Individuazione del soggetto con funzioni di Direttore Generale dell’A.R.I.C. ai sensi dell’art. 6 comma 5) del Regolamento A.R.I.C.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la L.R. n. 25 del 14.03.2000 e s.m.i., che disciplina l’Organizzazione del comparto sistemi informativi e telematici;

 

VISTA la L.R. n. 34 del 27.09.2016, recante Disposizioni in materia di centrale unica di committenza regionale e modifica alle leggi regionali n.25/2000, n.64/1998 e n.27/2011, che, nel modificare l’art.7 della citata L.R. n. 25/2000, istituisce l’Agenzia regionale per l’Informatica e la Committenza (A.R.I.C);

 

VISTA la L.R. n. 4 del 12.01.2018 recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e ulteriori disposizioni urgenti” che all’articolo 2 prevede “Modifiche ed integrazioni alla L.R. n. 34/2016”;

 

VISTO, in particolare, l’art.2 della suddetta L. R.n. 4/2018 recante “Modifiche e integrazioni alla L.R. 34/2016” che inserisce all’art.3 della L.R.n.34/2016 il comma 2 bis a norma del quale “nelle more della riorganizzazione dell’Agenzia il Presidente della Giunta Regionale individua, con proprio decreto, un Commissario straordinario con il compito di insediare e rendere operativa l’A.R.I.C. in relazione alle nuove ed ulteriori funzioni ad essa attribuite con la presente legge, senza interferire con le normali modalità di funzionamento della struttura informatica. Il compito del Commissario è di natura transitoria e speciale e riguarda la costituzione e l’insediamento, attraverso la predisposizione di specifici atti espressamente indicati nel decreto, della Centrale Unica di Committenza, della stazione Unica Appaltante e del soggetto Aggregatore regionale, nonché l’avvio delle attività e la conseguente riconnessione a quelle già in corso”;

 

RICHIAMATO il Decreto presidenziale di nomina del Commissario straordinario (con compiti di natura transitoria e speciale) n. 5/2018, in cui si precisa, tra l’altro che  Il Commissario deve procedere con urgenza alla redazione del Piano Operativo riguardante la programmazione dei fabbisogni ed alla elaborazione, stesura e adozione di un Piano Programma che consenta la realizzazione degli obiettivi di razionalizzazione, efficienza ed efficacia fissati dalla Regione Abruzzo”, come ribadito anche al punto 1, lett. e) in cui si stabilisce che il Commissario straordinario ha il compito di  elaborare il Piano Programma per la costituzione e l’insediamento della nuova struttura”;

 

VISTA la D.G.R. n. 349 del 24.05.2018 avente ad oggetto: Approvazione Piano Programma del Commissario straordinario A.R.I.C. nominato con decreto presidenziale n. 5/2018;

 

DATO ATTO però che l’art. 3, comma 3, della L.R. n. 34/2016 così come modificato dall’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. n. 4 del 12.1.2018, quale disposizione transitoria e di coordinamento normativo, stabilisce che La modifica del Regolamento è approvata dalla Giunta regionale su proposta del Direttore Generale della Giunta sentito il Commissario straordinario di cui al comma 2-bis e sulla base del piano operativo riguardante la programmazione dei fabbisogni redatto a cura del medesimo Commissario;

 

DATO ATTO che, per quanto sopra rappresentato, è stato necessario procedere alla modifica del Regolamento di che trattasi, ai sensi della disposizione transitoria sopra citata, al fine di consentire l’operatività dell’Agenzia successivamente alle modifiche di cui alla L.R. n. 34/2016 che ha integrato le funzioni dell’Agenzia medesima, nell’ambito della Committenza;

 

RICHIAMATA la D.G.R. n. 610 del 07.08.2018 con cui  è stato approvato il documento relativo alla modifica del Regolamento dell’Agenzia ai sensi della disposizione transitoria di cui all’art. 3 comma 3, della L.R. n. 34/2016 così come modificato dall’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. n. 4 del 12.1.2018;

 

DATO ATTO che in data 16 marzo 2018 sono state presentate le dimissioni del Direttore Generale dell’Agenzia, Avv. Sandro Di Minco, con cessazione del relativo incarico a far data dal 17 aprile 2018;

 

DATO ATTO che con Decreto Presidenziale n. 25 del 23.04.2018 è stato nominato il Dott. Fabio Adezio quale Commissario Straordinario dell’Agenzia, con attribuzione dei poteri ordinari e straordinari che la legge riconosce in capo agli organi dell’Agenzia, per un periodo di tre mesi, nelle more del rinnovo degli organi di cui all’art. 22 comma 5 della L.R. 25/2000 e s.m.i.;

 

DATO ATTO altresì, che alla luce del decorso dei tre mesi di incarico – senza rinnovo - del suddetto Commissario Straordinario Dott. Fabio Adezio, nelle more del rinnovo degli organi di cui all’art. 22 comma 5 della L.R. 25/2000 e s.m.i. vi è una situazione di vacatio degli organi, che non assicura la continuità dell’azione amministrativa all’Agenzia;

 

PRECISATO che è volontà dell’amministrazione rimuovere la situazione di vacatio degli organi attualmente in essere presso l’A.R.I.C., al fine di garantire la continuità dell’azione amministrativa, attesa la necessità e l’urgenza di assicurare la connessa continuità delle funzioni di Direttore Generale che alla luce della L.R. n. 25/2000 e s.m.i art. 12 comma 5) è, tra l’altro, legale rappresentante dell’Agenzia;

 

DATO ATTO del Regolamento A.R.I.C. approvato con D.G.R. n. 610 del 07.08.2018, è stato integrato e modificato all’art. 6 comma 5) con D.G.R. n. 720 del 28.09.2018;

 

CONSIDERATO che l’art. 6 comma 5) del citato Regolamento necessita di un’ulteriore integrazione al fine di poter fare fronte alla situazione di vacatio degli Organi, come sopra rappresentata;

 

VISTO il documento allegato che integra, con particolare riferimento all’art. 6 comma 5), il documento di cui alle D.G.R. 610/2018 e n. D.G.R. n. 720/2018;

 

RITENUTO di approvare il documento allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

 

DATO ATTO che il Servizio regionale competente per l’Informatica e la Telematica, vacante, è al momento diretto dal Direttore Regionale del Dipartimento Risorse e Organizzazione cui il Servizio medesimo afferisce, e dunque il Dott. Fabrizio Bernardini, incaricato giusta D.G.R. n. 200 del 18.04.2017;

 

RITENUTO di individuare nella persona del Dott. Fabrizio Bernardini, Direttore del Dipartimento Regionale Risorse e Organizzazione, il soggetto con funzioni di Direttore generale dell’A.R.I.C., nelle more del rinnovo degli organi di cui all’art. 22 comma 5 della L.R. 25/2000 e s.m.i. e comunque per un periodo non superiore a 6 mesi;

 

DATO ATTO che la presente deliberazione non comporta oneri né per il bilancio regionale, né per l’A.R.I.T., atteso il fatto che trattasi di individuazione di soggetto con funzione direttoriale temporanea, nelle more del rinnovo degli organi di cui all’art. 22 comma 5 della L.R. 25/2000 e s.m.i., in capo a Direttore pro tempore già contrattualizzato con la Regione Abruzzo;

 

VISTA la L.R. n. 77 del 14.09.1999 e s.m.i;

 

DOPO puntuale favorevole istruttoria della struttura proponente;

 

DATO ATTO che il Direttore Generale ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa, nonché sulla legittimità  della presente proposta;

 

 

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui integralmente richiamate:

 

1.              di approvare il documento allegato (modifica del Regolamento ai sensi della disposizione transitoria di cui all’art. 3 comma 3, della L.R. n. 34/2016 così come modificato dall’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. n. 4 del 12.1.2018) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e che integra, con particolare riferimento all’art. 6 comma 5), il documento approvato con D.G.R. n. 610/2018 e già integrato con n. D.G.R. n. 720/2018;

2.              di individuare nella persona del Dott. Fabrizio Bernardini, Direttore pro tempore del Dipartimento Regionale Risorse e Organizzazione, il soggetto con funzioni di Direttore generale dell’A.R.I.C., ai sensi dell’art. 6 comma 5) del documento approvato con il presente atto al precedente punto 1);

3.              di stabilire che lo svolgimento delle suddette funzioni direttoriali dell’A.R.I.C. da parte del Dott. Fabrizio Bernardini abbia una durata per tutto il tempo necessario al rinnovo degli organi di cui all’art. 22 comma 5 della L.R. 25/2000 e s.m.i. e comunque per un periodo non superiore a 6 mesi;

4.              di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri né per il bilancio regionale, né per l’A.R.I.T., atteso il fatto che trattasi di individuazione di soggetto con funzione direttoriale temporanea - nelle more del rinnovo degli organi di cui all’art. 22 comma 5 della L.R. 25/2000 e s.m.i. – in capo a Direttore pro tempore già contrattualizzato con la Regione Abruzzo;

5.              di trasmettere il presente atto al Capo Dipartimento regionale di riferimento ed all’interessato;

6.              di inviare il presente atto all’A.R.I.C.;

7.              di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

 

Segue Allegato