Spedizione in abbonamento postale – 70% Div. Corr. D.C.I. – AQ

 

ANNO XXXIV

N. 18

 

R E P U B B L I C A    I T A L I A N A

 

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA

REGIONE ABRUZZO

________________________________________________________________________________

PARTE I, II, III, IV                      - L’ AQUILA, 2 LUGLIO 2003 -

DIREZIONE – REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila.- Telefono (0862) 3631 (n. 16 linee urbane); 364662 – 364690 – 364660 – Fax 364665

PREZZO E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Canone annuo: € 77,47 (L. 150.000) – Un fascicolo: € 1,29 (2.500) – Arretrati, solo se ancora disponibili € 1,29 (L. 2.500).

Le richieste di numeri mancati non verranno esauditi trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione.

INSERZIONI: La pubblicazione di avvisi, bandi, deliberazioni, decreti ed altri atti in generale (anche quelli emessi da organi regionali) per conto di Enti, Aziende, Consorzi ed altri Soggetti è effettuata a pagamento, tranne i casi in cui, tali atti, attengano l’interesse esclusivo della Regione e dello Stato. Le richieste di pubblicazione di avvisi, , bandi, ecc. devono essere indirizzate, con tempestività, esclusivamente alla Direzione del Bollettino Ufficiale, Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo da pubblicare, in duplice copia, di cui una in carta da bollo (tranne i casi di esenzione), deve essere inviato unitamente alla ricevuta del versamento in c/c postale dell’importo di € 1,81 (L. 3.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per titoli e oggetto che vanno in neretto e di € 1,29 (L. 2.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per il testo di ciascuna inserzione. Per le scadenze da prevedere nei bandi è necessario che i termini vengano fissati partendo “dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.”.

Tutti i versamenti vanno effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo – Bollettino Ufficiale – 67100 L’Aquila.

AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e si compone di quattro parti: a) nella parte prima sono pubblicate le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti dei Presidenti della Giunta e del Consiglio e gli atti degli Organi regionali – integralmente o in sintesi – che possono interessare la generalità dei cittadini; b) nella parte seconda sono pubblicate le leggi e gli atti dello Stato che interessano la Regione; c) nella parte terza sono pubblicati gli annunzi e gli altri avvisi di interesse della Regione o di terzi la cui inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da leggi e da regolamenti della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente richiesti dagli interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per estratto i provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle Sezioni di controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono pubblicati: gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso della Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze di rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri Straordinari e Speciali.          

 

 


SOMMARIO

 

Parte I

 

Leggi, Regolamenti ed atti della Regione

 

ATTI

 

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

 

DELIBERAZIONE 05.02.2003, n. 52:

Variazione al bilancio di cassa 2003. Pag. 7

 

DELIBERAZIONE 21.02.2003, n. 91:

Variazione al bilancio di cassa 2003. Pag. 9

 

DELIBERAZIONE 21.02.2003, n. 92:

Variazione al bilancio di previsione 2002 ai sensi dell’art. 25, comma 2, della L.R. 25.03.2002 n. 3.  Pag. 11

 

DELIBERAZIONE 21.02.2003, n. 94:

Variazione al bilancio di cassa 2003. Pag. 15

 

DELIBERAZIONE 21.02.2003, n. 95:

Variazione al bilancio di cassa 2003. Pag. 19

 

DELIBERAZIONE 12.03.2003, n. 188:

Variazione al bilancio di cassa 2003. Pag. 21

 

DELIBERAZIONE 27.03.2003, n. 217:

Variazione al bilancio di cassa 2003. Pag. 23

 

DELIBERAZIONE 14.04.2003:

Variazione al bilancio di cassa 2003. Pag. 25

 

DELIBERAZIONE 08.05.2003, n. 311:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

....................................................... Pag. 27

 

DECRETI

 

Presidente della Giunta Regionale

 

DECRETO 02.05.2003, n. 56:

Nomina Comitato Tecnico Amministrativo sez. Urbanistica (C.T.R.A.).  Pag. 30

 

Decreti Direttoriali

 

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

 

DECRETO 14.05.2003, n. 82:

Iscrizione alla Sezione “A” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “IGECO Service Coop. Sociale a responsabilità limitata”, con sede in Lanciano (CH).         Pag. 31

 

DECRETO 14.05.2003, n. 83:

Iscrizione alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “L’orizzonte Piccola Società Cooperativa sociale a.r.l.”, con sede in Scurcola Marsicana (AQ).  Pag. 31

 

DECRETO 14.05.2003, n. 84:

Iscrizione alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “S. Raffaele – Piccola Società Cooperativa Sociale a.r.l. – Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale”, con sede in Cappadocia (AQ)................................ Pag. 32

 

DECRETO 14.05.2003, n. 85:

Iscrizione alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “PICCOLA COOPERATIVA SOCIALE LEGA CART. A.R.L.”, con sede in Martinsicuro (TE).       Pag. 32

 

DECRETO 14.05.2003, n. 86:

Iscrizione alla Sezione “A” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “PICCOLA COOPERATIVA SOCIALE LA RONDINE A.R.L.”, con sede in Martinsicuro (TE).     Pag. 33

 

Decreti Dirigenziali

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 03.04.2003, n. DI3/43:

Autorizzazione variante della lottizzazione per la coltivazione della cava di argilla in località “Mulino Vecchio” del Comune di Ancarano (TE). Ditta: S.A.M.I.C.A. srl. .

 

....................................................... Pag. 33

 

DETERMINAZIONI

 

Direttoriali

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

 

DETERMINAZIONE 29.04.2003, n. DI/27:

Chiusura termini per la presentazione delle istanze relative al capo III della L.R. 20 luglio 2002, n. 16 “Interventi a sostegno dell’economia”........ Pag. 34

 

Dirigenziali

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  TERAMO

 

DETERMINAZIONE 12.05.2003, n. DH12/36:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 (1° Sportello). Domanda n. 04156560106 del 18.06.2001. Opere: costruzioni di f. r. per gli allevamenti ed acquisto attrezzatura. Ditta: Azienda Agraria Agrituristica “Villa Magaro” snc di Di Francesco Giuliano e Antonio. Settore Produttivo: zootecnia da latte. Liquidazione finale contributo in conto capitale.................................. Pag. 35

 

DETERMINAZIONE 14.05.2003, n. DH12/37::

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 (1° Sportello). Domanda n. 04156560601 del 18.06.2001. Opere: investimenti di natura fondiaria ed acquisto attrezzatura. Ditta: Cantagallo Tiziano, nato a Penne (PE) il 27.04.70 e residente in loc. Plavignano in Comune di Castilenti (TE). Settore Produttivo: ortofrutta. Liquidazione finale contributo in conto capitale................ Pag. 36

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DELLE INDUSTRIE

 

DETERMINAZIONE 05.05.2003, n. DI5/22:

Rif. Atto aggiuntivo tra la Regione Abruzzo ed il Mediocredito Centrale S.p.A. stipulato il 20.04.99 e successivamente integrato con D.G.R. n. 103 del 21.2.2001: Trasferimento fondi per Euro 408.605,59 cap. 282451/R/2002 (rif. Impegno n. 5 del 16.12.2002) a valere sugli interventi agevolativi di cui alla legge 28 novembre 1965 n. 1329 “Agevolazioni per l’acquisto di macchinari” (rif. Riparto Del. D.G.R. n. 946 del 13.11.2002).............................................................. Pag. 38

 

DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO SVILUPPO SISTEMI E COMUNICAZIONE

 

DETERMINAZIONE 13.05.2003, n. DL11/36:

Gara d’appalto con procedura aperta per pubblico incanto, indetta con determinazione DL2 n. 52 del 29.08.2002, per l’affidamento della progettazione e realizzazione di prodotti e servizi per il loro utilizzo nell’ambito delle azioni di orientamento.

 

....................................................... Pag. 41

 

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

SERVIZIO POLITICHE CULTURALI, EDITORIALI E DELLO SPETTACOLO

 

DETERMINAZIONE 03.06.2003, n. DM/280:

Approvazione graduatoria provvisoria DOCUP Abruzzo OB. 2 Misura 3.4. Azione 3.4.2 . Comuni individuati delib. G.R. n. 551 del 12.7.2002......... Pag. 42

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO VETERINARIO

 

DETERMINAZIONE:

D.Lgs 531/92 Variazione ragione sociale, ditta “ITTIADRIATICA” (N.ro CEE 472), che assume denominazione “DI GIORGIO PESCA S.R.L.” con sede, invariata, a Montesilvano (PE) in Via Aniene n. 1.       Pag. 45

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE PESCARA

 

DETERMINAZIONE 08.04.2003, n. DN4/50:

ENEL Distribuzione S.p.a. – Costruzione cabina primaria 150 KV in loc. S. Filomena e relativi raccordi 150 KV nei comuni di Montesilvano e Pescara.

 

....................................................... Pag. 45

 

DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE

SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO

 

DETERMINAZIONE 13.05.2003, n. DE4/35:

Impianto di seggiovia biposto ad attacchi fissi denominata “Le Piane – Guado di Coccia” (1159,50 – 1674,80 s.l.m.) da realizzarsi in Comune di Campo di Giove (AQ), in sostituzione della esistente omonima cabinovia a cestelli biposto. Approvazione progetto, art. 6 L.R. 9.9.83 n. 61.        Pag. 46

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

DETERMINAZIONE 17.04.2003, n. DF3/36:

D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 art. 28 – L.R. 28.4.2000, n. 83 – Proroga dell’autorizzazione regionale n. 983/98, già prorogata con D.G.R. n. 2727 del 22.12.1999, limitatamente all’esercizio di una discarica controllata, ubicata in località “Casoni” del Comune di Chieti (CH).    Pag. 47

 

DETERMINAZIONE 22.04.2003, n. DF3/37:

D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni, art. 27, comma 8 - L.R. 28.4.2000, n. 83. Consorzio intercomunale per la Gestione dei Servizi Ecologici Ambientali (CO.GE.SA.) Via Vicende - Loc. Noce Mattei 67039 SULMONA (AQ). Autorizzaziione regionale per la realizzazione della variante consistente in un impianto per la captazione e combustione del biogas da realizzarsi sulla discarica a servizio dell’impianto di trattamento meccanico di rifiuti urbani, nonché interventi di adeguamento completamento e riattivazione del medesimo impianto consortile..................... Pag. 50

 

DETERMINAZIONE 28.04.2003, n. DF3/40:

D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 art. 28 – L.R. 28.4.2000, n. 83 – Ditta DEPURACQUE S.r.l. – Via Po, 5 Sambuceto di S. Giovanni Teatino (CH) – Proroga autorizzazione di Giunta Regionale n. 1039 del 29.04.1998 già rettificata con D.G.R. n. 2021 del 06.08.1998........... Pag. 53

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 23.04.2003, n. DF2/288:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, provenienti dallo stabilimento di produzione resine – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1998, n. 203, art. 7 – della Ditta CRAY WALLEY ITALIA, ubicato in Comune di Gissi (CH), zona industriale – trav B. Rettifica DF2/187 del 31.10.01.  Pag. 80

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICHE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

 

DETERMINAZIONE 18.04.2003, n. DF1/42:

Programma Regionale di Educazione Ambientale – Biennio 2002/2003 – Annualità 2002 – Bando per la concessione di contributi per iniziative di soggetti pubblici e privati – Approvazione elenchi progetti ammessi ed esclusi e trasmissione elenco progetti ammessi.            Pag. 81

 

DETERMINAZIONE 18.04.2003, n. DF1/43:

Approvazione Pista di Controllo dell’azione 3.1.2 – Gestione dei Rifiuti del DocUp ob. 2 – 2000/2006.............................................................. Pag. 85

 

Parte II

 

Leggi, Regolamenti ed Atti dello Stato

 

MINISTERO

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE REGIONALE DEL LAVORO L'AQUILA

 

Decreto del 24.04.2003, n. 7:

Sostituzione di un membro della Commissione Provinciale C.I.G. Edilizia di Chieti.     Pag. 121

 

Parte III

 

Avvisi, Concorsi, Inserzioni

 

REGIONE ABRUZZO IL DIFENSORE CIVICO L'AQUILA

 

Decisione n. 2 del 06.05.2003. – Comunità Montana Alto Vastese – Torrebruna (CH). Surroga Assessore decaduto. Proroga incarico Commissariato ad acta.          Pag. 121

 

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

Avviso di deposito progetto “Estrazione metano dal pozzo denominato “Fonte Filippo 1 DIR”. Prot: 3553 del 18.03.03”. Presentato dalla Ditta: SPI Società Petrolifera Italiana con sede in 43045 Fornovo Taro (PR), Via Nazionale, 2....................................... Pag. 121

 

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

Comune di Lecce nei Marsi – Ditta Soc. “La Carota” s.r.l. . Concessione di acque sotterranee per uso industriale................................................. Pag. 122

 

Comune di Gioia dei Marsi – Ditta Az. Agr. Giannantoni Francesco. Concessione di acque sotterranee per uso industriale................................... Pag. 122

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI L'AQUILA

 

Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 22 del 20.03.2003. Comune di Introdacqua. Piano di recupero in variante al P.R.G. . Comparto in località “Pannate”. L.R. 64/99.           Pag. 122

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PESCARA

 

Estratto di Atto di Determinazione n. 419 del 28.01.2003. Espropriazione per pubblica utilità SP Marina di Città S. Angelo – Elice degli immobili necessari per i lavori di miglioramento ed ammodernamento nel tratto in corrispondenza della C.da Madonna della Pace – Pronuncia di esproprio.    Pag. 124

 

Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 29 del 13.03.2003. Comune di Scafa. Completamento settore materno infantile rete consultoriale. Realizzazione del Consultorio di Scafa (PE). Approvazione in deroga al P.R.G. . Richiesta Nulla Osta (art. 64 L.U.R. 70/95 e modifiche).         Pag. 125

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TERAMO

 

Decreto n. 36541 del 29.04.2003 di approvazione dell’Accordo di Programma per gli interventi a favore degli immigrati – Annualità 2001.............. Pag. 125

 

Estratto Decreto di indennità provvisoria n. 35776 del 28.04.2003. Lavori di pubblica utilità “Collegamento strada Val Vomano – Val Fino, da Villa Vomano ai confini della Provincia di Pescara. Tratto Villa Vomano – Capsano”........................................... Pag. 126

 

Estratto Decreto definitivo di espropriazione  n. 24442 del 07.05.2003. Intervento di ripristino sezione di deflusso e rimozione detrattori da Notaresco a Giulianova.         Pag. 131

 

COMUNE DI CARPINETO DELLA NORA (PE)

 

Deliberazione C.C. n. 5 del 29.03.2003. Approvazione definitiva variante generale al P.R.G. .          Pag. 132

 

COMUNE DI CELANO (AQ)

 

Deposito degli atti riguardanti l’espropriazione per causa di pubblica utilità. Sistemazione strada, fogne, rete idrica, illuminazione pubblica in via Pantane e marciapiede in via Torre.      Pag. 132

 

COMUNE DI CUGNOLI (PE)

 

Approvazione definitiva della variante parziale al P.R.G. “Zona di interesse comune in località Vallarno”, disposta con Deliberazione Consiliare n. 16 del 28.09.2002.       Pag. 133

 

Approvazione definitiva della variante al P.R.G. ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 20.10.1998, n. 447 e successive modificazioni “Cambio di destinazione d’uso di un capannone da rimessa attrezzi agricoli a vendita e ricambi di macchine agricole”, disposta con Deliberazione Consiliare n. 3 del 28.03.2003.      Pag. 134

 

COMUNE DI LETTOMANOPPELLO (PE)

 

Delibera del Consiglio Comunale n. 4 del 5.5.2003 – Progetto di industrie destinate al consumo umano. Ditta Aqua Life Italia s.r.l. . D.P.R. 447/98 e D.P.R. n. 440/00 – Art. 5.      Pag. 135

 

COMUNE DI MONTESILVANO (PE)

 

Statuto Comunale. Integrazioni e modifiche. Approvate con Deliberazione di C.C. n. 23 del 28.03.2003............................................................ Pag. 136

 

COMUNE DI MOSCIANO SANT'ANGELO (TE)

 

Recepimento progetto esecutivo dell’opera denominata “S.P. 262 (ex S.S.) lavori di miglioramento tratto compreso in C.da S. Maria dell’Arco in Variante al Vigente P.R.G.” . (Delibera di C.C. n. 12 del 25.03.2003)............................................................ Pag. 138

 

COMUNE DI SAN MARTINO SULLA MARRUCINA (CH)

 

Graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi di ERP.         Pag. 140

 

COMUNE DI TURRIVALIGNANI (PE)

 

Estratto Deliberazione Commissariale n. 06 del 05.04.2003. Approvazione della Variante Generale al P.R.G. ............................................................ Pag. 141

 

GESTIONE GAS

S.A.C.A. S.P.A. SULMONA

 

Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 14.03.2003. Approvazione Budget Previsionale 2003. Adeguamento tariffe idriche anno 2002. Pag. 141

 

 



PARTE I

 

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE

 

ATTI

 

 

DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE 05.02.2003, n. 52:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

 

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Nello stato di previsione della spesa del bilancio di cassa per il corrente esercizio finanziario sono introdotte le seguenti variazioni:



 

 

 

DELIBERAZIONE 21.02.2003, n. 91:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Nello stato di previsione della spesa del bilancio di cassa per il corrente esercizio finanziario sono introdotte le seguenti variazioni:



 

 

DELIBERAZIONE 21.02.2003, n. 92:

Variazione al bilancio di previsione 2002 ai sensi dell’art. 25, comma 2, della L.R. 25.03.2002 n. 3.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Di apportare nel bilancio per l’esercizio finanziario 2003 le seguenti variazioni, per competenza e per cassa:



 

 

2)   di invitare i direttori regionali interessati ad adottare i provvedimenti previsti dall’art. 23, comma 1) lettera h) della legge regionale del 14 settembre 1999 n. 77 avendo cura che i dirigenti nello svolgimento dei procedimenti di spesa si attengano rigorosamente ai limiti costituiti dalle fonti di finanziamento garantendo, per quanto possibile, che alla realizzazione della spesa corrisponda la riscossione dell’entrata;

3)   di pubblicare, per estratto, sul B.U.R.A. la presente delibera ai sensi dell’art. 27 della legge di bilancio 2002 del 10.05.2002, n. 8.

 

 

 

DELIBERAZIONE 21.02.2003, n. 94:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Nello stato di previsione della spesa del bilancio di cassa per il corrente esercizio finanziario sono introdotte le seguenti variazioni:

 

 

 



 

 

 

DELIBERAZIONE 21.02.2003, n. 95:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Nello stato di previsione della spesa del bilancio di cassa per il corrente esercizio finanziario sono introdotte le seguenti variazioni:



 

 

DELIBERAZIONE 12.03.2003, n. 188:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Nello stato di previsione della spesa del bilancio di cassa per il corrente esercizio finanziario sono introdotte le seguenti variazioni:



 

 

DELIBERAZIONE 27.03.2003, n. 217:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Nello stato di previsione della spesa del bilancio di cassa per il corrente esercizio finanziario sono introdotte le seguenti variazioni:



 

 

DELIBERAZIONE 14.04.2003:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

Omissis

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Nello stato di previsione della spesa del bilancio di cassa per il corrente esercizio finanziario sono introdotte le seguenti variazioni:



 

 

DELIBERAZIONE 08.05.2003, n. 311:

Variazione al bilancio di cassa 2003.

 

Omissis

la giunta regionale

Omissis

delibera

1.- Nello stato di previsione della spesa del bilancio di cassa per il corrente esercizio finanziario sono introdotte le seguenti variazioni:





DECRETI

 

 

Presidente della Giunta Regionale

DECRETO 02.05.2003, n. 56:

Nomina Comitato Tecnico Amministrativo sez. Urbanistica (C.T.R.A.).

il presidente della giunta regionale

Omissis

decreta

-    di procedere alla formalizzazione del rinnovo del Comitato Tecnico Amm.vo – Sez. Urbanistica;

-    di stabilirne la nuova composizione come segue:

-         il Direttore dell’Area Territorio con funzioni di Presidente;

*****

-         n. 6 Esperti designati dal Consiglio Regionale, di seguito specificati:

-         ZAVARELLA NICOLA;

-         D’OVIDIO NICOLA;

-         DI CARLO CAMILLO;

-         CIANCAGLINI LUIGI;

-         DI SANTE GIUSEPPE;

-         COLANGELO AURELIO;

*****

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Servizio Urbanistico Provinciale di L’Aquila;

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Servizio Urbanistico Provinciale di Pescara;

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Servizio Urbanistico Provinciale di Chieti;

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Servizio Urbanistico Provinciale di Teramo;

*****

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Coordinamento Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, competente per la Provincia di L’Aquila;

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Coordinamento Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, competente per la Provincia di Pescara;

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Coordinamento Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, competente per la Provincia di Chieti;

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Coordinamento Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, competente per la Provincia di Teramo;

*****

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Servizio Tecnico del Territorio (ex Genio Civile), competente per la zona di L’Aquila – Avezzano - Teramo;

-         Il Dirigente Responsabile pro-tempore del Servizio Tecnico del Territorio (ex Genio Civile), competente per la zona di Pescara – Chieti;

-         N. 3 Componenti Interni della Direzione “Territorio, Urbanistica, Beni Ambientali, Parchi, Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici”, come da designazione in atti e di seguito specificati:

-         Avv. Aldo MARRA - Dirigente del Servizio Amm.vo Consulenza e Vigilanza;

-         Arch. Antonio SORGI - Dirigente del Servizio Beni Ambientali Aree Protette;

-         Dott. Luigi DEL SORDO - Dirigente del Servizio Gestione e Tutela delle Risorse del Suolo;

-         Ai sensi dell’art. 43 della LUR 18/83 vigente, viene nominata segretaria la Dott.ssa Maria Elena DI CESARE, funzionario del Servizio “Amministrativo, Consulenza e Vigilanza” della Direzione Territorio.

-    di disporre la pubblicazione del presente atto sul BURA (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo).

il presidente

Giovanni Pace

 


 

 

 

Decreti Direttoriali

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

 

DECRETO 14.05.2003, n. 82:

Iscrizione alla Sezione “A” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “IGECO Service Coop. Sociale a responsabilità limitata”, con sede in Lanciano (CH).

il direttore regionale

Omissis

decreta

1.   la Società Cooperativa “IGECO Service Coop. Sociale a responsabilità limitata”, con sede in Lanciano (CH) Via Cesare Battisti, 12 - in possesso di tutti i requisiti previsti dalla L.R. 85/94 è iscritta alla Sezione “A” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali di cui all’art. 2 della stessa L.R. 85/94.

2.   Il presente decreto sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell’art. 3, comma 6, della L.R. 85/94.

Pescara, lì 14.05.2003

il direttore regionale

Dott. Giancarlo Zappacosta

 

 

 

DECRETO 14.05.2003, n. 83:

Iscrizione alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “L’orizzonte Piccola Società Cooperativa sociale a.r.l.”, con sede in Scurcola Marsicana (AQ).

il direttore regionale

Omissis

decreta

1.   la Società Cooperativa “L’orizzonte Piccola Società Cooperativa sociale a.r.l.”, con sede in Scurcola Marsicana - Frazione Cappelle dei Marsi (AQ) Via Tiburtina Valeria, Km. 110,500 - in possesso di tutti i requisiti previsti dalla L.R. 85/94 - è iscritta alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali di cui all’art. 2 della stessa L.R. 85/94.

2.   Il presente decreto sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell’art. 3, comma 6, della L.R. 85/94.

Pescara, lì 14.05.2003

il direttore regionale

Dott. Giancarlo Zappacosta

 


 

 

DECRETO 14.05.2003, n. 84:

Iscrizione alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “S. Raffaele – Piccola Società Cooperativa Sociale a.r.l. – Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale”, con sede in Cappadocia (AQ).

il direttore regionale

Omissis

decreta

1.   la Società Cooperativa “S. Raffaele - Piccola Società Cooperativa Sociale a.r.l. Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale”, con sede in Cappadocia Frazione Petrella Liri (AQ) Via San Rocco, 61 in possesso di tutti i requisiti previsti dalla L.R. 85/94 è iscritta alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali di cui all’art. 2 della stessa L.R. 85/94.

2.   Il presente decreto sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell’art. 3, comma 6, della L.R. 85/94.

Pescara, lì 14.05.2003

il direttore regionale

Dott. Giancarlo Zappacosta

 

 

 

DECRETO 14.05.2003, n. 85:

Iscrizione alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “PICCOLA COOPERATIVA SOCIALE LEGA CART. A.R.L.”, con sede in Martinsicuro (TE).

il direttore regionale

Omissis

decreta

1.   la Società Cooperativa “PICCOLA COOPERATIVA SOCIALE LEGA CART. A.R.L.”, con sede in Martinsicuro (TE) Via dell’Industria, 1 - in possesso di tutti i requisiti previsti dalla L.R. 85/94 è iscritta alla Sezione “B” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali di cui all’art. 2 della stessa L.R. 85/94.

2.   Il presente decreto sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell’art. 3, comma 6, della L.R. 85/94.

Pescara, lì 14.05.2003

il direttore regionale

Dott. Giancarlo Zappacosta

 

 


 

 

DECRETO 14.05.2003, n. 86:

Iscrizione alla Sezione “A” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali della Società Cooperativa “PICCOLA COOPERATIVA SOCIALE LA RONDINE A.R.L.”, con sede in Martinsicuro (TE).

il direttore regionale

Omissis

decreta

1.   la Società Cooperativa “PICCOLA COOPERATIVA SOCIALE LA RONDINE. A.R.L.”, con sede in Martinsicuro (TE) Via Riva D’Oro, 1 in possesso di tutti i requisiti previsti dalla L.R. 85/94 è iscritta alla Sezione “A” dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali di cui all’art. 2 della stessa L.R. 85/94.

2.   Il presente decreto sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell’art. 3, comma 6, della L.R. 85/94.

Pescara, lì 14.05.2003

il direttore regionale

Dott. Giancarlo Zappacosta

 

 

 

 

Decreti Dirigenziali

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 03.04.2003, n. DI3/43:

Autorizzazione variante della lottizzazione per la coltivazione della cava di argilla in località “Mulino Vecchio” del Comune di Ancarano (TE). Ditta: S.A.M.I.C.A. srl. .

 

 

il dirigente del servizio

Omissis

decreta

-    E’ accolta la richiesta di variante della lottizzazione per la coltivazione della cava di argilla in località “Mulino Vecchio” del Comune di Ancarano (TE) secondo la nuova numerazione prevista nella planimetria allegata;

-    Restano fermi ed invariati tutti gli obblighi previsti dal predetto Decreto Regionale n. DI3/33 in data 12.03.2003 e relativi allegati.

-    Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

il dirigente del servizio

Ing. Bonifacio Damiani

 


 

 

DETERMINAZIONI

 

 

Direttoriali

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

 

DETERMINAZIONE 29.04.2003, n. DI/27:

Chiusura termini per la presentazione delle istanze relative al capo III della L.R. 20 luglio 2002, n. 16 “Interventi a sostegno dell’economia”.

il direttore regionale

Vista la L.R. 14.09.1999, n. 77 e succ. mod. e integr. di cui alla l.r. 10.5.2002, n. 7;

Vista la L.R. 20 luglio 2002, n. 16 recante “interventi a sostegno dell’economia” pubblicata sul BURA n. 16 del 7 agosto 2002;

Visto il Regolamento di attuazione n. 3 del 13.11.2002, approvato con D.G.R. n. 904 dell’8.11.2002, pubblicato sul BURA n. 15 straord. del 29.11.2002;

Vista la L.R. 6 novembre 2002, n. 24 concernente “Modifiche ed integrazioni alla L.R. 20 luglio 2002, n. 16;

Visto il Regolamento di modifica dell’art. 38 di cui al Decreto 15.1.2003, n. 001/Reg., pubblicato sul BURA n. 5 del 21.2.2003;

Vista la L.R. 5 del 20 marzo 2003 recante “Modifiche, integrazioni e rifinanziamento della L.R. 20 luglio 2002, n. 16...”, pubblicata sul BURA n. 11 del 4.4.2003, in particolare l’art. 3 cit. l.r. il quale fissa come soggetto responsabile della gestione la Finanziaria Regionale Abruzzese F.I.R.A. S.p.A.;

Richiamata la propria determinazione DI/59 del 4.12.2002, pubblicata su BURA n. 161 speciale del 16.12.2002 con la quale sono stati fissati i termini per la presentazione delle istanze relative ai capi I - Sezioni I e II; capo II, capo III e capo IV della L.R. 20 luglio 2002, n. 16;

Preso atto che relativamente al CAPO III la domanda è stata inoltrata a partire dal sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione del provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Ritenuto, pertanto, necessario procedere alla chiusura dei termini per detto capo;

Attesa la legittimità e regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento,

DETERMINA

per le motivazioni indicate in premessa,

Procedere alla chiusura dei termini della presentazione delle domande di accesso al capo III della L.R. 20 luglio 2002, n. 16 recante “interventi a sostegno dell’economia” e succ. modif. e integr. a partire dalla data di pubblicazione del presente atto sul BURA;

La notifica del provvedimento alla FI.R.A. S.p.A., soggetto responsabile della gestione ai sensi dell’art. 3 della L.R. 5 del 20 marzo 2003;

 

La pubblicazione con urgenza del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

il direttore regionale

Ing. Mario Pastore

 


 

 

 

Dirigenziali

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA  TERAMO

 

DETERMINAZIONE 12.05.2003, n. DH12/36:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 (1° Sportello). Domanda n. 04156560106 del 18.06.2001. Opere: costruzioni di f. r. per gli allevamenti ed acquisto attrezzatura. Ditta: Azienda Agraria Agrituristica “Villa Magaro” snc di Di Francesco Giuliano e Antonio. Settore Produttivo: zootecnia da latte. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

il dirigente del servizio

Visto il Piano di Sviluppo Rurale 2000/2006 della Regione Abruzzo - Misura “A” redatto ai sensi del Reg. (CE) 1257/99, art. 4 Cap. I;

Omissis

determina

di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 191 del 19.03.2001, il contributo in conto capitale di Euro 37.295,94 in favore della ditta: Azienda Agraria Agrituristica “Villa Magaro” snc di Di Francesco Giuliano e Antonio nati risp. il 27.08.72 ed il 28.10.61 in Comune di Penne ed Arsita, prov. Di Teramo e residenti in loc. Coniera, Comune di Arsita, Prov. di Teramo, Cap 64031, codici fiscali: DFR GLN 72M27 G438G ed: DFR NTN 61R28 A445B, Part. IVA . IVA 01456480670;

-    con accredito con assegno circolare;

-    che la quota Regionale trova capienza nell’impegno di Meuro 5,16 (L. 10.000.000.000) disposto con D.G.R. n. 544 del 26.06.01 e accreditati sul c/c infruttifero n. 1.300 intestato ad AGEA;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio Interventi Strutturali perché ne predisponga l’elenco di liquidazione da trasmettere all’AGEA;

-    di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione;

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    verbale di avvenuta esecuzione lavori e proposta di liquidazione del contributo, formato da n. 6 facciate;

-    certificato della Camera di Commercio, formato da n. 3 facciate.

il dirigente del servizio

Dott. Pietro Troili

 


 

 

DETERMINAZIONE 14.05.2003, n. DH12/37::

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000 – 2006 Abruzzo – Misura “A” Annualità 2001/2003 (1° Sportello). Domanda n. 04156560601 del 18.06.2001. Opere: investimenti di natura fondiaria ed acquisto attrezzatura. Ditta: Cantagallo Tiziano, nato a Penne (PE) il 27.04.70 e residente in loc. Plavignano in Comune di Castilenti (TE). Settore Produttivo: ortofrutta. Liquidazione finale contributo in conto capitale.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

di liquidare, secondo le modalità stabilite per il PSR 2000/2006 Misura “A” dalla D.G.R. n. 191 del 19.03.2001, il contributo in conto capitale di Euro 20.434,13 in favore della ditta: Cantagallo Tiziano, nato a Penne (PE) il 27.04.70 e residente in loc. Plavignano in Comune di Castilenti (TE). Cap 64035, codice fiscale: CNT TZN 70D27 G438L, part. IVA 00903600674;

-    con accredito con assegno circolare;

-    che la quota Regionale trova capienza nell’impegno di Meuro 5,16 (L. 10.000.000.000) disposto con D.G.R. n. 544 del 26.06.01 e accreditati sul c/c infruttifero n. 1.300 intestato ad AGEA;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio Interventi Strutturali perché ne predisponga l’elenco di liquidazione da trasmettere all’AGEA;

-    di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione;

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

-    verbale di avvenuta esecuzione lavori e proposta di liquidazione del contributo, formato da n. 4 facciate;

-    certificato della Camera di Commercio, formato da n. 2 facciate.

il dirigente del servizio

Dott. Pietro Troili

 

 




DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DELLE INDUSTRIE

 

DETERMINAZIONE 05.05.2003, n. DI5/22:

Rif. Atto aggiuntivo tra la Regione Abruzzo ed il Mediocredito Centrale S.p.A. stipulato il 20.04.99 e successivamente integrato con D.G.R. n. 103 del 21.2.2001: Trasferimento fondi per Euro 408.605,59 cap. 282451/R/2002 (rif. Impegno n. 5 del 16.12.2002) a valere sugli interventi agevolativi di cui alla legge 28 novembre 1965 n. 1329 “Agevolazioni per l’acquisto di macchinari” (rif. Riparto Del. D.G.R. n. 946 del 13.11.2002).

il dirigente del servizio

Omissis

determina

per le motivazioni indicate in premessa, in attuazione dell’Atto aggiuntivo stipulato tra la Regione Abruzzo ed il Mediocredito Centrale S.p.A. in data 20.04.99, così come integrato con D.G.R. n. 103 del 21.2.2001, di:

1.   Prendere atto che, a far tempo dal 27.5.2002, il Mediocredito Centrale ha variato la propria denominazione sociale in MCC S.p.A. come risulta dall’allegata lettera del MCC n. 041775 del 4.6.02, pur rimanendo invariati la sede sociale, i recapiti telefonici, nonché tutti i dati, civili e tributari, identificativi della Banca;

2.   Dare atto che le operazioni accolte ex Legge n. 1329/65, approvate dal Comitato Agevolazioni del MCC con verbale n. 26 del 25.3.2003, ammontano Euro 408.605,59, giusta allegata nota del MCC, acquisita agli atti del Servizio con prot 921/I del 30.4.2003, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3.   Liquidare e pagare, relativamente alla Legge 28.11.1965, n. 1329, a favore del MCC S.p.A. (già Mediocredito Centrale S.p.A.) la somma complessiva di Euro 408.605,59 a valere sul cap. 282451/R/2002 (rif. impegno n. 5 del 16.12.2002);

4.   La Ragioneria è autorizzata all’emissione del relativo mandato di pagamento a favore del MCC S.p.A. (già Mediocredito Centrale S.p.A.) - Roma - Codice Fiscale n. 00594040586, mediante accredito della somma di Euro 408.605,59 sul c/c n. 289095.33.46, denominato “Regione Abruzzo Legge 1329/65”, intrattenuto presso la Banca Commerciale Italiana, sede di Roma (CAB 3200.3 - ABI 2002);

5.   La notifica al MCC S.p.A. - Roma;

6.   La Pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

Allegati:

nota richiesta trasferimento fondi verbale n. 26 del 25.3.2003 nota variazione denominazione

il dirigente del servizio

Dott. Mario Romano


 

 



DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL'ISTRUZIONE

SERVIZIO SVILUPPO SISTEMI E COMUNICAZIONE

 

DETERMINAZIONE 13.05.2003, n. DL11/36:

Gara d’appalto con procedura aperta per pubblico incanto, indetta con determinazione DL2 n. 52 del 29.08.2002, per l’affidamento della progettazione e realizzazione di prodotti e servizi per il loro utilizzo nell’ambito delle azioni di orientamento.

 

 

il dirIgente del servizio

Omissis

Tutto ciò premesso,

determina

-    di recepire le risultanze delle procedure, svolte dalla Commissione incaricata della valutazione delle offerte relative alla gara di “Progettazione e realizzazione di prodotti e servizi per il loro utilizzo nell’ambito delle azioni di orientamento”, riportate nei verbali n. 1 del 20 marzo 2003 e n. 2 del 10 aprile 2003 della stessa Commissione;

-    di aggiudicare in via definitiva alla S.A. Studio Santagostino s.r.l., via Privata delle Stelline, 1 - Milano -, la suddetta gara, per l’importo di euro 58.080,00 comprensivi di IVA, come dichiarato nell’offerta economica regolarmente presentata dalla suddetta società;

-    di rinviare ad ulteriori provvedimenti tutti gli adempimenti successivi e conseguenti all’aggiudicazione di cui sopra.

il dirigente del servizio

Dott.ssa Flora Antonelli

 




DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

SERVIZIO POLITICHE CULTURALI, EDITORIALI E DELLO SPETTACOLO

 

DETERMINAZIONE 03.06.2003, n. DM/280:

Approvazione graduatoria provvisoria DOCUP Abruzzo OB. 2 Misura 3.4. Azione 3.4.2 . Comuni individuati delib. G.R. n. 551 del 12.7.2002.

il dirigente del servizio

Omissis

DETERMINA

per quanto esposto in narrativa che qui si intende integralmente trascritto:

-    di approvare la graduatoria provvisoria con le previsioni degli interventi da finanziare così come riportato nelle tabelle A e B allegate al presente provvedimento unitamente al verbale conclusivo del gruppo di lavoro nel quale sono evidenziati i motivi di riserva nell’ammissione dei Comuni di Tocco da Casauria, Bisenti, Castilenti per i quali si rende necessario una ulteriore verifica sull’ammissibilità;

-    di rinviare a successivo provvedimento la predisposizione della graduatoria definitiva e precisamente dopo l’acquisizione e la relativa verifica dei progetti definitivi ed esecutivi dei rispettivi Enti ai sensi di quanto disposto dalla presente determina e relativi allegati e dalle normative di riferimento riportate dal bando;

-    di incaricare la Dott.ssa Cantalini titolare dell’Ufficio Promozione, Comunicazione e Decentramento Attività della gestione di tutte le fasi del procedimento sin dalla notifica della presente determina agli Enti interessati.

-    di dare atto che con determinazione del Dirigente del Servizio n. DM9/419 del 20.11.2002 si è proceduto all’impegno di spesa della somma necessaria;

-    di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.A. .

il dirigente del servizio

Dott.ssa Giuseppina Camilli



 



DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO VETERINARIO

 

DETERMINAZIONE:

D.Lgs 531/92 Variazione ragione sociale, ditta “ITTIADRIATICA” (N.ro CEE 472), che assume denominazione “DI GIORGIO PESCA S.R.L.” con sede, invariata, a Montesilvano (PE) in Via Aniene n. 1.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

Per le ragioni espresse in narrativa

1)   la variazione della ragione sociale dello stabilimento - di cui al D.Lgs. 531/92 e successive modifiche, già iscritto all’elenco Nazionale con il n. CEE 472, per tipologia 3 - da Ditta “ITTIADRIATICA” a Ditta “DI GIORGIO PESCA SRL”;

2)   lo stabilimento rimane iscritto all’elenco Nazionale con il medesimo numero CEE 472 attribuito nota n. 600.7/24481/AG50/3593 del 22settembre 1994 e che pertanto deve intendersi modificato solo per la parte riguardante la ragione sociale;

3)   che la Sig.ra Di Giorgio Gianna, legale rappresentante della Ditta “DI GIORGIO PESCA” che per gli effetti del presente Atto acquisisce la titolarità del riconoscimento autorizzativo dell’omonimo stabilimento sito in Via Aniene, 1 Comune di Montesilvano (PE) - è tenuto a comunicare al Servizio Veterinario Regionale, per il tramite della U.S.L. territorialmente competente, eventuali variazioni della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento e di ogni altro requisito di Legge;

4)   La pubblicazione della presente Ordinanza Dirigenziale sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale Regione Abruzzo).

il dirigente del servizio

Dr. Giuseppe Bucciarelli

 

 

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE PESCARA

 

DETERMINAZIONE 08.04.2003, n. DN4/50:

ENEL Distribuzione S.p.a. – Costruzione cabina primaria 150 KV in loc. S. Filomena e relativi raccordi 150 KV nei comuni di Montesilvano e Pescara.

 

 

il dirigente del servizio

Omissis

dispone

di autorizzare l’E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. - Direzione Abruzzo e Molise - con sede in L’Aquila, Via A. Volta, 1, alla costruzione di una cabina primaria 150 KV in loc. S. Filomena e dei relativi raccordi con linee elettriche ad alta tensione 150 KV nei comuni di Montesilvano e Pescara, fermo restando che l’E.N.E.L Distribuzione S.p.A. dovrà attenersi agli obblighi e condizioni formulate nei succitati nulla-osta;

DICHIARA

ai sensi dell’art. 10 della L.R. 83/1988 così come modificato dalla L.R. 132/1999 e per gli effetti della legge 25.06.1865, n. 2359, l’indifferibilità, l’urgenza e la pubblica utilità delle opere da eseguire.

L’E.N.E.L. è esentata dal versamento del deposito cauzionale ai sensi dell’art. 9, ultimo comma, del D P R 18.03.1965, n. 342 e del comma 6 dell’art. 11 della L.R. 20.09.1988, n. 83, fermo restando che le spese inerenti alla presente autorizzazione sono a carico dell’E.N.E.L. stessa.

Le espropriazioni avranno inizio a far data dalla presente Autorizzazione e avranno fine entro tre anni. I lavori avranno inizio entro dodici mesi dall’immissione nel possesso dei terreni ed avranno fine entro tre anni dall’immissione stessa.

il dirigente del servizio

Ing. Luciano Di Biase

 


 

 

DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE

SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO

 

DETERMINAZIONE 13.05.2003, n. DE4/35:

Impianto di seggiovia biposto ad attacchi fissi denominata “Le Piane – Guado di Coccia” (1159,50 – 1674,80 s.l.m.) da realizzarsi in Comune di Campo di Giove (AQ), in sostituzione della esistente omonima cabinovia a cestelli biposto. Approvazione progetto, art. 6 L.R. 9.9.83 n. 61.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   Di approvare il progetto esecutivo della seggiovia biposto ad attacchi fissi denominata Le Piane Guado di Coccia” (1159,50 - 1674,80 s.l.m.), redatta dagli ingg. Pier Giorgio Graziani e Cinzia Mocetti per conto della ditta costruttrice Poma Italia d Aosta, da realizzarsi, da parte dell’Amministrazione Comunale, in Comune di Campo di Giove (AQ), in sostituzione della esistente omonima cabinovia a cestelli biposto, subordinatamente all’osservanza delle prescrizioni e condizioni contenute nelle sottoelencate note che, allegate alla presente, ne formano parte integrante:

-         n. 01844 pos. IV - 1 - 20 del 26.03.2002 e prot. 0835 pos IV - 1 - 20 del 12.02.2003, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste de L’Aquila;

-         n. 9110 dell’8.11.2002 e n. 2292 del 20.03.2003, dell’Ente Parco Nazionale della Majella;

-         n.  12870/02 del 28.01.2003, della Direzione Regionale Urbanistica e BB.AA;

-         certificato di immunità da valanghe n. 49 del 6.05.2003, del CO.RE.NE.VA;

2)   Di autorizzare l’inizio dei lavori di realizzazione della seggiovia biposto ad attacchi fissi denominata “Le Piane Guado di Coccia” (1159,50 - 1674,80 s.l.m.) dal giorno successivo a quello della notifica della presente Determina, con l’avvertenza che le opere dovranno essere completate entro mesi 24 dalla notifica suddetta;

3)   Di autorizzare l’esercizio pubblico provvisorio solo dopo il concretizzarsi delle seguenti condizioni:

-         inoltro alla Regione Abruzzo, da parte del Comune di Campo di Giove, del Regolamento di Esercizio della seggiovia di che trattasi, controfirmato dal proposto Direttore di Esercizio ed approvazione regionale dello stesso;

-         espletamento, con esito favorevole, delle verifiche e prove funzionali di cui al DPR 753/80;

-         acquisizione, da parte della Direzione Trasporti della Giunta Regionale, del nullaosta tecnico ai fini della sicurezza per l’apertura al pubblico esercizio rilasciato dall’USTIF, ai sensi dell’art. 4 del DPR 753/80;

4)   Di inviare il presente atto al Comune di Campo di Giove (AQ), all’USTIF di Pescara ed all’Ente Parco Nazionale della Maiella;

5)   Di inviare la presente disposizione al Servizio BURA, Pubblicità, Accesso per la sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Il presente provvedimento fa salvi i diritti dei terzi nonché la competenza Comunale cui spetta l’applicazione della normativa Urbanistico - Edilizia Locale.

il dirigente del servizio

Ing. Luigi De Collibus

 


 

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

DETERMINAZIONE 17.04.2003, n. DF3/36:

D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 art. 28 – L.R. 28.4.2000, n. 83 – Proroga dell’autorizzazione regionale n. 983/98, già prorogata con D.G.R. n. 2727 del 22.12.1999, limitatamente all’esercizio di una discarica controllata, ubicata in località “Casoni” del Comune di Chieti (CH).

il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   Di prorogare, ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 e della L.R. n. 83/2000, al Comune di Chieti l’autorizzazione regionale n. 983 del 22.04.98, così come prorogata con D.G.R. n. 2727 del 22.12.1999, per l’esercizio della discarica controllata, ubicata in località “ Casoni” del Comune di Chieti (CH);

2)   Di stabilire che, in conformità a quanto previsto dall’art. 28 comma 3 del D.Lgs. n. 22/97, il rinnovo dell’autorizzazione di cui al precedente punto 1) è concesso per un periodo di anni cinque dalla data di scadenza della Delibera di Giunta Regionale n. 983/98, così come prorogata con D.G.R. n. 2727 del 22.12.1999; ed è prorogabile; A tal fine, deve essere presentata apposita domanda alla Direzione Ambiente, Turismo, Energia - Servizio Gestione Rifiuti ai sensi dell’art. 24 della L.R. n. 83/2000;

3)   Di stabilire che, secondo quanto riportato nel parere dell’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale di Chieti) prot. n. 1319 del 16.04.03, la presente autorizzazione è relativa alla volumetria residua della discarica pari a 430.000 m3 compresi quelli relativi all’ampliamento autorizzato con Ordinanza Dirigenziale n. 57 del 13/06/2001;

4)   Di stabilire, altresì, che secondo quanto riportato nel parere dell’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale di Chieti) prot. n. 1183 del 07.04.03, integrata con la nota n.1345 del 17.04.2003, la presente autorizzazione è subordinata alle seguenti prescrizioni:

·        Poiché le opere relative alla variante in corso di realizzazione non sono ancora completate, al riguardo si ritiene l’opportunità di effettuare comunque un collaudo tecnico funzionale delle opere in variante, via via che singolarmente vengono ultimate, e che solo dopo il collaudo favorevole, che dovrà essere trasmesso al Dipartimento A.R.T.A. di Chieti, le singole opere potranno essere utilizzate.

 

·        Per quanto riguarda i codici dei rifiuti col finale 99, oltre al rispetto delle disposizioni vigenti in materia, il Comune deve inviare una comunicazione trimestrale, contenente il nominativo dell’utilizzatore, i quantitativi e analisi eventuali di accompagnamento. La comunicazione, sottoforma di elenco riepilogativo, deve essere inviata all’A.R.T.A. - Abruzzo in duplice copia, di cui una alla sede centrale in Viale Marconi, 178 Pescara , e l’altra al Dipartimento Provinciale - Via S. Olivieri, 195 Chieti;

 

·        Per quanto attiene il gas in discarica attualmente è in funzione la torcia di combustione, poiché il responsabile tecnico dell’impianto ha fatto presente che successivamente il gas di discarica sarà oggetto di recupero energetico con produzione di energia elettrica mediante l’istallazione di un impianto di generazione, nella realizzando area servizi, si prescrive il rispetto dei limiti imposti dal D.M. 5 febbraio 1998 - allegato 2 suballegato 1 punto 2);

 

5)   Di subordinare l’autorizzazione:

a)   a quanto stabilito dalla L.R. 83/00, art. 28 comma 1;

b)  a quanto stabilito dalla Legge 25.02.2000, n. 33 per quanto attiene lo smaltimento di rifiuti tal quali in discarica;

c)   a quanto stabilito dal D.Lgs n. 36 del 13.01.2003, avente per oggetto “Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche dei rifiuti;

d)  all’obbligo di tenere il registro di carico e scarico dei rifiuti previsto dall’art. 12 del D.Lgs. n. 22/97;

e)   all’obbligo della trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale di Chieti e all’Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Dipartimento Provinciale di Chieti, di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati e la loro provenienza;

6)   Di obbligare il Comune beneficiario della presente autorizzazione ad inviare, al Servizio Gestione Rifiuti - Direzione Turismo, Ambiente Energia della Regione Abruzzo, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, polizza assicurativa a favore della regione Abruzzo (n. 2 polizze in originale o n. 2 in copia conforme) a copertura di eventuali danni ambientali pari a Euro 518.000,00 (cinquecentodiciottomila euro); la polizza controfirmata per accettazione, sarà restituita all’interessato;

7)   Di prescrivere che le operazioni di smaltimento devono essere sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:

·        le fasi di smaltimento dei rifiuti dovranno avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli sotto il profilo igienico-sanitario per la incolumità degli addetti e della popolazione nonché per l’integrità dell’ambiente naturale;

 

·        deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;

 

·        deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;

 

·        devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

 

·        devono essere promossi, con l’osservanza di criteri, di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;

8)   Di fare salve, altresì, obblighi ed adempimenti a carico del Comune beneficiario della presente autorizzazione, derivante dalle disposizioni di cui al D.Lgs n. 152/99 recante disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento.

9)   Di richiamare il Comune di Chieti al rispetto totale ed incondizionato di quanto previsto nel D.Lgs 22/97 e successive modificazioni, nonché nella normativa regionale vigente nella materia;

10) Di confermare, inoltre, per quanto applicabile, le ulteriori prescrizioni contenute nella D.G.R. n. 983 del 22.04.98, non riportato nel presente provvedimento;

11) Di dare atto che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazioni di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 22/97;

12) Di trasmettere copia del presente provvedimento all’Amministrazione Provinciale di Chieti e all’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale di Chieti);

13) Di notificare ai sensi di legge copia del presente provvedimento al Comune di Chieti;

14) Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

il dirigente del servizio

Dott. Carlo Di Palo

 



DETERMINAZIONE 22.04.2003, n. DF3/37:

D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni, art. 27, comma 8 - L.R. 28.4.2000, n. 83. Consorzio intercomunale per la Gestione dei Servizi Ecologici Ambientali (CO.GE.SA.) Via Vicende - Loc. Noce Mattei 67039 SULMONA (AQ). Autorizzaziione regionale per la realizzazione della variante consistente in un impianto per la captazione e combustione del biogas da realizzarsi sulla discarica a servizio dell’impianto di trattamento meccanico di rifiuti urbani, nonché interventi di adeguamento completamento e riattivazione del medesimo impianto consortile.

il dirIgente del servizio

Omissis

determina

1)   di approvare, ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 22/97, il progetto di variante presentato dal CO.GE.SA di Sulmona (AQ), consistente in un impianto per la captazione e combustione del biogas da realizzarsi sulla discarica a servizio dell’impianto di trattamento meccanico di rifiuti urbani, nonché interventi di adeguamento completamento e riattivazione del medesimo impianto consortile, in loc. Noce Mattei del Comune di Sulmona (AQ), i cui elaborati progettuali risultano indicati in premessa e di seguito riportati:


2)   di autorizzare il Consorzio in oggetto, ai sensi dell’art 27 del citato D.Lgs. n. 22/97, a realizzare le opere indicate al precedente punto 1) nel pieno rispetto dei relativi elaborati progettuali; detta autorizzazione viene concessa per un periodo pari ad anni due dalla data di notifica del presente provvedimento ed è rinnovabile; a tale deve essere inoltrata, nei termini e con le modalità previste dalla L.R. n. 83/00, apposita istanza indirizzata alla Giunta Regionale d’Abruzzo - Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia - Servizio Gestione Rifiuti, Pescara;

3)   di subordinare la presente autorizzazione:

-         alla prescrizione di fare salve eventuali autorizzazioni, visti, pareri, nullaosta, di competenza di altri Enti ed Organismi non partecipanti alla Conferenza dei Servizi, nonché altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;

-         all’obbligo del rispetto delle ulteriori prescrizioni fissate al D.Lgs. n. 22/97 e in particolare di quanto stabilito dalla L.R. n. 83/2000 circa i collaudi e la messa in esercizio degli impianti autorizzati, ancorché in variante;

4)   di stabilire che tutte le operazioni di smaltimento devono essere inoltre sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:

-         le fasi di smaltimento dei rifiuti devono avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli sotto il profilo igienico-sanitario per la incolumità degli addetti e della popolazione, nonché per l’integrità dell’ambiente naturale;

-         deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori e odori;

-         devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

-         tutte le attrezzature utilizzate devono essere idonee e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell’attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione;

5)   di richiamare il Consorzio CO.GE.SA. di Sulmona al rispetto totale ed incondizionato di quanto previsto nel D.Lgs 22/97 e successive modificazioni, nonché nella normativa regionale vigente nella materia;

6)   di fare salve, altresì, obblighi ed adempimenti a carico del Consorzio beneficiario della presente autorizzazione, derivante dalle disposizioni di cui al D.Lgs n. 152/99 recante disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento.

7)   di dare atto che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazioni di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 22/97;

8)   di trasmettere copia del presente provvedimento alla Amministrazione Provinciale dell’Aquila per i controlli di legge, alla competente Direzione Provinciale dell’ARTA, ed al Comune di Sulmona (AQ);

9)   di notificare il presente provvedimento al Consorzio Comprensoriale smaltimento R.U. CO.GE.SA. - Sulmona - Via Vicenne Località Noce Mattei s.n. 67039 Sulmona (AQ);

10) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

il dirigente del servizio

Dott. Carlo Di Palo

 

 

 

 

 

 

 

DETERMINAZIONE 28.04.2003, n. DF3/40:

D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 art. 28 – L.R. 28.4.2000, n. 83 – Ditta DEPURACQUE S.r.l. – Via Po, 5 Sambuceto di S. Giovanni Teatino (CH) – Proroga autorizzazione di Giunta Regionale n. 1039 del 29.04.1998 già rettificata con D.G.R. n. 2021 del 06.08.1998.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   Di prorogare, ai sensi della L.R. n. 83/2000, l’esercizio dell’attività per la gestione di un impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi così come riportati nella sottoindicata tabella “B” e stoccaggio provvisorio e trattamento per rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi così come riportati nella sottoindicata tabella “A”, sito in località San Martino del Comune di Chieti (CH), alla Ditta DEPURACQUE S.r.l. – Via Po, 5 Sambuceto di S. Giovanni Teatino (CH), precedentemente autorizzato con D.G.R. n. 1039 del 29.04.1998 e rettifica con atto deliberativo n. 2021 del 06.08.1998;

2)   Di stabilire che, in conformità a quanto previsto dall’art. 28 comma 3 del D.Lgs,. n. 22/97, la proroga dell’autorizzazione di cui al precedente punto 1) è concessa per un periodo di anni cinque dalla data di scadenza della Delibera di Giunta regionale n. 1039 del 29.04.1998; ed è prorogabile con le modalità previste all’art. 24 comma 5 della L.R. 83/2000;

3)   Di stabilire che l’autorizzazione indicata al precedente punto 1) è subordinata al rispetto delle condizioni dettate dall’A.R.T.A. – Dipartimento Provinciale di Chieti con note n. 894 del 18.03.2003, e con nota n. 1118 del 01.04.2003, di seguito riportate;

a)   L’area destinata al deposito temporaneo di fanghi dovrà essere provvista di idonea copertura per impedire l’ingresso delle acque piovane;

b)   Per quanto riguarda i codici dei rifiuti col finale 99, oltre al rispetto delle disposizioni vigenti in materia, la ditta deve inviare una comunicazione trimestrale, contenente il nominativo dell’utilizzatore, i quantitativi e analisi eventuali di accompagnamento; La comunicazione, sottoforma di elenco riepilogativo, deve essere inviata all’A.R.T.A. – Abruzzo in duplice copia, di cui una alla sede centrale in Viale Marconi, 178 Pescara, e l’altra al Dipartimento Provinciale – Via S. Olivieri, 195 di Chieti;

4)   Di stabilire a seguito della condizione dettate dall’A.R.T.A. di cui alla lette a) del punto sopracitato la Ditta in oggetto, entro 6 mesi dalla data di notifica della presente autorizzazione, deve ottemperare a quanto richiesto, ed altresì deve effettuarne la comunicazione all’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale di Chieti), la cui Agenzia in parola deve inviare a questo Servizio, apposita relazione conclusiva;

5)   Di stabilire che, nel caso in cui la Ditta in oggetto non ottemperi, nei limiti temporali indicati, a quanto richiesto al punto 4), si procederà alla adozione dei consequenziali atti di competenza regionale;

6)   Di stabilire che, presso l’impianto oggetto della presente autorizzazione, come da parere dell’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale di Chieti) n. 1118 del 01.04.2003, possono essere stoccati e trattati i soli rifiuti (tabella “A” e “B” sottoelencata) con codici individuati ai sensi della Direttiva del 9 aprile 2002 del Ministero dell’Ambiente:


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


7)   Di prescrivere che nell’impianto oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività, ancorché afferenti alla gestione dei rifiuti e così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;

8)   Di precisare che la presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni:

-         deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;

-         deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;

-         devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

-         devono essere promossi, con l’osservanza di criteri di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;

-         le attrezzature ed i contenitori usati devono essere idonei e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell’attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti e la fuoriuscita di esalazioni moleste; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione; le acque di lavaggio dovranno essere smaltite secondo la normativa vigente;

-         è vietata la miscelazione dei rifiuti pericolosi e/o lo stoccaggio contemporaneo in uno stesso contenitore di rifiuti che risultino tra loro chimicamente incompatibili e che possano dar luogo a reazioni indesiderate. Tale divieto vale anche nel caso di incompatibilità tra rifiuti suddetti e qualsiasi altro tipo di materiale o merce stoccata.

I recipienti devono essere in ogni caso dotati di:

-         idonee chiusure per impedire la fuoriuscita del contenuto;

-         accessori e dispositivi atti ad effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento e svuotamento;

-         mezzi di presa per rendere sicure ed agevoli le operazioni di movimentazione;

9)   Di richiamare la ditta autorizzata, agli obblighi previsti dall’art. 12 del D.Lgs. n. 22/97, e alla trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale di Chieti e all’ Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Dipartimento Provinciale di Chieti, di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;

10) Di obbligare la ditta beneficiaria della presente autorizzazione ad inviare, al Servizio Gestione Rifiuti - Direzione Turismo, Ambiente Energia della Regione Abruzzo, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, polizza assicurativa a favore della regione Abruzzo (n. 2 polizze in originale o n. 2 in copia conforme) a copertura di eventuali danni ambientali pari a Euro 518.000,00 (cinquecentodiciottomila euro); la polizza controfirmata per accettazione, sarà restituita all’interessato;

11) Di confermare, inoltre, per quanto applicabile, le ulteriori prescrizioni contenute nella D.G.R. n. 1039 del 29.04.1998 non riportato nel presente provvedimento;

12) Di stabilire che, l’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 28 comma del D.Lgs. 22/97;

13) Di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Chieti (CH), all’Amministrazione Provinciale di Chieti, all’A.R.T.A. - Abruzzo Sede Centrale e all’A.R.T.A. - Dipartimento Provinciale - di Chieti;

14) Di notificare ai sensi di legge copia del presente provvedimento alla Ditta DEPURACQUE S.r.l. - Via Po, 5 - 66020 Sambuceto di S. Giovanni Teatino (CH);

15) Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e dispositivo sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

il dirigente del servizio

Dott. Carlo Di Palo

 

 

 

 

 



DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 23.04.2003, n. DF2/288:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, provenienti dallo stabilimento di produzione resine – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1998, n. 203, art. 7 – della Ditta CRAY WALLEY ITALIA, ubicato in Comune di Gissi (CH), zona industriale – trav B. Rettifica DF2/187 del 31.10.01.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   di Rettificare l’ordinanza dirigenziale n. DF2/187 del 31.10.2001, sostituendo, laddove compare, l’espressione: “……emissioni in atmosfera provenienti dall’impianto di termodistruzione dei rifiuti provenienti dal proprio processo produttivo, ubicato in Comune di Gissi (CH)……”, con la più esatta definizione: “……emissioni in atmosfera provenienti dallo stabilimento di produzione di resine, ubicato in Comune di Gissi (CH)…….”, maggiormente aderente alla realtà tecnica;

2)   di Confermare tutte le indicazioni e prescrizioni contenute nell’ordinanza dirigenziale n. DF2/187 del 31.10.2001;

Omissis

4)   di Disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per il dirigente del servizio

il direttore regionale

Dott. Franco Costantini

 

 

 



DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICHE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

 

DETERMINAZIONE 18.04.2003, n. DF1/42:

Programma Regionale di Educazione Ambientale – Biennio 2002/2003 – Annualità 2002 – Bando per la concessione di contributi per iniziative di soggetti pubblici e privati – Approvazione elenchi progetti ammessi ed esclusi e trasmissione elenco progetti ammessi.

il dirigente del servizio

Omissis

determina

Per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:

1.   di approvare gli allegati elenchi, contenenti i progetti ammessi (All. 1) e i progetti esclusi (All. 2), redatti in esito alla valutazione di ammissibilità delle istanze pervenute a seguito del bando in oggetto;

2.   di trasmettere l’elenco dei progetti ammessi (All. 1), corredato dei rispettivi progetti e della documentazione integrativa, alla Commissione di valutazione, costituita con Determinazione del Direttore n. DF/26 del 15.04.2003, unitamente al presente atto, per l’esame di merito ai fini della formazione della graduatoria;

3.   di riservarsi, una volta acquisito il verbale recante la graduatoria, i successivi adempimenti previsti dal Bando;

4.   di pubblicare il presente atto sul B.U.R.A.;

5.   di trasmettere il presente atto al Direttore Regionale dell’Area Turismo, Ambiente, Energia, per l’inserimento nella raccolta delle determinazioni dirigenziali.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR o ricorso straordinario al Capo dello Stato, nei modi e nei termini di legge.

il dirigente del servizio

Dott.ssa Franca Chiola


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DETERMINAZIONE 18.04.2003, n. DF1/43:

Approvazione Pista di Controllo dell’azione 3.1.2 – Gestione dei Rifiuti del DocUp ob. 2 – 2000/2006.

il dirigente del servizio

Visto il regolamento (CE) 1260/99 ed in particolare l’art. 38;

Visto il regolamento (CE) 438/2001, ed in particolare l’art. 2 e seguenti;

Dato atto che il Dirigente del Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile è individuato dal Complemento di Programmazione quale Responsabile azione 3.1.2 - Gestione di Rifiuti - del DocUp ob. 2 2000/2006, e in tale qualità deve procedere alla elaborazione ed adozione della relativa Pista di Controllo;

Considerato che l’azione si articola in una pluralità di interventi con diverse modalità attuative, per cui è necessario predisporre una pista di controllo per ogni tipologia (erogazione finanziamenti, realizzazione opere pubbliche, acquisizione di servizi);

Ritenuto di approvare ed adottare quali Piste di Controllo dell’az. 3.1.2 Gestione Rifiuti del DocUp – 2000/2006 i documenti uniti alla presente Determinazione quali Allegati 1-2 e 3;

Tutto ciò premesso

DETERMINA

1)   di approvare le Piste di Controllo dell’Azione 3.1.2 del DocUp ob.2 – 2000/2006 in conformità ai Documenti Allegati 1-2 e 3 alla presente Determinazione, parte integrante e sostanziale di essa;

2)   di trasmettere la presente Determinazione all’Autorità di Gestione del DocUp, all’Autorità regionale di Pagamento, alla Struttura speciale di Supporto per il controllo contabile-ispettivo e al responsabile della misura 3.1;

3)   di pubblicare la presente Determinazione sul BURA e sul sito Internet della Regione;

4)   di trasmettere la presente determinazione al Direttore Regionale dell’area Turismo, Ambiente, Energia, per l’inserimento nella raccolta delle determinazioni dirigenziali.

il dirigente del servizio

Dott.ssa Franca Chiola

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



PARTE II

 

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLO STATO

 

MINISTERO

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE REGIONALE DEL LAVORO L'AQUILA

 

Decreto del 24.04.2003, n. 7:

Sostituzione di un membro della Commissione Provinciale C.I.G. Edilizia di Chieti.

il direttore

Vista la legge 06.08.75. n. 427, art. 3, comma 1, così come integrata dalla legge 02.02.70, n. 14;

Visto il Decreto n. 15/2000 del 12.09.2000 relativo alla costituzione della Commissione Provinciale C.I.G. per l’Edilizia per la provincia di CHIETI;

Vista la nota del 22.04.2003 della FILCA CISL di Chieti con la quale ha comunicato che designa il sig. GIRINELLI LUCIO - Membro Effettivo - in seno alla Commissione in argomento in sostituzione del sig. CERRITELLI GIULIANO – dimissionario -;

decreta

Il sig. GIRINELLI LUCIO - Membro Effettivo - della Commissione C.I.G. Edilizia di Chieti in sostituzione del sig. CERRITELLI GIULIANO – dimissionario -.

L’Aquila, 24.04.2003

il direttore regionale

Dr. Francesco Colaci

 


 

 

PARTE III

 

AVVISI, CONCORSI, INSERZIONI

 

REGIONE ABRUZZO IL DIFENSORE CIVICO L'AQUILA

 

Decisione n. 2 del 06.05.2003. – Comunità Montana Alto Vastese – Torrebruna (CH). Surroga Assessore decaduto. Proroga incarico Commissariato ad acta.

Omissis

decide

di prorogare per un ulteriore periodo di 30 giorni l’incarico conferito al Dr. Guido d’Urbano (con propria decisione n. 1 del 3.04.2003) di Commissario ad acta presso la Comunità Montana “Alto Vastese” di Torrebruna per compiere tutti gli adempimenti propedeutici necessari e ad adottare ogni atto comunque presupposto, connesso o conseguenziale che culmini con la nomina di un nuovo componente la Giunta comunitaria, in sostituzione dell’assessore decaduto;

DISPONE

altresì che il Legale Rappresentante dell’Ente (in qualità anche di Presidente del Consiglio comunitario) provveda a notificare copia della presente Decisione a ciascun componente dello stesso Consiglio.

il difensore civico

Dr. Giovanni Masciocchi

 

 

 

 

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO AREE PROTETTE BB. AA. STORICO ARCHITETTONICI E VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALI

 

Avviso di deposito progetto “Estrazione metano dal pozzo denominato “Fonte Filippo 1 DIR”. Prot: 3553 del 18.03.03”. Presentato dalla Ditta: SPI Società Petrolifera Italiana con sede in 43045 Fornovo Taro (PR), Via Nazionale, 2.

avviso al pubblico

Art. 8, comma 3 e 4 DGR 119/02 e successive modifiche e integrazioni

Si comunica che dal 05.05.2003 è pubblicato sul sito internet http://territorio.regione.abruzzo.it/SRA (sezione “pratiche on-line) l’avviso di deposito presso la Direzione Territorio Urbanistica Beni Ambientali Parchi Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici - Servizio Aree Protette, Beni Ambientali e Valutazione Impatto Ambientale - Ufficio Valutazione impatto Ambientale in Via Leonardo da Vinci, 1 67100 L’Aquila Piano Terra - ai sensi dell’Art 8, comma 3 e 4 della Delibera di Giunta Regionale n. 119 del 22.03.2002 e successive modifiche ed integrazioni il Progetto avente per oggetto:

“Estrazione metano dal pozzo denominato “Fonte Filippo 1 DIR”. Prot: 3553 del 18.03.03.” Presentato dalla Ditta: SPI Società Petrolifera Italiana con sede in 43045 Fornovo Taro (PR), Via Nazionale, 2, sottoposto alla Procedura di Valutazione Impatto Ambientale ai sensi dell’Art. 7 Comma 2 della DGR 119/02 (ex Art. 1 del DPR 12.04.96 e Direttiva 97/11CE), Allegato A; lettera: r.

Trattasi di un dell’estrazione del gas da un pozzo già esistente nel Comune di San Martino sulla Marrucina in Provincia di Chieti e relativo metanodotto per allaccio al metanodotto principale della lunghezza < di 1000 m., in Loc. Fonte Filippo.

Si rende noto che, nel termine di 45 gg. dalla data di pubblicazione sul sopra citato Sito Internet decorrono i termini per eventuali istanze osservazioni e pareri da parte di Enti Pubblici, Privati Cittadini, Associazioni di Categoria, Associazioni Ambientaliste etc.

Il responsabile del procedimento è il Dr. Domenico Scoccia Responsabile Ufficio Valutazione Impatto Ambientale - Tel. 0862/363232, Fax 0862/363486

Il responsabile dell’informazioni è l’Ing. Patrizia De Iulis - Tel. 0862/363249.

 

 

 

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

Comune di Lecce nei Marsi – Ditta Soc. “La Carota” s.r.l. . Concessione di acque sotterranee per uso industriale.

La Soc. “La carota” s.r.l. con sede in Gioia dei Marsi in Via Duca degli Abruzzi, 76 con domanda del 07.12.1996 ha chiesto la concessione a derivare d’acqua da pozzo per uso industriale per L/S 3 in Comune di Lecce nei Marsi.

 

 

 

Comune di Gioia dei Marsi – Ditta Az. Agr. Giannantoni Francesco. Concessione di acque sotterranee per uso industriale.

La Az. Agr. Giannantoni Francesco con sede in Gioia dei Marsi in Via C. de Meis, con domanda del 19.06.1997 ha chiesto la concessione a derivare d’acqua da pozzo per uso industriale per L/S 9 in Comune di Gioia dei Marsi.

 

 

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI L'AQUILA

 

Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 22 del 20.03.2003. Comune di Introdacqua. Piano di recupero in variante al P.R.G. . Comparto in località “Pannate”. L.R. 64/99.

consiglio provinciale

Omissis

delibera

Di approvare il Piano di Recupero del comparto in località “Pannate”, adottato dal Comune di Introdacqua in variante al P.R.G. con deliberazione di C.C. n. 5 del 13.01.2000 e con Del. di C.C. n. 14 del 27.06.2002, ai sensi della L.R. 64/99 e con le procedure di cui all’art. 21 della L.R. 18/83 nel testo in vigore, in conformità del parere del C.R.T.A. - Sezione Urbanistica Provinciale – n. 4/1 del 27.01.2003 che, allegato al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale;

Omissis

f.to il vice segretario generale

f.to il presidente del consiglio provinciale

 

 




AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PESCARA

 

Estratto di Atto di Determinazione n. 419 del 28.01.2003. Espropriazione per pubblica utilità SP Marina di Città S. Angelo – Elice degli immobili necessari per i lavori di miglioramento ed ammodernamento nel tratto in corrispondenza della C.da Madonna della Pace – Pronuncia di esproprio.

L’Amministrazione Provinciale di Pescara - Demanio Strade Pubbliche, con atto di determinazione n. 419 del 28.01.2003 avente per oggetto: “espropriazione per pubblica utilità S.P. Marina di Città S. Angelo - Elice degli immobili necessari per i lavori di miglioramento ed ammodernamento nel tratto in corrispondenza della C.da Madonna della Pace - Pronuncia di esproprio”, ha disposto l’espropriazione definitiva degli immobili siti nel Comune di Città S. Angelo, nei confronti delle sottoindicate ditte:

…Omissis…

N.O

DITTA DA ESPROPRIARE

NEL COMUNE DI CITTA’ S. ANGELO

Fg.

P.lla

Superficie occupata (mq)

1

Remigio Luigi n. Città S. Angelo il 28.11.32 C.F. RMGLGU32S28C750S;

14

467

115

Remigio Antonio n. Città S. Angelo il 29.04.41 C.F. RMGNTN41D29C750K;

Remigio Ida n. Città S. Angelo il 26.02.38 C.F. RMGDIA38B66C750O;

Remigio Lidia n. Città S. Angelo il 08.05.29 C.F. RMGLDI29E48C750C;

Remigio Laura n. Città S. Angelo il 19.06.15 C.F. RMGLRA15H59C750X;

Remigio Nicola n. Città S. Angelo il 14.06.33 C.F. RMGNCL33H14C750W;

Remigio Anna n. Città S. Angelo il 26.07.27 C.F. RMGNNA27L66C750A;

Remigio Solina n. Città S. Angelo il 25.09.25 C.F. RMGSLN25P65C750X.

Ha disposto, altresì che:

-         gli immobili di cui sopra diventano di proprietà dell’Amministrazione Provinciale di Pescara liberi da qualsiasi gravame e tutti i diritti antecedenti connessi agli stessi possono essere fatti valere esclusivamente sulle indennità;

-         il presente provvedimento sarà:

·        notificato alle ditte interessate nelle forme degli atti processuali civili;

·        registrato presso l’Agenzia delle Entrate - Pescara 1;

·        trascritto in termini di urgenza e fatto oggetto di voltura catastale presso l’Agenzia del Territorio - Servizi Pubblicità Immobiliare di Pescara;

·        pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito Internet della Provincia di Pescara e, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

La presente copia è conforme, per estratto, all’originale dell’atto di determinazione n. 419 del 28.01.2003, esistente presso questo Ente.

Pescara, lì 08.05.2003-05-16

il dirigente del settore viabilità

Geom. Giampiero Leombroni

 



Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 29 del 13.03.2003. Comune di Scafa. Completamento settore materno infantile rete consultoriale. Realizzazione del Consultorio di Scafa (PE). Approvazione in deroga al P.R.G. . Richiesta Nulla Osta (art. 64 L.U.R. 70/95 e modifiche).

il consiglio provinciale

Omissis

delibera

Di concedere il Nulla - Osta alla deroga al PRG in ordine al “Completamento settore materno infantile rete consultoriale. Realizzazione del Consultorio di Scafa, approvato dal Consiglio Comunale di Scafa, ai sensi del comma 4 dell’art. 64 della L.U.R., con delibera n. 54 del 17.12.2002, giusta parere espresso dalla Sezione Urbanistica Provinciale richiamato in narrativa, che viene allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale.

il presidente

f.to Vincenzo Fidanza

il segretario generale

f.to Dott. Sergio Iezzi

 


 

 

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TERAMO

 

Decreto n. 36541 del 29.04.2003 di approvazione dell’Accordo di Programma per gli interventi a favore degli immigrati – Annualità 2001.

IL PRESIDENTE

Premesso che a termini dell’art. 45 del D.Lgs. 25.7.1998, n. 286 è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Fondo Nazionale per le politiche migratorie per il finanziamento delle iniziative di cui agli artt. 20, 38, 40, 42 e 46 del decreto stesso;

Considerato che la Regione Abruzzo con deliberazione consiliare n. 79/4 del 29.10.02, pubblicata sul B.U.R.A. n. 168 speciale (Servizi Sociali) del 27.12.2002, ha approvato il programma regionale degli interventi e delle attività a favore degli immigrati da realizzare con le risorse di cui al citato fondo Nazionale, prevedendo la stipula di apposito Accordo di Programma con i Comuni singoli o associati;

Atteso che in data 28.04.2003, è stato sottoscritto dalla Provincia di Teramo, dal Comune di Mosciano Sant’Angelo, dalla Comunità Montana della Laga, dalla Comunità Montana Vomano Fino Piomba, dalla Comunità Montana del Gran Sasso, dall’Ambito Costa Sud 1 rappresentato dal Comune di Silvi, dall’Ambito Costa Sud 2 rappresentato dal Comune di Roseto degli Abruzzi, dall’Ambito Comune di Teramo e dall’Ambito Unione di Comuni Città Territorio Val Vibrata l’allegato Accordo di Programma contenente il Piano Territoriale di Intervento Provinciale in materia di immigrazione - Annualità 2001;

Accertato che nel predetto Accordo si è registrato il consenso unanime tra tutti i firmatari del documento stesso;

Visto l’art. 34 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali - D.Lgs 18.08.00, n. 267 il quale dispone che l’Accordo di Programma venga approvato con atto formale del Presidente della Provincia e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione;

DECRETA

-    di approvare l’allegato Accordo di Programma per gli interventi in favore degli immigrati - Annualità 2001, nonché il relativo piano economico e la prevista copertura finanziaria;

-    di disporre la pubblicazione del presente Decreto unitamente all’Accordo di Programma contenente il Piano Territoriale di intervento provincia in materia di immigrazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

IL PRESIDENTE

Claudio Ruffini

 


 

 

Estratto Decreto di indennità provvisoria n. 35776 del 28.04.2003. Lavori di pubblica utilità “Collegamento strada Val Vomano – Val Fino, da Villa Vomano ai confini della Provincia di Pescara. Tratto Villa Vomano – Capsano”.

Per ogni effetto di legge si rende noto che per la realizzazione dei lavori di pubblica utilità “Collegamento strada Val Vomano - Val Fino, da Villa Vomano ai confini della Provincia di Pescara. Tratto Villa Vomano – Capsano”, con Decreto prot. n. 35776 del 28 aprile 2003 del Presidente della Provincia di Teramo è stata determinata l’indennità da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto in relazione ai seguenti immobili siti in territorio dei comuni di Penna S. Andrea e Basciano, sulla base dei risultati dei tipi di frazionamento nn. 1413, 1414, 1415 del 04/06/2002 e n. 2951 del 28/11/2002 (Penna S. Andrea), e nn. 940, 941 del 16/04/2002 (Basciano):

1)   DE FRANCESCO IDA, nata a Penna S. Andrea (Te) il 13/06/1935, c.f. DFRDIA35H53G437O, residente a Basciano (Te) in Villa S. Maria n. 40, proprietaria dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 1 particella n. 1301 (ex 277/b) di mq. 520 R.D. Euro 1,48 R.A. Euro 1,75, foglio 1 particella 1304 (ex 508/b) di mq. 200 R.D. Euro 0,52 R.A. Euro 0,57 - indennità provvisoria di espropriazione pari ad Euro 427,63 (acconto già percepito pari ad Euro 438,47);

2)   RENZITTI RITA MARIA nata a Teramo il 09/06/1947, c.f. RNZRMR47H49L103Q e residente a Penna S. Andrea (Te) SS. 81, proprietaria dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 1 particella n. 1307 (ex 280/b) di mq. 1340 R.D. Euro 3,46 R.A. Euro 3,81, foglio 1 particella 1310 (ex 283/b) di mq. 574 R.D. Euro 0,44 R.A. Euro 0,18 - indennità provvisoria di espropriazione pari ad Euro 1.136,77 (acconto già percepito pari ad Euro 851,12);

3)   BERARDINUCCI SPLENDORA nata a Cermignano (Te) il 03/12/1932, c.f. BRRSLN32T43C517X, residente in Penna S. Andrea (Te) C.da Ruzzo n. 7, proprietaria per 455/2160; DI FRANCESCO ADELINA nata a Penna S. Andrea (Te) il 01/01/1937, c.f. DFRDLN37A41G437Q, ivi residente in C.da Ruzzo n. 7, proprietaria per 795/2160; DI FRANCESCO DONATO nato a Teramo il 13/02/1967, c.f. DFRDNT67B13L103G, residente in Penna S. Andrea (Te) - C.da Ruzzo n. 7/a, proprietario per 182/2160; DI FRANCESCO GIOVANNINA nata a Penna S. Andrea (Te) il 27/12/1955, c.f. DFRGNN55T67G437T, residente a Ortona (Ch) - Villa S. Leonardo, proprietaria per 182/2160; DI FRANCESCO GIUSEPPINA nata a Penna S. Andrea (Te) il 19/09/1954, c.f. DFRGPP54P59G437V, ivi residente in C.da Cesi n. 3, proprietaria per 182/2160; DI FRANCESCO MARA nata a Teramo il 20/06/1975, c.f. DFRMRA75H60L103A, residente in Penna S. Andrea (Te) – C.da Ruzzo n. 3, proprietaria per 182/2160; DI FRANCESCO ROCCO nato a Teramo il 20/09/1969, c.f. DFRRCC69P20L103O, residente in Penna S. Andrea (Te) C.da Ruzzo n. 7, proprietario per 182/2160; Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 1 particella 1298 (ex 272/b) di mq. 1300 R.D. Euro 3,36 R.A. Euro 3,69, foglio 1 particella 284 (intera) di mq. 14 R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01, foglio 3 particella 548 (ex 3/b) di mq. 281 R.D. Euro 0,19 R.A. Euro 0,07 -  indennità provvisoria complessiva di espropriazione pari ad Euro 807,14.

4)   D’ORAZIO GIUSTINO nato a Penna S. Andrea (Te) il 01/08/1947, c.f. DRZGTN47M01G437T, residente in Castellalto (Te) - Via Kennedy n. 66, Castelnuovo Vomano, nudo proprietario per 2/4; MORETTI ANNA STELLA nata a Viterbo il 18/05/1958, c.f. MRTNST58E58M082R, residente in Castellalto (Te) - Via Kennedy n. 66, Castelnuovo Vomano, nuda proprietaria per 1/4; NORI ANGIOLINA nata a Montorio al Vomano (Te) il 17/01/1923, c.f. NRONLN23A57F690J, residente a Penna S. Andrea (Te) - C.da Piancarbone, proprietaria per 1/4; D’ORAZIO MASSIMO nato a Penna S. Andrea (Te) il 12/05/1928 c.f. DRZMSM28E12G437Q, ivi residente in C.da Piancarboni n. 13, usufruttuario per 3/4; Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 420 (intera) di mq. 32 R.D. Euro 0,22 R.A. Euro 0,14, foglio 3 particella 581 (ex 105/b) di mq. 285 R.D. Euro 1,03 R.A. Euro 1,03, foglio 3 particella 592 (ex 425/c) di mq. 31 R.D. Euro 0,02 R.A. Euro 0,01, foglio 3 particella 591 (ex 425/b) di mq. 554 R.D. Euro 0,43 R.A. Euro 0,17, foglio 3 particella 589 (ex 421/b) di mq. 554 R.D. Euro 3,86 RA. Euro 2,43, foglio 3 particella 598 (ex 419/b) di mq. 287 R.D. Euro 2,00 R.A. Euro 1,26, foglio 3 particella 593 (ex 426/a) di mq. 182 R.D. Euro 0,14 R.A. Euro 0,06, foglio 3 particella 566 (ex 85/b) di mq. 1342 R.D. Euro 4,85 R.A. Euro 4,85, foglio 3 particella 554 (ex 76/b) di mq. 1040 R.D. Euro 2,95 R.A. Euro 3,49, foglio 3 particella 551 (ex 75/b) di mq. 810 R.D. Euro 0,63 R.A. Euro 0,25 - indennità provvisoria complessiva di espropriazione pari ad Euro 2.883,14 (acconto già percepito pari ad Euro 2.049,30).

5)   D’ORAZIO GIUSTINO nato a Penna S. Andrea (Te) il 01/08/1947, c.f. DRZGTN47M01G437T, residente in Castellalto (Te) - Via Kennedy n. 66, Castelnuovo Vomano, proprietario per 1/2 in comunione legale dei beni con la Sig.ra Moretti Anna Stella; MORETTI ANNA STELLA nata a Viterbo il 18/05/1958, c.f. MRTNST58E58M082R, residente in Castellalto (Te) Via Kennedy n. 66, Castelnuovo Vomano, proprietaria per 1/2 in comunione legale dei beni con il Sig. D’Orazio Giustino; Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 556 (ex 454/b) di mq. 2765 R.D. Euro 10,00 R.A. Euro 10,00, foglio 3 particella 559 (ex 456/b) di mq. 3 R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01 - indennità provvisoria complessiva di espropriazione pari ad Euro 1.172,23 (acconto già percepito pari ad Euro 704,45).

6)   D’ORAZIO GIUSTINO nato a Penna S. Andrea (Te) il 01/08/1947, c.f. DRZGTN47M01G437T, residente in Castellalto (Te) - Via Kennedy n. 66, Castelnuovo Vomano, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 563 (ex 453/b) di mq. 749 R.D. Euro 2,71 R.A. Euro 2,71, foglio 3 particella 561 (ex 455/b) di mq. 17 R.D. Euro 0,07 R.A. Euro 0,07 - indennità provvisoria di espropriazione pari ad Euro 456,79 (acconto già percepito pari ad Euro 240,67);

7)   PAVONE ANGELO nato ad Arsita (Te) il 15/08/1947, c.f. PVNNGL47M15A445B, residente a Penna S. Andrea (Te) - C.da Piancarboni, proprietario per 1/2; PAVONE ANTONIO nato a Penna S. Andrea (Te) l’11/08/1960, c.f. PVNNTN60M11G437X, ivi residente in C.da Piancarboni n. 12, proprietario per 1/2; Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 573 (ex 291/b) di mq. 728 R.D. Euro 2,63 R.A. Euro 2,63, foglio 3 particella 569 (ex 88/b) di mq. 986 R.D. Euro 3,56 R.A. Euro 3,56, foglio 3 particella 585 (ex 297/b) di mq. 906 R.D. Euro 3,28 R.A. Euro 3,28, foglio 3 particella 424 (intera) di mq. 1 R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01, foglio 3 particella 599 (ex 423/a) di mq. 99 R.D. Euro 0,69 R.A. Euro 0,43, foglio 3 particella 615 (ex 117/b) di mq. 83 R.D. Euro 0,34 R.A. Euro 0,32, foglio 3 particella 613 (ex 115/b) di mq. 272 R.D. Euro 1,12 R.A. Euro 1,05, foglio 3 particella 429 (intera) di mq.104 R.D. Euro 0,08 R.A. Euro 0,03, foglio 3 particella 608 (intera) di mq. 1838 R.D. Euro 1,40 R.D. Euro 0,56, foglio 3 particella 606 (ex 432/b) di mq. 227 R.D. Euro 0,18 R.A. Euro 0,07, foglio 3 particella 428 (intera) di mq. 116 R.D. Euro 0,09 R.A. Euro 0,04 foglio 3 particella 601 (ex 431/a) di mq. 725 R.D. Euro 0,56 R.A. Euro 0,22 - indennità provvisoria complessiva di espropriazione pari ad Euro 3110,14 (acconto già percepito pari ad Euro 1.824,13);

8)   LANARI CESARE nato ad Arsita (Te) il 13/08/1926, c.f. LNRCSR26M13A445P, res-idente a Penna S. Andrea (Te) – C.da Piancarboni n. 10, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 578 (ex 264/b) di mq. 900 R.D. Euro 3,25 R.A. Euro 3,25, foglio 3 particella 575 (ex 93/b) di mq. 5573 R.D. Euro 20,15 R.A. Euro 20,15, foglio 3 particella 587 (ex 102/b) di mq. 919 R.D. Euro 0,71 R.A. Euro 0,28, foglio 3 particella 611 (ex 281/b) di mq. 129 R.D. Euro 0,53 R.A. Euro 0,50, foglio 3 particella 579 (ex 264/c) di mq. 90 R.D. Euro 0,33 R.A. Euro 0,33, foglio 3 particella 621 (ex 574/b) di mq. 192 R.D. Euro 0,69 R.A. Euro 0,69, foglio 3 particella 623 (ex 577/b) di mq. 116 R.D. Euro 0,42 R.A. 0,42 - indennità provvisoria di espropriazione pari ad Euro 4.546,67 (acconto già percepito pari ad Euro 3.650,32).

9)   Eredi D’Orazio Ernesto: D’ORAZIO CANDIDA nata a Penna S. Andrea (Te) il 20/01/1939, c.f. DRZCDD39A60G437O, residente a Teramo, Fraz. Villa Vomano n. 29, proprietaria per 1/3; D’ORAZIO GEMMA nata a Penna S. Andrea (Te) il 04/03/1940, c.f. DRZGMM40C44G437P, residente a Teramo, Fraz. Villa Vomano, proprietaria per 1/3; D’ORAZIO NORINA nata a Penna S. Andrea (Te) il 06/11/1946, c.f. DRZNRN46S46G437G, ivi residente in Fraz. Val Vomano, proprietaria per 1/3; Immobile distinto in catasto terreni del comune di Penna S. Andrea al foglio 3 particella 571 (ex 290/b) di mq. 16 R.D. Euro 0,06 R.A. Euro 0,06, foglio 3 particella 570 (ex 290/a) di mq. 584 R.D. Euro 2,11 R.A. Euro 2,11, foglio 3 particella 583 (ex 296/b) di mq 7 R.D. Euro 0,03 R.A. Euro 0,03, foglio 3 particella 604 (ex 292/b) di mq. 43 R.D. Euro 0,03 R.A. Euro 0,01 - indennità provvisoria di espropriazione pari ad Euro 378,72.

10) D’AMARIO DOMENICO nato a Penna S. Andrea (Te) il 07/07/1929, c.f. DMRDNC29L07G437S, ivi residente in C.da Piancarboni n. 15, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 6 particella 292 (ex 245/b) di mq. 602 R.D. Euro 1,55 R.A. Euro 1,71, foglio 6 particella 288 (ex 220/b) di mq. 1536 R.D. Euro 3,97 R.A. Euro 4,36 - indennità concordata preventivamente pari ad Euro 10.158,71 (acconto già percepito pari ad Euro 8.860,33).

11) D’AMARIO SABATINO nato a Penna S. Andrea (Te) l’11/07/1931, c.f. DMRSTN31L11G437Q, ivi residente in C.da Piancarboni n. 16, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 6 particella 296 (ex 240/b) di mq. 1400 R.D. Euro 3,62 R.A. Euro 3,98, foglio 6 particella 298 (ex 241/b) di mq. 950 R.D. Euro 2,45 R.A. Euro 2,70 - indennità concordata preventivamente pari ad Euro 14.977,25 (acconto già percepito pari ad Euro 12.448,16).

12) BAIOCCO GIUSEPPE nato a Penna S. Andrea (Te) il 08/10/1932, c.f. BCCGPP32R08G437Y, ivi residente in C.da Piancarboni n. 8, proprietario per 1/2; DE SANCTIS ANNA nata a Penna S. Andrea (Te) il 22/06/1934, c.f. DSNNNA34H62G437W, ivi residente in C.da Piancarboni n. 8, proprietaria per 1/2; Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 6 particella 299 (ex 244/a) di mq. 120 R.D. Euro 0,31 R.A. Euro 0,34 - indennità provvisoria com-plessiva di espropriazione pari ad Euro 71,27 (acconto già percepito pari ad Euro 24,27).

13) D’ALONZO GAETANO nato a Cellino Attanasio (Te) il 17/12/1934, c.f. DLNGTN34T17C449U, residente a Penna S. Andrea (Te) - C.da Piancarboni n. 7, proprietario dell’immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Penna S. Andrea al foglio 6 particella 302 (ex 225/b) di mq. 370 R.D. Euro 0,96 R.A. Euro 1,05 - indennità provvisoria di espropriazione pari ad Euro 525,49 (acconto già percepito pari ad Euro 1.404,25).

14) D’AGOSTINO ELVIRA nata a Basciano (Te) il 30/08/1937, c.f. DGSLVR37M70A692C, ivi residente in Villa S. Agostino n. 10, proprietaria per 44/66; DI GIANDOMENICO PIETRO nato a Basciano (Te) l’11/06/1959, c.f. DGNPTRS9H11A692S, ivi residente in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/66; DI GIANDOMENICO PIERLUIGI nato a Basciano (Te) il 08/08/1960, c.f. DGNPLG60M08A692J, ivi residente in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/66; DI GIANDOMENICO ANNA MARIA nata in Svizzera il 28/06/1964, c.f. DGNNMR64H68Z133V, residente a Basciano (Te) in Villa Guidotti n. 12, proprietaria per 2/66; DI GIANDOMENICO AURELIA nata a Basciano (Te) il 25/09/1965, c.f. DGNRLA65P65A692V, ivi residente in Contrada Feudo da Sole n. 68, proprietaria per 2/66; DI GIANDOMENICO MAURIZIO nato a Basciano (Te) il 09/08/1967, c.f. DGNMRZ67M09A692M, ivi residente in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/66; DI GIANDOMENICO SANDRO nato a Teramo (Te) il 31/05/1969, c.f. DGNSDR69E31L103Z, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/66; DI GIANDOMENICO MIRELLA nata a Teramo (Te) il 28/11/1970, c.f. DGNMLL70S68L103C, residente a Basciano (Te) in Contrada Feudo da Sole n. 75, proprietaria per 2/66, DI GIANDOMENICO LUCA nato a Teramo (Te) il 18/08/1972, c.f. DGNLCU2M18L103O, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 9, proprietario per 2/66; DI GIANDOMENICO MASSIMO nato a Teramo (Te) il 08/10/1973, c.f. DGNMSM73R08L103E, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per2/66; DI GIANDOMENICO PAOLO nato a Teramo (Te) il 29/06/1975, c.f. DGNPLA75H29L103C, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n.10, proprietario per 2/66; DI GIANDOMENICO CINZIA nata a Teramo (Te) il 26/01/1977, c.f. DGNCNZ77A66L103O residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 10, proprietaria per 2/66. Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Basciano al foglio 4 particella 815 (ex 159/b) di mq. 200 R.D. Euro 0,52 R.A. Euro 0,57, foglio 4 particella 805 (ex 161/b) di mq. 80 R.D. Euro 0,05 R.A. Euro 0,02, foglio 4 particella 803 (ex 160/b) di mq. 148 R.D. Euro 0,02 R.A. Euro 0,01, foglio 4 particella 809 (ex 406/b) di mq. 290 R.D. Euro 1,20 R.A. Euro 1,12, foglio 4 particella 282 (intera) di mq. 130 R.D. Euro 0,34 R.A. Euro 0,37, foglio 4 particella 283 (intera) di mq. 290 R.D. Euro 0,75 R.A. Euro 0,82 - indennità provvisoria complessiva di espropriazione pari ad Euro 668,48.

15) D’AGOSTINO ELVIRA nata a Basciano (Te) il 30/08/1937, c.f. DGSLVR37M70A692C, ivi residente in Villa S. Agostino n. 10, proprietaria per 11/33; DI GIANDOMENICO PIETRO nato a Basciano (Te) l’11/06/1959, c.f. DGNPTR59H11A692S, ivi residente in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/33; DI GIANDOMENICO PIERLUIGI nato a Basciano (Te) il 08/08/1960, c.f. DGNPLG60M08A692J, ivi residente in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/33; DI GIANDOMENICO ANNA MARIA nata in Svizzera il 28/06/1964, c.f. DGNNMR64H68Z133V, residente a Basciano (Te) in Villa Guidotti n. 12, proprietaria per 2/33; DI GIANDOMENICO AURELIA nata a Basciano (Te) il 25/09/1965, c.f. DGNRLA65P65A692V, ivi residente in Contrada Feudo da Sole n. 68, proprietaria per 2/33; DI GIANDOMENICO MAURIZIO nato a Basciano (Te) il 09/08/1967, c.f. DGNMRZ67M09A692M ivi residente in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/33; DI GIANDOMENICO SANDRO nato a Teramo (Te) il 31/05/1969, c.f. DGNSDR69E31L103Z, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/33; DI GIANDOMENICO MIRELLA nata a Teramo (Te) il 28/11/1970, c.f. DGNMLL70S68L103C, residente a Basciano (Te) in Contrada Feudo da Sole n. 75, proprietaria per 2/33; DI GIANDOMENICO LUCA nato a Teramo (Te) il 18/08/1972, c.f. DGNLCU72M18L103O, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 9, proprietario per 2/33; DI GIANDOMENICO MASSIMO nato a Teramo (Te) il 08/10/1973, c.f. DGNMSM73R08L103E, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per 2/33; DI GIANDOMENICO PAOLO nato a Teramo (Te) il 29/06/1975, c.f. DGNPLA75H29L103C, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 10, proprietario per2/33; DI GIANDOMENICO CINZIA nata a Teramo (Te) il 26/01/1977, c.f. DGNCNZ77A66L103O, residente a Basciano (Te) in Villa S. Agostino n. 10, proprietaria per2/33. Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Basciano al foglio 4 particella 813 (ex 206/b) di mq. 60 R.D. Euro 0,15 R.A. Euro 0,17, foglio 4 particella 811 (ex 197/b) di mq. 380 R.D. Euro 1,08 RA. Euro 1,28 - indennità provvisoria di espropriazione pari ad Euro 261,33;

16) DI GIANDOMENICO ADAMO nato a Basciano (Te) il 16/09/1956, c.f. DGNDMA56P16A692R, ivi residente in C.da Cretone n. 1, nudo proprietario; DI GIANDOMENICO GIOVANNI nato a Cermignano (Te) il 22/10/1932 DGNGNN32R22C517Z, residente a Basciano (Te) in C.da Cretone n. 1, usufruttuario; Immobile distinto in Catasto Terreni dei Comune di Basciano al foglio 4 particella 807 (ex 203/b) di mq. 90 R.D. Euro 0,33 R.A. Euro 0,33, foglio 4 particella 281 (intera) di mq. 20 R.D. Euro 0,05 R.A. Euro 0,06 – indennità provvisoria complessiva di espropriazione pari ad Euro 5,68.

17) VALERII VIRGILIA nata a Crognaleto (Te) il 05/11/1941, c.f. NLRVGL41S45D179Q,residente a Teramo in Via De Paulis, proprietaria per 1/6; Eredi di VALERII MARIA LUISA, per la quota di proprietà pari ad 1/6, nata ad Apricena (Fg) il 15/05/1943, c.f. VLRMLS43E55A339D, c/o Valerii Francesco residente a Teramo in Via De Paulis; VALERII LUIGI nato a Crognaleto (Te) il 02/01/1948 c.f. VLRLGU48A02D179Z, residente a Teramo in Via De Paulis, proprietario per 1/6; VALERII FRANCESCO nato a Crognaleto (Te) il 18/06/1950 c.f. VLRFNC50H18D179H residente a Teramo in Via De Paulis, proprietario per 1/6 VALERII ANNA nata a Teramo il 14/04/1952, c.f. VLRNNA52D54L103M, ivi residente in Via De Paulis, proprietaria per 1/6; VALERII EVA INCORONATA nata a Teramo il 17/01/1954, c.f. VLRVCR54A67L103B, ivi residente in Via De Paulis, proprietaria per 1/6; Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Basciano al foglio 8 particella 728 (ex 129/b) di mq. 2000 R.D. Euro 5,16 R.A. Euro 5,68, foglio 8 particella 725 (ex 102/b) di mq. 200 R.D. Euro 0,09 R.A. Euro 0,05 - indennità provvisoria complessiva di espropriazione pari ad Euro 1.306,64 (acconto già percepito pari ad Euro 681,72). I proprietari, ai sensi del I comma dell’art. 12 della Legge 865/71, entro trenta giorni dalla notifica del presente Decreto, comunicano a questo Ente se intendono accettare l’indennità provvisoria dichiarando di voler convenire alla cessione volontaria degli immobili a cui saranno applicate le maggiorazioni di legge. In caso di silenzio, l’indennità si intende rifiutata.

IL DIRIGENTE DEL II SETTORE

Dott. Leo Di Liberatore

 


 

 

Estratto Decreto definitivo di espropriazione  n. 24442 del 07.05.2003. Intervento di ripristino sezione di deflusso e rimozione detrattori da Notaresco a Giulianova.

Per ogni effetto di legge si rende noto che per la realizzazione di lavori di pubblica utilità relativi a “Legge 236/1993. Intervento di ripristino sezione di deflusso e rimozione detrattori da Notaresco a Giulianova”,

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI TERAMO

con Decreto n. 24442 del 07/05//2003 ha pronunciato in favore della Provincia di Teramo, l’espropriazione dei seguenti immobili siti nel Comune di Roseto degli Abruzzi:

-         Ditta 1: Bonaduce Luigi, nato a Roseto degli Abruzzi il 19/11/1930, C.F. BNDLGU30S19F585Q, proprietario , per immobili distinti in catasto terreni del comune di Roseto foglio 2 particella 475 (ex 69/b) di mq. 50 R.D. Euro 0,35, R.A. Euro 0,28 indennità definitiva di esproprio Euro 272,14;

-         Ditta 2: Cenami Lorenzo, nato a Lucca il 02/08/1922 C.F. CNMLNZ22MO2E715B, proprietario, per immobili distinti in catasto terreni comune di Roseto foglio 5 particella 247 (ex 90/b) di mq. 455, R.D. 4,58 R.A. 3,17 indennità definitiva di espropriazione Euro 2.676,28;

-         Ditta 3: Pannicciara Lorena, nata a Roseto degli Abruzzi il 04/06/1959 C.F. PNCLRN59H44F5850, proprietaria per 1/9 indennità definitiva di espropriazione Euro 450,65, Pannicciara Mario, nato a Roseto degli Abruzzi il 01/02/1953 C.F. PNCMRA53BO1F585S, proprietario per 1/9 indennità definitiva di espropriazione Euro 450,65 Pannicciara Remo, nato a Roseto degli Abruzzi il 24/11/1955, C.F. PNCRME55S24F585K, proprietario per 1/9 coltivatore diretto, indennità definitiva di espropriazione Euro 804,62, Vallonchini Lucia, nata a Roseto degli Abruzzi il 17/12/1931 C.F. VLLLCU31T57F585O, proprietaria per 6/9 indennità definitiva di espropriazione Euro 2.703,91 per immobili distinti in catasto terreni comune di Roseto foglio 5 particella 249 ( ex 153/b)di mq.300, R.D. Euro 3,02 R.A. 2,09 di mq. 300, Foglio 5 particella 152 (intera) di mq. 280, R.D. Euro 0,16 R.A. Euro 0,09.

IL DIRIGENTE DEL II SETTORE

Dott. Leo Di Liberatore

 

 


 

 

COMUNE DI CARPINETO DELLA NORA (PE)

 

Deliberazione C.C. n. 5 del 29.03.2003. Approvazione definitiva variante generale al P.R.G. .

il responsabile del servizio

Ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 18 del 12/4/1983, così come modificata dalla L.R. n. 70 del 23/4/1995 e successive modifiche ed integrazioni,

RENDE NOTO

che la variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Carpineto della Nora adottata con atto di C.C. n. 13 del 29.09.2001, è stata definitivamente approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 29.03.2003, pubblicata all’Albo Pretorio Comunale in data 16.04.2003.

Dalla Residenza Municipale, lì 12 maggio 2003

IL RESPONsabile del servizio

Geom. Mosca Domenico

 

 

 

COMUNE DI CELANO (AQ)

 

Deposito degli atti riguardanti l’espropriazione per causa di pubblica utilità. Sistemazione strada, fogne, rete idrica, illuminazione pubblica in via Pantane e marciapiede in via Torre.

Avviso di deposito nella Segreteria Comunale degli atti relativi a procedimento espropriativo.

Il Responsabile del Settore tecnico

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 10 della legge 865 del 22 ottobre 1971,

Rende noto che presso questa Segreteria Comunale si trovano depositati i seguenti atti: Relazione esplicativa, piano parcellare ed elenco ditte, stralcio dei piani urbanistici vigenti, verbali di constatazione e presa possesso dei beni da espropriare per la realizzazione dell’opera suddetta. Chiunque possa avervi interesse può prendere visione dei detti documenti ed eventualmente presentare le proprie osservazioni scritte depositandole presso la Segreteria Comunale nel termine massimo di 15 giorni decorrenti dalla data di inserzione del presente avviso sul BURA.

il tecnico incaricato

f.to Geom. Giovani Cesario

il responsabile del s.t.

f.to Ing. Valter Specchio

 


 

 

COMUNE DI CUGNOLI (PE)

 

Approvazione definitiva della variante parziale al P.R.G. “Zona di interesse comune in località Vallarno”, disposta con Deliberazione Consiliare n. 16 del 28.09.2002.

il consiglio comunale

Omissis

delibera

1.   La narrativa forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.   Di prendere atto e fare proprio del verbale della conferenza dei servizi tenutasi alle ore 10,30 del 30.07.2002, relativa alla variante parziale del vigente P.R.G. “Zona di interesse comune in località Vallarno” che, allegato alla presente deliberazione, ne forma parte integrante e sostanziale;

3.   Di approvare definitivamente, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 26/2000, la variante parziale al vigente P.R.G. “Zona di interesse comune in località Vallarno”, redatta dall’Ing. Palumbo Gabriele di Pescara, per le motivazioni esposte in narrativa e così composta:

-         Tavola 1 - Relazione tecnica;

-         Tavola 2 - Inquadramento territoriale;

-         Tavola 3 - Stato di fatto località Vallarno;

-         Tavola 4 - Variante località Vallarno;

-         Tavola 5 - Norme tecniche di attuazione;

4.   Di essersi avvalso, per detta variante al vigente P.R.G., della procedura dell’autoapprovazione, prevista dalla L.R. n. 26/2000, avendo fatto propria la dichiarazione di “non contrasto” con le previsioni del P.T.P. resa dal progettista Ing. Gabriele Palumbo.

il sindaco

Ing. Carlo Mancini

il segretario comunale

Dott. Luciano Di Nicola

 


 

 

Approvazione definitiva della variante al P.R.G. ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 20.10.1998, n. 447 e successive modificazioni “Cambio di destinazione d’uso di un capannone da rimessa attrezzi agricoli a vendita e ricambi di macchine agricole”, disposta con Deliberazione Consiliare n. 3 del 28.03.2003.

il consiglio comunale

Premesso che:

Omissis

-    in data 22.05.2002, pro.t n. 310, presso lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), costituito in forma associata dai Comuni del Patto Territoriale del Comprensorio Pescarese, è stata presentata dal sig. PALOMBARO Graziano, in qualità di legale rappresentante della Ditta P.M.A. s.n.c. dei F.lli Graziano e Valeriano Palombaro con sede a Cugnoli - via Cesura n. 55, l’istanza, con allegata documentazione tecnica, diretta all’ottenimento del provvedimento di autorizzazione per l’esecuzione dei lavori di “Cambio di destinazione d’uso di un capannone da rimessa attrezzi agricoli a vendita e ricambi di macchine agricole” in contrada Cesura, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 447/98 e successive modificazioni, in quanto trattasi d’intervento che comporta la variazione del vigente strumento urbanistico;

Omissis

-    l’attività in parola prevede anche l’apertura di una media struttura di vendita, ai sensi dell’art. 4 lettera e) del D.L.vo 31.03.1998 n. 114, la medesima è assoggettata, inoltre, alle disposizioni della L.R. 09.08.1999 n. 62, recepita da questo Ente con deliberazione del C.C. n. 41 del 26.10.99, esecutiva;

Omissis

delibera

Omissis

-    di approvare definitivamente la variante parziale al Piano Regolatore Comunale, relativa al progetto di “Cambio di destinazione d’uso di un capannone da rimessa attrezzi agricoli a vendita e ricambi di macchine agricole” in contrada Cesura, ad opera della Ditta P.M.A. s.n.c. con sede in Cugnoli, proposta con i verbali delle conferenze dei servizi precedentemente richiamate. L’area interessata è catastalmente individuata nel Catasto Terreni al foglio n. 8 p.lla 346 (in parte) per una superficie di circa 2.100 mq, corrispondente all’area di sedime del capannone più la contigua area di pertinenza, così come evidenziato nella planimetria (All. D) che si allega al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale. Per detta area viene, pertanto, mutata la destinazione urbanistica da zona agricola a zona per attività produttive disciplinata dalle disposizioni previste dal Capo IV art. 34 delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente P.R.G.;

Omissis

-    di demandare al responsabile del servizio tecnico tutti i successivi adempimenti dovuti, in particolare la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e l’aggiornamento dell’attuale cartografia del vigente P.R.G.;

-    di adottare con il presente atto, a stralcio della pianificazione commerciale di cui alla L.R. 09.08.1999 n. 62 e del D.L.vo 31.03.1998 n. 144, l’individuazione dell’immobile interessato dall’intervento all’oggetto, comprendente una superficie di vendita di circa 298 mq, quale area destinata ad insediamento commerciale di media distribuzione.

Omissis

il responsabile del servizio tecnico

Dott. Luciano Di Nicola

 


 

 

COMUNE DI LETTOMANOPPELLO (PE)

 

Delibera del Consiglio Comunale n. 4 del 5.5.2003 – Progetto di industrie destinate al consumo umano. Ditta Aqua Life Italia s.r.l. . D.P.R. 447/98 e D.P.R. n. 440/00 – Art. 5.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:

-    La ditta Aqua Life Italia srl con sede in Lettomanoppello Via Chiuse n. 15 ha presentato, in data 10 Agosto 2002 prot. n. 597, presso lo sportello unico per le attività produttive del comprensorio Pescarese richiesta di concessione edilizia per la realizzazione di una industria di acque destinate al consumo umano;

-    Con nota in data 10 Agosto 2002 prot. n. 600, lo SUAP del comprensorio Pescarese, ha rimesso a questo comune il progetto di che trattasi al fine di verificare la rispondenza dello stesso allo strumento urbanistico comunale;

-    In data 19 Agosto 2002 l’ufficio tecnico comunale, con nota n. 4932, ha espresso parere sfavorevole sul progetto proposto in quanto in contrasto con le previsioni del vigente P.R.E.;

-    Con nota in data 19 Agosto 2002, il legale rappresentante di questo ente, ha espresso parere favorevole all’avvio della procedura per l’applicazione dell’art. 5 del DPR 447/98 e dell’art. 7 del regolamento SUAP in quanto l’intervento comporta variazione dello strumento urbanistico;

-    In data 28 febbraio 2003 e successivamente in data 22 marzo 2003 si è tenuta presso il SUAP di Pescara, la conferenza dei servizi ai sensi dell’art. 5 del DPR 447/98 per l’acquisizione dei pareri dei vari enti interessati;

-    Visto il verbale conclusivo della conferenza dei servizi dal quale si evince che sono stati acquisiti tutti i pareri necessari all’autorizzazione dell’intervento proposto;

-    Rilevato che nel corso del procedimento non sono pervenute osservazioni ed opposizioni in merito;

-    Visto il vigente regolamento SUAP;

-    Visto il DPR 447/98 ed in particolare gli art. 4 e 5;

-    Visto altresì il DPR 440/00;

-    Considerato che l’approvvigionamento dell’acqua, che inizialmente avverrà tramite l’ACA, in seguito avverrà per mezzo di pozzi ubicati su terreno di proprietà della Aqua Life Italia;

-    Che l’ACA ha dato ampia assicurazione che la fornitura di acqua non incide sul fabbisogno della cittadinanza di Lettomanoppello;

-    Rilevato che allo stato attuale la proposta progettuale deve essere sottoposta all’esame del consiglio comunale, in quanto la determinazione positiva della conferenza dei servizi costituisce proposta di variante allo strumento urbanistico;

Udita l’ampia discussione (allegato A);

Tenuto conto della seguente proposta di integrazione del provvedimento avanzato dal Consigliere Ettore Pelaccia: “di dare mandato al Sindaco di impegnare l’ACA alla fornitura idrica alla popolazione in via esaustiva e prioritaria rispetto ad ogni altra esigenza da formalizzare con atto scritto prima del rilascio della concessione       edilizia alla Soc. Aqua Life e salvo ulteriori decisioni da parte del C.C”;

-    Visto il D.lvo n. 267/00;

-    Visti gli allegati pareri;

-    Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano.

DELIBERA

1)   Le premesse fanno parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2)   Di approvare, ai sensi dell’art. 5 del DPR 447/98, in variante alle vigenti previsioni urbanistiche, la proposta di intervento presentata dalla ditta AQUA LIFE ITALIA srl con sede in Lettomanoppello Via Chiuse n. 15, concernente la realizzazione di una industria di acque destinate al consumo umano in via Chiuse, in catasto sul foglio 5 particelle n. 558 – 561 – 562 – 563 – 564 – 565 – 569 – 1002 – 1005 – 1006 – 1007 – 1008 – 1009 – 1177 – 1178 – 1182 - 1186 – 1187 – 1366 – 1938 - 1940;

3)   Di dare mandato al Sindaco di impegnare l’ACA alla fornitura idrica alla popolazione in via esaustiva e prioritaria rispetto ad ogni altra esigenza da formalizzare con atto scritto prima del rilascio della concessione edilizia alla Soc. Aqua Life e salvo ulteriori decisioni da parte del C.C”;

IL PRESIDENTE

F.to Dr. Giuliani Giacinto Di Pietrantonio

IL SEGRETARIO

F.to Dr. Enrico Croce

 

 

 

COMUNE DI MONTESILVANO (PE)

 

Statuto Comunale. Integrazioni e modifiche. Approvate con Deliberazione di C.C. n. 23 del 28.03.2003.

Sono apportate le seguenti modifiche al vigente Statuto Comunale, pubblicato sul B.U.R.A. del 6.2.1992 ed approvato con deliberazioni di Consiglio comunale n. 71 del 02.08.1991, n. 95 del 17.10.1991, n. 133 del 3.12.1993 e n. 47 del 3.05.1999, n. 60 del 30.06.2000, esecutive ai sensi di legge.

a)   Sostituire al vigente Statuto Comunale l’articolo 29 bis con il seguente:

Art. 29 bis

Ai sensi del Titolo III, Capo I, del Decreto legislativo 18.8.2000 n. 267, è istituito l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale.

L’Ufficio di Presidenza è costituito dal Presidente, dal Vicepresidente Vicario, dal Vicepresidente e dal Segretario dell’Ufficio di Presidenza.

Il Vicepresidente Vicario e il Vicepresidente assistono e coadiuvano il Presidente in tutte le sue funzioni.

Il Presidente nomina un consigliere comunale quale segretario dell’Ufficio di Presidenza, il quale partecipa di diritto all’Ufficio di Presidenza e provvede a controfirmare con il Presidente ed il segretario le deliberazioni di consiglio, è inoltre responsabile della verifica della permanenza del numero legale nel corso delle sedute consiliari, a tale scopo provvede a periodici appelli dei consiglieri comunali presenti.

b)   Sostituire al vigente Statuto Comunale l’articolo 31 con il seguente:

Art. 31

Gruppi consiliari

Sono riconosciuti i gruppi consiliari, quali raggruppamenti di consiglieri comunali; i consiglieri comunali eletti in una stessa lista formano un gruppo, indipendentemente dal loro numero; ogni gruppo elegge nel suo seno un capogruppo, il quale partecipa alla conferenza dei capigruppo.

E’ costituito il Gruppo Misto, che può essere formato anche da un solo consigliere, quale aggregazione tecnica e non politica di Consiglieri comunali. Il Gruppo Misto viene regolato allo stesso modo degli altri Gruppi consiliari anche se i suoi componenti non hanno vincolo di solidarietà di Gruppo.

I consiglieri che decidono di uscire dai Gruppi di elezione e di non iscriversi ad uno degli altri Gruppi costituiti, vengono iscritti d’ufficio al Gruppo Misto, se raggiungono almeno il numero di due possono costituire gruppo autonomo.

Il Comune assicura ai gruppi consiliari per l’espletamento delle loro funzioni la disponibilità dei servizi e assegna ad essi sedi, mezzi, personale tenendo presente le esigenze di base comuni ad ogni gruppo e la consistenza numerica dei gruppi stessi.

c)   Sostituire al vigente Statuto Comunale l’articolo 40 con il seguente:

Art. 40

Il Consigliere comunale

Il Consigliere ha diritto di iniziativa deliberativa, di interrogazione, di interpellanza e di mozione.

Il consigliere comunale ha diritto di ottenere dagli uffici del Comune, degli Enti e Aziende da esso dipendente (o a partecipazione comunale) tutti i documenti, i dati, le notizie e informazioni utili per l’espletamento del suo mandato.

Gli organi elettivi nell’esercizio delle proprie competenze possono attribuire ai singoli consiglieri comunali mansioni e compiti, ove questo favorisca il buon andamento dell’azione amministrativa, senza che ciò comporti trasferimento delle competenze stesse o legittimazione di provvedimenti.

Gli amministratori (presidente e/o consigliere di amministrazione) di Enti, Consorzi, Istituzioni, Società di cui il Comune ha la partecipazione maggioritaria, gli amministratori di società, imprese, enti controllati o vincolati al comune da contratti d’opera od a esso sovvenzionati, i dirigenti esterni e i consulenti tecnici o amministrativi che prestano abitualmente la propria opera al Comune o ad imprese o enti da esso controllati o sovvenzionati sono incompatibili con l’ufficio di Sindaco e con quello di consigliere ed assessore comunale.

I soggetti di cui al precedente comma per utilmente candidarsi alle elezioni amministrative devono cessare dall’incarico di cui sopra almeno 12 mesi prima dell’indizione delle elezioni stesse, in caso di scioglimento anticipato del Consiglio il termine di cui al presente comma è ridotto a quattro mesi.

Ai fini della attuazione delle previsioni di cui ai commi precedenti il Sindaco nei termini di cui sopra richiede ai soggetti di cui al precedente comma 4° apposita dichiarazione di rinuncia alla candidatura o all’incarico e provvede ai necessari decreti di revoca dei soggetti titolari degli uffici di cui al citato comma 4° intenzionati a partecipare in qualità di candidati alle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale.

Il consigliere o assessore comunale non può essere nominato quale Amministratore di Enti, Consorzi, Istituzioni, Società in cui il Comune ha la partecipazione maggioritaria di quote e/o azioni.

d)   Aggiungere al vigente Statuto Comunale il seguente articolo:

Art. 51 bis

Il Direttore Generale

Il Sindaco può nominare un Direttore Generale dell’Ente tra il personale dipendente laureato, con qualifica apicale e/o tra professionisti esterni aventi i titoli per ricoprire l’incarico di Dirigente del Comune e particolare esperienza nei settori di attività del Comune. Il Direttore Generale svolge le funzioni previste dalla legge e può, su richiesta motivata del Sindaco, avocare alla propria competenza ogni procedimento amministrativo.

 


 

 

COMUNE DI MOSCIANO SANT'ANGELO (TE)

 

Recepimento progetto esecutivo dell’opera denominata “S.P. 262 (ex S.S.) lavori di miglioramento tratto compreso in C.da S. Maria dell’Arco in Variante al Vigente P.R.G.” . (Delibera di C.C. n. 12 del 25.03.2003).

il responsabile del servizio

ai sensi e per gli effetti della Legge Urbanistica 17.08.1942 n. 1150 e dell’art. 10 della Legge Regionale 12.04.1983 n. 18 così come modificato dalla Legge Regionale 27.04.1995 n. 70, nonché dell’art. 43 della Legge Regionale n. 11 del 03.03.1999, modificata dalla Legge Regionale n. 26 del 14.03.2000.

AVVISA

che gli atti del recepimento progetto esecutivo dell’opera denominata “S.P. 262 (ex S.S.) lavori di miglioramento tratto compreso in C.da S. Maria dell’Arco in Variante al Vigente P.R.G., adottati ai sensi di legge, saranno depositati in libera visione al pubblico dal 26 Maggio 2003 fino al 45° giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nel B.U.R.A., con il seguente orario:

·        nei giorni da lunedì a sabato, dalle ore 9,00 alle ore 14,00

·        nei giorni festivi, dalle ore 9,00 alle ore 12,00.

Luogo di deposito: Palazzo Comunale - Ufficio Urbanistica

La Variante stessa è costituita dalla deliberazione consiliare n. 12 del 25.03.2003, esecutiva, di adozione, comprendente i seguenti elaborati: Tav. 1 - Corografia e stralcio P.R.G.; Tav. 2 - Planimetria; Tav. 3 - Planimetria di tracciamento; Tav. 4 - Profilo longitudinale; Tav. 5 - Profilo longitudinale rampa; Tav. 6 - Planimetria opere d’arte; Tav. 7 - interferenze sottoservizi;

Tav. 8 - Piano particellare di esproprio: Planimetria mappale; Tav. 9 - Sezioni; Tav. 9a - Computo movimento terra e calcolo volumi; Tav. 10 - Opere d’arte e sezioni tipo; Tav. 11 - Opere d’arte: paratia; Tav. 12 - Opere d’arte: rotatorie; Tav. 13 - Opere d’arte: cavalcavia; Tav. 14 - Documentazione fotografica; Tav. 14a - Localizzazione fotografica; Tav. 15 - Planimetria smaltimento acque; Tav. 16 - Planimetria segnaletica; Relazione tecnica; Computo metrico; Computo metrico occupazione terreni; Computo metrico segnaletica; Computo metrico stralcio; Relazione geologica.

Oltre alla cartografia di P.R.G. con la trasposizione del progetto in parola composta da: Tav. 1 - Recepimento progetto esecutivo viabilità S.P. 262/Dir (ex S.S) tratto ricadente in C.da Santa Maria dell’Arco.

Le eventuali opposizioni ed osservazioni alla Variante stessa, ai sensi dell’art. 10 della Legge Regionale 12 aprile 1983 n. 18, così come modificata dalla Legge Regionale 27 aprile 1995 n. 70, dovranno essere presentate in triplice copia di cui una redatta su competente carta bollata e dovranno pervenire al protocollo generale entro le ore 14,00 del 45° giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul B.U.R.A. . Anche i grafici che eventualmente fossero prodotti a corredo di dette opposizioni ed osservazioni, dovranno essere muniti di competente marca da bollo, in relazione alla loro dimensione. Detto termine di presentazione delle opposizioni ed osservazioni è perentorio; pertanto, quelle che pervenissero oltre il termine sopraindicato, anche sotto forma di istanze, proposte o contributi, saranno irricevibili.

Dalla Residenza Municipale, lì

il responsabile del servizio

Geom. Claudio Di Pietrantonio

 




COMUNE DI SAN MARTINO SULLA MARRUCINA (CH)

 

Graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi di ERP.



COMUNE DI TURRIVALIGNANI (PE)

 

Estratto Deliberazione Commissariale n. 06 del 05.04.2003. Approvazione della Variante Generale al P.R.G. .

il commissario

Omissis

delibera

1.   le premesse sono parti integrali e sostanziali del presente deliberato;

2.   di approvare la Tavola di Piano B5 sopra descritta unitamente alle N.T.A. aggiornate nel modo già segnate in premessa;

3.   di dare atto che l’iter procedimentale dell’approvazione della Variante Generale di Piano ultimato e che per tanto la variante stessa è approvata in via definitiva;

4.   di dare mandato alla segreteria comunale per la pubblicazione sul B.U.R.A. dell’avviso dell’avvenuta approvazione e deposito della Variante Generale al P.R.G. .

il segretario comunale

Dott. Di Tizio Francesco

 


 

 

GESTIONE GAS

S.A.C.A. S.P.A. SULMONA

 

Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 14.03.2003. Approvazione Budget Previsionale 2003. Adeguamento tariffe idriche anno 2002.

Omissis

Per l’anno 2002, le tariffe applicate ai consumi dell’acqua potabile, erogata da questo Ente, subiranno un incremento di Euro 0,0258/mc.

Omissis

il presidente

Renato Bonifacio Gentile