IL
DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
VISTO il decreto-legge
19 giugno 2015, n. 78 convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2015,
n. 125, concernente, tra l’altro, «Misure urgenti per la legalità, la
trasparenza e l’accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori
abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009»;
VISTO, in particolare,
l’art. 11, comma 12, del citato decreto-legge n. 78/2015, che prevede,
nell’ambito delle risorse finanziarie stanziate per la ricostruzione dei
territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, la destinazione di una
quota fissa, fino a un valore massimo del 4 per cento degli stanziamenti
annuali di bilancio, a un Programma di sviluppo volto ad assicurare effetti
positivi di lungo periodo in termini di valorizzazione delle risorse territoriali,
produttive e professionali endogene, di ricadute occupazionali dirette e
indirette, di incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al benessere
dei cittadini e delle imprese, a valere sull’art. 7 bis del decreto-legge del
26 aprile 2013, n. 43, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno
2013, n. 71, e successivi rifinanziamenti;
CONSIDERATO che le risorse
del suddetto Programma di sviluppo sono destinate, tra l’altro, alle azioni di
sostegno alle attività imprenditoriali, di cui alla lett. d) del citato art.
11, comma 12, del decreto-legge n. 78/2015;
VISTO la delibera n. 49
del 10 agosto 2016, registrata alla Corte dei conti il 30.01.02017 e pubblicata
sulla G.U. Serie Generale n. 37 del 14.02.2017, con la quale il C.I.P.E. ha
approvato il Programma di sviluppo per l’area del cratere sismico della Regione
Abruzzo per un ammontare totale di risorse finanziarie pari a 219,7 milioni di
euro;
VISTO, in particolare,
l’allegato 3 alla suddetta delibera C.I.P.E. n. 49/2016, con il quale vengono
assegnati 20 milioni di euro alla Regione Abruzzo per interventi finalizzati
alla rivitalizzazione dei centri storici e al rientro delle attività economiche
nei borghi, di cui 5 milioni di euro per l’annualità 2016, 7,5 milioni di euro
per l’annualità 2017 e 7,5 milioni di euro per l’annualità 2018, come indicato
nelle Schede tecniche di intervento predisposte dalla sopracitata Struttura di
Missione APT;
PRESO ATTO della
Determinazione direttoriale n. DPA/36 del 22 marzo 2017 con la quale è stato
costituito un Gruppo di Lavoro per la gestione del progetto riguardante gli
interventi finalizzati alla rivitalizzazione dei centri storici e al rientro
delle attività economiche nei borghi dei Comuni danneggiati dal sisma del 2009,
di cui alla delibera C.I.P.E. n. 49/2016 e successiva Determinazione
direttoriale n. DPA/58 del 5 maggio 2017 di integrazione del detto Gruppo;
VISTO, altresì, il
Bando “Fare Centro – Il rientro delle Attività Produttive nei Centri Storici”
approvato in bozza con Deliberazione di Giunta regionale del 6 aprile 2017, n.
162 e pubblicato sul B.U.R.A.T. speciale N. 50
del 26 aprile 2017, con scadenza in data 14 luglio 2017, giusta proroga
con Determinazione direttoriale n. DPA/95 del 20 giungo 2017;
VISTA la Determinazione
direttoriale n. DPA/141 del 05 settembre 2017 con la quale è stata costituita
la Commissione di valutazione delle domande pervenute per il Bando sopracitato;
VISTA la Determinazione
direttoriale n. DPA/146 del 19 settembre 2017 con la quale sono state definite
la composizione e le modalità operative della Commissione costituita con
Determinazione direttoriale n. DPA/141 del 05 settembre 2017;
VISTA la Determinazione
direttoriale n. DPA/196 del 14 novembre 2017 con la quale sono state apportate
modifiche ed integrazioni alla composizione della Commissione costituita con
Determinazione direttoriale n. DPA/141 del 05 settembre 2017;
VISTA la Determinazione
direttoriale n. DPA/39 del 28 febbraio 2018 con la quale sono state approvate
le graduatorie provvisorie per la Linea di Intervento B nonché stabilito il
termine perentorio di giorni 10, pena la decadenza dal contributo, a decorrere
dalla data di richiesta, per fornire chiarimenti necessari a sciogliere le
riserve per i soggetti di cui all’Allegato A2 della citata determinazione;
VISTI i chiarimenti
forniti dal soggetto di cui all’Allegato A2 della Determinazione direttoriale
n. DPA/39 del 28 febbraio 2018 e preso atto degli esiti della conseguente
attività istruttoria;
VISTA, inoltre, la
determinazione direttoriale n. DPA/103 del 14/04/2018 con la quale è stato
determinato di procedere in autotutela, con riferimento alle domande presentate
a valere sulla Linea di Intervento B ed escluse ai sensi dell’art. 18, comma 1
lett. d) del bando, all’inserimento delle stesse in graduatoria;
ESAMINATA la documentazione
pervenuta a seguito del detto soccorso istruttorio;
VISTO l’art. 7 del
Bando:
-
comma
2 il quale stabilisce che “qualora la dotazione finanziaria di una delle Linee
d’intervento non risulti integralmente utilizzata, le risorse residue possono
essere assegnate alla dotazione finanziaria delle altre Linee in proporzione al
fabbisogno eventualmente insoddisfatto”;
-
comma
3 secondo il quale “qualora la dotazione finanziaria riferita ai contributi di
cui al Titolo III non risulti integralmente utilizzata, le risorse residue
possono essere assegnate alla dotazione finanziaria riferita ai contributi di
cui al Titolo II”;
VISTO l’art. 20 del
Bando:
-
comma
5 il quale stabilisce che “qualora il fabbisogno finanziario dell'ultima
istanza ammessa e finanziabile dovesse essere solo in parte coperto dalle
disponibilità residue, si procede alla concessione della somma pari a dette
disponibilità residue, agevolando, comunque, il progetto, facendo salva la
facoltà per l'impresa interessata di rimodularlo e/o di rinunciare formalmente
alla quota di agevolazione ridotta”;
-
comma
6 secondo il quale “nel caso in cui le domande agevolabili con pari punteggio
risultino essere di numero superiore ad uno, si procede ad assegnare le risorse
residue in quota proporzionale a quanto richiesto come contributo, agevolando,
comunque, l’intero progetto e facendo salva la facoltà per le imprese di
rimodularlo e/o rinunciare a dette agevolazioni”;
CONSIDERATO che la dotazione
finanziaria prevista dal Bando, art. 7, comma 1, per la Linea B, per il biennio
2017-2018, è pari ad € 3.600.000,00 di cui € 500.000,00 per i contributi di cui
al Titolo III e che per l’unico beneficiario del Titolo III sono necessari €
33.180,72 con conseguente disponibilità residua per ad € 466.819,28;
CONSIDERATO che sulla Linea
di Intervento C si sono generate disponibilità residue per un totale di €
974.314,40, che ai sensi delle citate disposizioni del Bando, possono essere
assegnate alla dotazione finanziaria delle altre Linee;
VERIFICATO che la somma
prevista per la Linea di Intervento A risulta sufficiente a soddisfare tutti
gli idonei finanziabili e che, pertanto, l’economia generatasi sulla Linea di
Intervento C può essere interamente spostata sulla Linea di Intervento B;
EFFETTUATA la verifica delle
spese ammissibili ai fini della determinazione del contributo concedibile;
RITENUTO quindi
necessario, a seguito della verifica delle spese ammissibili e la conseguente
determinazione del contributo concedibile nonché a seguito dello scioglimento
delle riserve e della valutazione delle osservazioni avanzate dai soggetti
inseriti nella graduatoria provvisoria di cui alla Determinazione direttoriale
n. DPA/39 del 28 febbraio 2018, procedere all’approvazione della graduatoria
per la Linea di Intervento B, ai sensi dell’art. 20 c. 2 del Bando in
questione, con l’indicazione degli idonei finanziabili, sulla scorta delle
risorse disponibili comprensive anche delle disponibilità residue generatesi
sulla Linea di Intervento C nonché sulla stessa Linea di Intervento B Titolo
III, e degli idonei non finanziabili, nelle more del trasferimento delle
ulteriori somme assegnate alla Regione Abruzzo con la citata delibera C.I.P.E.
n. 49 del 10 agosto 2016 e, comunque previa verifica delle spese ammissibili e
conseguente determinazione del contributo assegnato;
RITENUTO, altresì,
necessario procedere alle comunicazioni, a mezzo di posta certificata, ai sensi
dell’art. 20, comma 4 del Bando, con allegata apposita scheda tecnica
progettuale da compilare in sostituzione o in aggiunta degli Allegati nn. 6/8 e
9 per la richiesta di erogazione del contributo a titolo di anticipo, acconto o
saldo;
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa:
1. di
prendere atto della graduatoria per la Linea di Intervento B determinata
all’esito dell’istruttoria svolta dalla Commissione, a seguito della verifica
delle spese ammissibili e della conseguente determinazione del contributo
concesso nonché a seguito dello scioglimento della riserva e della valutazione
delle osservazioni avanzate dai soggetti inseriti nella graduatoria provvisoria
di cui alla Determinazione direttoriale n. DPA/39 del 28 febbraio 2018;
2. di approvare,
conseguentemente, la graduatoria ai sensi dell’art. 20, comma 2 del Bando in
oggetto, come da allegati:
LINEA B:
-
Allegato
A1: Idonei Finanziabili
-
Allegato
A1bis: Idonei non Finanziabili (nelle more del trasferimento delle ulteriori
somme assegnate alla Regione Abruzzo con la citata delibera C.I.P.E. n. 49 del
10 agosto 2016 e, comunque previa verifica delle spese
ammissibili e conseguente determinazione del contributo assegnato);
-
Allegato
A2: Idonei Titolo III Finanziabili;
-
Allegato
A3: Esclusi
3. di
provvedere a dare comunicazione, a mezzo di posta certificata, a ciascuno
dei soggetti di cui agli Allegati A1) e A2) del punto 2) della idoneità con
indicazione del relativo punteggio, posizione assunta in graduatoria e
ammontare del contributo concesso ed ai soggetti di cui all’Allegato A3)
dell’esclusione con l’indicazione delle motivazioni;
4. di
ribadire il termine di 20 giorni dal ricevimento della comunicazione di cui
al punto 3) entro il quale il soggetto beneficiario, pena la decadenza dal
contributo, deve confermare la volontà ad attuare l’intervento, tramite posta
certificata, con l’apposita dichiarazione di cui all’Allegato 5 del Bando;
5. di
ribadire che all’atto di accettazione del contributo deve essere prodotta
da parte del beneficiario, copia autentica dell’atto e/o contratto di
proprietà, di locazione, comodato, usufrutto o altro diritto reale di
godimento, registrato o trascritto, che attesti, in favore del beneficiario, la
piena disponibilità dell’immobile nel quale viene realizzato il progetto
d’investimento;
6. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A.T. e sul
sito istituzionale della Regione Abruzzo.
IL DIRETTORE DEL
DIPARTIMENTO
Dott.
Vincenzo Rivera
Segue
Allegato