LA QUARTA COMMISSIONE CONSILIARE
VISTO
il Trattato di Lisbona che modifica il Trattato sull’Unione Europea e il
Trattato che istituisce la Comunità Europea.
VISTO
l’art. 117, comma 5, della Costituzione.
VISTA
la Legge 24 dicembre 2012, n. 234 – (Norme generali sulla partecipazione
dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche
dell'Unione europea).
VISTO
lo Statuto della Regione Abruzzo.
VISTO
la l.r. 10 novembre 2014, n. 39 (Disposizioni sulla partecipazione della
Regione Abruzzo ai processi normativi dell'Unione Europea e sulle procedure
d'esecuzione degli obblighi europei) e
l’art. 115 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale.
VISTO
che i provvedimenti in esame hanno in comune come argomento norme fiscali,
tassazione delle società ed il sistema comune d’imposta derivanti da una
significativa presenza digitale, i testi vengono riassunti in un’unica
risoluzione.
PREMESSO
che, in data 27.03.2018, è stata trasmessa una informazione qualificata ai
sensi dell’articolo 24, comma 1 della legge 234/2012 da parte della Conferenza
dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province
autonome in cui è stata segnalata quale progetto di atto legislativo la COM
(2018) 146 Final avente ad oggetto: “Comunicazione della Commissione al
Parlamento europeo e al Consiglio – E’ giunto il momento di istituire norme
fiscali moderne, eque ed efficaci per l’economia digitale”; la COM (2018) 147
final avente ad oggetto: “Proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce
norme per la tassazione delle società che hanno una presenza digitale
significativa”; la COM (2018) 148 final avente ad oggetto: “Proposta di
Direttiva del Consiglio del Consiglio relativa al sistema comune d’imposta sui
servizi digitali applicabile ai ricavi derivanti dalla fornitura di taluni
servizi digitali” al fine di fare del mercato unico digitale una delle sue
priorità fondamentali ed istituire norme fiscali ed una tassazione equa per
facilitare la collaborazione tra autorità fiscali e contrastare l’evasione
fiscale.
ATTESO
che, ai sensi dell’articolo 24, comma 3 della legge 234/2012 ai fini della
formazione della posizione italiana sui progetti di atti legislativi europei,
le Regioni e le Province autonome, nelle materie di loro competenza, possono
trasmettere osservazioni al Presidente del Consiglio dei Ministri dandone
contestuale comunicazione alle Camere , alla Conferenza delle Regioni e delle
Province autonome e alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative
delle Regioni e delle Province autonome.
CONSIDERATO
che:
- il Consiglio regionale, nella seduta del
25 maggio 2018 con Verbale N. 108/2, ha
approvato, ai sensi dell'articolo 6 della l.r. n. 39/2014, gli indirizzi in
merito alla partecipazione della Regione alla formazione ed all'attuazione del
diritto europeo per l'anno 2018;
- che le citate iniziative sono
contemplate negli indirizzi per l’anno 2018.
DATO
ATTO che il Presidente del Consiglio regionale, ai
sensi dell’art. 3, comma 4 della l.r. n. 39/14, contestualmente
all’assegnazione alle Commissioni, ha trasmesso le citate iniziative al
Presidente della Giunta, con nota prot. n. 8514 del 17.04.2018.
DATO
ATTO, altresì, che il Presidente
della 4^ Commissione consiliare, ai sensi dell’art. 3, comma 5 della l.r. n.
39/14, con nota prot. n. 11090 del 24.05.2018, ha stabilito il termine ultimo
per la presentazione delle osservazioni da parte di ciascun Consigliere e della
Giunta al giorno 28 maggio 2018.
TENUTO
CONTO della illustrazione della COM
146 Final, 147 final e 148 curata dal Servizio Affari Istituzionali ed Europei
quale struttura di supporto tecnico alla IV Commissione consiliare permanente;
DATO
ATTO che i pareri delle Commissioni
consiliari 1^ e 3^ sulle COM (2018) 146 final, COM (2018) 147 final e COM
(2018) 148 final, si intendono acquisiti ai sensi dell’articolo 115, comma 7
del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale.
DATO
ATTO degli esiti della seduta della
4^ Commissione consiliare del 29 maggio 2018.
A voti espressi all’unanimità dei
presenti (Voti favorevoli 24):
Monticelli, Innaurato, Berardinetti, Gerosolimo, Marcozzi e Bracco.
DELIBERA
-
di
approvare, ai sensi dell’art. 3, co. 2 della l.r.
39/2014 ai fini della formazione della posizione italiana di cui all’art. 24,
co. 3 della l. 234/2012, le osservazioni della Regione Abruzzo sulla
Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio e al
Comitato delle Regioni – la comunicazione di istituire norme fiscali moderne,
eque ed efficaci per l’economia digitale, la proposta di direttive per la
tassazione delle società che hanno una presenza digitale significativa, la
proposta di direttive al sistema comune d’imposta sui servizi digitali
applicabili ai ricavi derivanti dalla fornitura di taluni servizi digitali (COM
2018 – 146 final, COM 2018 147 final – COM 2018 148 final). - contenute nell’Allegato A, quale parte
integrante e sostanziale della presente Risoluzione.
-
di
trasmettere la presente Risoluzione:
- al Presidente del Consiglio regionale,
ai sensi dell’art. 158, comma 6 del Regolamento interno per i lavori del
Consiglio regionale, affinché ne dia notizia nella prima seduta utile del
Consiglio e ne trasmetta copia al Presidente della Giunta regionale;
- al Presidente del Consiglio dei Ministri
dello Stato italiano;
nonché, per
opportuna conoscenza:
- al Ministro per gli affari europei;
- al Presidente del Senato della
Repubblica e al Presidente della Camera
dei Deputati per l’inoltro alle competenti Commissioni parlamentari;
- alla Conferenza delle Regioni e delle
Province autonome;
- alla Conferenza dei Presidenti delle
Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province autonome.
- alla Giunta della Regione Abruzzo;
- al Network sussidiarietà del Comitato
delle Regioni in caso di consultazione.
-
di
pubblicare la presente Risoluzione sul sito internet
del Consiglio regionale dell’Abruzzo, nella sezione Relazioni europee.