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SOMMARIO

Parte I

Leggi, Regolamenti ed atti della Regione

DECRETI

Presidente della Giunta Regionale

DECRETO 15.04.2003, n. 43:

IPAB – Orfanotrofio Femminile “D. Ricciconti” di Atri (TE) – Nomina Commissario Straordinario. ......................................................... Pag. 1891

Decreti Dirigenziali

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

DECRETO 01.04.2003, n. DI3/41:

Ditta BUCCIANTE COSTRUZIONI srl. Cava di ghiaia sita in località “CASTELLANA” nel comune di Casalbordino (CH). Autorizzazione apertura. Pag. 1892

DETERMINAZIONI

Direttoriali

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO NORMATIVA, CONTENZIOSO, CONTRATTI

DETERMINAZIONE 04.04.2003, n. 14:

Iscrizione all’Albo Regionale dei Collaudatori di Opere Pubbliche – 34° elenco.

................................................... Pag. 1895

Dirigenziali

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI

DETERMINAZIONE 04.03.2003, n. DH5/27:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – P.S.R. 2000 - 2006 della Regione Abruzzo - Misura “A” - Annualità 2001/2003 - 1° Sportello – Interventi finanziati con fondi Regionali. Sesto provvedimento conferma del contributo concesso con D.G.R. n. 1222 del 12.12.2001. Pag. 1897

DETERMINAZIONE 04.03.2003, n. DH5/28:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle Aziende Agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo - Misura “A” - Annualità 2001/03 - 1° Sportello Interventi finanziati con Fondi Regionali – Secondo provvedimento conferma del contributo concesso con O.D. n. DH5/32 del 02.05.2002. Pag. 1902

DETERMINAZIONE 04.03.2003, n. DH5/29:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle Aziende Agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo - Misura “A” - Annualità 2001/2003 - 1° Sportello - Quarto provvedimento conferma del contributo concesso con O.D. n. DH5/11 del 06.03.2002.

................................................... Pag. 1906

DETERMINAZIONE 31.03.2003, n. DH5/45:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle Aziende Agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000/2006 Abruzzo - Misura “A” - Annualità 2001/2003 - 2° Sportello. Secondo provvedimento di concessione contributi.

................................................... Pag. 1910

DETERMINAZIONE 31.03.2003, n. DH5/46:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle Aziende Agricole) – PSR. 2000/2006 della Regione Abruzzo - Misura “A” - Annualità 2001/2003 - 2° Sportello Interventi finanziati con fondi Regionali – 1° provvedimento concessione contributi.

................................................... Pag. 1960

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE AGRICOLTURA TERAMO

DETERMINAZIONE 09.04.2003, n. DH12/34:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 Abruzzo - Misura “A” - Annualità 2001/2003 (1° Sportello) – Domanda n. 4156560445 del 18.06.2001. Opere: Miglioramento tecnologico in serra esistente. Ditta: Massetti Luigi. Settore Produttivo: Florovivaismo. Liquidazione finale contributo in conto capitale. Pag. 2017

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO SOSTEGNO ALLE IMPRESE AGRICOLE

DETERMINAZIONE 03.04.2003, n. DH3/31:

L.R. 30 maggio 1997, n. 53 artt. 5 e 19 – Programma operativo per il finanziamento degli interventi per lo sviluppo della proprietà diretto-coltivatrice anno 2002. Finanziamento delle iniziative graduatoria regionale All. “1”. ......................................................... Pag. 2018

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO SVILUPPO DELLE INDUSTRIE

DETERMINAZIONE 04.04.2003, n. DI5/13:

Rif. Atto aggiuntivo tra la Regione Abruzzo ed il Mediocredito Centrale S.p.A.: Trasferimento fondi a valere sugli interventi agevolativi di cui alla legge 28 novembre 1965 n. 1329 “Agevolazioni per l’acquisto di macchinari”. ................................................... Pag. 2021

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE

DETERMINAZIONE 27.03.2003, n. DC7/41:

Legge Regionale 25.10.1996, n. 96, art. 15. – Riserva alloggi di edilizia residenziale pubblica per situazioni di emergenza abitativa. Comune di Tollo (CH). .... Pag. 2030

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E
STRUMENTALI

SERVIZIO BILANCIO

DETERMINAZIONE 14.04.2003, n. DD7/18:

Reiscrizione in bilancio di fondi vincolati eliminati dal conto dei residui. Pag. 2031

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI,
PROMOZIONE SOCIALE

SERVIZIO POLITICHE CULTURALI, EDITORIALI E DELLO SPETTACOLO

DETERMINAZIONE 10.04.2003:

Iscrizione all’Elenco Regionale degli Editori Abruzzesi istituito dall’art. 9 della legge regionale 25.11.1998 n. 138.
........................................................ Pag. 2035

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE ED ATTIVITA' TERRITORIALI
SANITARIE

DETERMINAZIONE 24.03.2003, n. DG5/123:

Società “PICO S.r.l.” – Autorizzazione al trasferimento dei locali del poliambulatorio “Regina Elena” da Via Regina Elena n. 119 – Pescara in Via Fonte Coppa n. 7 – Città S. Angelo (PE). Pag. 2038

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA
DISTRETTUALE, RIABILITATIVA E
MEDICINA SOCIALE

DETERMINAZIONE 20.03.2003, n. DG4/10:

Società “S. Liberata” s.r.l. di Scerni. - Richiesta di proroga al termine fissato con Ordinanza Dirigenziale DG4/022 del 7.6.2001 per l’allestimento di una R.S.A. per 50 P.L. Residenziali nel Comune di Scerni (CH). ......................................................... Pag. 2038

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

DETERMINAZIONE 24.03.2003, n. DF3/30:

Deliberazione Giunta regionale n. 397 del 14.06.2002 avente per oggetto “L.R. 83/2000 – Art. 34; Individuazione interventi e ripartizione fondi”, Ordinanza dirigenziale n. DF3/60/02 del 21.08.2002 e Ordinanza dirigenziale n. DF3/92/02 del 19.12.2002 – Costituzione “Tavolo tecnico”.

................................................... Pag. 2040

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA,
QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

DETERMINAZIONE 25.03.2003, n. DF/272:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “verniciatura” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta COSMO ubicato in zona industriale – via c.da S. Nicola 3 - Comune di Sulmona (AQ). Rettifica ordinanza dirigenziale n. DF2/232 del 6.2.2003. Pag. 2049

DETERMINAZIONE 31.03.2003, n. DF2/274:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “forno per la fusione dell’alluminio” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta METALPRESSE da ubicarsi in zona industriale - Comune di Atessa (CH).

................................................... Pag. 2049

DETERMINAZIONE 02.04.2003, n. DF2/245:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “verniciatura a polveri per manufatti metallici” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SAN MARCO S.p.A. I.C.M. ubicato in Z.I. c.da Saletti - Comune di Atessa (CH). Rettifica q.r.e. ordinanza dirigenziale n. 81 del 4.12.2000.

................................................... Pag. 2050

DETERMINAZIONE 03.04.2003, n. DF2/246:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione di mobili per l’arredamento della casa” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 lett. a) – della Ditta INTERMOBILI da ubicarsi in S.S. Adriatica Km. 424 - Comune di Pineto (TE). Pag. 2050

DETERMINAZIONE 04.04.2003, n. DF2/277:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “saldatura e taglio al plasma” - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta CHICAGO BLOWER ITALIANA ora CC BLOWER s.r.l. ubicato in zona industriale Comune di Gissi (CH). Rettifica determinazione dirigenziale n. DF2/171 del 5.12.2002. .................. Pag. 2051

Parte II

Leggi, Regolamenti ed Atti dello Stato

AUTORITÀ

AUTORITÀ DI BACINO DEI FIUMI LIRI GARIGLIANO E VOLTURNO

-Delibera n. 1 del Comitato Istituzionale e avviso di deposito. Pag. 2052

-Delibera n. 2 del Comitato Istituzionale e avviso di deposito.

................................................... Pag. 2054

Parte III

Avvisi, Concorsi, Inserzioni

REGIONE ABRUZZO IL DIFENSORE CIVICO L'AQUILA

DECISIONE 03.04.2003, n. 1:

Comunità Montana Alto Vastese – Torrebruna – Surroga Assessore decaduto: Nomina Commissario ad acta. (ex art. 136 D.Lgs. 267/2000)......... Pag. 2057

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE TERRITORIO,
URBANISTICA, BENI
AMBIENTALI, PARCHI,
POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

Licenza attingimento d’acqua per uso irriguo – Ditta: SANTUCCI VEZIO -….

................................................... Pag. 2057

Licenza attingimento d’acqua per uso irriguo – Ditta: ANDREASSI ANTONIO.

................................................... Pag. 2058

Licenza attingimento d’acqua per uso irriguo – Ditta: AMICARELLA SILVIA.

.................................................. Pag. 2055

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TERAMO

“Legge 236/1993 – Intervento di ripristino sezione di deflusso e rimozione detrattori da Notaresco a Giulianova”. Estratto del decreto di indennità provvisoria.
…………………………………….Pag. 2055

“S.P. n. 10 di Villa Maggi. Allargamento e sistemazione incrocio con la SS. n. 262. Estratto del decreto di indennità provvisoria”. ..................... Pag. 2056

COMUNE DI BARETE (AQ)

Avviso di deposito presso la segreteria comunale delle delibere di c.c., riguardanti l’adozione di variante al P.R.G............................................... Pag. 2057

COMUNE DI CANOSA SANNITA (CH)

Graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi E.R.P. Pag. 2058

COMUNE DI CAPITIGNANO (AQ)

Avviso deposito Deliberazione “Variante al P.R.G.”. Pag. 2059

COMUNE DI CATIGNANO (PE)

Graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi E.R.P.. Pag. 2060

COMUNE DI CRECCHIO (CH)

Delibera del Consiglio Comunale n. 2 del 21.01.2003: “Piano degli insediamenti produttivi. Approvazione”.......................................................... Pag. 2061

COMUNE DI CUPELLO (CH)

Avviso di approvazione definitiva variante al P.R.E.. Pag. 2062

COMUNE DI FRISA (CH)

Variante al P.R.G. per realizzazione parcheggio pubblico e servizi igienici nella frazione Guastameroli (Art. 1, comma 5 – Legge 1/78). ................. Pag. 2063

Variante al P.R.G. per realizzazione parco giochi ed allargamento strada in località Madonna del Popolo (Art. 1, comma 5 – Legge 1/78). ............. Pag. 2063

COMUNE DI GAGLIANO ATERNO (AQ)

Delibera di C.C. n. 21 del 12.4.2003: Approvazione definitiva del Piano di Recupero del Borgo Antico del Comune di Gagliano Aterno........... Pag. 2064

COMUNE DI ISOLA DEL GRAN SASSO (TE)

Decreto di esproprio relativo ai lavori di ampliamento del cimitero di Caldarola.

…………………………………Pag. 2064

COMUNE DI NAVELLI (AQ)

Tariffe gas metano.................... Pag. 2067

COMUNE DI RAIANO (AQ)

Avviso di approvazione definitiva della Variante Specifica al P.R.G. – Piano delle Aree Produttive (P.A.P.).......................................................... Pag. 2069

COMUNE DI SAN BENEDETTO IN
PERILLIS (AQ)

Avviso di deposito atti di espropriazione dei beni occorrenti per i lavori di interventi di consolidamento dell’abitato relativi al sistema ipogeo di San Benedetto in Perillis
......................................................... Pag. 2069

COMUNE DI SULMONA (AQ)

Decreto d’esproprio definitivo n. 2/2003 del 4.03.2003. Pag. 2070

Decreto d’esproprio definitivo n. 3/2003 del 4.03.2003. Pag. 2071

Decreto d’esproprio definitivo n. 4/2003 del 4.03.2003. Pag. 2072

COMUNITA' MONTANA

"MARSICA 1" - Zona "E" - AVEZZANO (AQ)

- Deliberazione di G.R. d’Abruzzo n. 128 del 25.2.2003, relativa alla verifica di conformità del piano di Zona ambito n. 12 “Marsica 1”............... Pag. 2073

- Deliberazione di G.R. d’Abruzzo n. 90 del 21.2.2003, relativa alla verifica di conformità del piano di Zona ambito n. 13 “Marsica 2”............... Pag. 2074

COMUNITA' MONTANA

"ZONA G" DELLA VALLE ROVETO

Deliberazione di G.R. d’Abruzzo n. 127 del 25.2.2003, relativa alla verifica di conformità del piano di Zona dei Servizi Sociali. Ambito territoriale n. 14 “Valle Roveto”
......................................................... Pag. 2075

PARTE I

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE

DECRETI

Presidente della Giunta Regionale

DECRETO 15.04.2003, n. 43:

IPAB – Orfanotrofio Femminile “D. Ricciconti” di Atri (TE) – Nomina Commissario Straordinario.

PREMESSO

che, con deliberazione della Giunta Regionale n. 196 del 27 marzo 2003, integrata dalla deliberazione G.R. n. 272 del 14 aprile 2003, si è proceduto, per le motivazioni nelle stesse illustrate, allo scioglimento del Consiglio di Amministrazione della IPAB - Orfanotrofio Femminile “D. Ricciconti” di Atri (TE), demandando, ai sensi delle LL.RR. n. 13/95 e n. 97/99, ad apposito provvedimento presidenziale la nomina di un Commissario straordinario, su proposta del competente Componente della Giunta Regionale preposto alle Politiche Sociali;

che a tale Commissario straordinario sono attribuite tutte le funzioni spettanti all’Organo ordinario di amministrazione della predetta IPAB, secondo le previsioni del proprio Statuto e della vigente legislazione, ed è conferito ampio mandato di cui al punto 6) del dispositivo della citata deliberazione G.R. n. 196/2003 in merito all’accertamento, con le conseguenti iniziative, di eventuali inadempienze, omissioni e/o irregolarità di qualsiasi natura riconducibili alla pregressa attività del disciolto Consiglio di Amministrazione;

che allo stesso Commissario straordinario, nelle more dell’approvazione della normativa regionale di regolamentazione dei processi di trasformazione delle II.PP.A.B. previsti dal D.Lgs. n. 207/2001, compete, inoltre, l’onere di assicurare la continuità amministrativa dell’Ente, garantendo una gestione più efficace, efficiente e coerente con gli scopi statutari, attivando, nel contempo, ogni iniziativa utile alla ricostituzione dell’organo ordinario di amministrazione e alla trasformazione in Azienda pubblica di servizi alla persona, o, ricorrendone le condizioni, in organismo di diritto privato ovvero alla estinzione;

PRESO ATTO

della individuazione, da parte del Componente della Giunta preposto alle Politiche Sociali, con l’allegata nota prot. n. 324/Segr. del 28.03.03, dell’Avv. Luigi FERRETTI, nato in Atri (TE) il 23.06.1968, con studio legale ad Atri, in Via Risorgimento, n. 3d, quale Commissario straordinario per la gestione temporanea della predetta IPAB;

RITENUTO

di dover provvedere, in attuazione della richiamata deliberazione della Giunta Regionale n. 196 del 17.03.03, alla nomina del Commissario straordinario per la gestione della IPAB - Orfanotrofio Femminile “D. Ricciconti” di Atri (TE);

VISTA

la L.R. 18 marzo 1995, n. 13, con particolare riferimento all’art. 2;

DATO ATTO

del parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area “Qualità della Vita, Beni ed Attività Culturali, Sicurezza e Promozione Sociale”, in ordine alla proposta del presente decreto, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lettera a) della L.R. 14 settembre 1999, n. 77, e successive modifiche ed integrazioni, con la firma in calce al provvedimento medesimo;

PER LE MOTIVAZIONI ESPRESSE,

DECRETA

1) prendere atto dello scioglimento del Consiglio di Amministrazione della IPAB - Orfanotrofio Femminile “D. Ricciconti” di Atri (TE), dichiarato con deliberazione della Giunta Regionale n. 196 del 27.03.03, integrata dalla deliberazione G.R. n. 272 del 14 aprile 2003, e della contestuale decisione di affidare, nelle more dell’approvazione della normativa regionale di regolamentazione dei processi di trasformazione delle II.PP.A.B. previsti dal D.Lgs. n. 207/2001, ad un Commissario straordinario la gestione temporanea della IPAB stessa;

2) prendere atto, altresì, della individuazione, da parte del Componente della Giunta preposto alle Politiche Sociali, con l’allegata nota prot. n. 324/Segr. del 28.03.03, dell’Avv. Luigi FERRETTI, nato in Atri (TE) il 23.06.1968, con studio legale ad Atri, in Via Risorgimento, n. 3d, quale Commissario straordinario per la gestione temporanea della predetta IPAB;

3) nominare, ai sensi dell’art. 2 della L.R. 18 marzo 1995, n. 13, l’Avv. Luigi FERRETTI, nato in Atri (TE) il 23.06.1968, con studio legale ad Atri, in Via Risorgimento, n. 3d, Commissario straordinario per la gestione temporanea della IPAB - Orfanotrofio Femminile “D. Ricciconti” di Atri (TE), in sostituzione del disciolto organo ordinario di amministrazione;

4) stabilire la durata di tale incarico in mesi sei dalla data del passaggio di consegne a seguito di formale notifica del presente provvedimento e, comunque, fino alla ricostituzione dell’Organo ordinario di gestione ovvero fino alla trasformazione dell’Ente secondo le previsioni dell’emananda legge regionale di riordino delle II.PP.A.B. prevista dal D.Lgs. n. 207/2001, o alla eventuale estinzione, qualora ne ricorrano le condizioni previste dalla L.R. 2 ottobre 1998, n. 110;

5) precisare che a tale Commissario straordinario sono attribuite tutte le funzioni spettanti all’Organo ordinario di amministrazione della predetta IPAB, secondo le previsioni del proprio Statuto e della vigente legislazione, ed è conferito ampio mandato di cui al punto 6) del dispositivo della citata deliberazione G.R. n. 196/2003 in merito all’accertamento, con le conseguenti iniziative, di eventuali inadempienze, omissioni e/o irregolarità di qualsiasi natura riconducibili alla pregressa attività del disciolto Consiglio di Amministrazione, assicurando, nel contempo, la continuità amministrativa dell’Ente e garantendo una gestione più efficace, efficiente e coerente con gli scopi statutari e con la vigente normativa, con obbligo di costante raccordo con la struttura regionale preposta alla vigilanza e al controllo;

6) precisare, altresì, che al Commissario straordinario spettano, ai sensi dell’art. 2, comma 4, della L.R. n. 13/1995, gli stessi compensi previsti per gli Amministratori Unici di cui all’art. 3, comma 4, della L.R. 29 novembre 1999, n. 125, da calcolare in percentuale della indennità di funzione stabilita per il Direttore Generale della competente Azienda USL con deliberazione della Giunta Regionale n. 146/C del 29.01.97;

7) incaricare il competente “Servizio Vigilanza e Controllo di Qualità dei Servizi Sociali —Promozione rapporti con soggetti e strutture” degli adempimenti per la notifica del presente provvedimento ai soggetti interessati, ai fini del conseguente passaggio delle consegne;

8) disporre la pubblicazione del presente decreto sul B.U.R.A..

L’Aquila, 15 Aprile 2003

IL presidente della giunta regionale

Dott. Giovanni Pace

Decreti Dirigenziali

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA

MINERARIA

DECRETO 01.04.2003, n. DI3/41:

Ditta BUCCIANTE COSTRUZIONI srl. Cava di ghiaia sita in località “CASTELLANA” nel comune di Casalbordino (CH). Autorizzazione apertura.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la Legge Regionale del 26.07.83 n. 54 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista l’istanza in data 22.10.2001 della ditta Bucciante Costruzione srl, con sede legale in via Sangro, 18 Fossacesia (CH), tendente ad ottenere l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di sabbia in località “Castellana” del Comune di Casalbordino (CH) distinta in Catasto al foglio n. 12 particelle n. 7-8-9;

Omissis

DECRETA

La ditta Bucciante Costruzione srl, con sede legale in Via Sangro, 18 Fossacesia (CH), è autorizzata alla coltivazione della cava sabbia in località “Castellana” del Comune di Casalbordino (CH) distinta in Catasto al foglio n. 12 particelle n.7-8-9, alle seguenti norme e prescrizioni;

Art. 1

La ditta è obbligata a osservare le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art. 2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art. 3

L’autorizzazione sarà valida per anni 4 (quattro) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624(96.

Art .4

Dovrà inoltre effettuare il deposito cauzionale di Istituto assicurativo o fideiussione bancaria per un importo nella misura di Euro 20.000,00(ventimila/00).
La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art. 5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art. 6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria ed alle seguenti prescrizioni:

- I lavori d’escavazione devono iniziare dall’alto verso il basso, per fasce orizzontali discendenti;

- Le scarpate d’abbandono non devono essere di pendenza superiore ai 45° realizzate con il materiale in posto

- La ditta, prima dell’inizio dei lavori, deve stipulare la convenzione con l’Amministrazione comunale prevista dall’art. 25 del N.T.A. del P.R.G. vigente.

Art. 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art.8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc.18.750 e complessivamente di mc.75.000 per l’intera durata dell’attività.

Art.9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:
a)n. 1 escavatore; b)n. 1 ruspa; c)vari autocarri.

Art.10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art. 6 L.R. 67/87.

Art. 11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiani

DETERMINAZIONI

Direttoriali

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO NORMATIVA, CONTENZIOSO, CONTRATTI

DETERMINAZIONE 04.04.2003, n. 14:

Iscrizione all’Albo Regionale dei Collaudatori di Opere Pubbliche – 34° elenco.

IL DIRETTORE REGIONALE

Vista la Legge regionale 17.11.1976, n. 62 recante norme su “Istituzione dell’Albo Regionale dei Collaudatori di Opere Pubbliche”;

Visto in particolare l’art. 1 che istituisce presso la Giunta Regionale - Settore LL.PP. (ora Direzione Opere Pubbliche, Infrastrutture, Edilizia Residenziale, Aree Urbane, Ciclo Idrico Integrato e Reti Tecnologiche, Protezione Civile) l’Albo regionale dei Collaudatori e disciplina le modalità di iscrizione da parte dei richiedenti;

Considerato che la Commissione per la formazione e la tenuta dell’Albo Regionale prevista dall’art. 2 della citata legge regionale ha provveduto, nelle adunanze del 14 marzo e del 02 aprile 2003, all’esame della documentazione presentata dagli interessati e all’accertamento dei requisiti, in relazione alle attività professionali svolte dagli stessi per le varie specializzazioni richieste;

Dato atto che la Commissione di cui sopra ha espresso il suo assenso per l’iscrizione all’Albo Regionale dei Collaudatori di Opere Pubbliche - secondo le specializzazioni a fianco di ciascuno indicate - dei nominativi di cui all’allegato elenco che forma parte integrante e sostanziale della presente ordinanza;

Considerato che il Servizio Normativa, Contenzioso, Contratti della Direzione provvede agli adempimenti connessi alla tenuta dell’Albo Regionale dei Collaudatori delle Opere Pubbliche;

Visto l’art. 20 del D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29;

Ravvisata la necessità di provvedere in merito ai fini della formalizzazione dell’iscrizione;

DISPONE

– sono iscritti all’Albo Regionale dei Collaudatori di Opere Pubbliche i nominativi, con la specializzazione a fianco di ciascuno indicati, di cui all’allegato elenco che forma parte integrante e sostanziale della presente ordinanza;

– la pubblicazione della presente ordinanza sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Si attesta la regolarità tecnico-amministrativa e la legittimità del presente provvedimento che non è soggetto a controllo ai sensi dell’art. 17 della Legge 15.05.1997, n. 127.

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Arch. Francesco D’ASCANIO

			34° ELENCO COLLAUDATORI OO.PP.

1	DI FELICE ROMEO		CAPISTRELLO	ING	EDM	STR	VIA S. ANDREA 22	AQ	34
2	GIORGETTI GIANFRANCO		MARTINSICURO	ING	EDM	STR	VIA DIAZ 2	TE	34
3	VITELLI GUIDO		PAGLIETA	ARCH	EDM	STR	VIA R. LA GUARDIA 11	CH	34
4	DI MICHELE COSIMO		CORROPOLI	ARCH	EDM		VIA COLLE 5	TE	34
5	FARAONE FRANCESCO		CHIETI	ARCH	EDM		VIA T. DEL GROSSO 24	CH	34
6	GALASSI GIUSEPPE		L'AQUILA	GEOM	EDM	STR	VIA CAMPANA 3	AQ	34
7	INVERARDI CAMILLA		L'AQUILA	ARCH	EDM		VIA ARCO DEI VENEZIANI 31	AQ	34
8	TRAINI FRANCESCO	*	NERETO	ING	IGS		VIA MATTEOTTI 75	TE	34
9	DE FEO LORENZO		L'AQUILA	ING	EDM	IGS	COPPITO VIA CIVITATOMASSA16	AQ	34
10	SCOCCIA LORENZO		CIVITA D'ANTINO	GEOM	EDM	IGS	VIA FONTE LA ROSCIA	AQ	34
11	DE CAROLIS DOMENICO		SCOPPITO	ING	EDM	STR	FRAZ. S. MARIA	AQ	34
12	IPPOLITI MARCELLO		AVEZZANO	P.I.	IGS	IDR	VIA AQUILA 72	AQ	34
13	CIARCIAGLINI NICOLA		CHIETI	ARCH	EDM		VIA F. SALOMONE 124	CH	34
14	D'AULERIO FEDERICO		ORTUCCHIO	ING	EDM	STR	VIA ACQUA SANTA 4	AQ	34
15	FORCUCCI MARIO		ROMA	ING	EDM	IND	VIA ERMESIANETTA 114	RM	34
16	PARISSE VALTER		PESCINA	ING	EDM	IDR	VIA S. RINALDI 53	AQ	34
17	FARAONE TOMMASO		L'AQUILA	GEOM	EDM	IGS	VIA COLLEVERSCO S. ELIA	AQ	34
18	CARABBA LUIGI		LANCIANO	GEOL	IDR	AGR	VIA FOLLANI 253	CH	34
19	LUPINETTI BIAGIO		MONTESIVANO	GEOM	EDM	IGS	CONTRADA S. ANTONIO 25	PE	34
20	GIANCATERINO FRANCESCO		PENNE	ARCH	EDM	STR	VIA S. FRANCESCO 38	PE	34
21	LA MORGIA ALBERTO		FOSSACESIA	ARCH	EDM	IGS	VIA A. SARACENI 4	CH	34
22	SABATINI ITALO		GROTTAFERRATA	ING	STR	IDR	VIA QUATTRUCCI 176	RM	34
23	MILANI MASSIMO LUIGI		L'AQUILA	GEOM	STR		VIA COLA DELL'AMATRICE 17	AQ	34
24	FOGLIA ANTONIO		RIPA TEATINA	ARCH	EDM		VIA CHIETI 55/b	CH	34
25	COMMITO NICOLA	SI	VITTORITO	ING	STR	IDR	VIA E. BERLINGUER 1/b	AQ	34
26	DE SIMONE DINO		L'AQUILA	GEOM	IGS	STR	VIA F.P. TOSTI 68	AQ	34
27	MILANI GENI PASQUALE		L'AQUILA	P.I.	IGS	IDR	VIA MONTEREALE 2	AQ	34
28	RUGGERI RUGGERO		L'AQUILA	ARCH	EDM		VIALE COLLEMAGGIO 1	AQ	34
29	GIANFORTE PIERLUIGI		ROSETO DEGLI ABRUZZI	ING	EDM	IDR	VIA ALFIERI 25	TE	34
30	COLANTONI GIANFRANCO		MONTEBELLO DI BER.	ING	EDM	IGS	VIA C. MIRABELLO 21	PE	34
31	AMICI FILIPPO		ROSETO DEGLI ABRUZZI	ING	EDM	IDR	VIA LE QUOTE 5	TE	34
32	CENTOFANTI PIETRO		SULMONA	ING	ETR		VIA G. GALILEI 2	AQ	34
33	NOVELLI PIERLUIGI		PESCARA	ARCH	EDM	IGS	VIA RAVENNA 65	PE	34
34	PASSERINI FRANCO		ARSITA	GEOM	EDM		VIA CONT. da COLLI 2	TE	34
35	ORSATTI VINCENZO		TERAMO	ARCH	EDM		VIA N. DATI 2	TE	34
36	COLASANTE FEDERICO		PESCARA	ING	EDM		VIA MAZZINI 58	PE	34
37	DI RENZO GIULIANO		TORREVECCHIA TEAT.	ING	ETR		VIA AIA 20	CH	34
38	PELAGGI BRUNO		PERUGIA	ING	EDM		VIA DEL COPPETA 46	PG	34
39	GARRUBBA ANTONIO F.		TERAMO	ARCH	EDM		VIA G. BRODOLINI 3	TE	34
40	FANTASIA AUGUSTO GIACOMO		ATESSA	ING	EDM	STR	VIA CAVALIERI V.V. 43	CH	34

41	DE CRISTOFARO ENRICO		AVEZZANO	ING	EDM	IDR	VIA G. VERDI 16	AQ	34
42	DI SALVATORE ROSSELLA		GIOIA DEI MARSI	ARCH	EDM	IGS	VIA DEI MORCONI 9	AQ	34
43	PERINETTI SALVATORE	*	L'AQUILA	ING	EDM		VIA F.P. TOSTI 13	AQ	34
44	BELMAGGIO SABATINO MAURO		L'AQUILA	AGR	AGR		VIA G. DI VINCENZO 23	AQ	34
45	PIPINO NICOLA		CHIETI	ING	EDM		VIA F. SALOMONE 19	CH	34
46	PIPINO EZIO MARIA		CHIETI	ING	EDM	IDR	VIA FERRI 68	CH	34
47	TURSINI MAURO ANTONELLO		S. FELICE - OCRE	ING	EDM	IGS	VIA DEGLI ARCHI 1	AQ	34
48	ANGELANTONI ROBERTO		L'AQUILA	ING	EDM	IND	VIA FRANCIA 30	AQ	34
49	PELLEGRINO TARCISIO		L'AQUILA	ING	IND		VIA G. PASTORELLI 13	AQ	34
50	BAZZUCCHI CARLO		PESCARA	ING	EDM	STR	VIA B. CROCE 147	PE	34
51	BALDASSARRE MAURIZIO		CASTEL VECCHIO SUB.	GEOM	EDM		VIA T. PATINI 32	AQ	34
52	FAZI NAZARENO		CASTEL VECCHIO SUB.	GEOM	IGS		VIA D. ALIGHIERI 26	AQ	34
53	D'ERCOLE IVANA		VASTO	ARCH	EDM		VIA CARDUCCI 5	CH	34
54	MASCIOVECCHIO ELIO		L'AQUILA	ING	EDM	STR	VIA GARIBALDI 79	AQ	34
55	COSTANTINI GIULIO		COLLECORVINO	GEOM	EDM	STR	VIA C.da GALLO 20	PE	34
56	GIOACCHINI MARIO		VITERBO	ING	IGS	IDR	VIA PO 4	VT	34
57	PORCOROSSI EDOARDO		VITERBO	AGR	AGR		VIA MONTE CERVINO 125	VT	34
58	LISONI ANTONIO		VITERBO	ARCH	EDM		VIA PAPA PAOLO III 2	VT	34
59	MORGANTE STEFANO		MAGLIANO DEI MARSI	ING	EDM	IDR	VIA S. GIACOMO 36	AQ	34
60	LOBEFARO DONATO		PESCARA	ARCH	EDM		VIA PAOLINI 36	PE	34
61	GRASSI PATRIZIA		PESCARA	ARCH	EDM	IGS	VIA PAOLINI 36	PE	34
62	DI LORENZO VIRGINIA		MONTESILVANO	ARCH	EDM	IGS	VIA C. COLOMBO 27	PE	34
63	DI CARLO GABRIELINO		MONTESILVANO	GEOM	EDM	IGS	VIA UMBERTO I 17	PE	34
64	RODORICO LORENZO		AVEZZANO	ARCH	EDM	IGS	VIA P. BUSICO 6	AQ	34
65	DI LORENZO LEONARDO		CHIETI	P.I.	ETR		VIA P. TOGLIATTI 2	CH	34
66	LEONE FAUSTO		TERAMO	P.I.	ETR		VIA STAZIO 27	TE	34
67	TANZI GIORGIO		GIULIANOVA	P.I.	ETR		VIA XXIV MAGGIO 30	TE	34

Dirigenziali

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI

DETERMINAZIONE 04.03.2003, n. DH5/27:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

– di far propria la proposta di conferma del beneficio alla iniziativa, del Settore Produttivo “Zootecnia da Carne” ammessa a finanziamento con D.G.R. n. 1222 del 12.12.2001, trasmessa dal Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura Chieti e riportata nell’Allegato “Comunicazioni conferma beneficio”;

– di confermare il beneficio alla ditta inserita nell’Allegato “6° Conf Carn 1222” con l’importo dell’investimento e del relativo contributo spettante riportato a margine del nominativo;

– di procedere con successivo atto alla concessione, nel Settore Produttivo “Zootecnia da Carne”, dell’economia di contributo pubblico pari a € 0,19 derivante dalla presente conferma di beneficio e riportato nell’Allegato “5° Econ 1222”;

– di notificare alla ditta interessata, tramite il Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti, il presente provvedimento unitamente alle “Prescrizioni e norme di carattere generale”;

– di inviare il presente provvedimento al Servizio BURA Pubblicità ed Accesso perché ne predisponga la pubblicazione.

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

– Allegato “Comunicazioni conferma beneficio” e nota SIPA in due facciate;

– Allegato “6° Conf Carn 1222” in una facciata;

– Allegato “6° Econ Carn 1222” in una facciata;

– “Prescrizioni e norme di carattere generale” in tre facciate.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Giacomo Giuliano

DETERMINAZIONE 04.03.2003, n. DH5/28:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

– di far propria la proposta di conferma del beneficio alla iniziativa, del Settore Produttivo “Zootecnia da Latte” ammessa a finanziamento, con Fondi Regionali, con O.D. n. DH5/32 del 02.05.2002, trasmessa dal Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti e riportata nell’Allegato “Comunicazioni conferma beneficio”;

– di confermare il beneficio alla ditta inserita nell’Allegato “2° Conf Lat 32” con l’importo dell’investimento e del relativo contributo spettante riportato a margine del nominativo;

– di procedere con successivo e specifico atto alla concessione, nel Settore Produttivo “Zootecnia da Latte”, dell’economia di contributo pubblico di € 1.612,62 derivante dalla presente conferma di beneficio e riportato nell’Allegato “1° Econ Lat 32”;

– di inviare il presente provvedimento al Servizio BURA Pubblicità ed Accesso perché ne predisponga la pubblicazione.

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

– Allegato “Comunicazioni conferma beneficio” e nota SIPA in una facciata;

– Allegato “2° Conf Lat 32” in una facciata,

– Allegato “2° Econ Lat 32” in una facciata;

– “Prescrizioni e norme di carattere generale” in tre facciate.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Giacomo Giuliano

DETERMINAZIONE 04.03.2003, n. DH5/29:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

– di far propria la proposta di conferma del beneficio alla iniziativa, del Settore Produttivo “Zootecnia da Carne” ammessa a finanziamento con O.D. n. DH5/11 del 06.03.2002, trasmessa dal Dirigente del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti e riportata nell’Allegato “Comunicazioni conferma beneficio”;

– di confermare il beneficio alla ditta riportata nell’Allegato “4° Conf Car 11” con l’importo dell’investimento e del relativo contributo spettante riportato a margine del nominativo;

– di procedere con successivo e specifico atto alla concessione, nel Settore Produttivo “Zootecnia da Carne”, dell’economia di contributo pubblico di € 168,89 derivante dalla presente conferma di beneficio e riportato negli Allegati “4° Econ Car 11”;

– di inviare il presente provvedimento al Servizio BURA Pubblicità ed Accesso perché ne predisponga la pubblicazione.

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante del presente provvedimento:

– Allegato “Comunicazioni conferma beneficio” e nota SIPA in due facciate;

– Allegato “4° Conf Car 11” in una facciata,

– Allegato “4° Econ Car 11” in una facciata;

– “Prescrizioni e norme di carattere generale” in tre facciate.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Giacomo Giuliano

DETERMINAZIONE 31.03.2003, n. DH5/45:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

DETERMINA

Omissis

- di procedere all’utilizzo delle risorse finanziarie residue, secondo le modalità riportate in premessa, ammettendo a finanziamento le iniziative inserite e non finanziate nelle graduatorie della Misura “A” del PSR 2000-2006 (Interventi nelle aziende agricole) - Annualità 2001/2003 - 2° Sportello;

- di accogliere le richieste delle ditte Iannone Francesco di Tornareccio (CH), inserito al n. 1 della Grad. “A” del Comparto Produttivo “Suino” e Ruscitti Lorenza di Caramanico Terme (PE), inserita al n. 1 della Grad. “A” del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Zootecnia da Carne” relative alla disponibilità ad accettare eventuali riduzioni del contributo richiesto;

- di concedere, sulla base della disponibilità economica riportata negli Allegati “Riepilogo investimento e relativo contributo” e secondo l’ordine delle Graduatorie Settoriali approvate con D.D. n. DH5/155 del 24.10.2002, alle iniziative inserite negli Allegati “2° Conc Grad A/B” per un importo di contributo pubblico di € 1.771.827,33 pari al 40%, 45%, 50% e 55% dell’investimento complessivo di € 3.697.614,62, come riportato nell’Allegato “Riepilogo 2° Concessione PSR”;

- di notificare, tramite i Servizi Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura, il presente provvedimento alle ditte inserite negli Allegati “2° Conc Grad A/B”ed invitare le stesse ad integrare la domanda con la documentazione prevista dal Bando nel paragrafo “Gestione delle graduatorie e concessione ed erogazione del contributo pubblico” per accertare, nelle modalità previste, la conferma del diritto al contributo e l’entità dello stesso;

- di ritenere la presente concessione di contributo necessaria di conferma una volta esaminata e validata tutta la documentazione richiesta;

- di autorizzare la liquidazione dell’acconto del contributo pari al 20% del costo totale dell’investimento, su richiesta della ditta e dietro presentazione di polizza fidejussoria, per un importo pari all’acconto maggiorato del 10%;

- rinviare a successivi atti la concessione delle risorse non utilizzate unitamente ad altre economie derivanti da rinunce e revoche;

- di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione;

- contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.A.

Omissis

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Giacomo Giuliano

DETERMINAZIONE 31.03.2003, n. DH5/46:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

DETERMINA

Omissis

- di procedere, secondo le modalità riportate in premessa, all’utilizzo delle risorse finanziarie attribuite dalla D.G.R. n. 1158 del 12.12.2002 ammettendo a finanziamento le iniziative inserite e non finanziate nelle graduatorie della Misura “A” del PSR 2000-2006 (Interventi nelle aziende agricole) - Annualità 2001/2003 - 2° Sportello;

- di concedere, sulla base della disponibilità economica residua riportata negli Allegati “Riepilogo investimento e relativo contributo” in esecuzione di quanto disposto dalla D.G.R. n. 1158/02 e secondo l’ordine delle Graduatorie Settoriali approvate con D.D. n. DH5/155 del 24.10.2002, alle iniziative inserite negli Allegati “1° Conc Grad A/B (FR)” per un importo di contributo pubblico di € 4.486.688,04 pari al 40%, 45%, 50% e 55% dell’investimento complessivo di € 9.485.173,21, come riportato nell’Allegato “Riepilogo 1° Concessione FR”;

- l’onere di Euro 4.486.688.04 trova la necessaria copertura finanziaria nell’impegno n. 1 disposto sul Capitolo n. 102417/R/2002 con D.G.R. n. 1158 del 12.12.2002;

- di notificare, tramite i Servizi Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura, il presente provvedimento alle ditte inserite negli Allegati “1° Conc Grad A/B (FR)”ed invitare le stesse ad integrare la domanda con la documentazione prevista dal Bando della Misura “A” – Annualità 2001-2003 2° Sportello - nel paragrafo “Gestione delle graduatorie e concessione ed erogazione del contributo pubblico” per accertare, con le modalità previste, la conferma del diritto al contributo e l’entità dello stesso;

- di ritenere la presente concessione di contributo necessaria della conferma una volta esaminata e validata tutta la documentazione richiesta;

- di demandare al Servizio Ragioneria e Credito la liquidazione dei contributi, su disposizione del Dirigente del Servizio Interventi Strutturali;

- di autorizzare la liquidazione dell’anticipo pari al 20% del costo totale dell’investimento, su richiesta della ditta e dietro presentazione di polizza fidejussoria, per un importo pari all’acconto maggiorato del 10%;

- rinviare a successivi atti la concessione delle risorse non utilizzate unitamente ad altre economie derivanti da rinunce e revoche;

- di inviare il presente atto al Servizio BURA Pubblicità e Accesso perché ne predisponga la pubblicazione;

Omissis

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Giacomo Giuliano

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO BILANCIO

DETERMINAZIONE 14.04.2003, n. DD7/18:

Reiscrizione in bilancio di fondi vincolati eliminati dal conto dei residui.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1. di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario contenute nell’allegato prospetto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di pubblicare per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 del disegno della legge regionale relativa al bilancio di previsione 2003.

L’Aquila, lì 14.04.2003

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Antonio Iovino

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO		STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA			PAG 1

CAPITOLO	DENOMINAZIONE	VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA	VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA	NOTE

12315	INTERVENTI PER FAVORIRE LE SITUAZIONI DI EMERGENZA A SEGUITO DEGLI EVENTI ALLUVIONALI DELL’ANNO 1999 NELLA PROVINCIA DI L’AQUILA – ORD. MIN. N. 3124/2001 -.	1.032.913,80	1.032.913,80

41615	FONDI PER L’ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE PER L’ISTRUZIONE – D.P.C.M. 14.2.2001, N. 106 -.	3.948.927,00	3.948.927,00

51628	FINANZIAMENTO COMUNITARIO (F.S.E.) PER L’ATTUAZIONE DEL P.O. “PARCO PROGETTI: UNA RETE PER LO SVILUPPO LOCALE”, N. 970034/I/3.	274.188,42	274.188,42

51629	FINANZIAMENTO STATALE (F.D.R.) PER L’ATTUAZIONE DEL P.O. “PARCO PROGETTI: UNA RETE PER LO SVILUPPO LOCALE”, N. 970034/I/3.	266.143,54	266.143,54

51630	FINANZIAMENTO STATALE (F.D.R.) PER L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO 940029/I/3 “INTERVENTI PER LA FORMAZIONE OCCUPAZIONE” – D. MIN. NN. 374/III 375/III E 376/III DEL 30.9.1998 -.	271.545,80	271.545,80

51631	FINANZIAMENTO COMUNITARIO (F.S.E.) PER L’ATTUAZIONE DEL P. O. 940029/I/3 - “INTERVENTI PER LA FORMAZIONE OCCUPAZIONE” – D. MIN. 374/III 375/III E 376/III DEL 30.9.1998 -.	180.819,73	180.819,73

51636	INTERVENTI DI PROMOZIONE DI PIANI FORMATIVI AZIENDALI, SETTORIALI E TERRITORIALI E SVILUPPO DELLA PRASSI DELLA FORMAZIONE CONTINUA – CIRCOLARE N. 92/2000 MIN. LAVORO ART. 118 L. 338 DEL 23.12.2000 DD 511/V/2001 DEL 21.12.2001	1.794.171,27	1.794.171,27

51639	INTERVENTI RELATIVI AL PROGRAMMA COMUNITARIO SOCRATES – GRUNDTVIG 2 – SOFT ART.	8.620,27	8.620,27	Prospetto composto da n. 3 pagine allegato alla determinazione n. DD7/18 del 14.04.2003

51641	PROGETTO “LEONARDO DA VINCI” IN MATERIA DI FORMAZIONE PROFESSIONALE, NELL’AMBITO DEL PROGETTO “ENERGIES FOR EUROPA LOCAL TRAINING TOLLS FOR EUROPEAN INTERNAL MARKET” SECONDA FASE. 2000-2006.	12.655,00	12.655,00

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO		STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA			PAG 2

CAPITOLO	DENOMINAZIONE	VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA	VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA	NOTE

51642	INTERVENTI RELATIVI AL PROGRAMMA COMUNITARIO SOCRATES GRUNDTVIG – PROGETTO M.A.T., FORMAZIONE QUALIFICAZIONE E RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE	10.214,78	10.214,78

52426	FINANZIAMENTO STATALE (F.D.R.) PER L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO 3 – 2000-2006.	1.732.774,30	1.732.774,30

52427	FINANZIAMENTO COMUNITARIO (F.S.E.) PER L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO 3 – 2000-2006.	1.772.193,25	1.772.193,25

71610	PROGETTO “REACT TOGETHER” NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DI AZIONE COMUNITARIO DAPHNE 2000-2003, IN MATERIA DI MISURE PREVENTIVE DIRETTE A COMBATTERE LA VIOLENZA CONTRO I BAMBINI, GLI ADOLESCENTI E LE DONNE	18.586,74	18.586,74

81518	SPESE RELATIVE ALLA LIQUIDAZIONE DELL’INDENNITÁ SPETTANTE AI CITTADINI AFFETTI DA T.B.C. NON ASSISTITI DALL’I.N.P.S. – L. 4 MARZO 1987, N. 88 -.	30.716,73	30.716,73

81537	PROVVIDENZE A FAVORE DEGLI HANSENIANI E LORO FAMILIARI (1997-1998)	19.890,33	19.890,33

82394	FINANZIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE PER LE CURE PALLIATIVE L. 26.2.1999, N. 39	4.355.868,48	4.355.868,48

101415	SPESE INERENTI IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI PER IL RITIRO DEI PRODOTTI AGRICOLI. PREMI ZOOTECNICI E TRASFORMAZIONI INDUSTRIALI DEGLI STESSI PRODOTTI. L. 14.8.1982, N. 610; DELIBERA AIMA 15.10.1989.	362.835,65	362.835,65

162323	INTERVENTI PER LA RICOGNIZIONE DELLE INFRASTRUTTURE DEI SERVIZI IDRICI E PER GLI ADEMPIMENTI CONNESSI ALL’ATTUAZIONE DELLA L. 5.1.1994, N. 36.	1.282.523,64	1.282.523,64

281420	FUNZIONI AMMINISTRATIVE IN TEMA DI ENERGIA DELEGATE ALLE REGIONI AI SENSI DELL’ART. 30 DEL D. LGS. 112/98 – L.R. 16.9.1998, N. 80 -.	49.819,49	49.819,49

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO		STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA			PAG 3

CAPITOLO	DENOMINAZIONE	VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA	VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA	NOTE

282443	INTERVENTI RELATIVI ALLO SVILUPPO E ALLA DIFFUSIONE DI FONTI DI ENERGIA DISPONIBILE – D. MIN. 28.05.2001	2.628.275,40	2.628.275,40

292362	SOMME DA TRASFERIRE ALLA “AGENCIA PROVINCIAL DE LA ENERGIA DE AVILA (APEA)” NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA EUROPEO SAVE II	105.000,00	105.000,00

292363	INTERVENTI PER LA REALIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLA “REGIONAL ENERGY – AGENCY – ARAEN”	150.000,00	150.000,00

292434	SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI MONITORAGGIO PER IL CONTROLLO DELLE ACQUE MARINE PROSPICIENTI LA REGIONE - ART. 3 D. L. 13.6.1989, N. 227 CONVERTITO IN L. 4.8.1989, N. 283 -.	211.127,56	211.127,56

323600	FONDO PER LA RIASSEGNAZIONE DI ECONOMIE VINCOLATE	20.519.811,18-	20.519.811,18-

	TOTALI

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Antonio Iovino

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

SERVIZIO POLITICHE CULTURALI, EDITORIALI E DELLO SPETTACOLO

DETERMINAZIONE 10.04.2003:

Iscrizione all’Elenco Regionale degli Editori Abruzzesi istituito dall’art. 9 della legge regionale 25.11.1998 n. 138.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visto l’art. 9 della L.R. 25.11.1998 n. 138, che ha istituito presso la Giunta Regionale l’elenco regionale degli Editori Abruzzesi;

Dato atto, che ai sensi del predetto articolo 9 possono essere iscritte a domanda all’elenco di cui trattasi, le Case Editrici che, da epoca anteriore di almeno due anni rispetto alla data di istanza, abbiano sede nel territorio regionale e/o siano iscritte alla Camera di Commercio di una delle Province Abruzzesi; e che, inoltre, nel medesimo biennio, abbiano prodotto almeno dieci titoli tutti non di carattere pubblicitario e commerciale, o con carico pubblicitario tabellare e redazionale, inferiore complessivamente al 30% delle filiazione - titoli comprensivi di libri distribuiti in librerie o edicole, o anche solo in abbonamento;

Visto l’allegato prospetto elaborato dall’Ufficio contenente i seguenti dati:

– Nominativo degli editori Abruzzesi che hanno inoltrato a questo Servizio istanza ai sensi dell’art. 9 della L.R. 138/98, indicati in ordine di registrazione al protocollo della rispettiva istanza;

– Data di iscrizione alla camera di Commercio in una località del territorio Regionale;

– Numero dei titoli presentati rispondenti ai requisiti di legge (e cioè solo quelli prodotti nel biennio antecedente alla data dell’istanza di iscrizione all’Elenco Regionale degli Editori Abruzzesi, con carico pubblicitario inferiore al 30% della filiazione, regolarmente distribuiti)

– Ammissibilità all’iscrizione per gli Editori in possesso dei requisiti prescritti dall’art. 9 della L.R. 138/99;

Preso atto delle indicazioni formulate nel suddetto prospetto, per ciascuno degli Editori richiedenti, circa la possibilità, o meno, della loro iscrizione all’Elenco Regionale degli Editori Abruzzesi, in relazione all’osservanza delle disposizioni circa i requisiti richiesti, contenuti nel citato Art. 9 della L.R. 138/98;

Dato atto pertanto, che gli editori iscrivibili, all’Elenco Regionale degli Editori Abruzzesi in argomento, sono quelli in tal senso indicati nei citato prospetto, è cioè i seguenti:

9) ABRUZZO N.a.i.f. Luca Gamberale Editore - Via Ferro di Cavallo n. 21 - LANCIANO (CH.)

10) TABULA s.r.l. - Villa Martelli n. 221 - LANCIANO (CH.)

Ritenuto di dover procedere all’iscrizione all’elenco di cui trattasi, degli Editori in possesso dei requisiti di legge, nell’ordine di cui al prospetto;

Dato atto, infine che ai sensi dell’art. 26 della Legge 7.8.1990 n. 241 occorre dare pubblicità al presente procedimento, obbiettivo che può conseguirsi mediante pubblicazione del provvedimento stesso nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Vista la L.R. 77/99;

DETERMINA

per quanto detto in narrativa:

1) Di autorizzare l’iscrizione all’elenco Regionale degli Editori Abruzzesi, istituito presso la Giunta Regionale ai sensi dell’art. 9 della L.R. 25.11.1998 n. 138 degli Editori in elenco indicati con l’attribuzione del numero d’ordine di iscrizione in maniera corrispondente all’ordine di registrazione al protocollo di questo Servizio;

2) Di inviare copia del presente provvedimento al Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo per la pubblicazione ai sensi dell’art. 26 della legge 7.8.1990 n. 241;

Si attesta la regolarità dell’atto.

IL DIRIGENTE

Dott.ssa Giuseppina Camilli

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

DETERMINAZIONE 24.03.2003, n. DF3/30:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Richiamata la delibera di G.R. n. 397 del 14.06.2002 concernente “L.R. 83/2000 – Art. 34; Individuazione interventi e ripartizione fondi”, con la quale l’organismo collegiale, nello stabilire il riparto dei fondi di cui alla L.R. 146/98 così come previsto dall’art. 34 della L.R. 83/2000, ha stanziato, tra l’altro, 1.550.000,00 € per azioni per il recupero ambientale delle aree degradate, disponendo, altresì, che detta somma era da destinarsi ad azioni di recupero ambientale di aree degradate e/o potenzialmente degradate, attraverso indagini in situ tese a caratterizzare e/o precaratterizzare siti inquinati, siti potenzialmente contaminati, siti industriali dismessi, siti caratterizzati da inquinamento diffuso, siti contaminati da amianto o materiali contenenti amianto, siti potenzialmente contaminati o inquinati da PCB e PCT ecc.;

Richiamata la propria precedente determina n. DF3/60/02 del 21.08.2002 - citata in oggetto - con la quale il sottoscritto Dirigente ha stabilito:

1. di impegnare sul capitolo 292210 del corrente esercizio finanziario la somma di Euro 1.550.000,00 (unmilionecinquecentocinquantamila/00) quale contributo regionale straordinario a favore dell’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente - A.R.T.A. - con sede in Pescara, via G. Marconi, 178, perché questa fornisca il supporto tecnico-scientifico (mediante sopralluoghi, verifiche in situ, campionature, analisi, acquisizione di dati, elementi conoscitivi, informazioni e quant’altro ritenuto necessario) indispensabile e propedeutico alla successiva redazione - da parte della Regione - dei necessari strumenti pianificatori sopra indicati atteso che le vigenti norme in materia, come in premessa esplicitato, pongono in capo alla Regione tali obblighi ed in considerazione che, in virtù della richiamata L.R. 83/2000, la Regione si deve avvale dell’A.R.T.A.;

2. di rinviare alle vigenti norme in materia ed al dispositivo della citata deliberazione n. 397/2002 per quanto non ricompreso nel presente atto;

3. di riservarsi di disporre con successive, separate e specifiche determinazioni:

- l’approvazione, previa verifica da parte del Servizio Gestione Rifiuti della Direzione regionale Turismo Ambiente Energia, del programma di attività che sarà predisposto dall’A.R.T.A. e la contestuale approvazione della specifica convenzione tra la Regione Abruzzo e l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente;

- le liquidazioni delle somme via via spettanti all’A.R.T.A. in esecuzione delle varie fasi e dei vari adempimenti previsti nel programma stesso, secondo quanto sarà disposto nella convenzione tra Regione Abruzzo e A.R.T.A.;

omissis;

Richiamata, altresì, la propria successiva determina n. DF3/92/02 del 19.12.2002 - anch’essa citata in oggetto - con la quale il sottoscritto Dirigente ha stabilito, tra l’altro:

1. di approvare il Programma di Attività trasmesso dall’AR.T.A. con nota n. 8816 del 24.10.2002 (in esecuzione di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 397 del 14.6.2002, quanto richiesto del Servizio Gestione Rifiuti n. 5831 del 25.07.2002 e quanto stabilito con Ordinanza Dirigenziale n. DF3/60/02 del 21.08.2002);

2. di approvare lo schema di convenzione tra Regione Abruzzo e Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente predisposto dal competente Ufficio Attività Tecniche di Ingegneria;

3. di sottoscrivere il predetto schema di convenzione Regione Abruzzo/A.R.T.A.;

omissis;

Richiamata, altresì, la propria precedente ordinanza n. DF3/3/03 del 21.01.2003 con la quale il sottoscritto Dirigente del Servizio, tra l’altro, ha istituito il “Tavolo tecnico ristretto”, previsto dall’art. 2 della citata convenzione, designando membri dello stesso, i sigg.:

· Dott. Carlo Di Palo	(Resp. di Progetto Regione Abruzzo)
· Ing Franco Campomizzi	(Ref. tecnico Regione Abruzzo)
· Dott. Mario Frattarelli	(Resp. di Progetto Dir. centrale ARTA)
· Ing. Giacomo Poillucci	(Ref. tecnico di progetto Dir. centrale ARTA)
· Dott. Vincenzo Candido	(Direttore Dip. ARTA di Pescara)
· Dott.ssa Giovanna Mancinelli	(Ref. tecnico di progetto Dip. ARTA di Pescara)
· Dott.ssa Romana Cialfi	(Direttore Dipartimento ARTA di L’Aquila)
· Dott.ssa Anna Grazia Zigrino	(Ref. tecnico di progetto Dip. ARTA di L’Aquila)
· Dott. Ruggero Cellini	(Direttore Dip. ARTA di Chieti)
· Dott. Franco De Risio	(Ref. tecnico di progetto Dip. ARTA di Chieti)
· Dott.ssa Maria Daniela Marcozzi Rozzi	(Direttore Dip. ARTA di Teramo)
· Dott.ssa Luciana Di Croce	(Ref. tecnico di progetto Dip. ARTA di Teramo)
· Dott. Mauro Campanella	(Ref. tecnico di progetto Dip. ARTA di Teramo)
· Dott. Vincenzo Ronzitti	(Ref tecnico Dip. Sub-Prov. ARTA di Vasto)

stabilendo, altresì, «omissis ... che i membri del “Tavolo tecnico ristretto” faranno parte - a tutti gli effetti - del “Tavolo tecnico” che verrà istituito con successiva, separata, specifica determina dirigenziale ... omissis;

Considerato che nel Programma di Attività predisposto dall’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente si suggerisce la costituzione di un “Tavolo tecnico” cui dovrebbero far parte qualificati rappresentanti tecnici dei vari Enti, organismi e associazioni che, a vario titolo, sono cointeressati alle problematiche afferenti i molteplici aspetti connessi alla concretizzazione del Programma di Attività stesso;

Dato atto che il sottoscritto Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti, ritenendo ampiamente condivisibile tale suggerimento, ha già ufficializzato tale “Tavolo tecnico”, prevendendone la formale costituzione nella convenzione già sottoscritta tra la Regione Abruzzo e l’A.R.T.A. (art. 2, penultimo capoverso);

Tenuto conto che con note da n. 230/FC a n. 251/FC del 14.01.2003 destinate, appunto, ai vari soggetti cointeressati e coinvolti nelle tematiche in oggetto, il sottoscritto Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti ha loro richiesto la designazione di un proprio rappresentante effettivo ed uno supplente assegnando il termine del 31.01.2003 ritenendolo, tuttavia, non perentorio in quanto appare predominante l’interesse ad avere la più ampia e qualificata partecipazione possibile al “Tavolo tecnico” di cui sopra, piuttosto che rispettare una rigida scadenza;

Viste le comunicazioni pervenute dai vari soggetti interpellati, pervenute alla data del 31.01.2003;

Tenuto conto di quanto sopra circa la non perentorietà del termine assegnato e che, quindi, appare opportuno tener conto anche delle designazioni pervenute alla data di adozione del presente atto, ovvero delle designazioni formulate e pervenute alla Direzione regionale Turismo Ambiente Energia alla data del 21.03.2003;

Considerato che le designazioni finora pervenute rappresentano circa l’80% del totale dei soggetti cui tale designazione era stata richiesta;

Valutata, pertanto, l’opportunità di istituire il predetto “Tavolo tecnico” individuando nei seguenti rappresentanti designati dai soggetti cui ne era stata richiesta l’indicazione, i qualificati ed esperti membri effettivi e supplenti del Tavolo stesso, onde avviare prima possibile la propria indispensabile attività:

Ente/Organismo	Membro effettivo	Membro supplente	Data designazione
ANCI	Ing. Emilio Delli Compagni	= = = = = = =
WWF	Dott.ssa Silvia Scozzafava	Dott. Dante Caserta	31.01.2003
Legambiente	Sig. Marco Sborgia	Dott. Sandro Sulpizio	31.01.2003
Ambiente e/è Vita	Sig. Patrizio Schiazza	Sig. Mauro Svizzero	30.01.2003
Italia Nostra	Ing. Manuelita Cutracci	Sig. Gabriele Costantini	17.03.2003
Confindustria
Confapi	Dott. Aldo Cerulli	Dott. Pasquale Di Frischia	4.02.2003
CNA	Sig. Luciano Di Lorito	Sig. Enrico Bora	24.01.2003
Confartigianato
CC.DD. - C.I.A - F.R.A.	Dott. Pasquale Varrenti	PA. Bnino Palozzo	30.01.2003
Confcommercio	Dott. Dino Di Luzio	Dott. Piero Eramo	13.01.2003
Carabinieri
G.d.F.	= = = = = = =	= = = = = = =
C.F.S.	Ing. Aloisio	Dott. Carlo Console	22.01.2003
Questura AQ	Dott. Giuseppe Bartoli	Dott. Cesare Ciammaicbella	30.01.2003
Questura PE
Questura CH	Dott. Egidio Labbro Francia	Dott. Leonardo Romano	30.01.2003
Questura TE	Dott. Matteo Del Fuoco	Dott. Gennaro Capasso	21.01.2003
Cons. RSU Pescarese	Do:t. Romeo Battistelli	Dott. Stefano Ilari	29.01.2003
Cons. RSU Manoppello	Ing. Mauro Della Penna	Ing. Floredano Corso	28.01.2003
Cons. RSU Atri	Ing. Carlo Taraschi	Geom. Amedeo Cacciatore	19.02.2003
Ass. Città-Territorio	Ing. Rossano Ruggieri	Sig. Paolo Pierantozzi	5.02.2003
C.M. Alto Sangro
ACIAM	Sig. Alberto Torelli	Sig. Paolo Recchia	29.01.2003
COGESA Sulmona	Sig. Fcderico Oreste	Sig. Roberto Bezzu	12.03.2003
Cons. RSU Chietino	Ing. Antonio Fiore Rossi	Dott. Massimo Galasso	14.02.2003
CIRSU	Ing. Gabriele Ciabattoni	Dott. Antonio Aloisi	28.01.2003
CORSU	Ing. Leo De Santis	Dott. Gianliuca Ceci	27.01.2003
CIVETA	Arch. Michele Dell’Olio	Ing. Luigi Sammartino	30.01.2003
Cons. RSU Lanciano	Dott. Luciano Morena	Geom. Americo De Laurentiis
Provincia CH	Ing. Giancarlo Moca	Ing. Pasquale De Fabritiis	13.02.2003
Provincia AQ	Sig.ra Mariapaola Mastrosa	Dott.ssa Maria Stagnini
Provincia TE	Ing. Ferdinando Di Sanza	Sig. Luigi Guerrini	29.01.2093
Provincia PE	P.Ch. Giuseppe Pompili	Geom. Simona Mantenuto	13.02.2003
Cons. Ind. L’Aquila
Cons. Ind. Avezzano	Ing. Tommaso Fazi	Dott. Gabriele Pizzi Scatena	12.02.2003
Cons. Ind. Sulmona	Dott. Franco Iezzi	Geom. Concezio Peluso	10.02.2003
Cons. Ind. Sangro	Ing. Mario Martinelli	P.I. Camillo Fini	24.01.2003
Cons. Ind. Vastese	P.I. Elio Scurti	Dott. Elio Ciancio	29.01.2003
Cons. Ind. Pescara
Cons. Ind. Teramo	Ing. Carlo Taraschi	Arch. Berardo Montebello	30.01.2003
C.M. “A”	Geom. Vinicio Negrini	Ing. Giovanni Liberotti	22.01.2003
C.M. “B”
C.M. “C”
C.M. “D”	Geom. Mario Gigli	Sig. Eliseo Parisse	30.01.2003
C.M. “E”	Ing. Francesco Visione	Geoni. Teofilo Ringegni	3.02.2003
C.M. “F”	Ing. Amedeo D’Eramo	P.I. Vanda Perna	5.02.2003
C.M. “G”	Geom. Luigi Degni	Dott. Stefano Di Rocco	5.02.2003
C.M. “H”
C.M. “I”	Geom. Guido Di Gaetano	Geom. Antonio Della Rovere	31.01.2003
C.M. “L”	Geom. Umberto Palmerio	= = = = = =	3.03.2003
C.M. “M”	Ing. Saverio Caravelli	Dott. Alberto Di Francesco	6.03.2003
C.M. “N”
C.M. “O”
C.M. “P”	Sig. Nicola Ruggero Tilli	Arch. Fernando Camillo Conti	17.02.2003
C.M. “Q”	Dott. Filippo De Marco	Dott.ssa Stafania Rossi	10.02.2003
C.M. “R”
C.M. “S”	Geom. Giuseppe Lannutti	P.A. Domenico Cosenza	10.02.2003
C.M. “T”	Dott. Giuseppe Romilio	Geom. Nicola Sambrotta	20.01.2003
C.M. “U”	Geom. Nicola Lella	Geom. Piergiovanni Di Carlo	13.02.2003
Comune Pescara	Ing. Pierluigi Carugno	P.I. Alfredo Di Blasio	11.03.2003
Comune L’Aquila	Dott. Raffaele Accili	Dott. Luigi De Gregorio	29.01.2003
Comune Montesilvano
Comune Martinsicuro	Dott. Giovanni Marrone	Dott. Alfio Di Domenico	3.02.2003
Comune Atessa
Comune Francavilla	Arch. Cesare Mascioli	Dott. Filippo Cerasoli	20.0.2003
Comune Lanciano	Arch. Giovan Battista Granà	Dott. Fernando Cimini	28.01.2003
Comune Ortona	Arch. Antonio Giordano	P.I. Michele Verna	22.01.2003
Comune S. Salvo	Sig. Angelo Pagano	= = = = = =	30.01.2003
Comune Vasto	Geom. Ignazio Rullo	Arch. Francesco Salvatorelli	30.01.2003
Comune Silvi
Comune Roseto	Arch. Osvaldo Mattei	Arch. Lorenzo Patacchini	27.01.2003
Comune Pineto	Ing. Marcello D’Alberto	Sig. Stanislao D’Argenio	31.01.2003
Comune Giulianova	Arch. Francesco Strobbe	Gcom. Fabrizio Iacovoni	31.01.2003
Comune Atri	Arch. Liliano Mattucci	Arch. Maria Colleluori	13.02.2003
Comune Alba Adriatica	Arch. Roberto Olivieri	Geom. Aldo Nardone	17.02.2003
Comune Sulmona	Ing. Fabrizio Petrilli	Geom. Marcello Filippi	28.01.2003
Comune Celano	Ing. Walter Specchio	Ing. Vittoriano Berardicurti	28.01.2003
Comune Avezzano	Ing. Francesco Di Stefano	Sig. Paolo Togna	28.01.2003
Comune Spoltore	Geom. Emilio Di Paolo Emilio	Dott.ssa Francesca Diodati	30.01.2003
Comune Penne	Gcom. Orfeo Zaffiri	Dott. Donato Valori	30.01.2003
Comune Città S. Angelo	Ing Alessandro Antonacci	Gcom. Lino Di Fabio	14.02.2003
Comune Teramo	Ing. Nicola D’Antonio	Ing. Monica Di Mattia	31.01.2003
Comune Chieti	Ing. Giovanni Leve	Dott. Dino Tenaglia	1.03.2003

Valutata, tuttavia, l’opportunità di stabilire sin d’ora che si provvederà - con successiva separata autonoma determina - alla integrazione del “Tavolo tecnico” mediante l’inserimento in esso dei membri designati dai soggetti che, successivamente alla data del 21.03.2003. vi avranno, eventualmente, provveduto;

Tenuto conto che il “Tavolo tecnico” si riunirà, di norma, con cadenza mensile e potrà articolare la propria attività anche in distinti e particolari tavoli di lavoro (a mero titolo di esempio: uno “pubblico” per l’esame delle tematiche afferenti diseariche per R.S.U. dismesse, uno “pubblico-privato” per l’esame delle tematiche afferenti i siti industriali dimessi, uno “privato” afferente i siti potenzialmente contaminati riservato, sostanzialmente, ai rappresentanti del mondo produttivo, ecc.);

Dato atto, infine, che i membri del “Tavolo tecnico ristretto” istituito con la richiamata precedente determina n. DF3/3/03 del 21.01.2003, fanno parte - a tutti gli effetti - del “Tavolo tecnico” così come stabilito nella predetta determina;

Vista la L.R. n. 77/99;

DETERMINA

per le motivazioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

- di istituire il “Tavolo tecnico” di cui all’art. 2 della convezione Regione Abruzzo/A.R.T.A. redatta e sottoscritta in esecuzione di quanto stabilito dalla G.R 397/2002, dai successivi conseguenti atti già adottati e richiamati in premessa e dalla vigente normativa nazionale e regionale in materia;

- di designare. quali componenti effettivi del citato “Tavolo tecnico”, i sigg.:

Dott. Carlo Di Palo	Resp. di Progetto Regione Abruzzo
Ing. Franco Campomizzi	Ref. tecnico Regione Abruzzo
Dott. Mario Frattarelli	Responsabile di Progetto - Direzione centrale
Ing. Giacomo Poillucci	Referente tecnico di progetto - Direzione centrale
Dott. Vincenzo Candido	Direttore Dip. ARTA di Pescara
Dott.ssa Giovanna Mancinelli	Ref. tecnico Dip. A.R.T.A. di Pescara
Dott.ssa Romana Cialfi	Direttore Dip. ARTA di L’Aquila
Dott.ssa Anna Grazia Zigrino	Ref. tecnico Dip. A.R.T.A. di L’Aquila
Dott. Ruggero Cellini	Direttore Dip. ARTA di Chieti
Dott. Franco De Risio	Ref. tecnico Dip. A.R.T.A. di Chieti
Dott.ssa Maria Daniela Marcozzi Rozzi	Direttore Dip. ARTA di Teramo
Dott.ssa Luciana Di Croce	Ref. tecnico Dip. A.R.T.A. di Teramo
Dott. Mauro Campanella	Ref. tecnico Dip. A.R.T.A. di Teramo
Dott. Vincenzo Ronzitti	Ref. tecnico Dip. Sub-Provinciale A.R.T.A. di Vasto

in quanto già designati membri del “Tavolo tecnico ristretto”, giusta propria precedente ordinanza n. DF3/3/03 del 21.01.2003, redatta in virtù di quanto previsto dall’art. 2 della citata convenzione nonché i sigg.:

	Membro effettivo	Ente/Organismo di appartenenza
1	Ing. Emilio Delli Compagni	ANCI
2	Dott.ssa Silvia Scozzafava	WWF
3	Sig. Marco Sborgia	Legambiente
4	Sig. Patrizio Schiazza	Ambiente e/è Vita
5	Ing. Manuelita Cutracci	Italia Nostra
6		Confindustria
7	Dott. Aldo Cerulli	Confapi
8	Sig. Luciano Di Lorito	CNA
9		Confartigianato
10	Dott. Pasquale Varrenti	CC.DD. - C.I.A. - FRA.
11	Dott. Dino Di Luzio	Confcommercio
12		Carabinieri
13	= = = = = =	Guardia di Finanza
14	Ing. Aloisio	Corpo Forestale dello Stato
15	Dott. Giuseppe Bartoli	Questura AQ
16		Questura PE
17	Dott. Egidio Labbro Francia	Questura CH
18	Dott. Matteo Del Fuoco	Questura TE
19	Dott. Romeo Battistelli	Cons. RSU Pescarese
20	Ing. Mauro Della Penna	Cons. RSU Manoppello
21	Ing. Carlo Taraschi	Cons. RSU Atri
22	Ing. Rossano Ruggieri	Ass. Città-Territorio
23		C.M. Alto Sangro
24	Sig. Alberto Torelli	ACIAM
25	Sig. Federico Oreste	COGESA Sulmona
26	Ing. Antonio Fiore Rossi	Cons. RSU Chietino
27	Ing. Gabriele Ciabattoni	CIRSU
28	Ing. Leo De Santis	CORSU
29	Arch. Michele Dell’Olio	CIVETA
30	Dott. Luciano Morena	Cons. RSU Lanciano
31	Ing. Giancarlo Moca	Provincia CH
32	Sig.ra Mariapaola Mastrosa	Provincia AQ
33	lng. Ferdinando Di Sanza	Provincia TE
34	P.Ch Giuseppe Pompili	Provincia PE
35		Cons. Ind. L’Aquila
36	Ing. Tommaso Fazi	Cons. Ind. Avezzano
37	Dott. Franco Iezzi	Cons. Ind. Sulmona
38	Ing. Mario Martinelli	Cons. Ind. Sangro
39	P.I. Elio Scurti	Cons. Ind. Vastese
40		Cons. Ind. Pescara
41	Ing. Carlo Taraschi	Cons. Ind. Teramo
42	Geom. Vinicio Negrini	C.M. “A” - Amiternina
43		C.M. “B” - Campo Imperatore
44		C.M. “C” - Sirentina
45	Geom. Mario Gigli	C.M. “D” - Valle del Giovenco
46	Ing. Francesco Visione	CM. “E” – Marsica 1
47	lng. Amedeo D’Eramo	C.M. “F” - Peligna
48	Geom. Luigi Degni	C.M. “O” - Valle Roveto
49		C.M. “I-I” - Alto Sangro
50	Geom. Guido Di Gaetano	C.M. “I” - Vestina
51	Si Geom. Umberto Palmerio	C.M. “L” - Majella-Morrone
52	i Ing. Saverio Caravelli	C.M. “M” - Della Laga
53		C.M. “N” - Cermignano
54		C.M. “O” - Gran Sasso-Tossicia
55	Sig. Nicola Ruggero Tilli	C.M. “P” - Majelletta
56	Dott. Filippo De Marco	C.M. “Q” - Aventino-Medio Sangro
57		C.M. “R” - Medio Sangro
58	Georn. Giuseppe Lannutti	C.M. “S” - Val Sangro
59	Dott. Giuseppe Romilio	C.M. “T” - Medio Vastese
60	Geom. Nicola Lella	C.M. “U” - Alto Vastese
61	Ing. Pierluigi Carugno	Comune Pescara
62	Dott. Raffaele Accili	Comune L’Aquila
63		Comune Montesilvano
64	Dott. Giovanni Marrone	Comune Martinsicuro
65		Comune Atessa
66	Arch. Cesare Mascioli	Comune Francavilla
67	Arch. Giovan Battista Granà	Comune Lanciano
68	Arch. Antonio Giordano	Comune Ortona
69	Sig. Angelo Pagano	Comune S. Salvo
70	Geom. Ignazio Rullo	Comune Vasto
71		Comune Silvi
72	Arch. Osvaldo Mattei	Comune Roseto
73	Ing. Marcello D’Alberto	Comune Pineto
74	Arch. Francesco Strobbe	Comune Giulianova
75	Arch. Liliano Mattucci	Comune Atri
76	Arch. Roberto Olivieri	Comune Alba Adriatica
77	Ing Fabrizio Petrilli	Comune Sulmona
78	Ing Walter Specchio	Comune Celano
79	Ing Francesco Di Stefano	Comune Avezzano
80	Geom Emilio Di Paolo Emilio	Comune Spoltore
81	Geom Orfeo Zaffiri	Comune Penne
82	Ing. Alessandro Antonacci	Comune Città S. Angelo
83	Ing. Nicola D’Antonio	Comune Teramo
84	Ing. Giovanni Leve	Comune Chieti

- di designare, altresì, quali componenti supplenti esterni del predetto “Tavolo tecnico”. i sigg.:

	Membro supplente	Ente/Organismo di appartenenza
1	= = = = = =	ANCI
2	Dott. Dante Caserta	WWF
3	Dott. Sandro Sulpizio	Legambiente
4	Sig. Mauro Svizzero	Ambiente e/è Vita
5	Sig. Gabriele Costantini	Italia Nostra
6		Confindustria
7	Dott. Pasquale Di Frischia	Confapi
8	Sig. Enrico Bora	CNA
9		Confartigianato
10		CC.DD. - C.I.A. - FRA.
11	Dott. Piero Eramo	Confcommercio
12		Carabinieri
13	= = = = = =	Guardia di Finanza
14	Dott. Carlo Console	Corpo Forestale dello Stato
15	Dott. Cesare Ciammaichella	Questura AQ
16		Questura PE
17	Sost. Comm. Leonardo Romano	Questura CH
18	Dott. Gennaro Capasso	Questura TE
19	Dott. Stefano Ilari	Cons. RSU Pescarese
20	Ing. Floredano Corso	Cons. RSU Manoppello
21	Geom. Amedeo Cacciatore	Cons. RSU Atri
22	Sig. Paolo Pierantozzi	Ass. Città-Territorio
23		C.M. Alto Sangro
24	Sig. Paolo Recchia	ACIAM
25	Sig. Roberto Bezzu	COGESA Sulmona
26	Dott. Massimo Galasso	Cons. RSU del Chietino
27	Dott. Antonio Aloisi	CIRSU
28	Dott. Gianluca Ceci	CORSU
29	Ing. Luigi Sammartino	CIVETA
30	Geom. Americo De Laurentiis	Cons. RSU Lanciano
31	Ing. Pasquale De Fabritiis	Provincia CH
32	Dott.ssa Maria Stagnini	Provincia AQ
33	Sig. Luigi Guerrini	Provincia TE
34	Geom. Simona Mantenuto	Provincia PE
35		Cons. Ind. L’Aquila
36	Dott. Gabriele Pizzi Scatena	Cons. Ind. Avezzano
37	Geom. Concezio Peluso	Cons. Ind. Sulmona
38	P.I. Camillo Fini	Cons. Ind. Sangro
39	Dott. Elio Ciancio	Cons. Ind. Vastese
40		Cons. Ind. Pescara
41	Arch. Berardo Montebello	Cons. Ind. Teramo
42	Ing. Giovanni Liberotti	C.M. “A” - Amiternina
43		C.M. “B” - Campo Imperatore
44		C.M. “C” - Sirentina
45	Sig. Eliseo Parisse	C.M. “D” - Valle del Giovenco
46	Geom. Teofilo Ringegni	C.M. “E” - Marsica 1
47	P.I. Vanda Perna	C.M. “F” - Peligna
48	Dott. Stefano Di Rocco	C.M. “G” - Valle Roveto
49		C.M. “H” - Alto Sangro
50	Geom. Antonio Della Rovere	C.M. “I”- Vestina
51	= = = = = =	C.M. “L” - Majella-Morrone
52	Dott. Alberto Di Francesco	C.M. “M” - Della Laga
53		C.M. “N” - Cermignano
54		C.M. “O” - Gran Sasso-Tossicia
55	Arch. Fernando Camillo Conti	CM. “P” - Majelletta
56	Dott.ssa Stefania Rossi	C.M. “Q” - Aventino-Medio Sangro
57		C.M. “R”-Medio Sangro
58	P.A. Domenica Cosenza	C.M. “S”- Val Sangro
59	Geom. Nicola Sambrotta	C.M. “T” - Medio Vastese
60	Geom. Piergiovanni Di Carlo	C.M. “U” - Alto Vastese
61	P.I. Alfredo Di Blasio	Comune Pescara
62	Dott. Luigi De Gregorio	Comune L’Aquila
63		Comune Montesilvano
64	Dott. Alfio Di Domenico	Comune Martinsicuro
65		Comune Atessa
66	Dott. Filippo Cerasoli	Comune Francavilla
67	Dott. Fernando Cimini	Comune Lanciano
68	P.I. Michele Verna	Comune Ortona
69	= = = = = =	Comune S. Salvo
70	Arch. Francesco Salvatorelli	Comune Vasto
71		Comune Silvi
72	Arch. Lorenzo Patacchini	Comune Roseto
73	Sig. Stanislao D’Argenio	Comune Pineto
74	Geom. Fabrizio Iacovoni	Comune Giulianova
75	Arch. Maria Colleluori	Comune Atri
76	Geom. Aldo Nardone	Comune Alba Adriatica
77	Geom. Marcello Filippi	Comune Sulmona
78	Ing. Vittoriano Berardicurti	Comune Celano
79	Sig. Paolo Togna	Comune Avezzano
80	Dott.ssa Francesca Diodati	Comune Spoltore
81	Dott. Donato Valori	Comune Penne
82	Geom. Lino Di Fabio	Comune Città S. Angelo
83	Ing. Monica Di Mattia	Comune Teramo
84	Dott. Dino Tenaglia	Comune Chieti

- di stabilire che il “Tavolo tecnico” si riunirà, di norma, con cadenza mensile e potrà articolare la propria attività anche in distinti e/o specifici tavoli di lavoro;

- di disporre la notifica del presente atto ai membri, effettivi e supplenti, del “Tavolo tecnico”;

- di disporre la pubblicazione integrale del presente atto sul B.U.R.A.;

- di provvedere, con successiva separata autonoma determina, alla integrazione del “Tavolo tecnico” mediante l’inserimento in esso dei membri designati dai soggetti che successivamente alla data del 21.03.2003 vi avranno, eventualmente, provveduto;

- di dare atto che tutto quanto stabilito con il presente atto non comporta alcun onere o aggravio di spesa a carico del bilancio regionale rispetto all’originario impegno n. 3 - assunto l’8.10.2002 - di € 1.550.000,00 sul cap. 292210/C/2002-292210 del bilancio 2002, denominato “Fondo regionale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale” giusta ordinanza dirigenziale n. DF3/60/02 del 21.08.2002.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Carlo Di Palo

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

DETERMINAZIONE 25.03.2003, n. DF/272:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

9) di rettificare l’ordinanza dirigenziale n. DF2/232 del 6.2.2003, allegando al presente atto, oltre al quadro riassuntivo delle emissioni relativo ai punti E1, E2 ed E3, anche quello relativo ai punti E4, E5, E6 ed E7, relativo ai punti di emissione E4, E5, E6 ed E7, omesso di allegare alla succitata ordinanza per un mero errore materiale;

10) di concedere l’autorizzazione limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione E1, E2, E3, E4, E5, E6 ed E7, riportati nella tabella riassuntiva datata 5.11.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 1) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

5) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini

DETERMINAZIONE 31.03.2003, n. DF2/274:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

6) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta METALPRESSE per l’impianto di “forno di fusione dell’alluminio” da ubicarsi in zona industriale - Comune di Atessa (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

7) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative al punto di emissione 9A, riportate nella tabella riassuntiva datata 19.2.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini

DETERMINAZIONE 02.04.2003, n. DF2/245:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta SAN MARCO S.p.A. I.C.M. per l’impianto di “verniciatura a polveri per manufatti metallici” sito in zona industriale - c.da Saletti - Comune di Atessa (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione, nel rispetto dei parametri e valori limite stabiliti nel nuovo quadro riassuntivo delle emissioni datato 17.4.2002;

2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 17.4.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 2) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

12) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini

DETERMINAZIONE 03.04.2003, n. DF2/246:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta INTERMOBILI per l’impianto di “produzione di mobili per l’arredamento della casa” da ubicarsi in S.S. Adriatica Km. 424 - Comune di Pineto (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 22.1.2003 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

15) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini

DETERMINAZIONE 04.04.2003, n. DF2/277:

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

16) di rettificare la determinazione dirigenziale n. DF2/171 del 5.12.2002, sostituendo, là dove essa compare, la denominazione sociale “Chicago Blower”, con “CC BLOWER s.r.l.”, come si evince della nota della ditta datata 1.4.03 (All. 1) e di allegare al presente atto, oltre al quadro riassuntivo delle emissioni relativo ai camini da E5 ad E10, anche quello relativo ai camini da E11 ad E17;

17) di concedere l’autorizzazione limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 17.10.2000 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 2) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

18) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini

PARTE II

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLO STATO

AUTORITÀ DI BACINO DEI FIUMI LIRI GARIGLIANO E VOLTURNO

-Delibera n. 1 del Comitato Istituzionale e avviso di deposito.

DELIBERA n. 01 del 25 febbraio 2003

IL COMITATO ISTITUZIONALE

(seduta del 25 febbraio 2003)

Oggetto: Adozione del Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico - Rischio Frane - bacini Liri-Garigliano e Volturno.

Vista la legge 18.05.1989 n. 183/89; “Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo”

Vista la legge 07.08.1990 n. 253 “Disposizioni integrative alla legge 18 maggio 1989 n. 183, recante norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo”;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10.08.89 “Costituzione dell’Autorità di Bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno”;

Visto il decreto legge del 5.10.93 n. 398 “Disposizione per l’accelerazione degli investimenti e per la semplificazione dei procedimenti in materia edilizia” convertito con modifiche in legge 04.12.1993 n. 493:

Viste le linee guida per il “Piano Stralcio Rischio Frane - Bacini Liri-Garigliano e Volturno” approvate dal Comitato Istituzionale il 10.03.97;

Visto il Disciplinare Tecnico per il “Piano Stralcio Rischio Frane - Bacini Liri-Garigliano e Volturno approvato dal Comitato Istituzionale il 06.05.98;

Visto il decreto legge 11 giugno 1998 n. 180. “Misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella regione Campania”;

Vista la Legge 3 agosto 1998 n. 267. “Conversione in Legge del decreto legge 11 giugno 1998 n. 180, recante misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella regione Campania”;

Vista la Legge 13 luglio 1999 n. 226. “Conversione in Legge del decreto legge 13 maggio 1999 n. 135 recante interventi urgenti in materia di protezione civile;

Visto il decreto legge 12 ottobre 2000, n. 279 convertito con modificazioni nella legge 11 dicembre 2000, n. 365 recante “Interventi urgenti per le aree a rischio idrogeologico molto elevato ed in materia di protezione civile, nonché a favore delle zone della regione Calabria danneggiate dalle calamità idrogeologiche di settembre ed ottobre 2000”

Visti gli studi redatti per il territorio di propria competenza, in seguito all’emergenza Sarno - maggio 1998 - O.P.C.M. 2787/98 e successive:

- carta della suscettibilità del territorio rispetto alle colate rapide di fango;

Vista l’elaborazione del “Piano Straordinario per la rimozione delle situazioni a rischio idrogeologico molto elevato, recante l’individuazione e perimetrazione delle aree a rischio idrogeologico molto elevato (rischio frane) - bacini Liri-Garigliano e Volturno” approvato dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino nella seduta del 27.10.99

Visti gli studi specifici in scala 1:5.000 redatti sui territori di Cervinara (AV) e San Martino Valle Caudina (AV) e sugli altri territori comunali di cui all’O.P.C.M. 3036/00 in seguito all’evento di dicembre 1999;

Visto che l’Autorità di Bacino per la redazione del Progetto di Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico - rischio frane bacini Liri-Garigliano e Volturno, ha sviluppato le seguenti attività:

- Attività di concertazione con gli Enti presenti sul territorio;

- Analisi dei dati e delle segnalazioni in possesso di questa Autorità;

- Acquisizione di tutti gli elementi necessari indispensabili c/o gli Enti pubblici e privati;

- Omogeneizzazione della documentazione e studi acquisiti e di quella già in possesso dall’Autorità di Bacino;

- Sopralluoghi;

- Relazione Generale;

- Elaborazione cartografica a scala 1:25.000:

- Carta degli elementi sui Dissesti segnalati o forniti dagli Enti territoriali (contenente Schede dissesti e Schede Comuni)

- Carta Geologico-Strutturale

- Carta Geomorfologica

- Carta dei depositi di copertura

- Carta Inventario dei Fenomeni Franosi

- Schedario Fenomeni franosi

- Carta del Vincolo Idrogeologico e dei Parchi Nazionali e Regionali (L. n. 3267/23. L. n. 394/96)

- Carta dei Vincoli Ambientali e Culturali (L. n. 1089/39, L. n. 1497/39, L. n. 431/85)

- Carta della zonazione degli Insediamenti Urbani

- Carta dei Detrattori Ambientali e delle Infrastrutture

- Carta del Danno potenziale e delle Strutture molto vulnerabili (contenente Schedario)

- Carta dei Danni Segnalati dagli Enti territoriali (contenente Schedario)

- Carta degli Scenari di Franosità in funzione della Massima Intensità Attesa

- Carta degli scenari di rischio.

· Norme d’attuazione

· Programma di mitigazione del rischio.

Visto il parere favorevole del Comitato Tecnico espresso nella seduta del 30 aprile 2001 sul Progetto di Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico - Rischio Frane – bacini Liri-Garigliano e Volturno;

CONSIDERATO

Che per la realizzazione delle attività di cui al Piano Stralcio si è tenuto conto degli studi e delle attività svolte: per la redazione del Piano Straordinario per la rimozione delle situazioni a rischio idrogeologico molto elevato - Rischio frane - bacini Liri-Garigliano e Volturno e per la realizzazione di studi specifici su aree campione;

Che per la realizzazione delle attività suddette l’Autorità di bacino ha svolto costantemente attività di concertazione con gli Enti territoriali interessati;

Che in sede di Comitato Istituzionale, seduta del 13 marzo 2002, in relazione all’adozione del Progetto di Piano Stralcio, sono state richieste, dall’Assessore Delegato L. 183/89 della Regione Lazio, integrazioni e modifiche alle “Norme di Attuazione” del Progetto di Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico - Rischio Frane - bacini Liri-Garigliano e Volturno;

Che le modifiche di cui sopra sono state apportate nella seduta di Comitato Tecnico del 18 aprile 2002;

Che in sede di Comitato Istituzionale, seduta del 25 febbraio 2003, l’Assessore Delegato L. 183/89 della Regione Lazio ha chiesto ulteriori modifiche alle “Norme di Attuazione” del Progetto di Piano in oggetto:

Che nella suddetta seduta di Comitato Istituzionale sono state approvate le modifiche di cui ai punti precedenti;

DELIBERA

Art. 1

Per le finalità di cui alle premesse il Comitato Istituzionale adotta ai sensi dell’art. l8 comma 1 della legge 18 maggio 1989 il Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico - Rischio Frane - bacini Liri-Garigliano e Volturno la cui documentazione è parte integrante della presente delibera.

Il Progetto di Piano è costituito dai seguenti elaborati:

1. Relazione Generale

2. Elaborati cartografici a scala 1:25.000:

- Carta degli Scenari di Franosità in funzione della Massima Intensità Attesa

- Carta degli scenari di rischio.

3. Norme d’attuazione

4. Programma di mitigazione del rischio.

Art. 2

Del presente atto viene data immediata pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - serie generale; e nei bollettini ufficiali delle Regioni Abruzzo, Campania, Lazio e Molise;

Art. 3

Il Progetto di Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico - Rischio Frane - bacini Liri-Garigliano e Volturno, sarà depositato ai fini di quanto previsto dall’art. 18. della legge 18 maggio 1989, n. 183, presso le sedi delle Regioni Abruzzo, Campania, Lazio e Molise e delle Province interessate, nonché presso la sede dell’Autorità di Bacino del Fiume Liri-Garigliano e Volturno. Di detto deposito sarà data pubblicità mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - serie generale, e nei bollettini ufficiali delle Regioni Abruzzo, Campania, Lazio e Molise. Gli Enti depositari provvederanno in particolare agli adempimenti di cui ai commi 6, 7 ed 8 dell’art. 18 della Legge 183/89.

IL SEGRETARIO GENERALE

Dott. Ing. Giuseppe D’Occhio

IL PRESIDENTE
Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio

On.le Altero Matteoli

***

AVVISO DI DEPOSITO DEL PROGETTO DI PIANO STRALCIO PER L’ASSETTO IDROGEOLOGICO-RISCHIO FRANE-BACINI LIRI-GARIGLIANO E VOLTURNO

Si dà avviso dell’avvenuto deposito del Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico-Rischio Frane-bacini Liri-Garigliano e Volturno, adottato con delibera n. 1 del Comitato Istituzionale dell’autorità di Bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno nella seduta del 25.02.03, presso: le sedi delle Regioni Abruzzo, Campania, Lazio e Molise e delle Province interessate, nonchè presso la sede dell’Autorità di bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno.

IL SEGRETARIO GENERALE

Ing. Giuseppe D’Occhio

-Delibera n. 2 del Comitato Istituzionale e avviso di deposito.

DELIBERA n. 02 del 25 febbraio 2003

IL COMITATO ISTITUZIONALE

(seduta del 25 febbraio 2003)

Oggetto: Adozione del Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico - Rischio Idraulico - bacino Liri-Garigliano.

Vista la legge 18.05.1989 n. 183/89; “Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo”

Vista la legge 07.08.1990 n. 253 “Disposizioni integrative alla legge 18maggio 1989 n. 183, recante norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo”;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10.08.89 “Costituzione dell’Autorità di Bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno”;

Viste le linee guida per il “Piano Stralcio Rischio Idraulico - Bacini Liri-Garigliano e Volturno” approvate dal Comitato Istituzionale il 29.01.96;

Visto il Disciplinare Tecnico per il “Piano Stralcio Rischio Idraulico - Bacino Liri-Garigliano” approvato dai Comitato Istituzionale il 06.05.98:

Vista l’approvazione con D.P.C.M. 21 novembre 2001 del Piano Stralcio Difesa Alluvioni - bacino Volturno adottato dal Comitato Istituzionale nella seduta del 07.09.99, e pubblicato in G.U. n. 42 del 19febbraio 2002;

Visto il decreto legge 11 giugno 1998 n. 180. “Misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella regione Campania”;

Vista la Legge 13 luglio 1999 n. 226. “Conversione in Legge del decreto legge 13 maggio 1999 n. 135 recante interventi urgenti in materia di protezione civile”;

Vista l’elaborazione del “Piano Straordinario per la rimozione delle situazioni a rischio idrogeologico molto elevato, recante l’individuazione e perimetrazione delle aree a rischio idrogeologico molto elevato (rischio idraulico)” approvato dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino nella seduta del 27.10.99

Visto che l’Autorità di Bacino per la redazione del Progetto di Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico - Rischio Idraulico bacino Liri-Garigliano, ha sviluppato le seguenti attività:

- Attività di concertazione con gli Enti presenti sul territorio;

- Analisi dei dati e delle segnalazioni in possesso di questa Autorità;

- Acquisizione di tutti gli elementi necessari indispensabili c/o gli Enti pubblici e privati;

- Omogeneizzazione della documentazione e studi acquisiti e di quella già in possesso dall’Autorità di Bacino;

- Sopralluoghi;

- Relazione Generale;

- Elaborazione cartografica:

- Carta delle aree storicamente inondate (scala 1:10.000)

- Carta con individuazione dei dissesti (scala 1:10.000)

- Carta dell’uso del suolo (scala 1:25.000)

- Carta aree inondabili per T=30 anni (scala 1:10.000)

- Carta aree inondabili per T=100 anni (scala 1:10.000)

- Carta inviluppo dei massimi tiranti per T=100 anni (Liri a Sora) (scala 1:10.000)

- Carta inviluppo delle velocità massime nell’area allagabile (Liri a Sora) (scala1:10.000)

- Carta delle fasce fluviali A. B e C (scala 1:10.000)

- Carta degli insediamenti urbani e delle infrastrutture (scala 1:10.000)

- Carta del rischio (scala 1:10.000)

· Norme d’attuazione e relativo programma di mitigazione del rischio.

Visto il parere favorevole del Comitato Tecnico espresso nella seduta del 30 aprile 2001 sul Progetto di Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico - Rischio Idraulico – bacino Liri-Garigliano;

CONSIDERATO

Che per la realizzazione delle attività di cui al Piano Stralcio si è tenuto conto degli studi e delle attività svolte: per la redazione del Piano Straordinario per la rimozione delle situazioni a rischio idrogeologico molto elevato - Rischio Idraulico - bacino Liri-Garigliano e per la realizzazione di studi specifici su aree campione;

Che per la realizzazione delle attività suddette l’Autorità di bacino ha svolto costantemente attività di concertazione con gli Enti territoriali interessati;

Che il Progetto di piano Stralcio di Assetto Idrogeologico in sede di Comitato istituzionale, seduta del 13 marzo 2002, in relazione all’adozione del Progetto di Piano Stralcio, sono state richieste dall’Assessore Delegato L. 183/89 della Regione Lazio integrazioni e modifiche alle “Norme di Attuazione”;

Che è stato espresso parere favorevole, nella seduta di Comitato Tecnico del 18.04.02, alle modifiche di cui sopra;

Che in sede di Comitato Istituzionale, seduta del 25.02.03, l’Assessore Delegato L. 183/89 della Regione Lazio ha chiesto ulteriori modifiche alle “Norme di Attuazione”;

Che nella suddetta seduta di Comitato Istituzionale sono state approvate le modifiche di cui ai punti precedenti;

DELIBERA

Art. 1

Per le finalità di cui alle premesse il Comitato Istituzionale adotta ai sensi dell’art. 18 comma 1 della legge 18 maggio 1989 il Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico - Rischio Idraulico - bacino Liri-Garigliano la cui documentazione è parte integrante della presente delibera.

Il Progetto di Piano è costituito dai seguenti elaborati:

1. Relazione Generale

2. Elaborati cartografici:

- Carta delle fasce fluviali A, B e C (24 tavole in scala 1:10.000)

- Carta del rischio (37 tavole in scala 1:10.000).

3. Norme d’attuazione e Programma per la mitigazione del rischio.

Art. 2

Del presente atto viene data immediata pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - serie generale, e nei bollettini ufficiali delle Regioni Abruzzo, Campania e Lazio;

Art.

il progetto di piano Stralcio di Assetto Idrogeologico - Rischio Idraulico - bacino Liri-Garigliano, sarà depositato ai fini di quanto previsto dall’art. 18. della legge 18 maggio 1989, n. 183, presso le sedi delle Regioni Abruzzo, Campania, Lazio e delle Province interessate, nonché presso la sede dall’Autorità di Bacino del Fiume Liri-Garigliano e Volturno. Di detto deposito sarà data pubblicità mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - serie generale, e nei bollettini ufficiali delle Regioni Abruzzo, Campania e Lazio. Gli Enti depositari provvederanno in particolare agli adempimenti di cui ai commi 6, 7 ed 8 dell’art. 18 della Legge 183/89.

IL SEGRETARIO GENERALE

Dott. Giuseppe D’Occhio

IL PRESIDENTE
Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio

On.le Altero Matteoli

***

AVVISO DI DEPOSITO DEL PROGETTO DI PIANO STRALCIO PER L’ASSETTO IDROGEOLOGICO - RISCHIO IDRAULICO - BACINI LIRI-GARIGLIANO E VOLTURNO

Si dà avviso dell’avvenuto deposito del Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico-Rischio Idraulico-bacini Liri-Garigliano, adottato con delibera n. 2 del Comitato Istituzionale dell’autorità di Bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno nella seduta del 25.02.03, presso: le sedi delle Regioni Abruzzo, Campania, Lazio e Molise e delle Province interessate, nonchè presso la sede dell’Autorità di bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno.

IL SEGRETARIO GENERALE

Ing. Giuseppe D’Occhio

PARTE III

AVVISI, CONCORSI, INSERZIONI

REGIONE ABRUZZO IL DIFENSORE CIVICO L'AQUILA

DECISIONE 03.04.2003, n. 1:

Comunità Montana Alto Vastese – Torrebruna – Surroga Assessore decaduto: Nomina Commissario ad acta. (ex art. 136 D.Lgs. 267/2000).

DECIDE

Omissis

1) di nominare, ai sensi dell’art. 136 del D. Lgs. n. 267/2000, il Dott. Guido d’Urbano - dirigente del Servizio Relazioni Istituzionali del Consiglio regionale dell’Abruzzo -Commissario ad acta presso la Comunità Montana “Alto Vastese” di Torrebruna per compiere tutti gli adempimenti propedeutici necessari e ad adottare ogni atto comunque presupposto, connesso o conseguenziale che culmini con la nomina di un nuovo componente la Giunta comunitaria, in sostituzione dell’assessore decaduto;

2) di assegnare al nominato Commissario ad acta trenta giorni di tempo - a decorrere dalla data di ricezione del presente provvedimento - per portare a termine l’incarico conferitogli;

3) di precisare che al predetto Commissario dovranno essere liquidati, a carico del bilancio della Comunità Montana, gli oneri relativi ai gettoni di presenza, alle indennità di missione e ai rimborsi per le spere viaggio, ai sensi e per gli effetti del citato art.28, comma 8 della L.R. 24/93.

4) di precisare inoltre che il nominato Commissario ad acta dovrà tenere informato questo Ufficio sullo stato degli adempimenti inviando, a conclusione, copia del provvedimento adottato.

DISPONE

altresì che il Legale Rappresentante dell’Ente (in qualità anche di Presidente del Consiglio comunitario) provveda a notificare copia della presente decisione a ciascun componente dello stesso Consiglio.

Dr. Giovanni Masciocchi

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI,
POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

Licenza attingimento d’acqua per uso irriguo – Ditta: SANTUCCI VEZIO -.

Con provvedimento n. 675 del 03 Apr. 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila ha concesso alla Ditta Santucci Vezio, residente in Acciano la licenza di attingere litri/secondo 1 di acqua dal Fiume Aterno in territorio del Comune di Tione degli Abruzzi per uso irriguo.

il dirigente del servizio

Ing. Ettore Ricci

Licenza attingimento d’acqua per uso irriguo – Ditta: ANDREASSI ANTONIO.

Con provvedimento n. 756 del 03 Apr. 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila ha concesso alla Ditta Andreassi Antonio, residente in Villa S. Angelo la licenza di attingere litri/secondo 1 di acqua dal Rio Gamberale in territorio del Comune di S. Demetrio Né Vestini per uso irriguo.

il dirigente del servizio

Ing. Ettore Ricci

Licenza attingimento d’acqua per uso irriguo – Ditta: AMICARELLA SILVIA.

Con provvedimento n. 810 del 31 Mar. 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila ha concesso alla Ditta Amicarella Silvia, residente in Tione degli Abruzzi la licenza di attingere litri/secondo 1 di acqua dal Fiume Aterno in territorio del Comune di Tione degli Abruzzi per uso irriguo.

il dirigente del servizio

Ing. Ettore Ricci

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TERAMO

“Legge 236/1993 – Intervento di ripristino sezione di deflusso e rimozione detrattori da Notaresco a Giulianova”. Estratto del decreto di indennità provvisoria.

Provincia di Teramo

Espropriazioni

Estratto di Decreto di indennità provvisoria

Per ogni effetto di legge si rende noto che per la realizzazione di lavori di pubblica utilità relativi a “Legge 236/1993. Intervento di ripristino sezione di deflusso e rimozione detrattori da Notaresco a Giulianova”, con Decreto n. 25708 del 25.03.2003 è stata determinata la misura delle indennità di espropriazione, da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto, sulla base del risultato dei tipi di frazionamento n. 36/2003 e n. 184/2003 approvati all’Ufficio del Territorio di Teramo per immobili siti in territorio del Comune di Roseto, come di seguito:

Ditta 1 - Bonaduce Luigi, nato a Roseto degli Abruzzi il 19.11.1930, C.F. BNDLGU30S19F585Q, proprietario per immobili distinti in catasto terreni del comune di Roseto foglio 2 particella 475 (ex 69/b) di mq. 50 R.D. € 0,35, R.A. € 0,28 indennità offerta a titolo provvisorio € 142,50;

Ditta 2 – Cenami Lorenzo, nato a Lucca il 02.08.1922 C.F. CNMLNZ22MO2E715B, proprietario, immobili distinti in catasto terreni comune di Roseto foglio 5 particella 247 (ex 90/b)di mq. 455, R.D. 4,58 R.A. 3,17 indennità di espropriazione da corrispondere a titolo provvisorio € 1.401,40;

Ditta 3 - Pannicciara Lorena, nata a Roseto degli Abruzzi il 04.06.1959 C.F. PNCLRN59H44F5850, proprietaria per 1/9 Pannicciara Mario, nato a Roseto degli Abruzzi il 01.02.1953 C.F. PNCMRA53BO1F585S, proprietaria per 1/9, Pannicciara Remo, nato a Roseto degli Abruzzi il 24.11.1955, C.F. PNCRME55S24F585K proprietario per 1/9, Vallonchini Lucia, nata a Roseto degli Abruzzi il 17.12.1931 C.F. VLLLCU31T57F585O, proprietaria per 6/9, per immobili distinti in catasto terreni comune di Roseto foglio 5 particella 249 (ex 153/b) di mq.300, R.D. € 3,02 R.A. 2,09 di mq. 300, Foglio 5 particella 152 (intera) di mq. 280 R.D. € 0,16 R.A.€ 0,09 indennità complessiva offerta a titolo provvisorio € 2.123,8.

I proprietari, ai sensi del 1° comma dell’art. 12 della legge 865/71, entro trenta giorni dalla notifica del presente Decreto, comunicano a questo Ente se intendono accettare l’indennità provvisoria, dichiarando di voler convenire alla cessione volontaria degli immobili a cui saranno applicate le maggiorazioni di legge. In caso di silenzio l’indennità si intende rifiutata.

IL DIRIGENTE DEL II° SETTORE

F.to Dott. Leo Di Liberatore

“S.P. n. 10 di Villa Maggi. Allargamento e sistemazione incrocio con la SS. n. 262. Estratto del decreto di indennità provvisoria”.

Provincia di Teramo

Espropriazioni

Estratto di decreto di indennità provvisoria

Per ogni effetto di legge si rende noto che per la realizzazione dei lavori di pubblica utilità relativi a “S.P.n.10 di Villa Maggi. Allargamento e sistemazione incrocio con la SS. n. 262” con Decreto n. 31204 del 10.04.2003 è stata determinata la misura della indennità di espropriazione da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto sulla base dei tipi di frazionamento n. 225/2002 del 29.01.2002 per immobili siti in territorio del Comune di Mosciano S.A.:

- Ditta 1: Palandrani Luigi, nato a Giulianova il 13.02.1959 C.F. PLNLGU59B13E058J. Proprietario per 1/3, Palandrani Vincenzo nato a Mosciano S.A. il 27.02.1955 C.F. PLNVCN55B27F764R proprietario per 1/3, Palandrani Rosella nata a Mosciano S.A. il 18.02.1958, C.F. PLNRLL58B58F764S., proprietaria per 1/3, Plandrani Pierino nato a Mosciano S.A. il 05.02.1920 C.F. PLNPRN20B05F764V., usufruttuario parziale, Palandrani Ersilia nata a Mosciano S.A. il 20.12.1924 C.F. PLNRSL24T60F764L usufruttuaria parziale; Casimirri Filomena nata a Roseto degli Abruzzi il 25.06.1926 C.F. CSMFMN26H65F58H usufruttuaria parziale: per immobile distinto in catasto terreni comune di Mosciano S.A. foglio 5 particella n. 758 (ex 634/b) di mq. 41 s.r. indennità offerta a titolo provvisoria € 381,15.

- Ditta 2: Maggi Luigi nato a Giulianova il 15.10.1954, C.F. MGGLGU54R15E058X, proprietario per 1/3, Maggi Santina nata a Montano al V. il 29.09.1929 C.F. MGGSTN29P69F690C proprietaria per 1/3; Maggi Carlo nato a Montorio al V. il 29.09.1922 C.F. MGGCRL22P29F690T Via Latina 8, Roma per 1/3: per immobile distinto in catasto terreni comune di Mosciano S.A. foglio 5 particella 755 (ex 24/b) di mq. 83 s.r. € 771,59.

- Ditta 3: Maggi Carlo, nato a Montorio al Vomano il 29.09.1922, CF MGGCRL22P29F69OT, per immobili distinti in catasto terreni comune di Mosciano S.A. Foglio 5 particella n. 757 (ex 26/b) di mq. 23 R.D. € 0,18 R.A. € 0,12 indennità provvisoria offerta € 214,35.

- Ditta 4: Maggi Luigi, nato a Giulianova il 15.10.1954, CF MGGLGU54R15E058X,: per immobili distinti in catasto terreni del comune di Mosciano S.A. al foglio 4 particella 298 (ex 92/b) di mq. 282, R.D. € 2,04 R.A. € 1,67 indennità provvisoria offerta € 377,175.

- Ditta 5: Maggi Santina, nata a Montorio il 29.09.1929, CF MGGSTN29P69F690C: per immobili distinti in catasto terreni del comune di Mosciano S.A. foglio 4 particella n. 300 (ex 93/b) di mq. 49 R.D. € 0,38 e R.A. € 0,27 indennità provvisoria offerta € 52,675.

I proprietari ai sensi del 1° comma dell’art. 12 della legge 865/71, entro 30 giorni dalla notifica del presente decreto, comunicano a questo Ente se intendono accettare l’indennità offerta a titolo provvisorio dichiarando di voler convenire alla cessione volontaria degli immobili a cui saranno applicate le maggiorazioni di legge. In caso di silenzio l’indennità si intende rifiutata.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

Dott. Leo Di Liberatore

COMUNE DI CATIGNANO (PE)

Graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi E.R.P..

COMMISSIONE E.R.P.

PESCARA

COMUNE DI CATIGNANO - GRADUATORIA DEFINITIVA

BANDO ASSEGNAZIONE ALLOGGI E.R.P. N. 1 del 16.7.2001

NUM. DI GRAD	RICHlEDENTI COGNOME E NOME	NUM. DI DOM	CODICE FISCALE	A-1	A-2	A-3	A-4	A-5	A-6	B-1		B-2	B-3	B-4	PUN. TOT.	Note	CONDIZIONI SOGGETTIVE A-1 = Reddito familiare A-2 = Nucleo familiare A-3 = Anziani A-4 = Famiglia nuova formaz. A-5 = Handicappati A-6 = Emigrati / Profughi CONDIZIONI OGGETTIVE B-1/1 = Disagio abitativo B-1/2 = Coabitazione B-2 = Sovraffollamento B-3 = Antigimico B-4 Sfratto
NUM. DI GRAD	RICHlEDENTI COGNOME E NOME	NUM. DI DOM	CODICE FISCALE	A-1	A-2	A-3	A-4	A-5	A-6	1	2	B-2	B-3	B-4	PUN. TOT.
1	DeAmicis Mario	6	DMCMRA59B16C354B	1	2			2						4	9
2	Porrini Rossana	4	PRRRSN62A60C3S4O	1	2									4	7
3	Masciovecchio Paolo	5	MSCPLA37S16C354V			2								4	6
4	Mascioverchio Donato	1	MSCDNT64M07C3S4E		1									4	5
5	Piacentini Gabriele	2	PCNGRLS4D21C771Y		1									4	5
6	Ranalli Franco	3	RNLFNC6SSI2C3S4M		2										2

Esclusi:		Trabucco Alejandra	DOMANDA FUORI TERMINE
		Dei Rocini Antonella	DOMANDA FUORI TERMINE

Pescara, 01.04.2003 Il Presidente

Dr. Giansaverio Cappa

COMUNE DI CRECCHIO (CH)

Delibera del Consiglio Comunale n. 2 del 21.01.2003: “Piano degli insediamenti produttivi. Approvazione”.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

– di tenere conto anche dell’osservazione presentata oltre il termine;

– di recepire integralmente, condividendolo e facendolo proprio, il parere tecnico-valutativo predisposto in data 20.11.2002 dai progettisti Dott. Arch. Gilda Di Fonzo di Pescara e dal Dott. Arch. Luigi Carinci di Crecchio, trasmesso con nota in pari data, acclarata al Prot. Com.le n. 5374 del 28.11.2002, relativo alle n.5 osservazioni presentate, nel quale sono riportate le motivazioni tecniche per ritenere le singole osservazioni accoglibili, parzialmente accoglibili, non accoglibili, allegato alla presente per formarne parte integrante e sostanziale;

– di recepire integralmente, condividendola e facendola propria, la relazione illustrativa relativa alla rielaborazione del piano degli insediamenti produttivi, a seguito delle prescrizioni ed osservazioni, ai sensi della vigente legislazione, redatta dal Dott. Arch. Gilda Di Fonzo di Pescara e dal Dott. Arch. Luigi Carinci di Crecchio, datata 19.12.2002, trasmessa con nota in data 19.12.2002, acclarata al Prot. Com.le n. 5844 del 20.12.2002, allegata alla presente per formarne parte integrante e sostanziale;

– di approvare, così come approva, ai sensi dell’art. 20, comma 6°, della L.R. 18/83, nel testo in vigore, il progetto di Piano degli insediamenti produttivi redatto dal Dott. Arch. Gilda Di Fonzo di Pescara e dal Dott. Arch. Luigi Carinci di Crecchio, datato 19.12.2002, trasmesso con nota in data 19.12.2002, acclarata al Prot. Com.le n. 5844 del 20.12.2002, rielaborato tenendo conto del provvedimento finale della conferenza dei servizi, delle osservazioni e dei rilievi della Provincia di Chieti, Assessorato Urbanistica e Pianificazione Territoriale, Settore n. 5, Urbanistica, di cui alla nota n. 1450 del 24.06.2002, nonché del parere tecnico-valutativo relativo alle osservazioni, composto dai seguenti documenti ed elaborati:

19) Allegato A – Relazione illustrativa e preventivo di spesa;

20) Allegato B1 – Inquadramento territoriale e documentazione fotografica;

21) Allegato B2 – Stralcio P.R.G., stralcio aerofotogrammetrico, vincoli e limitazioni d’uso, estratto mappale;

22) Allegato B3 – Planimetria generale zonizzazione;

23) Allegato B4 – Planimetria generale lottizzazione;

24) Allegato B5 – Viabilità interna, profili altimetrici, sezione trasversale;

25) Allegato B6 – Schema rete fognante, acque chiare, acque scure;

26) Allegato B7 – Schema rete pubblica illuminazione, rete idrica e rete del metano;

27) Allegato B8 – Schema rete telefonica e di distribuzione energia elettrica;

28) Allegato C – Norme tecniche di attuazione;

29) Allegato D – Piano particellare di esproprio;

30) Allegato E – Disciplina di assegnazione dei lotti e di attuazione degli interventi;

31) Allegato F – Criteri per l’assegnazione dei lotti; convenzione tipo;

32) Perizia inerente la descrizione dello stato dei luoghi e le considerazioni di carattere tecnico ed economico sulle colture esistenti e sui benefici sociali ritraibili dall’insediamento produttivo, redatto dal Dott. Agr. Elia D’Alessandro in data 07.01.2002;

33) Relazione datata 20.01.2003, contenente modifiche all’allegato E) regolante i rapporti economici tra Ente Comune ed Interventori;

– di dare atto che, in riferimento alla perimetrazione prevista dal progetto di Piano degli insediamenti produttivi, esiste una lieve difformità rispetto a quella prevista dal P.R.G., consentita dall’art. 20, comma 8°, della L.R. 18/83, nel testo in vigore, nella fattispecie individuabile come adeguamenti perimetrali, dovuti anche all’accoglimento di osservazioni;

– di prendere atto che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 della Legge 03.01.1978, n. 1 e dell’art. 27 della Legge 22.10.1971, n. 865, l’approvazione del suddetto piano equivale a dichiarazione di pubblica utilità nonché di indifferibilità ed urgenza di tutte le opere in esso previste;

– di fare ricorso, per ottenere la disponibilità delle aree indicate nel piano particellare e nella planimetria allegata, al procedimento espropriativo ed all’occupazione d’urgenza ai sensi dell’art. 1 della Legge 03.01.1978, n. 1;

– di stabilire, ai sensi dell’art. 13 della Legge 25.06.1865, n. 2359, i termini di inizio e completamento lavori ed espropriazioni, come segue:

a) Inizio lavori: entro tre anni dalla data di esecutività della presente deliberazione;

b) Termine lavori: entro cinque anni dalla data di esecutività della presente deliberazione;

c) Inizio espropriazioni: entro due anni dalla data di esecutività della presente deliberazione;

d) Termine espropriazioni: entro cinque anni dalla data di esecutività della presente deliberazione;

– di dare atto che sull’area interessata dalla procedura espropriativa sussistono, per una porzione, vincoli e limitazioni d’uso di cui alla Legge 1089/1939, nonché la fascia di territorio confinante con la ex Strada Marrucina è interessata dal passaggio dell’acquedotto del Verde, per cui in fase attuativa, come previsto nelle norme tecniche di attuazione, allegato C, si terrà conto di tali vincoli;

– di dare mandato al Responsabile della 4^ Area di promuovere la procedura di esproprio e di occupazione d’urgenza ai sensi degli artt. 10 e seguenti della Legge 22.10.1971, n. 865 e successive modificazioni ed integrazioni, e di convenire la cessione volontaria, se richiesta dal soggetto espropriando, per l’importo determinato come da stima redatta ai sensi della normativa vigente;

– di dare atto che in caso il Comune di Ortona non consentirà l’utilizzo del proprio collettore fognario, si provvederà in maniera alternativa ed indipendente;

– di incaricare il Responsabile della 4^ Area per tutti gli atti di gestione tecnica, amministrativa e contabile consequenziali all’adozione della presente deliberazione.

IL PRESIDENTE

F.to Dott. Orazio D’Alessio

IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to Dott.ssa Mariella Colaiezzi

COMUNE DI CUPELLO (CH)

Avviso di approvazione definitiva variante al P.R.E..

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Visto l’art. 43, secondo comma, della L.R. n. 11 del 03.03.1999 e l’art. 1 della L.R. n. 26 del 14.03.2000,

avvisa

che con deliberazione consiliare n. 17 del 08.04.2003, è stata approvata definitivamente la variante al Piano Regolatore Esecutivo del Comune di Cupello.

il responsabile area tecnica

Geom. Mario Antenucci

COMUNE DI FRISA (CH)

Variante al P.R.G. per realizzazione parcheggio pubblico e servizi igienici nella frazione Guastameroli (Art. 1, comma 5 – Legge 1/78).

IL SINDACO

ai sensi e per gli effetti dell’Art. 43, comma 2, della Legge Regionale n. 11/99, ai fini dell’efficacia dell’atto di pianificazione urbanistica

RENDE NOTO

che la Variante al P.R.G. di cui all’oggetto è stata approvata in via definitiva con deliberazione del C.C. n. 2 del 15.03.2003 di già pubblicata all’Albo Pretorio con decorrenza 17.03.2003.

IL SINDACO

Dr. Franco Spargoli

Variante al P.R.G. per realizzazione parco giochi ed allargamento strada in località Madonna del Popolo (Art. 1, comma 5 – Legge 1/78).

IL SINDACO

ai sensi e per gli effetti dell’Art. 43, comma 2, della Legge Regionale n. 11/99, ai fini dell’efficacia dell’atto di pianificazione urbanistica

RENDE NOTO

che la Variante al P.R.G. di cui all’oggetto è stata approvata in via definitiva con deliberazione del C.C. n. 3 del 15.03.2003 di già pubblicata all’Albo Pretorio con decorrenza 17.03.2003.

IL SINDACO

Dr. Franco Spargoli

COMUNE DI GAGLIANO ATERNO (AQ)

Delibera di C.C. n. 21 del 12.4.2003: Approvazione definitiva del Piano di Recupero del Borgo Antico del Comune di Gagliano Aterno.

Omissis

Il consiglio comunale

Premesso che con deliberazione del C.C. n. 9 del 29.1.2000, esecutiva, si procedeva ad adottare il Piano di recupero del Borgo Antico di Gagliano Aterno individuato all’interno del Piano di Fabbricazione vigente ed in variante al detto strumento urbanistico, costituito dai seguente elaborati:

Omissis

Delibera

DI APPROVARE, come in effetti approva, in via definitiva il Piano di Recupero del “Borgo Antico” di Gagliano Aterno costituito dai n. 18 allegati tecnici elencati in narrativa;

DI DISPORRE la adozione degli atti consequenziali ai sensi dell’art. 20, comma 7 della L.R. 18/83 nel testo in vigore.

DI DICHIARARE la presente, stante l’urgenza, con separata unanime votazione, di immediata eseguibilità, ai sensi dell’art. 134 comma 4° del D. Lgs. 267/2000. –

Omissis

COMUNE DI ISOLA DEL GRAN SASSO (TE)

Decreto di esproprio relativo ai lavori di ampliamento del cimitero di Caldarola.

DECRETO DI INDENNITÁ DEFINITIVA

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA

Vista la Legge 25.06.1865, n. 2359; Vista la Legge 22.10.1971, n. 865; Visto l’art. 3 del D.P.R. 15.01.1972, n. 8; Vista la Legge 28.01.1977, n. 10; Vista la Legge 03.01.1978, n. 1;

Vista la L.R. 09.01.1979, n. 2; Vista la Legge 08.08.1992, n..359; Vista la L.R. 18.08.1998, n. 72; Visto il D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale 194 del 18.11.1998 con la quale è stato approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento del cimitero di Caldarola – 1° lotto - e veniva disposta la procedura espropriativa;

Vista la deliberazione della Giunta comunale n. 142 del 26.11.2001 con la quale si disponeva, la protrazione per ulteriori due anni dell’occupazione temporanea e d’urgenza delle aree soggette al procedimento espropriativo;

Vista il decreto di occupazione temporanea e di urgenza del Responsabile dell’Ufficio Tecnico n. 889 del 5.2.1999 con il quale si è proceduto alla immissione in possesso delle aree necessarie per l’esecuzione dei lavori e si è rilevato lo stato di consistenza;

Visto il Decreto prot. n. 1254 del 9.2.2000 con il quale è stata determinata la misura dell’indennità di espropriazione da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto, relativo alla realizzazione dei lavori sopra detti, pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo n. 10 del 31.3.2000 e nel Foglio degli Annunzi Legali della provincia di Teramo n. 93 del 17.12.1999;

Considerato che non si è verificata alcuna scadenza dei termini relativi ai lavori e alla espropriazione;

Viste le determinazioni del responsabile del servizio n. 51 del 8.2.2002, n. 364 del 13.8.200 e n. 44 del 6.2.2002 con le quali sono state liquidate tutte le indennità di espropriazione;

DECRETA

ART. 1 - In favore del Comune di Isola del Gran Sasso d’Italia, con sede in Piazza Contea di Pagliara, codice Fiscale 80003790674, l’espropriazione degli immobili di seguito descritti, necessari per l’ampliamento del cimitero di Caldarola – 1° lotto:

1 Di Pietro Luigi fu Donato, terreno di estensione complessiva di mq. 534, riportato in Catasto Terreni del Comune di Isola del Gran Sasso, Foglio n. 16, particelle n. 2123 di mq. 180, n. 2124 di mq. 140, n. 2125 di mq. 138 e 2126 di mq. 76 (ex 941), proprietario, per una indennità di € 412,30;

2. - Donatelli Sofia vedova Esposito, usufruttuaria parziale;

- Esposito Cesira fu Domenico, comproprietario;

- Esposito Gaspera, fu Domenico, comproprietario;

- Esposito Giuseppina, fu Domenico, comproprietario;

- Esposito Maria Stella, fu Domenico, comproprietario;

- Esposito Vincenzo fu Domenico, comproprietario;

terreno di estensione complessiva di mq. 239 riportato in Catasto Terreni del Comune di Isola del Gran Sasso, Foglio n. 16, particelle n. 2128 di mq. 127, n. 2129 di mq. 35, n. 2130 di mq. 43, di 2131 di mq. 26 e n. 2132 di mq. 8 (ex 942), per una indennità di € 184,53;

3. Di Pietro Francesco, fu Donato terreno di estensione complessiva di mq. 297, riportato in Catasto Terreni del Comune di Isola del Gran Sasso, Foglio n. 16, particelle n. 2133 di mq. 135, n. 2134 di mq. 25 e 2135 di mq. 20 (ex 943), e 2142 di mq. 92 e n. 2143 di mq. 5 (ex 946), per una indennità di € 213,87;

4. - Di Donato Anna Maria, nata a Isola del G. Sasso il 26.12.1890, C.F. DDNMMR90T66E343A, usufruttuaria;

- Di Gianleonardo Annina, nata a Isola del Gran Sasso il 26.7.1929, proprietario per 1/6;

- Di Gianleonardo Assunta, nata a Isola del Gran Sasso il 5.3.1920, proprietario per 1/6;

- Di Gianleonardo Giulietta, nata a Isola del Gran Sasso il 15.4.1926, proprietario per 1/6.

- Di Gianleonardo Pietro, nata a Isola del Gran Sasso il 5.4.1924, proprietario per 1/6;

- Di Gianleonardo Luigi, nata a Isola del Gran Sasso il 15.9.1913, proprietario per 1/6;

- Di Gianleonardo Maria, nata a Isola del Gran Sasso il 2.12.1915, proprietario per 1/6;

terreno di estensione complessiva di mq. 110, riportato in Catasto Terreni del Comune di Isola del Gran Sasso, Foglio n. 16, particelle n. 2136 di mq. 57, n. 2137 di mq. 50 e n. 2138 di mq. 3, (ex 944), per una indennità di € 84,93;

5. Di Pietro Cristoforo, di Cristoforo, terreno di estensione complessiva di mq. 60, riportato in Catasto Terreni del Comune di Isola del Gran Sasso, Foglio n. 16, particelle n. 2139 di mq. 31, n. 2140 di mq. 29 (ex 945), per una indennità di € 46,33;

6. - Di Marco Cristoforo Fu Ignazio, comproprietario;

- Di Marco Luigi fu Ignazio, comproprietario;

terreno di estensione complessiva di mq. 467, riportato in Catasto Terreni del Comune di Isola del Gran Sasso, Foglio n. 24, particelle n. 1676 di mq. 460 e n. 1657 di mq. 7 (ex 76) per una indennità di € 209,48, (indennità di espropriazione complessiva di Euro 1.151,44).

ART. 2 - Il presente Decreto sarà notificato ai proprietari degli immobili espropriati, nelle forme degli atti processuali civili, trascritto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari in termini d’urgenza, pubblicato per estratto sul Bollettino della Regione Abruzzo a spese e cura di questo Ente.

ART.3 - Il presente Decreto costituisce provvedimento definitivo. Avverso ad esso è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente, rispettivamente entro 120 o 60 giorni dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso.

Isola del Gran Sasso, 8 aprile 2002

il responsabile dell’area tecnica

Arch. Raffaele Raiola

COMUNE DI RAIANO (AQ)

Avviso di approvazione definitiva della Variante Specifica al P.R.G. – Piano delle Aree Produttive (P.A.P.).

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 43, comma 2, della Legge Regionale 03.03.1999, n. 11, nel testo in vigore,

RENDE NOTO

che il Consiglio Comunale di Raiano, ai sensi delle LL.RR. 11/1999 e 26/2000, ha approvato in via definitiva la Variante Specifica al P.R.G. – Piano delle Aree Produttive (P.A.P.), con deliberazione n. 15 del 26.03.2001.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

F.to Geom. Pietro Conforti

COMUNE DI SAN BENEDETTO IN PERILLIS (AQ)

Avviso di deposito atti di espropriazione dei beni occorrenti per i lavori di interventi di consolidamento dell’abitato relativi al sistema ipogeo di San Benedetto in Perillis.

Il Responsabile del Servizio Tecnico

Rende noto

Che sono depositati presso la Segreteria Comunale per 15 giorni consecutivi decorrenti dalla data del presente avviso i seguenti atti:

- Delibera giuntale n. 35/2000 inerente l’approvazione del progetto esecutivo dell’opera

- Relazione esplicativa dell’opera,

- Piano particellare di esproprio con elenco dei proprietari, planimetria catastale delle aree da espropriare e stralcio strumento urbanistico vigente

che le aree interessate all’intervento sono fg. 27particelle nn. 991 sub a-b; 986 sub a; 992 sub a; 977 sub a-b-c; 963 sub a-b; 962 sub a-b-c; 934 sub a; 750 sub a-bc-d-e; 752 sub a; 756 sub a-b; 757 sub a-b; 755 sub a-b-c; 836 sub a; 896 sub a; 833 sub a; 829 sub a; 832 sub a; 757 sub a; 826 sub a-b-c-d-e; 932 sub a,

che il presente avviso viene pubblicato sul BURA,

che entro il termine di 15 giorni dalla inserzione del predetto avviso sul BURA possono essere proposte, da chiunque ne abbia interesse, osservazioni scritte da depositarsi nella Segreteria del Comune di San Benedetto in Perillis.

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

D’Angelo Antonio

COMUNE DI SULMONA (AQ)

Decreto d’esproprio definitivo n. 2/2003 del 4.03.2003.

IL SOTTOSCRITTO DIRIGENTE

Premesso che con deliberazione di Giunta Comunale n. 466 del 17.4.1997, esecutiva, sono stati individuati i responsabili dei servizi ai sensi dell’art. 19 del D.L.vo 25.2.1995, n. 77;

Dato atto che il presente provvedimento rientra nella competenza del dirigente della VI^ Ripartizione;

Visto l’art. 107 del D. Lgs. n. 267/2000 che attribuisce ai dirigenti dei Comuni i poteri di gestione;

Visti i Decreti Legislativi nn. 325, 326 e 327 dell’8.06.2001 contenenti il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di espropriazione per pubblica utilità;

Vista la Legge Regionale n. 72 del 12.08.1998 che delega ai Comuni le funzioni espropriative come da artt. n. 66, 67, 68 della succitata legge, con effetto 1.06.1999;

Vista la successiva Legge Regionale n. 18 del 29.07.2002 contenente l’interpretazione autentica dell’art. 66 della succitata legge n. 72/98;

Premesso che: con decreto n. 1423 del 16.07.1981 del Presidente della Giunta Regionale fu autorizzata a favore del Comune di Sulmona l’occupazione d’urgenza della particella di terreno n. 301 riportata nel foglio 38 del Catasto Terreni, di proprietà degli eredi di La Civita Paolo, per la realizzazione di opere di urbanizzazione nell’area P.E.E.P.; che detta particella di terreno, in seguito frazionata, fu occupata dal Comune di Sulmona a seguito della delibera n. 1563 del 21.09.1989; che in data 19.04.1990 la Giunta Municipale di Sulmona deliberò (n. 759 del registro) il prezzo provvisorio dell’indennità d’esproprio;

che, dopo la suddetta occupazione, ritardando la liquidazione dell’indennità d’esproprio, i proprietari del terreno citarono in giudizio il Comune di Sulmona a risarcire il danno prodotto dalla occupazione; che il 26 giugno 1995 il Tribunale di Sulmona condannò il Comune di Sulmona a corrispondere ai legittimi proprietari il risarcimento dei danni, sentenza divenuta poi definitiva con il n. 220 del 15.10.1998;

Dato atto che le indennità d’esproprio spettanti a ciascuno dei proprietari suddetti, furono liquidate con delibera di G.C. 166 del 12.04.1999 e pagate presso la tesoreria comunale, giusti mandati di pagamento n. 1659, 1660, 1661, 1662, 1663, 1664 e 1665 del 17.04.1999;

Considerato che non si è potuto procedere alla cessione volontaria del suddetto terreno; Visto il comma 9 dell’art. 20 del D. Lgs. 27.12.2002 n. 302, che consente in caso di rifiuto della stipula dell’atto di cessione, di emanare il decreto d’esproprio,

DECRETA

Art. 1 - In favore del Comune di Sulmona “l’espropriazione” del seguente terreno sito in zona P.E.E.P., incrocio Via Costanza - Via delle Metamorfosi, a Sulmona: foglio 38 del catasto terreni del Comune di Sulmona, particella: 301, di mq. 1475; intestato alla seguente ditta: La Civita Pasquale, Malvestuto Mirella, Malvestuto Paolo Grilli, Della Sabina Filomena;

Art 2 - Il presente Decreto viene notificato, a cura ed a spese della parte espropriante, ai proprietari dell’immobile di cui sopra, nelle forme degli atti processuali civili, viene registrato presso l’Ufficio del Registro di Sulmona, pubblicato sul BURA e trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di L’Aquila;

Art 3 - Il presente Decreto costituisce provvedimento definitivo; Avverso di esso è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o al Tribunale Amministrativo Regionale competente, rispettivamente entro 120 o 60 giorni dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso.

Sulmona, lì 4.03.2003

IL DIRIGENTE della VI^ RIPARTIZIONE

Ing. Pietro Tontodonato

Decreto d’esproprio definitivo n. 3/2003 del 4.03.2003.

IL SOTTOSCRITTO DIRIGENTE

Vista la legge regionale n. 72 del 12.8.1998 con la quale si delegano ai Comuni le funzioni espropriative come disposto dagli articoli 66-67 e 68;

Visto l’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 che attribuisce ai dirigenti del Comune i poteri di gestione;

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 466 del 17.4.1997 con la quale sono individuati i responsabili dei servizi;

Dato atto che il presente provvedimento rientra nelle competenze del dirigente della VI^ Ripartizione - Servizi Tecnici;

Premesso all’uopo: che con deliberazione di G.C. n. 1477 del 21.11.96 veniva approvato il progetto di recupero ambientale della zona archeologica di S. Onofrio; che in detto progetto era prevista l’acquisizione e recupero di un manufatto in muratura in pessime condizioni di proprietà degli eredi Balassone Venanzio al quale il Comune di Sulmona aveva concesso con delibera consiliare n. 72 del 20.12.1963 l’area comunale di mq. 216 per la costruzione di detto manufatto che prese il nome di Chalet di S. Onofrio; che per l’esecuzione dei lavori previsti in detto progetto è stato necessario occupare detto manufatto; che è stata corrisposta l’indennità d’esproprio previamente concordata in € 14.460,79 (£. 28.000.000) mediante mandato di pagamento n. 4672 del 2.12.1993, regolarmente riscossa;

Dato atto che finora non è stato possibile stipulare l’atto di cessione volontaria di detto manufatto;

Visto il comma 9 dell’art. 20 del D.Lgs. 27.12.2002 n. 302, che consente, in caso di impossibilità di stipula dell’atto di cessione di emanare il decreto d’esproprio;

DECRETA

Art. 1. A favore del Comune di Sulmona (ente espropriante) l’espropriazione del suddetto manufatto riportato in Catasto fabbricati di Sulmona al fg. 6, particella 903 C/1 di mq. 44, intestato a Balassone Piero Leandro come risulta da visura catastale e planimetria allegata al presente atto.

Art. 2. Il presente decreto viene notificato al sig. Balassone Piero Leandro, nato a Sulmona il 18.11.1934, residente a Sulmona, via Montenero, C.F.: BLS PLN 34S18 I804E, viene inoltre registrato, trascritto e pubblicato sul BURA..

Art. 3. Il presente decreto costituisce provvedimento definitivo.

Sulmona lì, 4.03.2003

IL DIRIGENTE DELLA VI RIPARTIZIONE

Ing. Pietro Tontodonato

Decreto d’esproprio definitivo n. 4/2003 del 4.03.2003.

IL SOTTOSCRITTO DIRIGENTE

Vista la legge regionale n. 72 del 12.8.1998 con la quale si delegano ai Comuni le funzioni espropriative come disposto dagli articoli 66-67 e 68;

Visto l’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 che attribuisce ai dirigenti del Comune i poteri di gestione;

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 466 del 17.4.1997 con la quale sono individuati i responsabili dei servizi;

Dato atto che il presente provvedimento rientra nelle competenze del dirigente della VI^ Ripartizione - Servizi Tecnici;

Premesso all’uopo: che con deliberazione di G.C. n. 77 del 31.3.89 veniva approvato il progetto per la ristrutturazione dei fabbricati del Cimitero comunale e per la realizzazione di un’area di servizi per l’inceneritore dei rifiuti cimiteriali;

che in detto progetto era prevista l’acquisizione di terreni di proprietà privata; che tra detti terreni veniva ricompreso anche quello di La Vella Domenico, nato a Sulmona il 25.1.1927, residente in via Montesanto 121, riportato in Catasto al fg. 57, particella 54 di mq. 1030; che con delibera di G.C. n. 1210 del 29.8.1991 venivano stabilite le indennità di esproprio da corrispondere ai proprietari dei terreni interessati; che a seguito di accettazione di dette indennità al sig. La Vella Domenico veniva corrisposta la somma di € 6.781,08 (£. 13.130.000) con mandato di pagamento n. 1073 del 3.5.93, regolarmente riscossa;

Dato atto che finora non è stato possibile procedere alla stipula dell’atto di cessione volontaria di detto terreno;

Visto il comma 9 dell’art. 20 del D.Lgs. 27.12.2002 n. 302, che consente, in caso di impossibilità di stipula dell’atto di cessione, di emanare il decreto d’esproprio;

DECRETA

Art. 1. A favore del Comune di Sulmona (ente espropriante) l’espropriazione del suddetto terreno riportato in Catasto terreni di Sulmona al fg. 57, particella 54 di mq. 1030, intestato a La Vella Domenico, così come risulta da visura catastale e planimetria allegata al presente atto.

Art. 2. Il presente decreto viene notificato al sig. La Vella Domenico, nato a Sulmona il 25.1.1927, residente a Sulmona, via Montesanto, C.F.: LVL DNC 27A25 I804O, viene inoltre registrato, trascritto e pubblicato sul BURA.

Art. 3. Il presente decreto costituisce provvedimento definitivo.

Sulmona lì, 4.03.2003

Il Dirigente della VI Ripartizione

Ing. Pietro Tontodonato

COMUNITA' MONTANA

"MARSICA 1" - Zona "E" - AVEZZANO (AQ)

Deliberazione di G.R. d’Abruzzo n. 128 del 25.2.2003, relativa alla verifica di conformità del piano di Zona ambito n. 12 “Marsica 1”.

REGIONE ABRUZZO

GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE N. 128 DEL 25 FEBBRAIO 2003

PIANO SOCIALE REGIONALE 2002-2004 – PIANO DI ZONA DEI SERVIZI SOCIALI 2003-2005 DELL’AMBITO N. 12 “MARSICA 1” – VERIFICA DI COMPATIBILITÀ.

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

per i narrati motivi,

1. di dichiarare il Piano di Zona dei Servizi sociali 2003 - 2005 dell’Ambito Territoriale n. 12 “Marsica 1” compatibile con quanto indicato dal Piano Sociale Regionale, condividendo il giudizio formulato dalla “Commissione per la valutazione dei Piani di Zona 2003-2005”, così come riportato nel verbale della seduta del 28 gennaio 2003, allegata per estratto al presente atto e nella “scheda per l’istruttoria del Piani di Zona dei Servizi Sociali 2003-2005” dell’Ambito Territoriale n. 12 “Marsica 1”, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

2. di condividere la raccomandazione formulata dalla “Commissione per la valutazione dei Piani di Zona 2003 - 2005” nella seduta del 28.1.2003 in ordine al piano di zona dell’ambito Territoriale n. 12 “Marsica 1” di “ricercare il coordinamento della Provincia nell’attuazione degli interventi di “area vasta”, così come definiti dal piano sociale regionale, nonchè di ricomprendere fra detti interventi di “area vasta” anche i “centri di accoglienza diurna o residenziale a carattere comunitario”;

3. di dichiarare il Piano di Zona dei Servizi Sociali 2003 - 2005 dell’Ambito Territoriale n. 12 “Marsica 1” ammissibile a finanziamento, nei limiti delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali che saranno assegnate per gli anni 2003, 2004 e 2005 alla Regione Abruzzo, nonchè a tutti i benefici previsti per gli ambiti territoriali che approvano un piano di zona compatibile con il vigente Piano Sociale Regionale;

4. di rinviare a successivi provvedimenti dirigenziali l’impegno, la liquidazione e il pagamento delle somme del F.N.P.S. che saranno assegnate alla Regione Abruzzo per il finanziamento dei Piani di Zona dei servizi sociali;

5. di dare mandato al competente Servizio “Programmazione Politiche Sociali” di comunicare all’Ambito Territoriale n. 12 “Marsica 1” il contenuto del presente atto, anche ai fini della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo del Piano di Zona dei Servizi Sociali, da effettuare per estratto a cura del competente Ente di Ambito Sociale.

Pescara, lì 7 Marzo 2003

IL RESPONSbile

Dott.ssa Silvana Romagnoli

Deliberazione di G.R. d’Abruzzo n. 90 del 21.2.2003, relativa alla verifica di conformità del piano di Zona ambito n. 13 “Marsica 2”.

REGIONE ABRUZZO

GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE N. 90 DEL 21 FEBBRAIO 2003

PIANO SOCIALE REGIONALE 2002-2004 – PIANO DI ZONA DEI SERVIZI SOCIALI 2003-2005 DELL’AMBITO N. 13 “MARSICA 2” – VERIFICA DI COMPATIBILITÀ.

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

per i narrati motivi,

1. di dichiarare il Piano di Zona dei Servizi sociali 2003 - 2005 dell’Ambito Territoriale n. 13 “Marsica 2” compatibile con quanto indicato dal Piano Sociale Regionale, condividendo il giudizio formulato dalla “Commissione per la valutazione dei Piani di Zona 2003-2005”, così come riportato nel verbale della seduta del 28 gennaio 2003, allegata per estratto al presente atto e nella “scheda per l’istruttoria del Piani di Zona dei Servizi Sociali 2003-2005” dell’Ambito Territoriale n. 13 “Marsica 2”, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

2. di condividere la raccomandazione formulata dalla “Commissione per la valutazione dei Piani di Zona 2003 - 2005” nella seduta del 28.1.2003 in ordine al piano di zona dell’ambito Territoriale n. 13 “Marsica 2” di “ricercare il coordinamento della Provincia nell’attuazione degli interventi di “area vasta”, così come definiti dal piano sociale regionale, nonchè di ricomprendere fra detti interventi di “area vasta” anche i “centri di accoglienza diurna o residenziale a carattere comunitario”;

3. di dichiarare il Piano di Zona dei Servizi Sociali 2003 - 2005 dell’Ambito Territoriale n. 13 “Marsica 2” ammissibile a finanziamento, nei limiti delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali che saranno assegnate per gli anni 2003, 2004 e 2005 alla Regione Abruzzo, nonchè a tutti i benefici previsti per gli ambiti territoriali che approvano un piano di zona compatibile con il vigente Piano Sociale Regionale;

5. di dare mandato al competente Servizio “Programmazione Politiche Sociali” di comunicare all’Ambito Territoriale n. 13 “Marsica 2” il contenuto del presente atto, anche ai fini della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo del Piano di Zona dei Servizi Sociali, da effettuare per estratto a cura del competente Ente di Ambito Sociale.

Pescara, lì 7 Marzo 2003

IL RESPONSbile

Dott.ssa Silvana Romagnoli

COMUNITA' MONTANA

"ZONA G" DELLA VALLE ROVETO

Deliberazione di G.R. d’Abruzzo n. 127 del 25.2.2003, relativa alla verifica di conformità del piano di Zona dei Servizi Sociali. Ambito territoriale n. 14 “Valle Roveto”.

REGIONE ABRUZZO

GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE N. 127 DEL 25 FEBBRAIO 2003

PIANO SOCIALE REGIONALE 2002-2004 – PIANO DI ZONA DEI SERVIZI SOCIALI 2003-2005 DELL’AMBITO N. 14 “VALLE ROVETO” – VERIFICA DI COMPATIBILITÀ.

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DELIBERA

per i narrati motivi,

1. di dichiarare il Piano di Zona dei Servizi sociali 2003 - 2005 dell’Ambito Territoriale n. 14 “Valle Roveto” compatibile con quanto indicato dal Piano Sociale Regionale, condividendo il giudizio formulato dalla “Commissione per la valutazione dei Piani di Zona 2003-2005”, così come riportato nel verbale della seduta del 28 gennaio 2003, allegata per estratto al presente atto e nella “scheda per l’istruttoria del Piani di Zona dei Servizi Sociali 2003-2005” dell’Ambito Territoriale n. 14 “Valle Roveto”, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

2. di condividere la raccomandazione formulata dalla “Commissione per la valutazione dei Piani di Zona 2003 - 2005” nella seduta del 28.1.2003 in ordine al piano di zona dell’ambito Territoriale n. 14 “Valle Roveto” di “ricercare il coordinamento della Provincia nell’attuazione degli interventi di “area vasta”, così come definiti dal piano sociale regionale, nonchè di ricomprendere fra detti interventi di “area vasta” anche i “centri di accoglienza diurna o residenziale a carattere comunitario”;

3. di dichiarare il Piano di Zona dei Servizi Sociali 2003 - 2005 dell’Ambito Territoriale n. 14 “Valle Roveto” ammissibile a finanziamento, nei limiti delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali che saranno assegnate per gli anni 2003, 2004 e 2005 alla Regione Abruzzo, nonchè a tutti i benefici previsti per gli ambiti territoriali che approvano un piano di zona compatibile con il vigente Piano Sociale Regionale;

5. di dare mandato al competente Servizio “Programmazione Politiche Sociali” di comunicare all’Ambito Territoriale n. 14 “Valle Roveto” il contenuto del presente atto, anche ai fini della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo del Piano di Zona dei Servizi Sociali, da effettuare per estratto a cura del competente Ente di Ambito Sociale.

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA

REGIONE ABRUZZO

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PARTE I, II, III, IV - L’ AQUILA, 23 MAGGIO 2003 -