LA GIUNTA REGIONALE
PREMESSO
che
-
la Regione Abruzzo, in attuazione
della normativa nazionale, ha emanato la L.R. 9 settembre 1983, n. 62 che fonda
il sistema contributivo dei servizi di trasporto pubblico locale sul sistema
dei costi standard e su erogazioni in acconti e successivi conguagli a saldo,
ma non ha quantificato il costo standard consuntivo sulla scorta del quale
sarebbe stato possibile pervenire ad una determinazione univoca dei conguagli a
saldo;
-
a partire dal 2004 la Regione
Abruzzo ha corrisposto gli acconti, ma risultano ancora da definire i rapporti
attinenti la determinazione dei saldi a conguaglio;
-
alcuni concessionari, nel vedersi
corrispondere gli acconti e le altre spettanze derivanti dalle precitate leggi,
ma non i conguagli a saldo, hanno adito le vie giudiziarie;
DATO
ATTO che
-
l’Avvocatura Distrettuale dello
Stato ha rappresentato, al fine di evitare ulteriori gravosi contenziosi con le
aziende di Tpl che non hanno agito in giudizio,
comportanti rilevanti oneri aggiuntivi per l’Ente, la necessità che la vicenda
venga risolta con l’adozione di tutti i provvedimenti idonei ad eliminare la
rilevata incertezza sulle somme da corrispondersi ai concessionari del
trasporto pubblico locale e di addivenire ad appositi accordi transattivi;
-
si è ritenuto pertanto necessario
dotarsi di un meccanismo di individuazione del costo standardizzato consuntivo,
con riferimento al quale provvedere alla quantificazione del saldo da
corrispondere o da recuperare ai concessionari del trasporto pubblico locale;
-
per la finalità di che trattasi,
sono stati individuati i criteri per la definizione dei saldi a conguaglio, di
cui alle L. n. 151/81 e L.R. n. 62/83, con Deliberazione di G.R. n. 247 in data
09.05.2017 cui è seguita la L.R. n. 38 del 27.07.2017;
CONSIDERATO
che
-
applicando i criteri di cui alla
D.G.R. n. 247 del 09.05.2017 ed alla L.R. n. 38 del 27.07.2017 sono stati
predisposti i conteggi per i ripetuti conguagli a saldo dal 2004 al 2014;
-
sulla base di detti conteggi si è
pervenuti alla sottoscrizioni di ipotesi di accordo con 28 aziende
concessionarie del Tpl come risultanti dalla
deliberazione di Giunta Regionale n. 406 del 28.07.2017;
-
la citata Deliberazione di Giunta
Regionale n. 406/17 approvava lo schema di transazione prevedendo, all’art.
2.3, il pagamento degli importi oggetto di accordo in tre rate ricadenti
rispettivamente negli esercizi finanziari dal 2017 al 2019;
-
ai sensi, dell’art. 2.4 del
ripetuto schema di transazione, il pagamento risultava subordinato all’approvazione
del rendiconto 2016;
-
la copertura finanziaria
dell’intervento di che trattasi era assicurata dalle economie vincolate e dalle
residue passività nell’ambito di Missione 10 “Trasporti e diritto alla
mobilità”, Programma 02 “Trasporto pubblico locale”, Titolo 01;
-
a causa della mancata reiscrizione delle citate economie non è stato possibile
ottemperare al pagamento relativo all’annualità 2017;
-
che il rendiconto 2016 è stato
approvato dalla Giunta Regionale con proprio provvedimento nel corso dell’esercizio
corrente e che la citata reiscrizione è stata
formalizzata con Deliberazioni di Giunta Regionale nn.
305 e 306 in data 08.05.2018;
RITENUTO
-
al fine di recuperare il
nocumento finanziario arrecato alle aziende per la mancata erogazione della
rata 2017, di anticipare alla presente annualità il pagamento previsto per
l’esercizio 2019, erogando alle aziende in unica soluzione la somma oggetto di
accordo transattivo;
-
pertanto necessario modificare,
nel senso di cui al precedente capoverso, l’art. 2.3 dello schema di atto di
transazione approvato, come allegato sub 2, con D.G.R. n. 406/17;
-
considerata l’entità della somma
risultante per la Società TUA p.A., di proporre alla
medesima una rateizzazione triennale a partire dal corrente esercizio
finanziario;
-
di demandare al Direttore p.t. del Dipartimento, il compimento di tutti gli atti
necessari nonché la sottoscrizione delle ripetute transazioni
PRESO
ATTO che il presente provvedimento è
conseguente a una puntuale istruttoria in fatto e in diritto degli uffici
competenti;
DATO
ATTO
-
che per il Dirigente del Servizio
di “Supporto Economico Amministrativo” (vacante), il Direttore del Dipartimento
, mediante la sottoscrizione del presente provvedimento, ne attesta la
legittimità e la regolarità;
-
che la presente proposta di
deliberazione non prevede ulteriori oneri a carico del bilancio regionale;
A voti espressi nelle forme di legge
DELIBERA
Per quanto sopra esposto:
-
di
modificare l’allegato sub 2 alla D.G.R. n. 406/17,
art. 2.3, prevedendo il pagamento in unica soluzione nel corso dell’esercizio
2018;
-
di
proporre alla Società TUA p.A.
una rateizzazione triennale a partire dal corrente esercizio finanziario;
-
di
demandare al Direttore p.t.
del Dipartimento, il compimento di tutti gli atti necessari nonché la sottoscrizione
delle ripetute transazioni;
-
di
dare atto che la presente proposta di
deliberazione non prevede ulteriori oneri a carico del bilancio regionale;
-
di
pubblicare il presente provvedimento sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.