IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO
COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO
PREMESSO
che:
- L’art. 10 del decreto legge 24 giugno
2014, n. 91 convertito, con modificazioni dalla L. 11 agosto 2014, n. 116 ha
disposto il subentro dei Presidenti delle Regioni nelle funzioni dei commissari
straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative
alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico
individuati negli Accordi di Programma MATTM – Regioni, sottoscritti ai sensi
dell’art. 2, comma 240, della L. 23 dicembre 2009, n. 191;
- Con Delibera CIPE del 20 febbraio 2015
n. 32 , ai sensi del comma 703 dell’art. 1 della L. 23 dicembre 2014, n. 190
(legge di stabilità 2015), è stato assegnato al Ministero dell’Ambiente e della
Tutela del territorio e del Mare l’importo di 450 milioni di euro a valere
sulle risorse del Fondo di Sviluppo e coesione afferenti alla Programmazione
2014–2020, al fine di assicurare l’avvio degli interventi più urgenti di
contrasto al rischio idrogeologico e tempestivamente cantierabili, caratterizzati
da un livello prioritario di rischio e ricadenti nelle aree metropolitane
nonché nelle aree urbane con alto livello di popolazione esposta a rischio
idrogeologico secondo quanto indicato nel rapporto dell’Istituto Superiore per
la protezione e la ricerca ambientale – ISPRA “Mappe per la pericolosità
idraulica e popolazione esposta a rischi alluvioni in Italia” e successivi
aggiornamenti;
- Con D.P.C.M. del 15 settembre 2015 è
stato individuato l’elenco degli interventi del Piano Stralcio per le Aree
Metropolitane per la difesa dalle alluvioni, in cui risulta inserito
l’intervento di realizzazione delle “Opere di Laminazione delle piene del Fiume
Pescara” per l’importo complessivo di € 54.800.000,00;
- In data 04 novembre 2015 è stato siglato
l’Accordo di Programma tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Regione Abruzzo per
l’attuazione dell’intervento di riduzione del rischio idrogeologico in oggetto
richiamato;
- L’intervento in progetto è costituito da
un insieme di opere idrauliche che nel loro complesso andranno a realizzare una
serie di bacini di invaso temporaneo delle acque di piena del fiume Pescara, al
fine di ottenere un significativo effetto di laminazione degli idrogrammi propagati
lungo il fiume Pescara, limitandone le portate al colmo. In particolare
l’intervento prevede l’inserimento di un sistema di casse di espansione per la
laminazione delle piene, nelle aree golenali nei comuni di Rosciano (PE),
Cepagatti (PE) e Chieti, a monte delle principali situazioni di rischio
idraulico. Inoltre in Comune di Manoppello verrà realizzato, in riva destra del
fiume Pescara, un argine in fregio all’Interporto di Manoppello ed a monte del
sistema di laminazione;
- Con avviso del 23.02.2016,
pubblicato sul quotidiano nazionale “Il
Messaggero” del 25.02.2016 e sul quotidiano locale “Il Messaggero” ed. Abruzzo
del 26.02.2016, sul sito informatico della Regione Abruzzo e all’albo pretorio
dei Comuni di Rosciano, Cepagatti, Manoppello e Chieti, ai sensi e per gli
effetti degli artt. 10, 11, 16 e 19 del D.P.R. 08.06.2001 n. 327 e s.m.i.,
nonché, per gli effetti dell’art. 10, commi 5 e 6, del D.L. 91/2014 e degli
artt. 7 e seguenti della Legge 07/08/1990 n. 241, è stata data comunicazione
dell’avvio del procedimento diretto all’approvazione del progetto definitivo
dell’opera in oggetto, mediante indizione di una Conferenza di Servizi, con
conseguente apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione
di pubblica utilità;
- Con note prot. n. RA/101635 del
06.05.2016, si è integrato nei confronti degli intestatari catastali
successivamente individuati la comunicazione di avvio del procedimento diretto
all’approvazione del progetto definitivo;
- Con decreto n. 1 del 25.01.2017 del
Presidente della Regione Abruzzo in qualità di Commissario Straordinario
Delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio
idrogeologico - pubblicato sul BURAT
ordinario n. 24 del 14.06.2017, si è assunta determinazione motivata di conclusione
della Conferenza di Servizi e si è approvato il progetto definitivo delle opere
di laminazione del fiume Pescara, comportante dichiarazione di pubblica utilità
e variante agli strumenti urbanistici dei Comuni interessati ed apposizione del
vincolo preordinato all’esproprio;
- Con decreto n. 4 del 23.05.2017 del
Presidente della Regione Abruzzo in qualità di Commissario Straordinario
Delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio
idrogeologico, pubblicato sul BURAT ordinario n. 24 del 14.06.2017, è stato
approvato il progetto definitivo dell’opera costituito dagli elaborati già
approvati con il precedente decreto n. 1 del 25.01.2017 e da quelli
opportunamente aggiornati a seguito delle prescrizioni e raccomandazioni contenute
nel parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici;
- Con decreto n. 9 del 31.07.2017 del Presidente della Regione
Abruzzo in qualità di Commissario Straordinario Delegato, ai sensi del
combinato disposto del comma 4 dell’art. 10 del DL 91/2014 e dell’art. 6 del
DPR 327/2001, si è disposto di individuare ed avvalersi dell’Ufficio per le
espropriazioni della Regione Abruzzo demandando allo stesso tutte le
attività connesse al procedimento
espropriativo;
- Con Decreto n. 15 del 18.10.2017 del
Presidente della Regione Abruzzo in qualità di Commissario Straordinario
Delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio
idrogeologico è stato approvato il Progetto Esecutivo dell’intervento in parola
suddiviso in tre lotti funzionali;
DATO
ATTO che:
- Ai sensi dell’art. 22 del DPR n.
327/2001 il decreto di esproprio può essere emanato ed eseguito in base alla
determinazione urgente della indennità di espropriazione senza particolari
indagini o formalità allorché il numero dei destinatari della procedura
espropriativa sia superiore a 50;
- Ai sensi dell’art. 14 comma 2 lettera)
della L.R. 7/2010, il decreto di
esproprio o di occupazione anticipata può, altresì, essere emanato senza
indagini e formalità nei casi di realizzazione di opere di urbanizzazione primaria,
di difesa del suolo e della costa, di consolidamento, di regimentazione della
acque pubbliche, di opere idrauliche e di sistemazione idrogeologica;
RILEVATO
che:
- L’Ufficio per le espropriazioni della
Regione Abruzzo con note prot. nn. 0202657/17 del 31.07.2017, 0202723/17 del
31.07.2017, 0204342/17 del 01.08.2017, e 0204390/17 del 01.08.2017, ai sensi e
per gli effetti dell’art. 17 del DPR 327/2001, ha comunicato agli intestatari
catastali delle aree interessate dall’intervento la data di efficacia dell’atto
che ha approvato il progetto definitivo e dichiarato la pubblica utilità
dell’opera, invitando gli interessati, ai sensi dell’art. 17 comma 2 del DPR
327/2001, a fornire all’Ufficio scrivente nel termine di giorni 30 (trenta) dal
ricevimento della comunicazioni, ogni elemento utile alla determinazione del
valore da attribuire ai beni immobili interessati dal procedimento, ai fini
della determinazione dell’indennità di esproprio;
- Con la medesima comunicazione si è
altresì provveduto a comunicare ai sensi dell’art. 7 della legge 241/1990
l’avvio del procedimento preordinato alla emanazione del presente
provvedimento, in considerazione che il numero dei destinatari del procedimento
è superiore a 50 e che l’intervento è incluso in quelli previsti all’art. 14 c.
2 lett a) della L.R. 7/2010 (Realizzazione di opere di urbanizzazione primaria,
di difesa del suolo e della costa, di consolidamento, di regimentazione della
acque pubbliche, di opere idrauliche e di sistemazione idrogeologica);
- Nel termine di cui alla summenzionata
comunicazione sono pervenute n. 20 osservazioni da parte dei proprietari
interessati dall’intervento per la realizzazione della Cassa “C” in Comune di
Rosciano (PE) di cui si è tenuto conto, nella parte attinente il valore da
attribuire aree oggetto di esproprio, per la determinazione dell’indennità
provvisoria demandando alla immissione in possesso le questioni attinenti al
soprassuolo ed alla verifica della documentazione inerente alla eventuale
spettanza delle indennità aggiuntive;
CONSIDERATO
che con relazione di stima allegata al Piano Particellare di esproprio del
progetto definitivo approvato con Decreti Commissariali n. 1 del 25.01.2017 e
n. 4 del 23.05.2017 è stato determinato il valore delle aree interessate
dall’intervento, secondo la natura dei luoghi, la destinazione urbanistica
delle stesse e conformemente a quanto previsto dal D.P.R. 327/2001;
VISTI
i tipi di frazionamento nn. 14044 e 14045 approvati in data 13/02/2018
dall’Agenzia delle Entrate - Sezione
Territorio dell’Ufficio Provinciale di Pescara;
VISTA
la nota prot. 0178553/18 del 21.06.2018 del Dirigente dell’Ufficio per le
espropriazioni della Regione Abruzzo con la quale è stato richiesto all’Agenzia
del Demanio – Direzione Regionale Abruzzo e Molise l’assenso per la emissione
del decreto di esproprio in favore del “Demanio Pubblico dello Stato – Ramo
Idrico” delle aree interessate dalla realizzazione delle opere di laminazione
del fiume Pescara, favorevolmente riscontrata dalla stessa Agenzia con nota del
25.06.2018 prot.2018/7089/DRAM, acquista al protocollo dell’Ente in data
27.06.2018 al n. 0183342/18;
CONSIDERATO
che non sono scaduti i termini dell’efficacia della dichiarazione di pubblica
utilità;
ATTESO
che ai sensi dell’art. 3 comma 2 del TU degli espropri “tutti gli atti della
procedura espropriativa, ivi incluse le
comunicazioni ed il decreto di esproprio, sono disposti nei confronti del
soggetto che risulti proprietario secondo i registri catastali, salvo che
l'autorità espropriante non abbia tempestiva notizia dell'eventuale diverso
proprietario effettivo”.
VISTO
il DPR 8 giugno 2001 n. 327 (e ss. modifiche ed integrazioni), concernente il
T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
espropriazione per pubblica utilità;
VISTA
la L.R. 03/03/2010 n. 7, disposizioni
regionali in materia di espropriazioni per pubblica utilità;
VISTO
l’art. 822 del Codice civile;
VISTO
il Regio Decreto 25 luglio 1904, n. 523;
VISTO
il R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775;
VISTO
il D.P.R. 18 febbraio 1999, n. 238;
VISTO
l’art 86 del D.Lgs 31 marzo 1998 n. 112;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa,
che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento,
1. di
determinare in via d’urgenza l’indennità di espropriazione spettante ai
soggetti proprietari dei beni immobili ubicati in Comune di Rosciano ed
interessati dall’opera denominata “D.L. n. 91 del 24.06.2014, art. 10, e D.L.
n. 133 del 12.09.2014, art. 7, comma 2 – Intervento di riduzione del rischio
idraulico nel Bacino Idrografico del Fiume Aterno – Pescara - Opere di
laminazione delle piene del Fiume Pescara, individuato con D.P.C.M. 15.09.2015
e finanziato con Delibera CIPE 32/2015 nell’ambito del “Piano Stralcio per le
aree metropolitane e le aree urbane con alto livello di popolazione esposta al
rischio di alluvioni”- Realizzazione
Cassa “C” in Comune di Rosciano (PE)”, così come indicato nell’allegato
elenco (Allegato “A”- Prospetto determinazione indennità provvisoria dalla
Ditta 1 alla 35), parte integrante del presente provvedimento, sulla base delle
indennità contemplate dal piano particellare di esproprio allegato al progetto
definitivo;
2. di
disporre l’espropriazione in favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo
Idrico con sede in Via Barberini 38, 00187 Roma (97905270589) delle aree di
seguito indicate ubicate in Comune di Rosciano (PE), interessate
dall’intervento in parola, dando atto che ai sensi dell’art. 23 comma 1 lettera
f) del DPR 327/2001, il passaggio della proprietà è disposto sotto la
condizione sospensiva che il presente decreto sia notificato ed eseguito;
Ditta 1 (N.
piano 1046) -----------------------
FAS S.R.L. con
sede in PESCARA (01982280685) - Proprietà per 1/1. Area della estensione complessiva di mq 3673
distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 655 di mq 352, 892 di mq 1097, 893
di mq 1373, 894 di mq 106, 896 di mq 185, 1027 (ex 372) di mq 72, 1029 (ex 68)
di mq 68, 1031 (ex 430) di mq 33, 1033 (ex 114) di mq 26, 1035 (ex 114) di mq
8, 1037 (ex 654) di mq 353. Indennità di esproprio € 78.867,29 (euro
settantottomilaottocentosesssantasette/29).
Ditta 2 (N.
piano 1042) -----------------------
PAOLONE Anna Pia
nata a PESCARA il 14/01/1962 (PLNNNP62A54G482M) - Proprietà per 1/1 bene
personale. Area della estensione complessiva di mq 5.468 distinta in Catasto
Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 395 di mq 850, 520 di
mq 360, 526 di mq 920, 640 di mq 560, 641 di mq 200, 895 di mq 1289, 932 di mq
765, 934 di mq 524. Indennità di
esproprio € 35.633,51 (euro trenta-cinquemilaseicentotrentatre/21).
Ditta 3 (N.
piano 1029)
DE LUCA Camillo
nato a GUARDIAGRELE il 26/08/1984 (DLCCLL84M26E243O) - Proprietà per 1/1. Area
della estensione complessiva di mq 710 distinta in Catasto Terreni del Comune
di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 471 di mq 280, 898 di mq 430. Indennità di
esproprio € 4.622,64 (euro quattromila-seicentoventidue/64).
Ditta 4 (N.
piano 1060) -----------------------
1) MEZZANOTTE
Bruna nata a ROSCIANO il 27/04/1930 (MZZBRN30D67H562A) - Proprietà per 1/3;
2) MEZZANOTTE
Mafalda nata a ROSCIANO il 11/01/1934 (MZZMLD34A51H562D) - Proprietà per 1/3;
3) PLEVANO
Giacomo nato in CANADA il 11/07/1966 (PLVGCM66L11Z401D) - Proprietà per 1/3.
Area della estensione complessiva di mq 906 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17,p.lle 527 di mq 420, 900 di mq 486.
Indennità di esproprio € 5.626,64 (euro cinquemilaseicentoventisei/64).
Erroneamente
agli atti dell’Anagrafe Tributaria per la Sig.ra MEZZANOTTE Bruna è riportato
il seguente codice fiscale: MZZ BRN 30D27 H562W.
Ditta 5 (N.
piano 1037) -----------------------
DI SCIULLO Maria
Flavia nata a ROSCIANO il 15/04/1955 (DSCMFL55D55H562K) - Proprietà per 1/1.
Area della estensione complessiva di mq 4785 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 131 di mq 990, 470 di mq 980, 902
di mq 936, 1049 (ex 128) di mq 1879. Indennità di esproprio € 39.868,30 (euro
trentanovemilaottocentosessantotto/30)
Ditta 6 (N.
piano 1043) -----------------------
1) D`OLIMPIO
Maria Maddalena nata a ROSCIANO il 21/11/1959 (DLMMMD59S61H562K) - Proprietà
per ½;
2) PAOLONE
Assunta nata a PIANELLA il 08/01/1930 (PLNSNT30A48G555D) - Proprietà per ½.
Area della estensione complessiva di mq 1.400 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 516 di mq 700, 904 di mq 700.
Indennità di esproprio € 8.864,88 (euro ottomila-ottocentosessantaquattro/88)
Ditta 7 (N.
piano 1044) -----------------------
D`OLIMPIO Pietro
nato a ROSCIANO il 26/10/1945 (DLMPTR45R26H562W) - Proprietà per 1/1. Area
della estensione complessiva di mq 10.085 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 15 di mq 400, 324 di mq 300, 328 di
mq 630, 332 di mq 640, 336 di mq 730,
387 di mq 348, 468 di mq 1.900, 514 di mq 420, 594 di mq 230, 906 di mq 1.492,
908 di mq 138, 944 di mq 310, 946 di mq 610, 948 di mq 564, 950 di mq 619, 952
di mq 751, 960 di mq 3. Indennità di
esproprio € 65.368,39 (euro sessantacinquemilatrecentosessantotto/39).
Ditta 8 (N.
piano 1045) -----------------------
1) D’OLIMPIO
Pietro nato a ROSCIANO il 26/10/1945 (DLMPTR45R26H562W) - Proprietà per
500/1000;
2) POMPOSO Irene
nata a VICOLI il 08/11/1951 (PMPRNI51S48L846F) - Proprietà per 500/1000 in
regime di comunione dei beni. Area della estensione complessiva di mq 1.965
distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 442
di mq 880, 642 di mq 830, 910 di mq 255. Indennità di esproprio € 10.833,33
(euro diecimilaottocentotrentatre/33).
Ditta 9 (N.
piano 1049) -----------------------
FORCONE Daniela
nata a PESCARA il 09/03/1970 (FRCDNL70C49G482O) - Proprietà per 1/1. Area della
estensione complessiva di mq 2.731 distinta in Catasto Terreni del Comune di
Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 408 di mq 510, 525 di mq 1.690, 912 di mq
531. Indennità di esproprio € 16.616,24 (euro sedicimilaseicentosedici/24).
Ditta 10 (N.
piano 1026)
1) CROCETTA Anna
Rita nata a PESCARA il 02/06/1963 (CRCNRT63H42G482J) - Nuda proprietà per
1000/1000;
2) CROCETTA
Lorenzo nato a ROSCIANO il 24/08/1929 (CRCLNZ29M24H562B) - Usufrutto per
1000/1000. Area della estensione complessiva di mq 3.943 distinta in Catasto
Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 405 di mq 1.020, 524 di
mq 2.000, 914 di mq 923. Indennità di esproprio € 25.124,72 (euro
venticinquemilacentoventiquattro/72).
Ditta 11 (N.
piano 1069) ---------------------
1) PACE Cristina
nata a MOSCUFO il 09/02/1930 (PCACST30B49F765I) - Proprietà per 1/3;
2) SCIPIONE
Giuseppe nato a ROSCIANO il 10/05/1960 (SCPGPP60E10H562U) - Proprietà per 1/3;
3) SCIPIONE
Lorenzo nato a ROSCIANO il 06/01/1967 (SCPLNZ67A06H562M) - Proprietà per 1/3.
Area della estensione complessiva di mq 687 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 322 di mq 200, 513 di mq 310, 916
di mq 177. Indennità di esproprio € 4.563,27 (euro
quattromilacinquecentosessantatre/27).
Ditta 12 (N.
piano 1068) ---------------------
SCIPIONE Lorenzo
nato a ROSCIANO il 06/01/1967 (SCPLNZ67A06H562M) - Proprietà per 1/1. Area
della estensione complessiva di mq 683 distinta in Catasto Terreni del Comune
di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 647 di mq 200, 648 di mq 300, 918 di mq
183. Indennità di esproprio € 4.626,10 (euro quattromilaseicentoventise/10).
Ditta 13 (N.
piano 1066) ---------------------
SAVINI Roberto
nato a ROSCIANO il 28/03/1964 (SVNRRT64C28H562R) - Proprietà per 1/1. Area della
estensione complessiva di mq 2.238
distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17,
p.lle 356 di mq 450, 515 di mq 660, 598 di mq 215, 599 di mq 320, 920 di mq
404, 922 di mq 189. Indennità di esproprio € 15.144,71 (euro quindicimilacentoquarantaquattro/71).
Ditta 14 (N.
piano 1065) ---------------------
SAVINI Pino nato
a ROSCIANO il 01/11/1958 (SVNPNI58S01H562E) - Proprietà per 1/1 bene personale.
Area della estensione complessiva di mq 735 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 634 di mq 205, 635 di mq 320, 924
di mq 210. Indennità di esproprio € 4.997,24 (euro
quattromilanovecentonovantasette/24).
Ditta 15 (N.
piano 1071) ---------------------
TROIANO Lucia
nata a ROSCIANO il 17/12/1937 (TRNLCU37T57H562M) - Proprietà per 1000/1000.
Area della estensione complessiva di mq 1.471 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 401 di mq 390, 523 di mq 660, 926
di mq 421. Indennità di esproprio €
9.887,26 (euro novemilaottocentoottantasette/26).
Ditta 16 (N.
piano 1050) ---------------------
1) FORCONE
Franca nata a PESCARA il 31/10/1963 (FRCFNC63R71G482T) - Nuda proprietà per
1/1;
2) LEGNINI Pia
nata a ROSCIANO il 09/12/1942 (LGNPIA42T49H562P) - Usufrutto per 1/1. Area
della estensione complessiva di mq 1.634 distinta in Catasto Terreni del Comune
di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 245 di mq 260, 485 di mq 330, 486 di mq
490, 928 di mq 554. Indennità di esproprio € 10.918,39 (euro
diecimilanovecentodiciotto/39).
Ditta 17 (N.
piano 1061) ---------------------
1) NARCISI
Donatella nata a PESCARA il 27/03/1963
(NRCDTL63C67G482O) - Proprietà per 333/1000;
2) NARCISI
Erminda nata a ROSCIANO il 09/12/1950 (NRCRND50T49H562J) - Proprietà per
333/1000;
3) NARCISI Mirella
nata a ROSCIANO il 20/06/1948 (NRCMLL48H60H562L) - Proprietà per 333/1000. Area della estensione complessiva di mq 1.239
distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 398
di mq 180, 521 di mq 340, 522 di mq 240, 930 di mq 479. Indennità di esproprio
€ 8.351,44 (euro ottomilatrecentocinquantuno/44).
Erroneamente
agli atti catastali quale località di nascita della Sig.ra Narcisi Donatella è
indicata Rosciano (PE) con attribuito il seguente codice fiscale: NRC DTL 63C67
H562R.
Ditta 18 (N.
piano 1013) ---------------------
1) CHIARIERI
Elsa nata a PESCARA il 22/09/1964 (CHRLSE64P62G482E) - Proprietà per 48/624;
2) CHIARIERI
Iola nata a ROSCIANO il 11/09/1928 (CHRLIO28P51H562M) - Proprietà per 48/624;
3) CHIARIERI
Italia nata a ROSCIANO il 08/06/1933 (CHRTLI33H48H562C) - Proprietà per 48/624;
4) CHIARIERI
Lilla nata a ROSCIANO il 19/12/1925 (CHRLLL25T59H562X) Proprietà per 48/624;
5) CHIARIERI
Massimo nato a PESCARA il 26/10/1971 (CHRMSM71R26G482X) Proprietà per 16/624;
6) CHIARIERI
Tiziano nato a ROSCIANO il 29/07/1967 (CHRTZN67L29H562Z) Proprietà per 16/624;
7) CHIARIERI
Vittorio nato a ROSCIANO il 18/03/1960 (CHRVTR60C18H562N) Proprietà per 48/624;
8) DE FABRITIIS
Giovanni nato a BOLOGNA il 10/07/1942 (DFBGNN42L10A944Y) - Proprietà per
48/624;
9) DE FABRITIIS
Maria Cristina nata a ALANNO il 16/05/1947 (DFBMCR47E56A120Q) - Proprietà per
48/624;
10) DI BATTISTA
Antonio nato a ROSCIANO il 28/12/1925 (DBTNTN25T28H562I) - Proprietà per
48/624;
11) DI LORITO
Iolanda nata a CEPAGATTI il 12/11/1933 (DLRLND33S52C474P) - Proprietà per
16/624;
12) DI PROFIO
Adriano nato a ROSCIANO il 16/04/1968 (DPRDRN68D16H562B) - Proprietà per
16/624;
13) DI PROFIO
Claudio nato a ROSCIANO il 17/12/1956 (DPRCLD56T17H562R) - Proprietà per
16/624;
14) DI PROFIO
Mario nato a ROSCIANO il 14/11/1932 (DPRMRA32S14H562I) - Proprietà per 16/624;
15) PELUSI
Guerino nato a ROSCIANO il 28/09/1949 (PLSGRN49P28H562W) Proprietà per 24/624;
16) PELUSI Maria
nata a ROSCIANO il 24/08/1922 (PLSMRA22M64H562N) - Proprietà per 48/624;
17) PELUSI
Osvaldo nato a ROSCIANO il 19/09/1947 (PLSSLD47P19H562T) - Proprietà per
24/624;
18) ROSATI
Fulvio nato a ROSCIANO il 02/06/1944 (RSTFLV44H02H562G) - Proprietà per 12/624;
19) ROSATI
Gianni nato a PESCARA il 13/04/1967 (RSTGNN67D13G482O) - Proprietà per 3/624;
20) ROSATI
Manolito nato in GERMANIA il 20/07/1970 (RSTMLT70L20Z112A) - Proprietà per
3/624;
21) ROSATI
Marisa nata a NOCCIANO il 26/04/1964 (RSTMRS64D66F908O) - Proprietà per 3/624;
22) ROSATI Nildo
nato a ROSCIANO il 16/01/1949 (RSTNLD49A16H562W) - Proprietà per 12/624;
23) ROSATI
Rosanna nata a ROSCIANO il 24/02/1953 (RSTRNN53B64H562W) - Proprietà per
12/624;
24) ROSATI
Tullio nato a PESCARA il 24/09/1960 (RSTTLL60P24G482B) - Proprietà per 3/624.
Area della estensione complessiva di mq 1.281 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 393 di mq 560, 519 di mq 200, 936
di mq 521. Indennità di esproprio € 8.322,29 (euro
ottomilatrecentoventidue/29).
Ditta 19 (N.
piano 1008) ---------------------
CARNASSALE
Marisa nata a PESCARA il 16/09/1970 (CRNMRS70P56G482S) - Proprietà per 1/1 bene
personale. Area della estensione complessiva di mq 865 distinta in Catasto
Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 554 di mq 370, 555 di
mq 140, 938 di mq 355. Indennità di esproprio €.5.510,93 (euro
cinquemilacinquecentodieci/93).
Ditta 20 (N.
piano 1035) ---------------------
1) DI PROFIO
Annalisa nata a ROSCIANO il 04/10/1974 (DPRNLS74R44H562I) - Proprietà per 1/4;
2) DI PROFIO
Clara nata a ROSCIANO il 21/12/1963 (DPRCLR63T61H562S) - Proprietà per 1/4;
3) DI PROFIO
Fulvia nata a ROSCIANO il 06/08/1966 (DPRFLV66M46H562T) - Proprietà per 1/4;
4) DI PROFIO
Loredana nata a ROSCIANO il 01/12/1959 (DPRLDN59T41H562C) - Proprietà per ¼.
Area della estensione complessiva di mq 1.140 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 518 di mq 150, 702 di mq 490, 940
di mq 500. Indennità di esproprio € 7.291,73 (euro
settemiladuecentonovantuno/73).
Ditta 21 (N.
piano 1048) ---------------------
FILIPPONE
Pasquale nato a ROSCIANO il 05/09/1949 (FLPPQL49P05H562U)- Proprietà per 1/1.
Area della estensione complessiva di mq 2.220 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 389 di mq 480, 391 di mq 500, 517
di mq 140, 703 di mq 140, 942 di mq 515, 958 di mq 445. Indennità di esproprio
€ 13.947,08 (euro tredicimilanovecentoquarantasette/08).
Ditta 22 (N.
piano 1070) ---------------------
SIMONELLI
Americo nato a ROSCIANO il 10/01/1935 (SMNMRC35A10H562I) - Proprietà per
1000/1000. Area della estensione complessiva di mq 5.537 distinta in Catasto
Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 312 di mq 2.390, 1026
(ex 311) di mq 3147. Indennità di esproprio € 37.796,73 (euro
trentasettemilasettecentonovantasei/73)
Ditta 23 (N.
piano 1047) ---------------------
FEDELE Ennio
nato a CEPAGATTI il 22/12/1944 (FDLNNE44T22C474O) - Proprietà per 1000/1000.
Area della estensione complessiva di mq 10.011 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 214 di mq 370, 458 di mq 860, 459
di mq 1.870, 511 di mq 1.300, 1024 (ex 73) di mq 1.800, 1095 (ex 213) di mq 3811.
Indennità di esproprio € 96.904,04 (euro
novanta-seimilanovecentoquattro/04).
Ditta 24 (N.
piano 1010) ---------------------
1) CENTURIONE
Ida nata a ROSCIANO il 04/11/1935 (CNTDIA35S44H562S) - Proprietà per 3/10;
2) PIERDOMENICO
Antonio nato a ROSCIANO il 01/01/1900 (PRDNTN00A01H562W) - Proprietà per 2/10;
3) PIERDOMENICO
Domenico nato a ROSCIANO il 04/11/1927 (PRDDNC27S04H562M) - Proprietà per 1/10;
4) PIERDOMENICO
Giovina nata a ROSCIANO il 01/01/1900 (PRDGVN00A41H562P) - Proprietà per 2/10;
5) PIERDOMENICO
Rosina nata a ROSCIANO il 01/01/1900 (PRDRSN00A41H562C) - Proprietà per 2/10.
Area della estensione complessiva di mq 622 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 510 di mq 260, 1022 (ex 302) di mq
362. Indennità di esproprio € 4.501,99
(euro quattromilacinquecentouno/99).
Ditta 25 (N.
piano 1023) ---------------------
COMUNE DI
ROSCIANO con sede in ROSCIANO (00223210683) - Proprietà per 1/1. Area della
estensione complessiva di mq 1.690 distinta in Catasto Terreni del Comune di
Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 509 di mq 260, 661 di mq 573, 1020 (ex 298)
di mq 361, 1063 (ex 660) di mq 496. Indennità di esproprio € 15.424,86 (euro quindicimilaquattrocentoventiquattro/86).
Ditta 26 (N.
piano 1036) ---------------------
1) DI REMIGIO
Gianni nato a PESCARA il 27/01/1977 (DRMGNN77A27G482X) - Nuda proprietà per
1/2;
2) DI REMIGIO
Sabrina nata a PESCARA il 16/12/1970 (DRMSRN70T56G482E) - Nuda proprietà per
1/2;
3) RULLI Annamaria
nata a ROSCIANO il 27/08/1950 (RLLNMR50M67H562A) - Usufrutto per 1000/1000.
Area della estensione complessiva di mq 3.902 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 479 di mq 320, 480 di mq 600, 507
di mq 190, 508 di mq 660, 1014 (ex 133)
di mq 1.091, 1018 (ex 171) di mq 1.041. Indennità di esproprio € 27.935,95
(euro venti-settemilanovecentotrentacinque).
Ditta 27 (N.
piano 1028) ---------------------
D`AMARIO
Loredana nata a CEPAGATTI il 15/04/1945 (DMRLDN45D55C474U) - Proprietà per 1/1.
Area della estensione complessiva di mq 1.440 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 481 di mq 420, 482 di mq 410, 653
di mq 610. Indennità di esproprio € 8.176,07 (euro
ottomilacentosettantasei/07).
Ditta 28 (N.
piano 1027) ---------------------
1) D’AMARIO Anna
Maria nata a CEPAGATTI il 26/11/1943
(DMRNMR43S66C474R) - Proprietà;
2) D’AMARIO
Giovanni nato a CEPAGATTI il 01/09/1913 (DMRGNN13P01C474V) - Usufrutto;
3) IACOVOZZI
Lina nata a CEPAGATTI il 26/08/1924 (CVZLNI24M66C474H) – Usufrutto. Area della
estensione di mq 418 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano (PE) al
Foglio 17, p.lla 1012 (ex 135). Indennità di esproprio € 5.505,52 (euro
cinquemilacinquecentocinque/52).
Agli atti
catastali non risulta riportato il codice fiscale della Sig.ra D’Amario Anna
Maria.
Ditta 29 (N.
piano 1018) ---------------------
1) COMUNE DI
ROSCIANO con sede in ROSCIANO (00223210683) - Diritto del concedente;
2) GIANSANTE
Renio nato a ROSCIANO il 11/09/1946 (GNSRNE46P11H562B) - Livellario. Area della
estensione complessiva di mq 1.050 distinta in Catasto Terreni del Comune di
Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 505 di mq 640, 506 di mq 410. Indennità di
esproprio € 4.534,43 (euro
quattromila-cinquecentotrentaquattro/43).
Agli atti
catastali non risulta riportato il codice fiscale del Comune di Rosciano.
Ditta 30 (N.
piano 1074) ---------------------
GIANSANTE Renio
nato a ROSCIANO il 11/09/1946 (GNSRNE46P11H562B) - Proprietà per 1/1 in regime
di separazione dei beni. Area della estensione di mq 1.266 distinta in Catasto
Terreni del Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lla 1016 (ex 855).
Indennità di esproprio € 12.951,07 (euro
dodici-milanovecentocinquantuno/07).
Ditta 31 ( N.
piano 1016) ---------------------
1) BELARDI
Francesca nata a PESCARA il 01/01/1978 (BLRFNC78A41G482A) - Proprietà per 1/6;
2) BELARDI Lisa
nata a PESCARA il 26/02/1972 (BLRLSI72B66G482O) - Proprietà per 1/6;
3) BELARDI
Nicolino nato a PESCARA il 30/04/1979 (BLRNLN79D30G482K) - Proprietà per 1/6;
4) BELARDI
Raffaella nata a PESCARA il 19/08/1976 (BLRRFL76M59G482Z) - Proprietà per 1/6;
5) CERASA
Liliana nata a PIANELLA il 03/10/1958 (CRSLLN58R43G555J) - Proprietà per 1/6;
6) DI CRISTOFORO
Rosetta nata a CEPAGATTI il 30/10/1952 (DCRRTT52R70C474V) - Proprietà per 1/6.
Area della estensione complessiva di mq 1.505 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 504 di mq 290, 1010 di mq 1.215.
Indennità di esproprio € 13.620,07 (euro
tredicimila-seicentoventi/07).
Ditta 32 ( N.
piano 1003) ---------------------
1) BELARDI
Francesca nata a PESCARA il 01/01/1978 (BLRFNC78A41G482A) - Proprietà per 1/3;
2) BELARDI
Nicolino nato a PESCARA il 30/04/1979 (BLRNLN79D30G482K) - Proprietà per 1/3;
3) CERASA
Liliana nata a PIANELLA il 03/10/1958 (CRSLLN58R43G555J) - Proprietà per 1/3.
Area della estensione di mq 710 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano
(PE) al Foglio 17, p.lla 503. Indennità di esproprio € 3.464,31 (euro tremilaquattrocentosessantaquattro/31)
Ditta 33 ( N.
piano 1075) ---------------------
1) COMUNE DI
ROSCIANO con sede in ROSCIANO (00223210683) - Diritto del concedente per 1/1;
2) MIANI
Giuliana nata a ROSCIANO il 10/01/1954 (MNIGLN54A50H562Y) - Enfiteusi per 1/1.
Area della estensione complessiva di mq 1.440 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 501 di mq 770, 502 di mq 670.
Indennità di esproprio € 5.959,19 (euro
cinquemilanovecento-cinquantanove/19).
Ditta 34 ( N.
piano 1021) ---------------------
1) COMUNE DI
ROSCIANO con sede in Rosciano (00223210683) - Diritto del concedente;
2) MIANI
Adalgisa nata a ROSCIANO il 23/07/1923 (MNIDGS23L63H562M) – Livellario. Area
della estensione di mq 1.671 distinta in Catasto Terreni del Comune di Rosciano
(PE) al Foglio 17, p.lla 1008 (ex 282). Indennità di esproprio € 18.634,12 (euro diciottomilaseicentotrentaquattro/12).
Agli atti
catastali non risulta riportato il codice fiscale del Comune di Rosciano.
Ditta 35 ( N.
piano 1020) ---------------------
1) COMUNE DI
ROSCIANO con sede in ROSCIANO (00223210683) - Diritto del concedente per 1/1;
2) MATARAZZO
Giancarlo nato a PESCARA il 13/07/1976 (MTRGCR76L13G482G) - Enfiteusi per 1/6;
3) MATARAZZO
Marco nato a PESCARA il 21/04/1982 (MTRMRC82D21G482V) - Enfiteusi per 1/6;
4) MIANI
Giuliana nata a ROSCIANO il 10/01/1954 (MNIGLN54A50H562Y) - Enfiteusi per 4/6.
Area della estensione complessiva di mq 812 distinta in Catasto Terreni del
Comune di Rosciano (PE) al Foglio 17, p.lle 477 di mq 190, 478 di mq 210, 1006
(ex 177) di mq 412. Indennità di esproprio
€ 6.368,75 (euro seimilatrecentosessantotto/75).
Agli atti
catastali il codice fiscale del Comune di Rosciano è erroneamente indicato con
00221360688 che corrisponde a quello del Comune di Nocciano (PE).
3. di
disporre inoltre che il presente decreto:
- Sia
notificato, a sensi dell’art. 23 comma 1 lettera g) del DPR 327/2001 a
cura dell’Ufficio per le espropriazioni della Regione Abruzzo, ai proprietari
delle aree interessate nelle forme degli
atti processuali civili, con contestuale avviso contenente l’indicazione del
luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione almeno sette giorni
prima di essa;
- Sia eseguito a cura delle strutture
della Regione Abruzzo con i propri funzionari o anche per il tramite del
tecnico all’uopo incaricato dalla società titolare della progettazione, con le
modalità di cui al comma 1 lettera h) dell’art. 23 del DPR 327/2001, entro il
termine perentorio di due anni, mediante l’immissione in possesso con la
redazione del verbale di immissione e stato di consistenza del bene, di cui
all’art. 24 del DPR 327/2001, in contraddittorio con l’espropriato o, nel caso di assenza o di
rifiuto, con la presenza di almeno due
testimoni; l’immissione in possesso si intenderà effettuata anche quando
il bene continuerà ad essere utilizzato, per qualsiasi ragione, da chi in
precedenza ne aveva la disponibilità;
- Venga registrato presso l’Ufficio del
Registro competente, trascritto presso la Conservatoria dei Registri
Immobiliari di Pescara e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo dando atto che l’opposizione del terzo e proponibile entro i
trenta giorni successivi alla pubblicazione. La registrazione, la trascrizione
e la voltura è effettuata invocando l’esenzione dal pagamento dell’imposta di
registro ai sensi dell’art. 57 comma 8 del D.P.R. 131/1986, dell’imposta
ipotecaria e catastale ai sensi dell’art. 1 comma 2 e art. 10 comma 3 del
D.Lgs. n. 347/90, dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 22 della Tabella
Allegato B del D.P.R. 642/72,
trattandosi nella fattispecie di esproprio operato in favore dello Stato;
- Venga altresì pubblicato, ai sensi del
D.Lgs. 33/2013, sul sito istituzionale della Regione Abruzzo sul profilo del
committente in “Aree Tematiche Urbanistiche e Territorio – Commissario
Straordinario Delegato 91/2014” (link:
www.regione.abruzzo.it/content/opere-di-laminazione-delle-piene-del-fiume-pescara);
4. di
disporre che a seguito della immissione in possesso il Dirigente
dell’Ufficio per le espropriazioni della Regione Abruzzo, come individuato nel
citato Decreto n. 9/2017, provvederà ad indicare, in calce al presente
provvedimento, la data in cui è avvenuta l’esecuzione; l’esecuzione del decreto
di esproprio darà luogo agli effetti di cui all’art. 25 del DPR 327/2001;
5. di
dare atto che l’importo complessivo di € 646.763,48 quale indennità
provvisoria di esproprio trova capienza nel quadro economico del progetto
esecutivo alla voce “b.05 – Acquisizione aree o immobili, indennizzi, spese
tec. e notarili”;
6. di
avvisare i proprietari espropriandi che:
- Nel termine di 30 (trenta) giorni
successivi alla immissione in possesso possono comunicare a questa Autorità
espropriante la condivisione dell’indennità offerta, dichiarazione che è
irrevocabile. Ai sensi dell’art. 22
comma 3 del DPR 327/2001, ricevuta dall’espropriato la comunicazione di
accettazione e la documentazione comprovante, anche mediante attestazione
notarile, la piena e libera disponibilità del bene, l’Autorità espropriante
dispone il pagamento della intera indennità con le modalità di cui all’art. 26
del T.U.. Qualora il bene sia gravato da ipoteca, dovrà essere presentata anche
una dichiarazione del titolare di tale diritto, con firma autentica, che
autorizza la riscossione della somma.
Nello stesso
tempo di 30 (trenta) giorni successivi alla immissione in possesso, i
proprietari nel caso di non condivisione
della indennità offerta, possono presentare osservazioni scritte e depositare
documenti.
A seguito
della presentazione delle osservazioni
l’Autorità espropriante si riserva di assumere i provvedimenti conseguenti
rideterminando se del caso l’indennità provvisoria.
Inoltre sempre
nei successivi trenta giorni successivi all’immissione in possesso, gli
espropriandi hanno la facoltà di proporre istanza di determinazione definitiva
dell’indennità per mezzo di un collegio di tecnici, ai sensi dell’art. 21 del
DPR 327/2001, nominando se del caso il proprio tecnico di fiducia, qualora
intendano avvalersi del suddetto collegio; in caso di silenzio si procederà
d’ufficio a richiedere una nuova determinazione dell’indennità all’apposita
Commissione provinciale espropri prevista dall’art. 41 del DPR 327/2001.
In caso di
silenzio, l’indennità si intende rifiutata e si procederà al deposito della
stessa presso la Ragioneria Territoriale dello Stato (ex Cassa Depositi e
Prestiti).
Tutte le istanze
dovranno pervenire al seguente indirizzo:
REGIONE ABRUZZO
- Ufficio Espropri, CE.RE.MO.CO e
C.R.T.A. - Via Salaria Antica Est, 27/F, 67100
L’AQUILA. PEC:
commissario.dl91@pec.regione.abruzzo.it
- In sede di stato di consistenza verranno
valutati eventuali opere o manufatti legittimamente realizzati ed eventuali
essenze arboree non incluse nell’indennità provvisoria, senza tenere conto
delle costruzioni, delle piantagioni e delle migliorie intraprese sui fondi
soggetti ad esproprio dopo la comunicazione dell’avvio del procedimento così
come previsto dall’art. 32 comma 2 del D.P.R. 327/2001. Il proprietario, a sue
spese, può asportare dal bene i materiali e tutto ciò che può essere tolto
senza pregiudizio all’opera da realizzare;
- Ai sensi dell’art. 35 del D.P.R.
327/2001 le somme corrisposte a titolo di indennità di esproprio di un terreno
ubicato all’interno delle zone omogenee tipo A, B, C e D a chi non eserciti una
impresa commerciale sono soggette alla ritenuta del venti percento a titolo di
imposta;
- Ai sensi dell’art. 37 comma 2 del DPR
327/2001 in caso di accettazione dell’indennità provvisoria di un’area
legalmente edificabile l’indennità è aumentata del dieci per cento;
- Ai sensi degli artt. 40 comma 4 e 37
comma 9 del D.P.R. 327/2001, in caso di espropriazione, al proprietario
coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale (ex IATP) spetta
un'indennità aggiuntiva determinata in misura pari al Valore Agricolo Medio
corrispondente al tipo di coltura effettivamente praticata;
- Ai sensi degli artt. 42 e 37 comma 9 del
D.P.R. 327/2001 qualora le aree oggetto di espropriazione sono coltivate dal
fittavolo coltivatore diretto, da almeno 1 anno prima della data di dichiarazione
di pubblica utilità, al titolare del contratto di fittanza agraria, costretto
in tutto o in parte ad abbandonare il fondo, spetterà un’indennità aggiuntiva
in misura pari al Valore Agricolo Medio corrispondente al tipo di coltura
effettivamente praticata;
- Avverso il presente provvedimento può
essere proposto ai sensi dell’art. 53 DPR 327/2001 ricorso al competente organo
di giurisdizione amministrativa entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso
straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine, fermo
restando ai sensi degli artt. 53 comma 3 e
art. 54 del DPR 327/2001 la giurisdizione ordinaria per controversie riguardanti la
determinazione della indennità.
IL
PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO
COMMISSARIO
STRAORDINARIO DELEGATO
Dott. Luciano D’Alfonso