Cava di
inerti in località “Bel Luogo” del Comune di Lanciano
(CH) Ditta ECOLAN S.p.A. con sede in Via Arco della Porta n.1 - Lanciano (CH) -
Autorizzazione subentro e variante.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per
quanto espresso in narrativa, che qui si intende integralmente riportato, la
ditta ECOLAN S.p.A. con sede in Via Arco della Porta n.1 - Lanciano (CH) è
autorizzata al subingresso ed alla variante al ripristino ambientale della cava
in località “Bel Luogo”, distinta in catasto al Foglio n:61 partt.
nn. 1,2,3,4p,52,53,54,55,56
e 57 e Foglio
n.62 partt.
nn.1,2,3,4 e 27 nel comune censuario di Lanciano, come da progetto definitivo di cui al Giudizio CCRVIA n. n.2763 del 16/3/2018 ed alle seguenti
condizioni:
1.
La Polizza a garanzia del ripristino ambientale
potrà essere svincolata solo dopo l’accertamento del regolare ripristino
dell’area di cava;
2.
I lavori devono essere condotti nel rispetto
delle vigenti norme in materia mineraria, ambientale e di salute e sicurezza
dei luoghi di lavoro, recintata e munita di cancello di accesso con cartello
contenente i dati autorizzativi e di conduzione della cava;
3.
Tutte le pertinenze realizzate per la coltivazione della
cava dovranno essere rimosse prima del recupero definitivo;
4.
I lavori dovranno essere ultimati entro la
naturale scadenza della Determinazione Dirigenziale n. DI8/40/2015, ovvero
entro il 29/9/2019;
5.
I lavori devono essere realizzati in totale
conformità al progetto approvato con il giudizio favorevole n.2763 del
16/3/2018 del CCRVIA.
6.
La ditta è tenuta a rilevare a proprie spese la
corretta esecuzione del su citato progetto.
La data di verifica deve essere comunicata al Comune ed alla Regione con
almeno 15 giorni di preavviso e le risultanze devono essere asseverate dal
tecnico esecutore e dal Direttore dei Lavori ed essere altresì trasmesse agli
stessi Enti.
Resta
fermo ed invariato quant’altro previsto nel Determinazione Dirigenziale n.
DI8/40/2015, non in contrasto con le su citate prescrizioni.
Si
disporre la pubblicazione, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione
Abruzzo, la
notifica all’esercente nei modi consentiti dalla legge nonché la trasmissione,
per quanto di competenza, al Comune di Lanciano e al Corpo Forestale dello
Stato di Chieti .
Avverso
il presente provvedimento è ammesso, nei termini e modi di legge decorrenti
dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Legge
n.1034/1971) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica (D.P.R. n.1199/1971).
Il
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
D.ssa Iris Flacco