IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA
la L.R. 25 agosto 1983, n° 56 che ha disciplinato le misure agevolative delle
attività socio-ricreative, culturali ed assistenziali a favore del personale
regionale;
VISTA
la D.G.R. n° 301 del 31.1.94 con la quale la Giunta Regionale ha deliberato di
affidare la formazione dei programmi per la gestione dei fondi destinati alle
attività sociali, culturali e ricreative riguardanti i dipendenti della Regione
Abruzzo alla delegazione trattante del personale;
VISTA
la L.R. n. 6 del 5 febbraio 2018 avente ad oggetto: “Disposizioni finanziarie
per la redazione del Bilancio pluriennale 2018 – 2020 della Regione Abruzzo
(Legge di Stabilità Regionale 2018)”;
VISTA
la L.R. n. 7 del 5 febbraio 2018 avente ad oggetto: “Bilancio di previsione
pluriennale 2018 – 2020”;
CONSIDERATO che con la Determina Dirigenziale DPB011/406 del 18
settembre 2018 è stata integralmente riproposta la disciplina già in vigore nel
2017 inerente i “Criteri per
l’utilizzazione dei contributi per attività culturali, assistenziali,
ricreative e per il bando di concorso per borse di studio”;
CONSIDERATO che:
-
il Cap. 165 del predetto bilancio
regionale presenta una disponibilità finanziaria pari ad € 300.000,00
(trecentomila/00) per le attività di cui in premessa;
-
con propria precedente Determinazione
DPB011/424 del 26/09/2018, si è provveduto ad impegnare le somme necessarie per
la liquidazione e pagamento del beneficio in oggetto;
-
sul B.U.R.A.T. supplemento n.7 del
28/09/2018 sono stati pubblicati i “Criteri per l’utilizzazione dei contributi
per attività culturali, assistenziali e ricreative al personale della Giunta
Regionale d’Abruzzo - anno 2017. Bando di concorso per borse di studio a favore
degli orfani e dei figli dei dipendenti della Giunta Regionale d’Abruzzo
riferito ai requisiti maturati nell’annualità 2017;
ESAMINATE le domande di partecipazione al
concorso, presentate dai dipendenti regionali ai fini dell'assegnazione delle
borse di studio ai propri figli, sulla base dei criteri stabiliti nel relativo
bando di concorso;
DATO ATTO che:
-
le domande ammesse al I° anno della
scuola secondaria di primo grado sono n. 17 su n. 30 posti messi a concorso per
un importo complessivo di € 6.800,00 e che, pertanto risultano essere tutti
beneficiari;
-
le domande ammesse agli anni successivi
della scuola secondaria di secondo grado sono n. 78 su n. 100 posti messi a concorso per un importo
complessivo di € 31.200,00 e che, pertanto, risultano essere tutti beneficiari;
-
le domande ammesse al primo anno dei
corsi universitari sono n. 24 su 40
posti messi concorso per un importo
complessivo di € 14.980,00 e che, pertanto risultano essere tutti beneficiari ;
-
le domande ammesse per gli anni
successivi al primo dei corsi universitari
sono n. 75 su n. 75 messi a
concorso per un importo complessivo di € 45.740,00 e che, pertanto risultano essere tutti
beneficiari ;
-
le domande ammesse al primo anno dei
corsi di laurea specialistica sono n. 10 su 20 posti messi a concorso per un
importo complessivo di € 6.740,00 e che, pertanto risultano essere tutti
beneficiari;
RITENUTO di dover provvedere alla formulazione
di cinque distinte graduatorie per l'assegnazione delle borse di studio nel
rispetto delle modalità, condizioni e termini stabiliti nel bando di concorso,
come di seguito specificato:
-
primo anno della scuola secondaria di
secondo grado: all.A);
-
anni successivi al primo della scuola
secondaria di secondo grado: all.B);
-
primo anno dei corsi universitari: all.C);
-
anni successivi al primo dei corsi
universitari: all.D);
-
primo anno dei corsi di laurea
specialistica: all.E).
DATO ATTO che tali cinque graduatorie, come
riportate nei suddetti allegati “A”,“B”, “C”,“D” ed
“E” formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
RITENUTO, altresì, di dover procedere
all'esclusione dei soggetti che in base ai criteri fissati nel bando di
concorso non hanno diritto all'assegnazione delle borse di studio, come
esattamente indicato negli Allegati nn. 2, 3, 4 e 5,
che formano parte integrante del presente provvedimento;
RITENUTO di rimandare ad un successivo atto la
liquidazione dell’importo da assegnare per borse di studio a favore dei figli
dei dipendenti della Regione Abruzzo in servizio attivo ed in quiescenza da non
oltre cinque anni - riferito ai
requisiti maturati nell’annualità 2017;
VISTA
la L.R. n. 77 del 14.09.1999;
DETERMINA
Per
tutto quanto esposto in premessa,
·
di
approvare le seguenti cinque
graduatorie, integralmente riportate negli allegati “A”,“B”, “C”,“D” ed “E”, facenti
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
-
Allegato
"A": graduatoria per il primo anno della scuola secondaria di secondo
grado;
-
Allegato
"B: graduatoria per gli anni successivi al primo della scuola secondaria
di secondo grado;
-
Allegato
"C": graduatoria per il primo anno dei corsi universitari;
-
Allegato
"D": graduatoria per gli anni successivi al primo dei corsi
universitari;
-
Allegato
"E": graduatoria per il primo anno dei corsi di laurea specialistica;
·
di
assegnare:
-
n. 17
borse di studio ai figli dei dipendenti regionali di cui all'allegato
"A";
-
n. 78
borse di studio ai figli dei dipendenti regionali di cui all'allegato
"B";
-
n. 24
borse di studio ai figli dei dipendenti regionali di cui all’allegato “C";
-
n. 75
borse di studio ai figli dei dipendenti regionali di cui all’allegato “D;
-
n. 10
borse di studio ai figli dei dipendenti regionali di cui all’allegato “E”;
·
di
escludere dal concorso i dipendenti che,
in base ai criteri fissati dal bando, non hanno diritto all'assegnazione della borsa
di studio, i cui nominativi sono indicati negli Allegati nn. 2, 3, 4 e 5 che
formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
·
di
precisare che, a norma dell’art. 8 del Regolamento (Disposizioni
Transitorie e Finali), comma 5, “Avverso le graduatorie relative alle diverse
tipologie d’intervento può essere presentata dagli interessati, entro 15 gg.
dalla pubblicazione sul B.U.R.A.T., motivata istanza di riesame al Dipartimento
Risorse e Organizzazione – Servizio Amministrazione Risorse Umane”;
·
di
rimandare ad un successivo atto la
liquidazione dei contributi da assegnare per borse di studio ai figli dei
dipendenti della Regione Abruzzo in servizio attivo ed in quiescenza da non
oltre cinque anni - anno scolastico/accademico 2016/2017.
·
di
pubblicare il presente provvedimento sul Sito Istituzionale della Regione Abruzzo
e sul B.U.R.A.T.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Marina Marino