D.L. n. 91 del 24.06.2014, art. 10, e D.L. n. 133 del 12.09.2014, art. 7, comma 2 – Intervento di riduzione del rischio idraulico nel Bacino Idrografico del Fiume Aterno – Pescara - Opere di laminazione delle piene del Fiume Pescara, individuato con D.P.C.M. 15.09.2015 e finanziato con Delibera CIPE 32/2015 nell’ambito del “Piano Stralcio per le aree metropolitane e le aree urbane con alto livello di popolazione esposta al rischio di alluvioni”. Realizzazione  Cassa “C” in Comune di Rosciano (PE)

CUP: J34H15001780007 –

 

DECRETO DI ESPROPRIO CON DETERMINAZIONE URGENTE DELLA INDENNITA’  - Art. 22 del DPR 327/2001 (RELATIVO ALLE DITTE DALLA 1 ALLA 35)

 

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO

 

PREMESSO che:

-        L’art. 10 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91 convertito, con modificazioni dalla L. 11 agosto 2014, n. 116 ha disposto il subentro dei Presidenti delle Regioni nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli Accordi di Programma MATTM – Regioni, sottoscritti ai sensi dell’art. 2, comma 240, della L. 23 dicembre 2009, n. 191;

-        Con Delibera CIPE del 20 febbraio 2015 n. 32 , ai sensi del comma 703 dell’art. 1 della L. 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), è stato assegnato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare l’importo di 450 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo di Sviluppo e coesione afferenti alla Programmazione 2014–2020, al fine di assicurare l’avvio degli interventi più urgenti di contrasto al rischio idrogeologico e tempestivamente cantierabili, caratterizzati da un livello prioritario di rischio e ricadenti nelle aree metropolitane nonché nelle aree urbane con alto livello di popolazione esposta a rischio idrogeologico secondo quanto indicato nel rapporto dell’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale – ISPRA “Mappe per la pericolosità idraulica e popolazione esposta a rischi alluvioni in Italia” e successivi aggiornamenti;

-        Con D.P.C.M. del 15 settembre 2015 è stato individuato l’elenco degli interventi del Piano Stralcio per le Aree Metropolitane per la difesa dalle alluvioni, in cui risulta inserito l’intervento di realizzazione delle “Opere di Laminazione delle piene del Fiume Pescara” per l’importo complessivo di € 54.800.000,00;

-        In data 04 novembre 2015 è stato siglato l’Accordo di Programma tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Regione Abruzzo per l’attuazione dell’intervento di riduzione del rischio idrogeologico in oggetto richiamato;

-        L’intervento in progetto è costituito da un insieme di opere idrauliche che nel loro complesso andranno a realizzare una serie di bacini di invaso temporaneo delle acque di piena del fiume Pescara, al fine di ottenere un significativo effetto di laminazione degli idrogrammi propagati lungo il fiume Pescara, limitandone le portate al colmo. In particolare l’intervento prevede l’inserimento di un sistema di casse di espansione per la laminazione delle piene, nelle aree golenali nei comuni di Rosciano (PE), Cepagatti (PE) e Chieti, a monte delle principali situazioni di rischio idraulico. Inoltre in Comune di Manoppello verrà realizzato, in riva destra del fiume Pescara, un argine in fregio all’Interporto di Manoppello ed a monte del sistema di laminazione;

-        Con avviso del 23.02.2016, pubblicato  sul quotidiano nazionale “Il Messaggero” del 25.02.2016 e sul quotidiano locale “Il Messaggero” ed. Abruzzo del 26.02.2016, sul sito informatico della Regione Abruzzo e all’albo pretorio dei Comuni di Rosciano, Cepagatti, Manoppello e Chieti, ai sensi e per gli effetti degli artt. 10, 11, 16 e 19 del D.P.R. 08.06.2001 n. 327 e s.m.i., nonché, per gli effetti dell’art. 10, commi 5 e 6, del D.L. 91/2014 e degli artt. 7 e seguenti della Legge 07/08/1990 n. 241, è stata data comunicazione dell’avvio del procedimento diretto all’approvazione del progetto definitivo dell’opera in oggetto, mediante indizione di una Conferenza di Servizi, con conseguente apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità;

-        Con note prot. n. RA/101635 del 06.05.2016, si è integrato nei confronti degli intestatari catastali successivamente individuati la comunicazione di avvio del procedimento diretto all’approvazione del progetto definitivo;

-        Con decreto n. 1 del 25.01.2017 del Presidente della Regione Abruzzo in qualità di Commissario Straordinario Delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico  - pubblicato sul BURAT ordinario n. 24 del 14.06.2017, si è assunta determinazione motivata di conclusione della Conferenza di Servizi e si è approvato il progetto definitivo delle opere di laminazione del fiume Pescara, comportante dichiarazione di pubblica utilità e variante agli strumenti urbanistici dei Comuni interessati ed apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;  

-        Con decreto n. 4 del 23.05.2017 del Presidente della Regione Abruzzo in qualità di Commissario Straordinario Delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, pubblicato sul BURAT ordinario n. 24 del 14.06.2017, è stato approvato il progetto definitivo dell’opera costituito dagli elaborati già approvati con il precedente decreto n. 1 del 25.01.2017 e da quelli opportunamente aggiornati a seguito delle prescrizioni e raccomandazioni contenute nel parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici;

-        Con decreto n. 9   del 31.07.2017 del Presidente della Regione Abruzzo in qualità di Commissario Straordinario Delegato, ai sensi del combinato disposto del comma 4 dell’art. 10 del DL 91/2014 e dell’art. 6 del DPR 327/2001, si è disposto di individuare ed avvalersi dell’Ufficio per le espropriazioni della Regione Abruzzo demandando allo stesso tutte le attività  connesse al procedimento espropriativo;

-        Con Decreto n. 15 del 18.10.2017 del Presidente della Regione Abruzzo in qualità di Commissario Straordinario Delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico è stato approvato il Progetto Esecutivo dell’intervento in parola suddiviso in tre lotti funzionali;

 

DATO ATTO che:

-        Ai sensi dell’art. 22 del DPR n. 327/2001 il decreto di esproprio può essere emanato ed eseguito in base alla determinazione urgente della indennità di espropriazione senza particolari indagini o formalità allorché il numero dei destinatari della procedura espropriativa sia superiore a 50;

-        Ai sensi dell’art. 14 comma 2 lettera) della L.R. 7/2010,   il decreto di esproprio o di occupazione anticipata può, altresì, essere emanato senza indagini e formalità nei casi di realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, di difesa del suolo e della costa, di consolidamento, di regimentazione della acque pubbliche, di opere idrauliche e di sistemazione idrogeologica;

 

RILEVATO che:

-        L’Ufficio per le espropriazioni della Regione Abruzzo con note prot. nn. 0202657/17 del 31.07.2017, 0202723/17 del 31.07.2017, 0204342/17 del 01.08.2017, e 0204390/17 del 01.08.2017, ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 del DPR 327/2001, ha comunicato agli intestatari catastali delle aree interessate dall’intervento la data di efficacia dell’atto che ha approvato il progetto definitivo e dichiarato la pubblica utilità dell’opera, invitando gli interessati, ai sensi dell’art. 17 comma 2 del DPR 327/2001, a fornire all’Ufficio scrivente nel termine di giorni 30 (trenta) dal ricevimento della comunicazioni, ogni elemento utile alla determinazione del valore da attribuire ai beni immobili interessati dal procedimento, ai fini della determinazione dell’indennità di esproprio;

-        Con la medesima comunicazione si è altresì provveduto a comunicare ai sensi dell’art. 7 della legge 241/1990 l’avvio del procedimento preordinato alla emanazione del presente provvedimento, in considerazione che il numero dei destinatari del procedimento è superiore a 50 e che l’intervento è incluso in quelli previsti all’art. 14 c. 2 lett a) della L.R. 7/2010 (Realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, di difesa del suolo e della costa, di consolidamento, di regimentazione della acque pubbliche, di opere idrauliche e di sistemazione idrogeologica);

-        Nel termine di cui alla summenzionata comunicazione sono pervenute n. 20 osservazioni da parte dei proprietari interessati dall’intervento per la realizzazione della Cassa “C” in Comune di Rosciano (PE) di cui si è tenuto conto, nella parte attinente il valore da attribuire aree oggetto di esproprio, per la determinazione dell’indennità provvisoria demandando alla immissione in possesso le questioni attinenti al soprassuolo ed alla verifica della documentazione inerente alla eventuale spettanza delle indennità aggiuntive;

 

CONSIDERATO che con relazione di stima allegata al Piano Particellare di esproprio del progetto definitivo approvato con Decreti Commissariali n. 1 del 25.01.2017 e n. 4 del 23.05.2017 è stato determinato il valore delle aree interessate dall’intervento, secondo la natura dei luoghi, la destinazione urbanistica delle stesse e conformemente a quanto previsto dal D.P.R. 327/2001;

 

VISTI i tipi di frazionamento nn. 14044 e 14045 approvati in data 13/02/2018 dall’Agenzia delle Entrate  - Sezione Territorio dell’Ufficio Provinciale di Pescara;

 

VISTA la nota prot. 0178553/18 del 21.06.2018 del Dirigente dell’Ufficio per le espropriazioni della Regione Abruzzo con la quale è stato richiesto all’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Abruzzo e Molise l’assenso per la emissione del decreto di esproprio in favore del “Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Idrico” delle aree interessate dalla realizzazione delle opere di laminazione del fiume Pescara, favorevolmente riscontrata dalla stessa Agenzia con nota del 25.06.2018 prot.2018/7089/DRAM, acquista al protocollo dell’Ente in data 27.06.2018  al n. 0183342/18;

 

CONSIDERATO che non sono scaduti i termini dell’efficacia della dichiarazione di pubblica utilità;

 

ATTESO che ai sensi dell’art. 3 comma 2 del TU degli espropri “tutti gli atti della procedura espropriativa, ivi  incluse le comunicazioni ed il decreto di esproprio, sono disposti nei confronti del soggetto che risulti proprietario secondo i registri catastali, salvo che l'autorità espropriante non abbia tempestiva notizia dell'eventuale diverso proprietario effettivo”.

 

VISTO il DPR 8 giugno 2001 n. 327 (e ss. modifiche ed integrazioni), concernente il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità;

 

VISTA la L.R.  03/03/2010 n. 7, disposizioni regionali in materia di espropriazioni per pubblica utilità;

 

VISTO l’art. 822 del Codice civile;

 

VISTO il Regio Decreto 25 luglio 1904, n. 523;

 

VISTO il R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775;

 

VISTO il D.P.R. 18 febbraio 1999, n. 238;

 

VISTO l’art 86 del D.Lgs 31 marzo 1998 n. 112;

 

DECRETA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento,

 

1.      di determinare in via d’urgenza l’indennità di espropriazione spettante ai soggetti proprietari dei beni immobili ubicati in Comune di Rosciano ed interessati dall’opera denominata “D.L. n. 91 del 24.06.2014, art. 10, e D.L. n. 133 del 12.09.2014, art. 7, comma 2 – Intervento di riduzione del rischio idraulico nel Bacino Idrografico del Fiume Aterno – Pescara - Opere di laminazione delle piene del Fiume Pescara, individuato con D.P.C.M. 15.09.2015 e finanziato con Delibera CIPE 32/2015 nell’ambito del “Piano Stralcio per le aree metropolitane e le aree urbane con alto livello di popolazione esposta al rischio di alluvioni”- Realizzazione  Cassa “C” in Comune di Rosciano (PE)”, così come indicato nell’allegato elenco (Allegato “A”- Prospetto determinazione indennità provvisoria dalla Ditta 1 alla 35), parte integrante del presente provvedimento, sulla base delle indennità contemplate dal piano particellare di esproprio allegato al progetto definitivo;

2.      di disporre l’espropriazione in favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Idrico con sede in Via Barberini 38, 00187 Roma (97905270589) delle aree di seguito indicate ubicate in Comune di Rosciano (PE), interessate dall’intervento in parola, dando atto che ai sensi dell’art. 23 comma 1 lettera f) del DPR 327/2001, il passaggio della proprietà è disposto sotto la condizione sospensiva che il presente decreto sia notificato ed eseguito;

 

Ditta 1 (N. piano 1046) -----------------------

FAS S.R.L. con sede in PESCARA (01982280685) - Proprietà per 1/1.  Area della estensione complessiva di mq 3673 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio  17, p.lle 655 di mq 352, 892 di mq 1097, 893 di mq 1373, 894 di mq 106, 896 di mq 185, 1027 (ex 372) di mq 72, 1029 (ex 68) di mq 68, 1031 (ex 430) di mq 33, 1033 (ex 114) di mq 26, 1035 (ex 114) di mq 8, 1037 (ex 654) di mq 353. Indennità di esproprio € 78.867,29 (euro settantottomilaottocentosesssantasette/29).

 

Ditta 2 (N. piano 1042) -----------------------

PAOLONE Anna Pia nata a PESCARA il 14/01/1962 (PLNNNP62A54G482M) - Proprietà per 1/1 bene personale. Area della estensione complessiva di mq 5.468 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 395 di mq 850, 520 di mq 360, 526 di mq 920, 640 di mq 560, 641 di mq 200, 895 di mq 1289, 932 di mq 765, 934 di mq 524.  Indennità di esproprio € 35.633,51 (euro trenta-cinquemilaseicentotrentatre/21).

 

Ditta 3 (N. piano 1029)

DE LUCA Camillo nato a GUARDIAGRELE il 26/08/1984 (DLCCLL84M26E243O) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 710 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 471 di mq 280, 898 di mq 430. Indennità di esproprio € 4.622,64 (euro quattromila-seicentoventidue/64).

 

Ditta 4 (N. piano 1060) -----------------------

1) MEZZANOTTE Bruna nata a ROSCIANO il 27/04/1930 (MZZBRN30D67H562A) - Proprietà per 1/3;

2) MEZZANOTTE Mafalda nata a ROSCIANO il 11/01/1934 (MZZMLD34A51H562D) - Proprietà per 1/3;

3) PLEVANO Giacomo nato in CANADA il 11/07/1966 (PLVGCM66L11Z401D) - Proprietà per 1/3. Area della estensione complessiva di mq 906 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17,p.lle 527 di mq 420, 900 di mq 486. Indennità di esproprio € 5.626,64 (euro cinquemilaseicentoventisei/64).

Erroneamente agli atti dell’Anagrafe Tributaria per la Sig.ra MEZZANOTTE Bruna è riportato il seguente codice fiscale: MZZ BRN 30D27 H562W.

 

Ditta 5 (N. piano 1037) -----------------------

DI SCIULLO Maria Flavia nata a ROSCIANO il 15/04/1955 (DSCMFL55D55H562K) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 4785 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 131 di mq 990, 470 di mq 980, 902 di mq 936, 1049 (ex 128) di mq 1879. Indennità di esproprio € 39.868,30 (euro trentanovemilaottocentosessantotto/30)

 

Ditta 6 (N. piano 1043) -----------------------

1) D`OLIMPIO Maria Maddalena nata a ROSCIANO il 21/11/1959 (DLMMMD59S61H562K) - Proprietà per ½;

2) PAOLONE Assunta nata a PIANELLA il 08/01/1930 (PLNSNT30A48G555D) - Proprietà per ½. Area della estensione complessiva di mq 1.400 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 516 di mq 700, 904 di mq 700. Indennità di esproprio € 8.864,88 (euro ottomila-ottocentosessantaquattro/88)

 

Ditta 7 (N. piano 1044) -----------------------

D`OLIMPIO Pietro nato a ROSCIANO il 26/10/1945 (DLMPTR45R26H562W) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 10.085 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 15 di mq 400, 324 di mq 300, 328 di mq 630,  332 di mq 640, 336 di mq 730, 387 di mq 348, 468 di mq 1.900, 514 di mq 420, 594 di mq 230, 906 di mq 1.492, 908 di mq 138, 944 di mq 310, 946 di mq 610, 948 di mq 564, 950 di mq 619, 952 di mq 751, 960 di mq 3.  Indennità di esproprio € 65.368,39 (euro sessantacinquemilatrecentosessantotto/39).

 

Ditta 8 (N. piano 1045) -----------------------

1) D’OLIMPIO Pietro nato a ROSCIANO il 26/10/1945 (DLMPTR45R26H562W) - Proprietà per 500/1000;

2) POMPOSO Irene nata a VICOLI il 08/11/1951 (PMPRNI51S48L846F) - Proprietà per 500/1000 in regime di comunione dei beni. Area della estensione complessiva di mq 1.965 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 442 di mq 880, 642 di mq 830, 910 di mq 255. Indennità di esproprio € 10.833,33 (euro diecimilaottocentotrentatre/33).

 

Ditta 9 (N. piano 1049) -----------------------

FORCONE Daniela nata a PESCARA il 09/03/1970 (FRCDNL70C49G482O) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 2.731 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 408 di mq 510, 525 di mq 1.690, 912 di mq 531. Indennità di esproprio € 16.616,24 (euro sedicimilaseicentosedici/24).

 

Ditta 10 (N. piano 1026)

1) CROCETTA Anna Rita nata a PESCARA il 02/06/1963 (CRCNRT63H42G482J) - Nuda proprietà per 1000/1000;

2) CROCETTA Lorenzo nato a ROSCIANO il 24/08/1929 (CRCLNZ29M24H562B) - Usufrutto per 1000/1000. Area della estensione complessiva di mq 3.943 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 405 di mq 1.020, 524 di mq 2.000, 914 di mq 923. Indennità di esproprio € 25.124,72 (euro venticinquemilacentoventiquattro/72).

 

Ditta 11 (N. piano 1069) ---------------------

1) PACE Cristina nata a MOSCUFO il 09/02/1930 (PCACST30B49F765I) - Proprietà per 1/3;

2) SCIPIONE Giuseppe nato a ROSCIANO il 10/05/1960 (SCPGPP60E10H562U) - Proprietà per 1/3;

3) SCIPIONE Lorenzo nato a ROSCIANO il 06/01/1967 (SCPLNZ67A06H562M) - Proprietà per 1/3. Area della estensione complessiva di mq 687 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 322 di mq 200, 513 di mq 310, 916 di mq 177. Indennità di esproprio € 4.563,27 (euro quattromilacinquecentosessantatre/27).

 

Ditta 12 (N. piano 1068) ---------------------

SCIPIONE Lorenzo nato a ROSCIANO il 06/01/1967 (SCPLNZ67A06H562M) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 683 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 647 di mq 200, 648 di mq 300, 918 di mq 183. Indennità di esproprio € 4.626,10 (euro quattromilaseicentoventise/10).

 

Ditta 13 (N. piano 1066) ---------------------

SAVINI Roberto nato a ROSCIANO il 28/03/1964 (SVNRRT64C28H562R) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 2.238  distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 356 di mq 450, 515 di mq 660, 598 di mq 215, 599 di mq 320, 920 di mq 404, 922 di mq 189. Indennità di esproprio € 15.144,71 (euro quindicimilacentoquarantaquattro/71).

 

Ditta 14 (N. piano 1065) ---------------------

SAVINI Pino nato a ROSCIANO il 01/11/1958 (SVNPNI58S01H562E) - Proprietà per 1/1 bene personale. Area della estensione complessiva di mq 735 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 634 di mq 205, 635 di mq 320, 924 di mq 210. Indennità di esproprio € 4.997,24 (euro quattromilanovecentonovantasette/24).

 

Ditta 15 (N. piano 1071) ---------------------

TROIANO Lucia nata a ROSCIANO il 17/12/1937 (TRNLCU37T57H562M) - Proprietà per 1000/1000. Area della estensione complessiva di mq 1.471 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 401 di mq 390, 523 di mq 660, 926 di mq 421. Indennità di esproprio  € 9.887,26 (euro novemilaottocentoottantasette/26).

 

Ditta 16 (N. piano 1050) ---------------------

1) FORCONE Franca nata a PESCARA il 31/10/1963 (FRCFNC63R71G482T) - Nuda proprietà per 1/1;

2) LEGNINI Pia nata a ROSCIANO il 09/12/1942 (LGNPIA42T49H562P) - Usufrutto per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 1.634 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 245 di mq 260, 485 di mq 330, 486 di mq 490, 928 di mq 554. Indennità di esproprio € 10.918,39 (euro diecimilanovecentodiciotto/39).

 

Ditta 17 (N. piano 1061) ---------------------

1) NARCISI Donatella nata a PESCARA  il 27/03/1963 (NRCDTL63C67G482O) - Proprietà per 333/1000;

2) NARCISI Erminda nata a ROSCIANO il 09/12/1950 (NRCRND50T49H562J) - Proprietà per 333/1000;

3) NARCISI Mirella nata a ROSCIANO il 20/06/1948 (NRCMLL48H60H562L) - Proprietà per 333/1000.  Area della estensione complessiva di mq 1.239 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 398 di mq 180, 521 di mq 340, 522 di mq 240, 930 di mq 479. Indennità di esproprio € 8.351,44 (euro ottomilatrecentocinquantuno/44).

Erroneamente agli atti catastali quale località di nascita della Sig.ra Narcisi Donatella è indicata Rosciano (PE) con attribuito il seguente codice fiscale: NRC DTL 63C67 H562R.

 

Ditta 18 (N. piano 1013) ---------------------

1) CHIARIERI Elsa nata a PESCARA il 22/09/1964 (CHRLSE64P62G482E) - Proprietà per 48/624;

2) CHIARIERI Iola nata a ROSCIANO il 11/09/1928 (CHRLIO28P51H562M) - Proprietà per 48/624;

3) CHIARIERI Italia nata a ROSCIANO il 08/06/1933 (CHRTLI33H48H562C) - Proprietà per 48/624;

4) CHIARIERI Lilla nata a ROSCIANO il 19/12/1925 (CHRLLL25T59H562X) Proprietà per 48/624;

5) CHIARIERI Massimo nato a PESCARA il 26/10/1971 (CHRMSM71R26G482X) Proprietà per 16/624;

6) CHIARIERI Tiziano nato a ROSCIANO il 29/07/1967 (CHRTZN67L29H562Z) Proprietà per 16/624;

7) CHIARIERI Vittorio nato a ROSCIANO il 18/03/1960 (CHRVTR60C18H562N) Proprietà per 48/624;

8) DE FABRITIIS Giovanni nato a BOLOGNA il 10/07/1942 (DFBGNN42L10A944Y) - Proprietà per 48/624;

9) DE FABRITIIS Maria Cristina nata a ALANNO il 16/05/1947 (DFBMCR47E56A120Q) - Proprietà per 48/624;

10) DI BATTISTA Antonio nato a ROSCIANO il 28/12/1925 (DBTNTN25T28H562I) - Proprietà per 48/624;

11) DI LORITO Iolanda nata a CEPAGATTI il 12/11/1933 (DLRLND33S52C474P) - Proprietà per 16/624;

12) DI PROFIO Adriano nato a ROSCIANO il 16/04/1968 (DPRDRN68D16H562B) - Proprietà per 16/624;

13) DI PROFIO Claudio nato a ROSCIANO il 17/12/1956 (DPRCLD56T17H562R) - Proprietà per 16/624;

14) DI PROFIO Mario nato a ROSCIANO il 14/11/1932 (DPRMRA32S14H562I) - Proprietà per 16/624;

15) PELUSI Guerino nato a ROSCIANO il 28/09/1949 (PLSGRN49P28H562W) Proprietà per 24/624;

16) PELUSI Maria nata a ROSCIANO il 24/08/1922 (PLSMRA22M64H562N) - Proprietà per 48/624;

17) PELUSI Osvaldo nato a ROSCIANO il 19/09/1947 (PLSSLD47P19H562T) - Proprietà per 24/624;

18) ROSATI Fulvio nato a ROSCIANO il 02/06/1944 (RSTFLV44H02H562G) - Proprietà per 12/624;

19) ROSATI Gianni nato a PESCARA il 13/04/1967 (RSTGNN67D13G482O) - Proprietà per 3/624;

20) ROSATI Manolito nato in GERMANIA il 20/07/1970 (RSTMLT70L20Z112A) - Proprietà per 3/624;

21) ROSATI Marisa nata a NOCCIANO il 26/04/1964 (RSTMRS64D66F908O) - Proprietà per 3/624;

22) ROSATI Nildo nato a ROSCIANO il 16/01/1949 (RSTNLD49A16H562W) - Proprietà per 12/624;

23) ROSATI Rosanna nata a ROSCIANO il 24/02/1953 (RSTRNN53B64H562W) - Proprietà per 12/624;

24) ROSATI Tullio nato a PESCARA il 24/09/1960 (RSTTLL60P24G482B) - Proprietà per 3/624. Area della estensione complessiva di mq 1.281 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 393 di mq 560, 519 di mq 200, 936 di mq 521. Indennità di esproprio € 8.322,29 (euro ottomilatrecentoventidue/29).

 

Ditta 19 (N. piano 1008) ---------------------

CARNASSALE Marisa nata a PESCARA il 16/09/1970 (CRNMRS70P56G482S) - Proprietà per 1/1 bene personale. Area della estensione complessiva di mq 865 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 554 di mq 370, 555 di mq 140, 938 di mq 355. Indennità di esproprio €.5.510,93 (euro cinquemilacinquecentodieci/93).

 

Ditta 20 (N. piano 1035) ---------------------

1) DI PROFIO Annalisa nata a ROSCIANO il 04/10/1974 (DPRNLS74R44H562I) - Proprietà per 1/4;

2) DI PROFIO Clara nata a ROSCIANO il 21/12/1963 (DPRCLR63T61H562S) - Proprietà per 1/4;

3) DI PROFIO Fulvia nata a ROSCIANO il 06/08/1966 (DPRFLV66M46H562T) - Proprietà per 1/4;

4) DI PROFIO Loredana nata a ROSCIANO il 01/12/1959 (DPRLDN59T41H562C) - Proprietà per ¼. Area della estensione complessiva di mq 1.140 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 518 di mq 150, 702 di mq 490, 940 di mq 500. Indennità di esproprio € 7.291,73 (euro settemiladuecentonovantuno/73).

 

Ditta 21 (N. piano 1048) ---------------------

FILIPPONE Pasquale nato a ROSCIANO il 05/09/1949 (FLPPQL49P05H562U)- Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 2.220 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 389 di mq 480, 391 di mq 500, 517 di mq 140, 703 di mq 140, 942 di mq 515, 958 di mq 445. Indennità di esproprio € 13.947,08 (euro tredicimilanovecentoquarantasette/08).

 

Ditta 22 (N. piano 1070) ---------------------

SIMONELLI Americo nato a ROSCIANO il 10/01/1935 (SMNMRC35A10H562I) - Proprietà per 1000/1000. Area della estensione complessiva di mq 5.537 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 312 di mq 2.390, 1026 (ex 311) di mq 3147. Indennità di esproprio € 37.796,73 (euro trentasettemilasettecentonovantasei/73)

 

Ditta 23 (N. piano 1047) ---------------------

FEDELE Ennio nato a CEPAGATTI il 22/12/1944 (FDLNNE44T22C474O) - Proprietà per 1000/1000. Area della estensione complessiva di mq 10.011 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 214 di mq 370, 458 di mq 860, 459 di mq 1.870, 511 di mq 1.300, 1024 (ex 73) di mq 1.800, 1095 (ex 213) di mq 3811. Indennità di esproprio  € 96.904,04 (euro novanta-seimilanovecentoquattro/04).

 

Ditta 24 (N. piano 1010) ---------------------

1) CENTURIONE Ida nata a ROSCIANO il 04/11/1935 (CNTDIA35S44H562S) - Proprietà per 3/10;

2) PIERDOMENICO Antonio nato a ROSCIANO il 01/01/1900 (PRDNTN00A01H562W) - Proprietà per 2/10;

3) PIERDOMENICO Domenico nato a ROSCIANO il 04/11/1927 (PRDDNC27S04H562M) - Proprietà per 1/10;

4) PIERDOMENICO Giovina nata a ROSCIANO il 01/01/1900 (PRDGVN00A41H562P) - Proprietà per 2/10;

5) PIERDOMENICO Rosina nata a ROSCIANO il 01/01/1900 (PRDRSN00A41H562C) - Proprietà per 2/10. Area della estensione complessiva di mq 622 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 510 di mq 260, 1022 (ex 302) di mq 362. Indennità di esproprio  € 4.501,99 (euro quattromilacinquecentouno/99).

 

Ditta 25 (N. piano 1023) ---------------------

COMUNE DI ROSCIANO con sede in ROSCIANO (00223210683) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 1.690 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 509 di mq 260, 661 di mq 573, 1020 (ex 298) di mq 361, 1063 (ex 660) di mq 496. Indennità di esproprio  € 15.424,86 (euro quindicimilaquattrocentoventiquattro/86).

 

Ditta 26 (N. piano 1036) ---------------------

1) DI REMIGIO Gianni nato a PESCARA il 27/01/1977 (DRMGNN77A27G482X) - Nuda proprietà per 1/2;

2) DI REMIGIO Sabrina nata a PESCARA il 16/12/1970 (DRMSRN70T56G482E) - Nuda proprietà per 1/2;

3) RULLI Annamaria nata a ROSCIANO il 27/08/1950 (RLLNMR50M67H562A) - Usufrutto per 1000/1000. Area della estensione complessiva di mq 3.902 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 479 di mq 320, 480 di mq 600, 507 di mq 190, 508 di mq 660,  1014 (ex 133) di mq 1.091, 1018 (ex 171) di mq 1.041. Indennità di esproprio € 27.935,95 (euro venti-settemilanovecentotrentacinque).

 

Ditta 27 (N. piano 1028) ---------------------

D`AMARIO Loredana nata a CEPAGATTI il 15/04/1945 (DMRLDN45D55C474U) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 1.440 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 481 di mq 420, 482 di mq 410, 653 di mq 610. Indennità di esproprio € 8.176,07 (euro ottomilacentosettantasei/07).

 

Ditta 28 (N. piano 1027) ---------------------

1) D’AMARIO Anna Maria  nata a CEPAGATTI il 26/11/1943 (DMRNMR43S66C474R) - Proprietà;

2) D’AMARIO Giovanni nato a CEPAGATTI il 01/09/1913 (DMRGNN13P01C474V) - Usufrutto;

3) IACOVOZZI Lina nata a CEPAGATTI il 26/08/1924 (CVZLNI24M66C474H) – Usufrutto. Area della estensione di mq 418 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lla 1012 (ex 135). Indennità di esproprio € 5.505,52 (euro cinquemilacinquecentocinque/52).

Agli atti catastali non risulta riportato il codice fiscale della Sig.ra D’Amario Anna Maria.

 

Ditta 29 (N. piano 1018) ---------------------

1) COMUNE DI ROSCIANO con sede in ROSCIANO (00223210683) - Diritto del concedente;

2) GIANSANTE Renio nato a ROSCIANO il 11/09/1946 (GNSRNE46P11H562B) - Livellario. Area della estensione complessiva di mq 1.050 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 505 di mq 640, 506 di mq 410. Indennità di esproprio   € 4.534,43 (euro quattromila-cinquecentotrentaquattro/43).

Agli atti catastali non risulta riportato il codice fiscale del Comune di Rosciano.

 

Ditta 30 (N. piano 1074) ---------------------

GIANSANTE Renio nato a ROSCIANO il 11/09/1946 (GNSRNE46P11H562B) - Proprietà per 1/1 in regime di separazione dei beni. Area della estensione di mq 1.266 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lla 1016 (ex 855). Indennità di esproprio  € 12.951,07 (euro dodici-milanovecentocinquantuno/07).

 

Ditta 31 ( N. piano 1016) ---------------------

1) BELARDI Francesca nata a PESCARA il 01/01/1978 (BLRFNC78A41G482A) - Proprietà per 1/6;

2) BELARDI Lisa nata a PESCARA il 26/02/1972 (BLRLSI72B66G482O) - Proprietà per 1/6;

3) BELARDI Nicolino nato a PESCARA il 30/04/1979 (BLRNLN79D30G482K) - Proprietà per 1/6;

4) BELARDI Raffaella nata a PESCARA il 19/08/1976 (BLRRFL76M59G482Z) - Proprietà per 1/6;

5) CERASA Liliana nata a PIANELLA il 03/10/1958 (CRSLLN58R43G555J) - Proprietà per 1/6;

6) DI CRISTOFORO Rosetta nata a CEPAGATTI il 30/10/1952 (DCRRTT52R70C474V) - Proprietà per 1/6. Area della estensione complessiva di mq 1.505 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 504 di mq 290, 1010 di mq 1.215. Indennità di esproprio  € 13.620,07 (euro tredicimila-seicentoventi/07).

 

Ditta 32 ( N. piano 1003) ---------------------

1) BELARDI Francesca nata a PESCARA il 01/01/1978 (BLRFNC78A41G482A) - Proprietà per 1/3;

2) BELARDI Nicolino nato a PESCARA il 30/04/1979 (BLRNLN79D30G482K) - Proprietà per 1/3;

3) CERASA Liliana nata a PIANELLA il 03/10/1958 (CRSLLN58R43G555J) - Proprietà per 1/3. Area della estensione di mq 710 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lla 503. Indennità di esproprio  € 3.464,31 (euro tremilaquattrocentosessantaquattro/31)

 

Ditta 33 ( N. piano 1075) ---------------------

1) COMUNE DI ROSCIANO con sede in ROSCIANO (00223210683) - Diritto del concedente per 1/1;

2) MIANI Giuliana nata a ROSCIANO il 10/01/1954 (MNIGLN54A50H562Y) - Enfiteusi per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 1.440 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 501 di mq 770, 502 di mq 670. Indennità di esproprio  € 5.959,19 (euro cinquemilanovecento-cinquantanove/19).

 

Ditta 34 ( N. piano 1021) ---------------------

1) COMUNE DI ROSCIANO con sede in Rosciano (00223210683) - Diritto del concedente;

2) MIANI Adalgisa nata a ROSCIANO il 23/07/1923 (MNIDGS23L63H562M) – Livellario. Area della estensione di mq 1.671 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lla 1008 (ex 282). Indennità di esproprio  € 18.634,12 (euro diciottomilaseicentotrentaquattro/12).

Agli atti catastali non risulta riportato il codice fiscale del Comune di Rosciano.

 

Ditta 35 ( N. piano 1020) ---------------------

1) COMUNE DI ROSCIANO con sede in ROSCIANO (00223210683) - Diritto del concedente per 1/1;

2) MATARAZZO Giancarlo nato a PESCARA il 13/07/1976 (MTRGCR76L13G482G) - Enfiteusi per 1/6;

3) MATARAZZO Marco nato a PESCARA il 21/04/1982 (MTRMRC82D21G482V) - Enfiteusi per 1/6;

4) MIANI Giuliana nata a ROSCIANO il 10/01/1954 (MNIGLN54A50H562Y) - Enfiteusi per 4/6. Area della estensione complessiva di mq 812 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 477 di mq 190, 478 di mq 210, 1006 (ex 177) di mq 412. Indennità di esproprio  € 6.368,75 (euro seimilatrecentosessantotto/75).

Agli atti catastali il codice fiscale del Comune di Rosciano è erroneamente indicato con 00221360688 che corrisponde a quello del Comune di Nocciano (PE).

 

3.      di disporre inoltre che il presente decreto:

-        Sia  notificato, a sensi dell’art. 23 comma 1 lettera g) del DPR 327/2001 a cura dell’Ufficio per le espropriazioni della Regione Abruzzo, ai proprietari delle aree interessate  nelle forme degli atti processuali civili, con contestuale avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione almeno sette giorni prima di essa;

-        Sia eseguito a cura delle strutture della Regione Abruzzo con i propri funzionari o anche per il tramite del tecnico all’uopo incaricato dalla società titolare della progettazione, con le modalità di cui al comma 1 lettera h) dell’art. 23 del DPR 327/2001, entro il termine perentorio di due anni, mediante l’immissione in possesso con la redazione del verbale di immissione e stato di consistenza del bene, di cui all’art. 24 del DPR 327/2001, in contraddittorio  con l’espropriato o, nel caso di assenza o di rifiuto, con la presenza di almeno due  testimoni; l’immissione in possesso si intenderà effettuata anche quando il bene continuerà ad essere utilizzato, per qualsiasi ragione, da chi in precedenza ne aveva la disponibilità;

-        Venga registrato presso l’Ufficio del Registro competente, trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Pescara e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo dando atto che l’opposizione del terzo e proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione. La registrazione, la trascrizione e la voltura è effettuata invocando l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro ai sensi dell’art. 57 comma 8 del D.P.R. 131/1986, dell’imposta ipotecaria e catastale ai sensi dell’art. 1 comma 2 e art. 10 comma 3 del D.Lgs. n. 347/90, dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 22 della Tabella Allegato B del D.P.R.  642/72, trattandosi nella fattispecie di esproprio operato in favore dello Stato;

-        Venga altresì pubblicato, ai sensi del D.Lgs. 33/2013, sul sito istituzionale della Regione Abruzzo sul profilo del committente in “Aree Tematiche Urbanistiche e Territorio – Commissario Straordinario Delegato 91/2014”  (link: www.regione.abruzzo.it/content/opere-di-laminazione-delle-piene-del-fiume-pescara);

4.      di disporre che a seguito della immissione in possesso il Dirigente dell’Ufficio per le espropriazioni della Regione Abruzzo, come individuato nel citato Decreto n. 9/2017, provvederà ad indicare, in calce al presente provvedimento, la data in cui è avvenuta l’esecuzione; l’esecuzione del decreto di esproprio darà luogo agli effetti di cui all’art. 25 del DPR 327/2001;

5.      di dare atto che l’importo complessivo di € 646.763,48 quale indennità provvisoria di esproprio trova capienza nel quadro economico del progetto esecutivo alla voce “b.05 – Acquisizione aree o immobili, indennizzi, spese tec. e notarili”;

6.      di avvisare i proprietari espropriandi che:

-        Nel termine di 30 (trenta) giorni successivi alla immissione in possesso possono comunicare a questa Autorità espropriante la condivisione dell’indennità offerta, dichiarazione che è irrevocabile.  Ai sensi dell’art. 22 comma 3 del DPR 327/2001, ricevuta dall’espropriato la comunicazione di accettazione e la documentazione comprovante, anche mediante attestazione notarile, la piena e libera disponibilità del bene, l’Autorità espropriante dispone il pagamento della intera indennità con le modalità di cui all’art. 26 del T.U.. Qualora il bene sia gravato da ipoteca, dovrà essere presentata anche una dichiarazione del titolare di tale diritto, con firma autentica, che autorizza la riscossione della somma.

Nello stesso tempo di 30 (trenta) giorni successivi alla immissione in possesso, i proprietari  nel caso di non condivisione della indennità offerta, possono presentare osservazioni scritte e depositare documenti.

A seguito della  presentazione delle osservazioni l’Autorità espropriante si riserva di assumere i provvedimenti conseguenti rideterminando se del caso l’indennità provvisoria.

Inoltre sempre nei successivi trenta giorni successivi all’immissione in possesso, gli espropriandi hanno la facoltà di proporre istanza di determinazione definitiva dell’indennità per mezzo di un collegio di tecnici, ai sensi dell’art. 21 del DPR 327/2001, nominando se del caso il proprio tecnico di fiducia, qualora intendano avvalersi del suddetto collegio; in caso di silenzio si procederà d’ufficio a richiedere una nuova determinazione dell’indennità all’apposita Commissione provinciale espropri prevista dall’art. 41 del DPR 327/2001.

In caso di silenzio, l’indennità si intende rifiutata e si procederà al deposito della stessa presso la Ragioneria Territoriale dello Stato (ex Cassa Depositi e Prestiti).

Tutte le istanze dovranno pervenire al seguente indirizzo:

REGIONE ABRUZZO -  Ufficio Espropri, CE.RE.MO.CO e C.R.T.A. - Via Salaria Antica Est, 27/F, 67100

L’AQUILA. PEC: commissario.dl91@pec.regione.abruzzo.it

-        In sede di stato di consistenza verranno valutati eventuali opere o manufatti legittimamente realizzati ed eventuali essenze arboree non incluse nell’indennità provvisoria, senza tenere conto delle costruzioni, delle piantagioni e delle migliorie intraprese sui fondi soggetti ad esproprio dopo la comunicazione dell’avvio del procedimento così come previsto dall’art. 32 comma 2 del D.P.R. 327/2001. Il proprietario, a sue spese, può asportare dal bene i materiali e tutto ciò che può essere tolto senza pregiudizio all’opera da realizzare;

-        Ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 327/2001 le somme corrisposte a titolo di indennità di esproprio di un terreno ubicato all’interno delle zone omogenee tipo A, B, C e D a chi non eserciti una impresa commerciale sono soggette alla ritenuta del venti percento a titolo di imposta;

-        Ai sensi dell’art. 37 comma 2 del DPR 327/2001 in caso di accettazione dell’indennità provvisoria di un’area legalmente edificabile l’indennità è aumentata del dieci per cento;

-        Ai sensi degli artt. 40 comma 4 e 37 comma 9 del D.P.R. 327/2001, in caso di espropriazione, al proprietario coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale (ex IATP) spetta un'indennità aggiuntiva determinata in misura pari al Valore Agricolo Medio corrispondente al tipo di coltura effettivamente praticata;

-        Ai sensi degli artt. 42 e 37 comma 9 del D.P.R. 327/2001 qualora le aree oggetto di espropriazione sono coltivate dal fittavolo coltivatore diretto, da almeno 1 anno prima della data di dichiarazione di pubblica utilità, al titolare del contratto di fittanza agraria, costretto in tutto o in parte ad abbandonare il fondo, spetterà un’indennità aggiuntiva in misura pari al Valore Agricolo Medio corrispondente al tipo di coltura effettivamente praticata;

-        Avverso il presente provvedimento può essere proposto ai sensi dell’art. 53 DPR 327/2001 ricorso al competente organo di giurisdizione amministrativa entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine, fermo restando ai sensi degli artt. 53 comma 3 e  art. 54 del DPR 327/2001 la giurisdizione ordinaria  per controversie riguardanti la determinazione della indennità.

 

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO

Dott. Luciano D’Alfonso