Protezione Civile Regionale. Sistema di allertamento regionale multirischio. Aggiornamento procedure. Approvazione schema Protocollo d’intesa con le Prefetture UTG.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

PREMESSO che

-                 In data 06.02.2018 è entrato in vigore il Codice della Protezione Civile di cui al D. Lgs. N. 1 del 02/01/2018 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22.01.2018;

 

VISTO

-                 il Decreto legislativo n. 112/1998 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo Stato alle Regioni e agli Enti Locali” agli articoli 107 e 108;

-                 la legge 9 novembre 2001, n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile”;

-                 la L.R. n. 72 del 14/12/1993 recante la “Disciplina delle attività regionali di Protezione Civile”;

-                 la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004, recante “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile”;

-                 la L.R. n. 34 del 1.10.2007 art. 22, con la quale la Regione Abruzzo ha formalmente istituito il Centro Funzionale d’Abruzzo quale struttura tecnico-scientifica a supporto alle attività del Servizio Regionale di Protezione Civile;

-                 la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 Febbraio 2017 – “Istituzione del Sistema d’Allertamento nazionale per i Maremoti generati da sisma – SiAM”;

 

CONSIDERATO CHE

-                 la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004, si pone lo scopo di individuare le autorità a cui, ai diversi livelli statale e regionale, compete la decisione e la responsabilità di allertare il sistema della Protezione Civile, di definire il soggetto istituzionale e gli organi territoriali coinvolti nelle attività di previsione e prevenzione del rischio e gestione dell’emergenza, di stabilire strumenti e modalità per la raccolta e l’analisi delle informazioni relative all’insorgenza e all’evoluzione del rischio idrogeologico ed idraulico, nonché di organizzare il sistema di allerta nazionale distribuito, ferme restando le prerogative in materia di legislazione concorrente e nel rispetto delle competenze delle Regioni;

-                 la suddetta Direttiva individua, quali soggetti competenti per la gestione del sistema di allertamento ai fini di Protezione Civile, oltre al Dipartimento nazionale della Protezione Civile e al Centro Funzionale centrale, i Centri Funzionali Decentrati istituiti a livello regionale a seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 gennaio 1998 e del progetto per la relativa realizzazione approvato nella seduta del 15 gennaio 2002 dal Comitato tecnico di cui alla legge 267/1998;

-                 la Direttiva nazionale prevede che le Regioni recepiscano, con proprio atto formale, i suoi contenuti, definendo con precisione le strutture regionali coinvolte in tutta la procedura di allertamento, l’ubicazione e le funzioni svolte dal Centro Funzionale Decentrato (di seguito indicato CFD), dei suoi prodotti e delle sua capacità di attivazione;

-                 con la L.R. n. 34 del 1.10.2007 art. 22, la Regione Abruzzo ha formalmente istituito il Centro Funzionale d’Abruzzo (di seguito CFA) quale struttura tecnico-scientifica a supporto alle attività del Servizio Regionale di Protezione Civile;

-                 in data 20 dicembre 2011 è stato siglato il primo Protocollo d’intesa con le Prefetture-UTG delle quattro province della Regione nato dalla necessità di definire in maniera condivisa, i ruoli e le modalità operative di ciascuna componente della rete di protezione civile, anche al fine di coordinare tutte le risorse disponibili sul territorio, evitando rischi di duplicazione e sovrapposizioni di attività ed ottimizzando le risposte delle Istituzioni in modo da assicurare la più adeguata protezione alla popolazione e ai beni;

-                 con D.G.R. n. 365 del 12 maggio 2014 sono stati approvati sia il “Sistema di allertamento regionale multirischio” (Allegato A) sia il protocollo d’intesa tra la Regione Abruzzo e le quattro Prefetture – UTG (Allegato B);

-                 con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 65 del 18.09.2014 il Centro Funzionale d’Abruzzo è stato dichiarato attivo e operativo a far data dal 1 ottobre 2014;

-                 la D.G.R. n. 19 del 13/01/2015 ha approvato le “Linee guida per i piani comunali e intercomunali di emergenza” che descrivono il sistema di allertamento in ambito di protezione civile, definiscono gli scenari di evento ed il modello di intervento a livello comunale per il rischio idrogeologico-idraulico, incendio boschivo di interfaccia, sismico, neve/ghiaccio, valanghe nonché il modello di intervento e le procedure per la forma associata;

-                 la Delibera di Giunta Regionale n. 172 del 04.03.2015 che ha modificato il Sistema di allertamento multirischio approvato con DGR n. 365/2014 a seguito dell’attivazione del Centro Funzionale d’Abruzzo e ha recepito le osservazioni delle Prefetture in merito al Protocollo di intesa afferente le procedure operative di allertamento approvato con D.G.R. n. 365/2014;

-                 il Protocollo d’Intesa approvato con la sopracitata D.G.R. è stato siglato in data 12 marzo 2015 con validità biennale a partire dal 1 aprile 2015;

-                 con D.G.R. n. 659 del 14/11/2017, a seguito della scadenza del protocollo d’intesa siglato nel 2015, è stato approvato lo schema aggiornato di Protocollo d’Intesa con le Prefetture che a tutt’oggi non è ancora stato siglato in attesa del recepimento delle indicazioni operative del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale del 10.02.2016;

-                 nelle more del completamento delle procedure di rinnovo rimane efficace il protocollo siglato nel 2015;

-                 con D.G.R. n. 382 del 14.07.2017 è stato approvato lo schema di protocollo d’intesa tra Regione Abruzzo e Ferrovie dello Stato Italiane che disciplina le modalità operative da attuare in caso di emergenza e che lo stesso è stato siglato nel mese di settembre 2017;

 

PRESO ATTO che

-                 con nota prot. n. RIA/0007117 del 10/02/2016 il Dipartimento della Protezione Civile ha trasmesso le “Indicazioni operative recanti Metodi e criteri per l’omogeneizzazione dei messaggi del Sistema di allertamento nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico e della risposta del sistema protezione civile”, con preghiera alle Regioni e alle Province Autonome di recepirle nelle proprie procedure organizzative;

-                 le suddette indicazioni operative si prefiggono lo scopo di uniformare su tutto il territorio nazionale la corrispondenza tra livelli di criticità e livelli di allerta identificando dei codici colore di riferimento corrispondenti a diversi scenari di evento e di danno attesi e di delineare gli indirizzi generali riguardo alla relazione tra le allerte diramate e le conseguenti azioni operative contenute negli strumenti di pianificazione di emergenza ai diversi livelli di coordinamento;

-                 con le sopracitate indicazioni operative viene introdotta la criticità idrogeologica per temporali con lo scopo di distinguere negli scenari di riferimento gli effetti e danni dovuti ai fenomeni temporaleschi, da quelli dovuti a precipitazioni diffuse e persistenti;

 

RITENUTO pertanto

-                 di dover approvare:

1.             il nuovo Sistema di allertamento regionale multirischio” (Allegato A) aggiornato a seguito delle indicazioni operative del DPC del 10.02.2016;

2.              il Protocollo d’intesa tra la Regione Abruzzo e le quattro Prefetture – UTG (Allegato B)  approvato con D.G.R. 659 del 14/11/2017;

3.             le “Linee guida per la pianificazione comunale e intercomunale di emergenza(Allegato C) di cui alla D.G.R. n. 19 del 13/01/2015

parti integranti del presente atto al fine di recepire le indicazioni operative del 10.02.2016 aggiornate a seguito dell’l’introduzione del rischio maremoti di cui alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 Febbraio 2017 e del rischio ferroviario di cui alla D.G.R. n. 382 del 14.07.2017

 

Tutto ciò premesso

 

DATO ATTO che:

-                 il Dirigente del Servizio DPC 031 Programmazione delle attività di PC nonché Responsabile del CFA, competente nella materia trattata nella presente proposta, ha espresso il proprio parere favorevole di regolarità tecnico-amministrativa sulla base dell’istruttoria effettuata dai responsabili degli Uffici competenti per materia;

-                 il Direttore del Dipartimento, sulla base dell’istruttoria e del parere favorevole di cui al punto precedente, ha espresso parere favorevole ritenendo la proposta conforme agli indirizzi, competenze e funzioni assegnate al Dipartimento;

-                 per quanto concerne la spesa il presente atto non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

 

VISTA la favorevole istruttoria da parte degli Uffici competenti.

 

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni riportate in narrativa:

 

-               di approvare il nuovo “Sistema di allertamento regionale multirischio” di cui all’Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

-               di approvare  il “Protocollo d’intesa sistema di allertamento regionale multirischio di cui all’Allegato B che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto

-               di modificare l’Allegato A) della Deliberazione di Giunta regionale n. 19/2015 “Linee guida per la pianificazione comunale e intercomunale di emergenza” che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto e viene denominato “Allegato C”;

-               di far constare che le procedure “Sistema di allertamento regionale multirischio” entreranno in vigore a far data dal 1 ottobre 2018;

-               di dare atto che le altre Strutture della Protezione Civile Regionale dovranno adeguare le loro procedure ai contenuti del nuovo Sistema di Allertamento Regionale Multirischio

-               di demandare al Dipartimento OO.PP Governo del Territorio e Politiche Ambientali i connessi successivi adempimenti tecnici-amministrativi conseguenti all’adozione del presente atto;

-               di autorizzare il Centro Funzionale d’Abruzzo ad apportare eventuali modifiche non sostanziali al protocollo d’intesa che dovessero emergere dalla revisione dello stesso da parte delle Prefetture UTG;

-               di dare atto che alla sottoscrizione del Protocollo d’intesa con le Prefetture UTG provvederanno il Presidente della Giunta Regionale o un suo delegato;

-               di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

-               la pubblicazione integrale della presente deliberazione, comprensiva degli Allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo.

 

 

Seguono Allegati:

Allegato1

Allegato2

Allegato3