità di numero di camere, posti-letto, al loro miglioramento qualitativo, organizzativo, funzionale, tipo-morfologico e tecnologico ivi compresi la realizzazione o potenziamento dei servizi annessi, finalizzati al miglioramento della qualità del servizio ricettivo offerto.

INTERVENTI SU STRUTTURE TURISTICHE NON DESTINATE ALLA RICETTIVITA’

- Realizzazione, ampliamento, ammodernamento e riqualificazione delle costruzioni fisse adibite a stabilimenti balneari, compresi i servizi quali bar, pizzerie, punti di ristoro, impianti sportivi, piste da ballo.

- Realizzazione, ammodernamento e ampliamento di impianti termali e servizi di supporto.

- Realizzazione, ristrutturazione, ampliamento e riqualificazione di strutture, impianti e attrezzature per il turismo e il tempo libero, di uso pubblico, quali ristoranti, discoteche, sale e piste da ballo, sale congressuali, parchi acquatici, impianti sportivo-ricreativi caratterizzati dalla compresenza di impianti sportivi non agonistici e servizi ricreativi, approdi turistici, punti di ormeggio, attrezzature e servizi per la nautica da diporto, spiagge attrezzate annesse a strutture ricettive o a stabilimenti balneari, impianti di risalita o di innevamento, piste da sci, strutture per scuole di sci, aree attrezzate per l’equitazione quali maneggi, centri ippici, ippovie, percorsi equestri, ippodromi, etc., centri benessere escluse le sole palestre. Sono ammessi alle provvidenze di legge solo se annessi alle strutture ricettive: market, impianti sportivi non agonistici, palestre. Sono finanziabili solo se annessi e a servizio di strutture turistiche e/o ricettive: bar, parcheggi e garage.

Acquisto di arredi MACCHINARI e attrezzature MOBILI, pure di tipo informatico diretti alla gestione di attività ricomprese nel presente programma, con esclusione di mezzi mobili iscritti a pubblici registri e del materiale deperibile di consumo corrente quali tovagliati, stoviglie, posateria, cancelleria, ecc.,.

IMPIANTI TECNOLOGICI

Realizzazione ammodernamento e adeguamento di impianti tecnologici fissi (elettrico, idrico-sanitario, di riscaldamento, di climatizzazione, antincendio, ascensori e montacarichi, sistemi di telecomunicazione) a servizio delle attività di cui al presente programma. Qualora il progetto preveda le sottoelencate tipologie di opere, i nuovi impianti compresi i rifacimenti totali devono utilizzare le tecnologie finalizzate al risparmio energetico di seguito indicate, pena l’esclusione della spesa relativa all’intero impianto dall’investimento ammissibile a finanziamento.

- Impianto di illuminazione:

- sistemi di illuminazione per interni dotati di reattori elettronici.

- Impianto idrico-sanitario:

- erogatori applicati alle docce ed ai rubinetti che garantiscano una portata inferiore a 10 lt. / minuto;

- cassetta di scarico per servizi igienici a doppio pulsante;

- pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria con un rapporto minimo di 0,30 mq/posto letto per le strutture ricettive; 1,5 mq/punto doccia per gli impianti sportivi ricreativi e campeggi, salvo nei casi in cui vincoli di natura urbanistica e/o tecnica non lo consentano. Detti vincoli devono essere opportunamente documentati nella relazione tecnico-illustrativa.

- Impianto di riscaldamento:

- caldaie che possano vantare una classe di rendimento a quattro stelle ai sensi del DPR n.660 del 15.11.96, secondo apposita certificazione;

- Impianto di climatizzazione:

- sistemi dotati di tecnologia inverter;

- Piscine:

- copertura notturna della vasca natatoria che limiti le dispersioni termiche.

INTERVENTI FINANZIABILI CON IL PROGRAMMA 2002

Per i soli soggetti che hanno già presentato domanda ai sensi del bando 2002 che non hanno beneficiato a qualsiasi titolo delle agevolazioni, è ammessa la ripresentazione dell’istanza per la realizzazione di iniziative previste nel precedente programma di attuazione, utilizzando il modello 1-quater e se necessario la modulistica allegata al bando2002.

Gli interventi individuati dal presente programma sono ammessi solo nel rispetto degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e degli standards dimensionali previsti dalle normative vigenti.

SOGGETTI BENEFICIARI

I soggetti beneficiari dei contributi, ai sensi dell’art. 3 della L.R. 70/2000, sono le imprese turistiche, (compresi gli operatori agrituristici per la sola gestione degli alloggi agrituristici) che svolgono attività di gestione delle strutture ricettive ed annessi servizi turistici di cui all’art. 6 della legge 217/83 e all’art. 1 della L.R.75/95 (alberghi, motels, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agro-turistici, esercizi di affittacamere, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù e rifugi alpini, montani ed escursionistici, residenze di campagna) o gli Enti no profit, nonchè altre imprese, con esclusione delle imprese agricole, che gestiscono stabilimenti balneari, impianti termali e servizi a supporto dell’attività turistica e del tempo libero.

Per Enti no profit si intendono le associazioni, le fondazioni e le altre istituzioni di carattere privato non commerciali, senza finalità di lucro dotati di personalità giuridica ai sensi dell’art. 12 del Codice Civile, che svolgono attività di gestione delle strutture ricettive.

Al momento della presentazione della domanda di agevolazione i soggetti richiedenti che non sono Enti no profit, devono essere già iscritti al registro delle imprese o al registro regionale delle imprese agrituristiche per gli interventi riguardanti gli alloggi agrituristici, ovvero impegnarsi ad iscriversi entro la rendicontazione a consuntivo delle spese e devono trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti. Il soggetto richiedente, diverso da Ente no profit, non iscritto al registro delle imprese, dovrà comprovare alla FIRA, , mediante idoneo certificato, l’avvenuta iscrizione entro la data prevista per la rendicontazione.

All’atto di presentazione della domanda per l’accesso alle agevolazioni di legge il soggetto richiedente deve dimostrare la piena disponibilità del suolo o dell’immobile oggetto di intervento, rilevabile da idonei titoli di proprietà, anche nella forma di contratto preliminare, diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, comodato o concessione amministrativa.

AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI

In favore dei suddetti soggetti beneficiari sono concessi contributi in conto interessi per la realizzazione degli interventi sopra indicati, localizzati su tutto il territorio regionale su finanziamenti accordati da soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria, per operazioni di durata max decennale riferiti a interventi riguardanti gli stabilimenti balneari e impianti turistico-ricreativi non annessi a strutture ricettive, o ad acquisto di arredi e attrezzature. Per tutti gli altri interventi l’operazione bancaria può avere una durata max quindicennale.

Tali aiuti sono concessi a titolo della regola “de minimis” e nel rispetto delle condizioni ad essa attinenti, ai sensi del Regolamento (CE) n.69/2001 del 12 gennaio 2001.

L’importo complessivo degli aiuti “de minimis” accordati ad una medesima impresa non può superare 100.000 EURO su un periodo di tre anni che precedono la concessione dell’aiuto stesso, indipendentemente dalla forma degli aiuti o dall’obiettivo perseguito.

La regola “de minimis” lascia comunque impregiudicata la possibilità che le imprese ricevano aiuti di Stato autorizzati dalla Commissione Europea; tuttavia il totale degli aiuti regionali concessi deve sempre rispettare i massimali d’intensità applicabili alla regione interessata (20% ESN + 10% ESL dell’investimento totale ritenuto ammissibile, per gli interventi localizzati nelle aree che beneficiano della deroga di cui all’art. 87.3.c) sugli aiuti di stato; 15%ESL o 7,5% ESL dell’investimento totale ritenuto ammissibile, rispettivamente per le piccole imprese e per le medie imprese, per le operazioni localizzate nelle aree che non beneficiano della deroga di cui all’art. 87.3.c) sugli aiuti di stato).

In particolare, il contributo concesso per un’operazione ai sensi del DocUp Abruzzo non può essere cumulato con altri aiuti di Stato, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi ammissibili, ai sensi del Regolamento (CE) 70/2001 della Commissione del 12 gennaio 2001 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle PMI.

L’intervento di sostegno pubblico sui finanziamenti sopracitati consiste nell’abbattimento dei 2/3 del tasso di interesse di riferimento di cui al comma 2 dell’art. 2 del D.Lgs. 31.03.1998, n. 123, vigente al momento di approvazione del presente programma. Per quanto attiene ai finanziamenti riferiti ad interventi localizzati nei confini delle Comunità Montane, in considerazione della già citata Legge Regionale 95/2000, il suddetto abbattimento è elevato al 100% di detto tasso di interesse.

È’ inoltre elevato al 100% l’abbattimento del tasso di interesse per le iniziative ammissibili riferite agli stabilimenti balneari, in considerazione dell’attività turistica svolta da tali strutture che è di tipo stagionale, dalla necessità della loro riqualificazione e del loro adeguamento alle previsioni dei Piani Spiaggia, e per le imprese in possesso della certificazione di qualità secondo standards e metodologie riconosciute (UNI - ISO 9000) o della certificazione ambientale (ISO 14001).

L’erogazione del contributo è effettuata sulla base delle rate d’ammortamento pagate dall’impresa beneficiaria, in favore dell’istituto bancario prescelto per l’accensione del mutuo.

A tal fine l’istituto bancario stipula con la FIRA apposita convenzione per la gestione dei contributi concessi. Il tasso d’interesse massimo applicabile per l’operazione nei confronti del beneficiario viene previamente stabilito in una misura concordata tra la Regione e la FIRA.

A richiesta dell’interessato, il contributo in conto interessi può essere convertito in conto capitale, scontando al valore attuale, al momento dell’erogazione, il beneficio derivante dalla quota interessi.

In questo caso le erogazioni sono effettuate sulla base dello stato d’avanzamento tecnico-contabile dell’iniziativa.nella misura del 60% a presentazione dello stato d’avanzamento dell’80% delle spese sostenute e del saldo a conclusione dell’intervento.

Il contributo viene concesso in via provvisoria in relazione agli esiti istruttori, e viene successivamente rideterminato a conclusione del programma di investimento sulla base della rendicontazione finale delle spese sostenute dalla impresa, certificate dalla FIRA.

Entro 60 giorni dalla concessione in via provvisoria del contributo il beneficiario è tenuto a stipulare, a pena di decadenza, il contratto di mutuo con l’istituto bancario prescelto, o, in alternativa, a chiedere la conversione del contributo da conto interessi in conto capitale.

L’importo del contributo concesso definitivamente non può comunque superare l’ammontare di quello concesso in via provvisoria.

DOMANDE DI AMMISSIONE

Modalità e termini per la presentazione delle istanze

Le istanze per l’ammissione ai benefici finanziari previsti dalla Legge regionale 77/2000, redatte secondo l’apposito modello, devono essere inoltrate alla Giunta Regionale d’ Abruzzo - Direzione Turismo Ambiente, Energia - Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica - Ufficio Vigilanza e Controllo, Via Passolanciano, n. 75, Pescara che ne cura l’istruttoria tecnica e amministrativa, a mezzo di Raccomandata Postale con avviso di ricevimento o posta celere, a partire dal 15° giorno dalla pubblicazione del presente programma sul BURA, fino ad esaurimento del fondo di dotazione finanziaria del programma e comunque non oltre il 31 dicembre 2003.

QUALI ORA E DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA SI CONSIDERANO QUELLE INDICATE NEL TIMBRO POSTALE DI PARTENZA.

La domanda sottoscritta dal legale rappresentante dell’Ente, dell’impresa o da un suo procuratore speciale, o dal soggetto che intende costituirsi in impresa, sia essa in forma singola che societaria, deve essere compilata, ai sensi del DPR n. 445, del 28/12/2000, utilizzando il modello a stampa o sua fotocopia (allegato 1 - 1 bis - 1 ter), in ogni sua parte e deve essere corredata di tutta la documentazione richiesta dall’avviso pubblico, pena l’invalidità.

Non sono ammesse modifiche, aggiunte o integrazioni se non espressamente previsti dalla modulistica allegata al bando. Le domande delle imprese devono inoltre essere sottoscritte dal presidente del collegio sindacale o, in mancanza, da un revisore dei conti iscritto all’albo, attestante il possesso dei requisiti e la sussistenza delle condizioni per l’accesso alle agevolazioni in argomento.

Le dichiarazioni sono rese sotto la personale responsabilità, anche di carattere penale, dei sottoscrittori.

Ai soggetti che hanno già presentato la domanda in riferimento al bando del 2002 e che non hanno ottenuto il finanziamento è data facoltà di ripresentare la domanda secondo lo schema di cui all’allegato 1-quater facendo riferimento alla documentazione già agli atti d’ufficio o integrandola o sostituendola con nuovi elaborati e documenti relativi al vecchio programma.

I soggetti richiedenti il contributo in conto interessi, possono presentare all’istituto di credito, se già individuato, copia della suddetta domanda (senza la documentazione allegata) per l’accensione del mutuo.

Nell’ambito del programma di attuazione in oggetto, non è ammessa la presentazione di un’unica domanda di agevolazioni riferita a più programmi di intervento, né viceversa più domande di agevolazioni riconducibili ad uno stesso programma di intervento.

Le domande presentate in difformità a tutto quanto sopra indicato saranno escluse dal sistema agevolativo previsto dal presente programma.

Nel caso in cui la disponibilità finanziaria del programma dovesse risultare insufficiente rispetto alle domande presentate, la concessione dei benefici di legge previsti è disposta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande stesse, fino ad esaurimento dei fondi.

L’Amministrazione non risponde di eventuali disguidi postali che dovessero verificarsi e dai quali potrebbe risultare pregiudizio sul finanziamento in favore di potenziali beneficiari, se non sanabile.

Modalita’ istruttoria tecnica e amministrativa

Le istanze sono valutate secondo il procedimento a sportello di cui all’art. 5 del D.Lgs. 31.03.1998, n. 123. Secondo tale procedimento l’istruttoria per la concessione delle agevolazioni avviene secondo l’ordine cronologico delle domande.

L’attività istruttoria è diretta a verificare la sussistenza di tutte le condizioni per l’ammissione alle agevolazioni indicate dal programma attuativo e dalla L.R. 77/2000. In particolare:

il perseguimento degli obiettivi previsti dal programma di attuazione, la sussistenza dei requisiti soggettivi del richiedente, la tipologia del programma di intervento proposto e le finalità da raggiungere, la validità tecnica ed economica della iniziativa in termini di elevazione dello standard qualitativo e/o quantitativo dell’offerta turistica, la piena disponibilità dell’immobile (suolo e/o costruzioni), la congruità delle spese prospettate.

DOCUMENTAZIONE A CORREDO DELLA DOMANDA

A corredo della domanda deve essere allegata la seguente documentazione:

- Scheda tecnica redatta secondo l’apposito modello (allegato 2) mirata ad evidenziare la validità tecnico-economica dell’iniziativa (requisiti beneficiario, obiettivi e finalità dell’intervento, caratteristiche tecniche, programma di spesa, compatibilità urbanistica);

- Dichiarazione di possesso dei requisiti e di impegno, resa ai sensi del DPR 445 del 28/12/2000 dal legale rappresentante del soggetto proponente, redatta secondo il modulo riportato all'allegato 3.

- Progetto preliminare, redatto da un tecnico iscritto all’albo, composto dai seguenti documenti tecnici e amministrativi:

1. relazione tecnico-illustrativa contenente la descrizione generale dell’intervento proposto, nonché la descrizione analitica di tutte le opere da realizzare e se ricorre degli arredi e attrezzature da acquistare con riferimento anche alla loro dislocazione nella struttura, articolata in paragrafi distinti, riguardanti “opere murarie”, “impianti tecnologici”, “arredi e attrezzature”;

2. relazione sulle tecnologie, finalizzate al risparmio energetico proposte per la realizzazione degli impianti, ove previste nel progetto;

3. stralcio del piano urbanistico generale o attuativo sul quale è indicata la localizzazione dell’intervento; planimetria generale, elaborati grafici redatti in scala opportuna e debitamente quotati, tali da consentire l’individuazione di tutte le opere murarie e degli impianti tecnologici, indicati nella relazione tecnica e riportati computo metrico estimativo;

4. calcolo sommario della spesa, desunto da un computo metrico estimativo di massima redatto in conformità al quadro economico indicato al punto G) della scheda tecnica (allegato 2) da allegare al predetto calcolo. Le voci di spesa indicate nel suddetto computo devono riferirsi a tutte le opere e lavori indicati nella relazione tecnico-illustrativa e negli elaborati grafici.Per gli interventi iniziati prima della presentazione della domanda, il computo metrico estimativo può essere sostituito da un elenco di fatture quietanzate, suddivise per voci di spesa, unitamente ad una dichiarazione del direttore dei lavori che le stesse si riferiscono all’intervento da finanziare (le fatture non devono essere allegate al suddetto elenco).

Per il solo acquisto di arredi, attrezzature e macchinari:

1. relazione tecnico-illustrativa contenente la descrizione dei beni da acquistare e la loro distribuzione nella struttura turistico-ricettiva redatta da un tecnico abilitato o dal soggetto richiedente;

2. preventivo analitico della spesa da sostenere redatto dal fornitore o da un tecnico abilitato, o, per gli interventi iniziati prima della presentazione della domanda, elenco di fatture quietanzate unitamente ad una dichiarazione del richiedente che le stesse si riferiscono all’intervento da finanziare (le fatture non devono essere allegate al suddetto elenco).

DOCUMENTAZIONE A CONSUNTIVO

Entro e non oltre sei mesi dalla data di ultimazione del programma l’impresa beneficiaria deve trasmettere alla FIRA la documentazione di seguito indicata comprovante le spese sostenute per la realizzazione del programma consistente in:

1. copia fotostatica delle fatture quietanzate, ovvero dei documenti contabili aventi equivalente valore probatorio, relativi alle spese sostenute per la realizzazione dell'operazione, contenenti la dicitura: “L.R. 77/2000 - Programma di attuazione - annualità 2003" , accompagnati da dichiarazioni liberatorie redatte e sottoscritte dai fornitori o da ulteriori documentazioni che ne comprovino l’avvenuto pagamento;

2. attestazione di spesa del legale rappresentante del soggetto attuatore o di persona da questi delegata;

3. certificato di regolarità contabile redatto, ai sensi della L.R. del 27.6.1986, n. 22, da un professionista iscritto al registro dei Revisori Contabili o, nel caso di Società, se previsto dallo statuto, dal Collegio Sindacale della Società stessa, con allegato prospetto riepilogativo delle spese effettivamente sostenute, dal quale si evinca la rispondenza delle spese al programma approvato e ammesso alle agevolazioni;

4. perizia giurata del direttore dei lavori attestante:

- la puntuale esecuzione dei lavori e delle forniture;

- la conformità dei lavori e delle forniture alla concessione edilizia o all’autorizzazione, ovvero alla dichiarazione di inizio attività, con gli estremi dei predetti atti, nonché al programma ammesso alle agevolazioni;

- l’entrata in funzione dell’opera finanziata e/o delle forniture.

Qualora le opere realizzate non necessitino di concessione, di autorizzazione, né di comunicazione, la suddetta perizia deve attestare che la destinazione d’uso delle stesse opere è conforme all’attività svolta o da svolgere dall’impresa.

Nel caso di solo acquisto di beni strumentali la perizia giurata è sostituita da dichiarazione resa ai sensi del DPR n.445 del 28/12/2000 dal soggetto beneficiario;

5. atto di vincolo di destinazione turistica, a favore della Regione Abruzzo, sulle opere e sulle attrezzature ammesse a sussidio, pari alla durata dell’intervento regionale e comunque non inferiore a 10 anni a decorrere dalla data di accertamento della puntuale esecuzione dei lavori e/o delle forniture ( data di redazione della perizia giurata da parte del direttore dei lavori per le opere e data dell’ultima bolla di accompagnamento per la forniture) e relativa nota di trascrizione alla Conservatoria dei Registri Immobiliari (quando richiesta);

6. dichiarazione sostitutiva di inesistenza di stato fallimentare, concordato preventivo o amministrazione controllata.

Decorso infruttuosamente tale termine, salvo gravi e giustificati motivi, si procede alla revoca del contributo concesso.

TEMPI DI REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI

L’intervento ammesso a finanziamento deve essere iniziato, pena la decadenza dal beneficio, entro un anno dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione provvisoria e risultare completo e funzionante entro il termine stabilito nel provvedimento stesso, che non può essere superiore a due anni. E’ comunque riconosciuta la retroattività per l’inizio del programma fino al 01.01.2003. Per le istanze già presentate ai sensi del primo programma tale retroattività è riconosciuta fino al 01.01.2001.

Per comprovati motivi, su proposta della FIRA, è possibile concedere una sola volta, a richiesta dell’interessato, una congrua proroga per la conclusione del programma.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese necessarie alle finalità del programma di investimento proposto purchè lo stesso non abbia avuto inizio antecedentemente alla data del primo gennaio 2003 per le nuove istanze e antecedentemente alla data del primo gennaio 2001 per le istanze già presentate ai sensi del primo programma di attuazione.

In particolare sono ammissibili le spese riguardanti: progettazione e studi, suolo, opere murarie e assimilabili, macchinari, impianti, arredi e attrezzature.

La soglia di investimento minimo è fissata in 20.000 Euro.

La spesa relativa all’acquisto di un immobile esistente non può superare il 50% dell’investimento complessivo ammissibile, quella invece relativa all’acquisto del terreno non può superare il 10% . Qualora l’immobile da acquistare sia stato già oggetto di agevolazioni, la spesa è ammissibile purchè siano trascorsi almeno 10 anni dalla data di concessione della precedente agevolazione.

Le spese concernenti la progettazione e gli studi non sono riconoscibili oltre la misura del 10% dell’investimento complessivo ammissibile.

Non sono ammissibili oltre quelle già escluse dal presente Programma: le spese notarili, quelle relative a scorte, quelle di funzionamento in generale, le spese non capitalizzate, quelle relative a imposte e tasse, esclusi gli oneri doganali riferiti ai beni ammissibili, il solo acquisto di terreno o di un immobile esistente.

VINCOLO DI DESTINAZIONE

Il finanziamento del programma comporta l’imposizione del vincolo assoluto di destinazione turistica sulle iniziative finanziate per un periodo di tempo pari alla durata dell’intervento regionale e comunque non inferiore a 10 anni a partire dalla data di accertamento della puntuale esecuzione dei lavori e/o delle forniture.

L’imposizione del vincolo assoluto di destinazione turistica sull’immobile oggetto di intervento o sugli arredi e forniture, in favore della Regione Abruzzo, deve avvenire mediante atto unilaterale d’obbligo notarile redatto a propria cura e spese dal soggetto beneficiario. Nel caso di realizzazione di nuova struttura, ampliamento o ristrutturazione integrale di esistente, tale atto deve essere trascritto nella competente conservatoria dei registri immobiliari.

Fondo di dotazione finanziaria

Per l’agevolazione degli interventi previsti dal presente programma è costituito presso la FIRA un fondo di dotazione finanziaria fissato dall’articolo n.49, comma 1, della legge finanziaria regionale 17.04.03, n.7 in Euro 10.000.000,00. Alla FIRA viene riconosciuto per l’attuazione del programma l’1,50% del suddetto importo.

RIPARTO DELLE RISORSE

Il fondo di cui al precedente punto, al netto della quota spettante la FIRA e di quella destinata al fondo di garanzia, è ripartito per ambiti territoriali nel modo che segue:

60% alle zone ricomprese all’interno dei confini delle Comunità Montane;

40% alle restanti zone del territorio;

A conclusione del programma sarà disposto il trasferimento delle eventuali risorse non utilizzate per la realizzazione di interventi nei territori delle Comunità Montane in favore delle restanti zone del territorio regionale per il finanziamento di interventi non ammessi per carenza di fondi;

FONDO DI GARANZIA IN FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Il 10 % del fondo di dotazione finanziaria del programma è destinato al finanziamento di un fondo di garanzia, allo scopo di assicurare una parziale assicurazione ai crediti concessi in favore delle piccole e medie imprese in applicazione della Legge Regionale 77/2000.

La garanzia di cui al presente programma viene stabilita nella misura del 30% dell’investimento fino a una copertura di Euro 260.000,00 di investimento stesso.

Per ottenere le agevolazioni di garanzia, che incidono sulla determinazione della soglia “de minimis” se non assistite da idonea polizza fidejussoria pari al valore garantito per la durata dell’intervento maggiorata del 5%, deve essere presentata autonoma istanza alla FIRA.

ISPEZIONI E CONTROLLI

La Regione Abruzzo può, in qualsiasi momento del procedimento, disporre controlli e ispezioni, anche a campione, per la verifica della sussistenza delle condizioni per la fruizione delle agevolazioni;

REVOCHE

La concessione delle provvidenze è revocata con determinazione del dirigente del competente Servizio regionale nei seguenti casi:

- quando l’opera non venga realizzata conformemente al progetto approvato, o nei termini indicati nel relativo provvedimento di concessione;

- quando venga mutata la destinazione dell’intervento rispetto agli impegni assunti dal beneficiario all’atto della presentazione della domanda ed ai vincoli inerenti alla concessione del mutuo;

- quando vengano rilevate gravi violazioni di leggi speciali o di contratti di lavoro, oppure qualora il beneficiario sia incorso in inosservanze di rilievo alle prescrizioni vigenti ed a quelle fissate negli strumenti urbanistici.

Anche al di fuori dei casi predetti, in caso di assenza di uno o più requisiti, ovvero di documentazione incompleta o irregolare, per fatti comunque imputabili al richiedente e non sanabili, il dirigente competente provvede alla revoca degli interventi.

La revoca degli interventi comporta la restituzione del contributo maggiorato di un interesse pari al tasso ufficiale di sconto vigente alla data dell’ordinativo di pagamento, oltre all’applicazione di una sanzione pecuniaria nella misura prevista dall’art.9 comma 3 della L.R.77/2000.

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA

Il Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica provvederà al monitoraggio degli interventi finanziati in attuazione del programma al fine di verificarne lo stato di attuazione anche finanziaria e la capacità di perseguire i relativi obiettivi anche in relazione a indicatori di efficacia predeterminati.

Il direttore regionale della Direzione Turismo Ambiente Energia predisporrà annualmente e presenterà alla Giunta Regionale per l’approvazione una dettagliata relazione contenente lo stato di attuazione finanziario del programma, l’efficacia degli interventi rispetto agli obiettivi perseguiti, l’eventuale fabbisogno finanziario, tenuto conto degli obiettivi da perseguire e dei possibili risultati conseguibili.

RINVIO ALLA L.R. 28.04.2000 N. 77

Per tutto quanto non disciplinato dal presente Programma di attuazione si fa rinvio alla L.R. 28.04.2000, n.77.

ALLEGATO 1) MODELLO DI DOMANDA PER LE IMPRESE

SCHEMA DI DOMANDA PER LA RICHIESTA DELLE AGEVOLAZIONI

Alla Regione Abruzzo

Direzione Turismo Ambiente Energia

Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica

Ufficio Vigilanza e Controllo

Via Passolanciano, n.75

PESCARA

e p.c. All’Istituto Bancario

.............................................................

via .......................................................

............................................

OGGETTO: Bando di evidenza pubblica per la selezione delle operazioni finanziate a valere sul programma di attuazione per l’anno 2003 della legge regionale 28.04.2000 n. 77 recante interventi di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore del turismo

Il sottoscritto....................................................................................... nato a ....................................., il ..............................., residente a ..................................................................................., Prov............., Via ............................................................................................, nella sua qualità di legale rappresentante dell’Impresa ......................................................................................................................................, forma giuridica ........................................................................................................................., con sede legale in ..................................................................................., Prov. ...........; CAP..................., Via e n. civ. ................................................................................................................., tel......................................, fax......................, iscritta alla C.C.I.A.A. di ...................................................dal ...................... al n. ............tipologia di attività svolta .............................................................................................................,

o al registro delle imprese agrituristiche in data ................................, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti,

rivolge ISTANZA

di ammissione ai benefici di cui all’avviso pubblico in oggetto secondo una delle modalità di seguito indicate:

q CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI

q CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI CONVERTITO IN CONTO CAPITALE

per la realizzazione dell’ intervento denominato: ......................................................................................

..............................................................................................................localizzato nel comune di ........................................................................... Prov. .............. per una spesa complessiva pari a Euro..................................................................;

Allega alla domanda:

· scheda di presentazione del progetto;

· progetto preliminare composto da: ......................................................................................................

..............................................................................................................................................................

· dichiarazione resa ai sensi del D.P.R.28.12.2000, n.445.

Data..................................................

................................................................

Timbro e firma del legale rappresentante(1)

(1) da sottoscrivere alla presenza del dipendente addetto o, in alternativa, allegare fotocopia di valido documento di riconoscimento

Il sottoscritto ................................................................... nella sua qualità di presidente del collegio sindacale o revisore dei conti iscritto in data ..................., al n. ..............., del registro di ....................................................

ATTESTA

che l’impresa ............................................................................................................................................., forma giuridica ................................................................................., con sede legale in ........................................................................................, Prov. ...........; CAP..................., Via e n. civ. ................................................................................................................................, possiede i requisiti soggettivi richiesti dal bando in oggetto e che la realizzazione dell’intervento proposto denominato................................................................................................................... rientra tra quelli previsti per l’accesso alle agevolazioni di cui al programma in oggetto.

Data..................................................

................................................................

Timbro e firma del presidente del collegio sindacale o del revisore dei conti(1)

(1) da sottoscrivere alla presenza del dipendente addetto o, in alternativa, allegare fotocopia di valido documento di riconoscimento.

ALLEGATO 1 bis) - MODELLO DI DOMANDA PER GLI ENTI NO PROFIT

SCHEMA DI DOMANDA PER LA RICHIESTA DELLE AGEVOLAZIONI

Alla Regione Abruzzo

Direzione Turismo Ambiente Energia

Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica

Ufficio Vigilanza e Controllo

Via Passolanciano, n.75

PESCARA

e p.c. All’Istituto Bancario

.............................................................

via .......................................................

............................................

rivolge ISTANZA

di ammissione ai benefici di cui all’avviso pubblico in oggetto secondo una delle modalità di seguito indicate:

q CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI

q CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI CONVERTITO IN CONTO CAPITALE

per la realizzazione dell’ intervento denominato: ....................................................................................

Allega alla domanda:

· scheda di presentazione del progetto;

· progetto preliminare composto da: .....................................................................................................

..............................................................................................................................................................

· dichiarazione resa ai sensi del D.P.R.28.12.2000, n.445.

Data..................................................

................................................................

Timbro e firma del legale rappresentante(1)

(1) da sottoscrivere alla presenza del dipendente addetto o, in alternativa, allegare fotocopia di valido documento di riconoscimento

ALLEGATO 1 ter) - MODELLO DI DOMANDA PER SOGGETTO NON ANCORA ISCRITTO AL REGISTRO DELLE IMPRESE E PER IMPRESA AGRICOLA NON ANCORA ISCRITTA AL REGISTRO DELLE IMPRESE AGRITURISTICHE

SCHEMA DI DOMANDA PER LA RICHIESTA DELLE AGEVOLAZIONI

Alla Regione Abruzzo

Direzione Turismo Ambiente Energia

Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica

Ufficio Vigilanza e Controllo

Via Passolanciano, n.75

PESCARA

e p.c. All’Istituto Bancario

.............................................................

via .......................................................

............................................

SOGGETTO NON ANCORA ISCRITTO AL REGISTRO DELLE IMPRESE:

IMPRESA AGRICOLA NON ANCORA ISCRITTA AL REGISTRO DELLE IMPRESE AGRITURISTICHE:

Il sottoscritto ........................................................................................ nato a ....................................., il ..............................., residente a ..................................................................................., Prov. ............, Via ............................................................................................, nella sua qualità di legale rappresentante dell’Impresa ......................................................................................................................................, forma giuridica ........................................................................................................................., con sede legale in ..................................................................................., Prov. ...........; CAP..................., Via e n. civ. ......................................................................, tel......................................, fax......................, iscritta alla C.C.I.A.A. di ...................................................dal ......................al n. ............ come impresa agricola ...................................................................................................................,

nel pieno e libero esercizio dei propri diritti,

rivolge ISTANZA

di ammissione ai benefici di cui all’avviso pubblico in oggetto secondo una delle modalità di seguito indicate:

q CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI

q CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI CONVERTITO IN CONTO CAPITALE

per la realizzazione dell’ intervento denominato: .................................................................................

Allega alla domanda:

· scheda di presentazione del progetto;

· progetto preliminare composto da: ....................................................................................................

................................................................................................................................................................

· dichiarazione resa ai sensi del D.P.R.28.12.2000, n.445.

SI IMPEGNA,

in caso di formale accoglimento della presente domanda, ad iscriversi al registro delle imprese entro la fase di rendicontazione a consuntivo delle spese e a comunicare l’iscrizione entro lo stesso periodo di tempo alla FIRA.

Data..................................................

................................................................

Timbro e firma del legale rappresentante(1)

(1) da sottoscrivere alla presenza del dipendente addetto o, in alternativa, allegare fotocopia di valido documento di riconoscimento

ALLEGATO 1 quater) - MODELLO DI DOMANDA PER SOGGETTO CHE HA GIA’ PRESENTATO RICHIESTA DI FINANZIAMENTO AI SENSI DEL BANDO 2002

SCHEMA DI DOMANDA PER LA RICHIESTA DELLE AGEVOLAZIONI

Alla Regione Abruzzo

Direzione Turismo Ambiente Energia

Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica

Ufficio Vigilanza e Controllo

Via Passolanciano, n.75

PESCARA

IMPRESA:

Il sottoscritto ........................................................................................ nato a ....................................., il ..............................., residente a ...................................................................................,Prov............., Via ............................................................................................, nella sua qualità di legale rappresentante dell’Impresa ......................................................................................................................................, forma giuridica ........................................................................................................................., con sede legale in ..................................................................................., Prov. ...........; CAP..................., Via e n. civ. ............................................................................., tel......................................, fax......................, iscritta alla C.C.I.A.A. di ...................................................dal ......................al n. ............ tipologia di attività svolta ................................................................................................................,

o al registro delle imprese agrituristiche in data ................................, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti,

ENTE NO PROFIT:

Il sottoscritto ........................................................................................ nato a ......................................., il ..............................., residente a ................................................................................., Prov. ..............., Via ......................................................................................., nella sua qualità di legale rappresentante dell’Ente no Profit ........................................................................................................., con sede legale in ..................................................................................., Prov. ..........., CAP..................., Via e n. civ. .............................................................................................................................., tel. ....................., fax......................,

SOGGETTO DIVERSO DA IMPRESA:

(compilare la parte che ricorre)

avendo già presentato domanda in data ............................, pratica n. .................... per ottenere il finananziamento di cui al programma 2002 della L.R. 77/2000 per la realizzazione dell’ intervento denominato:.................................................................................................................................................

............................................................................................................. localizzato nel comune di ........................................................................... Prov. ..............per una spesa complessiva pari a Euro..................................................................;

non avendo ottenuto le agevolazioni previste dal citato programma,

reitera L’ISTANZA

di ammissione ai benefici di cui all’avviso pubblico in oggetto.

In relazione alla documentazione da presentare in allegato alla presente domanda chiede:

q di considerare ai fini istruttori la documentazione già trasmessa in occasione della precedente domanda,

ovvero

q di integrare/sostituire la documentazione già trasmessa in occasione della precedente domanda con la sottoelencata documentazione che si allega alla presente.

....................................................................................

Data..................................................

................................................................

Timbro e firma del legale rappresentante(1)

(1) da sottoscrivere alla presenza del dipendente addetto o, in alternativa, allegare fotocopia di valido documento di riconoscimento

ALLEGATO 2)

SCHEDA TECNICA

IMPRESA:

Il sottoscritto .....................................................................................nato a ............................, il …………………………....., residente a................................................................Prov. ............ Via ............................................................................................, nella sua qualità di legale rappresentante dell’Impresa ............................................................................................. forma giuridica................................................................ con sede legale in .......................................... prov..........CAP................................ via e n. civ........................................................................... tel................................... fax.........................C.F./ P.IVA ..................................................., certificazione di qualità ............................................, e/o certificazione di qualità ambientale ................................................;

ENTE NO PROFIT:

Il sottoscritto .........................................................................................nato a ............................, il ......................, residente a.........................................Prov.............Via ........................................................................................, nella sua qualità di legale rappresentante dell’Ente ............................................................................................................................ .................................................................................................................con sede legale in ............................................................. prov..................CAP..........................................via e n. civ…................................................…..................tel........................................fax......................;

SOGGETTO NON ANCORA ISCRITTO AL REGISTRO DELLE IMPRESE:

Il sottoscritto ..........................................................................................................nato a ............................, il ....................., residente a ......................................... Prov. ............ Via e n.civ..............................................................................................................CAP......................... tel........................................ fax......................;

consapevole che le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del Codice Penale e delle Leggi Speciali in materia, fornisce unitamente al Sig..............................................................., nella qualità di progettista, iscritto all’albo professionale degli/dei ............................. di ............................. al n. ..........................domiciliato in ....................................................... Via ................................................... Tel. .......... /...........................i seguenti elementi e notizie riguardanti l’intervento proposto per l’ammissione alle agevolazioni previste dal programma di attuazione per l’anno 2002 della legge regionale 28.04.2000 n. 77 recante interventi di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore del turismo (mediante dati compilati e caselle barrate):

A) DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO PROPOSTO

A.1 TITOLODEL PROGETTO…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

A.2 LOCALIZZAZIONE

Via o Piazza ............................................................................................................ COMUNE.....................................................

q ricadente all’interno dei confini della Comunità Montana di ......................................................................

q ricadente al di fuori dei confini delle Comunità Montane

A.3 ATTIVITA’

q albergo

q motel

q villaggio albergo

q residenza turistico-alberghiera

q campeggio

q villaggio turistico

q alloggio agro-turistico

q residenza di campagna

q affittacamere

q casa o appartamento per vacanza

q casa per ferie

q ostello per la gioventù

q rifugio alpino/montano/escursionistico

q stabilimento balneare

q impianto termale

q struttura/impianto/attrezzatura per il turismo e il tempo libero di uso pubblico finanziabile autonomamente (specificare): ..................................................................................................................................................

q struttura/impianto/attrezzatura per il turismo e il tempo libero di uso pubblico finanziabile solo se annessa/o e a servizio di strutture turistiche e/o ricettive:

q bar

q parcheggio

q garage

q struttura/impianto/attrezzatura per il turismo e il tempo libero di uso pubblico finanziabile solo se annessa/o a struttura ricettiva o a stabilimento balneare:

q impianto sportivo non agonistico (specificare) ..............................................

...................................................................................................................................................

q market

q palestra

(barrare le voci che ricorrono)

A.4 SINTESI DEL PROGETTO (contenuti e finalità del programma - sintetica descrizione del progetto e dei lavori da eseguire) .....................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

B) TIPOLOGIA DI INTERVENTO:

B.1 REALIZZAZIONE DI NUOVA RICETTIVITA’ o

( solo campeggi, villaggi turistici, ostelli per la gioventù);

CLASSIFICAZIONE PROGRAMMATA n. .............. stelle (ove prevista)

camere n. ..............posti letto n. ............

unita’ ricettive: in boungalow n. ...................;n piazzole n. .................;utenti n. ......................;

o Servizi annessi (indicare quali):.............................................................................................................................................................................................................................................................................................

B.2 RICONVERSIONE E RECUPERO DI STRUTTURA EDILIZIA ESISTENTE ultimata prima del 31.12.2002 o

CLASSIFICAZIONE PROGRAMMATA n. .............. stelle (ove prevista)

camere n. ..............posti letto n. ............

unita’ ricettive:in boungalow n. ...................; in piazzole n. .................;utenti n. ......................;

TIPOLOGIA DI OPERE DA REALIZZARE:

o Ammodernamento/Riqualificazione (descrizione lavori e parti di edificio interessate):..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

o Ristrutturazione (descrizione lavori e parti di edificio interessate):

.........................................................................................................................................................................

B.3 RIQUALIFICAZIONE RICETTIVITA’ ESISTENTE o

CAPACITA’ RICETTIVA ATTUALE:

camere n. ..............posti letto n. ............

unita’ ricettive: in boungalow n....................; in piazzole n.....................; utenti n. .................

CAPACITA’ RICETTIVA PROGRAMMATA:

camere n. ................. posti letto n. ..................

unita’ ricettive:in boungalow n.................; in piazzole n. .....................; utenti n. ..................

CLASSIFICAZIONE:

attuale n. ........... stelle programmata n. ........ stelle

(ove prevista)

TIPOLOGIA DI OPERE DA REALIZZARE:

o Ristrutturazione (descrizione lavori e parti di edificio interessate):

.........................................................................................................................................................................

B.4 REALIZZAZIONE DI NUOVA STRUTTURA TURISTICA NON RICETTIVA o

o COSTRUZIONE;

o RECUPERO DI MANUFATTO ESISTENTE

TIPOLOGIA DI OPERE DA REALIZZARE:

o Ampliamento (estensione e/o sopraelevazione): ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

o Ristrutturazione (descrizione lavori e parti di edificio interessate): ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

o Ammodernamento/ Riqualificazione (descrizione lavori e parti di edificio interessate):........................................................................................................................................................................................................

B.5 INTERVENTI SU STRUTTURA TURISTICA NON RICETTIVA PREESISTENTE o

TIPOLOGIA DI OPERE DA REALIZZARE:

B.6 ACQUISTO DI ARREDI MACCHINARI E ATTREZZATURE MOBILI DIRETTI ALLA GESTIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE DAL PROGRAMMA o

(Specificare) .....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

B.7 IMPIANTI TECNOLOGICI FISSI A SERVIZIO DELLE ATTIVITA’ PREVISTE DAL PROGRAMMA o

o elettrico

o idrico-sanitario

o di riscaldamento

o di climatizzazione

o antincendio

o ascensore / montacarichi

o di telecomunicazione

o altro (specificare) ..................................

Di cui realizzati mediante tecnologie finalizzate al risparmio energetico:

o Impianto di illuminazione:

o sistemi di illuminazione per interni dotati di reattori elettronici.

o Impianto idrico-sanitario:

o erogatori applicati alle docce ed ai rubinetti che garantiscano una portata inferiore a 10 l/ minuto;

o cassetta di scarico per servizi igienici a doppio pulsante;

o pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria con un rapporto minimo di 0,30 mq/posto letto per le strutture ricettive; 1,5 mq/doccia per gli impianti sportivi ricreativi e campeggi, salvo nei casi in cui vincoli di natura urbanistica e/o tecnica non lo consentano;

o Impianto di riscaldamento:

o caldaie che possano vantare una classe di rendimento a quattro stelle ai sensi del DPR n.660 del 15.11.96, secondo apposita certificazione;

o Impianto di climatizzazione:

o sistemi dotati di tecnologia inverter;

o Piscine:

o copertura notturna della vasca natatoria che limiti le dispersioni termiche.

N.B. Il programma finanziabile può comprendere più tipologie d'intervento tra B.1, B.2, B.3, B.4, B.5, B6, B7.

C) DISPONIBILITA' DELL'IMMOBILE O DEL TERRENO

C.1 TITOLO DI PROPRIETA'

Atto ........................................................... a rogito notaio ............................................. di ...................................Rep. n°. ................... del ........................., registrato a ......................................... il ..................... n. ..................... Ovvero: - Certificato catastale U.T.E. di ............................................ Prot. n°............... del .............................................

C.2 ALTRO TITOLO .......................................................................................................................................................valido dal .............................. al ..........................;

Autorizzato ad eseguire i lavori da parte del proprietario dell’immobile ed all’apposizione del vincolo di destinazione turistica con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del DPR 28.12.2000, n.445 in data : …………………… o altro atto notarile in data ........………… (da allegare solidalmente alla presente scheda).

D) AUTORIZZAZIONI AMMINISTRATIVE

D.1 GIA’ CONSEGUITE PER L’ATTUAZIONE DELL’INTERVENTO

Ente Natura

.................................................... .........................................................................................

.................................................... ............................................................................................

D.2 DA CONSEGUIRE PER L’ATTUAZIONE DELL’INTERVENTO

Ente Natura

.................................................... ............................................................................................

E) STATO DEL PROGRAMMA

o PROGRAMMA INIZIATO IN DATA ....................................; o PROGRAMMA NON INIZIATO

F) REQUISITI SOGGETTIVI DI AMMISSIBILITA’

o IMPRESA turistica che svolge attività di gestione di strutture ricettive e annessi servizi turistici di cui all’art.6 della legge 217/83 e all’art.1 della L.R. 75/95

iscritta alla C.C.I.A.A. di .............................................................dal ......................al n. ................. tipologia di attività svolta ......................................................................................

o IMPRESA AGRICOLA (solo per gli alloggi agrituristici) o iscritta al registro delle imprese agrituristiche in data ................................, ovvero, o non ancora iscritta al registro delle imprese agrituristiche

o ENTE NO PROFIT

costituito con decreto n. .................................. del .....................................

o IMPRESA CHE GESTISCE STABILIMENTI BALNEARI, RIFUGI MONTANI, IMPIANTI TERMALI, SERVIZI A SUPPORTO DELL’ATTIVITA’ TURISTICA E DEL TEMPO LIBERO

iscritta alla C.C.I.A.A. di ..................................................................dal ............................ al n. ................. tipologia di attività svolta .......................................................................................

o ALTRA IMPRESA (indicare l’attività) .................. ..............................................................

in possesso di autorizzazione in data ........................................, rilasciata da .............................

iscritta alla C.C.I.A.A. di ..................................................................dal ............................ al n. .................

o SOGGETTO NON ANCORA ISCRITTO AL REGISTRO DELLE IMPRESE

G) SPESE DELL’OPERAZIONE PROGRAMMATA desunte dal computo metrico estimativo di massima da allegare in solido:

· Progettazione, studi e assimilabili (max 10% investimento): Euro ....................

· Terreno (max 10% investimento) Euro ...................................................

· Immobile oggetto di intervento (max 50% investimento) Euro ....................................

· Opere murarie e assimilabili Euro ...............................................

· Impianti tecnologici Euro ....................................................

· Macchinari arredi e attrezzature Euro ...................................................

Costo totale al netto dell’I.V.A. Euro .............................................

................................................., lì ................................

.................................................................

firma del soggetto richiedente (1)

.................................................................

timbro e firma del progettista (1)

(1) da sottoscrivere alla presenza del dipendente addetto o, in alternativa, allegare fotocopia di valido documento di riconoscimento

ALLEGATO 3)

DICHIARAZIONE RESA AI SENSI DEL DPR DEL 28/12/2000 N.445

IMPRESA:

Il sottoscritto…………..........................................................................................nato a ............................, il ....................., residente a ......................................... Prov. ............ Via ........................................................................................, nella sua qualità di legale rappresentante dell’Impresa ...................................................................................... forma giuridica ...................................................................................... con sede legale in ............................................................. prov ................... CAP................................ via e n. civ......................................................................................................tel........................................ fax......................

ENTE NO PROFIT:

Il sottoscritto .......................................................................................... nato a ............................, il ....................., residente a ......................................... Prov. ............ Via ........................................................................................, nella sua qualità di legale rappresentante dell’Ente ………………................................................................................. ...................................................................................... con sede legale in ............................................................. prov ................... CAP................................ via e n. civ ........................................................................................ tel........................................ fax......................;

SOGGETTO NON ANCORA ISCRITTO AL REGISTRO DELLE IMPRESE:

IMPRESA AGRICOLA NON ANCORA ISCRITTA AL REGISTRO DELLE IMPRESE AGRITURISTICHE:

Il sottoscritto .......................................................................................... nato a ............................, il ....................., residente a ......................................... Prov. ............ Via ........................................................................................, nella sua qualità di legale rappresentante dell’Impresa agricola ................................................................................... con sede legale in ................................................................................ prov ................... CAP..................................via e n. civ……........................................................................................................tel........................................ fax......................,

(compilare la parte che ricorre)

consapevole che le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l’uso di atti falsi o contenenti dati non più corrispondenti al vero, sono puniti ai sensi del Codice Penale e delle Leggi Speciali in materia sotto la propria responsabilità , in relazione all’intervento proposto per l’ammissione alle agevolazioni previste dal Programma di attuazione della Legge Regionale 28.04.2000, n.77 per l’anno 2003 denominato ...................................................................................................................................................................................

DICHIARA

o che il soggetto proponente è impresa regolarmente costituita in quanto iscritta al registro delle imprese ...................................................................................................................; dal..................., al n. ...................., attività.......................................................................;(solo per le imprese)

o che il soggetto proponente è in possesso della certificazione di qualità UNI-ISO 9000;

o che il soggetto proponente è in possesso della certificazione di qualità ambientale ISO 14001;

o che il soggetto proponente è nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria;

o che il soggetto proponente ha ottenuto, nei tre anni che precedono la data di presentazione della domanda per l’accesso alle agevolazioni in oggetto, la concessione dei seguenti aiuti de minimis ai sensi del Regolamento (CE) n.69/2001 del 12 gennaio 2001, a qualsiasi titolo:

1. progetto...............................................................; importo contributo Euro ..........................;

normativa di riferimento ...........................................................................................................................................;

2. progetto.........................................................; importo contributo Euro ................................;

normativa di riferimento ...........................................................................................................................................;

atto di concessione ....................................................................... n. ............................ data ...................................;

3. progetto...................................................................; importo contributo Euro .......................;

normativa di riferimento............................................................................................................................................;

atto di concessione ....................................................................... n. ............................ data ...................................;

4. progetto................................................................; importo contributo Euro ..........................;

normativa di riferimeto...........................................................................................................;

atto di concessione ....................................................................... n. ............................ data ...................................;

ovvero,

o che il soggetto proponente non ha ottenuto nei tre anni che precedono la data di presentazione della domanda per l’accesso alle agevolazioni in oggetto aiuti de minimis ai sensi del Regolamento (CE) n.69/2001 del 12 gennaio 2001, a qualsiasi titolo.

o che il soggetto proponente non ha ottenuto per i costi da sostenere per la realizzazione del programma oggetto della domanda, altri aiuti di Stato o regionali, né aiuti derivanti da altre misure di sostegno comunitario ,

ovvero,

o ha ottenuto/richiesto (cancellare la voce che non ricorre) per i costi da sostenere relativi alla realizzazione del programma oggetto della domanda i seguenti aiuti di Stato o regionali ....................................................................................................................................................................................................................................................................

(indicare la legge di riferimento, l’atto di concessione e l’importo ottenuto), o i seguenti aiuti derivanti dalla misura di sostegno comunitario .......................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................... (indicare la misura e il programma di riferimento, l’atto di concessione e l’importo ottenuto o richiesto);

· che il soggetto proponente ha la piena disponibilità del suolo o dell’immobile oggetto di intervento;

o che l’immobile oggetto d’intervento nei dieci anni che precedono la domanda non ha ottenuto altre agevolazioni (solo nel caso di acquisto dell’immobile);

· che il programma per il quale vengono richieste le agevolazioni sarà realizzato in piena coerenza con gli obiettivi e le finalità del programma di attuazione 2003 della L.R.77/200;

· che l’intervento proposto rispetta gli standards dimensionali previsti dalle norme e regolamenti nazionali e regionali;

· che il soggetto proponente è consapevole che l’entità del contributo sarà nei limiti massimi previsti dal programma di attuazione;

o che il soggetto proponente si impegna a stipulare entro 60 giorni dalla concessione in via provvisoria del contributo il contratto di mutuo con l’istituto bancario prescelto o, in alternativa, a chiedere la conversione del contributo da conto interessi a conto capitale (solo nel caso non sia stata scelta la capitalizzazione del contributo);

o che il soggetto proponente si impegna a iniziare l’intervento finanziato entro un anno dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione provvisoria del contributo;

ovvero

o che il programma ha avuto inizio in data non antecedente al primo gennaio 2003 (indicare la data)..................................

· che il soggetto proponente assicura il completamento e l’entrata in funzione dell'intervento entro il termine stabilito nel provvedimento di concessione che non può essere superiore a due anni;

· che il soggetto proponente si impegna a non apportare al programma finanziato, nella fase di realizzazione, alcuna modifica tipologico-strutturale o variativa della consistenza turistico-ricettiva, se non debitamente autorizzata dal Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica;

· che il soggetto proponente si impegna a non distogliere dal previsto impiego le attrezzature finanziate ovvero di non modificare la destinazione d'uso delle opere realizzate, per un periodo di tempo pari alla durata dell’intervento regionale e comunque non inferiore a 10 anni a partire dalla data di accertamento della puntuale esecuzione dei lavori e/o delle forniture (a partire dalla data di redazione della perizia giurata da parte del direttore dei lavori per le opere e dalla data dell’ultima bolla di accompagnamento per la forniture);

· che il soggetto proponente si impegna a fornire, nei tempi e nei modi stabiliti dalla Regione, le informazioni necessarie per il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale, così come indicato nel programma di attuazione;

· che il soggetto proponente, in caso di revoca del finanziamento, è consapevole di essere tenuto a restituire i contributi erogati, maggiorati di un interesse pari al tasso ufficiale di sconto vigente alla data dell’ordinativo di pagamento, oltre all’applicazione di una sanzione pecuniaria nella misura prevista dall’art.9, comma3 della L.R.77/2000.

Data..................................................

..................................................................................

Timbro e firma del legale rappresentante*

*( da sottoscrivere alla presenza del dipendente addetto o, in alternativa, allegare fotocopia di valido documento di riconoscimento)

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA

REGIONE ABRUZZO

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PARTE I, II, III, IV - L’ AQUILA, 8 OTTOBRE 2003 -