IL PRESIDENTE VICARIO DELLA GIUNTA REGIONALE
IN QUALITÀ DI VICE COMMISSARIO PER LA RICOSTRUZIONE
DEL SISMA 2016
RICHIAMATO
il Decreto del Presidente della Regione Abruzzo n. 1 del 26 gennaio 2017
regolante le misure attuative dell’Ordinanza n. 5 del 28 novembre 2016 del
Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal
sisma del 24 agosto 2016, delegando le attività ai Dipartimenti Politiche dello
Sviluppo Rurale e della Pesca (Servizio Territoriale dell’Agricoltura Abruzzo
Est e Servizio Territoriale dell’Agricoltura Abruzzo Ovest) ed Opere Pubbliche,
Governo del Territorio Politiche Ambientali (Servizi del Genio Civile di Teramo
e L’Aquila);
RILEVATO
che all’attualità, nonostante il periodo temporale trascorso sia dagli eventi
sismici che dalle verifiche di agibilità espletate, ancora pervengono presso
gli Uffici competenti domande relative alla citata Ordinanza n. 5/2016, attesa
la proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre 2018 (art. 1 del D.L. del 29
maggio 2018, n. 55);
CONSIDERATO
che le Ordinanze del Commissario del Governo per la
ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 in vigore,
in particolare nn. 4/2016, 9/2016 e 13/2017, di fatto
permettono alle aziende interessate dalle misure emergenziali previste
dall’Ordinanza n. 5/2016 di procedere alla riparazione, ripristino e
ricostruzione;
EVIDENZIATO
che dato il lasso di tempo trascorso tra la notifica degli esiti di agibilità e
la presentazione delle domande non collima con la vocazione della realizzazione
di interventi emergenziali indifferibili così come previsto dall’Ord. n. 5/2016;
DATO
ATTO che ai sensi della OCDPC 399 del 10
ottobre 2016 la Regione Umbria è stata individuata quale soggetto attuatore per
la gestione delle procedure di acquisizione dei moduli abitativi provvisori
rurali di emergenza per i conduttori di allevamenti zootecnici;
CONSIDERATO
che all’attualità le ditte aggiudicatarie di tali forniture, soprattutto in
ordine agli arredi, hanno rappresentato l’impossibilità di assicurare
estensioni contrattuali determinando di fatto difficoltà
nell’approvvigionamento per la Struttura emergenziale;
EVIDENZIATA
la necessità e l’urgenza di dover apporre un termine alla presentazione delle
richieste di cui all’Ordinanza n. 5 del 28 novembre 2016 del Commissario del
Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto
2016;
RITENUTO,
pertanto, di stabilire quale termine
ultimo per la presentazione delle domande, ai sensi della più volte citata
Ordinanza n. 5 del 28 novembre 2016 del Commissario del Governo per la
ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016, la data
di pubblicazione del presente Decreto;
DATO
ATTO che con il Decreto del Presidente della
Regione Abruzzo n. 1 del 26 gennaio 2017 veniva disposto di delegare ai Servizi
del Genio Civile di Teramo e L’Aquila il rilascio delle autorizzazioni per
l’esecuzione delle aree necessarie per la messa in opera delle strutture rurali
provvisorie con le modalità stabilite con il Decreto COR n. 48/2016 relativo
alla realizzazione delle piazzole;
CONSIDERATO
che i citati Servizi del Genio Civile di Teramo e
L’Aquila hanno rappresentato difficoltà nell’esperire tali procedure attese le
carenze di risorse umane da destinare allo scopo, e che tali procedimenti
autorizzativi potrebbero essere esperiti dal Dipartimento Politiche dello
Sviluppo Rurale e della Pesca – Servizio Territoriale dell’Agricoltura Abruzzo Est
e Servizio Territoriale dell’Agricoltura Abruzzo Ovest che hanno all’interno le
necessarie competenze, così come manifestato dal Dirigente Servizio
Territoriale dell’Agricoltura Abruzzo Est;
RITENUTO,
pertanto, di modificare il Decreto del Presidente della Regione Abruzzo n. 1
del 26 gennaio 2017 delegando, relativamente alle pratiche ancora da evadere,
al Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca – Servizio
Territoriale dell’Agricoltura Abruzzo Est e Servizio Territoriale dell’Agricoltura
Abruzzo Ovest anche il rilascio delle autorizzazioni per l’esecuzione delle
aree necessarie per la messa in opera delle strutture rurali provvisorie con le
modalità stabilite con il Decreto COR n. 48/2016 relativo alla realizzazione
delle piazzole;
RITENUTO,
altresì, di riconfermare le parti non modificate del sopra menzionato Decreto
del Presidente della Regione Abruzzo n. 1 del 26 gennaio 2017;
DATO
ATTO che i Direttori dei Dipartimenti
competenti hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità
tecnico-amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento
apponendo la propria firma in calce allo stesso.
DECRETA
1.
di
stabilire la data di pubblicazione del presente
Decreto quale termine ultimo per la presentazione delle domande ai sensi della
dell’Ordinanza n. 5 del 28 novembre 2016 del Commissario del Governo per la
ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016;
2.
di
modificare il Decreto del Presidente della Regione
Abruzzo n. 1 del 26 gennaio 2017 delegando, relativamente alle pratiche ancora
da evadere ai sensi dell’Ordinanza n. 5 del 28 novembre 2016 del Commissario
del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24
agosto 2016, al Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca –
Servizio Territoriale dell’Agricoltura Abruzzo Est e Servizio Territoriale
dell’Agricoltura Abruzzo Ovest anche il rilascio delle autorizzazioni per
l’esecuzione delle aree necessarie per la messa in opera delle strutture rurali
provvisorie con le modalità stabilite con il Decreto COR n. 48/2016 relativo
alla realizzazione delle piazzole;
3.
di
riconfermare le parti non modificate del Decreto del
Presidente della Regione Abruzzo n. 1 del 26 gennaio 2017;
4.
di
notificare il presente Decreto al Dipartimento
Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca, al Dipartimento Infrastrutture, Trasporti, Mobilità, Reti e
Logistica ed al Commissario del Governo per ricostruzione nei territori
interessati dal sisma del 24 agosto 2016;
5.
di
pubblicare il presente Decreto sul B.U.R.A.T.
IL
PRESIDENTE VICARIO DELLA GIUNTA REGIONALE
IN
QUALITÀ DI VICE COMMISSARIO PER LA RICOSTRUZIONE DEL SISMA 2016
Giovanni Lolli