Piano regionale di prevenzione 2014-2018 – Programma 4 - Azione n. 9 “Promozione dell’esercizio fisico attraverso la creazione di una rete di palestre territoriali”- Approvazione linee guida regionali per la promozione dell’esercizio fisico.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

PREMESSO che:

-                 dati in letteratura evidenziano una relazione inversa tra livello di attività fisica e mortalità;

-                 tale relazione, che vede una riduzione della mortalità del 30% nei soggetti fisicamente attivi, è indipendente dal genere e si mantiene anche negli ultra 64enni. In particolare, la riduzione della mortalità sembra essere dovuta alla ridotta incidenza nella popolazione attiva di patologie cardiovascolari e metaboliche;

-                 l’attività fisica ha inoltre effetti positivi negli anziani, migliorandone le abilità funzionali e riducendo il rischio di cadute;

-                 i comportamenti sedentari rappresentano invece un fattore di rischio indipendente dall’attività fisica e recenti acquisizioni evidenziano una chiara relazione tra sedentarietà e dislipidemie, insulino-resistenza e, in misura meno evidente, malattie cardiovascolari;

 

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’art.8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n.131 (Rep.Atti n.156/CSR) del 13 novembre 2014 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano concernente il Piano nazionale della prevenzione per gli anni 2014-2018;

 

VISTO il Piano regionale di prevenzione 2014-2018 adottato, in esecuzione della riferita Intesa, con Decreto del Commissario ad Acta n.56/2015 del 29.05.2015 come modificato con Decreto del Commissario ad Acta n.65/2016 del 29.6.2016;

 

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’art.8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n.131, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano concernente la proroga del Piano nazionale per la prevenzione per gli anni 2014-2018 e la rimodulazione dei Piani regionali della prevenzione 2014-2018 (Rep. Atti n.247/CSR del 21 dicembre 2017);

 

VISTO il punto 1 della riferita Intesa che estende al 31 dicembre 2019 la vigenza del Piano nazionale per la prevenzione per gli anni 2014-2018, delle azioni centrali e dei Piani regionali della prevenzione (PRP);

 

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n.630 del 7 agosto 2018 con oggetto “Piano Regionale Prevenzione 2014-2018 - Rimodulazione 2018 e proroga 2019”;

 

VISTO il programma 4 del Piano di prevenzione regionale denominato “Operatori sanitari promotori di salute”;

 

VISTA in particolare l’azione 9 “Promozione dell’esercizio fisico attraverso la creazione della rete di palestre territoriali”;

 

CONSIDERATO che detta azione prevede nello specifico la realizzazione di un percorso di collaborazione tra l’ospedale e il territorio, attraverso il quale i soggetti con patologie cronico-degenerative (diabete di tipo 2, ipertensione, obesità e osteoporosi) possano essere accompagnati in maniera adeguata ad un programma di esercizio fisico con il supporto di qualificati professionisti dell’esercizio in palestre certificate;

 

PRECISATO che le attività previste sono di seguito indicate.

1.       Creazione di un gruppo di lavoro regionale composto da professionisti delle ASL abruzzesi, dei rappresentanti delle OOSS dei Medici di Medicina Generale e delle Università abruzzesi;

2.       Definizione di linee guida regionali per la promozione dell'esercizio fisico, sulla base delle linee guida nazionali o internazionali esistenti;

3.       Coinvolgimento dei MMG per l’implementazione delle linee guida elaborate;

4.       Censimento palestre territoriali;

5.       Incontro con i gestori e gli specialisti dell’esercizio delle palestre. Presentazione del progetto;

6.       Formazione personale palestre aderenti;

7.       Implementazione progetto;

 

VISTE le Linee guida OMS sull’attività fisica del 2010;

 

ATTESO che:

-                 secondo l’Oms l'attività fisica insufficiente è uno dei principali fattori di rischio per la morte in tutto il mondo ed è un fattore di rischio chiave per le malattie non trasmissibili (NCD) come le malattie cardiovascolari, il cancro e il diabete;

-                 l'attività fisica ha significativi benefici per la salute e contribuisce a prevenire le malattie non trasmissibili, ma globalmente, 1 su 4 adulti non è abbastanza attivo;

-                 più dell'80% della popolazione di adolescenti del mondo non è sufficientemente attiva fisicamente e le politiche per affrontare un'attività fisica insufficiente sono operative nel 56% degli Stati membri dell'Oms che hanno convenuto di ridurre l'attività fisica insufficiente del 10% entro il 2025;

-                 essere fisicamente attivi, dal camminare al lavoro, dalla bicicletta alla scuola, può portare benefici alla salute in molti modi, dall'ipertensione al sovrappeso e all'obesità, al miglioramento della salute mentale, al benessere generale e alla qualità della vita;

-                 per migliorare la salute, l'Oms raccomanda che gli adulti di età compresa tra i 18 ei 64 anni effettuino ogni settimana almeno 150 minuti di attività fisica aerobica di intensità moderata o di 75 minuti o una combinazione equivalente di entrambi;

-                 chi ha oltre 65 anni deve svolgere almeno 150 minuti di attività fisica ad intensità moderata per tutta la settimana o almeno 75 minuti di attività fisica ad intensità vigorosa per tutta la settimana o una combinazione equivalente di attività di intensità moderata e vigorosa e per ulteriori benefici per la salute, dovrebbero aumentare l'attività fisica di intensità moderata a 300 minuti a settimana o equivalenti;

-                 quelli con scarsa mobilità dovrebbero svolgere attività fisica per migliorare l'equilibrio e prevenire cadute, 3 o più giorni alla settimana  e le attività di rafforzamento muscolare dovrebbero essere effettuate coinvolgendo i principali gruppi muscolari, 2 o più giorni alla settimana;

DATO ATTO altresì che nel 2018, l'Oms ha lanciato un piano d'azione globale sull'attività fisica per aiutare a rendere più attive le persone per un mondo più sano “More active people for a healthier world - The global action plan on physical activity 2018 – 2030”;

 

RITENUTO di dover avviare le attività previste nella citata azione 9 “Promozione dell’esercizio fisico attraverso la creazione della rete di palestre territoriali”;

 

VISTA la determinazione dirigenziale DPF010/08 del 14 febbraio 2018, come integrata con la determinazione DPF0101/15 del 28 febbraio 2018   con la quale è stato istituito un gruppo di lavoro regionale composto da Medici dei Servizi di Medicina dello Sport e Servizi Igiene e Sanità Pubblica delle Asl nonché da esperti della Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti-Pescara e della Università di L’Aquila nonché da rappresentante dei MMG e del Comitato Italiano Scienze Motorie per la Regione Abruzzo per la elaborazione di linee guida regionali per la promozione dell’esercizio fisico sulla base delle linee guida nazionali o internazionali esistenti;

 

CONSIDERATO che presso il Dipartimento per la Salute e il Welfare coordinati dal Servizio Della Prevenzione e Tutela Sanitaria DPF010 si sono svolti molteplici incontri del riferito gruppo di lavoro regionale per la determinazione concordata dei contenuti delle soprariferite linee guida regionali;

 

VISTO il documento “Linee guida regionali per la promozione dell’esercizio fisico” - allegato A alla presente proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale;

 

CONSIDERATO che detto documento si articola in due diverse linee d’zione di cui la prima è funzionale alla creazione di una rete di “palestre della salute” volte alla prevenzione primaria delle patologie croniche non trasmissibili sensibili all’esercizio fisico; la seconda alla creazione di una rete di “palestre sicure” dedicate al trattamento delle più comuni patologie croniche non trasmissibili sensibili all’esercizio fisico;

 

DATO ATTO che presso le palestre che aderiranno al progetto il paziente affetto da una patologia cronica – che spesso ha il timore che un programma di esercizio fisico possa essere controindicato o addirittura aggravare la propria malattia – troverà istruttori, qualificati e formati dai medici di medicina generale coinvolti, in grado di tradurre in pratica le indicazioni del medico tenendo conto della patologia di base;

 

PRECISATO altresì che nelle predette “palestre sicure” il personale delle palestre, in possesso dei requisiti previsti nelle allegate Linee guida , sarà specificatamente formato per:

                impostare l’esercizio fisico consigliato dal medico in base alla terapia farmacologica assunta;

                individuare le controindicazioni all’esercizio fisico;

                gestire una eventuale situazione di emergenza;

 

CONSIDERATO che per l’attuazione della predetta  azione ricompresa nel Piano regionale di prevenzione 2014-2018 e proroga  2019 saranno utilizzate le risorse economiche di cui all’art. 1, commi 34 e 34 bis della legge 27.12.1996, n. 662 per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale con imputazione sul cap. 81519.1 del bilancio regionale, per ciascuna annualità di vigenza del piano  con imputazione sul  cap. 81501.15  del bilancio regionale, espressamente finalizzate per il Piano regionale di prevenzione 2014-2018;

 

PRECISATO che gli interventi di spesa previsti in esecuzione della presente proposta di deliberazione trovano copertura con le risorse iscritte annualmente nei capitoli di bilancio appositamente indicati che presentano la necessaria disponibilità e che rispettano il cronoprogramma previsto, fermo restando la possibilità di variare il Piano dei Conti per il raggiungimento degli obiettivi previsti nell’attuazione del Piano regionale della Prevenzione 2014-2018;

 

Cap.  

art.

Descrizione

Anno 2018

Anno 2019

81519  

1

progetti regionali di rilievo nazionale a norma all’art. 1, commi 34 e 34 bis della legge 27.12.1996 n. 662

7.907.109,00

7.907.109,00

81501             

15

quota FSN per il raggiungimento particolari obiettivi fissati dalla legge (PRP)

3.800.000,00

3.800.000,00

 

RITENUTO di definire con successivo atto di giunta regionale le risorse necessarie all’attuazione dell’intero progetto previa definizione, da parte dei soggetti esecutori delle Linee Guida, del fabbisogno economico per l’attivazione della campagna regionale di sensibilizzazione, dei corsi di formazione aziendali e degli specifici corsi di formazione della Facoltà di Scienze Motorie delle Università di Chieti-Pescara e L’Aquila;

 

PRECISATO altresì che le spese necessarie a garantire le attività previste nel Piano regionale di prevenzione trovano capienza sul capitolo 81501.15 del bilancio regionale 2018 e, nelle more del riparto ed assegnazione delle somme relative agli obiettivi di Piano anno 2018, sul capitolo di bilancio 81519.1 del bilancio anno 2017 (giusto impegno reso esecutivo con determinazione DPF/010/11   del 20.02.2018), sino a concorrenza della somma disponibile;

 

VISTA la DGR 126 del 2 marzo 2018 di approvazione del bilancio Finanziario gestionale;

 

VISTA la L.R. n.77/1999 e s.m.d.;

 

DATO ATTO:

·                della sottoscrizione del provvedimento resa dal Dirigente del Servizio della Prevenzione e Tutela Sanitaria DPF010 per la regolarità del procedimento istruttorio;

·                che il Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare, apponendo la sua firma sul presente provvedimento, sulla base della istruttoria effettuata dal Dirigente del Servizio della Prevenzione e Tutela Sanitaria DPF010, attesta la regolarità tecnico amministrativa e la legittimità del provvedimento nonché la conformità  agli indirizzi, funzioni ed obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo;

 

CONSIDERATO che le motivazioni sopra addotte a sostegno del presente atto indicano l’urgenza e l’indifferibilità della emanazione dello stesso, tale da procrastinarne la trasmissione al Tavolo di Monitoraggio del Piano di Risanamento del Servizio Sanitario Regionale per la dovuta valutazione, ordinariamente preventiva;

 

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni specificate in premessa, che qui si intendono integralmente trascritte e approvate

 

1.             di approvare  - in esecuzione programma 4 del “Piano Regionale Prevenzione 2014-2018”, azione n. 9 recante  “Promozione dell’esercizio fisico attraverso la creazione della rete di palestre territoriali” - il documento: “Linee guida regionali per la promozione dell’esercizio fisico”, quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (allegato A);

2.             di definire con successivo atto di Giunta regionale le risorse necessarie all’attuazione dell’intero progetto, previa definizione, da parte dei soggetti esecutori delle Linee Guida, del fabbisogno economico per l’attivazione della campagna regionale di sensibilizzazione, dei corsi di formazione aziendali e degli specifici corsi di formazione della Facoltà di Scienze Motorie delle Università di Chieti-Pescara e L’Aquila;

3.             di dare mandato al Dirigente del Servizio della Prevenzione e Tutela sanitaria DPF010  del Dipartimento per la Salute e il Welfare di porre in essere tutti gli adempimenti necessari per l’attuazione  delle attività  ivi previste  compresi gli atti di assegnazione ed erogazione delle risorse economiche ai soggetti esecutori delle linee guida;

4.             di trasmettere il presente provvedimento ai Direttori Generali delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo e a tutti i soggetti ad ogni titolo convolti nelle attività delle linee guida, ognuno per le specifiche competenze e per gli adempimenti di competenza, al fine dello svolgimento di tutte le azioni necessarie per consentire l’attuazione delle azioni previste nel documento di cui al precedente punto 1);

5.             di precisare che per l’attuazione del predetto Piano saranno utilizzate le risorse economiche di cui all’art. 1, commi 34 e 34 bis della legge 27.12.1996, n. 662 per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, con imputazione sul cap. 81519.1 del bilancio regionale, per ciascuna annualità di vigenza del piano e le risorse economiche all’uopo assegnate con imputazione sul  cap. 81501.15 del bilancio regionale, espressamente finalizzate per il Piano regionale di prevenzione 2014-2018,come descritte e ripartite nelle premesse del presente atto;

6.             di dare atto che il presente provvedimento non è  soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.             di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

8.             di trasmettere il presente atto al  Tavolo di monitoraggio del Piano di Risanamento del Sistema Sanitario Regionale, costituito dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, per la dovuta validazione.

 

Segue Allegato