Elezioni 2019 del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale d’Abruzzo. Determinazione seggi.

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

 

VISTI l’art. 126, terzo comma, della Costituzione e l’art. 44, comma 5, dello Statuto della Regione Abruzzo, in base ai quali le dimissioni volontarie del Presidente della Giunta comportano le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio;

 

VISTO l’art. 86 dello Statuto che definisce le funzioni del Consiglio e della Giunta Regionale in caso di scioglimento anticipato e detta disposizioni per l’indizione delle nuove elezioni stabilendo, in particolare, alla lettera b) del comma 3, che “in caso di impedimento permanente, morte e dimissioni volontarie del Presidente della Regione le funzioni sono esercitate dal Vicepresidente”;

 

VISTO l’art. 122 della Costituzione che attribuisce alla Regione la competenza in materia elettorale;

 

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2004, n. 51 “Disposizioni in materia di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza dalla carica di Consigliere regionale” e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTA la Legge Regionale 2 aprile 2013 n. 9 recante “Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale”;

 

VISTO l’art. 6 della predetta L.R. n. 9/2013 ed in particolare il comma 3 il quale dispone che le elezioni sono indette con Decreto del Presidente della Giunta Regionale, sentito il Presidente del Consiglio Regionale e d’intesa con il Presidente della Corte d’Appello di L’Aquila. In caso di impedimento permanente o di morte del Presidente della Giunta e negli altri casi previsti dallo Statuto le elezioni sono indette dal Vicepresidente della Giunta con le stesse modalità”;

 

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio regionale n. 24/2018 del 16 agosto 2018, con il quale:

·                in applicazione dell’art. 140 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale, e per effetto delle dimissioni rassegnate dal Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso, è stato dichiarato lo scioglimento del Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 126, terzo comma della Costituzione dell’art. 44, comma 5, dello Statuto della Regione Abruzzo;

·                è stato dato atto che le funzioni del Consiglio e della Giunta Regionale sono prorogate ai sensi dell’art. 86, comma 3, dello Statuto della Regione Abruzzo;

 

VISTO in particolare l’art.14, comma 1, del citato Statuto che recita testualmente: “Il Consiglio è composto di ventinove membri. Inoltre, sono eletti alla carica di consigliere regionale il Presidente della Giunta regionale e il candidato alla carica di Presidente della Giunta che ha conseguito un numero di voti validi immediatamente inferiore”;

 

VISTA la Legge Regionale 2 aprile 2013 n. 9 recante “Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale”;

 

VISTO l’art. 4 della L.R. n. 9/2013 (Ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni. Premio di maggioranza e garanzia per le minoranze) ed in particolare il comma 2 il quale dispone che la ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni è effettuata dividendo il numero degli abitanti  della Regione per il numero dei seggi della quota circoscrizionale di cui al comma 1 del medesimo articolo 4 (29 seggi)  e assegnando gli stessi in proporzione alla popolazione di ogni circoscrizione sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti;

 

VISTO, altresì, il comma 3 del predetto articolo 4 della L.R. 9/2013 che dispone che l’assegnazione dei seggi della quota circoscrizionale alle singole circoscrizioni è effettuata con decreto del Presidente della Giunta regionale emanato contemporaneamente al decreto di convocazione dei comizi;

 

PRECISATO che ai sensi del comma 4 dell’art. 4 della L.R. n. 9/2013 la popolazione è determinata in base ai risultati dell’ultimo censimento generale riportati dalla più recente pubblicazione ufficiale dell’Istituto centrale di statistica;

 

PRECISATO che la popolazione della Regione e delle quattro Province, desunta dai risultati dell’ultimo censimento generale, riportati nel decreto del Presidente della Repubblica del 6 novembre 2012, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 18 dicembre 2012 è pari a 1.307.309 di cui:

 

Provincia di L’Aquila            298.343

Provincia di Teramo               306.349

Provincia di Pescara               314.661

Provincia di Chieti                 387.956

 

RITENUTO, pertanto, di provvedere alla determinazione dei seggi del Consiglio Regionale ed alla assegnazione di essi alle singole circoscrizioni

 

DECRETA

 

Per le motivazioni espresse in premessa:

 

1.       ai sensi dell’art. 4, comma 1, della L.R. n. 9/2013, il Consiglio Regionale della Regione Abruzzo è composto di trentuno membri. Due seggi sono attribuiti, rispettivamente, al Presidente della Giunta regionale eletto e al candidato alla carica di Presidente della Giunta che ha conseguito un numero di voti validi immediatamente inferiore.

2.       ai sensi della predetta disposizione normativa i restanti ventinove seggi sono assegnati, con i criteri di cui alla L.R. n. 9/2013 (come da allegato prospetto di calcolo) alle liste circoscrizionali come segue:

 

 


 

SEGGI DA RIPARTIRE TRA LE CIRCOSCRIZIONI AI SENSI DEL COMMA 2 DELL’ART. 4 DELLA LEGGE 2/4/2013 N. 9 (29 SEGGI)

 

QUOZIENTE REGIONALE: 45.079

 

CIRCOSCRIZIONE

POPOLAZIONE CENSIMENTO 2011

QUOZIENTI INTERI

RESTI

SEGGI ASSEGNATI

PESCARA

314.661

6

44.187*

7

TERAMO

306.349

6

35.875*

7

L’AQUILA

298.343

6

27.869*

7

CHIETI

387.956

8

27.324

8

 

 

 

 

1.307.309

 

26

 

135.255

 

29

 

* resto più alto, cui corrisponde l’assegnazione di un seggio.

 


3.       il presente Decreto viene comunicato a tutti i Sindaci dei Comuni della Regione, ai sensi dell’art. 6, comma 4, della L.R.  n. 9/2013, ai Prefetti abruzzesi ed al Presidente della Corte di Appello di L’Aquila.

 

 

 

 

 

4.       il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito istituzionale della Regione Abruzzo.

 

L’Aquila lì 21.09.2018

 

IL PRESIDENTE VICARIO

Giovanni Lolli