IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in narrativa
che qui di seguito si intendono integralmente riportate e trascritte,
1. di
approvare ai sensi del D.lgs. 50/2016, il progetto definitivo relativo al
Piano di chiusura della discarica pubblica dismessa, ubicata in località “Tirassegno”,
in agro del Comune di Capestrano (AQ), di cui al D.lgs. 36/2003 e s.m.i. – D.D. n. DR4/37 del 13.05.2009, inviato dal Comune
di Capestrano, con nota prot.n. 2349 del 15/09/2017, costituito dagli elaborati
e tavole progettuali di seguito elencati:
a) RELAZIONE GENERALE;
b) RELAZIONE TECNICA – SPECIALISTICA;
c) RELAZIONE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E
ELEMENTI DI GEOTECNICA;
d1) Inquadramento territoriale;
d2) Rilievo stato di fatto: Planimetria;
d3) Rilievo stato di fatto: Sezioni
longitudinali e trasversali;
d4) Rilievo fotografico;
e1) PROGETTO: Planimetria costruttiva;
e2) PROGETTO: Sezioni costruttive longitudinali
e trasversali;
e3) PROGETTO: Particolari costruttivi;
f) STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE - NOTA;
g) DISCIPLINARE TECNICO DESCRITTIVO E
PRESTAZIONALE;
h) CENSIMENTO E PROGETTO DI RISOLUZIONE DELLE
INTERFERENZE;
i) ELENCO PREZZI UNITARI;
j) STIMA DEI LAVORI;
k) COMPUTO METRICO ESTIMATIVO;
l) PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO;
m) QUADRO ECONOMICO;
n) CRONOPROGRAMMA;
o) PIANO DI ADEGUAMENTO - NOTA;
p) PIANO DI MONITORAGGIO - NOTA;
q) PIANO DI RIPRISTINO AMBIENTALE - NOTA;
r) QUADRO DI INCIDENZA DELLA MANODOPERA;
s) PIANO DI MANUTENZIONE;
t) CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO;
u) SCHEMA DI CONTRATTO;
nonché
la documentazione integrativa presentata dal Comune di Capestrano, con nota
prot.n. 3007 del 07/12/2018, costituita dai seguenti elaborati:
-
RELAZIONE (integrazione);
-
PLANIMETRIA COSTRUTTIVA (a
sostituzione dell’elaborato e1) - Progetto: Planimetria Costruttiva);
-
SEZIONI LONGITUDINALI E TRASVERSALI
(a sostituzione dell’elaborato e2) - Progetto: Sezioni costruttive
longitudinali e trasversali;
-
PARTICOLARI COSTRUTTIVI (a
sostituzione dell’elaborato e3) - Progetto: Particolari Costruttivi);
-
QUADRO ECONOMICO (a sostituzione
dell’elaborato m) - QUADRO ECONOMICO);
per un costo
complessivo dell’intervento pari a € 648.859,25 (Q.E. datato dicembre 2017);
2. di
prendere atto del parere tecnico dell’ARTA - Distretto provinciale di
L’Aquila, di cui alla nota prot.n. 2846/2018 del 23/01/2018, nel quale è stato
ravvisato: “omissis .. per
l’impossibilità di provvedere a breve alla verifica della consistenza
quantitativa e qualitativa dell’eventuale biogas, l’installazione di un sistema
di estrazione, convogliamento e termocombustione in torcia del biogas della
discarica. In merito a quest’ultimo aspetto, è necessario che il progetto
contenga la seguente documentazione:
-
quadro
Riassuntivo delle Emissioni conforme all’Allegato 1 alla DGR 517 del 2007 e s.m.i.;
-
indicazione
nel PSC degli autocontrolli da effettuarsi per il monitoraggio delle emissioni
in atmosfera provenienti dalla torcia;
-
indicazione
delle caratteristiche tecniche dalla torcia conformemente a quanto previsto al
punto 2.5 dell’Allegato 1 al D.Lgs 36/2003 e s.m.i.;
-
indicazione
nel PSC del monitoraggio delle emissioni gassose convogliate e diffuse, della
discarica, a seguito della realizzazione del Capping
definitivo, in grado di individuare anche eventuali fughe di gas esterne al
corpo della discarica stessa ai sensi del punto 5.4 dell’Allegato 2 al D.Lgs. 36/03 e s.m.i. …. omissis”;
3. di riservarsi
l’eventuale rideterminazione dei costi in sede di verifica di ammissiiblità delle voci del Q.E. proposto, rispetto alla
linea di finanziamento su cui ricade l’intervento (DGR n. 693 del 05.11.2016 - Masterplan Abruzzo. Attuazione dell’intervento:
“Adeguamento discariche dismesse oggetto di procedura di infrazione
comunitaria” - Cod. interv. PSRA/42);
4. di
prescrivere al Comune di Capestrano che, prima della realizzazione degli
interventi di chiusura definitiva e post-gestione per la discarica pubblica
dismessa, ubicata in località “Tirassegno” del Comune di Capestrano (AQ),
occorre integrare il progetto definitivo-esecutivo di cui al punto 1), secondo
le prescrizioni/condizioni di cui al punto 2) e trasmettere al SGR copia del
progetto esecutivo;
5. di
stabilire per la conclusione dei lavori di chiusura della discarica di cui
al D.lgs. 36/2003 e s.m.i. - D.D. n. DR4/37 del
13.05.2009, il termine perentorio del 30/09/2018, comprensivo della consegna al
SGR della documentazione finale, amministrativa, tecnica e contabile di cui al
D.lgs. 36/03 e s.m.i., D.lgs. 50/2016 e s.m.i. nonché quanto previsto dal programma di
finanziamento;
6. di
prescrivere altresì, al Comune di Capestrano, la trasmissione al SGR in
originale, entro 30 gg dal ricevimento del presente provvedimento, comunque
prima dell’inizio dei lavori, della polizza fideiussoria per gli adempimenti
concernenti la post-chiusura della discarica pubblica dismessa, adeguata alla
DGR n. 254/2016, come comunicato dal SGR con nota prot.n. RA/65759 del
29/03/2016;
7. di
riservarsi l’adozione dei successivi provvedimenti di competenza del SGR,
in attuazione del DPGR da emanarsi ai sensi della DGR n. 160 del 06/04/2017
inerente la Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE, con la quale è stato
deliberato di proporre al Presidente della Giunta Regionale la nomina come
commissario “ad acta” del Sindaco pro-tempore del Comune di Capestrano (AQ);
8. di
prevedere che gli obblighi di carattere tecnico-amministrativo e la
relativa tempistica degli interventi, a cui il Comune di Capestrano (AQ) deve
attenersi per l’attuazione del Piano di chiusura della discarica ubicata nel
Comune di Capestrano (AQ), di cui al D.lgs. 36/2003 e s.m.i.
– D.D. n. DR4/37 del 13.05.2009, siano previsti nell’ambito del DPGR da
emanarsi ai sensi della DGR n. 160/2017;
9. di
stabilire che il presente provvedimento ha validità per un periodo pari ad
anni 10 (dieci) dalla notifica dello stesso;
10. di
prescrivere al Comune di Capestrano (AQ), che lo strumento urbanistico
generale riporti espressamente che l’area è stata interessata da un’attività di
smaltimento rifiuti (discarica), prevedendo limitazioni d’uso del sito,
affinché, anche in caso di successivo utilizzo, sia garantita l’integrità dei
presidi assunti per il recupero dell’area di discarica, la protezione delle
matrici ambientali e la salute pubblica;
11. di
prescrivere al Comune di Capestrano (AQ), l’attuazione dei monitoraggi
ambientali di post-gestione di cui all’Allegato 2 al D.lgs. 36/03 e s.m.i., al fine di evitare rischi per l’ambiente
circostante il sito di discarica;
12. di
disporre al Comune di Capestrano (AQ), che i registri di carico/scarico
relativi alle operazioni di smaltimento dei rifiuti in discarica siano
conservati, ai sensi dell’art. 190 del D.lgs. 152/06 e s.m.i.;
13. di
riservarsi con successivi provvedimenti, l’approvazione degli atti
tecnico-amministrativi di competenza riferiti all’attuazione delle attività e
degli interventi finalizzati all’adeguamento e chiusura del sito di discarica
connessi con il programma “Masterplan Abruzzo”, in
premessa richiamato;
14. di
redigere il presente atto in n. 1 originale, di cui viene fatta notifica ai
sensi di legge, al Comune di Capestrano (AQ);
15. di comunicare
il presente provvedimento per il seguito di competenza alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri - Dipartimento Politiche Europee - Struttura di Missione
per le procedure d’infrazione alla normativa UE, al Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per i Rifiuti e
l’Inquinamento, al Presidente della Giunta regionale, al Sottosegretario alla
Presidenza della Giunta regionale, al Direttore del Dipartimento OO.PP.,
Governo del Territorio e Politiche Ambientali, alla Provincia di L’Aquila,
all’ARTA - Distretto provinciale di L’Aquila ed alla ASL1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila;
16. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente agli
estremi, all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione
Abruzzo (B.U.R.A.T.) e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione
Rifiuti e Bonifiche.
Ai sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge
07/08/1990, n. 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso,
nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale
Amministrativo Regionale territorialmente competente (art. 2, let. B, n. 3 legge 06/12/1971, n. 1034) oppure, in via
alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre
entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR 24/11/1971, n.
1199).
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini