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Le richieste di numeri mancati non verranno esauditi
trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione.
INSERZIONI: La
pubblicazione di avvisi, bandi, deliberazioni, decreti ed altri atti in
generale (anche quelli emessi da organi regionali) per conto di Enti, Aziende,
Consorzi ed altri Soggetti è effettuata a pagamento, tranne i casi in cui, tali
atti, attengano l’interesse esclusivo della Regione e dello Stato. Le richieste
di pubblicazione di avvisi, , bandi, ecc. devono essere indirizzate, con
tempestività, esclusivamente alla Direzione del Bollettino Ufficiale, Corso
Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo da pubblicare, in duplice copia,
di cui una in carta da bollo (tranne i casi di esenzione), deve essere inviato
unitamente alla ricevuta del versamento in c/c postale dell’importo di € 1,81
(L. 3.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per titoli e oggetto
che vanno in neretto e di € 1,29 (L. 2.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61
battute) per il testo di ciascuna inserzione. Per le scadenze da prevedere nei
bandi è necessario che i termini vengano fissati partendo “dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.”.
Tutti i versamenti vanno
effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo – Bollettino
Ufficiale – 67100 L’Aquila.
AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e si compone di quattro parti: a) nella parte
prima sono pubblicate le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti dei
Presidenti della Giunta e del Consiglio e gli atti degli Organi regionali –
integralmente o in sintesi – che possono interessare la generalità dei
cittadini; b) nella parte seconda sono pubblicate le leggi e gli atti dello
Stato che interessano la Regione; c) nella parte terza sono pubblicati gli
annunzi e gli altri avvisi di interesse della Regione o di terzi la cui
inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da leggi e da regolamenti
della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente richiesti dagli
interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per estratto i
provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle Sezioni di
controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono pubblicati:
gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso della
Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze di
rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la
Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità
dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri
Straordinari e Speciali.
SOMMARIO
Leggi,
Regolamenti ed atti della Regione
ATTI
DELIBERAZIONI
DELLA
GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE 16.05.2003, n. 337:
Bando
per “la concessione e l’erogazione dei contributi per la realizzazione di
impianti fotovoltaici”, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n.
913 del 10.10.2001 e pubblicato sul B.U.R.A. n. 137, serie speciale, del
12.12.2001. Approvazione graduatorie. Pag.
8
DECRETI
Presidente della Giunta Regionale
DECRETO 02.05.2003, n. 57:
Erogazione
di un contributo economico al Comune di L’Aquila per interventi volti al
ripristino delle strutture degli edifici scolastici della frazioni di Coppito e
di Bagno grande. Pag. 12
DECRETO 27.05.2003, n. 67:
Sostituzione
componente in seno Comitato Reg.le per l’Educazione Ambientale. Dr. Mario
Frattarelli con Dott. Lorelay D’Amico....................... Pag.
13
DECRETO 27.05.2003, n. 68:
Espropriazione
– Ditta Di Penta Valentino –Agglomerato ind.le di Val Trigno. Pag. 14
Decreti Dirigenziali
DECRETO 05.05.2003, n. 4/03:
Costruzione
ed esercizio di variante alla linea 150 KV “S. Egidio alla Vibrata – Alba
Adriatica” tra i sostegni 46 e 55 nei Comuni di S. Omero, Corropoli, Tortoreto
ed Alba Adriatica. Pag. 15
ORDINANZE
Presidente della Giunta Regionale
ORDINANZA 27.05.2003, n. 13:
Pagamento
delle indennità di espropriazione degli immobili siti nel Comune di Vasto per
l’assegnazione di un lotto di terreno alla Ditta Ludovico Arredamenti, sita in
Località Punta Penna (CH). Pag. 16
ORDINANZA 27.05.2003, n. 14:
Deposito
da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila (AQ), presso la
Cassa DD.PP., delle indennità non accettate per la realizzazione di una strada
prevista dal vigente P.R.T. per l’accesso alla Ditta Farroni Distribuzione
S.r.l.................. Pag. 17
ORDINANZA 27.05.2003, n. 15:
Deposito presso la Segreteria del Comune di
Cupello (CH) dell’Elenco delle Ditte e del Piano Particellare relativi
all’esproprio per l’assegnazione di un terreno alla Ditta Scardapane Fabio di
san Salvo (CH).
....................................................... Pag.
18
DETERMINAZIONI
Dirigenziali
DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA, POLITICHE LEGISLATIVE E COMUNITARIE, RAPPORTI ESTERNI
SERVIZIO ATTIVITA' DI
PROMOZIONE DELLA REGIONE E DI COLLEGAMENTI CON LE COMUNITA' DEGLI ABBRUZZESI
ALL'ESTERO
DETERMINAZIONE 28.05.2003, n. DA5/102:
L.R.
37/93 –Art. 4. Iscrizione al Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato dell’Associazione AVIS – Sezione Comunale di 67050 Morino(AQ). Pag. 19
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO ECONOMIA ITTICA E
PROGRAMMAZIONE VENATORIA
DETERMINAZIONE 22.05.2003, n. DH18/21:
Reg. CE
N. 2792/99 del 17/12/99 – DOCUP – Pesca – Esclusione domanda di finanziamento
cod. progetto: 3.2/E.S.D./01....................................... Pag.
19
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO FORESTE DEMANIO
CIVICO ED ARMENTIZIO
DETERMINAZIONE 03.06.2003, n. DH16/345:
Deliberazione G.R. del 28.02.2001 n. 155,
modificata con D.G.R. n. 543 del 20.06.2001 – L.R. 12.04.1994, n. 28 “Interventi
di forestazione e valorizzazione ambientale”, modificata ed integrata con L.R.
31.12.1994, n. 106 e con L.R. 9.02.2000, n. 6 – Programma triennio 2001 –2003 –
Obiettivi direttive e procedure per l’attuazione – Ripartizione ed impegno dei
fondi disponibili per l’annualità 2003.-
....................................................... Pag.
20
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO SOSTEGNO ALLE
IMPRESE AGRICOLE
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DH3/70:
Regione
Abruzzo Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) per il periodo 2000-2006 –
Approvazione dei corsi di formazione professionale ammessi a finanziamenti
relativi alla misura C) formazione. – Regolamento (CE) n. 1257/99, n. 1750/99 e
n. 445/02. Anno 2003. – rettifica determinazione n. DH3/27 del 20 marzo 2003. Pag. 28
DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE
SERVIZIO EDILIZIA
RESIDENZIALE ED AREE URBANE
DETERMINAZIONE 21.05.2003, n. DC7/71:
Impegno, liquidazione e pagamento del
contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di
Roccacasale (AQ).
....................................................... Pag.
34
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/76:
Impegno,
liquidazione e pagamento del contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile
2000, n. 74 – Comune di Cappelle sul Tavo (PE)......... Pag.
34
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/77:
Impegno,
liquidazione e pagamento del contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile
2000, n. 74 – Comune di Bucchianico (CH).................. Pag.
34
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/78:
Impegno,
liquidazione e pagamento del contributo previsto dalla Legge Regionale 28
aprile 2000, n. 74 – Comune di Atri (TE)................................ Pag.
35
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/79:
Liquidazione
contributo regionale all’A.R.E.T. – Esercizio 2003. Pag. 36
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/82:
Legge
Regionale 25.10.1996, n. 96, art. 15. – Riserva alloggi di edilizia
residenziale pubblica per situazioni di emergenza abitativa. Comune di Ofena
(AQ). Pag. 36
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/73:
Legge
Regionale 25.10.1996, n. 96, art. 15. – Riserva alloggi di edilizia
residenziale pubblica per situazioni di emergenza abitativa. Comune di
Roccascalegna (CH). Pag. 36
DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE
INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE E DELL' ISTRUZIONE
DETERMINAZIONE 03.06.2003, n. DL9/459:
Commissione
regionale per la emersione del lavoro non regolare di cui all’art. 78. Legge
448/98 – Integrazione componente.................................... Pag.
37
DETERMINAZIONE 03.06.2003, n. DL9/460:
Commissione provinciale di Chieti per la
emersione del lavoro non regolare di cui all’art. 78. Legge 448/98 –
Integrazione e sostituzione componenti.
....................................................... Pag.
38
DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI
SERVIZIO BILANCIO
DETERMINAZIONE 29.05.2003, n. DD7/24:
Reiscrizione
in bilancio di fondi caduti in perenzione amministrativa. Pag. 39
DIREZIONE SANITA'
SERVIZIO VETERINARIO
DETERMINAZIONE 22.05.2003, n. DG11/19:
D.Lgs.
531/92 Variazione della tipologia (da 1 a 2), ditta “Nuovo Azzurro S.p.a.”
(N.ro CEE 1978), con sede a Bussi sul Tirino (PE) in Via L’Aquila, 9. Pag. 40
DETERMINAZIONE 24.06.2003, n. DG11/26:
Avviso
pubblico per l’acquisizione di disponibilità all’affidamento della gestione del
servizio del Numero da parte di Enti o Associazioni per l’informazione e comunicazione
sul randagismo L.R. 86/99 art. 20. Pag.
40
DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE
SERVIZIO TRASPORTO
FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO
DETERMINAZIONE 26.05.2003, n. DE4/38:
L.R. 9/9/83 n. 61 e S.M., seggiovia biposto
denominata”Fontana Valle –Brecciara” (1420 –1719 slm), in Comune di Rocca di
Cambio (AQ), Ditta Campo Felice S.p.A. –Rocca di Cambio (AQ).Approvazione
regionale dell’adeguamento al Regolamento d’Esercizio (all. A. e B.)
....................................................... Pag.
42
DETERMINAZIONE 06.06.2003, n. DE4/45:
Impianto
filoviario del bacino metropolitano di Pescara. Tratte Silvi Marina –
Montesilvano – Pescara e Pescara Porta Nuova – Aeroporto Civile. Revoca D.D DD.
Ministero dei Trasporti e della Navigazione n. 426 (TIF5)/211/PE del 22.03.2000
e n. 1482 (TIF5)/211 PE del 06.12.2000. Pag.
42
DETERMINAZIONE 11.06.2003, n. DE4/46:
L.R.
27.04.1995 n. 67, modificata dalle LL.LR. 17.12.1996 n. 140 e 27.12.2001 n. 85:
Interventi per la riqualificazione, il potenziamento e l’adeguamento degli impianti
di risalita in Abruzzo. – Annualità 2003. Graduatoria provvisoria degli interventi
ammissibili a finanziamento (Art. 3 commi 15 e 16). Pag. 44
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO GESTIONE DEI
RIFIUTI
DETERMINAZIONE 10.04.2003, n. DF3/35:
D.Lgs.
5.2.1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni – L.R. 28.4.2000, n. 83,
art. 25 – Comunità Montana Alto Vastese zona “U” – Piazza Caduti sul Lavoro, 4
– 66050 Torrebruna (CH) – Autorizzazione regionale relativa alla realizzazione
ed esercizio di due isole ecologiche per la raccolta di materiale ferroso ed
ingombrante da ubicare nei Comuni di Castelguidone (CH) e Carunchio (CH). Pag. 52
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DF3/41:
Volturazione della titolarità della autorizzazione
regionale n. 3364 del 17/12/1997 concernete:” autorizzazione alla realizzazione
ed all’esercizio della piattaforma di tipo “A” per il pretrattamento e la
valorizzazione delle sostanze recuperabili raccolte con il sistema
differenziato, ubicata il loc. Grasciano del Comune di Notaresco (Te),
intestata al C.I.RS.U..
....................................................... Pag.
55
DETERMINAZIONE 29.05.2003, n. DF3/42:
IV
Congresso ed Esposizione internazionale VARIREI 2003 – Valorizzazione e
riciclaggio dei rifiuti industriali – 24 al 27 giugno 2003 – Facoltà di
Ingegneria di L’Aquila – L’Aquila –Allestimento stand Regione Abruzzo – Impegno
fondi..................................... Pag.
57
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO INCENTIVAZIONE
DELL'ECONOMIA TURISTICA
DETERMINAZIONE 04.06.2003, n. DF5/99:
DOCUP
Abruzzo 2000-2006 obiettivo 2. Complemento di programmazione (CdP): Asse 3.
Misura 3.3. – Bando Monosettoriale Approvazione Graduatoria provvisoria istanze
pervenute a valere sull’azione 3.3.1. ............................................................. Pag.
63
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA
ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 16.05.2003, n. DF2/302:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “trattamento galvanico di utensili per il
taglio e la lavorazione del legno” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio
1988, n. 203, art. 7 – della ditta CRUING ubicato nel Comune di Roseto degli
Abruzzi (TE), via Scozia 14. Rettifica determinazione dirigenziale n. DF2/99
del 11.10.2002.
....................................................... Pag.
81
DETERMINAZIONE 19.05.2003, n. DF2/303:
Autorizzazione,
relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione di
componenti per l’automazione” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988,
n. 203, art.7 –della Ditta FIT ubicato nel Comune di San Giovanni Teatino (CH),
via Po n. 65/67. Rinnovo D.G.R. n. 1474 del 15.6.1998. Pag. 81
DETERMINAZIONE 20.05.2003, n. DF2/304:
Autorizzazione,
relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione
pannolini– punto A133” e deroga ai limiti autorizzati per i punti di emissione
C90, C91, di cui all’ordinanza dirigenziale n. DF2/90 DEL 4.7.2001 e punto C21”
per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta
FATER da ubicarsi nel Comune di Pescara, in Via Raiale. Pag. 82
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DF2/307:
Autorizzazione,
relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione
profilati, bordi ed accessori in pvc per mobili” per i fini ed ai sensi del
D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della ditta GIPLAST da ubicarsi nel
Comune di Giulianova (TE), zona industriale Colleranesco. Pag. 83
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DF2/308:
Autorizzazione,
relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “verniciatura” per
i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 –della Ditta SICMA
da ubicarsi nel Comune di Miglianico (CH), via Val di Foro........................................... Pag.
84
DETERMINAZIONE 28.05.2003, n. DF2/309:
Autorizzazione,
relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione
conglomerati bituminosi” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n.
203, art. 7 – della Ditta CELI CALCESTRUZZI da ubicarsi nel Comune di Magliano
dei Marsi (AQ), S.P. Palentina Km. 2+ 700. Pag.
85
Parte II
Leggi, Regolamenti ed Atti dello Stato
MINISTERO
DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO DELL'AQUILA
DECRETO 26.05.2003, n. 9:
Sostituzione di un membro della Commissione
prov.le C.I.G. Industria di L’Aquila.
....................................................... Pag.
85
DECRETO 26.05.2003, n. 10:
Sostituzione di un membro della Commissione
prov.le C.I.G. Edilizia di L’Aquila.
....................................................... Pag.
86
Parte III
Avvisi, Concorsi, Inserzioni
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO AREE PROTETTE BB.
AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI
Avviso
di deposito progetto “Costruzione di una telecabina ad 8 posti (CA8) Le Fosse –
Monte Arso in sostituzione della omonima seggiovia biposto” nel Comune di
Ovindoli. Pag. 86
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO TECNICO DEL
TERRITORIO SEDE L'AQUILA
Comune
San Vincenzo Valle Roveto – Ditta Alfonsi Franca. Licenza di attingimento acqua
dal Fiume Liri per uso irriguo........................................... Pag.
88
Comune
di Civitella Roveto – Ditta Persia Giuseppe. Licenza di attingimento acqua dal
fossato S. Leonardo per uso irriguo..................................... Pag.
88
Comune
di Carsoli – Ditta Forsinetti Ernesto. Licenza di attingimento acqua dal fiume
Turano per uso irriguo.............................................................. Pag.
88
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CHIETI
Approvazione
dell’Accordo di Programma e del piano Territoriale d’intervento, finalizzati
alla promozione di diritti e opportunità a favore degli immigrati – 1° anno –
2^ triennalità. Pag. 88
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI L'AQUILA
Deliberazione
di Consiglio provinciale n. 23 del 20.03.2003. – Comune di Oricola – V/P.R.G. -
L. 1/78 – Completamento e miglioramento viabilità di accesso all’area
industriale “Piana del Cavaliere” -. Pag.
89
COMUNE DI AIELLI (AQ)
Delibera
di approvazione piano di recupero L.R. 64/99. Pag.
90
COMUNE DI BARISCIANO (AQ)
Decreto
del Sindaco n. 1 del 12.05.2003. Pag.
90
COMUNE DI CANISTRO (AQ)
Variante
al Piano Regolatore Generale. Pag. 91
COMUNE DI COLLARMELE (AQ)
Graduatoria
definitiva assegnazione alloggi E.R.P.. Pag.
93
COMUNE DI COLLEDARA (TE)
Decreto
di indennità espropriativa provvisoria lavori di urbanizzazione nelle frazioni
di Ornano Piccolo e Villa Petto.................................................... Pag.
95
COMUNE DI GIULIANOVA (TE)
Delibera
del Consiglio Comunale n. 23 del 26.3.2003: “Variante alle N.T.A. del P.I.P. di
Via Galilei – Zona D 1 di P.R.G. – Approvazione” ............. Pag. 95
Delibera
del Consiglio Comunale n. 24 del 26.3.2003: “Variante alla zonizzazione del
P.I.P. di Colleranesco – Zona D 2 di P.R.G. – Approvazione.” Pag. 95
Delibera
del Consiglio Comunale n. 27 del 26.3.2003: “Piano di Recupero dell’isolato
B3.15, unità minima n. 1 – Approvazione”.............................. Pag.
96
COMUNE DI MARTINSCURO (TE)
Piano di
area Comunale in variante al P.R.G. –Riqualificazione e recupero dell’area ex
Fornace Fiore. Provvedimenti ex art. 21 L.R. 18/83 nel testo vigente. –
Approvazione definitiva. Pag. 97
COMUNE DI NERETO (TE)
Graduatoria
definitiva assegnazione alloggi E.R.P.. Pag.
99
COMUNE DI OVINDOLI (AQ)
Estratto.
Avviso pagamento indennità di espropriazione lavori sistemazione strada
vicinale delle Forme in S. Iona.................................................... Pag.
100
COMUNE DI PESCARA (PE)
Deliberazione
n. 122 del 07.04.2003. Approvazione della Variante al piano di recupero urbano
del Quartiere 3......................................................... Pag.
101
COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE)
Accordo
di programma per l’adozione del paino di zona dei servizi sociali nell’ambito
sociale n. 8 “Costa sud 2”. Comuni di Roseto degli Abruzzi – Notaresco – Morro
d’Oro. Pag. 103
-Avviso
di deposito della Variante di destinazione urbanistica di aree di proprietà
comunale (area ex-depuratori e mattatoio comunale). Zona Sud di Roseto. Pag. 103
Variante
al Piano di Lottizzazione Sub – Comparto di tipo 1 sito in via Makarska, ditta
“Parco dei Principi s.r.l.” ................................................. Pag.
104
COMUNE DI SANT'OMERO (TE)
Avviso
di deposito varianti parziali al P.R.G. Pag.
105
Decreto
di indennità provvisoria per il procedimento espropriativi relativo ai lavori
di realizzazione della palestra polivalente a servizio della scuola media del
capoluogo ed elementare della fraz. Garrufo. Pag.
105
COMUNE DI SCURCOLA MARSICANA (AQ)
Mutuo
per lavori di Realizzazione Impianto di Pubblica Illuminazione ai sensi della
L.R. n. 81/2000. Pos. 4422585/00 – Importo Euro 52.000,00. Pag. 106
COMUNE DI SULMONA (AQ)
Graduatoria
definitiva assegnazione alloggi E.R.P.. Pag.
108
COMUNE DI TORTORETO (TE)
Proroga
dei termini di validità del decreto sindacale n. 7271 del 6.07.1994 alla Ditta
Colangelo in merito ai lavori di coltivazione della cava sita in località
fondovalle Salinello. Pag. 109
COMUNE DI TREGLIO (CH)
Graduatoria
definitiva assegnazione alloggi E.R.P.. Pag.
110
LEGGI,
REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE
ATTI
DELIBERAZIONI
DELLA
GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE 16.05.2003, n. 337:
Bando per “la concessione e l’erogazione
dei contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici”, approvato con
deliberazione della Giunta Regionale n. 913 del 10.10.2001 e pubblicato sul
B.U.R.A. n. 137, serie speciale, del 12.12.2001. Approvazione graduatorie.
Omissis
LA GIUNTA REGIONALE
Omissis
A VOTI UNANIMI ESPRESSI NELLE FORME DI LEGGE
DELIBERA
per le motivazioni di cui alla premessa e che qui si intendono per integralmente riportate e trascritte:
1. Di approvare le seguenti graduatorie dei soggetti aventi diritto al contributo del Programma tetti fotovoltaici di cui al bando approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 913 del 10.10.2001 e pubblicato sul B.U.R.A n. 137, serie speciale, del 12.12.2001 :
A) Graduatoria di merito per soggetti pubblici (All. A );
B) Graduatoria di merito per soggetti privati (All. B );
C) Elenco pratiche pubbliche non ammesse (All.C);
D) Elenco pratiche private non ammesse (All.D).
2. Di dare atto che per la copertura delle spese di tutte le pratiche private e pubbliche ammesse sono necessari Euro 865.175,39;
3. Di dare atto che la spesa occorrente è stato impegnata, quanto a Euro 596.477,78, con D.G.R. n. 1216 del 12.12.2001 (All.3), impegno di spesa n.1, e l'ulteriore somma di Euro 268.697,61, derivante dall'economia sull'importo regionale stanziato ed impegnato con D.G.R. n. 2531 del 1 dicembre 1999, è già stata trasferita alla F.I.R.A.
4. Di demandare al Dirigente del Servizio Ecologia e Tutela Ambiente l'adempimento di tutti gli atti conseguenti l'adozione del presente provvedimento.
5. Di disporre la pubblicazione sul B.U.R.A, e sul sito www.regione.abruzzo.it , delle graduatorie degli ammessi di cui agli allegati A e B.
Il presente provvedimento è definitivo e nei confronti dello stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR entro giorni sessanta (60) con decorrenza dal giorno dell'avvenuta notifica dello stesso agli interessati.
ELENCO PRATICHE AMMESSE AI
CONTRIBUTI PER TETTI FOTOVOLTAICI
BANDO PUBBLICATO SUL
B.U.R.A. DEL 12/12/2001
UTENTI PRIVATI
N. |
NOMINATIVO, UBICAZIONE, DESTINAZIONE EDIFICIO |
POTENZA NOMINALE |
IMPORTO
COMPLESSIVO PROGETTO |
COSTO AMMISSIBILE |
Percentuale richiesta |
CONTRIBUTO EROGABILE |
INDICE |
1.
|
FRAGASSI Adele CORTINO (TE) ABITAZIONE Prat. N.78 |
4,8 Kw |
43.948,42 |
38.424,39 |
0,70 |
26.897,07 |
14,9881 |
2.
|
DI PIETRO Ernesto CORTINO (TE) ABITAZIONE Prat.n.79 |
4,8 Kw |
43.948,42 |
38.424,39 |
0,70 |
26.897,07 |
14,9881 |
3.
|
MANILLA Augusto Domenico POCCIO PICENZE (AQ) ABITAZIONE Prat.n.28 |
2 Kw |
16.010,16 |
16.010,16 |
0,70 |
11.207,11 |
12,8571 |
ELENCO PRATICHE AMMESSE AI
CONTRIBUTI PER TETTI FOTOVOLTAICI
BANDO PUBBLICATO SUL
B.U.R.A. DEL 12/12/2001
PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
POS. |
AMMINISTRAZIONE |
POTENZA NOMINALE |
IMPORTO
PREVENTIVATO NEL PROGETTO |
COSTO AMMISSIBILE |
PERCENTUALE RICHIESTA |
CONTRIBUTO CONCEDIBILE |
INDICE X |
1.
|
Parco Nazionale Abruzzo.. Comune di
Pescasseroli (AQ) Complesso Immobiliare Natura |
20 kw |
143.642,50 |
144.607,93 |
0,65 |
93.367,62 |
21,6832 |
2.
|
Parco Nazionale Abruzzo.. Comune di
Pescasseroli (AQ) Campeggio "Rifugio dell'Orso" |
10 kw |
73.345 |
74.886,25 |
0,65 |
47.674,25 |
20,4203 |
3.
|
Parco Nazionale Abruzzo.. Comune di Villetta
Barrea (AQ) Complesso Immobiliare |
20 kw |
143.642,50 |
144.607,93 |
0,65 |
93.367,62 |
20,1344 |
4.
|
Comune di FANO ADRIANO (TE) cimitero |
1,44 kw |
11.515,03 |
11.527,32 |
0,70 |
8.060,52 |
17,1611 |
5.
|
Comune di FANO ADRIANO (TE) loculi cimiteriali |
1,44 kw |
11.522,26 |
11.527,32 |
0,70 |
8.065,58 |
17,1515 |
6.
|
Comune di ROCCA SANTA MARIA (TE) Edificio comunale |
10 kw |
94.230,79 |
74.886,25 |
0,65 |
48.676,06 |
17,1168 |
7.
|
Comune di SAN BUONO (CH) Edificio Scolastico |
3 kw |
22.791,71 |
24.015,24 |
0,70 |
15.954,19 |
12,0421 |
8.
|
Comune di Montorio al Vomano (TE) "Palazzo
Patrizi" |
2,28 |
22.744,46 |
18.251,59 |
0.60 |
10.950,95 |
12,0367 |
9.
|
Comune di SAN GIOVANNI TEATINO (CH)Palestra Scuola
Media |
19,8 kw |
136.861,08 |
143..264,11 |
0,70 |
95.802,75 |
11,9632 |
10.
|
Amministrazione Provinciale PESCARA |
19,8 kw |
139.333,70 |
143.264,11 |
0,70 |
97.533,57 |
11,7509 |
11.
|
Comune di
ROCCAMONTEPIANO (CH) Edificio scolastico |
5,76 kw |
56.503,24 |
45.335,83 |
0,60 |
27.201,50 |
10,6981 |
12.
6
|
Comune di LANCIANO (CH) Cimitero |
9,6 kw |
65.224,40 |
72.089,12 |
0,62 |
40.439,11 |
10,6950 |
13.
|
Comune di GUARDIAGRELE (CH) campo sportivo |
15 kw |
146.200 |
109.230,63 |
0,70 |
76.461,44 |
10,1525 |
14.
|
Comune di LISCIA (CH) Edificio scolastico |
3 kw |
22.242,50 |
24.015,24 |
0,70 |
15.569,75 |
9,2546 |
15.
|
Comune di CIVITAQUANA (PE) Complesso sportivo |
4,8 kw |
50.785,10 |
38.424,39 |
0,68 |
26.128,58 |
8,9013 |
16.
|
Comune di GUARDIAGRELE (CH) edificio scolastico |
12 kw |
115.160,00 |
88.809,93 |
0,70 |
62.166,95 |
8,8136 |
17.
|
Comune di GUARDIAGRELE (CH) campo di calcio e
parcheggio |
6 kw |
65.330,00 |
46.790,99 |
0,70 |
32.753,69 |
8,1854 |
DECRETI
Presidente della Giunta Regionale
Erogazione di un contributo economico al
Comune di L’Aquila per interventi volti al ripristino delle strutture degli
edifici scolastici della frazioni di Coppito e di Bagno grande.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
DECRETA
per le motivazioni sopra esposte
ART. 1
È autorizzata, per i motivi specificati in narrativa, l’erogazione di un contributo economico all’Amministrazione Comunale di L’Aquila, per l’effettuazione dei primi interventi urgenti volti alla messa in ripristino delle strutture portanti degli edifici scolastici delle frazioni di Coppito e di Bagno Grande nel Comune dell’Aquila, e alla realizzazione di opere fondali e sottofondali per evitare l’aggravamento dei danni agli stessi edifici. Il suddetto contributo di Euro 120.000,00 (Euro centoventimila/00) è posto a carico del bilancio regionale e il relativo impegno viene assunto sul Capitolo 152188 del bilancio di previsione per l’anno 2003 che presenta la necessaria disponibilità.
ART. 2
La Direzione OO.PP. della giunta Regionale è autorizzata ad adottare tutti gli atti amministrativi necessari per l’attuazione del presente decreto.
ART. 3
Il presente decreto è immediatamente efficace e vale come autorizzazione per l’attivazione delle procedure per l’attuazione degli interventi.
L’amministrazione comunale dovrà relazionare e rendicontare alla Direzione OO.PP. e Protezione Civile gli interventi realizzati.
Le somme a qualsiasi titolo non spese, torneranno nella disponibilità del Capitolo del bilancio regionale n. 152188.
Il presente decreto verrà trasmesso alla Giunta regionale e pubblicato sul B.U.R.A.
IL PRESIDENTE
On. Giovanni Pace
Sostituzione componente in seno Comitato
Reg.le per l’Educazione Ambientale. Dr. Mario Frattarelli con Dott. Lorelay
D’Amico.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:
- Nel Comitato regionale per l’Educazione Ambientale, già istituito con D.P.G.R. n. 91 del 09.05.2001 ai sensi della L.R. 29. novembre 1999, n. 122, artt. 4, 5 e 6, il componente Dott. Mario Frattarelli, Direttore di Area Tecnica, è sostituito dalla Dott.ssa Lorelay D’Amico, responsabile dell’Ufficio Ambientale, in rappresentanza dell’Agenzia;
Sulla base di quanto sopra, il Comitato risulta così composto:
- Componente la Giunta Regionale preposto alla Direzione Turismo, Ambiente, Energia, o suo delegato – Presidente,
- Dott.ssa Lorelay D’Amico, -Rappresentante A.R.T.A. – Agenzia Regionale di Tutela dell’Ambiente – Direzione Centrale – Componente;
- Dott.ssa Annabella Pace – Rappresentante Direzione Territorio, Urbanistica, beni Ambientali, Parchi – L’Aquila – Componente;
- Avv. Nicola Fosco – Rappresentante U.P.A. – Unione Province Abruzzesi – L’Aquila –Componente;
- Dott.ssa Gianvincenzo Fiorina – Rappresentante ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo –L’Aquila – Componente;
- Dott.ssa Elena Liberatoscioli .Rappresentante Parchi Regionali e Nazionali con sede regionale – Componente;
- Dott.ssa Croce Emanuela Nunzia – Esperto – Componente;
- Prof.ssa Lo Sasso Rosa – Esperto – Componente;
- Sig. Schiazza Patrizio - Esperto – Componente
Le funzioni di Segreteria tecnica sono svolte dalla Dott.ssa Giovanna Marrama, in servizio presso la Direzione Turismo, Ambiente, Energia – Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile.
Il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL PRESIDENTE
Dott. Giovanni Pace
Espropriazione – Ditta Di Penta Valentino –Agglomerato
ind.le di Val Trigno.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Vista l’istanza n. 1424 del 09.04.2003 con la quale il Consorzio per l‘Area di Sviluppo Industriale del Vastese chiede l‘emissione del decreto di espropriazione definitiva per i lavori di costruzione di un laboratorio artigianale, per la lavorazione del ferro e alluminio per la realizzazione di infissi della Ditta: DI PENTA Valentino nell’agglomerato industriale di Val Trigno;
Omissis
DECRETA
Art. 1
A favore del Consorzio per l‘Area di Sviluppo Industriale del
Vastese l’espropriazione degli immobili necessari per i lavori di costruzione
di un laboratorio artigianale, per la lavorazione del ferro e alluminio per la
realizzazione di infissi della Ditta: DI PENTA Valentino nell‘agglomerato industriale
di Val Trigno;
Art. 2
Il presente decreto deve essere notificato, a cura ed a spese dell’Ente espropriante, ai proprietari degli immobili espropriati nelle forme degli atti processuali civili, e trascritto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari, in termini d’urgenza.
Copia del presente decreto sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Art. 3
Il presente decreto costituisce provvedimento definitivo.
Avverso di esso è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica od al Tribunale Amministrativo Regionale competente, rispettivamente entro 120 o 60 giorni dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso.
IL PRESIDENTE
On. Giovanni Pace
Decreti Dirigenziali
Costruzione ed esercizio di variante alla
linea 150 KV “S. Egidio alla Vibrata – Alba Adriatica” tra i sostegni 46 e 55
nei Comuni di S. Omero, Corropoli, Tortoreto ed Alba Adriatica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
decreta
- Per tutto quanto premesso, di autorizzare in via provvisoria l’E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. Direzione Rete Unità Territoriale Lazio Abruzzo e Mouse Centro Alta Tensione di Roma con sede in Via della Bufalotta n. 255 ROMA alla costruzione dell’elettrodotto in variante alla linea 150 KV “ S. Egidio alla Vibrata Alba Adriatica ” fra i sostegni n. 46 e 55 nei comuni di S. Omero, Corropoli, Tortoreto ed Alba Adriatica e fermo restando che l’E.N.E.L S.p.A. dovrà attenersi alle condizioni, prescrizioni ed obblighi di cui in premessa poste con le note sopra riportate dal Ministero della Difesa, dall’Ente Ferrovie dello Stato, Dipartimento di Ancona, dalla Provincia di Teramo, dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Teramo e dal Comune di Corropoli (TE);
- di fissare, ai sensi della Legge Regionale 20 settembre 1988 modificata ed integrata dalla L.R. 23.12.1999 n. 132 i seguenti termini previsti dal comma 3 articolo 10:
1. Espropriazioni: 36 mesi a partire dalla data del Decreto di autorizzazione;
2. Lavori: 36 mesi a partire dalla data di immissione in possesso dei terreni;
- di dichiarare, in forza dell’art. 9 comma 9° del D.P.R. 18.03.65, n. 342 e dell’ultimo comma dell’art. 11 della L.R. 20.09.88 n. 83 la indifferibilità ed urgenza dei lavori, ai sensi e per gli effetti dell’art. 71 della legge 25.06.65 n. 2359 e successive modificazioni ed integrazioni;
- di esentare l’E.N.E.L. dal versamento del deposito cauzionale a norma dell’art. ultimo comma, del D.P.R. 18.03.65, n. 342 e del comma 6 dell’art. 11 della L.R. 20.09.1988, n. 83, fermo restando che le spese inerenti alla presente autorizzazione sono a carico dell’E.N.E.L. stesso;
- di disporre per la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;
- che l’autorizzazione definitiva non annulla gli obblighi già assunti o da assumere dal richiedente, l’E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. - Direzione Rete Unità Territoriale Lazio Abruzzo e Molise Centro Alta Tensione di Roma con sede in Via della Bufalotta n. 255 ROMA, verso le Amministrazioni pubbliche interessate.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Ing. Ettore Ricci
ORDINANZE
Presidente della Giunta Regionale
Pagamento delle indennità di espropriazione
degli immobili siti nel Comune di Vasto per l’assegnazione di un lotto di
terreno alla Ditta Ludovico Arredamenti, sita in Località Punta Penna (CH).
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
Vista l’istanza n. 41 del 7.01.2003 del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese – Vasto (CH), intesa ad ottenere l’Ordinanza di pagamento diretto – prevista dal 3 comma dell’art. 12 della citata Legge n. 865/71 – della indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di Vasto (CH), per l’assegnazione di un lotto di terreno alla Ditta Ludovico Arredamenti di Vasto nell’agglomerato industriale di Punta Penna (CH) per la costruzione di un opificio tecnicamente attrezzato per la produzione di mobili con annessa esposizione a vendita – Lavorazione di un prodotto da semilavorato a prodotto finito;
Omissis
Visto l’elenco delle Ditte espropriande che hanno accettato le indennità di cui alla citata Ordinanza n. 20/2001, trasmesso dal suddetto Consorzio con la nota surrichiamata.
Dato atto che il Direttore Regionale ha espresso parere
favorevole sulla legittimità del presente provvedimento ai sensi dell’art. 23
della L.R. 14.09.99 N.77;
ORDINA
Art. 1
Al Consorzio per l’Area di Sviluppo di Sviluppo industriale del Vastese - Vasto (CH) di pagare, previo accertamento della proprietà e libertà dei beni espropriandi, le indennità accettate dalle menzionate Ditte di cui all’allegato elenco;
Art. 2
Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle ditte espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’art. 16 della citata legge n. 865/71 e, pertanto, resta a carico dell’Ente esproprianti l’obbligo di liquidarli agli interessati.
L’Ente espropriante dovrà informare tempestivamente il Presidente della Giunta Regionale della esecuzione della presente Ordinanza, trasmettendo copia della ricevuta del pagamento effettuato.
IL PRESIDENTE
Dott. Giovanni Pace
Presidente della Giunta Regionale
Deposito da parte del Consorzio per lo
Sviluppo Industriale di L’Aquila (AQ), presso la Cassa DD.PP., delle indennità
non accettate per la realizzazione di una strada prevista dal vigente P.R.T.
per l’accesso alla Ditta Farroni Distribuzione S.r.l..
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
Vista l’istanza n. 275 del 27.03.2003 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di L’Aquila, con la quale si richiede l’emissione dell’ordinanza di Deposito alla Cassa DD.PP. competente per territorio, delle indennità non accettate;
Omissis
ORDINA
Al Consorzio per lo Sviluppo industriale di L’Aquila di depositare, presso la Cassa DD.PP. le indennità non accettate in favore delle Ditte di cui all’allegato prospetto, che costituisce parte integrante della presente Ordinanza.
Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle Ditte Espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’ultimo comma dell‘art. 16 della citata Legge 865/71 e, pertanto, resta a carico del predetto Ente espropriante obbligo di liquidarli agli interessati.
L’ammontare dell’indennità è soggetta a conguaglio per effetto di diversa determinazione da parte del competente Ufficio Provinciale dell’Agenzia per il territorio.
La determinazione di cui al capoverso che precede è sempre oggetto di ricorso giurisdizionale nei termini di legge.
Presidente della Giunta Regionale
Deposito presso la Segreteria del Comune di
Cupello (CH) dell’Elenco delle Ditte e del Piano Particellare relativi
all’esproprio per l’assegnazione di un terreno alla Ditta Scardapane Fabio di
san Salvo (CH).
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
Vista l’istanza del 18.03.2003 n. 1132 del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese – Vasto (CH), con la quale si richiede l’emissione dell’Ordinanza di pubblicazione dell’elenco delle ditte e del piano Particellare d’esproprio dei beni siti nel Comune di Cupello (CH), ai sensi della Legge 25.06.1865, n. 2359, per l’assegnazione di un lotto di terreno alla Ditta Scardapane Fabio di San Salvo (CH), per la realizzazione di un capannone da adibire a falegnameria e carpenteria in legno;
Omissis
ORDINA
Che il predetto Elenco delle ditte e l’annesso Piano Particellare, parte integrante ed inscindibile del presente atto, siano depositati per trenta giorni consecutivi nella Segreteria del Comune di Cupello (CH), e che sia curata dal Sindaco di detto Comune la pubblicazione nell’Albo Pretorio.
Dovrà, inoltre, essere osservato quanto disposto dall’art. 31, della L. 24.11.2000, n. 340 in merito all’obbligo della pubblicazione.
Il Consorzio è incaricato di comunicare l’indennità provvisoria agli interessati prevista dalla L. 865/71.
IL PRESIDENTE
Dott. Giovanni Pace
DETERMINAZIONI
Dirigenziali
DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA, POLITICHE LEGISLATIVE E COMUNITARIE, RAPPORTI ESTERNI
SERVIZIO ATTIVITA' DI
PROMOZIONE DELLA REGIONE E DI COLLEGAMENTI CON LE COMUNITA' DEGLI ABBRUZZESI
ALL'ESTERO
DETERMINAZIONE 28.05.2003, n. DA5/102:
L.R. 37/93 –Art. 4. Iscrizione al Registro
Regionale delle Organizzazioni di Volontariato dell’Associazione AVIS – Sezione
Comunale di 67050 Morino(AQ).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DISPONE
a) di iscrivere al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, istituito ai sensi dell’art. 4 della L.R. 37/93, l’Associazione AVIS Sezione Comunale di Morino (AQ) con sede in Piazza Centrale;
b) che la presente ordinanza sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Marcello Verderosa
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO ECONOMIA ITTICA E
PROGRAMMAZIONE VENATORIA
DETERMINAZIONE 22.05.2003, n. DH18/21:
Reg. CE N. 2792/99 del 17/12/99 – DOCUP –
Pesca – Esclusione domanda di finanziamento cod. progetto: 3.2/E.S.D./01.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Visto il Bando 2002/2003 del Sottoprogramma regionale del Docup – Pesca, approvato con propria Determinazione DH18/20 del 29/12/2002;
Dato atto che in esito al predetto Bando era pervenuta, tra le altre, istanza di ammissione ai finanziamenti della misura 3.2 (Acquacoltura) ad opera della ditta Nuova Azzurro s.p.a.;
Omissis
Dato atto che il Bando 2002/2003 al paragrafo 2) della Parte Prima –Disposizioni Comuni del Bando –punto b) –Fase di esame del merito: Nel termine di giorni trenta dalla ricezione della comunicazione di ammissibilità, l’interessato deve inviare, mediante raccomandata postale A/R, la documentazione indicata nella Parte seconda delle presenti disposizioni nel paragrafo 8 della specifica Misura, intitolato “Documentazione delle domande – valutazione di merito”, corredandola di indice degli allegati. Sul plico di trasmissione va apposta la dicitura “DOCUP PESCA, MISURA ==== (n.d.r. specificare la denominazione ed il numero identificativo della Misura): Documentazione di merito”. L’inosservanza anche di una sola delle prescrizioni di cui al comma precedente, compresa la trasmissione con mezzi diversi dalla Raccomandata postale A/R, comporta la irricevibilità della documentazione e l’esclusione dalle ulteriori fasi del procedimento.
Ritenuto per quanto sopra di dover escludere la domanda della ditta Nuova Azzurro s.p.a. dalle ulteriori fasi della procedura preordinata alla concessione dei relativi finanziamenti;
Tutto ciò premesso
determina
- L’esclusione della domanda presentata dalla Nuova Azzurro s.p.a., identificata dal codice 3.2/E.S.D./01, dalle ulteriori fasi del procedimento preordinato all’accesso ai finanziamenti della Misura 3.2;
- Di invitare il Responsabile dell’ufficio Pesca Marittima ed Acquacoltura a notificare il presente provvedimento alla ditta interessata, ed inviarne copia alla Struttura preposta al Controllo di secondo livello sul Docup – Pesca – Sottoprogramma Regione Abruzzo -, nonché a disporne la pubblicazione sul B.U.R.A..
- Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R., ovvero amministrativo straordinario al Capo dello Stato.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Antonio Di Paolo
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO FORESTE DEMANIO
CIVICO ED ARMENTIZIO
DETERMINAZIONE 03.06.2003, n. DH16/345:
Deliberazione G.R. del 28.02.2001 n. 155,
modificata con D.G.R. n. 543 del 20.06.2001 – L.R. 12.04.1994, n. 28 “Interventi
di forestazione e valorizzazione ambientale”, modificata ed integrata con L.R.
31.12.1994, n. 106 e con L.R. 9.02.2000, n. 6 – Programma triennio 2001 –2003 –
Obiettivi direttive e procedure per l’attuazione – Ripartizione ed impegno dei
fondi disponibili per l’annualità 2003.-
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
dispone
per tutto quanto esposto in premessa:
- di adottare la “Ripartizione dei fondi disponibili per l’annualità 2003” relativa al Programma per il triennio 2001-2003 di Interventi di forestazione e valorizzazione ambientale ai sensi delle LL.RR. 28/94, 106/94 e 6/2000 ed illustrata nel documento allegato, costituito da n. 10 facciate dattiloscritte, e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di impegnare l’onere globale pari a Euro 5.339.687,00 che trova la necessaria copertura finanziaria rispettivamente negli stanziamenti dei capitoli:
- 112346 per Euro 5.066.000,00
- 111412 per Euro. 154.937,00
- 111413 per Euro 25.000,00
- 111414 per Euro 93.750,00
dello stato di previsione della spesa del bilancio 2003, in quanto sulla base delle modalità e dei criteri di priorità previsti dal programma sono da ritenersi determinabili i creditori della spesa di cui al presente provvedimento;
- di autorizzare il BURA a pubblicare la presente disposizione;
- il presente
provvedimento è definitivo e nei confronti dello stesso è ammesso ricorso
giurisdizionale al TAR entro giorni 60 dalla data di pubblicazione sul BURA..
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Lorenzo Potena
DIREZIONE
AGRICOLTURA, FORESTE, SVILUPPO RURALE, ALIMENTAZIONE CACCIA E PESCA
SERVIZIO FORESTE, DEMANIO CIVICO ED ARMENTIZIO
RIPARTIZIONE DEI FONDI DISPONIBILI PER L’ANNUALITÀ 2003
Programma per il triennio 2001-2003
Interventi di forestazione e valorizzazione ambientale
LL.RR. 12.04.1994 n. 28 e 31.12.1994 n. 106
L.R. 9.2.2000 n.
6
Nell’ambito del Programma triennale, per la terza annualità di
attuazione dello stesso relativa all’anno 2003, perché lo stesso diventi
operativo è necessario definire la ripartizione dei fondi destinati a tale
finalità dall’Amministrazione Regionale; la ripartizione da impostare in via
prioritaria è quella dei fondi da destinare alle due grandi categorie di
interventi:
1. Interventi la cui esecuzione fa carico direttamente alla Giunta Regionale
attraverso i propri Uffici;
2. Interventi che sono da attribuire ad altri soggetti beneficiari (Enti pubblici, privati
imprenditori singoli e associati).
Il Programma approvato ha previsto l’adozione di una percentuale di ripartizione tale da destinare circa il 25% dei fondi totalmente investiti nel programma ad azioni dirette, ed autorizza il Competente Servizio della Giunta Regionale, in fase di ripartizione annuale dei fondi resi disponibili in Bilancio ed a seguito di limitata disponibilità finanziaria, a disporre una ripartizione che si discosti da quella individuata.
Per l’esercizio finanziario 2003, al fine di interventi di forestazione e valorizzazione ambientale sono stati resi disponibili da parte della Regione Abruzzo 5.066.000.00 di EURO di stanziamento sullo specifico capitolo - n. 112346 - del Bilancio Regionale; a tali risorse vanno aggiunte quelle disponibili sul capitolo 111412, per Euro 154.937,00, e finalizzate a spese per la gestione ed il miglioramento dell’attività vivaistica forestale (art. 12 L.R. 28/1994), nonché uno stanziamento pari a Euro 25.000.00, disponibili sul capitolo 111413, finalizzato a spese per la gestione delle Aziende Foreste Regionali Demaniali: tutti interventi pianificati nell’ambito del programma di cui trattasi per una disponibilità di bilancio totale pari a Euro 5.245.937,00.
Inoltre, è stato definito uno stanziamento pari ad Euro 93.750,00 sul capitolo 111414, finalizzao ad interventi di prevenzione degli incendi boschivi, sempre ai sensi delle LL.RR. 28 e 106 del 1994, mentre risulta nulla la disponibilità del capitolo 111415, costituito con fondi provenienti dallo Stato e destinati sempre ad azioni di prevenzione degli incendi mediante la conduzione di interventi di carattere silvicolturale, a causa del mancato trasferimento di fondi operato all’attualità dallo Stato medesimo.
Nel complesso la disponibilità finanziaria globale afferente alle attività pianificate con il programma triennale ammonta ad Euro 5.339.687,00.
Pertanto, si rende necessario per il Servizio Foreste, Demanio Civico ed Armentizio operare una limitata modifica della ripartizione di base enunciata dal Programma e che viene condotta basandosi sulla valutazione delle effettive necessità legate alle attività gestite direttamente dalla Giunta Regionale e che corrispondono a quanto di seguito enunciato:
a) Con riferimento al punto 4.1.1. del Programma triennale di cui sopra che ha fissato l’importo orientativo di spesa da destinare all’attività gestionale dei vivai forestali regionali in £. 1.500.000.000 corrispondenti a circa Euro 775.000,00, si ritiene di poter ridurre tale disponibilità per il corrente anno 2003 portandola ad Euro 700.000,00, soprattutto alla luce delle difficoltà di collocamento delle piante prodotte nei vivai medesimi, generata essenzialmente dal mancato finanziamento regionale della realizzazione di nuovi impianti forestali.
b) Per quanto attiene il punto 4.1.2, concernente la Gestione delle Foreste Demaniali Regionali, alla quale il programma fissa di destinare la cifra di £ 850.000.000 (Euro 439.000,00), si ritiene di dover integrare tale importo con la cifra necessaria per l’attuazione di un intervento gestionale straordinario non più rinviabile nella Foresta Demaniale “Chiarano Sparvera”, e volto alla realizzazione di un acquedotto mirato a migliorare la funzionalità delle strutture a supporto dell’alpeggio, pervenendo ad un importo totale pari a 500.000,00 Euro.
c) In relazione al punto 4.1.3., Manutenzione ed ampliamento delle pinete litoranee, si ritiene per l’anno corrente di non intervenire sia alla luce del soddisfacente intervento sviluppato in tale ambito nelle annualità precedenti, sia a vantaggio di altre tipologie di intervento che presentano maggior urgenza.
d) Per quanto attiene le attività di cui al punto 4.1.4 si ritiene di dover concentrare le risorse su uno solo degli impegni già assunti nel programma triennale: quello relativo alla conduzione di attività di monitoraggio ricerca e divulgazione già in corso, con un impegno finanziario pari a 25.000,00 Euro.
e) Il punto 4.1.5 del Programma prevede l’attuazione di progetti straordinari di intervento volti alla prevenzione ed alla protezione delle foreste contro gli incendi: il solo capitolo 111414 dei due citati capitoli (111414 e 111415), che contengono stanziamenti finalizzati alle medesime tipologie di intervento previste nell’ambito del punto 4.1.5 del Programma triennale di cui trattasi, prevede uno stanziamento pari ad Euro 93.750,00: si reputa di dover destinare tale stanziamento proprio alle “Attività straordinarie di prevenzione e difesa dagli incendi boschivi”, così come disciplinate proprio dallo stesso punto 4.1.5. integrandolo di ulteriori Euro 75.000,00, provenienti dalle disponibilità del capitolo 112346, per un totale pari ad Euro 168.750,00.
Per ciascuna delle attività di cui sopra che, ai sensi delle LL.RR.28 e 106/1994 sia gestita dagli Uffici del C.F.S. viene riportata di seguito la ripartizione fra gli stessi, effettuata in base alle rispettive competenze ed ai criteri di ripartizione medesima fissati dal Programma triennale.
Le spese relative a
tutte le attività gestite dagli Uffici del C.F.S. per conio
dell‘amministrazione Regionale saranno, comunque, impostate e gestite in base
alle più generali procedure di gestione di spesa così come sono definite dalle
competenti Strutture Regionali.
- Punto
4.1.1
Gestione dei vivai
forestali regionali Euro 700.000,00
Tale assegnazione deriva per Euro 159.937,00 dalla disponibilità del capitolo 111412 e per Euro 545.063,00 dalla disponibilità del capitolo 112346.
L’obiettivo perseguito nel determinare i fondi da assegnare ai singoli Uffici titolari della gestione dei vivai è stato quello di conseguire livelli di efficienza superiori ai corrispondenti riscontrabili nelle scorse annualità, ritenendo congruo utilizzare quale parametro comune l’impiego medio di operai per unità di superficie globale dei vivai regionali riscontrabile nello scorso anno gestionale.
Conseguentemente, per pervenire alla ripartizione dei fondi tra gli Uffici gestori dei Vivai che è di seguito prospettata, si è presa a base la ripartizione effettuata nell’anno 2002 operando sulla stessa riduzioni di fondi a carico di quegli Uffici che si presentavano con un carico di manodopera avventizia per unità di superficie superiore rispetto al corrispondente valore medio regionale.
I.R.F. L’AQUILA Euro 260.000,00
I.R.F. CHIETI Euro 200.000,00
I.R.F. TERAMO Euro 85.000,00
UAFDR CASTEL d. S. Euro 55.000,00
UAFDR PESCARA Euro.100.000,00
TOTALE Euro 700.000,00
Nella quota destinata all’Ispettorato de L’Aquila è compresa una maggiore cifra pari ad Euro 13.500,00 necessaria per far fronte ad uno specifico progetto di collaborazione con gli Uffici del Consiglio Regionale che prevede la cura del verde presente presso la sede del Consiglio medesimo mediante l’impiego delle risorse destinate al vivaio forestale dell’Aquila. Tale collaborazione è disciplinata attraverso una specifica disposizione.
Parimenti, all’Ufficio Amministrazione Foreste Demaniali di Pescara è stata destinata una maggiore cifra da destinarsi alla cura ed all’apprestamento del verde presso gli Uffici di Pescara della Giunta Regionale.
- Punto 4.1.2: Gestione dei beni costituenti il demanio forestale regionale
Euro 500.000,00
Tali fondi provengono per Euro 25.000,00 dal capitolo 111413 e per Euro 475.000,00 dalla disponibilità del capitolo 112346.
La ripartizione di tali fondi da assegnare ad ogni Ufficio gestore viene effettuata secondo il criterio previsto all’interno del programma triennale: il 30% in parti uguali fra i tre Uffici gestori ed il restante 70% in proporzione alla superficie demaniale regionale gestita da ciascuno dei tre Uffici medesimi. Questa ripartizione viene adottata solo per una quota base pari ad Euro 400.000,00, mentre è destinata un’assegnazione straordinaria pari ad Euro 100.000,00 all’Ufficio Amministrazione Foreste Demaniali Regionali di Castel di Sangro. gestore della Foresta Chiarano-Sparvera e proponente del progetto volto alla realizzazione dell’acquedotto a servizio della foresta medesima, nonché di altri urgenti interventi straordinari.
La ripartizione delle superfici gestite è la seguente:
- Ufficio di Castel di Sangro 45%
- Ufficio di L’Aquila 8%
- Ufficio di Pescara 47%
La conseguente assegnazione totale dei fondi stanziati agli stessi Uffici Amministrazione Foreste Demaniali Regionali, comprensiva della quota del 30% da dividersi in parti uguali fra gli stessi e della quota straordinaria destinata all’Ufficio di Castel di Sangro. è la seguente:
- U.A.F.D.R. Castel di Sangro Euro 266.000,00
- U.A.F.D.R. L’Aquila Euro 62.000,00
- U.A.F.D.R. Pescara Euro 172.000,00
- Punto 4.1.4 Attività di ricerca e divu1gazione in campo forestale: Euro 25.000,00
Lo stanziamento totale sarà gestito direttamente dallo scrivente Servizio ai fini della prosecuzione di attività di monitoraggio ricerca e divulgazione già avviate dal Servizio medesimo.
- Punto 4.1.5: Attività straordinarie di prevenzione e difesa dagli incendi boschivi Euro 168.750,00
Le quote di ripartizione fra i diversi Uffici gestori dei progetti vengono mantenute fisse in quelle determinate per l’annualità 2000, destinando preliminarmente una quota pari a circa il 5% della disponibilità alle spese che l’Ispettorato Regionale sosterrà quale Struttura di coordinamento generale.
Inoltre, si ritiene opportuno prevedere di ridurre al minimo l’assunzione diretta di personale avventizio da parte degli Uffici gestori, ricorrendo in alternativa all’affidamento dei lavori a strutture esterne, individuate mediante procedure che garantiscano trasparenza ed equità, nel rispetto delle norme di settore; questo consente di snellire le procedure afferenti la gestione della spesa.
ISPETTORATO |
QUOTA DI RIPARTIZ1ONE |
ASSEGNAZIONE |
CHIETI |
30 |
48.093,75 |
L’AQUILA |
30 |
48.093,75 |
PESCARA |
25 |
40.078,13 |
TERAMO |
15 |
24.046,88 |
Totale parziale |
|
160.312,50 |
REGIONALE |
|
8.437,50 |
Totale |
|
168.750,00 |
I fondi di cui al presente paragrafo provengono per Euro
93.750,00 dalla disponibilità del cap. 111414,
e per Euro 75.000,00 dalla disponibilità del cap. 112346.
Nei progetti finanziati in tale ambito si prevedono operazioni di ripulitura dei boschi ed altre operazioni silvicolturali volte alla prevenzione degli incendi boschivi nelle zone a massimo rischio, mentre non è possibile inserire azioni di difesa attiva, quali lo spegnimento degli stessi, poiché tale attività è di competenza, ai sensi della L. 353/2000, di altre Strutture.
TOTALE dei FONDI destinati ad Interventi la cui esecuzione fa
carico
direttamente alla Giunta Regionale Euro
1.393.750.00
Per differenza, come stabilito dal Programma triennale, vengono individuati i fondi disponibili per gli interventi che sono da attribuire ad altri soggetti diversi dalla Giunta Regionale:
TOTALE dei FONDI destinati ad Interventi la cui esecuzione fa
carico a
soggetti diversi dalla Giunta Regionale Euro
3.945.937,00
Questi a loro volta vanno ripartiti fra il territorio montano
della Regione ed il restante territorio: il Programma stabilisce (vedasi pagina
31 dello stesso) che il 90% dei fondi vadano a beneficio delle aree montane conseguentemente a queste ultime saranno
destinati: Euro 3.551.343.00
Per il restante territorio regionale residuano Euro 394.594,00.
A loro volta i fondi destinati al territorio montano vanno suddivisi fra interventi di carattere silvicolturale, interventi volti a promuovere i prodotti non legnosi del bosco (i cosiddetti interventi minori), cui il Programma destina il 6% del totale destinato alle aree montane, e alla redazione dei Piani Economici di Gestione del patrimonio agro-silvo pastorale da parte dei Comuni, cui viene riservata una somma di 500 milioni di lire, pari a circa 258.229,00 EURO.
I fondi destinati ai prodotti non legnosi del bosco sono destinati dal Programma (vedasi pag. 40 dello stesso) alla Realizzazione e miglioramento delle tartufaie per l’80% ed alla Coltivazione di frutti minori e piante officinali per il restante 20%.
Pertanto, la ripartizione globale dei fondi destinati al territorio regionale montano è la seguente:
- Punti 4.2.1.1.- 4.2.1.2 - 4.2.1.3. - Interventi di carattere silvicolturale
Euro 3.080.034.00
- Interventi volti a promuovere i prodotti non legnosi del bosco:
così ripartiti: Euro 213.080,00
- Punto 4.2.1.4. - Realizzazione e miglioramento di tartufaie Euro 170.464,00
- Punto 4.2.1.5. - Coltivazione frutti minori e piante officinali Euro 42.616,00
- Punto 4.2.1.6. - Redazione dei Piani Economici di Gestione del patrimonio agrosilvo pastorale Euro 258.229.00
La cifra di Euro 3.080.034,00 destinata agli interventi silvicolturali in area montana viene ripartita in base ai Criteri di ripartizione dei fondi fra i territori delle Comunità Montane previsti nell’ambito del Programma (vedasi pag. 37 dello stesso), così come specificato nella tabella che segue.
Come precedentemente esposto, a favore del restante territorio regionale sono destinati: Euro 394.594,00
Questi a loro volta vanno ripartiti al 50% fra le due tipologie di intervento ammesse dal Programma (vedasi pag. 38 dello stesso):
- Punto 4.2.2.1. - Costituzione di verde urbano e periurbano Euro 197.297,00
- Punto 4.2.2.2. -
Rinaturalizzazione delle pinete Euro
197.297,00.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Lorenzo Potena
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO SOSTEGNO ALLE
IMPRESE AGRICOLE
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DH3/70:
Regione Abruzzo Piano di Sviluppo Rurale
(P.S.R.) per il periodo 2000-2006 – Approvazione dei corsi di formazione
professionale ammessi a finanziamenti relativi alla misura C) formazione. –
Regolamento (CE) n. 1257/99, n. 1750/99 e n. 445/02. Anno 2003. – rettifica
determinazione n. DH3/27 del 20 marzo 2003.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per quanto esposto in premessa
- di rettificare la propria determinazione n. DH3/27 del 20 marzo 2003 relativamente all’importo massimo ammesso e all’importo presumibilmente da liquidare per i14 corsi formativi approvati, come da successivo comma;
- di confermare la definizione e l’approvazione di n. 14 Corsi di formazione professionale, riferiti alla Misura “C” – Formazione – del P.S.R. 2000 – 2006 E Regolamenti CE n. 1257/99 e n. 1750/99, di cui agli allegati “A1” e “B1”, per un importo massimo ammesso a Euro 226.300,00 e per un relativo presumibile importo da liquidare pari a Euro 203.670,00 (90% dell’importo ammesso);
- di ritenere parte integrante e sostanziale del presente provvedimento gli allegati “A1” e “B1”, i quali vanno a sostituire gli allegati “A” e “B” della propria determinazione n. DH3/27 del 20 marzo 2003;
- di provvedere ad inviare all’AGEA – Roma per il pagamento il check list, dei beneficiari a seguito di controllo dei rendiconti dei corsi posti in essere e l’elenco degli aventi diritto che hanno superato il colloquio finale;
- di rendere noto che la presente determinazione pubblicata sul B.U.R.A. costituisce comunicazione agli interessati.
Il presente provvedimento è definitivo e avverso tale provvedimento è ammesso, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione sul B.U.R.A., il ricorso giurisdizionale al T.A.R., ovvero entro 120 giorni, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
ALLEGATI:
1. Modello “A1” (n. 1 facciata);
2. Modello “B1” (n. 1 facciata);
3. Rapporto informativo (n. 3 facciate).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Gaetano Valente
DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE
SERVIZIO EDILIZIA
RESIDENZIALE ED AREE URBANE
DETERMINAZIONE 21.05.2003, n. DC7/71:
Impegno, liquidazione e pagamento del
contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di
Roccacasale (AQ).
IL DIRETTORE REGIONALE
Omissis
DETERMINA
1. la premessa forma parte integrante del presente provvedimento;
2. di impegnare la somma di Euro 7.746,85 iscritta sul Capitolo 66320 denominato “ Contributi a Comuni ed Enti della Regione Abruzzo per interventi con finalità sociali, culturali, economiche e di sistemazione del patrimonio” del Bilancio di previsione esercizio 2003 a favore del Comune di Roccacasale;
3. di liquidare in favore del Comune di Roccacasale la somma di Euro 7.746,85 disponibile sul predetto Capitolo n. 66320;
4. di autorizzare il Servizio Affari finanziari e Ragioneria ad accreditare detta somma al Comune sul conto corrente speciale acceso presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di L’Aquila codice n. 304306 –intestato al Comune di Roccacasale (AQ) – Servizio Tesoreria.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Dario Bafile
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/76:
Impegno, liquidazione e pagamento del
contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di
Cappelle sul Tavo (PE).
IL DIRETTORE REGIONALE
Omissis
DETERMINA
1. la premessa forma parte integrante del presente provvedimento;
2. di impegnare la somma di Euro 6.455,71 iscritta sul Capitolo 66320 denominato “ Contributi a Comuni ed Enti della Regione Abruzzo per interventi con finalità sociali, culturali, economiche e di sistemazione del patrimonio” del Bilancio di previsione esercizio 2003 a favore del Comune di Cappelle sul Tavo;
3. di liquidare in favore del Comune di Cappelle sul Tavo la somma di Euro 6.455,71 disponibile sul predetto Capitolo n. 66320;
4. di autorizzare il Servizio Affari finanziari e Ragioneria ad accreditare detta somma al Comune sul conto corrente speciale acceso presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di L’Aquila codice n. 304338 – intestato al Comune di Cappelle sul Tavo (PE) – Servizio Tesoreria.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Dario Bafile
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/77:
Impegno, liquidazione e pagamento del
contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di
Bucchianico (CH).
DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI,
EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE,
CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE,
PROTEZIONE CIVILE
SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE
DETERMINAZIONE 27.05.03, n. DC7/77:
Impegno, liquidazione e
pagamento del contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 –
Comune di Bucchianico (CH).
IL DIRETTORE REGIONALE
Omissis
DETERMINA
1. la premessa forma parte integrante del presente provvedimento;
2. di impegnare la somma di Euro 19.367,13 iscritta sul Capitolo 66320 denominato “ Contributi a Comuni ed Enti della Regione Abruzzo per interventi con finalità sociali, culturali, economiche e di sistemazione del patrimonio” del Bilancio di previsione esercizio 2003 a favore del Comune di Bucchianico ;
3. di liquidare in favore del Comune di Bucchianico la somma di Euro 19.367,13 disponibile sul predetto Capitolo n. 66320;
4. di autorizzare il Servizio Affari finanziari e Ragioneria ad accreditare detta somma al Comune sul conto corrente speciale acceso presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Chieti codice n. 304149 – intestato al Comune di Bucchianico (CH) – Servizio Tesoreria.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Dario Bafile
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/78:
Impegno, liquidazione e pagamento del
contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di
Atri (TE).
IL DIRETTORE REGIONALE
Omissis
DETERMINA
1. la premessa forma parte integrante del presente provvedimento;
2. di impegnare la somma di Euro 69.721,68 di cui Euro 38.734,27 per l’intervento di sistemazione strade comunali in C.da Collevarese e Personato ed Euro 30.987,41 per l’intervento di sistemazione strada comunale ed illuminazione in C.da Cona iscritta sul Capitolo 66320 denominato “ Contributi a Comuni ed Enti della Regione Abruzzo per interventi con finalità sociali, culturali, economiche e di sistemazione del patrimonio” del Bilancio di previsione esercizio 2003 a favore del Comune di Atri;
3. di liquidare in favore del Comune di Atri la somma di Euro 69.721,68 di cui Euro 38.734,27 per l’intervento di sistemazione strade comunali in C.da Collevarese e Personato ed Euro 30.987,41 per l’intervento di sistemazione strada comunale ed illuminazione in C.da Cona disponibile sul predetto Capitolo n. 66320;
4. di autorizzare il Servizio Affari finanziari e Ragioneria ad accreditare detta somma al Comune sul conto corrente speciale acceso presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Teramo codice n. 67759 – intestato al Comune di Atri (TE) – Servizio Tesoreria.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Dario Bafile
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/79:
Liquidazione contributo regionale
all’A.R.E.T. – Esercizio 2003.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di impegnare e liquidare a favore dell’Azienda Regionale per l’Edilizia ed il Territorio (A.R.E.T.) con sede in L’Aquila, Via Sallustio, 52, nella persona del Presidente del Consiglio di Amministrazione Sig. Serafino Capponi, nato a S. Omero il 18.04.1952, la somma di Euro 400.750,00 sul Capitolo 151535 del bilancio di previsione esercizio 2002, denominato “Spese di funzionamento dell’ARET – L.R. n. 44 del 1999” per le spese maturate o che matureranno nel corso dell’attuale esercizio finanziario;
2. di autorizzare il Servizio ragioneria e Credito a pagare la suddetta somma con accredito sul c/c n. 86355 presso la Carispaq dell’Aquila – Agenzia 7 – Codici ABI 06040 CAB 03611 intestato all’ARET.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Dario Bafile
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/82:
Legge Regionale 25.10.1996, n. 96, art. 15.
– Riserva alloggi di edilizia residenziale pubblica per situazioni di emergenza
abitativa. Comune di Ofena (AQ).
IL DIRETTORE REGIONALE
Omissis
DETERMINA
- per le motivazioni espresse in narrativa, ai sensi dell’art. 15 della L.R. 96/96, di autorizzare il Comune di Ofena, all’assegnazione provvisoria per un massimo di due anni, a favore del nucleo familiare De Luz Rocha Adriana Maria, dell’alloggio sito in Largo San Francesco.
- di impegnare il Comune ad attivare le procedure per assegnare l’alloggio E.R.P. disponibile in forma concorsuale.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Dario Bafile
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DC7/73:
Legge Regionale 25.10.1996, n. 96, art. 15.
– Riserva alloggi di edilizia residenziale pubblica per situazioni di emergenza
abitativa. Comune di Roccascalegna (CH).
IL DIRETTORE REGIONALE
Omissis
DETERMINA
- per le motivazioni espresse in narrativa, ai sensi dell’art. 15 della L.R. 96/96, di autorizzare il Comune di Roccascalegna, a riservare in via provvisoria un alloggio di ERP al nucleo familiare composto dai sig.ri Moline Jiulian e Aranes Mariana per un periodo di 12 mesi.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Dario Bafile
DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE
INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE E DELL' ISTRUZIONE
DETERMINAZIONE 03.06.2003, n. DL9/459:
Commissione regionale per la emersione del
lavoro non regolare di cui all’art. 78. Legge 448/98 – Integrazione componente.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la deliberazione di Giunta regionale 24-01-2001 n. 27, con la quale è stata individuata la composizione della Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare in ossequio all’art. 78, comma 4 della Legge 448/98;
Vista l’ordinanza direttoriale NDL/189 del 05-06-2001, della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, con la quale stata composta la Commissione regionale per la emersione del lavoro non regolare di cui al predetto art. 78 della Legge 448/98;
Preso Atto della richiesta formulata dalla Confederazione Italiana Unionquadri con cui designa, come rappresentante, in seno alla Commissione regionale in parola, il seguente nominativo
Dr.ssa Giovanna Porcaro – Via del Santuario, 255 – 65100 Pescara
Omissis
DETERMINA
1. Di nominare, quale componente effettivo della Commissione regionale di cui all’art. 78 –comma 4 – della legge 448/98 la Dott.ssa Giovanna Porcaro – Via del Santuario, 255 –65100 Pescara, in rappresentanza della Confederazione Italiana Unionquadri.
2. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale.
3. Di inviare la presente determinazione all’Ufficio Bollettino della Regione Abruzzo per la pubblicazione;
4. Di inviare copia della presente determinazione a titolo di comunicazione in via amministrativa alla componente interessata.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Nicola Allegrini
DETERMINAZIONE 03.06.2003, n. DL9/460:
Commissione provinciale di Chieti per la
emersione del lavoro non regolare di cui all’art. 78. Legge 448/98 –
Integrazione e sostituzione componenti.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la deliberazione Giunta regionale 24-01-2001 n. 27, con la quale è stata individuata la composizione della Commissione regionale e provinciale per l’emersione del lavoro non regolare in ossequio all’art. 78, comma 4 della Legge 448/98;
Vista l’ordinanza direttoriale NDL/338 del 15-11-2001, della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, con la quale è stata composta la Commissione provinciale di Chieti per la emersione del lavoro non regolare di cui al predetto art. 78 della Legge 448/98;
Preso Atto della richiesta formulata dalla Confederazione Italiana Unionquadri con cui designa, come rappresentante, in seno alla Commissione in parola, il seguente nominativo
Sig. Mario GIANNATONIO – Via De Lollis, 25 –66023 Francavilla al Mare (CH)
Omissis
DETERMINA
1. Di nominare, quale componente effettivo della Commissione provinciale di Chieti di cui all’art. 78 – comma 4 – della legge 448/98 il Sig. Mario GIANNATONIO – Via De Lollis, 25 – 66023 Francavilla al Mare (CH), in rappresentanza della Confederazione Italiana Unionquadri.
2. Di nominare, quale componente effettivo della Commissione provinciale di Chieti di cui all’art. 78 – comma 4 – della legge 448/98 il Dr. Francesco Musillo quale componente effettivo in rappresentanza della Direzione Provinciale INPS DI Chieti, in sostituzione del Dr. Maurizio Ceccarelli.
3. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale.
4. Di inviare la presente determinazione all’Ufficio Bollettino della Regione Abruzzo per la pubblicazione;
5. Di inviare copia della presente determinazione a titolo di comunicazione in via amministrativa alle componenti interessate.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Nicola Allegrini
DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI
SERVIZIO BILANCIO
DETERMINAZIONE 29.05.2003, n. DD7/24:
Reiscrizione in bilancio di fondi caduti in
perenzione amministrativa.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario, contenute nel prospetto allegato che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di pubblicare per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 della Legge regionale n. 8 del 17.04.2003 inerente il bilancio di previsione 2003.
per il DIRIGENTE DEL SERVIZIO
(Vacante)
IL DIRETTORE REGIONALE
(Dott. Antonio Iovino)
SERVIZIO VETERINARIO
DETERMINAZIONE 22.05.2003, n. DG11/19:
D.Lgs. 531/92 Variazione della tipologia
(da 1 a 2), ditta “Nuovo Azzurro S.p.a.” (N.ro CEE 1978), con sede a Bussi sul
Tirino (PE) in Via L’Aquila, 9.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
per le ragioni espresse in narrativa
1. la variazione della tipologia di lavorazione – da tipologia 1 a tipologia 2 – di cui al D. Lgs. 531/92 e successive modifiche, già iscritto all’elenco Nazionale con il n. CEE 1978, della Ditta “Nuovo Azzurro S.p.a.”;
2. che il sig. Biasin Ugo, legale rappresentante della Ditta “Nuovo Azzurro S.p.a.”. – è tenuto a comunicare al servizio veterinario Regionale, per il tramite della U.S.L. territorialmente competente, eventuali variazioni della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento e di ogni altro requisito di Legge;
3. la pubblicazione della presente Ordinanza Dirigenziale sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale Regione Abruzzo).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dr. Giuseppe Bucciarelli
DETERMINAZIONE 24.06.2003, n. DG11/26:
Avviso pubblico per l’acquisizione di
disponibilità all’affidamento della gestione del servizio del Numero da parte
di Enti o Associazioni per l’informazione e comunicazione sul randagismo L.R.
86/99 art. 20.
il dirigente del servizio
Vista la Legge 14 agosto 1991 n. 281 “Legge quadro in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo”;
Vista la Legge 22 novembre 1993, n. 473 “Nuove norme contro il maltrattamento degli animali”;
Vista la Legge Regionale 21 settembre 1999, n. 86 “Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione”;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1146 del 30 novembre 2001 “Approvazione programma di prevenzione del Randagismo ai sensi dell’art. 3 della Legge 14 agosto 1991, n. 281 - Triennio 2001-2003”;
Vista la propria Determinazione DG/11/100 del 28.11.2002 che impegna ulteriori fondi per la realizzazione del programma, di cui alla suddetta Deliberazione;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 955 del 5 luglio 2000, con la quale si approvava il progetto relativo alla proposta di istituzione di un Numero Verde di servizio per la Regione Abruzzo relativo ai problemi connessi al randagismo ed al possesso di animali d’affezione presentato dalla Associazione Protezionistica “Un amico per la vita”, riscontrato pienamente rispondente al programma di formazione, informazione e comunicazione delle attività connesse al randagismo (L.R. 86/99);
Considerato che l’associazione “Un amico per la vita” ha svolto il servizio a partire dal 15 settembre 2000 come da protocollo d’intesa approvato e sottoscritto con ordinanza del Direttore Regionale della Direzione Sanità, n. 46 del 26.09.2000;
Esaminata la nota del 15.04.03 con la quale l’Associazione “Un amico per la vita” ha comunicato formalmente la decisione di rinunciare al Servizio del Numero Verde “per motivi personali e organizzativi”;
Precisato che con nota n. 8274 del 22 aprile 2003 il Servizio Veterinario Regionale ha informato l’Associazione in parola di avere accolto tale decisione “pur con le più ampie riserve” per le ragioni già espresse, stabilendo che l’attuale gestione permanga fino a che non saranno completate le procedure per la nomina di un altro gestore, allo scopo, soprattutto, di non creare soluzione di continuità nella fruizione del suddetto servizio da parte dell’utenza;
Considerato che bisogna proseguire lo svolgimento del servizio in parola fino alla scadenza del 15 settembre 2003, salvo ulteriori proroghe come da disposizioni del dirigente del Servizio Veterinario Regionale, DG/11/95 del 07.11.2002
Ravvisata, quindi, la necessità di ricorrere ad avviso pubblico per acquisire la disponibilità di altri Enti o Associazioni, come da L.R. 86/99 art. 20 per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel programma di informazione e comunicazione sul randagismo;
Vista la Legge Regionale n. 77 del 14.09.1999;
Visto l’art. 4 della Legge Regionale n. 13 del 3.03.1999;
DETERMINA
per le ragioni espresse in premessa
1) di emanare un avviso pubblico per l’acquisizione di disponibilità all’affidamento della gestione del Servizio regionale del Numero Verde, istituito per i problemi connessi al randagismo, alle condizioni previste dalle sopracitate disposizioni;
2) di conferire tale incarico, per la durata del contratto già in vigore fino al 15.9.2003, con possibilità di proroga alla scadenza per l’importo bimestrale a carico della Regione pari a Euro 2065,83;
- di stabilire che gli Enti e le Associazioni aspiranti devono presentare apposito programma dettagliato, dal quale risulti la tipologia dell’intervento e la disponibilità alla gestione del Servizio del Numero Verde, anche mediante designazione di personale incaricato che operi nella postazione telefonica e/o informatizzata presso il Servizio Veterinario Regionale; inoltre, detto programma dev’essere inoltrato alla Direzione Sanità Servizio Veterinario Regionale via Conte di Ruvo, 74 Pescara, entro e non oltre 10 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
3) nominare apposita commissione interna al Servizio Veterinario Regionale per l’esame delle proposte pervenute da parte degli aspiranti;
4) di precisare che ulteriori informazioni possono essere attinte direttamente presso il Servizio Veterinario della Regione Abruzzo, via Conte di Ruvo 74, Pescara tel. 085/7672646 - 7672603;
5) di pubblicare sul B.U.R.A. il presente provvedimento.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dr. Giuseppe Bucciarelli
DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE
SERVIZIO TRASPORTO
FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO
DETERMINAZIONE 26.05.2003, n. DE4/38:
L.R. 9/9/83 n. 61 e S.M., seggiovia biposto
denominata”Fontana Valle –Brecciara” (1420 –1719 slm), in Comune di Rocca di
Cambio (AQ), Ditta Campo Felice S.p.A. –Rocca di Cambio (AQ).Approvazione
regionale dell’adeguamento al Regolamento d’Esercizio (all. A. e B.)
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. Di approvare, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 09/09/1983 n. 61 e s.m., gli allegati A e B al Regolamento di Esercizio relativo alla seggiovia biposto denominata “Fontana Valle –Brecciara” (1420 – 1719 slm) situata in località Campo Felice del Comune di Rocca di Cambio (AQ) della dalla Ditta Campo Felice S.p.A:;
2. Di informare di quanto sopra la Società Campo Felice S.p.A., il Direttore di Esercizio dott. ing. Dino Pignatelli de L’Aquila, il Comune di Rocca di Cambio (AQ) e l’USTIF di Pescara.;
3. Di inviare il
presente provvedimento al Servizio B.U.R.A., Pubblicità ed Accesso per
la sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Luigi De Collibus
DETERMINAZIONE 06.06.2003, n. DE4/45:
Impianto filoviario del bacino metropolitano
di Pescara. Tratte Silvi Marina – Montesilvano – Pescara e Pescara Porta Nuova
– Aeroporto Civile. Revoca D.D DD. Ministero dei Trasporti e della Navigazione
n. 426 (TIF5)/211/PE del 22.03.2000 e n. 1482 (TIF5)/211 PE del 06.12.2000.
il dirigente del servizio
Omissis
determina
1. Di revocare i DD.DD. n. 426 (TIF5)/2111/PE del 22.03.2000 e n. 1482 (TIF5)/211 PE del 06.12.2000 approvativi del progetto dell’impianto filoviario del bacino metropolitano di Pescara, tratte Silvi Marina – Montesilvano – Pescara e Pescara Porta Nuova – Aeroporto Civile.
2. Di trasmettere il presente atto alla Gestione Trasporti Metropolitani S.r.l. per gli adempimenti consequenziali.
3. Di inviare il presente provvedimento al Servizio “BURA Pubblicità ed Accesso” della Giunta Regionale per la sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Ing. Luigi de Collibus
DETERMINAZIONE 11.06.2003, n. DE4/46:
L.R. 27.04.1995 n. 67, modificata dalle
LL.LR. 17.12.1996 n. 140 e 27.12.2001 n. 85: Interventi per la riqualificazione,
il potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo. –
Annualità 2003. Graduatoria provvisoria degli interventi ammissibili a finanziamento
(Art. 3 commi 15 e 16).
il dirigente del servizio
Vista la L.R. 27.04.1995
n. 67 come modificata dalle LL.RR. 17.12.1996 n. 140 e 27.12.2001 n. 85;
Considerato che il
termine per la presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti è fissato
al 31 marzo dell’anno a riferimento dalla L.R. 85/2001 che modifica il
precedente termine di scadenza stabilito dalla L.R. 67/95, all’art. 3, c. 13;
Dato atto che, entro i
termini di legge, sono pervenute al Servizio “Trasporto Ferroviario Regionale,
Impianti a Fune e Filo” della Direzione “Trasporti e Mobilità, Viabilità,
Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale” n. 16 richieste di
accesso ai benefici di cui alla L.R. 67/95 (Allegato n. 1);
Dato altresì atto che il
Servizio “Trasporto Ferroviario Regionale, Impianti a Fune e Filo” ha svolto
l’istruttoria tecnica delle istanze pervenute, il cui esito è rilevabile dalle
apposite schede agli atti d’Ufficio;
Atteso che sulla base
della predetta istruttoria e dei criteri e procedure definiti dagli artt. 2, 3
e 5 della L.R. 67/1995, e dell’allegato B alla stessa L.R., possono essere
dichiarati ammissibili n. 5 istanze delle n. 16 pervenute alla Direzione Trasporti, in quanto le
sottoelencate iniziative non configurano i requisiti per l’accesso ai benefici
della legge in questione:
a) Società Monte Magnola Impianti S.r.l. di Ovindoli (AQ), intervento individuato con il n. progressivo 1 e relativo alla “Revisione speciale seggiovia Anfiteatro Coccinella”. La richiesta è incompleta della relazione sull’intervento (Allegato B, lett. a) - L.R. 67/95), la cui mancanza è motivo di nullità dell’istanza (art.3, c. 14, L.R. 67/95). Si evidenzia inoltre che l’istanza non è firmata dal richiedente;
b) Società Monte Magnola Impianti S.r.l. di Ovindoli (AQ), intervento individuato con il n. progressivo 2 e relativo alla “Revisione generale sciovia Topolino 1”. La richiesta è incompleta della relazione sull’intervento (Allegato B, lett. a) - L.R. 67/95), la cui mancanza è motivo di nullità dell’istanza (art. 3, c. 14, L.R. 67/95). Si evidenzia inoltre che l’istanza non è firmata dal richiedente;
c) Società Monte Magnola Impianti S.r.l. di Ovindoli (AQ), intervento individuato con il n. progressivo 3 e relativo alla “Revisione generale sciovia Topolino 2”. La richiesta è incompleta della relazione sull’intervento (Allegato B, lett. a) - L.R. 67/95), la cui mancanza è motivo di nullità dell’istanza (art. 3, c. 14, L.R. 67/95). Si evidenzia inoltre che l’istanza non è firmata dal richiedente;
d) Società Monte Magnola Impianti S.r.l. di Ovindoli (AQ), intervento individuato con il n. progressivo 4 e relativo alla “Revisione speciale seggiovia Campetto degli Alpini - Montefreddo”. La richiesta è incompleta della relazione sull’intervento (Allegato B, lett. a) - L.R. 67/95), la cui mancanza è motivo di nullità dell’istanza (art. 3, c. 14, L.R. 67/95). Si evidenzia inoltre che l’istanza non è firmata dal richiedente;
e) Società Monte Magnola Impianti S.r.l. di Ovindoli (AQ), intervento individuato con il n. progressivo 5 e relativo alla “Revisione speciale seggiovia Capanna Brin - Daino”. La richiesta è incompleta della relazione sull’intervento (Allegato B, lett. a) - L.R. 67/95), la cui mancanza e motivo di nullità dell’istanza (art. 3, c. 14, L.R. 67/95). Si evidenzia inoltre che l’istanza non è firmata dal richiedente;
f) Società Campo Felice S.p.A. di Roma e SACMIF S.r.l. di Rocca Priora (RM), Impianti in Rocca di Cambio (AQ), intervento individuato con il n° progressivo 10 e relativo alla “Sostituzione della sciovia Colle Sx con sciovia Vallone del Nibbio - Colle SX”. La richiesta è incompleta della documentazione attestante la disponibilità dei suoli, della planimetria catastale, dei necessari pareri e nullaosta, inoltre la dichiarazione attinente alla concessione edilizia non risponde a quanto richiesto dalla legge (Allegato B, lett. b), c) e ultimo comma - punti a) e b) - L.R. 67/95); dette mancanze sono motivo di nullità dell’istanza (art. 3. c. 14, L.R. 67/95);
g) Società Campo Felice S.p.A. di Roma e SACMlF S.r.l. di Rocca Priora (RM), Impianti in Rocca di Cambio (AQ), intervento individuato con il n° progressivo 11 e relativo alla “Sostituzione della sciovia Colle DX con seggiovia biposto Vallone del Nibbio - Colle Dx”. La richiesta è incompleta della documentazione attestante la disponibilità dei suoli, della planimetria catastale, dei necessari pareri e nullaosta, inoltre la dichiarazione attinente alla concessione edilizia non risponde a quanto richiesto dalla legge (Allegato B, lett. b), c) e ultimo comma - punti a) e b) - L.R. 67/95); dette mancanze sono motivo di nullità dell’istanza (art. 3, c. 14, L.R. 67/95);
h) Società Campo Felice S.p.A. di Roma e SACMIF S.r.l. di Rocca Priora (RM), Impianti in Rocca di Cambio (AQ), intervento individuato con il n° progressivo 12 e relativo alla “Sostituzione della sciovia Campo Scuola Pista Dick con sciovia Campo Scuola Pista Dick”. La richiesta è incompleta della documentazione attestante la disponibilità dei suoli, della planimetria catastale, dei necessari pareri e nullaosta, del preventivo - offerta, inoltre la dichiarazione attinente alla concessione edilizia non risponde a quanto richiesto dalla legge (Allegato B, lett. b), c), d) e ultimo comma - punti a) e b) - L.R. 67/95); dette mancanze sono motivo di nullità dell’istanza (art. 3, c. 14, L.R. 67/95);
i) Società Campo Felice S.p.A. di Roma e SACMIF S.r.l. di Rocca Priora (RM), Impianti in Rocca di Cambio (AQ), intervento individuato con il n° progressivo 13 e relativo alla “Sostituzione della sciovia Campo Scuola Cerchiare con sciovia Campo Scuola Cerchiare”. La richiesta è incompleta della documentazione attestante la disponibilità dei suoli, della planimetria catastale, dei necessari pareri e nullaosta, del preventivo offerta, inoltre la dichiarazione attinente alla concessione edilizia non risponde a quanto richiesto dalla legge (Allegato B, lett. b), c), d) e ultimo comma - punti a) e b) - L.R. 67/95); dette mancanze sono motivo di nullità dell’istanza (art.3, c. 14, L.R. 67/95);
j) Società Campo Felice S.p.A. di Roma e SACMIF S.r.l. di Rocca Priora (RM), Impianti in Rocca di Cambio (AQ), intervento individuato con il n° progressivo 14 e relativo alla “Sostituzione della seggiovia biposto Fontanavalle - Brecciara con seggiovia quadriposto ad A.T. Fontanavalle - Brecciara”. La richiesta è incompleta della documentazione attestante la disponibilità dei suoli, della planimetria catastale, inoltre la dichiarazione attinente alla concessione edilizia non risponde a quanto richiesto dalla legge (Allegato B, lett. b) e ultimo comma - punti a) e b) - L.R. 67/95); dette mancanze sono motivo di nullità dell’istanza (art. 3, c. 14, L.R. 67/95);
k) Società Campo Felice S.p.A. di Roma e SACMIF S.r.l. di Rocca Priora (RM), Impianti in Rocca di Cambio (AQ), intervento individuato con il n° progressivo 15 e relativo alla “Sostituzione della sciovia doppia Delle Cerchiare Dx e Sx con seggiovia quadriposto ad A.P. Cerchiare - Vallone del Nibbio”. La richiesta è incompleta della documentazione attestante la disponibilità dei suoli, della planimetria catastale, dei necessari pareri e nullaosta, inoltre la dichiarazione attinente alla concessione edilizia non risponde a qualità richiesto dalla legge (Allegato B, lett. b), c) e ultimo comma - punti a) e b) - L.R. 67/95); dette mancanze sono motivo di nullità dell’istanza (art. 3, c. 14, L.R. 67/95);
Ritenuto che, per il
disposto degli artt. 3 e 8 e della L.R. 67/95 e sulla base dei criteri di valutazione
e priorità fissati dall’allegato “A” alla stessa L.R., può essere redatta
l’allegata graduatoria provvisoria delle istanze ammissibili a contributo sui
cui importi sono stati calcolati i relativi contributi regionali (Allegato n.
2). Detti contributi saranno assegnati con la graduatoria definitiva nel limite
della risorse disponibili, come ‘stabilito dalla legge finanziaria regionale
per l’anno 2003;
Considerato:
1. che la graduatoria definitiva, quindi l’attivazione di tutte le procedure per l’assegnazione dei finanziamenti con le modalità stabilite dalla L.R. 67/95, sarà confermata con successivo atto da assumere solo dopo la scadenza del termine utile per la presentazione dei ricorsi fissati dall’art. 3 della L.R. 67/95 (20 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A.);
2. che a norma dell’art. 5 della L.R. 67/95, l’effettiva concessione del contributo è comunque condizionata all’inoltro, entro il termine fissato dalla medesima legge, dell’ulteriore documentazione che venisse richiesta agli interessati all’atto della notifica della concessione del contributo, nonché agli adempimenti rinvenibili nel Disciplinare di Concessione di cui al comma 23 dell’art. 3 della medesima L.R.67/95;
3. che le richieste ritenute ammissibili potranno essere finanziate, fino al raggiungimento della misura massima concedibile a norma dell’art. 4 - L.R. 67/95, nel limite della disponibilità finanziaria stabilita dalla legge finanziaria regionale per l’anno 2003;
4. che la richiesta ritenuta ammissibile e che figura al posto in graduatoria successivo a quella a cui è stato assegnato per intero il contributo regionale, potrà beneficiare del contributo in percentuale ridotta rispetto a quello massimo spettante (40% del costo dell’intervento e comunque fino ad un massimo di Euro 516.456,90), sempre nell’ambito delle risorse disponibili;
5. che in caso di rinunce di interventi finanziati che precedono in graduatoria e quindi con somme che si rendono nuovamente disponibili, o di eventuali ulteriori disponibilità che potranno essere assegnate dalla legge finanziaria regionale all’esercizio 2003 della L.R. 67/95, la richiesta a cui è stato assegnato il contributo ridotto rispetto a quello massimo concedibile (art. 4 della L.R. 67/95), potrà vedersi assegnare l’importo mancante, fino al conseguimento di quello massimo concedibile, sempre nell’ambito delle risorse disponibili;
6. che le altre richieste che seguono in graduatoria, dichiarate ammissibili ma non finanziate, potranno usufruire dell’assegnazione del contributo, sempre nell’ambito delle somme residue disponibili, nell’ordine stabilito dalla graduatoria stessa;
Vista anche la L.R. 14.09.1999 n. 77, Art. 5 “Autonomia della Funzione Dirigenziale;
DETERMINA
a) di approvare la seguente graduatoria provvisoria degli interventi ammissibili ai finanziamenti ex L.R. 67/95 e s.m., Esercizio 2003, riportata nell’Allegato n. 2, che unito al presente provvedimento ne costituisce parte integrante;
b) di fissare il contributo massimo concedibile, per ognuna delle istanze ritenute ammissibili a finanziamento, sulla base degli importi ridefiniti in sede istruttoria e riportati nel richiamato Allegato n. 2, sempre nell’ambito delle risorse disponibili;
c) di stabilire che con successivo atto si provvederà alla conferma o all’aggiornamento della graduatoria, come formulata nell’allegato n. 2, una volta decorsi i tempi delle procedure fissate dall’art. 3 della .L.R. 67/95, modificata dalle LL.RR. 140/96 e 85/01. Detti contributi saranno assegnati con la graduatoria definitiva, nel limite della risorse disponibili assegnate dalla legge finanziaria regionale per l’anno 2003;
d) di dare mandato al Servizio B.U.R.A., Pubblicità ed Accesso affinché provveda alla urgente ed integrale pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Luigi De Collibus
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO GESTIONE DEI
RIFIUTI
DETERMINAZIONE 10.04.2003, n. DF3/35:
D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 e successive
modifiche ed integrazioni – L.R. 28.4.2000, n. 83, art. 25 – Comunità Montana
Alto Vastese zona “U” – Piazza Caduti sul Lavoro, 4 – 66050 Torrebruna (CH) –
Autorizzazione regionale relativa alla realizzazione ed esercizio di due isole
ecologiche per la raccolta di materiale ferroso ed ingombrante da ubicare nei
Comuni di Castelguidone (CH) e Carunchio (CH).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di approvare, ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. n. 22/97, il progetto presentato dalla Comunità Montana Alto Vastese zona “U” - 66050 Torrebruna (CH) - relativo alla realizzazione di n0 2 isole ecologiche per la raccolta di materiale ferroso ed ingombrante, CER n0 200307 (rifiuti ingombranti) e n0 200140 (metallo), da ubicare nei territori di Castelguidone (CH) e Carunchio (CH);
2) di autorizzare ai sensi dell’ art. 27 del D.Lgs. n. 22/97, la predetta Comunità Montana alla realizzazione del progetto indicato al precedente punto 1) in conformità agli elaborati progettuali sottoelencati:
stazione ecologica
Comune di Carunchio |
Relazione
tecnica |
All. 1 |
stazione ecologica Comune di Carunchio |
Relazione
geologica |
All.
2 |
stazione ecologica Comune di Carunchio |
Elaborati
grafici |
All. 3 |
stazione ecologica Comune di Carunchio |
Elenco
prezzi |
All. 4 |
stazione ecologica Comune di Carunchio |
Computo
metrico estimativo |
All. 5 |
stazione ecologica Comune di Carunchio |
Stima
dei lavori |
All. 6 |
stazione ecologica Comune di Castelguidone |
Relazione
tecnica |
All. 7 |
stazione ecologica Comune di Castelguidone |
Relazione
geologica |
All. 8 |
stazione ecologica Comune di Castelguidone |
Elaborati
grafici |
All. 9 |
stazione ecologica Comune di Castelguidone |
Quadro
economico |
All. 10 |
stazione ecologica Comune di Castelguidone |
Computo
metrico estimativo |
All.
11 |
stazione ecologica Comune di Castelguidone |
Elenco
prezzi |
All 12 |
stazione ecologica Comune di Castelguidone |
Stima
dei lavori |
All. 13 |
3) di stabilire che l’autorizzazione indicata al precedente punto 2) è subordinata:
- al rispetto delle prescrizioni indicate nella nota trasmessa dal Dipartimento Provinciale dell’A.R.T.A. in data 29/01/2003, prot. n. 322,di seguito elencate:
stazione ecologica del
Comune di Castelguidone (CH):
· le acque piovane e gli eventuali sversamenti accidentali provenienti dal piazzale dovranno essere raccolte in un pozzetto impermeabilizzato ed adeguatamente dimensionato, sulla base delle precipitazioni medie annue, assicurandone il periodico controllo e svuotamento, le acque dovranno essere inviate a trattamento presso idoneo impianto autorizzato;
· le aree destinate alla raccolta del materiale, dal, quale potrebbero fuoriuscire rifiuti oleosi, dovranno essere riparate da tettoia, inoltre il pozzetto previsto in tale area dovrà essere perimetrato da un cordolo di altezza pari a 20 cm. per impedire l’ingresso delle acque provenienti dalle zone circostanti;
· la recinzione esternamente dovrà essere circondata da vegetazione arbustiva ed arborea locale.
stazione ecologica del
Comune di Carunchio (CH):
· il pozzetto impermeabilizzato ed adeguatamente dimensionato, sulla base delle precipitazioni medie annue, dovrà essere periodicamente controllato e svuotato, le acque dovranno essere inviate a trattamento presso idoneo impianto autorizzato;
· la recinzione esternamente dovrà essere circondata da vegetazione arbustiva ed arborea locale.
- al rispetto delle prescrizioni indicate nella nota trasmessa dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Chieti, n0 0267 del 03/07/02:
· Che i movimenti di terra vengano limitati allo stretto necessario per la realizzazione dell’intervento conformemente al progetto allegato all’istanza a firma del Geom. CIANCI, e che il terreno scavato se conguagliato in area soggette a vincolo idrogeologico non determini alterazioni idrogeologiche;
· Che il taglio della vegetazione sia limitato strettamente a quello radicato nell’area di intervento.
4) di stabilire che l’autorizzazione di cui al precedente punto 2) è concessa per un periodo pari ad anni due dalla data di notifica del presente provvedimento, salvo richiesta di proroga motivata, da inoltrare nei termini di legge alla Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia, Servizio Gestione Rifiuti, Via Passolanciano, 75 Pescara;
5) di autorizzare, ai sensi dell’art. 28 del citato D.Lgs. n.. 22/97, la Comunità Montana Alto Vastese zona “U” all’ esercizio delle due isole ecologiche per la raccolta di materiale ferroso ed ingombrante da ubicare nei Comuni di Castelguidone (CH) e Carunchio (CH);
6) di stabilire che l’autorizzazione indicata al precedente punto 5) è concessa per un periodo pari ad anni cinque dalla data di comunicazione di avvio dell’impianto resa nelle forme previste dalla L.R. n. 83/2000; ed è prorogabile con le modalità previste all’art. 24 comma 5 della L.R. 83/2000;
7) di subordinare l’autorizzazione:
· al pieno rispetto dei divieti indicati all’art 28 e 29 della L.R. n. 83/2000;
· all’obbligo della tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti previsto dall’art. 12 del D.Lgs. n0 22/97;
· all’obbligo della trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale di Chieti e all’ A.R.T.A.- Dipartimento Provinciale di Chieti, di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;
· al rispetto totale ed incondizionato di quanto previsto nel D.Lgs 22/97 e successive modificazioni, nonché nella normativa regionale vigente nella materia;
8) di obbligare la Comunità Montana beneficiaria
della presente autorizzazione ad inviare, al Servizio Gestione Rifiuti
-Direzione Turismo, Ambiente Energia della Regione Abruzzo, entro sessanta
giorni dalla notifica del presente provvedimento polizza assicurativa a favore
della regione Abruzzo (n. 2 polizze in originale o n. 2 in copia conforme) a
copertura di eventuali danni ambientali pari a Euro 258.000,00
(duecentocinquantottomilaeuro); la polizza controfirmata per accettazione, sarà
restituita all’interessato;
9) di prescrivere che le operazioni devono
essere sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:
· le fasi di operazioni dovranno avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli sotto il profilo igienico-sanitario per la incolumità degli addetti e della popolazione nonché per l’integrità dell’ambiente naturale;
· deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;
· deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;
· devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;
· devono essere promossi, con l’osservanza di criteri. di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;
· le attrezzature ed i contenitori usati devono essere idonei e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell’attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti e la fuoriuscita di esalazioni moleste; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione; le acque di lavaggio dovranno essere smaltite secondo la normativa vigente;
10) di fare salve, altresì, obblighi ed adempimenti a carico della Comunità Montana in oggetto, derivante dalle disposizioni di cui al D.Lgs n0 152/99 recante disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento.
11) di dare atto che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazioni di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D. Lgs. n. 22/97;
13) di trasmettere copia del presente provvedimento ai Comuni di Castelguidone (CH) e Carunchio (CH), al Consorzio C.I.V.E.T.A. di Cupello (CH), all’Amministrazione Provinciale di Chieti e all’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale di Chieti), e al Comando Stazione Forestale di Castiglione Messer Marino;
14) di notificare ai sensi di legge copia del presente provvedimento alla Comunità Montana Alto Vastese zona “U” Piazza Caduti sul Lavoro, 4 - 66050 Torrebruna (CH);
15) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo; -
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Carlo Di Palo
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DF3/41:
Volturazione della titolarità della
autorizzazione regionale n. 3364 del 17/12/1997 concernete:” autorizzazione
alla realizzazione ed all’esercizio della piattaforma di tipo “A” per il
pretrattamento e la valorizzazione delle sostanze recuperabili raccolte con il
sistema differenziato, ubicata il loc. Grasciano del Comune di Notaresco (Te),
intestata al C.I.RS.U..
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di volturare la titolarità della autorizzazione regionale n. 3364 del 17/12/1997 concernente: “autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio della piattaforma di tipo “A” per il pretrattamento e la valorizzazione delle sostanze recuperabili raccolte con il sistema differenziato, ubicata in loc. Grasciano del Comune di Notaresco (TE), intestata al C.I.R.S.U. –Via F. Turati, 83 –64022 Giulianova (TE) già prorogata con Determinazione n. DF3/29 del 18.03.2003, e di ogni altro atto autorizzativo rilasciato dal Servizio Gestione dei Rifiuti a favore del C.I.R.S.U. da: “C.I.R.S.U. – Via F. Turati, 83 – Giulianova (TE) a C.I.R.S.U Via F. Turati, 83 – Giulianova (TE).
2. di confermare, integralmente, le prescrizioni riportate nel dispositivo dell’atto n. 3364 del 17.12.1997 e nella Determinazione n. DF3/29 del 18.03.2003;
3. di notificare copia del presente provvedimento al C.I.R.S.U. S.p.A. – Via F. Turati, 83 – 64022 Giulianova (TE);
4. di trasmettere copia del presente provvedimento alla Amministrazione Provinciale di Teramo, al Dipartimento Provinciale dell’Agenzia per la tutela dell’Ambiente (A.R.T.A.) di Teramo e all’Amministrazione Comunale di Giulianova (TE);
5. di disporre la pubblicazione, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott.
Carlo Di Palo
DETERMINAZIONE 29.05.2003, n. DF3/42:
IV Congresso ed Esposizione internazionale
VARIREI 2003 – Valorizzazione e riciclaggio dei rifiuti industriali – 24 al 27
giugno 2003 – Facoltà di Ingegneria di L’Aquila – L’Aquila –Allestimento stand
Regione Abruzzo – Impegno fondi.
Premesso che il Servizio Gestione Rifiuti della Direzione regionale Turismo Ambiente Energia della Regione Abruzzo, nell’ambito della IV edizione della manifestazione Congresso ed Esposizione Internazionale VARIREI 2003 - Valorizzazione e riciclaggio dei rifiuti industriali - che si terrà dal 24 al 27 giugno 2003 presso la Facoltà di Ingegneria di L’Aquila - L’Aquila, è stato contattato al fine di valutare l’opportunità di partecipare alla manifestazione stessa, attraverso l’allestimento di un proprio stand espositivo;
Ritenuto che la partecipazione ad una manifestazione di tale valenza attraverso la realizzazione di uno stand multimediale espositivo, costituisce - senza dubbio - un importante momento di informazione e conoscenza delle attività intraprese, in avanzata fase di esecuzione o in via di conclusione da parte della Regione Abruzzo in merito alle tematiche connesse alla gestione dei rifiuti ed alle bonifiche e ripristino ambientale di siti contaminati/inquinati, non solamente nei confronti degli operatori del settore, ma anche nei confronti dei cittadini;
Valutato, tuttavia, che l’allestimento di uno stand che offra la possibilità ad operatori e cittadini di conoscere e valutare le attività poste in essere dalla Regione in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica di siti inquinati, deve essere progettato e, soprattutto, realizzato da ditte specializzate nel settore pubblicistico, in quanto, per tale attività, è necessaria una adeguata ed idonea professionalità;
Richiamato il “Regolamento regionale per l‘esecuzione di lavori, forniture e servizi in economia (Regolamento n. 1/199 7)” di cui alla Delibera di Consiglio Regionale n. 1 del 22.01.1997, pubblicata sul B.U.R.A. n. 3 del 18.02.1997, con il quale è stato stabilito che “Si provvede ai lavori, forniture e servizi in economia ... omissis ... nei casi appresso indicati ... omissis ... partecipazione a mostre e fiere internazionali ... omissis” (art. 7) e, ancora, che “omissis ... I nominativi delle imprese da invitare sono individuati dal responsabile del procedimento ... omissis” (art. 10, comma 2) e che “omissis ... I preventivi di spesa per l‘esecuzione dei lavori, delle forniture e dei servizi devono essere richiesti almeno a cinque soggetti o imprese ... omissis” (art. 10, comma 5);
Ritenuto, per quanto sopra, di procedere ad indire una gara informale per l’allestimento di uno stand multimediale espositivo nell’ambito della IV edizione della manifestazione Congresso ed Esposizione Internazionale VARIREI 2003 - Valorizzazione e riciclaggio dei rifiuti industriali - che si terrà dal 23 al 26 giugno 2003 presso la Facoltà di Ingegneria di L’Aquila - L’Aquila e, a tal fine, di approvare l’allegato schema di lettera di invito contenente l’indicazione, le caratteristiche e le modalità di fornitura del servizio (All. 1);
Ritenuto, altresì, di invitare alla gara di che trattasi n. 5 (cinque) ditte come da elenco allegato (All. 2);
Valutata, inoltre, la necessità di costituire un commissione di valutazione interna con il compito di valutare le offerte che perverranno da parte delle Ditte interpellate (sia dal punto di vista della convenienza economica che dal punto di vista della migliore e più completa fornitura del servizio richiesto), costituita - oltre che dal sottoscritto responsabile del Servizio Gestione Rifiuti e del procedimento - dal responsabile dell’Ufficio Attività Tecniche di Ingegneria e dal responsabile dell’Ufficio Attività Amministrative del Servizio;
Rilevato che l’iniziativa in oggetto:
· è riconducibile, a pieno titolo, tra quelle previste dall’art. 34 – 2° comma, lettera b - della L.R. 83/2000 “Realizzazione di iniziative finalizzate al perseguimento degli obiettivi della presente legge”;
· rientra nella categoria di cui all’art. 2 e nella tipologia di cui all’art. 7 - lett. B - punto 18 - del citato “Regolamento regionale per l‘esecuzione di lavori, forniture e servizi in economia (Regolamento n. 1/1997)” di cui alla Delibera di Consiglio Regionale n. 1 del 22.01.1997, pubblicata sul B.U.R.A. n. 3 del 18.02.1997;
Ritenuto, pertanto, di dover impegnare sul capitolo 292210 dello stato di previsione e della spesa del bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità, la somma di Euro 16.000,00 (sedicimila/00), per la realizzazione dell’iniziativa in oggetto;
Vista la L.R. n. 34 del 7.6.1996 recante “Disposizioni per accelerare l’attuazione di Progetti Speciali Regionali e per lo snellimento di alcune procedure di contabilità” e, in particolare, il II° comma dell’art. 8 della citata legge regionale;
Vista la L.R. n. 77/99;
DETERMINA
per le motivazioni esposte in premessa e che qui si intendono
integralmente riportate e trascritte:
1. di provvedere alla realizzazione dello stand con il quale la Regione Abruzzo, Direzione Turismo Ambiente Energia, Servizio Gestione Rifiuti, parteciperà al IV Congresso ed Esposizione Internazionale VARIREI 2003 - Valorizzazione e riciclaggio dei rifiuti industriali
— 24 al 27 giugno 2003 — Facoltà di Ingegneria di L’Aquila — L’Aquila — secondo quanto prospettato nello schema di lettera di invito di cui al punto successivo;
2. di approvare lo schema di lettera di invito (All. 1), contenente l’indicazione, le caratteristiche e le modalità di fornitura del servizio;
3. di individuare nelle ditte riportate nell’All. 2, quelle a cui inviare la lettera di invito a presentare i preventivi per il servizio da effettuare;
4. di impegnare, pertanto, sul capitolo 292210 dello stato di previsione e della spesa del bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità, la somma di Euro 16.000,00 (sedicimila/00) - I.V.A. inclusa;
5. di istituire la commissione di valutazione interna citata in premessa al fine di esaminare e valutare le offerte pervenute;
6. di designare, pertanto, quali membri della predetta commissione i signori:
- Dott. Carlo Di Palo - Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti;
- Ing. Franco Campomizzi - Responsabile dell’Ufficio Attività Tecniche di Ingegneria;
- Rag. Marco Famoso -Responsabile dell’Ufficio Attività Amministrative del Servizio;
7. di riservarsi di disporre con successivi, separati, specifici atti quanto necessario al migliore compimento dell’iniziativa e, in particolare, le determinazioni relative all’individuazione della ditta aggiudicataria e la liquidazione del compenso ad essa spettante;
8. di notificare il presente atto ai funzionari designati membri della commissione di valutazione;
9. la pubblicazione integrale sul B.U.R.A. del presente atto.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Carlo Di Palo
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO INCENTIVAZIONE
DELL'ECONOMIA TURISTICA
DETERMINAZIONE 04.06.2003, n. DF5/99:
DOCUP Abruzzo 2000-2006 obiettivo 2.
Complemento di programmazione (CdP): Asse 3. Misura 3.3. – Bando Monosettoriale
Approvazione Graduatoria provvisoria istanze pervenute a valere sull’azione
3.3.1.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Premesso che, ai sensi dell’art. 5, 2° comma, della L.R. 14.09.99, n. 77, i dirigenti regionali adottano, nel rispetto delle direttive ricevute, gli atti ed i provvedimenti amministrativi, compresi tutti quelli che impegnano l’Amministrazione verso l’esterno ed assicurano la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa mediante autonomi poteri di spesa nell’ambito delle risorse attribuite;
Visto il regolamento 1260/99 del Consiglio dell’Unione Europea, del 21.06.1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali europei;
Considerato che
la Regione Abruzzo è stata designata quale autorità responsabile per il Documento
Unico di Programmazione della Regione Abruzzo per il periodo 2000-2006;
Dato Atto che con deliberazione della Giunta Regionale n. 1045 del 12.11.2001 è stato approvato il DocUP Abruzzo 2000-2006 nonché il piano finanziario articolato per Assi, Misure ed Azioni e nominati i responsabili di Misura e di Azione;
Visto il Complemento di Programmazione del DocUP Abruzzo Obiettivo 2 (2000-2006) debitamente approvato dalla Giunta Regionale, che individua nel Dirigente del Servizio Incentivazione dell’Economia Turistica, il Responsabile dell’Azione 3.3.1;
Vista in particolare la scheda di Misura 3.3 “Sostegno allo sviluppo dell’imprenditorialità legata alla valorizzazione e alla gestione del patrimonio ambientale e storico-culturale”;
Considerato che la suddetta Misura, articolata nelle seguenti Azioni:
- Azione 3.3.1. “Regime di aiuto a sostegno delle PMI turistiche, dei servizi turistici e dello sport legato al turismo”;
- Azione 3.3.2. “Regime di aiuto a sostegno della microimprenditorialità in aree protette”;
ha una dotazione finanziaria di euro 57.333.333,00 ( di cui 35.000.000 all’azione 3.3.1 e 22.333.333 all’azione 3.3.2) ripartita al 50% tra interventi monosettoriali e gli strumenti di progettazione integrata (P.I.T.);
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 846 del 10.10.2002 con la quale è stato approvato il bando monosettoriale relativo all’Azione 3.3.1 della Misura 3.3 del Complemento di programmazione del DocUP Abruzzo Obiettivo 2 (2000-2006), pubblicato sul BURA n. 151 speciale del 15.11.2002;
Dato Atto che:
· il termine ultimo di ricevimento delle domande è stato fissato al 60’ giorno dalla data di pubblicazione del bando;
· le domande e la documentazione a corredo dovevano essere inviate esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta celere, con la conseguenza che il termine di ricevimento non può non essere individuato, anche alla luce della consolidata giurisprudenza, in quello corrispondente alla data del timbro postale rilevabile sulla busta contenente la documentazione da trasmettere;
· entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BURA della predetta del bando, scadente il giorno 14.01.2003, sono state inoltrate n. 127 istanze come da elenco allegato sotto la lettera A);
· a seguito dell’istruttoria effettuata dal competente Ufficio Vigilanza e Controllo di questo Servizio, n. 34 domande, riepilogate nell’elenco allegato sotto la lettera B), sono risultate non ammissibili per le motivazioni indicate nelle schede tecniche istruttorie che formano parte integrante della presente determinazione, seppure ad essa materialmente non allegate;
Considerato che le domande risultate regolari sono state ordinate in graduatoria sulla base dei criteri di priorità e di precedenza previsti dall’avviso pubblico in parola, secondo l’allegato C);
Viste le schede istruttorie tecniche predisposte dall’Ufficio “Vigilanza e Controllo” di questo Servizio;
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in narrativa:
1. di approvare la graduatoria provvisoria (allegato C) delle istanze di ammissione al cofinanziamento dell’Azione 3.3.1 del DocUP Abruzzo, pervenute a seguito della pubblicazione del bando monosettoriale, mirate alla creazione, all’ampliamento e all’ammodernamento di iniziative produttive di beni e servizi da parte di P.M.I. turistiche, dei servizi turistici e dello sport legato al turismo;
2. di dichiarare improcedibili le domande
presentate dalle ditte di cui
all’allegato B) per le motivazioni in esso succintamente riportate;
3. di riservarsi di procedere, con successivo proprio atto, all’impegno e alla liquidazione della somma occorrente per l’erogazione dei benefici di legge;
4. di comunicare il contenuto del presente provvedimento ai soggetti ammessi e non ammessi in graduatoria ai fini della presentazione del progetto esecutivo e della documentazione integrativa, ai sensi dell’art. 7 del bando, nonché per consentire la proposizione di eventuali ricorsi giurisdizionali;
5. di incaricare il responsabile dell’Ufficio Sostegno alle Imprese della pubblicazione sul BURA della presente determinazione.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Riccardo Brandimarte
Dott. Riccardo Brandimarte
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA
ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 16.05.2003, n. DF2/302:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “trattamento galvanico di utensili per il
taglio e la lavorazione del legno” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio
1988, n. 203, art. 7 – della ditta CRUING ubicato nel Comune di Roseto degli
Abruzzi (TE), via Scozia 14. Rettifica determinazione dirigenziale n. DF2/99
del 11.10.2002.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di autorizzare, la Ditta Cruing al proseguimento delle emissioni in atmosfera derivanti dall’impianto di “trattamento galvanico di utensili per il taglio e la lavorazione del legno” di cui alla determinazione dirigenziale n. DF2/99 dell’11.10.2002, sito in via Scozia n. 14 – Comune di Roseto degli Abruzzi (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione, e nel rispetto dei parametri e valori limite stabiliti nel nuovo quadro riassuntivo delle emissioni datato 23.4.2003 (All. 2);
2. di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 23.4.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 2) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva.
Omissis
5. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DETERMINAZIONE 19.05.2003, n. DF2/303:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “produzione di componenti per l’automazione”
per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art.7 –della Ditta
FIT ubicato nel Comune di San Giovanni Teatino (CH), via Po n. 65/67. Rinnovo
D.G.R. n. 1474 del 15.6.1998.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di autorizzare, la Ditta FIT al proseguimento delle emissioni in atmosfera derivanti dall’impianto di produzione componenti per automazione”, sito in Via Po n. 65/67 – Comune di San Giovanni Teatino (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione.
2. di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 31.12.1999 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. 2) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
5. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DETERMINAZIONE 20.05.2003, n. DF2/304:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “produzione pannolini– punto A133” e deroga ai
limiti autorizzati per i punti di emissione C90, C91, di cui all’ordinanza
dirigenziale n. DF2/90 DEL 4.7.2001 e punto C21” per i fini ed ai sensi del D.P.R.
24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta FATER da ubicarsi nel Comune di
Pescara, in Via Raiale.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta Fater per l’impianto di “produzione pannolini - punto di emissione A133”, così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione, e di consentire alla ditta, relativamente ai punti di emissione C90, C91 riportati nel quadro riassuntivo delle emissioni di cui all’ordinanza dirigenziale n. DF2/90 del 4.7.2001, e per il camino C21, l’adozione dei nuovi parametri e valori limite stabiliti nella nuova riassuntiva delle emissioni datata 15.10.2002 (All. 4);
2. di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione A133, C90, C91 e C21, riportati nella tabella riassuntiva datata 15.10.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DF2/307:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “produzione profilati, bordi ed accessori in
pvc per mobili” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art.
7 – della ditta GIPLAST da ubicarsi nel Comune di Giulianova (TE), zona
industriale Colleranesco.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta GIPLAST per l’impianto di “produzione profilati, bordi ed accessori in pvc per mobili” da ubicarsi in zona industriale Colleranesco – Comune di Giulianova (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2. di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative al punto di emissione E2 riportato nella tabella riassuntiva datata 12.3.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DETERMINAZIONE 27.05.2003, n. DF2/308:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “verniciatura” per i fini ed ai sensi del
D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 –della Ditta SICMA da ubicarsi nel Comune
di Miglianico (CH), via Val di Foro.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta Sicma per l’impianto di “verniciatura” da ubicarsi in Comune di Miglianico (CH), via Val di Foro, così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2. di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 18.2.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DETERMINAZIONE 28.05.2003, n. DF2/309:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “produzione conglomerati bituminosi” per i fini
ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta CELI CALCESTRUZZI
da ubicarsi nel Comune di Magliano dei Marsi (AQ), S.P. Palentina Km. 2+ 700.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta Celi Calcestruzzi per l’impianto di “produzione conglomerati bituminosi” da ubicarsi in S.P. Palentina Km. 2+700 – Comune di Magliano dei Marsi (Aq), così come previsto dagli elaborati tecnico – progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2. di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione E1 ed E2 riportati nella tabella riassuntiva datata 4.8.2000 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati, nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
PARTE II
LEGGI,
REGOLAMENTI ED ATTI DELLO STATO
DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO DELL'AQUILA
DECRETO 26.05.2003, n. 9:
Sostituzione di un membro della Commissione
prov.le C.I.G. Industria di L’Aquila.
il direttore
Vista la legge del 20.05.75, n. 164 concernente i provvedimenti per la garanzia del salario;
Visto il Decreto n. 9/2000 del 24.07.2000 relativo alla costituzione della Commissione Provinciale C.I.G. per l’Industria per la provincia di L’Aquila;
Vista la nota del 19.05.2003 dell’I.N.P.S. di L’Aquila con la quale il dr Antonio Rubino – Membro Effettivo – ha comunicato che in caso di Sua assenza e/o impedimento sarà sostituito, a decorrere dal 1.07.2003, dalla d.ssa Magda Micheli in seno alla Commissione in argomento in considerazione del prossimo pensionamento del dr Fernando Loreto – Membro Supplente –
decreta
La d.ssa Magda Micheli, a decorrere dal 1 Luglio 2003, in considerazione del prossimo pensionamento del dr Fernando Loreto sostituirà il dr Antonio Rubino – Membro Effettivo – della Commissione C.I.G. Edilizia di L’Aquila.
L’Aquila, 26 Maggio 2003
IL DIRETTORE REGIONALE
Dr Francesco Colaci
Sostituzione di un membro della Commissione
prov.le C.I.G. Edilizia di L’Aquila.
il direttore
Vista la legge 06.08.75, n. 427, art. 3, comma 1, così come integrata dalla legge 02.02.70, n. 14;
Visto il Decreto n. 11/2000 del 24.07.2000 relativo alla costituzione della Commissione Provinciale C.I.G. per l’Edilizia per la provincia di L’Aquila;
Vista la nota del 19.05.2003 dell’I.N.P.S. di L’Aquila con la quale il dr Antonio Rubino – Presidente – ha comunicato che in caso di Sua assenza e/o impedimento sarà sostituito, a decorrere dal 1.07.2003, dalla d.ssa Magda Micheli in seno alla Commissione in argomento in considerazione del prossimo pensionamento del dr Fernando Loreto
decreta
La d.ssa Magda Micheli, a decorrere dal 1 Luglio 2003, in considerazione del prossimo pensionamento del dr Fernando Loreto sostituirà il dr Antonio Rubino – Presidente – della Commissione C.I.G. Edilizia di L’Aquila.
L’Aquila, 26 Maggio 2003
IL DIRETTORE REGIONALE
Dr Francesco Colaci
PARTE III
AVVISI,
CONCORSI, INSERZIONI
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO AREE PROTETTE BB.
AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI
Avviso di deposito progetto “Costruzione di
una telecabina ad 8 posti (CA8) Le Fosse – Monte Arso in sostituzione della
omonima seggiovia biposto” nel Comune di Ovindoli.
AVVISO AL PUBBLICO
Artt. 8 e 9 del D.P.R. 12.04.1996 Art. 8, comma 3 e 4 DGR 119/02 e successive modifiche e integrazioni
Si comunica che dal 03.06.2003 è pubblicato sul sito internet http://territorio.regione.abruzzo.it/SRA (sezione “pratiche on-line) l’avviso di deposito presso la Direzione Territorio Urbanistica Beni Ambientali Parchi Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici - Servizio Aree Protette, Beni Ambientali e Valutazione Impatto Ambientale - Ufficio Valutazione Impatto Ambientale in Via Leonardo da Vinci, 1 67100 L’Aquila Piano Terra ai sensi dell’Art 8, comma 3 e 4 della Delibera di Giunta Regionale n. 119 del 22.03.2002 e successive modifiche ed integrazioni il Progetto di seguito specificato:
OGGETTO
“Costruzione di una telecabina ad 8 posti (CA8) Le Fosse - Monte Arso in sostituzione della omonima seggiovia biposto”
PROPONENTE
“Monte Magnola Impianti S.r.L.”.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.G.R. 119/2002 e successive modifiche e integrazioni art. 7 comma 2, allegato B), punto 12 b; Art. 7 comma 2” ….sono altresì soggetti a VIA i progetti di cui all’allegato B) del presente regolamento che ricadono, anche parzialmente, all’interno di aree naturali protette come definite dalla Legge n. 394 del 06.12.1991 e dalla L.R. 38/96 sui parchi e aree protette”. Allegato B), punto 12 b) “Impianti meccanici di risalita, escluse le sciovie e le monofuni a collegamento permanente aventi lunghezza inclinata non superiore a 500 metri, con portata oraria massima superiore a 1800 persone/ora”.
LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO
L’intervento sarà realizzato in località Magnola del Comune di OVINDOLI (AQ) sulla stessa linea dell’impianto esistente individuato in catasto al fg. 6 p.lle 2, 6, e 9 e fg. 13 p.la 1.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO, FINALITÀ, CARATTERISTICHE E DIMENSIONAMENTO
Si prevede la sostituzione della esistente seggiovia biposto mediante lo smantellamento dell’attuale impianto e la costruzione del nuovo impianto che prevede la realizzazione delle stazioni di monte e di valle ed il nuovo impianto; in prossimità della stazione di monte è prevista la costruzione di un magazzino per il ricovero dei veicoli; la lunghezza del nuovo impianto è di 1320 mt. E la portata oraria è di 2800 p/h.
UFFICIO REGIONALE COMPETENTE
Direzione Territorio, Urbanistica, BB.AA., Politica e Gestione Integrata dei Bacini Idrografici - Servizio Aree Protette, BB.AA e V.I.A. - Ufficio V.I.A. .
Si rende noto che dalla data di pubblicazione sul sopra citato sito internet decorre il termine di 45 giorni per l’inoltro di eventuali istanze osservazioni e pareri da parte di Enti Pubblici, Privati Cittadini, Associazioni di Categoria, Associazioni Ambientaliste etc.
Il responsabile del procedimento è il geom. Adriano Di Ventura - Tel. 0862/363231, Fax 08 62/363486
Il responsabile dell’ informazioni è l’Ing. Patrizia De Iulis — Tel. 0862/363249.
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO TECNICO DEL
TERRITORIO SEDE L'AQUILA
Comune San Vincenzo Valle Roveto – Ditta
Alfonsi Franca. Licenza di attingimento acqua dal Fiume Liri per uso irriguo.
Con decreto 269/03 in data 20 maggio 2003, del Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila è stata accordata alla ditta ALFONSI FRANCA la licenza di attingere l/sec. 10 di acqua dal FIUME LIRI nel Comune di SAN VINCENZO VALLE ROVETO per uso IRRIGUO.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
f.to Dott. Ing. Ettore Ricci
Comune di Civitella Roveto – Ditta Persia Giuseppe. Licenza di
attingimento acqua dal fossato S. Leonardo per uso irriguo.
Con decreto 267/03 in data 20 maggio 2003, del Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila è stata accordata alla ditta PERSIA GIUSEPPE la licenza di attingere l/sec. 2 di acqua dal fossato S. Leonardo nel Comune di CIVITELLA ROVETO per uso IRRIGUO.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
f.to Dott. Ing. Ettore Ricci
Comune di Carsoli – Ditta Forsinetti Ernesto. Licenza di attingimento
acqua dal fiume Turano per uso irriguo.
Con decreto 268/03 in data 20 maggio 2003, del Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila è stata accordata alla ditta FORSINETTI ERNESTO la licenza di attingere l/sec. 2 di acqua dal Fiume Turano nel Comune di CARSOLI per uso IRRIGUO.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
f.to Dott. Ing. Ettore Ricci
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CHIETI
Approvazione dell’Accordo di Programma e
del piano Territoriale d’intervento, finalizzati alla promozione di diritti e
opportunità a favore degli immigrati – 1° anno – 2^ triennalità.
il presidente
adotta il seguente decreto:
Premesso che il D.lgs. n. 286 del 25.07.1998 detta disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero e che, in particolare, con delibera di Giunta n. 601/c la Regione Abruzzo in riferimento alle competenze provinciali ha previsto la stipula di Accordi di Programma tra gli Enti Locali, Comunità Montane e Provincia nel rispetto di quanto disposto dall’art. 34 del D.lgs n. 267/2000;
Atteso che in data 28.04.03 è stata sottoscritto dalla Provincia di Chieti e dagli 11 Ambiti della provincia di Chieti:
- n. 20 - Aventino
- n. 21 - Sangro
- n. 22 - Lanciano
- n. 23 - Basso Sangro
- n. 24 - Vastese
- n. 25 - Alto Vastese
- n. 26 - Costa Sud
- n. 27 - Maielletta
- n.28 - Ortonese
- n. 29 - Foro Alento
- n. 30 - Chieti
l’allegato Accordo di Programma ed il relativo Piano Territoriale d’Intervento finalizzati alla promozione di diritti e opportunità a favore degli immigrati – 1° anno 2^ triennalità;
Accertato che nel predetto Accordo si è registrato il consenso unanime del Presidente della Provincia, dei rappresentanti legali degli 11 Ambiti in cui è ripartito il territorio provinciale;
Visto l’art. 34 del Decreto leg.vo n. 267/2000 il quale dispone che l’Accordo di Programma venga approvato con atto formale dal Presidente della Provincia e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione;
DECRETA
- di approvare, relativamente al primo anno della alla 2^ triennalità 2001/2003, l’Accordo di Programma, sottoscritto come indicato in premessa, unitamente al Piano Territoriale d’Intervento, finalizzati alla promozione di diritti e opportunità a favore degli immigrati, articolato in progetti esecutivi, nonché il relativo piano economico e la prevista copertura finanziaria che, allegati al presente Decreto, ne formano parte integrante e sostanziale;
- di disporre la
pubblicazione del presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Mauro Febbo
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI L'AQUILA
Deliberazione di Consiglio provinciale n.
23 del 20.03.2003. – Comune di Oricola – V/P.R.G. - L. 1/78 – Completamento e
miglioramento viabilità di accesso all’area industriale “Piana del Cavaliere”
-.
CONSIGLIO PROVINCIALE
Omissis
DELIBERA
Di approvare la Variante al P.R.G. ai fini della realizzazione di lavori di miglioramento e completamento della viabilità di accesso all’area industriale “Piana del Cavaliere”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 comma 5 della Legge 1/78, come modificato dall’art. 4 della Legge 415/98 nel testo in vigore, adottata dal Comune di Oricola con le deliberazioni di Consiglio Comunale n. 13 del 23.03.2001 e n. 48 del 18.07.2001 e le deliberazioni di Giunta Comunale n. 74 e n. 75 del 14.08.2002, in conformità del parere del C.R.T.A. - Sezione Urbanistica Provinciale - n. 5/1 del 6.02.2003, che allegato alla presente ne forma parte integrante e sostanziale.
Omissis
F.TO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
F.TO IL VICE SEGRETARIO GENERALE
Delibera di approvazione piano di recupero
L.R. 64/99.
Si comunica che con
Delibera di C.C. n. 12 deI 15.04.03 è stato approvato il “Piano di Recupero” -
Programma di Riqualificazione Urbana - L.R. n. 64/99 nel Comune di Aielli.
Aielli lì 21 maggio 2003
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO
Ing. Giovanni Soricone
Decreto del Sindaco n. 1 del 12.05.2003.
il sindaco
Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo, n. 1109 del 4.6.1985, con il quale si autorizzava la Ditta PANONE PIETRO con sede legale in Barisciano (Aq) all’escavazione della cava in Loc. “Forfona” del Comune di Barisciano;
Vista l’istanza in data 5.2.2002 con la quale la Ditta Panone Pietro, con sede in Barisciano (Aq) ha richiesto a norma dell’art. 20 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, la proroga dei lavori di coltivazione già previsti nel progetto autorizzato e provvedere al risanamento ambientale finale dei luoghi per anni 7;
Considerato che nella zona non esistono vincoli paesaggistici, ai sensi dell’art. 1 della L. 431/85;
Visto il parere espresso in data 16.4.2002, n. 02255 della Giunta Regionale, Agricoltura e Foreste - Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, nel quale il predetto ufficio afferma che i terreni interessati all’attività estrattiva sono esclusi dal vincolo idrogeologico e che, comunque, fornisce delle indicazioni per una migliore riuscita dell’iniziativa (vedi punti 1, 2, 3, 4 n. 02255 del 16.5.2002);
Visto l’avviso ai sensi dell’art. 139 del D.Lvo 490/99, contenuto nella nota n. 11181 ben 66009, in data 29.1.2003 della Regione Abruzzo - Settore Urbanistica e Beni Ambientali - dell’Aquila, con la quale il predetto ufficio dichiara di non essere tenuto al rilascio del nulla osta;
Visto il Decreto n. 2/97 del Comune di Barisciano, relativo alla concessione per anni 5 dal 27.3.1997 dell’attività estrattiva in località Forfona;
Considerato che la conferenza dei servizi ha espresso parere favorevole, nella seduta del 7.3.2003, verbale n. 4, alla proroga di anni 5 alle stesse condizioni della concessione comunale n. 2 del 27.3.1997 con la cauzione elevata a Euro 132.000,00, tramite polizza fidejussoria;
Considerato che la Ditta, in base all’art. 3 del Decreto Legislativo 8.8.1994. n. 490 ha presentato l’autocertificazione prevista dalla normativa antimafia (Art. 1, lett. c. legge 17.1.994, n. 47);
Dato atto che il Settore Attività Estrattiva della Regione Abruzzo, con nota n. 850 del 26.3.2003 ha trasmesso copia conforme di tutti gli atti relativi all’istanza della Ditta Panone Pietro per l’emissione del provvedimento ai sensi dell’art. 5 della L.R. 23.10.1987, n. 67;
Visto che i lavori dovranno svolgersi su terreni di proprietà della Ditta stessa;
DECRETA
1) E’ accolta la richiesta di proroga di anni 5 (cinque) della Ditta Panone Pietro con sede in Barisciano (Aq), a decorrere dalla data di notifica del presente decreto per la prosecuzione di attività di cava in località “Forfona” del Comune di Barisciano;
2) Restano fermi ed invariati tutti gli articoli dei predetti D.P.G.R. 204/86 e 842/89, e del Decreto n. 2/97 con i relativi allegati, ad eccezione dell’importo della polizza fidejussoria che è elevata a Euro 132.000,00 per una superficie utilizzata di mq 23180, con ottemperanza alla prescrizione del Comitato Tecnico Regionale per le cave e alla Giunta Regionale, Direzione Agricoltura e Foreste, Ispettorato Ripartimentale delle Foreste. La Ditta dovrà presentare entro trenta giorni dalla notifica del presente Decreto, detto deposto cauzionale da costituirsi anche per mezzo di certificato di fidejussione e bancaria o di polizza di Istituto Assicurativo a pena di decadenza del presente provvedimento;
3) Il presente decreto dovrà essere pubblica sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla Ditta interessata nei modi consentiti dalla legge; sarà altresì trasmesso al Ministero dei Beni Ambientali.
Barisciano, 12.5.2003
IL SINDACO
Domenico Panone
Variante al Piano Regolatore Generale.
il responsabile dell’ufficio tecnico
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 06.06.2003;
Visto l’art. 10, comma 2°, della legge Regionale 27.04.1995, n. 70;
AVVISA
- che con effetto dal giorno 15 giugno 2003 e per i 45 giorni successivi, rimarranno depositati presso l’ufficio di Segreteria del Comune gli elaborati tecnici riguardanti un “Variante al Piano regolatore Generale”. Entro il termine del periodo di deposito chiunque può presentare osservazioni al P.R.G.. Decorso il termine di 45 giorni le osservazioni sono irricevibili.
Canistro 15.06.2003
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO
Geom. Massimo Iafolla
Decreto di indennità espropriativa
provvisoria lavori di urbanizzazione nelle frazioni di Ornano Piccolo e Villa
Petto.
il funzionario responsabile
Omissis
decreta
Art. 1
La misura delle indennità di espropriazione da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto è indicata nell’allegato prospetto che forma parte integrante e sostanziale del presente decreto.
Omissis
Ditta Mancini Rinaldo 28.2.1961 per 1/2 Tommasino 19.11.1953 per 1/2 fg.14 particelle 156 e 258 per mq.1670 indennità Euro 10.788,20.
IL TECNICO INCARICATO
Geom. Giovanni Cesario
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
De Flaviis Geom. Mauro
Delibera del Consiglio Comunale n. 23 del
26.3.2003: “Variante alle N.T.A. del P.I.P. di Via Galilei – Zona D 1 di P.R.G.
– Approvazione”
il consiglio comunale
Omissis
delibera
1) dare atto che, nel termine stabilito, nessuna osservazione e/o opposizione è stata presentata alla variante della normativa del P.I.P. di Via Galilei, come rilevasi dalla certificazione in atti del Dirigente del Settore competente;
2) approvare, ai sensi dell’art. 20 della L.R. 12.4.1983, n. 18 e successive modifiche ed integrazioni, la variante alla normativa della zona P.I.P. di Via Galilei zona D 1 del P.R.G. secondo il testo modificato ed integrato, che, allegato al presente atto, sotto la lett. C), ne forma parte integrante e sostanziale.
IL PRESIDENTE
F.to Dr. Luciano Orsini
IL SEGRETARIO
F.to Dr. Giuseppe D’Urbano
Delibera del Consiglio Comunale n. 24 del 26.3.2003: “Variante alla
zonizzazione del P.I.P. di Colleranesco – Zona D 2 di P.R.G. – Approvazione.”
il consiglio comunale
Omissis
delibera
1) dare atto che, nel termine stabilito, nessuna osservazione e/o opposizione è stata presentata alla variante della zonizzazione del P.I.P. di Colleranesco, come rilevasi dalla certificazione in atti del Dirigente del Settore competente;
2) approvare, ai sensi dell’art. 20 della L.R. 12.4.1983, n. 18 e successive modifiche ed integrazioni, la variante alla zonizzazione del P.I.P. di Colleranesco zona D 2 del P.R.G. vigente redatta dal Servizio Comunale Assetto del Territorio, costituita da:
- relazione tecnica;
- n. 2 elaborati grafici
che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, ma che, per ragioni pratiche, non si allegano e si conservano, invece, presso il Servizio Urbanistico.
IL PRESIDENTE
F.to Dr. Luciano Orsini
IL SEGRETARIO
F.to Dr. Giuseppe D’Urbano
Delibera del Consiglio Comunale n. 27 del 26.3.2003: “Piano di Recupero
dell’isolato B3.15, unità minima n. 1 – Approvazione”.
il consiglio comunale
Omissis
delibera
1. dare atto che, nel termine stabilito, nessuna opposizione da parte di titolari di diritti reali, ne osservazioni da parte di cittadini sono state presentate, mentre la Provincia, con delibera del Consiglio Provinciale del 6.3.2003, n. 10, ha formulato osservazioni, come rilevasi dalla certificazione in atti del Dirigente del settore competente;
2. accogliere le osservazioni della Provincia, riservando una superficie minima di parcheggio pari a mq. 110, previa restringimento di 15 cm del corpo di fabbrica al piano terra, nonché stabilendo che gli aggetti sulle aree pubbliche (parcheggio) distino dal suolo almeno m 4;
3. approvare, ai sensi e per gli effetti degli artt. 28 e 30 della legge 5.8.1978, n. 457 e dell’art. 20 della L.R. 12.4.1983, n. 18 nel testo vigente, il piano di recupero di iniziativa privata, esteso all’area dell’unità minime n. 1 dell’isolato B3, ambito 4, distinta in catasto al foglio 10, part.lle n. 208 e n. 209, presentato dal proprietario Marà Cisberto, redatto dall’arch. Matteo Silich e dal geom. Vincenzo De Ascentis, ognuno per le proprie competenze, costituito da:
- relazione tecnica;
- relazione di massima delle spese;
- relazione geologica;
- norme tecniche di attuazione;
- documentazione fotografica;
- schema di convenzione;
- n. 4 tavole grafiche;
che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, ma che, per ragioni pratiche, non si allegano e vengono conservati, invece, presso il Servizio Urbanistico;
4. individuare nel Dirigente del 3° Settore il soggetto incaricato alla stipula della convenzione e di tutti gli atti necessari e conseguenti, con ampia facoltà di apportare in essi tutte le modifiche volte a meglio individuare gli immobili, nonché a garantire e tutelare gli interessi dell’Ente.
IL PRESIDENTE
Dr. Luciano Orsini
IL SEGRETARIO
Dr. Giuseppe D’Urbano
Piano di area Comunale in variante al
P.R.G. –Riqualificazione e recupero dell’area ex Fornace Fiore. Provvedimenti
ex art. 21 L.R. 18/83 nel testo vigente. – Approvazione definitiva.
IL
CONDIGLIO COMUNALE
Omissis
delibera
1. di prendere atto della conclusione dell’iter di formazione ed approvare il Piano d’area Comunale (P.A.C.) adottato, in variante al PRG, con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 21 ottobre 2002 nei limiti e alle condizioni e con le integrazioni indicate in premessa e, nello specifico, per la “riqualificazione ed il recupero dell’ex fornace FIORE” finalizzato alla realizzazione di un centro per il divertimento, svago e commercio di iniziativa privata fermo restando che l’intervento e la realizzazione dell’intero complesso avvenga nei tempi e limiti stabiliti nella convenzione;
2 di precisare che in fase di approvazione degli interventi edilizi dovranno essere assunte e verificate tutte le condizioni di sicurezza e di salvaguardia ecologica ambientale, verificando altresì il sito ai sensi e per le procedure previste dalla legge 471/99, previo ottenimento, da parte della ditta, tutte le autorizzazioni prescritte in ordine ad opere di urbanizzazione e sistemazioni ambientali e previste dalle vigenti leggi (ANAS, FERROVIE, ENTI GESTORI SERVIZI PUBBLICI ecc);
3. di approvare integralmente lo schema di convenzione con le precisazioni di cui all’ultimo capoverso della pag. 6 delle premesse e precisamente “che per quanto riguarda le ulteriori definizioni sul progetto e in particolare per tutto quanto interessante la sistemazione della parte pubblica e sistemazioni di parti di cessioni e delle strutture viarie, come previsto dall’articolo 10 della convenzione, che le stesse siano definite ed esaminate, dalla Giunta Comunale, dopo l’istruttoria e verifiche di competenza degli Uffici comunali. Tra tali strutture, da definire in modo più dettagliato, possono essere comprese anche le parti del complesso volte ad un più, generale uso pubblico, quali le piscine (che possono essere anche gestite da Associazioni o Società sportive), strutture di servizio al turismo, chiedendo eventualmente indicazioni e un programma di gestione funzionamento”;
4. di dare mandato ai competenti Uffici del Settore Tecnico per tutti gli adempimenti conseguenti all’approvazione del presente atto ivi compresi per gli adeguamenti degli atti e documenti come sopra determinati.
Estratto. Avviso pagamento indennità di
espropriazione lavori sistemazione strada vicinale delle Forme in S. Iona.
il responsabile del servizio
Omissis
ordina
Il pagamento diretto delle indennità di espropriazione per le ditte concordatarie nella misura sotto indicata:
Cotturone Adriana Maddalena nata a Ovindoli il 29.11.1955 e residente a Celano in via Sardellino n. 45, C.F.: CTTDNM55S69G200M
Cantucci Costantino nato a Ovindoli il 24.07.1929, residente in Francia proprietario di 1/2 C.F.: RNTCTN29L24G200B; Cantucci Rina nata A Ovindoli il 08.09.1927, residente a S. Potito proprietaria di ½; C.F.: RNTRNI27P48G200A.
Cantucci Berardino nato a Stati Uniti Di America il 14.03.1935 e residente a Roma in via G. De Robertis n. 20. C.F.: SNTBRD35C14Z404R.
Di Michele Nino nato a Ovindoli il 27.09.1942 e Residente in S. Potito in Via Cavour n. 55 C.F.: DMCNNI42P27G200G.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Arch. Diego Pietrantoni
Deliberazione n. 122 del 07.04.2003.
Approvazione della Variante al piano di recupero urbano del Quartiere 3.
Omissis
il consiglio comunale
Omissis
Vista la relazione allegata che Costituisce parte integrante e sostanziale del provvedimento;
Omissis
Viste le proprie precedenti deliberazioni n. 224 del 02 dicembre 2002 e n. 232 del 20 dicembre 2002, con le quali è stato adottato il Piano di Recupero Urbano del Quartiere n. 3;
Vista la propria precedente deliberazione n. 114 del 02 aprile 2003 “Variante al Piano di Recupero Urbano - art. 28 L. 457/78 - Quartiere 3 - Valutazione delle Osservazioni;
Omissis
DELIBERA
1. di approvare ai sensi dell’art. 20 della Legge Urbanistica Regionale 12 aprile 1983, n. 18, così come modificata ed integrata dalla Legge Regionale 27 aprile 1995, n. 70, il progetto della variante al Piano di Recupero Urbano del quartiere 3, redatto in esecuzione dell’autorizzazione conferita con deliberazione di Giunta n. 446 del 05 luglio 2002;
2. di precisare che il progetto della variante al Piano di Recupero Urbano si compone dei seguenti elaborati:
Tav. |
R01) Perimetrazione Piano di Recupero; |
" |
R02) Stato di conservazione del patrimonio residenziale pubblico; |
" |
R03a) Schemi tipologici - via Lago di Capestrano; |
" |
R03b) Schemi tipologici - via Nora e via Trigno; |
" |
R04) Documentazione fotografica; |
" |
R05) Zonizzazione (PRU Approvato); |
" |
R06) Interventi sugli edifici (PRU Approvato); |
" |
R07a) Reti tecnologiche - illuminazione pubblica (PRU Approvato); |
" |
R07b) Reti tecnologiche - rete fognante (PRU Approvato); |
" |
R07c) Reti tecnologiche - rete idrica (PRU Approvato); |
" |
R08) Schema tipologico (PRU Approvato); |
" |
R09) Planovolumetrico (PRU Approvato); |
" |
R10) Zonizzazione (di Progetto); |
" |
R11) Interventi sugli edifici (di Progetto); |
" |
R12a) Reti tecnologiche - illuminazione pubblica (di Progetto); |
" |
R12b) Reti tecnologiche - rete fognante (di Progetto); |
" |
R12c) Reti tecnologiche - rete idrica (di Progetto); |
" |
R13) Schema tipologico (di Progetto); |
" |
R14) Planovolumetrico (di Progetto); |
" |
R15) Viste assonometriche (di Progetto); |
" |
R16) Norme Tecniche di Attuazione; |
" |
R17) Relazione illustrativa. |
3. di disporre per gli adempimenti conseguenti, ai sensi dell’art. 20 L.U.R. 18/83 e successive modificazioni ed integrazioni.
Omissis
IL PRESIDENTE
f.to Dott. Di Luzio Augusto
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to Dott. Tantimonaco Carmine
COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE)
Accordo di programma per l’adozione del
paino di zona dei servizi sociali nell’ambito sociale n. 8 “Costa sud 2”.
Comuni di Roseto degli Abruzzi – Notaresco – Morro d’Oro.
L’anno 2003, il giorno tre, del mese di febbraio,
Tra
L’Amministrazione comunale di Roseto degli Abruzzi, omissis….
l’Amministrazione comunale di Notaresco, omissis….. l’Amministrazione Comunale di Morro d’Oro, omissis..., amministrazioni facenti tutte parte
dell’Ambito territoriale sociale n. 8 “Costa Sud 2”, l’Azienda Unità Sanitaria
Locale di Teramo omissis, l’Amministrazione Provinciale di Teramo, omissis...
Per
l’adozione del Piano di
Zona dei Servizi sociali in applicazione dell’art. 19, comma 2, legge 8
novembre 2000 n. 328 , omissis
Le parti, come sopra
costituite, concordano quanto segue
Art. 1
La premessa è
parte integrante e sostanziale dell’accordo.
Art. 2
CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’ACCORDO
L’Accordo di programma è finalizzato all’adozione del Piano di Zona dell’ambito n. 8 “Costa Sud 2” che si allega al presente atto sotto la lettera “A” per costituirne parte integrante e sostanziale e dei protocolli integrativi dell’accordo che si allegano sotto le lettere B) Protocollo di collaborazione per l’integrazione socio-sanitaria e C) Protocollo operativo per la gestione del servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI)
Omissis
Regione Abruzzo
Giunta Regionale
Deliberazione n. 173 del 12 marzo 2003
Piano Sociale 2003/2005 dell’ambito n. 8 “Costa Sud” –
Verifica di compatibilità
La Giunta Regionale
Omissis
delibera
Omissis
1. di dichiarare il Piano di Zona dei Servizi sociali 2003/2005 dell’Ambito Territoriale n. 8 “Costa Sud 2” compatibile con quanto indicato dal Piano Sociale Regionale, condividendo il giudizio formulato dalla “Commissione per la valutazione dei Piani di Zona 2003/2005”, così come riportato nel verbale della seduta del 10 febbraio 2003, allegata per estratto al presente atto e nella “scheda per l’istruttoria del Piano di Zona dei Servizi Sociali 2003/2005 dell’Ambito Territoriale n. 8 “Costa Sud 2”, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
Omissis
-Avviso di deposito della Variante di destinazione urbanistica di aree
di proprietà comunale (area ex-depuratori e mattatoio comunale). Zona Sud di
Roseto.
l’amministrazione comunale
Visti gli atti d’Ufficio;
rende noto
Che con atto del Consiglio Comunale n. 9 del 28.03.2003, esecutiva ad ogni effetto di legge, ai sensi dell’art. 134, terzo e quarto comma, del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267, è stata adottata la variante di destinazione urbanistica di aree di proprietà comunale (Area ex-depuratori e mattatoio comunale) zona sud di Roseto.
Ai sensi dell’articolo 10 della Legge Regionale 12 aprile 1983, n. 18, nel testo vigente, la deliberazione di adozione divenuta esecutiva è depositata con i relativi allegati nella Segreteria Comunale per 45 (quarantacinque) giorni interi e consecutivi a decorrere dal primo giorno dell’affissione del presente avviso all’Albo Pretorio del Comune, affinché chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione.
Entro il termine del periodo di deposito, chiunque può presentare osservazioni alla variante di destinazione urbanistica di aree di proprietà comunale (Area ex-depuratori e mattatoio comunale) zona sud di Roseto, producendo in duplice esemplare.
Responsabile del procedimento è l’Arch. Mario Di Nicola.
Dalla residenza Municipale, lì
IL DIRIGENTE
Arch. Osvaldo Mattei
L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA
Rag. Enzo Frattari
IL SINDACO
Geom. Franco Di Bonaventura
Variante al Piano di Lottizzazione Sub – Comparto di tipo 1 sito in via
Makarska, ditta “Parco dei Principi s.r.l.” .
APPROVAZIONE
Omissis
IL CONSIGLIO COMUNALE
Omissis
delibera
1) Di approvare e fare propria la relazione dell’Assessore all’Urbanistica, che forma parte integrante e sostanziale nel presente atto;
2) Approvare, come in effetti approva con il presente atto, ai sensi dell’articolo 21 della legge regionale 12 aprile 1983, n. 18, modificata ed integrata dalla legge regionale 27 aprile 1995, n. 70, in variante al P.R.G., il Piano di Lottizzazione presentato in data 01.10.2001, dalla ditta “Parco dei Principi” in sostituzione del precedente già approvato con delibera di C.C. n. 58 del 09.11.1999, nel rispetto dei parametri urbanistici – destinazione d’uso e densità edilizia – per variare i parametri edilizi – maggiore altezza, composto dai seguenti elaborati:
- Relazione e norme tecniche di attuazione;
- Computo metrico estimativo delle opere di urbanizzazione primaria eseguite a cura e spese del lottizzante;
- Schema di convenzione;
- Tav. n. 1 – Aerofotogrammetrico; Planimetria catastale; P.R.G.;
- Tav. n. 2 – Planimetria catastale (limite comparto PRG); Planimetria catastale (limite comparto e planimetria PRG); Planimetria catastale (zonizzazione e quote);
- Tav. n. 3 – Planimetria Catastale (zonizzazione e quote); Planimetria ingombro fabbricati;
- Tav. n. 4 – Ingombro fabbricati piano interrato; Ingombro fabbricati piano terra – primo – secondo; Calcolo delle superfici;
- Tav. n. 5 – Planimetria ingombro fabbricati; Sezioni;
- Tav. n. 6 – Tipologia edilizia corpo “A”;
- Tav. n. 7 – Tipologia edilizia corpo “B” del piano terra (altri piani speculari);
- Tav. n. 8 – Sezioni longitudinali e trasversali (singolo corpo fabbrica);
- Tav. n. 9 – Sistemazione aree a verde pubblico – Parcheggi – Viabilità; Quote ante e post operam; Urbanizzazioni particolari costruttivi;
- Tav. n. 10 – Impianti tecnologici (pubblica illuminazione, linea elettrica privata, linea telecom, fognatura, acque bianche); cabina ENEL;
- Tav. n. 11 – Impianti tecnologici (fognature acque nere, gas, rete idrica);
- Tav. n. 12 – Assonometria d’assieme.
3) Dare atto che in fase di attuazione del P. di L. e prima del rilascio delle prescritte concessioni edilizie saranno acquisiti tutti i pareri necessari per la esecuzione delle relative opere e si procederà a definire nel dettaglio quanto imposto dai vari organi competenti e intervenuti nel presente procedimento;
4) Precisare che la convenzione e gli elaborati progettuali esecutivi devono essere definiti anche sulla base delle decisioni assunte con atto di C.C. n. 58 del 09.11.1999;
5) Prendere atto che compete al Dirigente del II Settore l’adozione di tutti gli adempimenti consequenziali l’approvazione della presente deliberazione.
Dato per letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
f.to Dott. Valter Aloisi
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to Dott. Gianfranco Ciammaglichella
Avviso di deposito varianti parziali al
P.R.G.
il responsabile del servizio
Visto l’art. 10 della L.R. 12.4.1983 n. 18 e successive modificazioni ed integrazioni,
RENDE NOTO
Che presso la Segreteria Comunale sono stati depositati i progetti di piano relativi alle seguenti deliberazioni:
1. Delibera di C.C. n. 17 del 12.5.2003 avente all’oggetto “Adozione variante parziale al P.R.G. conseguente alla definizione della strada di collegamento tra le vallate del Vibrata e del Tordino”
2. Delibera di C.C. n. 18 del 12.5.2003 avente all’oggetto “Programma di intervento privato in località Garrufo. Adozione variante parziale al P.R.G. e approvazione progetti di infrastrutture”
3. Delibera di C.C. n. 11 del 14.3.2003 avente all’oggetto “Adozione variante parziale al P.R.G. da attrezzature e impianti tecnologici a zone produttive di completamento e riassetto. Ex mattatoio comunale”
Chiunque sia interessato può prendere visione degli elaborati di piano.
Entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURA, i cittadini interessati possono presentare osservazioni, istanze, proposte o contributi.
Dalla residenza Municipale 15.5.2003
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Ing. Gabriele Di Felice
Decreto di indennità provvisoria per il procedimento espropriativi
relativo ai lavori di realizzazione della palestra polivalente a servizio della
scuola media del capoluogo ed elementare della fraz. Garrufo.
Per ogni effetto di legge si rende noto che per la realizzazione dei lavori di pubblica utilità relativi alla costruzione della palestra polivalente a servizio della scuola media del capoluogo ed elementare della fraz. Garrufo, con Decreto n. 4015/03 del Responsabile del Servizio è stata determinata l’indennità da corrispondersi a titolo provvisorio agli aventi diritto, in relazione ai seguenti immobili siti in territorio del Comune di Sant’Omero:
1) Ditta Pilotti Maria Assunta, nata a Sant’Omero il 09.08.1929, proprietaria del terreno distinto in catasto terreni del Comune di Sant’Omero al Foglio 10, particella n. 53, per mq. 1908: indennità complessiva provvisoria offerta: euro 11.533,37.
I proprietari, ai sensi del 1° comma dell’art. 12 della legge n. 865/71, entro trenta giorni dalla notifica del presente Decreto, comunicano a questo Ente se intendono accettare l’indennità provvisoria dichiarando di voler convenire alla cessione volontaria degli immobili a cui saranno applicate le maggiorazioni di legge. In caso di silenzio l’indennità si intende rifiutata.
Sant’Omero lì 16.05.2003
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gabriele Di Felice
COMUNE DI SCURCOLA MARSICANA (AQ)
Mutuo per lavori di Realizzazione Impianto
di Pubblica Illuminazione ai sensi della L.R. n. 81/2000. Pos. 4422585/00 –
Importo Euro 52.000,00.
Il sottoscritto Geom. Angelo Iannaccone in qualità di Responsabile del Servizio:
Vista la delibera della G.C. n. 54 del 17.05.2003 con la quale è stato previsto di eseguire I lavori di Completamento Pubblica Illuminazione Capoluogo e Frazione, attraverso le risorse provenienti dalla contrattazione di un mutuo con la Cassa DD.PP. assistito da contributo regionale ai sensi della L.R. 81/2000 e attraverso risorse del proprio bilancio;
Vista la propria Determinazione n. 176 del 23.05.2003 relativa all’assunzione del mutuo in oggetto;
Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e successive modificazioni e/o integrazioni;
Viste le vigenti disposizioni in materia di accesso al credito della Cassa DD.PP.;
Sotto la propria responsabilità
DICHIARA
- che con il rilascio della delegazione di pagamento per il mutuo indicato in oggetto il complesso degli interessi passivi dei mutui precedentemente contratti non supera il quarto delle entrate dell’Ente relative ai primi tre titoli del bilancio consuntivo del penultimo anno precedente quello in cui viene deliberata assunzione del mutuo, ai sensi dell’art. 204 del D.Lgs. n. 267/2000);
- che il progetto definitivo dell’opera di Euro 64.000,00 da realizzare con il mutuo indicato in oggetto, è stato approvato con delibera della Giunta Comunale n.126 del 22.10.2002;
- che l’Ente intende far fronte all’eccedenza di spesa rispetto all’importo richiesto con risorse economiche proprie provenienti dal proprio bilancio;
- che la determina del Responsabile del Servizio n. 176 del 23.05.2003 di assunzione del mutuo è definitiva a tutti gli effetti.
Scurcola Marsicana, lì 26.05.2003
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Geom. Angelo Iannaccone
Proroga dei termini di validità del decreto
sindacale n. 7271 del 6.07.1994 alla Ditta Colangelo in merito ai lavori di
coltivazione della cava sita in località fondovalle Salinello.
il responsabile
Vista la nota della Giunta Regionale d’Abruzzo - Ufficio Attività Industriali - U.O. Attività Estrattive di Pescara in data 30.01.2003 prot. n. 276, con la quale si comunica il parere favorevole sull’istanza di proroga del termine per il completamento dei lavori di coltivazione della cava autorizzata con decreto sindacale n. 7271 di prot. del 06.07.1994 e successiva proroga in data 13.02.01, prot. n. 16318, volturata a favore della ditta “Colangelo” s.r.l. in data 27.08.01;
Visto che sull’istanza di proroga hanno espresso parere favorevole il Settore Urbanistica e BB.AA. - L’Aquila in data 20.11.2002 prot. n. 6303/02 e la conferenza dei servizi in data 20.12.2002;
Ritenuto di dover concedere la proroga di 2 (due) anni per il completamento dei lavori di cui alla citata autorizzazione in data 13.02.01, prot. n. 16318, alle condizioni fissate nel verbale della conferenza di servizi e nella nota della Regione del 30.01.2003;
Visto l’art. 5, lett. d) della L.R. 23.10.1987, n.67;
Nell’ambito delle competenze assegnate ai sensi della L. 127/97 e successive modifiche;
CONCEDE
Alla ditta “Colangelo” s.r.l. la proroga dei termini di validità del decreto Sindacale n. 7271 del 06.07.1994 per il completamento dei lavori di coltivazione della cava sita in località Fondovalle Salinello, per anni 2 (due) decorrenti dal 06.07.2002, data di scadenza della validità della precedente autorizzazione prot. n. 16318 in data 13.02.01 e quindi fino al 06.07.2004, nel rispetto delle seguenti condizioni e prescrizioni:
1. Vengano realizzate canalette di guardia a monte del ciglio della scarpata e all’interno dell’area di cava per la necessaria regimazione delle acque meteoriche;
2. L’aggiornamento della cauzione a garanzia dei lavori di risanamento ambientale dovrà essere portato a termine e comprovato, prima della denuncia di inizio lavori, a questa Amministrazione e alla Giunta Regionale d’Abruzzo - Ufficio Attività Industriali - U.O. Attività Estrattive di Pescara, unitamente alla dichiarazione di avvenuta valutazione dei rischi a termine del D.L.gs. 624/96;
Copia della presente, a provvedimento esecutivo e a seguito di notifica nelle forme di legge all’interessato, viene inviata al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie (Via Raffaele n.137 - Pescara) e all’Ispettorato Rip.le delle Foreste di Teramo, per quanto di competenza.
Tortoreto lì 03.06.2003
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Luigi Branciaroli