Spedizione in abbonamento postale – Art. 2 comma 20/C L. 662/96

Autorizz. Dirpostel – L’Aquila

 

ANNO XXXIV

N. 7

 

R E P U B B L I C A    I T A L I A N A

 

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA

REGIONE ABRUZZO

________________________________________________________________________________

PARTE I, II, III, IV                      - L’ AQUILA, 12 MARZO 2003 -

DIREZIONE – REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila.- Telefono (0862) 3631 (n. 16 linee urbane); 364662 – 364690 – 364660 – Fax 364665

PREZZO E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Canone annuo: € 77,47 (L. 150.000) – Un fascicolo: € 1,29 (2.500) – Arretrati, solo se ancora disponibili € 1,29 (L. 2.500).

Le richieste di numeri mancati non verranno esauditi trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione.

INSERZIONI: La pubblicazione di avvisi, bandi, deliberazioni, decreti ed altri atti in generale (anche quelli emessi da organi regionali) per conto di Enti, Aziende, Consorzi ed altri Soggetti è effettuata a pagamento, tranne i casi in cui, tali atti, attengano l’interesse esclusivo della Regione e dello Stato. Le richieste di pubblicazione di avvisi, , bandi, ecc. devono essere indirizzate, con tempestività, esclusivamente alla Direzione del Bollettino Ufficiale, Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo da pubblicare, in duplice copia, di cui una in carta da bollo (tranne i casi di esenzione), deve essere inviato unitamente alla ricevuta del versamento in c/c postale dell’importo di € 1,81 (L. 3.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per titoli e oggetto che vanno in neretto e di € 1,29 (L. 2.500) a rigo (foglio uso bollo massimo 61 battute) per il testo di ciascuna inserzione. Per le scadenze da prevedere nei bandi è necessario che i termini vengano fissati partendo “dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.”.

Tutti i versamenti vanno effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo – Bollettino Ufficiale – 67100 L’Aquila.

AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e si compone di quattro parti: a) nella parte prima sono pubblicate le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti dei Presidenti della Giunta e del Consiglio e gli atti degli Organi regionali – integralmente o in sintesi – che possono interessare la generalità dei cittadini; b) nella parte seconda sono pubblicate le leggi e gli atti dello Stato che interessano la Regione; c) nella parte terza sono pubblicati gli annunzi e gli altri avvisi di interesse della Regione o di terzi la cui inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da leggi e da regolamenti della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente richiesti dagli interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per estratto i provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle Sezioni di controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono pubblicati: gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso della Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze di rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri Straordinari e Speciali.          

 

 


SOMMARIO

 

Parte I

 

Leggi, Regolamenti ed atti della Regione

 

LEGGI

 

LEGGE REGIONALE 24.02.2003, n. 3:

Adeguamento disposizioni normative in materia di edilizia residenziale.        Pag. 944

 

LEGGE REGIONALE 24.02.2003, n. 4:

Modifiche ed integrazioni alla L.R. 31.5.1994 n. 32 recante: Nuove norme in materia di agriturismo....................................................... Pag. 945

 

ATTI

 

DELIBERAZIONI DEL

CONSIGLIO REGIONALE

 

DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/6:

Comune di Tortoreto (TE) Variante al PRP.       Pag. 946

 

DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/17:

Comune di Atri (TE) – Variante al P.R.G. - Recepimento P.R.P. con proposta di modifica al P.R.P. art. 5, L.R. 69/1990, e successive modifiche ed integrazioni.         Pag. 947

 

DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/19:

Comune di Ovindoli (AQ) – Adozione P.R.G. con recepimento del P.R.P.. Proposta di modifica al P.R.P. art. 5 L.R. 9.5.1990, n. 69 e successive modifiche ed integrazioni. Pag. 948

 

DECRETI

 

Presidente della Giunta Regionale

 

DECRETO 06.02.2003, n. 11:

Declassificazione a Comunale della S.P. n. 81 Civitella del Tronto (TE).       Pag. 949

 

Decreti Dirigenziali

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 19.09.2002, n. DI3/69:

Ditta ES.M.IN. srl. Cava di ghiaia sita in località “STERPARA” nel Comune di Nocciano (PE). Autorizzazione proroga................................ Pag. 950

 

DECRETO 04.12.2002:

Ditta DI FAZIO ADELCHI. Cava di ghiaia sita in località “BRECCIAIO” nel Comune di S. Eusanio del Sangro (CH). Autorizzazione apertura. Pag. 951

 

DECRETO 06.12.2002, n. DI3/104:

Ditta SAD srl. Cava di ghiaia sita in località “FOCE” nel Comune di Rapino (CH). Autorizzazione variazione ragione sociale.................... Pag. 953

 

DECRETO 15.01.2003, n. DI3/2:

Ditta DI GIOVANNI GUIDO. Cava di ghiaia sita in località “CORNETO” nel Comune di Cepagatti (PE). Autorizzazione apertura............... Pag. 954

 

DECRETO 31.01.2003, n. 300:

Ditta CALCESTRUZZI PELIGNI S.A.S.. Cava di inerti sita in località “SCHIAPPARA” nel Comune di Pratola Peligna (AQ). Autorizzazione apertura.         Pag. 956

 

DECRETO 24.01.2003, n. DI3/16:

Ditta CICCHITTI S.A. COSTRUZIONI srl.. Cava di ghiaia sita in località “CASTELLANA” nel Comune di Casalbordino (CH). Autorizzazione apertura.        Pag. 958

 

DECRETO 27.01.2003, n. DI3/18:

Ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO. Cava di ghiaia sita in località “COSTE ARANCIATE” nel Comune di Pennapiedimonte (CH). Autorizzazione prosecuzione.  Pag. 960

 

DECRETO 27.01.2003, n. DI3/20:

Ditta F.LLI ADEZIO snc. Cava di ghiaia sita in località “PIAN DI MARE” nel Comune di Villamagna (CH). Autorizzazione prosecuzione. Pag. 961

 

DECRETO 29.01.2003, n. DI3/20:

Ditta LESMOTER snc. Cava di ghiaia sita in località “CASTELLO” nel Comune di Vasto (CH). Autorizzazione prosecuzione.................... Pag. 962

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

DECRETO 31.01.2003, n. DN2/3:

Autorizzazione provvisoria alla realizzazione di una linea elettrica a 150 KV denominata “Cellino Attanasio – Penne” e di una cabina............. Pag. 963

 

ORDINANZE

 

Presidente della Giunta Regionale

 

ORDINANZA 06.02.2003, n. 1:

Pagamento da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) delle indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per i lavori di realizzazione di un centro per lo sviluppo integrato dell’Imprenditorialità (Incubatore di Imprese) da parte della Società CISI ABRUZZO S.p.A... Pag. 964

 

ORDINANZA 06.02.2003, n. 2:

Deposito da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) presso la Cassa DD.PP. delle indennità non accettate, per l’esecuzione dei lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l. sita nel N.S.I. di Avezzano....................................................... Pag. 965

 

ORDINANZA 06.02.2003, n. 3:

Pagamento da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) delle indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per i lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l. sita nel N.S.I. di Avezzano.    Pag. 966

 

ORDINANZE - DETERMINAZIONI

 

Dirigenziali

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO CACCIA E PESCA MARITTIMA

 

DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DH18/04:

Piano di contenimento della Volpe nelle Zone di Ripopolamento e Cattura della Provincia di Teramo e nelle Aree a Tutela Temporanea, nonché nelle aree Cinofile dell’A.T.C. “Vomano”. Richiesta di autorizzazione....................................................... Pag. 967

 

DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DH18/05:

Piano di contenimento della Volpe nelle Zone di Ripopolamento e Cattura e nelle Aree a Tutela Temporanea della Provincia di Pescara. Richiesta di autorizzazione all’utilizzo della tecnica della braccata per l’anno 2003 e presa d’atto delle modifiche del piano.          Pag. 968

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIOINTERVENTI STRUTTURALI

 

DETERMINAZIONE 05.02.2003, n. DH5/16:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000–2006 Abruzzo. Misura “A” – annualità 2001–2003 – (2° Sportello). Aggiornamento della Graduatoria approvata con D.D. n. DH5/155 del 24.10.2002, revoca provvedimenti di concessione e rettifica importo di contributo....................................................... Pag. 969

 

DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE

 

DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DC7/23:

Liquidazione a saldo del contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di Giuliano Teatino (CH)..................... Pag. 1002

 

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO BILANCIO

 

DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DD7/5:

Reiscrizione in bilancio dei fondi vincolati eliminati dal conto dei residui.      Pag. 1003

 

DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DD7/6:

Reiscrizione in bilancio dei fondi vincolati eliminati dal conto dei residui.      Pag. 1007

 

DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DD7/7:

Reiscrizione in bilancio di fondi caduti in perenzione amministrativa. Pag. 1012

 

DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

SERVIZIO SERVIZI SOCIALI

 

DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DM4/14:

L.R. 28 aprile 1995, n. 79 – artt. 15 e 16. Iscrizione all’Albo Regionale delle Associazioni. Associazione C.E.N.A. – Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo – Via F. Crispi, 173 – TERAMO e contestuale cancellazione dell’Associazione ALICA – Via F. Crispi, 173 – TERAMO. Pag. 1015

 

DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE, MEDICINA DI BASE E SPECIALISTICA

 

DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DE4/03:

Elenco dei Medici di Guardia Medica, Emergenza Sanitaria Territoriale e Medicina dei Servizi idonei all’inquadramento del ruolo medico del Servizio Sanitario Nazionale.      Pag. 1017

 

DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE

SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO

 

DETERMINAZIONE 29.01.2003, n. DE4/003:

L.R. 27.04.1995 n. 67, modificata dalle LL.RR. 17.12.1996 n. 140 e 27.12.2001 n. 85: Interventi per la riqualificazione, il potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo – Annualità 2002. Approvazione della Graduatoria Definitiva degli interventi ammissibili a finanziamento.        Pag. 1022

 

DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DE4/004:

LL.RR. 61/1983 e 2/1992, approvazione collaudo estivo ed invernale ed autorizzazione al pubblico esercizio definitivo della pista di discesa denominata “Pistone”, posta a servizio della seggiovia “Scanno – Colle Rotondo” e gestita dalla Società Bacini Sciistici di Scanno S.p.A. in località Colle Rotondo nel Comune di Scanno (AQ). .......................................... Pag. 1033

 

DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DE4/005:

Art. 11 della L.R. 9.9.83 n. 61. Assenso regionale alla nomina del sig. Lorenzo Di Giovanni quale Responsabile di Esercizio per l’impianto scioviario “Quartarana” gestito dal “Consorzio Albergatori Majella” di Campo Di Giove (AQ)............... Pag. 1034

 

DETERMINAZIONE 05.02.2003, n. DE4/006:

Art. 11 della L.R. 61/1983, assenso regionale alla nomina del Direttore di Esercizio ed Assistente Tecnico per gli impianti funiviari gestiti dalla Montana Nuova S.r.l. in località Marsia nel Comune di Tagliacozzo (AQ)..................................................... Pag. 1035

 

DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DE4/007:

Seggiovia triposto ad attacchi fissi denominata “Prato – Feudo” (1584-1947,50), situata in località Pratello del Comune di Rivisondoli (AQ). Approvazione verbale di collaudo, L.R. 61/83, art. 6. Pag. 1036

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DF3/08:

D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 artt. 28 - Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c. – sede legale Via degli Api n. 3 - Capestrano (AQ) – Esercizio di impianto mobile per il recupero di rifiuti inerti.          Pag. 1037

 

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/212:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione premiscelati a base cemento” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta M.C.A. da ubicarsi in zona industriale, Comune di Raiano (AQ), e contestuale diffida ai sensi dell’art. 10 lett. a) del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203................... Pag. 1041

 

DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/218:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “captazione fumi di combustione da un impianto di preriscaldo lingotti in rame o sue leghe” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SITINDUSTRIE INTERNATIONAL ubicato in loc. Badia del Comune di Sulmona (AQ). Rinnovo DF2/10 del 6.6.2000.           Pag. 1042

 

DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/219:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “profilati, bordi ed accessori in plastica per mobili” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15a) – della Ditta MAROZZI da ubicarsi in zona industriale Colleranesco - Comune di Giulianova (TE).    Pag. 1043

 

DETERMINAZIONE 29.01.2003, n. DF2/220:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “allevamento avicolo” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 – della Ditta SE.RI.ZOO. da ubicarsi in Comune di Mosciano S. Angelo (TE), loc. Colle Montone.         Pag. 1044

 

DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DF2/221:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “nuova linea di produzione piastrelle – linea n. 5” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta GRANITO FORTE da ubicarsi nel Comune di Fresagrandinaria (CH), in zona industriale n. 7.      Pag. 1045

 

DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DF2/222:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’installazione e modifica degli impianti di abbattimento a servizio degli impianti di trasformazione di materiali plastici” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 – della Ditta MAG.MA da ubicarsi in via P.U. Frasca – zona Salvaiezzi Comune di Chieti. ............................... Pag. 1046

 

DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DF2/224:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto avicolo - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta VALLE VERDE da ubicarsi in Comune di Atri (TE), fraz. S. Martino, Valle Piomba.......... Pag. 1047

 

DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DF2/225:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “lavorazione di bakelite e vetronite” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 lett. a) – della Ditta METALSTAMPA, da ubicarsi in zona industriale del Tronto, Comune di Controguerra (TE).   Pag. 1048

 

DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DF2/230:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “Verniciatura Autocarrozzerie” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SCAFATI AUTO s.n.c. – da ubicarsi in Via Massa D’Albe n. 16 Comune di MAGLIANO DEI MARSI (AQ).  Pag. 1049

 

Parte III

 

Avvisi, Concorsi, Inserzioni

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

Comune: L’AQUILA - Ditta: RUGGERI CLARA. Licenza di attingimento acqua per uso irriguo. ….................................................... Pag. 1050

 

Comune: SCONTRONE – Ditta: BENEDETTO MELONE. Licenza di attingimento d’acqua per uso irriguo.............................................. Pag. 1051

 

GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

Circolare n. 918 del 03.02.2003. Normativa Regionale sul Tributo Speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi. ................................ Pag. 1052

 

COMUNE DI CASTEL DI SANGRO (AQ)

 

Delibera di Consiglio Provinciale n. 87 del 24.10.2002: Approvazione Variante al P.R.G. ripristino del bacino idroelettrico “Morgone Perpetua”. Pag. 1053

 

COMUNE DI COCULLO (AQ)

 

Avviso di deposito degli atti per l’esproprio degli immobili relativi all’esecuzione dell’impianto distribuzione Gas Metano

............................................... Pag. 1054

 

COMUNE DI GIULIANOVA (TE)

 

Delibera del Consiglio Comunale n. 141 del 18.12.2002: “Piano di Recupero in zona B3.4, unità minime 1, 2, 11, 12, tra via N. Sauro e via Gorizia – approvazione”.   Pag. 1055

 

Delibera del Consiglio Comunale n. 142 del 18.12.2002: “Piano di Lottizzazione in Zona D3, Ambito 3 unità minima 2 – controdeduzioni alle osservazioni ed approvazione”.   Pag. 1056

 

COMUNE DI ISOLA DEL GRAN SASSO (TE)

 

Decreto di esproprio per la realizzazione di infrastrutture di prima accoglienza e ricettività nell’ambito dell’area urbana del Santuario di San Gabriele (Giubileo).            Pag. 1057

 

CITTA' DI PENNE (PE)

 

Avviso approvazione definitiva: Programma integrato d’intervento “La cultura della moda” in variante al P.P.C.S. ai sensi – art. 30 bis della LUR – U.D.A. 6.1 ubicato in C.so Alessandrini 21/23.       Pag. 1058

 

COMUNE DI TOLLO (CH)

 

Delibera del Consiglio Comunale n. 84 del 26.11.2002: Modifica dello Statuto – Integrazione Art. 42 BIS “Divieto Generale di incarichi e consulenze – Obbligo di astensione”.     Pag. 1059

 

COMUNE DI TERAMO (TE)

 

Project financing – art. 37 bis e seguenti L. 109/94 – Società Verdebosco s.r.l. – Località: Piano D’Accio. Adozione Variante al P.R.G.. ... Pag. 1060

 

GAMESA ENERGIA ITALIA S.P.A.

 

Richiesta autorizzazione costruzione e esercizio di un nuovo impianto eolico per la generazione di energia elettrica e delle relative connessioni elettriche con la Rete di Trasmissione Nazionale, ubicati nei Comuni di Cocullo e Goriano Sicoli (AQ). . Pag. 1061

 

ERRATA CORRIGE

 

Comunicato relativo all’avviso di variante al P.R.G. pubblicato sul BURA n. 3 Ordinario del 31 Gennaio 2003 relativo al Comune di Aielli (AQ) Pag. 1062

 


 


PARTE I

 

LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE

 

LEGGI

 

 

LEGGE REGIONALE 24.02.2003, n. 3:

Adeguamento disposizioni normative in materia di edilizia residenziale.

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato;

IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

promulga

la seguente legge:

Art. 1

Adeguamento contributi

1.   Il secondo comma dell’art. 3 della L.R. 16 settembre 1982 n. 82 è così modificato:
L’importo unitario dei mutui per costruzione, acquisto e recupero della propria abitazione è determinato in 41.500,00 €, mentre il contributo in conto capitale per i medesimi tipi di intervento è stabilito nell’importo massimo di 17.500,00 € da erogare nei confronti dei beneficiari previsti nell’art. 1 della medesima L.R. 82/1982.

Art. 2

Modalità erogazione contributo

1.   Il Dirigente del Servizio competente su presentazione dell’attestato comunale dell’avvenuto inizio lavori e apposita polizza fideiussoria assicurativa dispone l’anticipazione dei contributi di edilizia agevolata relativi alla legislazione statale e regionale nella misura dell’80% del contributo concesso dalla Regione.

2.   Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano anche per gli interventi in essere contabilmente non definiti con effetto dall’inizio del programma.

3.   L’erogazione del saldo avviene su presentazione del certificato comunale di ultimazione lavori e di regolare esecuzione o di collaudo nonché dell’attestazione, da parte della Direzione Lavori, della spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione dell’opera e della funzionalità della stessa.

Art. 3

Dichiarazione d’urgenza

1.   La presente legge è dichiarata urgente ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La presente legge regionale sarà pubblicata nel “Bollettino Ufficiale della Regione”.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Abruzzo.

Data a L’Aquila, addì 24 Febbraio 2003

PACE


LEGGE REGIONALE 24.02.2003, n. 4:

Modifiche ed integrazioni alla L.R. 31.5.1994 n. 32 recante: Nuove norme in materia di agriturismo.

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato;

IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

promulga

la seguente legge:

Art.1

Modifica al punto 2.2 dell’allegato A alla L.R. 32/94

1.   Il terzo comma del punto 2.2 dell’allegato A alla L.R. 32/94 è così modificato:
Nell’utilizzo degli ingredienti per la preparazione dei cibi devono essere rispettati i seguenti limiti di provenienza per quanto riguarda le materie prime:

-    60% produzione aziendale, 40% se trattasi di aziende site in territorio montano;

-    30% acquisto prodotti tipici regionali, esclusivamente da altri produttori agricoli singoli o associati; 50% se trattasi di aziende in territorio montano;

-    10% quota di acquisto residua per prodotti utilizzabili dall’azienda.

Art. 2

Modifica al punto 2.4 dell’Allegato A alla L.R. 32/94

1.   Al primo comma del punto 2.4 dell’allegato A alla L.R. 32/94 dopo la parola “Amministrativa” la frase “I prodotti possono essere venduti allo stato naturale o trasformati in proprio purché ricavati da materie prime prevalentemente aziendali.” è sostituita con la frase: “E’ ammessa la vendita agli ospiti e al pubblico di prodotti tipici tradizionali, biologici e artigianali, compreso il pane, prodotti in azienda, nel rispetto della normativa sanitaria sull’igiene e qualità degli alimenti”.

2.   I prodotti possono essere venduti allo stato naturale o trasformati in proprio.

La presente legge regionale sarà pubblicata nel “Bollettino Ufficiale della Regione”.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Abruzzo.

Data a L’Aquila, addì 24 Febbraio 2003

PACE


ATTI

 

 

 

DELIBERAZIONI DEL

CONSIGLIO REGIONALE

 

 

 

DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/6:

Comune di Tortoreto (TE) Variante al PRP.

IL CONSIGLIO REGIONALE

Omissis

DELIBERA

1)   di approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 9.5.1990, n. 69 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, la Variante al Piano Regionale Paesistico, composta dagli elaborati elencati in premesse e dal parere del Comitato Speciale BB.AA. n. 3970 del 16.7.2002, allegati alla deliberazione di Giunta regionale n. 959/C del 13.11.2002 che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2)   di dare atto che il presente provvedimento costituisce assenso anche ai sensi dell’art. 150 D.Lgs. 29.10.1999, n. 490 per le parti di territorio comunale esterne al Piano Regionale Paesistico;

3)   di dare atto ai sensi dell’art. 5 della L.R. 69/90 nel testo in vigore che la definitiva approvazione dell’argomento in oggetto è successiva alla data di esecutività del provvedimento assunto ai sensi del precedente punto 1;

4)   di dare mandato al Dirigente del Servizio Aree Protette, Beni Ambientali Storico Architettonici e V.I.A., per i conseguenti adempimenti di rito.



 

DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/17:

Comune di Atri (TE) – Variante al P.R.G. - Recepimento P.R.P. con proposta di modifica al P.R.P. art. 5, L.R. 69/1990, e successive modifiche ed integrazioni.

IL CONSIGLIO REGIONALE

Omissis

DELIBERA

1)   di approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 09.05.1990, n. 69 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, il recepimento del Piano Regionale Paesistico e le varianti allo stesso contenute nella Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Atri (TE) composto dagli elaborati elencati nel parere del Comitato Speciale BB.AA. n. 2002/3467 del 09.04.2002 che, unitamente ai successivi pareri del Comitato Speciale BB.AA. n. 2002/4156 del 12.09.2002 e n. 12883/2002 del 17.12.202, forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, fatta salva ogni successiva determinazione da parte del Ministero dell’Interno in ordine al proprio Decreto del 04.03.2002;

2)   di dare atto che il presente provvedimento costituisce assenso anche ai sensi dell’art. 150 D.Lgl. 29 ottobre 1999, n. 490 per le parti di territorio comunale esterne al Piano Regionale Paesistico;

3)   di dare atto ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 5 della L.R. 69/90 così come sostituito dall’art. 2 della L.R. 05.09.1991, n. 59 che la definitiva approvazione dell’argomento in oggetto è successiva alla data di esecutività del provvedimento assunto ai sensi del precedente punto 1;

4)   il Servizio Aree Protette, Beni Ambientali Storico Architettonici e V.I.A. della Giunta Regionale, curerà i conseguenti adempimenti di rito.



 

DELIBERAZIONE 19.12.2002, n. 85/19:

Comune di Ovindoli (AQ) – Adozione P.R.G. con recepimento del P.R.P.. Proposta di modifica al P.R.P. art. 5 L.R. 9.5.1990, n. 69 e successive modifiche ed integrazioni.

IL CONSIGLIO REGIONALE

Omissis

DELIBERA

1)   Di approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 9.5.1990, n. 69 e successive modifiche, integrazioni ed interpretazioni, il recepimento del Piano Regionale Paesistico e le varianti allo stesso contenute nel PRG del Comune di Ovindoli (AQ) composto dagli elaborati elencati nel parere del Comitato Speciale BB.AA. n. 3595/2002 del 2.05.2002 che forma parte integrane e sostanziale del presente provvedimento;

2)   di dare atto che il presente provvedimento costituisce assenso anche ai sensi dell’art. 150 D.Lgs. 29.10.1999, n. 490 per le parti di territorio comunale esterne al Piano Regionale Paesistico;

3)   di dare mandato al Dirigente del Servizio Aree Protette, Beni Ambientali Storico – Architettonici e Valutazione Impatto Ambientale per i conseguenti adempimenti di rito.



DECRETI

 

 

 

Presidente della Giunta Regionale

 

 

 

DECRETO 06.02.2003, n. 11:

Declassificazione a Comunale della S.P. n. 81 Civitella del Tronto (TE).

IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DECRETA

1)   Il tratto di Circonvallazione di Civitella della S.P.81 in Comune di Civitella del Tronto (TE) è declassificato.

2)   Il tratto di Circonvallazione di Civitella della S.P.81 in Comune di Civitella del Tronto (TE) è classificato comunale ed inserito nell’elenco delle strade del Comune di Civitella del Tronto (TE), ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 e del D.P.R. 16.12.92 n. 495.

3)   Ai sensi dell’art. 2, settimo comma, del D.P.R. 16.12.1992, n. 495 il presente provvedimento ha effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale avviene la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

4)   Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e verrà comunicato, dopo la sua pubblicazione, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale per le strade ed autostrade, per l’aggiornamento dell’Archivio nazionale di cui all’art. 226 del Nuovo Codice della strada, approvato con il citato D. Lgs. n. 285/92 e successive modifiche e d integrazioni.

L’Aquila ,lì 6 Febbraio 2003

IL PRESIDENTE

Dott. Giovanni Pace



DECRETI

 

 

 

Decreti Dirigenziali

 

DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 19.09.2002, n. DI3/69:

Ditta ES.M.IN. srl. Cava di ghiaia sita in località “STERPARA” nel Comune di Nocciano (PE). Autorizzazione proroga.

IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DECRETA

1)   Il tratto di Circonvallazione di Civitella della S.P.81 in Comune di Civitella del Tronto (TE) è declassificato.

2)   Il tratto di Circonvallazione di Civitella della S.P.81 in Comune di Civitella del Tronto (TE) è classificato comunale ed inserito nell’elenco delle strade del Comune di Civitella del Tronto (TE), ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 e del D.P.R. 16.12.92 n. 495.

3)   Ai sensi dell’art. 2, settimo comma, del D.P.R. 16.12.1992, n. 495 il presente provvedimento ha effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale avviene la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

4)   Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e verrà comunicato, dopo la sua pubblicazione, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale per le strade ed autostrade, per l’aggiornamento dell’Archivio nazionale di cui all’art. 226 del Nuovo Codice della strada, approvato con il citato D. Lgs. n. 285/92 e successive modifiche e d integrazioni.

L’Aquila ,lì 6 Febbraio 2003

IL PRESIDENTE

Dott. Giovanni Pace


DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 04.12.2002:

Ditta DI FAZIO ADELCHI. Cava di ghiaia sita in località “BRECCIAIO” nel Comune di S. Eusanio del Sangro (CH). Autorizzazione apertura.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la L.R. del 26.07.83 n. 54 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista l’istanza in data 05.02.2001 della ditta DI FAZIO ADELCHI con sede legale in via Duca Degli Abruzzi, 120 Perano (CH), tendente ad ottenere l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia sita in località “Brecciaio” del Comune di S. Eusanio Del Sangro (CH) distinta in Catasto al foglio n. 20 particelle nn. 65-76-77-79-78-80-81-82-83-84-85-86-88-89-90;

Omissis

DECRETA

La ditta DI FAZIO ADELCHI, con sede legale in Perano (CH) è autorizzata alla coltivazione della cava di ghiaia in località “Brecciaio” del Comune di S. Eusanio Del Sangro (CH) distinta in Catasto al foglio n. 20 particelle nn. 65-76-77-79-78-80-81-82-83-84-85-86-88-89-90 alle seguenti norme e prescrizioni;

Art. 1

La ditta è obbligata a osservare delle norme contenute nel disciplinare, approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85, e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art. 2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art. 3

L’autorizzazione sarà valida per anni 1 (uno) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.

Art. 4

Dovrà inoltre effettuare il deposito cauzionale di Istituto assicurativo o fidejussione bancaria per un importo nella misura di Euro 20.000,00 (ventimila/00).

La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art. 5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art. 6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge ed alle seguenti prescrizioni:

        prima dell’inizio dei lavori dovrà essere installato un piezometro, per il controllo del livello di falda, nella parte più vicina al corso d’acqua;

        il materiale adoperato per il ritombamento non dovrà avere i requisiti previsti dagli allegati al D.L.vo n. 22/1997.

Art. 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art. 8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc. 3.680 per l’intera durata dell’attività.

Art. 9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a) n. 1 escavatore; b) n. 1 ruspa; c) vari autocarri.

Art. 10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art. 6 L.R. 67/87.

Art. 11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiano



DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 06.12.2002, n. DI3/104:

Ditta SAD srl. Cava di ghiaia sita in località “FOCE” nel Comune di Rapino (CH). Autorizzazione variazione ragione sociale.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Nel possesso dei requisiti previsti dagli artt. 4 e 5 del D.P.R. 128/59 sulle norme di Polizia Mineraria;

Vista l’autorizzazione comunale n. 3190 in data 19.12.1988 con la quale si autorizzava la ditta SAD snc., con sede legale in C.da “Foce” n. 30 di Rapino (CH), alla coltivazione della cava di ghiaia sita in località “Foce” del Comune di Rapino (CH);

Vista l’istanza in data 13.05.2002 della ditta SAD srl. Con la quale è stata richiesta, a norma dell’art. 18 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, l’autorizzazione alla variazione della ragione sociale;

Omissis

AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 18 del L.R. 54/83

        la variazione della ragione sociale della ditta richiedente da SAD snc a SAD srl., per l’esercizio dell’attività estrattiva, autorizzata con Decreto Comunale n. 3190 in data 19.12.1988, nella cava di calcare sita in località “Foce” del Comune di Rapino (CH).

        Restano fermi ed invariati tutti gli obblighi previsti dal Decreto citato e relativi allegati, nonché quelli delle eventuali prescrizioni o diffide impartite dal Servizio.

        Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiani



DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 15.01.2003, n. DI3/2:

Ditta DI GIOVANNI GUIDO. Cava di ghiaia sita in località “CORNETO” nel Comune di Cepagatti (PE). Autorizzazione apertura.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la L.R. n. 54 del 26.07.83 e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista l’istanza in data 03.04.00 della ditta Di Giovanni Guido con sede legale in C/da Tratturo, 63 Rosciano (PE), tendente ad ottenere l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia sita in località “Corneto” nel Comune di Cepagatti (PE), individuata in Catasto al Foglio n. 25, particelle nn. 333 (parte) e 340 (parte);

Omissis

DECRETA

La ditta Di Giovanni Guido con sede legale in C/da Tratturo, 63 Rosciano (PE) è autorizzata alla coltivazione di una cava di ghiaia sita in località “Corneto” nel Comune di Cepagatti (PE) individuata in Catasto al Foglio n. 25, particelle nn. 333 (parte) e 340 (parte), alle seguenti norme e condizioni:

Articolo 1

La ditta è obbligata all’osservanza delle norme contenute nel disciplinare, approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85, ed alle modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Articolo 2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area interessata.

Articolo 3

L’autorizzazione è valida per anni 5 (cinque) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 (novanta) giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.

Articolo 4

L’obbligo del risanamento ambientale contemporaneo all’attività estrattiva e finale, dovrà inoltre essere garantito mediante deposito cauzionale di Istituto assicurativo o fidejussione bancaria per un importo della misura di Euro 70.000,00 (settantamila/00). La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio lavori.

Articolo 5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al servizio di Vigilanza e controllo, i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare i dati statistici e le indicazioni che venissero richiesti.

Articolo 6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di legge ed alle seguenti prescrizioni:

1.   la scarpata di abbandono adiacente la strada vicinale lungofiume venga sagomata con pendenza non inferiore a 30° sull’orizzonte con materiale in posto;

2.   prima dell’inizio dei lavori deve essere installato un piezometro in prossimità del torrente Nora;

3.   il ritombamento deve effettuarsi con materiale idoneo e non incluso nell’elenco allegato al Decreto Legislativo n. 22/97.

Articolo 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Sevizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Articolo 8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc. 13.000 e complessivamente di mc. 65.000 per l’intera durata dell’attività.

Articolo 9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a) escavatore; b) ruspa; c) autocarri.

Articolo 10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E”, art. 6 L.R. 67/87.

Articolo 11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiano



DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 31.01.2003, n. 300:

Ditta CALCESTRUZZI PELIGNI S.A.S.. Cava di inerti sita in località “SCHIAPPARA” nel Comune di Pratola Peligna (AQ). Autorizzazione apertura.

Vista l’istanza in data 16.05.2001 della ditta Calcestruzzi Peligni s.a.s., con sede legale in loc. Bagnaturo di Pratola Peligna, tendente ad ottenere l’autorizzazione all’apertura di una cava di inerti in località “Schiappara” nel Comune di Pratola Peligna (AQ) distinta in Catasto al foglio n. 7 particella n. 325;

Vista la Legge Regionale 26.7.1983 n. 54 e successive modificazioni ed integrazioni;

Omissis

DECRETA

La ditta Calcestruzzi Peligni s.a.s., con sede legale in loc. Bagnaturo di Pratola Peligna (AQ), è autorizzata all’apertura di una cava di inerti in località “Schiappara” nel Comune di Pratola Peligna (AQ) distinta in Catasto al foglio 7 particella n. 325;

Articolo 1

La ditta ha l’obbligo dell’osservanza delle norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.1985, e dell’osservanza delle modalità indicate nei disegni approvati e vistati dall’Ufficio Cave.

Articolo 2

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area interessata.

Articolo 3

L’autorizzazione sarà valida per anni 3 (tre) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data, a pena di decadenza.

Articolo 4

L’obbligo del risanamento ambientale contemporaneo all’attività estrattiva e finale, dovrà essere garantito mediante deposito cauzionale o da certificato di fidejussione bancaria o di Istituto assicurativo per un importo nella misura di Euro 90.000,00.

La predetta garanzia dovrà essere costituita entro trenta giorni dalla notifica del presente decreto.

Articolo 5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite.

Articolo 6

La ditta deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge ed alle seguenti prescrizioni:

        il materiale di riempimento non dovrà essere compreso nell’elenco allegato al D.l.vo n. 22/97;

        le scarpate di abbandono dovranno essere sagomate con il materiale in posto;

        dovrà essere installato un piezometro fino alla profondità di mt. 10 nel punto più basso dell’area di cava.

Articolo 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Sevizio Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva;

Articolo 8

La quantità media estraibile annualmente sarà di circa mc. 10.000 e complessivamente di mc. 30.000 per l’intera durata dell’attività.

Articolo 9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione come dai disegni allegati, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici:

a) escavatore; b) pala meccanica; c) autocarri.

Articolo 10

Circa le modalità della sistemazione ambientale il titolare è tenuto a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal segretario del comitato, allegato “E”, art. 6 L.R. 67/87, nonché le prescrizioni di cui all’art. 6 del presente decreto;

Articolo 11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiano



DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 24.01.2003, n. DI3/16:

Ditta CICCHITTI S.A. COSTRUZIONI srl.. Cava di ghiaia sita in località “CASTELLANA” nel Comune di Casalbordino (CH). Autorizzazione apertura.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la Legge Regionale del 26.07.83 n. 54 e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista l’istanza in data 27.09.2001 della ditta CICCHITTI S.A. COSTRUZIONI srl, con sede legale in via Laterni, 25 Casalbordino (CH), tendente ad ottenere l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Castellana” del Comune di Casalbordino (CH) distinta in Catasto al foglio n. 12 particelle n. 18-19-20-131;

Omissis

DECRETA

La ditta CICCHITTI S.A. COSTRUZIONI srl, con sede legale in via Laterni, 25 Casalbordino (CH), è autorizzata alla coltivazione della cava di ghiaia sita in località “Castellana” del Comune di Casalbordino (CH) distinta in Catasto al foglio n. 12 particelle n. 18-19-20-131 alle seguenti norme e prescrizioni;

Art. 1

La ditta è obbligata a osservare delle norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.85 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere.

Art. 2

 

La zona interessata dagli scavi dovrà essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Art. 3

L’autorizzazione sarà valida per anni 3 (tre) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva dovrà essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data e a seguito della presentazione, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie di denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 128/59, e di idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.

Art. 4

Dovrà inoltre effettuare il deposito cauzionale di Istituto assicurativo o fidejussione bancaria per un importo nella misura di Euro 80.000,00 (ottantamila/00).

La predetta garanzia dovrà essere presentata prima della denuncia di inizio dei lavori.

Art. 5

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di polizia mineraria.

Art. 6

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria ed alle seguenti prescrizioni:

        Le scarpate di abbandono devono essere sagomate con il materiale in posto e la pendenza non deve superare 40°;

        Le opere di regimazione delle acque meteoriche devono essere eseguite prima di iniziare i lavori estrattivi;

        I lavori di scavo dovranno procedere dall’alto verso il basso per trance orizzontali discendenti;

        La fidejussione a garanzia dei lavori di recupero ambientale dell’area di cava é di Euro 80.000,00 (ottantamila/00);

        La durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 3 (tre).

Art. 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art. 8

La quantità media estraibile annualmente sarà di mc. 20.000 e complessivamente di mc. 60.000 per l’intera durata dell’attività.

Art. 9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di legge:

a) n. 1 escavatore; b) n. 1 ruspa; c) vari autocarri.

Art. 10

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato Responsabile dell’Ufficio Cave e Torbiere, allegato “E” art. 6 L.R. 67/87.

Art. 11

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiano



DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 27.01.2003, n. DI3/18:

Ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO. Cava di ghiaia sita in località “COSTE ARANCIATE” nel Comune di Pennapiedimonte (CH). Autorizzazione prosecuzione.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Visto il D.P.G.R. n. 478 del 18.05.87, e successive proroghe, con il quale si autorizzava la ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO, con sede legale in via G. Menna, 10 Palombaro (CH), alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Coste Aranciate” del Comune di Pennapiedimonte (CH) distinta in Catasto al foglio n. 17 particelle n. 185-186-187-188-24-29-279-280-281-282-283-284-285-292-291-290-289-288-287-189 e foglio n. 12 particella n. 192;

Vista l’istanza in data 15.06.2002 con la quale la ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO ha richiesto, a norma dell’art. 20 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, la proroga dei termini per l’utilizzo dei lavori di coltivazione;

Omissis

DECRETA

La ditta DI GIUSEPPE DOMENICANGELO, con sede legale in via G. Menna, 10 Palombaro (CH), alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Coste Aranciate” del Comune di Pennapiedimonte (CH) distinta in Catasto al foglio n. 17 particelle n. 185-186-187-188-24-29-279-280-281-282-283-284-285-292-291-290-289-288-287-189 e foglio n. 12 particella n. 192, alle seguenti norme e condizioni:

        La durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 2 (due);

        La polizza fidejussoria è elevata ad Euro 60.000,00 (sessantamila/00);

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

Pescara, lì 27 Gennaio 2003

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiano


DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 27.01.2003, n. DI3/20:

Ditta F.LLI ADEZIO snc. Cava di ghiaia sita in località “PIAN DI MARE” nel Comune di Villamagna (CH). Autorizzazione prosecuzione.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Visto il D.P.G.R. n. 189 del 26.03.87, e successive proroghe, con il quale si autorizzava la ditta F.LLI ADEZIO snc, con sede legale in via Ponte Ari, Ari (CH), alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Pian di Mare” del Comune di Villamagna (CH) distinta in Catasto al foglio n. 6 particella n. 348/a;

Vista l’istanza in data 29.05.2002 con la quale la ditta F.LLI ADEZIO snc ha richiesto, a norma dell’art. 20 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, la proroga dei termini per l’utilizzo dei lavori di coltivazione;

Omissis

DECRETA

La ditta F.LLI ADEZIO snc, con sede legale in via Ponte Ari, Ari (CH), alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Pian di Mare” del Comune di Villamagna (CH) distinta in Catasto al foglio n. 6 particelle n. 348/a, alle seguenti norme e condizioni:

        I rimanenti lavori di scavo devono essere eseguiti contestualmente al recupero ambientale dell’area precedentemente sfruttata;

        La durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 2 (due)

        La polizza fidejussoria è elevata ad Euro 100.000,00 (centomila/00);

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

Pescara, lì 27 Gennaio 2003

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiano


DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE

SERVIZIO ATTIVITA' ESTRATTIVA MINERARIA

 

DECRETO 29.01.2003, n. DI3/20:

Ditta LESMOTER snc. Cava di ghiaia sita in località “CASTELLO” nel Comune di Vasto (CH). Autorizzazione prosecuzione.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Visto il D.P.G.R. n. 1766 del 30.12.93, e successive proroghe, con il quale si autorizzava la ditta LESMOTER snc, con sede legale in via S. Lucia, 47 Vasto (CH), alla coltivazione di una cava di sabbia in località “Castello” del Comune di Vasto (CH) distinta in Catasto al foglio n. 11 particelle n. 4210-703-704;

Vista l’istanza in data 05.02.2001 con la quale la ditta LESMOTER snc ha richiesto, a norma dell’art. 20 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, la proroga dei termini per l’utilizzo dei lavori di coltivazione;

Omissis

DECRETA

La ditta LESMOTER snc, con sede legale in via S. Lucia, 47 Vasto (CH), alla coltivazione di una cava di sabbia in località “Castello” del Comune di Vasto (CH) distinta in Catasto al foglio n. 11 particelle n. 4210-4211-703-704, alle seguenti norme e condizioni:

        La durata del ciclo lavorativo deve essere di anni 1 (uno)

        Le particelle n. 703-704 del foglio n. 11 devono essere interessate solo dalle operazioni di recupero ambientale.

Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

Pescara, lì 29 Gennaio 2003

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Bonifacio Damiano


DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

DECRETO 31.01.2003, n. DN2/3:

Autorizzazione provvisoria alla realizzazione di una linea elettrica a 150 KV denominata “Cellino Attanasio – Penne” e di una cabina.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO
sede de L’AQUILA:

Omissis

DECRETA

Per tutto quanto premesso,

        di autorizzare in via provvisoria l’E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. – Compartimento di Roma – Distretto dell’Abruzzo – Zona di L’Aquila, con sede in L’Aquila, Via A. Volta n. 1, alla costruzione dell’elettrodotto 150 KV da Cellino Attanasio a C.P. di Penne interessante i Comuni di Cellino Attanasio, Castiglione Messer Raimondo, Bisenti e Penne (PE)

        e fermo restando che l’E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. dovrà attenersi alle seguenti condizioni:

a)   evitare aperture di piste o altri interventi al di fuori dello scavo delle buche per i pali;

b)  il materiale scavato dovrà essere riutilizzato per le altre opere dell’impianto o portato in discarica autorizzata;

        di dichiarare, in forza dell’art. 9, comma 9° del D.P.R. 18.03.65, n. 342 e dell’ultimo comma dell’art. 11 della L.R. 20.09.88, n. 83 la indifferibilità ed urgenza dei lavori, ai sensi e per gli effetti dell’art. 71 della legge 25.03.65, n. 2359 e successive modificazioni ed integrazioni;

        di incaricare il Responsabile dell’Ufficio Attività amministrative del Genio Civile di Teramo dell’esecuzione del presente Decreto.

Teramo, lì 31 Gennaio 2003

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Ettore Ricci


ORDINANZE

 

 

 

Presidente della Giunta Regionale

 

ORDINANZA 06.02.2003, n. 1:

Pagamento da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) delle indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per i lavori di realizzazione di un centro per lo sviluppo integrato dell’Imprenditorialità (Incubatore di Imprese) da parte della Società CISI ABRUZZO S.p.A..

IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

Vista l’istanza n. 3022 del 2.12.2002 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ), intesa ad ottenere l’Ordinanza di pagamento diretto – prevista dal 3 comma dell’art. 12 della citata Legge n. 865/71 – della indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per i lavori di realizzazione di un centro per lo sviluppo integrato dell’Imprenditorialità (Incubatore di Imprese) da parte della Società CISI Abruzzo S.p.A. sito nel Nucleo Industriale di Avezzano;

Omissis

ORDINA

Art. 1

Al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) di pagare, previo accertamento della proprietà e libertà dei beni espropriandi, le indennità accettate dalle menzionate Ditte di cui all’allegato elenco, che forma parte integrante del presente provvedimento;

Art. 2

Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle ditte espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’art. 16 della citata legge n. 865/71 e, pertanto, resta a carico dell’Ente espropriante l’obbligo di liquidarli agli interessati.

L’Ente espropriante dovrà informare tempestivamente il Presidente della Giunta Regionale della esecuzione della presente ordinanza, trasmettendo copia della ricevuta del pagamento effettuato.

L’Aquila, lì 6 Febbraio 2003

IL PRESIDENTE

F.to Dott. Giovanni Pace


ORDINANZA 06.02.2003, n. 2:

Deposito da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) presso la Cassa DD.PP. delle indennità non accettate, per l’esecuzione dei lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l. sita nel N.S.I. di Avezzano.

IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

Vista l’istanza n. 3010 in data 29.11.2002 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ), con la quale si richiede l’emissione dell’Ordinanza di Deposito alla Cassa DD.PP. competente per territorio, delle indennità non accettate, per l’esecuzione dei lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l., sita nel N.S.I. di Avezzano;

Omissis

ORDINA

Al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano (AQ) di depositare, presso la Cassa DD.PP., le indennità non accettate in favore delle Ditte di cui all’allegato Prospetto, che costituisce parte integrante della presente Ordinanza.

Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle Ditte espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’ultimo comma dell’art. 16 della citata Legge 865/71 e, pertanto, resta a carico del predetto Ente espropriante l’obbligo di liquidarli agli interessati.

L’ammontare dell’indennità è soggetta a conguaglio per effetto di diversa determinazione da parte del competente Ufficio del Territorio, ai sensi della normativa vigente.

La determinazione di cui al capoverso che procede è sempre oggetto di ricorso giurisdizionale nei termini di legge.

L’Ente espropriante dovrà informare tempestivamente il Presidente della Giunta Regionale della esecuzione della presente Ordinanza, trasmettendo copia della quietanza dei versamenti della Cassa DD.PP.

L’Aquila, lì 6 Febbraio 2003

IL PRESIDENTE

F.to Dott. Giovanni Pace


ORDINANZA 06.02.2003, n. 3:

Pagamento da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) delle indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per i lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l. sita nel N.S.I. di Avezzano.

IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

Vista l’istanza n. 3010 del 29.11.2002 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ), intesa ad ottenere l’Ordinanza di pagamento diretto – prevista dal 3 comma dell’art. 12 della citata Legge n. 865/71 – della indennità dovute agli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di AVEZZANO (AQ) per l’esecuzione dei lavori di costruzione di n. 2 nuove sale cinematografiche e parcheggi a servizio dell’esistente multisala della Società Cinema & Cinema S.r.l., sita nel N.S.I. di Avezzano;

Omissis

ORDINA

Art. 1

Al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di AVEZZANO (AQ) di pagare, previo accertamento della proprietà e libertà dei beni espropriandi, le indennità accettate dalle menzionate Ditte di cui all’allegato elenco, che forma parte integrante del presente provvedimento;

Art. 2

Gli importi suindicati non comprendono i rimborsi dovuti alle ditte espropriande per qualsiasi somma pagata, in applicazione dell’art. 16 della citata legge n. 865/71 e, pertanto, resta a carico dell’Ente espropriante l’obbligo di liquidarli agli interessati.

L’Ente espropriante dovrà informare tempestivamente il Presidente della Giunta Regionale della esecuzione della presente ordinanza, trasmettendo copia della ricevuta del pagamento effettuato.

L’Aquila, lì 6 Febbraio 2003

IL PRESIDENTE

F.to Dott. Giovanni Pace


ORDINANZE - DETERMINAZIONI

 

 

 

Dirigenziali

 

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO CACCIA E PESCA MARITTIMA

 

DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DH18/04:

Piano di contenimento della Volpe nelle Zone di Ripopolamento e Cattura della Provincia di Teramo e nelle Aree a Tutela Temporanea, nonché nelle aree Cinofile dell’A.T.C. “Vomano”. Richiesta di autorizzazione.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DISPONE

        di autorizzare l’Amministrazione provinciale di Teramo a dare esecuzione per l’anno 2003, limitatamente ai mesi di febbraio-marzo, al piano di contenimento della presenza delle volpi in tutte le Zone di Ripopolamento e Cattura della provincia, nonché nelle Aree Temporanee di tutela e Cinofile presenti nell’A.T.C. Vomano, cosi come analiticamente indicate nel piano;

        di stabilire che la suddetta Amministrazione si attenga strettamente alle modalità prospettate nel Piano (metodo di prelievo utilizzati) ed alle raccomandazioni formulate dall’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica, contenendo il numero dei capi abbattuti entro la soglia massima prevista nel citato piano (schede di previsione);

        di sottopone ad ulteriori autorizzazioni di questo Servizio la formulazioni del piano di contenimento per l’anno 2004, previo censimento dei capi da abbattere;

        di stabilire che l’Amministrazione provinciale di provveda alla preventiva informazione con mezzi adeguati, nei confronti delle popolazioni interessate, in ordine alle giornate ed agli orari di effettuazione del contenimento, con particolare riferimento alle azioni che richiedono l’utilizzo di carabine a lunga gittata;

        che l’amministrazione Provinciale di Teramo rimetterà entro il 31.12.’03. una relazione contenente elementi di giudizio sull’applicazione della presente ordinanza e sulla quantità del prelievo;

        la pubblicazione della presente Determinazione Dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito ufficiale internet della Regione Abruzzo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dr. Antonio Di Paolo


DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIO CACCIA E PESCA MARITTIMA

 

DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DH18/05:

Piano di contenimento della Volpe nelle Zone di Ripopolamento e Cattura e nelle Aree a Tutela Temporanea della Provincia di Pescara. Richiesta di autorizzazione all’utilizzo della tecnica della braccata per l’anno 2003 e presa d’atto delle modifiche del piano.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DISPONE

        di autorizzare l’Amministrazione provinciale di Pescara a dare esecuzione al piano di contenimento delle volpi - già autorizzato per il triennio 2002/2004- cosi come riformulato nell’allegato della nota 4855 del 04.02.’03 con le modalità operative ivi contenute, in particolare:

        utilizzo della tecnica della braccata per l’anno 2003 nei luoghi e nelle quantità indicate nella tabella n. 4 della “relazione piano di controllo volpi”;

        utilizzo della tecnica degli abbattimenti notturni con carabina per la Z.R.C. di Penne per l’anno 2003/2004, con le quantità indicate nella tab. 1 della “relazione piano di controllo volpi”;

        di confermare, per quanto non modificato con il presente provvedimento, le determinazione di questo Servizio DH 18/04 del 26.02.’02 e DH 18/10 dell’11.04.’02;

        di stabilire che l’Amministrazione provinciale provveda alla preventiva informazione con mezzi adeguati, nei confronti delle popolazioni interessate, in ordine alle giornate ed agli orari di effettuazione del contenimento con particolare riferimento alle azioni che richiedono l’utilizzo di carabine a lunga gittata;

        la pubblicazione della presente Determinazione Dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito ufficiale internet della Regione Abruzzo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dr. Antonio Di Paolo



DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

SERVIZIOINTERVENTI STRUTTURALI

 

DETERMINAZIONE 05.02.2003, n. DH5/16:

Reg. (CE) n. 1257/99, art. 4 Cap. I (Interventi nelle aziende agricole) – Piano di Sviluppo Rurale 2000–2006 Abruzzo. Misura “A” – annualità 2001–2003 – (2° Sportello). Aggiornamento della Graduatoria approvata con D.D. n. DH5/155 del 24.10.2002, revoca provvedimenti di concessione e rettifica importo di contributo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visto il Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Abruzzo redatto ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 e Vista in particolare la Misura “A” inserita nel Piano di Sviluppo Rurale suddetto;

Visto il Bando pubblico di presentazione delle domande per le Annualità 2001-2003 per la Misura “A” - (2° Sportello) approvato con D.G.R. n. 346 del 24.05.02 e pubblicato sul B.U.R.A. n. 80 Speciale Agricoltura del 28 giugno 2002 che fissa i criteri per l’acquisizione e la selezione delle domande;

Vista la D.D. n. DH5/155 del 24.10.2002 con la quale sono state approvate le Graduatorie “A” e “B” delle iniziative ammesse a finanziamento per singoli Settori e Comparti Produttivi relative al bando concorsuale della Misura “A” del PSR 2000-2006 (Interventi nelle aziende agricole) - Annualità 2001 - 2003 - (2° Sportello);

Considerato che alle Ditte inserite nella graduatoria Allegato “AF” della suddetta D.D. n. DH5/155 è stato concesso il contributo pubblico di € 9.135.467,85 pari al 40%, 45%, 50%, e 55% dell’investimento complessivo di € 19.786.186,35;

Vista la nota n. 2047 del 03.02.03 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Teramo con la quale è stata comunicata che la ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) è stata inserita erroneamente nella Graduatoria “A” invece che nella Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture industriali”;

Preso atto che con l’attribuzione dell’esatta data di nascita alla ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) la stessa va esclusa dalla posizione n. 7 della Graduatoria “A” (Allegato “G7A-A Ag”) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” e inserita in pos. n. 9 della Graduatoria “B” (Allegato “G3A-B Ag”) dello stesso comparto;

Considerato che in conseguenza della nuova posizione in graduatoria necessita procedere alla revoca del beneficio concesso con D.D. n. DH5/155 del 24.10.02 in favore della ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) (Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02”);

Preso atto che la revoca del beneficio alla ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) Graduatoria “A” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, comporta una economia di € 38.144,25 come riportato nell’Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02” che tale economia, come previsto dal bando concorsuale, potrà essere utilizzata per ammettere a finanziamento altre ditte nell’ambito della Graduatoria Settoriale in cui si è verificata;

Considerato che con D.D. n. DH5/187 del 4.12.02 con Fondi Regionali e D.D. n. DH5/186 del 4.12.02 con fondi PSR è stata disposta, ai sensi del Bando concorsuale per le Annualità 2001/2003 (1° Sportello), la concessione dei benefici in favore delle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ);

Preso atto che le suddette ditte, in attuazione di quanto previsto dal paragrafo “Selezione dei progetti e graduatorie” del Bando per le Annualità 2001/2003 (2° Sportello) vanno escluse rispettivamente dalle posizioni n. 2 e n. 4 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, in quanto già beneficiarie di provvedimenti, e inserite in pos. n. 83 e n. 84 dello stesso comparto (Allegato “G3A-B Ag”);

Considerato che in conseguenza della nuova posizione in graduatoria necessita procedere alla revoca del beneficio concesso con D.D. n. DH5/155 del 24.10.02 in favore delle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) (Allegato “1” Revoc Orto Grad B/155/02”);

Preso atto che la revoca del beneficio alle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, comporta una economia di € 169.673,92 come riportato nell’Allegato “1° Revoc Orto Grad B/155/02” e che tale economia, come previsto dal bando concorsuale, potrà essere utilizzata per ammettere a finanziamento altre ditte nell’ambito della Graduatoria Settoriale in cui si è verificata;

Vista la nota n. 1002 del 15.01.03 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti con la quale è stata comunicata che erroneamente alla ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) inserita in pos. 4 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” approvata con la suddetta D.D. n. DH5/155 è stato riportato l’importo dell’intervento ammissibile e ammesso di € 400.000,00 invece che € 223.307,00 come richiesto (Allegato “G3C-B Ag”);

Considerato che in favore della ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) sempre con la suddetta D:D. .n. DH5/155 è stato concesso il contributo in conto capitale di € 160.000,00 pari al 40% dell’investimento di € 400.000,00 e che pertanto lo stesso va ridotto a € 89.322,80 pari al 40% di € 223.307,00 (Allegato “1° Rettif Industr Grad B/155/02”);

Preso atto che la riduzione del beneficio alla ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) comporta, nel Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” una economia di contributo pubblico di Euro 70.677,20 così come riportato nell’Allegato “1° Econ Rettif Industr Grad B/155/02” e che tale economia, come previsto dal bando concorsuale, potrà essere utilizzata per ammettere a finanziamento altre ditte nell’ambito della Graduatoria Settoriale in cui si è verificata;

Considerato che da un riscontro della graduatoria approvata con D.D. n. DH5/155/02 è risultato inesatto l’attribuzione della percentuale di contributo del 40% all’intervento della ditta RANALLI Luigi di Collarmele (AQ) in quanto l’azienda ricade in Zona Svantaggiata e non in Zona non Svantaggiata come erroneamente riportato nella graduatoria del Settore Produttivo “Florovivaismo”, e che in conseguenza di tale riscontro la percentuale di contributo è del 50% (Allegato “G4-B Ag”);

Vista la nota n. 29844 del 4.12.02 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti con la quale è stata comunicata l’esatta data di nascita della ditta IACOVANELLI Giulio di Altino (CH) inserita nella Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Carne”;

Preso atto che con l’attribuzione dell’esatta data di nascita alla ditta IACOVANELLI Giulio di Altino (CH) la stessa va esclusa dalla posizione n. 3 della Graduatoria “B” (Allegato “G7G-B Ag”) del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Carne” e inserita in pos. n. 2 della Graduatoria “A” (Allegato “G7G-A Ag”) dello stesso comparto;

DETERMINA

        di escludere dalla posizione n. 7 della Graduatoria “A” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” la ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) come riportato nell’Allegato “G7A-A Ag”;

        di inserire in pos. 9 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” la ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) come riportato nell’Allegato “G3A-B Ag”;

        di revocare in conseguenza della nuova posizione in graduatoria il beneficio concesso con D.D. n. DH5/155 del 24.10.02 in favore della ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) come riportato nell’Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02”;

        di escludere le ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) dalle posizioni n. 2 e n. 4 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”, in quanto già beneficiarie di altri provvedimenti, e di inserirle in pos. n. 83 e n. 84 dello stesso Comparto come riportato nell’Allegato “G3A-B Ag”;

        di revocare in conseguenza della nuova posizione in graduatoria il beneficio concesso con D.D. n. DH5/155 del 24.10.02 in favore delle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) come riportato nell’Allegato “Revoc Orto Grad B/155/02”;

        di modificare l’importo dell’intervento ammissibile e ammesso da € 400.000,00 a € 223.307,00 alla ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) inserita in pos. 4 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” come riportato nell’Allegato “G3C-B Ag”;

        di ridurre da € 160.000,00 pari al 40% dell’investimento di € 400.000,00 a € 89.322,80 pari a 40% di € 223.307,00 il contributo concesso in favore della ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”come riportato nell’Allegato “1° Rettif Industr Grad B/155/02”;

        di procedere con successivo e specifico atto alla concessione dell’economia di contributo pubblico pari a € 278.495,37 derivante dalla presente revoca di beneficio in favore della ditta DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” - Graduatoria “A” - (Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02”), dalla revoca del beneficio alle ditte GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto di Luco dei Marsi (AQ) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” - Graduatoria “B (Allegato “1° Revoc Orto Grad B/155/02”) e della riduzione del contributo pubblico in favore della ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” - Graduatoria “B” - (1° Econ Rettif Industr Grad B/155/02”) come di seguito riportato:

        Settore Produttivo ”Ortofrutticoltura e Colture Industriali”

        Comparto Ortofrutticoltura

        graduatoria “A”

38.144,25

        Comparto Ortofrutticoltura

        graduatoria “B”

169.673,92

        Comparto Colture Industriali

        graduatoria “B”

70.677,20

        di attribuire alla iniziativa della ditta RANALLI Luigi di Collarmele (AQ) del Settore Produttivo “Florovivaismo” la percentuale di contributo pubblico del 50% in quanto l’azienda ricade in Zona Svantaggiata come riportato nell’Allegato “G4-B Ag”;

        di escludere dalla posizione n. 3 della Graduatoria “B” del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Carne” la ditta IACOVANELLI Giulio di Altino (CH) come riportato nell’Allegato “G7G-B Ag”;

        di inserire in pos. 2 della Graduatoria “A” del Comparto Produttivo “Miele” del Settore “Carne” la ditta IACOVANELLI Giulio di Altino (CH) come riportato nell’Allegato “G7G-A Ag”;

        di notificare, tramite il Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti, il presente provvedimento alla ditta POMILIO Luigi di Atessa (CH) del Comparto Produttivo “Colture Industriali” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali” ed invitare la stessa ad integrare la domanda con la documentazione prevista dal Bando nel paragrafo “Gestione delle graduatorie concessione ed erogazione del contributo pubblico” per accertare, nelle modalità previste, la conferma del diritto al contributo e l’entità dello stesso;

        di notificare, tramite i Servizi Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura di L’Aquila e Teramo, il presente provvedimento di revoca dei benefici alle ditte DEL SOLE Gabriella di Pineto (TE) GIOVENCO EXPORT s.s. di Zauri Elena & C. di Pescina (AQ) e VERDECCHIA Roberto d Luco dei Marsi (AQ) del Comparto Produttivo “Ortaggi e Legumi Freschi” del Settore “Ortofrutticoltura e Colture Industriali”;

        di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.A., pubblicazione che vale quale notifica a tutte le ditte inserite negli allegati “G – Aggiornati”;

        contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.A..

I seguenti allegati, in fotocopia, formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

        Nota Sipa di Teramo del 03.02.03 – formata da due facciate;

        Allegato “G3A-A Ag” – formato da sette facciate;

        Allegato “G3A-B Ag” – formato da sette facciate;

        Allegato “1° Revoc Orto Grad A/155/02” – formato da una facciata;

        Allegato “1° Revoc Orto Grad B/155/02” – formato da una facciata;

        Nota Sipa di Chieti del 15.01.03 – formata da una facciata;

        Allegato “G3C-B Ag” – formato da due facciate;

        Allegato “Rettif Industr Grad B/155/02” – formato da una facciata;

        Allegato “Econ Rettif Industr Grad B/155/02” – formato da una facciata;

        Allegato “G4-B Ag” – formato da due facciate;

        Nota Sipa di Chieti del 04.12.02 – formata da due facciate;

        Allegato “G7G-A Ag” – formato da una facciata;

        Allegato “G7G-B Ag” – formato da una facciata;

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Giacomo Giuliano































DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI, EDILIZIA RESIDENZIALE, AREE URBANE, CICLO IDRICO INTEGRATO E RETI TECNOLOGICHE-PROTEZIONE CIVILE

SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE

 

DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DC7/23:

Liquidazione a saldo del contributo previsto dalla Legge Regionale 28 aprile 2000, n. 74 – Comune di Giuliano Teatino (CH).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DISPONE

1)   la premessa forma parte integrante del presente provvedimento;

2)   di liquidare in favore del Comune di Giuliano Teatino la somma di € 6.455,71 (= £. 12.500.000) pari al saldo della somma assegnata con L.R. 74/2000, disponibile sul Capitolo n. 62320 (Sett. 6, Tit. 2, Ctg. 3) – Impegno n. 26 – denominato: “Contributi a Comuni ed Enti della Regione Abruzzo per interventi con finalità sociali, culturali, economiche e di sistemazione del patrimonio” in conto residui 2000;

3)   di autorizzare il Servizio Affari Finanziari e Ragioneria ad accreditare detta somma al Comune sul conto corrente speciale acceso presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Chieti codice n. 304179 – intestato al Comune di GIULIANO TEATINO (CH) – Servizio Tesoreria.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Dario Bafile




DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO BILANCIO

 

DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DD7/5:

Reiscrizione in bilancio dei fondi vincolati eliminati dal conto dei residui.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario contenute nell’allegato prospetto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

2)   di pubblicare, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 del disegno di legge regionale relativa al bilancio di previsione 2003.

L’Aquila, lì 04.02.2003

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello


 

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA

 

PAG 1

 

 

 

 

 

 

CAPITOLO

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA

NOTE

 

 

 

 

 

 

 

11468

FINANZIAMENTO STATALE PER L’ATTIVAZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI – LEGGE 144/1999 -.

300.000,00

300.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

12351

INTESA ISTITUZIONALE DI PROGRAMMA – ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO N. 6 – INFRASTRUTTURE PATTI TERRRITORIALI – BANDO OTTOBRE 1999 – LEGGE 208/98 DEL. CIPE N. 142/99

5.000.000,00

5.000.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

12352

SPESE PER LE FUNZIONI COLLEGATE ALLA CESSAZIONE DELL’INTERVENTO STRAORDINARIO DEL MEZZOGIORNO – CONVENZIONE EX AGENSUD – DPCM 12.9.2000

6.000.000,00

6.000.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

12486

INTERVENTI PER STUDI E PROGETTAZIONI DI IMPORTO INFERIORE O UGUALE A 200 MILIONI – LEGGE 1.3.1986 N. 64 – 2^ PIANO ANNUALE DI ATTUAZIONE

63.075,91

63.075,91

 

 

 

 

 

 

 

 

21530

FINANZIAMENTO STATALE PER L’ATTIVITÁ DELL’ENTE ABRUZZO LAVORO – ART. 5, L.R. 76/98 E D.LGS 23.12.1997, N. 469 -.

410.781,94

410.781,94

 

 

 

 

 

 

 

 

81506

REALIZZAZIONE PROGETTO “SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE E PREVENZIONE PRIMARIA” – D.D. 26.6.2001

258.228,45

258.228,45

 

 

 

 

 

 

 

 

81507

REALIZZAZIONE PROGETTO “RAFFORZAMENTO E RICONVERSIONE SPECIALISTICA AI FINI DELLA PREVENZIONE SECONDARIA DEI PROBLEMI DELLA DROGA ED ALCOOL CORRELATI – D.D. 26.6.2001 -.

264.167,70

264.167,70

 

 

 

 

 

 

 

 

81531

INTERVENTI PER IL TRATTAMENTO DOMICILIARE DEI MALATI DI AIDS – ART. 1 L. 5.6.1990, N. 135.

541.246,82

541.246,82

Prospetto composto da

n. 3 pagine allegato

alla determinazione n. DD7/5 del 4.2.2003

 

 

 

 

81534

INTERVENTI PER LA PREVENZIONE , LA RIABILITAZIONE VISIVA E L’INTEGRAZIONE SOCIALE E LAVORATIVA DEI CIECHI PLURIMINORATI – L. 28.8.97, N. 284, ART. 2 -

57.238,40

57.238,40

 

 

 

 

 

 

81543

FINANZIAMENTO DELLO STATO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “POTENZIAMENTO DELLE DOTAZIONI INFORMATICHE DEI SERT E IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI MONITORAGGIO DELL’UTENZA DEI SERVIZI”

46.162,47

46.162,47

 

 

 

 

 

 

 

 

81548

FINANZIAMENTO DEL PROGRAMMA REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI NEGLI AMBIENTI DOMESTICI AI SENSI DELLA LEGGE N. 493 DEL 3.12.1999.

77.468,53

77.468,53

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello


SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA

 

PAG 2

 

 

 

 

 

 

CAPITOLO

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA

NOTE

 

 

 

 

 

 

 

81589

QUOTA PARTE FONDO NAZIONALE DI INTERVENTO PER LA LOTTA ALLA DROGA – D.P.R. 9.10.1990, N. 309 L. 28.3.1997, N. 86, L.N. 328/2000 -.

1.953.107,00

1.953.107,00

 

 

 

 

 

 

 

 

102470

INTERVENTI PROGETTUALI IN AGRICOLTURA – LEGGE N. 64/1986 E INTERVENTI RIPROGRAMMATI.

450.000,00

450.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

102498

FINANZIAMENTO COMUNITARIO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÁ DELL’OLIO DI OLIVA – REG. CE N. 2430/97 -.

1.015.210,04

1.015.210,04

 

 

 

 

 

 

 

 

152114

INTERVENTI RELATIVI AL PRUSST “CITTÁ LINEARE DELLA COSTA” – D.M.LL.PP.0.10.1998

3.639.548,20

3.639.548,20

 

 

 

 

 

 

 

 

152379

INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DI ITINERARI CICLABILI E PEDONALI NELLE AREE URBANE – L. 28.6.1991, N. 208.

329.437,63

329.437,63

 

 

 

 

 

 

 

 

242441

INTERVENTI PER LE ATTIVITÁ ECONOMICHE NELLE AREE INTERESSATE DAGLI ECCEZIONALI FENOMENI DI EUTROFIZZAZIONE VERIFICATISI NELL’ANNO 1989 NEL MARE ADRIATICO – CONTRIBUTI PER INIZIATIVE EX ART. 1, 1° COMMA DELLA L. 30.12.1989, N. 424 -.

4.509.822,53

4.509.822,53

 

 

 

 

 

 

 

 

242442

INTERVENTI PER LE ATTIVITÁ ECONOMICHE NELLE AREE INTERESSATE DAGLI ECCEZIONALI FENOMENI DI EUTROFIZZAZIONE VERIFICATISI NELL’ANNO 1989 IN ABRUZZO – CONTRIBUTI PER INIZIATIVE EX ART. 1, 3° COMMA DELLA L. 30.12.1989, N. 424 -.

413.252,98

413.252,98

 

 

 

 

 

 

 

 

262403

CONTRIBUTI SU MUTUI AGEVOLATI PER L’EDILIZIA RURALE – L. 5.8.1978, N. 457 ARTT. 26 E 37 -.

7.377.302,24

7.377.302,24

 

 

 

 

 

 

 

 

262405

CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE (BUONO –CASA) PER ACQUISTO, COSTRUZIONE E RECUPERO DELL’ABITAZIONE DA PARTE DEI PRIVATI CITTADINI, COOPERATIVE EDILIZIE A PROPRIETÁ INDIVIDUALE O INDIVISA, IMPRESE DI COSTRUZIONE, NONCHÉ DA ENTI PUBBLICI CHE INTENDONO COSTRUIRE O RECUPERARE ABITAZIONI – L. 25.3.1982, N. 94, ART. 2, COMMA 10 -.

18.883.175,19

18.883.175,19

 

 

 

 

 

 

 

 

282451

FONDO UNICO PER LE AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE – D.LGS. 112/98 – D.P.C.M. 02.03.2001

15.493.706,97

15.493.706,97

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA

 

PAG 3

 

 

 

 

 

 

CAPITOLO

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA

NOTE

 

 

 

 

 

 

 

323600

FONDO PER L’AMMISSIONE DI ECONOMIE VINCOLATE

67.082.933,00-

67.082.933,00-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALI

 

 

 

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello


DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO BILANCIO

 

DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DD7/6:

Reiscrizione in bilancio dei fondi vincolati eliminati dal conto dei residui.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario contenute nell’allegato prospetto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

2)   di pubblicare, per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 del disegno di legge regionale relativa al bilancio di previsione 2003.

L’Aquila, lì 06.02.2003

Per il DIRETTORE REGIONALE
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello


 

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA

 

PAG 1

 

 

 

 

 

 

CAPITOLO

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA

NOTE

 

 

 

 

 

 

 

16320

FINANZIAMENTO STATALE PER IL COMPLETAMENTO DI OPERE STRUTTURALI – DEL. C.I.P.E. N. 52/99 DEL 21.4.1999 -.

3.810.794,78

3.810.794,78

 

 

 

 

 

 

 

 

16350

FINANZIAMENTO STUDI FATTIBILITA’ ED APPROFONDIMENTI TECNICI - DELIB. CIPE 30.6.1999, N. 106.

12.267,43

12.267,43

 

 

 

 

 

 

 

 

16433

COMPLETAMENTO INTERVENTI INSERITI NEI PROGRAMMI COMUNITARI PNIC, PIM E POP 89/93 – L.R. 28.7.98, N. 58 -.

516.456,90

516.456,90

 

 

 

 

 

 

 

 

16485

INTERVENTI PER OPERE INFERIORI A 5 MILIARDI – LEGGE 1.3.1986, N. 64 – 2^ PIANO ANNUALE DI ATTUAZIONE.

1.000.000,00

1.000.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

16487

INTERVENTI PER L’AZIONE ORGANICA 6.3 – LEGGE 1.3.1986, N. 64 – 2^ PIANO ANNUALE DI ATTUAZIONE.

1.500.000,00

1.500.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

16488

INTERVENTI PER OPERE, STUDI E PROGETTAZIONI RELATIVI ALL’AZIONE ORGANICA 6.3 – LEGGE 1.3.1986, N. 64 – 3^ PIANO ANNUALE DI ATTUAZIONE -.

1.300.000,00

1.300.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

16489

INTERVENTI PER OPERE STRUTTURALI FINANZIATE CON LA LEGGE 1.3.1986, N. 64 – 3^ PIANO ANNUALE DI ATTUAZIONE E INTERVENTI RIPROGRAMMATI.

1.000.000,00

1.000.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

25420

INTERVENTI ATTUATIVI DELLE MISURE COMPATIBILI CON IL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE MIGRATORIE – ART. 45 D.LGS. 286/98 L. 328/2000

28.890,81

28.890,81

Prospetto composto da

n. 3 pagine allegato

alla determinazione n. DD7/6 del 6.2.2003

 

 

 

 

56426

FINANZIAMENTO STATALE (FDR) PER L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO 3 – 2000-20006.

7.623.073,42

7.623.073,42

 

 

 

 

 

 

56427

FINANZIAMENTO COMUNITARIO (FSE) PER L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO 3 – 2000-20006.

7.790.307,43

7.790.307,43

 

 

 

 

 

 

 

 

85418

CORSI DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE – D.-LGS. 368/99

878.491,20

878.491,20

 

 

 

 

 

 

 

 

85501

QUOTA DEL FONDO SANITARIO NAZIONALE PER IL RAGGIUNGIMENTO DI PARTICOLARI OBIETTIVI FISSATI DALLA LEGGE E DAGLI INDIRIZZI PROGRAMMATICI EMANATI DALLA REGIONE

23.473,56

23.473,56

 

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello


 

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA

 

PAG 2

 

 

 

 

 

 

CAPITOLO

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA

NOTE

 

 

 

 

 

 

 

96322

INTERVENTI PER LA REALIZZAZIONE, IL COMPLETAMENTO E IL MIGLIORAMENTO DI IMPIANTI SPORTIVI DESTINATI AD USO PUBBLICO – LL.RR. 22.7.1987, N. 43, 1.8.1991, N. 41 E 2.5.1995,N. 93.

4.206,00

4.206,00

 

 

 

 

 

 

 

 

106468

CONTRIBUTI STATALI ALLE ASSOCIAZIONI PROVINCIALI ALLEVATORI PER LA TENUTA DEI LIBRI GENEALOGICI E PER L’EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI FUNZIONALI.

380.030,84

380.030,84

 

 

 

 

 

 

 

 

116103

OPERE DI MIGLIORAMENTO BOSCHIVO NELLA FORESTA DEMANIALE REGIONALE “FEUDO UGNI”

50.102,69

50.102,69

 

 

 

 

 

 

 

 

156364

INTERVENTI PROGETTUALI PER LA SALVAGUARDIA DELLA COSTA L. 3.1.1936, N. 64

50.000,00

50.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

166328

FINANZIAMENTO DEL PROGETTO DI POTENZIAMENTO SISTEMA ACQUEDOTTISTICO VAL PESCARA MEDIANTE INTEGRAZIONE DELLA RETE POTABILE CON ACQUE DI SUBALVEO, REALIZZAZIONE DI RETE DUALE CON ACQUE A CARATTERISTICHE QUALITATIVE INFERIORI E SISTEMA DI TELECONTROLLO-DEC U.E. C (95) 1771 DEL 28.7.95

10.665.829,84

10.665.829,84

 

 

 

 

 

 

 

 

166374

FINANZIAMENTO DEL PROGETTO INERENTE IL BACINO IDROGRAFICO FIUME VOMANO ART. 17 COMMA 31 L. 67/88

213.682,90

213.682,90

 

 

 

 

 

 

 

 

186350

CONTRIBUTI PER SPESE D’INVESTIMENTO AGLI ESERCENTI IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – L.R. 9 SETTEMBRE 1983, N. 62 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI -.

371.784,23

371.784,23

 

 

 

 

 

 

 

 

246437

INTERVENTI PROGETTUALI NEL CAMPO DEL TURISMO – L. 1.3.1986, N. 64 E INTERVENTI RIPROGRAMMATI.

700.000,00

700.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

276342

INTERVENTO IN FAVORE DEI COMUNI PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI – L.R. 28.6.1989, N. 49 E L.R. 4.6.1991, N. 21 -.

982.507,60

982.507,60

 

 

 

 

 

 

 

 

276343

INTERVENTI PROGETTUALI PER LA TUTELA PAESAGGISTICA – L. 1.3.1986, N. 64 E INTERVENTI RIPROGRAMMATI

300.000,00

300.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

286311

INTESA ISTITUZIONALE DI PROGRAMMA – ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO N. 5 – COMPLETAMENTI DI INFRASTRUTTURE INDUSTRIALI EX DEL CIPE N. 70/98 – LEGGE 208/98 DEL. CIPE N. 142/99

3.542.894,32

3.542.894,32

 

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello


 

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA

 

PAG 3

 

 

 

 

 

 

CAPITOLO

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA

NOTE

 

 

 

 

 

 

 

286434

INTERVENTI PROGETTUALI PER I PROGRAMMI PER LA PICCOLA INDUSTRIA – L.1.3.1986, N. 64 – E INTERVENTI RIPROGRAMMATI.

300.000,00

300.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

296440

ATTUAZIONE DEI PROGETTI RELATIVI AL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TUTELA AMBIENTALE – AREE NATURALIPROTETTE – DD 440 DEL 19.10.1995

1.016.190,61

1.016.190,61

 

 

 

 

 

 

 

 

296443

INTERVENTI PREVISTI DAL PTTA 94/96 BONIFICA DISCARICA COMUNALE IN LOC. FOSSOGRANDE

189.045,09

189.045,09

 

 

 

 

 

 

 

 

323700

FONDO PER LA RIASSEGNAZIONE DI RISORSE PERENTI VINCOLATE ELIMINATE DAL CONTO DEI RESIDUI

44.250.029,65-

44.250.029,65-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALI

 

 

 

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello


DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO BILANCIO

 

DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DD7/7:

Reiscrizione in bilancio di fondi caduti in perenzione amministrativa.

IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare le variazioni nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario, contenute nel prospetto allegato che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

2)   di pubblicare, per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente ordinanza ai sensi dell’art. 23 del disegno di legge regionale relativa al bilancio di previsione 2003.

L’Aquila, lì 07.02.2003

Per il DIRETTORE REGIONALE
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello


SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA

 

PAG 1

 

 

 

 

 

 

CAPITOLO

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA

NOTE

 

 

 

 

 

 

 

16101

SPESE PER L’ACQUISTO, LA COSTRUZIONE, L’AMPLIAMENTO, L’ADATTAMENTO E LA SISTEMAZIONE DI BENI IMMOBILI DA DESTINARE A SEDE DI UFFICI REGIONALI.

652.821,54

652.821,54

 

 

 

 

 

 

 

 

16484

COFINANZIAMENTO REGIONALE PER GLI INTERVENTI COMUNITARI.

12.267,42

12.267,42

 

 

 

 

 

 

 

 

56428

ATTIVITÁ FORMATIVE DI COMPETENZA REGIONALE E PROVINCIALE, ED ALTRI INTERVENTI ASCRIVIBILI A TITOLO DELL’OBIETTIVO 3 PER IL PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2000-2006 – L.R. 17.5.1995, N. 111

1.869.749,45

1.869.749,45

 

 

 

 

 

 

 

 

66435

INTERVENTI IN MATERIA DI BENI CULTURALI – ART. 16 L.R. 18.6.1992, N. 44 -.

20.203,28

20.203,28

 

 

 

 

 

 

 

 

116346

INTERVENTI DI FORESTAZIONE E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE PREVISTI DALLE LL.RR. N. 28/94 E N. 106/94.

2.339.703,70

2.339.703,70

 

 

 

 

 

 

 

 

156188

FONDO REGIONALE DI SOLIDARIETÁ PER LA PROTEZIONE CIVILE – LL.RR. N. 58/1989, N. 73/1989, N. 25/1991 N. 76/1991, N. 47/1992, N. 72/1993 E N. 77/1999

1.034.180,36

1.034.180,36

 

 

 

 

 

 

 

 

156306

CONTRIBUTO PER IL RESTAURO DELLA FONTANA OTTOCENTESCA DI VILLAALFONSINA – L.R. 29.11.1999 N. 126

9.296,22

9.296,22

 

 

 

 

 

 

 

 

156315

INTERVENTI FINANZIARI PER REALIZZARE PROGETTI DI RILEVANTE INTERESSE SOCIALE – L.R. 23.3.2000, N. 53 -.

10.329,14

10.329,14

Prospetto allegato alla Determinazione n. DD7/7 composto da n. 2 pagine del 6.2.2003

 

 

 

 

186351

INTERVENTI NEL CAMPO DEI TRASPORTI PER SPESE DI INVESTIMENTO

1.623.948,43

1.623.948,43

 

 

 

 

 

 

246392

INIZIATIVE PER LO SVILUPPO DEL TURISMO SPELEOLOGICO E PER LA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO SPELEOLOGICO – L.R. 9.4.1975 N. 32 -.

10.329,14

10.329,14

 

 

 

 

 

 

 

 

276329

INTERVENTI PROGETTUALI PER IL PROSEGUIMENTO DELLE FINALITÁ PROGRAMMATICHE E L’ESERCIZIO DEI POTERI IN CAMPO URBANISTICO E REDAZIONE PIANI USI CIVICI – LL.RR. 12.4.1983, NN. 18 E 19 E L.R. 22.8.1991, N. 52 -.

43.124,15

43.124,15

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello

SERVIZIO BILANCIO – UFFICIO FORMAZIONE E VARIAZIONE BILANCIO

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA

 

PAG 2

 

 

 

 

 

 

CAPITOLO

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI COMPETENZA

VARIAZIONI IN + O IN – ALLE PREVISIONI DI CASSA

NOTE

 

 

 

 

 

 

 

286442

PROGETTO BIBLIOTECA IMPRENDITORIA ABRUZZESE – L.R. 7.3.2000, N. 24 -.

14.460,79

14.460,79

 

 

 

 

 

 

 

 

323500

FONDO SPECIALE PER LA RIASSEGNAZIONE DEI RESIDUI PASSIVI DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE, PERENTI AGLI EFFETTI AMMINISTRATIVI RECLAMATI DAI CREDITORI. – ART. 8 DELLA L. 5.8.1978 N. 468 -.

7.640.413,62-

7.640.413,62-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALI

 

 

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO

Dott.ssa Filomena Ibello



DIREZIONE QUALITA' DELLA VITA, BENI ED ATTIVITA' CULTURALI, PROMOZIONE SOCIALE

SERVIZIO SERVIZI SOCIALI

 

DETERMINAZIONE 06.02.2003, n. DM4/14:

L.R. 28 aprile 1995, n. 79 – artt. 15 e 16. Iscrizione all’Albo Regionale delle Associazioni. Associazione C.E.N.A. – Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo – Via F. Crispi, 173 – TERAMO e contestuale cancellazione dell’Associazione ALICA – Via F. Crispi, 173 – TERAMO.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la L.R. n. 79/’95 - Modifiche ed integrazioni alla L.R. n. 10 del 13.2.’90 recante: “Interventi a favore dei cittadini abruzzesi che vivono all’estero e dei cittadini extracomunitari che vivono in Abruzzo”, che all’art. 15 istituisce l’Albo Regionale delle Associazioni di Emigrati, degli Immigrati e delle loro Federazioni e Confederazioni, nonché degli Enti che operano nella Regione Abruzzo e/o all’estero con proprie sedi e strutture, a carattere di continuità a favore degli Emigrati, degli Immigrati e delle loro famiglie;

Vista l’istanza in data 11.12.’02, acquisita al protocollo con il n. 4763/Imm. stessa data, con la quale il Presidente dell’Associazione ALICA (Associazione Lavoratori Immigrati del Corno d’Africa) di Teramo chiede di essere iscritta all’Albo Regionale con variazione della denominazione da ALICA a CENA - Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo - Via F. Crispi, n. 173 c/o CGIL - Teramo;

Considerato che la modifica suddetta comporta anche la variazione della tipologia culturale dell’Associazione, che da multietnica del Corno d’Africa si trasforma in tipologia etnica eritrea;

Atteso che la suddetta richiesta si configura quale nuova iscrizione all’Albo Regionale delle Associazioni, per la quale l’art. 16 - comma 3 prescrive l’acquisizione del preventivo parere del C.R.E.I. (Consiglio Regionale per l’Emigrazione e l’Immigrazione);

Dato atto che l’iscrizione all’Albo Regionale dell’Associazione CENA sarà effettuata con la contestuale cancellazione dall’Albo dell’Associazione ALICA;

Preso atto che il C.R.E.I., nella seduta del 13 dicembre 2002, ha espresso parere favorevole per l’iscrizione all’Albo Regionale della suddetta Associazione di Immigrati extracomunitari, previa acquisizione della documentazione prevista dall’art. 16 della citata L.R. n.79/’95;

Atteso che detta Associazione ha regolarmente integrato la domanda di iscrizione all’Albo, presentando la suddetta documentazione;

Ritenuto di procedere alla cancellazione dell’Associazione ALICA - Associazione Lavoratori Immigrati del Corno d’Africa - Via F. Crispi, 173 - Teramo, iscritta all’Albo Regionale delle Associazioni con Ordinanza Dirigenziale n. 23 dell’8.9.’97’ ed alla contestuale iscrizione con la nuova denominazione C.E.N.A. - Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo - Via F. Crispi, 173 - TERAMO;

Vista la L.R. 14.9.1999, n. 77: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e, in particolare l’art. 5 “autonomia della funzione dirigenziale”, e riconosciuta la propria competenza all’adozione del presente atto;    

DETERMINA

per i motivi esposti in narrativa,

1)   di cancellare dall’Albo Regionale delle Associazioni di Immigrati extracomunitari denominata: A.L.I.C.A - Associazione Lavoratori Immigrati del Corno d’Africa - Via F. Crispi, n. 173 - Teramo, già iscritta con Ordinanza Dirigenziale n. 23 dell’8.9.’97;

2)   di iscrivere, contestualmente, l’Associazione C.E.N.A. - Comunità Eritrea nella Regione Abruzzo, con sede in Teramo, Via F. Crispi, n. 173, all’Albo Regionale delle Associazioni, di cui all’art. 15 della L.R. n. 79/’95;

3)   di trasmettere copia del presente atto alla predetta Associazione.

4)   di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Pescara, lì 6 Febbraio 2003

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Ercole Vincenzo Orsini




DIREZIONE SANITA'

SERVIZIO ASSISTENZA DISTRETTUALE, MEDICINA DI BASE E SPECIALISTICA

 

DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DE4/03:

Elenco dei Medici di Guardia Medica, Emergenza Sanitaria Territoriale e Medicina dei Servizi idonei all’inquadramento del ruolo medico del Servizio Sanitario Nazionale.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DISPONE

1)   di ritenere idonei all’inquadramento nel S.S.N. i medici elencati nell’accluso allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale dei presente provvedimento;

2)   di non ritenere idonei all’inquadramento nel S.S.N. i medici elencati nell’accluso allegato B per le motivazioni in esso riportate;

3)   di disporre la pubblicazione, per estratto dei presente provvedimento, nonché la relativa graduatoria, per intero, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Pescara, lì 31 Gennaio 2003

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dr. Ezio Verì


 


DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE

SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO

 

DETERMINAZIONE 29.01.2003, n. DE4/003:

L.R. 27.04.1995 n. 67, modificata dalle LL.RR. 17.12.1996 n. 140 e 27.12.2001 n. 85: Interventi per la riqualificazione, il potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo – Annualità 2002. Approvazione della Graduatoria Definitiva degli interventi ammissibili a finanziamento.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO

Vista la L.R. 27.04.1995, n. 67, modificata dalle LL.RR. 140/1996 e n. 85/2001: “Interventi per la riqualificazione, il potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo” che agli artt. 2 e 3 definisce sia le categorie d’opere e lavori ammissibili a finanziamento che le modalità di presentazione, esame ed ammissione ai benefici di legge delle istanze di finanziamento, individuando nell’ex Settore Regionale Trasporti, ora Direzione “Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale”, la struttura competente all’espletamento delle relative funzioni tecnico-amministrative;

Considerato che, effettuata l’istruttoria delle domande pervenute, è stata redatta ed approvata la graduatoria provvisoria degli interventi ammissibili a finanziamento con propria Determinazione Dirigenziale n. DE4/93 del 18.11.2002;

Dato atto:

        che, ai sensi del comma 16 dell’art. 3 della L.R. 67/95 e s.m., la citata Determinazione Dirigenziale n. DE4/93 del 18.11.2002 è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) n. 31 Ordinario del 27.12.2002 (Allegato n. 1);

        che nel termine di 20 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione della citata Ordinanza sul B.U.R.A., fissato dall’art. 3 - comma 17 - della L.R. 67/95, non sono pervenuti ricorsi avverso la graduatoria provvisoria di cui alla Determinazione Dirigenziale n. DE4/93 del 18. 11.2002;

        che, ai sensi del comma 19 dell’art. 3 della L.R. 67/95, in assenza di ricorsi, la suddetta graduatoria degli interventi ammissibili a finanziamento (Allegato n. 2) diventa definitiva;

        che la L.R. 10.05.2002 n. 8 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2002 - Bilancio Pluriennale 2002 - 2004”, al Capitolo n. 182410 “Interventi per la riqualificazione, il Potenziamento e l’adeguamento degli impianti di risalita in Abruzzo - L.R. 27.04.1995 n. 67” assegna una disponibilità finanziaria limitata ad Euro 1.550.000,00;

        che detta somma di Euro 1.550.000,00 consente di erogare il contributo:

-   nella misura intera agli interventi occupanti i primi tre posti nella graduatoria definitiva,

-   in percentuale ridotta all’intervento che occupa il quarto posto nella graduatoria definitiva;

        che per gli interventi che seguono in graduatoria, da quinto all’ottavo posto, potrà procedersi all’assegnazione del relativo contributo solo in caso di rinuncia da parte di degli assegnatari che li precedono in graduatoria;

Dato atto che con Determinazione Dirigenziale n. DE4/92 del 12.11.2002, nelle more della definizione delle graduatorie provvisoria e definitiva relative agli interventi ammissibili a finanziamento per l’annualità 2002, è stata impegnata la disponibilità finanziaria assegnata, pari ad Euro 1.550.000,00, sul Capitolo di spesa n. 182410 dell’esercizio finanziario 2002;

Visto il disposto del comma 21 del su citato art. 3 il quale stabilisce che il Dirigente dell’ex Servizio Impianti Fissi, ora Servizio Trasporto Ferroviario Regionale - Impianti a Fune e Filo, notifica al Beneficiario, con Raccomandata A.R., la concessione del contributo regionale ed il Disciplinare di Concessione;

Visto l’art. 5 della L.R. 14.09.1999 n. 77, autonomia della funzione dirigenziale;

DETERMINA

a)   di confermare, ai fini del finanziamento degli interventi ammissibili ai benefici di cui alla L.R. 67/95 e s.m. per l’anno 2002, la graduatoria già approvata con propria Ordinanza Rep. n. DE4/93 del 18.11.2002 e riportata nell’Allegato n. 2, che unito al presente provvedimento ne costituisce parte integrante;

b)   di provvedere alla notifica, ai Beneficiari inseriti ai primi quattro posti nella graduatoria definitiva, della concessione del contributo regionale e del Disciplinare di Concessione;

c)   di stabilire che, in caso di eventuale rinuncia da parte di uno, o più, degli interventi classificati ai primi quattro posti della graduatoria definitiva, le somme residuali che si renderanno disponibili verranno assegnate, fino al raggiungimento del contributo massimo concedibile individuato in sede istruttoria, agli interventi che seguono in graduatoria dal quinto all’ottavo posto, mediante la notifica del Disciplinare di Concessione;

d)   di dare mandato al Servizio B.U.R.A., Pubblicità ed Accesso, di provvedere alla urgente ed integrale pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Luigi De Collibus


 








 


 



DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE

SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO

 

DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DE4/004:

LL.RR. 61/1983 e 2/1992, approvazione collaudo estivo ed invernale ed autorizzazione al pubblico esercizio definitivo della pista di discesa denominata “Pistone”, posta a servizio della seggiovia “Scanno – Colle Rotondo” e gestita dalla Società Bacini Sciistici di Scanno S.p.A. in località Colle Rotondo nel Comune di Scanno (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO

Omissis

DETERMINA

1)   di approvare i verbali di collaudo, sia estivo che invernale, rimessi dal collaudatore incaricato, Geom. Sandro Pellegrini e relativi alla pista di discesa denominata “Pistone”, posta al servizio della seggiovia “Scanno - Colle Rotondo”, gestita dalla Ditta Bacini Sciistici di Scanno S.p.A. in località Colle Rotondo nel Comune di Scanno (AQ), che presenta le seguenti caratteristiche:

-    quota di partenza m. 1610 s.l.m., quota di arrivo m 1169,75 s.l.m., lunghezza di m. 1385, larghezza media m. 30, dislivello m. 440, pendenza media 31,7%, pendenza max 56,70%, grado di difficoltà “Nero”;

2)   di autorizzare il pubblico esercizio definitivo, ai sensi del comma 10 dell’art. 2 della L.R. 2/1992, della pista di discesa denominata “Pistone”, gestita dalla Ditta Bacini Sciistici di Scanno S.p.A., subordinatamente al rispetto delle condizioni previste negli atti di collaudo estivo ed invernale ed a quelle formulate dalla Commissione Tecnica;

3)   di informare di quanto sopra la Ditta Bacini Sciistici di Scanno S.p.A., il Collaudatore Geom. Sandro Pellegrini ed il Comune di Scanno (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Luigi De Collibus


DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE

SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO

 

DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DE4/005:

Art. 11 della L.R. 9.9.83 n. 61. Assenso regionale alla nomina del sig. Lorenzo Di Giovanni quale Responsabile di Esercizio per l’impianto scioviario “Quartarana” gestito dal “Consorzio Albergatori Majella” di Campo Di Giove (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO

Omissis

DETERMINA

1)   Di rilasciare l’assenso regionale, ai sensi dell’art. 90 del DPR 753/80, dell’art. 14 del DM 1533/85 e dell’art. 11 della L.R. 61/83, alla nomina del signor Lorenzo Di Giovanni, residente a Chieti in Via della Misericordia 14, temporaneamente domiciliato in Campo Di Giove (AQ) presso l’Albergo Fonte Romana, quale Responsabile di Esercizio per l’impianto di sciovia denominato “Quartarana”, situati nel Comune di Campo di Giove (AQ) e gestito dal “Consorzio Albergatori della Majella” con sede in Piazza Duval a Campo di Giove (AQ);

2)   Di subordinare l’assenso regionale alle seguenti condizioni:

-         il Responsabile di Esercizio, durante il funzionamento degli impianti a fune, deve essere prontamente reperibile per l’assolvimento delle incombenze previste dalle leggi vigenti in materia;

-         il Responsabile di Esercizio, durante il funzionamento degli impianti a fune, deve avvalersi dell’Assistente Tecnico, ing. Di Giovanni, che deve essere prontamente reperibile per l’assolvimento delle incombenze previste dalle leggi vigenti in materia;

-         il Responsabile di Esercizio deve stabilire la sua residenza nel Comune di Campo di Giove inviando la documentazione probante alla Direzione Trasporti entro sei mesi a far data dal 29.01.2003.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Luigi De Collibus


DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE

SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO

 

DETERMINAZIONE 05.02.2003, n. DE4/006:

Art. 11 della L.R. 61/1983, assenso regionale alla nomina del Direttore di Esercizio ed Assistente Tecnico per gli impianti funiviari gestiti dalla Montana Nuova S.r.l. in località Marsia nel Comune di Tagliacozzo (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO

Omissis

DETERMINA

1)   di rilasciare, ai sensi dell’art. 90 del DPR 753/80, dell’art. 14 del DM 1533/85 e dell’art. 11 della L.R. 61/83, l’assenso regionale per la nomina dell’ing. Pier Paolo Grassi, in sostituzione dell’ing. Aldo D’Alfonso, quale:

-          Direttore di Esercizio per la Seggiovia “Marsia - Piccionara”,

-          Assistente Tecnico per le sciovie “Valle Marsicana” e “Capannelle”,
impianti funiviari in concessione alla società Montana Nuova S.r.l. ed ubicati in località Marsia, nel Comune di Tagliacozzo (AQ);

2)   di concedere, all’ing. Pier Paolo Grassi, la deroga a tempo indeterminato all’obbligo di residenza;

3)   di subordinare l’assenso regionale alle seguenti condizioni:

-          il Direttore di Esercizio - Assistente Tecnico, durante il periodo di esercizio deve essere prontamente reperibile per l’assolvimento delle incombenze previste dalle leggi vigenti in materia;

-          dovrà essere trasmesso alla Direzione Trasporti copia dell’atto di subentro ai sensi dell’art. 16 del DM 1533/85.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Luigi De Collibus


DIREZIONE TRASPORTI E MOBILITA', VIABILITA' DEMANIO E CATASTO STRADALE, SICUREZZA STRADALE

SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE IMPIANTI A FUNE E FILO

 

DETERMINAZIONE 07.02.2003, n. DE4/007:

Seggiovia triposto ad attacchi fissi denominata “Prato – Feudo” (1584-1947,50), situata in località Pratello del Comune di Rivisondoli (AQ). Approvazione verbale di collaudo, L.R. 61/83, art. 6.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TRASPORTO FERROVIARIO
REGIONALE, IMPIANTI A FUNE E FILO

Omissis

DISPONE

a)   di approvare il verbale relativo al collaudo effettuato in data 22.10.2002 alla seggiovia triposto ad attacchi fissi denominata “Prato - Feudo” (1584-1947,50), sita nel Comune di Rivisondoli (AQ) e gestita dalla società “Monte Pratello S.p.A.” con sede in Rivisondoli (AQ), Località Pratello;

b)   di autorizzare il pubblico esercizio definitivo della alla seggiovia triposto ad attacchi fissi denominata “Prato - Feudo” (1584-1947,50), sita nel Comune di Rivisondoli (AQ);

c)   di inviare la presente ordinanza alla società “Monte Pratello S.p.A.”, ed all’ing. Florindo Fedele di Lanciano, Via Follani n. 171;

d)   di inviare la presente Ordinanza al Servizio BURA Pubblicità ed Accesso, per la sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Luigi De Collibus

 




DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DF3/08:

D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 artt. 28 - Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c. – sede legale Via degli Api n. 3 - Capestrano (AQ) – Esercizio di impianto mobile per il recupero di rifiuti inerti.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visto il Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 “Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio”, e successive modifiche ed integrazioni;

Richiamato il contenuto del comma 7 dell’art. 28 del D.Lgs. 22/97, secondo il quale gli impianti mobili di smaltimento o di recupero, ad esclusione della sola riduzione volumetrica, sono autorizzati, in via definitiva dalla regione ove l’interessato ha la sede legale;

Vista la domanda della Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c., pervenuta agli atti del Servizio Gestione dei Rifiuti in data 24.05.2001, prot. n. 4715, tesa ad ottenere il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio di un impianto mobile per il recupero di rifiuti inerti ai sensi del comma 7 art. 28 del D.lvo 22/97;

Visto il Decreto Ministeriale 28 aprile 1998, n. 406 “Regolamento recante norme di attuazione di direttive dell’Unione europea, avente ad oggetto la disciplina dell’Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti;

Visto il parere favorevole dell’A.R.T.A. (Agenzia Regionale Tutela Ambiente), Dipartimento Provinciale dell’Aquila, espresso con nota n. 1397 del 12.04.2002 con le prescrizioni di seguito elencate:

1)   la ditta dovrà comunicare entro 60 giorni dall’inizio del trattamento, alla Regione, agli Enti competenti al rilascio delle specifiche competenze e all’A.R.T.A. (Dipartimento Provinciale dell’Aquila), la seguente documentazione completa specifica per il tipo di rifiuti trattato:

        luogo ove intende operare il trattamento del rifiuto;

        la provenienza dei rifiuti da trattare;

        l’area di stoccaggio del materiale trattato;

        l’area di stoccaggio materiali;

        la destinazione del materiale trattato e del rifiuto proveniente dal trattamento e la modalità di svolgimento delle attività e una stima di quantitativi della tipologia dei rifiuti trattati;

2)   planimetria in più tavole distinte:

        in scala 1:100 dell’area ove intende operare il trattamento dei rifiuti con l’indicazione, in maniera chiara e completa:

-         superfici interessate alle varie fasi di stoccaggio e del trattamento del materiale da recuperare, dello stoccaggio del prodotto e dei rifiuti della lavorazione;

-         del sistema di smaltimento delle acque di risulta della lavorazione;

-         del sistema di captazione ed allontanamento delle acque di pioggia sia sull’area interessata direttamente dall’attività che quella circostante all’attività stessa.

        in scala 1:2000 dell’area interessata dall’attività da cui risulti la distanza dalle civili abitazioni dell’area interessata dall’attività di recupero:

3)   relazione tecnica sui sistemi adottati:

        per impedire l’inquinamento idrico del terreno e delle falde;

        per limitare l’eventuale inquinamento atmosferico dovuto a polveri o a dispersioni di aerosol;

        per limitare il disturbo dovuto alle emissioni sonore;

        di smaltimento dei rifiuti prodotti nell’attività con la specifica dei destinatari finali per ciascun tipo di rifiuti prodotto.

4)   Relazione idrogeologica dell’area interessata dall’attività di recupero di materiali non pericolosi;

5)   Analisi chimico-fisiche e ove richieste batteriologiche dei rifiuti che intende trattare.

6)   L’istanza inoltrata è autorizzata per i rifiuti inerti e speciali non pericolosi di cui si riporta l’elenco presentato dal titolare nell’integrazione del 18.03.2002 che aggiorna i dodici CER con la decisione della Comunità Europea entrata in vigore dal 01.01.2002, così come elencati nel dispositivo al punto 3);

Visti gli elaborati progettuali presentati così costituiti:

        relazione tecnica; (All. n. 1)

        relazione tecnica integrativa; (All. n. 2)

        Relazione tecnica descrittiva gruppo cingolato semovente di frantumazione tipo GCV 90; (All. n. 3)

Preso atto del certificato della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura dell’Aquila prot. CEW/675/2002/CAQ0182 del 14.11.2002, redatto anche ai sensi dell’art. 10 della Legge n. 575 del 31.05.1965 e succ. modifiche;

Visto il certificato del Casellario Giudiziale n. 04565/000l-0300 del 15.11.2002 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara;

Vista la Legge Regionale 14.9.99, n. 77 contenente: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”

Accertata la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 28 comma 7 del D.Lvo n. 22/97, la Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c. con sede legale Via degli Api n. 3 Capestrano (AQ), all’esercizio di un impianto mobile per il recupero di rifiuti inerti, a condizione che siano rispettate le prescrizioni dettate nel parere dell’Agenzia Regionale Tutela Ambiente, di cui alla nota n. 1397 del 12.04.2002, citata in premessa;

2)   di stabilire che, l’autorizzazione all’esercizio di cui al precedente punto 1) è concessa per un periodo di cinque anni dalla data di notifica del presente provvedimento, ed è rinnovabile con le modalità previste all’art. 24 comma 5 della L.R. 82/2000;

3)   di stabilire, che l’autorizzazione di cui al precedente punto 1), riguarda i rifiuti con codici C.E.R.:

Elenco dei rifiuti e dei codici CER di cui agli allegati al D.Lgs. n. 22/1997

Decisione 2000/532/CE come modificata dalle Decisioni 2001/118/CEE, 2001/119/CE e 2001/573/CE

010102

rifiuti di estrazione di minerali non metalliferi

010102

rifiuti da estrazione di minerali non metalliferi

010202

rifiuti derivanti dal trattamento di minerali non metalliferi

010413

rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce 010407

010401

ghiaia e rocce triturate di scarto

010408

scarti di ghiaia e pietrisco, diversi da quelli di cui alla voce 010407

010406

rifiuti derivanti dalla lavorazione della pietra

010413

rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce 010407

100112

rivestimenti e refrattari inutilizzabili

161106

rivestimenti e materiali refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, diversi, da quelli di cui alla voce 161105

100206

rivestimenti e refrattari inutilizzabili

161104

altri rivestimenti e materiali refrattari provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 161101

100206

rivestimenti e refrattari inutilizzabili

161102

rivestimenti e materiali refrattari a base di carbone provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 161101

101108

rivestimenti e refrattari inutilizzabili

161106

rivestimenti e materiali refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 161105

101201

miscela di preparazione scartata prima del processo termico

101201

scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico

101207

rivestimenti e refrattari inutilizzabili

101208

scarti di ceramica, mattoni, mattonelle e materiali da costruzione (sottoposti a trattamento termico)

101308

Rivestimenti e refrattari inutilizzabili

161106

rivestimenti e materiali refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 161105

170101

Cemento

170101

cemento

170102

Mattoni

170102

mattoni

170103

mattonelle e ceramica

170103

mattonelle e ceramica

170104

materiali da costruzione a base di gesso

170802

materiali da costruzione a base di gesso diversi da quelli di cui alla voce 170801

170202

Vetro

170202

vetro

170301

asfalto contenente catrame

170302

miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 170301

170501

terra e rocce

170504

terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce 170503

170501

terra e rocce

170508

pietrisco per massicciate ferroviarie, diverso da quello di cui alla voce 170507

170701

Rifiuti misti da costruzione e demolizione

170904

rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 170901, 170902 e 170903

200102

Vetro

200102

vetro

200102

Vetro

150107

imballaggi in vetro

La quantità totale di detti rifiuti destinati al recupero ammonta a circa 40.000 tonnellate annue le quali sono così distribuite:

-         Rifiuti destinati al recupero ambientale

3.000

tonn. circa

-         Rifiuti destinati all’attività frazioni inerti natura lapidea

10.000

tonn. circa

-         Rifiuti destinati produzione conglomerati cementiti

6.000

tonn. circa

-         Rifiuti produzione conglomerati bituminosi

4.000

tonn. circa

-         Rifiuti a recupero presso cementifici

7.000

tonn. circa

-         Rifiuti destinati al recupero dell’industria dei laterizi

3.000

tonn. Circa

4)   di obbligare, altresì la ditta all’iscrizione all’Albo Nazionale delle imprese di gestione dei rifiuti ai sensi del D.M. n. 406 del 28.04.98 art. 8 comma 1, lettera g;

5)   di fare salve eventuali e ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, Nulla-Osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

6)   di richiamare la ditta autorizzata, agli obblighi previsti dagli artt. 11 e 12 del D.Lgs. n. 22/97, e, alla trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale dell’Aquila e all’A.R.T.A (Dipartimento Provinciale dell’Aquila), di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;

7)   di obbligare la ditta beneficiaria della presente autorizzazione ad inviare, al Servizio Gestione Rifiuti - Direzione Turismo, Ambiente Energia della Regione Abruzzo, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, polizza assicurativa a favore della regione Abruzzo (n. 2 in originale o n. 2 copia conforme) a copertura di eventuali danni ambientali pari a € 517.000,00; la polizza controfirmata per accettazione, sarà restituita all’interessato;

8)   di trasmettere copia del presente provvedimento, all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila e all’A.R.T.A. Dipartimento Provinciale dell’Aquila;

9)   di notificare, ai sensi di legge, copia del provvedimento alla Ditta Di Carlo Mario e C. S.n.c. - sede legale Via degli Api n. 3 - 67022 Capestrano (AQ) -;

10) di provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

L’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento, comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 28 comma 4 del D.Lvo 22/97.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Carlo Di Palo



DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/212:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “produzione premiscelati a base cemento” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta M.C.A. da ubicarsi in zona industriale, Comune di Raiano (AQ), e contestuale diffida ai sensi dell’art. 10 lett. a) del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta M.C.A. per l’impianto di “produzione premiscelati a base di cemento” da ubicarsi in zona industriale - Comune di Raiano (AQ), così come previsto dagli elaborati tecnico progettuali allegati all’istanza di autorizzazione, e di diffidare contestualmente la stessa, ai sensi dell’art.10 lett. a) del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, al proseguimento delle emissioni in atmosfera, condizionando l’avvio dell’impianto, ai sensi dell’art. 8 comma 1 dello stesso D.P.R., solo dopo verifica da parte dell’ARTA Dipartimento Provinciale di L’Aquila, di efficace posizionamento dei sistemi di abbattimento;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 26.05.2000 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 5) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

12) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/218:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “captazione fumi di combustione da un impianto di preriscaldo lingotti in rame o sue leghe” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SITINDUSTRIE INTERNATIONAL ubicato in loc. Badia del Comune di Sulmona (AQ). Rinnovo DF2/10 del 6.6.2000.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, la Ditta SITINDUSTRIE INTERNATIONAL al proseguimento delle emissioni in atmosfera relative ad un sistema di captazione fumi di combustione da un impianto di preriscaldo lingotti in rame o sue leghe, di cui all’ordinanza dirigenziale n. DF2/10 del 6.6.2000 così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione di cui alla tabella riassuntiva datata 25.10.1999 di cui all’ordinanza dirigenziale n. DF2/10 del 6.6.1999, – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 3), ad esclusione dei punti di emissione E32, E33 ed E33bis che sono relative ai gruppi elettrogeni di emergenza, di potenza termica inferiore a 1 MW, individuabili pertanto nelle attività ad inquinamento poco significativo, e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

12) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 28.01.2003, n. DF2/219:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “profilati, bordi ed accessori in plastica per mobili” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15a) – della Ditta MAROZZI da ubicarsi in zona industriale Colleranesco - Comune di Giulianova (TE).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 15 lett. a) del D.P.R. 203/88, la Ditta MAROZZI per l’impianto di “produzione profilati, bordi ed accessori in plastica per mobili” da ubicarsi in zona industriale Colleranesco - Comune di Giulianova (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 20.11.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 29.01.2003, n. DF2/220:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “allevamento avicolo” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 – della Ditta SE.RI.ZOO. da ubicarsi in Comune di Mosciano S. Angelo (TE), loc. Colle Montone.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta SE.RI.ZOO. per l’impianto di “allevamento avicolo” da ubicarsi in loc. Colle Montone - Comune di Mosciano S. Angelo (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 17.10.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini



DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DF2/221:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “nuova linea di produzione piastrelle – linea n. 5” per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta GRANITO FORTE da ubicarsi nel Comune di Fresagrandinaria (CH), in zona industriale n. 7.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta GRANITO FORTE per l’impianto di “nuova linea produzione piastrelle-linea n. 5” da ubicarsi in zona industriale n. 7 - Comune di Fresagrandinaria (CH), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 25.6.2001 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 30.01.2003, n. DF2/222:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’installazione e modifica degli impianti di abbattimento a servizio degli impianti di trasformazione di materiali plastici” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 – della Ditta MAG.MA da ubicarsi in via P.U. Frasca – zona Salvaiezzi Comune di Chieti.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta MAG.MA. l’installazione e modifica degli impianti di abbattimento a servizio degli impianti di trasformazione di materiali plastici, da ubicarsi in via P.U. Frasca, zona Salvaiezzi - Comune di Chieti, così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nel quadro riassuntivo del settembre 2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DF2/224:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto avicolo - per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta VALLE VERDE da ubicarsi in Comune di Atri (TE), fraz. S. Martino, Valle Piomba.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la Ditta VALLE VERDE per l’impianto di “allevamento avicolo” da ubicarsi in fraz. S. Martino, Valle Piomba - Comune di Atri (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 28.8.2002 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini



DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 31.01.2003, n. DF2/225:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “lavorazione di bakelite e vetronite” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 15 lett. a) – della Ditta METALSTAMPA, da ubicarsi in zona industriale del Tronto, Comune di Controguerra (TE).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 15 lett. a) del D.P.R. 203/88, la Ditta METALSTAMPA per l’impianto di “lavorazione di bakelite e vetronite” da ubicarsi in zona industriale del Tronto, Comune di Controguerra (TE), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative ai punti di emissione riportati nella tabella riassuntiva datata 9.4.1999 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO POLITICA ENERGETICA, QUALITA' DELL'ARIA, INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO, RISCHIO AMBIENTALE, SINA

 

DETERMINAZIONE 04.02.2003, n. DF2/230:

Autorizzazione, relativamente alle emissioni in atmosfera, per l’impianto di “Verniciatura Autocarrozzerie” – per i fini ed ai sensi del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, art. 7 – della Ditta SCAFATI AUTO s.n.c. – da ubicarsi in Via Massa D’Albe n. 16 Comune di MAGLIANO DEI MARSI (AQ).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 203/88, la ditta SCAFATI AUTO s.n.c. per l’impianto di “Verniciatura Autocarrozzerie” sito in Via Massa D’Albe n. 16 Comune di MAGLIANO DEI MARSI (AQ), così come previsto dagli elaborati tecnico-progettuali allegati all’istanza di autorizzazione;

2)   di concedere l’autorizzazione a decorrere dalla data di emanazione della presente disposizione, limitatamente alla quantità ed alla tipologia delle sostanze inquinanti relative al punto di emissione E2, riportate nella tabella riassuntiva datata 09.10.2000 – parte integrante e sostanziale della presente disposizione (all. n. 4) e di stabilire che i limiti massimi ammissibili per le medesime sostanze, sono quelli dichiarati nella stessa tabella riassuntiva;

Omissis

14) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A. limitatamente agli estremi e ai punti 1) e 2) del dispositivo.

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Franco Costantini


PARTE III

 

AVVISI, CONCORSI, INSERZIONI

 

DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

Comune: L’AQUILA - Ditta: RUGGERI CLARA. Licenza di attingimento acqua per uso irriguo. …

Con provvedimento n. 58 del 05. Febbraio 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L ‘Aquila ha concesso alla Ditta RUGGERI CLARA, residente in L’Aquila - Via Verdi, 23 la licenza di attingere litri/secondo l/secondo 1 di acqua dal fiume Vetoio in territorio del Comune di L ‘Aquila per uso irriguo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Ettore Ricci



DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, PARCHI, POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

SERVIZIO TECNICO DEL TERRITORIO SEDE L'AQUILA

 

Comune: SCONTRONE – Ditta: BENEDETTO MELONE. Licenza di attingimento d’acqua per uso irriguo.

Con provvedimento n. 93 del 05 Febbraio 2003 il Dirigente del Servizio Tecnico del Territorio di L’Aquila ha concesso alla Ditta BENEDETTO MELONE, residente in Scontrone la licenza di attingere litri/secondo l/secondo 1 di acqua dal fiume Sangro in territorio del Comune di Scontrone per uso irriguo.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Ettore Ricci



GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

DIREZIONE TURISMO, AMBIENTE, ENERGIA

SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI

 

Circolare n. 918 del 03.02.2003. Normativa Regionale sul Tributo Speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi.

Pervengono a questo Servizio numerose istanze di chiarimenti in merito all’applicazione della L.R. 16 dicembre 1998, n. 146: ”Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, e della L.R. 10 Agosto 2002, n. 20: ”Modifiche ed integrazioni alla L.R. 16/12/1998, n. 146 recante: Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi”.

Si precisa. al riguardo, che per il corrente anno 2003, si continua ad applicare la L.R. 16 dicembre 1998, n. 146.

Si chiarisce che quanto affermato al comma precedente è la conseguenza della mancata applicabilità, per l’anno in corso:2003, della L.R. n. 20/2002, in quanto adottata, per motivazioni diverse, oltre il termine, ritenuto perentorio, del 31.7.2002, fissato dalla legge statale 28.12.1995, n. 549.

Si fa presente,comunque, che per regolarizzare la situazione che si è venuta a creare si sta già predisponendo un disegno di legge, per fare chiarezza e disciplinare in modo completo il tributo di che trattasi, facendo in modo che la nuova legge possa essere vigente e quindi applicabile per il prossimo anno:2004.

In ogni caso, è opportuno sin d’ora rendere note le modalità di versamento del tributo che dovranno essere rispettate dai soggetti passivi. Il tributo deve essere versato entro il mese successivo alla scadenza del trimestre solare in cui sono state effettuate le operazioni di deposito, direttamente alla Tesoreria della Regione Abruzzo, c/c postale n. 208678 con l’obbligo di indicazione nella causale:

a)   della Provincia in cui è ubicata la discarica;

b)  del trimestre di riferimento;

c)   della tipologia dei rifiuti;

d)  del quantitativo dei rifiuti conferiti;

e)   della provenienza dei rifiuti.

In ordine alla dichiarazione annuale si precisa che essa dovrà essere redatta, secondo il modello che sarà approvato dalla Giunta Regionale con propria deliberazione, in triplice copia, entro il 31 gennaio, direttamente alla competente struttura tributaria della Regione Abruzzo.

Si confida nel pieno rispetto delle disposizioni avanti riportate e si resta a disposizione per ulteriori informazioni.

Si invitano i destinatari a dare alla presente la massima divulgazione.

L’Ufficio del Bollettino è invitato a procedere alla Pubblicazione della Circolare in oggetto.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Carlo Di Palo


COMUNE DI CASTEL DI SANGRO (AQ)

 

Delibera di Consiglio Provinciale n. 87 del 24.10.2002: Approvazione Variante al P.R.G. ripristino del bacino idroelettrico “Morgone Perpetua”.

IL CONSIGLIO PROVINCIALE

Omissis

DELIBERA

1)   Di approvare la Variante al P.R.G. adottata dall’Amministrazione Comune di Castel di Sangro con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 25.11.2000 e riproposta con deliberazione di C.C. n. 28 del 9.5.2002, ai fini del ripristino della funzionalità del bacino “Morgone Perpetua”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 comma 5 della L. 1/78 come modificato dalla L. 415/98 nel testo in vigore, nel rispetto dei pareri formulati dagli enti preposti al controllo dei vincoli operanti nel territorio oggetto dell’intervento, giusto parere del C.R.T.A. – Sezione Urbanistica Provinciale – n. 23/2 del 09.09.2002.

Omissis



COMUNE DI COCULLO (AQ)

 

Avviso di deposito degli atti per l’esproprio degli immobili relativi all’esecuzione dell’impianto distribuzione Gas Metano

 

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Vista la deliberazione della G.C. n. 37 del 2.09.2002, esecutiva, con la quale, tra l’altro, è stato avviato il procedimento espropriativo degli immobili interessati dai lavori per la distribuzione del Gas Metano

Visto l’art. 10 della legge 22 ottobre 1071 n. 865 e successive modificazioni;

RENDE NOTO

­       Che sono depositati nella Segreteria comunale per quindici giorni consecutivi, dal 10.02.03 al 24.02.03, i seguenti atti:

-         1) Relazione tecnica;

-         2) Planimetrie

-         3) Particolari costruttivi Rete

-         4) Capitolato Speciale d’Appalto

-         5) Elenco prezzi

-         6) Computo metrico estimativo

-         7) Piano di sicurezza e di coordinamento

-         8) Documentazione fotografica

-         9) Piano particellare d’esproprio

-         10)Schema di contratto

-         11)Cronoprogramma dei lavori

        Che durante il periodo di deposito chiunque può prendere visione degli atti suddetti;

        Che, entro il termine di quindici giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul B.U.R.A., gli interessati possono presentare osservazioni scritte, depositandole nella Segreteria Comunale;

        Che copia del presente Avviso sarà notificata agli espropriandi.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Geom. Luigi Andreozzi


COMUNE DI GIULIANOVA (TE)

 

Delibera del Consiglio Comunale n. 141 del 18.12.2002: “Piano di Recupero in zona B3.4, unità minime 1, 2, 11, 12, tra via N. Sauro e via Gorizia – approvazione”.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

1)   la premessa e la narrativa sono parti integranti e sostanziali della presente deliberazione e ne costituiscono presupposto e motivazione, ai sensi dell’art. 3 della legge n. 241/90;

2)   dare atto che, nel termine stabilito, nessuna osservazione e/o opposizione è stata presentata, come rilevasi dalla certificazione in atti del Dirigente del settore competente;

3)   approvare, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 26 del 14.3.2000, che ha apportato modifiche ed integrazioni alla L.R. n. 11/99, degli artt. 28 e30 della legge n. 457/78 e dell’art. 20 della L.R. n. 18/83 nel testo vigente, il piano di recupero di iniziativa privata, esteso all’area delle unità minime n. 1, n. 2, n. 11 e n. 12 dell’isolato B3, ambito 4, distinta in catasto terreni al foglio 10, part.lle 49, 50, 51, 53, e 704, presentato dai proprietari Di Paolo Luigia, Troiani Giuseppe e Ettorre Iris, Marà Anna e Flaviano, Ragni Candelora, redatto dall’arch. Welton Bentivoglio, costituito da: relazione tecnica e di massima delle spese, indagine geotecnica, norme tecniche di attuazione, schema di convenzione e n. 2 tavole grafiche, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, ma che per ragioni pratiche non si allegano e vengono conservati, invece, presso il Servizio Urbanistico;

4)   individuare nel Dirigente del 3° Settore il soggetto incaricato alla stipula della convenzione e di tutti gli atti necessari e conseguenti, con ampia facoltà di apportare in essi tutte le modifiche volte a meglio individuare gli immobili, nonché a garantire e tutelare gli interessi dell’Ente.

IL PRESIDENTE

Dr. Luciano Orsini

IL SEGRETARIO

Dr. Giuseppe D’Urbano


COMUNE DI GIULIANOVA (TE)

 

Delibera del Consiglio Comunale n. 142 del 18.12.2002: “Piano di Lottizzazione in Zona D3, Ambito 3 unità minima 2 – controdeduzioni alle osservazioni ed approvazione”.

Omissis

DELIBERA

1)   la premessa e la narrativa sono parti integranti e sostan ziali della presente delibera e ne costituiscono presupposto e motivazione, ai sensi dell’art. 3 della legge n. 241/90;

2)   dare atto che, nel termine stabilito, è pervenuta un’osservazione da parte di cittadini o titolari di diritti reali, presentata dalla S.A.I.G. S.p.A., come rilevasi dalla certificazione in atti del Dirigente del settore competente, oltre ad un’osservazione della Provincia, giusta delibera del Consiglio Provinciale n. 82/01;

3)   controdedurre all’osservazione della S.A.I.G. S.p.A., secondo la proposta avanzata dall’Amministrazione Comunale, contenuta nell’apposita scheda, che, in copia, si allega al presente atto, sotto la lett. C), per formarne parte integrante e sostanziale, mentre in conseguenza dell’osservazione della Provincia si introduce la prescrizione che la larghezza della strada, prevista a sud-est del comparto, sia pari a m. 10.50;

4)   approvare, ai sensi dell’art. 20 della L.R. 12.4.1983, n. 18 e successive modifiche ed integrazioni, il piano di lottizzazione convenzionata della zona D3, ambito 3, unità minima n. 2, relativo alle aree site in località Mulino da Capo, contigue alla zona artigianale-industriale esistente, distinte in catasto al foglio n. 26, part.lle nn. 86, 137 e 416, presentato dalla ditta Poltrone Domenico, Luigi, Zaccaria ed Antonietta, redatto dall’arch. Claudio Del Grosso, costituito da: relazione tecnica, con allegate scheda tecnica, relazione di massima delle spese e docu tentazione fotografica e catastale, relazione geologica, norme tecniche di attuazione, schema di convenzione e n. 4 tavole grafiche, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, ma che, per ragioni pratiche, non si allegano e vengono conservati, invece, presso il Servizio Urbanistico, prescrivendo che la larghezza della strada, prevista a sud-est del comparto, sia pari a m. 10.50;

5)   individuare nel Dirigente del 3° Settore il soggetto incaricato alla stipula della convenzione e di tutti gli atti necessari e conseguenti, con ampia facoltà di apportare in essi tutte le indicazioni volte a meglio individuare gli immobili, nonché a garantire e tutelare gli interessi dell’Ente.

IL PRESIDENTE

Dr. Luciano Orsini

IL SEGRETARIO

Dr. Giuseppe D’Urbano


COMUNE DI ISOLA DEL GRAN SASSO (TE)

 

Decreto di esproprio per la realizzazione di infrastrutture di prima accoglienza e ricettività nell’ambito dell’area urbana del Santuario di San Gabriele (Giubileo).



CITTA' DI PENNE (PE)

 

Avviso approvazione definitiva: Programma integrato d’intervento “La cultura della moda” in variante al P.P.C.S. ai sensi – art. 30 bis della LUR – U.D.A. 6.1 ubicato in C.so Alessandrini 21/23.

Il Dirigente del Settore Tecnico-Manutentivo rende noto che con delibera di Consiglio Comunale n. 38 del 19.12.02 è stato approvato il progetto relativo al programma integrato d’intervento “La cultura della moda” in variante al P.P.C.S. ai sensi – art. 30 bis della LUR – U.D.A. 6.1 ubicato in C.so Alessandrini 21/23.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE TECNICO-MANUTENTIVO

Ing. Piero Antonacci



COMUNE DI TOLLO (CH)

 

Delibera del Consiglio Comunale n. 84 del 26.11.2002: Modifica dello Statuto – Integrazione Art. 42 BIS “Divieto Generale di incarichi e consulenze – Obbligo di astensione”.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

1)   di approvare la seguente integrazione allo Statuto comunale vigente aggiungendo all’art. 42 Bis il comma 3, nella seguente formulazione:
“In conformità alle previsioni dell’Art. 67 del Decr. Legislativo n. 267/2000 Il Sindaco, il Consigliere Comunale e L’Assessore potranno essere nominati o designati quali esponenti, rappresentanti, Presidenti o Consiglieri di Amministrazioni di Enti, società di capitale pubblico o misto, consorzi, istituzioni, aziende, fondazioni e società, comunque partecipate dall’Amministrazione Comunale”

Omissis



COMUNE DI TERAMO (TE)

 

Project financing – art. 37 bis e seguenti L. 109/94 – Società Verdebosco s.r.l. – Località: Piano D’Accio. Adozione Variante al P.R.G..

IL DIRIGENTE

        Vista la Delibera Consiliare n. 11 del 25 febbraio 2003, esecutiva ai sensi di legge, inerente l’approvazione del progetto complessivo di cui all’oggetto e l’adozione della relativa Variante al P.R.G. ai sensi dell’art. 1 legge n. 1 del 03.01.78 comma 5° e successive modifiche ed integrazioni;

        Visto l’art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978;

        Visto l’art. 37-bis e seguenti della legge n. 109 dell’11.02.1994 e successive modifiche ed integrazioni;

RENDE NOTO

        Che con la richiamata delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 25 febbraio 2003 è stato approvato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 legge 1/78 e dell’art. 37 bis e seguenti della legge n. 109 dell’11.02.1994 e successive modifiche ed integrazioni, la proposta complessiva di cui all’oggetto, nonché, l’adozione della relativa Variante al P.R.G., ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 legge n. 1 del 3.01.78 comma 5° e successive modifiche ed integrazioni;

        Che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 legge n. 167 del 18 aprile 1962 la citata delibera, gli elaborati tecnici e gli atti amministrativi, sono depositati presso la Segreteria Comunale, a libera visione del pubblico per 10 giorni consecutivi a decorrere dalla data odierna;

        Che entro venti giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. gli interessati possono presentare al Comune le proprie opposizioni.

IL DIRIGENTE

Arch. Lucio Di Timoteo


 GAMESA ENERGIA ITALIA S.P.A.

 

Richiesta autorizzazione costruzione e esercizio di un nuovo impianto eolico per la generazione di energia elettrica e delle relative connessioni elettriche con la Rete di Trasmissione Nazionale, ubicati nei Comuni di Cocullo e Goriano Sicoli (AQ).

La Gamesa Energia Italia SpA, con sede in Roma, Via Laurentina, 456, ai sensi dell’art. 3 della Legge Regionale n. 83 del 20.09.88, integrata e modificata dalla L.R. 132 del 23.12.99

RENDE NOTO

Che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9 del DPR n. 342 del 18.03.65, dell’art. 11 della LR n. 83 del 20.09.88, integrata e modificata dalla LR n. 132 del 23.12.99, con domanda in data 27.02.03 inoltrata alla Regione Abruzzo - Servizio Tecnico del Territorio di Avezzano (AQ), ha chiesto l’autorizzazione alla Costruzione e all’Esercizio di un nuovo impianto eolico per la generazione di energia elettrica e delle relative connessioni elettriche con la Rete di Trasmissione Nazionale, ubicati nei Comuni di Cocullo e Goriano Sicoli (AQ).

L’art. 1 della legge 9 gennaio 1991, n. 10 stabilisce che “l’utilizzazione delle fonti rinnovabili di energia è considerata di pubblico interesse e di pubblica utilità e le opere relative sono equiparate alle opere dichiarate indifferribili e urgenti ai fini dell’applicazione delle leggi sulle opere pubbliche”.

Ai sensi e per gli effetti di codesto articolo e dell’art. 9 del DPR n. 342 del 18.03.65, dell’art. 11 della LR n. 83 del 20.09.88, integrata e modificata dalla LR n. 132 del 23.12.99, Gamesa Energia Italia, con altra istanza, di pari data, inoltrata alla Regione Abruzzo - Servizio Tecnico del Territorio di Avezzano (AQ), ha chiesto che sia autorizzata in via provvisoria all’inizio immediato dei lavori.

Le caratteristiche principali dell’impianto e degli elettrodotti sono le seguenti:……

Omissis

Le domande con la descrizione particolareggiata dell’impianto eolico e degli elettrodotti ed i documenti allegati, saranno depositati presso il Servizio Tecnico del Territorio di Avezzano per 15 (quindici) giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’ufficio.

Ai sensi dell’art. n. 5 delle soprarichiamate LR le opposizioni, le osservazioni e comunque le condizioni a cui dovranno essere eventualmente vincolate le autorizzazioni a costruire detti impianti , dovranno essere presentate dagli aventi interesse all’Ufficio predetto entro 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Il presente avviso, corredato da una planimetria con l’ubicazione degli aerogeneratori e i tracciati degli impianti elettrici, sarà pubblicato anche sull’Albo Pretorio dei Comuni interessati.

Con osservanza

Roma, lì 27.02.03

GAMESA ENERGIA ITALIA SpA
Direttore Generale

Ing. Carmelo Scalone


ERRATA CORRIGE

 

Comunicato relativo all’avviso di variante al P.R.G. pubblicato sul BURA n. 3 Ordinario del 31 Gennaio 2003 relativo al Comune di Aielli (AQ)

 

Per un disguido della Redazione, nel BURA n. 4 Ordinario del 12 Febbraio 2003, a pag. 576, è stato nuovamente pubblicato l’avviso di variante al P.R.G. del Comune di Aielli, già pubblicato nel BURA n. 3 Ordinario del 31 Gennaio 2003, a pag. 363.

Pertanto, la pubblicazione del sopraccitato avviso di variante al P.R.G. del Comune di Aielli riportata nel BURA n. 4 Ordinario del 12 Febbraio 2003 è da considerare annullata, mentre rimane a tutti gli effetti valida la pubblicazione apparsa nel BURA n. 3 Ordinario del 31 Gennaio 2003.