IL
PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
PREMESSO che la Regione
Abruzzo è interessata dalla “Procedura di Infrazione comunitaria 2011/2215 ex Art. 258 TFUE - Attuazione in
Italia dell’art. 14 della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di
rifiuti”;
RICHIAMATA la Sentenza
della Corte di Giustizia del 10 Aprile 2008 riferita alla Procedura
d’Infrazione UE 2003/4506 - Causa C 442/06 - Attuazione della direttiva
1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti;
EVIDENZIATO che la suddetta
Procedura d’Infrazione UE 2011/2215, riguarda esclusivamente le discariche
esistenti al 16 luglio 2001, per le quali non sono stati adottati provvedimenti
di chiusura, né rese conformi ai dettami della Direttiva 1999/31/CE;
VISTA la
Direttiva 1999/31/CE del Consiglio del
26 aprile 1999, relativa alle discariche di rifiuti;
VISTA la Direttiva del
Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/CE del 19
novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”,
pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;
VISTA la Decisione
2014/955/UE che modifica la Decisione 2000/532/CE, relativa all’elenco dei
rifiuti ai sensi della Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio (GUUE del 30/12/2014, n. L 370/44), che ha approvato il nuovo elenco
dei rifiuti, in vigore dal 01.06.2015;
PRESO ATTO della nota prot.n.
8211/QdV/DI/XII del 17/04/2009 del Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (di seguito: “MATTM”)
avente per oggetto: “Procedura di infrazione comunitaria 2003/4506 – C-442/06
Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti –
Sentenza della Corte di Giustizia del 10/04/2008 – Lettera di messa in mora ex
art 229 TCE del 19 marzo 2009”;
PRESO ATTO della nota
prot.n. 7360/TRI/DI/VIII del 14/03/2012 del MATTM avente per oggetto:
“Proceduta di infrazione 2011/2215 ex art 258 TFUE – Attuazione in Italia della
direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti – Lettera di messa in
mora del 27 febbraio 2012”;
VISTA la nota prot.n.
RA/72791 del 29.03.2012 con la quale il Servizio Gestione dei Rifiuti ha
trasmesso al MATTM, lo stato di attuazione delle disposizioni della Direttiva
1999/31/CE e del D.lgs. 36/2013, per il quale si evidenziava che risultavano
ricadenti nel territorio regionale n. 51 discariche assoggettate alle
disposizioni del D.lgs. 36/2003, di cui n. 27 adeguate ai sensi del medesimo
decreto e n. 21 discariche, non in esercizio, per le quali non erano stati
completati i lavori di adeguamento previsti ed approvati;
RICHIAMATA la nota prot.n.
RA/39851/SQ2 del 23.02.2016, con la quale il Presidente della Regione Abruzzo
ha comunicato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri che, stante la carenza
di risorse da parte dei Comuni interessati per procedere alla chiusura dei siti
coinvolti, la Regione si è impegnata a reperire i finanziamenti necessari
prevedendo nel “Masterplan - Patto per il Sud” le
risorse pari a € 12.000.000,00 per definire le procedure tecnico-amministrative
finalizzate alla chiusura definitiva delle discariche esistenti alla data di
entrata in vigore della Direttiva 1999/31/CE e superare così la procedura di
infrazione in essere;
CONSIDERATO che, come
risulta agli atti, il SGR ha provveduto, al fine di superare positivamente la
predetta Procedura di Infrazione UE, a:
-
coordinare
le attività tecnico-amministrative in collaborazione con gli Enti e soggetti
interessati (es. riunioni, richiesta pareri, conferenze di servizi, .. etc.);
-
sollecitare
e diffidare gli Enti ed i soggetti interessati;
-
proporre,
previa acquisizione di pareri tecnici da parte dell’ARTA Abruzzo, gli
interventi opportuni e/o necessari, connessi allo stato generale di attuazione
delle disposizioni comunitarie e nazionali in materia di discariche;
-
inviare
al MATTM puntuali “Rapporti di aggiornamento” in relazione allo stato di
attuazione delle attività e degli interventi (ultimo rapporto inviato dal SGR
con nota prot.n. 51404 del 21.02.2018);
-
comunicare
alle Autorità e Dipartimenti regionali competenti, lo stato di attuazione delle
attività e degli interventi connessi con la Procedura d’Infrazione 2011/2215,
ex art. 258 TFUE;
-
esaminare
gli elaborati progettuali relativi ai Piani di Adeguamento trasmessi dai
titolari pubblici e privati;
DATO ATTO degli esiti
della riunione tenutasi c/o MATTM DG in data 10.05.2016, riguardante tutti gli
Enti/Ditte coinvolti nella Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258
TFUE, nella quale il Dirigente pro-tempore del SGR ha illustrato nel dettaglio:
“omissis… i dati trasmessi con l’ultimo aggiornamento inviato con l’allegata
nota prot.n. RA/102994 del 09.05.2016 indicando in particolare, che ad oggi la
Regione ha diffidato in 8 casi i titolari delle discariche ad ultimare la
chiusura definitiva dell’impianto. Le diffide in parola scadevano il 30.04.2016
e riguardavano la presentazione del progetto di chiusura definitiva aggiornato
su indicazione dell’ARTA e la prestazione delle garanzie finanziarie. Inoltre,
sono stati reperiti ulteriori 12 milioni di euro per il finanziamento degli
interventi non coperti dalle risorse già stanziate al fine della realizzazione
delle suddette attività. …omissis”;
VISTE le note, prot.n.
RA/108862 del 16.05.2016 e prot.n. RA/110014 del 17.05.2016, con le quali il
SGR ha richiesto al MATTM, lo stanziamento di un apposito contributo economico
per supportare la realizzazione degli investimenti infrastrutturali riguardanti
le discariche interessate dalla Procedura di Infrazione UE in oggetto;
PRESO ATTO che con nota
prot.n. RA/98795 del 21.11.2016, il Servizio Gestione dei Rifiuti, nel
comunicare al Dipartimento competente del MATTM che le attività e gli
interventi dei soggetti obbligati (es. progettazioni definitive dei Piani di
Adeguamento, monitoraggi ambientali, …etc…) sono in
corso di attuazione, ha evidenziato la presenza di situazioni complesse che
stanno creando ritardi o criticità procedurali da parte degli Enti e/o
operatori privati interessati e, pertanto, al fine di evitare l’eventuale
condanna della Corte di Giustizia e la comminazione delle conseguenti pesanti
sanzioni, ha evidenziato, altresì, la necessità di dare maggior impulso alle
attività stesse attraverso l’individuazione dei Sindaci dei Comuni interessati
quali Commissari “ad acta” per le discariche pubbliche dismesse;
CONSIDERATA la DGR n. 173
del 26/03/2018 recante: “Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE - Attuazione in
Italia dell’art. 14 della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di
rifiuti - DGR n. 402 del 25.06.2016 - DGR n. 863 del 20.12.2016 e s.m.i. - Proposta di nomina del Sindaco pro tempore del
Comune di Capistrello (AQ) come commissario “ad acta” per la discarica pubblica
dismessa ivi ubicata in Loc. “Trasolero”
di titolarità della Segen Spa.”;
RICHIAMATE le seguenti
deliberazioni dell’esecutivo regionale:
-
DGR
n. 160 del 06/04/2017 avente per oggetto: “Procedura di Infrazione UE 2011/2215
ex art. 258 TFUE – Attuazione in Italia dell’art. 14 della Direttiva 1999/31/CE
relativa alle discariche di rifiuti – DGR n. 402 del 25.06.2016 – DGR n. 863
del 20.12.2016 e s.m.i. – Proposta di nomina dei
Sindaci pro tempore dei Comuni interessati quali Commissari “ad acta” per le
discariche pubbliche dismesse”;
-
DGR
n. 863 del 20.12.2016, con la quale la Giunta Regionale ha ritenuto di
apportare, tra l’altro, per i fini di una maggiore funzionalità ed efficacia di
realizzazione degli interventi, alcune modificazioni all’elenco di cui
all’Allegato 1 della DGR n. 402/2016, precisamente nella parte recante
individuazione dei Soggetti Attuatori ed in particolare, per l’intervento
strategico denominato “Bonifica discariche abusive oggetto di procedura di
infrazione comunitaria” ha individuato, quali soggetti attuatori, l’ARAP ed i
Comuni interessati, a seconda della natura giuridica della discarica;DGR
n. 140 del 06/04/2017 avente per oggetto: “D.lgs
03.04.2006, n. 152 e s.m.i. - D.lgs
13.01.2003, n. 36 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e
s.m.i. - DGR n. 639 del 19/09/2011. Aggiornamento
indirizzi regionali riferiti ai criteri ed alla documentazione da presentare al
SGR per la realizzazione di pacchetti di chiusura definitiva (cd capping) di discariche per rifiuti non pericolosi”;
-
DGR
n. 693 del 05.11.2016 avente ad oggetto: “DGR n. 402 del 25.06.2016 recante “Masterplan ABRUZZO – Individuazione dei Soggetti Attuatori
dei 77 interventi del “Patto per l’Abruzzo” ed individuazione del Responsabile
Unico per l’Attuazione del Masterplan, nonché altri
soggetti necessari per la verifica, il controllo ed il monitoraggio del Patto”.
Atto di Indirizzo, Direttive e approvazione convenzione attuativa”;
-
DGR
n. 692 del 5.11.2016 avente ad oggetto: “Documento Tecnico di Accompagnamento e
Bilancio finanziario gestionale 2016-2018. Variazione per iscrizione di entrate
e di spese derivanti da assegnazioni vincolate - Patto per il Sud - Regione
Abruzzo (Masterplan)”, con la quale è stata
individuata la copertura finanziaria per le annualità 2016-2017-2018;
-
DGR
n. 544 del 25.08.2016 avente ad oggetto: “Masterplan
ABRUZZO. Atto ricognitivo definitivo Masterplan
Abruzzo - Patto per il Sud”;
-
DGR
n. 402 del 25.06.2016 avente ad oggetto: “Masterplan
Abruzzo – Individuazione dei Soggetti attuatori dei 77 interventi del “Patto
per l’Abruzzo” ed individuazione del Responsabile Unico per l’attuazione del Masterplan, nonché di altri soggetti necessari per la
verifica, il controllo ed il monitoraggio del Patto”;
-
DGR
n. 229 del 19.04.2016 avente ad oggetto: “Masterplan
ABRUZZO – Patti per il Sud. Approvazione di strategie di interventi operativi
verificati su base progettuale per lo sviluppo e la crescita della Regione
Abruzzo. Approvazione della elaborazione definitiva del Masterplan
Abruzzo”;
RICHIAMATA la DGR n. 254
del 28.04.2016 avente per oggetto: “D.Lgs.
03.04.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 19.12.2007, n. 45
e s.m.i. – Modalità di prestazione ed entità delle
Garanzie finanziarie relative alle operazioni di recupero e smaltimento dei
rifiuti, bonifica e/o messa in sicurezza permanente di siti contaminati.
Sostituzione integrale delle disposizioni di cui alle DGR n. 790 del 03/08/2007
- DGR n. 808 del 31/12/2009 e DGR n. 656 del 16/09/2013”;
RICHIAMATI i seguenti
provvedimenti del CIPE:
-
Delibera
10 agosto 2016 n. 25 recante: «Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 – aree
tematiche nazionali e obiettivi strategici – ripartizione ai sensi dell’art.1,
comma 703, lettere b) e c) della Legge n. 190/2014», pubblicata su G.U. Serie
Generale n. 266 del 14/11/2016, nella quale sono inseriti specifici
finanziamenti ed, in particolare, per impianti di gestione dei rifiuti e
bonifiche/MISP;
-
Delibera
10 agosto 2016 n. 26 recante: «Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: Piano per
il Mezzogiorno. Assegnazione risorse.», pubblicata su G.U. Serie Generale n.
267 del 15/11/2016, nella quale sono inseriti specifici finanziamenti ed, in
particolare, per impianti di gestione dei rifiuti e bonifiche/MISP;
-
Delibera
01 dicembre 2016 n. 55 recante: «Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 – Piano
operativo ambiente (art.1, comma 703, lettera c) della Legge n. 190/2014)»,
pubblicata su G.U. Serie Generale n. 88 del 14/04/2017, nella quale sono
inseriti specifici finanziamenti ed, in particolare, per impianti di gestione
dei rifiuti e bonifiche/MISP;
VISTA la D.D. n. DPC026/11 del 17.01.2018 avente ad
oggetto: “Procedura di Infrazione UE
2011/2215 ex art. 258 TFUE – Violazione dell’art. 14, lettere b) e c)
della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti in Italia. Stato
delle attività tecnico-amministrative del Servizio Gestione Rifiuti relativa
alle discariche di rifiuti preesistenti. Rapporto attività al 31.12.2017”, con
la quale il Servizio Gestione dei Rifiuti ha preso atto dello stato delle
attività tecnico-amministrative riferite alla “Procedura di Infrazione
Comunitaria 2011/2215 ex Art. 258 TFUE - Attuazione in Italia dell’art. 14
della Direttiva 1999/31/C relativa alle discariche di rifiuti”, riportate
nell’Allegato parte integrante e sostanziale della stessa;
RICHIAMATA la D.D.
n. DPC026/186 del 21/08/2017 avente per oggetto: “DGR n. 229 del 19.04.2016 -
DGR n. 402 del 25.06.2016 - Deliberazione CIPE n. 26 del 10.08.2016 - DGR n.
693 del 05.11.2016 - Masterplan Abruzzo. Attuazione
dell’intervento “Adeguamento discariche dismesse oggetto di procedura di
infrazione comunitaria” (Cod. interv. PSRA/42).
Richiesta autorizzazione ad accertare sul capitolo 500/1/E. Prenotazione
Impegno risorse Capitolo di spesa 500/6/S”;
RICHIAMATA la D.D. n. DPC026/71 del 07.03.2018 recante “D.lgs.
03/04/2006, n. 152 e s.m.i. - D.lgs. 13.01.2003, n.
36 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - DGR n. 693 del 05/11/2016 - Procedura di
Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE - Violazione dell’art. 14, lett. b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa alle
discariche di rifiuti in Italia. Ex discarica comunale dismessa per rifiuti non
pericolosi in località “Trasolero”, in agro del
Comune di Capistrello (AQ). - Individuazione del Comune di Capistrello (AQ)
quale soggetto attuatore per la realizzazione degli interventi di chiusura
della discarica pubblica dismessa in loc. “Trasolero”;
CONSIDERATA la D.D. n.
DPC026/212 del 03.10.2017 avente ad oggetto: “D.lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. - D.lgs. 13.01.2003, n. 36 e s.m.i.
- L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Procedura di
Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE - Violazione dell’art. 14, lett. b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa alle
discariche di rifiuti in Italia. Ex discarica comunale per rifiuti non
pericolosi in località “Trasolero”, in agro del
Comune di Capistrello (AQ). Approvazione ai sensi del D.lgs. 18/04/2016, n. 50
del progetto definitivo relativo al Piano di chiusura della discarica di
titolarità della SEGEN Spa, ubicata nel Comune di Capistrello (AQ) di cui al
D.lgs. 36/2003 e s.m.i. - D.D. n. DN7/32
dell’11/04/2006.”;
RICHIAMATE
le seguenti Determinazioni Dirigenziali del SGR:
-
n. DN7/32 del 11/04/2006 avente
per oggetto: “D.lgs. 05.02.1997, n. 22 – L.R. 28.04.2000, n. 83 – Comune
di Capistrello (AQ) – Approvazione del progetto relativo al piano di chiusura
della discarica comunale per lo smaltimento dei rifiuti urbani, ubicata in loc. “Trasolero” del Comune di
Capistrello, con ulteriore uso di volumi residuali”;
-
n. DN3/157 del 16/04/2008 avente per oggetto: “D.lgs.
03.04.2006, n. 152 - L.R. 19.12.2007, n. 45 - Volturazione
della titolarità dell’Autorizzazione regionale n. DN7/32 del 11/04/2006,
inerente: “Approvazione del progetto relativo al piano di chiusura della
discarica comunale per lo smaltimento dei rifiuti urbani, ubicata in loc. “Trasolero” del Comune di
Capistrello, con ulteriore uso di volumi residuali” da: “Comune di Capistrello
(AQ)” a: “Ditta SEGEN S.p.A. via dei Santi n. 40 – Civitella Roveto (AQ)”;
-
n. DR4/06 del 21/01/2010 avente per oggetto: “D.lgs.
03.04.2006, n. 152 recante: “Norme in materia ambientale” e s.m.i.
– L.R. 19.12.2007, n. 45. Ditta SEGEN S.p.A. -
via dei Santi n. 40 - 67054 Civitella Roveto (AQ). Determinazione
Dirigenziale n. DN7/32 del 11/04/2006 inerente Comune di Capistrello (AQ).
Approvazione del progetto relativo al piano di chiusura della discarica
comunale per lo smaltimento dei rifiuti urbani, ubicata in loc.
“Trasolero” del Comune di Capistrello, con ulteriore
uso di volumi residuali”. Variante non sostanziale ai sensi dell’art. 45, comma
12 della L.R. n. 45/07”;
PRESO ATTO della nota
prot.n. 5699/16 del 16.12.2016 e della nota pec
acquisita dal SGR al prot.n. 157729/17 del 12/06/2017, con cui è stato
trasmesso il progetto definitivo relativo ai lavori di chiusura della discarica
sita in loc. “Trasolero”
nel Comune di Capistrello (AQ), nonché della documentazione integrativa
presentata con nota prot.n. 3763/17 del 12/09/2017 dalla SEGEN SpA;
PRESO ATTO che con nota
prot.n. 0041846-18 del 13.02.2018, l’Organismo di Programmazione Unitaria del
Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa - Servizio politiche
nazionali per lo sviluppo - DPA002 ha comunicato che: “omissis … è opinione
dello scrivente che l’atto di concessione con le relative anticipazioni, debba
mantenersi in capo al Comune di Capistrello, che provvederà all’affidamento dei
lavori secondo i termini e le procedure fissate dalla normativa vigente. ..
omissis” e che il Sindaco del Comune di Capistrello (AQ), con nota prot.n.1232 del 19.02.2018, ha
comunicato la propria disponibilità a provvedere all’attuazione del programma
di chiusura definitiva della discarica pubblica dismessa, ivi ubicata in
località “Trasolero”;
RITENUTO necessario, per
le motivazioni esposte, attribuire al Sindaco del Comune di Capistrello (AQ),
tutti i poteri assegnati al Commissario “ad acta” di cui alla DGR n.173 del
26/03/2018 e alla DGR n. 160 del 23.11.2015, in relazione allo stato di
attuazione delle procedure tecnico-amministrative di cui al D.lgs. 36/03 e s.m.i. riguardanti la discarica pubblica dismessa ubicata
in località “Trasolero” del Comune di Capistrello
(AQ), al fine di giungere ad una positiva e più celere soluzione della
Procedura di Infrazione UE 2011/2215, decentrando i complessi procedimenti
previsti dal D.lgs. 36/2003, D.lgs. 152/06 e s.m.i.,
nonché del D.lgs. 50/2016 e s.m.i, in materia di
appalti pubblici, secondo principi di semplificazione tecnico-amministrativa;
RITENUTO di riservarsi
l’emanazione di ulteriori provvedimenti relativi allo stato di attuazione delle
attività degli Enti e dei soggetti interessati, connessi agli obblighi
derivanti dalla Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE, anche in
via sostitutiva ed in danno, ai sensi delle normative nazionali e regionali
vigenti;
VISTO il D.lgs.
03.04.2006, n. 152, avente per oggetto: “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;
VISTO il D.lgs.
13.01.2003, n. 36 “Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle
discariche di rifiuti” e s.m.i.;
VISTO il D.M.
27.09.2010 “Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica”
e s.m.i.;
VISTA la L.R.
19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i.;
RITENUTO inoltre di
demandare al Servizio competente l’attuazione dei connessi adempimenti
tecnico-amministrativi
conseguenti
all’adozione del presente atto;
DATO ATTO che il Dirigente
del Servizio Gestione Rifiuti del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del
Territorio e Politiche Ambientali, ha espresso il proprio parere favorevole in
ordine alla regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento e non
rilevando, dallo stesso, conseguenze negative sul piano ambientale;
DATO ATTO che il Direttore
regionale del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche
Ambientali ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla coerenza con
gli indirizzi e gli obiettivi assegnati al Dipartimento;
VISTO il D.lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento
degli enti locali” e s.m.i. (TUEL);
VISTA
la
legge 07.08.1990, n. 241 “Nuove norme
in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi” e s.m.i.;
VISTO il D.lgs.
14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni”;
VISTO il D.lgs.
07.03.2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale";
VISTA la L.R.14.09.99,
n. 77 recante: “Norme in materia di
organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;
Per
tutto quanto sopra esposto e di seguito integralmente richiamato
DECRETA
1.
di nominare il Sindaco del
Comune di Capistrello (AQ), Sig. Francesco Ciciotti,
quale commissario “ad acta” per la chiusura definitiva della discarica pubblica
dismessa ubicata in loc. “Trasolero”,
al fine di provvedere all’esecuzione degli adempimenti di cui alla DGR n. 173
del 26.03.2018 inerente la Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258
TFUE;
2.
di attribuire al predetto commissario ad
acta tutti i poteri stabiliti dalla legge e, in particolare, dall’art. 54 della
L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. per le seguenti
finalità:
a.
adottare
tutte le misure, ai sensi del D.lgs. 152/06 e s.m.i.
e del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., riguardanti le
attività e gli interventi necessari per il completo dell’adeguamento della
discarica pubblica dismessa ubicata in Località “Trasolero”
del Comune di Capistrello (AQ), al fine di renderla conforme alle disposizioni
di cui alla direttiva 1999/31/CE e superare positivamente la “Procedura di
Infrazione comunitaria 2011/2215 ex
Art. 258 TFUE - Attuazione in Italia dell’art. 14 della Direttiva
1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti”;
b.
segnalare agli organi regionali competenti,
eventuali problematiche e/o interventi individuati e connessi all’attuazione
del punto a);
3.
di stabilire che:
a.
la
durata dell’incarico commissariale è determinata in 12 (dodici) mesi dalla data
di notifica del presente provvedimento, rinnovabile qualora ne ricorrano le
condizioni;
b.
il
commissario “ad acta” incaricato provvederà, con cadenza trimestrale, a far
data dall’incarico, a relazionare in merito alle attività oggetto del
mandato predisponendo apposite relazioni
da trasmettere alla Presidenza della Giunta Regionale d’Abruzzo, all’Assessore
preposto al Servizio Gestione Rifiuti e al Direttore Regionale della competente
Struttura e che tali relazioni saranno pubblicate sul sito internet della
Regione Abruzzo al fine di rendere trasparente l’attività espletata dal
commissario “ad acta”;
c.
il
commissario “ad acta”, le cui funzioni si intendono equiparate alle medesime
attribuibili al Dirigente della competente struttura comunale per le attività
di adeguamento e chiusura della discarica, usufruirà delle strutture, dei mezzi
e delle risorse umane e strumentali dell’Ente di appartenenza e potrà
beneficiare dei rimborsi per le spese di viaggio, secondo la disciplina che si
applica agli amministratori comunali;
d.
i
predetti rimborsi spese sono a totale carico del bilancio del Comune di Capistrello
(AQ);
4.
di stabilire che il commissario “ad acta”
provvederà all’adozione di ogni atto, anche in via di autotutela, in
applicazione delle disposizioni di cui al Capo IV bis della legge n. 241/1990 e
s.m.i.;
5.
di demandare al competente Servizio Gestione
Rifiuti l’attuazione dei connessi adempimenti tecnico-amministrativi
conseguenti all’adozione del presente atto;
6.
di disporre che il presente Decreto sia
notificato dal competente Servizio Gestione Rifiuti, al Sindaco del Comune di
Capistrello (AQ) e alla SEGEN Spa;
7.
di comunicare il presente
provvedimento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare - Direzione Generale per i Rifiuti e l’Inquinamento, alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri - Dipartimento Politiche Europee - Struttura di Missione
per le procedure d’infrazione alla normativa UE, al Sottosegretario alla
Presidenza della Giunta regionale, al Direttore del Dipartimento OO.PP.,
Governo del Territorio e Politiche Ambientali, alla Provincia di L’Aquila,
all’ARTA - Distretto provinciale di L’Aquila, alla ASL1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila;
8.
di disporre la pubblicazione del presente
provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul
sito web della Regione Abruzzo.
IL PRESIDENTE
Dott.
Luciano D’Alfonso