IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in narrativa
che qui di seguito si intendono integralmente riportate e trascritte,
1. di
prendere atto della nota prot.n. 12222 del 01/09/2017, acquisita dal SGR al
prot.n. 226922/17 del 04/09/2017, con la quale il Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per i rifiuti e
l’inquinamento, ha trasmesso al SGR il parere motivato della Commissione UE,
relativamente alla Procedura di Infrazione comunitaria 2011/2215 ex Art. 258
TFUE - Attuazione in Italia dell’art. 14 della Direttiva 1999/31 /C relativa
alle discariche di rifiuti, in cui non figura il sito in oggetto;
2. di
approvare ai sensi del D.lgs. 50/2016, il progetto definitivo relativo al
Piano di chiusura della discarica pubblica dismessa, ubicata in località
“Altavilla”, in agro del Comune di Montorio al Vomano (TE), di cui al D.lgs.
36/2003 e s.m.i. e D.D. n. DR4/35 del 13.05.2009, costituito dagli elaborati e
dalle tavole progettuali di seguito elencati:
a)
RELAZIONE GENERALE;
b)RELAZIONE
TECNICHE E SPECIALISTICHE;
c)
ELABORATI GRAFICI:
c1)Rilievo
Plano-Altimetrico 1:1000;
c2)Sezioni
Longitudinali e Trasversali 1:500;
c3)Inquadramento
territoriale e eventuali vincoli;
d)
ELABORATI GRAFICI:
d1)
Planimetria costruttiva 1:1000;
d2)Sezioni
Longitudinali e Trasversali 1:500;
d3)
Particolari costruttivi – scala varia;
e)
STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE – nota;
f)
CALCOLI DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI;
g)
DISCIPLINARE ELEMENTI TECNICI;
h)CENSIMENTO
E PROGETTO DI RISOLUZIONE DELLE INTERFERENZE;
i)
PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO;
j)
ELENCO PREZZI UNITARI ED ANALISI;
k)
COMPUTO METRICO E STIMA;
l)
AGGIORNAMENTO DEL DOCUMENTO CONTENENTE PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA
STESURA
DEI PIANI DI SICUREZZA;
m)
QUADRO ECONOMICO;
n)
PIANO DI ADEGUAMENTO – nota;
o)
PIANO DI MONITORAGGIO – nota;
p)
PIANO DI RIPRISTINO AMBIENTALE – nota;
q)
PIANO FINANZIARIO – nota;
r)RELAZIONE
DI VERIFICA SULLA STABILITA’ GLOBALE;
s)
AUTORIZZAZIONE UNICA – nota;
nonché la
documentazione integrativa presentata dal Comune di Montorio al Vomano, con
nota prot.n. 27 del 02/01/2018, costituita dai seguenti elaborati:
- Relazione integrativa;
- Quadro economico (a sostituzione
dell’elaborato m) - QUADRO ECONOMICO);
- Planimetria costruttiva (a sostituzione
dell’elaborato d1) - Planimetria costruttiva 1:1000);
- Elaborati grafici - Particolari
Copertura Definitiva (integrazione);
per un costo complessivo dell’intervento pari a €
1.320.000,00 (Q.E. datato dicembre 2017);
3. di
prendere atto dei contenuti delle note dell’ARTA - Distretto provinciale di
Teramo, prot.nn. 3709/2017 del 09/06/2017 e 34755/2017 del 30/11/2017, nelle
quali è stato ravvisato: “omissis ...
-
Biogas: Per quanto riguarda il
biogas nella Relazione di ottobre 2017 viene prevista la realizzazione n. 6
pozzetti strutturalmente collegati per la verifica quali/quantitativa del
biogas eventualmente rilevato nelle fasi temporalmente successive
all’installazione dello strato di drenaggio del biogas. Il Progetto definitivo
(Maggio 2017) di chiusura non prevedeva un sistema di estrazione del biogas, a
differenza di quanto previsto nel Piano di Adeguamento approvato con Determina
DR4/35 del 13 maggio 2009. Il suddetto progetto non prevedeva l’impianto di
estrazione del biogas poiché, come era risultato dallo studio effettuato dal
Laboratorio …omissis… “Analisi del flusso di gas emittente” (Agosto 2016)
trasmesso dal Comune di Montorio con nota 15159 del 06.10.2016, non erano stati
rilevati superamenti dei livelli di guardia relativi al flusso di Metano
previste dalle Linee Guida Inglesi “Guidance for monitoring Landfill Gas
Surface Emissions”. In base alle suddette analisi, la Relazione tecnica e
specialistica b11 (Allegato b del Progetto definitivo), escludeva la presenza
significativa di biogas “con esclusione in fase progettuale di un sistema di
captazione e smaltimento dello stesso”. In merito al suddetto aspetto, nella
nota n. 3709 del 09.06.17, lo scrivente Distretto evidenziava che le verifiche
erano state effettuate considerando una superficie di discarica di 5.000 mq,
mentre la superficie complessiva della discarica è pari a 12.000 mq. Alla luce
di quanto sopra si escludeva la possibilità di prendere in considerazione le
risultanze del suddetto studio di monitoraggio del biogas e si richiamava la
necessità di procedere alla realizzazione del sistema di estrazione e
termodistruzione dello stesso, secondo quanto stabilito dal Piano di
Adeguamento approvato con Determina DR4/35 del 13 maggio 2009, mediante la
realizzazione di n. 7 pozzi di estrazione biogas collegati alla torcia di
combustione;
-
Percolato: la discarica esistente
presente n. 2 pozzi esistenti per l’estrazione del percolato denominati PP3 e
PP4, posizionati rispettivamente nei lotti C e A. I suddetti pozzi sono dotati
di pompe di estrazione collegate al sistema di stoccaggio esistente posto a
destra rispetto all’ingresso del sito (lato nord-ovest). Il Progetto definitivo
prevede il mantenimento dei pozzi esistenti, con la realizzazione di un sistema
di protezione dagli agenti atmosferici, mediante copertura con pannello HDPE
del solo pozzo PP4 in quanto il pozzo PP3 presenta attualmente una copertura in
cemento …omissis… Il Progetto prevede inoltre la realizzazione di ulteriori n.
2 pozzi di estrazione del percolato denominati 4.a e 4.b, posti a valle del
Lotto A. Gli stessi saranno dotati di sistema di estrazione automatico del
percolato, mediante l’installazione di pompe antideflagranti e saranno
collegati al sistema di stoccaggio di nuova realizzazione. Il Progetto prevede
l’installazione di un sitema di allarme visivo ed acustico posizionato
all’interno del fabbricato dei servizi. In merito a tale punto si ritiene necessario
implementare un sistema di allarme direttamente collegato alla sede comunale al
fine di evitare situazioni di emergenza e accidentali fuoriuscite di percolato.
Il sistema di stoccaggio esistente è
composto da n. 4 serbatoi e da una vasca di raccolta. Il Progetto definitivo di
chiusura prevede la dismissione del suddetto sistema di stoccaggio e la
realizzazione di n. 2 serbatoi in acciaio inox …omissis… In merito a tale punto
si ritiene opportuno richiedere la realizzazione di un nuovo pozzo di estrazione,
posto in prossimità del suddetto tombino al fine di drenare il percolato
presente;
-
Canalizzazione e reti di
smaltimento acque meteoriche: il sistema attuale è costituito da una cunetta
perimetrale in calcestruzzo a coronamento di tutti i lotti. Il Progetto
definitivo prevede il mantenimento della suddetta cunetta per la porzione a
valle del lotto C …omissis… e la demolizione per le restanti parti. Il Progetto
prevede inoltre la realizzazione del sistema di allontanamento delle acque
meteoriche attraverso l’adeguamento della rete esistente e l’integrazione della
stessa, mediante la realizzazione di un canale di raccolta perimetrale delle
acque di monte e l’allontanamento delle stesse a valle del sito. Data l’assenza
di un corpo recettore, tali acque saranno scaricate sul suolo previo passaggio
attraverso un sistema di dissuasori di velocità finale a gabbioni …omissis… Le
suddette canalette verranno realizzate in acciaio a sezione semicircolare di
larghezza 0,60m ed altezza 0,30m …omissis… In merito ai canali di raccolta
acque meteoriche (interni e perimetrali) si fa presente che gli stessi dovranno
essere di spessore adeguato al fine di assicurare il mantenimento nel tempo
delle sezioni idrauliche per l’allontanamento delle acque meteoriche;
-
Stabilità della discarica: in
riferimento alla stabilità della discarica si prescrive di installare la
strumentazione inclinometrica, come previsto nelle prescrizioni della Determina
n. DR4/35 del 13 maggio 2009, ed eventuale altra strumentazione volta a
monitorare gli eventuali assestamenti del corpo dei rifiuti. Per quanto
riguarda le valutazioni in merito alla verifica di stabilità presentata, lo
scrivente fa presente che tali valutazioni non rientrano nelle competenze
dell’Agenzia, per cui si suggerisce all’A.C. di richiedere opportune verifiche
agli Enti di competenza;
-
Fornitura energia elettrica: il
progetto definitivo propone l’approvvigionamento di energia elettrica mediante
un gruppo elettrogeno. In riferimento al suddetto punto lo scrivente fa
presente che la discarica deve essere continuamente fornita di energia
elettrica costante, al fine di evitare malfunzionamenti delle pompe, blocco dei
sistemi elettrici, ecc.;
-
Piano di Sorveglianza e Controllo:
si chiede di conformare il Piano di Sorveglianza e Controllo alle Linee Guida
ARTA .. omissis”;
4. di
prevedere la verifica da parte di ARTA - Distretto provinciale di Teramo,
che l’impianto di biogas previsto nel Progetto definitivo - Relazione
Integrativa, presentato dal Comune di Montorio al Vomano con nota prot.n. 27
del 02/01/2018, sia conforme alle disposizioni di cui al D.lgs. 36/2003 e
s.m.i. e D.D. n. DR4/35 del 13.05.2009;
5. di
prescrivere al Comune di Montorio al Vomano che, prima della realizzazione
degli interventi di chiusura definitiva e post-gestione per la discarica
pubblica dismessa, ubicata in località “Altavilla” del Comune di Montorio al
Vomano (TE), integri il progetto definitivo-esecutivo di cui al punto 1),
secondo le prescrizioni/condizioni di cui ai punti 2) e 3) e trasmetta al SGR
copia del progetto esecutivo;
6. di
riservarsi l’eventuale rideterminazione dei costi in sede di verifica di
ammissiiblità delle voci del Q.E. proposto, rispetto alla linea di
finanziamento su cui ricade l’intervento (Delibera CIPE n. 25 del 10 agosto
2016 e s.m.i.);
7. di
stabilire per la conclusione dei lavori di chiusura della discarica di cui
al D.lgs. 36/2003 e s.m.i. - D.D. n. DR4/35 del 13.05.2009, il termine
perentorio del 31/12/2018, comprensivo della consegna al SGR della
documentazione finale, amministrativa, tecnica e contabile di cui al D.lgs.
36/03 e s.m.i., D.lgs. 50/2016 e s.m.i. nonché per quanto previsto dal
programma di finanziamento;
8. di
prevedere che gli obblighi di carattere tecnico-amministrativo e la
relativa tempistica degli interventi, a cui il Comune di Montorio al Vomano
(TE) deve attenersi per l’attuazione del Piano di chiusura della discarica, di
cui al D.lgs. 36/2003 e s.m.i. e D.D. n. DR4/35 del 13.05.2009, siano previsti
nell’ambito della stipula della convenzione;
9. di
stabilire che il presente provvedimento ha validità per un periodo di anni
10 (dieci) dalla notifica dello stesso al Comune di Montorio al Vomano (TE);
10. di
prescrivere al Comune di Montorio al Vomano (TE):
a) la trasmissione al SGR in originale, entro
30 gg dal ricevimento del presente provvedimento, comunque prima dell’inizio
dei lavori, della polizza fideiussoria per gli adempimenti concernenti la
post-chiusura della discarica pubblica dismessa, adeguata alla DGR n. 254/2016;
b) che lo strumento urbanistico generale
riporti espressamente che l’area è stata interessata da un’attività di
smaltimento rifiuti (discarica), prevedendo limitazioni d’uso del sito,
affinché, anche in caso di successivo utilizzo, sia garantita l’integrità dei
presidi assunti per il recupero dell’area di discarica, la protezione delle
matrici ambientali e la salute pubblica;
c) l’attuazione dei monitoraggi ambientali di
post-gestione di cui all’Allegato 2 al D.lgs. 36/03 e s.m.i., al fine di
evitare rischi per l’ambiente circostante il sito di discarica;
d) che i registri di carico/scarico relativi
alle operazioni di smaltimento dei rifiuti in discarica siano conservati, ai
sensi dell’art. 190 del D.lgs. 152/06 e s.m.i.;
11. di
riservarsi con successivi provvedimenti, l’approvazione degli atti
tecnico-amministrativi di competenza riferiti all’attuazione delle attività e
degli interventi finalizzati all’adeguamento e chiusura del sito di discarica
in relazione alle disposizioni della Delibera CIPE n. 25/2016 e s.m.i., in
premessa richiamata;
12. di
redigere il presente atto in n. 1 originale, che viene notificato ai sensi
di legge, al Comune di Montorio al Vomano (TE);
13. di
comunicare il presente provvedimento per il seguito di competenza al
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione
Generale per i Rifiuti e l’Inquinamento, al Presidente della Giunta regionale,
al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, al Direttore del
Dipartimento OO.PP., Governo del Territorio e Politiche Ambientali, alla
Provincia di Teramo, all’ARTA - Distretto provinciale di Teramo ed alla ASL4
Teramo;
14. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente agli
estremi, all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione
Abruzzo (B.U.R.A.T.) e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione
Rifiuti e Bonifiche.
Ai sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge
07/08/1990, n. 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso,
nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo
Regionale territorialmente competente (art. 2, let. B, n. 3 legge 06/12/1971,
n. 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR
24/11/1971, n. 1199).
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini