LA
GIUNTA REGIONALE
VISTO il Decreto
Legislativo
VISTO il titolo IV,
capo I, del citato Decreto Legislativo relativo alla formazione specifica in
Medicina Generale;
CONSIDERATO, in
particolare, che il comma 2 dell'art. 25 del D. Lgs
368/1999 e s.m.i. stabilisce che le Regioni e le
Province autonome emanano ogni anno i bandi di concorso per l'ammissione al
corso triennale di formazione specifica in medicina generale, in conformità ai
principi fondamentali definiti dal Ministero della salute per la disciplina
unitaria del sistema;
VISTO il Decreto del
Ministero della Salute 7 marzo 2006 “Principi fondamentali per la disciplina
unitaria della formazione specifica in medicina generale” e s.m.i.
il quale prevede che:
·
i
bandi contengono tutti le medesime disposizioni, concordate tra le Regioni e le
Province Autonome;
·
i
contingenti numerici, da ammettere annualmente al corso, sono determinati dalle
Regioni e Province Autonome nell'ambito
delle risorse disponibili e nei limiti concordati con il Ministero della
Salute;
·
i
bandi sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale di ciascuna Regione o Provincia
Autonoma, e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV Serie
Speciale Concorsi ed Esami - ne viene data comunicazione in estratto, entro il
30 marzo di ogni anno;
·
la
scadenza del termine per la presentazione delle domande di concorso decorre
dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale;
·
nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana viene pubblicato in estratto
l'avviso del giorno e dell'ora delle prove di esame, almeno 30 giorni prima;
·
il
concorso, da svolgersi nella medesima data ed ora per ciascuna Regione o
Provincia Autonoma, stabilite d'intesa con il Ministero della Salute, consiste
in una prova scritta, conforme per tutte le regioni, formata da quesiti a
risposta multipla su argomenti di medicina clinica;
·
i
quesiti della prova concorsuale vengono formulati da Commissioni formate da
massimo sette esperti, di cui sei designati dalla Conferenza delle Regioni,
individuati a rotazione secondo il criterio della rappresentatività territoriale,
ed uno dal Ministero della Salute, nominati tra medici di Medicina Generale,
professori universitari ordinari di Medicina Interna o discipline equipollenti
e da Direttori di Struttura complessa;
VISTA la nota con prot. n. DGPROF/4/I.5f.b./2017/ dell’11/05/2018, con la
quale il Ministero della Salute ha comunicato alle Regioni le disponibilità
finanziarie per il Corso di formazione specifica in Medicina Generale triennio
2018/2021, determinando in numero di 20 (venti) medici il contingente numerico
per la Regione Abruzzo da ammettere al Corso di formazione di che trattasi;
DATO ATTO che, al fine di
garantire la disciplina unitaria del sistema a livello nazionale, il bando di
concorso e il fac-simile di domanda per l’ammissione al corso 2018/2021 è stato
approvato dalla Commissione Salute nella seduta del 18 aprile 2018 e trasmesso
alle Regioni, in data 24 aprile 2018, dalla Segreteria del Coordinamento
Tecnico Area Assistenza Territoriale della Commissione Salute, al fine di
garantire la disciplina unitaria del sistema a livello nazionale;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere all’emanazione del Bando di Concorso pubblico
per esami per l’ammissione di venti (20) medici al corso triennale di
formazione specifica in medicina generale 2018/2021, strutturato a tempo pieno,
redatto nel testo di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del
presente atto;
EVIDENZIATO che, per
ragioni di uniformità su tutto il territorio nazionale, il termine di scadenza
per la presentazione delle domande farà riferimento alla data di pubblicazione
del Bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IVª Serie
Speciale, dove saranno riportati contestualmente, per estratto, tutti i bandi
regionali (art. 2, comma 1, D.M. 07.03.2006);
RILEVATO, altresì, che la
pubblicazione della data e dell'ora del Concorso (art. 2, comma 2, D.M. Salute
07.03.2006) avverrà sempre nella Gazzetta Ufficiale;
CONSIDERATO che la spesa
complessiva triennale derivante dall’espletamento del corso di formazione in
questione è finanziata con la quota del Fondo Sanitario Nazionale a
destinazione vincolata assegnata annualmente alle Regioni con deliberazione
CIPE, su proposta del Ministero della Salute d’intesa con la Conferenza
Stato-Regioni, e, pertanto, senza alcun onere aggiuntivo a carico del bilancio
della Regione Abruzzo;
DATO ATTO che il Direttore
Regionale del Dipartimento per la Salute e il Welfare attesta che il presente
provvedimento non prevede oneri a carico del bilancio regionale;
DATO ATTO che:
a.
il
Dirigente del Servizio competente nella materia trattata nella presente
proposta ha espresso il proprio parere favorevole di regolarità
tecnico-amministrativa sulla base dell’istruttoria effettuata;
b.
il
Direttore del Dipartimento, sulla base dell’istruttoria e del parere favorevole
di cui al punto a) che precede, ha espresso parere favorevole ritenendo la
proposta conforme agli indirizzi, competenze e funzioni assegnate al
Dipartimento;
Con voti espressi nelle forme di legge
DELIBERA
Per
le motivazioni specificate in premessa, che qui si intendono integralmente
trascritte
1.
di approvare ed
emanare
il Bando di concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di venti medici al
Corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale della Regione
Abruzzo relativo agli anni 2018/2021, Allegato A) al presente provvedimento
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
2.
di dare atto che il predetto
Corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale relativo agli anni
2018/2021 di cui al D. Lgs. 368/1999 e s.m.i. prevede, da parte dei tirocinanti, un impegno orario
a tempo pieno;
3.
di dare atto che la spesa
complessiva triennale per l’espletamento del corso in questione è finanziata con la quota del Fondo
Sanitario Nazionale a destinazione vincolata assegnata annualmente alle Regioni
con deliberazione C.I.P.E., su proposta del Ministero della Salute d’intesa con
la Conferenza Stato-Regioni, e conseguentemente senza alcun onere aggiuntivo a
carico del bilancio della Regione Abruzzo;
4.
di dare atto che il Direttore
Regionale del Dipartimento per la Salute e il Welfare attesta che il presente
provvedimento non prevede oneri a carico del bilancio regionale;
5.
di demandare al Servizio
Assistenza Distrettuale Territoriale - Medicina Convenzionata e Penitenziaria
del Dipartimento per la Salute e il Welfare di questa Regione le attività
connesse all’attuazione della presente deliberazione;
6.
di disporre la
pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo.