LA
GIUNTA REGIONALE
RICHIAMATA la Legge Regionale 25 marzo 2002, n.3, recante “Ordinamento contabile
della Regione Abruzzo”;
RICHIAMATA
la D.G.R. n. 964 del 13/11/2002, con la quale è
stato approvato lo Studio di Fattibilità denominato: “Gestione integrata
dell’area costiera. Piano organico per il rischio delle aree vulnerabili”, che
ha individuato i tratti di costa ed i relativi livelli di rischio per l’intera
costa abruzzese e che ha costituito la base per accedere ai fondi CIPE per la
difesa della costa, CIPE 36/2002, n. 17/2003, n. 20/2004, n. 35/2005 e n. 3/2006;
CONSIDERATO
che detto Studio di Fattibilità costituisce
elemento di riferimento tecnico per la predisposizione dei Piani Spiaggia
Comunali e per il rilascio delle concessioni demaniali marittime, nonché per
l’individuazione degli interventi stagionali di manutenzione della costa e
delle opere di difesa costiera;
RICHIAMATA la D.G.R. n. 476 del 11/07/2011, con la quale si è preso atto
dell’integrazione allo Studio di Fattibilità riguardante il tratto di litorale
compreso tra la foce del torrente Vibrata ed il molo Nord del Porto di
Giulianova, comprendente i Comuni di Alba Adriatica, Tortoreto e Giulianova,
redatto dall’Università degli Studi dell’Aquila, Dipartimento di Ingegneria
delle Strutture, delle Acque e del Terreno, denominato: ““Studio di Fattibilità
del litorale compreso tra la foce del Vibrata ed il Porto di Giulianova ad
integrazione del Piano Organico degli interventi di difesa e gestione della
fascia litoranea su scala regionale di cui al piano organico approvato con
D.G.R. n. 964 del 13/11/2002”;
VISTI
gli interventi di opere di difesa rigida e
ripascimenti realizzati successivamente alla redazione dello Studio di
Fattibilità richiamato:
- Delibera CIPE 106/95 del 30/6/99, D.G.R. n. 2363 del 03/11/99 e D.G.R. n.
964 del 13/11/2002 : CIPE n.36/2002, n.17/2003, n.
20/2004, n. 35/2005 e n. 3/2006 nei tratti di litorale dei Comuni di
Martinsicuro, Roseto degli Abruzzi, Silvi-Pineto, Montesilvano - Pescara Nord,
Pescara Sud – Francavilla, Ortona, Fossacesia, Casalbordino e Vasto;
- D.G.R. n.759 del 21/12/2003: PAR – FAS 2007-2013 “Linea di Azione
IV.2.1.a - Riduzione del rischio derivante da fenomeni alluvionali, franosi ed
erosivi delle diverse fasce del territorio Regionale (Montagna interna, Pedemontana
e Costiera)”, nei Comuni di
Martinsicuro, Alba Adriatica, Roseto degli Abruzzi, Silvi, Pescara, Francavilla
al Mare, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni/Fossacesia e Casalbordino;
- D.G.R. n.303 del 23/04/2015, nei Comuni di
Alba Adriatica, Silvi, Montesilvano, Pineto, Francavilla al mare, Ortona;
- D.G.R. n. 260 del 28/04/2016, Comuni di Città
S. Angelo, Ortona, Montesilvano, Pineto, Silvi, Francavilla, Pescara e
Martinsicuro;
VISTI gli interventi di opere di difesa rigida e ripascimenti, in fase di attuazione, di cui ai seguenti
strumenti programmatici:
- D.G.R. n. 307 del 29/04/2014 - CIPE 79/2012,
fondi ex PAin, nei Comuni di Ortona, Martinsicuro,
Alba Adriatica, Casalbordino, Fossacesia e Pescara;
- D.G.R. N.199 18/04/2017, nei Comuni di Vasto,
Casalbordino, Montesilvano, Rocca San Giovanni, Roseto, Martinsicuro, Pescara e
Silvi;
- D.G.R. n.34 del 02/02/2017: MASTERPLAN Abruzzo,
nei Comuni di Casalbordino, Francavilla al Mare, Giulianova, Pineto, Silvi e
Ortona;
PRESO
ATTO dei numerosi interventi di somma urgenza realizzati
nel corso degli ultimi anni dal Servizio Opere Marittime e Acque Marine ai
sensi della L.R. n. 17/74 art.3, la cui documentazione è conservata agli atti
del Servizio OO.MM.;
RITENUTO
necessario provvedere all’aggiornamento dell’analisi
del rischio delle aree vulnerabili della costa abruzzese, contenuta nello
Studio di Fattibilità “Gestione integrata dell’area costiera. Piano organico
per il rischio delle aree vulnerabili”, tenendo conto degli effetti degli
interventi sopra richiamati, programmati e realizzati negli ultimi anni, al
fine di dotarsi di uno strumento per la verifica delle azioni da porre in
essere in maniera integrata ed efficace;
CONSIDERATO,
inoltre, che si valuta necessario implementare gli
studi e gli strumenti in possesso del Servizio Opere Marittime e Acque Marine,
con analisi riguardanti il sistema dei dragaggi, dei ripascimenti e dell’uso
dei sedimenti marini, al fine di individuare le economie di scala, in un
sistema integrato di gestione;
CONSIDERATI i rapporti intercorsi tra il Servizio Opere Marittime e Acque Marine
della Regione Abruzzo ed il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile,
Architettura e Ambientale dell’Università dell’Aquila ( ex
Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, delle Acque e del Terreno), dai
quali è scaturito il documento congiunto per la ricerca: “Analisi di rischio
delle aree vulnerabili della fascia costiera”, la cui attuazione costituisce
interesse comune per le due istituzioni;
RICHIAMATA la nota Prot.n. 149172/2017 del 01/06/2017 del Servizio Opere Marittime
e Acque Marine, con la quale è stata richiesta al Dipartimento Opere Pubbliche,
Governo del Territorio e Politiche Ambientali- Servizio Difesa del Suolo la
copertura economica, per le annualità 2017/2018, per complessivi € 400.000,00
per lo svolgimento del “Programma delle attività “riguardanti l’aggiornamento
dello Studio di Fattibilità: “Gestione integrata dell’area costiera. Piano
organico per il rischio delle aree vulnerabili”, approvato con D.G.R. n. 964
del 13/11/2002;
RICHIAMATA
la nota del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo
del Territorio e Politiche Ambientali- Servizio Difesa del Suolo, Prot.n.
0249370 del 28/09/2017, con la quale è stato autorizzato l’impegno di €
200.000,00 sul capitolo 151402/02 “Attività di monitoraggio delle acque
superficiali e sotterranee e quelle inerenti gli studi e le indagini per
l’assetto idrogeologico “- trasferimenti correnti a amministrazioni locali-
Codice Piano dei Conti 1.04.01.02.000;
VISTO
il documento denominato “ Schema
di Accordo tra la Regione Abruzzo e l’Università dell’Aquila (DICEAA)
(ALLEGATO), ed il relativo Allegato Tecnico “Analisi di rischio delle aree
vulnerabili della fascia costiera“, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, che definiscono le modalità attuative delle attività da realizzare, i costi previsti e la tempistica di
svolgimento;
RITENUTO di dover procedere all’approvazione dell’anzidetto Schema di Accordo e
del relativo Allegato Tecnico, al fine di dare seguito alle attività descritte,
autorizzando il Dirigente del Servizio Opere Marittime e Acque Marine alla
stipula dell’Accordo e alla realizzazione di tutti gli atti e adempimenti
necessari alla sua attuazione, relativi all’impegno di spesa, alla verifica
delle attività svolte, alla valutazione dei risultati ottenuti,
all’individuazione del personale del Servizio OO.MM. da
destinare a tali attività e alla liquidazione in favore del Dipartimento di
Ingegneria Civile, Edile, Architettura e Ambientale dell’Università dell’Aquila
delle spese sostenute;
DATO
ATTO che all’onere conseguente all’attuazione delle
attività in esame si provvederà mediante l’utilizzo delle risorse derivanti dal
capitolo 151402/02 “Attività di monitoraggio delle acque superficiali e
sotterranee e quelle inerenti gli studi e le indagini per l’assetto
idrogeologico “- trasferimenti correnti a amministrazioni locali- Codice Piano
dei Conti 1.04.01.02.000 per il corrente esercizio finanziario;
RITENUTO di segnalare che il presente provvedimento, per la realizzazione delle
attività di cui al presente atto, comporta obbligazioni finanziarie per la
Regione Abruzzo nel bilancio del corrente esercizio finanziario, capitolo di
spesa n. 151402/02 “Attività di
monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee e quelle inerenti gli studi
e le indagini per l’assetto idrogeologico “- trasferimenti correnti a
amministrazioni locali- Codice Piano dei Conti 1.04.01.02.000, per un importo
complessivo pari ad € 200.000,00;
DATO
ATTO del parere favorevole sotto il profilo della
regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Dirigente del Servizio OO.MM. e Acque Marine;
DATO
ATTO del parere favorevole del Direttore del Dipartimento
Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali in merito alla
coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati al
Dipartimento stesso;
UDITO
il relatore e gli interventi dei Componenti
presenti;
A voti unanimi, resi nelle forme di legge:
DELIBERA
Per le motivazioni espresse in premessa, quali parti
integranti e sostanziali del presente atto:
1.
di dare atto della necessità di provvedere all’aggiornamento dell’analisi del rischio delle aree
vulnerabili della costa abruzzese, contenuta nello Studio di Fattibilità
“Gestione integrata dell’area costiera. Piano organico per il rischio delle
aree vulnerabili”, tenendo conto degli effetti degli interventi sopra
richiamati, programmati e realizzati negli ultimi anni, al fine di dotarsi di
uno strumento per la verifica degli interventi da porre in essere in maniera
integrata ed efficace;
2.
di ritenere necessario implementare gli studi e gli strumenti in possesso del
Servizio Opere Marittime e Acque Marine, con analisi riguardanti il sistema dei
dragaggi, dei ripascimenti e dell’uso dei sedimenti marini, al fine di
individuare le economie di scala, in un sistema integrato di gestione;
3.
di approvare il documento denominato “
Schema di Accordo tra la Regione Abruzzo e l’Università dell’Aquila (DICEAA),
così come da Allegato, ed il relativo Allegato Tecnico “Analisi di rischio
delle aree vulnerabili della fascia costiera “,parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento, che definiscono le modalità attuative delle
attività da realizzare, i costi previsti
e la tempistica di svolgimento;
4.
di autorizzare il Dirigente del
Servizio Opere Marittime e Acque Marine alla stipula dell’Accordo e alla
realizzazione di tutti gli atti e adempimenti necessari alla sua attuazione,
relativi all’impegno di spesa, alla verifica delle attività svolte, alla
valutazione dei risultati ottenuti, all’individuazione del personale del
Servizio OOMM da destinare a tali attività e alla liquidazione in favore del
Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile, Architettura e Ambientale
dell’Università dell’Aquila delle spese sostenute;
5.
di dare atto che all’onere conseguente all’attuazione delle attività in esame si
provvederà mediante l’utilizzo delle risorse derivanti dal capitolo 151402/02 “
Attività di monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee e quelle
inerenti gli studi e le indagini per l’assetto idrogeologico “- trasferimenti
correnti a amministrazioni locali- Codice Piano dei Conti 1.04.01.02.000 per il
corrente esercizio finanziario;
6.
di prendere atto che il presente provvedimento,
per la realizzazione delle attività di cui al presente atto, comporta
obbligazioni finanziarie per la Regione Abruzzo nel bilancio del corrente
esercizio finanziario, capitolo di spesa n.
151402/02 “Attività di monitoraggio delle acque superficiali e
sotterranee e quelle inerenti gli studi e le indagini per l’assetto
idrogeologico “- trasferimenti correnti a amministrazioni locali- Codice Piano
dei Conti 1.04.01.02.000, per un importo complessivo pari ad € 200.000,00;
7.
di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURAT.