LA QUARTA COMMISSIONE CONSILIARE
VISTO
il Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE);
VISTA
la Direttiva 2006/123/UE relativa ai servizi
nel mercato interno ed, in particolare, gli articoli 15 e 16;
VISTO
l’articolo 117 della Costituzione;
VISTA
la Legge 24 dicembre 2012, n. 234 (Norme generali sulla partecipazione
dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche
dell'Unione europea);
VISTO
lo Statuto della Regione Abruzzo;
VISTA
la legge regionale 10 novembre 2014, n. 39 (Disposizioni sulla partecipazione
della Regione Abruzzo ai processi normativi dell'Unione Europea e sulle
procedure d'esecuzione degli obblighi europei) e successive modifiche ed
integrazioni ed in particolare, l’articolo 12, commi 7, 8, 9 e 10;
VISTO
l’art. 115 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale;
PREMESSO
che:
-
l’articolo 12 della l.r. n. 39/2014 prevede che la Regione possa,
compatibilmente con i tempi assegnati, inviare proprie osservazioni alla
Commissione europea quando riceve, attraverso il sistema Internal
Market Information System (IMI), la comunicazione, da parte di altri Stati
membri, di progetti di legge e di regolamento che subordinano l'accesso ad
un'attività di servizio o il suo esercizio al rispetto di nuovi requisiti, ai
sensi e nei casi di cui alla direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio del 12 dicembre 2006;
-
ai sensi della citata
disposizione normativa, le osservazioni possono essere proposte dalla Giunta e
da ciascun Consigliere e sono discusse
ed approvate con risoluzione della Commissione consiliare competente in materia
di politiche europee, secondo le disposizioni del regolamento interno per i
lavori del Consiglio regionale;
DATO
ATTO che:
-
le autorità dell’Ungheria hanno
presentato alla Commissione europea, attraverso il Sistema IMI, la notifica n.
40535.1, relativa ai requisiti tecnici per l’esercizio e la manutenzione dei
distributori automatici di alimenti e sulla trasmissione dei dati registrati da
tali macchine alle autorità fiscali e doganali nazionali;
-
il Decreto, in particolare,
prevede che l’operatore del settore in parola (distributori automatici) è tenuto
a ottenere un codice identificativo unico dall’autorità competente per ogni
distributore automatico. Gli operatori dei distributori automatici di alimenti
sono tenuti a notificare all’Amministrazione fiscale e doganale nazionale
ungherese le loro richieste di installare nuove unità di monitoraggio della
macchina o di assegnare un’unità di monitoraggio macchina installata a un altro
operatore, sul modulo pertinente. Sulla base di questa notifica, l’autorità
fiscale e doganale ungherese genera un codice di installazione unico. Il
distributore può essere usato solo dopo la notifica utilizzando il codice.
-
Il requisito notificato riguarda,
in particolare, l’obbligo per i prestatori di servizi del settore dei
distributori automatici, qualora volessero esercitare tale attività in Ungheria, di notificare
all’Amministrazione fiscale e doganale ungherese le loro richieste di
installare nuove unità di monitoraggio al fine di ottenere un codice
identificativo unico;
-
l’obbligo di notifica riguarda
l’esercizio dell’attività sia in regime di stabilimento che in regime di libera
prestazione;
-
l’introduzione del requisito è
giustificata dalle autorità ungheresi
con il seguente motivo imperativo di interesse generale: ordine pubblico e pubblica sicurezza;
-
la notifica fornisce, inoltre, la motivazione a supporto delle
caratteristiche di proporzionalità del requisito introdotto;
CONSIDERATO
che:
-
si rende necessario formalizzare
osservazioni da parte della Regione, in quanto il citato Decreto delle autorità
dell’Ungheria potrebbe avere conseguenze sull’esercizio delle medesime attività
di servizi da parte di prestatori abruzzesi che intendessero svolgere tale
attività in regime di libera prestazione transfrontaliera;
DATO
ATTO, altresì, che:
-
la predetta notifica IMI è stata
oggetto di approfondimenti in sede di 4^ Commissione nella seduta del 31 luglio
2018;
-
è stata esaminata la nota pervenuta dal Presidente della 4^ Commissione
consiliare;
-
il termine per la presentazione
delle osservazioni alla Commissione
europea scade il 31 luglio 2018;
RITENUTO
NECESSARIO:
-
recepire, dopo esame e
valutazioni effettuati nella seduta odierna, le osservazioni così come
presentate dal Presidente della 4^ Commissione consiliare nella nota prot. 15292 del 26 luglio 2018;
All’unanimità dei Consiglieri presenti
(voti 21 a favore);
DELIBERA
Per le motivazioni suindicate:
-
di
approvare le osservazioni al Decreto n. 31/2016
del 2 settembre 2016 del Ministero per l’economia nazionale dell’Ungheria, di
cui alla notifica IMI n. 40535.1, contenute nell’Allegato A, che costituisce
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
-
di trasmettere,
ai sensi dell’articolo 12, comma 10, della l.r.
39/2014 la presente Risoluzione:
·
al sistema di informazione del
mercato interno (IMI);
·
al Presidente della Giunta
Regionale.