Omissis
LA GIUNTA REGIONALE
VISTO l’art. 4, comma 1, lett. g) dell’Intesa
Stato - Regioni 23 marzo 2005, che impone alle Regioni lo sviluppo e
l’implementazione di percorsi diagnostici e terapeutici, sia per il livello di
cura ospedaliero che per quello territoriale, allo scopo di assicurare l’uso
appropriato delle risorse sanitarie e garantire l’equilibrio della gestione;
RICHIAMATA la
Deliberazione di Giunta Regionale n. 505 del 26 luglio 2016 - di presa d’atto
ed approvazione del Piano di
riqualificazione del sistema sanitario abruzzese 2016-2018 D.C.A. 10 giugno
2016, n. 55, come integrata con la D.G.R. 22 settembre 2016, n. 576 - che
considera, tra le scelte fondamentali da perseguire nel percorso di risanamento
del disavanzo sanitario, i seguenti programmi:
-
Obiettivo 1 Gestire i pazienti cronici il più possibile a domicilio, ovvero la programmazione di un nuovo
modello di gestione del paziente fragile/cronico, caratterizzato dalla
riqualificazione dell’assistenza domiciliare e territoriale e dal potenziamento
della funzione di indirizzo nel percorso di cura del Medico di Medicina
Generale o Pediatra di libera scelta;
-
Obiettivo 5 Privilegiare il contatto diretto con il paziente, ovvero la programmazione di una nuova
organizzazione del SSR, tale da renderlo più funzionale alle effettive esigenze
del paziente anche attraverso l’elaborazione di PDTA omogenei per patologia ed
il monitoraggio della loro applicazione;
CONSIDERATO che il Decreto del Commissario ad Acta 21 luglio 2016 n. 79, recante “Approvazione documento tecnico “Riordino
della rete ospedaliera - Regione Abruzzo”, nel delineare la rete
ospedaliera regionale in attuazione degli standard previsti dal DM 70/2015, ha
programmato l’elaborazione di Percorsi Diagnostico - Terapeutici Assistenziali
che stabiliscano, in relazione a specifiche patologie, il miglior percorso
praticabile all’interno delle organizzazioni aziendali, con l’obiettivo di
assicurare l’appropriatezza, l’efficacia e la sicurezza delle cure attraverso
la definizione dei ruoli coinvolti, l’uniformità delle pratiche, la riduzione
dell’evento straordinario o imprevisto, lo scambio di cultura e di
informazioni;
RICHIAMATA la Deliberazione
di Giunta Regionale 18 giugno 2018 n. 421, di recepimento del Piano
Nazionale della Cronicità rep. atti 160/CSR del 15 settembre 2014, con la
quale, nell’ambito dei conseguenti adempimenti affidati all’Agenzia Sanitaria
Regionale A.S.R. Abruzzo, è stata stabilita in via prioritaria la necessità di
definire ulteriori PDTA per le patologie oggetto di specifica rilevazione ai
sensi del medesimo Piano Nazionale Cronicità, tra le quali sono ricomprese
anche le artriti croniche;
VISTA la Deliberazione
di Giunta Regionale 26 settembre 2017, n. 521, con la quale sono state
stabilite, tra l’altro, le prime disposizioni di attuazione in materia di
malattie rare e di malattie croniche ed invalidanti, di cui agli Allegati 7, 8
e 8 bis del D.P.C.M. LEA 12 gennaio 2017;
RICHIAMATO altresì il Decreto del Commissario ad Acta 23 novembre 2015, n. 110, di
recepimento dell’Accordo rep. atti n. 172/CSR del 20 ottobre 2015 sulle
malattie reumatiche infiammatorie ed autoimmuni, con il quale è stato conferito
mandato all’A.S.R. Abruzzo per la specificazione dell’inerente PDTA regionale e
contestuale definizione degli indicatori di valutazione;
VISTO IL Documento tecnico “Percorso
Diagnostico-Terapeutico Assistenziale (PDTA) nelle Malattie reumatiche
infiammatorie ed autoimmuni Regione Abruzzo”, allegato A parte integrante del presente provvedimento,
trasmesso nella versione definitiva dall’Agenzia Sanitaria Regionale con nota
1445 del 19 settembre 2018, acquisita in pari data con prot.
RA/258209/DPF009;
PRESO ATTO delle motivazioni tecniche sottese al
documento trasmesso dall’ASR Abruzzo;
RILEVATO in particolare che
-
il PDTA
si articola nelle fasi di diagnosi, invio alla struttura specialistica di
riferimento, inquadramento clinico e follow up, e prevede, quale elemento cardine
della presa in carico del paziente, la diagnosi precoce, affidata al ruolo
attivo del Medico di medicina generale/pediatra libera scelta, interlocutore di
primo livello del paziente che monitora l’evoluzione clinica e la terapia in
sinergia e collaborazione con il team specialistico di riferimento;
-
a
livello organizzativo aziendale e nell’ambito della rete di offerta è prevista
l’attivazione dell’Ambulatorio reumatologico dei II livello dedicato alle
malattie reumatiche infiammatorie ed autoimmuni, quale struttura di
coordinamento che opera con il coinvolgimento di un gruppo multidisciplinare di
professionisti coadiuvati da infermieri con specifica formazione;
RILEVATO altresì che il Documento tecnico
prevede la possibilità dell’attivazione di pacchetti ambulatoriali complessi
diagnostici in attuazione della D.G,R. 7 agosto 2018, n. 595, rivolti ai
pazienti con forte sospetto diagnostico, o con diagnosi certa di malattia
reumatica infiammatoria autoimmune in sorveglianza clinica e che necessitano di
ripetuti controlli;
DATO ATTO in particolare che il documento tecnico
individua tre differenti PAC diagnostici, ovvero il PAC delle Vasculiti, il PAC
delle Connettiviti ed il PAC delle Artriti infiammatorie, di cui alle relative
schede PAC allegati 2, 3 e 4 al Documento tecnico oggetto del presente
provvedimento;
EVIDENZIATO che il Documento tecnico comprende uno
specifico PDTA dedicato alla reumatologia pediatrica;
EVIDENZIATO, inoltre, che il Documento Tecnico
stabilisce indicatori organizzativi, di processo e di esito, utili per il
monitoraggio di verifica dell’attuazione del PDTA in parola presso le Aziende
UU.SS.LL. regionali;
STABILITO di demandare tale monitoraggio
all’Agenzia Sanitaria Regionale A.S.R. Abruzzo, analogamente a quanto disposto
per gli altri PDTA regionali;
RITENUTO, per tutto quanto sopra detto, di
approvare il Documento Tecnico Regionale
“Percorso Diagnostico-Terapeutico
Assistenziale (PDTA) nelle Malattie reumatiche infiammatorie ed autoimmuni
Regione Abruzzo”, allegato parte integrante e sostanziale del presente
atto, a garanzia dei livelli essenziali di assistenza e dell’uso corretto ed
efficacie delle risorse dedicate;
VISTO il D.P.C.M. 12 gennaio 2017 recante
“Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui
all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”,
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18 marzo 2017 - Suppl. Ordinario
n. 15 ed entrato in vigore il 19 marzo 2017;
VISTO il Decreto
del Presidente del Consiglio Regionale n. 24 del 16.08.2018, con il quale è
stato disposto lo scioglimento del Consiglio Regionale;
VISTO l’articolo 86, comma 3, del
vigente Statuto in
forza del quale nel caso di scioglimento anticipato del Consiglio Regionale le
funzioni dello stesso sono limitate a quelle previste dalla lett. a) del
medesimo comma, mentre le funzioni dell’Organo Esecutivo della Regione sono
limitate all’ordinaria amministrazione e agli atti indifferibili;
RITENUTO che la presente deliberazione afferisce
all’attività ordinaria in quanto trattasi di provvedimento di attuazione della
normativa in materia di programmazione socio-sanitaria a garanzia dei livelli
essenziali di assistenza;
CONSIDERATO, pertanto, che la presente proposta deliberativa
è validamente assunta, ai sensi dell’articolo 86, comma 3 del vigente Statuto,
nel periodo di vacatio dell’Organo Consiliare a seguito dello scioglimento
dello stesso, per effetto del decreto del Presidente del Consiglio Regionale
sopra citato, per le motivazioni riportate nella narrativa che precede;
DATO ATTO che con la sottoscrizione del presente
provvedimento il Dirigente del Servizio Programmazione socio-sanitaria del
Dipartimento per la Salute e il Welfare attesta che la presente deliberazione
non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
DATO ATTO che:
-
il
Dirigente del Servizio Programmazione socio-sanitaria, competente nella materia
trattata dal presente provvedimento, ha espresso il proprio parere favorevole
in ordine alla regolarità tecnico amministrativa dello stesso, apponendovi la
propria firma in calce;
-
il
Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare, apponendo la sua firma
sul presente provvedimento, sulla base del parere favorevole di cui al
precedente punto, ha attestato che lo stesso è conforme agli indirizzi,
funzioni ed obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo;
A voti
espressi nelle forme di legge
DELIBERA
Per le
motivazioni specificate in premessa, che qui si intendono integralmente trascritte
e approvate
1.
di prendere atto e di approvare il Documento Tecnico “Percorso
Diagnostico-Terapeutico Assistenziale (PDTA) nelle Malattie reumatiche
infiammatorie ed autoimmuni Regione Abruzzo”, che si allega al presente
provvedimento quale parte costitutiva ed integrante (cfr., Allegato A);
2.
di stabilire, che le Aziende Sanitarie locali
provvedano alla attuazione formale e sostanziale del medesimo Documento
tecnico, parte integrante del presente atto;
3.
di demandare all’Agenzia Sanitaria Regionale A.S.R.
Abruzzo il monitoraggio della attuazione del PDTA in parola, sulla base degli
indicatori ivi individuati;
4.
di attestare che la presente deliberazione è
adottata in quanto rientrante nei limiti di cui all’articolo 86, comma 3, del
vigente Statuto per le motivazioni riportate in narrativa;
5.
di dare atto che con la sottoscrizione del presente
provvedimento il Dirigente del Servizio Programmazione socio-sanitaria del
Dipartimento per la Salute e il Welfare attesta che il medesimo atto non
comporta oneri a carico del bilancio regionale;
6.
di trasmettere il presente provvedimento al Servizio
“Programmazione Socio-Sanitaria” del
Dipartimento per la Salute e il Welfare, il quale è tenuto, a sua volta, a
notificarlo all’Agenzia Sanitaria Regionale dell’Abruzzo ed alle Aziende
UU.SS.LL. della Regione Abruzzo;
7.
di trasmettere il presente provvedimento ai Ministeri
della Salute e dell’Economia e Finanze, ai fini del monitoraggio del Piano di
Rientro e dei Livelli Essenziali di Assistenza;
8.
di disporre la pubblicazione del presente
provvedimento sul B.U.R.A.T. e sul sito istituzionale della Regione Abruzzo
(www.regione.abruzzo.it).