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postale – Art. 2 comma 20/C L. 662/96
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L’Aquila
DIREZIONE – REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Corso Federico II, n. 51 –
67100 L’Aquila.- Telefono (0862) 3631 (n. 16 linee urbane); 364662 – 364690 –
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Le richieste di numeri mancati non verranno esauditi
trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione.
INSERZIONI: La
pubblicazione di avvisi, bandi, deliberazioni, decreti ed altri atti in
generale (anche quelli emessi da organi regionali) per conto di Enti, Aziende,
Consorzi ed altri Soggetti è effettuata a pagamento, tranne i casi in cui, tali
atti, attengano l’interesse esclusivo della Regione e dello Stato. Le richieste
di pubblicazione di avvisi, , bandi, ecc. devono essere indirizzate, con
tempestività, esclusivamente alla Direzione del Bollettino Ufficiale, Corso
Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo da pubblicare, in duplice copia,
di cui una in carta da bollo (tranne i casi di esenzione), deve essere inviato
unitamente alla ricevuta del versamento in c/c postale dell’importo di € 1,81
(L. 3.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per titoli e oggetto
che vanno in neretto e di € 1,29 (L. 2.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61
battute) per il testo di ciascuna inserzione. Per le scadenze da prevedere nei
bandi è necessario che i termini vengano fissati partendo “dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.”.
Tutti i versamenti vanno
effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo – Bollettino
Ufficiale – 67100 L’Aquila.
AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e si compone di quattro parti: a) nella
parte prima sono pubblicate le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti
dei Presidenti della Giunta e del Consiglio e gli atti degli Organi regionali –
integralmente o in sintesi – che possono interessare la generalità dei
cittadini; b) nella parte seconda sono pubblicate le leggi e gli atti dello
Stato che interessano la Regione; c) nella parte terza sono pubblicati gli
annunzi e gli altri avvisi di interesse della Regione o di terzi la cui
inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da leggi e da regolamenti
della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente richiesti dagli
interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per estratto i
provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle Sezioni di
controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono pubblicati:
gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso della
Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze di
rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la
Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità
dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri
Straordinari e Speciali.
SOMMARIO
Leggi, Regolamenti
ed atti della Regione
LEGGI
LEGGE REGIONALE 24.02.2003, n. 3:
Adeguamento disposizioni normative in
materia di edilizia residenziale. Pag.
944
LEGGE REGIONALE 24.02.2003, n. 4:
Modifiche ed integrazioni alla L.R.
31.5.1994 n. 32 recante: Nuove norme in materia di agriturismo....................................................... Pag.
945
ATTI
DELIBERAZIONI
DEL
CONSIGLIO
REGIONALE
DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/6:
Comune di Tortoreto (TE) Variante al PRP. Pag. 946
DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/17:
Comune di Atri (TE) – Variante al P.R.G. -
Recepimento P.R.P. con proposta di modifica al P.R.P. art. 5, L.R. 69/1990, e
successive modifiche ed integrazioni. Pag.
947
DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/19:
Comune di Ovindoli (AQ) – Adozione P.R.G.
con recepimento del P.R.P.. Proposta di modifica al P.R.P. art. 5 L.R.
9.5.1990, n. 69 e successive modifiche ed integrazioni. Pag. 948
DECRETI
Presidente della Giunta Regionale
DECRETO 06.02.2003, n. 11:
Declassificazione a Comunale della S.P. n.
81 Civitella del Tronto (TE). Pag. 949
Decreti Dirigenziali
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 19.09.2002, n. DI3/69:
Ditta ES.M.IN. srl. Cava di ghiaia sita in
località “STERPARA” nel Comune di Nocciano (PE). Autorizzazione proroga................................ Pag. 950
DECRETO 04.12.2002:
Ditta DI FAZIO ADELCHI. Cava di ghiaia sita
in località “BRECCIAIO” nel Comune di S. Eusanio del Sangro (CH).
Autorizzazione apertura. Pag. 951
DECRETO 06.12.2002, n. DI3/104:
Ditta SAD srl. Cava di ghiaia sita in
località “FOCE” nel Comune di Rapino (CH). Autorizzazione variazione ragione
sociale.................... Pag. 953
DECRETO 15.01.2003, n. DI3/2:
Ditta DI GIOVANNI GUIDO. Cava di ghiaia sita
in località “CORNETO” nel Comune di Cepagatti (PE). Autorizzazione apertura............... Pag. 954
DECRETO 31.01.2003, n. 300:
Ditta CALCESTRUZZI PELIGNI S.A.S.. Cava di
inerti sita in località “SCHIAPPARA” nel Comune di Pratola Peligna (AQ).
Autorizzazione apertura. Pag. 956
DECRETO 24.01.2003, n. DI3/16:
Ditta CICCHITTI S.A. COSTRUZIONI srl.. Cava
di ghiaia sita in località “CASTELLANA” nel Comune di Casalbordino (CH).
Autorizzazione apertura. Pag. 958
DECRETO 27.01.2003, n. DI3/18:
Ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO. Cava di
ghiaia sita in località “COSTE ARANCIATE” nel Comune di Pennapiedimonte (CH).
Autorizzazione prosecuzione. Pag. 960
DECRETO 27.01.2003, n. DI3/20:
Ditta F.LLI ADEZIO snc. Cava di ghiaia sita
in località “PIAN DI MARE” nel Comune di Villamagna (CH). Autorizzazione
prosecuzione. Pag. 961
DECRETO 29.01.2003, n. DI3/20:
Ditta LESMOTER snc. Cava di ghiaia sita in
località “CASTELLO” nel Comune di Vasto (CH). Autorizzazione prosecuzione.................... Pag. 962
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA
DECRETO 31.01.2003, n. DN2/3:
Autorizzazione provvisoria alla realizzazione
di una linea elettrica a 150 KV denominata “Cellino Attanasio – Penne” e di una
cabina............. Pag. 963
ORDINANZE
Presidente della Giunta Regionale
ORDINANZA 06.02.2003, n. 1:
Pagamento da parte del Consorzio per lo
Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) delle indennità dovute agli aventi
diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ)
per i lavori di realizzazione di un centro per lo sviluppo integrato
dell’Imprenditorialità (Incubatore di Imprese) da parte della Società CISI
ABRUZZO S.p.A... Pag. 964
ORDINANZA 06.02.2003, n. 2:
Deposito da parte del Consorzio per lo
Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) presso la Cassa DD.PP. delle indennità
non accettate, per l’esecuzione dei lavori di costruzione di n. 2 nuove sale
cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società
Cinema & Cinema S.r.l. sita nel N.S.I. di Avezzano....................................................... Pag. 965
ORDINANZA 06.02.2003, n. 3:
Pagamento da parte del Consorzio per lo
Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) delle indennità dovute agli aventi
diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ)
per i lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a
servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l. sita
nel N.S.I. di Avezzano. Pag. 966
ORDINANZE
- DETERMINAZIONI
Dirigenziali
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO CACCIA E PESCA MARITTIMA
DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DH18/04:
Piano di contenimento della Volpe nelle
Zone di Ripopolamento e Cattura della Provincia di Teramo e nelle Aree a Tutela
Temporanea, nonché nelle aree Cinofile dell’A.T.C. “Vomano”. Richiesta di
autorizzazione....................................................... Pag.
967
DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DH18/05:
Piano di contenimento della Volpe nelle
Zone di Ripopolamento e Cattura e nelle Aree a Tutela Temporanea della
Provincia di Pescara. Richiesta di autorizzazione all’utilizzo della tecnica
della braccata per l’anno 2003 e presa d’atto delle modifiche del piano. Pag. 968
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIOINTERVENTI STRUTTURALI
DETERMINAZIONE 05.02.2003, n. DH5/16:
Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I
(Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000–2006 Abruzzo.
Misura “A” – annualità 2001–2003 – (2° Sportello). Aggiornamento della
Graduatoria approvata con D.D. n. DH5/155 del 24.10.2002, revoca provvedimenti
di concessione e rettifica importo di contributo....................................................... Pag. 969
DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE
SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE
DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DC7/23:
Liquidazione a saldo del contributo
previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di Giuliano Teatino
(CH)..................... Pag. 1002
DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI
SERVIZIO BILANCIO
DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DD7/5:
Reiscrizione in bilancio dei fondi vincolati
eliminati dal conto dei residui. Pag.
1003
DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DD7/6:
Reiscrizione in bilancio dei fondi vincolati
eliminati dal conto dei residui. Pag.
1007
DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DD7/7:
Reiscrizione in bilancio di fondi caduti in
perenzione amministrativa. Pag. 1012
DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE
SERVIZIO SERVIZI SOCIALI
DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DM4/14:
L.R. 28 aprile 1995, n. 79 – artt. 15 e 16.
Iscrizione all’Albo Regionale delle Associazioni. Associazione C.E.N.A. –
Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo – Via F. Crispi, 173 – TERAMO e
contestuale cancellazione dell’Associazione ALICA – Via F. Crispi, 173 –
TERAMO. Pag. 1015
DIREZIONE SANITA'
SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE, MEDICINA DI BASE E
SPECIALISTICA
DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DE4/03:
Elenco dei Medici di Guardia Medica,
Emergenza Sanitaria Territoriale e Medicina dei Servizi idonei
all’inquadramento del ruolo medico del Servizio Sanitario Nazionale. Pag. 1017
DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE
SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A
FUNE E FILO
DETERMINAZIONE 29.01.2003, n. DE4/003:
L.R. 27.04.1995 n. 67, modificata dalle
LL.RR. 17.12.1996 n. 140 e 27.12.2001 n. 85: Interventi per la riqualificazione,
il potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo – Annualità
2002. Approvazione della Graduatoria Definitiva degli interventi ammissibili a
finanziamento. Pag. 1022
DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DE4/004:
LL.RR. 61/1983 e 2/1992, approvazione
collaudo estivo ed invernale ed autorizzazione al pubblico esercizio definitivo
della pista di discesa denominata “Pistone”, posta a servizio della seggiovia
“Scanno – Colle Rotondo” e gestita dalla Società Bacini Sciistici di Scanno
S.p.A. in località Colle Rotondo nel Comune di Scanno (AQ). .......................................... Pag.
1033
DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DE4/005:
Art. 11 della L.R. 9.9.83 n. 61. Assenso regionale alla nomina del
sig. Lorenzo Di Giovanni quale Responsabile di Esercizio per l’impianto
scioviario “Quartarana” gestito dal “Consorzio Albergatori Majella” di Campo Di
Giove (AQ)............... Pag. 1034
DETERMINAZIONE 05.02.2003, n. DE4/006:
Art. 11 della L.R. 61/1983, assenso
regionale alla nomina del Direttore di Esercizio ed Assistente Tecnico per gli
impianti funiviari gestiti dalla Montana Nuova S.r.l. in località Marsia nel Comune
di Tagliacozzo (AQ)..................................................... Pag.
1035
DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DE4/007:
Seggiovia triposto ad attacchi fissi
denominata “Prato – Feudo” (1584-1947,50), situata in località Pratello del
Comune di Rivisondoli (AQ). Approvazione verbale di collaudo, L.R. 61/83, art.
6. Pag. 1036
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI
DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DF3/08:
D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 artt. 28 - Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c. –
sede legale Via degli Api n. 3 - Capestrano (AQ) – Esercizio di impianto mobile
per il recupero di rifiuti inerti. Pag.
1037
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA,
INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/212:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione premiscelati a base cemento”
– per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della
Ditta M.C.A. da ubicarsi in zona industriale, Comune di Raiano (AQ), e
contestuale diffida ai sensi dell’art. 10 lett. a) del D.P.R. 24 maggio 1988,
n. 203................... Pag. 1041
DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/218:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’impianto di “captazione fumi di combustione da un
impianto di preriscaldo lingotti in rame o sue leghe” – per i fini ed ai sensi
del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SITINDUSTRIE INTERNATIONAL
ubicato in loc. Badia del Comune di Sulmona (AQ). Rinnovo DF2/10 del 6.6.2000. Pag. 1042
DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/219:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’impianto di “profilati, bordi ed accessori in
plastica per mobili” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n.
203, art. 15a) – della Ditta MAROZZI da ubicarsi in zona industriale
Colleranesco - Comune di Giulianova (TE). Pag.
1043
DETERMINAZIONE 29.01.2003, n. DF2/220:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’impianto di “allevamento avicolo” – per i fini ed
ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 – della Ditta SE.RI.ZOO. da
ubicarsi in Comune di Mosciano S. Angelo (TE), loc. Colle Montone. Pag. 1044
DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DF2/221:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’impianto di “nuova linea di produzione piastrelle
– linea n. 5” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7
– della Ditta GRANITO FORTE da ubicarsi nel Comune di Fresagrandinaria (CH), in
zona industriale n. 7. Pag. 1045
DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DF2/222:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’installazione e modifica degli impianti di
abbattimento a servizio degli impianti di trasformazione di materiali plastici”
– per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 – della
Ditta MAG.MA da ubicarsi in via P.U. Frasca – zona Salvaiezzi Comune di Chieti.
............................... Pag.
1046
DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DF2/224:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’impianto avicolo - per i fini ed ai sensi del
D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta VALLE VERDE da ubicarsi in
Comune di Atri (TE), fraz. S. Martino, Valle Piomba.......... Pag. 1047
DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DF2/225:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’impianto di “lavorazione di bakelite e vetronite”
– per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 lett. a) –
della Ditta METALSTAMPA, da ubicarsi in zona industriale del Tronto, Comune di
Controguerra (TE). Pag. 1048
DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DF2/230:
Autorizzazione, relativamente alle
emissioni in atmosfera, per l’impianto di “Verniciatura Autocarrozzerie” – per
i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SCAFATI
AUTO s.n.c. – da ubicarsi in Via Massa D’Albe n. 16 Comune di MAGLIANO DEI
MARSI (AQ). Pag. 1049
Parte III
Avvisi,
Concorsi, Inserzioni
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA
Comune: L’AQUILA - Ditta: RUGGERI CLARA.
Licenza di attingimento acqua per uso irriguo. ….................................................... Pag. 1050
Comune: SCONTRONE – Ditta: BENEDETTO
MELONE. Licenza di attingimento d’acqua per uso irriguo.............................................. Pag. 1051
GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI
Circolare n. 918 del 03.02.2003. Normativa
Regionale sul Tributo Speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi.
................................ Pag.
1052
COMUNE DI CASTEL DI SANGRO (AQ)
Delibera di Consiglio Provinciale n. 87 del
24.10.2002: Approvazione Variante al P.R.G. ripristino del bacino idroelettrico
“Morgone Perpetua”. Pag. 1053
COMUNE DI COCULLO (AQ)
Avviso di deposito degli atti per l’esproprio degli immobili relativi
all’esecuzione dell’impianto distribuzione Gas Metano
............................................... Pag.
1054
COMUNE DI GIULIANOVA (TE)
Delibera del Consiglio Comunale n. 141 del
18.12.2002: “Piano di Recupero in zona B3.4, unità minime 1, 2, 11, 12, tra via
N. Sauro e via Gorizia – approvazione”. Pag.
1055
Delibera del Consiglio Comunale n. 142 del
18.12.2002: “Piano di Lottizzazione in Zona D3, Ambito 3 unità minima 2 –
controdeduzioni alle osservazioni ed approvazione”. Pag. 1056
COMUNE DI ISOLA DEL GRAN SASSO (TE)
Decreto di esproprio per la realizzazione
di infrastrutture di prima accoglienza e ricettività nell’ambito dell’area
urbana del Santuario di San Gabriele (Giubileo). Pag. 1057
CITTA' DI PENNE (PE)
Avviso approvazione definitiva: Programma
integrato d’intervento “La cultura della moda” in variante al P.P.C.S. ai sensi
– art. 30 bis della LUR – U.D.A. 6.1 ubicato in C.so Alessandrini 21/23. Pag. 1058
COMUNE DI TOLLO (CH)
Delibera del Consiglio Comunale n. 84 del
26.11.2002: Modifica dello Statuto – Integrazione Art. 42 BIS “Divieto Generale
di incarichi e consulenze – Obbligo di astensione”. Pag. 1059
COMUNE DI TERAMO (TE)
Project financing – art. 37 bis e seguenti
L. 109/94 – Società Verdebosco s.r.l. – Località: Piano D’Accio. Adozione
Variante al P.R.G.. ... Pag. 1060
GAMESA ENERGIA ITALIA S.P.A.
Richiesta autorizzazione costruzione e
esercizio di un nuovo impianto eolico per la generazione di energia elettrica e
delle relative connessioni elettriche con la Rete di Trasmissione Nazionale, ubicati
nei Comuni di Cocullo e Goriano Sicoli (AQ). . Pag.
1061
ERRATA
CORRIGE
Comunicato relativo all’avviso di variante
al P.R.G. pubblicato sul BURA n. 3 Ordinario del 31 Gennaio 2003 relativo al
Comune di Aielli (AQ) Pag. 1062
LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA
REGIONE
LEGGI
LEGGE REGIONALE 24.02.2003, n. 3:
Adeguamento disposizioni normative in materia di edilizia residenziale.
IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato;
IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
promulga
la seguente legge:
Art. 1
Adeguamento contributi
1. Il secondo comma
dell’art. 3 della L.R. 16 settembre 1982 n. 82 è così modificato:
L’importo unitario dei mutui per costruzione, acquisto e recupero della propria
abitazione è determinato in 41.500,00 €, mentre il contributo in conto capitale
per i medesimi tipi di intervento è stabilito nell’importo massimo di 17.500,00
€ da erogare nei confronti dei beneficiari previsti nell’art. 1 della medesima
L.R. 82/1982.
Art. 2
Modalità erogazione contributo
1. Il Dirigente del Servizio competente su presentazione dell’attestato comunale dell’avvenuto inizio lavori e apposita polizza fideiussoria assicurativa dispone l’anticipazione dei contributi di edilizia agevolata relativi alla legislazione statale e regionale nella misura dell’80% del contributo concesso dalla Regione.
2. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano anche per gli interventi in essere contabilmente non definiti con effetto dall’inizio del programma.
3. L’erogazione del saldo avviene su presentazione del certificato comunale di ultimazione lavori e di regolare esecuzione o di collaudo nonché dell’attestazione, da parte della Direzione Lavori, della spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione dell’opera e della funzionalità della stessa.
Art. 3
Dichiarazione d’urgenza
1. La presente legge è dichiarata urgente ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
La presente legge regionale sarà pubblicata nel “Bollettino Ufficiale della Regione”.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Abruzzo.
Data a L’Aquila, addì 24 Febbraio 2003
PACE
LEGGE REGIONALE 24.02.2003, n. 4:
Modifiche ed integrazioni alla L.R. 31.5.1994
n. 32 recante: Nuove norme in materia di agriturismo.
IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato;
IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
promulga
la seguente legge:
Art.1
Modifica al punto 2.2 dell’allegato A alla L.R. 32/94
1. Il terzo comma
del punto 2.2 dell’allegato A alla L.R. 32/94 è così modificato:
Nell’utilizzo degli ingredienti per la preparazione dei cibi devono essere
rispettati i seguenti limiti di provenienza per quanto riguarda le materie
prime:
- 60% produzione aziendale, 40% se trattasi di aziende site in territorio montano;
- 30% acquisto prodotti tipici regionali, esclusivamente da altri produttori agricoli singoli o associati; 50% se trattasi di aziende in territorio montano;
- 10% quota di acquisto residua per prodotti utilizzabili dall’azienda.
Art. 2
Modifica al punto 2.4 dell’Allegato A alla L.R. 32/94
1. Al primo comma del punto 2.4 dell’allegato A alla L.R. 32/94 dopo la parola “Amministrativa” la frase “I prodotti possono essere venduti allo stato naturale o trasformati in proprio purché ricavati da materie prime prevalentemente aziendali.” è sostituita con la frase: “E’ ammessa la vendita agli ospiti e al pubblico di prodotti tipici tradizionali, biologici e artigianali, compreso il pane, prodotti in azienda, nel rispetto della normativa sanitaria sull’igiene e qualità degli alimenti”.
2. I prodotti possono essere venduti allo stato naturale o trasformati in proprio.
La presente legge regionale sarà pubblicata nel “Bollettino Ufficiale della Regione”.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Abruzzo.
Data a L’Aquila, addì 24 Febbraio 2003
PACE
ATTI
DELIBERAZIONI DEL
CONSIGLIO REGIONALE
DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/6:
Comune di Tortoreto (TE) Variante al PRP.
IL CONSIGLIO REGIONALE
Omissis
DELIBERA
1) di approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 9.5.1990, n. 69 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, la Variante al Piano Regionale Paesistico, composta dagli elaborati elencati in premesse e dal parere del Comitato Speciale BB.AA. n. 3970 del 16.7.2002, allegati alla deliberazione di Giunta regionale n. 959/C del 13.11.2002 che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) di dare atto che il presente provvedimento costituisce assenso anche ai sensi dell’art. 150 D.Lgs. 29.10.1999, n. 490 per le parti di territorio comunale esterne al Piano Regionale Paesistico;
3) di dare atto ai sensi dell’art. 5 della L.R. 69/90 nel testo in vigore che la definitiva approvazione dell’argomento in oggetto è successiva alla data di esecutività del provvedimento assunto ai sensi del precedente punto 1;
4) di dare mandato al Dirigente del Servizio Aree Protette, Beni Ambientali Storico Architettonici e V.I.A., per i conseguenti adempimenti di rito.
DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/17:
Comune di Atri (TE) – Variante al P.R.G. -
Recepimento P.R.P. con proposta di modifica al P.R.P. art. 5, L.R. 69/1990, e
successive modifiche ed integrazioni.
IL CONSIGLIO REGIONALE
Omissis
DELIBERA
1) di approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 09.05.1990, n. 69 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, il recepimento del Piano Regionale Paesistico e le varianti allo stesso contenute nella Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Atri (TE) composto dagli elaborati elencati nel parere del Comitato Speciale BB.AA. n. 2002/3467 del 09.04.2002 che, unitamente ai successivi pareri del Comitato Speciale BB.AA. n. 2002/4156 del 12.09.2002 e n. 12883/2002 del 17.12.202, forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, fatta salva ogni successiva determinazione da parte del Ministero dell’Interno in ordine al proprio Decreto del 04.03.2002;
2) di dare atto che il presente provvedimento costituisce assenso anche ai sensi dell’art. 150 D.Lgl. 29 ottobre 1999, n. 490 per le parti di territorio comunale esterne al Piano Regionale Paesistico;
3) di dare atto ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 5 della L.R. 69/90 così come sostituito dall’art. 2 della L.R. 05.09.1991, n. 59 che la definitiva approvazione dell’argomento in oggetto è successiva alla data di esecutività del provvedimento assunto ai sensi del precedente punto 1;
4) il Servizio Aree Protette, Beni Ambientali Storico Architettonici e V.I.A. della Giunta Regionale, curerà i conseguenti adempimenti di rito.
DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/19:
Comune di Ovindoli (AQ) – Adozione P.R.G.
con recepimento del P.R.P.. Proposta di modifica al P.R.P. art. 5 L.R.
9.5.1990, n. 69 e successive modifiche ed integrazioni.
IL CONSIGLIO REGIONALE
Omissis
DELIBERA
1) Di approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 9.5.1990, n. 69 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, il recepimento del Piano Regionale Paesistico e le varianti allo stesso contenute nel PRG del Comune di Ovindoli (AQ) composto dagli elaborati elencati nel parere del Comitato Speciale BB.AA. n. 3595/2002 del 2.05.2002 che forma parte integrane e sostanziale del presente provvedimento;
2) di dare atto che il presente provvedimento costituisce assenso anche ai sensi dell’art. 150 D.Lgs. 29.10.1999, n. 490 per le parti di territorio comunale esterne al Piano Regionale Paesistico;
3) di dare mandato al Dirigente del Servizio Aree Protette, Beni Ambientali Storico – Architettonici e Valutazione Impatto Ambientale per i conseguenti adempimenti di rito.
DECRETI
Presidente della Giunta Regionale
DECRETO 06.02.2003, n. 11:
Declassificazione a Comunale della S.P. n.
81 Civitella del Tronto (TE).
IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
DECRETA
1) Il tratto di Circonvallazione di Civitella della S.P.81 in Comune di Civitella del Tronto (TE) è declassificato.
2) Il tratto di Circonvallazione di Civitella della S.P.81 in Comune di Civitella del Tronto (TE) è classificato comunale ed inserito nell’elenco delle strade del Comune di Civitella del Tronto (TE), ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 e del D.P.R. 16.12.92 n. 495.
3) Ai sensi dell’art. 2, settimo comma, del D.P.R. 16.12.1992, n. 495 il presente provvedimento ha effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale avviene la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
4) Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e verrà comunicato, dopo la sua pubblicazione, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale per le strade ed autostrade, per l’aggiornamento dell’Archivio nazionale di cui all’art. 226 del Nuovo Codice della strada, approvato con il citato D. Lgs. n. 285/92 e successive modifiche e d integrazioni.
L’Aquila ,lì 6 Febbraio 2003
IL PRESIDENTE
Dott. Giovanni Pace
DECRETI
Decreti Dirigenziali
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 19.09.2002, n. DI3/69:
Ditta ES.M.IN. srl. Cava di ghiaia sita in
località “STERPARA” nel Comune di Nocciano (PE). Autorizzazione proroga.
IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
DECRETA
1) Il tratto di Circonvallazione di Civitella della S.P.81 in Comune di Civitella del Tronto (TE) è declassificato.
2) Il tratto di Circonvallazione di Civitella della S.P.81 in Comune di Civitella del Tronto (TE) è classificato comunale ed inserito nell’elenco delle strade del Comune di Civitella del Tronto (TE), ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 e del D.P.R. 16.12.92 n. 495.
3) Ai sensi dell’art. 2, settimo comma, del D.P.R. 16.12.1992, n. 495 il presente provvedimento ha effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale avviene la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
4) Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e verrà comunicato, dopo la sua pubblicazione, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale per le strade ed autostrade, per l’aggiornamento dell’Archivio nazionale di cui all’art. 226 del Nuovo Codice della strada, approvato con il citato D. Lgs. n. 285/92 e successive modifiche e d integrazioni.
L’Aquila ,lì 6 Febbraio 2003
IL PRESIDENTE
Dott. Giovanni Pace
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 04.12.2002:
Ditta DI FAZIO ADELCHI. Cava di ghiaia sita
in località “BRECCIAIO” nel Comune di S. Eusanio del Sangro (CH).
Autorizzazione apertura.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la L.R. del 26.07.83 n. 54 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista l’istanza in data 05.02.2001 della ditta DI FAZIO ADELCHI con sede legale in via Duca Degli Abruzzi, 120 Perano (CH), tendente ad ottenere l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia sita in località “Brecciaio” del Comune di S. Eusanio Del Sangro (CH) distinta in Catasto al foglio n. 20 particelle nn. 65-76-77-79-78-80-81-82-83-84-85-86-88-89-90;
Omissis
DECRETA
La ditta DI FAZIO ADELCHI, con sede legale in Perano (CH) è autorizzata alla coltivazione della cava di ghiaia in località “Brecciaio” del Comune di S. Eusanio Del Sangro (CH) distinta in Catasto al foglio n. 20 particelle nn. 65-76-77-79-78-80-81-82-83-84-85-86-88-89-90 alle seguenti norme e prescrizioni;
Art. 1
La ditta è obbligata a osservare delle norme contenute nel disciplinare, approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85, e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.
Art. 2
La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.
Art. 3
L’autorizzazione sarà valida per anni 1 (uno) dalla data di
notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa
entro 90 giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio
Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi
dell’art. 28 del D.P.R. n. 128/59, e di idonea documentazione attestante
l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.
Art. 4
Dovrà inoltre effettuare il deposito cauzionale di Istituto assicurativo o fidejussione bancaria per un importo nella misura di Euro 20.000,00 (ventimila/00).
La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.
Art. 5
La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.
Art. 6
Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge ed alle seguenti prescrizioni:
– prima dell’inizio dei lavori dovrà essere installato un piezometro, per il controllo del livello di falda, nella parte più vicina al corso d’acqua;
– il materiale adoperato per il ritombamento non dovrà avere i requisiti previsti dagli allegati al D.L.vo n. 22/1997.
Art. 7
La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.
Art. 8
La quantità media estraibile annualmente sarà di mc. 3.680 per l’intera durata dell’attività.
Art. 9
La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:
a) n. 1 escavatore; b) n. 1 ruspa; c) vari autocarri.
Art. 10
Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art. 6 L.R. 67/87.
Art. 11
Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Bonifacio Damiano
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 06.12.2002, n. DI3/104:
Ditta SAD srl. Cava di ghiaia sita in località
“FOCE” nel Comune di Rapino (CH). Autorizzazione variazione ragione sociale.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Nel possesso dei requisiti previsti dagli artt. 4 e 5 del D.P.R. 128/59 sulle norme di Polizia Mineraria;
Vista l’autorizzazione comunale n. 3190 in data 19.12.1988 con la quale si autorizzava la ditta SAD snc., con sede legale in C.da “Foce” n. 30 di Rapino (CH), alla coltivazione della cava di ghiaia sita in località “Foce” del Comune di Rapino (CH);
Vista l’istanza in data 13.05.2002 della ditta SAD srl. Con la quale è stata richiesta, a norma dell’art. 18 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, l’autorizzazione alla variazione della ragione sociale;
Omissis
AUTORIZZA
ai sensi dell’art. 18 del L.R. 54/83
– la variazione della ragione sociale della ditta richiedente da SAD snc a SAD srl., per l’esercizio dell’attività estrattiva, autorizzata con Decreto Comunale n. 3190 in data 19.12.1988, nella cava di calcare sita in località “Foce” del Comune di Rapino (CH).
– Restano fermi ed invariati tutti gli obblighi previsti dal Decreto citato e relativi allegati, nonché quelli delle eventuali prescrizioni o diffide impartite dal Servizio.
– Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Bonifacio Damiani
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 15.01.2003, n. DI3/2:
Ditta DI GIOVANNI GUIDO. Cava di ghiaia
sita in località “CORNETO” nel Comune di Cepagatti (PE). Autorizzazione
apertura.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la L.R. n. 54 del 26.07.83 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista l’istanza in data 03.04.00 della ditta Di Giovanni Guido con sede legale in C/da Tratturo, 63 Rosciano (PE), tendente ad ottenere l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia sita in località “Corneto” nel Comune di Cepagatti (PE), individuata in Catasto al Foglio n. 25, particelle nn. 333 (parte) e 340 (parte);
Omissis
DECRETA
La ditta Di Giovanni Guido con sede legale in C/da Tratturo, 63 Rosciano (PE) è autorizzata alla coltivazione di una cava di ghiaia sita in località “Corneto” nel Comune di Cepagatti (PE) individuata in Catasto al Foglio n. 25, particelle nn. 333 (parte) e 340 (parte), alle seguenti norme e condizioni:
Articolo 1
La ditta è obbligata all’osservanza delle norme contenute nel disciplinare, approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85, ed alle modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.
Articolo 2
La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area interessata.
Articolo 3
L’autorizzazione è valida per anni 5 (cinque) dalla data di
notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa
entro 90 (novanta) giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al
Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori,
ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 128/59, e di idonea documentazione
attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.
Articolo 4
L’obbligo del risanamento ambientale contemporaneo all’attività estrattiva e finale, dovrà inoltre essere garantito mediante deposito cauzionale di Istituto assicurativo o fidejussione bancaria per un importo della misura di Euro 70.000,00 (settantamila/00). La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio lavori.
Articolo 5
La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al servizio di Vigilanza e controllo, i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare i dati statistici e le indicazioni che venissero richiesti.
Articolo 6
Deve altresì attenersi alle disposizioni di legge ed alle seguenti prescrizioni:
1. la scarpata di abbandono adiacente la strada vicinale lungofiume venga sagomata con pendenza non inferiore a 30° sull’orizzonte con materiale in posto;
2. prima dell’inizio dei lavori deve essere installato un piezometro in prossimità del torrente Nora;
3. il ritombamento deve effettuarsi con materiale idoneo e non incluso nell’elenco allegato al Decreto Legislativo n. 22/97.
Articolo 7
La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Sevizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.
Articolo 8
La quantità media estraibile annualmente sarà di mc. 13.000 e complessivamente di mc. 65.000 per l’intera durata dell’attività.
Articolo 9
La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:
a) escavatore; b) ruspa; c) autocarri.
Articolo 10
Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E”, art. 6 L.R. 67/87.
Articolo 11
Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Bonifacio Damiano
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 31.01.2003, n. 300:
Ditta CALCESTRUZZI PELIGNI S.A.S.. Cava di
inerti sita in località “SCHIAPPARA” nel Comune di Pratola Peligna (AQ).
Autorizzazione apertura.
Vista l’istanza in data 16.05.2001 della ditta Calcestruzzi Peligni s.a.s., con sede legale in loc. Bagnaturo di Pratola Peligna, tendente ad ottenere l’autorizzazione all’apertura di una cava di inerti in località “Schiappara” nel Comune di Pratola Peligna (AQ) distinta in Catasto al foglio n. 7 particella n. 325;
Vista la Legge Regionale 26.7.1983 n. 54 e successive modificazioni ed integrazioni;
Omissis
DECRETA
La ditta Calcestruzzi Peligni s.a.s., con sede legale in loc. Bagnaturo di Pratola Peligna (AQ), è autorizzata all’apertura di una cava di inerti in località “Schiappara” nel Comune di Pratola Peligna (AQ) distinta in Catasto al foglio 7 particella n. 325;
Articolo 1
La ditta ha l’obbligo dell’osservanza delle norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.1985, e dell’osservanza delle modalità indicate nei disegni approvati e vistati dall’Ufficio Cave.
Articolo 2
La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area interessata.
Articolo 3
L’autorizzazione sarà valida per anni 3 (tre) dalla data di
notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa
entro 90 giorni dalla stessa data, a pena di decadenza.
Articolo 4
L’obbligo del risanamento ambientale contemporaneo all’attività estrattiva e finale, dovrà essere garantito mediante deposito cauzionale o da certificato di fidejussione bancaria o di Istituto assicurativo per un importo nella misura di Euro 90.000,00.
La predetta garanzia dovrà essere costituita entro trenta giorni dalla notifica del presente decreto.
Articolo 5
La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite.
Articolo 6
La ditta deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge ed alle seguenti prescrizioni:
– il materiale di riempimento non dovrà essere compreso nell’elenco allegato al D.l.vo n. 22/97;
– le scarpate di abbandono dovranno essere sagomate con il materiale in posto;
– dovrà essere installato un piezometro fino alla profondità di mt. 10 nel punto più basso dell’area di cava.
Articolo 7
La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Sevizio Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva;
Articolo 8
La quantità media estraibile annualmente sarà di circa mc. 10.000 e complessivamente di mc. 30.000 per l’intera durata dell’attività.
Articolo 9
La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione come dai disegni allegati, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici:
a) escavatore; b) pala meccanica; c) autocarri.
Articolo 10
Circa le modalità della sistemazione ambientale il titolare è tenuto a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal segretario del comitato, allegato “E”, art. 6 L.R. 67/87, nonché le prescrizioni di cui all’art. 6 del presente decreto;
Articolo 11
Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Bonifacio Damiano
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 24.01.2003, n. DI3/16:
Ditta CICCHITTI S.A. COSTRUZIONI srl.. Cava
di ghiaia sita in località “CASTELLANA” nel Comune di Casalbordino (CH).
Autorizzazione apertura.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la Legge Regionale del 26.07.83 n. 54 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista l’istanza in data 27.09.2001 della ditta CICCHITTI S.A. COSTRUZIONI srl, con sede legale in via Laterni, 25 Casalbordino (CH), tendente ad ottenere l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Castellana” del Comune di Casalbordino (CH) distinta in Catasto al foglio n. 12 particelle n. 18-19-20-131;
Omissis
DECRETA
La ditta CICCHITTI S.A. COSTRUZIONI srl, con sede legale in via Laterni, 25 Casalbordino (CH), è autorizzata alla coltivazione della cava di ghiaia sita in località “Castellana” del Comune di Casalbordino (CH) distinta in Catasto al foglio n. 12 particelle n. 18-19-20-131 alle seguenti norme e prescrizioni;
Art. 1
La ditta è obbligata a osservare delle norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.
Art. 2
La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.
Art. 3
L’autorizzazione sarà valida per anni 3 (tre) dalla data di
notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa
entro 90 giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio
Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi
dell’art. 28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante
l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.
Art. 4
Dovrà inoltre effettuare il deposito cauzionale di Istituto assicurativo o fidejussione bancaria per un importo nella misura di Euro 80.000,00 (ottantamila/00).
La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.
Art. 5
La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.
Art. 6
Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria ed alle seguenti prescrizioni:
– Le scarpate di abbandono devono essere sagomate con il materiale in posto e la pendenza non deve superare 40°;
– Le opere di regimazione delle acque meteoriche devono essere eseguite prima di iniziare i lavori estrattivi;
– I lavori di scavo dovranno procedere dall’alto verso il basso per trance orizzontali discendenti;
– La fidejussione a garanzia dei lavori di recupero ambientale dell’area di cava é di Euro 80.000,00 (ottantamila/00);
– La durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 3 (tre).
Art. 7
La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.
Art. 8
La quantità media estraibile annualmente sarà di mc. 20.000 e complessivamente di mc. 60.000 per l’intera durata dell’attività.
Art. 9
La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:
a) n. 1 escavatore; b) n. 1 ruspa; c) vari autocarri.
Art. 10
Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art. 6 L.R. 67/87.
Art. 11
Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Bonifacio Damiano
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 27.01.2003, n. DI3/18:
Ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO. Cava di
ghiaia sita in località “COSTE ARANCIATE” nel Comune di Pennapiedimonte (CH).
Autorizzazione prosecuzione.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
Visto il D.P.G.R. n. 478 del 18.05.87, e successive proroghe, con il quale si autorizzava la ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO, con sede legale in via G. Menna, 10 Palombaro (CH), alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Coste Aranciate” del Comune di Pennapiedimonte (CH) distinta in Catasto al foglio n. 17 particelle n. 185-186-187-188-24-29-279-280-281-282-283-284-285-292-291-290-289-288-287-189 e foglio n. 12 particella n. 192;
Vista l’istanza in data 15.06.2002 con la quale la ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO ha richiesto, a norma dell’art. 20 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, la proroga dei termini per l’utilizzo dei lavori di coltivazione;
Omissis
DECRETA
La ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO, con sede legale in via G. Menna, 10 Palombaro (CH), alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Coste Aranciate” del Comune di Pennapiedimonte (CH) distinta in Catasto al foglio n. 17 particelle n. 185-186-187-188-24-29-279-280-281-282-283-284-285-292-291-290-289-288-287-189 e foglio n. 12 particella n. 192, alle seguenti norme e condizioni:
– La durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 2 (due);
– La polizza fidejussoria è elevata ad Euro 60.000,00 (sessantamila/00);
Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
Pescara, lì 27 Gennaio 2003
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Bonifacio Damiano
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 27.01.2003, n. DI3/20:
Ditta F.LLI ADEZIO snc. Cava di ghiaia sita
in località “PIAN DI MARE” nel Comune di Villamagna (CH). Autorizzazione
prosecuzione.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
Visto il D.P.G.R. n. 189 del 26.03.87, e successive proroghe, con il quale si autorizzava la ditta F.LLI ADEZIO snc, con sede legale in via Ponte Ari, Ari (CH), alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Pian di Mare” del Comune di Villamagna (CH) distinta in Catasto al foglio n. 6 particella n. 348/a;
Vista l’istanza in data 29.05.2002 con la quale la ditta F.LLI ADEZIO snc ha richiesto, a norma dell’art. 20 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, la proroga dei termini per l’utilizzo dei lavori di coltivazione;
Omissis
DECRETA
La ditta F.LLI ADEZIO snc, con sede legale in via Ponte Ari, Ari (CH), alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Pian di Mare” del Comune di Villamagna (CH) distinta in Catasto al foglio n. 6 particelle n. 348/a, alle seguenti norme e condizioni:
– I rimanenti lavori di scavo devono essere eseguiti contestualmente al recupero ambientale dell’area precedentemente sfruttata;
– La durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 2 (due)
– La polizza fidejussoria è elevata ad Euro 100.000,00 (centomila/00);
Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
Pescara, lì 27 Gennaio 2003
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Bonifacio Damiano
DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE
SERVIZIO ATTIVITA'
ESTRATTIVA MINERARIA
DECRETO 29.01.2003, n. DI3/20:
Ditta LESMOTER snc. Cava di ghiaia sita in
località “CASTELLO” nel Comune di Vasto (CH). Autorizzazione prosecuzione.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
Visto il D.P.G.R. n. 1766 del 30.12.93, e successive proroghe, con il quale si autorizzava la ditta LESMOTER snc, con sede legale in via S. Lucia, 47 Vasto (CH), alla coltivazione di una cava di sabbia in località “Castello” del Comune di Vasto (CH) distinta in Catasto al foglio n. 11 particelle n. 4210-703-704;
Vista l’istanza in data 05.02.2001 con la quale la ditta LESMOTER snc ha richiesto, a norma dell’art. 20 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, la proroga dei termini per l’utilizzo dei lavori di coltivazione;
Omissis
DECRETA
La ditta LESMOTER snc, con sede legale in via S. Lucia, 47 Vasto (CH), alla coltivazione di una cava di sabbia in località “Castello” del Comune di Vasto (CH) distinta in Catasto al foglio n. 11 particelle n. 4210-4211-703-704, alle seguenti norme e condizioni:
– La durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 1 (uno)
– Le particelle n. 703-704 del foglio n. 11 devono essere interessate solo dalle operazioni di recupero ambientale.
Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
Pescara, lì 29 Gennaio 2003
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Bonifacio Damiano
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO TECNICO DEL
TERRITORIO SEDE L'AQUILA
DECRETO 31.01.2003, n. DN2/3:
Autorizzazione provvisoria alla realizzazione
di una linea elettrica a 150 KV denominata “Cellino Attanasio – Penne” e di una
cabina.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO
sede de L’AQUILA:
Omissis
DECRETA
Per tutto quanto premesso,
– di autorizzare in via provvisoria l’E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. – Compartimento di Roma – Distretto dell’Abruzzo – Zona di L’Aquila, con sede in L’Aquila, Via A. Volta n. 1, alla costruzione dell’elettrodotto 150 KV da Cellino Attanasio a C.P. di Penne interessante i Comuni di Cellino Attanasio, Castiglione Messer Raimondo, Bisenti e Penne (PE)
– e fermo restando che l’E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. dovrà attenersi alle seguenti condizioni:
a) evitare aperture di piste o altri interventi al di fuori dello scavo delle buche per i pali;
b) il materiale scavato dovrà essere riutilizzato per le altre opere dell’impianto o portato in discarica autorizzata;
– di dichiarare, in forza dell’art. 9, comma 9° del D.P.R. 18.03.65, n. 342 e dell’ultimo comma dell’art. 11 della L.R. 20.09.88, n. 83 la indifferibilità ed urgenza dei lavori, ai sensi e per gli effetti dell’art. 71 della legge 25.03.65, n. 2359 e successive modificazioni ed integrazioni;
– di incaricare il Responsabile dell’Ufficio Attività amministrative del Genio Civile di Teramo dell’esecuzione del presente Decreto.
Teramo, lì 31 Gennaio 2003
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Ettore Ricci
ORDINANZE
Presidente della Giunta Regionale
Pagamento da parte del Consorzio per lo Sviluppo
Industriale di AVEZZANO (AQ) delle indennità dovute agli aventi diritto per
l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per i lavori
di realizzazione di un centro per lo sviluppo integrato dell’Imprenditorialità
(Incubatore di Imprese) da parte della Società CISI ABRUZZO S.p.A..
IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
Vista l’istanza n. 3022 del 2.12.2002 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ), intesa ad ottenere l’Ordinanza di pagamento diretto – prevista dal 3 comma dell’art. 12 della citata Legge n. 865/71 – della indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per i lavori di realizzazione di un centro per lo sviluppo integrato dell’Imprenditorialità (Incubatore di Imprese) da parte della Società CISI Abruzzo S.p.A. sito nel Nucleo Industriale di Avezzano;
Omissis
ORDINA
Art. 1
Al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) di pagare, previo accertamento della proprietà e libertà dei beni espropriandi, le indennità accettate dalle menzionate Ditte di cui all’allegato elenco, che forma parte integrante del presente provvedimento;
Art. 2
Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle ditte espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’art. 16 della citata legge n. 865/71 e, pertanto, resta a carico dell’Ente espropriante l’obbligo di liquidarli agli interessati.
L’Ente espropriante dovrà informare tempestivamente il Presidente della Giunta Regionale della esecuzione della presente ordinanza, trasmettendo copia della ricevuta del pagamento effettuato.
L’Aquila, lì 6 Febbraio 2003
IL PRESIDENTE
F.to Dott. Giovanni Pace
Deposito da parte del Consorzio per lo
Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) presso la Cassa DD.PP. delle indennità
non accettate, per l’esecuzione dei lavori di costruzione di n. 2 nuove sale
cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società
Cinema & Cinema S.r.l. sita nel N.S.I. di Avezzano.
IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
Vista l’istanza n. 3010 in data 29.11.2002 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ), con la quale si richiede l’emissione dell’Ordinanza di Deposito alla Cassa DD.PP. competente per territorio, delle indennità non accettate, per l’esecuzione dei lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l., sita nel N.S.I. di Avezzano;
Omissis
ORDINA
Al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano (AQ) di depositare, presso la Cassa DD.PP., le indennità non accettate in favore delle Ditte di cui all’allegato Prospetto, che costituisce parte integrante della presente Ordinanza.
Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle Ditte espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’ultimo comma dell’art. 16 della citata Legge 865/71 e, pertanto, resta a carico del predetto Ente espropriante l’obbligo di liquidarli agli interessati.
L’ammontare dell’indennità è soggetta a conguaglio per effetto di diversa determinazione da parte del competente Ufficio del Territorio, ai sensi della normativa vigente.
La determinazione di cui al capoverso che procede è sempre oggetto di ricorso giurisdizionale nei termini di legge.
L’Ente espropriante dovrà informare tempestivamente il Presidente della Giunta Regionale della esecuzione della presente Ordinanza, trasmettendo copia della quietanza dei versamenti della Cassa DD.PP.
L’Aquila, lì 6 Febbraio 2003
IL PRESIDENTE
F.to Dott. Giovanni Pace
Pagamento da parte del Consorzio per lo
Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) delle indennità dovute agli aventi
diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ)
per i lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a
servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l. sita
nel N.S.I. di Avezzano.
IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
Vista l’istanza n. 3010 del 29.11.2002 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ), intesa ad ottenere l’Ordinanza di pagamento diretto – prevista dal 3 comma dell’art. 12 della citata Legge n. 865/71 – della indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l., sita nel N.S.I. di Avezzano;
Omissis
ORDINA
Art. 1
Al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) di pagare, previo accertamento della proprietà e libertà dei beni espropriandi, le indennità accettate dalle menzionate Ditte di cui all’allegato elenco, che forma parte integrante del presente provvedimento;
Art. 2
Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle ditte espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’art. 16 della citata legge n. 865/71 e, pertanto, resta a carico dell’Ente espropriante l’obbligo di liquidarli agli interessati.
L’Ente espropriante dovrà informare tempestivamente il Presidente della Giunta Regionale della esecuzione della presente ordinanza, trasmettendo copia della ricevuta del pagamento effettuato.
L’Aquila, lì 6 Febbraio 2003
IL PRESIDENTE
F.to Dott. Giovanni Pace
ORDINANZE - DETERMINAZIONI
Dirigenziali
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO CACCIA E PESCA
MARITTIMA
DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DH18/04:
Piano di contenimento della Volpe nelle Zone
di Ripopolamento e Cattura della Provincia di Teramo e nelle Aree a Tutela
Temporanea, nonché nelle aree Cinofile dell’A.T.C. “Vomano”. Richiesta di autorizzazione.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DISPONE
– di autorizzare l’Amministrazione provinciale di Teramo a dare esecuzione per l’anno 2003, limitatamente ai mesi di febbraio-marzo, al piano di contenimento della presenza delle volpi in tutte le Zone di Ripopolamento e Cattura della provincia, nonché nelle Aree Temporanee di tutela e Cinofile presenti nell’A.T.C. Vomano, cosi come analiticamente indicate nel piano;
– di stabilire che la suddetta Amministrazione si attenga strettamente alle modalità prospettate nel Piano (metodo di prelievo utilizzati) ed alle raccomandazioni formulate dall’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica, contenendo il numero dei capi abbattuti entro la soglia massima prevista nel citato piano (schede di previsione);
– di sottopone ad ulteriori autorizzazioni di questo Servizio la formulazioni del piano di contenimento per l’anno 2004, previo censimento dei capi da abbattere;
– di stabilire che l’Amministrazione provinciale di provveda alla preventiva informazione con mezzi adeguati, nei confronti delle popolazioni interessate, in ordine alle giornate ed agli orari di effettuazione del contenimento, con particolare riferimento alle azioni che richiedono l’utilizzo di carabine a lunga gittata;
– che l’amministrazione Provinciale di Teramo rimetterà entro il 31.12.’03. una relazione contenente elementi di giudizio sull’applicazione della presente ordinanza e sulla quantità del prelievo;
– la pubblicazione della presente Determinazione Dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito ufficiale internet della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dr. Antonio Di Paolo
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIO CACCIA E PESCA
MARITTIMA
DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DH18/05:
Piano di contenimento della Volpe nelle
Zone di Ripopolamento e Cattura e nelle Aree a Tutela Temporanea della Provincia
di Pescara. Richiesta di autorizzazione all’utilizzo della tecnica della
braccata per l’anno 2003 e presa d’atto delle modifiche del piano.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DISPONE
– di autorizzare l’Amministrazione provinciale di Pescara a dare esecuzione al piano di contenimento delle volpi - già autorizzato per il triennio 2002/2004- cosi come riformulato nell’allegato della nota 4855 del 04.02.’03 con le modalità operative ivi contenute, in particolare:
– utilizzo della tecnica della braccata per l’anno 2003 nei luoghi e nelle quantità indicate nella tabella n. 4 della “relazione piano di controllo volpi”;
– utilizzo della tecnica degli abbattimenti notturni con carabina per la Z.R.C. di Penne per l’anno 2003/2004, con le quantità indicate nella tab. 1 della “relazione piano di controllo volpi”;
– di confermare, per quanto non modificato con il presente provvedimento, le determinazione di questo Servizio DH 18/04 del 26.02.’02 e DH 18/10 dell’11.04.’02;
– di stabilire che l’Amministrazione provinciale provveda alla preventiva informazione con mezzi adeguati, nei confronti delle popolazioni interessate, in ordine alle giornate ed agli orari di effettuazione del contenimento con particolare riferimento alle azioni che richiedono l’utilizzo di carabine a lunga gittata;
– la pubblicazione della presente Determinazione Dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito ufficiale internet della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dr. Antonio Di Paolo
DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA
SERVIZIOINTERVENTI STRUTTURALI
DETERMINAZIONE 05.02.2003, n. DH5/16:
Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I
(Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000–2006
Abruzzo. Misura “A” – annualità 2001–2003 – (2° Sportello). Aggiornamento della
Graduatoria approvata con D.D. n. DH5/155 del 24.10.2002, revoca provvedimenti
di concessione e rettifica importo di contributo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Visto il Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo redatto ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 e Vista in particolare la Misura “A” inserita nel Piano di Sviluppo Rurale suddetto;
Visto il Bando pubblico di presentazione delle domande per le Annualità 2001-2003 per la Misura “A” - (2° Sportello) approvato con D.G.R. n. 346 del 24.05.02 e pubblicato sul B.U.R.A. n. 80 Speciale Agricoltura del 28 giugno 2002 che fissa i criteri per l’acquisizione e la selezione delle domande;
Vista la D.D. n. DH5/155 del 24.10.2002 con la quale sono state approvate le Graduatorie “A” e “B” delle iniziative ammesse a finanziamento per singoli Settori e Comparti Produttivi relative al bando concorsuale della Misura “A” del PSR 2000-2006 (Interventi nelle aziende agricole) - Annualità 2001 - 2003 - (2° Sportello);
Considerato che alle Ditte inserite nella graduatoria Allegato “AF” della suddetta D.D. n. DH5/155 è stato concesso il contributo pubblico di € 9.135.467,85 pari al 40%, 45%, 50%, e 55% dell’investimento complessivo di € 19.786.186,35;
Vista la nota n. 2047 del 03.02.03 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Teramo con la quale è stata comunicata che la ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) è stata inserita erroneamente nella Graduatoria “A” invece che nella Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture industriali”;
Preso atto che con l’attribuzione dell’esatta data di nascita alla ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) la stessa va esclusa dalla posizione n. 7 della Graduatoria “A” (Allegato “G7A-A Ag”) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” e inserita in pos. n. 9 della Graduatoria “B” (Allegato “G3A-B Ag”) dello stesso comparto;
Considerato che in conseguenza della nuova posizione in graduatoria necessita procedere alla revoca del beneficio concesso con D.D. n. DH5/155 del 24.10.02 in favore della ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) (Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02”);
Preso atto che la revoca del beneficio alla ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) Graduatoria “A” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, comporta una economia di € 38.144,25 come riportato nell’Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02” che tale economia, come previsto dal bando concorsuale, potrà essere utilizzata per ammettere a finanziamento altre ditte nell’ambito della Graduatoria Settoriale in cui si è verificata;
Considerato che con D.D. n. DH5/187 del 4.12.02 con Fondi Regionali e D.D. n. DH5/186 del 4.12.02 con fondi PSR è stata disposta, ai sensi del Bando concorsuale per le Annualità 2001/2003 (1° Sportello), la concessione dei benefici in favore delle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ);
Preso atto che le suddette ditte, in attuazione di quanto previsto dal paragrafo “Selezione dei progetti e graduatorie” del Bando per le Annualità 2001/2003 (2° Sportello) vanno escluse rispettivamente dalle posizioni n. 2 e n. 4 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, in quanto già beneficiarie di provvedimenti, e inserite in pos. n. 83 e n. 84 dello stesso comparto (Allegato “G3A-B Ag”);
Considerato che in conseguenza della nuova posizione in graduatoria necessita procedere alla revoca del beneficio concesso con D.D. n. DH5/155 del 24.10.02 in favore delle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) (Allegato “1” Revoc Orto Grad B/155/02”);
Preso atto che la revoca del beneficio alle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, comporta una economia di € 169.673,92 come riportato nell’Allegato “1° Revoc Orto Grad B/155/02” e che tale economia, come previsto dal bando concorsuale, potrà essere utilizzata per ammettere a finanziamento altre ditte nell’ambito della Graduatoria Settoriale in cui si è verificata;
Vista la nota n. 1002 del 15.01.03 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti con la quale è stata comunicata che erroneamente alla ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) inserita in pos. 4 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” approvata con la suddetta D.D. n. DH5/155 è stato riportato l’importo dell’intervento ammissibile e ammesso di € 400.000,00 invece che € 223.307,00 come richiesto (Allegato “G3C-B Ag”);
Considerato che in favore della ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) sempre con la suddetta D:D. .n. DH5/155 è stato concesso il contributo in conto capitale di € 160.000,00 pari al 40% dell’investimento di € 400.000,00 e che pertanto lo stesso va ridotto a € 89.322,80 pari al 40% di € 223.307,00 (Allegato “1° Rettif Industr Grad B/155/02”);
Preso atto che la riduzione del beneficio alla ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) comporta, nel Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” una economia di contributo pubblico di Euro 70.677,20 così come riportato nell’Allegato “1° Econ Rettif Industr Grad B/155/02” e che tale economia, come previsto dal bando concorsuale, potrà essere utilizzata per ammettere a finanziamento altre ditte nell’ambito della Graduatoria Settoriale in cui si è verificata;
Considerato che da un riscontro della graduatoria approvata con D.D. n. DH5/155/02 è risultato inesatto l’attribuzione della percentuale di contributo del 40% all’intervento della ditta RANALLI Luigi di Collarmele (AQ) in quanto l’azienda ricade in Zona Svantaggiata e non in Zona non Svantaggiata come erroneamente riportato nella graduatoria del Settore Produttivo “Florovivaismo”, e che in conseguenza di tale riscontro la percentuale di contributo è del 50% (Allegato “G4-B Ag”);
Vista la nota n. 29844 del 4.12.02 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti con la quale è stata comunicata l’esatta data di nascita della ditta IACOVANELLI Giulio di Altino (CH) inserita nella Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Carne”;
Preso atto che con l’attribuzione dell’esatta data di nascita alla ditta IACOVANELLI Giulio di Altino (CH) la stessa va esclusa dalla posizione n. 3 della Graduatoria “B” (Allegato “G7G-B Ag”) del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Carne” e inserita in pos. n. 2 della Graduatoria “A” (Allegato “G7G-A Ag”) dello stesso comparto;
DETERMINA
– di escludere dalla posizione n. 7 della Graduatoria “A” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” la ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) come riportato nell’Allegato “G7A-A Ag”;
– di inserire in pos. 9 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” la ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) come riportato nell’Allegato “G3A-B Ag”;
– di revocare in conseguenza della nuova posizione in graduatoria il beneficio concesso con D.D. n. DH5/155 del 24.10.02 in favore della ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) come riportato nell’Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02”;
– di escludere le ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) dalle posizioni n. 2 e n. 4 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, in quanto già beneficiarie di altri provvedimenti, e di inserirle in pos. n. 83 e n. 84 dello stesso Comparto come riportato nell’Allegato “G3A-B Ag”;
– di revocare in conseguenza della nuova posizione in graduatoria il beneficio concesso con D.D. n. DH5/155 del 24.10.02 in favore delle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) come riportato nell’Allegato “1° Revoc Orto Grad B/155/02”;
– di modificare l’importo dell’intervento ammissibile e ammesso da € 400.000,00 a € 223.307,00 alla ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) inserita in pos. 4 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” come riportato nell’Allegato “G3C-B Ag”;
– di ridurre da € 160.000,00 pari al 40% dell’investimento di € 400.000,00 a € 89.322,80 pari a 40% di € 223.307,00 il contributo concesso in favore della ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”come riportato nell’Allegato “1° Rettif Industr Grad B/155/02”;
– di procedere con successivo e specifico atto alla concessione dell’economia di contributo pubblico pari a € 278.495,37 derivante dalla presente revoca di beneficio in favore della ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” - Graduatoria “A” - (Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02”), dalla revoca del beneficio alle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” - Graduatoria “B (Allegato “1° Revoc Orto Grad B/155/02”) e della riduzione del contributo pubblico in favore della ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” - Graduatoria “B” - (1° Econ Rettif Industr Grad B/155/02”) come di seguito riportato:
–
Settore
Produttivo ”Ortofrutticoltura e Colture Industriali”
–
Comparto Ortofrutticoltura |
–
graduatoria “A” |
€ |
38.144,25 |
–
Comparto Ortofrutticoltura |
–
graduatoria “B” |
€ |
169.673,92 |
–
Comparto Colture Industriali |
–
graduatoria “B” |
“ |
70.677,20 |
– di attribuire alla iniziativa della ditta RANALLI Luigi di Collarmele (AQ) del Settore Produttivo “Florovivaismo” la percentuale di contributo pubblico del 50% in quanto l’azienda ricade in Zona Svantaggiata come riportato nell’Allegato “G4-B Ag”;
– di escludere dalla posizione n. 3 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Carne” la ditta IACOVANELLI Giulio di Altino (CH) come riportato nell’Allegato “G7G-B Ag”;
– di inserire in pos. 2 della Graduatoria “A” del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Carne” la ditta IACOVANELLI Giulio di Altino (CH) come riportato nell’Allegato “G7G-A Ag”;
– di notificare, tramite il Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti, il presente provvedimento alla ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” ed invitare la stessa ad integrare la domanda con la documentazione prevista dal Bando nel paragrafo “Gestione delle graduatorie concessione ed erogazione del contributo pubblico” per accertare, nelle modalità previste, la conferma del diritto al contributo e l’entità dello stesso;
–
di notificare, tramite i Servizi Ispettorati Provinciali
dell’Agricoltura di L’Aquila e Teramo, il presente provvedimento di revoca dei
benefici alle ditte DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) GIOVENCO EXPORT s.s. di
Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto d Luco dei Marsi (AQ)
del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura
e Colture Industriali”;
–
di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.A.,
pubblicazione che vale quale notifica a tutte le ditte inserite negli allegati
“G – Aggiornati”;
–
contro il presente provvedimento è ammesso ricorso
giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla
pubblicazione sul B.U.R.A..
I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
– Nota Sipa di Teramo del 03.02.03 – formata da due facciate;
– Allegato “G3A-A Ag” – formato da sette facciate;
– Allegato “G3A-B Ag” – formato da sette facciate;
– Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02” – formato da una facciata;
– Allegato “1° Revoc Orto Grad B/155/02” – formato da una facciata;
– Nota Sipa di Chieti del 15.01.03 – formata da una facciata;
– Allegato “G3C-B Ag” – formato da due facciate;
– Allegato “Rettif Industr Grad B/155/02” – formato da una facciata;
– Allegato “Econ Rettif Industr Grad B/155/02” – formato da una facciata;
– Allegato “G4-B Ag” – formato da due facciate;
– Nota Sipa di Chieti del 04.12.02 – formata da due facciate;
– Allegato “G7G-A Ag” – formato da una facciata;
– Allegato “G7G-B Ag” – formato da una facciata;
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Giacomo Giuliano
DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE
SERVIZIO EDILIZIA
RESIDENZIALE ED AREE URBANE
DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DC7/23:
Liquidazione a saldo del contributo
previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di Giuliano
Teatino (CH).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DISPONE
1) la premessa forma parte integrante del presente provvedimento;
2) di liquidare in favore del Comune di Giuliano Teatino la somma di € 6.455,71 (= £. 12.500.000) pari al saldo della somma assegnata con L.R. 74/2000, disponibile sul Capitolo n. 62320 (Sett. 6, Tit. 2, Ctg. 3) – Impegno n. 26 – denominato: “Contributi a Comuni ed Enti della Regione Abruzzo per interventi con finalità sociali, culturali, economiche e di sistemazione del patrimonio” in conto residui 2000;
3) di autorizzare il Servizio Affari Finanziari e Ragioneria ad accreditare detta somma al Comune sul conto corrente speciale acceso presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Chieti codice n. 304179 – intestato al Comune di GIULIANO TEATINO (CH) – Servizio Tesoreria.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Dario Bafile
DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI
SERVIZIO BILANCIO
DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DD7/5:
Reiscrizione in bilancio dei fondi
vincolati eliminati dal conto dei residui.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario contenute nell’allegato prospetto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di pubblicare, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 del disegno di legge regionale relativa al bilancio di previsione 2003.
L’Aquila, lì 04.02.2003
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
SERVIZIO
BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO |
STATO DI PREVISIONE DELLA
SPESA |
|
PAG 1 |
||
|
|
|
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|
CAPITOLO |
DENOMINAZIONE |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI COMPETENZA |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI CASSA |
NOTE |
|
|
|
|
|
|
|
11468 |
FINANZIAMENTO STATALE PER L’ATTIVAZIONE DEL NUCLEO
DI VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI – LEGGE 144/1999 -. |
300.000,00 |
300.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
12351 |
INTESA ISTITUZIONALE DI PROGRAMMA – ACCORDO DI
PROGRAMMA QUADRO N. 6 – INFRASTRUTTURE PATTI TERRRITORIALI – BANDO OTTOBRE
1999 – LEGGE 208/98 DEL. CIPE N. 142/99 |
5.000.000,00 |
5.000.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
12352 |
SPESE PER LE FUNZIONI COLLEGATE ALLA CESSAZIONE
DELL’INTERVENTO STRAORDINARIO DEL MEZZOGIORNO – CONVENZIONE EX AGENSUD – DPCM
12.9.2000 |
6.000.000,00 |
6.000.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
12486 |
INTERVENTI PER STUDI E PROGETTAZIONI DI IMPORTO
INFERIORE O UGUALE A 200 MILIONI – LEGGE 1.3.1986 N. 64 – 2^ PIANO ANNUALE DI
ATTUAZIONE |
63.075,91 |
63.075,91 |
|
|
|
|
|
|
|
|
21530 |
FINANZIAMENTO STATALE PER L’ATTIVITÁ DELL’ENTE
ABRUZZO LAVORO – ART. 5, L.R. 76/98 E D.LGS 23.12.1997, N. 469 -. |
410.781,94 |
410.781,94 |
|
|
|
|
|
|
|
|
81506 |
REALIZZAZIONE PROGETTO “SERVIZIO SANITARIO
NAZIONALE E PREVENZIONE PRIMARIA” – D.D. 26.6.2001 |
258.228,45 |
258.228,45 |
|
|
|
|
|
|
|
|
81507 |
REALIZZAZIONE PROGETTO “RAFFORZAMENTO E
RICONVERSIONE SPECIALISTICA AI FINI DELLA PREVENZIONE SECONDARIA DEI PROBLEMI
DELLA DROGA ED ALCOOL CORRELATI – D.D. 26.6.2001 -. |
264.167,70 |
264.167,70 |
|
|
|
|
|
|
|
|
81531 |
INTERVENTI PER IL TRATTAMENTO DOMICILIARE DEI
MALATI DI AIDS – ART. 1 L. 5.6.1990, N. 135. |
541.246,82 |
541.246,82 |
Prospetto composto da n. 3 pagine allegato alla determinazione n. DD7/5 del 4.2.2003 |
|
|
|
|
|
||
81534 |
INTERVENTI PER LA PREVENZIONE , LA RIABILITAZIONE
VISIVA E L’INTEGRAZIONE SOCIALE E LAVORATIVA DEI CIECHI PLURIMINORATI – L.
28.8.97, N. 284, ART. 2 - |
57.238,40 |
57.238,40 |
||
|
|
|
|
|
|
81543 |
FINANZIAMENTO DELLO STATO PER LA REALIZZAZIONE DEL
PROGETTO “POTENZIAMENTO DELLE DOTAZIONI INFORMATICHE DEI SERT E IMPLEMENTAZIONE
DI UN SISTEMA DI MONITORAGGIO DELL’UTENZA DEI SERVIZI” |
46.162,47 |
46.162,47 |
|
|
|
|
|
|
|
|
81548 |
FINANZIAMENTO DEL PROGRAMMA REGIONALE PER LA
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI NEGLI AMBIENTI DOMESTICI AI SENSI DELLA LEGGE N.
493 DEL 3.12.1999. |
77.468,53 |
77.468,53 |
|
|
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE
BILANCIO |
STATO DI PREVISIONE DELLA
SPESA |
|
PAG 2 |
||
|
|
|
|
|
|
CAPITOLO |
DENOMINAZIONE |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI COMPETENZA |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI CASSA |
NOTE |
|
|
|
|
|
|
|
81589 |
QUOTA PARTE FONDO NAZIONALE DI INTERVENTO PER LA
LOTTA ALLA DROGA – D.P.R. 9.10.1990, N. 309 L. 28.3.1997, N. 86, L.N.
328/2000 -. |
1.953.107,00 |
1.953.107,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
102470 |
INTERVENTI PROGETTUALI IN AGRICOLTURA – LEGGE N.
64/1986 E INTERVENTI RIPROGRAMMATI. |
450.000,00 |
450.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
102498 |
FINANZIAMENTO COMUNITARIO PER IL MIGLIORAMENTO
DELLA QUALITÁ DELL’OLIO DI OLIVA – REG. CE N. 2430/97 -. |
1.015.210,04 |
1.015.210,04 |
|
|
|
|
|
|
|
|
152114 |
INTERVENTI RELATIVI AL PRUSST “CITTÁ LINEARE DELLA
COSTA” – D.M.LL.PP.0.10.1998 |
3.639.548,20 |
3.639.548,20 |
|
|
|
|
|
|
|
|
152379 |
INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DI ITINERARI
CICLABILI E PEDONALI NELLE AREE URBANE – L. 28.6.1991, N. 208. |
329.437,63 |
329.437,63 |
|
|
|
|
|
|
|
|
242441 |
INTERVENTI PER LE ATTIVITÁ ECONOMICHE NELLE AREE
INTERESSATE DAGLI ECCEZIONALI FENOMENI DI EUTROFIZZAZIONE VERIFICATISI
NELL’ANNO 1989 NEL MARE ADRIATICO – CONTRIBUTI PER INIZIATIVE EX ART. 1, 1°
COMMA DELLA L. 30.12.1989, N. 424 -. |
4.509.822,53 |
4.509.822,53 |
|
|
|
|
|
|
|
|
242442 |
INTERVENTI PER LE ATTIVITÁ ECONOMICHE NELLE AREE
INTERESSATE DAGLI ECCEZIONALI FENOMENI DI EUTROFIZZAZIONE VERIFICATISI
NELL’ANNO 1989 IN ABRUZZO – CONTRIBUTI PER INIZIATIVE EX ART. 1, 3° COMMA
DELLA L. 30.12.1989, N. 424 -. |
413.252,98 |
413.252,98 |
|
|
|
|
|
|
|
|
262403 |
CONTRIBUTI SU MUTUI AGEVOLATI PER L’EDILIZIA
RURALE – L. 5.8.1978, N. 457 ARTT. 26 E 37 -. |
7.377.302,24 |
7.377.302,24 |
|
|
|
|
|
|
|
|
262405 |
CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE (BUONO –CASA) PER
ACQUISTO, COSTRUZIONE E RECUPERO DELL’ABITAZIONE DA PARTE DEI PRIVATI CITTADINI,
COOPERATIVE EDILIZIE A PROPRIETÁ INDIVIDUALE O INDIVISA, IMPRESE DI
COSTRUZIONE, NONCHÉ DA ENTI PUBBLICI CHE INTENDONO COSTRUIRE O RECUPERARE
ABITAZIONI – L. 25.3.1982, N. 94, ART. 2, COMMA 10 -. |
18.883.175,19 |
18.883.175,19 |
|
|
|
|
|
|
|
|
282451 |
FONDO UNICO PER LE AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE –
D.LGS. 112/98 – D.P.C.M. 02.03.2001 |
15.493.706,97 |
15.493.706,97 |
|
|
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
SERVIZIO
BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO |
STATO DI PREVISIONE DELLA
SPESA |
|
PAG 3 |
||
|
|
|
|
|
|
CAPITOLO |
DENOMINAZIONE |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI COMPETENZA |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI CASSA |
NOTE |
|
|
|
|
|
|
|
323600 |
FONDO PER L’AMMISSIONE DI ECONOMIE VINCOLATE |
67.082.933,00- |
67.082.933,00- |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TOTALI |
|
|
|
|
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI
SERVIZIO BILANCIO
DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DD7/6:
Reiscrizione in bilancio dei fondi
vincolati eliminati dal conto dei residui.
IL DIRETTORE REGIONALE
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario contenute nell’allegato prospetto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di pubblicare, per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 del disegno di legge regionale relativa al bilancio di previsione 2003.
L’Aquila, lì 06.02.2003
Per il DIRETTORE REGIONALE
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
SERVIZIO
BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO |
STATO DI PREVISIONE DELLA
SPESA |
|
PAG 1 |
||
|
|
|
|
|
|
CAPITOLO |
DENOMINAZIONE |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI COMPETENZA |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI CASSA |
NOTE |
|
|
|
|
|
|
|
16320 |
FINANZIAMENTO STATALE PER IL COMPLETAMENTO DI
OPERE STRUTTURALI – DEL. C.I.P.E. N. 52/99 DEL 21.4.1999 -. |
3.810.794,78 |
3.810.794,78 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16350 |
FINANZIAMENTO STUDI FATTIBILITA’ ED APPROFONDIMENTI
TECNICI - DELIB. CIPE 30.6.1999, N. 106. |
12.267,43 |
12.267,43 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16433 |
COMPLETAMENTO INTERVENTI INSERITI NEI PROGRAMMI
COMUNITARI PNIC, PIM E POP 89/93 – L.R. 28.7.98, N. 58 -. |
516.456,90 |
516.456,90 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16485 |
INTERVENTI PER OPERE INFERIORI A 5 MILIARDI –
LEGGE 1.3.1986, N. 64 – 2^ PIANO ANNUALE DI ATTUAZIONE. |
1.000.000,00 |
1.000.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16487 |
INTERVENTI PER L’AZIONE ORGANICA 6.3 – LEGGE
1.3.1986, N. 64 – 2^ PIANO ANNUALE DI ATTUAZIONE. |
1.500.000,00 |
1.500.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16488 |
INTERVENTI PER OPERE, STUDI E PROGETTAZIONI
RELATIVI ALL’AZIONE ORGANICA 6.3 – LEGGE 1.3.1986, N. 64 – 3^ PIANO ANNUALE
DI ATTUAZIONE -. |
1.300.000,00 |
1.300.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16489 |
INTERVENTI PER OPERE STRUTTURALI FINANZIATE CON LA
LEGGE 1.3.1986, N. 64 – 3^ PIANO ANNUALE DI ATTUAZIONE E INTERVENTI
RIPROGRAMMATI. |
1.000.000,00 |
1.000.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
25420 |
INTERVENTI ATTUATIVI DELLE MISURE COMPATIBILI CON
IL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE MIGRATORIE – ART. 45 D.LGS. 286/98 L.
328/2000 |
28.890,81 |
28.890,81 |
Prospetto composto da n. 3 pagine allegato alla determinazione n. DD7/6 del 6.2.2003 |
|
|
|
|
|
||
56426 |
FINANZIAMENTO STATALE (FDR) PER L’ATTUAZIONE DEL
PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO 3 – 2000-20006. |
7.623.073,42 |
7.623.073,42 |
||
|
|
|
|
|
|
56427 |
FINANZIAMENTO COMUNITARIO (FSE) PER L’ATTUAZIONE
DEL PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO 3 – 2000-20006. |
7.790.307,43 |
7.790.307,43 |
|
|
|
|
|
|
|
|
85418 |
CORSI DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE
– D.-LGS. 368/99 |
878.491,20 |
878.491,20 |
|
|
|
|
|
|
|
|
85501 |
QUOTA DEL FONDO SANITARIO NAZIONALE PER IL
RAGGIUNGIMENTO DI PARTICOLARI OBIETTIVI FISSATI DALLA LEGGE E DAGLI INDIRIZZI
PROGRAMMATICI EMANATI DALLA REGIONE |
23.473,56 |
23.473,56 |
|
|
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
SERVIZIO
BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO |
STATO DI PREVISIONE DELLA
SPESA |
|
PAG 2 |
||
|
|
|
|
|
|
CAPITOLO |
DENOMINAZIONE |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI COMPETENZA |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI CASSA |
NOTE |
|
|
|
|
|
|
|
96322 |
INTERVENTI PER LA REALIZZAZIONE, IL COMPLETAMENTO
E IL MIGLIORAMENTO DI IMPIANTI SPORTIVI DESTINATI AD USO PUBBLICO – LL.RR.
22.7.1987, N. 43, 1.8.1991, N. 41 E 2.5.1995,N. 93. |
4.206,00 |
4.206,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
106468 |
CONTRIBUTI STATALI ALLE ASSOCIAZIONI PROVINCIALI ALLEVATORI
PER LA TENUTA DEI LIBRI GENEALOGICI E PER L’EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI FUNZIONALI. |
380.030,84 |
380.030,84 |
|
|
|
|
|
|
|
|
116103 |
OPERE DI MIGLIORAMENTO BOSCHIVO NELLA FORESTA
DEMANIALE REGIONALE “FEUDO UGNI” |
50.102,69 |
50.102,69 |
|
|
|
|
|
|
|
|
156364 |
INTERVENTI PROGETTUALI PER LA SALVAGUARDIA DELLA
COSTA L. 3.1.1936, N. 64 |
50.000,00 |
50.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
166328 |
FINANZIAMENTO DEL PROGETTO DI POTENZIAMENTO
SISTEMA ACQUEDOTTISTICO VAL PESCARA MEDIANTE INTEGRAZIONE DELLA RETE POTABILE
CON ACQUE DI SUBALVEO, REALIZZAZIONE DI RETE DUALE CON ACQUE A
CARATTERISTICHE QUALITATIVE INFERIORI E SISTEMA DI TELECONTROLLO-DEC U.E. C
(95) 1771 DEL 28.7.95 |
10.665.829,84 |
10.665.829,84 |
|
|
|
|
|
|
|
|
166374 |
FINANZIAMENTO DEL PROGETTO INERENTE IL BACINO
IDROGRAFICO FIUME VOMANO ART. 17 COMMA 31 L. 67/88 |
213.682,90 |
213.682,90 |
|
|
|
|
|
|
|
|
186350 |
CONTRIBUTI PER SPESE D’INVESTIMENTO AGLI ESERCENTI
IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – L.R. 9 SETTEMBRE 1983, N. 62 E SUCCESSIVE
MODIFICHE E INTEGRAZIONI -. |
371.784,23 |
371.784,23 |
|
|
|
|
|
|
|
|
246437 |
INTERVENTI PROGETTUALI NEL CAMPO DEL TURISMO – L.
1.3.1986, N. 64 E INTERVENTI RIPROGRAMMATI. |
700.000,00 |
700.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
276342 |
INTERVENTO IN FAVORE DEI COMUNI PER IL RECUPERO
DEI CENTRI STORICI – L.R. 28.6.1989, N. 49 E L.R. 4.6.1991, N. 21 -. |
982.507,60 |
982.507,60 |
|
|
|
|
|
|
|
|
276343 |
INTERVENTI PROGETTUALI PER LA TUTELA PAESAGGISTICA
– L. 1.3.1986, N. 64 E INTERVENTI RIPROGRAMMATI |
300.000,00 |
300.000,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
286311 |
INTESA ISTITUZIONALE DI PROGRAMMA – ACCORDO DI
PROGRAMMA QUADRO N. 5 – COMPLETAMENTI DI INFRASTRUTTURE INDUSTRIALI EX DEL
CIPE N. 70/98 – LEGGE 208/98 DEL. CIPE N. 142/99 |
3.542.894,32 |
3.542.894,32 |
|
|
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
SERVIZIO
BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO |
STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA |
|
PAG 3 |
||
|
|
|
|
|
|
CAPITOLO |
DENOMINAZIONE |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI COMPETENZA |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI CASSA |
NOTE |
|
|
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286434 |
INTERVENTI PROGETTUALI PER I PROGRAMMI PER LA
PICCOLA INDUSTRIA – L.1.3.1986, N. 64 – E INTERVENTI RIPROGRAMMATI. |
300.000,00 |
300.000,00 |
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296440 |
ATTUAZIONE DEI PROGETTI RELATIVI AL PROGRAMMA
TRIENNALE PER LA TUTELA AMBIENTALE – AREE NATURALIPROTETTE – DD 440 DEL
19.10.1995 |
1.016.190,61 |
1.016.190,61 |
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296443 |
INTERVENTI PREVISTI DAL PTTA 94/96 BONIFICA
DISCARICA COMUNALE IN LOC. FOSSOGRANDE |
189.045,09 |
189.045,09 |
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323700 |
FONDO PER LA RIASSEGNAZIONE DI RISORSE PERENTI
VINCOLATE ELIMINATE DAL CONTO DEI RESIDUI |
44.250.029,65- |
44.250.029,65- |
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TOTALI |
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IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI
SERVIZIO BILANCIO
DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DD7/7:
Reiscrizione in bilancio di fondi caduti in
perenzione amministrativa.
IL DIRETTORE REGIONALE
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario, contenute nel prospetto allegato che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di pubblicare, per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 del disegno di legge regionale relativa al bilancio di previsione 2003.
L’Aquila, lì 07.02.2003
Per il DIRETTORE REGIONALE
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE
BILANCIO |
STATO DI PREVISIONE DELLA
SPESA |
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PAG 1 |
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CAPITOLO |
DENOMINAZIONE |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI COMPETENZA |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI CASSA |
NOTE |
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16101 |
SPESE PER L’ACQUISTO, LA COSTRUZIONE,
L’AMPLIAMENTO, L’ADATTAMENTO E LA SISTEMAZIONE DI BENI IMMOBILI DA DESTINARE
A SEDE DI UFFICI REGIONALI. |
652.821,54 |
652.821,54 |
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16484 |
COFINANZIAMENTO REGIONALE PER GLI INTERVENTI
COMUNITARI. |
12.267,42 |
12.267,42 |
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56428 |
ATTIVITÁ FORMATIVE DI COMPETENZA REGIONALE E
PROVINCIALE, ED ALTRI INTERVENTI ASCRIVIBILI A TITOLO DELL’OBIETTIVO 3 PER IL
PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2000-2006 – L.R. 17.5.1995, N. 111 |
1.869.749,45 |
1.869.749,45 |
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66435 |
INTERVENTI IN MATERIA DI BENI CULTURALI – ART. 16
L.R. 18.6.1992, N. 44 -. |
20.203,28 |
20.203,28 |
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116346 |
INTERVENTI DI FORESTAZIONE E VALORIZZAZIONE
AMBIENTALE PREVISTI DALLE LL.RR. N. 28/94 E N. 106/94. |
2.339.703,70 |
2.339.703,70 |
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156188 |
FONDO REGIONALE DI SOLIDARIETÁ PER LA PROTEZIONE
CIVILE – LL.RR. N. 58/1989, N. 73/1989, N. 25/1991 N. 76/1991, N. 47/1992, N.
72/1993 E N. 77/1999 |
1.034.180,36 |
1.034.180,36 |
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156306 |
CONTRIBUTO PER IL RESTAURO DELLA FONTANA
OTTOCENTESCA DI VILLAALFONSINA – L.R. 29.11.1999 N. 126 |
9.296,22 |
9.296,22 |
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156315 |
INTERVENTI FINANZIARI PER REALIZZARE PROGETTI DI
RILEVANTE INTERESSE SOCIALE – L.R. 23.3.2000, N. 53 -. |
10.329,14 |
10.329,14 |
Prospetto allegato alla Determinazione n. DD7/7 composto
da n. 2 pagine del 6.2.2003 |
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186351 |
INTERVENTI NEL CAMPO DEI TRASPORTI PER SPESE DI
INVESTIMENTO |
1.623.948,43 |
1.623.948,43 |
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246392 |
INIZIATIVE PER LO SVILUPPO DEL TURISMO SPELEOLOGICO
E PER LA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO SPELEOLOGICO – L.R. 9.4.1975 N. 32 -. |
10.329,14 |
10.329,14 |
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276329 |
INTERVENTI PROGETTUALI PER IL PROSEGUIMENTO DELLE
FINALITÁ PROGRAMMATICHE E L’ESERCIZIO DEI POTERI IN CAMPO URBANISTICO E
REDAZIONE PIANI USI CIVICI – LL.RR. 12.4.1983, NN. 18 E 19 E L.R. 22.8.1991,
N. 52 -. |
43.124,15 |
43.124,15 |
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IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
SERVIZIO
BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO |
STATO DI PREVISIONE DELLA
SPESA |
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PAG 2 |
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CAPITOLO |
DENOMINAZIONE |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI COMPETENZA |
VARIAZIONI IN + O IN – ALLE
PREVISIONI DI CASSA |
NOTE |
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286442 |
PROGETTO BIBLIOTECA IMPRENDITORIA ABRUZZESE – L.R.
7.3.2000, N. 24 -. |
14.460,79 |
14.460,79 |
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323500 |
FONDO SPECIALE PER LA RIASSEGNAZIONE DEI RESIDUI
PASSIVI DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE, PERENTI AGLI EFFETTI AMMINISTRATIVI
RECLAMATI DAI CREDITORI. – ART. 8 DELLA L. 5.8.1978 N. 468 -. |
7.640.413,62- |
7.640.413,62- |
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TOTALI |
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IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO
Dott.ssa Filomena Ibello
DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE
SERVIZIO SERVIZI SOCIALI
DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DM4/14:
L.R. 28 aprile 1995, n. 79 – artt. 15 e 16.
Iscrizione all’Albo Regionale delle Associazioni. Associazione C.E.N.A. –
Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo – Via F. Crispi, 173 – TERAMO e
contestuale cancellazione dell’Associazione ALICA – Via F. Crispi, 173 –
TERAMO.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la L.R. n. 79/’95 - Modifiche ed integrazioni alla L.R. n. 10 del 13.2.’90 recante: “Interventi a favore dei cittadini abruzzesi che vivono all’estero e dei cittadini extracomunitari che vivono in Abruzzo”, che all’art. 15 istituisce l’Albo Regionale delle Associazioni di Emigrati, degli Immigrati e delle loro Federazioni e Confederazioni, nonché degli Enti che operano nella Regione Abruzzo e/o all’estero con proprie sedi e strutture, a carattere di continuità a favore degli Emigrati, degli Immigrati e delle loro famiglie;
Vista l’istanza in data 11.12.’02, acquisita al protocollo con il n. 4763/Imm. stessa data, con la quale il Presidente dell’Associazione ALICA (Associazione Lavoratori Immigrati del Corno d’Africa) di Teramo chiede di essere iscritta all’Albo Regionale con variazione della denominazione da ALICA a CENA - Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo - Via F. Crispi, n. 173 c/o CGIL - Teramo;
Considerato che la modifica suddetta comporta anche la variazione della tipologia culturale dell’Associazione, che da multietnica del Corno d’Africa si trasforma in tipologia etnica eritrea;
Atteso che la suddetta richiesta si configura quale nuova iscrizione all’Albo Regionale delle Associazioni, per la quale l’art. 16 - comma 3 prescrive l’acquisizione del preventivo parere del C.R.E.I. (Consiglio Regionale per l’Emigrazione e l’Immigrazione);
Dato atto che l’iscrizione all’Albo Regionale dell’Associazione CENA sarà effettuata con la contestuale cancellazione dall’Albo dell’Associazione ALICA;
Preso atto che il C.R.E.I., nella seduta del 13 dicembre 2002, ha espresso parere favorevole per l’iscrizione all’Albo Regionale della suddetta Associazione di Immigrati extracomunitari, previa acquisizione della documentazione prevista dall’art. 16 della citata L.R. n.79/’95;
Atteso che detta Associazione ha regolarmente integrato la domanda di iscrizione all’Albo, presentando la suddetta documentazione;
Ritenuto di procedere alla cancellazione dell’Associazione ALICA - Associazione Lavoratori Immigrati del Corno d’Africa - Via F. Crispi, 173 - Teramo, iscritta all’Albo Regionale delle Associazioni con Ordinanza Dirigenziale n. 23 dell’8.9.’97’ ed alla contestuale iscrizione con la nuova denominazione C.E.N.A. - Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo - Via F. Crispi, 173 - TERAMO;
Vista la L.R. 14.9.1999, n. 77: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e, in particolare l’art. 5 “autonomia della funzione dirigenziale”, e riconosciuta la propria competenza all’adozione del presente atto;
DETERMINA
per i motivi esposti in narrativa,
1) di cancellare dall’Albo Regionale delle Associazioni di Immigrati extracomunitari denominata: A.L.I.C.A - Associazione Lavoratori Immigrati del Corno d’Africa - Via F. Crispi, n. 173 - Teramo, già iscritta con Ordinanza Dirigenziale n. 23 dell’8.9.’97;
2) di iscrivere, contestualmente, l’Associazione C.E.N.A. - Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo, con sede in Teramo, Via F. Crispi, n. 173, all’Albo Regionale delle Associazioni, di cui all’art. 15 della L.R. n. 79/’95;
3) di trasmettere copia del presente atto alla predetta Associazione.
4) di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Pescara, lì 6 Febbraio 2003
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Ercole Vincenzo Orsini
SERVIZIO ASSISTENZA
DISTRETTUALE, MEDICINA DI BASE E SPECIALISTICA
DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DE4/03:
Elenco dei Medici di Guardia Medica,
Emergenza Sanitaria Territoriale e Medicina dei Servizi idonei
all’inquadramento del ruolo medico del Servizio Sanitario Nazionale.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DISPONE
1) di ritenere idonei all’inquadramento nel S.S.N. i medici elencati nell’accluso allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale dei presente provvedimento;
2) di non ritenere idonei all’inquadramento nel S.S.N. i medici elencati nell’accluso allegato B per le motivazioni in esso riportate;
3) di disporre la pubblicazione, per estratto dei presente provvedimento, nonché la relativa graduatoria, per intero, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Pescara, lì 31 Gennaio 2003
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dr. Ezio Verì
DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE
SERVIZIO TRASPORTO
FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO
DETERMINAZIONE 29.01.2003, n. DE4/003:
L.R. 27.04.1995 n. 67, modificata dalle
LL.RR. 17.12.1996 n. 140 e 27.12.2001 n. 85: Interventi per la riqualificazione,
il potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo –
Annualità 2002. Approvazione della Graduatoria Definitiva degli interventi ammissibili
a finanziamento.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO
Vista la L.R. 27.04.1995, n. 67, modificata dalle LL.RR. 140/1996 e n. 85/2001: “Interventi per la riqualificazione, il potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo” che agli artt. 2 e 3 definisce sia le categorie d’opere e lavori ammissibili a finanziamento che le modalità di presentazione, esame ed ammissione ai benefici di legge delle istanze di finanziamento, individuando nell’ex Settore Regionale Trasporti, ora Direzione “Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale”, la struttura competente all’espletamento delle relative funzioni tecnico-amministrative;
Considerato che, effettuata l’istruttoria delle domande pervenute, è stata redatta ed approvata la graduatoria provvisoria degli interventi ammissibili a finanziamento con propria Determinazione Dirigenziale n. DE4/93 del 18.11.2002;
Dato atto:
– che, ai sensi del comma 16 dell’art. 3 della L.R. 67/95 e s.m., la citata Determinazione Dirigenziale n. DE4/93 del 18.11.2002 è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) n. 31 Ordinario del 27.12.2002 (Allegato n. 1);
– che nel termine di 20 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione della citata Ordinanza sul B.U.R.A., fissato dall’art. 3 - comma 17 - della L.R. 67/95, non sono pervenuti ricorsi avverso la graduatoria provvisoria di cui alla Determinazione Dirigenziale n. DE4/93 del 18. 11.2002;
– che, ai sensi del comma 19 dell’art. 3 della L.R. 67/95, in assenza di ricorsi, la suddetta graduatoria degli interventi ammissibili a finanziamento (Allegato n. 2) diventa definitiva;
– che la L.R. 10.05.2002 n. 8 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2002 - Bilancio Pluriennale 2002 - 2004”, al Capitolo n. 182410 “Interventi per la riqualificazione, il Potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo - L.R. 27.04.1995 n. 67” assegna una disponibilità finanziaria limitata ad Euro 1.550.000,00;
– che detta somma di Euro 1.550.000,00 consente di erogare il contributo:
- nella misura intera agli interventi occupanti i primi tre posti nella graduatoria definitiva,
- in percentuale ridotta all’intervento che occupa il quarto posto nella graduatoria definitiva;
– che per gli interventi che seguono in graduatoria, da quinto all’ottavo posto, potrà procedersi all’assegnazione del relativo contributo solo in caso di rinuncia da parte di degli assegnatari che li precedono in graduatoria;
Dato atto che con Determinazione Dirigenziale n. DE4/92 del 12.11.2002, nelle more della definizione delle graduatorie provvisoria e definitiva relative agli interventi ammissibili a finanziamento per l’annualità 2002, è stata impegnata la disponibilità finanziaria assegnata, pari ad Euro 1.550.000,00, sul Capitolo di spesa n. 182410 dell’esercizio finanziario 2002;
Visto il disposto del comma 21 del su citato art. 3 il quale stabilisce che il Dirigente dell’ex Servizio Impianti Fissi, ora Servizio Trasporto Ferroviario Regionale - Impianti a Fune e Filo, notifica al Beneficiario, con Raccomandata A.R., la concessione del contributo regionale ed il Disciplinare di Concessione;
Visto l’art. 5 della L.R. 14.09.1999 n. 77, autonomia della funzione dirigenziale;
DETERMINA
a) di confermare, ai fini del finanziamento degli interventi ammissibili ai benefici di cui alla L.R. 67/95 e s.m. per l’anno 2002, la graduatoria già approvata con propria Ordinanza Rep. n. DE4/93 del 18.11.2002 e riportata nell’Allegato n. 2, che unito al presente provvedimento ne costituisce parte integrante;
b) di provvedere alla notifica, ai Beneficiari inseriti ai primi quattro posti nella graduatoria definitiva, della concessione del contributo regionale e del Disciplinare di Concessione;
c) di stabilire che, in caso di eventuale rinuncia da parte di uno, o più, degli interventi classificati ai primi quattro posti della graduatoria definitiva, le somme residuali che si renderanno disponibili verranno assegnate, fino al raggiungimento del contributo massimo concedibile individuato in sede istruttoria, agli interventi che seguono in graduatoria dal quinto all’ottavo posto, mediante la notifica del Disciplinare di Concessione;
d) di dare mandato al Servizio B.U.R.A., Pubblicità ed Accesso, di provvedere alla urgente ed integrale pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Luigi De Collibus
DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE
SERVIZIO TRASPORTO
FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO
DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DE4/004:
LL.RR. 61/1983 e 2/1992, approvazione
collaudo estivo ed invernale ed autorizzazione al pubblico esercizio definitivo
della pista di discesa denominata “Pistone”, posta a servizio della seggiovia
“Scanno – Colle Rotondo” e gestita dalla Società Bacini Sciistici di Scanno
S.p.A. in località Colle Rotondo nel Comune di Scanno (AQ).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO
Omissis
DETERMINA
1) di approvare i verbali di collaudo, sia estivo che invernale, rimessi dal collaudatore incaricato, Geom. Sandro Pellegrini e relativi alla pista di discesa denominata “Pistone”, posta al servizio della seggiovia “Scanno - Colle Rotondo”, gestita dalla Ditta Bacini Sciistici di Scanno S.p.A. in località Colle Rotondo nel Comune di Scanno (AQ), che presenta le seguenti caratteristiche:
- quota di partenza m. 1610 s.l.m., quota di arrivo m 1169,75 s.l.m., lunghezza di m. 1385, larghezza media m. 30, dislivello m. 440, pendenza media 31,7%, pendenza max 56,70%, grado di difficoltà “Nero”;
2) di autorizzare il pubblico esercizio definitivo, ai sensi del comma 10 dell’art. 2 della L.R. 2/1992, della pista di discesa denominata “Pistone”, gestita dalla Ditta Bacini Sciistici di Scanno S.p.A., subordinatamente al rispetto delle condizioni previste negli atti di collaudo estivo ed invernale ed a quelle formulate dalla Commissione Tecnica;
3) di informare di quanto sopra la Ditta Bacini Sciistici di Scanno S.p.A., il Collaudatore Geom. Sandro Pellegrini ed il Comune di Scanno (AQ).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Luigi De Collibus
DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE
SERVIZIO TRASPORTO
FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO
DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DE4/005:
Art. 11 della L.R. 9.9.83 n. 61. Assenso regionale alla nomina del
sig. Lorenzo Di Giovanni quale Responsabile di Esercizio per l’impianto
scioviario “Quartarana” gestito dal “Consorzio Albergatori Majella” di Campo Di
Giove (AQ).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO
Omissis
DETERMINA
1) Di rilasciare l’assenso regionale, ai sensi dell’art. 90 del DPR 753/80, dell’art. 14 del DM 1533/85 e dell’art. 11 della L.R. 61/83, alla nomina del signor Lorenzo Di Giovanni, residente a Chieti in Via della Misericordia 14, temporaneamente domiciliato in Campo Di Giove (AQ) presso l’Albergo Fonte Romana, quale Responsabile di Esercizio per l’impianto di sciovia denominato “Quartarana”, situati nel Comune di Campo di Giove (AQ) e gestito dal “Consorzio Albergatori della Majella” con sede in Piazza Duval a Campo di Giove (AQ);
2) Di subordinare l’assenso regionale alle seguenti condizioni:
- il Responsabile di Esercizio, durante il funzionamento degli impianti a fune, deve essere prontamente reperibile per l’assolvimento delle incombenze previste dalle leggi vigenti in materia;
- il Responsabile di Esercizio, durante il funzionamento degli impianti a fune, deve avvalersi dell’Assistente Tecnico, ing. Di Giovanni, che deve essere prontamente reperibile per l’assolvimento delle incombenze previste dalle leggi vigenti in materia;
- il Responsabile di Esercizio deve stabilire la sua residenza nel Comune di Campo di Giove inviando la documentazione probante alla Direzione Trasporti entro sei mesi a far data dal 29.01.2003.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Luigi De Collibus
DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE
SERVIZIO TRASPORTO
FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO
DETERMINAZIONE 05.02.2003, n. DE4/006:
Art. 11 della L.R. 61/1983, assenso regionale
alla nomina del Direttore di Esercizio ed Assistente Tecnico per gli impianti
funiviari gestiti dalla Montana Nuova S.r.l. in località Marsia nel Comune di
Tagliacozzo (AQ).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO
Omissis
DETERMINA
1) di rilasciare, ai sensi dell’art. 90 del DPR 753/80, dell’art. 14 del DM 1533/85 e dell’art. 11 della L.R. 61/83, l’assenso regionale per la nomina dell’ing. Pier Paolo Grassi, in sostituzione dell’ing. Aldo D’Alfonso, quale:
- Direttore di Esercizio per la Seggiovia “Marsia - Piccionara”,
-
Assistente Tecnico per le sciovie “Valle Marsicana” e
“Capannelle”,
impianti funiviari in concessione alla società Montana Nuova S.r.l. ed ubicati
in località Marsia, nel Comune di Tagliacozzo (AQ);
2) di concedere, all’ing. Pier Paolo Grassi, la deroga a tempo indeterminato all’obbligo di residenza;
3) di subordinare l’assenso regionale alle seguenti condizioni:
- il Direttore di Esercizio - Assistente Tecnico, durante il periodo di esercizio deve essere prontamente reperibile per l’assolvimento delle incombenze previste dalle leggi vigenti in materia;
- dovrà essere trasmesso alla Direzione Trasporti copia dell’atto di subentro ai sensi dell’art. 16 del DM 1533/85.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Luigi De Collibus
DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE
SERVIZIO TRASPORTO
FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO
DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DE4/007:
Seggiovia triposto ad attacchi fissi denominata
“Prato – Feudo” (1584-1947,50), situata in località Pratello del Comune di
Rivisondoli (AQ). Approvazione verbale di collaudo, L.R. 61/83, art. 6.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO
Omissis
DISPONE
a) di approvare il verbale relativo al collaudo effettuato in data 22.10.2002 alla seggiovia triposto ad attacchi fissi denominata “Prato - Feudo” (1584-1947,50), sita nel Comune di Rivisondoli (AQ) e gestita dalla società “Monte Pratello S.p.A.” con sede in Rivisondoli (AQ), Località Pratello;
b) di autorizzare il pubblico esercizio definitivo della alla seggiovia triposto ad attacchi fissi denominata “Prato - Feudo” (1584-1947,50), sita nel Comune di Rivisondoli (AQ);
c) di inviare la presente ordinanza alla società “Monte Pratello S.p.A.”, ed all’ing. Florindo Fedele di Lanciano, Via Follani n. 171;
d) di inviare la presente Ordinanza al Servizio BURA Pubblicità ed Accesso, per la sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Luigi De Collibus
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO GESTIONE DEI
RIFIUTI
DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DF3/08:
D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 artt. 28 - Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c. –
sede legale Via degli Api n. 3 - Capestrano (AQ) – Esercizio di impianto mobile
per il recupero di rifiuti inerti.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Visto il Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 “Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio”, e successive modifiche ed integrazioni;
Richiamato il contenuto del comma 7 dell’art. 28 del D.Lgs. 22/97, secondo il quale gli impianti mobili di smaltimento o di recupero, ad esclusione della sola riduzione volumetrica, sono autorizzati, in via definitiva dalla regione ove l’interessato ha la sede legale;
Vista la domanda della Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c., pervenuta agli atti del Servizio Gestione dei Rifiuti in data 24.05.2001, prot. n. 4715, tesa ad ottenere il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio di un impianto mobile per il recupero di rifiuti inerti ai sensi del comma 7 art. 28 del D.lvo 22/97;
Visto il Decreto Ministeriale 28 aprile 1998, n. 406 “Regolamento recante norme di attuazione di direttive dell’Unione europea, avente ad oggetto la disciplina dell’Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti;
Visto il parere favorevole dell’A.R.T.A. (Agenzia Regionale Tutela Ambiente), Dipartimento Provinciale dell’Aquila, espresso con nota n. 1397 del 12.04.2002 con le prescrizioni di seguito elencate:
1) la ditta dovrà comunicare entro 60 giorni dall’inizio del trattamento, alla Regione, agli Enti competenti al rilascio delle specifiche competenze e all’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale dell’Aquila), la seguente documentazione completa specifica per il tipo di rifiuti trattato:
– luogo ove intende operare il trattamento del rifiuto;
– la provenienza dei rifiuti da trattare;
– l’area di stoccaggio del materiale trattato;
– l’area di stoccaggio materiali;
– la destinazione del materiale trattato e del rifiuto proveniente dal trattamento e la modalità di svolgimento delle attività e una stima di quantitativi della tipologia dei rifiuti trattati;
2) planimetria in più tavole distinte:
– in scala 1:100 dell’area ove intende operare il trattamento dei rifiuti con l’indicazione, in maniera chiara e completa:
-
superfici interessate
alle varie fasi di stoccaggio e del trattamento del materiale da recuperare,
dello stoccaggio del prodotto e dei rifiuti della lavorazione;
- del sistema di smaltimento delle acque di risulta della lavorazione;
- del sistema di captazione ed allontanamento delle acque di pioggia sia sull’area interessata direttamente dall’attività che quella circostante all’attività stessa.
– in scala 1:2000 dell’area interessata dall’attività da cui risulti la distanza dalle civili abitazioni dell’area interessata dall’attività di recupero:
3) relazione tecnica sui sistemi adottati:
– per impedire l’inquinamento idrico del terreno e delle falde;
– per limitare l’eventuale inquinamento atmosferico dovuto a polveri o a dispersioni di aerosol;
– per limitare il disturbo dovuto alle emissioni sonore;
– di smaltimento dei rifiuti prodotti nell’attività con la specifica dei destinatari finali per ciascun tipo di rifiuti prodotto.
4) Relazione idrogeologica dell’area interessata dall’attività di recupero di materiali non pericolosi;
5) Analisi chimico-fisiche e ove richieste batteriologiche dei rifiuti che intende trattare.
6) L’istanza inoltrata è autorizzata per i rifiuti inerti e speciali non pericolosi di cui si riporta l’elenco presentato dal titolare nell’integrazione del 18.03.2002 che aggiorna i dodici CER con la decisione della Comunità Europea entrata in vigore dal 01.01.2002, così come elencati nel dispositivo al punto 3);
Visti gli elaborati progettuali presentati così costituiti:
– relazione tecnica; (All. n. 1)
– relazione tecnica integrativa; (All. n. 2)
– Relazione tecnica descrittiva gruppo cingolato semovente di frantumazione tipo GCV 90; (All. n. 3)
Preso atto del certificato della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura dell’Aquila prot. CEW/675/2002/CAQ0182 del 14.11.2002, redatto anche ai sensi dell’art. 10 della Legge n. 575 del 31.05.1965 e succ. modifiche;
Visto il certificato del Casellario Giudiziale n. 04565/000l-0300 del 15.11.2002 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara;
Vista la Legge Regionale 14.9.99, n. 77 contenente: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
Accertata la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 28 comma 7 del D.Lvo n. 22/97, la Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c. con sede legale Via degli Api n. 3 Capestrano (AQ), all’esercizio di un impianto mobile per il recupero di rifiuti inerti, a condizione che siano rispettate le prescrizioni dettate nel parere dell’Agenzia Regionale Tutela Ambiente, di cui alla nota n. 1397 del 12.04.2002, citata in premessa;
2) di stabilire che, l’autorizzazione all’esercizio di cui al precedente punto 1) è concessa per un periodo di cinque anni dalla data di notifica del presente provvedimento, ed è rinnovabile con le modalità previste all’art. 24 comma 5 della L.R. 82/2000;
3) di stabilire,
che l’autorizzazione di cui al precedente punto 1), riguarda i rifiuti con
codici C.E.R.:
Elenco dei rifiuti e dei codici CER di cui agli allegati al D.Lgs. n. 22/1997 |
Decisione 2000/532/CE come modificata dalle Decisioni 2001/118/CEE, 2001/119/CE e 2001/573/CE |
||
010102 |
rifiuti di estrazione di minerali non metalliferi |
010102 |
rifiuti da estrazione di minerali non metalliferi |
010202 |
rifiuti derivanti dal trattamento di minerali non metalliferi |
010413 |
rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce 010407 |
010401 |
ghiaia e rocce triturate di scarto |
010408 |
scarti di ghiaia e pietrisco, diversi da quelli di cui alla voce 010407 |
010406 |
rifiuti derivanti dalla lavorazione della pietra |
010413 |
rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce 010407 |
100112 |
rivestimenti e refrattari inutilizzabili |
161106 |
rivestimenti e materiali refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, diversi, da quelli di cui alla voce 161105 |
100206 |
rivestimenti e refrattari inutilizzabili |
161104 |
altri rivestimenti e materiali refrattari provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 161101 |
100206 |
rivestimenti e refrattari inutilizzabili |
161102 |
rivestimenti e materiali refrattari a base di carbone provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 161101 |
101108 |
rivestimenti e refrattari inutilizzabili |
161106 |
rivestimenti e materiali refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 161105 |
101201 |
miscela di preparazione scartata prima del processo termico |
101201 |
scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico |
101207 |
rivestimenti e refrattari inutilizzabili |
101208 |
scarti di ceramica, mattoni, mattonelle e materiali da costruzione (sottoposti a trattamento termico) |
101308 |
Rivestimenti e refrattari inutilizzabili |
161106 |
rivestimenti e materiali refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 161105 |
170101 |
Cemento |
170101 |
cemento |
170102 |
Mattoni |
170102 |
mattoni |
170103 |
mattonelle e ceramica |
170103 |
mattonelle e ceramica |
170104 |
materiali da costruzione a base di gesso |
170802 |
materiali da costruzione a base di gesso diversi da quelli di cui alla voce 170801 |
170202 |
Vetro |
170202 |
vetro |
170301 |
asfalto contenente catrame |
170302 |
miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 170301 |
170501 |
terra e rocce |
170504 |
terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce 170503 |
170501 |
terra e rocce |
170508 |
pietrisco per massicciate ferroviarie, diverso da quello di cui alla voce 170507 |
170701 |
Rifiuti misti da costruzione e demolizione |
170904 |
rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 170901, 170902 e 170903 |
200102 |
Vetro |
200102 |
vetro |
200102 |
Vetro |
150107 |
imballaggi in vetro |
La quantità totale di detti rifiuti destinati al recupero ammonta a circa 40.000 tonnellate annue le quali sono così distribuite:
- Rifiuti destinati al recupero ambientale |
3.000 |
tonn. circa |
- Rifiuti destinati all’attività frazioni inerti natura lapidea |
10.000 |
tonn. circa |
- Rifiuti destinati produzione conglomerati cementiti |
6.000 |
tonn. circa |
- Rifiuti produzione conglomerati bituminosi |
4.000 |
tonn. circa |
- Rifiuti a recupero presso cementifici |
7.000 |
tonn. circa |
- Rifiuti destinati al recupero dell’industria dei laterizi |
3.000 |
tonn. Circa |
4) di obbligare, altresì la ditta all’iscrizione all’Albo Nazionale delle imprese di gestione dei rifiuti ai sensi del D.M. n. 406 del 28.04.98 art. 8 comma 1, lettera g;
5) di fare salve eventuali e ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, Nulla-Osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;
6) di richiamare la ditta autorizzata, agli obblighi previsti dagli artt. 11 e 12 del D.Lgs. n. 22/97, e, alla trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale dell’Aquila e all’A.R.T.A (Dipartimento Provinciale dell’Aquila), di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;
7) di obbligare la ditta beneficiaria della presente autorizzazione ad inviare, al Servizio Gestione Rifiuti - Direzione Turismo, Ambiente Energia della Regione Abruzzo, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, polizza assicurativa a favore della regione Abruzzo (n. 2 in originale o n. 2 copia conforme) a copertura di eventuali danni ambientali pari a € 517.000,00; la polizza controfirmata per accettazione, sarà restituita all’interessato;
8) di trasmettere copia del presente provvedimento, all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila e all’A.R.T.A. Dipartimento Provinciale dell’Aquila;
9) di notificare, ai sensi di legge, copia del provvedimento alla Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c. - sede legale Via degli Api n. 3 - 67022 Capestrano (AQ) -;
10) di provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
L’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento, comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 28 comma 4 del D.Lvo 22/97.
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Carlo Di Palo
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA ENERGETICA,
QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE,
SINA
DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/212:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “produzione premiscelati a base cemento” – per
i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta
M.C.A. da ubicarsi in zona industriale, Comune di Raiano (AQ), e contestuale
diffida ai sensi dell’art. 10 lett. a) del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta M.C.A. per l’impianto di “produzione premiscelati a base di cemento” da ubicarsi in zona industriale - Comune di Raiano (AQ), così come previsto dagli elaborati tecnico progettuali allegati all’istanza di autorizzazione, e di diffidare contestualmente la stessa, ai sensi dell’art.10 lett. a) del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, al proseguimento delle emissioni in atmosfera, condizionando l’avvio dell’impianto, ai sensi dell’art. 8 comma 1 dello stesso D.P.R., solo dopo verifica da parte dell’ARTA Dipartimento Provinciale di L’Aquila, di efficace posizionamento dei sistemi di abbattimento;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 26.05.2000 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 5) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
12) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA
ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/218:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “captazione fumi di combustione da un impianto
di preriscaldo lingotti in rame o sue leghe” – per i fini ed ai sensi del
D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SITINDUSTRIE INTERNATIONAL
ubicato in loc. Badia del Comune di Sulmona (AQ). Rinnovo DF2/10 del 6.6.2000.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, la Ditta SITINDUSTRIE INTERNATIONAL al proseguimento delle emissioni in atmosfera relative ad un sistema di captazione fumi di combustione da un impianto di preriscaldo lingotti in rame o sue leghe, di cui all’ordinanza dirigenziale n. DF2/10 del 6.6.2000 così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione di cui alla tabella riassuntiva datata 25.10.1999 di cui all’ordinanza dirigenziale n. DF2/10 del 6.6.1999, – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 3), ad esclusione dei punti di emissione E32, E33 ed E33bis che sono relative ai gruppi elettrogeni di emergenza, di potenza termica inferiore a 1 MW, individuabili pertanto nelle attività ad inquinamento poco significativo, e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
12) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA
ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/219:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “profilati, bordi ed accessori in plastica per
mobili” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15a) –
della Ditta MAROZZI da ubicarsi in zona industriale Colleranesco - Comune di
Giulianova (TE).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 15 lett. a) del D.P.R. 203/88, la Ditta MAROZZI per l’impianto di “produzione profilati, bordi ed accessori in plastica per mobili” da ubicarsi in zona industriale Colleranesco - Comune di Giulianova (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 20.11.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
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ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 29.01.2003, n. DF2/220:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “allevamento avicolo” – per i fini ed ai sensi
del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 – della Ditta SE.RI.ZOO. da ubicarsi
in Comune di Mosciano S. Angelo (TE), loc. Colle Montone.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta SE.RI.ZOO. per l’impianto di “allevamento avicolo” da ubicarsi in loc. Colle Montone - Comune di Mosciano S. Angelo (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 17.10.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA
ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DF2/221:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “nuova linea di produzione piastrelle – linea
n. 5” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della
Ditta GRANITO FORTE da ubicarsi nel Comune di Fresagrandinaria (CH), in zona
industriale n. 7.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta GRANITO FORTE per l’impianto di “nuova linea produzione piastrelle-linea n. 5” da ubicarsi in zona industriale n. 7 - Comune di Fresagrandinaria (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 25.6.2001 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
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ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DF2/222:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’installazione e modifica degli impianti di abbattimento a
servizio degli impianti di trasformazione di materiali plastici” – per i fini
ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 – della Ditta MAG.MA da
ubicarsi in via P.U. Frasca – zona Salvaiezzi Comune di Chieti.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta MAG.MA. l’installazione e modifica degli impianti di abbattimento a servizio degli impianti di trasformazione di materiali plastici, da ubicarsi in via P.U. Frasca, zona Salvaiezzi - Comune di Chieti, così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nel quadro riassuntivo del settembre 2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
per IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA
ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DF2/224:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto avicolo - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24
maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta VALLE VERDE da ubicarsi in Comune di
Atri (TE), fraz. S. Martino, Valle Piomba.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta VALLE VERDE per l’impianto di “allevamento avicolo” da ubicarsi in fraz. S. Martino, Valle Piomba - Comune di Atri (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 28.8.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO POLITICA
ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DF2/225:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “lavorazione di bakelite e vetronite” – per i
fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 lett. a) – della
Ditta METALSTAMPA, da ubicarsi in zona industriale del Tronto, Comune di
Controguerra (TE).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 15 lett. a) del D.P.R. 203/88, la Ditta METALSTAMPA per l’impianto di “lavorazione di bakelite e vetronite” da ubicarsi in zona industriale del Tronto, Comune di Controguerra (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 9.4.1999 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
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ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO,
RISCHIO AMBIENTALE, SINA
DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DF2/230:
Autorizzazione, relativamente alle emissioni
in atmosfera, per l’impianto di “Verniciatura Autocarrozzerie” – per i fini ed
ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SCAFATI AUTO
s.n.c. – da ubicarsi in Via Massa D’Albe n. 16 Comune di MAGLIANO DEI MARSI
(AQ).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la ditta SCAFATI AUTO s.n.c. per l’impianto di “Verniciatura Autocarrozzerie” sito in Via Massa D’Albe n. 16 Comune di MAGLIANO DEI MARSI (AQ), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;
2) di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative al punto di emissione E2, riportate nella tabella riassuntiva datata 09.10.2000 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;
Omissis
14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.
Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Franco Costantini
PARTE III
AVVISI,
CONCORSI, INSERZIONI
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO TECNICO DEL
TERRITORIO SEDE L'AQUILA
Comune: L’AQUILA - Ditta: RUGGERI CLARA.
Licenza di attingimento acqua per uso irriguo. …
Con provvedimento n. 58 del 05. Febbraio 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L ‘Aquila ha concesso alla Ditta RUGGERI CLARA, residente in L’Aquila - Via Verdi, 23 la licenza di attingere litri/secondo l/secondo 1 di acqua dal fiume Vetoio in territorio del Comune di L ‘Aquila per uso irriguo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Ettore Ricci
DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI
SERVIZIO TECNICO DEL
TERRITORIO SEDE L'AQUILA
Comune: SCONTRONE – Ditta: BENEDETTO
MELONE. Licenza di attingimento d’acqua per uso irriguo.
Con provvedimento n. 93 del 05 Febbraio 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila ha concesso alla Ditta BENEDETTO MELONE, residente in Scontrone la licenza di attingere litri/secondo l/secondo 1 di acqua dal fiume Sangro in territorio del Comune di Scontrone per uso irriguo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Ettore Ricci
DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA
SERVIZIO GESTIONE DEI
RIFIUTI
Circolare n. 918 del 03.02.2003. Normativa
Regionale sul Tributo Speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi.
Pervengono a questo Servizio numerose istanze di chiarimenti in merito all’applicazione della L.R. 16 dicembre 1998, n. 146: ”Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, e della L.R. 10 Agosto 2002, n. 20: ”Modifiche ed integrazioni alla L.R. 16/12/1998, n. 146 recante: Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi”.
Si precisa. al riguardo, che per il corrente anno 2003, si continua ad applicare la L.R. 16 dicembre 1998, n. 146.
Si chiarisce che quanto affermato al comma precedente è la conseguenza della mancata applicabilità, per l’anno in corso:2003, della L.R. n. 20/2002, in quanto adottata, per motivazioni diverse, oltre il termine, ritenuto perentorio, del 31.7.2002, fissato dalla legge statale 28.12.1995, n. 549.
Si fa presente,comunque, che per regolarizzare la situazione che si è venuta a creare si sta già predisponendo un disegno di legge, per fare chiarezza e disciplinare in modo completo il tributo di che trattasi, facendo in modo che la nuova legge possa essere vigente e quindi applicabile per il prossimo anno:2004.
In ogni caso, è opportuno sin d’ora rendere note le modalità di versamento del tributo che dovranno essere rispettate dai soggetti passivi. Il tributo deve essere versato entro il mese successivo alla scadenza del trimestre solare in cui sono state effettuate le operazioni di deposito, direttamente alla Tesoreria della Regione Abruzzo, c/c postale n. 208678 con l’obbligo di indicazione nella causale:
a) della Provincia in cui è ubicata la discarica;
b) del trimestre di riferimento;
c) della tipologia dei rifiuti;
d) del quantitativo dei rifiuti conferiti;
e) della provenienza dei rifiuti.
In ordine alla dichiarazione annuale si precisa che essa dovrà essere redatta, secondo il modello che sarà approvato dalla Giunta Regionale con propria deliberazione, in triplice copia, entro il 31 gennaio, direttamente alla competente struttura tributaria della Regione Abruzzo.
Si confida nel pieno rispetto delle disposizioni avanti riportate e si resta a disposizione per ulteriori informazioni.
Si invitano i destinatari a dare alla presente la massima divulgazione.
L’Ufficio del Bollettino è invitato a procedere alla Pubblicazione della Circolare in oggetto.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Carlo Di Palo
COMUNE DI CASTEL DI SANGRO (AQ)
Delibera di Consiglio Provinciale n. 87 del
24.10.2002: Approvazione Variante al P.R.G. ripristino del bacino idroelettrico
“Morgone Perpetua”.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Omissis
DELIBERA
1) Di approvare la Variante al P.R.G. adottata dall’Amministrazione Comune di Castel di Sangro con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 25.11.2000 e riproposta con deliberazione di C.C. n. 28 del 9.5.2002, ai fini del ripristino della funzionalità del bacino “Morgone Perpetua”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 comma 5 della L. 1/78 come modificato dalla L. 415/98 nel testo in vigore, nel rispetto dei pareri formulati dagli enti preposti al controllo dei vincoli operanti nel territorio oggetto dell’intervento, giusto parere del C.R.T.A. – Sezione Urbanistica Provinciale – n. 23/2 del 09.09.2002.
Omissis
Avviso di deposito degli atti per
l’esproprio degli immobili relativi all’esecuzione dell’impianto distribuzione
Gas Metano
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Vista la deliberazione della G.C. n. 37 del 2.09.2002, esecutiva, con la quale, tra l’altro, è stato avviato il procedimento espropriativo degli immobili interessati dai lavori per la distribuzione del Gas Metano
Visto l’art. 10 della legge 22 ottobre 1071 n. 865 e successive modificazioni;
RENDE NOTO
Che sono depositati nella
Segreteria comunale per quindici giorni consecutivi, dal 10.02.03 al 24.02.03,
i seguenti atti:
-
1) Relazione
tecnica;
- 2) Planimetrie
- 3) Particolari costruttivi Rete
- 4) Capitolato Speciale d’Appalto
- 5) Elenco prezzi
- 6) Computo metrico estimativo
- 7) Piano di sicurezza e di coordinamento
- 8) Documentazione fotografica
- 9) Piano particellare d’esproprio
- 10)Schema di contratto
- 11)Cronoprogramma dei lavori
– Che durante il periodo di deposito chiunque può prendere visione degli atti suddetti;
– Che, entro il termine di quindici giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul B.U.R.A., gli interessati possono presentare osservazioni scritte, depositandole nella Segreteria Comunale;
– Che copia del presente Avviso sarà notificata agli espropriandi.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Geom. Luigi Andreozzi
Delibera del Consiglio Comunale n. 141 del
18.12.2002: “Piano di Recupero in zona B3.4, unità minime 1, 2, 11, 12, tra via
N. Sauro e via Gorizia – approvazione”.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Omissis
DELIBERA
1) la premessa e la narrativa sono parti integranti e sostanziali della presente deliberazione e ne costituiscono presupposto e motivazione, ai sensi dell’art. 3 della legge n. 241/90;
2) dare atto che, nel termine stabilito, nessuna osservazione e/o opposizione è stata presentata, come rilevasi dalla certificazione in atti del Dirigente del settore competente;
3) approvare, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 26 del 14.3.2000, che ha apportato modifiche ed integrazioni alla L.R. n. 11/99, degli artt. 28 e30 della legge n. 457/78 e dell’art. 20 della L.R. n. 18/83 nel testo vigente, il piano di recupero di iniziativa privata, esteso all’area delle unità minime n. 1, n. 2, n. 11 e n. 12 dell’isolato B3, ambito 4, distinta in catasto terreni al foglio 10, part.lle 49, 50, 51, 53, e 704, presentato dai proprietari Di Paolo Luigia, Troiani Giuseppe e Ettorre Iris, Marà Anna e Flaviano, Ragni Candelora, redatto dall’arch. Welton Bentivoglio, costituito da: relazione tecnica e di massima delle spese, indagine geotecnica, norme tecniche di attuazione, schema di convenzione e n. 2 tavole grafiche, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, ma che per ragioni pratiche non si allegano e vengono conservati, invece, presso il Servizio Urbanistico;
4) individuare nel Dirigente del 3° Settore il soggetto incaricato alla stipula della convenzione e di tutti gli atti necessari e conseguenti, con ampia facoltà di apportare in essi tutte le modifiche volte a meglio individuare gli immobili, nonché a garantire e tutelare gli interessi dell’Ente.
IL PRESIDENTE
Dr. Luciano Orsini
IL SEGRETARIO
Dr. Giuseppe D’Urbano
Delibera del Consiglio Comunale n. 142 del
18.12.2002: “Piano di Lottizzazione in Zona D3, Ambito 3 unità minima 2 – controdeduzioni
alle osservazioni ed approvazione”.
Omissis
DELIBERA
1) la premessa e la narrativa sono parti integranti e sostan ziali della presente delibera e ne costituiscono presupposto e motivazione, ai sensi dell’art. 3 della legge n. 241/90;
2) dare atto che, nel termine stabilito, è pervenuta un’osservazione da parte di cittadini o titolari di diritti reali, presentata dalla S.A.I.G. S.p.A., come rilevasi dalla certificazione in atti del Dirigente del settore competente, oltre ad un’osservazione della Provincia, giusta delibera del Consiglio Provinciale n. 82/01;
3) controdedurre all’osservazione della S.A.I.G. S.p.A., secondo la proposta avanzata dall’Amministrazione Comunale, contenuta nell’apposita scheda, che, in copia, si allega al presente atto, sotto la lett. C), per formarne parte integrante e sostanziale, mentre in conseguenza dell’osservazione della Provincia si introduce la prescrizione che la larghezza della strada, prevista a sud-est del comparto, sia pari a m. 10.50;
4) approvare, ai sensi dell’art. 20 della L.R. 12.4.1983, n. 18 e successive modifiche ed integrazioni, il piano di lottizzazione convenzionata della zona D3, ambito 3, unità minima n. 2, relativo alle aree site in località Mulino da Capo, contigue alla zona artigianale-industriale esistente, distinte in catasto al foglio n. 26, part.lle nn. 86, 137 e 416, presentato dalla ditta Poltrone Domenico, Luigi, Zaccaria ed Antonietta, redatto dall’arch. Claudio Del Grosso, costituito da: relazione tecnica, con allegate scheda tecnica, relazione di massima delle spese e docu tentazione fotografica e catastale, relazione geologica, norme tecniche di attuazione, schema di convenzione e n. 4 tavole grafiche, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, ma che, per ragioni pratiche, non si allegano e vengono conservati, invece, presso il Servizio Urbanistico, prescrivendo che la larghezza della strada, prevista a sud-est del comparto, sia pari a m. 10.50;
5) individuare nel Dirigente del 3° Settore il soggetto incaricato alla stipula della convenzione e di tutti gli atti necessari e conseguenti, con ampia facoltà di apportare in essi tutte le indicazioni volte a meglio individuare gli immobili, nonché a garantire e tutelare gli interessi dell’Ente.
IL PRESIDENTE
Dr. Luciano Orsini
IL SEGRETARIO
Dr. Giuseppe D’Urbano
COMUNE DI ISOLA DEL GRAN SASSO (TE)
Decreto di esproprio per la realizzazione
di infrastrutture di prima accoglienza e ricettività nell’ambito dell’area
urbana del Santuario di San Gabriele (Giubileo).
Avviso approvazione definitiva: Programma
integrato d’intervento “La cultura della moda” in variante al P.P.C.S. ai sensi
– art. 30 bis della LUR – U.D.A. 6.1 ubicato in C.so Alessandrini 21/23.
Il Dirigente del Settore Tecnico-Manutentivo rende noto che con delibera di Consiglio Comunale n. 38 del 19.12.02 è stato approvato il progetto relativo al programma integrato d’intervento “La cultura della moda” in variante al P.P.C.S. ai sensi – art. 30 bis della LUR – U.D.A. 6.1 ubicato in C.so Alessandrini 21/23.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE TECNICO-MANUTENTIVO
Ing. Piero Antonacci
Delibera del Consiglio Comunale n. 84 del
26.11.2002: Modifica dello Statuto – Integrazione Art. 42 BIS “Divieto Generale
di incarichi e consulenze – Obbligo di astensione”.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Omissis
DELIBERA
1) di approvare la
seguente integrazione allo Statuto comunale vigente aggiungendo all’art. 42 Bis
il comma 3, nella seguente formulazione:
“In conformità alle previsioni dell’Art. 67 del Decr. Legislativo n. 267/2000
Il Sindaco, il Consigliere Comunale e L’Assessore potranno essere nominati o
designati quali esponenti, rappresentanti, Presidenti o Consiglieri di
Amministrazioni di Enti, società di capitale pubblico o misto, consorzi,
istituzioni, aziende, fondazioni e società, comunque partecipate
dall’Amministrazione Comunale”
Omissis
Project financing – art. 37 bis e seguenti
L. 109/94 – Società Verdebosco s.r.l. – Località: Piano D’Accio. Adozione Variante
al P.R.G..
IL DIRIGENTE
– Vista la Delibera Consiliare n. 11 del 25 febbraio 2003, esecutiva ai sensi di legge, inerente l’approvazione del progetto complessivo di cui all’oggetto e l’adozione della relativa Variante al P.R.G. ai sensi dell’art. 1 legge n. 1 del 03.01.78 comma 5° e successive modifiche ed integrazioni;
– Visto l’art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978;
– Visto l’art. 37-bis e seguenti della legge n. 109 dell’11.02.1994 e successive modifiche ed integrazioni;
RENDE NOTO
– Che con la richiamata delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 25 febbraio 2003 è stato approvato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 legge 1/78 e dell’art. 37 bis e seguenti della legge n. 109 dell’11.02.1994 e successive modifiche ed integrazioni, la proposta complessiva di cui all’oggetto, nonché, l’adozione della relativa Variante al P.R.G., ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 legge n. 1 del 3.01.78 comma 5° e successive modifiche ed integrazioni;
– Che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 legge n. 167 del 18 aprile 1962 la citata delibera, gli elaborati tecnici e gli atti amministrativi, sono depositati presso la Segreteria Comunale, a libera visione del pubblico per 10 giorni consecutivi a decorrere dalla data odierna;
– Che entro venti giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. gli interessati possono presentare al Comune le proprie opposizioni.
IL DIRIGENTE
Arch. Lucio Di Timoteo
Richiesta autorizzazione costruzione e
esercizio di un nuovo impianto eolico per la generazione di energia elettrica e
delle relative connessioni elettriche con la Rete di Trasmissione Nazionale,
ubicati nei Comuni di Cocullo e Goriano Sicoli (AQ).
La Gamesa Energia Italia SpA, con sede in Roma, Via Laurentina, 456, ai sensi dell’art. 3 della Legge Regionale n. 83 del 20.09.88, integrata e modificata dalla L.R. 132 del 23.12.99
RENDE NOTO
Che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9 del DPR n. 342 del 18.03.65, dell’art. 11 della LR n. 83 del 20.09.88, integrata e modificata dalla LR n. 132 del 23.12.99, con domanda in data 27.02.03 inoltrata alla Regione Abruzzo - Servizio Tecnico del Territorio di Avezzano (AQ), ha chiesto l’autorizzazione alla Costruzione e all’Esercizio di un nuovo impianto eolico per la generazione di energia elettrica e delle relative connessioni elettriche con la Rete di Trasmissione Nazionale, ubicati nei Comuni di Cocullo e Goriano Sicoli (AQ).
L’art. 1 della legge 9 gennaio 1991, n. 10 stabilisce che “l’utilizzazione delle fonti rinnovabili di energia è considerata di pubblico interesse e di pubblica utilità e le opere relative sono equiparate alle opere dichiarate indifferribili e urgenti ai fini dell’applicazione delle leggi sulle opere pubbliche”.
Ai sensi e per gli effetti di codesto articolo e dell’art. 9 del DPR n. 342 del 18.03.65, dell’art. 11 della LR n. 83 del 20.09.88, integrata e modificata dalla LR n. 132 del 23.12.99, Gamesa Energia Italia, con altra istanza, di pari data, inoltrata alla Regione Abruzzo - Servizio Tecnico del Territorio di Avezzano (AQ), ha chiesto che sia autorizzata in via provvisoria all’inizio immediato dei lavori.
Le caratteristiche principali dell’impianto e degli elettrodotti sono le seguenti:……
Omissis
Le domande con la descrizione particolareggiata dell’impianto eolico e degli elettrodotti ed i documenti allegati, saranno depositati presso il Servizio Tecnico del Territorio di Avezzano per 15 (quindici) giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’ufficio.
Ai sensi dell’art. n. 5 delle soprarichiamate LR le opposizioni, le osservazioni e comunque le condizioni a cui dovranno essere eventualmente vincolate le autorizzazioni a costruire detti impianti , dovranno essere presentate dagli aventi interesse all’Ufficio predetto entro 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.
Il presente avviso, corredato da una planimetria con l’ubicazione degli aerogeneratori e i tracciati degli impianti elettrici, sarà pubblicato anche sull’Albo Pretorio dei Comuni interessati.
Con osservanza
Roma, lì 27.02.03
GAMESA ENERGIA ITALIA SpA
Direttore Generale
Ing. Carmelo Scalone
Comunicato relativo all’avviso di variante
al P.R.G. pubblicato sul BURA n. 3 Ordinario del 31 Gennaio 2003 relativo al
Comune di Aielli (AQ)
Per un disguido della Redazione, nel BURA n. 4 Ordinario del 12 Febbraio 2003, a pag. 576, è stato nuovamente pubblicato l’avviso di variante al P.R.G. del Comune di Aielli, già pubblicato nel BURA n. 3 Ordinario del 31 Gennaio 2003, a pag. 363.
Pertanto, la pubblicazione del sopraccitato avviso di variante
al P.R.G. del Comune di Aielli riportata nel BURA n. 4 Ordinario del 12
Febbraio 2003 è da considerare annullata, mentre rimane a tutti gli
effetti valida la pubblicazione apparsa nel BURA n. 3 Ordinario del 31 Gennaio
2003.