L.R. 06.03.1980, n. 16 – Concessione precaria di suolo tratturale per uso di seminativo – Tratturo L’Aquila – Foggia in Comune di L’Aquila - Ditta Marchetti Alessandro.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

1.      la concessione precaria per la durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall‘  01.11.2017 per uso di  seminativo  “a favore della Sig.  Marchetti Alessandro nato a L’Aquila il 12.06.1943 e residente a Roma in Via Paolo Emilio 71 , a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5), della superficie di mq. 6.800  circa  delle zone  del Tratturo L’Aquila - Foggia  in Comune di L’Aquila distinte sulla planimetria generale delle concessioni con i numeri 270 , 271 e 272/parte ( Foglio n. 92 part. 1389 parte )  , la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai sensi della Legge 134/98 art. 5);

2.      l’ammontare del canone annuo dovuto quale corrispettivo della concessione,  così come stabilito nella scheda istruttoria   allegata alla nota dello STA Abruzzo Ovest di Avezzano (AQ)  n. RA/0030697/18 del 02.02.2018  , è pari a Euro 81,60;

3.      le anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’Aquila;

4.      di dare mandato allo STA Abruzzo Ovest di Avezzano (AQ) di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione, allegato alla nota dello STA medesimo n. RA/0030697/18 del 02/02/2018, per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima;

5.      di dare mandato allo STA Abruzzo Ovest di Avezzano  (AQ), in sede della notifica di cui al punto precedente, di evidenziare all’attenzione del privato concessionario che l’utilizzo dell’area di cui alla concessione risulta direttamente soggetta a tutte le norme di salvaguardia del citato D. Lgs. 42/2004, in particolare:

-        obbligo di richiesta di autorizzazione preventiva del Ministero Per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza per i beni Archeologici dell’ Abruzzo per opere e lavori di qualunque genere (art. 21 – 22);

-        divieto di mutamento delle destinazione del suolo concesso, e di esecuzione di movimenti di terra di particolare entità, o eccedenti le normali lavorazioni agricole, a profondità superiore a mt. 0,50 quale che ne sia la causa o la destinazione;

-        immediata denuncia di rinvenimento nel termine di 24 ore alla Soprintendenza, anche per il tramite del Sindaco o della locale Stazione Carabinieri, in caso di ritrovamenti archeologici (art. 90);

6.      la esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare  allegato alla nota  dello STA Abruzzo OVEST di Avezzano (AQ) n. RA/0030697/18 del 02/02/2018 da parte del concessionario, nonché di quelle di cui ai citati DM 22.12.1983 e D. Lgs. 42/2004;

7.      di disporre, ai sensi degli artt. 26 e 27 del D. Lgs n. 33/2013, la pubblicazione integrale del presente provvedimento nella sezione “Amministrazione aperta-trasparente“ del sito istituzionale dell’Amministrazione Regionale;

8.      di dare atto che il responsabile del procedimento è il dott. Patrizio Buccioni, Responsabile dell’Ufficio usi civici e tratturi; 

9.      di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

10.    la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Maria Antonietta Fusco