Pubblicazione degli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria individuati dalle Aziende USL alla data del 1° marzo 2018 ai sensi dell’art. 34 A.C.N. 23 marzo 2005 e s.m.i.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTO l’art. 34, comma 1, dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 23 marzo 2005 e s.m.i., il quale prevede che la Regione pubblica sul Bollettino Ufficiale l’elenco degli ambiti territoriali carenti di medici convenzionati per l’assistenza primaria individuati a seguito di formale determinazione delle Aziende previa comunicazione al Comitato aziendale di cui all’art 23 dello stesso A.C.N., rispettivamente alla data del 1° marzo e del 1° settembre dell’anno in corso nell’ambito delle singole Aziende USL;

 

RICHIAMATA, per la materia in oggetto, la disciplina recata dall’Accordo Integrativo Regionale (A.I.R.), reso esecutivo con la deliberazione di Giunta Regionale n. 916 del 9 agosto 2006;

 

PRESO ATTO che, ai sensi dell’art. 15, comma 1, dell’A.C.N. i medici da incaricare per l'espletamento delle attività di settore disciplinate dall’Accordo sono tratti da graduatorie per titoli, una per ciascuna delle attività di cui all’art. 13 (graduatorie di settore), predisposte annualmente a livello regionale e che le Regioni possono adottare procedure tese allo snellimento burocratico e all'abbreviazione dei tempi necessari alla formazione delle graduatorie;

 

RILEVATO che con deliberazione di Giunta Regionale n. 606 del 12.07.2005, le Aziende UU.SS.LL. di questa Regione sono state indicate quali soggetti responsabili dell’espletamento dei compiti operativi inerenti il procedimento amministrativo di copertura degli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria e degli incarichi vacanti di continuità assistenziale in base ai criteri di cui agli artt.  34 e 63 A.C.N.;

 

DATO ATTO che possono concorrere al conferimento degli incarichi per trasferimento, ai sensi dell’art. 34, comma 2, lettera a, A.C.N., i medici che risultano già iscritti in uno degli elenchi dei medici convenzionati per l’assistenza primaria in una Azienda U.S.L. della Regione Abruzzo da almeno due anni nel medesimo elenco di provenienza e quelli inseriti in un elenco di assistenza primaria di altra Regione da almeno quattro anni nel medesimo elenco di provenienza e che, al momento dell’attribuzione del nuovo incarico, non svolgano altre attività a qualsiasi titolo nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, eccezion fatta per attività di continuità assistenziale;

 

DATO ATTO che possono concorrere al conferimento degli incarichi per graduatoria, ai sensi dell’art. 34, comma 2, lettera b), A.C.N., i medici inclusi nella graduatoria regionale definitiva, settore assistenza primaria, valevole per l’anno 2018, approvata con determinazione n. DPF015/76 del 19.12.2017 e pubblicata nel BURAT Speciale n. 137 del 29.12.2017;

 

DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 16, comma 7 del vigente A.C.N. e dell’art. 12 dell’A.I.R. per la medicina generale, per il conferimento degli incarichi vacanti di assistenza primaria e di continuità assistenziale le percentuali di riserva sono determinate nel 67% a favore dei medici in possesso del titolo di formazione specifica in medicina generale e nel 33% a favore dei medici in possesso di titolo equipollente (art. 21 e ss. D. Lgs. n. 368 del 17.08.1999); 

 

VISTI i formali provvedimenti con i quali le Aziende USL hanno individuato gli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria al 1° marzo 2018, inviati alla Regione per la relativa pubblicazione sul BURAT, come di seguito elencati:

-        Provvedimento dell’U.O.S.D. Direzione Amministrativa dei Distretti della Avezzano Sulmona L’Aquila n. 84 del 28.03.2018 rettificato con il Provvedimento n. 87 del 30.03.2018;

-        Deliberazione del Direttore Generale della Azienda USL Lanciano Vasto Chieti n. 486 del 16.04.2018;

-        Deliberazione del Direttore Generale della Azienda USL Pescara n. 317 del 29.03.2018;

-        Deliberazione del Direttore Generale della Azienda USL Teramo n. 525 del 10.04.2018;

 

RITENUTO pertanto, di dover procedere alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione degli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria individuati alla data del 1° marzo 2018 dalle singole Aziende UU.SS.LL. come elencati nel prospetto riepilogativo dell’Avviso, allegato 1), parte integrante del presente provvedimento, in cui sono indicati i criteri e le modalità di assegnazione degli incarichi; 

 

DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 34, comma 13, A.C.N. i medici aspiranti al trasferimento e quelli iscritti nella graduatoria regionale aspiranti al conferimento dell’incarico dovranno presentare alle singole Aziende UU.SS.LL., entro 15 giorni dalla pubblicazione nel BURA dell’Avviso allegato 1 al presente provvedimento, una domanda conforme allo schema di cui all’allegato A o all’allegato B oltre alla dichiarazione sostitutiva di atto notorio di cui all’allegato C;

 

VISTA la L.R. 14.09.1999, n. 77 e s.m.i;

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa:

 

1.      di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione, come previsto dall’art. 34, comma 1, dell’A.C.N. per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 23 marzo 2005 e s.m.i., gli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria individuati alla data del 1° marzo 2018 dalle singole Aziende UU.SS.LL. della Regione Abruzzo elencati nell’Avviso, allegato 1), parte integrante del presente provvedimento in cui sono indicati i criteri e le modalità di assegnazione degli incarichi;

2.      di dare atto che, ai sensi dell’art. 34, comma 13, del citato A.C.N., i medici aspiranti al trasferimento e quelli iscritti nella graduatoria regionale aspiranti al conferimento dell’incarico dovranno presentare alle singole Aziende UU.SS.LL., entro 15 giorni dalla pubblicazione nel BURAT dell’Avviso, allegato 1), una domanda conforme allo schema di cui all’allegato A o all’allegato B oltre alla dichiarazione sostitutiva di atto notorio di cui all’allegato C, tutti acclusi al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Maria Crocco

 

Segue Allegato