LA TERZA COMMISSIONE CONSILIARE
VISTA
la Risoluzione n. 23 prot. n. 12504 del 12 giugno 2018, a firma dei
Consiglieri:Innaurato, Berardinetti, Di Nicola, Gerosolimo, Mariani,
Monticelli, Pietrucci, Pepe, Paolucci, Paolini, Iampieri, Febbo, Sospiri, Di
Dalmazio recante: “Consorzi di Bonifica”.
UDITA
l’illustrazione del Presidente Innaurato.
VISTO
l’Art. 158 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale.
All’unanimità dei Consiglieri presenti:
Innaurato (Voti 4), Balducci (Voti 5), Berardinetti (Voti 3), Olivieri (Voti
2), Di Nicola (Voti 1), Smargiassi (Voti 1), Febbo (Voti 2), Iampieri (Voti 2),
Sospiri (Voti 1), Di Dalmazio (Voti 1)
L’APPROVA
Nel testo che di seguito si trascrive
PREMESSO
che nella seduta dell’ 8.05.2018, si è provveduto ad approvare la risoluzione
a firma dei Consiglieri Sospiri, Febbo,
Paolucci, Pepe, Sclocco, Paolini, Berardinetti, Balducci, Mazzocca e Di
Pangrazio recante: Consorzio di Bonifica Centro;
CONSIDERATO
che detta risoluzione impegna il Presidente Luciano D’Alfonso e la Giunta
Regionale a concedere un contributo straordinario, calcolato in circa
700.000,00 euro, anche sotto forma di fondo di rotazione, per l’abbattimento
del carico contributivo irriguo a carico delle aziende agricole ma anche delle
utenze extra agricole;
PRESO
ATTO che:
-
identiche esigenze sono state
formalizzate dal Consorzio di Bonifica Interno “Bacino Aterno e Sagittario”
che, pur impegnata a ripianare il debito pregresso, a non gravare ulteriormente
sui Consorziati e a tendere al pareggio annuale di bilancio, ha rappresentato
una grave ed insostenibile situazione finanziaria determinatasi a causa di interventi eccezionali, per eventi naturali avversi, realizzati in favore
del territorio e con la finalità di tutelare la pubblica e privata incolumità;
-
altresì, di quanto comunicato dal
Consorzio di Bonifica Nord, che si è visto costretto a cercare soluzioni
finanziarie per interventi sugli impianti irrigui ormai datati per evitare
danni al già martoriato territorio teramano, nonché disservizi irrigui che
andrebbero ulteriormente a compromettere irrimediabilmente il reddito delle
stesse imprese agricole;
CONSIDERATO
che risulta, in entrambi i casi e per le motivazione già espresse nella
approvata risoluzione relativa al Consorzio di Bonifica Centro, necessario
evitare di sopperire alle attuali situazioni di disavanzo con l’aumento dei
ruoli per l’annualità 2018, sia per la fornitura di acqua ad uso industriale
che extra – agricolo, in considerazione della grave difficoltà delle aziende
agricole, in alcuni casi, ancora sofferenti a seguito degli eventi calamitosi
del 2017;
Tutto ciò premesso e considerato
il Consiglio regionale
IMPEGNA
il Presidente della Giunta
regionale e la Giunta Regionale
-
a
prevedere la concessione di un Fondo di
Rotazione per il Consorzio Bonifica
Interno “Bacino Aterno e Sagittario” e per il Consorzio di Bonifica Nord, per
abbattere gli aumenti a carico degli utenti suindicati, con uno specifico
contributo, sotto forma di fondo di rotazione.