“Risoluzione sulla definizione dei servizi minimi del Trasporto Pubblico Locale.”

 

LA SECONDA COMMISSIONE CONSILIARE

 

VISTA la risoluzione n. 27 del 24.07.2018 a firma dei Consiglieri Pietrucci, Gerosolimo, Mercante e Ranieri;

 

UDITA l’illustrazione del Consigliere Pietrucci;

 

VISTO l’Art. 158 del Regolamento interno dei lavori del Consiglio Regionale;

 

A maggioranza dei Consiglieri presenti a favore: Pietrucci + delega Monticelli, Mazzocca + delega Berardinetti, Mercante e Marcozzi);

astenuti: Di Nicola e Balducci. 

 

L'APPROVA

 

Nel testo che di seguito si trascrive:

 

“PREMESSO CHE

-                 la Legge Regionale del 4 agosto 2017, n. 43, recante “Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale”, prevede l’istituzione, da parte della Regione Abruzzo, del bacino unico regionale di programmazione dei servizi di trasporto e ribadisce le funzioni della medesima Regione Abruzzo di programmazione, art.3 D.L. 138/2011, nonché di adozione di tutti gli atti conseguenti garantendo la partecipazione degli Enti Locali;

-                 Con delibera di Giunta regionale 539 del 29.09.2017 viene approvato “l’Affidamento in concessione alla Società Unica Abruzzese di Trasporto (TUA) Spa uninominale dei servizi di trasporto automobilistico, urbano ed extraurbano e di servizi di trasporto ferroviario ex art. 8 D.Lgs. N. 422/1997. Approvazione della relazione di cui all'art. 34 comma 20 del D.L. n. 179/2012 e del relativo Schema di Contratto di Concessione”;

 

PRESO ATTO che

-                 in data 28.12.2017 è stata approvata dalla Giunta Regionale d’Abruzzo la delibera n. 848/C tesa alla definizione dei servizi minimi e dei Bacini di Mobilità;

 

DATO ATTO che

-                 in data 24.05.2018 è stata approvata dalla Giunta Regionale d’Abruzzo la delibera 347/c che sostituisce integralmente la delibera 848/c integrandola con il parere del CAL;

 

CONSIDERATO che

-                 appare evidente che la necessità di una analisi attenta della “geografia” di distribuzione dei Servizi minimi nel territorio regionale è tesa alla effettiva garanzia del mantenimento dei servizi essenziali nell’ambito dell’intero territorio regionale;

-                 una revisione del quadro di cui alla Delibera 848/c risulta necessaria per garantire la frequenza del servizio ed evitare, nel contempo, una consistente riduzione per la Società TUA del numero di viaggiatori che, eticamente e sostanzialmente, non si può ritenere vadano recuperati nel bacino delle aree costiere, di certo a depauperamento delle aree interne già a rischio spopolamento;

 

TUTTO CIO’ PREMESSO

 

IMPEGNA

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA E L’ASSESSORE COMPETENTE

 

1.             ad attivare un tavolo concertativo con tutti gli attori protagonisti della vicenda, quali i soggetti portatori di interesse come le Parti Sociali e le Associazioni/Comitati dei Pendolari, e ciò al fine di effettuare una approfondita e puntuale ricognizione dei servizi tesa a ricalibrare la definizione dei servizi minimi essenziali anche successivamente modificando e/o integrando quanto previsto dalla delibera 347/C/2018;

2.             a mantenere, nelle more dello svolgimento di quanto previsto al punto 1. e mediante apposito indirizzo nei confronti di TUA Spa, le tratte precedentemente oggetto di contribuzione TPL quali Giulianova-Teramo-Roma e L’Aquila Roma - mancanti di alternative trasportistiche - e quelle relazioni che generano consistente pendolarismo dall’area della Marsica e della Valle Peligna verso Roma, all’interno del programma di esercizio di TUA Spa;

3.             di analizzare la fattibilità della estensione del ‘Biglietto unico’ ai territori della regione attualmente esclusi.