IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTI
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Regolamento (UE) n.1298/2013 del Parlamento europeo
e del Consiglio dell’11.12.2013 che modifica il Regolamento (CE) n.1083/2013 e che
riguarda la dotazione finanziaria dell’FSE per alcuni Stati membri;
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Regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento Europeo
e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo
Europeo di Sviluppo regionale, sul Fondo sociale euro-peo,
sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul
Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul
Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di
coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga
il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
-
Regolamento (UE) n.1304/2013 del Parlamento europeo
e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che
abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
-
Regolamento (UE, Euratom)
n. 966/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 otto-bre 2012 che stabilisce le regole finanziarie applicabili
al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2012;
-
Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della
Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul
partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;
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Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione
del 3 gennaio 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento
europeo e del Consiglio;
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Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della
Commissione del 7 marzo 2014 che stabili-sce,
conformemente al Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di
cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target
finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la
nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di
investimento europei;
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Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della
Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento
(UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le
modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei
programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche
delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema
di registrazione e memorizzazione dei dati;
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Regolamento di esecuzione (UE) n. 964/2014 della
Commissione dell'11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del
Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto
concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;
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Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della
Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del
Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto
riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla
Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra
beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di
audit e organismi intermedi;
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Regolamento di esecuzione (UE) 207/2015 della
Commissione del 20 gennaio 2015 recante modalità di esecuzione del regolamento
(UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i
modelli per la relazione sullo stato dei lavori, la presentazione di
informazioni relative a un grande progetto, il piano d'azione comune, le
relazioni di attuazione relative all'obiettivo Investimenti in favore della
crescita e dell'occupazione, la dichiarazione di affidabilità di gestione, la
strategia di audit, il parere di audit e la relazione di controllo annuale
nonché la metodologia di esecuzione dell'analisi costi-benefici e, a norma del
regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, il
modello per le relazioni di attuazione relative all'obiettivo di cooperazione
territoriale europea.
-
Regolamento (CE) n.1407/2013 del Parlamento europeo
e del Consiglio del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli
107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” che abroga il Regolamento (CE) n. 1998/2006 del
Consiglio;
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Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del
17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il
mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
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DGR n. 622 del 30.9.2014, come modificata ed
integrata dalla DGR n. 681 del 21.10.2014, di approvazione dell’atto di
organizzazione relativo alla disciplina delle macrostrutture della Giunta
regionale in attuazione della l.r. 26 agosto 2014, n.
35 attribuendo al Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa le
funzioni di Autorità di Gestione del FSE;
-
DGR n. 180 del 13.03.2015, di presa d’atto della
decisione della Commissione Europea N. C(2014)10099 del 17 dicembre 2014 che ha
approvato, così come esplicitato nell’articolo 1 della predetta Decisione, il
POR "Regione Abruzzo - Programma Operativo FSE 2014-2020" per il
sostegno del FSE nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti in favore della
crescita e dell'occupazione" per la Regione Abruzzo per il periodo dal 1º
gennaio 2014 al 31 dicembre 2020;
-
Regolamento Generale UE 2016/679 – GDPR sulla
protezione dei dati;
-
Legge 13 agosto 2010, n. 136 - Piano straordinario
contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia e s.m.i.;
-
Legge 12 novembre 2011, n. 183, art. 15 - Norme in
materia di certificati e dichiarazioni sostitutive e divieto di introdurre, nel
recepimento di direttive dell'Unione Europea, adempimenti aggiuntivi rispetto a
quelli previsti dalle direttive stesse;
-
D.P.R. del 8 dicembre 2000, n. 445 – Testo Unico
delle disposizioni legislative e regola-mentari in
materia di documentazione amministrativa e s.m.i.;
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la DGR n.526 del 26.9.2017 di approvazione del Piano
Operativo 2017-2019;
-
la DGR n.395 del 18.7.2017 di approvazione del
Sistema di Gestione e Controllo Si.Ge.Co. POR FSE
ABRUZZO 2014-2020 Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e
dell’occupazione” – CCI 2014IT05SFOP009;
-
la Determinazione Direttoriale n. DPA/194 del 13
novembre 2017, Dipartimento Presidenza e Rapporti con l’Europa-DPA, Servizio
Autorità di Gestione unica FESR FSE, Programmazione e coordinamento unitario
DPA011, Ufficio Coordinamento, gestione e monitoraggio PO FSE recante "POR
FSE Abruzzo 2014-2020 - Obiettivo "Investimenti in favore della crescita e
dell'occupazione", CCI 2014IT05SFOP009, Approvazione modifica del Manuale
delle procedure dell’Autorità di Gestione e Allegati – Novembre 2017";
RICHIAMATI la Determinazione Dirigenziale
N. 83/DPF013 del 28 luglio 2016 con la quale è stato approvato l’Avviso per la
presentazione delle domande per l’attuazione del progetto “Abruzzo Include”;
altresì, la Determinazione Direttoriale n. DPF/05
del 22/03/2017, con la quale è stata costituita la Commissione per la
valutazione delle istanze progettuali ai fini della ricevibilità e
ammissibilità delle candidature a valere sul progetto “Abruzzo Include”;
DATO ATTO che con
Determinazione Dirigenziale n. DPF013/58 del 17 maggio 2018 è stato disposto lo
scorri-mento della graduatoria, l’incremento delle risorse e la riapertura dei
termini a valere sull’Avviso in oggetto;
PRESO ATTO Che, a seguito
di detta pubblicazione, è pervenuta numero 1 proposta progettuale come indicato
nell’allegato n. 1 alla presente Determinazione Dirigenziale, acquisita in
formato elettronico presso il Servizio Informatico della Regione Abruzzo;
DATO ATTO che con nota prot. RA/189745/DPF013 del 03/07/2018 è stato convocato il
Nucleo di valutazione per la valutazione di ammissibilità e di merito del
progetto presentato;
RICHIAMATO il verbale del giorno
05.07.2018 con il quale il nucleo di valutazione ha formalizzato il risultato delle operazioni
eseguite per la verifica dei profili di ricevibilità/ammissibilità nonché la
valutazione di merito della citata proposta progettuale pervenuta;
RITENUTO pertanto, di prendere atto del
Verbale di valutazione di merito con il quale si ammette a finanzia-mento la
proposta progettuale presentata dall’Ads N. 1
L’Aquila – E.C.A.D. Comune di L’Aquila;
VISTO l’art. 24, comma 2, della L. R. n. 77/1999 e s.m.i.;
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si
intendono integralmente trascritte:
1.
di prendere atto delle
risultanze della valutazione di merito della proposta pervenuta a seguito della riaper tura dei termini dell’Avviso citato in
premessa, di cui al verbale del 05/07/2018;
2.
di pubblicare il presente
provvedimento sul sito della regione www.regione.abruzzo.it/europa e sul Burat;
3.
di notificare
all’ente partecipante, di cui al sopra richiamato verbale, l’ammissione al
finanziamento;
4.
di trasmettere, per
gli adempimenti di competenza, il presente provvedimento:
·
al DPA - Servizio Autorità di Gestione DPA011
·
al Servizio Gestione e Monitoraggio FSE DPG011;
·
al Dipartimento per la Salute e il Welfare e al
Componente la Giunta Regionale preposto alle Politiche Sociali ai sensi
dell’art.16 comma 10, della L.R. n.7/2002.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VACANTE
Dott. Angelo
Muraglia
ASSENTE
Dott. Giuseppe
Bucciarelli