Legge Regionale n. 10 del 27/01/2017 – articolo 16, modificato ed integrato dalla Legge Regionale n. 42 del 01/08/2017 – ex Fondo di Rotazione della Linea I.2.4 del POR FESR Abruzzo 2007-2013.  Approvazione delle “Modalità di assegnazione e di utilizzo del Fondo Legge Regionale n. 10/2017 – art. 16 e s.m.i.” – Autorizzazione all’affidamento diretto alla società finanziaria in-house Fi.R.A. S.p.A. della gestione delle risorse ex art. 16 della L.R. n. 10/2017 e s.m.i.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la Legge Regionale n. 10 del 27/01/2017, pubblicata sul BURAT n. 15 speciale del 08/02/2017, così come modificata con la Legge Regionale n. 42 del 01/08/2017, pubblicata su BURAT Speciale n. 85 del 09/08/2017, che all’art. 16 prevede:

“1. […] l’assegnazione ai Confidi dei fondi del finanziamento comunitario POR-FESR 2007-2013 Attività I.2.4, con vincolo di incremento del fondo rischi per la concessione di garanzie.

2. Le modalità di assegnazione ai Confidi e di utilizzo dei fondi, nel rispetto del decreto del Ministro dello sviluppo economico 3 gennaio 2017 (Misure volte a favorire i processi di crescita dimensionale e di rafforzamento della solidità patrimoniale di consorzi di garanzie collettivi dei Fidi) secondo il regime “de minimis”, sono disciplinate con specifici atti della Giunta regionale, tenuto conto degli obiettivi effettivamente raggiunti ed in proporzione all’entità ed al numero delle garanzie concesse nel programma";

 

RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 91 del 20/02/2018 recante “Legge Regionale n. 10 del 27/01/2017 e s.m.i. art. 16 –Fondo di Rotazione POR FESR Abruzzo 2007/2013. Indirizzi per la individuazione del soggetto gestore”, nella quale si è stabilito:

-           di dare attuazione all’art. 16 della Legge Regionale n. 10/2017, come modificata dalla Legge Regionale n. 42/2017, per l’assegnazione ai Confidi dei fondi del finanziamento comunitario POR-FESR 2007-2013 Attività I.2.4, con vincolo di incremento del fondo rischi per la concessione di garanzie, attraverso la individuazione di apposito soggetto gestore delle operazioni a termini del D.Lgs.n.50/2016 e s.m.i. e dei Regolamenti Europei;

-           di demandare alla competente struttura amministrativa della Giunta Regionale la verifica dei presupposti di legge e l’attivazione delle procedure per l’affidamento diretto alla società finanziaria in-house Fi.R.A. S.p.a. della gestione delle operazioni connesse all’attuazione dell’art. 16 della Legge Regionale n. 10/2017 e s.m.i.;

 

DATO ATTO che in attuazione del mandato di cui sopra, il Servizio Imprenditorialità della Giunta Regionale, ha proceduto a formale interlocuzione e negoziazione con la società finanziaria in house Fi.R.A. S.p.A. per verificare l’esistenza dei presupposti di legge e per l’attivazione delle procedure per l’affidamento diretto alla medesima società per l’attuazione di quanto stabilito dall’art.16 della L.R. n.10/2017 e s.m.i.;

 

CONSIDERATO che, conseguentemente, il Servizio Imprenditorialità, con la nota prot. n. RA/0112786/18 del 18/04/2018 ha inviato il Capitolato Prestazionale richiedendo alla società Fi.R.A. S.p.A. la formulazione di un Piano Aziendale per l’attività di gestione del Fondo Legge Regionale n. 10/2017;

 

PRESO ATTO che la società Fi.R.A. S.p.A. ha inviato il Piano Aziendale con la nota prot. 611/18/00.CUG-0 del 28/05/2018, acquisita al protocollo regionale con il n. RA/0152055/18 del 28/05/2018, così come integrata con la nota prot. 675/18/00.CUG-0 del 19/06/2018 acquisita al protocollo regionale con il n. RA/0175426/18 DEL 19/06/2018;

 

TENUTO CONTO che la società Fi.R.A. S.p.A., con la nota prot. n. 676/18/00.CUG-0 del 19/06/2018, acquisita al protocollo regionale con il n. RA/0175865/18 del 19/06/2018, ha inviato:

-                              la proposta di “Modalità di assegnazione e di utilizzo del Fondo Legge Regionale n. 10/2017 – art. 16 e s.m.i.”, come richiesto nel citato Capitolato Prestazionale;

-                              un quadro sinottico della situazione al 31/03/2018 evidenziando i seguenti dati:

a.              l’ammontare delle risorse complessivamente a disposizione dell’ex Fondo di Rotazione del POR FESR 2007/2013;

b.             l’elenco dei confidi, che hanno partecipato al succitato Avviso Pubblico, che hanno diritto alla riassegnazione delle risorse, con l’indicazione dell’ammontare delle risorse ad essi spettanti, al netto delle eventuali escussioni subite, delle eventuali restituzioni avvenute e degli eventuali abbuoni di garanzia;

c.              le eventuali situazioni di contestazione di restituzione di risorse;

 

PRESO ATTO della relazione (Allegato B) predisposta dal Servizio Imprenditorialità della Giunta Regionale, nella quale si esprime, ai sensi dell’art.192 del Codice degli Appalti, la congruità dell’offerta tecnico-economica formulata dalla società Fi.R.A. S.p.A. con riferimento all’attività di gestione delle risorse previste ai sensi dell’articolo 16 della citata L.R. n. 10/2017 e s.m.i., evidenziando che non sono previsti oneri direttamente posti a carico del bilancio regionale, ma ricadenti esclusivamente sugli interessi bancari e/o sulle rinvenienze del fondo rotativo già nella disponibilità della società Fi.R.A. S.p.A. in ragione del suo precedente ruolo di Soggetto Gestore del POR FESR Abruzzo 2007-2013 e di cui alla richiamata L.R.10/2017;

 

DATO ATTO che per l’ex Fondo di Rotazione POR FESR 2007/2013 trova applicazione il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio del 11 luglio 2006 che, all’articolo 78, paragrafo 7, comma 2 così stabilisce: “Le risorse restituite all'operazione a partire da investimenti avviati dai fondi di cui all'articolo 44 o ancora disponibili dopo che tutte le garanzie sono state soddisfatte sono riutilizzate dalle autorità competenti degli Stati membri interessati a favore di progetti di sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese”;

 

CONSIDERATO che le previsioni normative del suddetto Regolamento sono state confermate dal Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che all’articolo 44, paragrafo 1 stabilisce che: “Le risorse rimborsate agli strumenti finanziari a fronte degli investimenti o dello sblocco delle risorse impegnate per i contratti di garanzia, compresi le plusvalenze e i rimborsi in conto capitale e gli altri rendimenti, quali interessi, commissioni di garanzia, dividendi, redditi di capitale o altri introiti generati dagli investimenti, che sono imputabili al sostegno fornito dai fondi SIE, sono reimpiegate per le seguenti finalità, nei limiti degli importi necessari e nell'ordine concordato nei pertinenti accordi di finanziamento:

a) ulteriori investimenti attraverso lo stesso strumento finanziario o altri strumenti finanziari, conformemente agli specifici obiettivi definiti nell'ambito di una priorità”;

 

CONSIDERATO che, nel rispetto delle scadenze previste dalla Programmazione Comunitaria 2007/2013, alla data del 31/03/2017 tutte le operazioni sono state correttamente eseguite;

 

VISTO il documento allegato in parte integrante e sostanziale al presente provvedimento (Allegato A) denominato “Modalità di assegnazione e di utilizzo del Fondo Legge Regionale n. 10/2017 – art. 16 e s.m.i.” predisposto a cura del Servizio Imprenditorialità sulla base della proposta formulata dalla società Fi.R.A. S.p.A. con la nota del 19/06/2018;

 

RICHIAMATI:

-                              il Decreto Legislativo n. 50 del 18/04/2016 recante “Codice dei Contratti Pubblici”, articolo 192 “Regime Speciale degli affidamenti in house”;

-                              il Decreto legislativo n. 175 del 19 agosto 2016 recante “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;

-                              le Linee Guida n. 7, di attuazione del D. Lgs. n. 50/2016, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con la delibera n. 235 del 15/02/2017, aggiornate al D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 con deliberazione del Consiglio n. 951 del 20/09/2017;

-                              la Deliberazione di Giunta Regionale n. 109 del 14/03/2017 recante “Approvazione Disciplinare per il Controllo Analogo sulle società in house della Regione Abruzzo;

-                              il Decreto Interministeriale del Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 gennaio 2017 con cui sono state definite “Misure volte a favorire i processi di crescita dimensionale e di rafforzamento della solidità patrimoniale di consorzi di garanzia collettiva dei fidi” in relazione al quale non è stato necessario presentare da parte del MISE apposita notifica alla Commissione Europea, in quanto la Commissione stessa, nella preliminare fase di studio e valutazione della bozza di decreto ha stabilito che le disposizioni previste nel decreto non configurano la fattispecie di aiuti di stato ai Confidi, in quanto le risorse ad essi assegnate non sono destinate alla copertura di spese di funzionamento e/o di gestione, ma sono esclusivamente destinate alla concessione di garanzie  a favore della PMI;

-                              la Deliberazione di Giunta Regionale n. 307/2017 che disciplina le modalità del processo di verifica preventiva sugli aiuti di stato;

 

VISTE le allegate Scheda di Controllo A e Scheda di Controllo B per la verifica ex ante sulla presenza di aiuti di stato, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

 

CONSIDERATO che:

-                              alla data del 31/03/2017 sono cessate sia l’attività di gestione dell’ex fondo di rotazione affidata alla contrattualmente alla società Fi.R.A. S.p.A. per la Linea I.2.4, sia la contribuzione del POR FESR Abruzzo 2007/2013 al citato fondo di rotazione per la Linea I.2.4;

-                              che si rende necessario assicurare la continuità dell’operatività delle risorse che alimentano l’ex fondo di rotazione, soprattutto per quanto riguarda quella parte delle risorse che, a seguito del rientro dei finanziamenti garantiti, si liberano dal vincolo della garanzia, potendo, così, essere proficuamente utilizzate per migliorare la capacità di accedere al credito di ulteriori imprese abruzzesi;

TENUTO CONTO dell’esperienza maturata, delle competenze professionali acquisite e della strutturazione organizzativo-aziendale della società finanziaria in house Fi.R.A S.p.A. che, in esito a specifica procedura di evidenza pubblica, ha già operato per la Regione Abruzzo nella attuazione di strumenti finanziari previsti nella programmazione POR FESR Abruzzo 2007/2013, maturando specifica esperienza e competenza nelle attività  di gestione della tesoreria, di monitoraggio e controllo, di reportistica correlate alle operazioni di concessioni delle garanzie;

 

RILEVATO, pertanto, che la società Fi.R.A S.p.A., tra le società in-house della regione Abruzzo, è la più idonea a svolgere le funzioni di soggetto gestore dell’ex fondo di rotazione della Linea I.2.4 del POR FESR Abruzzo 2007/2013, le cui risorse sono state assegnate ai Confidi partecipanti al citato Avviso Pubblico, ai sensi dell’art. 16 della L.R. n. 10/2017 e s.m.i.;

 

RITENUTO, pertanto di autorizzare l’affidamento diretto alla società finanziaria in house Fi.R.A. S.p.A. della gestione delle risorse ex art. 16 della L.R. n. 10/2017 e s.m.i., con le modalità stabilite in apposito Accordo di Finanziamento;

 

VISTO lo schema di Accordo di Finanziamento tra Regione Abruzzo e la società finanziaria in house Fi.R.A. S.p.A., allegato in parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (Allegato C);

 

RITENUTO, pertanto:

-                              di approvare il documento “Modalità di assegnazione e di utilizzo del Fondo Legge Regionale n. 10/2017 – art. 16 e s.m.i.” (Allegato A), che stabilisce criteri, modalità, obiettivi correlati all’utilizzo delle risorse al fine di concedere garanzie a favore delle micro, piccole e medie imprese abruzzesi, in ottemperanza alle disposizioni di cui all’articolo 16 della Legge Regionale n. 10 del 27/01/2017, come integrato e modificato dalla Legge Regionale n. 42 del 01/08/2017;

-                              di prendere atto del quadro sinottico fornito dalla società Fi.R.A. S.p.A. con la nota prot. 676/18/00.CUG-0 del 19/06/2018, acquisita al protocollo regionale con il n. RA/0175865/18 del 19/06/2018, nel quale viene rappresentata la situazione al 31/03/2018 (Allegato n. 1 dell’Allegato A) in cui sono evidenziati i seguenti dati:

d.             l’ammontare delle risorse complessivamente a disposizione dell’ex Fondo di Rotazione del POR FESR 2007/2013;

e.              l’elenco dei confidi, che hanno partecipato al succitato Avviso Pubblico, che hanno diritto alla riassegnazione delle risorse, con l’indicazione dell’ammontare delle risorse ad essi spettanti, al netto delle eventuali escussioni subite, delle eventuali restituzioni avvenute e degli eventuali abbuoni di garanzia;

f.              le eventuali situazioni di contestazione di restituzione di risorse;

-                              di prendere atto della relazione (Allegato B) predisposta dal Servizio Imprenditorialità della Giunta Regionale, nella quale si esprime, ai sensi dell’art.192 del Codice degli Appalti, la congruità dell’offerta tecnico-economica formulata dalla società finanziaria Fi.R.A. S.p.A. con riferimento all’attività di gestione delle risorse previste ai sensi dell’articolo 16 della citata L.R. n. 10/2017 e s.m.i.;

-                              di approvare lo schema di Accordo di Finanziamento (Allegato C);

-                              di demandare al Servizio Imprenditorialità della Giunta Regionale la predisposizione degli atti per l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 192 del D. Lgs. n. 50/2016, della gestione delle risorse ex art. 16 della L.R. n. 10/2017 e s.m.i. alla società finanziaria in-house Fi.R.A. S.p.A.;

-                              di autorizzare il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università alla stipula dell’Accordo di Finanziamento sulla base dello schema di Accordo di Finanziamento approvato con il presente atto (Allegato C), nonché all'adozione degli atti di competenza necessari per dare attuazione alla presente deliberazione;

 

DATO ATTO dopo puntuale istruttoria da parte della struttura proponente, della regolarità tecnica ed amministrativa, nonché della legittimità della presente proposta di deliberazione attestata con le firme in calce allo stesso, ai sensi degli articoli 23 e 24 della L.R. n. 77/1999 e s.m.i.;

 

DATO ATTO che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

 

SENTITO il relatore;

 

AD UNANIMITA’ di voti espressi nelle forme di legge.

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni espresse in premessa che si intendono di seguito integralmente approvate:

 

1.             di approvare il documento “Modalità di assegnazione e di utilizzo del Fondo Legge Regionale n. 10/2017 – art. 16 e s.m.i.” (Allegato A in parte integrante e sostanziale al presente provvedimento), che stabilisce criteri, modalità, obiettivi correlati all’utilizzo delle risorse al fine di concedere garanzie in regime de minimis nel rispetto del Reg. (UE) n. 1047/2013 a favore delle micro, piccole e medie imprese abruzzesi, in ottemperanza alle disposizioni di cui all’articolo 16 della Legge Regionale n. 10 del 27/01/2017, come integrato e modificato dalla Legge Regionale n. 42 del 01/08/2017;

2.             di prendere atto del quadro sinottico fornito dalla società finanziaria Fi.R.A. S.p.A. nel quale viene rappresentata la situazione al 31/03/2018 (Allegato n. 1 dell’Allegato A) in cui sono evidenziati i seguenti dati:

a.              l’ammontare delle risorse complessivamente a disposizione dell’ex Fondo di Rotazione del POR FESR 2007/2013;

b.             l’elenco dei confidi, che hanno partecipato al succitato Avviso Pubblico, che hanno diritto alla riassegnazione delle risorse, con l’indicazione dell’ammontare delle risorse ad essi spettanti, al netto delle eventuali escussioni subite, delle eventuali restituzioni avvenute e degli eventuali abbuoni di garanzia;

c.              le eventuali situazioni di contestazione di restituzione di risorse;

3.             di prendere atto della relazione (Allegato B) predisposta dal Servizio Imprenditorialità della Giunta Regionale, nella quale si esprime, ai sensi dell’art.192 del Codice degli Appalti, la congruità dell’offerta tecnico-economica formulata dalla società finanziaria Fi.R.A. S.p.A. con riferimento all’attività di gestione delle risorse previste ai sensi dell’articolo 16 della citata L.R. n. 10/2017 e s.m.i.;

4.             di approvare lo schema di Accordo di Finanziamento, allegato in parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (Allegato C);

5.             di demandare al Servizio Imprenditorialità della Giunta Regionale la predisposizione degli atti per l’affidamento diretto alla società finanziaria in-house Fi.R.A. S.p.A., ai sensi dell’art. 192 del D. Lgs. n. 50/2016, della gestione delle risorse ex art. 16 della L.R. n. 10/2017 e s.m.i.;

6.             di incaricare il Direttore pro tempore del Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università di procedere alla stipula dell’Accordo di Finanziamento sulla base dello schema di Accordo approvato con il presente atto (Allegato C);

7.             di dare atto che la presente deliberazione non presenta oneri a carico del bilancio regionale;

8.             di pubblicare la presente deliberazione nella sezione Amministrazione Trasparente del sito web della Regione Abruzzo e sul BURAT.

 

Segue Allegato