D.lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. - D.lgs. 13.01.2003, n. 36 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE - Violazione dell’art. 14, lett. b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti in Italia - Approvazione ai sensi del D.lgs. 18/04/2016, n. 50 del progetto definitivo relativo al Piano di chiusura della discarica pubblica dismessa ubicata in località “Termine” in agro del Comune di Castelvecchio Calvisio (AQ) di cui al D.lgs. 36/2003 e s.m.i. e D.D. n. DA21/6 del 17/01/2013.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui di seguito si intendono integralmente riportate e trascritte,

1. di approvare ai sensi del D.lgs. 50/2016, il progetto definitivo relativo al Piano di chiusura della discarica pubblica dismessa, ubicata in località “Termine”, in agro del Comune di Castelvecchio Calvisio (AQ), di cui al D.lgs. 36/2003 e s.m.i. – D.D. n. DA21/6 del 17/01/2013, inviato dal Comune di Castelvecchio Calvisio, con note prot.nn. 445 del 23/03/2017 e 794 del 23/05/2017, costituito dagli elaborati e tavole progettuali di seguito elencati:

Ø Relazione Generale;

Ø Capitolato Speciale d’Appalto;

Ø Relazione Specialistiche:

§ Relazione Geologica;

§ Relazione Idrologica ed Idraulica;

§ Relazione Geotecnica;

§ Relazione tecnica di implementazione sistema di raccolta e smaltimento del biogas - Relazione tecnica di implementazione sistema di raccolta e convogliamento del percolato - Relazione tecnica delle canalizzazioni e reti di smaltimento delle acque superficiali;

§ Relazione sulla viabilità interna ed esterna - Relazione sul ripristino della recinzione perimetrale dell’impianto;

§ Relazione sulla copertura definitiva e rinaturalizzazione della discarica;

§ Relazione di Rilievo Plano-Altimetrico dello stato di fatto;

§ Inquadramento Territoriale - Vincoli;

Ø Piano di Monitoraggio;

Ø Piano di Ripristino ambientale;

Ø Piano di Gestione post operativa: Relazione sulla copertura definitiva della discarica - Relazione sui rinverdimenti e rinaturalizzazione;

Ø Tav. 1 - Rilievo Plano-Altimetrico - Inquadramento Territoriale;

Ø Tav. 2 - Stato di fatto;

Ø Tav. 3 - Stato futuro;

Ø Computo metrico;

Ø Elenco prezzi;

Ø Quadro Economico dei lavori;

comprensivo dei verbali (di verifica e rapporto conclusivo e di validazione del Progetto definitivo) nonché della DGC n. 12 del 17/03/2017 con la quale è stato approvato il Progetto definitivo;

nonché la documentazione integrativa/sostitutiva presentata dal Comune di Castelvecchio Calvisio:

ü nota prot.n. 930 del 14/06/2017, costituita dai seguenti elaborati:

· Integrazioni;

g. censimento e progetto di risoluzione delle interferenze;

h. aggiornamento del documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza;

Allegato;

i. quadro economico aggiornato con l’indicazioni dei costi della sicurezza;

Allegato;

j. Piano di Adeguamento;

k. Piano finanziario;

Allegato;

l. cronoprogramma degli interventi;

Allegato;

ü nota prot.n. 1543 del 29/09/2017, costituita dai seguenti elaborati:

Ø Adeguamento Progettuale;

Ø Relazione Generale;

Ø Relazioni specialistiche:

§ Relazione tecnica di implementazione del sistema di raccolta e smaltimento del Biogas - Relazione tecnica di implementazione del sistema di raccolta e convogliamento del Percolato - Relazione tecnica delle canalizzazioni e reti di smaltimento delle acque superficiali;

Ø Relazioni specialistiche:

§ Relazione sulla copertura definitiva e rinaturalizzazione della discarica;

Ø Capitolato Speciale d’Appalto;

Ø Computo Metrico;

Ø Quadro Economico dei lavori;

Ø Piano di Monitoraggio;

Ø Offerta economica;

Ø Piano Finanziario;

Ø Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza;

Ø Piano di Gestione post-operativa:

§ Relazione sulla copertura definitiva della discaricas; - Relazione sui rinverdimenti e rinaturalizzazioni;

Ø Tav. 3 - Stato futuro;

ü nota prot.n. 1886 del 30/11/2017, costituita dal documento: “Relazione Tecnica - Indagini ambientali sulla qualità dell’aria e del biogas da discarica” (datato novembre 2017), corredata dei relativi rapporti di prova;

ü nota prot.n. 274 del 15/02/2018, costituita dal documento: “Relazione Tecnica - Indagini ambientali sulla qualità dell’aria e del biogas da discarica” (datato gennaio 2018), corredata dei relativi rapporti di prova;

per un costo complessivo dell’intervento pari a € 296.941,90 (Q.E. datato settembre 2017);

2. di prendere atto:

§ del parere tecnico favorevole con condizioni dell’ARTA - Distretto provinciale di L’Aquila, di cui alla nota prot.n. 18865/2017 dell’11/08/2017, nel quale è stato ravvisato: “omissis……

Controllo gas di discarica

- presentazione di: - adeguata relazione tecnica che attesti l’assenza di formazione di biogas dall’attuale massa di rifiuti corredata delle relative evidenze analitiche e delle modalità di campionamento utilizzate; - piano di monitoraggio e controllo da eseguirsi a garanzia del mantenimento delle condizioni di assenza di formazione del biogas;

Controllo protezione matrici ambientali

- presentazione di adeguata relazione idrogeologica, corredata di indagini geologiche sito specifiche, che attesti l’assenza di falde idriche superficiali, a supporto della mancata previsione di realizzazione di tutti e tre i piezometri indicati nelle precedenti documentazioni tecniche; - esecuzione, con cadenza adeguata, di un monitoraggio/controllo del livello del percolato all’interno del pozzo al fine di minimizzare il battente idraulico sul fondo della discarica.

Si evidenzia inoltre che nel pacchetto di chiusura è stato proposto, in aggiunta a quanto indicato dal D.lgs. 36/03, l’utilizzo di una geomembrana in HPDE. Si chiede infine al Comune di Castelvecchio di chiarire se il campione esaminato nel Rapporto di Prova n. 2016/829 redatto nel laboratorio Aquilab (dal quale si evince il superamento dei limiti della tabella 2 dell’Allegato 5 al Titolo V della Parte IV del D.Lgs: 152/06 e s.m.i. per le concentrazioni dei parametri solfati, manganese e 1,2-dicloropropano) sia relativo ad acqua sotterranea. …omissis”;

§ delle valutazioni tecniche dell’ARTA - Distretto provinciale di L’Aquila, di cui alla nota prot.n. 15700/2018 del 17/04/2018, nelle quali è stato ravvisato: “omissis……

a. “controllo gas di discarica – presentazione di adeguata relazione tecnica che attesti l’assenza di formazione di biogas dall’attuale massa di rifiuti corredata delle relative evidenze analitiche e delle modalità di campionamento utilizzate”. …omissis… Si ritiene pertanto accoglibile allo stato la proposta del comune di mancata previsione di un sistema di estrazione del biogas, fermo restando che l’esecuzione del monitoraggio di cui al punto 2, a capping definitivo realizzato, rilevi valori di flusso specifico (per unità di superficie) di biogas dalla superficie inferiori a 0,001 mg/(m2/sec).

b. “controllo gas di discarica – presentazione di un piano di monitoraggio e controllo da eseguirsi a garanzia del mantenimento delle condizioni di assenza di formazione di biogas”. Si ritiene che il comune abbia ottemperato (cfr piano di monitoraggio datato novembre 2017) a condizione che venga previsto un monitoraggio anche dal pozzo di esalazione che il comune intende realizzare per motivi di sicurezza. Si ritiene necessario altresì che per l’installazione della sonda permanente si tenga conto delle indicazioni operative indicate nel protocollo operativo dell’ARTA per “la valutazione delle emissioni diffuse e migrazioni laterali del biogas nelle discariche”.

c. “controllo protezione matrici ambientali – presentazione di adeguata relazione idrogeologica, corredata di indagini geologiche sito specifiche, che attesti l’assenza di falde idriche superficiali, a supporto della mancata previsione di realizzazione di tutti e tre i piezometri indicati nelle precedenti documentazioni tecniche”. Si ritiene accoglibile la richiesta del comune di realizzare le indagini geologiche sito specifiche prima della presentazione del progetto esecutivo. A riguardo si fa presente che almeno un sondaggio dovrà essere ubicato nella parte topografica più depressa della discarica, in posizione tale da intercettare eventuali perdite di percolato, spinto fino ad una profondità tale da essere superiore alla profondità ottenuta sommando la profondità dello strato inferiore della barriera geologica artificiale e un franco di 2 metri.

d. “controllo protezione matrici ambientali – esecuzione, con cadenza adeguata, di un monitoraggio/controllo del livello del percolato all’interno del pozzo al fine di minimizzare il battente idraulico sul fondo della discarica”. Si ritiene che il comune abbia ottemperato (cfr piano di monitoraggio datato novembre 2017). …omissis”;

3. di ritenere comunque necessaria, constatata la presenza del biogas, la realizzazione di un sistema di captazione e smaltimento del biogas con collegamento alla torcia di termodistruzione così come stabilito dalle vigenti normative, in quanto il progetto definitivo presentato dal Comune di Castelvecchio Calvisio prevede già nel “capping” di chiusura lo strato di drenaggio del gas e di rottura capillare, dello spessore di 50 cm, realizzato con materiale arido (v. Relazioni specialistiche: Relazione sulla copertura definitiva e rinaturalizzazione della discarica);

4. di prescrivere al Comune di Castelvecchio Calvisio che, prima della realizzazione degli interventi di chiusura definitiva e post-gestione per la discarica pubblica dismessa, ubicata in località “Termine” del Comune di Castelvecchio Calvisio (AQ), occorre integrare in fase di redazione del progetto esecutivo delle indicazioni di cui ai punti 2) e 3) e trasmettere al SGR copia del progetto esecutivo;

5. di stabilire per la conclusione dei lavori di chiusura della discarica di cui al D.lgs. 36/2003 e s.m.i. - D.D. n. DA21/6 del 17/01/2013, il termine perentorio del 30/09/2018, comprensivo della consegna al SGR della documentazione finale, amministrativa, tecnica e contabile di cui al D.lgs. 36/03 e s.m.i., D.lgs. 50/2016 e s.m.i. nonché quanto previsto dal programma di finanziamento;

6. di prescrivere al Comune di Castelvecchio Calvisio:

a. la trasmissione al SGR in originale, entro 30 gg dal ricevimento del presente provvedimento, comunque prima dell’inizio dei lavori, della polizza fideiussoria per gli adempimenti concernenti la post-chiusura della discarica pubblica dismessa, adeguata alla DGR n. 254/2016;

b. l’attuazione dei monitoraggi ambientali di post-gestione di cui all’Allegato 2 al D.lgs. 36/03 e s.m.i., al fine di evitare rischi per l’ambiente circostante il sito di discarica;

c. che lo strumento urbanistico generale riporti espressamente che l’area è stata interessata da un’attività di smaltimento rifiuti (discarica), prevedendo limitazioni d’uso del sito, affinché, anche in caso di successivo utilizzo, sia garantita l’integrità dei presidi assunti per il recupero dell’area di discarica, la protezione delle matrici ambientali e la salute pubblica;

d. che i registri di carico/scarico relativi alle operazioni di smaltimento dei rifiuti in discarica siano conservati, ai sensi dell’art. 190 del D.lgs. 152/06 e s.m.i.;

7. di riservarsi l’eventuale rideterminazione dei costi in sede di verifica di ammissibilità delle voci del Q.E. proposto, rispetto alla linea di finanziamento su cui ricade l’intervento (DGR n. 693 del 05.11.2016 - Masterplan Abruzzo. Attuazione dell’intervento: “Adeguamento discariche dismesse oggetto di procedura di infrazione comunitaria” - Cod. interv. PSRA/42);

8. di stabilire che il presente provvedimento ha validità per un periodo pari ad anni 10 (dieci) dalla notifica dello stesso;

9. di riservarsi l’adozione dei successivi provvedimenti di competenza del SGR, in attuazione del DPGR da emanarsi ai sensi della DGR n. 160 del 06/04/2017 inerente la Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE, con la quale è stato deliberato di proporre al Presidente della Giunta Regionale la nomina come commissario “ad acta” del Sindaco pro-tempore del Comune di Castelvecchio Calvisio (AQ);

10. di prevedere che gli obblighi di carattere tecnico-amministrativo e la relativa tempistica degli interventi, a cui il Comune di Castelvecchio Calvisio (AQ) deve attenersi per l’attuazione del Piano di chiusura della discarica ubicata nel Comune di Castelvecchio Calvisio (AQ), di cui al D.lgs. 36/2003 e s.m.i. – D.D. n. DA21/6 del 17/01/2013, siano previsti nell’ambito del DPGR da emanarsi ai sensi della DGR n. 160/2017;

11. di riservarsi con successivi provvedimenti, l’approvazione degli atti tecnico-amministrativi di competenza riferiti all’attuazione delle attività e degli interventi finalizzati all’adeguamento e chiusura del sito di discarica connessi con il programma “Masterplan Abruzzo”, in premessa richiamato;

12. di redigere il presente atto in n. 1 originale, di cui viene fatta notifica ai sensi di legge, al Comune di Castelvecchio Calvisio (AQ);

13. di comunicare il presente provvedimento per il seguito di competenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Politiche Europee - Struttura di Missione per le procedure d’infrazione alla normativa UE, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per i Rifiuti e l’Inquinamento, al Presidente della Giunta regionale, al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, al Direttore del Dipartimento OO.PP., Governo del Territorio e Politiche Ambientali, alla Provincia di L’Aquila, all’ARTA - Distretto provinciale di L’Aquila ed alla ASL1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila;

14. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente agli estremi, all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

Ai sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge 07/08/1990, n. 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente (art. 2, let. B, n. 3 legge 06/12/1971, n. 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR 24/11/1971, n. 1199).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini